COMUNE DI PERUGIA
COMUNE DI PERUGIA
Area Risorse Ambientali-Smart City e Innovazione
U.O. Manutenzioni e Decoro Urbano
Progetto per lavori di risanamento delle pavimentazioni delle strade comunali anno 2016
SCHEMA DI CONTRATTO
Raccolta n.
COMUNE DI PERUGIA
I sottoscritti:
- Xxxxx Xxxxx, nato a Perugia (PG) il 28.08.1957, che in- terviene al presente atto ai sensi dell’art. 107 del D. Lgs.
n. 267/2000, giusto decreto sindacale di nomina n. 326 del 28.11.2014, nella sua qualifica di dirigente dell’unità ope- rativa Manutenzioni e Decoro Urbano del COMUNE DI PERUGIA (codice fiscale n. 00163570542), presso il quale è domici- liato per la carica, per dare esecuzione alla determinazione dirigenziale della succitata unità operativa n. 114 del 17.11.2014;
- sig. ………………….., nato a ……………… (….) il 00 …………… 00, per la carica domiciliato ove appresso, il quale dichiara di inter- venire al presente atto non per sé ma nella sua qualità di
……………. e legale rappresentante della …………………, con sede lega- le in ……………..… (……..), via ………………., capitale sociale di euro
………………… interamente versato, codice fiscale, partita IVA e numero di iscrizione nel Registro delle Imprese di Perugia
n. ………………….. e numero R.E.A. ……………., giusta visura storica acquisita dalla Camera di Commercio di Perugia in data 00.00.0000, conservata agli atti del Comune.
La suddetta impresa agisce in forma singola / oppure quale
mandataria del r.t.i. ……………………………………………………………………………………….………
……………………………….;
premesso:
- che con Determinazione Dirigenziale dell’Unità Operativa Manutenzioni e Decoro Urbano n. del . .2016 è stato approvato il progetto esecutivo per il risanamento delle pa- vimentazioni delle strade comunali del Comune di Perugia, per un importo complessivo di € 1.000.000,00 di cui € 799.132,01 per opere a base di gara (€ 668.034,67 importo soggetto a ribasso; € 21.320,71 costi ed oneri per la sicu- rezza ed € 109.776,63 costo della manodopera, questi ultimi non riducibili) ed € 200.867,99 per somme a disposizione della stazione appaltante;
- che l’intervento è finanziato in parte con fondi dell’Amministrazione comunale ed in parte mediante cessione di immobile a titolo di corrispettivo parziale in cambio di opere ai sensi dell’art. 191 del D. Lgs. 50/16;
- con D.G.C. n. del . .2016, di approvazione del pro- getto esecutivo, è stato dato atto che: a) l’immobile ogget- to di cessione ai sensi dell’art. 191 del D. Lgs. 50/16 è identificato come segue: complesso cielo-terra sito in xxx xxx Xxxxxxxxx x.0 x Xxxxxxx, censito al CF Partt. 481 e 141 su. 22, 23, 24 (graff. 480 sub. 9 - corte), 25, 26, 27, 28, 29 del Fg. 403 del Comune di Perugia; b) il valore stimato a base di gara per la cessione dell’immobile in questione, è
pari ad € 308.000,00 (diconsi euro trecentoottomila/00); c) l’immobile in oggetto, che ai sensi del comma 2 dell’art. 191 del D. Lgs. 50/16 è già stato incluso in un programma di dismissione con esito negativo, non assolve più, secondo mo- tivata valutazione dell’Amministrazione alle funzioni di pubblico interesse;
- che con Determinazione Dirigenziale dell’unità operativa Manutenzioni e Decoro Urbano n. ……………. del ……………. è stato disposto:
➢ di ricorrere, per le motivazioni ivi meglio articolate,
alla procedura negoziata di cui all’art. 36 comma 2 lettera
c) del D. Lgs. 50/16;
➢ di selezionare la migliore offerta congiunta costituita da:
o migliore offerta con il criterio di cui all’art. 95 comma 4 lettera a) del D. Lgs. 50/16, criterio del minor prezzo, inferiore a quello posto a base di ga- ra, determinato mediante ribasso sull’elenco prezzi posto a base di gara, e con applicazione dell’art. 97 comma 8 del D. Lgs. 50/16 (se ricorre la fattispecie) oppure e con applicazione dell’art. 97 comma 8 del D. Lgs. 50/16 ultimo periodo (contratto da stipulare a misura per la sola esecuzione dei lavori; CUP n. C97H16000360004 e CIG n. );
