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<.. image(Document Cover Page. Document Number: 10476/21 ADD 1. Subject Codes: ECOFIN 694 CADREFIN 358 UEM 192 FIN 564. Heading: NOTA DI TRASMISSIONE. Originator: Segretaria generale della Commissione europea, firmato da Xxxxxxx XXXXXX, direttrice. Recipient: Xxxxx XXXXXXXX-XXXXXXXXX, segretario generale del Consiglio dell'Unione europea. Subject: ALLEGATO della proposta di decisione di esecuzione del Consiglio relativa all'approvazione della valutazione del piano per la ripresa e la resilienza della Lituania. Commission Document Number: COM(2021) 386 final. Preceeding Document Number: Not Set. Location: Bruxelles. Date: 5 luglio 2021. Interinstitutional Files: 2021/0196 (NLE). Institutional Framework: Consiglio dell'Unione europea. Language: IT. Distribution Code: PUBLIC. GUID: 5060710083304080997_0) removed ..>
Consiglio dell'Unione europea
Fascicolo interistituzionale: 2021/0196 (NLE)
Bruxelles, 5 luglio 2021 (OR. en)
10476/21
ADD 1
ECOFIN 694
CADREFIN 358
UEM 192
FIN 564
NOTA DI TRASMISSIONE
Origine: Segretaria generale della Commissione europea, firmato da Xxxxxxx XXXXXX, direttrice
Data: 2 luglio 2021
Destinatario: Xxxxx XXXXXXXX-XXXXXXXXX, segretario generale del Consiglio dell'Unione europea
n. doc. Comm.: COM(2021) 386 final
Oggetto: ALLEGATO della proposta di decisione di esecuzione del Consiglio relativa all'approvazione della valutazione del piano per la ripresa e la resilienza della Lituania
Si trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento COM(2021) 386 final.
All.: COM(2021) 386 final
10476/21 ADD 1 sp
ECOMP 1A IT
COMMISSIONE EUROPEA
Bruxelles, 2.7.2021
COM(2021) 386 final ANNEX
ALLEGATO
della
proposta di decisione di esecuzione del Consiglio
relativa all'approvazione della valutazione del piano per la ripresa e la resilienza della Lituania
{SWD(2021) 187 final}
IT IT
ALLEGATO
SEZIONE 1: RIFORME E INVESTIMENTI PREVISTI DAL PIANO PER LA RIPRESA E LA RESILIENZA
1. Descrizione delle riforme e degli investimenti
A. COMPONENTE 1: UN SISTEMA SANITARIO RESILIENTE E ADEGUATO ALLE ESIGENZE FUTURE
La componente del piano lituano per la ripresa e la resilienza contribuisce ad affrontare le sfide connesse alla resilienza, alla qualità, all'accessibilità e all'efficienza del sistema sanitario. Tali sfide sono state aggravate in particolare dalla crisi causata dalla pandemia di Covid-19.
La componente comprende una serie di riforme e investimenti relativi a: 1) migliorare la qualità e l'accessibilità dei servizi sanitari e promuovere l'innovazione, 2) migliorare i servizi di assistenza a lungo termine e 3) rafforzare la resilienza del sistema sanitario per far fronte alle emergenze. In termini di riforme, esse si concentrano su un ulteriore passaggio all'assistenza ambulatoriale, sulla riorganizzazione della rete ospedaliera, sulla digitalizzazione dell'assistenza sanitaria, sul miglioramento delle condizioni di lavoro degli operatori sanitari, sulla carenza e sulle competenze del personale sanitario, sull'introduzione di misure volte a migliorare la qualità dell'assistenza sanitaria, sull'aumento delle misure di prevenzione e sul miglioramento dell'accesso all'assistenza a lungo termine, sulla riforma delle modalità di finanziamento dell'assistenza sanitaria per ridurre la dipendenza dai contributi connessi all'occupazione. Per quanto riguarda gli investimenti, il piano comprende misure mirate per creare un Centro per le terapie avanzate, istituire una piattaforma di competenza degli operatori sanitari, digitalizzare il sistema sanitario, sviluppare un modello integrato di valutazione della qualità dell'assistenza sanitaria, istituire centri di assistenza diurna a lungo termine e squadre mobili. Per aumentare l'efficienza dell'erogazione dei servizi sanitari nelle emergenze sanitarie e rafforzare la resilienza del sistema sanitario, sono previsti investimenti per modernizzare le infrastrutture delle strutture sanitarie al fine di adeguare il lavoro in situazioni di emergenza e di crisi.
Le misure incluse nella componente dovrebbero affrontare alcune sfide evidenziate dalla raccomandazione specifica per paese volta a rafforzare la resilienza del sistema sanitario e a migliorare l'accessibilità e la qualità dei servizi sanitari (raccomandazione specifica per paese 2020) e ad aumentare la qualità, l'accessibilità economica e l'efficienza del sistema sanitario (raccomandazione specifica per paese 2019).
Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione degli interventi in questione e delle misure di mitigazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza in conformità agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01)
A.1. Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile
A.1.1. Riforma 1: "Migliorare la qualità e l'accessibilità dei servizi sanitari e promuovere l'innovazione"
L'obiettivo della riforma è migliorare la qualità e l'accessibilità dell'assistenza sanitaria, con particolare attenzione al rafforzamento dell'assistenza primaria, dell'assistenza ambulatoriale specializzata, della digitalizzazione del settore sanitario e dell'innovazione. In particolare, le misure previste si concentrano sul rafforzamento del ruolo dell'assistenza sanitaria di base, sullo sviluppo di servizi sanitari pubblici innovativi e scientificamente fondati, sulla creazione di una rete di centri di eccellenza e di una rete di strutture sanitarie personali basate su un modello di cooperazione regionale che riorienta il sistema sanitario dall'assistenza ospedaliera a quella ambulatoriale, migliorando la pianificazione delle risorse sanitarie e i processi di sviluppo delle competenze, la digitalizzazione del sistema sanitario, il monitoraggio delle prestazioni del sistema sanitario e il miglioramento del modello di finanziamento del sistema sanitario.
La riforma è accompagnata da 11 sottomisure: 1) quadro legislativo che disciplina l'organizzazione, la gestione e la fornitura di servizi di trasporto in ambulanza (sottomisura 1);
2) sviluppo di un sistema sanitario digitale che agevoli l'uso secondario dei dati sanitari (sottomisura 2); 3) piano d'azione per lo sviluppo della medicina familiare 2016-2025 (sottomisura 3); 4) istituzione di un modello di prestazione di servizi sanitari pubblici di base (sottomisura 4); 5) migliorare le condizioni di lavoro e le qualifiche professionali degli operatori sanitari. (sottomisura 5); 6) creazione di una rete di istituti di assistenza sanitaria individuale basata sul modello di cooperazione regionale (sottomisura 6); 7) creazione del Centro per le terapie avanzate (sottomisura 7); 8) creazione di una raccolta rappresentativa di dati sul genoma di riferimento nell'ambito del progetto sanitario "Genoma Europa" (sottomisura 8); 9) creazione della piattaforma di competenza dei professionisti del settore sanitario (sottomisura 9); 10) sviluppo di un modello di valutazione della qualità dell'assistenza sanitaria (sottomisura 10); 11) digitalizzazione del settore sanitario (sottomisura 11).
A.1.1.1. Sottomisura 1: Quadro legislativo che disciplina l'organizzazione, la gestione e la fornitura di servizi di trasporto in ambulanza
L'obiettivo di questa sottomisura è adottare una normativa sui servizi medici d'emergenza e la relativa legislazione che istituisce un modello centralizzato per l'organizzazione delle cure di emergenza integrando i centri di spedizione delle ambulanze in un unico sistema del Centro di risposta alle emergenze.
La sottomisura deve essere completata entro il 31 dicembre 2022.
A.1.1.2. Sottomisura 2: Sviluppo di un sistema sanitario digitale che agevoli l'uso secondario dei dati sanitari
L'obiettivo di questa sottomisura è adottare una normativa sull'uso secondario dei dati sanitari. In tale contesto, è elaborata una mappatura delle risorse di informazione del sistema sanitario e viene effettuata un'analisi della maturità dei sistemi di informazione, valutandone l'integrità con altri sistemi di informazione. Su tale base le risorse sono ottimizzate contribuendo al
sistema di assistenza sanitaria informatica coordinato, di elevata qualità e interoperabile. È attuato il piano d'azione per lo sviluppo del sistema sanitario digitale.
La sottomisura deve essere completata entro il 30 settembre 2022.
A.1.1.3. Sottomisura 3: Piano d'azione per lo sviluppo della medicina familiare 2016-2025
L'obiettivo di questa sottomisura è adottare un piano d'azione aggiornato sullo sviluppo della medicina familiare per il periodo 2016-2025. Il piano d'azione che sarà adottato dal Ministero della Salute consentirà ai medici generici di concentrarsi in modo più efficace sui pazienti e sui pazienti per accedere a un'assistenza sanitaria più ampia. Le parti sociali sono consultate.
La sottomisura deve essere completata entro il 31 dicembre 2022.
A.1.1.4. Sottomisura 4: Istituzione di un modello di prestazione di servizi sanitari pubblici di base
L'obiettivo di questa sottomisura è adottare una normativa su un modello di base di prestazione di servizi sanitari pubblici che stabilisca pari condizioni per ricevere i servizi necessari e di alta qualità per tutti i gruppi della società, in particolare per le persone vulnerabili e socialmente escluse. È effettuata un'analisi delle disuguaglianze sanitarie della popolazione, individuando gruppi specifici. La domanda e l'offerta di servizi sanitari pubblici per ciascun gruppo sono valutate. L'elenco di base dei servizi sanitari pubblici, i criteri di qualità, le responsabilità, il meccanismo di controllo sono stabiliti e approvati con decreto del ministro della Sanità.
La sottomisura deve essere completata entro il 31 marzo 2023.
A.1.1.5. Sottomisura 5: Migliorare le condizioni di lavoro e le qualifiche professionali degli operatori sanitari
L'obiettivo di questa sottomisura è adottare una normativa sul miglioramento delle condizioni di lavoro e delle qualifiche professionali degli operatori sanitari. Le decisioni relative alla capacità finanziaria dello Stato di conformarsi alle disposizioni del progetto di accordo sono valutate e adottate. Inoltre, è elaborato e approvato con decreto del Ministro della Salute un piano d'azione per il miglioramento dello stato psico-emotivo dei medici. È istituito un gruppo di lavoro incaricato di sviluppare un meccanismo di formazione continua degli operatori sanitari.
La sottomisura deve essere completata entro il 30 giugno 2023.
A.1.1.6. Sottomisura 6: Creazione di una rete di istituti di assistenza sanitaria individuale basata sul modello di cooperazione regionale
L'obiettivo di questa sottomisura è adottare una normativa relativa all'istituzione e alla regolamentazione di una rete di istituti di assistenza sanitaria individuale sulla base del modello dei centri di eccellenza e della cooperazione regionale. Sono sviluppati i principi e i criteri per la costituzione di una rete di istituti di assistenza sanitaria alle persone ed è istituito un meccanismo di cooperazione tra gli istituti di assistenza sanitaria e i centri di eccellenza. È
adottata una decisione del governo sulle azioni di regolamentazione, di investimento e di comunicazione necessarie per costituire una rete sostenibile di istituti di assistenza sanitaria.
La sottomisura deve essere completata entro il 30 settembre 2023. A.1.1.7. Sottomisura 7: Creazione del Centro per le terapie avanzate
L'obiettivo di questa sottomisura è creare un Centro per le terapie avanzate per garantire la disponibilità di terapie avanzate innovative e migliorare la qualità dei servizi sanitari. Il progetto prevede l'ampliamento dell'ospedale universitario di Vilnius per lo sviluppo e la produzione di medicinali per terapie avanzate. Gli investimenti comprendono l'ampliamento delle infrastrutture, l'acquisto di attrezzature mediche e lo sviluppo professionale. Il Centro per le terapie avanzate sarà pienamente integrato con le attività dell'ospedale universitario di Vilnius.
La sottomisura deve essere completata entro il 31 dicembre 2024.
A.1.1.8. Sottomisura 8: Creazione di una raccolta rappresentativa di dati sul genoma di riferimento nell'ambito del progetto sanitario "Genoma Europa"
L'obiettivo di questa sottomisura è completare i test di sequenziamento e consentire alla Lituania di partecipare al progetto sanitario transfrontaliero dell'UE "Genoma Europa". In particolare, gli investimenti nel progetto "Indagini per il sequenziamento del genoma umano in un campione rappresentativo della popolazione totale della Lituania" creeranno una raccolta rappresentativa di dati sul genoma di riferimento dei cittadini lituani. Essa mira a rafforzare la ricerca genetica lituana al fine di facilitare la messa in contatto e l'analisi sicure di tali dati nel quadro del progetto.
La sottomisura deve essere completata entro il 31 marzo 2026.
A.1.1.9. Sottomisura 9: Creazione di una piattaforma di competenza per i professionisti del settore sanitario
L'obiettivo di questa sottomisura è istituire una piattaforma di competenza degli operatori sanitari da utilizzare per individuare, monitorare e gestire lo sviluppo delle competenze degli operatori sanitari. Essa tiene un registro delle licenze dei professionisti del settore sanitario in linea con il quadro normativo pertinente e in collegamento con il registro delle licenze per l'assistenza sanitaria e le pratiche professionali farmaceutiche.
La sottomisura deve essere completata entro il 31 marzo 2026.
A.1.1.10. Sottomisura 10: Sviluppo di un modello di valutazione della qualità dell'assistenza sanitaria
L'obiettivo di questa sottomisura è sviluppare un modello integrato di valutazione della qualità dell'assistenza sanitaria e uno strumento di feedback per i pazienti. Il modello è quello di valutare l'efficienza e la qualità dei servizi sanitari forniti dagli uffici sanitari pubblici, dai centri di assistenza sanitaria di base e dagli ospedali e di creare un quadro per confrontare le prestazioni delle istituzioni sanitarie.
La sottomisura deve essere completata entro il 30 giugno 2024. A.1.1.11. Sottomisura 11: Digitalizzazione del settore sanitario
L'obiettivo di questa sottomisura è integrare varie risorse di informazione sanitaria in un sistema basato su principi uniformi e ammodernare gli elementi sanitari elettronici. Ciò comprende lo sviluppo di cartelle cliniche elettroniche dei pazienti e la digitalizzazione dei servizi sanitari personali, lo sviluppo della telemedicina e di soluzioni digitali per la sorveglianza delle malattie trasmissibili e il trattamento analitico dei dati, i megadati e l'intelligenza artificiale, nonché lo scambio di dati sanitari. L'investimento contribuisce a vari progetti multinazionali relativi allo scambio transfrontaliero di dati sanitari, alla prescrizione elettronica e all'analisi dei pazienti, alle reti di riferimento europee (ERN) e ad altre strutture internazionali di rete, ai progetti volti a sviluppare una piattaforma transfrontaliera efficiente, interoperabile e sicura per lo scambio di cartelle cliniche elettroniche per la X-eHealth ai fini della transizione verso il sistema comune di condivisione dei dati e alla creazione di uno spazio comune europeo dei dati sanitari. L'investimento mira a migliorare l'accessibilità, la qualità e l'efficienza delle risorse dei servizi sanitari e a promuovere un sistema sanitario integrato digitalmente.
La sottomisura deve essere completata entro il 31 dicembre 2025. A.1.2. Riforma 2 "Prestazione di servizi di assistenza a lungo termine"
L'obiettivo della riforma è migliorare l'accessibilità dei servizi sociali e sanitari integrati sviluppando e attuando un modello sostenibile di assistenza a lungo termine. È elaborato un piano d'azione per la formazione, la riqualificazione e il miglioramento delle competenze dei professionisti dell'assistenza a lungo termine e un piano per garantire l'infrastruttura necessaria per la fornitura di servizi di assistenza a lungo termine a livello di ciascun comune e di ciascuna regione garantisce un uso ottimale delle infrastrutture esistenti per la protezione sanitaria e sociale e delle risorse delle organizzazioni municipali e non governative. Per ciascuna regione è effettuata l'analisi delle risorse per l'assistenza a lungo termine istituzionale, di prossimità e domiciliare e diventa operativo un nuovo modello per la prestazione di assistenza a lungo termine.
La riforma è accompagnata da 2 sottomisure: (1) adozione del modello di assistenza di lungo periodo (sottomisura 1); (2) aumento delle risorse umane e della capacità infrastrutturale per la prestazione di servizi di assistenza a lungo termine (sottomisura 2).
A.1.2.1. Sottomisura 1: Adozione del modello di assistenza a lungo termine
L'obiettivo di questa sottomisura è adottare una normativa che disciplini l'attuazione del modello di assistenza a lungo termine. È sviluppato il modello per la prestazione e il finanziamento dell'assistenza sanitaria sociale e personale, creando in tal modo uno sportello unico per la prestazione di assistenza a lungo termine. È effettuata un'analisi approfondita per determinare il modello di prestazione di servizi di assistenza a lungo termine.
La sottomisura deve essere completata entro il 31 marzo 2024.
A.1.2.2. Sottomisura 2: Aumento delle risorse umane e della capacità infrastrutturale per la prestazione di servizi di assistenza a lungo termine
L'obiettivo di questa sottomisura è istituire 10 centri diurni specializzati per l'assistenza a lungo termine in cui i pazienti abbiano accesso a servizi sanitari e sociali integrati e ad attività a livello di comunità. Sono messi a disposizione delle attrezzature e dei veicoli necessari per lo sviluppo di servizi ambulatoriali di assistenza a lungo termine e delle risorse umane necessarie per 90 squadre mobili. Almeno 1000 professionisti devono essere formati come assistenti a domicilio, tra cui personale di squadra mobile e personale nei centri diurni stabiliti. Mentre i centri diurni specializzati sono situati in città, le squadre mobili sono costituite in tutto il paese, prestando particolare attenzione ai comuni rurali.
La sottomisura deve essere completata entro il 31 marzo 2026.
A.1.3. Riforma 3 "Miglioramento sistemico della resilienza del sistema sanitario per far fronte alle emergenze"
L'obiettivo della riforma è garantire un'erogazione equilibrata, sicura ed efficiente dei servizi sanitari in situazioni di emergenza, migliorando la cooperazione tra le istituzioni sanitarie e adattando le infrastrutture alle situazioni di emergenza.
La riforma è accompagnata da 3 sottomisure: 1) piano d'azione per migliorare la cooperazione tra gli istituti di assistenza sanitaria e ammodernare le infrastrutture in situazioni di emergenza. (sottomisura 1); 2) ammodernamento dei centri di competenza nel cluster di malattie infettive (sottomisura 2); 3) ammodernamento dei servizi di pronto soccorso e delle unità di rianimazione negli ospedali regionali (sottomisura 3).
A.1.3.1. Sottomisura 1: Piano d'azione per migliorare la cooperazione tra gli istituti di assistenza sanitaria e ammodernare le infrastrutture in situazioni di emergenza
L'obiettivo di questa sottomisura è adottare un piano d'azione per migliorare la cooperazione tra gli istituti di assistenza sanitaria e ammodernare le infrastrutture in situazioni di emergenza. Essa comprende l'obbligo per le istituzioni sanitarie di garantire la loro preparazione e l'efficacia della risposta del sistema alle emergenze. Sono create le condizioni preliminari per una cooperazione più efficace delle risorse umane disponibili. È effettuata una valutazione della preparazione alle emergenze delle istituzioni sanitarie.
La sottomisura deve essere completata entro il 31 marzo 2023.
A.1.3.2. Sottomisura 2: Modernizzazione dei centri di competenza nel cluster di malattie infettive
L'obiettivo di questa sottomisura è modernizzare e ampliare i centri di eccellenza del cluster di malattie infettive in cinque ospedali situati nelle principali città, tra cui Vilnius, Kaunas, Klaipeda, Siauliai e Panevezys, adattandosi alle situazioni di emergenza e di crisi. Gli investimenti comprendono la ristrutturazione, l'adeguamento degli edifici, la ricostruzione e la ristrutturazione dei locali, nonché l'acquisto di attrezzature mediche e di laboratorio per garantire servizi di diagnosi e trattamento per le malattie infettive a prezzi accessibili, di alta qualità e sicuri. Nel complesso, gli investimenti nelle infrastrutture ospedaliere contribuiranno
a riorganizzare i servizi di ambulanza per garantire che sia fornita alla popolazione l'assistenza medica necessaria e tempestiva. Garantisce inoltre la capacità di curare le malattie infettive senza aumentare il numero totale di posti letto per l'assistenza terapeutica e di lunga durata a livello nazionale.
La sottomisura deve essere completata entro il 31 dicembre 2024.
A.1.3.3. Sottomisura 3: Ammodernamento dei servizi di pronto soccorso e delle unità di rianimazione negli ospedali regionali
L'obiettivo di questa sottomisura è modernizzare le unità mediche di emergenza, rianimazione e terapia intensiva in sette ospedali/centri di trauma di Vilnius, Kaunas, Alytus, Marijampole, Utena, Telsiai e Taurage. Gli investimenti comprendono la ricostruzione e l'ammodernamento delle unità mediche di emergenza e la fornitura delle attrezzature mediche necessarie.
La sottomisura deve essere completata entro il 31 dicembre 2024.
