SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA – SECONDARIA 1°GRADO
ISTITUTO COMPRENSIVO “DA VINCI -UNGARETTI”
SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA – SECONDARIA 1°GRADO
Xxx Xxxxxxxx xx Xxxxx, 00 - 00000 XXXXX (XX)
E_mail: xxxx00000x@xxxxxxxxxx.xx xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx
PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO
Valutazione nel primo ciclo di istruzione
Ai sensi dell'art. 1 del decreto legislativo n. 62/2017, la valutazione ha per oggetto il processo formativo e i risultati di apprendimento delle alunne e degli alunni, concorre al miglioramento degli apprendimenti e al successo formativo, documenta lo sviluppo dell'identità personale e promuove l'autovalutazione in relazione all'acquisizione di conoscenze, abilità e competenze.
La valutazione periodica e finale degli apprendimenti è riferita a ciascuna delle discipline di studio previste dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione (D.M. n. 254/2012) e alle attività svolte nell'ambito di "Cittadinanza e Costituzione". Per queste ultime, la valutazione trova espressione nel complessivo voto delle discipline dell'area storico-geografica, ai sensi dell'art. 1 della legge n. 169/2008 (art. 2).
La valutazione viene espressa con voto in decimi e viene effettuata collegialmente dai docenti contitolari della classe per la scuola primaria e dal consiglio di classe per la scuola secondaria di primo grado.
I docenti, anche di altro grado scolastico, che svolgono attività nell'ambito del potenziamento e o dell'arricchimento dell'offerta formativa, forniscono elementi di informazione sui livelli di apprendimento conseguiti dalle alunne e dagli alunni e sull'interesse manifestato.
In particolare, considerata la funzione formativa di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo, il collegio dei docenti esplicita la corrispondenza tra le votazioni in decimi e i diversi livelli di apprendimento. Definisce, altresì, i criteri generali per la non ammissione alla classe successiva e all'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione nel caso di voto inferiore a 6/10 in una o più discipline (art. 3).
La valutazione del comportamento delle alunne e degli alunni (art. 2) viene espressa, per tutto il primo ciclo, mediante un giudizio sintetico che fa riferimento allo sviluppo delle competenze di cittadinanza e, per quanto attiene alla scuola secondaria di primo grado, allo Statuto delle studentesse e degli studenti e al Patto di corresponsabilità approvato dall'istituzione scolastica.
Infine, la valutazione dell'insegnamento della religione cattolica o delle attività alternative, per le alunne e gli alunni che si avvalgono di tali insegnamenti, viene riportata su una nota separata dal documento di valutazione ed espressa mediante un giudizio sintetico riferito all'interesse manifestato e ai livelli di apprendimento conseguiti.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
⮚ D.P.R. 275/99 sull’autonomia delle Istituzioni Scolastiche
⮚ D.P.R. n° 122/2009 recante norme in materia di valutazione degli alunni
⮚ Linee di indirizzo per la valutazione degli studenti diversamente abili del 4 agosto 2009
⮚ L. n. 170/10 recante norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico
⮚ D.M. n. 254/12“Indicazioni Nazionali per il curricolo della Scuola dell’Infanzia e del Primo ciclo di Istruzione”
⮚ Direttiva ministeriale 27 dicembre 2012 e la C.M. n.8/2013sugli alunni con bisogni educativi speciali
⮚ C.M. n. 3/2015 e le Linee Guida allegate sulla certificazione delle competenze
⮚ Legge 13 luglio 2015, n. 107 riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione
⮚ D.L.vo n. 62 del 13/04/2017 “Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato”
⮚ Decreto del MIUR del 03.10.2017, PROT. N. 741 “Nuovo Esame di Stato per il I Ciclo di Istruzione”
⮚ Circolare prot. n. 1865 del 10/10/2017 “Indicazioni in merito a valutazione, certificazione delle competenze ed Esame di Stato nelle scuole del primo ciclo di istruzione”
⮚ D.P.R. 249/98 lo Statuto delle Studentesse e degli Studenti
⮚ Patto di Corresponsabilità educativa
EMISSIONE DEL GIUDIZIO VALUTATIVO
Le fasi del processo di accertamento e di emissione del giudizio valutativo individuate dal Collegio Docenti come fondamentali risultano essere:
Misurazione: effettuata da ogni docente attraverso singole prove nella propria disciplina di insegnamento.
Valutazione del docente: processo interpretativo delle diverse prove e altri elementi provenienti dallo studente di natura emotiva, relazionale, personale.
Valutazione complessiva: effettuata dal Team dei docenti e del Consiglio di classe sui giudizi presentati dai singoli docenti, in sede di scrutinio intermedio e finale.
Certificazione: dichiara ciò che lo studente sa e sa fare (rilasciata alla fine della scuola primaria e secondaria di primo grado).
Livello Voto | CONOSCENZE | ABILITÀ | COMPETENZE |
4 Solo scuola secondaria | Le conoscenze sono frammentarie, non consolidate e poco significative per l’apprendimento. L’applicazione delle conoscenze negli usi e nelle procedure è poco consapevole, presenta errori e dipende da costante esercizio | Le abilità di svolgere compiti e risolvere problemi dipendono solo da precise istruzioni e supervisione dell’adulto | Utilizza conoscenze e abilità in modo frammentario. Non sempre risolve problemi in situazioni note anche se guidato. |
5 | Le conoscenze sono frammentarie e poco consolidate anche se significative per l’apprendimento. L’applicazione delle conoscenze negli usi e nelle procedure è poco consapevole, presenta errori e dipende da costante esercizio | Le abilità di svolgere compiti e risolvere problemi dipendono da precise istruzioni e supervisione dell’adulto o di compagni più esperti. | Utilizza conoscenze e abilità in modo frammentario. Risolve problemi in situazioni note, se guidato. |
6 | Le conoscenze sono essenziali, non sempre collegate ma significative per l’apprendimento. L’applicazione delle conoscenze negli usi e nelle procedure non è del tutto consapevole e dipende da costante esercizio. | Le abilità di svolgere compiti e risolvere problemi semplici sono presenti, anche se dipendono dalle istruzioni dell’adulto o di compagni più esperti. | Utilizza conoscenze e abilità in modo meccanico. Risolve problemi in situazioni note spesso guidato. |
7 | Le conoscenze sono essenziali ma consolidate. L’applicazione delle conoscenze negli usi e nelle procedure è sufficientemente autonoma ma non sempre del tutto consapevole. | Le abilità di svolgere compiti e risolvere problemi sono presenti in situazioni note e espresse in modo autonomo. | Utilizza conoscenze e abilità in modo autonomo. Necessita di guida nella risoluzione di problemi in situazioni note. |
8 | Le conoscenze sono collegate e consolidate. L’applicazione delle conoscenze negli usi e nelle procedure è corretta e consapevole. | Le abilità di svolgere compiti e risolvere problemi sono espresse in modo autonomo e sicuro anche in situazioni nuove. | Utilizza conoscenze e abilità in modo sicuro. Necessita di guida nella risoluzione di problemi in situazioni nuove. |
9 | Le conoscenze sono articolate, ben collegate e consolidate. L’applicazione delle conoscenze negli usi e nelle procedure è corretta e sicura. | Le abilità di svolgere compiti e risolvere problemi sono autonome, consapevoli, espresse in contesti nuovi e di una certa complessità. | Utilizza conoscenze e abilità in modo personale e critico. Dimostra autonomia nella |
Descrittori dei livelli di apprendimento in termini di conoscenze, abilità e competenze Secondaria di 1°grado
risoluzione di problemi in situazioni nuove. | |||
10 | Le conoscenze sono complete, articolate, ben collegate, consolidate. L’applicazione delle conoscenze negli usi e nelle procedure è corretta, sicura ed efficace. | Le abilità di svolgere compiti e risolvere problemi sono autonome, consapevoli, espresse in contesti nuovi e situazioni complesse, anche operando adattamenti alle strategie di lavoro. | Utilizza conoscenze e abilità in modo personale e creativo. Dimostra autonomia nella risoluzione di problemi in situazioni complesse. |
LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Dimensioni, indicatori e descrittori per la valutazione del Comportamento
DIMENSIONI | CRITERI |
Rispetto delle cose e dell’ambiente | Uso responsabile del proprio materiale scolastico e altrui Uso responsabile del materiale della scuola Uso responsabile degli spazi scolastici e non |
Relazioni con i compagni e con gli adulti | Rispetto delle figure istituzionali e del personale non docente Correttezza nei rapporti con i compagni e con gli adulti |
Collaborazione | Collaborazione nella vita scolastica |
Impegno e responsabilità | Disponibilità ad apprendere Consapevolezza dei compiti d’apprendimento |
Rispetto dei Regolamenti d’Istituto | Capacità di autocontrollo Conoscenza e osservanza dei Regolamenti d’Istituto |
GRIGLIA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
(competenze di cittadinanza, sociali e civiche)
Insufficiente | Sufficiente | Buono | Distinto | Ottimo | |
Rispetto delle cose e dell’ambiente | L'alunno/a non rispetta gli spazi, gli arredi scolastici e i beni altrui. | L'alunno/a non sempre rispetta gli spazi, gli arredi scolastici e i beni altrui. | L'alunno/a rispetta generalmente gli spazi, gli arredi scolastici e i beni altrui. | L'alunno/a rispetta gli spazi, gli arredi scolastici e i beni altrui. | L'alunno/a rispetta gli spazi, gli arredi scolastici e i beni altrui, apportando contributi personali |
Relazioni con i compagni e con gli adulti | Ha rapporti scorretti con insegnanti e compagni, manifestando a volte atteggiamenti di bullismo. | Ha rapporti scorretti con insegnanti e compagni. | Ha rapporti poco corretti con insegnanti e compagni. | Ha un rapporto corretto con insegnanti e compagni. | Ha un rapporto sempre molto corretto con insegnanti e compagni. |
Collaborazione | Collabora poco o in maniera episodica. | Collabora in modo discontinuo e poco proficuo. | Collabora in maniera discontinua. | Collabora in modo costante. | Collabora in modo costante e proficuo. |
Impegno e responsabilità | Xxxxxx scarso impegno scolastico e rifiuta di assumersi qualsiasi responsabilità. | Mostra un adempimento occasionale e superficiale degli impegni scolastici e scarsa assunzione delle responsabilità. | Mostra un regolare adempimento dei doveri scolastici e adeguata assunzione di responsabilità nella maggior parte delle occasioni. | Mostra un puntuale e serio adempimento dei doveri scolastici e consapevolezza delle sue responsabilità. | Mostra un costruttivo, serio e lodevole adempimento dei doveri scolastici e consapevolezza delle sue responsabilità. |
Rispetto dei Regolamenti d’Istituto | Presenta ripetuti richiami orali, scritti e ammonizione verbale. | Ha uno scarso autocontrollo e un inadeguato rispetto delle regole. | Ha un autocontrollo e un rispetto delle regole poco adeguati. | Ha un buon autocontrollo e rispetto delle regole. | Ha un ottimo autocontrollo e un costante rispetto delle regole. |
GRIGLIE DESCRITTORI DI APPRENDIMENTO
ITALIANO
NUCLEI TEMATICI | COMPETENZE DISCIPLINARI | DESCRITTORI DI APPRENDIMENTO | ||
ASCOLTO E PARLATO LETTURA SCRITTURA ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA | ⯎ Usa la comunicazione orale per vari scopi ⯎ Legge e comprende testi continui, non continui e misti ⯎ Scrive correttamente testi di tipo diverso adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario. ⯎ Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico- sintattica della frase emplice e complessa, ai connettivi testuali | o Si esprime con evidente povertà lessicale. Interviene in modo improprio e non pertinente. o Riconosce con estrema difficoltà le informazioni essenziali di un testo. Produce testi molto scorretti e disorganici. o Non riconosce le parti principali del discorso e della sintassi. | 4 | Livello iniziale |
o Si esprime con povertà lessicale. o Interviene in modo poco adeguato e non del tutto pertinente. o Riconosce le informazioni presenti in testi di tipologie differenti, in maniera parziale e frammentaria. o Produce testi poco corretti e disorganici. o Analizza in modo lacunoso le parti principali del discorso e la sintassi | 5 | |||
o Si esprime con lessico semplice e generico. Interviene in maniera incerta. o Riconosce le informazioni essenziali presenti in testi di tipologie differenti comprendendo il significato globale. o Produce testi di vario genere schematici ma sufficientemente corretti e abbastanza coerenti. o Analizza in modo sostanziale le parti principali del discorso e la sintassi. | 6 | Livello base | ||
o Si esprime in modo sostanzialmente adeguato e abbastanza vario. Interviene esprimendo le proprie opinioni. o Riconosce, in modo adeguato le informazioni fondamentali presenti in testi di tipologie differenti, comprendendo il significato generale. o Produce testi di vario genere, sostanzialmente coerenti nei contenuti, con alcune riflessioni personali. o Analizza le parti del discorso e riconosce le principali funzioni della frase. o Ha un lessico abbastanza adeguato | 7 | Livello intermedio |
o Si esprime in modo adeguato e vario. o Interviene in modo pertinente esprimendo le proprie opinioni. o Riconosce, in modo adeguato e autonomo, le informazioni fondamentali presenti in testi di tipologie differenti. o Produce testi di vario genere coerenti nei contenuti, con alcune riflessioni personali. o Analizza le parti del discorso e riconosce le funzioni della frase. o Ha un lessico adeguato | 8 | |||
o Si esprime in modo chiaro, logico e coerente con lessico appropriato e vario. Interviene in modo corretto esprimendo proprie considerazioni. o Riconosce in modo efficace le informazioni presenti in testi di tipologie differenti, individuando i messaggi e le informazioni esplicite e implicite. o Produce testi di vario genere corretti, coerenti e coesi, con riflessioni personali. Analizza con sicurezza parole e frasi secondo criteri morfologici e sintattici. o Ha un lessico appropriato | 9 | Livello avanzato | ||
o Si esprime in modo chiaro, logico e coerente con lessico puntuale, appropriato e vario. Interviene in modo attivo e propositivo esprimendo proprie considerazioni. o Riconosce in modo efficace le informazioni presenti in testi di tipologie differenti, individuando la pluralità dei messaggi e le informazioni esplicite e implicite. o Produce testi di vario genere corretti, coerenti e coesi, con riflessioni personali puntuali e originali. o Analizza con sicurezza parole e frasi secondo criteri morfologici e sintattici. o Ha un lessico ricco e appropriato | 10 |
INGLESE – FRANCESE – SPAGNOLO
NUCLEI TEMATICI | COMPETENZE DISCIPLINARI | DESCRITTORI DI APPRENDIMENTO | ||
ASCOLTO (Comprensione orale) PARLATO (Produzione orale) PARLATO (Interazione orale) | ⯎ Comprende oralmente i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti familiari o di studio. ⯎ Comprende semplici indicazioni date in lingua straniera. ⯎ Comprende spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline ⯎ Descrive oralmente situazioni. ⯎ Racconta esperienze personali. ⯎ Espone le proprie idee. ⯎ Espone oralmente argomenti di studio ⯎ Interagisce con un interlocutore in contesti familiari. ⯎ Comunica in scambi di informazione semplici e di routine. ⯎ Interagisce nello scambio comunicativo con uno o più interlocutori. ⯎ Gestisce conversazioni di routine e su argomenti di studio. ⯎ Pone domande e scambia idee ed informazioni su situazioni note. ⯎ Xxxxx semplici testi con diverse | o Non conosce i contenuti presentati (Conoscenza dei contenuti affrontati) o Non comprende il messaggio (Comprensione orale/scritta) o Ha difficoltà ad orientarsi all’interno dell’argomento, anche se guidato o si esprime in modo gravemente scorretto (Produzione orale/scritta) o Non sconosce le strutture e le funzioni linguistiche presentate. Ha difficoltà ad elaborare strategie comunicative in situazioni note anche se guidato (Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento) | 4 | Livello iniziale |
o Conosce in modo parziale contenuti, lessico, strutture morfosintattiche ed elementi di civiltà (Conoscenza dei contenuti affrontati) o Non sempre comprende i punti fondamentali di un messaggio (Comprensione orale/scritta) o Si esprime e interagisce in modo non sempre comprensibile o sufficientemente corretto (Produzione orale/scritta) o Conosce le strutture e le funzioni linguistiche in modo parziale e le applica in modo non sempre corretto. Ha difficoltà ad elaborare strategie comunicative in situazioni note anche se guidato (Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento) | 5 | |||
o Conosce in modo essenziale contenuti, lessico, strutture morfosintattiche ed elementi di civiltà (Conoscenza dei contenuti affrontati) o Comprende i punti fondamentali di un messaggio (Comprensione orale/scritta) o Si esprime e interagisce in modo comprensibile e sufficientemente corretto (Produzione orale/scritta) o Conosce le strutture e le funzioni linguistiche più importanti e le applica in modo sufficientemente corretto. Elabora strategie comunicative in situazioni note se guidato (Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento) | 6 | Livello base | ||
o Conosce in modo discreto contenuti, lessico, strutture morfosintattiche ed elementi di civiltà (Conoscenza dei contenuti affrontati) | 7 | Livello |
LETTURA (Comprensione scritta) SCRITTURA (Produzione scritta) RIFLESSIONE SULLA LINGUA E SULL’APPREND IMENTO | strategie adeguate allo scopo. ⯎ Xxxxx testi informativi ⯎ Xxxxx testi informativi attinenti anche a contenuti di studio di altre discipline. ⯎ Scrive semplici messaggi rivolti a coetanei e familiari. ⯎ Compone brevi lettere su argomenti noti. ⯎ Scrive semplici resoconti su argomenti noti e di studio ⯎ Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e confrontarli con quelli veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto. ⯎ Affronta situazioni nuove attingendo al proprio repertorio linguistico. ⯎ Usa la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi. ⯎ Collabora fattivamente con i compagni nella realizzazione di attività e progetti. ⯎ Autovaluta le competenze acquisite. | o Comprende il messaggio globalmente (Comprensione orale/scritta) o Si esprime e interagisce quasi sempre in modo corretto ed appropriato (Produzione orale/scritta) o Conosce ed applica le strutture e le funzioni linguistiche in modo abbastanza corretto. Elabora strategie comunicative in situazioni note (Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento) | intermedio | |
o Conosce in modo appropriato contenuti, lessico, strutture morfosintattiche ed elementi di civiltà (Conoscenza dei contenuti affrontati) o Comprende il messaggio in modo chiaro e completo e ne coglie le principali implicazioni (Comprensione orale/scritta) o Si esprime e interagisce in modo corretto ed appropriato (Produzione orale/scritta) o Conosce ed applica le strutture e le funzioni linguistiche in modo corretto. Elabora strategie comunicative anche in situazioni nuove (Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento) | 8 | |||
