METROPOLITANA AUTOMATICA DI TORINO - LINEA 1
XXXXXXXXXXXXXX.XX X.x.x.
XXXXXXXXXXXXX XXXXXXXXXX XX XXXXXX - XXXXX 0
ALLEGATO 4 SCHEMA DI
CONTRATTO D'APPALTO
per l’esecuzione dei lavori di costruzione dell’Ampliamento Officina Manutenzione Treni del Comprensorio Tecnico di Collegno (TO)
a) LAVORI A CORPO A BASE DI GARA €
b) ONERI AGGIUNTIVI PER LA SICUREZZA €
c) IMPORTO COMPLESSIVO (oltre IVA di legge) €
d) Ribasso percentuale
[•]
LAVORI A CORPO €
L’Appaltatore
XXXXXXXXXXXXXX.XX S.r.l.
XXXXXXXXXXXXXX.XX srl
Xxxxx Xxxxxx 00 - 00000 Xxxxxx
***** ALLEGATO 4
SCHEMA DI
CONTRATTO DI APPALTO n. [•]/2021
Per l’esecuzione dei lavori di costruzione dell’ampliamento officina Treni del Comprensorio Tecnico di Collegno (TO).
FRA
XXXXXXXXXXXXXX.XX s.r.l. (anche “Xxxxx.Xx” o “Stazione Appaltante” o "Committente"), a socio unico Comune di Torino, con sede in Torino, corso Novara, n. 96, capitale sociale euro 217.942.216,00, con codice fiscale e iscrizione al Registro delle Imprese di Torino n. 10319310016, in persona del suo Legale Rappresentante pro tempore Amministratore Unico xxxx. Xxxxxxxxxxxx Xxxxx, munito dei necessari poteri e domiciliato per la carica presso la sede legale;
E
[•] (l’ “Appaltatore” con sede in [•], con numero di iscrizione al Registro delle Imprese di [•]
n. [•] codice fiscale e Partita IVA [•], in persona del legale rappresentante e Amministratore [•], munito dei necessari poteri e domiciliato per la carica presso la sede legale;
congiuntamente definite “le Parti”
PREMESSO CHE
a) Xxxxxxxxxxxxxx.Xx s.r.l. (di seguito, “Xxxxx.Xx”) è società a socio unico Comune di Torino,
iscritta nell’Elenco delle società in house tenuto dall’ANAC in data 23 gennaio 2020, con sede in Torino, corso Novara, n. 96, capitale sociale euro 217.942.216,00, con codice fiscale e iscrizione al Registro delle Imprese di Torino n. 10319310016, in qualità di Concessionaria della Metropolitana Automatica di Torino – Linea 1;
b) in coerenza con il programma triennale delle OO.PP nonché con il piano degli investimenti, in previsione dell'attivazione del prolungamento ovest della linea fino alla stazione Cascine Vica e dell’acquisto di nuovi treni compatibili con la tecnologia VAL, Xxxxx.Xx - per il miglioramento e l'incremento del servizio - ha la necessità di ampliare l’officina treni del Comprensorio Tecnico di Collegno (“CTC”);
c) tale ampliamento consentirà non solo l'incremento del numero di linee complessivamente disponibili per la manutenzione del parco rotabile, ma anche la creazione delle nuove linee (oggi non esistenti) necessarie per la manutenzione dei nuovi treni in corso di acquisizione, che sebbene compatibili con la tecnologia VAL presentano caratteristiche (geometriche e tecniche) differenti e tali da non poter consentire l'utilizzo dell'attuale officina; i nuovi treni, a differenza di quelli attuali, saranno costituiti dall'accoppiamento di
n. 2 doppiette comunicanti tra loro in modo da consentire al loro interno il libero interscambio dei passeggeri;
d) la redazione del progetto definitivo e la redazione del progetto esecutivo delle opere relative alla costruzione dell’ampliamento dell’officina treni sita all’interno del Comprensorio Tecnico di Collegno della Metropolitana Automatica di Torino – Linea 1, comprensivo della progettazione definitiva ed esecutiva dell’impianto fotovoltaico, è stata affidata al RTP costituito tra ICIS s.r.l. in qualità di mandataria, xxx. Xxxxxxxx Xxxxx, xxx. Xxxxx Xxxxxxxx, Studio Progetto Ambiente s.r.l., IMPRO s.r.l. e P&P S.p.A. in qualità di mandanti (Determina dell’Amministratore Unico del 23 febbraio 2021 n. 22);
e) a seguito del rapporto di controllo conclusivo RC01-02_00 rilasciato da Conteco Check s.r.l., in data 17/09/2021 è stato emesso, ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 50/2016 s.m.i., il Certificato di validazione del progetto esecutivo dell’intervento in oggetto per un importo
complessivo delle opere di € 5.830.149,92 di cui € 5.672.114,41 per lavori a corpo ed € 158.035,51 per costi della sicurezza non soggetti a ribasso e per una durata dei lavori pari a 420 giorni;
f) la realizzazione dell’opera è finanziata con le risorse messe a disposizione dal Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili (“MIMS”) ai sensi del DM n. 86 del 02/03/2018 ed è oggetto di specifica Convenzione stipulata tra la Città di Torino ed il MIMS prot. n. 00005325 del 23/03/2021 ed ha ottenuto il rilascio dei necessari titoli abilitativi edilizi da parte del Comune di Collegno;
g) per l’esecuzione dei lavori di realizzazione dell’ampliamento dell’officina treni, Xxxxx.Xx ha indetto con Determina dell’AU n. 170 dell’11 ottobre 2021 e pubblicata sulla GURI n. **** e sulla GUUE n. ***, nonché resa disponibile sul sito web istituzionale xxx.xxxxxxx.xx – Sezione Bandi e Contratti, procedura ad evidenza pubblica indetta, ai sensi degli artt. 122, 60 D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
h) l’Appaltatore si è aggiudicato l’appalto con Determina dell’AU *** n. ** sulla base dell’Offerta Tecnica ed economica che qui si intende integralmente richiamata ancorché non allegata;
i) è stata accertata l’assenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80 d.lgs. 50/2016;
j) sono state richieste in data **** le certificazioni antimafia previste dalla legge mediante consultazione della Banca Dati Nazionale unica Antimafia (BDNA), con successivo rilascio dell’informazione antimafia con esito negativo / decorso il termine di cui all'art. 92, secondo comma d.lgs. 159/2011, la Stazione Appaltante procede ai sensi del terzo comma della norma citata;
k) l’Appaltatore ha presentato la garanzia fidejussoria definitiva di cui all’art. 103 primo comma D.lgs. n. 50/2016 s.m.i. e all’art. 34 del CSA n. *** emessa da *** per Euro *** in data *** (All. n. *);
l) l’Appaltatore ha presentato polizza assicurativa CAR/RCT e Garanzia di Fornitura di cui all’art. 103 comma 8 del D.lgs. 50/2016 s.m.i. e all’art. 37 del CSA mediante *** (All. n. *);
m) l’Appaltatore ha presentato la polizza assicurative della responsabilità civile verso terzi e verso i prestatori d’opera di cui all’art. 103 comma 7 del D.lgs. 50/2016 ed all’art. 37 del CSA n. *** (All. n. *);
n) Xxxxx.Xx si è riservata l’avvio dell’esecuzione anticipata del Contratto senza necessità di specifica motivazione ai sensi del D.L. n. 76/2020 conv. in L. n. 120/2020, art. 8;
o) la sottoscrizione del presente Contratto è subordinata all’ottenimento dei finanziamenti stanziati nonché al rilascio di tutti i nulla osta, pareri e provvedimenti necessari alla realizzazione dell’opera;
p) il presente Contratto, immediatamente efficace fra le Parti, disciplina il rapporto tra Committente e Appaltatore, integrando le norme contenute nel documento “Capitolato Speciale prestazionale e d’Appalto – Parte A” (di seguito Capitolato o CSA), con prevalenza su queste in caso di contrasto.
q) il RUP è l’arch. Xxxxx Xxxxxxxxx, dipendente di Xxxxx.Xx
r) il Direttore dei Lavori è l'xxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx, dipendente di Xxxxx.Xx;
Tutto ciò premesso e considerato le Parti
convengono e stipulano quanto segue:
TITOLO I – DISPOSIZIONI GENERALI ART. 1 – VALORE DELLE PREMESSE
Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente Contratto.
ART. 2 – DEFINIZIONI
Le seguenti leggi e norme:
- D. Lgs. 50/2016: il Decreto Legislativo 18/04/2016 n. 50 e successive modifiche ed integrazioni “Codice dei contratti pubblici”.
- Regolamento D.P.R. 207/2010 o Regolamento: il Decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010 n. 207 "Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12
aprile 2006 n. 163 recante "Codice dei Contratti Pubblici relativi a lavori, servizi, forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE" per le parti ancora in vigore.
- D.M. n. 49 del 07/03/2019: il Regolamento recante: "Approvazione delle linee guida sulle modalità di svolgimento delle funzioni del direttore dei lavori e del direttore dell'esecuzione";
- D.L. 76/2020 conv. in L. 120/2020: il “Decreto Semplificazioni”.
- D.L. 77/2021 conv. in L. 108/2021: il “Decreto Semplificazioni-Bis”.
- D. Lgs. 81/2008: il Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 e successive modifiche ed integrazioni “Testo Unico per la sicurezza sul lavoro”.
- Capitolato Generale: il Capitolato Generale del Ministero dei Lavori Pubblici di cui al Decreto 19 aprile 2000, n.145 per le parti ancora in vigore.
- Capitolato Speciale di Appalto o “CSA”: il Capitolato Speciale Prestazionale e d’appalto - Parte A).
- Linea 1 di Metropolitana: Linea 1 di Metropolitana Automatica della Città di Torino sistema VAL con materiale rotabile tipo 208, con previsione di estensione a Rivoli e Nichelino.
- Sistema VAL (Veicolo Automatico Leggero): sistema tecnologico integrato di Metropolitana Automatica progettato e sviluppato da Matra Transport, oggi Siemens Transportation System.
- Opere civili e impianti non di sistema: l’insieme delle opere al rustico, delle strutture dei fabbricati e dei manufatti esterni ai fabbricati, delle finiture interne, esterne e di tutti gli impianti tecnologici non direttamente connessi al sistema VAL.
- TRANSFIMA GEIE o Detentore di Sistema: TRANSFIMA Gruppo Economico di Interesse Europeo, fornitore del Sistema VAL 208 per la Metropolitana di Torino e detentore della tecnologia del sistema VAL.
- Opera: l’oggetto del Contratto incluso ogni onere necessario per darlo finito nel rispetto dei requisiti contrattuali ed a regola d’arte.
- Xxxxx.Xx o Stazione Appaltante o Committente: XXXXXXXXXXXXXX.XX s.r.l., con sede in Xxxxxx - X.xx Xxxxxx, 00 - Cod. Fiscale 10319310016, Concessionaria della Linea 1 della Metropolitana Automatica di Torino.
- Appaltatore: l’Operatore Economico risultante aggiudicatario della presente gara e che, con la firma del Contratto, si impegna a realizzare i lavori oggetto dell’appalto.
- Contraenti o Parti: la Stazione Appaltante e l’Appaltatore.
- Programma di Esecuzione dei Lavori: P.E.L. o P.L.E. o P.L.O il programma di cui all'art. 1 comma 1 lettera f) del D.M. 49 del 07/03/2018.
- Giorni di calendario o solari: i giorni consecutivi compresi i sabati, le domeniche e le festività riconosciute come tali dallo Stato. Le dizioni "giorni" e "periodi di tempo” avranno il significato di giorni di calendario.
- Giorni lavorativi: i giorni di calendario escluse le domeniche e le festività riconosciute come tali dallo Stato a tutti gli effetti civili (Legge n. 260 del 27/05/1949, Legge n. 54 del 05/03/1977, Legge n. 792 del 28/02/85 e s.m.i.).
- Elaborati di progetto esecutivo: l’insieme degli elaborati (capitolati prestazionali, disegni, relazioni tecniche, relazioni di calcolo, computi metrici, armature, schemi, cronoprogrammi, note tecniche, ecc.) sviluppati dal Raggruppamento Temporaneo di Progettisti costituito da ICIS s.r.l. in qualità di mandataria, xxx. Xxxxxxxx Xxxxx, xxx. Xxxxx Xxxxxxxx, Studio Progetto Ambiente s.r.l., IMPRO s.r.l. e P&P S.p.A. in qualità di mandanti e posto a base della gara aggiudicata all’Appaltatore;
- Elaborati costruttivi: affinamento della progettazione esecutiva per il suo adeguamento alle effettive condizioni realizzative e/o alle metodologie esecutive proprie dell’Appaltatore, costituita dall’insieme degli elaborati (disegni, relazioni tecniche, relazioni di calcolo, computi metrici, tabelle di sagomatura ferri, schemi, cronoprogrammi, note tecniche, ecc.) sviluppati dall’Appaltatore stesso sulla base del progetto esecutivo e poi sottoposti all’approvazione del Direttore dei Lavori e per affinamenti progettuali collegati all’interfaccia tra le opere civili e le opere impiantistiche (es. forometrie di dettaglio ed altri particolari costruttivi).
- Responsabile Unico del Procedimento (RUP): il rappresentante del Committente delegato alla gestione del presente Contratto.
- Responsabile dei Lavori: la persona fisica incaricata dal Committente per l’esecuzione dei compiti in materia di sicurezza e salute ai sensi degli artt. 89 e 90 del D.lgs. 81/2008 e successive modifiche, che coincide con il RUP.
- Coordinatore della Sicurezza in fase di progettazione (CSP): la persona fisica incaricata dal Committente o dal Responsabile dei Lavori per l’esecuzione dei compiti in materia di sicurezza e salute in fase di progettazione di cui al D.lgs. 81/2008 s.m.i..
- Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione (CSE): la persona fisica incaricata dal Committente o dal Responsabile dei lavori per l'esecuzione dei compiti in materia di sicurezza e salute di cui all'art. 92 del D. Lgs. 81/2008 e successive modifiche.
- Direttore dei Lavori: la persona fisica designata a svolgere il compito di Direzione Lavori ai sensi e per gli effetti della vigente normativa, ivi compreso il D.M. n. 49/2018.
- Direttore di Cantiere: un ingegnere iscritto all’Albo professionale con esperienza documentata di almeno 10 anni in lavori di tipo analogo designato dall’Appaltatore ai sensi e idoneo a svolgere i compiti e ad assumere le responsabilità precisate all’art. 12 del presente Contratto e ai sensi dell’art. 9 del Capitolato Speciale d’Appalto parte A).
- Capo cantiere: il soggetto incaricato dall’Appaltatore quale assistente del Direttore di Cantiere responsabile per l’esecuzione delle lavorazioni.
- Responsabile del servizio di prevenzione e protezione dei rischi come definito dal D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.: la persona fisica designata dall’Appaltatore quale responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi.
- Collaudatore/i: La/e persona fisica/che designate dal Committente e da questo retribuita/e con l’incarico di effettuare i collaudi sia in corso d’opera che finale.
- Gruppo di coordinamento: organo interno all’ufficio di Direzione Lavori che fa capo al Responsabile del Procedimento, costituito da un membro della Direzione Lavori e/o dal
Direttore dei Lavori e da un rappresentante del GEIE o suo equivalente, avente la funzione di risolvere tutte le problematiche legate all’interfaccia tra Opere civili e impianti non di sistema e impianti di sistema VAL.