o migliore offerta con il criterio del maggior aumento rispetto al valore stimato a base di gara dell’immobile da cedere ai sensi dell’art. 191 del D. Lgs. 50/16;
➢ di stabilire che il corrispettivo in denaro che la Stazio-
ne appaltante deve versare all’appaltatore è quindi dato dall’importo differenziale tra il corrispettivo offerto per l’appalto (importo contrattuale) ed il prezzo offerto per l’acquisizione dell’immobile;
- che, all’esito delle operazioni di gara esperite in data
…………………., è stata formulata proposta di aggiudicazione a fa- vore della ditta ………………, con sede legale in ……………. (…..), via ………………., avendo rimesso la migliore offerta economica non anomala (ribasso del ……%, cui deriva l’importo contrat- tuale di € …………………… al netto dell’I.V.A.);
- che, con provvedimento dell’Unità Operativa Manutenzioni e Decoro Urbano n. ……… del ……………., la stazione appaltante ha approvato le risultanze del processo verbale ……………. ed ha aggiudicato definitivamente i lavori alla ditta comparente in questa sede, essendo risultato comprovato il possesso dei prescritti requisiti di ordine speciale;
- che l’avviso sui risultati della procedura di affidamento è stato pubblicato ai sensi dell’art. 36 comma 2 lettera c) ultimo periodo del D. Lgs. 50/16 con indicazione anche dei soggetti invitati;
- che si è adempiuto a quanto previsto all’art. 32 comma 9 del D. Lgs. 50/16 (stand still);
- che, ai fini della stipulazione del contratto, è stata ac- certata l’idoneità tecnico-professionale della ditta in ma- teria di sicurezza ai sensi del D. Lgs. 81/08 (nota del
R.U.P. prot. n. ………… del );
- che con nota del ……………. l’affidataria ha comunicato la propria composizione societaria ed ha fornito le altre in- formazioni di cui al D.P.C.M. n. 187/1991;
- che con verbale sottoscritto in data odierna e depositato agli atti dell’ente il responsabile unico del procedimento e l’impresa appaltatrice hanno concordemente dato atto del permanere delle condizioni che consentono l’immediata esecu- zione dei lavori ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 106 comma 3 del D.P.R. n. 207/2010;
convengono e stipulano quanto segue:
ART. 1 CONFERME DELLE PREMESSE
Le premesse formano parte integrante e sostanziale del pre- sente atto.
ART. 2 OGGETTO DEL CONTRATTO
Il Comune di Perugia, come sopra rappresentato, in esecuzio- ne degli atti in premessa citati, affida alla ditta ,
che come sopra rappresentata accetta senza riserva alcuna,
l’esecuzione dei lavori per l’intervento “RISANAMENTO DELLE PAVIMENTAZIONI DELLE STRADE COMUNALI DEL COMUNE DI PERUGIA”,
sotto l’osservanza piena ed assoluta delle norme, patti e condizioni tutte risultanti dalle disposizioni del presente contratto e dai documenti di seguito elencati:
- Capitolato generale d’appalto di cui al D.M. n. 145/2000 in quanto compatibile;
- ELAB. grafici – planimetrie con individuazione interventi in progetto e documentazione fotografica dello stato at- tuale;
- ELAB. R – Relazione generale;
- ELAB. QE – Quadro economico;
- ELAB. C – Cronoprogramma;
- ELAB. CME – computo metrico estimativo lavori, costi ed oneri sicurezza;
- ELAB. EC – Calcolo entità del cantiere;
- ELAB. EPU – elenco prezzi unitari;
- ELAB. APU – analisi nuovi prezzi unitari;
- ELAB. IM – incidenza manodopera;
- ELAB. CSA – capitolato speciale di appalto;
- ELAB. PM – piano di manutenzione dell’opera e delle sue parti in relazione al ciclo di vita;
- Piano operativo di sicurezza predisposto dall’affidataria. Salvo il capitolato generale d’appalto, i documenti sopra richiamati vengono sottoscritti dalle parti per accettazione
e s’intendono qui riportati e trascritti per intero siccome parte integrante e sostanziale del presente contratto anche se non materialmente allegati ma soltanto richiamati e con- servati presso la stazione appaltante. Ai sensi dell’art.
