Fondo Pensioni Aziendale per il Personale della Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A.

Iscritto all’albo COVIP dei Fondi Pensione al n. 9141

Bilancio dell’esercizio al 31 dicembre 2020

Il presente documento riporta la Relazione degli Amministratori, il Rendiconto e la Relazione della Società di Revisione del Fondo Pensioni Aziendale per il Personale della Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A. (di seguito denominato “Fondo”) gestito dalla Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A. (di seguito denominata “Banca”).

La Relazione degli amministratori ed il Rendiconto sono redatti in conformità alle disposizioni emanate dalla Commissione di Vigilanza per i fondi pensione con delibera del 17 giugno 1998 e successive integrazioni del 16 giugno 2002.

Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A. ha sede a Xxxxxxx, Xxx Xxxxx xx Xxxxxxxxx 00; è iscritta all’albo delle banche tenuto dalla Banca d’Italia al n. 6045; il capitale sociale è di Euro 469.330.500,10 interamente versato.

Consiglio di Amministrazione Presidente Avv. Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxx Vice Presidente Xxx. Xxxxx Xxxxx

Amministratore Delegato - Direttore Generale Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxx Consiglieri Avv. Xxxx Xxxxxxxxxx

Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx Xxxx.ssa Xxxxxxxxx Xxxx Xxxx Xxxxx

Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx Xxxx. Xxxxx Xxxxx

Collegio sindacale

Presidente Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxx von Call Sindaci effettivi Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx

Xxxx. Xxx Xxxxxxxx

Sindaci supplenti Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxxx Dott. Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx

Sommario

1 Relazione degli amministratori sulla gestione del Fondo 4

1.1. Situazione a fine esercizio e andamento della gestione nel corso dell’esercizio 4

1.2. Il contesto macroeconomico e finanziario 8

Il contesto macroeconomico e finanziario 8

1.2.1 Il contesto economico internazionale 8

Nel primo semestre del 2020, a causa dell’emergenza da Covid-19, l’economia mondiale ha subito una profonda recessione 8

1.2.2 Il contesto economico nazionale 9

1.2.3 Il contesto finanziario 10

1.2.4 Commenti sui comparti 14

1.3. Andamento della gestione finanziaria 16

1.4. Operazioni effettuate in conflitto d’interesse 17

1.5. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio 18

1.6. Evoluzione prevedibile della gestione 19

2 Schemi di Bilancio 21

2.1 Lo Stato Patrimoniale 21

3 La Nota Integrativa 23

3.1 I principi contabili applicati 23

3.2 I criteri di valutazione per le attività e passività del Fondo 23

3.3 Nota Integrativa per Sezione e Linea 25

Fondo Pensione Sezione A/A1 25

Conto Economico 27

Fase di accumulo – movimentazione annua delle quote 28

Totale Fondo Pensione Sezione B 33

Conto Economico 35

Fase di accumulo – movimentazione annua delle quote 36

Sezione B - Linea 1 Assicurativa 40

Conto Economico 42

Fase di accumulo – movimentazione annua delle quote 43

Sezione B - Linea 2 Bilanciata Prudente 47

Conto Economico 49

Fase di accumulo – movimentazione annua delle quote 50

Sezione B - Linea 3 Bilanciata Aggressiva 57

Conto Economico 59

Fase di accumulo – movimentazione annua delle quote 60

Sezione B - Linea 4 Azionaria 66

Conto Economico 68

Fase di accumulo – movimentazione annua delle quote 69

4 Relazione della Società di Revisione 76

1 Relazione degli amministratori sulla gestione del Fondo

1.1. Situazione a fine esercizio e andamento della gestione nel corso dell’esercizio

All’interno della Cassa di Risparmio di Bolzano è costituito il “Fondo Pensioni Aziendale per il Personale della Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A.” (di seguito anche “il Fondo Pensioni” o “il Fondo”).

Il Fondo è rivolto a tutti i dipendenti a tempo determinato ed indeterminato della Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A. che intendono realizzare un piano di previdenza complementare su base collettiva.

Il Fondo sussiste in base all’accordo del 01.05.1969 e pertanto si tratta di un fondo pensione “preesistente”. Il Fondo vede nascere l’attuale configurazione nell’accordo datato 23.05.1996 tra la Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A. e le Organizzazioni Sindacali rappresentative dei dipendenti. Successivamente a detta data il testo della fonte istitutrice è stato più volte adeguato in ottemperanza alle modifiche normative intervenute nel tempo ed agli accordi tra le parti.

Il Fondo è finalizzato all’erogazione di trattamenti pensionistici complementari del sistema previdenziale obbligatorio, ai sensi del d.lgs. 5 dicembre 2005, n. 252 (e successive modificazioni e integrazioni). Il Fondo è un fondo pensione preesistente, costituito in forma di patrimonio separato e autonomo all’interno della Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A.

Gli Amministratori e i Sindaci della Cassa di Risparmio di Bolzano non percepiscono alcun compenso con riferimento alle funzioni svolte con riferimento al Fondo Pensioni.

Il Fondo è strutturalmente suddiviso in 3 Sezioni aventi destinatari diversi.

La Sezione A riguarda il personale in quiescenza relativamente al quale il Fondo eroga una prestazione (integrativa) rispetto al trattamento di base, per la stragrande parte già in quiescenza nel 1996.

La Sezione A1 riguarda pure, per la quasi totalità, personale in quiescenza, cessato dal servizio attivo nel periodo successivo all’accordo del 1996.

La Sezione B infine riguarda il personale attivo che ha chiesto volontariamente di essere iscritto al Fondo, con rapporto di lavoro sia a tempo indeterminato e (dal 2007) anche a tempo determinato dipendente della Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A..

Le Sezioni A e A1 operano in regime di prestazione definita, mentre la Sezione B opera in regime di contribuzione definita.

Il Fondo è iscritto all’albo tenuto dall’Autorità di Vigilanza Covip al numero 9141 e sottoposto alla normativa e vigilanza Covip.

L’attività del Fondo Pensione nell’anno 2020 è stata caratterizzata da una situazione in continua evoluzione determinata dal mutato contesto normativo e dalle evoluzioni del contesto economico legate alla pandemia Covid-19. Di seguito si riportano i principali accadimenti avvenuti nel corso dell’esercizio.

Il Servizio Personale e le Organizzazioni Sindacali hanno continuato i confronti per procedere con la revisione del Regolamento del Fondo, anche in seguito alla

pubblicazione delle Direttive COVIP del 29 luglio 2020. La revisione del Regolamento è ancora in fase di ultimazione e la conclusione del lavoro è prevedibile per l’esercizio 2021.

A luglio, l’Organo di Amministrazione del Fondo, ovvero, il Consiglio di Amministrazione della Banca, ha deliberato un Bando di gara per la selezione di un gestore finanziario in vista della scadenza della convenzione con Credit Suisse (Italy) a fine ottobre. Il Bando è stato definito ai sensi della Delibera COVIP del 9 dicembre 1999.

Si sono candidate 13 società di gestione finanziaria nazionali ed estere in risposta al Bando di gara.

La valutazione delle candidature si è basata sulle risposte ad un questionario di tipo tecnico, con audizioni dei candidati maggiormente qualificati e sull’offerta economica. Xxxxxx.Xxxx S.p.A. ha assistito il Fondo nella valutazione delle risposte al questionario dei candidati.

A seguito del Bando sopra citato, Eurizon Capital Sgr è risultata la vincitrice del Bando. L’Organo di Amministrazione del Fondo ha pertanto deliberato l’assegnazione dell’incarico a quest’ultima nell’ambito della seduta del 17 novembre 2020. L’avvio del mandato è soggetto, tra l’altro, all’approvazione del nuovo Regolamento da parte della Banca e delle Organizzazioni Sindacali. Fino a quel momento proseguirà la gestione da parte di Credit Suisse (Italy).

L’Organo di Amministrazione ha altresì deliberato, a luglio 2020, una modifica alla strategia finanziaria della Linee 2, 3 e 4 del Fondo, come di seguito esposto, da attuare in seguito alla firma della nuova convenzione per la gestione finanziaria:

	Linea 2 Bilanciata Prudente		Linea 3 Bilanciata Aggressiva		Linea 4 Azionaria
	attuale	modificata	attuale	modificata	attuale	modificata
MSCI World Euro Hedged	19,00%	17,00%	38,00%	33,00%	66,50%	62,00%
MSCI EM (Emerging Markets)	1,00%	3,00%	2,00%	7,00%	3,50%	8,00%
EMU Corporate Bond	0%	23,00%	0%	17,00%	0%	7,50%
Global Corporate Bond	0%	17,00%	0%	12,00%	0%	5,00%
Italy EMU (1-3 Y)	40,00%	0%	30,00%	0%	15,00%	0%
Govies EMU All Mat.	40,00%	35,00%	30,00%	25,00%	15,00%	10,50%
Govies EMBI Euro Hedged	0%	5,00%	0%	6,00%	0%	7,00%
	100,00%	100,00%	100,00%	100,00%	100,00%	100,00%

Non essendo ancora sottoscritta la nuova convenzione di gestione, anche la nuova asset allocation è in attesa di implementazione.

Il Fondo, in ottica di adeguamento alla best practice dei Fondi pensione negoziali ed in vista dei requisiti dettati dalla Direttiva UE 2016/2341 (IORP II) di maggiore trasparenza ed informativa verso gli aderenti, ha redatto la Nota Informativa del Fondo con l’assistenza di ElleGi Consulenza S.p.A..

La Nota informativa è un documento che contiene al suo interno tutte le informazioni necessarie per conoscere le caratteristiche del Fondo stesso.

È composta da quattro Sezioni:

I - Informazioni chiave per l’aderente – Scheda sintetica

II - Caratteristiche della forma pensionistica complementare III - Informazioni sull’andamento della gestione

IV - Soggetti coinvolti nell’attività della forma pensionistica complementare.

Al 31 dicembre 2020 le sezioni del Fondo Pensioni vantavano le seguenti caratteristiche:

• Sezione A a prestazione definita: 330 iscritti; riserva matematica: 36.146.658,30 euro;

• Sezione A1 a prestazione definita: 98 iscritti; riserva matematica: 15.092.304,98 euro;

• Sezione B a contribuzione definita: 1.473 iscritti; patrimonio 172.241.897,21 euro.

Nel dettaglio:

Sezione A

Sono iscritti a tale Sezione complessivamente n. 330 teste, così suddivise:

a) 205 pensionati in quiescenza

b) 125 vedove-i / figli di pensionati già iscritti e deceduti

Il numero di iscritti non può aumentare, dal momento che - a parte gli eventuali superstiti del pensionato - non vi possono essere nuove iscrizioni in tale Sezione.

Posto che il numero andrà ad esaurirsi completamente non prima di qualche decennio, appare evidente che, in considerazione dell’età dei beneficiari delle prestazioni e dell’aspettativa di vita, è da attendersi una significativa contrazione fisiologica già nel prossimo decennio.

L’ammontare della riserva matematica necessaria per garantire le prestazioni previste dalle norme relative alla Sezione A del Fondo oscilla in funzione soprattutto di due variabili: da un lato dal tasso di interesse con il quale vengono attualizzate le prestazioni pensionistiche future e dall’altro lato dal numero e l’entità delle prestazioni erogate.

Sezione A1

Considerazioni analoghe a quelle sopra evidenziate possono formularsi per la Sezione A1, i cui aderenti, si riferiscono a personale in quiescenza, ancorché anagraficamente più giovane (cessato dal servizio successivamente al 1996) rispetto alla platea dei pensionati della Sezione A.

Sono iscritti a tale Sezione complessivamente n. 98 teste, così suddivise:

a) 84 pensionati in quiescenza

b) 14 vedove/i di pensionati già iscritti e deceduti.

Sezione B

Patrimonio

Al 31 dicembre 2020 l’importo complessivo gestito dal Fondo Pensioni – sezione B ammonta a 172.241.897,21 euro, in aumento di 8.130.779,99 euro rispetto a fine anno 2019.

Numero Iscritti

Il Fondo Pensioni Aziendale - sezione B al 31 dicembre 2020 conta 1.473 iscritti, così ripartiti:

linea garantita: 46% degli iscritti

linea bilanciata prudente: 20% degli iscritti

linea bilanciata aggressiva: 20% degli iscritti

linea azionaria: 14% degli iscritti

Entrate - Uscite

Le entrate complessive del Fondo Pensioni – Sezione B, rivenienti da contribuzioni dell’azienda, contribuzioni e versamenti aggiuntivi da parte degli iscritti, versamenti del TFR e trasferimenti da altri fondi, quota residua Welfare non utilizzata, nel 2020 ammontano a 8.608.820,42 euro. Alle entrate si aggiunge il risultato della gestione in termini di redditività complessiva. Come conseguenza diretta dell’andamento dei tassi d’interesse e dei mercati finanziari il rendimento lordo complessivo di tutte e quattro le linee di investimento nel 2020 si è assestato sul valore di 8.416.579,51 euro (netti 6.959.160,80 euro) in diminuzione rispetto all’anno precedente.

Le uscite nello stesso periodo ammontano a 7.437.201,24 euro e riguardano erogazioni – anche in forma di anticipazioni - nonché trasferimenti ad altri fondi.

Come noto, sussiste una convenzione con la società Eurovita Assicurazioni S.p.A. per l’erogazione di prestazioni in forma di rendite vitalizie. Questa forma di prestazione aggiuntiva è stata scelta da ulteriori 10 ex iscritti, dopo il loro collocamento in quiescenza e dopo aver prelevato la loro pensione integrativa maturata sul Fondo Pensioni – sezione B.

Alla luce delle disposizioni vigenti che consentono di mantenere la propria posizione individuale investita nel Fondo Pensioni anche dopo il pensionamento e la cessazione del rapporto di lavoro, diversi iscritti hanno esercitato questa opzione.

Anticipazioni

Nel corso del 2020 sono state concesse 73 anticipazioni, di cui la maggioranza (68% delle richieste) ha riguardato anticipazioni per “ulteriori esigenze”.

Cambio linea di investimento

49 iscritti hanno usufruito delle due finestre temporali previste a marzo e settembre 2020 per trasferire la loro posizione ad un’altra linea. 30 iscritti hanno optato per una linea di investimento con una quota azionaria maggiore, 19 iscritti invece hanno scelto una linea di investimento con una quota azionaria minore o addirittura la linea di investimento assicurativa.

Nella tabella che segue è riportata una visione riassuntiva con il rendimento annuale di tutte e quattro le linee di investimento, nonché quello cumulato dalla partenza del modello, confrontati con il rendimento cumulato netto del TFR nello stesso periodo.

I dati di rendimento indicano il rendimento realizzato dalle linee nel corso degli anni al netto della tassazione e degli oneri sostenuti. Questo rendimento differisce da quello della posizione individuale che risente dei costi diretti e del momento in cui le entrate e le uscite si sono realizzate.

1.2. Il contesto macroeconomico e finanziario

Il contesto macroeconomico e finanziario

1.2.1 Il contesto economico internazionale

Nel primo semestre del 2020, a causa dell’emergenza da Covid-19, l’economia mondiale ha subito una profonda recessione.

L’insorgere del virus e le misure di contenimento adottate per limitarne la diffusione, tra cui il distanziamento sociale e il lockdown, hanno gravato sull’attività economica provocando un calo, sincrono e senza precedenti, del Prodotto interno lordo (PIL). Tra gennaio e giugno il PIL è diminuito del 9,8% rispetto al livello di fine 2019 nelle economie del G20, ovvero nei più importanti Paesi industrializzati ed emergenti, e del 12,2% in quelli dell’OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico). Il momento più critico dell’economia si è raggiunto ad aprile e, solo da metà maggio, si è registrato un graduale recupero in concomitanza della progressiva revoca delle misure di contenimento. Nel terzo trimestre infatti il PIL è rimbalzato dell’8,1% rispetto al periodo precedente nelle economie del G20 e del 9,1% nei paesi dell’OCSE. Rispetto al terzo trimestre del 2019 il PIL mostra comunque ancora una flessione del 2,0% nei paesi del G20 e addirittura del 3,9% nei paesi dell’OCSE. Con riferimento alle tre più importanti aree economiche, in base alle stime preliminari relative al quarto trimestre del 2020, il PIL mostra una contrazione del 5,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente nell’Eurozona e del 2,5% negli Stati Uniti, a fronte però di una crescita del 6,5% in Cina dove il virus ha iniziato a diffondersi già a fine 2019. Nel 2019 invece l’economia dell’Eurozona era cresciuta dell’1,3%, degli Stati Uniti del 2,2% e della Cina del 6,0%.

A gennaio il Fondo monetario internazionale (FMI) ha rivisto verso l’alto le sue proiezioni di crescita per l’economia mondiale sia per il 2020 che per il 2021. Il miglioramento delle previsioni per il 2021 riflette gli effetti positivi dell'inizio delle campagne vaccinali, gli ulteriori aiuti forniti alla fine del 2020 negli Stati Uniti e in Giappone e l'atteso aumento delle attività grazie all’attenuazione della crisi sanitaria. Gli effetti positivi sono però parzialmente controbilanciati da un outlook in peggioramento nel breve periodo a causa delle misure di contenimento per la diffusione del virus. Riguardo a queste previsioni vi è però grande incertezza. Secondo Xxxx Xxxxxxxx, capo economista del FMI, "un maggiore successo dei vaccini e delle cure e ulteriori aiuti" da parte degli Stati "potrebbero migliorare" la situazione, mentre un "rallentamento della distribuzione dei vaccini, mutazioni del virus e una fine prematura degli aiuti potrebbero peggiorare gli esiti".