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A.2. Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile
N. | Misura correlata (riforma o investimento) | Traguardo/ obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unità | Riferime nto | Valore obietti o | Trimestre | Anno | ||||||
1 | A.1.1. Migliorare la qualità e l'accessibilità dei servizi e promuovere l'innovazione | Traguardo | Entrata in vigore della legislazione sui servizi medici d'urgenza e della relativa legislazione | Entrata in vigore della legislazione | N/A | N/A | N/A | T4 | 2022 | La legge sui servizi medici d'emergenza e la relativa legislazione, quali la legge sugli istituti di assistenza sanitaria, la legge sul Centro di risposta alle emergenze, il diritto derivato che stabilisce i requisiti per la prestazione di servizi di trasporto in ambulanza e le procedure di pagamento disciplinano l'organizzazione, la gestione e la fornitura di servizi di ambulanza. |
A.1.1.1. Quadro legislativo che disciplina l'organizzazione , la gestione e la fornitura di servizi di trasporto in ambulanza | ||||||||||
2 | A.1.1. Migliorare la qualità e l'accessibilità dei servizi e promuovere | Traguardo | Entrata in vigore della normativa che disciplina l'uso secondario dei dati sanitari | Entrata in vigore della legislazione | N/A | N/A | N/A | T3 | 2022 | La legislazione sull'uso secondario dei dati sanitari e le disposizioni di attuazione relative alle procedure per il rilascio delle autorizzazioni per l'uso secondario dei dati, la preparazione dei dati sanitari per l'uso secondario, il rimborso dei costi di fornitura dei dati sanitari da parte dei |
N. | Misura correlata (riforma o investimento) | Traguardo/ obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unità | Riferime nto | Valore- obietti o | Trimestre | Anno | ||||||
l'innovazione A.1.1.2. Sviluppo di un sistema sanitario digitale che agevoli l'uso secondario dei dati sanitari | responsabili del trattamento dei dati sanitari a un'istituzione autorizzata dal governo (i) creano le condizioni per un uso secondario efficiente e sicuro dei dati sanitari a fini di interesse pubblico (ricerca, sviluppo sperimentale e innovazione, istruzione e formazione, gestione delle conoscenze in materia di sanità, elaborazione delle politiche sanitarie, statistiche), ii) garantiscono lo sviluppo sostenibile della sanità digitale e iii) regolamentano l'uso tecnico e armonizzato dei dati, | |||||||||
3 | A.1.1. Migliorare la qualità e l'accessibilità dei servizi e promuovere l'innovazione A.1.1.3. Piano d'azione per lo sviluppo della medicina familiare 2016- 2025 | Traguardo | Adozione del piano d'azione aggiornato sullo sviluppo della medicina familiare per il periodo 2016-2025 | Adozione del piano d'azione sullo sviluppo della medicina familiare da parte del ministero della Salute | N/A | N/A | N/A | T4 | 2022 | Il ministero della Salute elabora e approva un piano d'azione sullo sviluppo della medicina familiare per il periodo 2016-2025. Il piano d'azione definisce le funzioni di un medico familiare non direttamente collegate alla prestazione di servizi di assistenza sanitaria; e ridistribuire le responsabilità tra i medici generici e gli altri membri dell'equipe medica (infermieri, ostetriche, assistenti infermieristici, professionisti dello stile di vita, assistenti sociali o fisioterapisti). |
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X. | Xxxxxx correlata (riforma o investimento) | Traguardo/ obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unità | Riferime nto | Valore- obietti o | Trimestre | Anno | ||||||
4 | A.1.1. Migliorare la qualità e l'accessibilità dei servizi e promuovere l'innovazione A.1.1.4. Istituzione di un modello di prestazione di servizi sanitari pubblici di base | Traguardo | Entrata in vigore di un modello di base per l'erogazione di servizi sanitari pubblici che stabilisca pari condizioni per ricevere servizi necessari e di alta qualità per tutti i gruppi della società, in particolare vulnerabili ed emarginati | Entrata in vigore della legislazione | N/A | N/A | N/A | T1 | 2023 | Il modello di erogazione dei servizi sanitari pubblici di base stabilisce un elenco di base dei servizi sanitari pubblici, tra cui la promozione della salute e la prevenzione delle malattie, i criteri di qualità, il meccanismo di monitoraggio dei servizi nonché i servizi sanitari per i gruppi destinatari, in particolare i soggetti vulnerabili e socialmente esclusi. I servizi necessari e di alta qualità sono forniti in tutti i comuni in condizioni di parità. |
5 | A.1.1. Migliorare la qualità e l'accessibilità dei servizi e promuovere l'innovazione A.1.1.5. | Traguardo | Entrata in vigore della legislazione sul miglioramento delle condizioni di lavoro e delle qualifiche professionali degli operatori sanitari | Entrata in vigore della legislazione | N/A | N/A | N/A | T2 | 2023 | La legislazione volta a migliorare le condizioni di lavoro e le qualifiche professionali degli operatori sanitari comprende disposizioni in materia di regolamentazione salariale, carico di lavoro, misure volte a migliorare lo stato psico-emotivo dei medici e un meccanismo per la formazione continua degli operatori sanitari. |
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X. | Xxxxxx correlata (riforma o investimento) | Traguardo/ obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unità | Riferime nto | Valore- obietti o | Trimestre | Anno | ||||||
Migliorare le condizioni di lavoro e le qualifiche professionali degli operatori sanitari | ||||||||||
6 | A.1.1. Migliorare la qualità e l'accessibilità dei servizi e promuovere l'innovazione A.1.1.6. Creazione di una rete di istituti di assistenza sanitaria individuale basata sul modello di cooperazione | Traguardo | Entrata in vigore della legislazione relativa all'istituzione e alla regolamentazione di una rete di istituti di assistenza sanitaria individuale basata sul modello dei centri di eccellenza e della cooperazione regionale | Entrata in vigore della legislazione | N/A | N/A | N/A | T3 | 2023 | La legislazione che disciplina la rete degli istituti di assistenza sanitaria alle persone sulla base del modello dei centri di eccellenza e della cooperazione regionale stabilisce i principi e i criteri per la creazione di una rete di istituti di assistenza sanitaria a carattere personale e di un meccanismo di cooperazione tra istituti di assistenza sanitaria e centri di eccellenza. |
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X. | Xxxxxx correlata (riforma o investimento) | Traguardo/ obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unità | Riferime nto | Valore- obietti o | Trimestre | Anno | ||||||
regionale | ||||||||||
7 | A.1.1. Migliorare la qualità e l'accessibilità dei servizi e promuovere l'innovazione A.1.1.7. Creazione del Centro per le terapie avanzate | Traguardo | Istituzione di un Centro per le terapie avanzate | L'istituzione di un Centro per le terapie avanzate | N/A | N/A | N/A | T4 | 2024 | L'istituzione del Centro per le terapie avanzate consente la preparazione di medicinali per terapie avanzate e garantisce la fornitura di servizi innovativi di terapia cellulare alla popolazione di tutto il paese. I lavori di progettazione e costruzione delle infrastrutture dei Centri per le terapie avanzate devono essere completati, le attrezzature mediche/di laboratorio, le attrezzature informatiche e il mobilio acquistati e installati, le linee guida metodologiche attuate, la formazione per lo sviluppo professionale completata e le necessarie licenze di esercizio ottenute. |
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X. | Xxxxxx correlata (riforma o investimento) | Traguardo/ obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unità | Riferime nto | Valore- obietti o | Trimestre | Anno | ||||||
8 | A.1.1. Migliorare la qualità e l'accessibilità dei servizi e promuovere l'innovazione A.1.1.8. Creazione di una raccolta rappresentativa di dati sul genoma di riferimento nell'ambito del progetto sanitario "Genoma Europa" | Obiettivo | Numero di prove di sequenziamento effettuate per l'intero genoma umano | N/A | Nume ro | 0 | 750 | T2 | 2025 | Il numero di test di sequenziamento completati per partecipare all'attuazione del progetto transfrontaliero dell'UE "Genoma Europa" sarà almeno pari a 750. Le istituzioni lituane che partecipano al progetto sono dotate di attrezzature informatiche e di laboratorio necessarie per lo sviluppo di dati genomici di riferimento nazionali. Deve essere creata un'infrastruttura nazionale unificata e sostenibile per la medicina genomica. L'obiettivo è legato all'adozione del quadro giuridico per la ricerca sul genoma e allo scambio di tali informazioni con i paesi dell'UE. |
9 | A.1.1. Migliorare la qualità e l'accessibilità dei servizi e promuovere | Obiettivo | Numero di prove di sequenziamento effettuate per l'intero genoma umano | N/A | Nume ro | 750 | 1570 | T1 | 2026 | Il numero di test di sequenziamento completati per partecipare all'attuazione del progetto transfrontaliero dell'UE "Genoma Europa" sarà almeno pari a 1570. Le istituzioni lituane che partecipano al progetto sono dotate di attrezzature informatiche e di laboratorio necessarie per lo |
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X. | Xxxxxx correlata (riforma o investimento) | Traguardo/ obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unità | Riferime nto | Valore- obietti o | Trimestre | Anno | ||||||
l'innovazione A.1.1.8. Creazione di una raccolta rappresentativa di dati sul genoma di riferimento nell'ambito del progetto sanitario "Genoma Europa" | sviluppo di dati genomici di riferimento nazionali. Deve essere creata un'infrastruttura nazionale unificata e sostenibile per la medicina genomica. L'obiettivo è legato all'adozione del quadro giuridico per la ricerca sul genoma e allo scambio di tali informazioni con i paesi dell'UE. | |||||||||
10 | A.1.1. Migliorare la qualità e l'accessibilità dei servizi e promuovere l'innovazione A.1.1.9. Creazione di | Traguardo | Creazione di una piattaforma di competenza per i professionisti del settore sanitario | La creazione di una piattaforma di competenza per i professionisti del settore sanitario | N/A | N/A | N/A | T4 | 2023 | È istituita una piattaforma di competenza dei professionisti del settore sanitario che comprende modalità per individuare, monitorare, pianificare e gestire professionisti del settore sanitario quali medici, infermieri, sanità pubblica, sviluppo delle competenze degli specialisti farmaceutici (riqualificazione e miglioramento delle competenze). La piattaforma conserva le registrazioni delle licenze degli operatori sanitari ed è collegata al registro delle licenze per l'assistenza sanitaria e le pratiche professionali |
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X. | Xxxxxx correlata (riforma o investimento) | Traguardo/ obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unità | Riferime nto | Valore- obietti o | Trimestre | Anno | ||||||
una piattaforma di competenza per i professionisti del settore sanitario | farmaceutiche. Gli istituti di assistenza sanitaria monitorano e pianificano lo sviluppo professionale degli specialisti, monitorano il miglioramento delle competenze e la riqualificazione degli specialisti dei servizi sanitari nazionali e degli istituti di assistenza sanitaria pubblici. | |||||||||
11 | A.1.1. Migliorare la qualità e l'accessibilità dei servizi e promuovere l'innovazione A.1.1.10. Sviluppo di un modello di valutazione della qualità dell'assistenza sanitaria | Obiettivo | Percentuale di istituti di assistenza sanitaria inclusi nel pannello di visualizzazione del sistema sanitario nazionale lituano sulla base di una serie di indicatori di performance | % (perce ntuale ) | 0 | 100 | T2 | 2024 | La percentuale di istituti di assistenza sanitaria inclusi nel pannello di visualizzazione del sistema sanitario sulla base di una serie di indicatori di prestazione è monitorata dal ministero della Salute e dall'Agenzia nazionale per l'accreditamento dell'assistenza sanitaria facente capo al ministero della Salute. È istituito uno strumento informatico per monitorare la qualità dei servizi sanitari forniti a livello nazionale, comunale e sanitario. Lo strumento informatico di monitoraggio consente di valutare la qualità dell'intero sistema sanitario nazionale, nonché dei singoli comuni e istituti di assistenza sanitaria, confronta i valori degli indicatori con i valori obiettivo a livello nazionale, comunale e degli istituti di assistenza sanitaria, confronta le attività di tutti gli istituti di assistenza sanitaria in base |
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X. | Xxxxxx correlata (riforma o investimento) | Traguardo/ obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unità | Riferime nto | Valore- obietti o | Trimestre | Anno | ||||||
agli indicatori selezionati. Sulla base di informazioni controllate, sono prese decisioni in merito alla pianificazione degli investimenti volti a migliorare la qualità del sistema sanitario. | ||||||||||
12 | A.1.1. Migliorare la qualità e l'accessibilità dei servizi e promuovere l'innovazione A.1.1.11. Digitalizzazion e del settore sanitario | Obiettivo | Percentuale della popolazione del paese che presta servizi elettronici di assistenza sanitaria | N/A | % (perce ntuale ) | 30 | 60 | T4 | 2025 | Percentuale della popolazione lituana che riceve i servizi sanitari pertinenti per via elettronica. I servizi comprendono visite ambulatoriali, prescrizioni elettroniche, rilascio del certificato di nascita di un bambino, rilascio di un certificato di morte medica, visita medica dei conducenti, deferimenti a fini di consultazione, ricerca, trattamento, test diagnostici e registri di vaccinazione. Il conseguimento dell'obiettivo è direttamente collegato alla creazione di un sistema d'informazione integrato con il sistema informativo per i servizi sanitari elettronici e le infrastrutture di cooperazione (ESPBI) istituito dal Centro statale delle imprese di registrazione. L'attuale sistema d'informazione LNKC è integrato con l'ESPBI IS e consente a LNKC IS di scambiare documenti relativi ai servizi web con i |
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X. | Xxxxxx correlata (riforma o investimento) | Traguardo/ obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unità | Riferime nto | Valore- obietti o | Trimestre | Anno | ||||||
punti di contatto nazionali di altri paesi dell'UE. | ||||||||||
13 | A.1.1. Migliorare la qualità e l'accessibilità dei servizi e promuovere l'innovazione A.1.1.11. Digitalizzazion e del settore sanitario | Obiettivo | Percentuale di istituti di assistenza sanitaria personale ambulatoriali e ospedalieri che utilizzano prodotti sanitari elettronici | N/A | % (perce ntuale ) | 50 | 70 | T4 | 2025 | La percentuale di istituti di assistenza sanitaria personale ospedalieri e ambulatoriali che utilizzano prodotti di sanità elettronica è passata dal 50 % al 70 %. Le istituzioni adeguano i propri processi e sistemi informativi interni in linea con l'ordinanza n. V-657 "Sull'approvazione della descrizione della procedura per l'utilizzo del sistema informativo dei servizi sanitari elettronici e delle infrastrutture di cooperazione" del ministero della Salute e gestiscono i dati nel sistema informativo per i servizi sanitari elettronici e le infrastrutture collaborative (ESBPI IS). |
14 | A.1.1. Migliorare la qualità e l'accessibilità dei servizi e promuovere l'innovazione | Obiettivo | Percentuale di operatori sanitari la cui licenza è registrata e monitorata digitalmente | % (perce ntuale ) | 0 | 50 | T1 | 2026 | Percentuale di operatori sanitari del paese, la cui licenza deve essere registrata e monitorata digitalmente in un sistema informatico. L'Agenzia statale di accreditamento dell'assistenza sanitaria controlla il rispetto delle condizioni di autorizzazione degli specialisti e delle istituzioni sanitarie. |
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X. | Xxxxxx correlata (riforma o investimento) | Traguardo/ obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unità | Riferime nto | Valore- obietti o | Trimestre | Anno | ||||||
A.1.1.11. Digitalizzazion e del settore sanitario | ||||||||||
15 | A.1.2. Riforma dei servizi di assistenza a lungo termine A.1.2.1. Adozione del modello di assistenza a lungo termine | Traguardo | Entrata in vigore della legislazione che disciplina l'attuazione del modello di assistenza di lungo periodo | Entrata in vigore della legislazione | N/A | N/A | N/A | T1 | 2024 | La legislazione che disciplina l'attuazione del modello di assistenza di lungo periodo include il concetto di servizi di assistenza a lungo termine, i requisiti di prestazione dei servizi, l'amministrazione dei servizi di assistenza a lungo termine, la chiara assegnazione delle funzioni di amministrazione dei servizi a istituzioni specifiche, stabilisce i requisiti di base per i soggetti pertinenti per fornire servizi di assistenza a lungo termine e stabilisce principi e meccanismi per il finanziamento dei servizi di assistenza a lungo termine. |
16 | A.1.2. Riforma dei servizi di assistenza a lungo termine | Obiettivo | Percentuale di pazienti che beneficiano di assistenza a lungo termine ambulatoriali a | N/A | % (perce ntuale ) | 5 | 30 | T2 | 2025 | La percentuale di pazienti lituani che ricevono servizi di assistenza a lungo termine a domicilio e/o in centri diurni aumenterà fino al 30 %. Il conseguimento dell'obiettivo è direttamente collegato alla costituzione di novanta squadre di specialisti che forniscono servizi ambulatoriali |
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X. | Xxxxxx correlata (riforma o investimento) | Traguardo/ obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unità | Riferime nto | Valore- obietti o | Trimestre | Anno | ||||||
A.1.2.2. Aumento delle risorse umane e della capacità infrastrutturale per la prestazione di servizi di assistenza a lungo termine | lungo termine (%) | nelle case dei residenti, all'istituzione di dieci centri di assistenza diurna specializzati nelle città per la fornitura di servizi di assistenza a lungo termine più integrati e alla formazione di almeno 1000 professionisti dell'assistenza a lungo termine. L'indicatore è monitorato dal Ministero della Salute. | ||||||||
17 | A.1.2. Riforma dei servizi di assistenza a lungo termine A.1.2.2. Aumento delle risorse umane e della capacità infrastrutturale per la prestazione di servizi di assistenza a | Obiettivo | Percentuale di pazienti che beneficiano di assistenza a lungo termine ambulatoriali a lungo termine (%) | N/A | % (perce ntuale ) | 30 | 60 | T1 | 2026 | La percentuale di pazienti lituani che ricevono servizi di assistenza a lungo termine a domicilio e/o in centri diurni aumenterà fino al 60 %. Il conseguimento dell'obiettivo è direttamente collegato alla costituzione di novanta squadre di specialisti che forniscono servizi ambulatoriali nelle case dei residenti, all'istituzione di dieci centri di assistenza diurna specializzati nelle città per la fornitura di servizi di assistenza a lungo termine più integrati e alla formazione di almeno 1000 professionisti dell'assistenza a lungo termine. L'indicatore è monitorato dal Ministero della |
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X. | Xxxxxx correlata (riforma o investimento) | Traguardo/ obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unità | Riferime nto | Valore- obietti o | Trimestre | Anno | ||||||
lungo termine | Salute. | |||||||||
18 | A.1.3. Miglioramento sistemico della resilienza del sistema sanitario al lavoro in situazioni di emergenza A.1.3.1. Piano d'azione per migliorare la cooperazione tra gli istituti di assistenza sanitaria e ammodernare le infrastrutture in situazioni di | Traguardo | Entrata in vigore di un piano d'azione per migliorare la cooperazione tra gli istituti di assistenza sanitaria e ammodernare le infrastrutture in situazioni di emergenza | Adozione del piano d'azione sulla cooperazione tra gli istituti di assistenza sanitaria e la modernizzazione delle infrastrutture per le situazioni di emergenza da parte del ministero della Salute | N/A | N/A | N/A | T1 | 2023 | Il piano d'azione per migliorare la cooperazione tra gli istituti di assistenza sanitaria e per adeguare le infrastrutture alle situazioni di emergenza comprende requisiti in materia di preparazione alle emergenze per le istituzioni sanitarie e garantisce l'impiego efficiente delle risorse umane. |
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X. | Xxxxxx correlata (riforma o investimento) | Traguardo/ obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unità | Riferime nto | Valore- obietti o | Trimestre | Anno | ||||||
emergenza | ||||||||||
19 | A.1.3. Miglioramento sistemico della resilienza del sistema sanitario al lavoro in situazioni di emergenza A.1.3.2. Modernizzazion e dei centri di competenza nel cluster di malattie infettive | Obiettivo | Numero di strutture di assistenza sanitaria ammodernate che comprendono centri di competenza nel cluster di malattie infettive | Nume ro | 0 | 5 | T4 | 2024 | Gli investimenti sono utilizzati per modernizzare l'infrastruttura di 5 centri cluster per le malattie infettive, necessaria per garantire l'efficienza, la qualità e la sicurezza della diagnosi e del trattamento delle infezioni pericolose. Occorre garantire che il numero totale di posti letto per l'assistenza terapeutica e di lunga durata a livello nazionale non aumenti. L'obiettivo si considera raggiunto dopo le seguenti azioni: i) sono stati stabiliti requisiti aggiornati per le malattie infettive e i servizi di ammissione; ii) realizzazione di progetti di investimento per le strutture di assistenza sanitaria modernizzate, compresi i centri di competenza nel cluster di malattie infettive. |
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X. | Xxxxxx correlata (riforma o investimento) | Traguardo/ obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unità | Riferime nto | Valore- obietti o | Trimestre | Anno | ||||||
20 | A.1.3. Miglioramento sistemico della resilienza del sistema sanitario al lavoro in situazioni di emergenza A.1.3.3. Ammodername nto dei servizi di pronto soccorso e delle unità di rianimazione negli ospedali regionali | Obiettivo | Numero di strutture di assistenza sanitaria ammodernate nelle unità ospedaliere di emergenza, rianimazione e terapia intensiva | Nume ro | 0 | 7 | T4 | 2024 | L'investimento è utilizzato per ammodernare i reparti di emergenza e le unità di rianimazione (terapia intensiva) di sette ospedali di livello regionale, al fine di garantire che le istituzioni siano pronte a fornire servizi di qualità e sicuri in situazioni di emergenza. L'obiettivo si considera raggiunto dopo le seguenti azioni: i) requisiti aggiornati per il funzionamento dei servizi di emergenza; ii) requisiti aggiornati per le unità di rianimazione e terapia intensiva; iii) realizzazione di progetti di investimento per le strutture di assistenza sanitaria modernizzate nelle unità ospedaliere di emergenza, rianimazione e terapia intensiva. |
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B. COMPONENTE 2: TRASFORMAZIONE VERDE DELLA LITUANIA
La componente del piano lituano per la ripresa e la resilienza contribuisce ad affrontare le sfide legate alla transizione verde e, in particolare, la necessità di ridurre le emissioni di gas a effetto serra, anche provenienti dal settore dei trasporti, aumentare l'efficienza energetica nell'edilizia e nei trasporti, migliorare l'efficienza delle risorse e contribuire all'assorbimento dei gas a effetto serra attraverso soluzioni basate sulla natura.