137 comma 3 del D.P.R. n. 207/2010 vengono, invece, acclusi al presente atto in copia informatica il capitolato speciale d’appalto sotto la lettera “A” e l’elenco prezzi unitari sotto la lettera “B”.
ART. 3 AMMONTARE DEL CONTRATTO
L’importo contrattuale dei lavori ammonta ad € (euro
………………………../….) come di seguito ripartito:
- € ……. (euro …………………./…) per lavori, al netto del ribasso percentuale offerto del %;
- € 4.100,48 (euro quattromilacento/48) per costi relativi alla sicurezza;
- € 16.966,26 (euro sedicimilanovecentosessantasei/26) per oneri della sicurezza;
- € 111.441,23 (euro centouncicimilaquattrocentoquarantu- no/23) per costo della manodopera.
L’importo contrattuale è al netto dell’I.V.A. ed è fatta salva la liquidazione finale. Il corrispettivo dell’appalto è determinato “a misura”: il prezzo convenuto può quindi va- riare, in aumento o in diminuzione, secondo la quantità ef- fettiva della prestazione. Più specificamente, rimane fisso
il prezzo approvato per ogni unità di misura di lavorazione da applicare alle quantità effettivamente svolte. E’ quindi necessaria, in corso d’opera, la verifica delle misure o dei valori attribuiti alle quantità e qualità dei lavori.
Sul corrispettivo in denaro che la Stazione appaltante dovrà versare all’Appaltatore, si applica quanto previsto ai commi
7 e 8 dell’art.1 ed art.2 del capitolato speciale di appal- to, ai sensi dell’art.191 del D. Lgs. 50/16.
Il corrispettivo in denaro che la Stazione appaltante dovrà versare all’Appaltatore da contratto è pari ad €
……………………………………….. diconsi euro ………………………………………………………, che sarà eventualmente adeguato da atti di sottomissione succes- sivi, in seguito anche a verifica delle misure o dei valori attribuiti alle quantità e qualità dei lavori.
ART. 4
TERMINI DI CONSEGNA E DI ULTIMAZIONE DEI LAVORI
I lavori devono essere consegnati entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data di stipula del presente contratto.
Dalla data del processo verbale di consegna decorre il ter- mine utile di 90 (novanta) giorni, naturali e consecutivi, per il compimento dei lavori.
ART. 5
SOSPENSIONE E RIPRESA DEI LAVORI - PROROGHE
La sospensione e ripresa dei lavori nonché la proroga del termine utile per il compimento degli stessi sono discipli-
nate dagli artt. 158, 159 e 160 del D.P.R. n. 207/2010 e da- gli artt. 15, 16 e 17 del capitolato speciale d’appalto.
La risposta sull’istanza di proroga dell’esecutore è resa dal responsabile del procedimento entro giorni 30 (trenta) dal suo ricevimento.
ART. 6
PENALI IN CASO DI RITARDO
Per ogni giorno, naturale e consecutivo, di ritardo rispetto al termine di ultimazione dei lavori o alle scadenze fissate nel programma temporale degli stessi è applicata una penale pari all’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale.
La stessa penale è applicata in caso di ritardo nella ripre- sa delle opere dopo un periodo di sospensione legittima e in tutti i casi contemplati dall’art. 18 del capitolato specia- le d’appalto.
Se il ritardo nell’adempimento determina un importo massimo della penale superiore al dieci per cento dell’ammontare netto contrattuale, il responsabile del procedimento promuo- ve l’avvio delle procedure previste all’art. 108 del D. Lgs.
n. 50/16 per grave inadempimento contrattuale. Si applica l’art. 145 del D.P.R. n. 207/2010.
