PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI MATERIALE DI VETRERIA E MATERIALE PLASTICO MONOUSO OCCORRENTE ALL’ASL ROMA 1
PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI MATERIALE DI VETRERIA E MATERIALE PLASTICO MONOUSO OCCORRENTE ALL’ASL ROMA 1
ALLEGATO 3 CAPITOLATO TECNICO
PREMESSA
Oggetto del presente appalto sono 21 (ventuno) lotti indivisibili per la fornitura di materiale consumabile di laboratorio, dispositivi di raccolta campione e apparecchiature dell’ASL Roma 1.
Il fabbisogno complessivo oggetto della presente gara, quantificato in maniera presuntiva ed indicativa, è riportato nel suddetto Allegato 4 – Schema offerta economica.
Le caratteristiche dei prodotti oggetto della fornitura sono analiticamente descritte nell’Allegato 4, che costituisce parte integrante e sostanziale del Disciplinare.
1. CARATTERISTICHE GENERALI DEI PRODOTTI
I prodotti oggetto della presente fornitura devono essere conformi alle norme vigenti in campo nazionale e comunitario per quanto concerne le autorizzazioni alla produzione, all’importazione, all’immissione in commercio e all’uso e dovranno rispondere ai requisiti previsti dalle disposizioni vigenti in materia all’atto dell’offerta nonché ad ogni altro eventuale provvedimento emanato durante la fornitura.
I dispositivi devono presentare caratteristiche perfettamente corrispondenti alle specifiche riportate nell'elenco degli articoli in gara:
In particolare:
− i dispositivi devono risultare Latex Free in ogni propria parte, e devono essere corredati da certificazione comprovante tale caratteristica, se esplicitamente indicato come requisito minimo ( par.2 del Capitolato Tecnico);
− ogni dispositivo deve risultare rispondente a quanto previsto dalla Farmacopea Europea e dalla vigente Farmacopea Ufficiale Italiana;
− eventuali avvertenze o precauzioni devono essere chiaramente leggibili e, qualora la complessità lo renda necessario, i dispositivi dovranno essere corredati di foglio illustrativo.
Inoltre, ogni prodotto deve rispondere alle seguenti caratteristiche generali:
− La sterilità, ove richiesta, deve essere conforme alle norme europee per la sterilizzazione dei dispositivi medici EN ISO 11135-1, 11137-1/2/3, 17665-1, 556-1/2, a seconda del metodo di sterilizzazione utilizzato; deve essere previsto un sistema visivo che attesti l’avvenuta sterilizzazione;
− tutti i prodotti devono essere corredati delle necessarie informazioni per garantire un'utilizzazione in totale sicurezza;
− tutti gli articoli devono essere prodotti secondo le prescrizioni particolari delle normative UNI EN ISO 13485 che definiscono i requisiti specifici del sistema di gestione qualità per quei produttori che operano nell'ambito dei dispositivi medici e dei diagnostici in vitro;
− tutti i prodotti devono essere consegnati con almeno i 2/3 (due terzi) della loro validità temporale; in caso contrario l’accettazione della merce sarà rimessa al giudizio della Azienda Sanitaria.
Nel caso in cui la descrizione dei dispositivi oggetto dei Lotti identifichi un prodotto riconducibile in modo univoco ad un’Azienda produttrice, costituirà offerta valida ogni altro prodotto che presenti caratteristiche analoghe a quelle richieste ed equivalenza nell’uso. A tal fine l’operatore concorrente dovrà in offerta tecnica fornire prova, con qualsiasi mezzo appropriato, che le soluzioni proposte corrispondano in maniera equivalente ai requisiti richiesti dalle specifiche tecniche
2. CARATTERISTICHE SPECIFICHE DEI PRODOTTI
La fornitura è suddivisa in 21 Lotti. L’elenco dei lotti caratterizzati per tipologia di prodotto è riportato di seguito nel paragrafo. Nel caso in cui la descrizione fornita identifichi un prodotto tramite un nome commerciale riconducibile univocamente ad una Azienda produttrice, costituirà offerta valida ogni altro prodotto che presenti caratteristiche assimilabili a quelle richieste.