ART. 3 – OGGETTO DEL CONTRATTO
Xxxxx.Xx affida all’Appaltatore, che accetta senza riserva alcuna, l'esecuzione dell'opera citata in premessa, così come definita nel progetto esecutivo, quest'ultimo costituito dal Capitolato Speciale d'Appalto parte B), dagli elaborati grafici e dalle relazioni di progetto esecutivo, nonché dei relativi allegati. E precisamente:
A) ampliamento dell'attuale fabbricato officina del Comprensorio Tecnico di Collegno (opera principale) mediante la realizzazione di un nuovo fabbricato strutturalmente indipendente ma da collegare e rendere coerente con quello attuale; l'ampliamento comprende tutte le opere civili quali strutture (principalmente prefabbricate), finiture architettoniche ed impianti (sollevamento treni, raffrescamento, termici, ventilazione, idraulici/sanitari, drenaggio, antincendio, aria compressa, elettrici f.m., traslazione, di terra, di rilevazione incendi, diffusione sonora ed evacuazione, fotovoltaico);
B) conversione della destinazione d'uso di alcuni locali posti al piano interrato del fabbricato uffici/officina esistente (oggi usati come locali di sgombero) in nuovo "spogliatoio";
C) attrezzaggio con opere di finitura e impianti di alcuni locali al piano interrato del fabbricato uffici esistente da attrezzare a deposito/archivio documentale;
D) implementazione delle sistemazioni esterne (ampliamento del parcheggio esterno e della rampa di accesso al comprensorio), di un nuovo sistema di controllo accessi automatico, di una nuova area di stoccaggio materiali/rifiuti (isola ecologica), di una corsia in asfalto drenante per la creazione di un collegamento carrabile con l'area pkm;
E) assistenza muraria relativa alle attività varie a rimborso ad enti terzi.
L'opera nel suo complesso, ma anche ogni singolo componente, non solo dovrà risultare del tipo, della forma, delle dimensioni e con le caratteristiche tecniche precisate nel progetto
esecutivo, bensì dovrà risultare perfettamente ed intimamente connesso con l'edificio, con gli impianti e con le opere esistenti, perfettamente funzionante secondo i requisiti funzionali antincendio, le specifiche prestazionali e gli standards architettonici e comfort ambientale definiti in progetto e concordati con GTT, attuale e futuro gestore dell'intero complesso edilizio.
Pertanto, tra gli obblighi dell'Appaltatore vi è anche quello di perseguire il risultato che, una volta realizzato, l'ampliamento soddisfi i requisiti tecnici-funzionali prefissati (inserimento di n. 3 ulteriori vie per la manutenzione/riparazione dei nuovi treni da 52 m), risulti perfettamente e omogeneamente integrato con l'edificio e con gli impianti esistenti e che infine venga a costituire con il volume edificato esistente un unico compartimento ai fini della prevenzione antincendio.
Analoga obbligazione di risultato vale anche per le opere accessorie dell'appalto che dovranno risultare altresì perfettamente e omogeneamente integrate con gli edifici e con gli impianti esistenti.
Nel corso dell'esecuzione dell'appalto dovranno essere preservati i sistemi ed i metodi costruttivi previsti in progetto, le prescrizioni contrattuali e le regole dell'arte.
Sono comprese nell’appalto tutte le prestazioni di qualsivoglia natura necessarie per eseguire compiutamente l’opera oggetto dell’appalto secondo le prescrizioni contenute nel Capitolato Generale dei lavori pubblici approvato con D.M. 19 aprile 2000 n. 145, per le parti ancora in vigore, che, per quanto non materialmente allegato, forma parte integrante e sostanziale del presente atto, nonché secondo le condizioni e norme stabilite dal Capitolato speciale di Appalto parte A) (Allegato 1), Capitolato speciale di Appalto Parte B) Norme Tecniche (Allegato 2), dall’offerta tecnica (Allegato 3), dall’elenco prezzi unitari (Allegato 4) e dall’offerta economica (Allegato 5).
Tutti i predetti documenti, muniti delle firme digitali delle parti contraenti, in segno di piena e incondizionata accettazione, sono dichiarati parte integrante e sostanziale del presente Contratto.
ART. 4 – MODALITA’ DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO
L’Appaltatore dà atto a tutti gli effetti di legge e di contratto:
- di aver preso accurata visione del progetto esecutivo posto a base di gara e che l’ha ritenuto esauriente e tale quindi da consentire una ponderata formulazione della propria offerta, che si intende comprensiva di tutti i costi e/o gli oneri diretti ed indiretti derivanti dalla corretta esecuzione dei lavori e forniture oggetto dell’appalto;
- di aver preso conoscenza delle opere da eseguire;
- di aver visitato la località interessata dai lavori e di averne accertato tutte le circostanze generali e particolari nonché le condizioni di viabilità ed accesso, che possano influire sulla determinazione della propria offerta ed in particolare che l’area su cui si dovranno svolgere i lavori è ubicata all’interno del Comprensorio Tecnico di Collegno dato in gestione a GTT e quindi soggetto a limitazioni e vincoli così come descritto nel documento "MTL1T2A0-EZOOAOFR004 - Vincoli al contorno delle aree di intervento e condizioni di lavoro dettate da GTT – Relazione" e che la stessa area risulta all'interno della fascia di rispetto dell'Aeroporto di Torino Aeritalia per cui eventuali ostacoli con la navigazione aerea sono soggetti all'autorizzazione preventiva dell'ENAC/ENAV;
- di aver valutato nell’offerta tutte le circostanze ed elementi che influiscono sulla fornitura e sul costo dei materiali, della manodopera, dei noli e dei trasporti, per fornire le opere a regola d’arte e funzionanti;
- di aver preso atto che gli importi esposti nelle stime delle opere sono derivati dagli elaborati progettuali allegati ai documenti d’appalto (elenco prezzi, computi e stime) e che gli importi delle opere a corpo e a misura posti a base di gara sono derivati dagli elaborati progettuali allegati ai documenti d’appalto applicando il prezziario della Regione Piemonte – Edizione 2020 oltre ad alcuni nuovi prezzi appositamente formulati sulla base di indagini di mercato;
- di aver preso atto e confermare che la lista delle quantità relative alla parte dei lavori a corpo posta a base di gara aveva effetto ai soli fini dell’aggiudicazione e che prima della
formulazione dell’offerta ha provveduto a controllare le voci riportate nella lista attraverso l’esame degli elaborati progettuali;
- di avere preso visione del piano di sicurezza e coordinamento.
L’Appaltatore non potrà dunque eccepire, durante l’esecuzione dei lavori, la mancata conoscenza di elementi non valutati, tranne che tali elementi si configurino come cause di forza maggiore contemplate dal Codice Civile. L’Appaltatore quindi dichiara di avere la possibilità ed i mezzi necessari per procedere all’esecuzione dei lavori, secondo le migliori norme e sistemi costruttivi. Pertanto l’Appaltatore dichiara di riconoscere il progetto perfettamente attendibile e perfettamente eseguibile e pertanto di assumersi la totale responsabilità sia del progetto (per quanto desumibile dagli elaborati di progetto esecutivo) che dell’esecuzione dell’opera.
ART. 5 – CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
L’Appalto viene affidato ed accettato sotto l’osservanza piena, assoluta, inderogabile e inscindibile delle norme, condizioni, patti, obblighi, oneri e modalità dedotti e risultanti dal Capitolato Speciale d’appalto, integrante il progetto, nonché delle previsioni delle tavole grafiche progettuali che l’impresa dichiara di conoscere e di accettare,
Sono estranei al contratto e non ne costituiscono in alcun modo riferimento negoziale il computo metrico estimativo allegato al progetto così come le quantità delle singole lavorazioni indicate negli atti progettuali, nonché i prezzi unitari delle stesse singole lavorazioni offerti dall’Appaltatore in sede di gara, relativamente alla parte di lavoro “a corpo”, se non limitatamente a quanto previsto all’art. 4 del presente contratto. Detti prezzi costituiscono l’elenco prezzi unitari ai soli fini di valutare eventuali modifiche contrattuali che si rendessero necessarie.
Fanno invece parte del contratto i prezzi unitari offerti dall’Appaltatore in sede di gara i quali, limitatamente alla parte di lavoro “a misura”, costituiscono i prezzi contrattuali (elenco dei prezzi unitari).
ART. 6 – CORRISPETTIVO
L’importo definitivo contrattuale è quello risultante dal verbale di gara.
Tale importo è il risultato dell’applicazione dell’offerta dell’Appaltatore sommata agli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso.
Tali importi all’esito della gara sono così definiti, oltre IVA di legge:
− Euro per lavori valutati sull’offerta dell’Appaltatore;
− Euro per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso.
Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta in dettaglio la suddivisione dell’importo complessivo a base di gara secondo le singole categorie lavorative costituenti l’appalto, indicando la categoria generale o specializzata considerata prevalente, nonché tutte le parti con relativi importi e categorie che sono subappaltabili o scorporabili a scelta del concorrente.
L’importo contrattuale è al netto dell’IVA ed è fatta salva la liquidazione finale anche, ai sensi dell’art. 228 D.P.R. n. 207/2010.
Il contratto è stipulato “a corpo" e "a misura”, con previsione di n. 2 voci “a misura” afferenti all'emergenza Covid 19, già inserite nei costi della sicurezza non soggette a ribasso.
Le opere come sopra indicate corrispondono a quelle definite dal progetto esecutivo a base d’appalto.
L’importo complessivo dei lavori per la parte di lavori “a corpo” prevista in Euro
, resta fisso ed invariabile senza che possa essere invocata da alcuna delle parti contraenti alcuna successiva verifica sulla misura e sul valore attribuito alla quantità e alla qualità di detti lavori e purché l’esecuzione delle opere avvenga nel rispetto dei disegni tecnici e delle specifiche di Capitolato costituenti il progetto.
Il prezzo di appalto si intende comprensivo di ogni e qualsiasi onere necessario a dare l’opera finita a perfetta regola d’arte, pertanto comprende l’eventuale esecuzione di lavori e la fornitura e posa in opera di tutti i materiali minoritari (anche se non espressamente indicati in progetto) ma necessari per dare l’opera completa e finita nel suo complesso ed in ogni
singolo particolare, pienamente funzionale secondo le caratteristiche tipologiche e tecniche.
Il prezzo convenuto per i lavori affidati "a corpo" è riferito forfettariamente alle opere nel loro complesso ed è quindi comprensivo di tutte le opere, lavori ed ogni altro onere, necessari per dare compiuta a regola d’arte l'opera appaltata. Fanno parte del prezzo "a corpo" anche gli eventuali sfridi, la risoluzione di aspetti di dettaglio e di singoli particolari costruttivi minoritari, i raccordi, il rivestimento, la sigillatura dei volumi, delle superfici e di ogni singolo elemento costruttivo, i sovra spessori nei getti in fondazione dovuti a cavità eccedenti le misure teoriche stabilite. L’importo complessivo dei lavori può variare tanto in più quanto in meno nei limiti previsti dalle normative vigenti.
Xxxxx.Xx, qualora in corso di esecuzione si rendesse necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del 20% dell'importo del contratto, può imporre all’Appaltatore l’esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario, ai sensi del D. Lgs. n. 50/2016 s.m.i., art. 106 comma 12. In tal caso l’Appaltatore non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto.
L’Appaltatore dà atto che il corrispettivo è stato determinato sulla base degli elementi progettuali da lui a tal fine approfonditamente verificati e ritenuti validi, pertanto riconosce che il corrispettivo delle opere "a corpo", come sopra determinato, remunera tutti gli oneri diretti ed indiretti che l’Appaltatore sosterrà per realizzare l’opera a perfetta regola d’arte, restando a totale carico dell’Appaltatore ogni maggiore spesa ed alea. Tale prezzo si intende accettato dall’Appaltatore in base a calcoli di sua convenienza ed a suo rischio.
Eventuali lavori “a misura” saranno contabilizzati applicando i prezzi di elenco contrattuali (unitari offerti dall'Appaltatore) alle quantità delle relative lavorazioni eseguite.
Ai fini della contabilizzazione delle opere "a corpo” e per la redazione dei documenti contabili relativi all’emissione dei pagamenti verranno utilizzate le incidenze percentuali delle categorie di lavori riportate nelle tabelle del CSA - parte A).
ART. 7 - OPERE E FORNITURE ESCLUSE – SOMME A DISPOSIZIONE DEL COMMITTENTE (ATTIVITA’ VARIE A RIMBORSO)
Il Committente ha a disposizione delle risorse economiche, risultanti dal quadro economico allegato al progetto esecutivo, aventi le seguenti destinazioni:
Attività varie a rimborso per l’importo presunto di Euro ,00 (IVA esclusa) per eseguire le seguenti attività:
− indagini e scavi archeologici;
− adeguamento sottoservizi interferenti;
− opere di xxxxxxxx e relative procedure, oneri a rimborso.
Per quanto riguarda l'adeguamento sottoservizi e gli allacci delle utenze, il Committente rimborserà gli Enti interessati per le spese da essi sostenute per gli interventi effettuati direttamente e compenserà altresì ogni altra prestazione od incombenza necessaria per dare la prestazione ultimata. L’Appaltatore ha l’obbligo, a sua cura e spese, del coordinamento generale e dell’assistenza per lo spostamento dei pubblici servizi.
Maggiori lavori imprevisti per l’importo presunto di Euro ,00 (IVA esclusa)
Lavori in economia per l’importo presunto di Euro ,00 (IVA esclusa)
ART. 8 – INVARIABILITA’ DEL CORRISPETTIVO
L'importo a base d'appalto, ribassato sulla base dell’offerta dell’Appaltatore, varrà quale prezzo contrattuale per l’esecuzione delle attività oggetto del presente contratto, definite nei minimi particolari per consegnare le opere come compiute a regola d’arte.
L’Appaltatore conferma di aver preso atto che l’indicazione da parte sua di voci e di quantità in sede di offerta non ha effetto sull’importo complessivo della stessa, che seppure determinato attraverso l’applicazione dei prezzi unitari offerti alle quantità delle varie lavorazioni, resta fisso ed invariabile.
In particolare con il prezzo convenuto si intendono comprese e compensate:
− tutte le spese relative agli oneri di tutte le opere da eseguirsi, nessuna esclusa;
− tutte le spese per la fornitura, trasporto e imposte, nessuna eccettuata, indispensabili per dare i materiali pronti all'impiego a piè d'opera, in qualsiasi punto dell'area di intervento;
− tutte le spese per fornire mano d'opera, attrezzi e macchinari idonei all'esecuzione dell'opera nel rispetto della normativa vigente in materia assicurativa, antinfortunistica, del lavoro e concernente la qualità;
− tutte le spese per la completa esecuzione di tutte le categorie di lavoro, impianti ed accessori compresi nell'opera;
− tutte le attività a carico dell’Appaltatore così come esemplificate nel presente Contratto e nel Capitolato Speciale Parte A);
− tutte le attività di coordinamento degli Enti gestori dei pubblici servizi interferenti con i lavori;
− tutte le attività di coordinamento dei lavori con GTT, la Società Geie Transfima, la Società detentrice del Sistema VAL o equivalente, Imprese appaltatrici degli Enti gestori dei pubblici servizi.
Nessuna richiesta per speciali compensi potrà essere avanzata per sopraggiunte condizioni di particolare difficoltà operativa o di approvvigionamento, nell'ambito dei termini stabiliti in contratto.
ART. 9 – MODIFICHE CONTRATTUALI AI SENSI DELL’ART. 106 CO. 2 LETT. A) D.LGS.
N. 50/2016 S.M.I. PER ESTENSIONE DELL’IMPIANTO FOTOVOLTAICO
Ai sensi di quanto previsto all’art. 106, comma 1, lett. a), Xxxxx.Xx si riserva la facoltà di introdurre in corso d’opera modifiche al contratto d’appalto che prevedano l’estensione degli impianti fotovoltaici anche alle coperture dell’officina e del deposito esistenti sulla base dei seguenti parametri.
Impianto fotovoltaico copertura OFFICINA ESISTENTE | TOTALE | |
Superficie impianto FV | 1.516 m² | 4.196 m² |
Importo lavori stimato | € 606.000,00 | € 1.390.000,00 |
Importo oneri della sicurezza stimato | € 18.000,00 | € 33.680,00 |
Importo complessivo stimato | € 624.000,00 | € 1.423.680,00 |
Durata presunta dei lavori | 45 gg | 125 gg |
Le modifiche di contratto relative agli impianti sopra indicati saranno richieste dalla Stazione Appaltante applicando le stesse condizioni del Contratto d’appalto principale (ampliamento officina) e dell’eventuale Atto integrativo (nuovo deposito), mantenendo i medesimi prezzi unitari offerti dal concorrente in sede di gara, tenuto altresì conto che i maggiori tempi di esecuzione per tali impianti non daranno diritto al riconoscimento di maggiori costi ed oneri in favore dell’Appaltatore.