ART. 7
PROGRAMMA DI ESECUZIONE DEI LAVORI
Ai sensi dell’art. 19 del capitolato speciale d’appalto, prima di intraprendere le opere l’appaltatore predispone e
consegna alla direzione lavori un proprio programma esecuti- vo dei lavori nel quale sono riportate, per ogni lavorazio- ne, le previsioni circa il periodo di esecuzione nonché l’ammontare presunto, parziale e progressivo, dell’avanzamento dei lavori alle scadenze contrattualmente stabilite per la liquidazione dei certificati di pagamento. Il documento, approvato dalla direzione lavori entro 5 (cin- que) giorni dal suo ricevimento, rimane vincolante per l’impresa aggiudicataria ma non per la stazione appaltante che potrà apportarvi modifiche in corso d’opera mediante propri ordini di servizio.
ART. 8
CONTABILIZZAZIONE DEI LAVORI
La misurazione e la valutazione dei lavori a misura vengono effettuate secondo le specificazioni del capitolato speciale d’appalto e le singole voci riportate nell’elenco prezzi unitari.
Il corrispettivo è determinato moltiplicando le misure anno- tate nel libretto delle misure per i prezzi unitari del con- tratto.
Le misure vengono rilevate direttamente in cantiere dal per- sonale incaricato secondo le modalità indicate nel capitola- to speciale d’appalto e nell’art. 185 del D.P.R. n. 207/2010.
ART. 9
INVARIABILITA’ DEI PREZZI
Si applica l’art. 106 del D. Lgs. 50/16.
ART. 10 ANTICIPAZIONE DEL PREZZO
Ai sensi dell’art. 35 comma 18 del D. Lgs. 50/16, il Comune di Perugia provvederà ad erogare all’Appaltatore l’anticipazione sull’importo contrattuale di € calco-
lato sull’importo differenziale tra il corrispettivo offerto per l’appalto (importo contrattuale) ed il prezzo offerto per l’acquisizione dell’immobile, importo differenziale che rappresenta il corrispettivo in denaro che la Stazione ap- paltante deve versare all’appaltatore ai sensi dell’art.2 del capitolato speciale di appalto nonché art.3 del presente contratto.
L'erogazione dell'anticipazione è subordinata alla costitu- zione di apposita garanzia fideiussoria bancaria o assicura- tiva di importo pari all'anticipazione maggiorato del tasso di interesse legale applicato al periodo necessario al recu- pero dell'anticipazione stessa secondo il cronoprogramma dei lavori.
L’appaltatore decade dall’anticipazione se l’esecuzione dei lavori non procede secondo i tempi contrattuali, e sulle somme restituite sono dovuti gli interessi corrispettivi al tasso legale con decorrenza dalla data di erogazione della anticipazione.
(ovvero)
L’appaltatore con la sottoscrizione del presente contratto da atto della espressa rinuncia all’anticipazione prevista dall’art. 35 comma 18 del D. Lgs. 50/16.
ART. 11 LIQUIDAZIONE DEI CORRISPETTIVI
Ai sensi dell’art. 27 del capitolato speciale d’appalto i pagamenti in acconto sono disposti al maturare di stati di avanzamento di importo (al netto del ribasso d’asta e della ritenuta dello 0,50% ma comprensivo della quota relativa agli oneri e costi per la sicurezza) di circa € 200.000,00 (circa euro duecentomila). Si procederà con l’emissione di certificati di pagamento, in rapporto agli stati di avanza- mento lavori, fino alla concorrenza della quota parte di corrispettivo in denaro che la Stazione appaltante dovrà versare all’Appaltatore (eventualmente adeguato rispetto all’importo contrattuale originario, in base all’importo de- gli atti di sottomissione approvati), pari alla concorrenza dell’importo differenziale tra il corrispettivo offerto per l’appalto (importo contrattuale) ed il prezzo offerto per l’acquisizione dell’immobile e di cui all’art.2 del capito- lato speciale di appalto ed art.3 del presente contratto.
A concorrenza dell’importo differenziale tra il corrispetti-
vo offerto per l’appalto (importo contrattuale) ed il prezzo offerto per l’acquisizione dell’immobile, fatte salve le ri-
tenute di legge, seguirà, ad avvenuta maturazione, l’emissione dell’ultimo SAL che sarà quindi di importo pari al valore del bene immobile da trasferire all’Appaltatore ai sensi dell’art. 191 del D. Lgs. 50/2016. Il trasferimento dell’immobile avverrà ai sensi dell’art. 55BIS del presente capitolato speciale di appalto, pertanto l’importo risultan- te dall’ultimo SAL andrà a costituire il pagamento a saldo di cui all’art.28 del capitolato speciale di appalto.