− Lotto 1: Contenitori monouso sterili senza etichetta con tappo a vite
− Lotto 2 Capsule sterili di Petri per colture microbiologiche e cellulari, xxxxxxxxx e contenitori vari sterili
− Lotto 3: Anse sterili di prelievo
− Lotto 4: Pipette monouso e pipette Pasteur
− Lotto 5: Provette e microprovette sterili
− Lotto 6: Puntali sterili
− Lotto 7: Sistemi filtranti sterili e non sterili
− Lotto 8: Tamponi sterili e dispositivi per il prelievo di materiale biologico
− Lotto 9: Micropipette, dispensatori di liquidi vari ed accessori
− Lotto 10: Contenitori in vetro e vetreria varia
− Lotto 11: Micro provette, Xxxxxxxx e tappi
− Lotto 12: Micropiastre ed accessori, materiale vario in plastica
− Lotto 13: Vetrini, porta vetrini e camere per conta cellulare
− Lotto 14: Materiale vario non sterile e sistemi di misura
− Lotto 15: Dispositivi per trasporto campioni
− Lotto 16: Xxxxxxxxx in plastica non autoclavabili
− Lotto 17: Pellicole per sigillare
− Lotto 18: Dispositivi per la raccolta campioni
− Lotto 19: Bottiglie in vetro e plastica e Tubi
− Lotto 20: Dispositivo tipo cell scraper
− Lotto 21: Contenitore monouso a circuito chiuso
2.1 CONTENITORI MONOUSO STERILI SENZA ETICHETTA CON TAPPO A VITE
I contenitori devono essere
− monouso
− sterili
− senza etichetta,
− conf. sing.-
− con tappo a vite (tipo urocoltura)
− 200 mL
2.2 CAPSULE STERILI DI PETRI PER COLTURE MICROBIOLOGICHE E CELLULARI, BOTTIGLIE E CONTENITORI VARI STERILI
Le capsule sterili di Petri devono essere:
− in polistirene
− sterili
− monouso
− perfettamente trasparenti
− apirogeno
− impilabili
Le fiasche (bottiglie) per colture cellulari (in adesione e/o sospensione) devono essere:
− monouso;
− in polistirene;
− caratterizzate da elevata trasparenza;
− DNAse e RNAse free;
− graduate;
− apirogene;
− collo inclinato;
− impilabili;
− con area di scrittura;
− tappo a vite in varie disponibilità di colore
2.3 ANSE STERILI DI PRELIEVO
Le anse sterili di prelievo e le bacchette devono essere:
− in polistirene;
− sterili;
− monouso;
− assenza di bave di materiale plastico e di ruvidità sull’anello per impedire il danneggiamento dell’agar.
2.4 PIPETTE MONOUSO E PIPETTE PASTEUR
Le pipette pasteur devono essere:
− in polietilene
− monouso
Le pipette monouso devono essere:
− in polistirene;
− perfettamente trasparenti
− monouso
− con tampone di sicurezza
− graduate
2.5 PROVETTE E MICROPROVETTE STERILI
Le microprovette a strisce da 8 devono essere:
− in polipropilene
− Sterili
− Dnase e Rnase free
− Apirogene
− Compatibili con la maggior parte dei termociclizzatori Le provette devono essere:
− in polipropilene trasparente
− Sterili
− Dnase e Rnase free
− Apirogene
− Graduate
Le provette per criogenia devono essere:
− in polipropilene
− trasparenti
− con tappo a vite
− Sterili
− Apirogene
− Graduate
Le provette per PCR da 0,2 ml devono essere:
− Fondo conico compatibili con la maggior parte dei termociclatori dei principali produttori
− Certificati esenti da DNAse/RNAse e endotoxin free
− Tappo vincolato
2.6 PUNTALI STERILI PER MICRO-PIPETTE AUTOMATICHE
I puntali per micropipette automatiche devono essere:
− disponili in vari volumi di aspirazione;
− disponibili in rack;
− DNA ed RNA free;
− con filtro;
− corredate di certificato di qualità e numero di lotto;
− compatibilità con le più utilizzate micro pipette (Xxxxxx, Eppendorf, Socorex, Nichiryo, Biohit, Finnpipette, HTL).
2.7 SISTEMI FILTRANTI STERILI E NON STERILI
I filtri monouso devono essere:
− caratterizzati da capacità filtrante a varie porosità;
− dotati di attacco Xxxx;
− adatti per montaggio su siringa standard;
− certificato di sterilità;
− non citotossico;
− apirogeno.
2.8 TAMPONI STERILI E DISPOSITIVI PER IL PRELIEVO DI MATERIALE BIOLOGICO
I tamponi devono essere dotati di punta soffice, non irritante per il paziente. Gli spazzolini deve essere dotato di punta atraumatica; cannula flessibile.