In base alle proiezioni del FMI contenute nel “World Economic Outlook Update” di gennaio, nel 2021 il PIL mondiale dovrebbe rimbalzare del 5,5%, dopo essere probabilmente sceso del 3,5% nel 2020, registrando la flessione più rilevante in tempo di pace dalla Grande depressione. Un risultato ancora peggiore è stato però evitato grazie agli ingenti programmi fiscali varati dai governi in tutto il mondo e al forte e generalizzato

allentamento della politica monetaria. A fine 2021 il PIL mondiale dovrebbe pertanto aver già recuperato la contrazione del 2020, superando dell’1,8% i livelli pre-pandemici di fine 2019. È poi previsto un rallentamento dell’economia mondiale pari al 4,2% nel 2022. Le economie emergenti continueranno comunque a registrare una performance decisamente migliore rispetto alle economie avanzate. Infatti il PIL delle economie avanzate dovrebbe aumentare soltanto del 4,3% nel 2021 e del 3,1% nel 2022, dopo un probabile calo al 4,9% nel 2020. L’economia dei paesi emergenti invece dovrebbe rimbalzare del 6,3% nel 2021 ed espandersi del 5,0% nel 2022, dopo aver contenuto la contrazione del 2020 al 2,4%. Passando alle tre più importanti aree economiche invece, l’Eurozona dovrebbe crescere del 4,2% nel 2021 e del 3,6% nel 2022, dopo aver registrato una contrazione del 6,8% nel 2020. Negli Stati Uniti invece è atteso un aumento del PIL del 5,1% nel 2021 e del 2,5% nel 2022, dopo essere sceso del 3,5% nel 2020. L’economia cinese infine dovrebbe espandersi dell’8,1% nel 2021 e del 5,6% nel 2022, dopo essere cresciuta del 2,3% nel 2020. La Cina è dunque l’unico Paese del G20 a chiudere il 2020 con un bilancio positivo.

Nel corso del 2020 le pressioni sui prezzi al consumo si sono sensibilmente attenuate in un contesto di debolezza della domanda e di significativa capacità inutilizzata. Nei paesi dell’OCSE l’inflazione si attesta all’1,2% a dicembre, dopo essere però scesa a maggio allo 0,7%, il livello più basso dall’ottobre 2015. Nel 2019 invece il tasso di variazione sui dodici mesi dei prezzi al consumo si collocava al 2,1%. Per quanto riguarda l’Eurozona, a dicembre l’inflazione si attesta a -0,3%, minimo dall’aprile 2016. Nella media del 2020 invece il tasso di variazione sui dodici mesi dei prezzi al consumo ha rallentato di nove decimi attestandosi allo 0,3%. La sostanziale assenza di pressioni sui prezzi interni è testimoniata anche dall’inflazione di fondo che esclude le volatili componenti alimentari e beni energetici. Questa si colloca a dicembre per il quarto mese consecutivo allo 0,2%.

Le ultime proiezioni della Banca Centrale Europea (BCE) di dicembre indicano un’inflazione dell’1,0% nel 2021, dell’1,1% nel 2022 e dell’1,4% nel 2023. Anche nel 2023 l’inflazione si collocherà pertanto ancora ben al di sotto dell’obiettivo della BCE che nel medio periodo persegue un’inflazione di poco inferiore al 2%.

1.2.2 Il contesto economico nazionale

L’economia italiana si è contratta dell’8,9% nel 2020, dopo essere cresciuta dello 0,3% nel 2019. Si tratta della prima flessione dal 2013 e del peggior risultato dal Dopoguerra. Tale andamento riflette soprattutto gli effetti della pandemia e delle necessarie misure di contenimento. Tra gennaio e giugno il PIL è sceso del 17,8% rispetto ai livelli di fine 2019, per poi però rimbalzare del 16,0% nel terzo trimestre in scia al graduale allentamento delle misure di contenimento. Negli ultimi tre mesi del 2020 il peggioramento della pandemia ha tuttavia reso necessarie nuove misure di restrizione dell’attività economica e della mobilità personale, causando una contrazione del 2,0% del PIL. Gli effetti della seconda ondata di contagi e dei conseguenti provvedimenti per contrastarne la diffusione hanno pesato in misura maggiore sui servizi, mentre il settore manifatturiero ne ha risentito di meno. A fine 2020 il PIL si colloca del 6,5% al di sotto dei livelli di fine 2019 e addirittura di oltre l’11% al di sotto del massimo storico toccato nei primi tre mesi del 2008. Secondo le ultime proiezioni del governo contenute nella Nota di Aggiornamento del Documento di Economia e Finanza (NADEF) del 5 ottobre 2020, l’economia italiana dovrebbe crescere del 6,0% nel 2021 e del 3,8% nel 2022. Il livello del PIL supererà pertanto già nel corso del 2022 i livelli pre-pandemici di fine 2019. In base alle proiezioni del FMI di gennaio, tuttavia, l’Italia crescerà soltanto del 3,0% nel 2021 e del 3,6% nel 2022, mentre le previsioni della

Commissione europea di inizio novembre indicano una crescita del 4,1% nel 2021 e del 2,8% nel 2022.

Segnali negativi sono arrivati nel corso del 2020 anche dal mercato del lavoro. Sebbene a dicembre il tasso di disoccupazione si sia attestato al 9,0%, rispetto al 9,6% del dicembre 2019, lo scorso anno il numero degli occupati è sceso di ben 444 mila unità a 22,839 milioni. Il calo degli occupati non riguarda i permanenti, che crescono di 158 mila unità, ma soltanto i dipendenti a termine (-393 mila unità) e gli indipendenti (-209 mila unità). I disoccupati sono invece calati di 222 mila unità a 2,257 milioni, mentre sono aumentati di ben 482 mila unità, a 13,759 milioni, gli inattivi tra i 15 e i 64 anni. Gli effetti della pandemia sul mercato del lavoro sono stati attenuati da politiche volte a sostenere l’occupazione e prevenire il licenziamento come il ricorso alla Cassa integrazione guadagni (CIG), il Fondo di integrazione salariale (FIS) e il blocco dei licenziamenti.

I prezzi al consumo sono diminuiti dello 0,2% nel 2020, dopo aver registrato nel 2019 ancora un aumento dello 0,6%. Tale andamento riflette la dinamica dei prezzi dei beni energetici e l’andamento dei prezzi nei settori dei servizi più colpiti dalla crisi.

Al netto di alimentari e beni energetici lo scorso anno i prezzi sono invece aumentati dello 0,5%, così come nel 2019.

1.2.3 Il contesto finanziario Tassi e mercati obbligazionari

Nel corso del primo semestre del 2020 le principali banche centrali hanno sensibilmente allentato la loro politica monetaria per attenuare l’impatto economico delle severe misure di restrizione per contenere la prima ondata della pandemia, diffusasi a partire da febbraio al di fuori della Cina.

La Federal Reserve ha abbassato i tassi di interesse il 3 e il 15 marzo di ben 150 punti base, portandoli ad un intervallo compreso tra lo zero e lo 0,25%. Nel contempo sono stati avviati un programma di allentamento quantitativo (quantitative easing – QE) illimitato e diversi programmi di credito di emergenza senza precedenti. La BCE ha invece confermato nel corso del 2020 sia il tasso sui depositi, pari a -0,5%, sia la “forward guidance” in base alla quale “i tassi resteranno su livelli pari o inferiori a quelli attuali finché le prospettive di inflazione non convergeranno saldamente su un livello sufficientemente prossimo ma inferiore al 2% e tale convergenza non si rifletterà coerentemente nelle dinamiche dell’inflazione di fondo”. Alla riunione del 12 marzo, tuttavia, in un momento di forte avversione al rischio e impennata della volatilità sui mercati finanziari, la BCE ha aumentato di 120 miliardi di euro la dotazione temporanea dell’Asset Purchase Programme (APP) per acquisti di titoli di Stato, corporate bond e obbligazioni garantite (covered bond) da effettuarsi entro fine 2020, importo che va ad aggiungersi al regolare ritmo mensile di acquisti di titoli di 20 miliardi di euro. Per contrastare i rischi per l’ordinata trasmissione della politica monetaria derivanti da un forte allargamento degli spread (differenziale di rendimento) sui titoli di Stato, il 18 marzo la BCE ha lanciato un nuovo programma di acquisto di attività, il Pandemic Emergency Purchase Programme (PEPP), da 750 miliardi di euro. A differenza dell’APP, il PEPP è caratterizzato da una maggiore flessibilità che consente di deviare dalla chiave di capitale, criterio invece al quale deve attenersi l’APP. Il 4 giugno la dotazione del PEPP è stata incrementata di 600 miliardi di euro a 1.350 miliardi di euro, estendendo inoltre di sei mesi, fino a fine giugno 2021, l’orizzonte degli acquisti. Nella riunione del 10 dicembre la BCE ha poi ulteriormente

aumentato la dotazione del PEPP, portandola a 1.850 miliardi di euro, mentre, l’orizzonte degli acquisti, è stato prolungato almeno sino alla fine di marzo 2022. Nel corso del primo semestre del 2020 la BCE ha inoltre reso considerevolmente più favorevoli le condizioni della terza serie delle operazioni mirate di rifinanziamento a più lungo termine (TLTRO-III) per fornire liquidità al sistema bancario.

I tassi sul mercato interbancario hanno mostrato oscillazioni anomale nel corso del primo semestre, registrando dapprima, a metà marzo, il minimo storico attorno al -0,5%, per poi rimbalzare violentemente, toccando il 23 aprile quota -0,16%, il massimo dal febbraio 2016, a testimonianza di elevate tensioni anche sul mercato interbancario. Queste tensioni sono poi però gradualmente rientrate grazie ai ripetuti interventi della BCE per rendere la sua politica monetaria ancora più accomodante (in primis tramite il PEPP) e fornire ampia liquidità al sistema bancario (tramite le condizioni più favorevoli delle TLTRO-III). Infatti, a fine dicembre l’Euribor a tre mesi ha stabilito un nuovo minimo storico a -0,55%. Per quanto riguarda le aspettative sull’andamento dei tassi di interesse a breve termine, queste hanno registrato nel corso dell’anno un sensibile calo, più marcato però per gli orizzonti temporali più lunghi rispetto alle scadenze più vicine. Gli operatori di mercato prevedono pertanto che i tassi resteranno su livelli più bassi per un periodo ancora più lungo rispetto a quanto ancora indicato a fine 2019. La curva dei tassi di interesse impliciti, ricavata dai prezzi dei contratti future sull’Euribor a tre mesi, si è pertanto ulteriormente appiattita. Ciò è testimoniato dal fatto che in base alle quotazioni dei future di fine 2020 l’Euribor a tre mesi è previsto restare in terreno negativo almeno fino a dicembre 2026, ultima scadenza attualmente coperta da un contratto future. I contratti future di fine 2019 segnalavano invece un tasso positivo già a fine 2023.

I rendimenti dei titoli di Stato dei paesi dell’Eurozona a medio e lungo termine hanno registrato nel 2020 un deciso calo, riflettendo in particolare il brusco peggioramento del quadro macroeconomico in scia alla diffusione del coronavirus e alle misure di restrizione adottate dai vari governi. La flessione dei rendimenti è però anche spiegata dall’ulteriore allentamento della politica monetaria da parte della BCE nonché dall’assenza di pressioni sui prezzi al consumo. Il rendimento del Bund, il titolo di Stato tedesco a 10 anni, ha terminato il 2020 a -0,57%, registrando pertanto un calo di 38 punti base rispetto a fine 2019. Nel corso della seduta del 9 marzo il rendimento del Bund è però sceso brevemente addirittura fino a -0,91%, aggiornando il minimo storico, per poi però lievitare nella seconda metà del mese a un massimo intraday di -0,14%. Tale balzo è stato causato da una pluralità di fattori, tra cui probabilmente anche la necessità di molti investitori di vendere le posizioni più liquide, ossia i titoli di Stato tedeschi, per far fronte a impreviste esigenze di liquidità.

Per quanto riguarda l’andamento dei titoli di Stato italiani, i loro rendimenti sono sensibilmente aumentati a marzo, risentendo in particolare di rinnovati timori sulla sostenibilità del debito pubblico alla luce del brusco deterioramento del quadro macroeconomico causato dalla pandemia e dalle severe misure di restrizione per contenere la diffusione del Covid-19. L’annuncio del programma PEPP da parte della BCE ha però arrestato il violento aumento dei rendimenti, spintesi nel corso della seduta del 18 marzo sulla scadenza decennale nei pressi del 3%, ai massimi dal febbraio 2019, avviando una loro flessione. Da metà maggio i titoli di Stato italiani sono stati poi anche sostenuti dalla proposta dei governi di Germania e Francia di un Recovery Fund da 500 miliardi di euro, che la Commissione europea ha fatto suo aumentando però l’importo a 750 miliardi di euro. Il Consiglio europeo straordinario del 21 luglio ha comunque modificato la quota tra trasferimenti a fondo perduto (abbassandola da 500 a 390 miliardi di euro) e prestiti agevolati (aumentandola da 250 a 360 miliardi di euro) proposta dalla Commissione europea. All’Italia, il principale beneficiario del pacchetto di aiuti denominato

“Next Generation EU”, spetta una quota di circa 209 miliardi di euro, di cui 81,4 miliardi in sovvenzioni e 127,4 miliardi in prestiti agevolati. La “fame” di rendimento da parte degli investitori a livello globale, alla luce di rendimenti compressi oppure negativi per gli emittenti di migliore qualità, ma anche la vittoria del “Sì” al referendum sulla riduzione del numero dei parlamentari e l’esito delle elezioni regionali, interpretati nel senso di un rafforzamento del governo e di conseguenza di un ridimensionamento del rischio di elezioni anticipate in Italia, hanno poi fornito un ulteriore supporto ai titoli di Stato italiani. A fine 2020 il rendimento del BTp decennale si attesta allo 0,54%, rispetto all’1,41% di fine 2019, poco sopra il minimo storico toccato a metà dicembre allo 0,52%. Lo spread tra Italia e Germania sulla scadenza decennale si è pertanto ristretto a 111 punti base (-49 punti base rispetto a fine 2019), il livello più basso dall’aprile 2016.

Il calo dei rendimenti sul mercato secondario italiano si è riflesso in un forte aumento delle quotazioni dei titoli di Stato italiani, come misurato dal Bloomberg Barclays Italy Government Bond Index, lievitato del 7,9% nel 2020. Molto buona, comunque, anche la performance dei titoli sovrani dei paesi dell’Eurozona, il cui indice (Bloomberg Barclays Euro Government Bond Index) ha terminato l’anno con un rialzo del 5,0%. Le obbligazioni aziendali denominate in euro con rating investment grade nonché i corporate bond con rating non investment grade (i cosiddetti bond high yield) hanno infine guadagnato rispettivamente il 2,8% (Bloomberg Barclays Euro Aggregate Corporate Bond Index) e il 2,3% (Bloomberg Barclays Euro High Yield). Lo spread delle obbligazioni aziendali con rating investment grade rispetto ai titoli governativi è comunque rimasto poco variato a 92 punti base (-1 punto base), un livello decisamente inferiore al valore medio degli ultimi 15 anni, pari a circa 150 punti base. Il differenziale di rendimento dei bond high yield si è invece allargato di 55 punti base a 347 punti base, attestandosi comunque ancora ben al di sotto del valore medio osservato negli ultimi 15 anni, pari a 515 punti base circa. I bond high yield hanno risentito del brusco deterioramento del quadro congiunturale, oltre che del probabile aumento dei default nel corso del 2021.

Mercati azionari

Dopo i forti guadagni del 2019, nel primo trimestre del 2020 i principali listini azionari hanno registrato un brusco e generalizzato calo, accompagnato da un forte incremento della volatilità, man mano che il coronavirus ha cominciato a diffondersi in tutto il mondo e che i timori legati alle relative ripercussioni economiche hanno portato a un forte aumento dell’avversione al rischio. Tra il 19 febbraio, data in cui è stato segnato un nuovo massimo storico, e il 23 marzo l’indice MSCI World, il barometro che misura l’andamento delle azioni delle più importanti società mondiali, ha lasciato sul campo oltre 33 punti percentuali in valuta locale, per poi però iniziare un recupero in scia all’annuncio di ingenti programmi di stimolo monetario e fiscale a livello globale, ma anche al graduale allentamento delle misure di contenimento della pandemia.