o Conosce in modo completo contenuti, lessico, strutture morfosintattiche ed elementi di civiltà (Conoscenza dei contenuti affrontati) o Comprende il messaggio in modo immediato e chiaro e ne coglie le principali implicazioni (Comprensione orale/scritta) o Si esprime e interagisce in modo corretto, abbastanza scorrevole e ricco (Produzione orale/scritta) o Conosce ed applica le strutture e le funzioni linguistiche in modo completo e corretto. Elabora in autonomia strategie comunicative anche in situazioni nuove (Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento) | 9 | Livello avanzato | ||
o Conosce in modo completo e approfondito contenuti, lessico, strutture morfosintattiche ed elementi di civiltà (Conoscenza dei contenuti affrontati) o Comprende il messaggio in modo immediato, chiaro e completo e ne coglie gli aspetti anche impliciti (Comprensione orale/scritta) o Si esprime e interagisce in modo corretto, scorrevole, ricco e personale (Produzione orale/scritta) o Conosce e applica le strutture e le funzioni linguistiche in modo completo, corretto e personale. Elabora in autonomia efficaci strategie comunicative anche in situazioni nuove (Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento) | 10 |
STORIA
NUCLEI TEMATICI | COMPETENZE DISCIPLINARI | DESCRITTORI DI APPRENDIMENTO | ||
USO DELLE FONTI ORGANIZZAZIO NE DELLE INFORMAZIONI STRUMENTI CONCETTUALI PRODUZIONE ORALE E SCRITTA | ⯎ Informarsi in modo autonomo su fatti e problemi storici mediante l’uso di risorse varie, anche digitali. ⯎ Produrre informazioni storiche da fonti diverse. ⯎ Comprendere testi storici e rielaborarli con un personale metodo di studio. ⯎ Operare confronti tra la storia antica e quella medioevale, moderna e contemporanea ⯎ Xxxxx le conoscenze e le abilità per orien- tarsi nella complessi- | o Non riesce ad utilizzare fonti storiche per ricavare informazioni o Non riesce ancora a collocare e mettere in relazione fatti ed eventi storici o Non conosce e/o rielabora in modo inadeguato alcuni aspetti della storia in relazione al mondo contemporaneo o Non riesce a utilizzare il linguaggio specifico della disciplina o Non conosce i fondamenti ed il valore delle istituzioni della vita sociale, civica e politica | 4 | Livello iniziale |
o Riesce a ricavare informazioni parziali e frammentarie dall’analisi delle fonti storiche o Colloca nel tempo e mette in relazione fatti ed eventi storici in modo ancora incerto e confuso o Xxxxxxx e rielabora con parziale padronanza alcuni aspetti della storia in relazione al mondo contemporaneo utilizzando in parte il lessico specifico della disciplina o Conosce i fondamenti delle istituzioni della vita sociale, civile e politica in modo lacunoso e confuso | 5 | |||
o Utilizza le fonti storiche per ricavare alcune informazioni e conoscenze di base o Xxxxxxx nel tempo e mette in relazione fatti ed eventi storici con sufficiente padronanza e pertinenza. o Conosce e rielabora alcuni aspetti della storia in relazione al mondo contemporaneo utilizzando il lessico specifico della disciplina. o Conosce i fondamenti delle istituzioni della vita sociale, civile e politica nelle linee essenziali | 6 | Livello base |
tà del presente, svi- luppando un atteggia- mento di apertura alle opinioni e alle culture diverse. ⯎ Mettere in relazione gli aspetti del patri- monio culturale itali- ano e mondiale con i fenomeni storici studiati. ⯎ Esporre oralmente e con scritture , anche digitale, le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni | o Ricava le principali informazioni e conoscenze dall’analisi delle fonti o Conosce, analizza, colloca nel tempo e mette in relazione fatti ed eventi storici con discreta padronanza e pertinenza o Conosce alcuni aspetti della storia e li mette in relazione con problematiche del mondo contemporaneo, utilizzando il lessico specifico della disciplina o Conosce i fondamenti della vita sociale, civile e politica e riconosce il valore delle istituzioni | 7 | Livello intermedio | |
o Ricava in modo adeguato dall’analisi delle fonti informazioni e conoscenze o Xxxxxxx, analizza, colloca nel tempo e mette in relazione fatti ed eventi storici con padronanza e pertinenza o Conosce alcuni aspetti della storia e li mette in relazione con problematiche del mondo contemporaneo, utilizzando il lessico specifico della disciplina. o Conosce in modo esauriente i fondamenti della vita sociale, civile e politica e riconosce il valore delle istituzioni. | 8 | |||
o Utilizza le fonti storiche per ottenere informazioni e conoscenze. o Xxxxxxx, analizza, xxxxxxx, mette in relazione fatti ed eventi storici con buona padronanza e pertinenza. o Xxxxxxx e rielabora con competenza alcuni aspetti della storia in relazione al mondo contemporaneo, utilizza il lessico specifico della disciplina. o Conosce in modo consapevole i fondamenti ed il valore delle istituzioni nella vita sociale, civile e politica. | 9 | Livello avanzato | ||
o Utilizza con piena padronanza le fonti storiche per ottenere informazioni e conoscenze. o Xxxxxxx, analizza, colloca, mette in relazione fatti ed eventi storici con estrema padronanza e pertinenza. o Conosce e rielabora con padronanza e il modo completo gli aspetti della storia in relazione al mondo contemporaneo utilizzando il lessico specifico della disciplina. o Conosce in modo approfondito i fondamenti ed il valore delle istituzioni nella vita sociale, civile e politica | 10 |
GEOGRAFIA
NUCLEI TEMATICI | COMPETENZE DISCIPLINARI | DESCRITTORI DI APPRENDIMENTO | ||
ORIENTAMENTO LINGUAGGIO DELLA GEO- GRAFICITÀ PAESAGGIO REGIONE E TERRITORIO | ⯎ Orientarsi nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche ⯎ Utilizzare carte geografiche, fotografie, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici ⯎ Riconoscere, nei paesaggi italiani e europei, gli elementi fisici e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale ⯎ Osservare sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo ⯎ Leggere e analizzare gli | o Si orienta nelle diverse rappresentazioni dello spazio usando i punti di riferimento convenzionali in modo scorretto e confuso. o Legge le principali carte geografiche in modo non corretto. o Conosce gli elementi fisici del paesaggio in modo non corretto. o Non ha acquisito consapevolezza dei principali aspetti della geografia socio-economica. | 4 | Livello iniziale |
o Si orienta nelle diverse rappresentazioni dello spazio usando i punti di riferimento convenzionali in modo parziale. o Legge le diverse carte geografiche in modo parziale. o Conosce gli elementi fisici del paesaggio in modo parziale. o Comprende in modo parziale i principali aspetti della geografia socio-economica. | 5 | |||
o Si orienta nelle diverse rappresentazioni dello spazio usando i punti di riferimento convenzionali in modo sufficientemente adeguato. o Legge le diverse carte geografiche in modo sufficientemente adeguato. o Conosce gli elementi fisici del paesaggio in modo sufficientemente adeguato o Comprende in modo sufficientemente adeguato i principali aspetti della geografica socio-economica. | 6 | Livello base | ||
o Si orienta nelle diverse rappresentazioni dello spazio usando i punti di riferimento convenzionali in modo abbastanza corretto. | 7 |
effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali. | o Legge le diverse carte geografiche con una certa sicurezza. o Conosce gli elementi fisici del paesaggio in modo complessivamente corretto. o Comprende i principali aspetti della geografia socio-economica. | |||
o Si orienta nelle diverse rappresentazioni dello spazio usando i punti di riferimento convenzionali in modo corretto. o Legge le diverse carte geografiche in modo esauriente. o Conosce gli elementi fisici del paesaggio in modo corretto. o Comprende i principali aspetti della geografica socio-economica. | 8 | Livello intermedio | ||
o Si orienta nelle diverse rappresentazioni dello spazio usando i punti di riferimento convenzionali con competenza. o Legge le diverse carte geografiche con precisione. o Conosce gli elementi fisici del paesaggio con precisione e sicurezza. o Comprende in modo completo i principali aspetti della geografica socio-economica | 9 | |||
o Si orienta nelle diverse rappresentazioni dello spazio usando i punti di riferimento convenzionali con sicurezza e completa padronanza. o Legge le diverse carte geografiche con precisione e sicurezza. o Conosce e riconosce gli elementi fisici del paesaggio con esattezza e sicurezza. o Comprende in modo completo i principali aspetti della geografica socio-economica. | 10 | Livello avanzato |
MATEMATICA
NUCLEI DI PROCESSO | NUCLEI TEMATICI | COMPETENZE DISCIPLINARI | DESCRITTORI DI APPRENDIMENTO | ||
PORSI E RISOLVERE PROBLEMI ARGOMENTARE E CONGETTURARE | NUMERI SPAZIO E FIGURE RELAZIONI, E FUNZIONI DATI E PREVISIONI | ⯎ Si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni. ⯎ Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi. ⯎ Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni. ⯎ Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza. ⯎ Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. ⯎ Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi. ⯎ Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione). ⯎ Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e | o Conoscenza dei contenuti assai lacunosa e frammentaria (conoscenza della disciplina). o Gravi lacune nell’applicazione dei procedimenti in situazioni note, anche se guidato (competenza nell’applicazione di concetti e procedure). o Grosse difficoltà sia nella comprensione sia nell’utilizzo del linguaggio specifico (capacità logiche ed argomentative). | 4 | Livello iniziale |
o Conoscenza parziale dei contenuti (conoscenza della disciplina). o Difficoltà nell’applicazione dei procedimenti in situazioni già affrontate in classe (competenza nell’applicazione di concetti e procedure). o Parziale comprensione, contorto utilizzo del linguaggio specifico (capacità logiche ed argomentative). | 5 | ||||
o Essenziale conoscenza dei contenuti (conoscenza della disciplina). o Qualche incertezza nell’applicazione autonoma di procedimenti e regole in situazioni note (competenza nell’applicazione di concetti e | 6 | Livello base |
utilizzando concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze logiche di una argomentazione corretta. ⯎ Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano, formule, equazioni, ...) e ne coglie il rapporto col linguaggio naturale. ⯎ Nelle situazioni di incertezza (vita quotidiana, giochi, …) si orienta con valutazioni di probabilità. ⯎ Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà. | procedure). o Semplice ed essenziale comprensione e utilizzo del linguaggio specifico (capacità logiche ed argomentative). ⯎ | ||||
o Discreta conoscenza dei contenuti (conoscenza della disciplina). o Difficoltà nell’elaborazione di strategie risolutive in situazioni nuove, ma se guidato dimostra una corretta applicazioni di procedimenti anche in situazioni conosciute (competenza nell’applicazione di concetti e procedure). o Discreta comprensione e utilizzo del linguaggio specifico (capacità logiche ed argomentative). | 7 | ||||
o Conoscenza dei contenuti appropriata (conoscenza della disciplina). o Capacità di elaborare strategie risolutive anche in diverse situazioni non troppo complesse (competenza nell’applicazione di concetti e procedure). o Comprende e utilizza in modo quasi sempre appropriato il linguaggio specifico (capacità logiche ed argomentative). | 8 | Livello intermedio | |||
o Completa conoscenza dei contenuti e capacità di elaborare strategie risolutive anche in situazioni nuove interagendo con il docente (conoscenza | 9 |
della disciplina). o Capacità di elaborare strategie risolutive in situazioni nuove quasi sempre in modo autonomo (competenza nell’applicazione di concetti e procedure). o Comunica quanto compreso, quasi sempre in modo rigoroso, sia in termini di definizioni sia di metolodogie usate, comprendendone l’utilizzo del linguaggio specifico utilizzato (capacità logiche ed argomentative). | |||||
⯎ | o Completa conoscenza e padronanza dei contenuti e capacità di effettuare collegamenti in modo autonomo (conoscenza della disciplina). o Capacità di elaborare strategie risolutive anche in situazioni nuove in modo sempre autonomo(competenza nell’applicazione di concetti e procedure). o Comunica quanto compreso in modo rigoroso, sia in termini di definizioni sia di metodologie usate, comprendendone pienamente l’utilizzo del linguaggio specifico utilizzato (capacità logiche ed argomentative). | 10 | Livello avanzato |
SCIENZE
NUCLEI DI PROCESSO | NUCLEI TEMATICI | COMPETENZE DISCIPLINARI | DESCRITTORI DI APPRENDIMENTO | ||
OSSERVARE E DESCRIVERE MISURARE | ⯎ Esplora e sperimenta in laboratorio a all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina le cause; ricerca soluzioni ai problemi utilizzando le conoscenze acquisite. | o Non conosce i contenuti (Conoscenza dei contenuti affrontati) o Ha difficoltà ad orientarsi all’interno dell’argomento, anche se guidato (Cogliere interazioni fra fenomeni, sistemi e principi che li regolano) o Il linguaggio specifico è farraginoso, superficiale e sempre scorretto (Comunicazione ed utilizzazione della terminologia scientifica) | 4 | ||
RAPPRESENTARE E MODELLIZZARE CORRELARE | FISICA E CHIMICA ASTRONOMIA E SCIENZE DELLA TERRA | ⯎ Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. | Livello iniziale | ||
o Conosce contenuti e termini estremamente elementari (Conoscenza dei contenuti affrontati) o Trova difficoltà nel fare semplici conversazioni (Cogliere interazioni fra fenomeni, sistemi e principi che li regolano) o Descrive con difficoltà regole e procedimenti ed utilizza un linguaggio spesso non corretto (Comunicazione ed utilizzazione della terminologia scientifica) | 5 | ||||
ARGOMENTARE | BIOLOGIA | ⯎ Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell’uomo. | |||
o Conosce solo in parte contenuti e termini (Conoscenza dei contenuti affrontati) o Deve essere guidato nel compiere semplici osservazioni in quanto non sempre ne coglie gli elementi fondamentali (Cogliere interazioni fra fenomeni, sistemi e principi che li regolano) ⯎ Descrive in modo meccanico alcune regole e procedimenti ed utilizza un linguaggio semplice ma non sempre corretto (Comunicazione ed utilizzazione della terminologia scientifica) | |||||
INDAGARE E RICERCARE | ⯎ Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico. | 6 | Livello base |
REALIZZARE INTERVENTI COMUNICARE E DOCUMENTARE | ⯎ È consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché dell’ineguaglianza dell’accesso ad esse, e adotta modi di vita ecologicamente responsabili. | o Conosce i principali contenuti e termini (Conoscenza dei contenuti affrontati) o Osserva in modo stanzialmente corretto, talvolta, individua analogie e differenze fra fenomeni osservati (Cogliere interazioni fra fenomeni, sistemi e principi che li regolano) o Descrive in modo comprensibile regole e procedimenti, utilizza un linguaggio specifico semplice ma corretto (Comunicazione ed utilizzazione della terminologia scientifica) | 7 | ||
o Conosce contenuti, termini, concetti e simboli in modo corretto (Conoscenza dei contenuti affrontati) o Osserva e individua analogie e differenze fra fenomeni in modo generalmente corretto (Cogliere interazioni fra fenomeni, sistemi e principi che li regolano) o Descrive in modo appropriato regole e procedimenti utilizzando un linguaggio sostanzialmente corretto (Comunicazione ed utilizzazione della terminologia scientifica) | |||||
⯎ Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti. | 8 | Livello intermedio | |||
o Conosce contenuti, termini, concetti e simboli e li utilizza in modo corretto (Conoscenza dei contenuti affrontati) o Osserva in modo corretto ed individua analogie e differenze fra fenomeni osservati (Applicare il metodo scientifico in contesti diversi) o Mette in relazione diversi argomenti in situazioni nuove corretto (Cogliere interazioni fra fenomeni, sistemi e principi che li regolano) o Descrive in modo appropriato regole e procedimenti utilizzando correttamente il | |||||
⯎ Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel tempo. | 9 | ||||
⯎ Riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli negli specifici |
contesti ambientali. | linguaggio specifico (Comunicazione ed utilizzazione della terminologia scientifica) | ||||
o Conosce in modo completo contenuti, termini, concetti e simboli e li utilizza in modo corretto (Conoscenza dei contenuti affrontati) o Osserva in modo sistematico ed individua analogie e differenze fra fenomeni osservati (Applicare il metodo scientifico in contesti diversi) o Mette in relazione diversi argomenti in situazioni nuove. Sa formulare correttamente ipotesi sui fenomeni osservati (Cogliere interazioni fra fenomeni, sistemi e principi che li regolano) o Descrive in modo sicuro e appropriato regole e procedimenti utilizzando correttamente il linguaggio specifico (Comunicazione ed utilizzazione della terminologia scientifica) | 10 | Livello avanzato |
MUSICA
NUCLEI TEMATICI | COMPETENZE DISCIPLINARI | DESCRITTORI DI APPRENDIMENTO | ||
⯎ L’alunno partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti ⯎ Usa diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura, all’analisi e alla produzione di brani musicali ⯎ È in grado di ideare e realizzare, anche attraverso l’improvvisazione o partecipando a processi di elaborazione collettiva, messaggi musicali e multimediali, nel confronto critico con modelli appartenenti al patrimonio musicale, utilizzando anche sistemi informatici ⯎ Comprende e valuta eventi, materiale, oppure musicali riconoscendone i significati, anche in relazione alla | o Riconosce una piccola parte/nessuno dei tratti essenziali del quadro storico e culturale degli eventi musicali che comunica in modo confuso e scorretto; anche se guidato non li relaziona con altre esperienze artistiche e personali (Conoscenze, abilità e competenze relative alla fruizione di elementi musicali) o Utilizza in modo incompleto e stentato le principali tecniche di base degli strumenti musicali proposti nell’esecuzione e nella creazione guidata di semplici elementi musicali; conosce solo alcuni elementi di base dei codici rotazionali che utilizza in modo inefficace (Conoscenze, abilità e competenze relative alla produzione di elementi musicali) o Stimolato si coinvolge occasionalmente e con fatica nelle attività proposte. Usa con difficoltà le abilità e conoscenze necessario allo svolgimento dell’attività, necessita di guida nel lavoro ma non sempre accetta l’aiuto offerto (Attività laboratoriali) | 4 | Livello iniziale | |
o Riconosce solo alcuni dei tratti essenziali del quadro storico e culturali degli eventi musicali che interpreta nelle linee generali in modo elementare e non sempre coretto .che comunica il modo stentato e con un lessico non sempre appropriato; anche se guidato ne relazioni solo alcuni con altre esperienze artistiche e personali (Conoscenze, abilità e competenze relative alla fruizione di elementi musicali) o Utilizza in modo incerto ed incompleto le tecniche di base degli strumenti musicali proposti nell’esecuzione di semplci brani e nella creazione guidata di elementi musicali; conosce | 5 |