La spatola deve essere in legno sterile monouso.
2.9 MICROPIPETTE, DISPENSATORI DI LIQUIDI VARI ED ACCESSORI
Le micropipette devono essere
− Xxxxxx le parti soggette a contaminazione da aereosol facilmente smontabili e autoclavabili
− a 121°C
− Con dispositivo automatico di espulsione del puntale
− Semplice impostazione del volume (nel caso delle micropipette a volume variabile)
− Con documentazione del controllo di qualità per l’accuratezza e la precisione
− Resistente ai raggi UV
Gli aspiratori devono essere:
− Con funzionamento a batteria ricaricabile
− Peso non eccessivo
− Con filtro idrofobico
I biodispenser (dispensatori ripetitivi) devono essere:
− Facile selezione dei volumi
− Display per la visualizzazione del volume
I puntali per micropipette devono essere
− compatibilità con le più utilizzate micro pipette (Xxxxxx, Eppendorf, Socorex, Nichiryo, Biohit, Finnpipette, HTL).
− trasparenti
Le siringhe per dispensatrici devono essere
− corredate di certificato di qualità
− compatibilità con le più utilizzate dispensatrici (Eppendorf, Socorex, Nichiryo, Brand, Finnpipette)
2.10 CONTENITORI IN VETRO E VETRERIA VARIA
I contenitori devono essere:
− meccanicamente resistenti;
− dotati di base che garantisca la stabilità del contenitore;
− trasparenti in modo da consentire di visionarne con facilità il contenuto.
La vetreria volumetrica deve essere di precisione di classe A/AS, secondo quanto richiesto. Le graduazioni e tarature devono essere ben visibili ed indelebili.
Gli articoli richiesti in vetro Pyrex x Xxxxx devono possedere caratteristiche di resistenza all’idrolisi, agli acidi e agli alcali, agli shock termici, proprie del tipo di vetro richiesto (tali caratteristiche devono essere dichiarate e specificate).
2.11 PROVETTE E MICROPROVETTE NON STERILI E TAPPI
Il materiale in polipropilene dovrà possedere caratteristiche di resistenza:
− alla centrifugazione;
− ai solventi;
− alla sterilizzazione a 120°C in autoclave;
− al congelamento a -80°C.
Il materiale in polistirolo dovrà possedere caratteristiche di elevata trasparenza. Tutte queste caratteristiche devono essere dichiarate e specificate.
2.12 MICROPIASTRE ED ACCESSORI, MATERIALE VARIO IN PLASTICA
Il materiale in polipropilene dovrà possedere caratteristiche di resistenza:
− alla centrifugazione;
− ai solventi e alla sterilizzazione a 120°C in autoclave.
Il materiale in polistirolo dovrà possedere caratteristiche di elevata trasparenza. Le micropiastre devono essere:
− fornite di griglia alfanumerica per l’orientamento;
− per l’utilizzo con i più comuni preparatori automatici in commercio. Tutte queste caratteristiche devono essere dichiarate e specificate.
2.13 XXXXXXX, PORTA VETRINI E CAMERE PER CONTA CELLULARE Le camere conta globuli devono essere:
− In vetro incolore
− Resistente agli agenti chimici aggressivi
− A doppio reticolo
I cestelli portavetrini devono essere:
− In materiale resistente
− Autoclavabili
− I contenitori portavetrini devono essere:
− in materiale resistente agli urti
− praticità e sicurezza dei sistemi di chiusura. I vetrini portaoggetto devono essere :
− puliti e sgrassati;
− confezionati sottovuoto;
− fabbricati con vetro esente da imperfezioni;
− molati: bordi ed angoli a 45°;
− dotati di banda sabbiata o verniciata;
− disponibili con bande a più colori
Le pinze per istologia devono essere in acciaio inox o altro materiale compatibile con l’uso.
2.14 MATERIALE VARIO NON STERILE E SISTEMI DI MISURA
I termometri devono essere caratterizzati da:
− alta precisione;
− elevata resistenza.
2.15 DISPOSITIVI PER TRASPORTO CAMPIONE
I sacchetti in plastica per trasporto campioni devono essere a doppia camera, una per i campioni e una per la modulistica.
Il kit per l’invio dei campioni in catena di custodia, inteso come uno per ogni singolo invio, deve comprendere:
− un contenitore di alloggiamento per le provette;
− le provette;
− le etichette con barcode (almeno dieci etichette con identico barcode non ripetuto per un numero di kit pari a quelli in gara per il triennio);
− la modulistica di legge.