L’indice MSCI World è salito dell’11,7% in valuta locale nel 2020 (ma soltanto del 4,8% in euro complice il contestuale apprezzamento della moneta unica), aggiornando i massimi storici, dopo aver già terminato il 2019 in rialzo del 25% circa in valuta locale (e del 27,7% in euro). Ancor più performante nel 2020 la borsa di New York, con l’S&P 500, l’indice che misura l’andamento delle azioni delle 500 più importanti società statunitensi, in rialzo del 16,3% (e del 6,8% in euro). Le azioni europee hanno invece lasciato sul campo il 4% (STOXX Europe 600), mentre l’indice MSCI EM, il barometro che rappresenta l’andamento dell’ampio e variegato universo delle borse dei paesi emergenti, è lievitato del 16,6% in valuta locale (e del 6,4% in euro). Per quanto riguarda infine Milano, il FTSE MIB, l’indice dei 40 più importanti titoli di Piazza Affari, ha terminato l’anno in calo del 5,4%. La volatilità

delle quotazioni azionarie si è spinta a metà marzo su nuovi massimi pluriennali o storici, oltre quota 85 per il VSTOXX e oltre quota 83 per il VIX. Il VSTOXX misura la volatilità implicita delle opzioni legate all’EuroSTOXX 50, l’indice che misura l’andamento delle azioni delle 50 più importanti società dell’Eurozona, il VIX misura invece la volatilità implicita delle opzioni legate all’S&P 500. Con il recupero delle borse anche la volatilità implicita ha iniziato a calare, stabilizzandosi negli ultimi mesi dell’anno poco sopra quota 20, un livello storicamente però ancora elevato.

Cambi

Nonostante il forte allentamento della politica monetaria da parte della BCE, nel corso del 2020 l’euro si è sensibilmente rafforzato, beneficiando nella seconda metà dell’anno soprattutto di un clima di maggiore propensione al rischio che ha invece penalizzato le valute rifugio. Il cambio effettivo nominale della moneta unica, che ne misura l’andamento nei confronti delle valute dei 19 principali partner commerciali dell’Eurozona, è salito del 5,4% nel 2020, toccando il livello più elevato dal luglio 2014. L’apprezzamento dell’euro è stato particolarmente pronunciato nei confronti del dollaro statunitense (+8,9% a 1,2217 dollari, massimo dall’aprile 2018). A marzo, in un clima di forte avversione al rischio e di fuga verso le attività più sicure come il biglietto verde, la moneta unica era tuttavia scivolata brevemente fino a 1,0640 dollari, minimo dall’aprile 2017. Nel 2020 l’euro si è comunque rafforzato del 5,6% contro la sterlina (a 0,8937 sterline), con il cambio condizionato dai difficili negoziati tra Londra e Bruxelles sulle relazioni post Brexit (soltanto il 24 dicembre è stata raggiunta un’intesa che ha scongiurato il rischio di un’uscita del Regno Unito dal mercato unico e dall’unione doganale senza un accordo commerciale a fine 2020, quando è terminato il periodo di transizione previsto dall’accordo sulla Brexit), del 3,7% contro lo yen giapponese (a 126,18 yen) e del 2,2% contro il renminbi cinese (a 7,9772 renminbi). Nel contempo la moneta unica si è indebolita dello 0,4% xxxxxx xx xxxxxx xxxxxxxx (x 0,0000 xxxxxxx xxxxxxxx). A fine 2019 l’euro si è collocato invece a 1,1214 dollari, a 0,8460 sterline, a 121,69 yen, a 7,807 renminbi e a 1,0855 franchi svizzeri.

1.2.4 Commenti sui comparti Sezione A/A1

Come riportato sopra, la Sezione A/A1 è a prestazione definita. Pertanto, a garanzia delle prestazioni sono stati individuati attivi di alta qualità che vengono gestiti direttamente dal Servizio Treasury della Cassa di Risparmio di Bolzano. Il risultato d’esercizio non influenza l’ammontare delle prestazioni a favore degli iscritti.

Ai sensi dell’articolo 6, comma 14, del decreto legislativo n. 252/2005, si comunica che nella gestione delle risorse e nelle linee seguite nell’esercizio dei diritti derivanti dalla titolarità dei valori in portafoglio non sono stati presi in considerazione fattori ambientali, sociali e di governo societario.

Sezione B – linea 1

La linea 1 è costituita da un contratto di capitalizzazione di ramo V con garanzia di rendimento minimo pari ad attualmente 2,5% annuo al lordo della fiscalità con capitalizzazione mensile offerta da parte di EuroVita S.p.A.

Alla linea viene riconosciuto il rendimento finanziario della gestione separata al netto di una trattenuta pari allo 0,55 %, fermo restando il rendimento minimo garantito di cui sopra. Nel 2020 è stato raggiunto un rendimento al netto delle commissioni di gestione e della fiscalità del 2,74%.

Sezione B – linea 2

A livello strategico la politica di investimento della Linea 2 prevede l’80% delle risorse investite in strumenti obbligazionari e il restante 20% in strumenti di natura azionaria. I margini di tolleranza tra la ripartizione strategica e tattica per ciascuna classe di attività sono riportati nella seguente tabella:

	Limite minimo	Limite massimo
Strumenti di natura obbligazionaria	0%	85%
Strumenti di natura azionaria	15%	25%
Liquidità	0%	Non previsto

Gli indici che compongono il benchmark della linea sono rappresentati nella seguente tabella:

Descrizione	Peso %	Ticker Bloomberg
JPM EMU Government Bond Investment Grade Index	40%	JPMGEMUI
JPM Italy Government Bond Index 1-3 years	40%	JNAEE1I3
MSCI World Daily TR Net Euro Hedged Index	19%	MXWOHEUR
MSCI Emerging Markets TR Net in USD	1%	NDUEEGF

Nel 2020 è stato raggiunto un rendimento al netto delle commissioni di gestione e della fiscalità del 4,51%.

Sezione B – linea 3

A livello strategico la politica di investimento della Linea 3 prevede il 60% delle risorse investite in strumenti obbligazionari e il restante 40% in strumenti di natura azionaria. I margini di tolleranza tra la ripartizione strategica e tattica per ciascuna classe di attività sono riportati nella seguente tabella:

	Limite minimo	Limite massimo
Strumenti di natura obbligazionaria	0%	70%
Strumenti di natura azionaria	30%	50%
Liquidità	0%	Non previsto

Gli indici che compongono il benchmark della linea sono rappresentati nella seguente tabella:

Descrizione	Peso %	Ticker Bloomberg
JPM EMU Government Bond Investment Grade Index	30%	JPMGEMUI
JPM Italy Government Bond Index 1-3 years	30%	JNAEE1I3
MSCI World Daily TR Net Euro Hedged Index	38%	MXWOHEUR
MSCI Emerging Markets TR Net in USD	2%	NDUEEGF

Nel 2020 è stato raggiunto un rendimento al netto delle commissioni di gestione e della fiscalità del 5,91%.

Sezione B – linea 4

A livello strategico la politica di investimento della Linea 4 prevede il 70% delle risorse investite in strumenti di natura azionaria e il restante 30% in strumenti obbligazionari. I margini di tolleranza tra la ripartizione strategica e tattica per ciascuna classe di attività sono riportati nella seguente tabella:

	Limite minimo	Limite massimo
Strumenti di natura obbligazionaria	0%	40%
Strumenti di natura azionaria	60%	80%
Liquidità	0%	Non previsto

Gli indici che compongono il benchmark della linea sono rappresentati nella seguente tabella:

Peso %

Ticker Bloomberg

JPM EMU Government Bond Investment Grade Index	15%	JPMGEMUI
JPM Italy Government Bond Index 1-3 years	15%	JNAEE1I3
MSCI World Daily TR Net Euro Hedged Index	66,5%	MXWOHEUR
MSCI Emerging Markets TR Net in USD	3,5%	NDUEEGF

Nel 2020 è stato raggiunto un rendimento al netto delle commissioni di gestione e della fiscalità del 7,61%.

1.3. Andamento della gestione finanziaria

Il 2020 rimarrà nella storia come l’anno della prima grande pandemia nell’era della globalizzazione. Il 2020 è iniziato con una certa positività favorita dalla ripresa del ciclo economico e da un diminuire delle tensioni tra Stati Uniti e Cina. Positività presto spenta e trasformata in panico dal virus proveniente dalla Cina. L’avvento del virus ha colto di sorpresa i mercati mandandoli in tilt. Non a caso, il 2020 ha visto registrarsi le tre maggiori cadute di sempre dell’indice statunitense S&P 500, culminate lunedì 16 marzo. In questa data l’indice ha perso il 12% della sua capitalizzazione in una singola seduta. Dopo il crollo di febbraio e marzo, tuttavia, le azioni globali non solo hanno recuperato ma hanno chiuso l’anno con un guadagno medio superiore al 10%. Questo rally è stato favorito dagli stimoli fiscali e monetari senza precedenti attuati nella stragrande maggioranza dei paesi del mondo, e farà etichettare il 2020 appena concluso come l’anno dei movimenti estremi.

La linea 1 ha chiuso l’anno 2020 con un rendimento positivo, superiore al minimo garantito del 2,5% lordo, in particolare grazie all’andamento dei titoli di stato italiani. Il risultato della linea è stato quindi superiore alla rivalutazione netta del TFR (+1,25%). Il patrimonio della Linea 1 è gestito tramite un contratto di capitalizzazione assicurativo agganciato alla gestione separata “Primariv” gestita da Eurovita Assicurazioni S.p.A.

Le linee miste 2, 3 e 4, il cui capitale è stato gestito da Credit Suisse (Italy) S.p.A., nel 2020 hanno generato rendimenti positivi e superiori sia alla rivalutazione del TFR che all’inflazione, grazie ad una fase di forte recupero in seguito al crollo del mercato azionario di marzo. Rispetto al proprio indice di riferimento, le linee 2, 3 e 4 hanno registrato rendimenti netti leggermente inferiori. Le linee hanno beneficiato sia degli andamenti positivi dei titoli di Stato della zona euro che della ripresa, benché geograficamente molto disomogenea, della componente azionaria globale e delle obbligazioni societarie dopo il primo trimestre dell’anno.

1.4. Operazioni effettuate in conflitto d’interesse

Data valuta	Segno	Descrizione Titolo	CtV in EURO	Motivo
16/10/2020	ACQUISTO TITOLO	CSIF (LUX) EQUITY EM DB EUR	124.243,79	Titolo emesso dalla Società Capogruppo
16/10/2020	ACQUISTO TITOLO	CSIF (LUX) EQUITY EMU DB EUR	273.686,62	Titolo emesso dalla Società Capogruppo
02/11/2020	VENDITA TITOLO	CSIF (LUX) EQUITY EMU DB EUR	273.603,40	Titolo emesso dalla Società Capogruppo
02/11/2020	VENDITA TITOLO	CS LUX COPERNICUS ITALY EF DBP EUR	599,62	Titolo emesso dalla Società Capogruppo
07/12/2020	ACQUISTO TITOLO	CSIF (LUX) EQUITY EMU DB EUR	291.947,72	Titolo emesso dalla Società Capogruppo
21/04/2020	VS ACQ QUOTE FONDI	CS INDEX FD (LUX) SICAV - EQUITIES JAPAN EUR	1.530,08	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
13/01/2020	VS VEN QUOTE FONDI	CS INDEX FUND (LUX) EQUITY EMERGING MKTS DB EUR	121.679,82	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
29/01/2020	VS VEN QUOTE FONDI	CS INDEX FD (LUX) SICAV EQUITY EMU DB EUR	489.856,80	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
29/01/2020	VS VEN QUOTE FONDI	CS (LUX) ITALY EQUITY FUND DB EUR	158.688,86	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
05/02/2020	C/T VEN QUOTE FONDI	CS INDEX FD (LUX) SICAV EQUITIES JAPAN EUR	409.345,96	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
13/02/2020	C/T ACQ QUOTE FONDI	CS INDEX FD (LUX) SICAV EQUITY EMU DB EUR	366.245,35	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
24/02/2020	C/T VEN QUOTE FONDI	CS INDEX FD (LUX) EQUITY CANADA DB EUR	232.381,96	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
18/05/2020	VS VEN QUOTE FONDI	CS INDEX FD (LUX) SICAV EQUITY EMU DB EUR	-200.675,38	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
03/06/2020	VS ACQ QUOTE FONDI	CS (LUX) ITALY EQUITY FUND DB EUR	139.174,32	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
24/06/2020	VS ACQ QUOTE FONDI	CSIF (LUX)-EQUITY PACIFIC EX JAPAN DB EUR	193.518,94	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
02/07/2020	VS VEN QUOTE FONDI	CS INDEX FD (LUX) SICAV - EQUITIES JAPAN EUR	292.265,77	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
20/07/2020	VENDITA TITOLO	CS INDEX FUND (LUX) EQUITY EMERGING MKTS DB EUR	404.059,45	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
09/09/2020	ACQUISTO TITOLO	CS INDEX FUND (LUX) EQUITY EMERGING MKTS DB EUR	150.498,28	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
15/09/2020	ACQUISTO TITOLO	CS INDEX FUND (LUX) EQUITY EMERGING MKTS DB EUR	151.006,36	Titolo emesso da altra Società del Gruppo

Si segnalano le seguenti operazioni distinte per linea di investimento: Linea 2

Linea 3

Data valuta	Segno	Descrizione Titolo	CtV in EURO	Motivo
16/10/2020	ACQUISTO TITOLO	CSIF (LUX) EQUITY EM DB EUR	180.449,32	Titolo emesso dalla Società Capogruppo
16/10/2020	ACQUISTO TITOLO	NEXI	3.378,02	Strumenti finanziari emessi/collocati dalla Banca Depositaria
07/12/2020	ACQUISTO TITOLO	NEXI	2.155,81	Strumenti finanziari emessi/collocati dalla Banca Depositaria
13/01/2020	VS VEN QUOTE FONDI	CS INDEX FD (LUX) SICAV EQUITY EMU DB EUR	141.332,89	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
29/01/2020	VS VEN QUOTE FONDI	CS INDEX FD (LUX) SICAV EQUITY EMU DB EUR	188.406,46	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
18/05/2020	VS VEN QUOTE FONDI	CS INDEX FD (LUX) SICAV EQUITY EMU DB EUR	-200.675,38	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
02/06/2020	VS ACQ QUOTE FONDI	CS INDEX FD (LUX) SICAV EQUITY EMU DB EUR	139.174,32	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
24/06/2020	VS ACQ QUOTE FONDI	CSIF (LUX)-EQUITY PACIFIC EX JAPAN DB EUR	224.074,56	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
02/07/2020	VS VEN QUOTE FONDI	CS INDEX FD (LUX) SICAV - EQUITIES JAPAN EUR	276.294,97	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
20/07/2020	ACQUISTO TITOLO	NEXI SPA EUR QI	15,61	Strumenti finanziari emessi/collocati dalla Banca Depositaria
20/07/2020	VENDITA TITOLO	CS INDEX FUND (LUX) EQUITY EMERGING MKTS DB EUR	467.931,39	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
21/04/2020	VS ACQ QUOTE FONDI	CS INDEX FD (LUX) SICAV - EQUITIES JAPAN EUR	1.530,08	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
08/05/2020	ACQ AZ CON GAR (RACCOLTA ORDINI)	NEXI SPA EUR QI	2.060,03	Strumenti finanziari emessi/collocati dalla Banca Depositaria
05/02/2020	C/T VEN QUOTE FONDI	CS INDEX FD (LUX) SICAV EQUITIES JAPAN EUR	375.233,80	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
13/02/2020	C/T ACQ QUOTE FONDI	CS INDEX FD (LUX) SICAV EQUITY EMU DB EUR	353.165,15	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
24/02/2020	C/T VEN QUOTE FONDI	CS INDEX FD (LUX) EQUITY CANADA DB EUR	428.072,04	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
06/03/2020	VS ACQ QUOTE FONDI	CS INDEX FD (LUX) EQUITY CANADA DB EUR	328.140,00	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
09/09/2020	ACQUISTO TITOLO	CS INDEX FUND (LUX) EQUITY EMERGING MKTS DB EUR	144.765,01	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
15/09/2020	ACQUISTO TITOLO	CS INDEX FUND (LUX) EQUITY EMERGING MKTS DB EUR	86.087,74	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
22/09/2020	VENDITA TITOLO	NEXI SPA EUR QI	580,59	Strumenti finanziari emessi/collocati dalla Banca Depositaria

Linea 4

Data valuta	Segno	Descrizione Titolo	CtV in EURO	Motivo
16/10/2020	ACQUISTO TITOLO	CSIF (LUX) EQUITY EM DB EUR	93.182,84	Titolo emesso dalla Società Capogruppo
04/11/2020	VENDITA TITOLO	CSIF (LUX) EQUITY EM DB EUR	71.611,36	Titolo emesso dalla Società Capogruppo
18/11/2020	ACQUISTO TITOLO	NEXI	15,04	Strumenti finanziari emessi/collocati dalla Banca Depositaria
24/02/2020	C/T VEN QUOTE FONDI	CS INDEX FD (LUX) EQUITY CANADA DB EUR	403.610,78	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
06/03/2020	VS ACQ QUOTE FONDI	CS INDEX FD (LUX) EQUITY CANADA DB EUR	317.202,00	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
17/04/2020	VS ACQ QUOTE FONDI	CS INDEX FUND (LUX) EQUITY EMERGING MKTS DB EUR	1.226,47	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
17/04/2020	VS ACQ QUOTE FONDI	CS INDEX FD (LUX) SICAV - EQUITIES JAPAN EUR	1.523,37	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
08/05/2020	ACQ AZ CON GAR (RACCOLTA ORDINI)	NEXI SPA EUR QI	19.570,82	Strumenti finanziari emessi/collocati dalla Banca Depositaria
08/05/2020	VS VEN QUOTE FONDI	CS INDEX FUND (LUX) EQUITY EMERGING MKTS DB EUR	-15.663,63	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
18/05/2020	VS VEN QUOTE FONDI	CS INDEX FD (LUX) EQUITY CANADA DB EUR	-138.929,11	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
08/06/2020	VS ACQ QUOTE FONDI	CS INDEX FD (LUX) EQUITY CANADA DB EUR	59.637,00	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
09/06/2020	VS ACQ QUOTE FONDI	CS INDEX FD (LUX) SICAV - EQUITIES JAPAN EUR	48.289,58	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
24/06/2020	VS ACQ QUOTE FONDI	CSIF (LUX)-EQUITY PACIFIC EX JAPAN DB EUR	234.259,77	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
02/07/2020	VS VEN QUOTE FONDI	CS INDEX FD (LUX) SICAV - EQUITIES JAPAN EUR	170.887,64	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
20/07/2020	ACQUISTO TITOLO	NEXI SPA EUR QI	218,51	Strumenti finanziari emessi/collocati dalla Banca Depositaria
21/07/2020	VENDITA TITOLO	CS INDEX FUND (LUX) EQUITY EMERGING MKTS DB EUR	51.375,26	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
07/09/2020	ACQUISTO TITOLO	CSIF (LUX)-EQUITY PACIFIC EX JAPAN DB EUR	91.534,46	Titolo emesso da altra Società del Gruppo
22/09/2020	VENDITA TITOLO	NEXI SPA EUR QI	5.248,83	Strumenti finanziari emessi/collocati dalla Banca Depositaria
07/12/2020	ACQUISTO TITOLO	NEXI	7.592,18	Strumenti finanziari emessi/collocati dalla Banca Depositaria

1.5. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio

Il Servizio Compliance ha svolto un’accurata valutazione della gestione dei conflitti di interesse del rapporto con il futuro gestore finanziario delle Linee 2, 3 e 4, Eurizon Capital Sgr, sia in ambito dell’operatività della Banca Depositaria, sia in relazione alla partnership con Sparkasse nel collocamento di prodotti del risparmio gestito. Dall’analisi effettuata, secondo i criteri definiti nel Documento Policy “Fondo Pensione Aziendale - Documento sulla politica di gestione dei conflitti di interesse”, non sono state riscontrate situazioni di potenziale conflitto di interesse non gestibili.