La componente prevede lo sviluppo di centrali eoliche offshore e delle relative infrastrutture, il sostegno alla costruzione di centrali elettriche rinnovabili (FER) onshore (centrali solari ed eoliche sulla terraferma), singoli impianti di stoccaggio e la creazione di comunità produttrici/consumatrici di energia rinnovabile, nonché l'installazione di altre infrastrutture di stoccaggio dell'energia elettrica destinate all'uso pubblico durante un primo periodo di tempo. Per quanto riguarda la mobilità, le misure chiave comprendono il sostegno alla sostituzione dei veicoli inquinanti adibiti al trasporto su strada utilizzati dal settore pubblico e dalle imprese con veicoli puliti, al miglioramento della qualità e dell'attrattiva dei servizi di trasporto pubblico mediante l'ammodernamento dei veicoli adibiti al trasporto pubblico con veicoli a zero o basse emissioni, alla creazione di infrastrutture di ricarica/rifornimento per tutti i tipi di veicoli puliti che utilizzano combustibili alternativi e allo sviluppo di settori dei combustibili alternativi (biometano, biocarburanti liquidi di seconda generazione, idrogeno). Per quanto riguarda l'efficienza energetica, tale obiettivo dovrebbe essere conseguito mediante i pacchetti e le norme per la ristrutturazione degli edifici, i piani di sviluppo comunale, le metodologie di sviluppo urbano sostenibile e i progetti di ristrutturazione distrettuale, promuovendo la fornitura di prodotti e servizi da costruzione che accelerano la ristrutturazione degli edifici e i finanziamenti per la ristrutturazione. Per ripristinare la capacità delle zone umide degradate di assorbire e immagazzinare gas a effetto serra, è prevista una riforma per ripristinare tali zone, per cui 8 000 ettari di tali terreni devono essere ripristinati al momento dell'attuazione del piano. Infine, l'efficienza delle risorse sarà portata avanti con l'adozione del piano d'azione per l'economia circolare, che definirà la direzione verso una Lituania più efficiente sotto il profilo delle risorse entro il 2035.
Le misure incluse nella componente a sostegno della raccomandazione specifica per paese di concentrarsi sulla politica economica connessa agli investimenti sull'efficienza energetica e delle risorse, sui trasporti sostenibili e sulle interconnessioni energetiche (CDR 2019, punto 3).
Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione degli interventi in questione e delle misure di mitigazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza in conformità agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) Si prevede inoltre che, se il sostegno è fornito a qualsiasi impianto che rientra nel sistema di scambio di quote di emissione dell'UE (ETS), le attività ETS debbano conseguire emissioni di gas a effetto serra inferiori ai pertinenti parametri di riferimento ETS1.
1 Se l'attività che beneficia del sostegno genera emissioni di gas a effetto serra previste che non sono significativamente inferiori ai pertinenti parametri di riferimento, occorre spiegarne il motivo. I parametri di riferimento per l'assegnazione gratuita di quote per le attività che rientrano nell'ambito di applicazione del
B.1. Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile
B.1.1. Riforma 1 "Energia elettrica più sostenibile prodotta nel paese"
L'obiettivo della riforma è promuovere la produzione, la trasmissione e il consumo di energia elettrica da fonti rinnovabili, migliorando i meccanismi istituzionali e giuridici e fornendo incentivi agli investimenti per le imprese e i cittadini. In particolare, la riforma mira a: i) aumentare la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili ad almeno 7 TWh entro il 2030, il che garantirà che le FER generino il 50 % del consumo totale nazionale di energia elettrica; ii) aumentare le capacità locali di produzione di energia elettrica; iii) agevolare lo sviluppo delle capacità necessarie per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili sostenendo le tecnologie più efficienti sotto il profilo economico; iv) integrare gradualmente nel mercato i produttori di energia elettrica che utilizzano le fonti energetiche rinnovabili; v) garantire un onere finanziario minimo per i consumatori di energia elettrica; vi) garantire la non discriminazione nei confronti dei produttori di energia elettrica importata e consentire agli altri Stati membri di beneficiare del meccanismo di sostegno introdotto dal progetto di legge sull'energia da fonti rinnovabili; vii) provvedere allo smantellamento delle centrali elettriche che hanno cessato la loro attività; viii) garantire che l'elettricità non sia prodotta a prezzi negativi; ix) creare condizioni adeguate per i consumatori professionali e le comunità di FER.
La riforma è accompagnata da 3 sottomisure: 1) lavori preparatori per lo sviluppo del parco eolico offshore e delle relative infrastrutture (sottomisura 1); 2) sostegno alla costruzione di impianti FER onshore (energia solare ed eolica) e di singoli impianti di stoccaggio (sottomisura 2); 3) installazione di altre infrastrutture di stoccaggio dell'energia elettrica (sottomisura 3).
B.1.1.1 Sottomisura 1: Lavori preparatori per lo sviluppo della centrale eolica offshore e delle relative infrastrutture
L'obiettivo di questa sottomisura è realizzare lavori preparatori per lo sviluppo di centrali eoliche offshore. La sottomisura comprende: i) valutazione dell'impatto ambientale delle centrali eoliche offshore; ii) misurazioni della velocità del vento e di altri parametri; iii) studi sul fondale marino dell'area dedicata allo sviluppo di centrali eoliche offshore e al collegamento alle reti onshore; iv) servizi di consulenza per la connessione eolica offshore alle reti onshore; v) studi sulla realizzazione dell'infrastruttura e sull'individuazione della connessione della centrale eolica offshore alla rotta della rete onshore e del luogo della sottostazione marina; vi) preparazione, adozione e attuazione dei documenti di pianificazione territoriale per la connessione eolica offshore alla rete onshore; e vii) preparazione di specifiche tecniche per l'appalto della connessione alla rete onshore.
La sottomisura deve essere completata entro il 31 dicembre 2023.
sistema di scambio di quote di emissioni sono stabiliti nel regolamento di esecuzione (UE) 2021/447 della Commissione.
B.1.1.2 Sottomisura 2: Sostegno alla costruzione di impianti FER onshore (energia solare ed eolica) e di singoli impianti di stoccaggio
L'obiettivo di questa sottomisura è fornire sostegno agli impianti di produzione e stoccaggio delle FER e collegare le comunità produttrici/consumatrici di energia rinnovabile. La sottomisura comprende il sostegno fornito a soggetti giuridici, agricoltori e comunità produttrici/consumatrici di energia rinnovabile per l'acquisizione e l'installazione di centrali solari ed eoliche onshore e per lo stoccaggio, dando priorità all'autoconsumo, alle esigenze agricole o economiche. I destinatari del sostegno hanno la possibilità di rivendere l'energia elettrica alla rete elettrica. Il sostegno è fornito mediante una procedura di gara competitiva, dando la priorità alle comunità produttrici/consumatrici di energia rinnovabile. A seguito dell'investimento, sono creati almeno 302 MW di capacità supplementare di generazione di energia elettrica da fonti rinnovabili, di cui almeno 271,8 MW costituiti da centrali solari (tra cui 4 MW di centrali solari nella regione di Utena) e almeno 30,1 MW di centrali eoliche onshore, nonché singoli impianti di stoccaggio dell'energia elettrica di almeno 15.2 MWh.
La sottomisura deve essere completata entro il 30 giugno 2026.
B.1.1.3 Sottomisura 3: Installazione di altre infrastrutture per lo stoccaggio dell'energia elettrica
L'obiettivo di questa sottomisura è garantire la sicurezza, la stabilità e la prontezza del sistema elettrico lituano per lo svolgimento di lavori isolati prima della sua interconnessione con le reti elettriche dell'Europa continentale. La sottomisura consiste nel sostegno all'installazione di quattro impianti di stoccaggio dell'energia, ciascuno di 50 MW, che forniscono inerzia sintetica in risposta al cambiamento di frequenza e alla gestione della congestione delle reti, necessaria per integrare il 100 % dell'energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili.
La sottomisura deve essere completata entro il 31 dicembre 2022. B.1.2. Riforma 2 "Spostarsi senza inquinare l'ambiente"
L'obiettivo di questa riforma è ridurre in modo significativo le emissioni di gas a effetto serra eliminando gradualmente i veicoli per il trasporto su strada più inquinanti (privati, pubblici, commerciali, dei trasporti pubblici e delle merci) nelle città e nelle regioni e aumentando la quota di fonti energetiche rinnovabili nel settore dei trasporti.
L'attuazione della riforma inizierà nel 2021 con l'adozione da parte del Seimas della legge sui combustibili alternativi. Essa prosegue ulteriormente con l'adozione e l'entrata in vigore di un quadro legislativo che istituisce una procedura per determinare i requisiti di efficienza energetica e di protezione dell'ambiente per l'acquisto di veicoli adibiti al trasporto su strada e per i casi in cui sono obbligatori. La presente disciplina entra in vigore entro il 31 dicembre 2021.
È istituito il Fondo per la mobilità sostenibile, che fornisce sostegno, in determinati casi specifici, per l'acquisto e l'utilizzo di veicoli puliti nonché per l'installazione, l'ammodernamento e lo sviluppo di un'infrastruttura per i combustibili alternativi per tali veicoli. Il Fondo è inoltre utilizzato per sostenere le restrizioni all'uso di veicoli con motore a
combustione interna, ad eccezione dei veicoli a zero e a basse emissioni. Il sostegno è fornito in modo mirato e continuo, almeno fino al 2030. Il fondo diventa operativo entro il 31 marzo 2022.
Oltre alla sostituzione dei veicoli inquinanti, la riforma sostituirà l'onere per l'utenza stradale pagato dai proprietari di veicoli2 per il periodo di utilizzo con un pedaggio elettronico. Il sistema di pedaggio basato sulla distanza percorsa dovrebbe incoraggiare i proprietari/operatori dei veicoli a utilizzare veicoli più rispettosi dell'ambiente, nonché a razionalizzare la pianificazione e l'ottimizzazione delle loro rotte di viaggio, in quanto la lunghezza del viaggio determina l'importo del pedaggio. La legislazione che introduce l'onere del pedaggio elettronico entra in vigore entro il 31 marzo 2023.
Per quanto riguarda il trasporto pubblico, oltre alla sostituzione dei veicoli inquinanti per il trasporto pubblico, una riforma del sistema di trasporto interurbano rivede e ottimizza l'attuale rete a lunga distanza, allinea gli itinerari degli autobus con gli itinerari ferroviari e il sistema di trasporto locale garantendo l'interconnettività tra gli hub regionali. Le modifiche legislative che danno attuazione a tale riforma sono adottate entro il 31 dicembre 2024.
La riforma è accompagnata da quattro sottomisure: 1) sostegno all'acquisto di veicoli puliti da parte del settore pubblico e delle imprese (sottomisura 1); 2) sostegno all'acquisto di veicoli puliti adibiti al trasporto pubblico (sottomisura 2); 3) installazione dell'infrastruttura di ricarica/riempimento dei veicoli (sottomisura 3); e 4) sostenere lo sviluppo di carburanti FER (gas biometano, biocarburanti liquidi di seconda generazione per i trasporti e idrogeno verde) (sottomisura 4).
B.1.2.1. Sottomisura 1: Sostegno all'acquisto di veicoli puliti da parte del settore pubblico e delle imprese
L'obiettivo di questa sottomisura è ridurre il numero di veicoli inquinanti per promuovere la mobilità sostenibile e, di conseguenza, ridurre l'inquinamento atmosferico negli ambienti urbani. Nell'ambito di questa sottomisura è previsto un sostegno per l'acquisto di autovetture, minibus, autobus, autocarri e veicoli commerciali pesanti nelle seguenti categorie e quantità:
- Veicoli leggeri (classe M1 o N1) - emissioni zero (come elettrici o a idrogeno), priorità accordata ai veicoli per i servizi di trasporto urbano di passeggeri e logistica, totale 22 500 unità;
- Veicoli pesanti adibiti al trasporto di merci (classe N2 o N3) - emissioni zero e basse emissioni, quali definite nel regolamento 2019/1242 (energia elettrica, idrogeno, biogas prodotto a partire da materie prime conformi alla direttiva RED II), in totale 500 unità, di cui 200 elettriche o idrogeno e 300 biometano;
- Minibus e autobus a pianale ribassato e ad alto piano (classe M2 o M3) - emissioni zero (quali energia elettrica, idrogeno), totale 450 unità;
2 Ai sensi della legge sul finanziamento del programma di manutenzione e sviluppo stradale della Repubblica di Lituania.
- Autobus a pianale alto (classe M3) - autobus che circolano con biometano prodotto da materie prime conformi alla direttiva RED II, in totale 50.
Per quanto riguarda i veicoli alimentati a biometano, si prevede che tale misura non arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione della misura e delle misure di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente alle linee guida tecniche DNSH (2021/C58/01). In particolare, i veicoli pesanti e gli autobus a pianale ribassato sono a zero emissioni o a basse emissioni o funzionano esclusivamente con biometano, nel rispetto dei criteri di cui alla direttiva 2018/2001 (direttiva RED II). I produttori di biocarburanti e di biometano e di biometano devono fornire certificati (prova della sostenibilità) rilasciati da valutatori indipendenti, come previsto dalla direttiva 2018/2001. Occorre inoltre garantire che i veicoli finanziati nell'ambito del piano lituano utilizzino esclusivamente biocarburanti, bioliquidi e combustibili da biomassa conformi alla direttiva RED II. Infine, anche il livello dei carburanti FER nel mix nazionale di carburanti aumenterà gradualmente a causa dell'obbligo per i fornitori di combustibili di miscelare biocarburanti, che raggiungerà il 16,8 % nel 2030, ai sensi della legge sui combustibili alternativi, che entrerà in vigore il 30 giugno 2021. È istituito un sistema di unità di contabilizzazione dei combustibili rinnovabili per registrare le quantità di gas biometano e di altri carburanti rinnovabili forniti al settore dei trasporti e i certificati rilasciati ai produttori per adempiere ai loro obblighi di fornitura di combustibili FER, garantendo in tal modo il consumo di biometano e di altri combustibili FER prodotti. Il sistema diventa operativo entro il 31 dicembre 2021. Tutti questi elementi insieme garantiscono che i biocarburanti e biogas prodotti siano consumati nel settore dei trasporti e sostituiscano la quota equivalente di combustibili fossili.
Nell'ambito di questa sottomisura è previsto un sostegno anche per sostenere la produzione (assemblaggio) di autobus elettrici in Lituania. Grazie a tale supporto, devono essere prodotte almeno 25 unità di autobus elettrici.
Al fine di garantire che la misura sia conforme agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01), l'accordo giuridico tra la Lituania e l'entità delegata o l'intermediario finanziario incaricato dello strumento finanziario e la successiva politica di investimento dello strumento finanziario:
i. richiedere l'applicazione degli orientamenti tecnici della Commissione sulla verifica
de la sostenibilità per il Fondo InvestEU; e
ii. escludere dall'ammissibilità il seguente elenco di attività e attivi: i) attività e attivi connessi ai combustibili fossili, compreso l'uso a valle5; ii) attività e attivi nell'ambito del sistema di scambio di quote di emissione dell'UE (ETS) che generano emissioni di gas a effetto serra previste non inferiori ai pertinenti parametri di riferimento6; iii) attività e attivi connessi alle discariche di rifiuti, agli inceneritori7 e agli impianti di trattamento meccanico biologico8; e iv) attività e beni in cui lo smaltimento a lungo termine dei rifiuti può causare danni a l'ambiente; e
iii. esigere che l'entità delegata o l'intermediario finanziario verifichi la conformità giuridica dei progetti alla pertinente legislazione ambientale nazionale e dell'UE per tutte le operazioni, comprese quelle esentate dalla verifica della sostenibilità.
La sottomisura deve essere completata entro il 30 giugno 2026.
B.1.2.2. Sottomisura 2: Sostegno all'acquisto di veicoli adibiti al trasporto pubblico a emissioni zero
L'obiettivo dell'investimento è rendere i trasporti pubblici più rispettosi dell'ambiente, sostituendo i veicoli inquinanti con veicoli più puliti, riducendo di conseguenza le emissioni e aumentando l'attrattiva del trasporto pubblico. Nell'ambito di questa sottomisura si procede a quanto segue: 1) un riesame e un'ottimizzazione dell'attuale rete a lunga distanza al fine di allineare gli itinerari degli autobus con quelli ferroviari e il sistema di trasporto locale garantendo l'interconnettività tra gli hub regionali (da completare entro il 31 dicembre 2024); e 2) sostegno fornito alle amministrazioni comunali e alle persone fisiche e giuridiche che forniscono servizi di trasporto pubblico (riguardanti entrambi i comuni che non hanno elaborato e attuato piani di mobilità urbana sostenibile nell'ambito del periodo finanziario 2014-2020) per l'acquisto di 230 autobus nuovi e a zero emissioni (classi M2 e M3).
La sottomisura deve essere completata entro il 30 giugno 2026.
B.1.2.3. Sottomisura 3: Installazione di un'infrastruttura di ricarica dei veicoli/di rifornimento di carburante alternativo
L'obiettivo di questa sottomisura è creare una rete ottimale di infrastrutture di ricarica pubbliche, semipubbliche e private e di rifornimento di combustibili alternativi, al fine di creare condizioni favorevoli affinché le imprese e i cittadini possano utilizzare veicoli puliti. Nell'ambito di questa sottomisura si procede a quanto segue: 1) un sistema di informazione per i punti di ricarica/rifornimento pubblici e semipubblici per veicoli elettrici messi in funzione (entro il 31 marzo 2022); e 2) sostegno fornito alle imprese e alle persone fisiche e ai comuni che non hanno sviluppato e attuato piani di mobilità urbana sostenibile nel periodo finanziario 2014-2020 per installare e rendere operativi:
- Punti di ricarica pubblici e semipubblici per veicoli elettrici destinati a persone fisiche/giuridiche (nelle città e in prossimità delle strade nazionali) - 4840 unità pubbliche e 400 unità semipubbliche in totale;
- Infrastrutture pubbliche di ricarica ad altissima potenza per veicoli pesanti e autobus elettrici - 10 unità in totale;
- Stazioni pubbliche di produzione di biogas compresso (adattate al biometano) - 30 unità in totale;
- Stazioni pubbliche di rifornimento di idrogeno - 4 unità in totale;
- Punti di ricarica privati in abitazioni, appartamenti, luoghi di lavoro - 53 200 unità in totale.
La sottomisura deve essere completata entro il 30 giugno 2026.
B.1.2.4. Sottomisura 4: Sostegno allo sviluppo del settore dei combustibili FER (gas biometano, biocarburanti liquidi di seconda generazione per i trasporti e idrogeno verde)
L'obiettivo di questo investimento è creare un approvvigionamento di combustibili rinnovabili e promuoverne l'uso nel settore dei trasporti. Nell'ambito di questa sottomisura si procede a quanto segue: 1) sostegno fornito per istituire e rendere operativo un impianto di produzione di gas biometano con una capacità totale di 27,1 MW (entro il 30 giugno 2026); 2) sostegno allo sviluppo delle capacità del settore dei biocarburanti di seconda generazione con la prospettiva di raggiungere una capacità di 12.4KTOE per i biocarburanti liquidi di seconda generazione (entro il 31 dicembre 2024); e 3) sostegno fornito per la creazione e il funzionamento della produzione di idrogeno verde da fonti energetiche rinnovabili, con la conseguente produzione di un totale di 1 680 000 m³ di idrogeno verde (560 000 m³ su base annua) entro il 30 giugno 2026.
Per quanto riguarda lo sviluppo del biometano e del biocarburante di seconda generazione, si prevede che questa sottomisura non arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione della misura e delle misure di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01). In particolare, tale investimento è in linea con le disposizioni della direttiva (UE) 2018/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio (RED II) e i biocarburanti e il biometano forniti ai punti di rifornimento sono prodotti esclusivamente a partire da materie prime classificate come rifiuti o residui (materie prime di cui all'allegato IX della direttiva 2018/2001) e non sono prodotti a partire da colture alimentari e foraggere.
La sottomisura deve essere completata entro il 30 giugno 2026.
B.1.3. Riforma 3 "Accelerare la ristrutturazione degli edifici e un ambiente urbano sostenibile"
L'obiettivo della riforma è accelerare il processo di ristrutturazione degli edifici sfruttando i vantaggi della ristrutturazione seriale digitalizzata degli edifici, ampliando l'approccio integrato all'ambiente di vita, compreso l'adattamento degli edifici alle esigenze delle persone con disabilità, e promuovendo una trasformazione rispettosa del clima e dell'ambiente del settore e dei prodotti edili. La riforma è accompagnata da quattro sottomisure: 1) aggiornamento e sperimentazione pratica dei pacchetti e delle norme per la ristrutturazione degli edifici e creazione di una metodologia per lo sviluppo di città sostenibili (sottomisura 1);
2) creazione di strumenti per facilitare il coordinamento della ristrutturazione edilizia e l'assistenza tecnica (sottomisura 2); 3) promuovere la fornitura di prodotti e servizi da costruzione che accelerano la ristrutturazione degli edifici (sottomisura 3); e 4) sostegno a una ristrutturazione più rapida degli edifici in linea con gli standard aggiornati in materia di ristrutturazione degli edifici (sottomisura 4).
B.1.3.1. Sottomisura 1: Aggiornamento e sperimentazione pratica dei pacchetti e delle norme per la ristrutturazione degli edifici e creazione di una metodologia per lo sviluppo di città sostenibili
L'obiettivo di questa sottomisura è apportare le modifiche normative necessarie per accelerare la ristrutturazione degli edifici e contribuire all'ecologizzazione delle regioni.
Nell'ambito di questa sottomisura, è prevista una serie di modifiche normative e di progetti pilota volti a migliorare la prestazione energetica degli edifici. Per quanto riguarda le modifiche normative, sono adottate ed entrano in vigore le seguenti disposizioni:
a) risoluzione della Repubblica di Lituania che approva il piano di attuazione della strategia di ristrutturazione edilizia a lungo termine, che prevede un piano legislativo per accelerare la riconversione dei siti e la riconversione degli edifici esistenti, tenendo conto dell'iniziativa Bauhaus, e per formalizzare l'uso di tecniche di modellizzazione delle informazioni sugli edifici (BIM), un piano per iniziative di ristrutturazione distrettuale e progetti di investimento;
b) modifica del regolamento tecnico di costruzione "Progettazione e certificazione della prestazione energetica degli edifici", che legittima almeno la classe di prestazione energetica dell'edificio ristrutturato;
c) modifica del regolamento tecnico di costruzione "Progettazione di strutture in legno";
d) Orientamenti per lo sviluppo urbano sostenibile.
Tali atti legislativi entrano in vigore entro il 31 marzo 2023.