L’importo della rata di saldo è proposto con il conto finale dei lavori, redatto entro giorni 45 (quarantacinque) dalla data del verbale che ne attesta la relativa ultimazione. Al pagamento della rata di saldo, insieme alle ritenute di cui all’articolo 27, comma 2, ed agli adempimenti di cui all’art.28 ed art.55BIS del capitolato speciale di appalto, nulla ostando, verrà adempiuto entro 90 giorni dall'avvenuta emissione del certificato di regolare esecuzione di cui all’art.55 del presente capitolato, previa presentazione di regolare fattura fiscale.
I pagamenti vengono disposti, previa acquisizione del docu- mento unico di regolarità contributiva, con appositi mandati impartiti al tesoriere dell’ente (Unicredit S.p.A., con sede in Perugia, Corso Vannucci n. 39) e successivo accredito a favore dell’appaltatore sul conto corrente dedicato di cui all’art. 20.
L’emissione di ogni certificato di pagamento e la liquida-
zione della rata di saldo sono subordinati:
a)alle prescrizioni di cui all’art.105 c. 10 ed art. 30 com- mi 5 e 6 del D. Lgs. 50/16;
b)a quanto previsto dall’art. 105 c. 13 del D. Lgs. 50/16; c)all’ottemperanza alle prescrizioni di cui al successivo
art. 20 del presente contratto.
ART. 12 FINANZIAMENTO
Il sig. ……………………, identificato come alle premesse, dichiara di essere a conoscenza che la somma necessaria alla realiz- zazione dei lavori è finanziata in parte con fondi dell’Amministrazione comunale ed in parte mediante cessione di immobile a titolo di corrispettivo parziale in cambio di opere ai sensi dell’art. 191 del D. Lgs. 50/16.
ART. 13
DIVIETO DI CESSIONE DI CONTRATTO
Il presente contratto non può essere ceduto, a pena di nul- lità, salvo quanto previsto dall’art. 106 comma 1 lettera d) punto 2) del D. Lgs. 50/16.
ART. 14 SUBAPPALTO
In sede di gara l’affidataria ha espresso la volontà di av-
valersi del subappalto o del cottimo, ai sensi e per gli ef- fetti di cui all’art. 105 del D. Lgs. 50/16, per la realiz- zazione delle seguenti lavorazioni:
………..
Il subappalto deve essere preventivamente autorizzato dalla stazione appaltante nella misura, alle condizioni e con le modalità previste dalla disciplina vigente e dagli artt. 47, 48 e 49 del capitolato speciale d’appalto.
La ditta esecutrice deve praticare, per le prestazioni affi- date in subappalto, gli stessi prezzi risultanti dall’aggiudicazione, con un ribasso non superiore al venti per cento. Fatto salvo quanto disposto dall’art. 105 comma 13 del D. Lgs. 50/16, la stazione appaltante non corrisponde direttamente al subappaltatore o al cottimista l’importo do- vuto per le prestazioni dagli stessi eseguite.
La ditta subappaltatrice è tenuta all’osservanza degli ob- blighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 13 agosto 2010 n. 136.
ART. 15
SPECIFICHE MODALITÀ E TERMINI DI COLLAUDO
Il collaudo dei lavori oggetto del presente contratto è di- sciplinato dall’art. 102 comma 2 ultimo periodo del D. Lgs.
n. 50/16, dall’art. 215 e seguenti del D.P.R. n. 207/2010 nonchè dell’art. 55 del capitolato speciale d’appalto. L’Art. 55BIS del capitolato speciale di appalto prevede la cessione dell’immobile identificato in premessa, tramite ro- gito notarile/del Segretario Comunale, dopo l’emissione del certificato di regolare esecuzione di cui all’art.55 del ca-
pitolato stesso.
ART. 16 GARANZIA DEFINITIVA
L’impresa affidataria ha costituito garanzia definitiva me-
diante polizza fideiussoria n. ………………... del ………………., rila- sciata dalla …………………., Agenzia di ………….., per l’importo di €
……………… (euro ……………./00), ai sensi dell’art. 103 comma 1 del D. Lgs. 50/16.