Il kit per l’invio dei campioni in catena di custodia deve avere le seguenti caratteristiche:
− l'alloggiamento deve poter contenere almeno sei provette 16x100 e/o 13x100;
− deve essere resistente e deve impedire la rottura delle provette in caso di caduta accidentale o
− durante l'invio per posta pneumatica;
− deve essere di forma tale da poter essere impilato in congelatore e di materiale tale da
− resistere fino a - 80°C;
− deve essere sigillabile con fascia a tenuta e deve poter permettere l'applicazione di etichette barcode.
Le provette fornite a corredo devono essere, secondo richiesta, di dimensioni 16x100 (tappo verde o rosso o giallo) e di dimensioni 13x100 (tappo verde o rosso o giallo). Va segnalato il nome del fornitore allegando tutte le specifiche tecniche.
2.16 SACCHETTI IN PLASTICA NON AUTOCLAVABILI
I prodotti offerti dovranno essere:
− non autoclavabili
− misura 50 x 30 cm.
2.17 PELLICOLE PER SIGILLARE
Le pellicole devono essere:
− flessibili;
− impermeabili;
− inalterabili all’aria;
− non inattaccabili dagli alcali ad alte concentrazioni.
2.18 DISPOSITIVI PER LA RACCOLTA CAMPIONI
Il dispositivo deve essere:
− In plastica
− Con capsula
− Con tappo antibambino
2.19 BOTTIGLIE IN VETRO O PLASTICA E TUBI
Il dispositivo deve essere:
− In vetro oscurato, plastica e alluminio o altro materiale equivalente
− Con tappo a vite
− Con tappo a gontagocce ove richiesto
2.20 DISPOSITIVO TIPO CELL SCRAPER
Il dispositivo deve essere:
− Manico in ABS o altro materiale atto a garantire il controllo durante il distacco e il recupero delle cellule
− Lama sottile e flessibile in TPE o altro materiale per evitare di danneggiare le cellule
− Confezionati singolarmente
− Sterile
− Destinato alla raccolta delle cellule
2.21 CONTENITORE MONOUSO A CIRCUITO CHIUSO
Il dispositivo deve essere:
− Monouso
− Circuito chiuso
− Tappo a vite
− preriempito con formaldeide al 4% p/p
− Idoneo al prelievo e trasporto dei campioni biologici
3. IMBALLAGGIO
L’imballaggio che costituisce ciascun collo deve essere robusto e realizzato impiegando il materiale più idoneo in rapporto, sia alla natura della merce, sia al mezzo di spedizione prescelto che ne deve garantire l’integrità finale.
Sull’imballaggio esterno deve essere apposta un’etichetta contenente le seguenti informazioni:
− contrassegno della Ditta aggiudicataria e denominazione e indirizzo dell’Azienda
− produttrice, se non coincidente;
− nome e descrizione del prodotto;
− quantitativo espresso nell’unità di misura propria del prodotto. L’imballaggio deve essere gratuito, a perdere.
Qualora gli imballaggi o il confezionamento dei prodotti non corrispondessero alle regole esposte o presentassero difetti, lacerazioni o tracce di manomissioni la merce verrà rifiutata e la Ditta aggiudicataria dovrà provvedere alla sostituzione della medesima entro 2 giorni dal ricevimento della segnalazione.
4. CONSEGNA
L’attività di consegna dei prodotti si intende comprensiva di ogni onere relativo a imballaggio, trasporto, facchinaggio e consegna in porto franco presso i seguenti magazzini:
− Farmacia Santo Spirito via dei Penitenzieri 1
− Nuovo Regina Margherita via Roma Libera 76
− Farmacia Xxx Xxxxxxx Xxxx Xxx X, Xxxxxxxxxx x. 00
− S Xxxx Xxx Xxxxxxxxxx 00
− DEMAX Xxx xxx Xxxxx 00 Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx, Xxxx
− Xxxxx Xxxxxx, 0
I prodotti devono essere confezionati e imballati in modo tale che le loro caratteristiche e prestazioni non vengano alterate durante il trasporto e lo stoccaggio nel periodo di validità degli stessi.
Le ditte concorrenti sono tenute ad offrire unicamente i prodotti aventi le caratteristiche tecniche richieste nel presente Capitolato e a produrre corrispondente campionatura qualora richiesto, al fine di consentire, anche in sede di valutazione, la corrispondenza tra il prodotto offerto in scheda tecnica e quello oggetto di fornitura.