propria esperienza musicale e ai diversi contesti storico- culturali. ⯎ Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali, servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica | parzialmente ed utilizza in modo incerto gli elementi di base dei codici rotazionali (Conoscenze, abilità e competenze relative alla produzione di elementi musicali) o Solo raramente si coinvolge nelle attività proposte pur senza mostra particolare interesse per esse. Usa con difficoltà le abilità e conoscenze essenziali necessarie allo svolgimento dell’attività, necessita di guida nel lavoro. La collaborazione nel gruppo non è sempre sufficientemente efficace (Attività laboratoriali) | |||
o Riconosce i tratti essenziali del quadro storico e culturali degli eventi musicali che interpreta nelle linee generali in modo semplice e generalmente corretto; li comunica in modo comprensibile e guidato li relaziona con altre esperienze artistiche e personali (Conoscenze, abilità e competenze relative alla fruizione di elementi musicali) o Utilizza le tecniche di base degli strumenti musicali proposti nell’esecuzione di brani e nella creazione guidata di elementi musicali; utilizza funzionalmente anche se con qualche incertezza i codici rotazionali di base (Conoscenze, abilità e competenze relative alla produzione di elementi musicali) o Si coinvolge, anche se superficialmente, in buona p’arte delle attività proposte, necessita di aiuto per usare efficamente le abilità e conoscenze di base necessarie allo svolgimento dell’attività. Stimolato collabora nel gruppo (Attività laboratoriali) | 6 | Livello base | ||
o Riconosce i tratti caratterizzanti del quadro storico e culturali degli eventi musicali che interpreta in modo semplice ma corretto; li comunica in modo adeguato relazionandoli con altre esperienze artistiche (Conoscenze, abilità e competenze relative alla fruizione di elementi musicali) o Utilizza le tecniche principali degli strumenti musicali | 7 |
proposti nell’esecuzione e nella creazione di semplici brani musicali; utilizza in modo generalmente corretto i vari codici rotazionali (Conoscenze, abilità e competenze relative alla produzione di elementi musicali) o Si coinvolge responsabilmente nelle attività proposte, usa correttamente le abilità e conoscenze di base, ha bisogno talvolta di una guida nel lavoro. Collabora nel gruppo (Attività laboratoriali) | ||||
o Riconosce i tratti del quadro storico e culturale degli eventi musicali che interpreta in modo corretto e comunica con lessico generalmente appropriato, integrando con altre esperienze artistiche (Conoscenze, abilità e competenze relative alla fruizione di elementi musicali) o Utilizza correttamente le tecniche principali degli strumenti musicali proposti nell’esecuzione e nella creazione di brani musicali; utilizza autonomamente i vari codici notazionali (Conoscenze, abilità e competenze relative alla produzione di elementi musicali) o Si coinvolge responsabilmente nelle attività proposte, usa correttamente le abilità e conoscenze necessario allo svolgimento dell’attività. Collabora efficacemente nel gruppo. (Attività laboratoriali) | 8 | Livello intermedio | ||
o Inquadra culturalmente e storicamente gli eventi musicali, fornendone interpretazioni critiche e stilistiche corrette e personali, che comunica efficacemente e con lessico appropriato, integrandole con altre esperienze artistiche (Conoscenze, abilità e competenze relative alla fruizione di elementi musicali) o Utilizza con sicurezza gli strumenti musicali proposti nell’esecuzione e nella creazione di brani musicali; utilizza efficacemente ed autonomamente i vari codici rotazionali (Conoscenze, abilità e competenze relative alla produzione di | 9 |
elementi musicali) o Si coinvolge attivamente, responsabilmente e con interesse alle attività proposte arricchendole occasionalmente con il proprio contributo. È in grado di accedere ed usare correttamente le abilità e conoscenze necessarie. Collabora efficacemente nel gruppo (Attività laboratoriali) | ||||
o Inquadra culturalmente e storicamente gli eventi musicali, fornendone interpretazioni critiche e stilistiche corrette e personali, che comunica efficacemente e con lessico ampio ed articolato, integrandole autonomamente con altri saperi ed esperienze (Conoscenze, abilità e competenze relative alla fruizione di elementi musicali) o Utilizza in modo personale, con sicurezza e padronanza gli strumenti musicali proposti nell’esecuzione e nella creazione di brani musicali; utilizza efficacemente ed autonomamente i vari codici rotazionali (Conoscenze, abilità e competenze relative alla produzione di elementi musicali) o Si coinvolge attivamente, responsabilmente e con interesse alle attività proposte arricchendole con il proprio contributo. È in grado di accedere ed usare correttamente le abilità e conoscenze necessarie. Collabora efficacemente con insegnanti e compagni, nel gruppo è elemento di stimolo e supporto ai bisogni del gruppo e degi individui (Attività laboratoriali) | 10 | Livello avanzato |
ARTE E IMMAGINE
NUCLEI TEMATICI | COMPETENZE DISCIPLINARI | DESCRITTORI DI APPRENDIMENTO | ||
⯎ L’alunno realizza elaborati personali e creativi sulla base di un’ideazione e progettazione originale, applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo in modo funzionale tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi. ⯎ Padroneggia gli elementi principali del linguaggio visivo, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali. ⯎ Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e contemporanea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio. ⯎ Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio ed è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione. ⯎ Analizza e descrive beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio appropriato | Utilizza con difficoltà gli strumenti, le tecniche e | |||
le regole della rappresentazione visiva per una produzione creativa e personale. | 4 | Livello | ||
iniziale | ||||
Utilizza in maniera limitata gli strumenti, le | ||||
ESPRIMERSI E COMUNICARE | tecniche e le regole della rappresentazione visiva per una produzione creativa e personale. | 5 | ||
Utilizza in maniera elementare gli strumenti, le tecniche e le regole della rappresentazione visiva per una produzione creativa e personale. | 6 | Livello | ||
OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI | base | |||
Utilizza in maniera appropriata gli strumenti, le tecniche e le regole della rappresentazione visiva per una produzione creativa e personale. | 7 | |||
Utilizza correttamente gli strumenti, le tecniche | ||||
COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE | e le regole della rappresentazione visiva per una produzione creativa e personale. | 8 | Livello intermedio | |
Utilizza in maniera efficace gli strumenti, le | ||||
tecniche e le regole della rappresentazione visiva per una produzione creativa e personale. | 9 | |||
Utilizza consapevolmente gli strumenti, le tecniche e le regole della rappresentazione visiva per una produzione creativa e personale. | 10 | Livello avanzato |
EDUCAZIONE FISICA
NUCLEI TEMATICI | COMPETENZE DISCIPLINARI | DESCRITTORI DI APPRENDIMENTO | ||
IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO | ⯎ L’alunno è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza sia nei limiti ⯎ Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione ⯎ Utilizza glia spetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi (fair play) come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole. ⯎ Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti di promozione dello “star bene” in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione ⯎ Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per gli altri ⯎ È capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di impegnarsi per il bene comune. | Utilizza in modo poco sicuro e autonomo il proprio corpo in situazioni di lavoro semplici. | 6 | Livello iniziale |
IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ COMUNICATIVO- ESPRESSIVA | Utilizza in modo globalmente appropriato il proprio corpo in situazioni di lavoro semplici e più complesse guidato dal docente. | 7 | Livello base | |
Utilizza in modo appropriato e quasi sempre autonomo il proprio corpo in situazioni di lavoro varie ma non troppo evolute. | 8 | Livello intermedio | ||
IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA | Utilizza in modo sicuro e quasi sempre autonomo il proprio corpo in diverse situazioni di lavoro. | 9 | ||
Utilizza in modo sicuro e autonomo il proprio corpo in diverse situazioni di lavoro. | 10 | Livello avanzato |
TECNOLOGIA
NUCLEI TEMATICI | COMPETENZE DISCIPLINARI | DESCRITTORI DI APPRENDIMENTO | ||
VEDERE, OSSERVARE E SPERIMENTARE PREVEDERE, IMMAGINARE E PROGETTARE INTERVENIRE, TRASFORMARE E PRODURRE | ⯎ L’alunno riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali. ⯎ Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di bene e riconosce le diverse forme di energia coinvolte. ⯎ È in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi. ⯎ Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di descriverne le funzioni in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali. ⯎ Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale. ⯎ Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso. | o Conosce i contenuti in modo impreciso e frammentario, sa riferire solo parzialmente e in modo incompleto caratteristiche, usi, convenzioni, di materiali e settori produttivi. o Conosce in modo limitato ed utilizza in modo confuso i diversi linguaggi tecnici. o Applica in modo scorretto e inadeguato. | 4 | Livello iniziale |
o Conosce i contenuti in modo impreciso, sa riferire solo parzialmente caratteristiche, usi, convenzioni, di materiali e settori produttivi presi in esame. o Conosce in modo limitato i diversi linguaggi tecnici. o Applica in modo inadeguato. | 5 | |||
o Riferisce con qualche incertezza caratteristiche, usi, convenzioni, di materiali e settori produttivi presi in esame. o Utilizza in modo essenziale e non sempre corretto i diversi linguaggi tecnici. o Sa applicare correttamente ma in modo meccanico o guidato. | 6 | Livello base | ||
o Riferisce in modo appropriato e corretto caratteristiche, usi, convenzioni, di materiali e settori produttivi presi in esame. o Utilizza in modo corretto le i diversi linguaggi tecnici. o Sa applicare correttamente ma senza originalità. | 7 |
⯎ Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e socializzazione. ⯎ Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni. ⯎ Progetta e realizza rappresentazioni grafiche e infografiche, relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi multimediali e di programmazione. | o Riferisce con sicurezza caratteristiche, usi, convenzioni, di materiali e settori produttivi presi in esame. o Utilizza in modo autonomo e corretto le i diversi linguaggi tecnici. o Sa applicare in modo autonomo, esauriente senza particolari originalità. | 8 | Livello intermedio | |
o Riferisce con sicurezza e razionalità caratteristiche, usi, convenzioni, di materiali e settori produttivi presi in esame. o Utilizza con sicurezza, razionalità e in modo autonomo e corretto e i diversi linguaggi tecnici (buona padronanza). o Sa applicare in modo autonomo, sicuro e coerente quanto acquisito usando adeguatamente gli strumenti necessari. | 9 | |||
o Riferisce con sicurezza in modo approfondito e razionale caratteristiche, usi, convenzioni, di materiali e settori produttivi presi in esame. o Utilizza con sicurezza, razionalità e in modo autonomo e corretto e i diversi linguaggi tecnici (ottima padronanza). o Sa applicare in modo autonomo, sicuro e coerente quanto acquisito usando adeguatamente gli strumenti necessari. | 10 | Livello avanzato |
LA VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE
Per tutte le alunne e per tutti gli alunni di scuola primaria e secondaria di primo grado la valutazione periodica e finale viene integrata con la descrizione dei processi formativi (in termini di progressi nello sviluppo culturale, personale e sociale) e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti conseguito. La valutazione è espressa in decimi, ma i voti vanno accompagnati da un Giudizio GLOBALE.
CONSIDERATO che gli indicatori per la rilevazione dei processi formativi riferiti allo sviluppo sociale sono stati individuati e descritti nella formulazione del comportamento e sono stati desunti dalla competenza chiave “competenze sociali e civiche” (rispetto delle cose e dell’ambiente, relazioni tra pari e con gli adulti, capacità di collaborazione, impegno e responsabilità, rispetto dei Regolamenti di Istituto), nella formulazione del giudizio descrittivo
intermedio e finale si rileveranno i processi per lo sviluppo personale e lo sviluppo culturale.
I relativi indicatori sono desunti dalle competenze: spirito di iniziativa, imparare a imparare e sono quelli di seguito riportati:
Sviluppo sociale | Competenze sociali e civiche | Rispetto delle cose e dell’ambiente - relazioni tra pari e con gli adulti - capacità di collaborazione - impegno e responsabilità - rispetto dei Regolamenti di Istituto |
Sviluppo personale | Spirito di iniziativa ed imprenditorialità | Interesse, attenzione, partecipazione – impegno nelle attività scolastiche - autonomia e modalità di lavoro - metodo di studio – evoluzione degli apprendimenti |
Sviluppo culturale | Imparare a imparare |
DESCRIZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI IN TERMINI DI PROGRESSI NELLO SVILUPPO CULTURALE, PERSONALE E SOCIALE E DEL LIVELLO GLOBALE DI SVILUPPO DEGLI APPRENDIMENTI
Griglia di valutazione Scuola Secondaria 1° Grado | |
Voto di riferimento | Descrittori |
10 | - interesse e partecipazione attivi, continui, interessati e propositivi, costruttivi anche verso esperienze laboratoriali; - attenzione costante e produttiva; - impegno serio, costante, accurato, responsabile; - autonomia e modalità di lavoro efficace, in autonomia, personale; - strumentalità di base e padronanza delle conoscenze e abilità (per le classi 1ª e 2ª scuola primaria) sicure, funzionali; - metodo di studio personale, accurato, produttivo, efficace; - apprendimento consolidato, sicuro, con conoscenze approfondite / bagaglio culturale notevole, anche rielaborato in modo critico e/o personale; - evoluzione positiva e costante degli atteggiamenti, con un miglioramento progressivo anche rispetto alla buona situazione di partenza. |
9 | - interesse e partecipazione attivi, proficui, motivati e significativi, anche verso esperienze laboratoriali; - attenzione costante; - impegno serio, accurato e costante; - autonomia e modalità di lavoro produttivo ed efficace,; - strumentalità di base e padronanza delle conoscenze e abilità (per le classi 1ª e 2ª scuola primaria) sicure, funzionali - metodo di studio produttivo, efficace, funzionale - apprendimento sicuro e consolidato, con conoscenze approfondite; - evoluzione positiva degli atteggiamenti con un miglioramento significativo della situazione di partenza. |
8 | - interesse e partecipazione attivi, costruttivi, collaborativi e interessati verso le esperienze laboratoriali; - attenzione costante; - impegno serio e adeguato; - autonomia e modalità di lavoro preciso, autonomo e ordinato - strumentalità di base e padronanza delle conoscenze e abilità (per le classi 1ª e 2ª scuola primaria) sicure - metodo di studio efficace, funzionale - apprendimento soddisfacente, in qualche caso da approfondire; - evoluzione personale e di riutilizzo delle conoscenze anche in contesti nuovi con un sostanziale raggiungimento degli obiettivi stabiliti. |
7 | - interesse e partecipazione selettivi; discontinui anche verso le esperienze laboratoriali; - attenzione adeguata solo in alcune discipline (oppure) non sempre adeguata; - impegno accettabile (oppure) costante ma dispersivo; - autonomia e modalità di lavoro non sempre preciso (oppure) a volte disordinato (oppure) non del tutto consolidato - strumentalità di base e padronanza delle conoscenze e abilità (per le classi 1ª e 2ª scuola primaria) incerte - metodo di studio non sempre preciso (oppure) non del tutto consolidato - apprendimento soddisfacente ma talvolta poco approfondito; - evoluzione poco positiva rispetto alla situazione di partenza. |
6 | interesse e partecipazione discontinui, da sollecitare, con poco interesse anche verso esperienze o laboratoriali; - attenzione discontinua, non sempre adeguata, poco produttiva; - impegno non sempre adeguato (oppure) adeguato solo in alcune discipline (oppure) poco approfondito e non produttivo; - autonomia e modalità di lavoro approssimati, incerti; - strumentalità di base e padronanza delle conoscenze e abilità (per le classi 1ª e 2ª scuola primaria) essenziale - metodo di studio incostante, poco preciso ma accettabile, incerto; - apprendimento a volte superficiale, con qualche lacuna; - evoluzione minima rispetto alla situazione di partenza. |
5 | - interesse e partecipazione discontinui, superficiale; - attenzione discontinua, non produttiva; - impegno saltuario, superficiale, discontinuo, non adeguato allerichieste; - autonomia e modalità di lavoro da guidare, improduttivi; - strumentalità di base e padronanza delle conoscenze e abilità (per le classi 1ª e 2ª scuola primaria) frammentaria - metodo di studio improduttivo, non autonomo, approssimato, incerto. - apprendimento difficoltoso, frammentario, con lacune; - evoluzione mancato o parziale raggiungimento degli obiettivi stabiliti; non adeguati alle possibilità. |
4 | - interesse e partecipazione discontinui, senza contributi personali anche se sollecitati o guidati; - attenzione discontinua e/o mancante nella maggior parte delle discipline; - impegno non adeguato allerichieste; - autonomia e modalità di lavoro improduttivi; - metodo di studio improduttivo, non autonomo; - apprendimento difficoltoso,frammentario, con molte lacune; - evoluzione mancato raggiungimento degli obiettivi stabiliti. |
AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA NELLA SCUOLA SECONDARIA (artt. 5 e 6)
L’ammissione oppure la non ammissione in presenza di carenze relativamente al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento è deliberata, previa
valutazione del processo di maturazione di ciascun alunno nell’apprendimento, considerandone la situazione di partenza, tenendo conto in particolare:
1. Di situazioni certificate di disturbi specifici di apprendimento;
2. Di condizioni soggettive o fattori specifici che possano aver determinato rallentamenti o difficoltà nell’acquisizione di conoscenze e abilità;
3. Dell’andamento nel corso dell’anno, tenendo conto:
a) della costanza dell’impegno e dello sforzo nell’affrontare il lavoro a scuola e a casa;
b) delle risposte positive agli stimoli e ai supporti individualizzati ricevuti;
c) dell’assunzione di comportamenti responsabili verso i doveri scolastici.