I firmatari del Regolamento del Fondo, ovvero, la Banca e le XX.XX, si sono confrontati nuovamente sul contenuto dello stesso con lo scopo di approvare una serie di aggiornamenti necessari al fine di allinearlo allo standard dell’Autorità di Vigilanza Covip.

Covip ha emanato nuove disposizioni in materia di trasparenza, pubblicate ai primi di gennaio che modificheranno alcuni documenti del Fondo quali, tra gli altri, anche la Comunicazione periodica che cambierà veste grafica e denominazione.

Il nuovo documento si chiamerà “Prospetto delle prestazioni pensionistiche in fase di accumulo” e conterrà anche informazioni riguardanti le opzioni di erogazione delle prestazioni pensionistiche. La Covip ha stabilito il termine per l’invio del Prospetto agli iscritti al 31 luglio 2021 per permettere ai Fondi Pensione di adeguarsi. Dal 2022 si ritornerà alla consueta scadenza del 31 marzo.

La Commissione di Gestione del Fondo Pensioni ha voluto comunque fornire al più presto un’informativa agli iscritti sull’andamento delle Linee nel 2020 e a tale scopo ha redatto il documento “Comunicazione preliminare per l’anno 2020 – Fondo Pensioni” pubblicato poi a marzo 2021.

Per quanto concerne la rendicontazione annuale, in attesa dell’invio del nuovo “Prospetto delle prestazioni pensionistiche in fase di accumulo” sarà possibile per gli aderenti consultare la propria posizione previdenziale tramite l’Applicativo MyWelf.

In ottica di adempimento alla Direttiva (UE) 2016/2341, IORP II, che prevede nuovi obblighi in materia di trasparenza, il Fondo ha rilasciato l’applicativo MyWelf, fornito da OneWelf, il partner del Fondo per la gestione amministrativa.

L’area riservata di MyWelf è accessibile tramite un link nelle sezioni dedicate al Fondo sul sito internet e sul sito intranet della Banca. L’accesso alla posizione individuale permette all’aderente di consultare il saldo del montante accumulato e l’andamento della linea di investimento nell’ultimo anno, di visualizzare lo stato dei versamenti contributivi, di consultare e scaricare l’estratto conto annuale, documenti e moduli. E’ possibile, inoltre, simulare il calcolo di un’anticipazione o riscatto, cambiare il comparto di investimento e altro ancora. In una fase successiva è prevista la possibilità per gli aderenti di avvalersi di MyWelf per impartire altre disposizioni – richieste anticipazioni per esempio.

In ottemperanza alle disposizioni del Regolamento (UE) 2019/2088 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 novembre 2019 relativo all’informativa in materia di sostenibilità nel settore dei servizi finanziari, il Fondo ha reso note le informazioni circa la propria politica sull’integrazione dei rischi di sostenibilità nel processo decisionale relativo agli investimenti con la pubblicazione su internet e intranet della Banca del documento “Informazioni sull’integrazione dei rischi di sostenibilità nella politica di investimento del Fondo Pensioni per il personale della Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A.”

In data 5 marzo 2021 il Depositario DEPObank è stato incorporato in BFF Bank S.p.A. (Banca Farmfactoring S.p.A.). Tutti i servizi a favore del Fondo e i Team in essere proseguiranno attraverso le strutture e i processi già in uso prima della fusione.

Come da previsioni del Regolamento del Fondo, dal 3 al 9 marzo si sono svolte in via telematica le elezioni dei rappresentanti del personale per la Commissione di Gestione e la Commissione di Sorveglianza per il triennio 2021–2023. Dopo la verifica preliminare dei requisiti di professionalità e di eleggibilità da parte del Servizio Personale sono stati ammessi sette candidati per la Commissione di Gestione e sei per la Commissione di Sorveglianza.

Alle votazioni per la Commissione di Gestione hanno partecipato 481 iscritti, a quelle per la Commissione di Sorveglianza 490 iscritti.

In seguito allo scrutinio ed alla nomina da parte della Banca dei propri rappresentanti la composizione delle Commissioni è la seguente:

Commissione di Gestione:

Xxxxx Xxxx O’Xxxxxx, Xxxxxxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxx (tutti eletti dagli iscritti), Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxxxxx (tutti a nomina della Banca).

Commissione di Sorveglianza:

Xxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxx, Xxxxxxxxxx Xxxxxx (tutti eletti dagli iscritti), Xxxxx Xxxxxxxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxxx, Xxxx Xxxxxxxxxxx (tutti a nomina della Banca).

COVID-19

Di fronte alla Pandemia il Fondo Pensioni è rimasto al fianco degli aderenti e impegnato per proteggere i loro risparmi e per continuare a offrire standard di servizio efficienti. ll Fondo, la banca depositaria e il service amministrativo sono sempre rimasti operativi in loco e da remoto e quindi continuano a svolgere la loro attività senza interruzioni.

Il Fondo e i suoi gestori finanziari sono rimasti costantemente impegnati a monitorare la situazione in evoluzione, preservare il valore degli investimenti e quindi proteggere le risorse degli iscritti.

1.6. Evoluzione prevedibile della gestione

I gestori del Fondo auspicano che il 2021 sia un anno di rinnovamento. L’attività economica in Cina, infatti, è già pressoché tornata alla normalità. Inoltre la disponibilità di vaccini su vasta scala entro il secondo semestre del 2021 aiuterà a portare l’Europa e gli Stati Uniti sulla strada di una ripresa duratura. Gli ingenti piani di spesa statunitensi potranno, comunque, dare maggiore linfa all’economia del Nuovo Continente, mentre la rinnovata staticità del Vecchio Continente comporterà un divario di crescita importante rispetto agli USA.

Ci attendiamo utili delle imprese nei mercati sviluppati sostanzialmente in linea con i livelli del 2019 e che quindi la gestione finanziaria della parte azionaria del Fondo possa trarre beneficio di tali sviluppi nel corso dell’anno.

Per quanto concerne invece la parte obbligazionaria i bassi tassi d'interesse e l'elevata spesa pubblica sembrano poter porre una qualche insidia. Infatti, gli ingenti piani di spesa pubblici statunitensi, insieme alla graduale riapertura delle economie, potranno spingere i tassi d’inflazione al rialzo, spaventando potenzialmente gli investitori obbligazionari.

L’aumento dei rendimenti dovrebbe però limitarsi alla parte a breve della curva visto che le maggiori banche centrali non stanno neanche pensando di aumentare i tassi.

Si attende un anno meno positivo rispetto al 2020 per i titoli governativi con rating di credito relativamente elevati, considerato il calo vistoso dei rendimenti nel corso dello stesso anno. La prospettiva di rendimenti reali negativi per questa categoria è quindi probabile.

Da inizio anno 2021 il comparto obbligazionario governativo registra una flessione marcata mentre l’azionario globale continua la sua salita. Solamente la Linea 2 è negativa a fine febbraio a causa del peso obbligazionario maggiore rispetto alle Linee 3 e 4 del Segmento

B. Tutte e tre le Linee superano il benchmark di riferimento nei primi due mesi dell’anno. Tuttavia, affinché i listini azionari possano registrare un rialzo sostenuto occorreranno probabilmente conferme in merito all’efficacia delle misure di contenimento del virus nei mercati sviluppati, chiarezza circa il suo impatto economico complessivo e una continua risposta concertata delle autorità globali.

L’ampia diversificazione della componente obbligazionaria che verrà introdotta con la nuova gestione finanziaria del Fondo è un elemento essenziale per cogliere le opportunità e mitigare i rischi potenziali.

2 Schemi di Bilancio

2.1 Lo Stato Patrimoniale

Fondo Pensioni (Sezione A/A1 e Fondo Pensione Sezione B)

		Importo
		31-12-2020	31-12-2019
ATTIVITÀ FASE DI ACCUMULO
10	Investimenti diretti	0	200
20	Investimenti in gestione	222.689.356	220.373.002
30	Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali	0	0
40	Attività della gestione amministrativa	0	0
50	Crediti di imposta	9.742	0
TOTALE ATTIVITÀ FASE DI ACCUMULO		222.699.098	220.373.202

		Importo
		31-12-2020	31-12-2019
PASSIVITÀ FASE DI ACCUMULO
10	Passività della gestione previdenziale	0	0
20	Passività della gestione finanziaria	(2.239.180)	1.510.556
30	Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali	0	0
40	Passività della gestione amministrativa	0	0
50	Debiti di imposta	1.457.419	1.964.094
100	Attivo netto destinato alle prestazioni	223.480.858	216.898.552
TOTALE PASSIVITÀ FASE DI ACCUMULO		222.699.098	220.373.202

2.2 Il Conto Economico

Fondo Pensioni Sezione A/A1 e Fondo Pensione Sezione B

		Importo
		31-12-2020	31-12-2019
10	Saldo della gestione previdenziale	(803.977)	(4.516.549)
20	Risultato della gestione finanziaria diretta	0	0
30	Risultato della gestione finanziaria indiretta	9.043.984	16.221.947
40	Oneri di gestione	(183.269)	(180.556)
50	Margine della gestione finanziaria (20)+(30)x(00)	0.000.000	00.000.000
60	Saldo della gestione amministrativa	(26.754)	(29.848)
70	Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante imposta sostitutiva (10)+(50)+(60)	8.029.983	11.494.995
80	Imposta sostitutiva	(1.447.677)	(2.797.956)
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni (70)+(80)		6.582.307	8.697.039

3 La Nota Integrativa

3.1 I principi contabili applicati

In osservanza della Deliberazione della Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione (COVIP) del 17 giugno 1998 e successive modificazioni il rendiconto è stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale, finanziaria ed economica dell’esercizio.

I principi contabili di riferimento sono quelli compatibili con le norme di legge, indicati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili per l’interpretazione del Codice Civile.

Il bilancio è stato redatto in unità di euro, senza cifre decimali. I prospetti contabili sono stati redatti in forma comparativa con i dati dell’esercizio precedente.

La contabilità del Fondo è tenuta in Euro.

I principi contabili applicati nella predisposizione del Rendiconto sono coerenti con quelli utilizzati nel corso del periodo per la predisposizione dei prospetti di calcolo del valore della quota e tengono conto delle disposizioni emanate dall’organo di Vigilanza.

3.2 I criteri di valutazione per le attività e passività del Fondo

La rilevazione degli oneri e dei proventi avviene nel rispetto del principio della competenza, indipendentemente dalla data dell’incasso e del pagamento.

Il Bilancio è redatto privilegiando la rappresentazione della sostanza sulla forma.

I criteri per l’iscrizione e la valutazione delle operazioni del Fondo utilizzati per la redazione del rendiconto sono stati applicati in continuità rispetto agli esercizi precedenti.

Le compravendite di strumenti finanziari sono contabilizzate nel portafoglio del Fondo sulla base della data di effettuazione delle operazioni.

Gli utili e le perdite da realizzi risultano dalla differenza tra i costi medi ponderati di carico ed i valori realizzati dalle vendite; i costi ponderati di carico rappresentano i valori dei titoli alla fine dell’esercizio precedente, modificati dai costi medi di acquisto del periodo.

Le plusvalenze e le minusvalenze su strumenti finanziari sono originate dalla differenza tra il costo medio ponderato e i valori determinati sulla base dei criteri di valutazione applicati alla data del Bilancio:

• Depositi bancari: sono valutati al presumibile valore di realizzo che coincide con il valore nominale. Le giacenze in valuta estera sono valutate al tasso di cambio a pronti corrente alla data di chiusura dell’esercizio;

• Titoli quotati: sono valutati in base all’ultimo prezzo disponibile alla data del Bilancio sul relativo mercato di negoziazione;

• Strumenti finanziari non quotati: sono valutati secondo il loro presumibile valore di realizzo tenuto anche conto dell’andamento dei mercati;

• Strumenti finanziari futures: sono valutati in base all’ultimo prezzo disponibile alla data del Bilancio sul relativo mercato di negoziazione;

• Organismi di investimento collettivo del risparmio (O.I.C.R.): sono valutati sulla base dell’ultimo valore reso noto al pubblico alla data del Bilancio, eventualmente rettificato o rivalutato per tenere conto dei prezzi di mercato o di eventuali elementi oggettivi di valutazione relativi a fatti verificatisi dopo la determinazione dell’ultimo valore reso noto al pubblico;

• gli altri crediti sono valutati secondo il valore presumibile di realizzo;

• i ratei e risconti attivi e passivi sono iscritti per rettificare ricavi e costi in aderenza al principio della competenza temporale;

• le attività e passività in valuta sono rilevate al cambio riferito al momento di registrazione delle operazioni e valutate al cambio ufficiale alla data del Bilancio; le plusvalenze e le minusvalenze su cambi iscritte nel conto economico sono originate dalla differenza tra i cambi applicati al momento dell’iscrizione e i cambi applicati alla data del Bilancio;

• gli interessi, gli altri proventi e gli oneri a carico del Fondo sono stati calcolati secondo il principio della competenza temporale, anche mediante rilevazione dei ratei e risconti;

• Debiti e crediti di imposta: I fondi pensione sono soggetti all’applicazione sul risultato di gestione di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi la cui percentuale è pari al 20%, fatta eccezione per quella applicata sui rendimenti di titoli governativi sui quali l’aliquota è pari al 12,50%.

Nel caso in cui il risultato di gestione fosse negativo, si procederebbe all’iscrizione di un credito d’imposta conteggiato sulle medesime basi.

• Avanzo/disavanzo riserva matematica: con riferimento alla sezione A/A1 il fondo pensione registra nello stato patrimoniale l’avanzo/disavanzo della riserva matematica definita come credito/debito nei confronti della Banca.

• Profitti e perdite da operazioni finanziarie: gli utili e le perdite da realizzi risultano dalla differenza tra i costi medi ponderati di carico ed i valori realizzati dalle vendite ove i costi ponderati di carico rappresentano i valori dei titoli alla fine dell’esercizio precedente, modificati dai costi medi di acquisto del periodo.

Di seguito si dà evidenza, separatamente per ciascuna Sezione e per ciascuna linea di gestione, delle principali informazioni esposte negli schemi di Bilancio.