La garanzia è ridotta del cinquanta per cento ai sensi degli art. 93 comma 7 del D. Lgs. 50/16 così come richiamato dall’art. 103 comma 1 ultimo periodo del medesimo decreto legislativo(se ricorre la fattispecie).
La garanzia definitiva è progressivamente svincolata a misu- ra dell’avanzamento dell’esecuzione, ai sensi dell’art. 103 comma 5 del D. Lgs. 50/16, nel limite massimo dell’80% dell’iniziale importo garantito. L’ammontare residuo della garanzia definitiva deve permanere fino alla data di emis- sione del certificato di regolare esecuzione, o comunque fi- no a dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori risul- tante dal relativo certificato.
La stazione appaltante ha il diritto di valersi della garan- zia definitiva in tutti i casi contemplati dall’art. 103, comma 2 del D. Lgs. 50/16. L’esecutore è obbligato al rein- tegro della garanzia definitiva ove questa sia venuta meno in tutto o in parte.
ART. 17 POLIZZA ASSICURATIVA
Ai sensi dell’art. 103 comma 7 del D. Lgs. 50/16, la impresa affidataria ha costituito la polizza assicurativa n del
………………., rilasciata da ……………………..., Agenzia di ………….., per l’importo di € ……………………… (euro ……………../…….), a copertura dei danni subiti dalla stazione appaltante nel corso dell’esecuzione dei lavori a causa del danneggiamento o del- la distruzione, totale o parziale, di opere e impianti anche preesistenti.
La polizza assicura la Stazione appaltante anche contro la responsabilità civile per danni verso terzi, per un importo assicurato di € 4.000.000,00 (euro quattromilioni/00).
ART. 18
ONERI E ADEMPIMENTI A CARICO DELL’APPALTATORE
Xxxx’esecutore gravano tutti gli oneri e gli obblighi impo- sti dal capitolato speciale d’appalto e da quello generale, in quanto compatibile, nonché dalle leggi e dai regolamenti in materia.
In particolare, l’affidatario è tenuto all’osservanza delle diverse fonti normative in materia di sicurezza, salute, as- sicurazione e assistenza dei lavoratori e al rispetto di tutti gli adempimenti retributivi, contributivi, previden- ziali, assistenziali, assicurativi, sanitari e di solidarie- tà paritetica imposti per i dipendenti dalla vigente norma-
tiva.
L’affidataria è tenuta ad applicare integralmente il con- tratto nazionale del lavoro e gli accordi integrativi, ter- ritoriali ed aziendali, in vigore per il settore di attività e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni.
Fermo il disposto di cui agli artt. 4 e 5 del D.P.R. n. 207/2010, l’inadempimento degli obblighi sopra menzionati dà luogo alla trattenuta della stazione appaltante sui crediti maturati dall’affidatario o, in caso di crediti insufficien- ti, l’escussione della garanzia fideiussoria.
ART. 19
ADEMPIMENTI IN MATERIA DI SICUREZZA DEI LAVORATORI IN CANTIERE
In caso di mutamento delle condizioni del cantiere o dei processi lavorativi utilizzati, i contraenti sono tenuti ad aggiornare tempestivamente, ciascuno per quanto di propria competenza, i piani di sicurezza di cui all’art. 2.
Nel corso dell’esecuzione dei lavori l’affidatario è obbli- gato a garantire ai propri dipendenti luoghi di lavoro a servizio del cantiere rispondenti alle vigenti disposizioni in materia di sicurezza (D. Lgs. 81/08).
Sarà cura del direttore tecnico del cantiere o del legale rappresentante dell’impresa, in base alle rispettive compe- tenze, fare rispettare ai lavoratori le prescrizioni impar- tite dal Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione
e quelle contenute nei piani di sicurezza nonché garantire l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale da eventuali infortuni.
ART. 20 TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
Nell’ambito del presente appalto la ditta affidataria assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della l. 13 agosto 2010 n. 136.
In particolare, tutti i movimenti finanziari devono essere registrati su apposito conto corrente (bancario o postale) dedicato, con espressa indicazione del CUP C97H16000360004 e
CIG .