A seguito di diversi progetti pilota di ristrutturazione verde, almeno 22 000 m² di edifici sperimentali devono essere ristrutturati con l'obiettivo di conseguire in media almeno una riduzione del 30-60 % del consumo di energia primaria, come definito nella raccomandazione (UE) 2019/786 della Commissione sulla ristrutturazione degli edifici.
La sottomisura deve essere completata entro il 30 settembre 2025.
B.1.3.2. Sottomisura 2: Strumenti per facilitare il coordinamento della ristrutturazione degli edifici e l'assistenza tecnica
L'obiettivo di questa sottomisura è creare strumenti per facilitare il coordinamento della ristrutturazione degli edifici e l'assistenza tecnica. La sottomisura consiste nella creazione del xxxxxx xx xxxxxxxxxx xxx xx xxxxxxxxxxxxxxxx xxxxx xxxxxxx (xxxxx il 31 dicembre 2022) e dei tre strumenti digitali seguenti:
1) strumenti metodologici digitali (per la preparazione di progetti di investimento, specifiche tecniche standard per la progettazione e i lavori appaltati) per la pianificazione di misure di efficienza energetica ecocompatibili e innovative negli edifici ristrutturati;
2) operatività e fornitura del servizio di due sistemi di informazione per l'amministrazione dei dati degli edifici e dei progetti di ristrutturazione degli edifici.
La sottomisura deve essere completata entro il 30 settembre 2025.
B.1.3.3. Sottomisura 3: Promuovere la fornitura di prodotti e servizi da costruzione che accelerino la ristrutturazione degli edifici
L'obiettivo di questa sottomisura è creare un mercato locale per la produzione di strutture modulari standardizzate a partire da materiali organici e fornire sostegno alle imprese per sviluppare la capacità di produzione di materiali per l'ingegneria del legno e di componenti edilizi utilizzati per la ristrutturazione ecologica degli edifici. Nell'ambito di questa sottomisura è concesso un sostegno alle piccole e medie imprese del settore edile, dell'industria del legno e dell'industria manifatturiera. Grazie a tale sostegno, sono rese operative linee di produzione di strutture modulari provenienti dalla produzione di materiale organico con una capacità di 750,000 m²/anno.
La sottomisura deve essere completata entro il 31 dicembre 2024.
B.1.3.4. Sottomisura 4: Sostegno a una ristrutturazione più rapida degli edifici in linea con le norme aggiornate in materia di ristrutturazione degli edifici
L'obiettivo di questa sottomisura è fornire un sostegno sotto forma di compensazione pari al 30 % dei lavori di ristrutturazione ai proprietari di immobili che hanno ristrutturato gli edifici (raggiungendo la classe di efficienza energetica A o B) conformemente ai nuovi principi di ristrutturazione. A seguito di tale sostegno, almeno 1 290 000 m² di 860 condomini devono essere ristrutturati con l'obiettivo di conseguire in media almeno una riduzione del 30-60 % del consumo di energia primaria, come definito nella raccomandazione (UE) 2019/786 della Commissione sulla ristrutturazione degli edifici, utilizzando principi di ristrutturazione verde (sostenibili, innovativi, rapidi, A-B) o misure diverse dall'uso di strutture modulari per conseguire la classe di efficienza energetica A.
La sottomisura deve essere completata entro il 30 giugno 2026.
B.1.4. Investimento 4: "Aumentare la capacità di assorbimento dei gas a effetto serra"
L'obiettivo di questo investimento è ridurre le emissioni di gas a effetto serra provenienti da precedenti torbiere drenate e degradate riumidificando le zone interessate, creando in tal modo condizioni favorevoli alla biodiversità in tali habitat e aumentando l'assorbimento dei gas a effetto serra svolgendo nel contempo alcune attività economiche limitate.
Nell'ambito di tale investimento sono elaborate e attuate misure volte a ripristinare il livello delle acque, a ripristinare buone condizioni agronomiche e ambientali e a istituire, ove necessario, un sistema di monitoraggio. Al fine di produrre il minor impatto negativo sull'habitat ripristinato, è necessaria una regolazione del regime idrico, per cui speciali strutture idrotecniche, quali soglie regolabili, devono essere progettate e installate, se del caso, per consentire agli agricoltori di regolare il livello idrico nella zona gestita, mantenendo il livello medio annuo delle acque in funzione della superficie del suolo torboso, vale a dire una profondità non superiore a 10-20 cm. I soggetti interessati ricevono consulenza e formazione. Una volta completato l'investimento, i richiedenti sono tenuti a rispettare gli impegni in corso per il mantenimento delle torbiere riumidificate ricevendo pagamenti compensativi nel nuovo periodo di programmazione nell'ambito della misura prevista dal piano strategico lituano per l'agricoltura e lo sviluppo rurale 2023-2027. Nelle zone interessate possono essere consentite attività economiche che non pregiudichino la conservazione delle zone umide ripristinate. La
selezione di un'attività economica è effettuata caso per caso, tenendo conto delle caratteristiche specifiche della zona e dei vincoli ambientali che ne derivano.
Nell'ambito di tale investimento sono effettuati i seguenti interventi: 1) modifiche normative per rendere operativo il quadro nazionale per l'individuazione delle torbiere danneggiate e per gestire successivamente le torbiere ripristinate (entro il 30 settembre 2022); e 2) il sostegno fornito per ripristinare 8 000 ettari di torbiere.
L'investimento deve essere completato entro il 30 giugno 2026. B.1.5. Riforma 5: "Verso un'economia circolare"
L'obiettivo della riforma è sviluppare un vero e proprio modello di economia circolare con la partecipazione di tutte le parti interessate, garantendo principi di circolarità e prevenzione dei rifiuti nel settore industriale, espandendo la produzione e l'uso di materie prime secondarie, aumentando l'efficienza dei materiali e delle risorse, promuovendo la progettazione sostenibile e l'innovazione verde, garantendo la sostenibilità, la durabilità, la riparazione e il rinnovo dei prodotti. A seguito della riforma, sarà adottato ed entrerà in vigore un piano d'azione per la transizione della Lituania verso un'economia circolare entro il 2035. Il piano d'azione si concentra sulla prevenzione dei rifiuti, sul riciclaggio, sulla progettazione e sull'uso dei prodotti delle materie prime secondarie, sulla digitalizzazione, sulla promozione dell'innovazione verde, nonché su un quadro giuridico migliorato e su misure fiscali che promuovano benefici a lungo termine anziché soluzioni a breve termine e risultati per il ritorno delle risorse alla circolarità. L'obiettivo è garantire un approccio istituzionale sistemico all'economia circolare e una stretta cooperazione tra le istituzioni coinvolte.
La riforma deve essere completata entro il 31 marzo 2023.
B.2. Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile
N. | Misura correlata (riforma o investimento ) | Traguard o / Obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unità | Riferime nto | Valor e- obiett xxx | Xxxxxxxx e | Anno | ||||||
21 | B. 1.1 | Traguardo | Entrata in vigore della | Disposizione di | T4 | 2021 | Entrata in vigore delle modifiche riguardanti la | |||
Energia | legislazione per | legge che indica | legge sull'energia da fonti rinnovabili, la legge | |||||||
elettrica più | migliorare i meccanismi | l'entrata in vigore | sull'energia elettrica e la legge sull'energia (offshore | |||||||
sostenibile | istituzionali e giuridici | e onshore). | ||||||||
prodotta nel | per promuovere la | Tali atti giuridici stabiliscono che l'ente pubblico, | ||||||||
paese | produzione, la | l'Agenzia lituana per l'energia, consulta e fornisce | ||||||||
trasmissione e il | assistenza metodologica sulle questioni connesse | |||||||||
consumo di energia | alle attività nel settore dell'energia elettrica, il che | |||||||||
elettrica da fonti | faciliterebbe le procedure per i richiedenti e | |||||||||
rinnovabili | garantirebbe che le informazioni siano fornite | |||||||||
tempestivamente. Tali atti: | ||||||||||
- regolamentare le condizioni in base alle quali i | ||||||||||
vincitori delle aste possono vendere energia | ||||||||||
elettrica nel quadro di accordi bilaterali, in quanto | ||||||||||
ciò offrirebbe maggiore chiarezza agli investitori su | ||||||||||
come operare sul mercato; | ||||||||||
- fissare obiettivi a lungo termine in materia di | ||||||||||
energie rinnovabili per tutti i settori, ossia fissare | ||||||||||
obiettivi nazionali a lungo termine a livello | ||||||||||
legislativo e creare certezza per gli investitori in | ||||||||||
merito allo sviluppo delle fonti energetiche | ||||||||||
rinnovabili; | ||||||||||
- istituire un nuovo tipo di autorizzazioni - |
un'autorizzazione a modernizzare (ricostruire) una centrale elettrica o un impianto di produzione di energia elettrica, come previsto dalla direttiva (UE) 2018/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili. | ||||||||||
22 | B. 1.1 | Traguardo | Prestazioni e | Completamento | T4 | 2023 | Sono eseguiti i seguenti studi e servizi di | |||
Energia | completamento dei | dei lavori | consulenza: | |||||||
elettrica più | lavori preparatori per lo | preparatori da | 1) uno studio sulla realizzazione dell'infrastruttura: | |||||||
sostenibile | sviluppo di centrali | parte delle | soluzioni tecniche, tecnologie, valore | |||||||
prodotta nel | eoliche offshore e | autorità | dell'installazione delle infrastrutture, analisi costi- | |||||||
paese - | l'installazione di | competenti | benefici. | |||||||
B.1.1.1 | infrastrutture | 2) collegamento del parco eolico offshore alla rotta | ||||||||
Progressi | onshore e identificazione del luogo della | |||||||||
preparatori | sottostazione. | |||||||||
per lo | 3) valutazione dell'impatto ambientale del parco | |||||||||
sviluppo di | eolico offshore. | |||||||||
infrastrutture | 4) studio di misurazione della velocità del vento e | |||||||||
eoliche | di altri parametri. | |||||||||
offshore | 5) indagine sui fondali marini del territorio | |||||||||
designato per lo sviluppo del parco eolico offshore. | ||||||||||
6) indagini sui fondali marini per la connessione tra | ||||||||||
il parco eolico offshore e il terreno. | ||||||||||
7) servizi di consulenza per la connessione di parchi | ||||||||||
eolici offshore alla rete onshore. | ||||||||||
8) elaborazione di documenti di pianificazione | ||||||||||
territoriale per il collegamento del parco eolico | ||||||||||
offshore con la rete onshore. | ||||||||||
9) realizzazione di documenti di pianificazione | ||||||||||
territoriale per il collegamento del parco eolico | ||||||||||
offshore con rete onshore. | ||||||||||
10) specifiche tecniche per il collegamento del |
parco eolico offshore con la rete onshore predisposta. I risultati di tutti gli studi, le misurazioni e le indagini sono utilizzati per la progettazione del parco eolico offshore e la sua connessione alla rete onshore. | ||||||||||
23 | B. 1.1 Energia elettrica più sostenibile prodotta nel paese - B.1.1.2 Sostegno alla costruzione di impianti FER onshore (energia solare ed eolica) e di singoli impianti di stoccaggio | Obiettivo | Creazione di una nuova capacità di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili (MW) | MW | 0 | 220 | T1 | 2025 | Sono stati messi in funzione 220 MW di capacità di produzione di energia solare ed eolica. | |
24 | B. 1.1 Energia elettrica più sostenibile prodotta nel paese - B.1.1.2 Sostegno alla | Obiettivo | Creazione di nuova capacità di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili (MW) | MW | 220 | 302 | T2 | 2026 | Sono stati messi in funzione 302 MW di capacità di produzione di energia solare ed eolica. |
costruzione di impianti FER onshore (energia solare ed eolica) e di singoli impianti di stoccaggio | ||||||||||
25 | B.1.1 Energia elettrica più sostenibile prodotta nel paese - B.1.1.2 Sostegno alla costruzione di impianti FER onshore (energia solare ed eolica) e di singoli impianti di stoccaggio | Obiettivo | Creazione di una nuova capacità (individuale) di stoccaggio dell'energia elettrica da fonti rinnovabili (MWh) | MWh | 0 | 7,6 | T1 | 2025 | 7,6 MWh di impianti (individuali) di stoccaggio dell'energia sono stati collegati alla centrale elettrica e messi in funzione. | |
26 | B.1.1 Energia elettrica più sostenibile prodotta nel paese - B.1.1.2 Sostegno alla | Obiettivo | Creazione di una nuova capacità (individuale) di stoccaggio dell'energia elettrica da fonti rinnovabili (MWh) | MWh | 7,6 | 15 | T2 | 2026 | 15 MWh di impianti (individuali) di stoccaggio dell'energia sono stati collegati alla centrale elettrica e messi in funzione. |
costruzione di impianti FER onshore (energia solare ed eolica) e di singoli impianti di stoccaggio | ||||||||||
27 | B.1.1 Energia elettrica più sostenibile prodotta nel paese - B.1.1.3 Installazione di altre infrastrutture per lo stoccaggio dell'energia elettrica | Obiettivo | Capacità installata dei nuovi impianti di stoccaggio dell'energia elettrica (MW) | MW | 0 | 200 | T4 | 2022 | Entrata in funzione di quattro impianti di stoccaggio dell'energia, ciascuno di 50 MW. | |
28 | B.1.2 Spostarsi senza inquinare l'ambiente | Traguardo | Entrata in vigore di un quadro legislativo che istituisce una procedura per la determinazione dei requisiti di efficienza energetica e di tutela ambientale per l'acquisto di veicoli adibiti al trasporto su strada e per i casi in cui | Entrata in vigore della legislazione | T4 | 2021 | Entrata in vigore della legislazione che determina i requisiti di efficienza energetica e di protezione dell'ambiente e i casi in cui sono obbligatori per i veicoli stradali delle categorie X0, X0, X0, X0, X0 e M3 e deve essere utilizzata per calcolare l'impatto energetico e ambientale durante l'intero ciclo di vita di tali veicoli. |
sono obbligatori | ||||||||||
29 | B.1.2 Spostarsi senza inquinare l'ambiente | Traguardo | Istituzione e funzionamento del Fondo per la mobilità sostenibile che finanzia lo sviluppo di combustibili alternativi e di infrastrutture per veicoli | Disposizione nell'accordo/nell' ordinanza indicante l'entrata in vigore | T1 | 2022 | È istituito e operativo il Fondo per la mobilità sostenibile. Il Fondo è istituito per finanziare l'acquisto e l'uso di veicoli puliti, l'installazione, l'ammodernamento e/o lo sviluppo di un'infrastruttura per i combustibili alternativi per i veicoli in modo mirato e continuo, almeno fino al 2030. Il Fondo è inoltre utilizzato per sostenere l'introduzione di restrizioni all'uso di veicoli a motore a combustione interna, ad eccezione dei veicoli a basse e a zero emissioni. | |||
30 | B. 1.2 Spostarsi senza inquinare l'ambiente | Traguardo | Entrata in vigore della legislazione che introduce un sistema di telepedaggio stradale basato sui principi "chi utilizza paga" e "chi inquina paga" | Entrata in vigore della legislazione | T1 | 2023 | Entrata in vigore della legislazione che introduce un sistema di telepedaggio stradale basato sui principi "chi usa paga" e "chi inquina paga". Il pedaggio pagato dai detentori di veicoli per il periodo di utilizzo dell'infrastruttura stradale è convertito in un pedaggio pagato per il chilometraggio stradale (e- tolling). | |||
31 | B.1.2. Spostarsi senza inquinare l'ambiente - B.1.2.1. Sostegno all'acquisto di veicoli puliti da parte del settore pubblico e | Obiettivo | Numero di veicoli puliti acquistati e immatricolati in Lituania | Numero | 1175 0 | T2 | 2025 | Numero di veicoli di trasporto puliti supplementari acquistati e immatricolati in Lituania che beneficiano di sovvenzioni statali concesse a seguito di inviti a presentare proposte: a) almeno 11 250 veicoli leggeri (elettrici) a zero emissioni (di classe M1 o N1); b) almeno 100 veicoli pesanti adibiti al trasporto pesante (elettrici, a idrogeno) a zero emissioni (classe N2); c) almeno 150 basse emissioni, quali definite nel regolamento (CE) n. 2019/1242 (biometano prodotto da materie prime conformi alla direttiva |
delle imprese | RED II), veicoli pesanti adibiti al trasporto di merci (classe N2 o N3) d) almeno 225 minibus e autobus a pianale ribassato (elettrici, a idrogeno) a pianale ribassato (classe M2 eM3); e) almeno 25 autobus a pianale alto che utilizzano biometano prodotto a partire da materie prime conformi alla direttiva RED II. Al fine di conformarsi agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01), i veicoli che circolano su biometano devono funzionare esclusivamente con biometano, che deve soddisfare i criteri di cui alla direttiva 2018/2001 (direttiva RED II). | |||||||||
32 | B.1.2. Spostarsi senza inquinare l'ambiente - B.1.2.1. Sostegno all'acquisto di veicoli puliti da parte del settore pubblico e delle imprese | Obiettivo | Numero di veicoli puliti acquistati e immatricolati in Lituania | Numero | 11750 | 23500 | T2 | 2026 | Numero di veicoli puliti acquistati e immatricolati in Lituania che beneficiano di sovvenzioni statali concesse a seguito di inviti a presentare proposte: a) almeno 22 500 veicoli leggeri (elettrici) a zero emissioni (di classe M1 o N1); b) almeno 200 veicoli pesanti adibiti al trasporto pesante (elettrici, a idrogeno) a zero emissioni (classe N2); c) almeno 300 basse emissioni, quali definite nel regolamento (CE) n. 2019/1242 (biometano prodotto da materie prime conformi alla direttiva RED II), veicoli pesanti adibiti al trasporto di merci (classe N2 o N3) d) almeno 450 minibus e autobus a pianale ribassato (elettrici, a idrogeno) a pianale ribassato (classe M2 |
eM3); e) almeno 50 autobus a pianale alto che utilizzano biometano prodotto a partire da materie prime conformi alla direttiva RED II. Al fine di conformarsi agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01), i veicoli che circolano su biometano devono funzionare esclusivamente con biometano, che deve soddisfare i criteri di cui alla direttiva 2018/2001 (direttiva RED II). È istituito un sistema di unità di contabilizzazione dei combustibili rinnovabili per registrare i quantitativi di gas biometano e di altri carburanti rinnovabili forniti al settore dei trasporti, in base ai quali gli operatori ottengono certificati commisurati all'uso previsto di combustibile rinnovabile. | ||||||||||
33 | B.1.2. Spostarsi senza inquinare l'ambiente - B.1.2.1. Sostegno all'acquisto di veicoli puliti da parte del settore pubblico e delle imprese | Obiettivo | Numero di autobus elettrici prodotti (assemblati) in Lituania | Numero | 0 | 25 | T2 | 2026 | Almeno 25 autobus elettrici prodotti (assemblati) in Lituania. I criteri di selezione garantiscono la conformità agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) delle operazioni sostenute nell'ambito della presente misura mediante l'uso di una verifica della sostenibilità, un elenco di esclusione e il requisito di conformità alla pertinente normativa ambientale nazionale e dell'UE. |
34 | B. 1.2 Spostarsi senza inquinare l'ambiente - B.1.2.2. Sostegno all'acquisto di veicoli adibiti al trasporto pubblico a emissioni zero | Traguardo | Entrata in vigore della riforma del sistema di mobilità interurbana | Entra in vigore la riforma | T4 | 2024 | Entrata in vigore della riforma del quadro interurbano, che rivede e ottimizza l'attuale rete a lunga distanza, allinea gli itinerari dei pullman con gli itinerari ferroviari e il sistema di trasporto locale garantendo la connettività tra gli hub regionali. | |||
35 | B. 1.2 Spostarsi senza inquinare l'ambiente - B.1.2.2. Sostegno all'acquisto di veicoli adibiti al trasporto pubblico a emissioni zero | Obiettivo | Consegna di veicoli elettrici adibiti al trasporto pubblico (autobus) | Numero | 0 | 115 | T2 | 2025 | Consegna di 115 autobus elettrici a pianale ribassato (classe M2 e M3) a operatori di trasporto pubblico nelle aree urbane e suburbane. | |
36 | B. 1.2 Spostarsi senza inquinare l'ambiente - B.1.2.2. | Obiettivo | Consegna di veicoli elettrici adibiti al trasporto pubblico (autobus) | Numero | 115 | 230 | T2 | 2026 | Consegna di 230 autobus elettrici a pianale ribassato (classe M2 e M3) a operatori di trasporto pubblico nelle aree urbane e suburbane. |
Sostegno all'acquisto di veicoli adibiti al trasporto pubblico a emissioni zero | ||||||||||
37 | B. 1.2 Spostarsi senza inquinare l'ambiente - B.1.2.3. Installazione di un'infrastruttu ra di ricarica dei veicoli/di rifornimento di carburante alternativo | Traguardo | Entrata in funzione di un sistema di informazione per i punti di ricarica pubblici e semipubblici per veicoli elettrici | Entrata in funzione di un sistema di informazione per i punti di ricarica pubblici e semipubblici per veicoli elettrici | T1 | 2022 | Entrata in funzione di un sistema di informazione che: 1. Fornisce e registra i codici unici di identificazione dei punti di ricarica pubblici e semipubblici per i veicoli elettrici e i loro gestori. 2. Fornire dati statici/dinamici in tempo reale dalle stazioni di ricarica pubbliche e semipubbliche per i veicoli elettrici operanti in Lituania. | |||
38 | B. 1.2 Spostarsi senza inquinare l'ambiente - B.1.2.3. Installazione di un'infrastruttu ra di ricarica dei veicoli/di | Obiettivo | Entrata in funzione di un servizio di punti di ricarica pubblici e semipubblici e di stazioni di ricarica molto elevate per il trasporto merci e gli autobus | Numero | 2625 | T2 | 2025 | Punti di ricarica per veicoli elettrici pubblici e semipubblici e stazioni di ricarica ad altissima potenza per il trasporto merci/autobus installati e in esercizio, tra cui: a) almeno 2620 punti di ricarica per veicoli elettrici per autovetture; b) almeno 5 stazioni di ricarica di potenza molto elevata per il trasporto merci/autobus. I tipi di punti di ricarica per veicoli elettrici in termini di potenza e disponibilità sono stabiliti nella |
rifornimento di carburante alternativo | legge sui combustibili alternativi (articolo 2, punti 12, 16, 17, 18, 26, 27, 32,). | |||||||||