Nel documento di valutazione saranno riportati, sia nel primo che nel secondo quadrimestre le valutazioni da 4 a 10.
♦ Gli alunni sono ammessi alla classe successiva, salvo quanto previsto dal DPR 249.1998 art.4 c 6 e dal D.Lgs 62.2017 art.6 c 2
♦ Nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline (voto inferiore a 6/10), il consiglio di classe può deliberare a maggioranza, con adeguata motivazione, la non ammissione alla classe successiva. Il voto dell’insegnante di religione cattolica o di attività alternative, se determinante, diviene un giudizio motivato iscritto a verbale.
♦ Nel caso in cui le valutazioni periodiche o finali delle alunne e degli alunni indichino carenze nell’acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline, l’istituzione scolastica, nell’ambito dell’autonomia didattica e organizzativa, attiva specifiche strategie per il miglioramento dei livelli di apprendimento.
La non ammissione può essere deliberata in base ai criteri di seguito riportati.
1. Il Consiglio di classe in modo collegiale costruisce le condizioni necessarie per attivare/riattivare un processo positivo, con tempi più lunghi e più adeguati ai ritmi individuali.
2. Il consiglio di classe in modo collegiale rende partecipe la famiglia dell’evento e accuratamente prepara l’alunno, così come l’accoglienza nella futura
classe.
3. Il consiglio di classe valuta accuratamente la mancanza di prerequisiti definiti nel passaggio da un segmento formativo all’altro che richiede salti cognitivi particolarmente elevati.
4. Il Consiglio di classe tiene conto della documentata e verbalizzata adozione di interventi, di recupero e di sostegno che non si siano rilevati produttivi;
5. Il Consiglio di classe delibera situazioni di gravità in cui si registrino le seguenti condizioni:
a. assenza o gravi carenze nelle abilità propedeutiche agli apprendimenti successivi
b. mancati processi di miglioramento cognitivo pur in presenza di stimoli individualizzati
c. gravi carenze, assenze di miglioramento, pur in presenza di stimoli individualizzati, relativamente agli indicatori che attengono alla
partecipazione, alla responsabilità e all’impegno.
La non ammissione alla classe successiva è deliberata a maggioranza dal C.d.C. e con adeguata motivazione, in base a quanto indicato nei punti precedenti associati a:
a) Gravi carenze in almeno tre discipline e due lievi tali che non siano acquisite le abilità propedeutiche agli apprendimenti successivi (linguistico- espressivo-comunicativo, logico-matematico)
b) Due carenze gravi e tre lievi nelle discipline tali che non siano acquisite le abilità propedeutiche agli apprendimenti successivi (linguistico-espressivo- comunicativo, logico-matematico)
c) Una carenza grave e almeno quattro carenze lievi tali che non siano acquisite le abilità propedeutiche agli apprendimenti successivi (linguistico- espressivo-comunicativo, logico-matematico).
Il Consiglio di Classe, tuttavia, si riserva di deliberare l’ammissione qualora se ne ravveda l’opportunità.
Strategie e azioni per il miglioramento dei livelli di apprendimento
• Recupero in orario curricolare (lavoro differenziato, coppie d’aiuto-peer education);
• Sportello di recupero in orario extrascolastico;
• Utilizzo di piattaforme multimediali tipo edmodo, google classroom, ecc.;
• Utilizzo delle compresenze tra gli insegnanti al fine di lavorare per gruppi di livello;
• Xxxxxx classi aperte in orizzontale con l’ausilio dei docenti di potenziamento;
• Intensificare l’uso di tecniche per l’educazione linguistica, varie per forma. Tale varietà permette di stimolare con prove varie intelligenze diverse e promuovere così la capacità di sfruttare al meglio stili cognitivi e stili di apprendimento personali;
• Puntare sull’intensificazione delle attività che implicano necessariamente il ricorso alle abilità logiche, così da promuovere la capacità di ragionare anche in contesti diversi da quelli abituali.
AMMISSIONE ALL’ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE
Gli articoli 6 e 7 del decreto legislativo n. 62/2017 individuano le modalità di ammissione all’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione:
In sede di scrutinio finale, presieduto dal Dirigente Scolastico o da suo delegato, l’ammissione all’esame di Stato è disposta, in via generale, anche nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline e avviene in presenza dei seguenti requisiti:
a) Aver frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato , fatte salve le eventuali motivate deroghe deliberate dal collegio
docenti;
b) non essere incorsi nella sanzione disciplinare della non ammissione all’esame di Stato prevista dall’articolo 4 commi 6 e 9 bis del DPR n.249/1998;
c) aver partecipato, entro il mese di aprile, alle prove Nazionali di italiano, matematica, inglese predisposte dall’INVALSI.
Nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline, il consiglio di classe può deliberare, a maggioranza e con adeguata motivazione, tenuto conto dei criteri definiti dal collegio dei docenti, la non ammissione dell’alunna o dell’alunno all’Esame di Stato conclusivo del primo ciclo, pur in presenza dei tre requisiti sopra citati.”
DEROGHE AL PUNTO a) valide anche per l’ammissione alla classe successiva
• Gravi motivi di salute adeguatamente documentati
• Terapie e/o cure programmate adeguatamente documentate
• Motivi di famiglia e socio-familiari
• Donazione di sangue
• Partecipazione ad attività sportive e agonistiche programmate e adeguatamente documentate.
♦ Gli alunni sono ammessi all’esame conclusivo del primo ciclo, salvo quanto previsto dal DPR 249.1998 art.4 c 6 e dal D.Lgs 62.2017 art.6 c 2
♦ Nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline (voto inferiore a 6/10), il consiglio di classe può deliberare a maggioranza, con adeguata motivazione, la non ammissione all’esame conclusivo del primo ciclo. Il voto dell’insegnante di religione cattolica o di attività alternative, se determinante, diviene un giudizio motivato iscritto a verbale.
♦ Il voto di ammissione all’esame conclusivo del primo ciclo è espresso dal consiglio di classe in decimi, considerando il percorso scolastico compiuto
dall’alunna o dall’alunno.
La non ammissione può essere deliberata in base ai criteri di seguito riportati.
• Il consiglio di classe in modo collegiale rende partecipe la famiglia dell’evento e accuratamente prepara l’alunno, così come l’accoglienza nella futura classe.
• Il consiglio di classe valuta accuratamente la mancanza di prerequisiti definiti nel passaggio da un segmento formativo all’altro che richiede salti cognitivi particolarmente elevati.
• Il Consiglio di classe tiene conto della documentata e verbalizzata adozione di interventi di recupero e di sostegno che non si siano rilevati produttivi;
• Il Consiglio di classe delibera situazioni di gravità in cui si registrino le seguenti condizioni:
- Mancati processi di miglioramento cognitivo pur in presenza di stimoli individualizzati;
- Gravi carenze e assenza di miglioramento, pur in presenza di stimoli individualizzati, relativamente agli indicatori che attengono alla partecipazione,
alla responsabilità e all’impegno.
La non ammissione all’esame è deliberata a maggioranza dal C.d.C. e con adeguata motivazione, in base a quanto indicato nei punti precedenti associati a:
a) Gravi carenze in almeno tre discipline e due lievi tali che non siano acquisite le abilità propedeutiche agli apprendimenti successivi (linguistico- espressivo-comunicativo, logico-matematico)
b) Due carenze gravi e tre lievi nelle discipline tali che non siano acquisite le abilità propedeutiche agli apprendimenti successivi (linguistico-espressivo- comunicativo, logico-matematico)
c) Una carenza grave e almeno quattro carenze lievi tali che non siano acquisite le abilità propedeutiche agli apprendimenti successivi (linguistico- espressivo-comunicativo, logico-matematico).
Il Consiglio di Classe, tuttavia, si riserva di deliberare l’ammissione qualora se ne ravveda l’opportunità.
INVALSI - Scuola Secondaria
PROVE A CARATTERE NAZIONALE – INVALSI (art. 7)
Secondo l’art.7 del decreto legislativo n. 62/2017 le prove non sono più parte integrante dell'esame di Stato, ma rappresentano un momento distinto del processo valutativo conclusivo del primo ciclo di istruzione.
Esse riguardano italiano, matematica e inglese e fanno riferimento ai traguardi di sviluppo delle competenze previsti dalle Indicazioni nazionali per il curricolo.
Le prove INVALSI si svolgono entro il mese di aprile di ciascun anno scolastico (comma 4) e sono somministrate mediante computer (comma l).
Come già esplicitato nel presente documento la partecipazione alle suddette prove è un requisito indispensabile per l'ammissione all'esame di Stato conclusivo del primo ciclo d'istruzione.
I livelli, in forma descrittiva, conseguiti da ogni alunna e alunno nelle prove di italiano e matematica sono allegati, a cura di INVALSI, alla certificazione delle competenze, unitamente alla certificazione delle abilità di comprensione e uso della lingua inglese.
Per quanto riguarda l'inglese, l'INVALSI accerta, in coerenza con i traguardi fissati dalle Indicazioni nazionali per il curricolo, i livelli di apprendimento
attraverso la somministrazione di prove centrate sulle abilità di comprensione e uso della lingua, coerenti con il livello A2del QCER (il quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue), così come previsto dalle Indicazioni nazionali per il curricolo (comma 3).
La prova, somministrata in formato elettronico (Computer Based Testing), riguarda:
- la comprensione della lingua scritta (reading),
- la comprensione della lingua orale (listening),
- l'uso della lingua.
Per le alunne e gli alunni assenti per gravi motivi documentati è prevista l'organizzazione di una sessione suppletiva (articolo 7, comma 4) che si svolgerà con le stesse modalità previste per le sessioni ordinarie in un arco temporale comunicato dall'lNVALSI.
La partecipazione alle prove INVALSI degli alunni con disabilità o con disturbi specifici di apprendimento (DSA)
Le alunne e gli alunni con disabilità e con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) partecipano alle prove predisposte dall'INVALSI. Per le alunne e gli alunni con disabilità possono essere previste dai docenti contitolari della classe o dal consiglio di classe adeguate misure compensative o dispensative per lo svolgimento di tali prove; nel caso tali misure non fossero sufficienti, il consiglio di classe può predisporre specifici adattamenti della prova ovvero disporre l'esonero dalla prova.
Per lo svolgimento delle prove da parte delle alunne e degli alunni con disturbi specifici di apprendimento, i docenti contitolari di classe o il consiglio di classe possono disporre adeguati strumenti compensativi coerenti con il piano didattico personalizzato e/o prevedere tempi più lunghi per il loro
svolgimento.
Le alunne e gli alunni con DSA frequentanti la quinta classe di scuola primaria e la terza classe di scuola secondaria di primo grado dispensati dalla prova scritta di lingua straniera o esonerati dall'insegnamento della lingua straniera non sostengono la prova nazionale di lingua inglese.
Sempre per le alunne e gli alunni con DSA la partecipazione alle prove lNVALSI è requisito di ammissione all'esame di Stato (Circolare prot. n. 1865 del 10/10/2017 "Indicazioni merito a valutazione, certificazione delle competenze ed Esame di Stato nelle scuole del primo ciclo di istruzione").
SVOLGIMENTO ED ESITO DELL’ESAME DI STATO (art. 8)
LE PROVE D’ESAME
L'articolo 8 del decreto legislativo n. 62/2017 e l'articolo 6 del decreto ministeriale n. 741/2017 ridefiniscono e riducono nel numero le prove scritte dell' esame di Stato conclusivo del primo ciclo.
Le prove scritte relative all'esame di Stato, predisposte dalla commissione, sono pertanto tre:
1) prova scritta di italiano o della lingua nella quale si svolge l'insegnamento;
2) prova scritta relativa alle competenze logico-matematiche:
3) prova scritta articolata in una sezione per ciascuna delle lingue straniere studiate.
Per ciascuna delle prove scritte il decreto ministeriale n. 741/2017 individua le finalità e propone diverse tipologie; la commissione sceglie le tipologie in base alle quali definire le tracce, in coerenza con le Indicazioni nazionali per il curricolo.
Per la prova di italiano, intesa ad accertare la padronanza della lingua, la capacità di espressione personale e la coerente e organica esposizione del pensiero da parte delle alunne e degli alunni, la commissione predisporrà tre terne di tracce I. con riferimento alle seguenti tipologie:
l. Testo narrativo o descrittivo
2. Testo argomentativo
3. Comprensione e sintesi di un testo.
La prova scritta di italiano può anche essere strutturata in più parti riferibili alle diverse tipologie proposte, che possono anche essere utilizzate in maniera combinata tra loro all'interno della stessa traccia.
Nel giorno calendarizzato per l'effettuazione della prova. la commissione sorteggia la terna di tracce che sarà proposta ai candidati. Ciascun candidato svolge la prova scegliendo una delle tre tracce sorteggiate.
Per la prova scritta relativa alle competenze logico-matematiche. intesa ad accertare la "capacità di rielaborazione e di organizzazione delle conoscenze. delle abilità e delle competenze acquisite dalle alunne e dagli alunni", tenendo a riferimento le aree previste dalle Indicazioni nazionali (numeri, spazio e figure, relazioni e funzioni, dati e previsioni, la commissione predispone tre tracce riferite ad entrambe le seguenti tipologie:
l. Problemi articolati su una o più richieste
2. Quesiti a risposta aperta
Nel giorno calendarizzato per l'effettuazione della prova, la commissione sorteggia la traccia che sarà proposta ai candidati.
Per la prova scritta relativa alle lingue straniere, che si articola in due sezioni distinte ed è intesa ad accertare le competenze di comprensione e produzione scritta riconducibili al Livello A2 per l'inglese e al Livello Al per la seconda lingua comunitaria, come previsto dalle Indicazioni Nazionali, la commissione predispone almeno tre tracce, costruite sulla base dei due livelli di riferimento (A2 per inglese e Al per la seconda lingua), scegliendo tra le seguenti tipologie, che possono essere anche tra loro combinate all'interno della stessa traccia:
1. Questionario di comprensione di un testo
2. Completamento, riscrittura o trasformazione di un testo
3. Elaborazione di un dialogo
4. Lettera o email personale
5. Sintesi di un testo.
Nel giorno calendarizzato per l'effettuazione della prova. la commissione sorteggia la traccia che sarà proposta ai candidati riferita sia all'inglese che alla seconda lingua studiata.
Attraverso il colloquio, la commissione valuta il livello di acquisizione delle conoscenze, abilità e competenze descritte nel profilo finale dello studente previsto dalle Indicazioni nazionali per il curricolo.
Il colloquio è condotto collegialmente da parte della sottocommissione e si sviluppa in modo da porre attenzione soprattutto alle capacità di argomentazione. di risoluzione di problemi, di pensiero critico e riflessivo, di collegamento organico tra le varie discipline di studio.
Come previsto dal decreto legislativo n. 62/2017, il colloquio tiene conto anche dei livelli di padronanza delle competenze connesse alle attività svolte nell'ambito di Cittadinanza e Costituzione.
5. Valutazione delle prove d'esame e determinazione del voto finale
L'articolo 8 del decreto legislativo n. 62/2017 modifica sostanzialmente le modalità di definizione del voto finale dell' esame di Stato.
La valutazione delle prove scritte e del colloquio viene effettuata sulla base di criteri comuni adottati dalla commissione, attribuendo un voto in decimi a ciascuna prova, senza frazioni decimali.
Alla prova scritta di lingua straniera. ancorché distinta in sezioni corrispondenti alle due lingue studiate. viene attribuito un unico voto espresso in decimi, senza utilizzare frazioni decimali.
Il voto finale viene determinato dalla media del voto di ammissione con la media dei voti attribuiti alle prove scritte e al colloquio.
La sottocommissione, quindi, determina in prima istanza la media dei voti delle prove scritte e del colloquio, esprimendo un unico voto, eventualmente anche con frazione decimale, senza alcun arrotondamento.