L’impresa si impegna a trasmettere alla stazione appaltante i contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcon- traenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo inte- ressate ai lavori, ai servizi e alle forniture, nei quali dovrà essere inserita, a pena di nullità assoluta, un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla richiamata normativa.
La stessa ditta si impegna, altresì, nel caso abbia notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltato- re/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanzia- ria, a darne immediata comunicazione alla stazione appaltan- te e alla Prefettura, Ufficio territoriale del Governo della
Provincia di Perugia.
Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena traccia- bilità delle operazioni in argomento costituisce causa di risoluzione del presente contratto ai sensi dell’art. 3, comma 9-bis, della legge n. 136/2010.
ART. 21 PROTOCOLLO DI LEGALITA’
Le parti contraenti, identificate come alle premesse, di- chiarano di avere avuto piena ed esatta conoscenza del pro- tocollo di legalità di cui all’art. 1, comma 17, della l. 6 novembre 2012, n. 190 e di impegnarsi a rispettare gli impe- gni assunti con la sottoscrizione del patto d’integrità, conservato agli atti dell’ente.
Il presente contratto si intende automaticamente risolto, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 c.c., in caso di mancata osservanza degli impegni richiamati al precedente paragrafo.
ART. 22
RECESSO E RISOLUZIONE
I casi di recesso e di risoluzione del rapporto negoziale sono disciplinati, oltre che dagli artt. 20 e 21 del presen- te contratto, dagli artt. 108, 109 e seguenti del D. Lgs. 50/16, dal D.P.R. n. 207/2010 nonché dagli artt. 21 e 53 del capitolato speciale d’appalto.
L’impresa appaltatrice è sempre tenuta al risarcimento dei danni ad essa imputabili.
ART. 23 DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
La definizione delle controversie derivanti dalla esecuzione del presente contratto, incluse quelle conseguenti al manca- to raggiungimento dell’accordo bonario di cui all’art. 205 del D. Lgs. 50/16, è demandata al foro di Perugia.
E’ esclusa la competenza arbitrale.
ART. 24 RIFERIMENTI NORMATIVI
Per quanto non disposto dal presente contratto, si fa espresso rinvio alle disposizioni vigenti in materia di ap- palti e, in particolare, al D. Lgs. 50/16, al D.P.R. 207/10, al D. Lgs. 81/08 e al D.M. 145/00 in quanto compatibile.
ART. 25 DOMICILIO DELL’APPALTATORE
L’impresa appaltatrice, rappresentata come in premessa, di- chiara di eleggere domicilio, a tutti gli effetti del pre- sente contratto, in Perugia, Corso Vannucci n. 19, presso la residenza comunale (Palazzo dei Priori).
ART. 26
XXX E SPESE CONTRATTUALI
Le parti danno reciprocamente atto che le prestazioni ogget- to del presente contratto rientrano nel campo di applicazio-
ne delle disposizioni di cui al D.P.R. 26.10.1972 n. 633 istitutivo della imposta sul valore aggiunto. Tale imposta è a carico della stazione appaltante.
Il presente contratto, redatto ai sensi dell’art. 32 comma
14 del D. Lgs. 50/16, è soggetto a registrazione solo in ca- so d’uso ai sensi dell’art. 3 della tariffa, parte seconda, allegata al D.P.R. 26 aprile 1986 n. 131. Le spese conse- guenti sono a carico della parte che intenderà avvalersene. Il presente contratto è soggetto all’imposta di bollo di cui all’art. 2 della tariffa, parte prima, allegata al d.p.r. 26 ottobre 1972 n. 642. Le spese conseguenti fanno interamente carico alla ditta affidataria.
Sono parimenti a carico della ditta affidataria le spese di bollo inerenti gli atti occorrenti per la gestione del lavo- ro, dal giorno della consegna a quello della data di emis- sione del certificato di regolare esecuzione.
ART. 27 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 13 del d.lgs. n. 196/2003, il Comune di Perugia informa l’appaltatore che i dati contenuti nel pre- sente contratto saranno trattati esclusivamente per lo svol- gimento dell’attività e per l’assolvimento degli obblighi di cui alla legge e ai regolamenti comunali vigenti in materia. Il presente atto viene sottoscritto in originale in un unico esemplare conservato agli atti dell’ente.
Perugia, …………………………….