39 | B. 1.2 Spostarsi senza inquinare l'ambiente - B.1.2.3. Installazione di un'infrastruttu ra di ricarica dei veicoli/di rifornimento di carburante alternativo | Obiettivo | Entrata in funzione di un servizio di punti di ricarica pubblici e semipubblici e di stazioni di ricarica molto elevate per il trasporto merci e gli autobus | Numero | 2625 | 5250 | T2 | 2026 | Punti di ricarica per veicoli elettrici pubblici e semipubblici e stazioni di ricarica ad altissima potenza per il trasporto merci/autobus installati e in esercizio, tra cui: a) almeno 5240 punti di ricarica per veicoli elettrici per autovetture; b) almeno 10 stazioni di ricarica di potenza molto elevata per il trasporto merci/autobus. I tipi di punti di ricarica per veicoli elettrici in termini di potenza e disponibilità sono stabiliti nella legge sui combustibili alternativi (articolo 2, punti 12, 16, 17, 18, 26, 27, 32,). | |
40 | B. 1.2 Spostarsi senza inquinare l'ambiente - B.1.2.3. Installazione di un'infrastruttu ra di ricarica dei veicoli/di rifornimento di carburante alternativo | Obiettivo | Entrata in funzione di un servizio di punti di ricarica privati presso abitazioni, appartamenti, luoghi di lavoro | Numero | 0 | 2660 0 | T1 | 2025 | Durante l'intero periodo di attuazione, almeno 26600 punti di ricarica per veicoli elettrici privati sono installati e messi in funzione in abitazioni, cortili dei condomini e luoghi di lavoro. |
41 | B. 1.2 Spostarsi senza inquinare l'ambiente - B.1.2.3. Installazione di un'infrastruttu ra di ricarica dei veicoli/di rifornimento di carburante alternativo | Obiettivo | Entrata in funzione di un servizio di punti di ricarica privati presso abitazioni, appartamenti, luoghi di lavoro | Numero | 26600 | 53200 | T1 | 2026 | Durante l'intero periodo di attuazione, almeno 53200 punti di ricarica per veicoli elettrici privati sono installati e messi in funzione in abitazioni, cortili dei condomini e luoghi di lavoro. | |
42 | B. 1.2 Spostarsi senza inquinare l'ambiente - B.1.2.3. Installazione di un'infrastruttu ra di ricarica dei veicoli/di rifornimento di carburante alternativo | Obiettivo | Messa in esercizio di un servizio di stazioni pubbliche di produzione di biogas e idrogeno compresso | Numero | 0 | 34 | T2 | 2026 | Operatività e fornitura del servizio di 34 stazioni pubbliche di produzione di biogas e idrogeno compresso: a) almeno 30 unità per il biogas compresso; b) almeno quattro unità per l'idrogeno. |
43 | B. 1.2 Spostarsi senza inquinare l'ambiente - B.1.2.3. Installazione di un'infrastruttu ra di ricarica dei veicoli/di rifornimento di carburante alternativo | Traguardo | Adozione del piano d'azione per l'integrazione della rete di infrastrutture per la ricarica elettrica | Adozione di un piano d'azione sulle infrastrutture per la ricarica elettrica | T4 | 2021 | Adozione di un piano d'azione che individui gli orientamenti prioritari per lo sviluppo e stabilisca i requisiti per l'installazione di punti di ricarica per i veicoli elettrici al fine di garantire lo sviluppo più efficiente possibile dell'infrastruttura di ricarica per i veicoli elettrici. | |||
44 | B. 1.2 Spostarsi senza inquinare l'ambiente - B.1.2.4. Sostegno allo sviluppo del settore dei combustibili FER (gas biometano, biocarburanti liquidi di seconda generazione per i trasporti e idrogeno | Traguardo | Entrata in funzione di un sistema informatico di unità di contabilizzazione del carburante per autotrazione rinnovabile | Sistema informatico delle unità di contabilizzazione dei combustibili da fonti rinnovabili operativo | T4 | 2021 | Al fine di garantire il livello di consumo di gas biometano nel settore dei trasporti, è istituita un'adeguata piattaforma informatica per registrare i quantitativi di gas biometano e di altri carburanti rinnovabili forniti al settore dei trasporti e i certificati rilasciati ai produttori per i quali il gas risultante è utilizzato per adempiere agli obblighi in materia di combustibili. |
verde) | ||||||||||
45 | B. 1.2 Spostarsi senza inquinare l'ambiente - B.1.2.4. Sostegno allo sviluppo del settore dei combustibili FER (gas biometano, biocarburanti liquidi di seconda generazione per i trasporti e idrogeno verde) | Obiettivo | Capacità totale installata di nuovi impianti di produzione di gas biometano, MW | MW | 0 | 27.1 | T4 | 2025 | Messa in funzione di una nuova capacità di impianti di produzione di gas biometano di almeno 27,1 MW. La capacità installata è considerata operativa sulla base della connessione della capacità di generazione di gas biometano alla rete del gas naturale e delle informazioni fornite dal gestore del sistema di trasporto del gas. Al fine di conformarsi agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01), il biometano deve essere prodotto a partire dalle scorte di mangimi di cui all'allegato IX della direttiva sulle energie rinnovabili. |
46 | B. 1.2 Spostarsi senza inquinare l'ambiente - B.1.2.4. Sostegno allo sviluppo del settore dei combustibili FER (gas biometano, biocarburanti liquidi di seconda generazione per i trasporti e idrogeno verde) | Obiettivo | Produzione annua supplementare di biocarburanti liquidi di seconda generazione | KTEP | 0 | 12.4 | T4 | 2025 | Ulteriori 12.4 ktep di biocarburanti liquidi di seconda generazione sono prodotti nella capacità produttiva installata. Il volume della produzione annua è valutato un anno dopo l'inizio della produzione entro il 31 dicembre 2024. | |
47 | B. 1.2 Spostarsi senza inquinare l'ambiente - B.1.2.4. Sostegno allo sviluppo del settore dei combustibili FER (gas biometano, biocarburanti | Obiettivo | Quantità totale di "idrogeno verde" prodotto | m³ | 0 | 1 680 000 | T2 | 2026 | Dopo lo sviluppo di nuove capacità supplementari per la produzione di idrogeno gassoso da fonti energetiche rinnovabili, entro il 30 giugno 2026 sono stati prodotti complessivamente 1 680 000 m³ di idrogeno verde (560,000 m³ su base annua). |
liquidi di seconda generazione per i trasporti e idrogeno verde) |
48 | B.1.3 Accelerare la ristrutturazion e degli edifici e un ambiente urbano sostenibile - B.1.3.1. Aggiornamen to e sperimentazio ne pratica dei pacchetti e delle norme per la ristrutturazion e degli edifici e creazione di una metodologia per lo sviluppo di città sostenibili | Traguardo | Entrata in vigore dei seguenti atti legislativi: a) il piano di attuazione della strategia di ristrutturazione edilizia a lungo termine, b) modifica del regolamento tecnico di costruzione "Progettazione e certificazione della prestazione energetica degli edifici", approvata con decreto n. D1-754 del ministero dell'Ambiente 2016-11- 11 c) Orientamenti per lo sviluppo urbano sostenibile approvati con risoluzione del parlamento lituano d) modifica della regolamentazione tecnica in materia di costruzione CTR 2.05.07: 2005 "Progettazione di strutture in legno", approvata con decreto n. D1-79 del ministero dell'Ambiente 2005-02- | Entrata in vigore della legislazione | T1 | 2023 | Sono stati approvati ed entrati in vigore i seguenti atti legislativi: 1. Il piano di attuazione della strategia di ristrutturazione edilizia a lungo termine, che prevede: 1.1 un piano legislativo per accelerare la riconversione dei siti residenziali, tenendo conto dell'iniziativa Bauhaus, per formalizzare l'uso di tecniche di modellizzazione delle informazioni edilizie (BIM) e valutare eventuali modelli per la riconversione, la ricostruzione o la ristrutturazione di edifici esistenti; 1.2. raccomandazioni per la preparazione di progetti di ristrutturazione trimestrali. 2. Modifica del regolamento tecnico di costruzione "Progettazione e certificazione della prestazione energetica degli edifici", approvata 2016-11-11 con decreto n. D1-754 del ministro dell'Ambiente, che legittima la classe di prestazione energetica dell'edificio ristrutturato almeno a partire dal 01/01/2023. 3. Orientamenti per lo sviluppo urbano sostenibile, che definiscono gli indicatori per le città sostenibili e la metodologia per calcolarli. 5. Modifica del regolamento tecnico di costruzione CTR 2.05.07:2005 "Progettazione di strutture in legno", adottata con il decreto n. D1-79 del ministro |
10 | dell'Ambiente del 2.10.2005, che estende l'uso di prodotti da costruzione in legno negli edifici polivalenti. |
49 | B.1.3 Accelerare la ristrutturazion e degli edifici e un ambiente urbano sostenibile - B.1.3.1. Aggiornamen to e sperimentazio ne pratica dei pacchetti e delle norme per la ristrutturazion e degli edifici e creazione di una metodologia per lo sviluppo di città sostenibili | Obiettivo | Area degli edifici dimostrativi ristrutturati al fine di ridurre in media almeno del 30 % il consumo di energia primaria, come definito nella raccomandazione (UE) 2019/786 della Commissione sulla ristrutturazione degli edifici | m2 | 0 | 22 00 0 | T3 | 2025 | Completamento di progetti dimostrativi di ristrutturazione verde (8 edifici per una superficie totale di 22 000 m²) come segue: - 4 edifici pubblici esemplificati in diversi siti (scuole, scuole materne, edifici amministrativi) (16 000 m² = 4x4 000) - e 4 condomini (6 000 m² = 4x1 500), La ristrutturazione riduce in media almeno il 30 % del consumo di energia primaria, come definito nella raccomandazione (UE) 2019/786 della Commissione sulla ristrutturazione degli edifici, utilizzando sistemi di isolamento nuovi e industrializzati con sistemi di isolamento termico da materie prime organiche, nonché tecnologie di modellizzazione delle informazioni sugli edifici che combinano tutti i processi di costruzione (progettazione, costruzione, produzione, logistica, installazione in loco di strutture prefabbricate, manutenzione e controllo della qualità), modellizzazione virtuale del ciclo di vita di un edificio in relazione all'ambiente circostante più vicino (ad esempio un quarto) in cui si trova l'edificio. |
50 | B.1.3 Accelerare la ristrutturazion e degli edifici e un ambiente urbano sostenibile - B.1.3.2. Strumenti per facilitare il coordinament o della ristrutturazion e degli edifici e l'assistenza tecnica | Traguardo | Creazione e funzionamento del Centro di competenza per la ristrutturazione degli edifici | Entrata in vigore della legislazione | T4 | 2022 | 1. Statuto dell'Agenzia per la gestione dei progetti ambientali che istituisce funzioni di amministrazione del programma di ristrutturazione (ammodernamento) di condomini, nonché di gestione dei finanziamenti provenienti da varie fonti, come attualmente svolto dall'Agenzia per l'efficienza energetica degli alloggi, modificato dal decreto del ministro dell'Ambiente adottato ed entrato in vigore. 2. È operativo lo sportello unico del Centro di competenza per la ristrutturazione degli edifici (unità EPMA) (il 50 % dei posti vacanti presso il Centro di competenza è coperto). |
51 | B.1.3 Accelerare la ristrutturazion e degli edifici e un ambiente urbano sostenibile - B.1.3.2. Strumenti per facilitare il coordinament o della ristrutturazion e degli edifici e l'assistenza tecnica | Obiettivo | Messa in opera e fornitura di servizi per tre sistemi di informazione, per la ristrutturazione di edifici o per la progettazione di progetti di ristrutturazione, per la gestione di progetti di ristrutturazione e la banca dati lituana sugli edifici | Numero | 0 | 3 | T3 | 2025 | I seguenti 3 sistemi di informazione sono pienamente operativi: 1. Strumento metodologico digitale per la pianificazione di misure di efficienza energetica ecocompatibili e innovative negli edifici ristrutturati; 2. Sistema informativo per l'amministrazione dei progetti di ristrutturazione edilizia; 3. Banca dati lituana sugli edifici | |
52 | B.1.3 Accelerare la ristrutturazion e degli edifici e un ambiente urbano sostenibile - B.1.3.3. Promuovere la fornitura di prodotti e servizi da costruzione che accelerino la ristrutturazion | Obiettivo | Capacità produttiva operativa di strutture modulari a partire da materiali organici | m²/anno ) | 0 | 750 0 00 | T4 | 2024 | Nuove linee operative automatizzate di produzione di strutture modulari a partire da materiale organico con una capacità di 750,000 m²/anno. |
e degli edifici | ||||||||||
53 | B.1.3 Accelerare la ristrutturazion e degli edifici e un ambiente urbano sostenibile - B.1.3.4. Sostegno a una ristrutturazion e più rapida degli edifici in linea con le norme aggiornate in materia di ristrutturazion e degli edifici | Obiettivo | Superficie dei condomini ristrutturati | m2 | 0 | 300 000 | T2 | 2025 | La ristrutturazione accelerata degli edifici riduce in media almeno il 30 % del consumo di energia primaria, come definito nella raccomandazione (UE) 2019/786 della Commissione sulla ristrutturazione degli edifici e il ricorso a criteri di ristrutturazione verde (sostenibili, innovativi, rapidi, di classe A-B) o misure diverse dall'uso di strutture modulari (classe A), il numero totale di condomini ristrutturati è di 860 e la loro superficie è di 1 290 000 m². |
54 | B.1.3 Accelerare la ristrutturazion e degli edifici e un ambiente urbano sostenibile - B.1.3.4. Sostegno a una ristrutturazion e più rapida degli edifici in linea con le norme aggiornate in materia di ristrutturazion e degli edifici | Obiettivo | Superficie dei condomini ristrutturati | m2 | 300 000 | 1 290 000 | T2 | 2026 | La ristrutturazione accelerata degli edifici deve ridurre in media almeno il 30 % del consumo di energia primaria, come definito nella raccomandazione (UE) 2019/786 della Commissione sulla ristrutturazione degli edifici e il ricorso alla ristrutturazione verde (sostenibile, innovativa, rapida, di classe A-B) o misure diverse dall'uso di strutture modulari (classe A), il numero totale di condomini ristrutturati è di 860 e la loro superficie è di 1 290 000 m². | ||
55 | B.1.4 Aumentare la capacità di assorbimento dei gas a effetto serra | Obiettivo | Superficie torbiera riumidificata | ha | 0 | 5000 | T4 | 2024 | Almeno 5 000 ettari di torbiere devono essere riumidificati. | ||
56 | B.1.4 Aumentare la capacità di assorbimento dei gas a effetto serra | Obiettivo | Superficie torbiera riumidificata | ha | 5000 | 8000 | T2 | 2026 | Almeno 8 000 ettari di torbiere devono essere riumidificati. |
57 | B.1.4 Aumentare la capacità di assorbimento dei gas a effetto serra | Traguardo | È entrata in vigore una normativa che disciplina il ripristino delle zone umide (torbiere) e la loro ulteriore protezione e uso sostenibile | Entrata in vigore della legislazione | T3 | 2022 | È entrata in vigore una normativa che disciplina il ripristino delle zone umide (torbiere) e la loro ulteriore protezione e uso sostenibile. | |||
58 | B.1.5 Verso un'economia circolare | Traguardo | Entrata in vigore del piano d'azione per la transizione verso l'economia circolare | Entrata in vigore della legislazione | T1 | 2023 | Entrata in vigore di una risoluzione governativa che approva il piano d'azione della Lituania per la transizione verso un'economia circolare entro il 2035, elaborata con la partecipazione delle istituzioni interessate e dei partner socioeconomici, con l'obiettivo di coinvolgere tutte le autorità competenti e coordinare l'attuazione e lo sviluppo dell'economia circolare nel paese. |
C. COMPONENTE 3: TRASFORMAZIONE DIGITALE PER LA CRESCITA
La componente del piano lituano per la ripresa e la resilienza affronta molteplici aspetti della trasformazione digitale: connettività digitale, compreso il divario digitale urbano-rurale, digitalizzazione dei settori pubblico e privato e competenze digitali. La componente comprende misure volte ad agevolare la diffusione del 5G, a sviluppare ulteriormente l'infrastruttura in fibra nelle zone rurali e remote e a promuovere l'innovazione in materia di connettività. Inoltre, riforme e investimenti sostanziali mirano a digitalizzare il settore pubblico. La promozione delle competenze digitali è prevista per i bambini, i lavoratori e i cittadini anziani, nonché misure volte ad affrontare la carenza di personale informatico nel mercato del lavoro. Inoltre, la componente propone investimenti per promuovere l'adozione di tecnologie digitali avanzate nel settore privato, in particolare per quanto riguarda la cooperazione tra scienza e impresa per le tecnologie innovative e la digitalizzazione del settore culturale. Nel complesso, la componente comprende cinque misure (tre riforme e due investimenti).
La componente riguarda la raccomandazione specifica per paese volta a promuovere gli investimenti nella transizione digitale, in particolare la copertura e l'adozione della banda larga ad alta capacità (raccomandazione specifica per paese 2020, punto 3). Inoltre, la componente dovrebbe contribuire a stimolare la crescita della produttività, anche rendendo più efficienti gli investimenti pubblici (raccomandazione specifica per paese 2019, punto 3), in quanto comprende misure per digitalizzare il settore pubblico che avranno un impatto positivo duraturo sul funzionamento della pubblica amministrazione e sulla sua produttività. Le misure della componente affrontano anche parzialmente le sfide connesse all'innovazione tecnologica nelle piccole e medie imprese (raccomandazione specifica per paese 2020, punto 3). Nel complesso, l'entità e la portata degli investimenti e delle riforme previsti per la transizione digitale contribuiranno indirettamente ad attenuare l'impatto della crisi sull'occupazione (raccomandazione specifica per paese 2020, punto 2) e a promuovere gli investimenti a favore dell'innovazione (raccomandazione specifica per paese 2019, punto 3).
Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione degli interventi in questione e delle misure di mitigazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza in conformità agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01)
C.1. Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile
C.1.1. Riforma 1 "Trasformazione della governance delle tecnologie dell'informazione pubblica"
L'obiettivo della riforma è consolidare pienamente le risorse dell'informazione statale in modo che le infrastrutture, i servizi e i processi informatici delle istituzioni pubbliche siano gestiti a livello centrale, efficiente e sicuro. La riforma comporta investimenti per:
a. Ampliamento dell'infrastruttura cloud esistente per le tecnologie dell'informazione e della comunicazione nella misura richiesta da tutte le istituzioni di bilancio pubbliche;
b. Migrazione di infrastrutture TIC obsolete e non conformi alla sicurezza da parte delle istituzioni di bilancio statali verso un'infrastruttura cloud per le tecnologie dell'informazione e della comunicazione gestita a livello centrale;
c. Aggiornamento e revisione integrati del software tecnico e sistemico per le reti locali di trasmissione dati di istituzioni di bilancio statali obsolete e non sicure, introduzione di una soluzione sicura di gestione centralizzata (4000 postazioni di lavoro informatiche);
d. Aggiornamento e revisione integrati dell'hardware e del software di sistemi hardware e sistemi obsoleti e non conformi alla sicurezza, introduzione di una soluzione sicura di gestione centralizzata (4000 postazioni di lavoro informatiche).
L'intera riforma è rivolta unicamente alle istituzioni statali in grado di utilizzare appieno i servizi di infrastruttura informatica del cloud nazionale dopo la riforma.
La riforma deve essere completata entro il 30 settembre 2026.
C.1.2. Riforma 2 "Garantire l'efficacia della gestione dei dati e dei dati aperti"
L'obiettivo della riforma è garantire la disponibilità di dati affidabili del settore pubblico, la possibilità di condividerli, la possibilità di riutilizzare i dati e creare le condizioni preliminari per una politica pubblica basata sui dati nonché per l'innovazione digitale nel settore privato.
La riforma richiede investimenti pubblici diretti per sviluppare un modello di architettura dei dati dello Stato e i relativi strumenti di gestione al fine di aumentare la quantità di dati pubblicamente disponibile nel lago nazionale di dati (NDL), creando così le condizioni preliminari per il riutilizzo dei dati in tutti i sistemi e registri di informazione statale e mettendo tali dati a disposizione del pubblico, delle imprese e della scienza.
L'integrazione delle risorse informative nel lago nazionale di dati prevede le seguenti fasi:
a. Creare un'interfaccia con il fornitore di dati attraverso la connessione per la condivisione dei dati;
b. Descrivere la struttura semantica, preparare i metadati;
c. Trattare i set di dati ricevuti (trasformazione, pulizia, anonimizzazione/crittografia, connessione, aggregazione e altre attività, tenendo conto delle specificità dei dati e delle esigenze di apertura degli utenti);
d. Creare un'interfaccia tra il National Data Lake (NDL) e il registro dati del portale Open Data (xxxx.xxx.xx) attraverso l'interfaccia di programmazione delle applicazioni di trasferimento dello Stato di rappresentanza (API);
e. Realizzare il collegamento tra il National Data Lake e il portale Open Data
(xxxx.xxx.xx) tramite REST API.
f. Sviluppare un meccanismo per l'aggiornamento automatico dei set di dati aperti e dei relativi metadati.
La progettazione dell'architettura dei dati dello Stato richiede:
a. Effettuare un'analisi della struttura dei dati delle risorse di informazione dello Stato (SIR), lo sviluppo e l'inventario del modello di metadati dei dati SIR e l'elaborazione
di misure metodologiche, giuridiche e organizzative per la creazione e la gestione dei metadati;
b. L'installazione di uno strumento automatizzato di gestione dei metadati, lo sviluppo di un algoritmo per la compilazione automatica dei metadati, lo sviluppo di una struttura di banche dati di metadati e di software di amministrazione e lo sviluppo di un software di input automatizzato per i metadati;
c. Implementare interfacce con SIR per la raccolta automatica e l'aggiornamento dei metadati di tutti i SIR, fornire i metadati gerarchici più elevati nella banca dati, creare API per lo scambio di dati all'interno della piattaforma delle risorse informatiche statali e metadati completi per includere le realizzazioni API esistenti e pianificate.