ART. 10 - PAGAMENTI
10.1 Il corrispettivo verrà pagato come segue:
- anticipazione del 20% (venti per cento) sul valore del contratto da corrispondere all’Appaltatore entro 15 giorni dall’effettivo inizio dei lavori, ai sensi e con le condizioni previste dall’art. 35 comma 18 D. Lgs. 50/2016 s.m.i., secondo quanto previsto all’art. 25;
- acconti in base a Stati Avanzamento Lavori che verranno liquidati bimestralmente, secondo quanto previsto all’art. 27.
Gli oneri della sicurezza sono corrisposti a misura pro-quota in ogni SAL, su specifica indicazione del CSE (a seguito di verifica dell'effettiva messa in opera degli apprestamenti di sicurezza previsti nel PSC).
10.2 Le fatture dovranno essere emesse in regime di split payment – art. 17-ter D.P.R. n.
633/1972 e dovranno riportare il CUP D81D16000010001 ed il CIG 8935284D9B già indicati nel bando.
10.3 Xxxxx.Xx tratterrà la ritenuta pari allo 0,50%, ex art. 30 comma 5 bis D. Lgs. 50/2016
s.m.i., che verrà svincolata in sede di liquidazione finale, previa verifica di regolarità contributiva.
Ai sensi dell’art. 4 commi 3 e 4 D. Lgs. 231/2002 e considerate le procedure di erogazione dei finanziamenti pubblici, il termine per il pagamento è di sessanta giorni dal ricevimento della fattura, previe verifiche di legge.
10.4. Considerato che la copertura finanziaria dell'affidamento in oggetto è garantita da contributo statale come precisato in premessa, i pagamenti sono condizionati alla concreta erogazione di tale contributo. Pertanto i termini di pagamento sono da ritenersi sospesi dalla data della richiesta di erogazione, effettuata da Xxxxx.Xx tramite la Città di Torino, fino alla ricezione della relativa disponibilità presso Xxxxx.Xx.
Il tasso degli interessi per ritardato pagamento è quello di cui al D. Lgs. 231/2002, contenuto entro il minimo di legge.
Non sono dovuti interessi ove il ritardo nel pagamento sia imputabile all’Appaltatore anche in relazione alla fatturazione.
10.5. Oltre che nei casi previsti dall’art. 30 D. Lgs. 50/2016 s.m.i., in caso di inadempimento, il Committente potrà, previa contestazione formale del RUP, sospendere i pagamenti ai sensi dell’art. 1460 cod. civ. sino a quando l’Appaltatore non si sia posto in regola con gli obblighi contestati. L’importo oggetto di sospensione dovrà essere proporzionato alla violazione contestata.
10.6 Il pagamento della rata di saldo non costituisce presunzione di accettazione delle opere ai sensi dell'art. 1666 comma 2 cod. civ..
ART. 11 - DOMICILIO DELL’APPALTATORE
Agli effetti contrattuali, amministrativi e giudiziari del presente Contratto, l’Appaltatore dichiara il proprio domicilio legale in [•] PEC: [•].
Tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini ed ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dal Contratto di appalto sono fatte dal Direttore dei Lavori o dal Responsabile del
Contratto, ciascuno relativamente agli atti di propria competenza, a mezzo PEC al domicilio eletto.
L'elezione del domicilio sarà dichiarata contestualmente alla stipula del Contratto o al verbale di inizio attività.
Eventuali comunicazioni dirette alle imprese mandanti ed ai subappaltatori saranno comunque recapitate al domicilio dell’Appaltatore, a mezzo PEC, individuato come sopra.
ART. 12 - RAPPRESENTANTE DELL’APPALTATORE - DIREZIONE DEL CANTIERE
L'Appaltatore provvederà, per proprio conto a nominare:
• il Direttore Tecnico di Cantiere, ai sensi dell'art. 6 del Capitolato Generale, cui vengono anche attribuite responsabilità e compiti di seguito precisati;
• il Capo Cantiere, quale assistente del Direttore Tecnico di Cantiere responsabile della esecuzione delle lavorazioni;
• Responsabile del servizio di prevenzione e protezione.
L’Appaltatore all'atto della consegna dei lavori dovrà comunicare al Committente, per iscritto, i nominativi delle persone di cui sopra.
Il Direttore Tecnico di Cantiere dovrà essere un tecnico con esperienza documentata di almeno dieci anni di lavori di tipo analogo.
Il Direttore Tecnico di Cantiere, designato dall'Appaltatore, dovrà comunicare per iscritto l'accettazione dell'incarico di unicità a lui conferito, specificando esplicitamente di essere a conoscenza degli obblighi derivanti dal presente Xxxxxxxxx.
Ferme restando le specifiche responsabilità dell’Appaltatore, il Direttore Tecnico di Cantiere è in particolare responsabile:
− della esecuzione dei lavori a perfetta regola d’arte e della rispondenza degli stessi ai progetti esecutivi di appalto ed alle disposizioni impartite dalla Direzione dei Lavori nel
corso dell’appalto, nonché ai progetti costruttivi desunti dal progetto esecutivo preventivamente approvati dalla DL;
− della pianificazione dei lavori e del rispetto del cronoprogramma cosi come eventualmente modificato in sede di offerta;
− della conduzione del Contratto per quanto concerne ogni aspetto della gestione, con particolare riguardo al rispetto di tutta la normativa vigente da parte dell’Appaltatore e degli eventuali subappaltatori impegnati nell'esecuzione dei lavori, nonché di tutte le norme di legge o richiamate nel presente Contratto in materia di subappalti, di eventuali cottimi fiduciari, e dell’attuazione effettiva degli adempimenti in materia di sicurezza e prevenzione infortuni in forza dei poteri specificatamente attribuitigli dall’Appaltatore.
A tal fine il Direttore Tecnico di Cantiere dovrà garantire una costante presenza in cantiere e dovrà avere cura:
a. di dare completa collaborazione e disponibilità al “Coordinatore per l'esecuzione”, responsabile della sicurezza al fine di far rispettare scrupolosamente il Piano di sicurezza e di coordinamento, da parte di tutti i lavoratori ed i subappaltatori impegnati nella esecuzione dei lavori.
b. che da parte dell’Appaltatore non si dia in alcun modo corso a subappalti né a cottimi non autorizzati dal Committente;
c. che il personale impiegato in cantiere sia unicamente quello iscritto nei libri paga dell’Appaltatore o delle Ditte subappaltatrici o dei cottimisti autorizzati dal Committente, curando tutti gli adempimenti di cui all’articolo "Controllo del personale impiegato in cantiere";
d. di dare tempestiva comunicazione scritta al “Coordinatore per l'esecuzione”, responsabile della sicurezza, di particolari provvedimenti adottati in materia ed igiene del lavoro.
L'accertata mancata osservanza, da parte del Direttore Tecnico di Cantiere o del Capo Cantiere o del Responsabile del servizio di prevenzione e protezione, di quanto previsto al
presente articolo potrà dar luogo alla richiesta da parte della Direzione Lavori o dal Responsabile del Contratto di tempestiva sostituzione dei responsabili fatta salva ogni altra iniziativa eventualmente prevista per legge.
La sostituzione di detto personale avrà luogo mediante richiesta scritta firmata dal Direttore dei lavori o dal RUP.
La direzione del cantiere, con tutte le relative responsabilità di legge, è di esclusiva competenza dell’Appaltatore.
Il Committente, ed il personale dagli stessi incaricati, potrà accedere in ogni momento al cantiere dell’Appaltatore al fine di attuare tutti i controlli ritenuti opportuni.
La presenza del Committente o di personale dallo stesso incaricato e i controlli e le verifiche eseguiti dagli stessi non liberano pertanto l’Appaltatore dagli obblighi e dalle responsabilità inerenti alla buona riuscita delle opere ed alla loro rispondenza alle clausole contrattuali nonché all’adeguatezza delle misure antinfortunistiche adottate né da quelle incombenti in forza di leggi, regolamenti e norme vigenti o che saranno emanate nel corso dei lavori.
Parimenti, ogni intervento del Committente, della Direzione Lavori e del Coordinatore per l’esecuzione dei lavori designati o del personale dagli stessi incaricati non potrà essere invocato come causa di interferenza nelle modalità di conduzione dei lavori e del cantiere nel suo complesso, nonché nel modo di utilizzazione dei mezzi d’opera, macchinari e materiali: a tali funzioni si intende e rimane solo ed esclusivamente preposto l’Appaltatore. Quanto precede vale anche per eventuali lavori compensati a consuntivo.
La Direzione Lavori avrà la facoltà di rifiutare i materiali che giudicherà non idonei all’impiego e di far modificare o rifare le opere che riterrà inaccettabili per deficienze di qualità nei materiali stessi o per difettosa esecuzione da parte dell’Appaltatore o dei suoi fornitori, senza che l’Appaltatore possa pretendere alcun compenso particolare.
TITOLO II - RAPPORTI TRA LE PARTI
ART. 13 – MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEI LAVORI – ORGANIGRAMMA ED
ELABORATI TECNICI
13.1 Prima dell’avvio dei lavori, l’Appaltatore deve consegnare alla Stazione Appaltante dettagliato organigramma di cantiere. Tale documento ed i suoi eventuali e successivi aggiornamenti devono presentare profili non inferiori a quelli contenuti nei documenti eventualmente presentati in offerta e devono comunque essere preventivamente approvati dalla Stazione Appaltante.
Xxxxx.Xx potrà chiedere, previo contraddittorio con l’Appaltatore, l’allontanamento di soggetti ritenuti non adeguati e la relativa sostituzione con altri in possesso dei necessari requisiti e competenze. L’Appaltatore si impegna a procedere alla tempestiva sostituzione entro il termine idoneo indicato dal RUP secondo criteri di proporzionalità e ragionevolezza.
13.2. Prima dell’avvio dei lavori, l’Appaltatore deve presentare alla Direzione dei Lavori per l’approvazione il Programma di Esecuzione dei Lavori (P.E.L, P.L.E o P.L.O), in coerenza con il cronoprogramma predisposto dalla Stazione Appaltante, con l'offerta tecnica presentata in sede di gara e con le obbligazioni contrattuali, così come disciplinato nel CSA e le cui prescrizioni qui si intendono integralmente trascritte.
12.3. L’Appaltatore, prima di avviare l’esecuzione, è altresì tenuto alla verifica del progetto esecutivo ed alla redazione di un progetto di dettaglio costruttivo, da sottoporre alla DL, redatto sulla base delle tecnologie e procedure proprie dell’Appaltatore e alla precisa situazione dei luoghi, secondo le prescrizioni contenute nel CSA, che qui si intendono integralmente trascritte.
ART. 14 – STIPULA DEL CONTRATTO - CONSEGNA DEI LAVORI – DECORRENZA DEI TERMINI DI CONTRATTO
Valgono gli artt. 5 del D.M. 49 del 07/03/2018 e 26 del CSA parte A).
Prima della stipula del Contratto, Xxxxx.Xx invierà a mezzo PEC comunicazione di affidamento dei lavori, dalla ricezione della quale l’Appaltatore dovrà attivare tutte le attività propedeutiche necessarie per assicurare un tempestivo avvio dei lavori ed il rispetto dei termini contrattuali di esecuzione lavori, come definiti all’art. 15.
Successivamente alla data di stipulazione del Contratto, il Direttore dei Lavori, previa disposizione del RUP, provvede a fissare di volta in volta la data ed il luogo di consegna dei lavori e delle pertinenti aree, comunicando tali informazioni all’Appaltatore.
Qualora si verificassero le condizioni, i lavori potranno essere consegnati e iniziati prima della stipulazione del contratto, per i motivi descritti nel verbale di consegna.
Xxxxx.Xx si riserva di avviare in via d’urgenza i lavori sussistendone i presupposti di legge.
Dell'operazione di consegna verrà redatto verbale in contradditorio con l'Appaltatore, come previsto dall'art. 5 comma 2 del D.M. 49 del 07/03/2018. Dal giorno seguente del verbale di consegna decorre il tempo utile per i successivi adempimenti contrattuali previsti all'art. 15.
Qualora l’Appaltatore non si presenti, senza giustificato motivo, nel giorno stabilito a ricevere la consegna dei lavori, gli verrà assegnato un termine perentorio, trascorso inutilmente il quale Xxxxx.Xx avrà facoltà di risolvere il contratto e di incamerare la cauzione di cui al successivo art. 35. La decorrenza del termine contrattuale resta comunque quella della data della prima convocazione.
Qualora la consegna dell’area non avvenga per fatto dipendente dallo stesso Xxxxxxxxxxx, questi potrà richiedere solo ed unicamente la posticipazione del termine di ultimazione lavori per un periodo pari ai giorni solari trascorsi tra la data contrattualmente prevista e quella effettiva risultante dal verbale di consegna. L’Appaltatore rinuncia sin d’ora ad ogni ulteriore pretesa anche a carattere risarcitorio nei confronti di Xxxxx.Xx.
Nel caso di differenze riscontrate all’atto della consegna si applica l’art. 5 comma 10 del D.M. 49 del 07/03/2018.
Qualora la consegna non avvenga per fatto dipendente dall’Amministrazione, l’Appaltatore potrà chiedere di recedere dal contratto: nel caso di accoglimento della domanda di recesso l’Appaltatore avrà diritto al rimborso delle spese contrattuali effettivamente sostenute e documentate, in misura da concordare e comunque non superiore al limite massimo fissato dal DM 49 del 07/03/18 art. 5 comma 12.
L’Appaltatore rinuncia sin d’ora ad ogni ulteriore pretesa nei confronti di Xxxxx.Xx.
Qualora la consegna avvenga con ritardo per fatto dipendente dall’Amministrazione senza che l’Appaltatore abbia presentato la domanda di cui sopra non gli saranno riconosciuti compensi di sorta, né rimborsi spese né la corresponsione di indennità per maggiori oneri.
Dal giorno della consegna ogni responsabilità in merito:
− alla custodia ed alla manutenzione delle aree interessate dai cantieri (anche quelle esterne immediatamente adiacenti);
− alla condotta dei lavori, alle opere e ai danni diretti e indiretti al personale a qualunque titolo presente nel cantiere;
graverà interamente sull’Appaltatore fino alla data di emissione del Certificato di collaudo.
ART. 15 – CRONOPROGRAMMA - TERMINI PER L'INIZIO E L'ULTIMAZIONE DEI LAVORI
I lavori dovranno svolgersi in conformità al programma di esecuzione dei lavori, che fa parte integrante del presente contratto, eventualmente migliorato come da offerta dell'Appaltatore ed al conseguente Programma Lavori Esecutivo (Cronoprogramma) che l’Appaltatore è tenuto a presentare prima dell’inizio dei lavori.
Ogni modifica o variazione al citato programma dovrà essere autorizzata dal RUP stesso.
Il tempo utile per l'ultimazione dei lavori è stabilito in 420 (diconsi quattrocentoventi) giorni naturali e consecutivi decorrenti dal giorno successivo alla data del verbale di consegna. In tale periodo debbono intendersi ricompresi anche gli eventuali giorni climatologici sfavorevoli.
Vengono peraltro fissati i seguenti termini intermedi, contrattualmente vincolanti per l’Appaltatore, entro i quali alcune delle opere comprese in appalto devono essere completate ed immediatamente consegnate a Xxxxx.Xx.