Nota Integrativa per Sezione e Linea

Fondo Pensione Sezione A/A1

Il Rendiconto della fase di accumulo Lo Stato Patrimoniale

Attivo

		Importo
		31-12-2020	31-12-2019
ATTIVITÀ FASE DI ACCUMULO
10	Investimenti diretti	0	200
a) Azioni e quote di società immobiliari b) Quote di fondi comuni di investimenti immobiliare chiusi c) Quote di fondi comuni di investimenti mobiliari chiusi			200
20	Investimenti in gestione	48.942.311	54.609.500
a) Depositi bancari		132.029	347.483
b) Crediti per operazioni pronti contro termine
c) Xxxxxx emessi da Stati o da organismi internazionali		28.481.971	29.563.073
d) Xxxxxx di debito quotati			3.697.750
e) Titoli di capitale quotati
f) Xxxxxx di debito non quotati
g) Titoli di capitale non quotati
h) Quote di OICR		20.104.098	20.748.510
i) Opzioni acquistate
l) Ratei e risconti attivi		224.214	252.684
m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione
n) Altre attività della gestione finanziaria
30	Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali

40	Attività della gestione amministrativa
a) Cassa e depositi bancari b) Immobilizzazioni immateriali c) Immobilizzazioni materiali d) Altre attività della gestione amministrativa
50	Crediti di imposta	9.742	0

TOTALE ATTIVITÀ FASE DI ACCUMULO		48.952.053	54.609.700

Passivo

		Importo
		31-12-2020	31-12-2019
PASSIVITÀ FASE DI ACCUMULO
10	Passività della gestione previdenziale
a) Debiti della gestione previdenziale
20	Passività della gestione finanziaria	(2.286.911)	1.465.438
a) Debiti per operazioni pronti contro termine b) Opzioni emesse c) Ratei e risconti passivi d) Altre passività della gestione finanziaria		(2.286.911)	1.465.438
30	Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali

40	Passività della gestione amministrativa
a) TFR b) Altre passività della gestione amministrativa
50	Debiti di imposta	0	356.827
100	Attivo netto destinato alle prestazioni	51.238.963	52.787.435
TOTALE PASSIVITÀ FASE DI ACCUMULO		48.952.053	54.609.700

Il Conto Economico – fase di accumulo

Conto Economico

		Importo
		31-12-2020	31-12-2019
10	Saldo della gestione previdenziale	(1.975.595)	(5.806.243)
a) Contributi per le prestazioni b) Anticipazioni c) Trasferimenti e riscatti d) Trasformazioni in rendita e) Erogazioni in forma di capitale f) Premi per prestazioni accessorie g) Adeguamento attuariale della riserva matematica		(4.262.844) 2.287.249	(4.340.804) (1.465.438)
20	Risultato della gestione finanziaria diretta
a) Dividendi b) Utili e perdite da realizzo c) Plusvalenze /Minusvalenze
30	Risultato della gestione finanziaria indiretta	444.135	4.530.733
a) Dividendi e interessi		1.167.639	1.015.745
b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie		(723.504)	3.514.988
c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli
d) Proventi e oneri per operazioni pronti contro termine e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione
40	Oneri di gestione
a) Società di gestione b) Banca depositaria
50	Margine della gestione finanziaria (20)+(30)+(40)	444.135	4.530.733
60	Saldo della gestione amministrativa	(26.754)	(29.848)
a) Contributi destinati a copertura oneri amministrativi b) Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi c) Spese generali e amministrative d) Spese per il personale e) Ammortamenti f) Storno oneri amministrativi alla fase di erogazione g) Oneri e proventi diversi		(26.754)	(29.848)
70	Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante imposta sostitutiva (10)+(50)+(60)	(1.558.215)	(1.305.358)
80	Imposta sostitutiva	9.742	(752.084)
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni (70)+(80)		(1.548.473)	(2.057.441)

Fase di accumulo – movimentazione annua delle quote

Nell’ambito del Fondo Pensioni Sezione A/A1 il patrimonio netto destinato alle prestazioni non è rappresentato da quote ma dall’ammontare della riserva matematica per singolo iscritto, determinato dall’attuario esterno in base alle ipotesi economico finanziarie formulate.

Informazioni sullo Stato Patrimoniale – fase di accumulo Attività

10. Investimenti diretti

Sezione A-A1

Voci /Xxxxxx	Xxxxxx e quote di società immobiliari	Quote di fondi immobiliari chiusi	Quote di fondi mobiliari chiusi
Esistenze iniziali		200
Incrementi da:
Acquisti
Rivalutazioni
Altri
Decrementi da:
Vendite		(200)
Rimborsi
Svalutazioni
Altri
Rimanenze finali	0	0	0

Ripartizione dei titoli di debito per valuta per durata finanziaria (duration)

VALUTA	Duration in anni
VALUTA	Minore o pari a 1		Compresa tra 1 e 3,6		Maggiore di 3,6
	Titoli di debito	Strumenti finanziari derivati	Titoli di debito	Strumenti finanziari derivati	Titoli di debito	Strumenti finanziari derivati
Fondo Pensione sez. A-A1 EURO	0		11.928.061		16.553.910

Informazioni sulle operazioni di acquisto e di vendita di titoli stipulate e non ancora regolate alla data di chiusura dell’esercizio

Nell’ambito del Fondo Pensioni Sezione A/A1 non ci sono operazioni da regolare, stipulate alla data di chiusura dell’esercizio, riferite all’acquisto e alla vendita di titoli.

Informazioni sui controvalori di acquisti e vendite per tipologia

Nella tabella successiva vengono fornite le informazioni del controvalore degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari suddivisi per tipologia:

Sezione A-A1

Tipologia	Acquisti	Vendite
Titoli di Stato	27.041.469	28.119.279
Titoli di debito	3.847.199	7.291.834
Altri titoli e quote di OICR	-	200
TOTALE	30.888.668	35.411.313

Informazioni sulle commissioni di negoziazione

Vengono di seguito esposte le informazioni sulle commissioni di negoziazione, espresse in percentuale dei volumi negoziati, corrisposte agli intermediari per le operazioni di negoziazione connesse alla gestione degli investimenti.

Sezione A-A1

Tipologia	Volumi	Xxxx.xx di negoziazione	% xxxx.xx di neg. sui volumi
Titoli di Stato	55.160.748	-	0,00%
Titoli di debito	7.291.834	-	0,00%
Altri titoli e quote di OICR	0	-	0,00%
TOTALE	62.452.582	-	0,00%

Informazioni sul Conto Economico – fase di accumulo

10. Il Saldo della gestione previdenziale

Nell’esercizio 2020 il “Saldo della gestione previdenziale” è pari a (1.975.595) euro ed è il risultato della somma algebrica delle seguenti voci:

- erogazioni in forma di capitale: nell’esercizio 2020, la voce erogazioni in forma di capitale ammonta a (4.262.844) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2020 a fronte di prestazioni pensionistiche complementari liquidate in unica soluzione.

- adeguamento attuariale della riserva matematica: nell’esercizio 2020, la voce ammonta a euro 2.287.249 euro e rappresenta l’adeguamento alle stime attuariali calcolate dall’attuario esperto indipendente sulla base delle ipotesi statistiche e finanziarie di riferimento della riserva matematica necessaria al soddisfacimento delle pensioni da erogare.

30. Il Risultato della gestione finanziaria indiretta

Sezione A-A1

Voci /Xxxxxx	Xxxxxxxxx e interessi	Profitti e perdite da operazioni finanziarie
Titoli emessi da stati o da organismi internazionali	1.142.658	195.480
Titoli di debito quotati	24.981	(274.572)
Titoli di capitale quotati
Titoli di debito non quotati
Titoli di capitale non quotati
Depositi bancari
Quote di OICR		(644.412)
Opzioni
Altri strumenti finanziari
Risultato della gestione cambi
Totale	1.167.639	(723.504)

80. Imposta sostitutiva

I fondi pensione sono soggetti all’applicazione sul risultato di gestione di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi, la cui percentuale è pari al 20%, fatta eccezione per quella applicata sui rendimenti di titoli governativi sui quali l’aliquota è pari al 12,50%.

Nel caso in cui il risultato di gestione fosse negativo, si procederebbe all’iscrizione di un credito d’imposta conteggiato sulle medesime basi.

Di seguito il credito d’imposta maturato a fronte del rendimento negativo del Fondo Pensione Sezione A/A1 per l’esercizio 2020 ammonta a 9.742:

Linea gestita	Credito imposta 2019	Debito d'imposta 2020	Imposta dovuta
Sezione A-A1		9.742	9.742

Totale Fondo Pensione Sezione B

Il Rendiconto della fase di accumulo Lo Stato Patrimoniale

Attivo

		Importo
		31-12-2020	31-12-2019
ATTIVITÀ FASE DI ACCUMULO
10	Investimenti diretti
a) Azioni e quote di società immobiliari b) Quote di fondi comuni di investimenti immobiliare chiusi c) Quote di fondi comuni di investimenti mobiliari chiusi
20	Investimenti in gestione	198.770.136	165.763.502
a) Depositi bancari		4.791.991	3.670.660
b) Crediti per operazioni pronti contro termine
c) Xxxxxx emessi da Stati o da organismi internazionali		33.084.636	31.614.459
d) Xxxxxx di debito quotati		8.220.736	8.186.353
e) Titoli di capitale quotati		24.719.183	21.879.553
f) Xxxxxx di debito non quotati
g) Titoli di capitale non quotati
h) Quote di OICR		8.076.740	9.454.119
i) Opzioni acquistate
l) Xxxxx e risconti attivi		257.396	296.419
m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione
n) Altre attività della gestione finanziaria		94.596.363	90.661.939
30	Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali

40	Attività della gestione amministrativa
a) Cassa e depositi bancari b) Immobilizzazioni immateriali c) Immobilizzazioni materiali d) Altre attività della gestione amministrativa
50	Crediti di imposta	0	0

TOTALE ATTIVITÀ FASE DI ACCUMULO		173.747.045	165.763.502

L’importo di cui al punto ”n)” della voce 20 è da ricondurre prevalentemente ad un contratto di capitalizzazione.

Passivo

		Importo
		31-12-2020	31-12-2019
PASSIVITÀ FASE DI ACCUMULO
10	Passività della gestione previdenziale
a) Debiti della gestione previdenziale
20	Passività della gestione finanziaria	47.731	45.118
a) Debiti per operazioni pronti contro termine
b) Opzioni emesse
c) Ratei e risconti passivi		47.731	45.118
d) Altre passività della gestione finanziaria		0	0
30	Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali

40	Passività della gestione amministrativa
a) TFR b) Altre passività della gestione amministrativa
50	Debiti di imposta	1.457.419	1.607.267
100	Attivo netto destinato alle prestazioni	172.241.895	164.111.117
TOTALE PASSIVITÀ FASE DI ACCUMULO		173.747.045	165.763.502

Conto Economico

		Importo
		31-12-2020	31-12-2019
10	Saldo della gestione previdenziale	1.171.618
10	Saldo della gestione previdenziale	1.171.618	1.289.694
a) Contributi per le prestazioni		8.396.155	8.195.110
b) Anticipazioni		(1.801.232)	(2.137.977)
c) Trasferimenti e riscatti		(2.085.650)	(1.841.062)
d) Trasformazioni in rendita		(882.072)	(660.278)
e) Erogazioni in forma di capitale		(2.455.583)	(2.266.099)
f) Premi per prestazioni accessorie
20	Risultato della gestione finanziaria diretta
a) Dividendi b) Utili e perdite da realizzo c) Plusvalenze /Minusvalenze
30	Risultato della gestione finanziaria indiretta	8.599.849	11.691.217
a) Dividendi e interessi		1.016.042	1.328.333
b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie		7.678.737	10.451.862
c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli
d) Proventi e oneri per operazioni pronti contro termine
e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione
f) Altri ricavi		2.431	4.899
g) Altri oneri		(97.361)	(93.877)
40	Oneri di gestione	(183.269)	(180.556)
a) Società di gestione		(183.269)	(180.556)
b) Banca depositaria
c) Commissioni di Performance		0	0
50	Margine della gestione finanziaria (20)+(30)x(00)	0.000.000	00.000.000
60	Saldo della gestione amministrativa
a) Contributi destinati a copertura oneri amministrativi b) Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi c) Spese generali e amministrative d) Spese per il personale e) Ammortamenti f) Storno oneri amministrativi alla fase di erogazione g) Oneri e proventi diversi
70	Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante imposta sostitutiva (10)+(50)+(60)	9.588.198	12.800.356
80	Imposta sostitutiva	(1.457.419)	(2.045.872)
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni (70)x(00)		0.000.000	00.000.000

Fase di accumulo – movimentazione annua delle quote

	Totale Fondo Pensioni sezione B
	Numero Quote	Controvalore
Quote in essere all'inizio dell'esercizio	8.903.060,885	164.111.117,220
Quote emesse	839.318,012	15.426.225,790
Quote annullate	(769.675,986)	(14.254.606,600)
Quote in essere alla fine dell'esercizio	8.972.702,911	165.282.736

Informazioni sullo Stato Patrimoniale – fase di accumulo Attività

20. Investimenti in gestione

Gestori finanziari

La linea 1 è costituita interamente da una polizza di capitalizzazione emessa da Eurovita Assicurazioni S.p.A..

Le linee 2, 3 e 4 sono gestite interamente da parte di Credit Suisse (Italy) S.p.A..

Le caratteristiche del mandato conferito a Credit Suisse, rispecchiano quelle delle linee del Fondo Pensioni, ovvero:

	Linea 2			Linea 3			Linea 4
	Limite minimo	Neutrale	Limite massimo	Limite minimo	Neutrale	Limite massimo	Limite minimo	Neutrale	Limite massimo
Obbligazioni	0%	80%	85%	0%	60%	70%	0%	30%	40%
Azioni	15%	20%	25%	30%	40%	50%	60%	70%	80%
Liquidità	0%	0%	Non previsto	0%	0%	Non previsto	0%	0%	Non previsto

La titolarità della polizza è in capo alla Banca per conto del Fondo Pensione visto che il Fondo Pensione è privo di personalità giuridica, mentre gli strumenti finanziari sono in capo al Fondo Pensioni.

Ripartizione dei titoli di debito per valuta per durata finanziaria (duration)

VALUTA	Duration in anni
VALUTA	Minore o pari a 1		Compresa tra 1 e 3,6		Maggiore di 3,6
	Titoli di debito	Strumenti finanziari derivati	Titoli di debito	Strumenti finanziari derivati	Titoli di debito	Strumenti finanziari derivati
Fondo Pensione sez. B EURO	8.810.791		5.296.598		27.197.983
- di cui FP sez. B – linea 2 Bilanciata prudente	3.443.233		3.000.750		13.703.581
- di cui FP sez. B – linea 3 Bilanciata aggressiva	4.864.606		1.586.880		9.798.594
- di cui FP sez. B – linea 4 Azionaria	502.952		708.968		3.695.808

Informazioni sul Conto Economico – fase di accumulo

10. Il Saldo della gestione previdenziale

Nell’esercizio 2020 il “Saldo della gestione previdenziale” è pari a 1.171.618 euro ed è il risultato della somma algebrica delle seguenti voci:

- contributi per le prestazioni: la voce contributi per le prestazioni ammonta a 8.396.155 euro e comprende i contributi incassati nel corso del 2020, al netto della quota parte destinata a copertura degli oneri amministrativi, per i quali risultano essere state assegnate le relative quote;

- anticipazioni: nell’esercizio 2020, la voce anticipazioni è pari a (1.801.232) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2020 a seguito di richieste di anticipazione;

- trasferimenti e riscatti: nell’esercizio 2020, la voce trasferimenti e riscatti ammonta a (2.085.650) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2020 a seguito di richieste di riscatto, totale o parziale, trasferimento ad altro fondo e switch in uscita;

- trasformazioni in rendita: nell’esercizio 2020 la voce trasformazioni in rendita ammonta a (882.072) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2020 a fronte di prestazioni pensionistiche investite;

- erogazioni in forma di capitale: nell’esercizio 2020, la voce erogazioni in forma di capitale ammonta a (2.455.583) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2020 a fronte di prestazioni pensionistiche complementari liquidate in unica soluzione.

Voci /Xxxxxx	Xxxxxxxxx e interessi	Profitti e perdite da operazioni finanziarie
Titoli emessi da stati o da organismi internazionali	529.956	936.866
Titoli di debito quotati	146.913	(16.923)
Titoli di capitale quotati	333.748	2.153.149
Titoli di debito non quotati
Titoli di capitale non quotati
Depositi bancari	0
Quote di OICR	637	295.370
Opzioni
Altri strumenti finanziari	73	2.898.588
Risultato della gestione cambi	948	1.411.687
Altri Ricavi	3.766	2.431
Altri Oneri	0	(97.361)
Totale	1.016.042	7.583.806

30. Il Risultato della gestione finanziaria indiretta Fondo Pensioni Sezione B

40. Oneri di gestione

Xxxx /Valori	Provvigioni di gestione	Provvigioni di incentivo	Provvigioni per garanzie di risultato	Totale
EUROVITA S.P.A.
CREDIT SUISSE ITALY S.p.A.	(183.269)			(183.269)
Totale	(183.269)	0	0	(183.269)

80. Imposta sostitutiva

Nel caso in cui il risultato di gestione fosse negativo, si procederebbe all’iscrizione di un credito d’imposta conteggiato sulle medesime basi.