La riforma è direttamente collegata alle iniziative europee per l'apertura e il riutilizzo dei dati. Gli investimenti previsti consentiranno un'agevole attuazione tecnologica dell'apertura dei dati mediante un uso integrato dei dati del settore pubblico per molteplici scopi. La riforma mira ad affrontare i problemi causati dal decentramento e dalla frammentazione dei dati del settore pubblico. Tale infrastruttura comprende anche il riutilizzo di dati sanitari di elevato valore. Il gruppo bersaglio della riforma è costituito dalle amministrazioni pubbliche, dalle istituzioni scientifiche, dalle imprese e dal grande pubblico.
La riforma deve essere completata entro il 30 giugno 2026. C.1.3. Riforma 3 "Servizi orientati ai clienti"
L'obiettivo della riforma è la digitalizzazione dei servizi pubblici e amministrativi attraverso la piena trasformazione dei processi delle amministrazioni nazionali e locali, la piena digitalizzazione, l'integrazione dei sistemi, il riutilizzo dei dati, la massima qualità del servizio fornito e l'orientamento all'utente della pubblica amministrazione. La riforma è attuata in due direzioni:
a. Migliorare il processo decisionale per lo sviluppo e l'aggiornamento di nuovi servizi pubblici e aumentare l'inclusività dei servizi pubblici e l'accessibilità dei servizi per le persone con disabilità.
b. Investimenti integrati nella digitalizzazione dei processi della pubblica amministrazione, nell'accoglienza dei servizi pubblici elettronici mancanti e nell'automazione dello scambio interistituzionale di dati e nell'accessibilità degli strumenti di accesso ai servizi pubblici per le persone con disabilità. L'obiettivo dell'investimento per l'attuazione di questa componente è la digitalizzazione dei processi della pubblica amministrazione, la creazione di servizi pubblici elettronici mancanti e l'unificazione della maturità di tutti i servizi pubblici forniti in Lituania, in modo che lo scambio interistituzionale di dati sia automatizzato e le informazioni siano accessibili a tutti, senza discriminazioni nei confronti delle persone con disabilità.
Inoltre, l'attuazione della riforma si basa sui seguenti principi: principio "una tantum", inclusività e accessibilità dei servizi, apertura e trasparenza, transfrontaliero per impostazione predefinita, interoperabilità di default, affidabilità e sicurezza. Parte dell'investimento (2 000 000 EUR) è destinata allo sviluppo orizzontale delle competenze digitali per i funzionari pubblici, i gruppi vulnerabili (compresi gli anziani) e tutti gli altri soggetti al di fuori dei gruppi destinatari.
La riforma deve essere completata entro il 30 giugno 2026.
C.1.4. Investimento 1 "Prerequisiti per soluzioni tecnologiche innovative nella vita professionale e quotidiana"
L'obiettivo dell'investimento è creare le condizioni necessarie affinché la scienza e le imprese sviluppino e diffondano efficacemente strumenti avanzati e innovativi e soluzioni di IA in grado di comunicare, leggere, analizzare, comprendere e interpretare in lituano a livello iniziale e creare e garantire l'accesso universale a risorse digitali e digitalizzate che consentano alla scienza, alle imprese e alla società di sviluppare tecnologie, servizi e prodotti innovativi basati su contenuti culturali.
C.1.4.1. Sottomisura 1: Sviluppo delle risorse tecnologiche lituane
La sottomisura mira a sviluppare le risorse in lingua lituana necessarie per lo sviluppo di soluzioni di IA in lingua lituana che saranno messe gratuitamente a disposizione del pubblico. Ciò comprende i) lo sviluppo di risorse linguistiche che consentiranno alle organizzazioni scientifiche e commerciali di migliorare i sistemi e i servizi di IA in lingua lituana; ii) lo sviluppo di risorse digitali a sostegno della conservazione e della vitalità della lingua lituana (ad esempio, adattare il patrimonio linguistico lituano alle esigenze scientifiche, culturali ed educative, ottimizzare la ricerca linguistica); e iii) lo sviluppo di risorse di conoscenze specialistiche, comprese le ontologie, e di risorse linguistiche internazionali.
La sottomisura deve essere completata entro il 31 dicembre 2025.
C.1.4.2. Sottomisura 2: Digitalizzazione e accessibilità delle risorse culturali
La sottomisura comprende misure organizzative e tecniche nel settore della pubblicazione della cultura digitale e delle risorse dell'informazione, l'adeguamento dei servizi e dei prodotti elettronici alle persone con disabilità, nonché lo sviluppo di soluzioni tecnologiche e informatiche per l'apertura e il riutilizzo dei contenuti culturali e del patrimonio culturale. Le sottomisure mirano a finanziare almeno dodici progetti per la digitalizzazione, l'accessibilità e la diffusione delle risorse culturali. Inoltre, il 20 % delle risorse digitali (elettroniche) disponibili attraverso la piattaforma nazionale di pubblicazione online ELVIS è adatto alle persone con disabilità.
La sottomisura deve essere completata entro il 31 dicembre 2025. C.1.4.3. Sottomisura 3: Produzione di contenuti e risorse didattici digitali
L'obiettivo della sottomisura è sviluppare le soluzioni tecnologiche necessarie per l'insegnamento digitale, le risorse di studio e l'infrastruttura informatica negli istituti di istruzione per consentire l'apprendimento a distanza personalizzato. Lo scopo è fornire alle scuole una base di risorse didattiche digitali, che funga da scuola a distanza nazionale, sulla base del collegamento tra gli strumenti di apprendimento digitale esistenti e quelli nuovi, i contenuti digitali sviluppati da editori pubblici e privati, i sistemi di collaudo e valutazione delle prestazioni, le biblioteche e i contenuti didattici attualmente aggiornati. Per garantire l'efficacia dell'istruzione a distanza, saranno sviluppati, testati e attuati prototipi per l'istruzione a distanza e mista.
La sottomisura deve essere completata entro il 30 giugno 2024.
C.1.4.4. Sottomisura 4: Strumenti finanziari per la creazione di imprese e l'innovazione digitale
La sottomisura mira a fornire incentivi finanziari per la creazione di imprese e l'innovazione digitale.
I centri di servizi alle imprese saranno sostenuti per diffondere processi di automazione robotica e soluzioni di intelligenza artificiale finanziando le spese relative a i) servizi di consulenza relativi all'analisi iniziale del progetto sui processi razionali da automatizzare e
sulle soluzioni che consentono tali processi; ii) i costi di formazione connessi allo sviluppo della soluzione ESA e IA; iii) l'acquisizione di licenze (robot, licenze di software) in relazione al progetto; iv) il costo della remunerazione per il tempo dedicato alle attività del progetto; v) spese per attrezzature e noleggio connesse all'installazione e al funzionamento delle soluzioni automatizzate (ad esempio, noleggio di server).
Le start-up e gli spin-off saranno sostenuti per sviluppare prodotti e soluzioni per l'intelligenza artificiale, le tecnologie blockchain e l'automazione dei processi robotici finanziando la spesa relativa a i) lo sviluppo di prodotti e servizi nella fase iniziale di maturità, prima della raccolta di capitale d'investimento; ii) l'analisi delle esigenze del mercato; iii) lo sviluppo di un concetto tecnologico di soluzione; iv) lo sviluppo di un prodotto vitale minimo; e v) il raggiungimento della fase di commerciabilità del prodotto.
La sottomisura deve essere completata entro il 30 settembre 2025. C.1.4.5. Sottomisura 5: Centro di eccellenza delle TIC
La creazione di un centro di eccellenza in materia di TIC mira a sviluppare e creare legami tra imprese, università e autorità pubbliche, a promuovere la R&S per lo sviluppo di tecnologie, prodotti e servizi in un'ampia gamma di settori, a prepararli al mercato (commercializzazione) e a promuovere lo scambio di idee, conoscenze e investimenti. Tale centro si concentrerebbe sull'aumento dell'accessibilità delle infrastrutture e dei servizi pertinenti per le imprese, anche per le spin-off create a fini commerciali dagli istituti di istruzione superiore.
L'investimento deve essere completato entro il 31 dicembre 2024. C.1.5. Investimento 2 "Prova verso il 5G"
L'obiettivo dell'investimento è garantire la copertura e la penetrazione effettive delle reti di comunicazione elettronica ad alta permeabilità, che rispondono alle esigenze delle imprese digitalmente attive e sono adeguate allo sviluppo equilibrato di reti ad altissima capacità, comprese le reti 5G. La misura mira a facilitare la diffusione del 5G in tutto il paese, in particolare nei corridoi internazionali di trasporto terrestre (Via Baltica, Rail Baltica) e in altre strade e linee ferroviarie di importanza nazionale, aeroporti e porti marittimi. La misura comprende finanziamenti da parte dell'RRF che dovrebbero essere integrati da finanziamenti provenienti dal meccanismo per collegare l'Europa, da altri fondi strutturali dell'UE, da fondi nazionali e da un effetto leva sugli investimenti privati. Allo stesso tempo, l'investimento mira anche a sviluppare infrastrutture in fibra ottica nelle zone rurali e remote, fornendo accesso alla banda larga ad alta velocità Gigabit per 5000 imprese/istituzioni ad alta intensità digitale. L'investimento comprende anche elementi volti a incoraggiare le imprese e gli enti pubblici a innovare e ad adattarsi alla connettività digitale rapida attuando almeno sette applicazioni pratiche di innovazioni nel campo della mobilità.
C.1.5.1. Sottomisura 1: Tabella di marcia per il 5G
La tabella di marcia per il 5G della Lituania prevede uno sviluppo equilibrato, efficace in termini di costi ed efficiente del 5G, con l'obiettivo di realizzare servizi 5G disponibili in commercio nel 95 % del territorio delle aree urbane, dei corridoi internazionali di trasporto terrestre (Via Baltica, Rail Baltica), delle strade e delle linee ferroviarie di importanza
xxxxxxxxx, xxxxx xxxxxxxxx x xxx xxxxx xxxxxxxxx. Per conseguire questi obiettivi, la tabella di marcia per il 5G comprende misure che agevoleranno le condizioni normative e di investimento per lo sviluppo del 5G. Va osservato che tali misure sono ampiamente in linea con quelle contenute nel "pacchetto connettività" dell'UE.
La sottomisura deve essere completata entro il 31 dicembre 2025. C.1.5.2. Sottomisura 2: Ulteriore sviluppo di reti ad altissima capacità
La sottomisura mira a sviluppare 50 nuove torri (piloni) e 2 000 km di fibra in zone remote e rurali dove attualmente non esistono infrastrutture di un operatore privato o non sono previste nel prossimo futuro. L'infrastruttura sviluppata dovrebbe facilitare il collegamento a velocità gigabit di un totale di 5000 imprese private e pubbliche, organizzazioni non governative e governative e istituzioni comunali (volani socioeconomici). A metà del 2021 è stato avviato uno studio per individuare le aree in cui le infrastrutture in grado di fornire un servizio di qualità adeguata non esistono o non sono pianificate nel prossimo futuro mediante la pianificazione radiofonica e la consultazione con operatori privati.
La sottomisura deve essere completata entro il 31 dicembre 2025. C.1.5.3. Sottomisura 3: Innovazione nella mobilità
L'innovazione nella mobilità sarà promossa mediante una procedura competitiva, mettendo a disposizione di un'ampia gamma di entità o consorzi fondi sotto forma di progetti volti a sviluppare soluzioni digitali per aumentare la digitalizzazione di vari settori attraverso l'applicazione pratica di innovazioni nel settore dei trasporti e della comunicazione quali i) i trasporti autonomi, ii) gli aeromobili senza equipaggio - droni, iii) l'Internet degli oggetti, iv) la realtà virtuale v) la robotizzazione o l'automazione basata sul 5G e l'introduzione di soluzioni tecnologiche avanzate quali vi) le bollette di trasporto e la gestione sostenibile della mobilità dei dati; vii) le soluzioni per la digitalizzazione di un sistema di biglietteria unificato e di strutture di trasporto.
Le soluzioni introducono e adattano gli enti pubblici alle innovazioni in materia di mobilità 5G (trasporti autonomi, droni, ecc.).
La sottomisura deve essere completata entro il 31 dicembre 2025.
C.2. Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile
X. | Xxxxxx correlata (riforma o investiment o) | Traguard o / Obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unit à | Riferime nto | Valo re- obiet tivo | Trimest re | Ann o | ||||||
59 | C.1.1 Trasformazi one della governance delle tecnologie dell'informa zione pubblica | Traguardo | Tutti i sistemi gestiti dalle istituzioni di bilancio dello Stato sono migrati verso nuove infrastrutture governative cloud | Completamento di un complesso rinnovamento e riorganizzazione dell'infrastruttura delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione delle istituzioni di bilancio dello Stato e attuazione di una gestione centralizzata sicura | T3 | 2026 | Tutti i sistemi gestiti da istituzioni di bilancio dello Stato sono migrati verso nuove infrastrutture di cloud governative in due filoni: 1. L'estensione dell'infrastruttura cloud esistente per le tecnologie dell'informazione e della comunicazione nella misura richiesta da tutte le istituzioni di bilancio pubbliche e la migrazione di infrastrutture TIC obsolete e non conformi alla sicurezza delle istituzioni di bilancio dello Stato verso un'infrastruttura cloud per le tecnologie dell'informazione e della comunicazione gestita a livello centrale; 2. Aggiornamento e revisione integrati di reti locali di trasmissione dati, hardware e software di sistema per le postazioni informatiche obsoleti e non conformi alla sicurezza da parte delle istituzioni di bilancio dello Stato, introduzione di una soluzione sicura di gestione centralizzata. |
X. | Xxxxxx correlata (riforma o investiment o) | Traguard o / Obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unit à | Riferime nto | Valo re- obiet tivo | Trimest re | Xxx x | ||||||
60 | C.1.1 Trasformazi one della governance delle tecnologie dell'informa zione pubblica | Traguardo | Entrata in funzione di un sistema nazionale di gestione della cibersicurezza | Sistema nazionale di gestione della cibersicurezza operativo | T1 | 2026 | Entrata in funzione di un sistema nazionale di gestione della cibersicurezza. Hardware e/o software acquistati, sviluppati e installati per una soluzione digitale per il monitoraggio dei requisiti tecnici e organizzativi in materia di cibersicurezza. | |||
61 | C.1.1 Trasformazi one della governance delle tecnologie dell'informa zione pubblica | Obiettivo | Completamento della formazione in materia di cibersicurezza | Num ero | 300 | T1 | 2026 | Almeno 300 dipendenti che lavorano in entità di cibersicurezza hanno completato una formazione in materia di cibersicurezza attraverso il sistema di apprendimento permanente. "Soggetto per la cibersicurezza": un soggetto che gestisce e/o gestisce risorse dell'informazione statale, gestore di infrastrutture critiche informatizzate, fornitore di reti pubbliche di comunicazione e/o servizi di comunicazione elettronica accessibili al pubblico, servizi di hosting di informazioni elettroniche e servizi digitali. |
X. | Xxxxxx correlata (riforma o investiment o) | Traguard o / Obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unit à | Riferime nto | Valo re- obiet tivo | Trimest re | Xxx x | ||||||
62 | C.1.1 Trasformazi one della governance delle tecnologie dell'informa zione pubblica | Obiettivo | Il dipartimento dei servizi pubblici per le tecnologie dell'informazione fornisce servizi informatici a tutte le istituzioni di bilancio su base consolidata | Num ero | 22 | 242 | T1 | 2025 | Numero totale di 242 istituti che beneficiano di servizi informatici consolidati. Il consolidamento delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione delle istituzioni di bilancio dello Stato è effettuato conformemente al piano elaborato dal Dipartimento dei servizi d'informazione dello Stato. | |
63 | C.1.1 Trasformazi one della governance delle tecnologie dell'informa zione pubblica | Obiettivo | Il dipartimento dei servizi pubblici per le tecnologie dell'informazione fornisce servizi informatici a tutte le istituzioni di bilancio su base consolidata | Num ero | 242 | 325 | T3 | 2026 | Numero totale di 325 istituti che beneficiano di servizi informatici consolidati. Il consolidamento delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione delle istituzioni di bilancio dello Stato è effettuato conformemente al piano elaborato dal Dipartimento dei servizi d'informazione dello Stato. |
X. | Xxxxxx correlata (riforma o investiment o) | Traguard o / Obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unit à | Riferime nto | Valo re- obiet tivo | Trimest re | Xxx x | ||||||
64 | C.1.2 Garantire l'efficacia della gestione dei dati e dei dati aperti | Traguardo | Entrata in vigore della legislazione sul trattamento efficiente dei dati. | Entrata in vigore della legislazione | T3 | 2022 | Entrata in vigore della legislazione sulla gestione efficiente dei dati. Ciò include modifiche alla legge sulle statistiche ufficiali o alla legge sul diritto di accesso alle informazioni da parte delle istituzioni statali e comunali che estendono le funzioni della Statistic Lithuania alla gestione del lago di dati di Stato (piattaforma dati statale). | |||
65 | C.1.2 Garantire l'efficacia della gestione dei dati e dei dati aperti | Obiettivo | Entrata in funzione del modello di gestione dei dati | Num ero | 0 | 1 | T4 | 2024 | Entrata in funzione di un modello di gestione dei dati. È creata un'interfaccia centralizzata per programmi applicativi (API) per la fornitura dei dati e i dati relativi allo stato inclusi nel modello di architettura dei dati utilizzano un API centralizzato per lo scambio di dati. |
X. | Xxxxxx correlata (riforma o investiment o) | Traguard o / Obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unit à | Riferime nto | Valo re- obiet tivo | Trimest re | Xxx x | ||||||
66 | C.1.2 Garantire l'efficacia della gestione dei dati e dei dati aperti | Obiettivo | Integrazione delle risorse informative nel lago di dati | Num ero | 53 | 376 | T2 | 2026 | Un totale di 376 risorse di informazione sarà integrato nel lago nazionale di dati. L'attuazione della riforma garantisce una gestione efficiente dei dati che evita la duplicazione delle decisioni. In tal modo, le risorse finanziarie sono utilizzate razionalmente, la qualità dei dati è migliorata, il rischio di vulnerabilità dei dati personali è gestito in modo efficiente, i dati sono inventariati e il riutilizzo dei dati è garantito. | |
67 | C.1.2 Garantire l'efficacia della gestione dei dati e dei dati aperti | Obiettivo | Entrata in funzione dello strumento per lo scambio di dati | Num ero | 0 | 1 | T4 | 2022 | L'entrata in funzione di uno strumento per lo scambio di dati che soddisfi i requisiti contabili appropriati. La creazione di uno strumento per lo scambio di dati consente di inviare, ricevere ed elaborare fatture elettroniche su larga scala, che consentiranno di risparmiare i costi materiali e di manodopera nell'economia del paese, e di pagare rapidamente allo Stato. Tutti i sistemi di contabilità (ERP) sono inclusi nell'EuroConnector open source e sono utilizzati gratuitamente. |
X. | Xxxxxx correlata (riforma o investiment o) | Traguard o / Obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unit à | Riferime nto | Valo re- obiet tivo | Trimest re | Xxx x | ||||||
68 | C.1.3 Servizi orientati ai clienti | Traguardo | Entrata in vigore del regolamento modificato relativo alla fornitura di informazioni alle persone con disabilità | Entrata in vigore della legislazione | T1 | 2023 | Entrata in vigore del regolamento modificato sulla fornitura di informazioni alle persone con disabilità. | |||
69 | C.1.3 Servizi orientati ai clienti | Traguardo | Pubblicazione di un bando di gara per soluzioni e strumenti innovativi per garantire migliori opportunità di comunicazione per le persone con disabilità | Pubblicazione del bando di gara | T2 | 2023 | Pubblicazione di un bando di gara per soluzioni e strumenti innovativi per garantire migliori opportunità di comunicazione per le persone con disabilità. Le specifiche tecniche e gli appalti pubblici sono elaborati in collaborazione con i gruppi destinatari. I requisiti in materia di qualifiche prestano particolare attenzione all'esperienza, alle competenze e alle competenze dei fornitori per attuare soluzioni informatiche simili. I sistemi informatici devono soddisfare tutti i requisiti della direttiva CE sull'accessibilità di Internet. (T1 2024). |
X. | Xxxxxx correlata (riforma o investiment o) | Traguard o / Obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unit à | Riferime nto | Valo re- obiet tivo | Trimest re | Xxx x | ||||||
70 | C.1.3 Servizi orientati ai clienti | Traguardo | Entrata in funzione di un centro di competenza per i dati aperti e la trasformazione digitale | Operatività del centro di competenza per i dati aperti e la trasformazione digitale | T4 | 2021 | Entrata in funzione di un centro di competenza per l'apertura dei dati e la trasformazione digitale mediante una risoluzione della Repubblica di Lituania. La struttura organizzativa del Centro di competenza si compone di due sezioni: una controllerà e valuterà le soluzioni digitali e la seconda si concentrerà sui dati e sull'architettura: Il gruppo di monitoraggio e valutazione delle soluzioni digitali, se del caso, analizza e monitora le soluzioni esistenti valutando la funzionalità e le sfide da affrontare. Essa valuta le nuove iniziative dal punto di vista della duplicazione delle soluzioni esistenti e dell'opportunità di soluzioni tecnologiche. Il gruppo Data and Architecture definisce l'architettura generale dei sistemi di informazione e dei dati, le norme e i requisiti tecnici da applicare alle soluzioni di recente elaborazione. Ogni nuova soluzione proposta dovrebbe ricevere una valutazione iniziale del gruppo di iniziative digitali e, una volta preparato questo processo e un |
N. | Misura correlata (riforma o investiment o) | Traguard o / Obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unit à | Riferime nto | Valo re- obiet tivo | Trimest re | Xxx o | ||||||