I termini contrattuali previsti per tali consegne sono i seguenti:
− termine T0 - NON SOGGETTO A PENALE - completamento dei movimenti terra principali, dei micropali e dei plinti di fondazione (gettati in opera e prefabbricati), della fornitura e posa in opera del pilastro P14 dell'ampliamento del fabbricato officina manutenzione treni;
− 1° termine intermedio T1 di 120 (diconsi centoventi) giorni naturali e consecutivi a decorrere dal giorno successivo alla data del verbale di consegna lavori per il completamento del nuovo spogliatoio al piano interrato del fabbricato Officina/Uffici esistente e delle opere di finitura/impianti per i locali archivio ubicati al piano interrato del fabbricato Uffici esistente;
− 2° termine intermedio T2 di 180 (diconsi centottanta) giorni naturali e consecutivi a decorrere dal giorno successivo alla data del verbale di consegna lavori per il completamento dell'ampliamento del parcheggio esterno lato via Tampellini e della
rampa di accesso che collega quest'ultimo al varco di ingresso al comprensorio, del nuovo sistema di controllo accessi e del collegamento carrabile con l'area PKM in asfalto drenante;
− 3° termine intermedio T3 di 210 (diconsi duecentodieci) giorni naturali e consecutivi a decorrere dal giorno successivo alla data del verbale di consegna lavori per il completamento delle opere civili al rustico (plinti di fondazione, pilastri, travi porta
parete, travi superiori, tegoli di copertura, locali lavaggio carrelli-accessorio-batterie, pareti e pavimentazioni interne) del corpo di fabbrica dell'ampliamento dell'officina manutenzione treni incluse le piattaforme delle via di corsa interne al fabbricato, complete delle opere connesse di predisposizione per gli impianti di sistema, le predisposizioni di sistema esterne al fabbricato;
− 4° termine intermedio T4 di 330 (diconsi trecentotrenta) giorni naturali e consecutivi a decorrere dal giorno successivo alla data del verbale di consegna lavori per il completamento delle finiture architettoniche interne ed esterne e degli impianti del
corpo di fabbrica dell'ampliamento dell'officina manutenzione treni, inclusi il collegamento e la loro integrazione con gli impianti della parte esistente;
− termine finale di 420 (diconsi quattrocentoventi) giorni naturali e consecutivi a decorrere dal giorno successivo alla data del verbale di consegna lavori per il completamento di tutte le attività (inclusa la nuova area di deposito/stoccaggio materiali/isola ecologica).
I suddetti termini (intermedi e finale) tengono conto dell’incidenza dei giorni, nella misura delle normali previsioni, di andamento stagionale sfavorevole. Per tali giorni non possono essere concesse proroghe per recuperare i rallentamenti e le soste.
Si precisa che all'ultimazione delle opere relative ai termini intermedi queste dovranno essere prontamente consegnate a Xxxxx.Xx e quindi a GTT e/o all'Appaltatore delle opere di sistema VAL che dovranno poterne disporre per eseguire le prestazioni di propria competenza. L'Appaltatore opere civili dovrà consentire il libero accesso al personale ed ai mezzi d'opera di GTT e/o del costruttore del sistema VAL.
L’Appaltatore deve rispettare e non superare la durata complessiva prevista nel P.E.L. (dicasi anche P.L.E. o P.L.O.) per l’ultimazione di ogni singola parte d'opera definita in progetto.
L'ultimazione dei lavori, appena avvenuta, deve essere dall'Appaltatore comunicata per iscritto al Direttore dei Lavori, il quale procede subito alle necessarie constatazioni in contraddittorio con le modalità di cui all'art. 12 comma 1 del D.M. 49 del 07/03/2018.
Il ritardo nell’esecuzione delle prestazioni, rispetto al cronoprogramma, laddove imputabile all’Appaltatore, verrà contestato dal RUP mediante atto scritto e comporterà l’applicazione delle penali secondo quanto previsto dall’art. 16 del presente Contratto.
Eventuali differimenti del termine di ultimazione dei lavori potranno essere autorizzati da Xxxxx.Xx, laddove non imputabili a ritardi e/o negligenze dell’Appaltatore.
ART. 16 – PENALI
Penali per mancato rispetto dei termini di contratto
Scaduti infruttuosamente i termini intermedi e finale di ultimazione dei lavori di cui al precedente art. 15, l’Appaltatore incorrerà nelle penali, di seguito indicate, per ogni giorno naturale di ritardo oltre i termini di cui sopra, fatta salva ogni riserva per le eventuali maggiori indennità a favore del Committente qualora i danni causati dagli stessi ritardi, per qualsiasi titolo, risultassero superiori all’ammontare complessivo della penale stessa. Nel caso di mancato rispetto di uno o più dei termini intermedi e finale di ultimazione delle opere, verranno applicate le seguenti penali:
Avanzamento parziale | Avanzamento progressivo | Data | Penale per ogni giorno di ritardo | |
Inizio prestazione - Consegna dei lavori | ||||
Termine T0 | - | - | - | Non applicabile |
Termine intermedio T1 | +120 | 120 | da definire in funzione dell'effettiva consegna | 0,05% il montante è convenzionalmente fissato nel 16,50% dell'importo contrattuale. |
Termine intermedio T2 | +60 | 180 | da definire in funzione dell'effettiva consegna | 0,05% il montante è convenzionalmente fissato nel 32,27% dell'importo contrattuale. |
Termine intermedio T3 | +90 | 210 | da definire in funzione dell'effettiva consegna | 0,05% il montante è convenzionalmente fissato nel 38,91% dell'importo contrattuale. |
Termine intermedio T4 | +120 | 330 | da definire in funzione dell'effettiva consegna | 0,05% il montante è convenzionalmente fissato nel 92,40% dell'importo contrattuale. |
Termine finale | +90 | 420 | da definire in funzione dell'effettiva consegna | 0,1% dell'importo di contratto. |
Per quanto riguarda il mancato rispetto dei termini intermedi, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di disapplicare le relative penali nell'ipotesi che il ritardo venga recuperato rispetto al termine intermedio immediatamente successivo. L'applicazione e l'eventuale disapplicazione (parziale o totale) delle penali spetta al Responsabile del Procedimento. All'Appaltatore è concesso il diritto di presentare istanza di disapplicazione purché motivata.
Grava sull'Appaltatore l'onere della dimostrazione in ordine alla sussistenza delle cause giustificatrici della disapplicazione (totale o parziale) delle penali.
Si precisa che, affinché la DL possa dichiarare rispettato il termine di ultimazione delle varie opere o gruppi di opere, in particolare impiantistiche, dovranno essere state effettuate e certificate, laddove previste, le prove funzionali, così come ampiamente prescritto nel Capitolato Speciale di Appalto e secondo il programma che l’Appaltatore stesso redigerà secondo quanto prescritto nel CSA parte A).
Oltre a quanto previsto nel comma precedente, l’Appaltatore risponderà dei maggiori danni causati da ritardi a lui imputabili per qualsiasi titolo. Tali penali potranno essere trattenute direttamente sul corrispettivo dovuto per lavori.
Qualora l'importo complessivo delle penali aggregate risultanti dalle somme di penali di cui alla tabella sopra riportata superi il 10% dell'ammontare netto contrattuale, la Stazione Appaltante si riserva di dare corso alla procedura di risoluzione del contratto.
Tutto quanto di cui sopra ha validità contrattuale fatta salva ogni riserva per le eventuali maggiori indennità a favore del Committente qualora i danni causati dagli stessi ritardi, per qualsiasi titolo, risultassero superiori all’ammontare complessivo della penale stessa. Con riferimento all’art. 1662 del cod. civ. si stabilisce che, nel caso in cui, per negligenza dell’Appaltatore, lo sviluppo esecutivo dei lavori non fosse tale da assicurare il compimento nel tempo prefissato dal presente contratto e che non sia stato dato corso ai lavori ordinati dal Committente anche dopo assegnazione di un termine perentorio commisurato all’urgenza dei lavori stessi, il Committente ha diritto di procedere direttamente alla loro esecuzione avvalendosi della facoltà concessa dall’art. 116 del Codice. Le penali relative ai termini parziali potranno essere applicate con deduzione dall’importo del corrispondente Stato di Avanzamento Lavori e la penale relativa al termine finale verrà applicata con deduzione dall’importo del Conto Finale.
Penali per inadempimenti
Nel corso dell’appalto verranno applicate le seguenti penali:
- nel caso in cui l’Appaltatore non rimuova un soggetto prestante attività in cantiere e/o per l’Appaltatore entro il termine fissato nel presente contratto, a seguito di richiesta dalla Stazione Appaltante, verrà applicata una penale di € 1.500,00 per ogni giorno di ritardo, da trattenersi direttamente sull’importo delle situazioni provvisorie dei lavori;
- l’Appaltatore, entro 15 (quindici) giorni dalla stipula del Contratto, in coerenza con la documentazione presentata in sede di offerta, dovrà provvedere a finalizzare ed a consegnare a Xxxxx.Xx i documenti di cui all’art. 10 del CSA. Una volta che la DL avrà approvato detti documenti, la DL procederà con l’Appaltatore all’emissione del verbale di mobilitazione. Nel caso che, il verbale di mobilitazione non venga emesso, per cause imputabili all’Appaltatore, entro 75 (settantacinque) giorni dalla stipula del Contratto verrà applicata una penale di € 150,00, da trattenersi direttamente sull’importo delle situazioni provvisorie dei lavori;
- per ogni giorno di ritardo nell'attuazione degli Ordini di Servizio emanati dalla Direzione dei Lavori verrà applicata la penale di € 1.500,00, da trattenersi direttamente sull’importo delle situazioni provvisorie dei lavori;
- per ogni giorno di ritardo nella presentazione dell’aggiornamento del Programma Lavori Esecutivo (PLE) di cui all’art. 18.1 del CSA, verrà applicata una penale, dell’ammontare di
€ 500,00, da trattenersi direttamente sull’importo delle situazioni provvisorie dei lavori;
- per ogni giorno di ritardo nella presentazione delle modalità e controllo dell’esecuzione delle singole attività di cui all’art. 18.1 verrà applicata la penale di € 150,00, da trattenersi direttamente sull'importo delle situazioni provvisorie dei lavori;
- per ogni giorno di ritardo, rispetto alla data fissata dalla DL per il rispetto degli obblighi di cui all’art. 18.2 del CSA, verrà applicata una penale pari a € 250,00 restando salvi, bene inteso, i più gravi provvedimenti che potranno essere adottati a suo carico, in analogia a quanto sancisce il Capitolato Generale per la irregolarità di gestione e per le più gravi inadempienze contrattuali;
- qualora la Direzione Lavori riscontri una non conformità relativa a fasi di lavorazione e/o prodotti, dichiarati conformi dall’Appaltatore, che comporti lo scarto, la demolizione, la
riparazione od il declassamento di materiali o di parti di opera o di impianto, fermo restando l’obbligo per l’Appaltatore di sanare la non conformità relativa, verrà applicata una penale pari al doppio dei costi necessari a sanare la non conformità, fatto salvo l’eventuale maggior danno.
ART. 17 - SOSPENSIONE E RIPRESA DEI LAVORI
1. Le sospensioni dei lavori sono regolate dall’art. 107 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. e dall'art. 10 del D.M. 49 del 07/03/2018.
La sospensione dei lavori, su ordine della Direzione Lavori o del RUP, è ammessa nei casi previsti 107 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i..
Ogni singola sospensione dovrà risultare da regolare verbale, redatto in contraddittorio tra Direttore dei Lavori ed Appaltatore, nel quale dovranno essere specificati i motivi della sospensione e, nel caso di sospensione parziale, le opere sospese con descrizione sufficientemente analitica delle stesse. Nel caso di dubbio in ordine alla descrizione e corretta individuazione dell’opera sospesa, l’opera si riterrà non sospesa.
E’ ammessa la sospensione parziale dei lavori con le modalità dell'art. 10 comma 3 del D.M. 49 del 07/03/2018.
Ciascuna sospensione dei lavori permane per il tempo necessario a far cessare le cause che hanno comportato la sospensione medesima.
In ogni caso, salvo che la sospensione non sia dovuta a cause attribuibili all’Appaltatore, la durata della sospensione dei lavori non è calcolata nel tempo fissato dal contratto.
2. Sospensioni per ritrovamento di reperti archeologici.
In caso di ritrovamento di reperti archeologici, l’Appaltatore si obbliga a sospendere immediatamente i lavori interferenti e ad avvertire con comunicazione a mezzo PEC sia il Committente, sia la Direzione Lavori.
L'Appaltatore non può demolire o comunque alterare i reperti, né può rimuoverli senza l'autorizzazione della Stazione Appaltante.
Il Direttore dei Lavori verificherà la consistenza e l’importanza dei reperti rinvenuti e, sentite l'Autorità competente (SAP) potrà disporre la sospensione dei lavori, limitatamente alle opere interferenti.
Qualora la sospensione dei lavori disposta per i motivi sopra citati abbia durata non superiore a giorni 45 (quarantacinque), l’Appaltatore non avrà diritto ad alcuna indennità, mentre per la parte eccedente il predetto termine, avrà diritto ad un compenso forfettario onnicomprensivo ed immodificabile di € 750 (Euro settecentocinquanta) per ogni giorno naturale di sospensione. In caso di sospensione parziale, l’importo del compenso come sopra indicato verrà ridotto proporzionalmente in funzione del valore delle opere sospese rispetto a quello dell'intero appalto.
ART. 18 – OBBLIGHI DELL’APPALTATORE
Sono a carico dell'Appaltatore tutti gli oneri ed obblighi previsti dal Capitolato speciale d'appalto e dal presente Contratto, dal Capitolato Generale, dalle vigenti norme e da quelle richiamate dal presente Contratto.
L’Appaltatore si impegna ad attenersi alle prescrizioni tecniche contrattualmente stabilite e ad eseguire tutte le obbligazioni oggetto del presente Contratto, sempre e comunque secondo le regole dell’arte e con la massima diligenza e professionalità.
L'Appaltatore deve uniformarsi agli ordini di servizio ed alle istruzioni e prescrizioni del Direttore dei Lavori e del Responsabile del Procedimento, in relazione alla diversa sfera di competenza di tali figure.
L’Appaltatore è obbligato ad eseguire le prescrizioni del Direttore dei Lavori determinate al fine di rendere esattamente ed integralmente compatibili i lavori oggetto del presente contratto con i fabbricati e gli impianti esistenti all'interno del comprensorio tecnico di Collegno e con il Sistema VAL.
L’Appaltatore ha altresì l’obbligo di adeguarsi alla normativa che sopravvenga nel corso dell’esecuzione del contratto. Tali prestazioni saranno impartite dal Direttore dei Lavori, sulla base di quanto deliberato all’interno del Gruppo di Coordinamento di cui al CSA.
Sono a carico dell’Appaltatore i seguenti ulteriori oneri:
a. l'impianto, la manutenzione, l'illuminazione ed il ripiegamento dei cantieri, la fornitura e la posa delle recinzioni nonché la loro movimentazione nel corso dei lavori, la rimozione e lo smaltimento delle stesse al termine delle necessità;
b. il trasporto di qualsiasi materiale o mezzo d'opera;
x. xxxxxxxx e opere provvisionali e quanto altro occorre alla esecuzione piena e perfetta dei lavori;
x. xxxxxxx, stati di consistenza e testimoniali di stato, tracciati, verifiche, esplorazioni, capisaldi e simili che possono occorrere dal giorno in cui comincia la consegna fino al compimento del collaudo provvisorio o all'emissione del certificato di regolare esecuzione;
e. le vie di accesso al cantiere;
f. l’affitto dei locali necessari alla Stazione Appaltante per seguire le attività di costruzione e la custodia, la manutenzione e le spese di gestione degli uffici della direzione lavori ubicati nel comprensorio tecnico di Collegno;
g. passaggi, occupazioni temporanee e risarcimento di danni per l'abbattimento di piante, per depositi od estrazioni di materiali;
h. la custodia e la conservazione delle opere fino al collaudo provvisorio o all'emissione del certificato di esecuzione;
i. le spese di adeguamento del cantiere in osservanza del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.;
j. il tempestivo smaltimento, a propria cura secondo le modalità di cui alle vigenti leggi, dei rifiuti speciali quali materiali provenienti da demolizioni, costruzioni e scavi, imballaggi;
k. le spese per i collaudi e le prove dei materiali di laboratorio e di officina;
l. l’allestimento della pratica al Genio Civile nonché gli oneri derivanti dall’attività dei collaudatori statici nominati dal Committente ai sensi dell’art. 102 comma 6 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
m. l'attivazione delle forniture elettriche, il loro mantenimento in perfetto funzionamento fino al termine dei lavori, nonché i relativi consumi;
n. ogni onere relativo all’adeguata illuminazione e ventilazione delle aree di cantiere interne ed esterne, in osservanza delle vigenti normative in materia di sicurezza e igiene sul lavoro;
o. al termine dei lavori, la pulizia delle opere interne ed esterne;
p. l’onere per la redazione ed attuazione di apposito piano di monitoraggio ambientale, ai fini delle attrezzature che si intendono impiegare, che recepisca integralmente le prescrizioni contemplate dagli organi di tutela ambientale (ARPA Piemonte, ufficio VIA del Comune di Torino) e contenute nel Capitolato Speciale di Appalto parte B);
q. ogni onere per il noleggio, montaggio e smontaggio, anche a più riprese e in modo non continuativo, di ponteggi e impalcati, casserature e relativi sistemi di puntellatura e sostegno particolari, laddove necessario per l’esecuzione delle opere comprese in appalto a regola d’arte;
r. l’onere di aggiornare, con l’approvazione del Direttore dei Lavori e del Coordinatore per l’esecuzione, secondo le rispettive competenze, gli elaborati di progetto in conseguenza delle varianti o delle soluzioni esecutive adottate;
s. la responsabilità della disciplina e del buon ordine del cantiere e l’obbligo di osservare e far osservare al proprio personale le norme di legge e di regolamento, anche mediante il direttore di cantiere;
t. l’osservanza delle norme e prescrizioni dei contratti collettivi di lavoro, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione e assistenza dei lavoratori, come previsto dagli art. 6 del Capitolato Generale;
u. osservanza delle norme e prescrizioni impartite da GTT come desumibili dal documento di interfaccia "MTL1T2A0-EZOOAOFR004 - Vincoli al contorno delle aree di intervento e condizioni di lavoro dettate da GTT – Relazione";
v. l'adozione di tutte le cautele per limitare le interferenze con le attività svolte da GTT;
w. l'esecuzione dei lavori in un'area posta in prossimità dell'Aeroporto di Torino Aeritalia soggetta all'autorizzazione preventiva dell'ENAC/ENAV;
x. la piena responsabilità, in tutti i casi, dei danni causati dall’imperizia o dalla negligenza di detti soggetti, nonché della malafede o della frode nella somministrazione o nell’impiego dei materiali;
y. l’onere di tutte le spese del presente contratto, inerenti e conseguenti (imposte, tasse, diritti di segreteria ecc.);
z. il totale onere di tutte le spese di bollo per gli atti occorrenti per la gestione del lavoro, dal giorno della consegna a quello della data di emissione del collaudo provvisorio.