La media di tale voto con il voto di ammissione determina il voto finale che, se espresso con frazione decimale pari o superiore a 0.5. viene arrotondato all'unità superiore.
Su proposta della sottocommissione, la commissione delibera il voto finale per ciascun alunno. Supera l'esame l'alunno che consegue un voto finale non inferiore a 6/10.
La commissione può, su proposta della sottocommissione, con deliberazione assunta all'unanimità, può attribuire la lode agli alunni che hanno conseguito un voto di 10/10, tenendo a riferimento sia gli esiti delle prove d'esame sia il percorso scolastico triennale.
L'esito dell'esame è pubblicato all'albo dell'istituto con indicazione del voto finale conseguito espresso in decimi; per i candidati che non superano l' esame è resa pubblica esclusivamente la dicitura "Esame non superato" senza esplicitazione del voto finale conseguito.
Tutte le norme sullo svolgimento dell'esame di Stato, unitamente alle modalità di valutazione e attribuzione del voto finale, si applicano anche alle alunne e
agli alunni delle scuole italiane all’estero.
PROVE DI ESAME DI STATO
CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI SCRITTI PROVA DI ESAME DI ITALIANO
Criteri generali di valutazione
• Aderenza alla traccia proposta
• Organicità del pensiero e chiarezza espositiva
• Conoscenza dei contenuti, apporti personali di riflessione e spunti critici
• Corretto ed appropriato uso della lingua
• Ricchezza lessicale
Aderenza alla traccia | Esposizione | Contenuti | Correttezza | Lessico |
10 | L’elaborato si presenta pienamente attinente alla traccia e si sviluppa in maniera completa 2 | É espresso in modo organico Con forma scorrevole e corretta 2 | Gli argomenti sono presentati in modo personale e creativo / con un’ottima capacità di sintesi 2 | Risulta ben strutturato dal punto di vista ortografico e morfo- sintattico 2 | Il lessico adoperato risulta ricco, ben articolato e funzionale al contesto 2 |
9 | L’elaborato si presenta pienamente attinente alla traccia 1,80 | É’ espresso in modo coerente e scorrevole 1,80 | Gli argomenti sono presentati in modo personale/con buona capacità di sintesi 1,80 | Risulta corretto dal punto di vista ortografico e morfo- sintattico 1,80 | Il lessico adoperato risulta appropriato e specifico 1,80 |
8 | L’elaborato si presenta attinente alla traccia 1,60 | É espresso in modo scorrevole 1,60 | Gli argomenti sono presentati in modo coerente/con apprezzabile capacità di sintesi 1,60 | Risulta quasi-sempre corretto dal punto di vista ortografico e morfo-sintattico 1,60 | Il lessico adoperato risulta adeguato alla tipologia testuale richiesta 1,60 |
7 | L’elaborato si presenta nel complesso attinente alla traccia 1,40 | È espresso in modo chiaro 1,40 | Gli argomenti sono presentati in modo lineare/con discreta capacità di sintesi 1,40 | Risulta nel complesso corretto dal punto di vista ortografico e morfo-sintattico 1,40 | Il lessico adoperato risulta nel complesso adeguato alla tipologia testuale richiesta 1,40 |
6 | L’elaborato si presenta parzialmente attinente alla traccia 1,20 | É espresso in modo semplice e lineare 1,20 | Gli argomenti sono presentati in modo generico /con sufficiente capacità di sintesi 1,20 | Risulta in parte corretto dal punto di vista ortografico e morfo- sintattico 1,20 | Il lessico adoperato è a volte ripetitivo e generico 1,20 |
5 | L’elaborato si presenta poco attinente alla traccia 1 | É espresso in modo elementare e non sempre lineare 1 | Gli argomenti sono presentati in modo non del tutto completo/ con parziale capacità di sintesi 1 | Risulta non sempre corretto dal punto di vista ortografico e morfo-sintattico 1 | Il lessico adoperato risulta elementare e ripetitivo 1 |
4 | L’elaborato si presenta non attinente alla traccia 0,80 | É espresso in modo, confuso, incoerente, slegato, riduttivo, approssimativo 0,80 | Gli argomenti sono presentati in modo incompleto/ con scarsa capacità di sintesi 0,80 | Risulta non corretto dal punto di vista ortografico e morfo- sintattico 0,80 | Il lessico adoperato non viene usato secondo il giusto significato 0,80 |
CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI SCRITTI PROVA SCRITTA DI SCIENZE MATEMATICHE
Criteri generali di valutazione:
• la conoscenza degli argomenti proposti e numero di quesiti affrontati e risolti;
• la padronanza nell’uso del calcolo numerico e algebrico, la comprensione e l’uso corretto nel linguaggio numerico, grafico e algebrico;
• la corretta comprensione delle richieste; l’impostazione del lavoro in ordine a chiarezza, precisione e applicazione delle regole;
• l’individuazione di un metodo risolutivo e la sua efficacia; la corretta applicazione dei procedimenti;
• il corretto svolgimento e la sua esposizione in forma ordinata e comprensibile, anche secondo gli aspetti simbolici; il possesso del linguaggio scientifico.
Livelli | ||||||||
Dimensioni | Indicatori | 10 | 9 | 8 | 7 | 6 | 5 | 4 |
Conoscenza | Conosce gli | Conosce gli elementi | Conosce gli elementi | Conosce gli elementi | Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo discreto e abbastanza completo | Conosce gli elementi | Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo frammentario, incompleto e con | Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo limitato, lacunoso carente e con diversi |
elementi | specifici della | specifici della | specifici della | specifici della | ||||
specifici della | disciplina in | disciplina in | disciplina in | disciplina in | ||||
disciplina | modo | modo | modo | modo | ||||
completo, | completo e | soddisfacente | essenziale, |
2,5 | organico e approfondito 2,5 | organico 2,25 | e organico 2 | 1,75 | semplice e fondamentale 1,5 | errori 1,25 | errori 1 | |
Applicazione | Applica regole, formule e procedimenti 2,5 | Applica le regole, le formule e i procedimenti in maniera precisa, corretta, competente e completa | Applica le regole, le formule e i procedimenti in maniera precisa e corretta. 2,25 | Applica le regole, le formule e i procedimenti in maniera corretta 2 | Applica le regole, le formule e i procedimenti in maniera adeguata 1,75 | Applica le regole, le formule e i procedimenti in maniera adeguata per le semplici applicazioni 1,5 | Applica le regole, le formule e i procedimenti in maniera parziale,incompleta e con errori 1,5 | Applica le regole, le formule e i procedimenti in maniera parziale, incompleta e con molti errori 1 |
2,5 | ||||||||
Metodo risolutivo | Identifica le procedure di risoluzione dei problemi 2,5 | Identifica le procedure di risoluzione dei problemi in maniera logica, rigorosa e completa | Identifica le procedure di risoluzione dei problemi in maniera pertinente ben strutturata e corretta | Identifica le procedure di risoluzione dei problemi in maniera chiara e corretta 2 | Identifica le procedure di risoluzione dei problemi in maniera adeguata,esauriente e con qualche imprecisione 1,75 | Identifica le procedure di risoluzione dei problemi in maniera sufficientemente corretta nei nuclei essenziali | Identifica le procedure di risoluzione dei problemi in maniera inadeguataimprecisa e con diversi errori 1,5 | Identifica le procedure di risoluzione dei problemi in maniera inadeguata, disordinata, e con molti errori. 1 |
2,5 | 2,25 | 1,5 | ||||||
Linguaggio | Utilizza il | Utilizza il | Utilizza il | Utilizza il | Utilizza il linguaggio | Utilizza il | Utilizza il linguaggio | Utilizza il linguaggio |
linguaggio | linguaggio | linguaggio | linguaggio | grafico e simbolico in | linguaggio | grafico e simbolico | grafico e simbolico in | |
grafico e | grafico e | grafico e | grafico e | modo | grafico e | in modo limitato, | modo | |
simbolico | simbolico in | simbolico in | simbolico in | comprensibile,corretto | simbolico in | frammentario e | limitato,frammentario | |
modo rigoroso | modo chiaro e | modo chiaro e | e abbastanza efficace | modo corretto | approssimato | e inappropriato | ||
e appropriato | efficace | appropriato | ma semplice, | |||||
comprensibile |
2,5 | 2,5 | 2,25 | 2 | 1,75 | manon sempre completo 1,5 | 1,5 | 1 |
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI INGLESE
LETTER WRITING
Pertinence to the main parts of the letter and their punctual development Grammar and sentence construction
Lexics accuracy (vocabulary and spelling)
• Struttura della lettera
• Aderenza alla traccia
• Ortografia
• Lessico
• Uso delle strutture grammaticali
• Chiarezza e senso logico dei punti sviluppati
READING COMPREHENSION
Comprehension Grammatical meaning
Vocabulary ( correct synonym and spelling ) Grammar and sentence construction Content
Personal rielaboration
Comprensione:
• Collegamento tra le domande del questionario e i punti corrispondenti nel testo
• Operazioni di inferenza
Produzione:
• Chiarezza e correttezza linguistica delle risposte
• Autonomia del linguaggio
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE DI INGLESE
Il candidato dovrà essere in grado di dare informazioni personali e generali riguardo luoghi, abitudini, routine, hobbies, famiglia, scuola amici, musica, sport ecc. .
Dimostrerà di conoscere le abitudini quotidiane di vita del popolo inglese ed americano e di cogliere le differenze tra esse e quelle italiane. Si valuterà:
• Correttezza della pronuncia
• Ricchezza lessicale
• Correttezza grammaticale
• Scioltezza
• Capacità di organizzare e rielaborare le informazioni in modo personale
CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI SCRITTI PROVA DI ESAME DI LINGUE STRANIERE -TIPOLOGIA: LETTERA
Criteri generali di valutazione
• Aderenza alla traccia proposta
• Corretto ed appropriato uso della lingua
• Ricchezza lessicale
• Apporti personali di riflessione e spunti critici
Aderenza alla traccia | Contenuti | Correttezza | Lessico | |
10 | L’elaborato si presenta pienamente attinente alla traccia e si sviluppa in maniera completa e originale 2,5 | Gli argomenti sono presentati in modo personale e xxxxxxxx 0,5 | Risulta ottimamente strutturato dal punto di vista ortografico e sintattico 3 | Il linguaggio risulta ricco, ben strutturato e xxxxxxxx 0 |
9 | L’elaborato si presenta pienamente attinente alla traccia 2,25 | Gli argomenti sono presentati in modo soddisfacente e personale 2,25 | Risulta ben strutturato dal punto di vista ortografico e sintattico 2,7 | Il linguaggio risulta ricco e corretto 1,8 |
8 | L’elaborato si presenta nel | Gli argomenti sono presentati in modo | Risulta corretto dal punto di | Il lessico adoperato risulta |
complesso attinente alla traccia 2 | soddisfacente 2 | vista ortografico e sintattico 2,4 | appropriato e corretto 1,6 | |
7 | L’elaborato si presenta attinente alla traccia 1,7 | Gli argomenti sono presentati in modo xxxxxxxx 0,7 | Risulta sostanzialmente corretto dal punto di vista ortografico e sintattico 2,1 | Il lessico adoperato risulta nel complesso adeguato 1,4 |
6 | Sono stati sviluppati i punti essenziali della traccia 1,5 | Gli argomenti sono presentati in modo sufficientemente corretto 1,5 | Risulta sufficientemente corretto dal punto di vista ortografico e sintattico 1,8 | Il lessico adoperato risulta nel complesso accettabile 1,2 |
5 | L’elaborato si presenta parzialmente attinente alla traccia 1,25 | Gli argomenti sono presentati in modo generico e parziale 1,25 | Risulta non sempre corretto dal punto di vista ortografico e sintattico 1,5 | Il lessico adoperato risulta povero e/o non sempre adeguato 1 |
4 | L’elaborato si presenta non attinente alla traccia e/oo lacunoso 1 | Gli argomenti sono presentati in modo incompleto 1 | Risulta poco corretto dal punto di vista ortografico e sintattico 1,2 | Il lessico adoperato risulta limitato e/o incomprensibile. 0,8 |
CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI SCRITTI PROVA DI ESAME DI LINGUE STRANIERE – TIPOLOGIA: QUESTIONARIO
Criteri generali di valutazione
• Comprensione del testo e delle domande
• Corretto ed appropriato uso della lingua
• Organicità del pensiero e chiarezza espositiva
• Apporti personali di riflessione e spunti critici
Comprensione | Produzione | Correttezza | Lessico | |
10 | La comprensione del testo risulta completa, ampia e articolata. 2,5 | Ha risposto in modo organico, personale e creativo. 2,5 | Risulta ottimamente strutturato dal punto di vista ortografico e sintattico. 3 | Il lessico adoperato risulta ricco, ben articolato e funzionale al contesto. 2 |
9 | La comprensione del testo risulta completa 2,25 | Ha risposto in modo organico e personale. 2,25 | Risulta ben strutturato dal punto di vista ortografico e sintattico. 2,7 | Il lessico adoperato risulta ricco e ben articolato. 1,8 |
8 | La comprensione del testo risulta soddisfacente. 2 | Ha risposto in modo coerente e scorrevole. 2 | Risulta corretto dal punto di vista ortografico e sintattico. 2,4 | Il lessico adoperato risulta appropriato e corretto. 1,6 |
7 | La comprensione del testo risulta adeguata. 1,75 | Ha risposto in modo chiaro. 1,75 | Risulta sostanzialmente corretto dal punto di vista ortografico e sintattico. 2,1 | Il lessico adoperato risulta adeguato. 1,4 |
6 | La comprensione del testo risulta sufficiente. 1,5 | Ha risposto in modo semplice. 1,5 | Risulta accettabile dal punto di vista ortografico e sintattico. 2,1 | Il lessico adoperato è accettabile, sostanzialmente corretto. 1,4 |
5 | La comprensione del testo risulta parziale. 1,25 | Ha risposto in modo elementare, confuso, incoerente, non sempre corretto. 1,25 | Risulta non sempre corretto dal punto di vista ortografico e sintattico. Oppure Nonostante la correttezza morfosintattica delle risposte date la valutazione complessiva non può essere sufficiente a causa dell’esiguo numero di risposte fornite. | Il lessico adoperato non è sempre corretto e/o lacunoso. Oppure Nonostante la correttezza del lessico la valutazione complessiva non può essere sufficiente a causa dell’esiguo numero di risposte fornite. |
1,5 | 1 | |||
4 | La comprensione del testo risulta errata e/o gravemente insufficiente. 1 | Ha risposto in modo slegato, poco comprensibile e/o gravemente lacunoso. 1 | Risulta poco corretto, non sempre comprensibile e lacunoso dal punto di vista ortografico e sintattico. Oppure Nonostante la accettabilità morfosintattica delle risposte date la valutazione complessiva risulta gravemente insufficiente a causa dell’esiguità delle risposte fornite. 1,2 | Il lessico adoperato non è sempre corretto, risulta povero e/o gravemente lacunoso. Oppure Nonostante la accettabilità del lessico la valutazione complessiva risulta gravemente insufficiente a causa dell’esiguità delle risposte fornite. 0,8 |
Per la valutazione unica di lingua inglese e seconda lingua comunitaria, si propone di definire la media ponderata assegnando alla lingua inglese il 60% del voto e il 40% alla lingua francese/spagnolo.
TEMPI DELLE PROVE SCRITTE
Italiano: 4 ore
Matematica: 3 ore
LINGUE STRANIERE: Inglese 2.30 ore – Spagnolo/Francese 1.30 ore.
IL COLLOQUIO ORALE
Il colloquio, in accordo con quanto previsto dal dettato normativo, offrirà all’alunno la possibilità di dare prova della propria capacità di rielaborazione e di organizzazione delle conoscenze acquisite.
Pertanto non consisterà nell’accertamento di elementi settoriali delle conoscenze né nella verifica del grado di preparazione specifica nelle singole discipline.
Tenderà invece a verificare come l’alunno usa gli strumenti del conoscere, dell’esprimersi e dell’operare, con quale competenza e padronanza è in grado di impiegarli. In altri termini, l’alunno dovrà dar prova di servirsi delle conoscenze acquisite per dimostrare il livello del suo sviluppo formativo, il livello di capacità raggiunto, il possesso delle abilità maturate.
Modalità di conduzione del colloquio d’esame
L’impostazione e le modalità dello svolgimento delle prove d’esame terranno conto della situazione di partenza, dell’attuale livello culturale degli allievi, del possesso delle abilità strumentali di ogni alunno, delle effettive capacità e del grado di maturazione raggiunto da ognuno.
La commissione imposterà il colloquio in modo da consentire una valutazione comprensiva del livello raggiunto dall’allievo nelle varie discipline, evitando ogni artificiosa connessione tra gli argomenti o la caduta in un repertorio di domande e di risposte su ciascuna disciplina, prive dei necessari organici collegamenti.
CRITERI DI VALUTAZIONE COLLOQUIO ORALE
Criteri generali di valutazione:
• Padronanza espositiva
• Lessico
• Conoscenze e contenuti
• Capacità di creare collegamenti tra discipline
• Rielaborazione e riflessione
Esposizione | Lessico | Conoscenze | Relazioni | Rielaborazione | |
10 | eccellente | Ricco e appropriato | Organico e approfondito | Sicuri ed efficaci | Consapevoli e articolate |
8-9 | solida | Corretto e appropriato | completo | Coerenti e significativi | Pertinenti ed efficaci |
7 | apprezzabile | chiaro | Organizzato e soddisfacente | pertinenti | adeguate |
6 | accettabile | semplice | sufficiente | elementari | essenziali |
5-4 | debole | inadeguato | frammentario | parziali | Assai modeste o indotte |
Il candidato/a ha dimostrato una padronanza della lingua orale………………………. ed un lessico , utilizzando conoscenze e contenuti culturali in modo
…………………… . I collegamenti tra le discipline sono stati ………………………………… La rielaborazione e riflessione sono risultate ……………………………… .
