CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO
COMUNE DI SERIATE
CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO
AREA DIRIGENZA
ANNO 2010
TRA
♦ Il Direttore Generale, dottor Xxxxxxx Xxxxxxxxx, presidente di parte pubblica della Delegazione Trattante;
♦ I rappresentanti delle XX.XX CISL CGIL, UIL
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Il presente Contratto Integrativo decentrato, sia pure nelle more del rinnovo della contrattazione nazionale del comparto della dirigenza degli enti locali, scaduto il 31.12.2009, tenuto conto dell’ultimo biennio economico 2008-2009 sottoscritto in data 3/8/2010.
Le parti concordano che all’indomani della firma del nuovo contratto per la dirigenza degli Enti Locali, il presente CID sarà , qualora fosse necessario, rivisto e conguagliato alla luce della nuova normativa.
1. Ambito e validità del presente accordo.
Il presente Contratto Collettivo Decentrato Integrativo, formulato ai sensi dell'art. 4 del CCNL – Area della Dirigenza, si applica ai Dirigenti assunti a tempo indeterminato dal Comune di Seriate ed ha validità annuale.
2. Incremento del Fondo.
Al fondo sono apportati gli incrementi contrattuali delle risorse di posizione e di risultato di cui all’ art. 16 CCNL 22/2/2010 e art. 5 CCNL 3/8/2010.
La composizione del Fondo per la Dirigenza per l’anno 2010 risulta come indicato nella tabella allegata ( all. 1),
3. Retribuzione di Posizione.
La retribuzione di posizione, riconosciuta al Dirigente, è corrispondente al valore economico derivante dalla pesatura effettuata dal nucleo di valutazione e approvata dalla giunta con deliberazione n. 110 del 28/6/2007
Le parti danno atto che il valore economico della retribuzione di tutte le posizioni dirigenziali ricoperte alla data del 1/1/2010 sono adeguate tenendo conto degli incrementi determinati dall’art. 16, comma 1 del CCNL 22/2/2010 e dall’art. 5, comma 1 del CCNL 3/8/2010.
4. Retribuzione di Risultato.
Gli incrementi determinati dall’art. 16, comma 4 del CCNL 22/2/2010 e quelli determinati dall’art. 5, comma 4 del CCNL 3/8/2010 sono finalizzati esclusivamente al finanziamento della retribuzione di risultato, nel rispetto dei
criteri di determinazione e di erogazione della stessa e sono corrisposti sulla base delle risultanze della valutazione delle prestazioni e dei risultati di gestione, proposta dal nucleo di valutazione.
La quota di retribuzione di risultato della dirigenza è corrispondente al 30% di quella di posizione.
L’importo di cui sopra viene incrementato dalla quota eventualmente spettante al dirigente a titolo di incentivo sulle sponsorizzazioni, convenzioni o altre spettanti per legge (legge Merloni, ICI).
5. Affidamento di incarichi ad interim.
In caso di conferimento ad un dirigente dell’incarico ad interim di dirigente di altro settore, temporaneamente vacante, allo stesso spetta, a titolo di retribuzione di risultato, un’indennità pari al 50% della quota di retribuzione di posizione e di risultato del dirigente sostituito, rapportata alla durata dell’incarico.
Le restanti risorse destinate alla retribuzione di posizione del posto vacante di dirigente che a consuntivo risultassero disponibili vengono utilizzate ad incremento della retribuzione di risultato degli altri dirigenti.
6. Onnicomprensività del trattamento economico
In specificazione a quanto previsto dal CCNL, si stabilisce che tutte le attività di istituto nonché gli incarichi specifici connessi al generale funzionamento dell'Ente rientrano nel trattamento economico previsto per i Dirigenti, fermo restando quanto previsto all’art. 7 del presente Contratto circa le specifiche attività e prestazioni correlate all'utilizzo delle risorse indicate nell'art. 26, lettera e), cioè agli incentivi previsti dall'art. 37 del vigente CCNL (Avvocatura Comunale) e dall'art. 18 della Legge 109/94 (Legge Merloni), nonché degli incentivi derivanti a seguito di sponsorizzazioni o convenzionamento con Enti o soggetti privati/associazione senza fini di lucro.