I dispositivi non conformi a quanto sopra indicato, determinano la non ammissione del concorrente relativamente al prodotto per il quale ha presentato offerta.
4.1 CONDIZIONI DI TRASPORTO
Tutti i prodotti oggetto di ogni singola fornitura dovranno essere accompagnati da:
− schede di sicurezza (ove previste dalla legislazione) aggiornate, rispondenti alla normativa
− vigente;
− documento di trasporto riportante chiaramente anche:
1. l’intervallo di temperatura che deve essere garantito durante il trasporto,
oppure
2. l’attestazione che la temperatura è ininfluente al fine del mantenimento delle caratteristiche del prodotto.
Per ogni trasporto di prodotti di cui al precedente punto 1. la ditta fornitrice è tenuta a dare evidenza, contestualmente alla consegna, della corretta conservazione del prodotto durante il trasporto.
Per trasporto si intende quanto avviene tra l’uscita dal magazzino del fornitore e l’accettazione da parte dell’Azienda Sanitaria.
Le operazioni di carico e scarico della merce sono a carico del Fornitore Aggiudicatario di ciascun Lotto, pertanto, il Fornitore stesso dovrà essere dotato di tutte le attrezzature necessarie per svolgere tale attività. L’esecuzione delle prestazioni non potrà avvenire mediante consegne ripartite, salvo diverso accordo scritto tra il Fornitore e la singola Azienda Sanitaria.
Il Fornitore è obbligato a dare esecuzione a ordinativi di importo complessivo non inferiore a Euro 350,00 (trecentocinquanta/00), IVA esclusa, e ad adempiere alla consegna in tutte le sedi indicate negli Ordini di Consegna.
Resta facoltà del Fornitore, pertanto, dare seguito a ordinativi di importo inferiore a quello sopra indicato. La consegna di articoli, apparecchiature e consumabili deve avvenire entro e non oltre 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi a decorrere dalla data di ricezione delle Ordini di Consegna.
All’atto della prima consegna, il Fornitore dovrà consegnare una propria dichiarazione attestante la corrispondenza delle caratteristiche dei beni con quelle descritte nell’Offerta Tecnica e, comunque, con i requisiti di conformità previsti nel presente Capitolato Tecnico. Ci si si riserva, in ogni caso, nel corso della vigenza dei singoli ordinativi, la facoltà di effettuare verifiche sugli articoli consegnati.
L’avvenuta consegna dei prodotti deve avere riscontro nel documento di trasporto la cui copia verrà consegnata all’Azienda Sanitaria. Il documento di trasporto dovrà obbligatoriamente indicare:
− numero di riferimento dell’ordinativo;
− data dell’ordinativo;
− luogo di consegna;
− l’elenco dettagliato del materiale consegnato.
La firma posta su tale documento all’atto del ricevimento della merce indica la mera corrispondenza dei prodotti inviati rispetto a quanto previsto nell’ordinativo. L’Azienda Sanitaria si riserva di accertare la quantità e la qualità in un successivo momento. Tale verifica deve comunque essere riconosciuta ad ogni effetto dal Fornitore. Eventuali eccedenze non autorizzate non vengono riconosciute e di conseguenza vengono restituite al Fornitore che dovrà provvedere al ritiro a sue spese.
In casi eccezionali, quando l’urgenza del caso lo richieda e sia espressamente indicato nell’ordinativo, ovvero dichiarata telefonicamente, ad insindacabile giudizio dell’Azienda Sanitaria, il Fornitore dovrà far fronte alla consegna con tempestività, mettendo a disposizione gli articoli richiesti nel più breve tempo possibile e comunque entro 2 (due) giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta medesima.
4.2 CONSEGNA IN PALLET
Qualora i prodotti vengano consegnati in pallet, il Fornitore è obbligato a rispettare le seguenti prescrizioni:
− pallet 1200 X 800 mm. ed assolutamente integro;
− integralmente e correttamente imballato col cellophane, qualora la stabilità della merce lo
− richieda;
− altezza complessiva (colli + pallet) non superiore a cm. 115;
− peso non deve essere superiore ai 750 Kg.
I colli in esso contenuti devono essere perfettamente allineati, senza debordamenti e riportare all’esterno (stampata sul cartone o su di una etichetta autoadesiva applicata sul cartone) l'indicazione del prodotto contenuto e la relativa confezione, che deve essere sempre mantenuta per tutta la durata della fornitura.