L’Appaltatore esonera sin d’ora Xxxxx.Xx e la terrà indenne di ogni responsabilità per gli eventuali danni compiuti a seguito dell’intervento sui pubblici servizi ed in generale sugli impianti presenti nelle zone interessate dai lavori. L’Appaltatore è tenuto ad intrattenere e coordinare i rapporti con i diversi Enti competenti ed interessati all’adeguamento dei pubblici servizi. InfraTo è esonerato di ogni responsabilità nel caso in cui la mappa dei sottoservizi non coincida con le informazioni fornite e trasmesse dagli Enti competenti.
Sono a carico dell’Appaltatore le attività di progettazione ed esecuzione degli interventi necessari per l’installazione dei cantieri; ed in particolare il rilascio da parte degli Uffici Tecnici Comunali delle necessarie autorizzazioni e gli interventi di modifica della viabilità nel caso in cui i lavori dovessero coinvolgere aree esterne al Comprensorio.
L’Appaltatore è tenuto a tenere in ordine e pulite le aree di cantiere. I rifiuti, da depositarsi in appositi contenitori, dovranno essere smaltiti tempestivamente.
L’Appaltatore è obbligato al rispetto dei suddetti punti (non esaustivi) e di ogni altro obbligo descritto nel CSA ed in ogni altro documento di gara.
ART. 19 – ONERI DEL COMMITTENTE, COMPITI DEL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO E DEL DIRETTORE DEI LAVORI
Il Committente si impegna ad osservare il canone di buona fede e correttezza e a cooperare con l’Appaltatore al fine di agevolare, per quanto di propria competenza, l’adempimento.
Le funzioni del RUP e del DL devono intendersi rispettivamente quelle desumibili dal quadro normativo vigente, così come modificato dall'entrata in vigore del D.M. 49 del 07/03/2018.
Il Committente terrà i contatti con l’Appaltatore tramite il RUP che, congiuntamente al Direttore dei Lavori, avrà il compito di controllare e di assicurare la regolare e tempestiva esecuzione delle prestazioni, nonché l’osservanza delle prescrizioni e disposizioni contenute nel presente Contratto e relativi allegati.
Il RUP ed il DL provvederanno per le parti di rispettiva competenza al coordinamento, alla direzione ed al controllo tecnico-contabile assicurando la regolare esecuzione da parte dell’Appaltatore e segnalando tempestivamente al Committente e all’Appaltatore eventuali inadempienze riscontrate.
ART. 20 - RITROVAMENTO DI OGGETTI E MATERIALI E PROPRIETA’ DEI MATERIALI DI DEMOLIZIONE
a) Ritrovamento di oggetti e materiali
Qualunque oggetto rinvenuto in occasione degli scavi, demolizioni od altre opere qualsiasi, inerenti al presente appalto, che a giudizio insindacabile del Committente abbia valore artistico, storico od altro qualsiasi, sarà soggetto alle disposizioni vigenti.
La proprietà delle opere o degli oggetti di valore o di importanza storica, archeologica, artistica o scientifica (compresi i relativi frammenti) che fossero rinvenuti durante l’esecuzione dei lavori spetterà per intero allo Stato.
Oltre all'adempimento degli obblighi derivanti dalla vigente legislazione sulle Antichità e Belle Arti, l'Appaltatore sarà tenuto, appena avvenuto il ritrovamento, a darne immediata comunicazione alla Direzione Lavori ai sensi dell’art. 35 del Capitolato Generale.
Il ritrovamento di oggetti, anche se di pregio, non darà diritto a compensi o premi salvo quanto previsto dal predetto dell’art. 35 del Capitolato Generale.
b) Proprietà dei materiali di scavo e demolizione
I materiali provenienti da escavazioni o demolizioni, ad eccezione di quelli provenienti dal disfacimento della pavimentazione lapidea, sono ceduti all’Appaltatore il quale ne ha tenuto conto nel formulare la propria offerta.
Il Committente cede detti materiali all'Appaltatore e precisa che il relativo prezzo ad essi convenzionalmente attribuito è stato dedotto dall’importo netto dei lavori.
In particolare, nel formulare la propria offerta l’Appaltatore dichiara di aver considerato, in relazione alle caratteristiche dei suddetti materiali nel loro stato originale ed in quello conseguente alle lavorazioni proprie dell’Appaltatore, i seguenti costi:
- di acquisizione di un deposito provvisorio dove stoccare il materiale scavato;
- delle operazioni di trattamento del materiale depositato, nonché delle attese necessarie all’opportunità di riutilizzo.
L’Appaltatore ha comunque l’obbligo, prima del trasporto a discarica, di depositare e rendere visibile in apposita area di cantiere il materiale di scavo, di informare dettagliatamente il Committente su quantità e qualità e di utilizzare il materiale nella misura necessaria (da determinare e comunicare alla DL), laddove risultasse idoneo, per reinterri nell’ambito dei lavori oggetto del presente appalto e di soddisfare le prescrizioni ambientali sul riutilizzo dei materiali.
ART. 21 - ESECUZIONE DEI LAVORI IN ECONOMIA
L'esecuzione dei lavori in economia si applica a categorie di lavoro non previste nel Contratto e che non si possono eseguire con i prezzi di cui all'elenco o che sia al di fuori del forfait e che la Stazione Appaltante intende eseguire a sua cura. In tali circostanze, quindi, il Committente ha il diritto di chiedere all'Appaltatore, che ne ha l'obbligo, di fornire mano
d'opera, mezzi d'opera e materiali per lavori e servizi le cui prestazioni saranno contabilizzate in economia.
Tale richiesta sarà formalmente inoltrata all’Appaltatore unitamente a:
- descrizione delle opere da eseguire in economia;
- comunicazione della motivazione per la quale si procede a tale richiesta;
- prescrizioni sul periodo e sulla durata dei lavori in economia.
L’Appaltatore ha l’obbligo di procedere immediatamente (entro 5 giorni naturali consecutivi) alla trasmissione alla DL della stima sommaria dei lavori e della data precisa di inizio degli stessi.
I lavori in economia potranno iniziare solo a seguito di formale approvazione da parte della DL.
Per i lavori in economia nel costo orario della manodopera si intende compresa ogni incidenza per attrezzi ed utensili di lavoro e quanto altro occorra per il loro impiego.
Gli operai per i lavori in economia dovranno essere qualificati per i lavori da eseguire e provvisti degli attrezzi ed utensili necessari che dovranno essere sempre in perfetta efficienza e provvisti di tutti gli accessori necessari per il loro regolare funzionamento. Nella contabilizzazione non verranno riconosciuti oneri per spese di trasporto e di trasferta.
Per le prestazioni in economia l’Appaltatore ha l’obbligo di redigere quotidianamente un rapporto giornaliero utilizzando apposito modello che sarà trasmesso dalla DL, nel quale - in contraddittorio con personale autorizzato della DL - saranno annotate le ore di impiego relative agli operai, noli e materiali utilizzati. Sarà altresì quotidianamente consegnata alla DL copia dei libri matricole presenze giornaliere delle maestranze impiegate.
Le prestazioni non dichiarate e/o non preventivamente autorizzate e/o non svolte dall’Appaltatore nei modi e nei termini sopra descritti non saranno in alcun modo riconosciute.
Le prestazioni in economia saranno corrisposte per la mano d’opera con i prezzi desunti dalle tabelle compilate bimestralmente ai fini revisionali dalla Commissione Regionale per il rilevamento prezzi e vigenti al momento della prestazione, mentre per i materiali, i noli ed i trasporti con i prezzi ricavati dal prezzario della Regione Piemonte – edizione 2020.
Solo i costi della manodopera saranno incrementati delle maggiorazioni percentuali per spese generali ( %) e per utili ( %) offerti dall’Appaltatore in sede di gara.
Gli importi così ottenuti saranno assoggettati al ribasso medio derivante dall’offerta dell’Appaltatore.
Il ribasso per la mano d’opera sarà applicato al solo importo delle spese generali e dell’utile.
ART. 22 – CLAUSOLA ANTIMAFIA
Ai sensi dell'art. 2.5 e dell'allegato 2 della deliberazione CIPE n. 11 del 3 marzo 2017, pubblicata nella G.U. del 4 luglio 2017 e della deliberazione CIPE n. 62 del 29 gennaio 2020, tutti gli affidamenti a valle dell’aggiudicazione principale sono soggetti all'osservanza di quanto previsto nel documento "clausola antimafia".
Inoltre l’Appaltatore si impegna a stipulare, rispettare ed eseguire, senza alcun aggravio di oneri e costi per la Stazione Appaltante, un “Protocollo di intesa ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nei cantieri delle Grandi Opere pubbliche” (Protocollo di Legalità), in conformità al Protocollo-tipo approvato dal C.C.A.S.I.I.P. (Comitato di Coordinamento per l’Alta Sorveglianza delle Infrastrutture e degli Insediamenti Prioritari) il 29 gennaio 2021, in attuazione della delibera CIPE n. 62/2020 (Allegato n. ).
Sarà inoltre sottoscritto fra le Parti, ed eseguito senza alcun onere e costo per la Stazione Appaltante, un Protocollo operativo per il Monitoraggio finanziario relativo al Progetto conforme allo Schema approvato dal C.C.A.S.G.O. (Allegato n. ).
ART. 23 – OSSERVANZA DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE E RETRIBUTIVE DEI CONTRATTI COLLETTIVI DI LAVORO - CONTRIBUTI ED ALIQUOTE DA VERSARE
Nell'esecuzione dei lavori che formano oggetto del presente appalto, l'Appaltatore è tenuto
ad osservare, integralmente, il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi, nazionale e territoriale, in vigore per il settore e per la zona nella quale si svolgono i lavori.
L'Appaltatore si obbliga, altresì, ad applicare il contratto o gli accordi medesimi, anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione, e, nel caso di cooperative, anche nei rapporti con soci.
I suddetti obblighi vincolano l'Appaltatore, anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o se receda da esse, e ciò indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalla struttura, dalla dimensione dell'Appaltatore stesso e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale.
L'Appaltatore è responsabile in solido, nei confronti del Committente, dell'osservanza delle norme anzidette anche da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei loro dipendenti, anche nei casi in cui il contratto collettivo non disciplini l'ipotesi del subappalto
Il fatto che il subappalto sia stato autorizzato, non esime l'Appaltatore dalla responsabilità di cui al comma precedente e ciò senza pregiudizio degli altri diritti del Committente.
Il pagamento all'Appaltatore delle somme accantonate per i SAL sarà eseguito soltanto a seguito delle verifiche previste dalla legge in materia di regolarità contributiva, previdenziale e assistenziale ed in base alla vigente normativa in tema di verifiche sul rapporto di lavoro; è richiesta la completa assistenza da parte dell’Appaltatore per le verifiche di cui sopra al fine di procedere alla tempestiva erogazione delle somme dovute. La Stazione Appaltante procederà ad operare la ritenuta dello 0,50% ai sensi e per gli effetti dell’art. 30 D. Lgs. 50/2016 e s.m.i..
Per le detrazioni e sospensioni dei pagamenti di cui sopra l’Appaltatore non può opporre eccezioni al Committente, né ha titolo a risarcimento danni.
L'Appaltatore è inoltre obbligato al versamento all’INAIL, nonché, ove tenuto, alle Casse Edili, agli Enti Scuola (previsti dagli artt. 61 e 62 del contratto nazionale per gli addetti alle industrie edili stipulato il 24.7.1959 trasferito in legge con D.P.R. n. 1032 del 14.7.1960), agli
altri Enti Previdenziali ed Assistenziali cui risulti iscritto dei contributi stabiliti per fini mutualistici e per la scuola professionale.
L'Appaltatore è inoltre obbligato al pagamento delle competenze spettanti agli operai per ferie, gratifiche, ecc. in conformità alle clausole contenute nei patti nazionali e provinciali sulle Casse Edili.
In caso di inadempimento da parte dell’Appaltatore, il Responsabile del Procedimento adotterà le misure previste dall’art. 30 comma 6 D. Lgs. 50/2016 e s.m.i.
ART. 24 – SICUREZZA E SALUTE DEI LAVORATORI IN CANTIERE
Nei documenti elaborati dal Committente sono allegati il Piano di Sicurezza e di Coordinamento (PSC) ed il Fascicolo tecnico e valutazione dei costi della sicurezza.
Tali documenti sono stati predisposti dal Coordinatore della Sicurezza in fase di progettazione.
Il Piano di Sicurezza e di Coordinamento contiene l’individuazione, l’analisi e la valutazione dei rischi, e le conseguenti procedure, gli apprestamenti e le attrezzature atti a garantire, per tutta la durata dei lavori in cantiere, il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela e la salute dei lavoratori, nonché la stima dei relativi costi che non sono soggetti al ribasso.
Il Piano contiene altresì le misure di prevenzione dei rischi risultanti dalla eventuale presenza simultanea o successiva di più imprese o dei lavoratori autonomi ed è redatto anche al fine di prevedere, quando ciò risulti necessario, l’utilizzazione di impianti comuni quali infrastrutture, mezzi logistici e di protezione collettiva, percorsi vie d’accesso al cantiere e vie d’esodo dal cantiere medesimo.
L’Appaltatore deposita presso Xxxxx.Xx, entro e non oltre 10 giorni prima della consegna dei lavori:
a) il documento di valutazione dei rischi di cui all'art. 17 comma 1, lettera a) del D. Lgs. n.
81/2008, s.m.i.;
b) eventuali proposte integrative del piano di sicurezza e di coordinamento di cui all'art. 100
D. Lgs. 81/2008 s.m.i., del quale assume ogni onere e obbligo;
c) un proprio Piano Operativo di Xxxxxxxxx (POS) per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell'organizzazione del cantiere e nell'esecuzione dei lavori in cantiere, da intendersi quale piano complementare di dettaglio del piano di sicurezza e di coordinamento;
d) la documentazione attestante l'iscrizione alla CCIAA;
e) una dichiarazione dell'organico medio annuo, distinto per qualifica, corredata dagli estremi delle denunce dei lavoratori effettuate all'INPS e INAIL nonché una dichiarazione relativa al Contratto collettivo stipulato dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative, applicato ai lavoratori dipendenti.