SCHEMA DI GIUDIZIO FINALE PER L’ESAME DI LICENZA MEDIA
INDICATORI
❖ Grado di preparazione complessiva
❖ Eventuali difficoltà incontrate
❖ Capacità e/o attitudini dimostrate
❖ Livello globale di maturazione
❖ Consiglio orientativo
Nel corso del triennio il/la candidato/a ha partecipato (1) alle attività scolastiche, evidenziando un processo di apprendimento
(2) e raggiungendo risultati (3) _ .
Ha mostrato (4) capacità espressive, di osservazione, di comprensione, di analisi.
In sede d’esame ha confermato la sua (5) _ preparazione e/ma un (6) grado di maturità.
1. Intensamente, proficuamente, sistematicamente, adeguatamente, in modo discontinuo.
2. Riflessivo, spedito, agevole, graduale, lento ma adeguato.
3. Completi, più che soddisfacenti, soddisfacenti, accettabili.
4. Valide e personali, valide, proficue, appropriate, modeste.
5. Critica e appropriata, chiara e apprezzabile, apprezzabile, in via di acquisizione.
6. Ottimo, distinto, buono, sufficiente
CRITERI ATTRIBUZIONE LODE
“La valutazione finale espressa con la votazione di dieci decimi può essere accompagnata dalla lode, con deliberazione assunta all'unanimità della commissione, su proposta della sottocommissione, in relazione alle valutazioni conseguite dal candidato nel percorso scolastico del triennio e agli esiti delle prove d'esame” (art. 13, c. 7 D.M. 741/17).
I consigli di classe potranno proporre la lode per i candidati che abbiano conseguito la valutazione di 10/10.
La lode quindi potrà essere assegnata da parte della Commissione esaminatrice con decisione assunta all’unanimità su proposta delle sottocommissioni se sono presenti i seguenti requisiti:
• Media d’ammissione superiore a 9½
• Media d’esame superiore a 9½
• Capacità di argomentare e collegare le conoscenze in modo critico e personale.
LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE
E LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE CHIAVE (art. 9)
La valutazione delle competenze (Comunicazione nella madrelingua, Comunicazione nelle lingue straniere, Competenza matematica e scientifico-tecnologica, Competenza digitale, Imparare ad imparare, Competenze sociali e civiche, Senso di iniziativa e imprenditorialità, Consapevolezza ed espressione culturale) e la successiva certificazione, al termine della scuola primaria e della secondaria di primo grado, risponde all’esigenza di allineare le modalità di “uscita” dai canali della formazione al contesto europeo. Pertanto questo momento, in veste di accreditamento finale degli esiti conseguiti, si discosta da quello valutativo effettuato in sede di scrutinio finale, utilizza strumenti diversi, esprime un “giudizio di competenza”, piuttosto che un giudizio sui risultati di apprendimento raggiunti.
Strumenti di osservazione/apprezzamento
✓ Prove esperte
✓ Osservazioni
✓ Rubriche di valutazione
✓ Compiti di prestazione o compiti autentici o compiti di realtà: problemi complessi aperti posti agli studenti come mezzo per dimostrare la
padronanza di competenza.
1 - COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA O LINGUA DI ISTRUZIONE | |||
DESCRITTORI DI COMPETENZA: Ha una padronanza della lingua italiana che gli consente di comprendere e produrre enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni. | |||
LIVELLI | |||
Livello iniziale | Livello base | Livello intermedio | Livello avanzato |
L’alunno/a guidato/a… ♦ Interagisce nelle diverse comunicazioni in modo pertinente, rispettando il turno della conversazione. ♦ Ascolta testi di tipo diverso letti, raccontati o trasmessi dai media, riferendo l’argomento e le informazioni principali. ♦ Espone oralmente argomenti appresi | L’alunno/a… ♦ Partecipa a scambi comunicativi con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione. ♦ Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media | L’alunno/a… ♦ Partecipa in modo efficace a scambi comunicativi con interlocutori diversi rispettando le regole della conversazione e adeguando il registro alla situazione. ♦ Interagisce in modo corretto con adulti e compagni | L’alunno/a… ♦ Interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri; utilizza il dialogo, oltre che come strumento comunicativo, per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi |
dall’esperienza e dallo studio, in modo coerente e relativamente esauriente, anche con l’aiuto di domande stimolo o di scalette e schemi-guida. ♦ Legge in modo corretto e scorrevole testi di vario genere; ne comprende il significato e ne ricava informazioni che sa riferire. ♦ Utilizza alcune abilità funzionali allo studio, come le facilitazioni presenti nel testo e l’uso a scopo di rinforzo e recupero di schemi, mappe e tabelle già predisposte. ♦ Scrive testi coerenti relativi alla quotidianità e all’esperienza; opera semplici rielaborazioni. | cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo. ♦ Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi. ♦ Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l'apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell'esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica. ♦ Scrive testi corretti ortograficamente, chiari e coerenti, legati all'esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli. ♦ Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative. ♦ Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico- sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi. | modulando efficacemente la comunicazione a situazioni di gioco, lavoro cooperativo, comunicazione con adulti. ♦ Ascolta, comprende e ricava informazioni utili da testi “diretti” e “trasmessi”. ♦ Esprime oralmente in pubblico argomenti studiati, anche avvalendosi di ausili e supporti come cartelloni, schemi, mappe. ♦ Ricava informazioni personali e di studio da fonti diverse: testi, manuali, ricerche in Internet, supporti multimediali, ecc.); ne ricava delle semplici sintesi che sa riferire anche con l’ausilio di mappe e schemi. ♦ Legge testi letterari di vario tipo e tipologia che sa rielaborare e sintetizzare. ♦ Scrive testi di diversa tipologia corretti e pertinenti al tema e allo scopo. ♦ Utilizza con sufficiente correttezza e proprietà la morfologia e la sintassi in comunicazioni orali e scritte di diversa tipologia, anche articolando frasi complesse. | riguardanti vari ambiti culturali e sociali. ♦ Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio nella realizzazione di giochi o prodotti, nell’elaborazione di progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. ♦ Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l'intenzione dell'emittente. ♦ Espone oralmente all'insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.). ♦ Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui e misti) nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti; costruisce sulla base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici. ♦ Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario. ♦ Produce testi multimediali, |
utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori. ♦ Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali. |
2 - COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE | |||
DESCRITTORI DI COMPETENZA: È in grado di esprimersi in lingua inglese a livello elementare (A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento) e, in una seconda lingua europea, di affrontare una comunicazione essenziale in semplici situazioni di vita quotidiana. Utilizza la lingua inglese anche con le tecnologie dell’informazione e della comunicazione. | |||
LIVELLI | |||
Livello iniziale | Livello base | Livello intermedio | Livello avanzato |
L’alunno/a guidato/a… ♦ Comprende frasi elementari e brevi relative ad un contesto familiare, se l’interlocutore parla lentamente utilizzando termini noti. ♦ Sa esprimersi producendo parole frase frasi brevissime, su argomenti familiari e del contesto di vita, utilizzando i termini noti. ♦ Identifica parole e semplici frasi scritte, purché note, accompagnate da illustrazioni, e le traduce. ♦ Sa nominare oggetti, parti del corpo, colori, ecc. utilizzando i termini noti. ♦ Scrive parole e frasi note | L’alunno/a… ♦ Comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. ♦ Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. ♦ Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine. ♦ Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni. ♦ Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera. | L’alunno/a… ♦ Comprende frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad es. informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro). ♦ Comunica in attività semplici e di routine che richiedono uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali. ♦ Descrive oralmente e per iscritto semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente. ♦ Scrive semplici comunicazioni relative a contesti di esperienza (istruzioni brevi, mail, descrizioni, semplici narrazioni, informazioni anche relative ad argomenti di studio). ♦ Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera; collabora fattivamente con i compagni nella realizzazione di attività e progetti. | L’alunno/a… ♦ Comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti familiari o di studio che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero. ♦ Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di studio. ♦ Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti. ♦ Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo. ♦ Xxxxx testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline. ♦ Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari. ♦ Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto. ♦ Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico; usa la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con i compagni nella realizzazione di attività e progetti. ♦ Autovaluta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere |
3 - COMPETENZA MATEMATICA E COMPENTENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA | |||
DESCRITTORI DI COMPETENZA: Utilizza le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche per analizzare dati e fatti della realtà e per verificare l’attendibilità di analisi quantitative proposte da altri. Utilizza il pensiero logico-scientifico per affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi. Ha consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse | |||
LIVELLI | |||
Livello iniziale | Livello base | Livello intermedio | Livello avanzato |
L’alunno/a guidato a AMBITO MATEMATICO - TECNOLOGICO ♦ Conta in senso progressivo e regressivo anche saltando numeri. ♦ Conosce il valore posizionale delle cifre ed opera nel calcolo tenendone conto correttamente. ♦ Esegue le quattro operazioni ed opera utilizzando le tabelline. ♦ Opera con i numeri naturali e le frazioni. Denomina correttamente figure geometriche piane, le descrive e le rappresenta graficamente e nello spazio. Sa utilizzare semplici diagrammi, schemi, tabelle per rappresentare fenomeni di esperienza. | L’alunno/a… AMBITO MATEMATICO-TECNOLOGICO ♦ Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice. ♦ Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo. ♦ Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo. ♦ Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro...). ♦ Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). ♦ Riesce a risolvere facili problemi in | L’alunno/a… AMBITO MATEMATICO-TECNOLOGICO ♦ Opera con i numeri naturali, decimali e frazionari; utilizza i numeri relativi, le potenze e le proprietà delle operazioni, con algoritmi anche approssimati in semplici contesti. ♦ Opera con figure geometriche piane e solide identificandole in contesti reali; le rappresenta nel piano e nello spazio. ♦ Utilizza in autonomia strumenti di disegno geometrico e di misura adatti alle situazioni; padroneggia il calcolo di perimetri, superfici, volumi. Interpreta semplici dati statistici e utilizza il concetto di probabilità. ♦ Utilizza in modo pertinente alla situazione gli strumenti di misura convenzionali, stima misure lineari e di capacità con buona | L’alunno/a… AMBITO MATEMATICO-TECNOLOGICO ♦ Si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni. ♦ Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi. ♦ Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni. Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza. ♦ Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. ♦ Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi. ♦ Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di |
♦ Esegue misure utilizzando unità di misura convenzionali. ♦ Risolve semplici problemi matematici relativi ad ambiti di esperienza con tutti i dati esplicitati e con la supervisione dell’adulto. AMBTO SCIENTIFICO - TECNOLOGICO ♦ Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, realizza semplici esperimenti. ♦ Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio/temporali. ♦ Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali. ♦ Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivi ed ha cura della sua salute. ♦ Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri; | tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. ♦ Sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. AMBITO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO ♦ Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: conl’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti. Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio/temporali. Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli. ♦ Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali. ♦ Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati e ne riconosce e descrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivi ed ha cura della sua salute. ♦ Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e | approssimazione; stima misure di superficie e di volume utilizzando il calcolo approssimato. ♦ Interpreta fenomeni della vita reale, raccogliendo e organizzando i dati in tabelle e in diagrammi in modo autonomo. ♦ Sa ricavare: frequenza, percentuale, media, moda e mediana dai fenomeni analizzati. ♦ Risolve problemi di esperienza, utilizzando le conoscenze apprese e riconoscendo i dati utili dai superflui. ♦ Sa spiegare il procedimento seguito e le strategie adottate. ♦ Utilizza il linguaggio e gli strumenti matematici appresi per spiegare fenomeni e risolvere problemi concreti. AMBITO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO ♦ Esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, formula ipotesi e ne verifica le cause; ipotizza soluzioni ai problemi in contesti noti. ♦ Nell’osservazione dei fenomeni, utilizza un approccio metodologico di tipo scientifico. ♦ Utilizza in autonomia strumenti di laboratorio e tecnologici semplici per effettuare osservazioni, analisi ed esperimenti; sa organizzare i dati in semplici tabelle e opera classificazioni. ♦ Interpreta ed utilizza i concetti scientifici e tecnologici acquisiti con argomentazioni coerenti. Individua le | definizione). ♦ Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e utilizzando concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze logiche di una argomentazione corretta. ♦ Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano, formule, equazioni, ...) e ne coglie il rapporto col linguaggio naturale. ♦ Nelle situazioni di incertezza (vita quotidiana, giochi, …) si orienta con valutazioni di probabilità. ♦ Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà. AMBITO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO ♦ Esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, utilizzando le conoscenze acquisite. ♦ Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. ♦ Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti. ♦ Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della sua evoluzione nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali. ♦ È consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, |
rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale. ♦ Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio semplice. | naturale. ♦ Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato. ♦ Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano | relazioni tra organismi e gli ecosistemi; ha conoscenza del proprio corpo e dei fattori che possono influenzare il suo corretto funzionamento. ♦ Sa ricercare in autonomia informazioni pertinenti da varie fonti e utilizza alcune strategie di reperimento, organizzazione, recupero. ♦ Sa esporre informazioni anche utilizzando ausili di supporto grafici o multimediali. ♦ Fa riferimento a conoscenze scientifiche e tecnologiche apprese per motivare comportamenti e scelte ispirati alla salvaguardia della salute, della sicurezza e dell’ambiente, portando argomentazioni coerenti. | nonché dell’ineguaglianza dell’accesso a esse, e adotta modi di vita ecologicamente responsabili. ♦ Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell’uomo. ♦ Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico. |
4-COMPETENZE DIGITALI | |||
DESCRITTORI DI COMPETENZA: Utilizza con consapevolezza e responsabilità le tecnologie per ricercare, produrre ed elaborare dati e informazioni, per interagire con altre persone, come supporto alla creatività e alla soluzione di problemi. | |||
LIVELLI | |||
Livello iniziale | Livello base | Livello intermedio | Livello avanzato |
L’alunno/a guidato/a… ♦ Sotto la diretta supervisione dell’insegnante e con xxx xxxxxxxxxx, scrive un semplice testo al computer e lo salva. ♦ Comprende semplici testi inviati da altri via mail; con l’aiuto dell’insegnante, trasmette semplici messaggi di posta elettronica. ♦ Utilizza la rete solo con la diretta supervisione dell’adulto per cercare informazioni. | L’alunno/a… ♦ Scrive, revisiona e archivia in modo autonomo testi scritti con il computer. ♦ Costruisce tabelle di dati con la supervisione dell’insegnane; utilizza fogli elettronici per semplici elaborazioni di dati e calcoli, con istruzioni. ♦ Confeziona e invia autonomamente messaggi di posta elettronica rispettando le principali regole della netiquette. ♦ Accede alla rete con la supervisione dell’insegnante per ricavare informazioni. ♦ Conosce e descrive alcuni rischi della navigazione in rete e dell’uso del telefonino e adotta i comportamenti preventivi. | L’alunno/a… ♦ Scrive, revisiona e archivia in modo autonomo testi scritti con il computer; è in grado di manipolarli, inserendo immagini, disegni, anche acquisiti con lo scanner, tabelle. ♦ Costruisce tabelle di dati ; utilizza fogli elettronici per semplici elaborazioni di dati e calcoli ♦ Utilizza la posta elettronica e accede alla rete con la supervisione dell’insegnante per ricavare informazioni e per collocarne di proprie. ♦ Conosce e descrive i rischi della navigazione in rete e dell’uso del telefonino e adotta i comportamenti preventivi. | L’alunno/a… ♦ Utilizza in autonomia programmi di videoscrittura, fogli di calcolo, presentazioni per elaborare testi, comunicare, eseguire compiti e risolvere problemi. ♦ Sa utilizzare la rete per reperire informazioni, con la supervisione dell’insegnante; organizza le informazioni in file, schemi, tabelle, grafici; collega file differenti. ♦ Confronta le informazioni reperite in rete anche con altre fonti documentali, testimoniali, bibliografiche. ♦ Comunica autonomamente attraverso la posta elettronica. ♦ Rispetta le regole della netiquette nella navigazione in rete e sa riconoscere i principali pericoli della rete (spam, falsi messaggi di posta, richieste di dati personali, ecc.), contenuti pericolosi o fraudolenti, evitandoli. |