Di seguito il debito d’imposta sostitutiva dovuto a fronte del rendimento positivo delle diverse linee del Fondo Pensioni:

Linea gestita	Credito imposta 2019	Debito d'imposta 2020	Imposta dovuta
Sezione B - Linea 1		(463.832)	(463.832)
Sezione B - Linea 2		(251.021)	(251.021)
Sezione B - Linea 3		(357.231)	(357.231)
Sezione B - Linea 4		(385.335)	(385.335)
TOTALE	0	(1.457.419)	(1.457.419)

Sezione B - Linea 1 Assicurativa

Il Rendiconto della fase di accumulo Lo Stato Patrimoniale

Attivo

		Importo
		31-12-2020	31-12-2019
ATTIVITÀ FASE DI ACCUMULO
10	Investimenti diretti
a) Azioni e quote di società immobiliari b) Quote di fondi comuni di investimenti immobiliare chiusi c) Quote di fondi comuni di investimenti mobiliari chiusi
20	Investimenti in gestione	93.968.583	90.556.115
a) Depositi bancari b) Crediti per operazioni pronti contro termine c) Titoli emessi da Stati o da organismi internazionali d) Xxxxxx di debito quotati e) Titoli di capitale quotati f) Titoli di debito non quotati g) Titoli di capitale non quotati h) Quote di OICR i) Opzioni acquistate l) Xxxxx e risconti attivi m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione n) Altre attività della gestione finanziaria		93.968.583	90.556.115
30	Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali

40	Attività della gestione amministrativa
a) Cassa e depositi bancari b) Immobilizzazioni immateriali c) Immobilizzazioni materiali d) Altre attività della gestione amministrativa
50	Crediti di imposta	0

TOTALE ATTIVITÀ FASE DI ACCUMULO		93.968.583	90.556.115

L’importo di cui al punto ”n)” della voce 20 è da ricondurre ad un contratto di capitalizzazione.

Passivo

		Importo
		31-12-2020	31-12-2019
PASSIVITÀ FASE DI ACCUMULO
10	Passività della gestione previdenziale	0
a) Debiti della gestione previdenziale		0
20	Passività della gestione finanziaria
a) Debiti per operazioni pronti contro termine b) Opzioni emesse c) Ratei e risconti passivi d) Altre passività della gestione finanziaria
30	Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali

40	Passività della gestione amministrativa
a) TFR b) Altre passività della gestione amministrativa
50	Debiti di imposta	463.832	428.956
100	Attivo netto destinato alle prestazioni	93.504.751	90.127.159
TOTALE PASSIVITÀ FASE DI ACCUMULO		93.968.583	90.556.115

Conto Economico

		Importo
		31-12-2020	31-12-2019
10	Saldo della gestione previdenziale	942.836	7.289.002
a) Contributi per le prestazioni		3.586.529	3.484.385
b) Anticipazioni		(638.789)	(968.150)
c) Trasferimenti e riscatti		765.595	7.228.112
d) Trasformazioni in rendita		(722.877)	(518.574)
e) Erogazioni in forma di capitale		(2.047.622)	(1.936.771)
f) Premi per prestazioni accessorie
20	Risultato della gestione finanziaria diretta
a) Dividendi b) Utili e perdite da realizzo c) Plusvalenze /Minusvalenze
30	Risultato della gestione finanziaria indiretta	2.898.588	2.700.382
a) Dividendi e interessi b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli d) Proventi e oneri per operazioni pronti contro termine e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione		2.898.588	2.700.382
40	Oneri di gestione
a) Società di gestione b) Banca depositaria c) Commissioni di Performance
50	Margine della gestione finanziaria (20)+(30)x(00)	0.000.000	0.000.000
60	Saldo della gestione amministrativa
a) Contributi destinati a copertura oneri amministrativi b) Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi c) Spese generali e amministrative d) Spese per il personale e) Ammortamenti f) Storno oneri amministrativi alla fase di erogazione g) Oneri e proventi diversi
70	Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante imposta sostitutiva (10)+(50)+(60)	3.841.424	9.989.384
80	Imposta sostitutiva	(463.832)	(428.956)
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni (70)x(00)		0.000.000	9.560.428

Fase di accumulo – movimentazione annua delle quote

	Fondo Pensioni sezione B - Linea 1
	Numero Quote	Controvalore
Quote in essere all'inizio dell'esercizio	4.895.188,282	90.127.159
Quote emesse	463.592,017	8.680.228
Quote annullate	(415.380,509)	(7.737.392)
Quote in essere alla fine dell'esercizio	4.943.399,790	91.069.996

Informazioni sullo Stato Patrimoniale – fase di accumulo Attività

20. Investimenti in gestione Gestori finanziari

La linea 1 è costituita interamente da una polizza di capitalizzazione emessa da Eurovita

Assicurazioni S.p.A..

Informazioni sulle operazioni di acquisto e di vendita di titoli stipulate e non ancora regolate alla data di chiusura dell’esercizio

Nell’ambito della Linea 1 Assicurativa non ci sono operazioni da regolare, stipulate alla data di chiusura dell’esercizio, riferite all’acquisto e alla vendita di titoli.

Informazioni sul Conto Economico – fase di accumulo

10. Il Saldo della gestione previdenziale

Nell’esercizio 2020 il “Saldo della gestione previdenziale” è pari a 942.836 euro ed è il risultato della somma algebrica delle seguenti voci:

- contributi per le prestazioni: la voce contributi per le prestazioni ammonta a 3.586.529 euro e comprende i contributi incassati nel corso del 2020, al netto della quota parte destinata a copertura degli oneri amministrativi, per i quali risultano essere state assegnate le relative quote;

- anticipazioni: nell’esercizio 2020, la voce anticipazioni è pari a (938.789) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2019 a seguito di richieste di anticipazione;

- trasferimenti e riscatti: nell’esercizio 2020, la voce trasferimenti e riscatti ammonta a

765.595 euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2020 a seguito di richieste di riscatto, totale o parziale, trasferimento ad altro fondo e switch in uscita;

- trasformazioni in rendita: nell’esercizio 2020 la voce trasformazioni in rendita ammonta a (722.877) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2019 a fronte di prestazioni pensionistiche investite;

- erogazioni in forma di capitale: nell’esercizio 2020, la voce erogazioni in forma di capitale ammonta a (2.047.622) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2020 a fronte di prestazioni pensionistiche complementari liquidate in unica soluzione.

Voci /Xxxxxx	Xxxxxxxxx e interessi	Profitti e perdite da operazioni finanziarie
Titoli emessi da stati o da organismi internazionali
Titoli di debito quotati
Titoli di capitale quotati
Titoli di debito non quotati
Titoli di capitale non quotati
Depositi bancari
Quote di OICR
Opzioni
Altri strumenti finanziari		2.898.588
Risultato della gestione cambi
Altri Ricavi
Altri Oneri
Totale		2.898.588

30. Il Risultato della gestione finanziaria indiretta Fondo Pensione Sez. B Linea 1

40. Oneri di gestione

Xxxx /Valori

Provvigioni di gestione

Provvigioni di incentivo

Provvigioni per garanzie

di risultato

Totale

EUROVITA S.P.A.

80. Imposta sostitutiva

I fondi pensione sono soggetti all’applicazione sul risultato di gestione di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi, la cui percentuale è pari al 20% fatta eccezione per quella applicata sui rendimenti di titoli governativi sui quali l’aliquota è pari al 12,50%.

Nel caso in cui il risultato di gestione fosse negativo, si procederebbe all’iscrizione di un credito d’imposta conteggiato sulle medesime basi.

Di seguito l’imposta sostitutiva dovuta a fronte dei rendimenti della linea 1 della Sezione B del Fondo Pensione Aziendale:

Linea gestita

Imposta sostitutiva

Sezione B - Linea 1

(463.832)

Sezione B - Linea 2 Bilanciata Prudente

Il Rendiconto della fase di accumulo Lo Stato Patrimoniale

Attivo

		Importo
		31-12-2020	31-12-2019
ATTIVITÀ FASE DI ACCUMULO
10	Investimenti diretti
a) Azioni e quote di società immobiliari b) Quote di fondi comuni di investimenti immobiliare chiusi c) Quote di fondi comuni di investimenti mobiliari chiusi
20	Investimenti in gestione	29.864.732	30.200.838
a) Depositi bancari		3.030.152	1.564.885
b) Crediti per operazioni pronti contro termine
c) Xxxxxx emessi da Stati o da organismi internazionali		15.424.067	16.744.264
d) Xxxxxx di debito quotati		4.723.497	4.582.309
e) Titoli di capitale quotati		4.515.198	4.365.548
f) Xxxxxx di debito non quotati
g) Titoli di capitale non quotati
h) Quote di OICR		1.916.616	2.769.908
i) Opzioni acquistate
l) Ratei e risconti attivi		128.456	156.250
m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione
n) Altre attività della gestione finanziaria		126.746	17.674
30	Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali

40	Attività della gestione amministrativa
a) Cassa e depositi bancari b) Immobilizzazioni immateriali c) Immobilizzazioni materiali d) Altre attività della gestione amministrativa
50	Crediti di imposta	0	0

TOTALE ATTIVITÀ FASE DI ACCUMULO		29.864.732	30.200.838

L’importo di cui al punto ”n)” della voce 20 fa riferimento allo sbilancio dei valori positivi e negativi dei contratti di negoziazione divisa a termine.

Passivo

		Importo
		31-12-2020	31-12-2019
PASSIVITÀ FASE DI ACCUMULO
10	Passività della gestione previdenziale
a) Debiti della gestione previdenziale
20	Passività della gestione finanziaria	14.902	15.317
a) Debiti per operazioni pronti contro termine b) Opzioni emesse c) Ratei e risconti passivi d) Altre passività della gestione finanziaria		14.902	15.317
30	Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali

40	Passività della gestione amministrativa
a) TFR b) Altre passività della gestione amministrativa
50	Debiti di imposta	251.021	262.007
100	Attivo netto destinato alle prestazioni	29.598.809	29.923.514
TOTALE PASSIVITÀ FASE DI ACCUMULO		29.864.732	30.200.838

Conto Economico

		Importo
		31-12-2020	31-12-2019
10	Saldo della gestione previdenziale	(1.604.461)	(4.940.537)
a) Contributi per le prestazioni		1.690.827	1.796.939
b) Anticipazioni		(273.178)	(601.943)
c) Trasferimenti e riscatti		(2.454.954)	(5.664.501)
d) Trasformazioni in rendita		(159.195)	(141.704)
e) Erogazioni in forma di capitale		(407.961)	(329.328)
f) Premi per prestazioni accessorie
20	Risultato della gestione finanziaria diretta
a) Dividendi b) Utili e perdite da realizzo c) Plusvalenze /Minusvalenze
30	Risultato della gestione finanziaria indiretta	1.590.496	2.884.958
a) Dividendi e interessi		415.611	560.644
b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie		1.196.532	2.343.648
c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli
d) Proventi e oneri per operazioni pronti contro termine
e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione
f) Altri ricavi		576	1.276
g) Altri oneri		(22.223)	(20.610)
40	Oneri di gestione	(59.719)	(64.416)
a) Società di gestione		(59.719)	(64.416)
b) Banca depositaria
c) Commissioni di Performance		0	0
50	Margine della gestione finanziaria (20)+(30)x(00)	0.000.000	0.000.000
60	Saldo della gestione amministrativa
a) Contributi destinati a copertura oneri amministrativi b) Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi c) Spese generali e amministrative d) Spese per il personale e) Ammortamenti f) Storno oneri amministrativi alla fase di erogazione g) Oneri e proventi diversi
70	Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante imposta sostitutiva (10)+(50)+(60)	(73.684)	(2.119.996)
80	Imposta sostitutiva	(251.021)	(486.636)
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni (70)+(80)		(324.705)	(2.606.632)

Fase di accumulo – movimentazione annua delle quote

	Fondo Pensioni sezione B - Linea 2
	Numero Quote	Controvalore
Quote in essere all'inizio dell'esercizio	1.626.624,892	29.923.514
Quote emesse	96.433,913	1.786.188
Quote annullate	(183.486,624)	(3.390.649)
Quote in essere alla fine dell'esercizio	1.539.572,181	28.319.053

Informazioni sullo Stato Patrimoniale – fase di accumulo Attività

20. Investimenti in gestione Gestori finanziari

La linea 2 è gestita interamente da parte di Credit Suisse (Italy) S.p.A..

Le caratteristiche del mandato conferito a Credit Suisse, rispecchiano quelle della linea del Fondo Pensioni, ovvero:

	Linea 2
	Limite minimo	Neutrale	Limite massimo
Obbligazioni	0%	80%	85%
Azioni	15%	20%	25%
Liquidità	0%	0%	Non previsto

Elenco dei primi 50 titoli presenti nella Linea 2 del Fondo Pensione Sezione B

Di seguito si riportano le 50 posizioni in strumenti finanziari più importanti in termini di peso percentuale in portafoglio:

Strumenti finanziari	Divisa	Quantità	Controvalore	%
SPAIN-BONOS 0,45% 2017/31.10.2022	EUR	1.300.000,00	1.324.726,00	3,84
SPAIN BONOS 1,6% 2015/30.04.2025	EUR	950.000,00	1.036.393,00	3,004
BTP 5% 2009/1.3.2025	EUR	850.000,00	1.033.727,50	2,997
BTPS 0.45% 2016/01.06.2021	EUR	1.000.000,00	1.003.920,00	2,91
BELGIUM KINGDOM 0.10% 2020/22.06.2030	EUR	950.000,00	994.374,50	2,883
BTPS 2.5% 2014/01.12.2024	EUR	850.000,00	939.156,50	2,722
CS INDEX-EQUITIES EMKT-DBEUR	EUR	573	921.435,57	2,671
FRANCE O.A.T 4% 2004/25.4.2055	EUR	390.000,00	845.937,30	2,452
PORTUGAL 0.70% 2020/15.10.2027	EUR	600.000,00	638.712,00	1,852
CREDIT SUISSE INDEX FUND (LUX) EQ CANADA	EUR	492,462	622.787,14	1,805

SPANISH GOV 1.95% 2015/30.07.2030	EUR	500.000,00	593.190,00	1,72
DEUTSCHLAND 2.5% 2012/4.7.2044	EUR	325.000,00	546.367,25	1,584
BTPS 1.5% 2015/01.06.2025	EUR	500.000,00	535.900,00	1,554
BTP 4.75% 2013/1.9.2028	EUR	400.000,00	534.448,00	1,549
CCTS TV 2016/15.07.2023	EUR	500.000,00	506.345,00	1,468
FRANCE-OAT 1,25% 2015/25.05.2036	EUR	405.000,00	487.239,30	1,412
BTPS 3.5% 2014/01.03.2030	EUR	350.000,00	446.243,00	1,294
SPAIN 1.40% 2018/30.07.2028	EUR	350.000,00	392.234,50	1,137
BTP 1.35% 2019/01.04.2030	EUR	350.000,00	378.756,00	1,098
BTP 4.5% 2013/1.5.2023	EUR	300.000,00	334.401,00	0,969
BTPS 4,75% 2013/1.9.2044	EUR	180.000,00	307.571,40	0,892
PORTUGAL1.95% 2019/15.06.2029	EUR	250.000,00	293.350,00	0,85
SPAIN BONOS 2,35% 2017/30.07.2033	EUR	200.000,00	252.520,00	0,732
UNITEDHEALTH GROUP INC.	USD	867	248.459,23	0,72
MICROSOFT CORP.	USD	1.363,00	247.739,20	0,718
APPLE INC.(EX COMPUTER)	USD	2.246,00	243.541,51	0,706
ALPHABET-ORD SHS CL A	USD	169	242.049,65	0,702
CSIF (LUX) EQUITY PACIFIC EX JAPAN-SICAV	EUR	190	216.974,30	0,629
IRISH GOVT 0.40% 2020/15.05.2035	EUR	200.000,00	214.688,00	0,622
BUNDES OBL 0,00% 2016/15.08.2026	EUR	200.000,00	208.488,00	0,604
PAYPAL HOLDINGS INC-W/I	USD	1.080,00	206.697,72	0,599
BANK OF AMERICA CORP.	USD	8.211,00	203.379,43	0,59
DEUTSCHE BK 0,375% 2018- 18.01.2021	EUR	200.000,00	200.008,00	0,58
IRISH 1.1% 2019/15.05.2029	EUR	150.000,00	169.375,50	0,491
KLA TENCOR CORP.	USD	786	166.301,59	0,482
FRANCE OAT 1% 2017/25.05.2027	EUR	150.000,00	165.478,50	0,48
BELGIAN 2,25% 13/22.06.2023	EUR	150.000,00	161.082,00	0,467
RCI BANQUE SA 1,625% 2017/11.04.2025	EUR	150.000,00	156.015,00	0,452
BTPS 2,7% 2016.01.03.2047	EUR	120.000,00	155.718,00	0,451
CSIF (LUX) EQUITY JAPAN-SICAV CL DB EUR	EUR	86,445	155.418,60	0,451
MERCK E CO INC	USD	2.211,00	147.797,50	0,428
XXXXXX.XXX INC.	USD	54	143.723,31	0,417
BTP 3,25% 2015/09.01.2046	EUR	100.000,00	141.676,00	0,411
BTP 2,80% 2016/01.03.2067	EUR	105.000,00	140.794,50	0,408
GOLDMAN SACHS GROUP INC.	USD	649	139.860,91	0,405
ROMANIA 2% 2019/08.12.2026	EUR	125.000,00	133.538,75	0,387