progetto dettagliato di requisiti, sarà valutata dal punto di vista della compatibilità architettonica. | ||||||||||
71 | C.1.3 Servizi orientati ai clienti | Obiettivo | Messa in funzione di soluzioni per i servizi pubblici digitali alle persone con disabilità | Num ero | 2 | T1 | 2025 | Entrata in funzione di due soluzioni per facilitare l'accesso ai servizi pubblici digitali da parte delle persone con disabilità: una soluzione informatica per garantire migliori opportunità di comunicazione per i non udenti e un'altra per garantire l'accesso alle informazioni per i non vedenti. I servizi sono forniti da fornitori con qualifiche adeguate mediante appalti pubblici. |
X. | Xxxxxx correlata (riforma o investiment o) | Traguard o / Obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unit à | Riferime nto | Valo re- obiet tivo | Trimest re | Xxx x | ||||||
72 | C.1.3 Servizi orientati ai clienti | Obiettivo | Utilizzo soddisfacente dei servizi pubblici da parte delle persone con disabilità | % | 0 | 60 % | T1 | 2026 | Almeno 1000 rispondenti partecipano a un'indagine volta a valutare se la riforma dell'accesso ai servizi pubblici da parte delle persone con disabilità abbia raggiunto il suo obiettivo di pubblicare informazioni accessibili sui siti web e le soluzioni di comunicazione soddisfino le aspettative degli utenti. Il 60 % dei rispondenti dichiara di essere soddisfatto e/o ritiene utile utilizzare le soluzioni sviluppate. | |
73 | C.1.3 Servizi orientati ai clienti | Obiettivo | Progetti completati per digitalizzare i servizi e migliorare il livello di maturità dei servizi forniti | Num ero | 0 | 15 | T2 | 2026 | Completamento di almeno 15 progetti di digitalizzazione dei servizi e miglioramento del livello di maturità dei servizi forniti dalla pubblica amministrazione. I progetti sono selezionati sulla base di un modello di selezione approvato e indicano le modalità migliori ed efficienti di attuazione. I progetti sono attuati da istituzioni e comuni a livello centrale per lo sviluppo di nuovi servizi o l'introduzione di nuove soluzioni tecnologiche (i progetti per lo sviluppo di servizi digitali e la digitalizzazione dei processi mirano a rendere i servizi digitali semplici, convenienti, proattivi e |
N. | Misura correlata (riforma o investiment o) | Traguard o / Obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unit à | Riferime nto | Valo re- obiet tivo | Trimest re | Xxx o | ||||||
interoperabili e lo sviluppo deve essere in grado di utilizzare soluzioni basate sull'intelligenza artificiale, l'apprendimento automatico, l'analisi dei dati o altri principi avanzati). | ||||||||||
74 | C.1.4 Prerequisiti per soluzioni tecnologiche innovative nella vita professional e e quotidiana - C.1.4.1. Sviluppo delle risorse tecnologiche lituane | Traguardo | Fornitura di risorse linguistiche in lituano per lo sviluppo dell'intelligenza artificiale e di tecnologie innovative | T4 | 2025 | Fornitura al ministero dell'Economia e dell'innovazione delle risorse in lingua lituana necessarie per lo sviluppo di soluzioni di IA. Esse comprendono tre tipi di risorse: 1. Corpora di testo monolingue e multilingue, corpora vocale, sintetizzatore del pattern emotivo, comunicatore per l'interazione uomo-macchina, modelli di incorporazione di testi (modelli linguistici digitali), memorie di traduzione (corpora di testo multilingue parallela per la traduzione automatica). 2. Trasformazione del patrimonio linguistico in |
N. | Misura correlata (riforma o investiment o) | Traguard o / Obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unit à | Riferime nto | Valo re- obiet tivo | Trimest re | Ann o | ||||||
forme moderne di espressione culturale, creazione di analisi linguistiche con sistemi di geo- informazione, creazione di dati digitali vocali dei dialetti lituani. 3. Basi di dati sulle conoscenze (ontologie). | ||||||||||
75 | C.1.4 Prerequisiti per soluzioni tecnologiche innovative nella vita professional e e quotidiana - C.1.4.1. Sviluppo delle risorse tecnologiche lituane | Obiettivo | Progetti completati per la creazione di risorse in lingua lituana necessarie per lo sviluppo di soluzioni di IA | Num ero | 23 | T4 | 2025 | Completamento di almeno 23 progetti per la creazione delle risorse in lingua lituana necessarie per lo sviluppo di soluzioni di IA incentrate su tre assi: 1. Lo sviluppo di risorse linguistiche per le soluzioni di IA. 2. Sviluppo di risorse digitali a sostegno della conservazione e della sostenibilità della lingua lituana. 3. Sviluppare risorse di conoscenza specializzate. |
X. | Xxxxxx correlata (riforma o investiment o) | Traguard o / Obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unit à | Riferime nto | Valo re- obiet tivo | Trimest re | Xxx x | ||||||
76 | C.1.4 Prerequisiti per soluzioni tecnologiche innovative nella vita professional e e quotidiana - C.1.4.2. Digitalizzazi one e accessibilità delle risorse culturali | Traguardo | Aggiudicazione di appalti per la digitalizzazione delle risorse culturali | Notifica dell'aggiudicazione di appalti pubblici per la digitalizzazione di risorse culturali | T3 | 2023 | Aggiudicazione di appalti per almeno 12 progetti di digitalizzazione, accessibilità e diffusione delle risorse culturali. |
X. | Xxxxxx correlata (riforma o investiment o) | Traguard o / Obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unit à | Riferime nto | Valo re- obiet tivo | Trimest re | Xxx x | ||||||
77 | C.1.4 Prerequisiti per soluzioni tecnologiche innovative nella vita professional e e quotidiana - C.1.4.2. Digitalizzazi one e accessibilità delle risorse culturali | Obiettivo | Progetti completati per la digitalizzazione delle risorse culturali | Num ero | 0 | 12 | T4 | 2025 | Progetti completati per la digitalizzazione, l'accessibilità e la diffusione delle risorse culturali. |
X. | Xxxxxx correlata (riforma o investiment o) | Traguard o / Obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unit à | Riferime nto | Valo re- obiet tivo | Trimest re | Xxx x | ||||||
78 | C.1.4 Prerequisiti per soluzioni tecnologiche innovative nella vita professional e e quotidiana - C.1.4.2. Digitalizzazi one e accessibilità delle risorse culturali | Obiettivo | Risorse digitali (elettroniche) messe a disposizione delle persone con disabilità | % | 15 % | 20 % | T4 | 2025 | Il 20 % delle risorse digitali (elettroniche) disponibili attraverso la piattaforma nazionale di pubblicazione online ELVIS è adatto alle persone con disabilità. Il tipo di pubblicazioni comprende libri elettronici personalizzati per le persone che non sono in grado di leggere il testo stampato. Le pubblicazioni devono basarsi su principi editoriali inclusivi e devono essere concepite per tutti, comprese le persone con diverse menomazioni/esigenze individuali. Tali pubblicazioni sono rese disponibili tramite la piattaforma nazionale di pubblicazione online ELVIS (xxx.xxxxx.xxxxxxxxxxxx.xx) in formato personalizzato. |
X. | Xxxxxx correlata (riforma o investiment o) | Traguard o / Obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unit à | Riferime nto | Valo re- obiet tivo | Trimest re | Xxx x | ||||||
79 | C.1.4 Prerequisiti per soluzioni tecnologiche innovative nella vita professional e e quotidiana - C.1.4.3. Produzione di contenuti e risorse didattici digitali | Obiettivo | Entrata in funzione di strutture di apprendimento digitali | Num ero | 0 | 1704 | T2 | 2024 | Messa in funzione di strutture di apprendimento digitali che comprendono oggetti tecnologici e digitali per l'istruzione e gli studi (risorse digitali per l'istruzione generale, prototipi per l'istruzione a distanza e mista, classi e pubblici attrezzati per l'istruzione remota e ibrida, digitalizzazione di programmi di studio/moduli/contenuti disciplinari). | |
80 | C.1.4 Prerequisiti per soluzioni tecnologiche innovative nella vita professional e e | Traguardo | Pubblicazione del bando di gara e approvazione delle condizioni di finanziamento per lo sviluppo e la diffusione di soluzioni | Pubblicazione del bando di gara | T3 | 2022 | Pubblicazione del bando di gara e approvazione delle condizioni di finanziamento da parte del ministero dell'Economia e dell'innovazione o di un ordine del direttore dell'Agenzia per la scienza, l'innovazione e la tecnologia. |
X. | Xxxxxx correlata (riforma o investiment o) | Traguard o / Obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unit à | Riferime nto | Valo re- obiet tivo | Trimest re | Ann o | ||||||
quotidiana - C.1.4.4. Strumenti finanziari per la creazione di imprese e l'innovazion e digitale | tecnologiche innovative nelle imprese | |||||||||
81 | C.1.4 Prerequisiti per soluzioni tecnologiche innovative nella vita professional e e quotidiana - C.1.4.4. Strumenti finanziari per la creazione di | Obiettivo | Entrata in vigore dei contratti di incentivi finanziari per la creazione di imprese e l'innovazione digitale | Num ero | 0 | 184 | T3 | 2024 | Entrata in vigore dei contratti di incentivi finanziari per la creazione di imprese e l'innovazione digitale: 1. 14 contratti per incentivi finanziari per i centri di servizi alle imprese per la diffusione di soluzioni di automazione robotica dei processi e intelligenza artificiale. 2. 170 contratti per incentivi finanziari per start-up e spin-off per sviluppare prodotti e soluzioni per l'intelligenza artificiale, le tecnologie blockchain e l'automazione dei processi robotici. |
X. | Xxxxxx correlata (riforma o investiment o) | Traguard o / Obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unit à | Riferime nto | Valo re- obiet tivo | Trimest re | Ann o | ||||||
imprese e l'innovazion e digitale | ||||||||||
82 | C.1.4 Prerequisiti per soluzioni tecnologiche innovative nella vita professional e e quotidiana - C.1.4.5. Centro di eccellenza delle TIC | Obiettivo | Entrata in funzione del centro di eccellenza | Num ero | 0 | 1 | T4 | 2024 | Entrata in funzione di un centro di eccellenza dedicato alle TIC. | |
83 | C.1.5 Fase verso 5G - C.1.5.1. Tabella di marcia per il | Traguardo | Frequenze radio assegnate per lo sviluppo delle reti 5G | Frequenze radio assegnate | T1 | 2022 | Svolgimento di aste e rilascio di autorizzazioni per l'uso delle radiofrequenze (canali) nelle bande 3400- 3 800 MHz e 694-790 MHz. |
X. | Xxxxxx correlata (riforma o investiment o) | Traguard o / Obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unit à | Riferime nto | Valo re- obiet tivo | Trimest re | Ann o | ||||||
5G | ||||||||||
84 | C.1.5 Fase verso 5G - C.1.5.1. Tabella di marcia per il 5G | Traguardo | Entrata in vigore delle modifiche alle pertinenti leggi che consentono un'installazione più rapida dell'infrastruttura di comunicazione elettronica | Entrata in vigore della legislazione | T2 | 2022 | Entrata in vigore delle modifiche relative ai requisiti delle regolamentazioni tecniche di costruzione e all'installazione dell'infrastruttura di comunicazione elettronica al fine di promuovere la disponibilità di servizi pubblici di comunicazioni mobili in tutti i locali degli edifici pubblici e facilitare l'installazione di reti di comunicazione pubbliche nelle corsie stradali, nelle piazze, nei ponti, nei viadotti e nelle gallerie nazionali e comunali. | |||
85 | C.1.5 Fase verso 5G - C.1.5.1. Tabella di marcia per il 5G | Obiettivo | Entrata in esercizio dei servizi 5G nelle aree urbane e in altre strade e linee ferroviarie di importanza nazionale, aeroporti e porti | % | 0 | 95 | T4 | 2025 | Entro la fine del 2025 i servizi 5G sono disponibili in commercio nel 95 % del territorio delle aree urbane, dei corridoi internazionali di trasporto terrestre (Via Baltica, Rail Baltica), delle strade e delle linee ferroviarie di rilevanza nazionale, degli aeroporti e dei porti marittimi. |
X. | Xxxxxx correlata (riforma o investiment o) | Traguard o / Obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unit à | Riferime nto | Valo re- obiet tivo | Trimest re | Xxx o | ||||||
marittimi | ||||||||||
86 | C.1.5 Fase verso 5G - C.1.5.2. Ulteriore sviluppo di reti ad altissima capacità | Obiettivo | Creazione di un'infrastruttura a velocità gigabit | Num ero | 0 | 50 | T4 | 2025 | Creazione di 50 nuove torri (piloni) (infrastruttura di velocità gigabit) nei territori periferici e rurali. | |
87 | C.1.5 Fase verso 5G - C.1.5.2. Ulteriore sviluppo di reti ad altissima capacità | Obiettivo | Creazione di un'infrastruttura a velocità gigabit | km | 2000 | T4 | 2025 | Realizzazione di 2 000 km di fibra (infrastruttura di velocità gigabit) nei territori periferici e rurali. |
X. | Xxxxxx correlata (riforma o investiment o) | Traguard o / Obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unit à | Riferime nto | Valo re- obiet tivo | Trimest re | Xxx x | ||||||
88 | C.1.5 Fase verso 5G - C.1.5.2. Ulteriore sviluppo di reti ad altissima capacità | Obiettivo | Connettere imprese pubbliche e private a velocità gigabit, organizzazioni non governative e governative e istituzioni municipali (volani socioeconomici) | Num ero | 0 | 5000 | T4 | 2025 | Connettere a velocità gigabit 5000 imprese private e pubbliche, organizzazioni non governative e governative e istituzioni comunali (volani socioeconomici). | |
89 | C.1.5 Fase verso 5G - C.1.5.3. Innovazione nella mobilità | Traguardo | Designare un'autorità competente per la gestione delle misure di innovazione nel settore dei trasporti | T2 | 2022 | Designazione di un'autorità competente che elabora il programma di attività da finanziare nonché le condizioni e i criteri di selezione per la procedura competitiva per l'innovazione nel settore della mobilità. |
X. | Xxxxxx correlata (riforma o investiment o) | Traguard o / Obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unit à | Riferime nto | Valo re- obiet tivo | Trimest re | Xxx x | ||||||
90 | C.1.5 Fase verso 5G - C.1.5.3. Innovazione nella mobilità | Obiettivo | Messa in funzione di soluzioni digitali per l'innovazione della mobilità | Num ero | 0 | 7 | T4 | 2025 | L'entrata in funzione di almeno sette soluzioni digitali per aumentare la digitalizzazione del settore dei trasporti attraverso l'applicazione pratica di innovazioni nel settore dei trasporti e della comunicazione quali i) i trasporti autonomi, ii) gli aeromobili senza equipaggio - droni, iii) l'Internet degli oggetti, iv) la realtà virtuale v) la robotizzazione o l'automazione basata sul 5G e l'introduzione di soluzioni tecnologiche avanzate quali vi) le bollette dei trasporti e la gestione sostenibile dei dati sulla mobilità; vii) le soluzioni per la digitalizzazione di un sistema di biglietteria unificato e di strutture di trasporto. Le soluzioni introducono e adattano gli enti pubblici alle innovazioni in materia di mobilità 5G (trasporti autonomi, droni, ecc.). |
D. COMPONENTE 4: ISTRUZIONE DI QUALITÀ E ACCESSIBILE PER L'INTERO CICLO DI VITA
La componente del piano lituano per la ripresa e la resilienza nel settore dell'istruzione mira a migliorare la qualità e l'efficienza di tutti i livelli di istruzione e formazione, compreso l'apprendimento degli adulti, nonché a promuovere lo sviluppo delle competenze. Le riforme e gli investimenti mirano a: 1. modernizzare l'istruzione generale, 2. migliorare le competenze e il riconoscimento delle qualifiche per gli adulti, 3. istituire un sistema di orientamento professionale e 4. migliorare l'istruzione e la formazione professionale (IFP), anche attraverso l'apprendimento basato sul lavoro. Le riforme si concentrano sul miglioramento dell'accesso e della qualità dell'istruzione nella prima infanzia e nella scuola, sul rafforzamento delle competenze degli insegnanti e dei dirigenti scolastici, sull'aggiornamento dei contenuti didattici e sull'istituzione di un sistema di orientamento professionale. Gli investimenti mirano a migliorare e consolidare le infrastrutture scolastiche, migliorare l'ecosistema dell'istruzione STEAM, creare una piattaforma di sportello unico per l'apprendimento permanente, sostenere gli apprendistati e finanziare conti individuali di apprendimento, sostenere gli specialisti dell'orientamento professionale, gli apprendistati e la partecipazione a programmi di IFP e programmi di mobilità.
Le misure incluse nella componente sostengono l'attuazione delle raccomandazioni specifiche per paese volte a migliorare la qualità e l'efficienza a tutti i livelli di istruzione e formazione, compreso l'apprendimento degli adulti e la promozione delle competenze (CSR2 2019, CSR2 2020).
Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione degli interventi in questione e delle misure di mitigazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza in conformità agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01)
D.1. Descrizione delle riforme e degli investimenti relativi al sostegno finanziario non rimborsabile
D.1.1 Riforma 1 "Istruzione generale moderna - Contesto delle competenze competitive"
L'obiettivo della riforma è migliorare l'istruzione generale per ridurre i divari tra gli studenti. Le riforme sono accompagnate anche da sette sottomisure: 1. Migliorare la qualità dell'istruzione 2. Riorganizzazione della rete scolastica 3. Millennium School Programme, 4. Rafforzare le competenze degli insegnanti, dei vice e dei dirigenti, 5. Sviluppo dell'ecosistema STEAM 6. Trasformazione dell'istruzione digitale 7. Migliorare l'educazione e la cura della prima infanzia.
D.1.1.1 Sottomisura 1: Migliorare la qualità dell'istruzione
L'obiettivo della sottomisura è migliorare la qualità dell'istruzione. Il contenuto dei programmi quadro per l'istruzione primaria, pre-primaria e secondaria è aggiornato entro il 31 ottobre 2022 per tenere conto delle più recenti conoscenze scientifiche e degli sviluppi. Sono adottati indicatori minimi per il monitoraggio della qualità dell'istruzione scolastica e la procedura per l'organizzazione e lo svolgimento della valutazione esterna delle scuole che
attuano programmi di istruzione scolastica è modificata entro il 30 giugno 2022 al fine di conseguire risultati migliori, una maggiore inclusione ed efficienza e ridurre i divari di rendimento tra gli alunni. È istituita la procedura per l'organizzazione e lo svolgimento della valutazione esterna delle attività delle scuole prescolastiche.
La sottomisura deve essere completata entro il 31 ottobre 2022. D1.1.2. Sottomisura 2: Riorganizzazione della rete scolastica
L'obiettivo della sottomisura è modificare le norme relative alla creazione della rete delle scuole che realizzano programmi di istruzione formale al fine di stabilire nuovi requisiti per i comuni in merito alle dimensioni della scuola, alle norme per le classi unite e alle ulteriori procedure di riorganizzazione e di finanziamento. I criteri comprendono l'eliminazione della possibilità di accorpare i gradi 5-8 e l'obbligo di riorganizzare le scuole statali con un numero di allievi pari o inferiore a 60. Le nuove norme comportano una riduzione del numero di classi comuni; il numero di palestre di piccole dimensioni e il numero di scuole di piccole dimensioni (con meno di 200 alunni).
La sottomisura sarà completata entro il 31 dicembre 2021.
D.1.1.3: Sottomisura 3: Programma "Millennium School"
L'obiettivo di questa sottomisura è riorganizzare e migliorare le infrastrutture scolastiche e garantire pari opportunità di istruzione ai bambini lituani, indipendentemente dal luogo in cui vivono e dal loro contesto socioeconomico. Entro il 31 dicembre 2021 sarà adottato un programma di avanzamento per le "Scuole del Millennio" che stabilisce le condizioni e i requisiti per i comuni che intendono sostenere le attività scolastiche, la formazione degli insegnanti e lo sviluppo delle infrastrutture. Esso sostiene i comuni nel consolidamento delle risorse didattiche e nel rafforzamento delle scuole esistenti al fine di creare un ecosistema educativo inclusivo nelle scuole e introdurre un'organizzazione e una gestione dell' istruzione basate sulla rete. Il programma è attuato a livello comunale. I comuni presentano domanda di partecipazione al programma sulla base di criteri chiari. Diversi comuni sono inoltre in grado di candidarsi insieme promuovendo la creazione di reti scolastiche al di là del territorio di un comune, collegandosi a entità più grandi e a città scolastiche. I piani di ristrutturazione scolastica sono approvati dai comuni entro il 30 aprile di ogni anno. Il programma mira inoltre ad accrescere la motivazione degli insegnanti e l'attrattiva della professione sostenendo gli insegnanti nel miglioramento delle loro competenze e nell'acquisizione di qualifiche più elevate. Almeno l'80 % dei comuni lituani attua il programma "Scuole del Millennio", sostenendo 150 scuole. La misura trasformerà le piccole scuole in unità o istituirà unità nelle scuole più grandi, il che migliorerà l'ambiente di apprendimento degli alunni, migliorerà le condizioni di lavoro degli insegnanti, consoliderà le risorse didattiche e di apprendimento e farà un uso più efficiente delle risorse didattiche.
La sottomisura deve essere completata entro il 30 giugno 2026.
D.1.1.4: Sottomisura 4: Rafforzare le competenze degli insegnanti, dei vice e dei dirigenti
L'obiettivo della sottomisura è aiutare gli insegnanti, i sostituti e i dirigenti scolastici a rafforzare le loro competenze collegando i sistemi di qualificazione e di formazione degli insegnanti. Al fine di garantire la qualità dei programmi nazionali di sviluppo delle qualifiche
per gli insegnanti, sono elaborati i requisiti per la progettazione e l'attuazione dei programmi nazionali di sviluppo delle qualifiche entro il 31 dicembre 2022. La flessibilità dei sistemi di formazione e di formazione degli insegnanti sarà aumentata con la possibilità di ottenere crediti per l'acquisizione di qualifiche superiori, compresi i titoli di master, mediante il riconoscimento delle competenze acquisite in modo informale e lo studio di un modulo di studi disciplinari. È inoltre monitorata l'attuazione dei programmi nazionali di sviluppo professionale.
La sottomisura deve essere completata entro il 31 dicembre 2024. D.1.1.5La sottomisura deve essere completata entro il 30 settembre 2023.