5-IMPARARE A IMPARARE | |||
DESCRITTORI DI COMPETENZA: Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di organizzare nuove informazioni. Si impegna in nuovi apprendimenti in modo autonomo. | |||
LIVELLI | |||
Livello iniziale | Livello base | Livello intermedio | Livello avanzato |
L’alunno/a guidato/a… ♦ xxxxxx e seleziona informazioni da fonti diverse per lo studio, per preparare un’esposizione. ♦ Xxxxx, ricava informazioni da semplici grafici e tabelle e sa costruirne, con l’aiuto dell’insegnante. ♦ Pianifica sequenze di lavoro con l’aiuto dell’insegnante. ♦ Mantiene l’attenzione sul compito per i tempi necessari. ♦ Si orienta nell’orario scolastico e organizza il materiale di conseguenza. ♦ Rileva semplici problemi dall’osservazione di fenomeni di esperienza e formula ipotesi e strategie risolutive. ♦ E’ in grado di formulare semplici sintesi di testi narrativi e informativi non complessi. | L’alunno/a… ♦ Sa ricavare e selezionare semplici informazioni da fonti diverse: libri, Internet…) per i propri scopi, con la supervisione dell’insegnante. ♦ Utilizza semplici strategie di organizzazione e memorizzazione del testo letto: scalette, sottolineature, con l’aiuto dell’insegnante. ♦ Sa formulare sintesi scritte di testi non troppo complessi e sa fare collegamenti tra nuove informazioni e quelle già possedute, con domande stimolo dell’insegnante; utilizza strategie di autocorrezione. ♦ Applica, con l’aiuto dell’insegnante, strategie di studio. ♦ Ricava informazioni da grafici e tabelle e sa costruirne di proprie. ♦ Sa utilizzare dizionari e schedari bibliografici. ♦ Sa pianificare un proprio lavoro e descriverne le fasi; esprime giudizi sugli esiti. ♦ Sa rilevare problemi di esperienza, suggerire ipotesi di soluzione, selezionare quelle che | L’alunno/a… ♦ Sa ricavare e selezionare per i propri scopi informazioni da fonti diverse ♦ Sa formulare sintesi e tabelle di un testo letto collegando le informazioni nuove a quelle già possedute ed utilizzando strategie di autocorrezione ♦ Applica strategie distudio. ♦ Sa utilizzare vari strumenti di consultazione. ♦ Pianifica il suo lavoro valutandone i risultati. ♦ Rileva problemi, individua possibili ipotesi risolutive e le sperimenta valutandone l’esito | L’alunno/a… ♦ Ricava informazioni da fonti diverse e le seleziona in modo consapevole. ♦ Xxxxx, interpreta, costruisce, grafici e tabelle per organizzare informazioni. ♦ Applica strategie di studio e rielabora i testi organizzandoli in semplici schemi, scalette, riassunti; collega informazioni già possedute con le nuove anche provenienti da fonti diverse. ♦ Utilizza in modo autonomo gli elementi di base dei diversi linguaggi espressivi. ♦ Pianifica il proprio lavoro e sa individuare le priorità; sa regolare il proprio lavoro in base a feedback interni ed esterni; sa valutarne i risultati. ♦ Rileva problemi, seleziona le ipotesi risolutive, le applica e ne valuta gli esiti. ♦ E’ in grado di descrivere le proprie modalità e strategie di apprendimento. |
ritiene più efficaci e metterle in pratica. |
6 - COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE | |||
DESCRITTORI DI COMPETENZA: Ha cura e rispetto di sé e degli altri come presupposto di uno stile di vita sano e corretto. È consapevole della necessità del rispetto di una convivenza civile, pacifica e solidale. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato, da solo o insieme ad altri. | |||
LIVELLI | |||
Livello iniziale | Livello base | Livello intermedio | Livello avanzato |
L’alunno/a guidato/a… ♦ Accetta contrarietà, frustrazioni, insuccessi senza reazioni fisiche aggressive. ♦ Rispetta i tempi di lavoro, si impegna nei compiti, li assolve con cura e responsabilità. ♦ Utilizza materiali e attrezzature proprie e quelli altrui e le strutture della scuola con cura. ♦ Rispetta le regole della classe e della scuola; si impegna nei compiti assegnati e li porta a termine responsabilmente. ♦ Individua i ruoli presenti in famiglia e nella scuola, compreso il proprio e i relativi obblighi e rispetta i propri. ♦ Rispetta le regole neigiochi. ♦ Condivide nel gruppo le regole e le rispetta; rispetta le regole della | L’alunno/a ♦ Accetta contrarietà, frustrazioni, insuccessi senza reazioni fisiche aggressive. ♦ Rispetta i tempi di lavoro, si impegna nei compiti, li assolve con cura e responsabilità. ♦ Utilizza materiali e attrezzature proprie e quelli altrui e le strutture della scuola con cura. ♦ Rispetta le regole della classe e della scuola; si impegna nei compiti assegnati e li porta a termine responsabilmente. ♦ Individua i ruoli presenti in famiglia e nella scuola, | L’alunno/a ♦ Accetta le sconfitte e le difficoltà incontrate, senza reazioni esagerate, sia fisiche che verbali. ♦ Sa adeguare il proprio comportamento e il registro comunicativo ai diversi contesti e al ruolo degli interlocutori. ♦ Si impegna per portare a termine in modo autonomo e completo, un lavoro, un compito, un prodotto, utilizzando con cura materiali e risorse. ♦ Comprende il senso delle regole di comportamento, discrimina i comportamenti non idonei e li riconosce in sé e negli altri. ♦ Osserva le regole di convivenza interne e le regole e le norme della comunità e partecipa alla costruzione di quelle della classe e della scuola | L’alunno/a ♦ Accetta sconfitte, frustrazioni, contrarietà, difficoltà, senza reazioni esagerate, sia fisiche che verbali. ♦ Sa adeguare il proprio comportamento e il registro comunicativo ai diversi contesti e al ruolo degli interlocutori. ♦ Si impegna per portare a termine in modo autonomo, completo, e responsabile un lavoro, un compito un prodotto, utilizzando materiali, attrezzature, risorse con cura e responsabilità, sapendo indicare anche le ragioni e le conseguenze sulla comunità e sull’ambiente di condotte non responsabili. ♦ Comprende il senso delle regole di comportamento, discrimina i comportamenti non idonei e li riconosce in sé e negli altri e riflette criticamente. ♦ Partecipa alla costruzione delle regole di convivenza civile della classe e della scuola con contributi personali. ♦ Collabora nel lavoro e nel gioco, aiutando i |
comunità di vita. ♦ Presta aiuto ai compagni, collabora nel gioco e nel lavoro. ♦ Utilizza con parsimonia e cura le risorse energetiche e naturali: acqua, luce, riscaldamento, trattamento dei rifiuti … ♦ Ha rispetto per l’autorità e per gli adulti; tratta con correttezza tutti i compagni, compresi quelli diversi per condizione, provenienza, cultura, ecc. e quelli per i quali non ha simpatia. ♦ Conosce tradizioni e usanze del proprio ambiente di vita e le mette a confronto con quelle di compagni provenienti da altri Paesi, individuandone, in contesto collettivo, somiglianze e differenze. | compreso il proprio e i relativi obblighi e rispetta i propri. ♦ Rispetta le regole nei giochi. ♦ Condivide nel gruppo le regole e le rispetta; rispetta le regole della comunità di vita. ♦ Presta aiuto ai compagni, collabora nel gioco e nel lavoro. ♦ Utilizza con parsimonia e cura le risorse energetiche e naturali: acqua, luce, riscaldamento, trattamento dei rifiuti … ♦ Ha rispetto per l’autorità e per gli adulti; tratta con correttezza tutti i compagni, compresi quelli diversi per condizione, provenienza, cultura, ecc. e quelli per i quali non ha simpatia. ♦ Conosce tradizioni e usanze del proprio ambiente di vita e le mette a confronto con quelle di compagni provenienti da altri Paesi, individuandone, in contesto collettivo, somiglianze e differenze. | con contributi personali. ♦ Collabora nel lavoro e nel gioco, aiutando i compagni in difficoltà. ♦ Ascolta i compagni tenendo conto dei loro punti di vista; rispetta i compagni diversi per condizione, provenienza, ecc. e mette in atto comportamenti di accoglienza e di aiuto. ♦ Conosce le principali strutture politiche, amministrative, economiche del proprio Paese; alcuni principi fondamentali della Costituzione, i principali Organi dello Stato e quelli amministrativi a livello locale. ♦ E’ in grado di esprimere semplici giudizi sul significato dei principi fondamentali e di alcune norme che hanno rilievo per la sua vita quotidiana (es. il Codice della Strada; le imposte, l’obbligo di istruzione, ecc.) ♦ Mette a confronto norme e consuetudini del nostro Paese con alcune di quelle dei Paesi di provenienza di altri compagni per rilevarne analogie e differenze. ♦ É in grado di spiegare in modo essenziale le conseguenze dell'utilizzo non responsabile delle risorse sull'ambiente ♦ Conosce i principi fondamentali della Costituzione e le principali funzioni dello Stato. Conosce la composizione e la funzione | compagni in difficoltà e portando contributi originali. ♦ Ascolta i compagni tenendo conto dei loro punti di vista; rispetta i compagni diversi per condizione, provenienza, ecc. e mette in atto comportamenti di accoglienza e di aiuto. ♦ Osserva le regole interne e quelle della comunità e del Paese (es. codice della strada); conosce alcuni principi fondamentali della Costituzione e le principali funzioni dello Stato; gli Organi e la struttura amministrativa di Regioni, Province, Comuni. Conosce la composizione e la funzione dell’Unione Europea e i suoi principali Organi di governo e alcune organizzazioni internazionali e le relative funzioni. ♦ E’ in grado di esprimere giudizi sul significato della ripartizione delle funzioni dello Stato, di legge, norma, patto, sul rapporto doveri/diritti e sul significato di alcune norme che regolano la vita civile, anche operando confronti con norme vigenti in altri Paesi. ♦ E’ in grado di motivare la necessità di rispettare regole e norme e di spiegare le conseguenze di comportamenti difformi. ♦ Si impegna con responsabilità nel lavoro e nella vita scolastica; collabora costruttivamente con adulti e compagni, assume iniziative personali e presta aiuto a chi ne ha bisogno. |
dell'Unione Europea ed i suoi principali organismi istituzionali. Conosce le principali organizzazioni internazionali. | ||||
7 - SPIRITO DI INIZIATIVA (E IMPRENDITORIALITÀ). | ||||
DESCRITTORI DI COMPETENZE: Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. È disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti. | ||||
LIVELLI | ||||
Livello iniziale | Livello base | Livello intermedio | Livello avanzato | |
L’alunno/a guidato/a… ♦ Conosce ruoli e funzioni nella scuola e nella comunità. ♦ Assume iniziative personali nel gioco e nel lavoro e le affronta con impegno e responsabilità. ♦ Porta a termine i compiti assegnati. ♦ Sa portare semplici motivazionia supporto delle scelte che opera e, con il supporto dell’adulto, sa formulare ipotesi sullepossibili conseguenze di scelte diverse. ♦ Riconosce situazioni certe,possibili, improbabili, impossibili, legate alla concreta esperienza. ♦ Partecipa al lavoro | L’alunno/a ♦ Rispetta le funzioni connesse ai ruoli diversi nella comunità. ♦ Conosce i principali servizi e strutture produttive, culturali presenti nel territorio. ♦ Porta a termine compiti, valutando anche gli esiti del lavoro; sa pianificare il proprio lavoro e individuare alcune priorità; sa valutare, con l’aiuto dell’insegnante , gli aspetti positivi e negativi di alcune scelte. ♦ Guidato/a, sa esprimere ipotesi di soluzione a problemi di esperienza, attuarle e valutarne gli esiti. ♦ Sa utilizzare alcune conoscenze apprese, con il supporto dell’insegnante, per risolvere problemi di esperienza. ♦ Partecipa attivamente al lavoro collettivo, portando contributi, chiedendo e prestando aiuto nelle difficoltà. | L’alunno/a ♦ Assume in modo pertinente i ruoli che gli competono o che gli sono assegnati nel lavoro, nel gruppo, nella comunità. ♦ Assume iniziative personali pertinenti, porta a termine compiti in modo accurato e responsabile, valutando con accuratezza anche gli esiti del lavoro; pondera i diversi aspetti connessi alle scelte da compiere, valutandone rischi e opportunità e le possibili conseguenze. ♦ Reperisce e attua soluzioni a problemi di esperienza, valutandone gli esiti e ipotizzando correttivi e miglioramenti, anche con il supporto dei pari. ♦ Utilizza le conoscenze apprese per risolvere problemi di esperienza e ne generalizza le soluzioni a contesti simili. ♦ Con l’aiuto dell’insegnante e il supporto del gruppo, sa effettuare semplici indagini su fenomeni sociali, naturali, ecc, traendone semplici informazioni. ♦ Presta spontaneamente aiuto ai compagni in difficoltà e sa chiedere a sua volta. ♦ Esegue pianificazioni relative a compiti affidati | L’alunno/a ♦ Assume iniziative nella vita personale e nel lavoro, valutando aspetti positivi e negativi di scelte diverse e le possibili conseguenze. ♦ Sa pianificare azioni nell’ambito personale e del lavoro, individuando le priorità, giustificando le scelte e valutando gli esiti, reperendo anche possibili correttivi a quelli non soddisfacenti. ♦ Collabora in un gruppo di lavoro o di gioco, tenendo conto dei diversi punti di vista e confrontando la propria idea con quella altrui. ♦ E’ in grado di assumere ruoli di responsabilità all’interno del gruppo (coordinare il lavoro, tenere i tempi, documentare il lavoro, reperire materiali, ecc). ♦ Individua problemi, formula e seleziona soluzioni, le attua e ne valuta gli esiti, pianificando gli eventuali correttivi. ♦ Sa, con la collaborazione del gruppo e dell’insegnante, redigere semplici progetti (individuazione del risultato atteso; obiettivi intermedi, risorse e tempi necessari, pianificazione delle azioni, realizzazione, valutazione degli esiti, documentazione). ♦ Con l’aiuto dell’insegnante e del gruppo, effettua indagini in contesti diversi, individuando il problema da approfondire, gli strumenti di indagine, realizzando le azioni, raccogliendo e organizzando i dati, interpretando i risultati. |
collettivo chiedendo e prestando aiuto quando necessario. | ♦ Esegue semplici pianificazioni relative a compiti affidati e piccoli progetti. | e semplici progetti. | ♦ Presta spontaneamente aiuto nel gioco e nel lavoro, sa chiedere aiuto, selezionando anche le persone o le fonti più idonee a prestarlo, a seconda della difficoltà. |
8a/b- CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE | ||||
DESCRITTORI DI COMPETENZA: a- Riconosce ed apprezza le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco. b - Si orienta nello spazio e nel tempo e interpreta i sistemi simbolici e culturali della società. | ||||
LIVELLI | ||||
Livello iniziale | Livello base | Livello intermedio | Livello avanzato | |
L’alunno/a guidato/a… AMBITO STORICO ♦ Si informa su semplici fatti e problemi storici. ♦ Produce informazioni storiche con fonti di vario genere (anche digitali) e le sa organizzare in semplici testi. ♦ Usa le conoscenze e le abilità di base per orientarsi nella complessità del presente prossimo al suo vissuto. ♦ Conosce aspetti essenziali della storia del suo ambiente e del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità, cercando di metterli in relazione con i fenomeni storici studiati. AMBITO GEOGRAFICO ♦ Riconosce nel paesaggio italiano gli elementi fisici | L’alunno/a… AMBITO STORICO ♦ Si informa su semplici fatti e problemi storici. ♦ Produce informazioni storiche con fonti di vario genere (anche digitali) e le sa organizzare in semplici testi. ♦ Usa le conoscenze e le abilità di base per orientarsi nella ♦ complessità del presente prossimo al suo vissuto. ♦ Conosce aspetti essenziali della storia del suo ambiente e del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità, cercando di metterli in relazione con i ♦ fenomeni storici studiati. AMBITO GEOGRAFICO ♦ Riconosce nel paesaggio italiano gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e | L’alunno/a… AMBITO STORICO ♦ Si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali. ♦ Produce informazioni storiche con fonti di vario genere (anche digitali) e le sa organizzare in testi. ♦ Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio. ♦ Espone oralmente e con scritture (anche digitali) le conoscenze storiche acquisite, operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni. ♦ Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente. ♦ Comprende aspetti, e avvenimenti fondamentali della storia italiana, dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello Stato unitario, fino alla nascita della Repubblica, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo | L’alunno/a… AMBITO STORICO ♦ Si informa in modo autonomo e produttivo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali. ♦ Produce informazioni storiche anche complesse con fonti di vario genere (anche digitali) e le sa organizzare in testi. ♦ Comprende testi storici anche complessi e li sa rielaborare con un personale metodo di studio. ♦ Espone oralmente e con scritture (anche digitali) le conoscenze storiche acquisite, operando collegamenti e argomentando in modo pertinente e preciso le proprie riflessioni. ♦ Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo. ♦ Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana, dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello Stato unitario, fino alla nascita della Repubblica, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. ♦ Conosce aspetti e processi fondamentali della |
significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare. ♦ Osserva sistemi territoriali vicini e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche. | culturale da tutelare e valorizzare. ♦ Osserva sistemi territoriali vicini e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche. | antico. ♦ Conosce aspetti fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. ♦ Conosce aspetti fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione. ♦ Conosce aspetti essenziali della storia del suo ambiente. ♦ Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità, e li sa mettere in relazione con i fenomeni storici studiati. AMBITO GEOGRAFICO ♦ Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare. ♦ Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche. | storia europea medievale, moderna e contemporanea, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. ♦ Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione. ♦ Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente. ♦ Conosce aspetti e processi del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità, e li sa mettere in relazione con i fenomeni storici studiati. AMBITO GEOGRAFICO ♦ Riconosce e descrive in modo completo, nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare. ♦ Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo, e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche. |
8 c - CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE | |||
DESCRITTORI DI COMPETENZE: In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si esprime negli ambiti che gli sono più congeniali: motori, artistici e musicali. | |||
LIVELLI | |||
Livello iniziale | Livello base | Livello intermedio | Livello avanzato |