UNITED MEXICAN 2.75% 2013/22.04.2023	EUR	125.000,00	132.523,75	0,384
FERROVIE STATO SPA 1,5% 2017/27.06.2025	EUR	125.000,00	131.605,00	0,382
ADOBE SYSTEM INC.	USD	315	128.738,91	0,373
CB XXXXXXX XXXXX GROUP INC. -CL A	USD	2.448,00	125.470,75	0,364

Informazioni sulle operazioni di acquisto e di vendita di divise stipulate e non ancora regolate alla data di chiusura dell’esercizio

Nell’ambito della Linea 2 Bilanciata Prudente si rilevano le seguenti operazioni su divise diverse dall’euro stipulate e non ancora regolate alla data di chiusura dell’esercizio:

Data valuta	Controvalore in euro	Divisa	Importo in divisa	Segno	FX termine	FX pronti
25/01/2021	256.811,08	GBP	230.000	Vendita	0,8956	0,8951
25/01/2021	121.696,45	JPY	15.000.000	Vendita	123,2575	126,3254
25/01/2021	4.123.277,58	USD	4.900.000	Vendita	1,1884	1,2236
25/01/2021	129.590,63	CHF	140.000	Vendita	1,0803	1,0816

Ripartizione dei titoli di debito per valuta per durata finanziaria (duration)

VALUTA	Duration in anni
VALUTA	Minore o pari a 1		Compresa tra 1 e 3,6		Maggiore di 3,6
	Titoli di debito	Strumenti finanziari derivati	Titoli di debito	Strumenti finanziari derivati	Titoli di debito	Strumenti finanziari derivati
- di cui FP sez. B – linea 2 Bilanciata prudente	3.443.233		3.000.750		13.703.581

Informazioni sui controvalori di acquisti e vendite per tipologia

Nella tabella successiva vengono fornite le informazioni del controvalore degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari suddivisi per tipologia:

Linea 2

Tipologia	Acquisti	Vendite
Titoli di Stato	2.863.652	4.651.760
Titoli di debito	398.587	245.000
Altri titoli e quote di OICR	8.099.136	9.247.700
TOTALE	11.361.375	14.144.460

Informazioni sulle commissioni di negoziazione

Linea 2

Tipologia	Volumi	Xxxx.xx di negoziazione	% xxxx.xx di neg. sui volumi
Titoli di Stato	7.515.412	-	0,00%
Titoli di debito	643.587	-	0,00%
Altri titoli e quote di OICR	17.346.835	11.856	0,07%
TOTALE	25.505.835	11.856	0,05%

Informazioni sul Conto Economico – fase di accumulo

10. Il Saldo della gestione previdenziale

Nell’esercizio 2020 il “Saldo della gestione previdenziale” è pari a (1.604.461) euro ed è il risultato della somma algebrica delle seguenti voci:

- contributi per le prestazioni: la voce contributi per le prestazioni ammonta a 1.690.827 euro e comprende i contributi incassati nel corso del 2020, al netto della quota parte destinata a copertura degli oneri amministrativi, per i quali risultano essere state assegnate le relative quote;

- anticipazioni: nell’esercizio 2020, la voce anticipazioni è pari a (273.178) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2020 a seguito di richieste di anticipazione;

- trasferimenti e riscatti: nell’esercizio 2020, la voce trasferimenti e riscatti ammonta a (2.454.954) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2020 a seguito di richieste di riscatto, totale o parziale, trasferimento ad altro fondo e switch in uscita;

- trasformazioni in rendita: nell’esercizio 2020 la voce trasformazioni in rendita ammonta a (159.195) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2020 a fronte di prestazioni pensionistiche investite;

- erogazioni in forma di capitale: nell’esercizio 2020, la voce erogazioni in forma di capitale ammonta a (407.961) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2020 a fronte di prestazioni pensionistiche complementari liquidate in unica soluzione.

30. Il Risultato della gestione finanziaria indiretta

Voci /Valori	Dividendi e interessi	Profitti e perdite da operazioni finanziarie
Titoli emessi da stati o da organismi internazionali	267.213	467.911
Titoli di debito quotati	83.691	(12.400)
Titoli di capitale quotati	64.175	410.607
Titoli di debito non quotati
Titoli di capitale non quotati
Depositi bancari
Quote di OICR		34.315
Opzioni
Altri strumenti finanziari	73
Risultato della gestione cambi	338	296.099
Altri Ricavi	120	576
Altri Oneri		(22.223)
Totale	415.611	1.174.885

40. Oneri di gestione

Xxxx /Valori

Provvigioni di gestione

Provvigioni di incentivo

Provvigioni per garanzie

di risultato

Totale

CREDIT SUISSE ITALY S.p.A. – LINEA 2

(59.719)

80. Imposta sostitutiva

Nel caso in cui il risultato di gestione fosse negativo, si procederebbe all’iscrizione di un credito d’imposta conteggiato sulle medesime basi.

Di seguito il debito d’imposta maturato a fronte dei rendimenti positivi della linea 2 della Sezione B del Fondo Pensione Aziendale da pagare per l’esercizio 2020 ammonta a (251.021):

Linea gestita

Debito d’Imposta

Sezione B - Linea 2

(251.021)

Sezione B - Linea 3 Bilanciata Aggressiva

Il Rendiconto della fase di accumulo Lo Stato Patrimoniale

Attivo

		Importo
		31-12-2020	31-12-2019
ATTIVITÀ FASE DI ACCUMULO
10	Investimenti diretti
a) Azioni e quote di società immobiliari b) Quote di fondi comuni di investimenti immobiliare chiusi c) Quote di fondi comuni di investimenti mobiliari chiusi
20	Investimenti in gestione	30.024.431	28.921.576
a) Depositi bancari		956.600	1.317.991
b) Crediti per operazioni pronti contro termine
c) Xxxxxx emessi da Stati o da organismi internazionali		12.902.743	11.363.260
d) Xxxxxx di debito quotati		3.347.337	3.458.528
e) Titoli di capitale quotati		8.889.749	8.485.950
f) Xxxxxx di debito non quotati
g) Titoli di capitale non quotati
h) Quote di OICR		3.599.133	4.137.033
i) Opzioni acquistate
l) Xxxxx e risconti attivi		101.681	114.561
m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione
n) Altre attività della gestione finanziaria		227.188	44.253
30	Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali

40	Attività della gestione amministrativa
a) Cassa e depositi bancari b) Immobilizzazioni immateriali c) Immobilizzazioni materiali d) Altre attività della gestione amministrativa
50	Crediti di imposta	0	0

TOTALE ATTIVITÀ FASE DI ACCUMULO		30.024.431	28.921.576

L’importo di cui al punto ”n)” della voce 20 fa riferimento allo sbilancio dei valori positivi e negativi dei contratti di negoziazione divisa a termine.

Passivo

		Importo
		31-12-2020	31-12-2019
PASSIVITÀ FASE DI ACCUMULO
10	Passività della gestione previdenziale
a) Debiti della gestione previdenziale
20	Passività della gestione finanziaria	18.444	18.026
a) Debiti per operazioni pronti contro termine b) Opzioni emesse c) Ratei e risconti passivi d) Altre passività della gestione finanziaria		18.444	18.026
30	Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali

40	Passività della gestione amministrativa
a) TFR b) Altre passività della gestione amministrativa
50	Debiti di imposta	357.231	652.103
100	Attivo netto destinato alle prestazioni	29.648.756	28.251.447
TOTALE PASSIVITÀ FASE DI ACCUMULO		30.024.431	28.921.576

Conto Economico

		Importo
		31-12-2020	31-12-2019
10	Saldo della gestione previdenziale	(240.646)	(1.469.676)
a) Contributi per le prestazioni		1.875.652	1.903.993
b) Anticipazioni		(597.521)	(299.088)
c) Trasferimenti e riscatti		(1.518.777)	(3.074.581)
d) Trasformazioni in rendita		0	0
e) Erogazioni in forma di capitale		0	0
f) Premi per prestazioni accessorie
20	Risultato della gestione finanziaria diretta	0	0
a) Dividendi b) Utili e perdite da realizzo c) Plusvalenze /Minusvalenze
30	Risultato della gestione finanziaria indiretta	2.066.579	3.599.207
a) Dividendi e interessi		381.580	496.736
b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie		1.718.539	3.136.425
c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli
d) Proventi e oneri per operazioni pronti contro termine
e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione
f) Altri ricavi		1.089	2.307
g) Altri oneri		(34.629)	(36.261)
40	Oneri di gestione	(71.393)	(71.590)
a) Società di gestione b) Banca depositaria c) Commissioni di Performance		(71.393)	(71.590)
50	Margine della gestione finanziaria (20)+(30)x(00)	0.000.000	0.000.000
60	Saldo della gestione amministrativa
a) Contributi destinati a copertura oneri amministrativi b) Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi c) Spese generali e amministrative d) Spese per il personale e) Ammortamenti f) Storno oneri amministrativi alla fase di erogazione g) Oneri e proventi diversi
70	Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante imposta sostitutiva (10)+(50)+(60)	1.754.540	2.057.941
80	Imposta sostitutiva	(357.231)	(652.103)
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni (70)x(00)		0.000.000	1.405.839

Fase di accumulo – movimentazione annua delle quote

	Fondo Pensioni sezione B - Linea 3
	Numero Quote	Controvalore
Quote in essere all'inizio dell'esercizio	1.539.520,015	28.251.447
Quote emesse	109.169,828	1.998.572
Quote annullate	(123.248,784)	(2.239.218)
Quote in essere alla fine dell'esercizio	1.525.441,059	28.010.801

Informazioni sullo Stato Patrimoniale – fase di accumulo Attività

20. Investimenti in gestione Gestori finanziari

La linea 3 è gestita interamente da parte di Credit Suisse (Italy) S.p.A..

Le caratteristiche del mandato conferito a Credit Suisse, rispecchiano quelle della linea del Fondo Pensioni, ovvero:

	Linea 3
	Limite minimo	Neutrale	Limite massimo
Obbligazioni	0%	60%	70%
Azioni	30%	40%	50%
Liquidità	0%	0%	Non previsto

Elenco dei primi 50 titoli presenti nella Linea 3 del FP Sez.B

Di seguito si riportano le 50 posizioni in strumenti finanziari più importanti in termini di peso percentuale in portafoglio:

Strumenti finanziari	Divisa	Quantità	Controvalore in Euro	% incidenza su attività del Fondo
CS INDEX-EQUITIES EMKT-DBEUR	EUR	816	1.312.201,44	3,329
BTPS 0.45% 2016/01.06.2021	EUR	1.000.000,00	1.003.920,00	2,547
CREDIT SUISSE (LUX) COPERNICUS ITALY EQU	EUR	665,535	726.404,83	1,843
SPANISH GOV 1.95% 2015/30.07.2030	EUR	600.000,00	711.828,00	1,806
SPAIN BONOS 0.75% 2016/30.07.2021	EUR	700.000,00	705.397,00	1,79
BTP 5% 2009/1.3.2025	EUR	550.000,00	668.882,50	1,697
CSIF (LUX) EQUITY JAPAN-SICAV CL DB EUR	EUR	354,031	636.508,79	1,615
BELGIUM KINGDOM 0.10% 2020/22.06.2030	EUR	550.000,00	575.690,50	1,461
PORTUGAL 0.70% 2020/15.10.2027	EUR	500.000,00	532.260,00	1,351
CCTS TV 2017/15.10.2024	EUR	500.000,00	513.525,00	1,303
BTPS 3.75% 2013/1.5.2021	EUR	500.000,00	506.920,00	1,286
CCTS TV 2016/15.07.2023	EUR	500.000,00	506.345,00	1,285
BTP 4.75% 2013/1.9.2028	EUR	370.000,00	494.364,40	1,254
FRANCE O.A.T 4% 2004/25.4.2055	EUR	225.000,00	488.040,75	1,238
DEUTSCHLAND 2.5% 2012/4.7.2044	EUR	285.000,00	479.122,05	1,216
UNITEDHEALTH GROUP INC.	USD	1.671,00	478.864,33	1,215
BTPS 4,75% 2013/1.9.2044	EUR	280.000,00	478.444,40	1,214
MICROSOFT CORP.	USD	2.628,00	477.665,90	1,212
APPLE INC.(EX COMPUTER)	USD	4.331,00	469.625,23	1,192
ALPHABET-ORD SHS CL A	USD	325	465.480,10	1,181
BTP 2,1% 2019/15.07.2026	EUR	400.000,00	445.608,00	1,131
FRANCE-OAT 1,25% 2015/25.05.2036	EUR	350.000,00	421.071,00	1,068
BTP 0.95% 2020/15.09.2027	EUR	400.000,00	419.996,00	1,066
BTPS 0,35% 2016/01.11.2021	EUR	400.000,00	403.072,00	1,023
PAYPAL HOLDINGS INC-W/I	USD	2.082,00	398.467,27	1,011
BANK OF AMERICA CORP.	USD	15.830,00	392.095,53	0,995
CREDIT SUISSE INDEX FUND (LUX) EQ CANADA	EUR	270	341.452,80	0,866

CREDIT SUISSE INDEX FUND (LUX) EQUITIES	EUR	300	331.332,00	0,841
KLA TENCOR CORP.	USD	1.516,00	320.754,73	0,814
MERCK E CO INC	USD	4.263,00	284.966,41	0,723
XXXXXX.XXX INC.	USD	104	276.800,46	0,702
GOLDMAN SACHS GROUP INC.	USD	1.252,00	269.808,71	0,685
BTP 0,850% 2019-15/01/2027	EUR	250.000,00	261.182,50	0,663
CSIF (LUX) EQUITY PACIFIC EX JAPAN- SICAV	EUR	220	251.233,40	0,637
ADOBE SYSTEM INC.	USD	608	248.486,52	0,63
CB XXXXXXX XXXXX GROUP INC. -CL A	USD	4.720,00	241.920,73	0,614
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC CORP	USD	625	237.895,32	0,604
PORTUGAL1.95% 2019/15.06.2029	EUR	200.000,00	234.680,00	0,595
APTIV PLC	USD	2.148,00	228.702,23	0,58
IRISH 1.1% 2019/15.05.2029	EUR	200.000,00	225.834,00	0,573
SPAIN BONOS 1.25% 2020/31.10.2030	EUR	200.000,00	223.592,00	0,567
SPAIN BONOS 1,3% 2016/31.10.2026	EUR	200.000,00	219.714,00	0,557
SPAIN BONOS 1,6% 2015/30.04.2025	EUR	200.000,00	218.188,00	0,554
IRISH GOVT 0.40% 2020/15.05.2035	EUR	200.000,00	214.688,00	0,545
BTPS 3.5% 2014/01.03.2030	EUR	167.000,00	212.921,66	0,54
BOOKING HLDG RG	USD	116	211.132,89	0,536
FINLANDIA 1,625 09/15-09-2022	EUR	200.000,00	208.116,00	0,528
DEUTSCHE BK 0,375% 2018-18.01.2021	EUR	200.000,00	200.008,00	0,507
STARBUCKS CORP.	USD	2.155,00	188.397,40	0,478
AMETEK INC	USD	1.789,00	176.809,40	0,449

Informazioni sulle operazioni di acquisto e di vendita di titoli stipulate e non ancora regolate alla data di chiusura dell’esercizio

Nell’ambito della Linea 3 Bilanciata Aggressiva non ci sono operazioni da regolare, stipulate alla data di chiusura dell’esercizio, riferite all’acquisto e alla vendita di titoli.

Data valuta	Controvalore in euro	Divisa	Importo in divisa	Segno	FX termine
25/01/2021	209.296,45	USD	250.000	Acquisto	1,1945
25/01/2021	122.850,12	GBP	110.000	Vendita	0,8954
25/01/2021	290.246,60	GBP	260.000	Vendita	0,8958
25/01/2021	7.318.458,00	USD	8.700.000	Vendita	1,1888
25/01/2021	543.588,50	JPY	67.000.000	Vendita	123,2550
25/01/2021	270.801,77	CAD	420.000	Vendita	1,5510
25/01/2021	305.484,84	CHF	330.000	Vendita	1,0803

Ripartizione dei titoli di debito per valuta per durata finanziaria (duration)

VALUTA

Duration in anni

Minore o pari a 1

Compresa tra 1 e 3,6

Maggiore di 3,6

FP sez. B – linea 3 Bilanciata aggressiva

Titoli di debito

Strumenti finanziari

derivati

Titoli di debito

Strumenti finanziari

deriati

Titoli di debito

Strumenti finanziari

derivati

EURO

4.864.606

1.586.880

9.798.594

Informazioni sui controvalori di acquisti e vendite per tipologia

Nella tabella successiva vengono fornite le informazioni del controvalore degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari suddivisi per tipologia:

Linea 3

Tipologia	Acquisti	Vendite
Titoli di Stato	2.614.796	1.330.000
Xxxxxx di debito	189.879	399.933
Altri titoli e quote di OICR	13.174.500	14.159.377
TOTALE	15.979.175	15.889.310

Informazioni sulle commissioni di negoziazione

Linea 3

Tipologia	Volumi	Xxxx.xx di negoziazione	% xxxx.xx di neg. sui volumi
Titoli di Stato	3.944.796	-	0,00%
Titoli di debito	589.812	-	0,00%
Altri titoli e quote di OICR	27.333.877	15.655	0,06%
TOTALE	31.868.485	15.655	0,05%

Informazioni sul Conto Economico – fase di accumulo

10. Il Saldo della gestione previdenziale

Nell’esercizio 2020 il “Saldo della gestione previdenziale” è pari a (240.646) euro ed è il risultato della somma algebrica delle seguenti voci:

- contributi per le prestazioni: la voce contributi per le prestazioni ammonta a 1.875.652 euro e comprende i contributi incassati nel corso del 2020, al netto della quota parte destinata a copertura degli oneri amministrativi, per i quali risultano essere state assegnate le relative quote;

- anticipazioni: nell’esercizio 2020, la voce anticipazioni è pari a (597.521) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2020 a seguito di richieste di anticipazione;

- trasferimenti e riscatti: nell’esercizio 2020, la voce trasferimenti e riscatti ammonta a (1.518.777) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2020 a seguito di richieste di riscatto, totale o parziale, trasferimento ad altro fondo e switch in uscita.