D.1.2. Riforma 2 "Accesso allo sviluppo delle competenze e riconoscimento delle qualifiche per gli adulti": Sottomisura 5: Sviluppo dell'ecosistema STEAM
L'obiettivo della sottomisura è investire nel rinnovo delle attrezzature dei centri STEAM per garantire la continuità delle attività di scienza, tecnologia, ingegneria, arte e matematica (STEAM), dati i rapidi sviluppi tecnologici. Al fine di rendere le attività STEAM più accessibili agli alunni delle zone rurali, i centri STEAM devono predisporre laboratori mobili o giochi.
La sottomisura deve essere completata entro il 30 giugno 2026. D.1.1.6: Sottomisura 6: Trasformazione dell'istruzione digitale
L'obiettivo della sottomisura è promuovere l'adozione di innovazioni didattiche basate sulla tecnologia digitale nelle scuole e rafforzare le competenze digitali di tutti gli insegnanti. Sono istituiti un gruppo di esperti e un progetto ombrello EdTech per sostenere lo sviluppo dell'innovazione digitale nell'istruzione e creare una piattaforma per testare l'innovazione negli istituti di istruzione. La piattaforma EdTech collega le start-up e gli innovatori alle scuole e alle loro esigenze di formazione e consente la sperimentazione di soluzioni innovative. Sono inoltre migliorate le competenze digitali a tutti i livelli dell'istruzione, dagli insegnanti pre-primari agli insegnanti dell'istruzione superiore, e per promuovere l'uso di contenuti digitali e strumenti tecnologici nel processo educativo al fine di migliorare i risultati scolastici.
La sottomisura deve essere completata entro il 30 giugno 2024.
D.1.1.7: Sottomisura 7: Migliorare l'educazione e la cura della prima infanzia
La sottomisura mira a migliorare l'accesso e la qualità dell'educazione e della cura della prima infanzia rivedendo i criteri per i programmi prescolastici per garantire che i contenuti siano aggiornati, rispondendo alle più recenti conoscenze scientifiche sulle caratteristiche dei bambini in età prescolare, l'individuazione delle loro capacità e preferenze o esigenze e l'offerta di un'istruzione basata sullo sviluppo individuale dei bambini. Al fine di garantire la qualità dell'istruzione prescolastica, è inoltre istituito un sistema di valutazione esterna dei risultati delle scuole che attuano programmi di istruzione prescolastica. Inoltre, entro il 30 giugno 2022 sarà realizzato uno studio per mappare il fabbisogno di infrastrutture per
l'istruzione e l'assistenza nella prima infanzia, al fine di garantire a tutti i bambini parità di accesso a tale istruzione in tutto il territorio.
La sottomisura deve essere completata entro il 30 settembre 2023.
D.1.2. Riforma 2 "Accesso allo sviluppo delle competenze e riconoscimento delle qualifiche per gli adulti"
L'obiettivo della misura è istituire un modello unificato per il funzionamento e la governance del quadro di apprendimento permanente. Tutte le informazioni sono disponibili in un unico sistema informatico. Il sistema contiene solo programmi conformi alle norme di qualità applicabili e contiene un meccanismo per individuare i programmi per acquisire competenze ad alto valore aggiunto. Essa garantisce che i programmi di istruzione superiore siano offerti anche nel quadro dell'apprendimento permanente, che consentirà anche alle persone altamente qualificate di partecipare ai programmi di sviluppo delle competenze. La governance del sistema LLL è affidata alla commissione nazionale di monitoraggio delle risorse umane. Sulla base del sistema nazionale di monitoraggio delle risorse umane, sono prese decisioni sui gruppi prioritari di persone che hanno accesso ai finanziamenti per la formazione, nonché sui programmi/assi prioritari da affrontare. La legislazione entra in vigore entro il 30 settembre 2022.
Il modello di sportello unico per l'apprendimento permanente consolida un quadro frammentato per lo sviluppo delle competenze degli adulti, con ruoli e responsabilità chiari per tutti gli attori e meccanismi di finanziamento operativi. Dato che attualmente non esiste un sistema elettronico unico nel paese in cui i cittadini possono trovare informazioni sulle opportunità di apprendimento/sviluppo delle capacità, l'obiettivo è creare uno sportello unico elettronico per le informazioni. Lo sviluppo del sistema elettronico si basa sul principio di un "account individuale di apprendimento" e consente non solo di trovare informazioni sulle opportunità di apprendimento, ma anche di registrarsi direttamente nei programmi e di fornire uno strumento di comunicazione chiaro sulle misure proposte dallo Stato per sviluppare le competenze. Tale sistema elettronico a sportello unico è integrato anche con altri sistemi elettronici, come la piattaforma per l'occupazione. Il sistema dello sportello unico per l'apprendimento permanente sarà pienamente operativo entro il 31 marzo 2023.
Lo sviluppo delle competenze si concentra sul gruppo di destinatari dei lavoratori occupati (18-65), con priorità per le persone scarsamente qualificate e il sostegno/l'amministrazione, sulla base del principio dei "conti individuali di apprendimento ", che comprende sia il servizio informatico per accedere alla formazione, sia il finanziamento dell'apprendimento degli adulti. Si prevede che almeno 21.6 persone beneficeranno di un sostegno per migliorare, tra l'altro, le loro competenze digitali.
La sottomisura deve essere completata entro il 30 giugno 2026.
D.1.3. Riforma 3 "Sistema di orientamento professionale per equilibrare l'offerta e la domanda sul mercato del lavoro"
L'obiettivo della misura è istituire un sistema di sviluppo delle carriere e di orientamento professionale che inizi in giovane età (a partire dal grado 1). Un sistema di consulenza e pianificazione professionale aiuta gli studenti a individuare i settori di interesse e a decidere i
possibili percorsi di carriera in età precoce. I bambini acquisiscono conoscenze sulle competenze acquisite negli istituti di istruzione per conoscere la transizione tra i diversi livelli di istruzione. Le scuole e i comuni diventano responsabili della carriera scolastica e della pianificazione della carriera secondo il quadro giuridico modificato. I servizi di orientamento professionale nelle scuole sono forniti da professionisti della carriera. Uno degli elementi chiave del sistema è la fornitura di informazioni di qualità su ulteriori opportunità di apprendimento o di carriera. Tali informazioni si basano sui dati del sistema nazionale di monitoraggio delle risorse umane. L'orientamento professionale diventa inoltre parte integrante del sistema di apprendimento permanente, che consente alle persone in possesso di qualifiche e/o esperienza professionale di ricevere un orientamento professionale, che è fornito non solo attraverso il sistema d'informazione LLL, ma anche attraverso la rete dei centri regionali di carriera La legislazione entra in vigore entro il 31 marzo 2022. Almeno 380 specialisti della carriera forniscono servizi di orientamento professionale nelle scuole.
La sottomisura deve essere completata entro il 31 dicembre 2024.
D.1.4. Riforma 4 "Competenze per la trasformazione verde e digitale acquisite nell'istruzione e nella formazione professionale"
La riforma è accompagnata da sei sottomisure: 1. Istituzione della piattaforma nazionale per il progresso dell'istruzione e della formazione professionale 2. Valutazione delle competenze 3. Migliorare le competenze degli insegnanti che seguono la formazione degli apprendisti 4. Apprendistato e apprendimento basato sul lavoro 5. Programma di mobilità 6. Maggiori opportunità di acquisire una professione per gli alunni delle scuole
D.1.4.1: Sottomisura 1: Piattaforma nazionale per il progresso dell'istruzione e della formazione professionale
L'obiettivo della sottomisura è istituire una piattaforma nazionale per il progresso dell'istruzione e della formazione professionale con la partecipazione delle parti sociali che rappresentano gli interessi delle imprese, dell'industria, della comunità educativa e delle autorità pubbliche. La piattaforma decide in merito agli obiettivi per la governance della formazione professionale, l'attuazione pratica del consolidamento della rete di formazione esistente, l'aggiornamento dei nuovi standard professionali, i programmi di formazione professionale e di istruzione non formale degli adulti e la formazione, la motivazione e il miglioramento delle competenze dei formatori. È data priorità al miglioramento delle competenze digitali e tecniche dei formatori e dei formatori master che partecipano alla mobilità nazionale e alla formazione professionale degli apprendisti. Il sostegno al miglioramento del livello delle competenze è disponibile anche per i tirocinanti privi di esperienza professionale pertinente nella materia da insegnare e per i tirocinanti nelle piccole e medie imprese privi di qualifiche pedagogiche. La certificazione dei formatori è aggiornata.
L'istituzione della piattaforma deve essere completata entro il 31 marzo 2022. Il miglioramento delle competenze dei formatori deve essere completato entro il 30 giugno 2026.
D.1.4.2: Sottomisura 2: Valutazione delle competenze
L'obiettivo della sottomisura è migliorare il riconoscimento delle competenze acquisite in contesti formali e non formali. A tal fine, si cercherà di modificare la legge sulla formazione professionale e la normativa di attuazione per designare 18 centri di valutazione delle competenze, che diventeranno infine centri metodologici nel settore dell'istruzione per mettere in comune le conoscenze attraverso la creazione di reti con centri di formazione settoriali nello stesso settore.
La sottomisura deve essere completata entro il 31 dicembre 2022. D.1.4.3: Sottomisura 3: Apprendistato e apprendimento basato sul lavoro
L'obiettivo della sottomisura è sviluppare e attuare un regime che integri il sostegno statale agli apprendistati e all'apprendimento basato sul lavoro, facilitando l'acquisizione di competenze pratiche nelle imprese da parte degli studenti. Un'attenzione particolare è rivolta anche alla promozione della formazione professionale sotto forma di apprendistato nelle piccole e medie imprese, che mira a raggiungere fino al 70 % di tutti gli apprendisti sovvenzionati e almeno il 40 % dei programmi sotto forma di apprendistato si concentra sullo sviluppo di competenze digitali.
La sottomisura deve essere completata entro il 30 giugno 2026. D.1.4.4: Sottomisura 4: Programma di mobilità
L'obiettivo della sottomisura è quello di rafforzare e ampliare il programma nazionale di mobilità per garantire che tutti gli studenti dell'IFP abbiano accesso alle competenze pratiche attraverso centri di formazione pratica settoriali utilizzando strutture aggiornate. L'attuazione di questa misura comporta un aumento del numero di diplomati della formazione professionale che hanno iniziato un lavoro con qualifiche pertinenti acquisite.
La sottomisura deve essere completata entro il 30 giugno 2026.
D.1.4.5. Sottomisura 5: Maggiori opportunità di acquisire una professione per gli alunni delle scuole
L'obiettivo della sottomisura è garantire che gli alunni delle scuole dei programmi di istruzione generale si iscrivano in moduli forniti nell'ambito dell'IFP iniziale. Esso contribuirà ad aumentare l'attrattiva e la qualità dell'IFP iniziale e a fornire competenze nel mercato del lavoro agli alunni dell'istruzione generale. Esso mira inoltre a ridurre l'età di accesso ai programmi di IFP iniziali, che attualmente inizia a partire dall'11º anno di scolarizzazione. Grazie alla misura, gli allievi avranno la possibilità di iscriversi all'IFP iniziale, in linea con la nuova legge sull'IFP, nel loro 9º anno di scolarizzazione.
La sottomisura deve essere completata entro il 30 giugno 2026.
D.2. Traguardi, obiettivi, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile
X. | Xxxxxx correlata (riforma o investiment o) | Traguardo / Obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unit à | Rifer imen to | Valor e- obiett xxx | Xxxxxxx re | Anno | ||||||
91 | D.1.1. | Traguardo | Entrata in vigore della | Entrata in vigore | T2 | 2022 | Entrata in vigore della legislazione sulla metodologia, che - Fornire indicatori di prestazione della scuola per quanto riguarda l'organizzazione dei processi educativi, il sostegno agli studenti, la gestione e la leadership, l'ambiente scolastico, - stabilire le procedure di autovalutazione e valutazione esterna delle scuole; - autorizza l'Agenzia nazionale per l'istruzione per effettuare la valutazione esterna dei centri di assistenza all'infanzia e delle scuole; - Stabilire l'obbligo per le scuole di migliorare le attività scolastiche sulla base dei dati forniti nella valutazione esterna. | |||
Istruzione | legislazione sulla | della legislazione | ||||||||
generale | metodologia della | |||||||||
moderna - | procedura di | |||||||||
Contesto | valutazione esterna | |||||||||
delle | della qualità delle | |||||||||
competenze | attività degli istituti di | |||||||||
di base | istruzione che attuano | |||||||||
D.1.1.1: | programmi di | |||||||||
Migliorare la | istruzione scolastica | |||||||||
qualità | ||||||||||
dell'istruzion | ||||||||||
e | ||||||||||
92 | D.1.1. | Traguardo | Entrata in vigore dei | Entrata in vigore | T3 | 2022 | I programmi di istruzione prescolastica, primaria, | |||
Istruzione | programmi riveduti di | della legislazione | secondaria inferiore e secondaria (curriculum) sono | |||||||
generale | istruzione pre- | documenti che disciplinano il contenuto del livello | ||||||||
moderna - | primaria, primaria, | nazionale. Al fine di tener conto delle conoscenze | ||||||||
Contesto | secondaria inferiore e | scientifiche più recenti e degli sviluppi, i programmi | ||||||||
delle | secondaria | di insegnamento (curriculum) sono riveduti. Entrata | ||||||||
competenze | (curriculum) | in vigore della legislazione relativa alla revisione | ||||||||
di base |
N. | Misura correlata (riforma o investiment o) | Traguardo / Obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unit à | Rifer imen to | Valor e- obiett xxx | Xxxxxxx re | Anno | ||||||
D.1.1.1: Migliorare la qualità dell'istruzion e | del programma di studio che comprende: - gli obiettivi dell'istruzione prescolastica, primaria, secondaria inferiore e secondaria, - il contenuto | |||||||||
- i livelli di conseguimento dei risultati dell'apprendimento. | ||||||||||
93 | D.1.1. | Traguardo | Entrata in vigore degli | Entrata in vigore | T4 | 2021 | Entrata in vigore delle modifiche alle norme per | |||
Istruzione | emendamenti alle | della legislazione | l'istituzione di una rete di scuole che realizzano | |||||||
generale | norme sull'istituzione | programmi di istruzione formale, che stabiliranno | ||||||||
moderna - | di una rete di scuole | nuovi requisiti per i comuni per quanto riguarda le | ||||||||
Contesto | che conducono | dimensioni della scuola, le norme per le classi | ||||||||
delle | programmi di | congiunte e ulteriori procedure di riorganizzazione, | ||||||||
competenze | istruzione formale | i requisiti di finanziamento: le classi inferiori a | ||||||||
di base | quelle specificate nelle norme non sarebbero | |||||||||
D.1.1.2. | finanziate. I criteri comprendono l'eliminazione | |||||||||
Riorganizzaz | della possibilità di accorpare i gradi 5-8 e l'obbligo | |||||||||
ione della | di riorganizzare le scuole statali con un numero di | |||||||||
rete | allievi pari o inferiore a 60. Le nuove norme | |||||||||
scolastica | comportano una riduzione del numero di classi | |||||||||
comuni; il numero di palestre di piccole dimensioni | ||||||||||
e il numero di scuole di piccole dimensioni (con | ||||||||||
meno di 200 alunni). |
X. | Xxxxxx correlata (riforma o investiment o) | Traguardo / Obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unit à | Rifer imen to | Valor e- obiett xxx | Xxxxxxx re | Anno | ||||||
94 | D.1.1. Istruzione generale moderna - Contesto delle competenze di base D.1.1.2. Riorganizzaz ione della rete scolastica | Traguardo | Piani per la trasformazione della rete di scuole di istruzione generale preparate e approvate dai comuni conformemente alle nuove norme approvate per lo sviluppo della rete di scuole che attuano programmi di istruzione formale | Decisione dei comuni che approva i piani dei medesimi | T2 | 2022 | I piani di trasformazione comunali della durata di 5 anni riguardano la trasformazione della rete scolastica, in particolare il suo obiettivo strategico, gli obiettivi, le priorità, gli indicatori chiave di prestazione relativi alla riduzione dell'esclusione sociale, la qualità dell'istruzione e/o il miglioramento dei risultati scolastici degli alunni, un uso più efficiente dei fondi, la valutazione della trasformazione della rete scolastica, nonché un meccanismo per l'istituzione, la riorganizzazione e la liquidazione delle scuole. I piani di 5 anni sono elaborati dall'amministrazione comunale e approvati dal consiglio comunale. Le decisioni dei consigli comunali sono controllate da un rappresentante del governo. L'attuazione dei piani è monitorata dal dipartimento "Qualità dell'istruzione e politica regionale" del ministero dell'Istruzione e della scienza. Le decisioni relative alla ristrutturazione delle scuole sono adottate entro il 30 aprile di ogni anno. Almeno l'80 % dei comuni elabora e adotta piani per la trasformazione della propria rete scolastica fino al 2025 compreso, conformemente alle norme |
N. | Misura correlata (riforma o investiment o) | Traguardo / Obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unit à | Rifer imen to | Valor e- obiett ivo | Trimest re | Anno | ||||||
pertinenti. | ||||||||||
95 | D.1.1. Istruzione generale moderna - Contesto delle competenze di base D.1.1.3: Programma "Millennium School" | Traguardo | Entrata in vigore della legislazione relativa al Millennium School Progress Program | Entrata in vigore della legislazione | T4 | 2021 | Entrata in vigore della legislazione relativa al Millennium School Progress Program, che comprende quanto segue: 1) gli elenchi degli indicatori di qualità dell'istruzione dei comuni e delle scuole (approvati con decreto del Ministro dell'Istruzione, della Scienza e dello Sport) 2) modifiche delle norme per lo sviluppo della rete scolastica (approvate con risoluzione del governo della Repubblica di Lituania) 3) Programma di progresso scolastico del Millennio (approvato con decreto del ministro dell'Istruzione, della scienza e dello sport) 4) requisiti per gli inviti a presentare proposte per i comuni (obiettivi, indicatori, pacchetti di sostegno per comuni e scuole) 5) un meccanismo di monitoraggio. I candidati comunali soddisfano i criteri di selezione necessari: 1. possono pretendere: 1.1. un comune con almeno 1 000 alunni |
N. | Misura correlata (riforma o investiment o) | Traguardo / Obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unit à | Rifer imen to | Valor e- obiett xxx | Xxxxxxx re | Anno | ||||||
nell'istruzione prescolastica, primaria, di base e secondaria; 1.2. due o più comuni contigui (territorialmente contigui) corrispondenti ai criteri 1.; 1.3. due o più comuni adiacenti (contigui territorialmente), se uno di essi non soddisfa il criterio 1.1. 2. Prerequisiti 2.1. è stata elaborata una visione per lo sviluppo di una rete di scuole del Millennio progressiste: sono individuati gli investimenti e le innovazioni pianificati che conseguono lo standard di qualità delle scuole del Millennio, rafforzano l'espressione delle caratteristiche della Buona Scuola, attuano gli impegni in base agli indicatori di progresso; 2.2. il piano generale per la riorganizzazione della rete scolastica generale per il periodo 2021-2025 approvato dal consiglio comunale, che rispetta le disposizioni delle norme per lo sviluppo della rete scolastica che attuano programmi di istruzione formale (ad esempio, non sono previsti gradi comuni 5-8; nelle classi da 1 a 4, possono essere combinate solo le classi 1 e 2 o 3 e 4 due classi contigue); 2.3. l'elenco delle scuole che formano la rete |
N. | Misura correlata (riforma o investiment o) | Traguardo / Obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unit à | Rifer imen to | Valor e- obiett xxx | Xxxxxxx re | Anno | ||||||
"Scuole del Millennio" nel comune e che soddisfano i criteri di cui al punto 3 approvato dal consiglio comunale; 3. Criteri per le scuole (non si applicano alle scuole che si prevede di istituire): 3.1. la scuola non organizza la selezione degli alunni durante l'ammissione; 3.2. numero di studenti al 1º settembre dell'anno scolastico in corso. Vi sono almeno 200 studenti. L'attuazione del programma è monitorata dal ministero dell'Istruzione, della scienza e dello sport (è stato istituito un gruppo di monitoraggio). | ||||||||||
96 | Istruzione generale moderna - Contesto delle competenze di base D.1.1.3: Programma "Millennium School" | Obiettivo | Numero di scuole beneficiarie di un sostegno per migliorare la qualità delle attività | Num ero | 0 | 75 | T2 | 2025 | 75 scuole hanno ricevuto sostegno per migliorare la qualità delle attività attraverso pacchetti di sostegno (i cosiddetti panieri) che promuovono la creazione di reti scolastiche, collegandosi a entità più grandi e a città scolastiche. Durante l'attuazione dei progetti, gli investimenti mirano allo sviluppo e al miglioramento delle infrastrutture scolastiche per quanto riguarda le competenze degli insegnanti e dei dirigenti scolastici attraverso la formazione. I pacchetti di investimento sono distribuiti in base alle dimensioni delle scuole (6 diverse dimensioni). |
X. | Xxxxxx correlata (riforma o investiment o) | Traguardo / Obiettivo | Titolo | Indicatori qualitativi (per i traguardi) | Indicatori quantitativi (per gli obiettivi) | Calendario indicativo per il conseguimento | Descrizione e definizione chiara di ogni tappa e obiettivo | |||
Unit à | Rifer imen to | Valor e- obiett xxx | Xxxxxxx re | Anno | ||||||
97 | D.1.1. Istruzione generale moderna - Contesto delle competenze di base D.1.1.3: Programma "Millennium School" | Obiettivo | Numero di scuole beneficiarie di un sostegno per migliorare la qualità delle attività | Num ero | 75 | 150 | T2 | 2026 | 150 scuole hanno ricevuto sostegno per migliorare la qualità delle attività attraverso pacchetti di sostegno (i cosiddetti panieri) che promuovono la creazione di reti scolastiche, collegandosi a entità più grandi e a città scolastiche. Durante l'attuazione dei progetti, gli investimenti mirano allo sviluppo e al miglioramento delle infrastrutture scolastiche per quanto riguarda le competenze degli insegnanti e dei dirigenti scolastici attraverso la formazione. I pacchetti di investimento sono distribuiti in base alle dimensioni delle scuole (6 diverse dimensioni). |