L'onnicomprensività delle voci che compongono la retribuzione dei dirigenti è una caratteristica essenziale della strategia retributiva dell'Ente.
Xxxxxxxxx, perciò, fra le attività sopra indicate, tutte le funzioni ed i compiti attribuiti ai dirigenti, nonché qualsiasi incarico ad essi conferito in ragione del loro ufficio o comunque conferito dall'amministrazione di appartenenza e quindi anche l'eventuale partecipazione a commissioni per concorsi, gare o simili, nonché la docenza svolta per conto dell'Ente, purché rientranti nei propri compiti d'ufficio.
Le risorse derivanti da contratti di sponsorizzazione ed accordi di collaborazione con soggetti pubblici, privati ed associazioni senza fini di lucro, per realizzare o acquisire a titolo gratuito interventi, servizi, prestazioni, beni o attività inseriti nei programmi di spesa ordinari con il conseguimento dei corrispondenti risparmi di spesa, sono ripartite parzialmente sul fondo dirigenti, ad incremento della retribuzione di risultato, con i seguenti criteri:
entità singola iniziativa sponsorizzata | Quota dirigente interessato |
Fino a € 50.000,00 | 10,0% |
Per la cifra eccedente € 50.000,00 | 5,0% |
Per le convenzioni
L’amministrazione, nell’atto di approvazione della convenzione per lo svolgimento di servizi a favore di enti pubblici o soggetti privati, su proposta motivata del dirigente del servizio interessato , stabilisce la misura percentuale degli introiti derivanti dalla convenzione che costituiscono economia di bilancio, detratte le spese di personale aggiuntive sostenute. La percentuale di risorse che vanno in economia di bilancio non può mai essere inferiore al 8%.
Il direttore generale, su proposta del dirigente, stabilisce la ripartizione delle risorse destinate al fondo dei dipendenti e dei dirigenti in misura proporzionale al grado di partecipazione, alle competenze e alle attività svolte dai dipendenti, siano essi dipendenti delle categorie che dirigenti, siano essi direttamente coinvolti nel servizio che indirettamente per attività di supporto. Le risorse destinate alla retribuzione di risultato dei singoli dirigenti coinvolti nella attività convenzionata sono sempre erogate in relazione al grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati secondo il sistema di valutazione.
Una quota ulteriore massima del 5% degli introiti della convenzione può essere destinata al fondo dei dirigenti ad incremento del fondo per la retribuzione di risultato.
Complessivamente le somme spettanti annualmente a ciascun dirigente per le attività svolte a titolo di convenzione e per le entrate di sponsorizzazione non potranno superare un quarto dello stipendio tabellare in godimento. Il raggiungimento da parte del dirigente degli obiettivi assegnati in misura inferiore all’80% secondo il sistema di valutazione permanente, preclude l’erogazione dei compensi delle sponsorizzazioni.
7. Copertura Assicurativa.
Viene confermato in toto il paragrafo 14) del CID del 31.05.2001 e viene ribadita l’applicabilità dell’art. 12 del CCNL del biennio 2000/2001, siglato 12.2.2002.
NORME FINALI
Si ribadisce l’impegno da parte dell’Amministrazione a recepire tempestivamente eventuali innovazioni legislative e normative, specie se dettate dal rinnovo del contratto della dirigenza, attualmente come in premessa indicato già scaduto, che comportassero modifiche sostanziali al presente Contratto Integrativo decentrato.
Seriate lì 22 dicembre 2010
PER LA DELEGAZIONE TRATTANTE DI PARTE PUBBLICA
Dottor Xxxxxxx Xxxxxxxxx - Direttore Generale
PER LA DELEGAZIONE TRATTANTE DI PARTE SINDACALE
FP . CGIL Xxxxx Xxxxxxx UIL FPL Xxxxxxxx Xxxxx
Per i dirigenti Xxxxxx Xxxxxxxxx