30. Il Risultato della gestione finanziaria indiretta

Voci /Valori	Dividendi e interessi	Profitti e perdite da operazioni finanziarie
Titoli emessi da stati o da organismi internazionali	197.797	359.620
Titoli di debito quotati	61.212	(6.071)
Titoli di capitale quotati	120.093	734.134
Titoli di debito non quotati
Titoli di capitale non quotati
Depositi bancari
Quote di OICR	355	116.643
Opzioni
Altri strumenti finanziari
Risultato della gestione cambi	402	514.213
Altri Ricavi	1.720	1.089
Altri Oneri		(34.629)
Totale	381.580	1.684.999

40. Oneri di gestione

Xxxx /Valori

Provvigioni di gestione

Provvigioni di incentivo

Provvigioni per garanzie di

risultato

Totale

CREDIT SUISSE ITALY S.p.A. – LINEA 3

(71.393)

80. Imposta sostitutiva

I fondi pensione sono soggetti all’applicazione sul risultato di gestione di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi la cui percentuale è pari al 20%, fatta eccezione per quella applicata sui rendimenti di titoli governativi sui quali l’aliquota è pari al 12,50%.

Nel caso in cui il risultato di gestione fosse negativo, si procederebbe all’iscrizione di un credito d’imposta conteggiato sulle medesime basi.

Di seguito il debito d’imposta maturato a fronte dei rendimenti positivi della linea 3 della Sezione B del Fondo Pensione Aziendale:

Linea gestita

Debito d’Imposta

Sezione B - Linea 3

(357.231)

Sezione B - Linea 4 Azionaria

Il Rendiconto della fase di accumulo Lo Stato Patrimoniale

Attivo

L’importo di cui al punto ”n)” della voce 20 fa riferimento allo sbilancio dei valori positivi e negativi dei contratti di negoziazione divisa a termine.

		Importo
		31-12-2020	31-12-2019
ATTIVITÀ FASE DI ACCUMULO
10	Investimenti diretti
a) Azioni e quote di società immobiliari b) Quote di fondi comuni di investimenti immobiliare chiusi c) Quote di fondi comuni di investimenti mobiliari chiusi
20	Investimenti in gestione	19.889.299	16.084.973
a) Depositi bancari		805.239	787.784
b) Crediti per operazioni pronti contro termine
c) Xxxxxx emessi da Stati o da organismi internazionali		4.757.826	3.506.935
d) Xxxxxx di debito quotati		149.902	145.516
e) Titoli di capitale quotati		11.314.236	9.028.055
f) Xxxxxx di debito non quotati
g) Titoli di capitale non quotati
h) Quote di OICR		2.560.991	2.547.178
i) Opzioni acquistate
l) Xxxxx e risconti attivi		27.259	25.608
m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione
n) Altre attività della gestione finanziaria		273.846	43.897
30	Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali

40	Attività della gestione amministrativa
a) Cassa e depositi bancari b) Immobilizzazioni immateriali c) Immobilizzazioni materiali d) Altre attività della gestione amministrativa
50	Crediti di imposta	0	0

TOTALE ATTIVITÀ FASE DI ACCUMULO		19.889.299	16.084.973

Passivo

		Importo
		31-12-2020	31-12-2019
PASSIVITÀ FASE DI ACCUMULO
10	Passività della gestione previdenziale
a) Debiti della gestione previdenziale
20	Passività della gestione finanziaria	14.385	11.775
a) Debiti per operazioni pronti contro termine b) Opzioni emesse c) Ratei e risconti passivi d) Altre passività della gestione finanziaria		14.385	11.775
30	Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali

40	Passività della gestione amministrativa
a) TFR b) Altre passività della gestione amministrativa
50	Debiti di imposta	385.335	264.201
100	Attivo netto destinato alle prestazioni	19.489.579	15.808.997
TOTALE PASSIVITÀ FASE DI ACCUMULO		19.889.299	16.084.973

Conto Economico

		Importo
		31-12-2020	31-12-2019
10	Saldo della gestione previdenziale	2.073.889	410.905
a) Contributi per le prestazioni		1.243.147	1.009.793
b) Anticipazioni		(291.744)	(268.796)
c) Trasferimenti e riscatti		1.122.486	(330.092)
d) Trasformazioni in rendita		0	0
e) Erogazioni in forma di capitale		0	0
f) Premi per prestazioni accessorie
20	Risultato della gestione finanziaria diretta	0	0
a) Dividendi b) Utili e perdite da realizzo c) Plusvalenze /Minusvalenze
30	Risultato della gestione finanziaria indiretta	2.044.186	2.506.670
a) Dividendi e interessi		218.851	270.952
b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie		1.865.078	2.271.407
c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli
d) Proventi e oneri per operazioni pronti contro termine
e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione
f) Altri ricavi		766	1.316
g) Altri oneri		(40.509)	(37.005)
40	Oneri di gestione	(52.157)	(44.550)
a) Società di gestione b) Banca depositaria c) Commissioni di Performance		(52.157)	(44.550)
50	Margine della gestione finanziaria (20)+(30)x(00)	0.000.000	0.000.000
60	Saldo della gestione amministrativa
a) Contributi destinati a copertura oneri amministrativi b) Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi c) Spese generali e amministrative d) Spese per il personale e) Ammortamenti f) Storno oneri amministrativi alla fase di erogazione g) Oneri e proventi diversi
70	Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante imposta sostitutiva (10)+(50)+(60)	4.065.918	2.873.026
80	Imposta sostitutiva	(385.335)	(478.178)
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni (70)x(00)		0.000.000	2.394.848

Fase di accumulo – movimentazione annua delle quote

	Fondo Pensioni sezione B - Linea 4
	Numero Quote	Controvalore
Quote in essere all'inizio dell'esercizio	841.727,696	15.808.997
Quote emesse	170.122,254	2.961.238
Quote annullate	(47.560,069)	(887.349)
Quote in essere alla fine dell'esercizio	964.289,881	17.882.887

Informazioni sullo Stato Patrimoniale – fase di accumulo Attività

20. Investimenti in gestione

Gestori finanziari

La linea 4 è gestita interamente da parte di Credit Suisse (Italy) S.p.A..

Le caratteristiche del mandato conferito a Credit Suisse, rispecchiano quelle della linea del Fondo Pensioni, ovvero:

	Linea 4
	Limite minimo	Neutrale	Limite massimo
Obbligazioni	0%	30%	40%
Azioni	60%	70%	80%
Liquidità	0%	0%	Non previsto

Elenco dei primi 50 titoli presenti nella Linea 4 del Fondo Pensione Sezione B

Di seguito si riportano le 50 posizioni in strumenti finanziari più importanti in termini di peso percentuale in portafoglio:

Strumenti finanziari	Divisa	Quantità	Controvalore	%
CS INDEX-EQUITIES EMKT-DBEUR	EUR	593,706	954.732,68	3,09
CSIF (LUX) EQUITY JAPAN-SICAV CL DB EUR	EUR	475,236	854.422,05	2,766
UNITEDHEALTH GROUP INC.	USD	1.929,00	552.800,29	1,789
MICROSOFT CORP.	USD	3.034,00	551.460,55	1,785
APPLE INC.(EX COMPUTER)	USD	5.001,00	542.275,63	1,755
ALPHABET-ORD SHS CL A	USD	375	537.092,42	1,739
BTP 2,1% 2019/15.07.2026	EUR	450.000,00	501.309,00	1,623
PAYPAL HOLDINGS INC-W/I	USD	2.404,00	460.093,81	1,489
BANK OF AMERICA CORP.	USD	18.279,00	452.755,16	1,466
BTPS 0.45% 2016/01.06.2021	EUR	400.000,00	401.568,00	1,3
CREDIT SUISSE INDEX FUND (LUX) EQUITIES	EUR	350	386.554,00	1,251

KLA TENCOR CORP.	USD	1.751,00	370.475,94	1,199
CSIF (LUX) EQUITY PACIFIC EX JAPAN- SICAV	EUR	319,87	365.281,94	1,182
MERCK E CO INC	USD	4.922,00	329.018,22	1,065
XXXXXX.XXX INC.	USD	120	319.385,14	1,034
GOLDMAN SACHS GROUP INC.	USD	1.445,00	311.400,63	1,008
SPAIN BONOS 1,6% 2015/30.04.2025	EUR	270.000,00	294.553,80	0,953
ADOBE SYSTEM INC.	USD	702	286.903,85	0,929
CB XXXXXXX XXXXX GROUP INC. -CL A	USD	5.450,00	279.336,44	0,904
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC CORP	USD	722	274.816,67	0,89
APTIV PLC	USD	2.480,00	264.050,99	0,855
BTP 0,65% 2016/15.10.2023	EUR	250.000,00	256.962,50	0,832
BOOKING HLDG RG	USD	134	243.894,89	0,789
STARBUCKS CORP.	USD	2.489,00	217.596,81	0,704
BELGIUM KINGDOM 0.10% 2020/22.06.2030	EUR	200.000,00	209.342,00	0,678
AMETEK INC	USD	2.065,00	204.086,87	0,661
AXALTA COATING SYSTEMS LTD	USD	8.558,00	199.665,69	0,646
BTP 0,850% 2019-15/01/2027	EUR	180.000,00	188.051,40	0,609
LINDE PLC – USD	USD	864	186.052,66	0,602
SPAIN BONOS 2,35% 2017/30.07.2033	EUR	145.000,00	183.077,00	0,593
PORTUGAL1.95% 2019/15.06.2029	EUR	150.000,00	176.010,00	0,57
XXXXX XXXXXX COMPANIES CLA	USD	797	173.370,46	0,561
CONOCOPHILLIPS	USD	5.293,00	172.973,01	0,56
TRANE TECH PLC	USD	1.456,00	172.716,32	0,559
SPAIN BONOS 1.25% 2020/31.10.2030	EUR	150.000,00	167.694,00	0,543
XXXXX CORP PLC	USD	1.654,00	162.385,85	0,526
PORTUGAL 0.70% 2020/15.10.2027	EUR	150.000,00	159.678,00	0,517
XXXXXX XXXXXXXX MATERIALS	USD	685	158.960,08	0,515
XXXXX & MCLENNAN INC.	USD	1.658,00	158.524,15	0,513
IHS MARKIT LTD	USD	2.087,00	153.203,57	0,496
CUMMINS INC.	USD	805	149.395,69	0,484
CME GROUP INC	USD	1.004,00	149.365,20	0,483
BTP 4.75% 2013/1.9.2028	EUR	110.000,00	146.973,20	0,476
DBR 1.5% 2012/4.9.2022	EUR	140.000,00	145.306,00	0,47
FREEPORT MCMORAN INC. CL B	USD	6.588,00	140.083,16	0,453
NETFLIX INC.	USD	312	137.866,93	0,446

HILTON WORLDWIDE HLDGS-ORD SHS	USD	1.486,00	135.108,57	0,437
NEXTERA ENERGY INC	USD	2.004,00	126.345,18	0,409
BTP 5% 2009/1.3.2025	EUR	100.000,00	121.615,00	0,394
NESTLE SA REG NEW	CHF	1.225,00	118.072,02	0,382

Informazioni sulle operazioni di acquisto e di vendita di divise stipulate e non ancora regolate alla data di chiusura dell’esercizio

Nell’ambito della Linea 4 Azionaria si rilevano le seguenti operazioni su divise diverse dall’euro stipulate e non ancora regolate alla data di chiusura dell’esercizio:

Data valuta	Controvalore in euro	Divisa	Importo in divisa	Segno	FX termine	FX pronti
25/01/2021	96.176,97	JPY	12.000.000	Vendita	124,7700	126,3254
25/01/2021	746.420,02	JPY	92.000.000	Vendita	123,2550	126,3254
25/01/2021	19.486,53	SEK	200.000	Vendita	10,2635	10,0485
25/01/2021	322.383,06	CAD	500.000	Vendita	1,5510	1,5588
25/01/2021	552.578,70	USD	660.000	Vendita	1,1944	1,2236
25/01/2021	279.204,82	GBP	250.000	Vendita	0,8954	0,8951
25/01/2021	178.585,38	GBP	160.000	Vendita	0,8959	0,8951
25/01/2021	8.071.333,94	USD	9.595.000	Vendita	1,1888	1,2236
25/01/2021	496.181,44	CHF	536.000	Vendita	1,0803	1,0816
25/01/2021	38.611,93	SEK	395.000	Vendita	10,2300	10,0485
25/01/2021	203.631,81	USD	250.000	Vendita	1,2277	1,2236

Ripartizione dei titoli di debito per valuta per durata finanziaria (duration)

VALUTA

Duration in anni

Minore o pari a 1

Compresa tra 1 e 3,6

Maggiore di 3,6

FP sez. B – linea 4 Azionaria

Titoli di debito

Strumenti

finanziari derivati

Titoli di debito

Strumenti

finanziari derivati

Titoli di debito

Strumenti

finanziari derivati

EURO

502.952

708.968

3.695.808

Informazioni sui controvalori di acquisti e vendite per tipologia

Nella tabella successiva vengono fornite le informazioni del controvalore degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari suddivisi per tipologia:

Linea 4

Tipologia	Acquisti	Vendite
Titoli di Stato	1.411.555	270.000
Titoli di debito	24.839	22.000
Altri titoli e quote di OICR	13.843.796	12.696.622
TOTALE	15.280.190	12.988.622

Informazioni sulle commissioni di negoziazione

Linea 4

Tipologia	Volumi	Xxxx.xx di negoziazione	% xxxx.xx di neg. sui volumi
Titoli di Stato	1.681.555	-	0,00%
Titoli di debito	46.839	-	0,00%
Altri titoli e quote di OICR	26.540.417	15.652	0,06%
TOTALE	28.268.811	15.652	0,06%

Informazioni sul Conto Economico – fase di accumulo

10. Il Saldo della gestione previdenziale

Nell’esercizio 2020 il “Saldo della gestione previdenziale” è pari a 2.073.889 euro ed è il risultato della somma algebrica delle seguenti voci:

- contributi per le prestazioni: la voce contributi per le prestazioni ammonta a 1.243.147 euro e comprende i contributi incassati nel corso del 2020, al netto della quota parte destinata a copertura degli oneri amministrativi, per i quali risultano essere state assegnate le relative quote;

- anticipazioni: nell’esercizio 2020, la voce anticipazioni è pari a (291.744) euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2020 a seguito di richieste di anticipazione;

- trasferimenti e riscatti: nell’esercizio 2020, la voce trasferimenti e riscatti ammonta a

1.122.486 euro e rappresenta il controvalore monetario delle quote smobilizzate nel 2020 a seguito di richieste di riscatto, totale o parziale, trasferimento ad altro fondo e switch in uscita.

30. Il Risultato della gestione finanziaria indiretta

Voci /Valori	Dividendi e interessi	Profitti e perdite da operazioni finanziarie
Titoli emessi da stati o da organismi internazionali	64.946	109.335
Titoli di debito quotati	2.010	1.548
Titoli di capitale quotati	149.480	1.008.408
Titoli di debito non quotati
Titoli di capitale non quotati
Depositi bancari
Quote di OICR	282	144.412
Opzioni
Altri strumenti finanziari
Risultato della gestione cambi	208	601.375
Altri Ricavi	1.926	766
Altri Oneri		(40.509)
Totale	218.851	1.825.335

40. Oneri di gestione

Xxxx /Valori

Provvigioni di gestione

Provvigioni di incentivo

Provvigioni per garanzie

di risultato

Totale

CREDIT SUISSE ITALY S.p.A. – LINEA 4

(52.127)

80. Imposta sostitutiva

Nel caso in cui il risultato di gestione fosse negativo, si procederebbe all’iscrizione di un credito d’imposta conteggiato sulle medesime basi.

Di seguito il debito d’imposta maturato a fronte dei rendimenti positivi della linea 4 della Sezione B del Fondo Pensione Aziendale da pagare per l’esercizio 2020 ammonta a (385.335):

Linea gestita

Debito d’Imposta

Sezione B - Linea 4

(385.335)

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Table of Contents

Fondo Pensioni Aziendale per il Personale della Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A.

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