Il piano di sicurezza e di coordinamento di cui alla precedente lettera b) e il piano operativo di sicurezza di cui alla lettera c) formano parte integrante del presente Contratto d’appalto.
Detto piano operativo inoltre, dovrà dedicare particolare attenzione ai seguenti aspetti:
- alle procedure da seguire in caso di emergenza (incendio soccorsi ad infortunati ecc.);
- all'ubicazione della recinzione e degli accessi ai cantieri per il personale e per i veicoli, nonché all'adozione della necessaria segnaletica;
- ai rischi per terzi derivanti dall'esecuzione dei lavori;
- all'ubicazione delle sorgenti di luce per un'efficace illuminazione dei cantieri (aree servizi e aree di lavoro),
- allo studio della viabilità di cantiere;
- all'identificazione delle zone destinate allo stoccaggio dei materiali;
- all'ubicazione degli impianti di cantiere e delle aree da destinare ai servizi (uffici, spogliatoi, mense, ricoveri, officina, magazzino, ecc.);
- alla scelta delle aree da destinare ai depositi di liquidi combustibili e gas compressi;
- alle zone di stoccaggio provvisorio dei rifiuti di vario tipo;
- alla scelta e all'ubicazione della segnaletica di sicurezza;
- ai criteri per l'informazione, la formazione e la sensibilizzazione del personale.
Anche per le eventuali imprese subappaltatrici presenti in cantiere dovranno essere formalmente comunicati i nominativi dei responsabili di cantiere e dei responsabili del servizio di prevenzione e protezione dai rischi.
L’Appaltatore ha l’obbligo di dare completa attuazione alle indicazioni contenute nel presente articolo, ed a tutte le richieste del Coordinatore per l’esecuzione dei lavori ai fini della sicurezza.
L’Appaltatore deve fornire tempestivamente al coordinatore per l'esecuzione dei lavori gli aggiornamenti alla documentazione di cui al quinto paragrafo del presente articolo, ogni volta che mutino, per qualsiasi motivo, le condizioni del cantiere ovvero i processi lavorativi utilizzati.
Le gravi o ripetute violazioni dei piani stessi da parte dell’Appaltatore, previa la sua formale costituzione in mora, costituiscono causa di risoluzione del Contratto in suo danno.
Al fine di una maggior garanzia degli adempimenti in materia di sicurezza l’Appaltatore, oltre a trasmettere alle imprese subappaltatrici il piano di sicurezza e di coordinamento del Committente, si impegna a raccogliere a propria volta prima dell'inizio dei rispettivi lavori, i piani operativi delle singole imprese esecutrici fornendoli, previa verifica, al coordinatore all'esecuzione dei lavori, ai sensi dell’art. 101 comma 3 D. Lgs. 81/2008.
L’Appaltatore si impegna, in particolare, al rispetto di tutte le norme, previste dal decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, anche in materia di rispetto dei diritti dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.
Le gravi o ripetute violazioni dei piani di sicurezza da parte dell'Appaltatore, previa la sua formale costituzione in mora, costituiscono causa di risoluzione del contratto in suo danno.
ART. 25 - MODALITA’ DI PAGAMENTO - ANTICIPAZIONE
L’anticipazione verrà corrisposta e recuperata come segue:
− anticipazione del 20% (venti per cento) sul valore del contratto da corrispondere all’Appaltatore entro 15 giorni dall’effettivo inizio dei lavori ai sensi e con le condizioni previste dall’art. 35 comma 18 D. Lgs. 50/2016.
L’anticipazione verrà recuperata nella misura del 30% in occasione di ogni S.A.L.. L'erogazione dell'anticipazione avverrà previa costituzione di una garanzia fidejussoria bancaria o assicurativa di importo pari all'anticipazione, maggiorato del tasso di interesse applicato al periodo necessario al recupero dell'anticipazione stessa, secondo il cronoprogramma dei lavori, che come da offerta economicamente più vantaggiosa dell'Appaltatore prevede l'ultimazione dei lavori in 420 giorni. Il mancato rispetto della tempistica di esecuzione dei lavori comporta la decadenza dell'anticipazione, con applicazione sulle somme restituite degli interessi corrispettivi al saggio legale a decorrere dalla data di erogazione dell'anticipazione. Il progressivo recupero dell'anticipazione, ai sensi del secondo periodo dell'art. 35 comma 18 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. avverrà attraverso una trattenuta pari al 30% dell'intero ammontare di ogni SAL fino al raggiungimento dell'importo totale dell'anticipazione, con corrispondente ed automatica riduzione delle garanzie previste dalla legge. All'atto della emissione di ogni stato di avanzamento dei lavori, nel relativo certificato di pagamento e più precisamente nella casella "detrazioni" insieme alla cella "ammontare dei certificati precedenti" verrà inserita la voce "detrazione per recupero anticipazione" quest'ultima sarà calcolata in misura pari al 30% del valore del corrispondente SAL (determinato come somma tra lavori a misura, lavori a corpo e sicurezza) fino al suo completo recupero.
Le parti danno reciprocamente atto che per "effettivo inizio dei lavori" si deve intendere il completamento di una prima parte di attività/opere attinenti all'officina manutenzione treni, così come geometricamente rappresentato nelle tavole:
Cartella 03_09_MTL1T2A0EARCAOFS009-0-0; Cartella 05_06_MTL1T2A0ESTRAOFS001-0-0;
Cartella 05_07_MTL1T2A0ESTRAOFS002-0-0; Cartella 05_12_MTL1T2A0ESTRAOFS007-0-0;
Cartella 05_13_MTL1T2A0ESTRAOFS008-0-0; Cartella 05_14_MTL1T2A0ESTRAOFS009-0-0
Cartella 05_28_MTL1T2A0ESTRAOFS023-0-0; Cartella 05_29_MTL1T2A0ESTRAOFS024-0-0
Cartella 05_30_MTL1T2A0ESTRAOFS025-0-0; Cartella 05_31_MTL1T2A0ESTRAOFS026-0-0
Cartella 05_32_MTL1T2A0ESTRAOFS027-0-0; Cartella 05_33_MTL1T2A0ESTRAOFS028-0-0
Cartella 05_34_MTL1T2A0ESTRAOFS029-0-0; Cartella 05_35_MTL1T2A0ESTRAOFS030-0-0
Cartella 05_37_MTL1T2A0ESTRAOFS032-0-0;
del progetto esecutivo e più precisamente:
− esecuzione delle attività propedeutiche all’istallazione del cantiere ivi inclusa la richiesta delle autorizzazioni necessarie;
− esecuzione delle verifiche sullo stato dei sottoservizi effettivamente presenti e dei conseguenti lavori di adeguamento per i tratti interferenti con l'edificio in progetto; a tal proposito si precisa che il quadro di riferimento su cui si fonda questa previsione è quello desumibile dal progetto esecutivo d’appalto;
− produzione dei progetti costruttivi necessari (cantierizzazioni, adeguamento sottoservizi interferenti – fognature, demolizioni, micropali, plinti gettati in opera e prefabbricati);
− impianto del cantiere (secondo gli ingombri indicativi rappresentati nella tavola di progetto esecutivo 01_MTL1T2A0-ESICAOFR001_0-0_PSC eventualmente aggiornata in base alle eventuali modifiche proposte dall’Appaltatore). Tale fase comprende:
− l’installazione delle recinzioni di cantiere secondo le tipologie indicate nel CSA, la rimozione dei materiali e delle opere eventualmente interferenti e quanto necessario alla messa in sicurezza del cantiere;
− su tutta l’impronta dell'edificio in progetto, la rimozione delle fondazioni esistenti ed esecuzione dello scavo di sbancamento, anche in più fasi (con assistenza archeologica);
− su tutta l’impronta dell'edificio, l’esecuzione completa ed a regola d’arte delle opere di fondazione (micropali, plinti gettati in opera, plinti prefabbricati);
− esecuzione completa ed a regola d’arte, con relativa posa in opera del pilastro prefabbricato P14.
La completa esecuzione di questa prima parte di attività/opere attinenti all'ampliamento officina manutenzione treni, ed in particolare l’esecuzione delle opere di fondazione e del pilastro P14 sarà attestata dalla Direzione Lavori con apposito verbale, confermato dal Responsabile del procedimento.
ART. 26 – CONTABILIZZAZIONE DELLE OPERE A MISURA E A CORPO
Lavori a misura (a base di gara non previsti, a meno di n. 2 voci prezzo per emergenza Covid 19 inerenti alla sicurezza)
Le opere realizzate a misura saranno contabilizzate in base all’elenco prezzi offerti dall’Appaltatore ed allegato al contratto. Le quantità dei lavori e delle provviste saranno determinate con metodi geometrici, a numero e a peso, in relazione a quanto previsto nell’elenco prezzi offerti dall’Appaltatore allo scopo di verificare la corrispondenza di quanto eseguito con il progetto. Le misure saranno prese in contradditorio, man a mano che si procederà all’esecuzione dei lavori.
Lavori a corpo
Le opere realizzate a corpo saranno contabilizzate sulla base delle incidenze percentuali indicate nelle tabelle relative alle opere civili ed agli impianti riportate all’art. 32 del CSA, parte A).
L’importo per le opere a corpo deve intendersi come importo forfettario onnicomprensivo, fisso ed invariabile “chiavi in mano”, riferito a tutti i lavori così come risultano individuabili dalla documentazione tecnica contrattuale.
L’Appaltatore, prima della formulazione dell’offerta ha l’obbligo di controllare le voci e le quantità riportate nelle stime a corpo allegate ai documenti di gara, attraverso l’esame degli
elaborati di progetto. L’Appaltatore, sulla base del risultato di tale verifica, ha formulato la sua offerta tenendo conto che il prezzo a corpo compensa anche gli eventuali errori di quantità su singole voci delle stime facenti parte del progetto esecutivo che si dovessero riscontrare in fase di realizzazione dei lavori, nonché gli eventuali sovraspessori eccedenti le misure di progetto, qualunque sia il loro motivo. Pertanto, nessuna pretesa può avanzare l’Appaltatore in corso d’opera nel caso non trovi completo e preciso riscontro tra le quantità previste in progetto esecutivo e le opere realmente realizzate.
Le spese di misurazione sia per i lavori a misura che per quelli a corpo sono a carico dell’Appaltatore che, a richiesta, deve fornire i tecnici contabilizzatori, gli strumenti o i mezzi di misura di qualunque specie e la mano d’opera necessari.
ART. 27 – MODALITA' DI EROGAZIONE DEL CORRISPETTIVO
Durante il corso dei lavori saranno effettuati pagamenti in acconto del corrispettivo contrattuale relativamente agli stati d’avanzamento dei lavori. Le rate di acconto verranno liquidate bimestralmente e soltanto se l’Appaltatore abbia realizzato un credito netto non inferiore a 800.000€ (ottocentomila euro). L’Appaltatore, completati i lavori, deve dare pronta comunicazione al Direttore dei lavori per la constatazione in contraddittorio. Il calcolo degli acconti verrà effettuato sommando gli importi relativi ai lavori a corpo ed a misura, così come definiti dal presente contratto. All’importo così determinato andrà sommato il compenso relativo agli oneri per la sicurezza.
Gli oneri della sicurezza sono corrisposti a misura pro-quota in ogni SAL, su specifica indicazione del CSE (a seguito di verifica dell'effettiva messa in opera degli apprestamenti di sicurezza previsti nel PSC).
Qualora insorgano divergenze tra l’Appaltatore e la DL in merito alla definizione della percentuale di lavorazioni da allibrare in contabilità, spetterà al RUP, sentiti l’Appaltatore e la Direzione Lavori, decidere.
Nel caso di sospensione dei lavori di durata superiore a novanta giorni, il Committente dispone comunque il pagamento in acconto degli importi maturati fino alla data della sospensione prescindendo dall’importo minimo di cui sopra.
Sulla base delle risultanze della contabilità dei lavori, il Direttore dei Lavori redigerà lo stato di avanzamento dei lavori eseguiti (SAL) ed il Responsabile del Procedimento emetterà il relativo certificato d’acconto ai sensi del D. Lgs. n. 50/2016 s.m.i., art. 113-bis, entro 45 giorni dalla data di maturazione del relativo SAL. Il pagamento di detto SAL sarà effettuato entro i successivi 60 giorni dalla data di ricevimento fattura da parte di Xxxxx.Xx.
I materiali e/o forniture approvvigionati, sempre che siano stati accettati dalla Direzione dei Lavori e presenti in cantiere o in un deposito fiduciario, potranno essere incorporati negli stati di avanzamento dei lavori nella misura pari al 50% (cinquanta per cento) applicato al valore complessivo (fornitura + posa nonché tutti gli oneri eventualmente previsti) calcolato in base al prezzo offerto dall’Appaltatore per l’impianto o l’opera. L’accertamento dei materiali e/o forniture sarà eseguito dalla Direzione Lavori presso il cantiere e/o degli stabilimenti delle ditte fornitrici o nei depositi fiduciari preventivamente concordati. Nel caso sia contabilizzata l’aliquota del 50% della fornitura come sopra indicato, al montaggio del materiale o dell’impianto approvvigionati verrà corrisposto l’ulteriore 40% del suo valore complessivo. Il restante 10% verrà contabilizzato solo dopo l’esito positivo delle prove di funzionalità.
Nel caso di raggruppamento la Committente fornirà alla Capogruppo gli importi globali degli stati di avanzamento dei lavori e gli importi totali da fatturare all’emissione dei corrispondenti certificati di pagamento. Sarà cura della Capogruppo, in accordo con i soggetti costituenti il Raggruppamento calcolare gli importi relativi ai lavori di rispettiva competenza.
La rata di saldo, qualunque sia il suo ammontare, verrà svincolata entro 120 giorni dall’emissione del certificato di collaudo, unitamente allo svincolo della garanzia fidejussoria e previo accertamento del regolare adempimento agli obblighi contributivi e assicurativi.
Le fatture dovranno essere emesse in regime di split payment ex art. 17-ter del D.P.R. n. 633/1972 e dovranno riportare il CIG 8935284D9B ed il CUP D81D16000010001 già indicati
dei documenti di gara.
Xxxxx.Xx tratterrà la ritenuta pari allo 0,50%, ex art. 30 comma 5-bis del D. Lgs. 50/2016, che verrà svincolata in sede di liquidazione finale, previa verifica di regolarità contributiva.
Il pagamento della rata di saldo non costituisce presunzione di accettazione delle opere ai sensi dell'art. 1666, comma 2 cod. civ..
Per quanto riguarda la presentazione della documentazione attestante la regolarità dei versamenti contributivi, ivi inclusa la Cassa Edile, e previdenziali riguardante i propri dipendenti e quelli delle eventuali imprese subappaltatrici si richiama il D. Lgs. 50/2016 s.m.i., art. 105, il D.L. n. 77/2021, art. 49, e quelli del D. Lgs. 9 aprile 2008 n. 81.
Il Committente, nel caso di accertata inadempienza agli obblighi, tutti comunque gravanti sull’Appaltatore in forza del presente Contratto, provvederà a sospendere in tutto o in parte i pagamenti dovuti, sino a quando l’Appaltatore non avrà regolarizzato la sua posizione. Qualora l’Appaltatore non provveda a regolarizzare la propria posizione entro i termini che saranno, di volta in volta, stabiliti dalla Direzione Lavori, il Committente potrà provvedervi direttamente, a spese dell’Appaltatore, senza che questi acquisisca alcun diritto ad opporre eccezioni o ad avanzare richiesta di risarcimento alcuno.
Nel caso di ritardata emissione dei certificati di pagamento ovvero di ritardo nel pagamento delle rate d'acconto o della rata di saldo rispetto ai termini sopra stabiliti, l’Appaltatore avrà diritto agli interessi moratori ai sensi del D. Lgs. 231/2002. Non sono dovuti interessi ove il ritardo nel pagamento sia imputabile all’Appaltatore anche in relazione alla fatturazione.