L’alunno/a guidato/a… AMBITO ESPRESSIVO MUSICALE ♦ Riproduce eventi sonori e semplici brani musicali, anche in gruppo, con strumenti non convenzionali e convenzionali; canta in coro mantenendo una soddisfacente sintonia con gli altri. ♦ Conosce la notazione musicale e la sa rappresentare con la voce e con i più semplici strumenti convenzionali. AMBITO ESPRESSIVO- ARTISTICO ♦ Osserva opere d’arte figurativa ed esprime apprezzamenti; segue film adatti alla sua età riferendone gli elementi principali. ♦ Produce oggetti attraverso tecniche espressive diverse (plastica, pittorica, multimediale, musicale), se guidato, mantenendo l’attinenza con il tema proposto. AMBITO ESPRESSIVO- MOTORIO ♦ Coordina tra loro alcuni schemi motori di base con discreto | L’alunno/a… AMBITO ESPRESSIVO-MUSICALE ♦ Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o codificate. ♦ melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica. ♦ Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali. ♦ Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e autocostruiti. ♦ Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale. ♦ Ascolta, brani musicali di diverso | L’alunno/a… AMBITO ESPRESSIVO-MUSICALE ♦ Esegue collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici curando intonazione, espressività, interpretazione. ♦ Distingue gli elementi basilari del linguaggio musicale anche all’interno di brani musicali. AMBITO ESPRESSIVO-ARTISTICO ♦ Sa scrivere le note e leggere le note; sa utilizzare semplici spartiti per l’esecuzione vocale e strumentale. ♦ Distingue, in un testo iconico- visivo, gli elementi fondamentali del linguaggio visuale, individuandone il significato con l’aiuto dell’insegnante. ♦ Individua i beni culturali, ambientali, di arte applicata presenti nel territorio, operando, con l’aiuto dell’insegnante,una prima classificazione. | L’alunno/a… AMBITO ESPRESSIVO-MUSICALE ♦ Partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti. ♦ Usa diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura, all’analisi e alla riproduzione di brani musicali. ♦ È in grado di ideare e realizzare, anche attraverso l’improvvisazione o partecipando a processi di elaborazione collettiva, messaggi musicali e multimediali, nel confronto critico con modelli appartenenti al patrimonio musicale, utilizzando anche sistemi informatici. ♦ Comprende e valuta eventi, materiali, opere musicali riconoscendone i significati, anche in relazione alla propria esperienza musicale e ai diversi contesti storico-culturali. |
autocontrollo. ♦ Utilizza correttamente gli attrezzi ginnici e gli spazi di gioco secondo le consegne dell’insegnante. ♦ Partecipa a giochi di movimento tradizionali e di squadra, seguendo le regole e le istruzioni impartite dall’insegnante o dai compagni più grandi, accetta i ruoli affidatigli nei giochi, segue le osservazioni degli adulti e i limiti da essi impartiti nei momenti di conflittualità. ♦ Utilizza il corpo e il movimento per esprimere vissuti e stati d’animo e nelle drammatizzazioni. ♦ Conosce le misure dell’igiene personale che segue in autonomia; segue le istruzioni per la sicurezza propria e altrui impartite dagli adulti. | genere. AMBITO ESPRESSIVO-ARTISTICO ♦ Utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e comunicativi) e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (grafico- espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali). ♦ È in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (quali opere d’arte, fotografie, manifesti, fumetti) e messaggi multimediali (quali spot, brevi filmati, videoclip, ecc.) ♦ Individua i principali aspetti formali dell’opera d’arte; apprezza le opere artistiche e artigianali provenienti da ♦ culture diverse dalla propria. ♦ Conosce i principali beni artistico-culturali ♦ presenti nel proprio territorio. AMBITO ESPRESSIVO-MOTORIO ♦ Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo ♦ Articola combinazioni timbriche, ritmiche e stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le | ♦ Esprime semplici giudizi estetici su brani musicali, opere d’arte, opere cinematografiche. ♦ Produce manufatti grafici, plastici, pittorici utilizzando tecniche, materiali, strumenti diversi e rispettando alcune semplici regole esecutive (proporzioni, uso dello spazio nel foglio, uso del colore, applicazione elementare della prospettiva). ♦ Utilizza le tecnologie per produrre oggetti artistici, integrando le diverse modalità espressive e i diversi linguaggi, con il supporto dell’insegnante e del gruppo di lavoro. AMBITO ESPRESSIVO-MOTORIO ♦ Coordina azioni, schemi motori, gesti tecnici, con buon autocontrollo e sufficiente destrezza. ♦ Utilizza in maniera appropriata attrezzi ginnici e spazi di gioco. ♦ Partecipa a giochi di movimento, giochi tradizionali, giochi sportivi di squadra, rispettando autonomamente le regole, i compagni, le strutture. ♦ Conosce le regole essenziali di alcune discipline sportive. ♦ Gestisce i diversi ruoli assunti nel gruppo e i momenti di conflittualità senza reazioni fisiche, né aggressive, né verbali. | AMBITO ESPRESSIVO-ARTISTICO ♦ Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali, servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica. ♦ Realizza elaborati personali e creativi sulla base di un’ideazione e progettazione originale, applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo in modo funzionale tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi. ♦ Padroneggia gli elementi principali del linguaggio visivo, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali. ♦ Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e contemporanea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio. ♦ Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio e è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione. |
esperienze ritmico- musicali e coreutiche. ♦ Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di giocosport anche come orientamento alla futura pratica sportiva. ♦ Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche. ♦ Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico. ♦ Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico ♦ legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla prevenzione dell’uso di sostanze che inducono dipendenza. ♦ Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle. | ♦ Utilizza il movimento anche per rappresentare e comunicare stati d’animo, nelle rappresentazioni teatrali, nell’accompagnamento di brani musicali, per la danza, utilizzando suggerimenti dell’insegnante. ♦ Assume comportamenti rispettosi dell’igiene, della salute e della sicurezza, proprie ed altrui. | ♦ Analizza e descrive beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio appropriato. AMBITO ESPRESSIVO-MOTORIO ♦ E’ consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza che nei limiti. ♦ Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione. ♦ Utilizza gli aspetti comunicativo- relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi (fair – play), come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole. ♦ Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti di promozione dello “ star bene” in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione. ♦ Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per gli altri. ♦ È capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di impegnarsi per il bene comune. |
AMMISSIONE ALL’ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE DEI CANDIDATI PRIVATISTI
(art. 10)
1. Sono ammessi a sostenere l'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione in qualità di candidati privatisti, secondo quanto previsto dall'articolo 10 del Decreto legislativo n. 62/2017 e dell'articolo 3 del decreto ministeriale n. 741/2017 coloro che compiono, entro il 31 dicembre dell'anno scolastico in cui sostengono l'esame, il tredicesimo anno di età e che abbiano conseguito l'ammissione alla prima classe della scuola secondaria di primo grado. Sono inoltre ammessi i candidati che abbiano conseguito l'ammissione alla scuola secondaria di primo grado da almeno un triennio
2. La richiesta di sostenere l'esame di Stato è presentata dai genitori dei candidati privatisti o da coloro che esercitano la responsabilità genitoriale al dirigente della scuola statale o paritaria prescelta.
3. Nel caso di alunne e alunni con disabilità o disturbi specifici di apprendimento che vogliano avvalersi delle misure dispensative o degli strumenti compensativi previsti dalla normativa vigente, deve essere fornita, unitamente alla domanda, anche copia delle certificazioni rilasciate, rispettivamente, ai sensi della legge n. 104/1992 e della legge n. 170/2010 e, ove predisposto, il piano educativo individualizzato o il piano didattico personalizzato.
4. La domanda di ammissione all'esame di Stato va presentata entro il 20 marzo dell'anno scolastico di riferimento, per consentire alle alunne e agli alunni di sostenere le prove INVALSI entro il successivo mese di aprile.
5. I candidati privatisti che abbiano frequentato scuole non statali, non paritarie non possono sostenere l'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione presso una scuola paritaria che dipenda dallo stesso gestore o da altro che abbia interessi in comune con tale scuola.
6. Per essere ammessi a sostenere l'esame di Stato, i candidati privatisti devono partecipare alle prove INVALSI (articolo 7 del decreto legislativo n. 62/2017) presso l'istituzione scolastica statale o paritaria dove sosterranno l'esame di Stato.
7. L'istituzione scolastica statale o paritaria, sulla base delle domande pervenute e tenuto conto della eventuale presenza di alunne e alunni con disabilità o DSA, comunica all'INV ALSI i nominativi dei candidati privatisti all'esame di Stato in tempo utile per la somministrazione delle prove.
VALUTAZIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI (art. 11)
Ai sensi del DPR n. 122/2009 la valutazione degli alunni con disabilità certificata nelle forme e con le modalità previste dalle disposizioni normative in vigore è riferita al comportamento, alle discipline e alle attività svolte sulla base del Piano Educativo Individualizzato . Per gli alunni diversamente abili la valutazione è strettamente correlata al percorso individuale inoltre deve essere finalizzata a mettere in evidenza il percorso dell’alunno in relazione al suo punto di partenza.. Tenuto conto che non è possibile definire un’unica modalità di valutazione degli apprendimenti, essa potrà essere
• uguale a quella della classe
• in linea con quella della classe, ma con criteri personalizzati
• differenenziata
• mista
La scelta verrà affidata al PEI di ogni singolo alunno redatto in sintonia con le indicazioni dei medici che lo seguono.
GRIGLIA DI OSSERVAZIONE E VALUTAZIONE PER GLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
INDICATORI | DESCRITTORI | VOTO |
ABILITÀ E CONOSCENZE Assenti | Non è in grado di esplicitare le conoscenze e applicare strategie anche se supportato dall’insegnante. | 4 |
ABILITÀ E CONOSCENZE Inadeguate | Esplicita le conoscenze affrontate con difficoltà, anche se guidato dall’insegnante. Non è in grado di applicare semplici strategie di problem-solving, anche se supportato dall’adulto. | 5 |
ABILITÀ E CONOSCENZE Essenziali | Esplicita le conoscenze acquisite ed utilizza la strumentalità appresa solo con la guida dell’insegnante. Svolge attività semplici ed affronta situazioni problematiche solo se aiutato. Applica i procedimenti acquisiti solo se supportato dall’adulto. | 6 |
ABILITÀ E CONOSCENZE Parzialmente consolidate | É in grado di esplicitare con qualche incertezza le conoscenze acquisite ed utilizza la strumentalità appresa in parziale autonomia. Sa svolgere attività semplici in autonomia. Applica i procedimenti acquisiti per compiti semplificati. Affronta semplici situazioni problematiche con l’aiuto dell’adulto. | 7 |
ABILITÀ E CONOSCENZE Consolidate | É in grado di esplicitare le conoscenze acquisite ed utilizza la strumentalità appresa. Sa svolgere attività semplici in autonomia. Applica i procedimenti acquisiti per compiti semplificati. Affronta semplici situazioni problematiche utilizzando strategie adeguate. | 8 |
ABILITÀ E CONOSCENZE Xxxxx e consolidate | É in grado di esplicitare le conoscenze acquisite ed utilizza la strumentalità appresa. Sa svolgere le attività in autonomia. Applica i procedimenti acquisiti in situazioni nuove. Affronta situazioni problematiche utilizzando strategie adeguate. | 9 |
ABILITÀ E CONOSCENZE Xxxxx e approfondite | É in grado di esplicitare le conoscenze acquisite ed usa con padronanza la stumentalità appresa. Sa svolgere le attività in completa autonomia ed è propositivo. Applica con sicurezza i procedimenti acquisiti in situazioni nuove. Affronta situazioni problematiche utilizzando strategie adeguate. | 10 |
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO PER ALUNNI DISABILI
Indicatori: partecipazione alle attività scolastiche, impegno e motivazione ad apprendere. Comportamento in riferimento alle regole ed interazioni con adulti e compagni. Cura del proprio materiale scolastico, rispetto di quello altrui e dei contesti nei quali vive le esperienze.
INDICATORI | GIUDIZIO |
Partecipa alle attività proposte solo se costantemente sollecitato, impegno e motivazione sono molto discontinui. Non sempre rispetta le regole ed ha difficoltà ad interagire positivamente con adulti e compagni. Ha scarsa cura del proprio materiale, è poco rispettoso di quello altrui e del contesto nel quale vive le esperienze. | Sufficiente |
Partecipa in maniera discontinua alle attività proposte, impegno e motivazione vanno sollecitati e sostenuti. Deve ancora interiorizzare pienamente le regole scolastiche e le interazioni con adulti e compagni necessitano di essere spesso mediate dall’adulto. La cura del proprio materiale, il rispetto di quello altrui e dei contesti nei quali vive le esperienze devono essere sollecitate dalle figure di riferimento. | Buono |
Partecipa sempre alle attività proposte con impegno e motivazione. Generalmente rispetta le regole ed interagisce con adulti e compagni in maniera abbastanza positiva. Ha cura del proprio materiale di quello altrui e dei contesti nei quali vive le esperienze. | Distinto |
Partecipa costruttivamente alle attività proposte con impegno e motivazione. Si comporta in maniera conforme alle regole e attiva positive interazioni con adulti e compagni. Ha cura del proprio materiale, rispetta quello altrui ed i contesti nei quali vive le esperienze. | Ottimo |
N.B.
La valutazione dovrà rispecchiare la specificità di ogni alunno, ed il suo personale percorso formativo: i progressi legati all’integrazione, all’acquisizione di autonomia e di competenze sociale e cognitive. La normativa ministeriale e il documento riportante le “Linee guida sull’integrazione scolastica degli alunni con disabilità” 04/2009 esplicitano chiaramente che la valutazione in decimi va rapportata al P.E.I e dovrà essere sempre considerata in riferimento ai processi e non solo alle performances dell’alunno.
VALUTAZIONE ALUNNI/E L. 170/2010
Nelle attività di valutazione degli allievi con DSA occorre aver esplicitato nel PDP le modalità più adatte ai bisogni del singolo allievo secondo quanto previsto dalla normativa in materia. Per facilitare tale compito si indicano di seguito suggerimenti specifici che possano aiutare i docenti nella elaborazione delle varie prove di verifica.
Come strutturare una verifica orale
Per evitare l’eccessivo affaticamento e ridurre la fatica di memorizzazione è opportuno fare frequenti verifiche per permettere una maggiore suddivisione dei contenuti oggetto di verifica. E’ consigliabile una strutturazione che preveda l’utilizzo di una ampia gamma di risorse digitali (audio, video, immagini e mappe proiettate e agite sullo schermo della lavagna digitale).
Per gli allievi che hanno difficoltà a ricordare il lessico specifico di una disciplina può essere di aiuto un glossario tematico in cui esplicitare in modo semplice
termini specifici, date, nomi dei personaggi (tanto più se non italiani) da utilizzare all’occorrenza.
Nelle interrogazioni orali occorre evitare di:
• Porre domande incalzanti
• Non lasciare tempo a sufficienza per organizzare la risposta
• Far rispondere ad altri alle domande in cui l’interrogato esista
• Interrompere l’interrogato con il rischio di fargli perdere il filo del discorso
• Togliere i supporti di guida all’esposizione e i glossari da sotto gli occhi dello studente per evitare che legga i termini specifici
• Xxxxxxx che come docenti sia possibile sostituirsi ai supporti che dovremmo adottare
Come strutturare una verifica scritta
Deve essere previsto l’uso di strumenti (tabelle, mappe, schemi) anche creati dallo studente e condivisi con i docenti che permettano all’alunno di facilitare e favorire il recupero di concetti, nessi e percorsi in modo efficace e produttivo. Se necessario dare tempi più lunghi per lo svolgimento delle prove oppure assegnare un minor numero di esercizi, sia gli obiettivi che la tipologia degli esercizi proposti devono risultare familiari allo studente.
Le domande a risposta multipla sono maggiormente accessibili rispetto a quelle aperte, nel caso di utilizzo di questa tipologia di domande seguire i seguenti criteri di costruzione:
• Le alternative fra cui scegliere non devono contenere troppo testo,
• Le parole utilizzate devono apparire ben differenziate (non troppo simili tra loro),
• Evitare la doppia negazione,
• Evitare date molto vicine,
• Evitare distrattori
• Proporre il formato digitale accessibile con la sintesi vocale.
Tenere conto del tipo di disturbo prevalente (fonologico e/o visivo-spaziale) nella predisposizione delle prove di verifica che prevedono la presenza di un testo si dovrà tener presente i seguenti passaggi:
A) definizione e predisposizione di prove che abbiano
- un lessico ad alta frequenza
- un lessico concreto e contestualizzato
- un uso di immagini chiare e pertinenti
- linguaggi verbali e non verbali (concetto di multisensorialità)
B) presenza di consegne e/o istruzioni chiare, semplici, evitando richieste
plurime o l’uso di negazioni
C) Inserimento di consegne e/o istruzioni in lingua italiana e/o in lingua straniera
D) inserimento di esempi chiarificatori
E) nella scelta del formato:
- usare un tipo di carattere che permetta una chiara decodifica delle singole lettere; aumentare, se necessario, la grandezza del carattere e l’interlinea.
- usare il grassetto per evidenziare parole chiave utili alla comprensione di testi e consegne e anche alla individuazione/ricostruzione del contesto.
- dividere il testo in paragrafi visivamente chiari.
VALUTAZIONE ALUNNI STRANIERI
Per quanto riguarda la valutazione degli alunni stranieri in generale, comunque, si richiamano i seguenti criteri, per cui il docente dovrà tener conto dei relativi parametri:
• Raggiungimento degli obiettivi specifici disciplinari previsti per l’alunna/o e, in modo particolare, raggiungimento degli obiettivi socio-affettivi
approvati dal C.d.c., in ordine alla motivazione, all’impegno, alla partecipazione al dialogo educativo da parte dell’alunno;
• Esiti degli interventi di supporto linguistici extracurricolari, quali corsi di italiano L2, mediazione culturale;
• Risultati di percorsi personalizzati attraverso supporto di materiali didattici semplificati ad alta comprensibilità forniti dai docenti;
• Nella produzione orale e scritta, la valutazione dovrà prescindere dall’aspetto formale (morfosintattico, morfologico, lessicale e stilistico) privilegiando l’acquisizione di strutture, tipologie testuali, parole – chiave, ecc…., nell’ottica già richiamata di non penalizzare come “errore”ciò che si configura come stadio di apprendimento della lingua 2 (che gli studi definiscono “interlingua”, di durata anche pluriennale ove si tratti di lingue distanti dal ceppo neolatino).