Ai sensi dell’art. 4 co. 3 e 4 D. Lgs. 231/2002 e considerate le procedure di erogazione dei finanziamenti pubblici, il termine per il pagamento è di 60 (sessanta) giorni dal ricevimento della fattura, previe verifiche di legge.
Considerato che la copertura finanziaria dell'affidamento in oggetto è garantita da contributo statale come precisato in premessa, i pagamenti sono condizionati alla concreta erogazione di tale contributo. Pertanto i termini di pagamento sono da ritenersi sospesi dalla data della richiesta di erogazione, effettuata da Xxxxx.Xx tramite la Città di Torino, fino alla ricezione
della relativa disponibilità presso Xxxxx.Xx.
Oltre che nei casi previsti dall’art. 30 D.lgs. 50/2016, in caso di inadempimento, il Committente potrà, previa contestazione formale del RUP, sospendere i pagamenti ai sensi dell’art. 1460 cod. civ. sino a quando l’Appaltatore non si sia posto in regola con gli obblighi contestati. L’importo oggetto di sospensione dovrà essere proporzionato alla violazione contestata.
ART. 28 – TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’Appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità finanziaria previsti dalla Legge n. 13.8.2010, n. 136.
Xxxxx.Xx accrediterà all’Appaltatore gli importi dovuti esclusivamente sul conto corrente dedicato in via esclusiva alla commessa e indicato nell’allegato 13.
Le persone abilitate ad operare sul conto dedicato sono:
[•];
[•]
Tutte le transazioni eseguite in maniera non conforme all’art. 3 della Legge n. 136/2010 comporteranno l’applicazione delle sanzioni previste dall’art. 6, fatta salva in ogni caso la risoluzione del contratto qualora Xxxxx.Xx verifichi l’inadempimento di quanto previsto ai commi 8 e 9 del citato art. 3.
L’Appaltatore si impegna a:
a) comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi;
b) effettuare tutte le operazioni finanziarie relative all’appalto con strumenti di incasso o di pagamento idonei a consentirne la piena tracciabilità registrati sul conto corrente dedicato all’appalto ed a riportare sui pagamenti stessi il CIG/CUP precedentemente indicati;
c) effettuare i pagamenti e le operazioni di cui ai commi 2, 3 e 4 dell’art. 3, Legge n.
136/2010, con le modalità ivi previste;
d) inserire nei contratti con i propri subcontraenti le clausole derivanti dagli obblighi di cui alla Legge n. 136/2010;
e) dare immediata comunicazione alla Stazione Appaltante nonché alla Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo di Torino – della notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge n. 136/2010;
f) effettuare i pagamenti relativi al presente Contratto con strumenti di incasso o di pagamento idonei a consentirne la tracciabilità, registrati sul conto dedicato all’appalto ed a riportare sui pagamenti stessi il CIG / CUP precedentemente indicati.
ART. 29 – CESSIONE DEL CONTRATTO E DEL CORRISPETTIVO
Il Contratto non può essere ceduto a pena di nullità.
Il Committente si riserva di attivare, qualora le condizioni di mercato lo consentano, una procedura che consenta il pagamento delle fatture alla scadenza contrattuale da parte di Società Finanziaria che verserà l'importo contrattualmente dovuto previa conferma al pagamento da parte della Società committente.
L’Appaltatore potrà avvalersi di tale procedura se lo ritiene opportuno.
Eventuali pagamenti in anticipo rispetto alle scadenze delle fatture dovranno essere concordati direttamente dall'Appaltatore con la Società Finanziaria, senza nessun onere e responsabilità per il Committente.
Il Committente si riserva di non attivare o sospendere, in qualsiasi momento, il convenzionamento con la Società Finanziaria, rimanendo l'unico soggetto tenuto ed obbligato al soddisfacimento dei crediti dell’Appaltatore.
Gli oneri richiesti dalla Società Finanziaria per le operazioni di cui al presente articolo sono a completo ed esclusivo carico dell'Appaltatore, essendo il Committente del tutto estraneo al contratto di cessione dei crediti, che sarà stipulato dall’Appaltatore con la Società
Finanziaria.
Non sono ammesse cessioni di credito con modalità o termini diverse da quelle di cui al presente articolo.
ART. 30 – SUBAPPALTO
Il subappalto è ammesso, nei limiti del 50% del valore del presente contratto alle condizioni e con i limiti previsti dalle vigenti norme di legge e dai documenti contrattuali, previa indicazione in sede di offerta da parte dell’Appaltatore dei lavori che intende subappaltare e previa autorizzazione di Xxxxx.Xx.
L’Appaltatore ha dichiarato / non ha dichiarato di voler subappaltare le seguenti prestazioni, nel rispetto dell'art. 105 D. Lgs. 50/2016 e s.m.i.:
− di riservarsi a subappaltare le lavorazioni afferenti alla categoria _ nei limiti consentiti;
− di obbligarsi a subappaltare integralmente (100%) tutte le lavorazioni afferenti alle categorie ;
− di impegnarsi in ogni caso a non superare il limite di subappalto del % dell'importo totale del contratto.
Xxxxx.Xx, nei casi e nei limiti di cui all’art. 105, comma 13, del D. Lgs. n. 50/2016 s.m.i., può procedere a corrispondere direttamente al subappaltatore, al cottimista, al prestatore di servizi ed al fornitore di beni o lavori, l’importo dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite.
L’Appaltatore resterà ugualmente responsabile, di fronte al Committente, dei lavori subappaltati, in solido con il subappaltatore.
Se durante l’esecuzione dei lavori ed in qualsiasi momento, il Committente stabilisse, a suo insindacabile giudizio, che il subappaltatore non è idoneo, a ricevimento della comunicazione scritta l’Appaltatore dovrà prendere immediatamente misure per la sostituzione del subappaltatore medesimo. La sostituzione di tale subappaltatore non darà alcun diritto all’Appaltatore di pretendere indennizzi, risarcimenti di danni o di perdite o la proroga della data fissata per l’ultimazione dei lavori.
Fermo restando che il Contratto è disciplinato dalla normativa antimafia vigente per quanto concerne le opere eventualmente affidate in subappalto o in cottimo fiduciario, qualsiasi subappalto, cottimo, ed ogni altro Contratto che ricada nella disciplina antimafia, dovrà in ogni caso essere autorizzato dal Committente ai sensi e per gli effetti delle vigenti norme di legge.
I contratti di subappalto o di cottimo, stipulati in forma pubblica o registrati, devono fare chiaro ed unico riferimento ai prezzi unitari di aggiudicazione, essere affidati con ribassi non superiori al 20% rispetto a detti prezzi e devono essere trasmessi, al Committente, almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio della esecuzione delle relative lavorazioni unitamente alla documentazione attestante il possesso dei requisiti di qualificazione previsti dalla vigenti disposizioni di legge.
Prima dell'effettivo inizio dei lavori oggetto di subappalto o di cottimo e comunque non oltre dieci giorni dall’autorizzazione da parte del Committente l’Appaltatore dovrà far pervenire, al Committente stesso, la documentazione della avvenuta denunzia, da parte del subappaltatore, agli Enti Previdenziali, assicurativi ed infortunistici.
E’ fatto obbligo all’Appaltatore di trasmettere entro 20 (venti) giorni dalla data di ciascun pagamento degli stati di avanzamento lavori, copia delle fatture quietanzate, relative ai pagamenti da essa effettuati ai subappaltatori e/o cottimisti per i precedenti SAL, con le indicazioni delle ritenute di garanzia effettuate.
ART. 31 – GARANZIA GENERALE
L’Appaltatore garantisce l’opera da qualsiasi difetto di progetto costruttivo, di materiali o di costruzione per 12 mesi a far data dal Collaudo finale nei termini di cui all’art. 28, fatto salvo il miglioramento presentato in sede di offerta.
La garanzia si intende totale e comprensiva di ogni onere.
L’Appaltatore prende a proprio carico e onere la sostituzione e/o la riparazione di ogni componente difettoso, ivi comprese le spese di imballo, trasporto e dogana tra il sito e il luogo di riparazione (andata e ritorno).
ART. 32 - MATERIALI E DIFETTI DI COSTRUZIONE
L'Appaltatore dovrà sottoporre di volta in volta alla Direzione dei lavori i campioni dei materiali e delle forniture che intende impiegare, corredati ove necessario di scheda tecnica e certificazione di qualità che assicuri le specifiche caratteristiche descritte nel Capitolato Speciale.
Per l'accettazione dei materiali valgono le norme dell'art. 6 del D.M. n. 49 del 07/03/2018.
L'Appaltatore è libero di scegliere il luogo ove prelevare i materiali fatte salve le prescrizioni degli 16 e 17 del Capitolato Generale, nonché quelle specifiche contenute nel Capitolato Speciale.
Verificandosi difetti di costruzione o la presunzione della loro esistenza si applicherà l'art. 18 del Capitolato Generale.
ART. 33 - CONTROLLI E VERIFICHE
Durante il corso dei lavori il Committente e la Direzione dei Lavori potranno effettuare, in qualsiasi momento, controlli e verifiche sulle opere eseguite e sui materiali impiegati con eventuali prove preliminari e di funzionamento relative ad impianti ed apparecchiature, tendenti ad accertare la rispondenza qualitativa e quantitativa dei lavori e tutte le prescrizioni contrattuali.
Si richiamano inoltre gli oneri dell’Appaltatore circa la garanzia e la perfetta conservazione di manufatti fino al collaudo provvisorio.
I controlli e le verifiche eseguite dal Committente e dalla Direzione dei Lavori nel corso dell’appalto non escludono la responsabilità dell'Appaltatore per vizi, difetti e difformità dell'opera, di parte di essa, o dei materiali impiegati, né la garanzia dell'Appaltatore stesso per le parti di lavoro e per materiali già controllati.
Tali controlli e verifiche non determinano l'insorgere di alcun diritto in capo all'Appaltatore, né permettono che l’Appaltatore debba ritenersi nudus minister né comportano l’insorgere di alcuna preclusione in capo al Committente.
ART. 34 - CONTO FINALE DEI LAVORI E COLLAUDI
La contabilità finale dei lavori verrà redatta dal Direttore dei Lavori nel termine di 60 (sessanta) giorni dalla data di ultimazione dei lavori accertata e certificata dalla DL.
Il responsabile del procedimento inviterà l'appaltatore a prendere cognizione del conto finale ed a sottoscriverlo entro un termine non superiore a trenta giorni.
I collaudatori interverranno in corso d’opera secondo i tempi che saranno comunicati all’Appaltatore con il preavviso necessario per organizzarne l’assistenza.
Tale assistenza è compresa negli oneri dell’Appaltatore ed è inclusa nel prezzo pattuito in contratto.
Una volta espletate le prove preliminari, a cura dell’Appaltatore, lo stesso dovrà consegnare alla DL la raccolta delle verifiche e delle prove effettuate in corso d’opera, che saranno controfirmate dalla DL.
Durante le operazioni di collaudo l’Appaltatore fornirà, come parte integrante dei suoi obblighi di contratto e del corrispettivo stipulato, tutta l’assistenza necessaria alla loro tempestiva e corretta esecuzione.
L’Appaltatore è tenuto a sostituire a sua cura e spese ogni parte delle opere eseguite che, durante il collaudo, risultasse difettosa e/o non rispondente alle specifiche tecniche di contratto.
Nel caso in cui fra i lavori ultimati vi siano comprese opere in c.a. o c.a.p. e metalliche da sottoporre a collaudo statico a norma dell’art. 7 della Legge n. 1086/1971 e non siano stati ancora nominati i collaudatori, il DL provvederà ad eseguire, secondo quanto indicato al Capitolo 9 punto 9.1 del D.M. 17 gennaio 2018 (Norme tecniche per l’esecuzione delle opere in cemento armato normale e precompresso e per le strutture metalliche), le prove di carico e prove sperimentali, ai fini del collaudo statico, che risulteranno da apposito verbale sottoscritto assieme all’Appaltatore.
La procedura di collaudo finale di tutte le opere sarà effettuata dai collaudatori nominati dalla InfraTo nei termini previsti dall’art. 102, comma 3 del D. Lgs. 50/2016, ovvero entro sei mesi dalla data di ultimazione dei lavori, a meno di eventuali ritardi dipendenti da responsabilità dell’Appaltatore, accertati in sede di collaudo.
L'Appaltatore deve provvedere alla custodia, alla buona conservazione e alla gratuita manutenzione di tutte le opere e impianti oggetto dell'appalto fino all'approvazione, esplicita o tacita, degli atti di collaudo; resta nella facoltà della Stazione Appaltante richiedere la consegna anticipata di parte o di tutte le opere ultimate.
TITOLO III - ADEMPIMENTI CONTRATTUALI SPECIALI ART. 35 – GARANZIA DEFINITIVA
Ai sensi dell’art. 103, comma 1 del D.lgs. 50/2016 s.m.i., la garanzia definitiva rimane stabilita in ragione del 10% dell'importo di contratto, a meno delle eventuali modifiche connesse all'effettivo ribasso offerto in sede di gara.
L’importo della cauzione è ridotto del 50% nei confronti delle imprese in possesso di certificazione di sistema qualità di cui all’art. 93 co. 7 del D.lgs. 50/2016 s.m.i..
Pertanto, a garanzia degli impegni assunti con il presente Contratto o previsti negli atti da questo richiamati, alla luce del ribasso offerto in sede di gara, l’Appaltatore ha depositato a garanzia definitiva apposita polizza bancaria o assicurativa numero [•] del [•] rilasciata da [•], per l’importo di Euro [•] (lettere) pari al xxx% ([•] per cento) dell’importo del presente Contratto.
La garanzia deve riportare chiaramente l’indicazione del soggetto dante e della relativa qualifica dello stesso, oltre che il CUP D81D16000010001e il CIG 8935284D9B identificativi dell’appalto.
La garanzia deve essere integrata ogni volta che il Committente abbia proceduto alla sua escussione, anche parziale, ai sensi del presente Contratto e delle vigenti norme, oppure abbia affidato all'Appaltatore l'esecuzione di maggiori opere.
La cauzione definitiva sarà svincolata nelle forme e nei modi previsti dall’art. 103 comma 5 del D. Lgs. 50/2016. Rimane stabilito che, qualora si verificassero inadempienze da parte dell’Appaltatore, il Committente avrà piena facoltà di provvedere, senza bisogno di diffida o di procedimento giudiziario, all’incameramento della cauzione.
ART. 36 – ASSICURAZIONI
Come richiesto dai documenti di gara, l'Appaltatore ha presentato al Committente la garanzia definitiva e si impegna a presentare entro 10 (dieci) giorni precedenti l'inizio dei lavori le polizze assicurative di cui in premessa.
(In caso di RTI) L'Appaltatore è tenuto a documentare ad Xxxxx.Xx l'avvenuto pagamento dei premi relativi alle polizze di ciscun membro dell'ATI e, in ogni caso, a dimostrare la permanente copertura assicurativa, come richiesta in sede di gara.
In adempimento delle prescrizioni di cui al C.S.A. che qui si intendono integralmente trascritte, l’Appaltatore ha stipulato le necessarie assicurazioni a garanzia:
- nn. [•] del [•] emessa da [•];
……
TITOLO IV – DISCIPLINARE DELLE CONTROVERSIE
ART. 37 – DANNI
L’Appaltatore è responsabile del cantiere e di ogni accadimento che nello stesso si verifichi e dei danni dallo stesso causato a persone e cose, nonché di ogni danno cagionate a cose, persone, animali nell’esecuzione delle proprie attività.
ART. 38 – CONTESTAZIONI E RISERVE
1. L’Appaltatore è tenuto a far valere le riserve mediante comunicazione formale, circostanziata e documentata inviata al RUP o al DL se la contestazione ha contenuti di natura tecnica a mezzo PEC, entro e non oltre 5 (cinque) giorni lavorativi dalla data in cui l'Appaltatore ha avuto notizia o percezione del fatto pregiudizievole. La contestazione può essere ulteriormente illustrata e documentata nei 15 (quindici) giorni successivi.
In caso di fatto continuativo, fermo l’onere di sollevare immediatamente la contestazione nei termini indicati, sarà possibile per l’Appaltatore quantificare in via definitiva la propria richiesta alla cessazione del fatto pregiudizievole e sempre nel rispetto dei termini descritti.
Qualora l'Appaltatore non si attenga alle prescrizioni indicate decadrà dal diritto di far valere le proprie pretese.
2. Qualora in seguito all’iscrizione di riserve sui documenti contabili, l'importo economico dell'opera possa variare tra il 5 ed il 15 per cento dell’importo contrattuale, al fine del raggiungimento di un accordo bonario si applicano le disposizioni di cui al D. Lgs. n. 50/2016 s.m.i., art. 205 commi da 2 a 6.
3. Il procedimento dell’accordo bonario riguarda tutte le riserve iscritte fino al momento dell’avvio del procedimento stesso e può essere reiterato quando le riserve iscritte, ulteriori e diverse rispetto a quelle già esaminate, raggiungano nuovamente l'importo di cui al comma 2, nell’ambito comunque di un limite massimo complessivo del 15 per cento dell’importo del contratto. Le domande che fanno valere pretese già oggetto di riserva, non possono essere proposte per importi maggiori rispetto a quelli quantificati nelle riserve stesse. Non possono essere oggetto di riserva gli aspetti progettuali che sono stati oggetto di verifica ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 50/2016 s.m.i. Prima dell’approvazione del certificato di collaudo ovvero di verifica di conformità o del certificato di regolare esecuzione, qualunque sia l’importo delle riserve, il responsabile unico del procedimento attiva l’accordo bonario per la risoluzione delle riserve iscritte.
3. Il Direttore dei Lavori dà immediata comunicazione al responsabile unico del procedimento delle riserve di cui al comma 2, trasmettendo nel più breve tempo possibile una propria relazione riservata.
4. Il RUP valuta l'ammissibilità e la non manifesta infondatezza delle riserve ai fini dell'effettivo raggiungimento del limite di valore di cui al comma 2.
ART. 39 – RECESSO DAL CONTRATTO PER VOLONTA’ DEL COMMITTENTE
Xxxxx.Xx ha diritto di recedere dal Contratto in qualsiasi momento e qualunque sia lo stato di
avanzamento della fornitura, fatto salvo il pagamento dei lavori eseguiti o delle prestazioni relative ai servizi e alle forniture eseguiti nonché del valore dei materiali utili esistenti in cantiere nel caso di lavoro o in magazzino nel caso di servizi o forniture, oltre al decimo dell'importo delle opere, dei servizi o delle forniture non eseguite, ai sensi dell’art. 109 del D. Lgs. 50/2016 s.m.i.
In caso di recesso motivato in ragione del venir meno del finanziamento, è escluso il riconoscimento di qualsiasi indennizzo.
ART. 40 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO – FALLIMENTO DELL’APPALTATORE
1. Xxxxx.Xx potrà risolvere il contratto, previa diffida e costituzione in mora, oltre che nelle fattispecie di cui all’art. 108 D. Lgs. 50/2016:
- in caso di frode da parte dell'Appaltatore o di collusione con personale appartenente al Committente o con i terzi;
- manifesta incapacità o inidoneità nell'esecuzione dei lavori;
- inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale;
- rallentamento, sospensione dei lavori da parte dell'Appaltatore senza giustificato motivo in misura tale da pregiudicare la realizzazione dei lavori nei termini previsti dal contratto;
- nel caso di applicazione di penali in misura superiore al 10% dell’importo contrattuale;
- nel caso vengano gravemente violate le prescrizioni per l'espletamento dell'incarico ed in particolare i termini contenuti nel cronoprogramma;
- nel caso non vengano rispettate le disposizioni del presente Contratto ed i materiali ed i beni forniti non rispondano alle specifiche di contratto ed allo scopo dell'opera;
- in ogni altro caso in cui il comportamento dell’Appaltatore sia tale da compromettere il buon esito del contratto.
Il Committente avrà facoltà di differire il pagamento del saldo sino alla quantificazione del
danno che l'Appaltatore sarà tenuto a risarcire integralmente.
2. Nel caso in cui ricorra la fattispecie di cui all’art. 110 del D. Lgs. 50/2016, la Stazione Appaltante si riserva di procedere alla risoluzione del contratto con l’Appaltatore.
3. Nel caso in cui l’esecuzione dei lavori ritardi per negligenza dell’Appaltatore rispetto alle previsioni contrattuali, la Stazione Appaltante procede ai sensi dell’art. 108, comma 3 del D. Lgs. 50/2016.
In tal caso, qualora l’inadempimento permanga, la Stazione Appaltante si riserva il diritto di adottare i provvedimenti che riterrà più opportuni allo scopo di non ritardare il termine anzidetto di ultimazione dei lavori, compresa la prosecuzione d’ufficio dei lavori stessi, utilizzando, a tale fine, la propria organizzazione o quella di terzi.
I maggiori oneri che la Stazione Appaltante dovesse eventualmente sopportare rispetto a quelli derivanti dall’applicazione del contratto sono a carico dell’Appaltatore.
4. Costituiscono comunque grave inadempimento e/o grave irregolarità che fonda il diritto della Stazione Appaltante a risolvere il contratto, oltre i casi previsti dall’art 108 D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., le seguenti fattispecie:
a) errore grave nel progetto esecutivo anche con riferimento a quanto disciplinato dall’art. 132, comma 6 del D. Lgs. 50/2016 s.m.i.;
b) frode nell'esecuzione dei lavori;
c) manifesta incapacità o inidoneità nell’esecuzione dei lavori;
d) inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale.
ART. 41 – GIURISDIZIONE E FORO COMPETENTE
Tutte le controversie inerenti al presente Xxxxxxxxx comprese quelle conseguenti al mancato raggiungimento dell'accordo bonario di cui all’art. 205 del D. Lgs. 50/2016 s.m.i, saranno deferite alla cognizione della competente Autorità Giurisdizionale.
Si esclude espressamente il ricorso alla procedura arbitrale. Il Foro competente è quello di Torino.
TITOLO V - DISPOSIZIONI FINALI ART. 42 – DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO
Formano parte integrante e sostanziale del Contratto, ancorché non materialmente allegati:
1. il Capitolato Generale dei lavori pubblici approvato con D.M. 19 aprile 2000 n. 145, per le parti ancora in vigore;
2. il Capitolato Speciale d'Appalto parte A);
3. il progetto esecutivo costituito dal Capitolato Speciale d'Appalto parte B), dagli elaborati grafici, dalle relazioni ecc. nonché relativi allegati prodotti dal RTP ICIS S.r.l. (Mandataria), IMPRO s.r.l., Studio Progetto Ambiente s.r.l., P&P S.p.A., Amaro Ing. Xxxxxxxx e Quaranta Ing. Xxxxx (Mandanti) data 10/09/2021;
4. l'elenco dei prezzi unitari accertati e definitivamente determinati in sede di aggiudicazione;
5. il piano di sicurezza e coordinamento e le eventuali proposte integrative al suddetto piano;
6. il piano operativo di sicurezza;
7. il programma di esecuzione dei lavori
8. (da definire)
ART. 43 – TRATTAMENTO FISCALE
Ai fini fiscali i lavori di cui al presente Contratto sono soggetti all'imposta sul valore aggiunto, per cui si richiede la registrazione in misura fissa in caso d'uso ai sensi dell'art. 4 del D.P.R. 26 aprile 1986, n.131.
L'imposta sul valore aggiunto, alle aliquote di legge, è a carico della Committente, che opera in regime di split payment.
L’Appaltatore dichiara a tutti gli effetti di legge che il Contratto per l’esecuzione dei lavori di cui al presente Atto, viene effettuato nell’esercizio d’impresa, giusta l’art. 4 del D.P.R. citato, ed è soggetto all’IVA.
ART. 44 – RISERVATEZZA E PROPRIETÀ DOCUMENTALI
Tutti i documenti prodotti dall'Appaltatore in esecuzione del presente Contratto saranno di proprietà del Committente, che potrà disporne senza restrizioni la pubblicazione, la diffusione, l’utilizzo, la vendita, la duplicazione e cessione anche parziale.
L'Appaltatore dovrà mantenere riservata e non dovrà divulgare a terzi, ovvero impiegare in modo diverso da quello occorrente per realizzare l'oggetto dell'incarico, qualsiasi informazione relativa al progetto che non fosse resa nota direttamente o indirettamente dal Committente.
Detto impegno si estende a qualsiasi cambiamento o proposta di cambiamento, sempre inerente all'incarico o a qualsiasi dato o elaborato, oppure a qualsiasi disegno o mappa o piano o schema, forniti dal Committente o che siano stati preparati dall'Appaltatore per essere impiegati dal Committente.
Quanto sopra, salvo la preventiva approvazione alla divulgazione da parte del Committente, avrà validità fino a quando tali informazioni non siano di dominio pubblico.
L'Appaltatore potrà citare nelle proprie referenze e nel proprio curriculum il lavoro svolto per il Committente, purché tale citazione non violi l'obbligo di riservatezza del presente articolo.
ART. 45 – REGISTRAZIONE
La registrazione del presente Contratto è prevista in caso d’uso.
In tal caso, gli importi a titolo di registrazione del contratto saranno a carico dell’Appaltatore.
ART. 46 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Le parti si impegnano a rispettare reciprocamente, ognuno per le proprie competenze, le limitazioni, i diritti, i vincoli e gli obblighi previsti dalla normativa in materia di trattamento dei dati personali.
Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio sulla Protezione dei Dati 2016/679 (di seguito “Normativa Privacy”), in conformità con le disposizioni sancite dal D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e successive modifiche, le Parti convengono che i dati personali acquisiti al momento della sottoscrizione del presente affidamento e successivamente al proseguimento del rapporto, saranno trattati, con modalità manuali e/o automatizzate, in modo lecito, nel rispetto dei principi di correttezza e riservatezza al fine di poter dar luogo al presente accordo, nonché nel rispetto di adeguate misure di sicurezza e di protezione dei dati.
Per dati personali (di seguito “dati”) deve intendersi qualsiasi informazione relativa a persona fisica identificata o identificabile, direttamente o indirettamente, attraverso un elemento identificativo come, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, nome, numero di identificazione, identificativo online.
Potranno essere comunicati a terzi in adempimento di obblighi previsti da leggi e regolamenti, dalle disposizioni convenzionali che regolano i rapporti tra le Parti, nonché nell’ambito dell’ordinario svolgimento dell’attività economica oggetto del presente atto.
Il conferimento dei dati sopra indicati è indispensabile per consentire ai contraenti di provvedere a tutti gli adempimenti che, a norma di legge e di contratto, si rendono necessari per l’instaurazione, la prosecuzione e la corretta gestione del rapporto contrattuale.
La firma del presente contratto comporta l’accettazione al conferimento e al trattamento dei dati.
Le parti dichiarano di aver preso visione di quanto sopra esposto.
Titolari del Trattamento sono i legali rappresentanti delle parti, per i dati di rispettiva competenza.
ART. 47 – DIVIETO DI PANTOUFLAGE
L’Appaltatore dichiara di non trovarsi nella condizione prevista dall’art. 53 comma 16-ter del D.Lgs. n. 165/2001 (pantouflage o revolving door) in quanto non ha concluso contratti di
lavoro subordinato o autonomo e, comunque, non ha attribuito incarichi ad ex dipendenti della Stazione Appaltante che hanno cessato il loro rapporto di lavoro da meno di tre anni e che negli ultimi tre anni di servizio hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto della stessa Stazione Appaltante nei confronti del medesimo Appaltatore.
ART. 48 – NORMA DI CHIUSURA
Con la sottoscrizione del presente Contratto l’Appaltatore si impegna ed obbliga altresì alla sottoscrizione dell’Atto Integrativo, avente ad oggetto l’attività opzionale per cui ha presentato Offerta, nel caso di esercizio d’opzione da parte del Committente.
La mancata sottoscrizione dell’Atto integrativo, avente ad oggetto l’attività opzionale, costituirà inadempimento contrattuale a carico dell’Appaltatore per tutti gli effetti di legge ed anche a fini risarcitori.
ART. 49 – VARIE
Il presente Contratto consta di fogli .
Le Parti sottoscrivono il presente Contratto apponendo la firma digitale che equivale a sottoscrizione di ogni singolo foglio e a sottoscrizione dell’intero documento nel suo complesso.
Letto, confermato e sottoscritto. Torino lì,
INDICE
TITOLO I – DISPOSIZIONI GENERALI 5
ART. 1 – VALORE DELLE PREMESSE 5
ART. 3 – OGGETTO DEL CONTRATTO 9
ART. 4 – MODALITA’ DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO 11
ART. 5 – CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO 12
ART. 7 - OPERE E FORNITURE ESCLUSE – SOMME A DISPOSIZIONE DEL COMMITTENTE (ATTIVITA’ VARIE A RIMBORSO) 15
ART. 8 – INVARIABILITA’ DEL CORRISPETTIVO 15
ART. 9 – MODIFICHE CONTRATTUALI AI SENSI DELL’ART. 106 CO. 2 LETT. A) D.LGS. N. 50/2016 S.M.I. PER ESTENSIONE DELL’IMPIANTO FOTOVOLTAICO 16
ART. 11 - DOMICILIO DELL’APPALTATORE 18
ART. 12 - RAPPRESENTANTE DELL’APPALTATORE - DIREZIONE DEL CANTIERE 19
TITOLO II - RAPPORTI TRA LE PARTI 21
ART. 13 – MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEI LAVORI – ORGANIGRAMMA ED ELABORATI TECNICI 21
ART. 14 – STIPULA DEL CONTRATTO - CONSEGNA DEI LAVORI – DECORRENZA DEI TERMINI DI CONTRATTO 22
ART. 15 – CRONOPROGRAMMA - TERMINI PER L'INIZIO E L'ULTIMAZIONE DEI LAVORI 24
ART. 17 - SOSPENSIONE E RIPRESA DEI LAVORI 30
ART. 18 – OBBLIGHI DELL’APPALTATORE 31
ART. 19 – ONERI DEL COMMITTENTE, COMPITI DEL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO E DEL DIRETTORE DEI LAVORI 35
ART. 20 - RITROVAMENTO DI OGGETTI E MATERIALI E PROPRIETA’ DEI MATERIALI DI DEMOLIZIONE 35
ART. 21 - ESECUZIONE DEI LAVORI IN ECONOMIA 36
ART. 22 – CLAUSOLA ANTIMAFIA 38
ART. 23 – OSSERVANZA DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE E RETRIBUTIVE DEI CONTRATTI COLLETTIVI DI LAVORO - CONTRIBUTI ED ALIQUOTE DA VERSARE 38
ART. 24 – SICUREZZA E SALUTE DEI LAVORATORI IN CANTIERE 40
ART. 25 - MODALITA’ DI PAGAMENTO - ANTICIPAZIONE 43
ART. 26 – CONTABILIZZAZIONE DELLE OPERE A MISURA E A CORPO 45 ART. 27 – MODALITA' DI EROGAZIONE DEL CORRISPETTIVO 46
ART. 28 – TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI 49
ART. 29 – CESSIONE DEL CONTRATTO E DEL CORRISPETTIVO 50
ART. 31 – GARANZIA GENERALE 52
ART. 32 - MATERIALI E DIFETTI DI COSTRUZIONE 53
ART. 33 - CONTROLLI E VERIFICHE 53
ART. 34 - CONTO FINALE DEI LAVORI E COLLAUDI 54
TITOLO III - ADEMPIMENTI CONTRATTUALI SPECIALI 55
ART. 35 – GARANZIA DEFINITIVA 55
TITOLO IV – DISCIPLINARE DELLE CONTROVERSIE 56
ART. 38 – CONTESTAZIONI E RISERVE 56
ART. 39 – RECESSO DAL CONTRATTO PER VOLONTA’ DEL COMMITTENTE 57
ART. 40 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO – FALLIMENTO DELL’APPALTATORE 58
ART. 41 – GIURISDIZIONE E FORO COMPETENTE 59
TITOLO V - DISPOSIZIONI FINALI 60
ART. 42 – DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO 60
ART. 43 – TRATTAMENTO FISCALE 60
ART. 44 – RISERVATEZZA E PROPRIETÀ DOCUMENTALI 61
ART. 46 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 61
ART. 47 – DIVIETO DI PANTOUFLAGE 62