Imballo e confezioni devono essere a perdere. Il bancale utilizzato per il trasporto del pallet deve essere ritirato dal Fornitore contestualmente alla consegna della fornitura a sue spese.
5. RESI PER MERCI NON CONFORMI
I prodotti che non risultassero conformi alla qualità, tipo, specie, marca, e tutte le caratteristiche previste dal Capitolato e in generale nella documentazione di gara, ovvero qualora gli imballaggi presentassero difetti, lacerazioni o tracce di manomissioni, saranno respinti e il Fornitore dovrà provvedere al loro immediato ritiro e sostituzione entro 2 (due) giorni senza alcun aggravio di spesa. La mancata sostituzione della merce da parte del Fornitore sarà considerata “mancata consegna”. La merce non accettata resta a disposizione del Fornitore che dovrà ritirarla a sue spese. È a carico del Fornitore ogni danno relativo al deterioramento della merce non ritirata. La merce non ritirata entro 15 giorni dalla comunicazione potrà essere inviata al Fornitore addebitando ogni spesa sostenuta.
6. OBBLIGHI DELLA DITTA
La ditta aggiudicataria, si impegna a fornire per tutta la durata contrattuale gli stessi prodotti offerti in gara per marca e modello (codice articolo) di produzione.
Gli imballaggi devono essere costituiti da componenti facilmente separabili in materiali omogenei al fine di agevolarne la corretta raccolta differenziata e l’avvio al riciclaggio.
La ditta si impegna a mantenere fissi e invariabili i prezzi.
7. VERIFICHE SULLA FORNITURA
L’ASL Roma 1, nel corso del Contratto, si riserva di svolgere controlli periodici d’ufficio al fine di verificare che i prodotti consegnati siano effettivamente rispondenti a quelli offerti e presentati come campionatura in sede di gara.
Tali verifiche verranno effettuate a campione: i campioni potranno essere inviati presso idoneo laboratorio appartenente ad una struttura pubblica o ad altra struttura abilitata.
In caso di esito negativo delle prove, dopo l’eventuale ripetizione delle stesse in contraddittorio con il Fornitore, l’Azienda Sanitaria richiederà al Fornitore l’adeguamento immediato dei prodotti alle specifiche di gara, pena la risoluzione del Contratto.
8. AGGIORNAMENTO TECNOLOGICO
Qualora il Fornitore, durante la durata del Contratto, presenti in commercio diverse tipologie di materiali da medicazione, analoghi a quelli oggetto della fornitura (anche a seguito di modifiche normative), migliorativi rispetto alle caratteristiche di rendimento e di funzionalità, potrà proporre la sostituzione dei prodotti alle stesse condizioni di fornitura. L’ASL Roma 1 si riserva la facoltà di accettare tale sostituzione.
9. MODIFICHE ALLA NORMATIVA VIGENTE
Qualora i Ministeri competenti arrivino ad un pronunciamento ufficiale sulle certificazioni necessarie, di contenuto sostanzialmente diverso da quello espresso nel presente Capitolato e in generale nella documentazione di gara, prima dell'aggiudicazione della presente gara, l'aggiudicazione verrà sospesa.
Qualora i Ministeri competenti arrivino ad un pronunciamento ufficiale sulle certificazioni necessarie, di contenuto sostanzialmente diverso/in contrasto con quanto espresso nel presente Capitolato e in generale nella documentazione di gara, nel corso della durata del Contratto l’ASL Roma 1 si riserva, fatte le opportune valutazioni, il diritto di recedere dal Contratto.
10. VARIAZIONE DEI PROTOCOLLI DI UTILIZZO
Qualora nel corso della durata del contratto, intervengano variazioni ai protocolli di utilizzo, messe in atto successivamente alla stipula del contratto, tali da non consentire l’acquisto di quanto indicato nel Contratto, l’Azienda sanitaria ne darà immediata comunicazione al Fornitore
In tale caso il Fornitore non avrà nulla a pretendere dall’Azienda sanitaria che avrà inviato la comunicazione.
11. CONTATTI DEL FORNITORE
La Ditta aggiudicataria, all’atto della stipula del contratto dovrà predisporre e comunicare un numero di telefono, di fax, un indirizzo e-mail e il nominativo del Responsabile della fornitura, tali da garantire un servizio efficiente e tempestivo relativo a:
− procedura di erogazione della fornitura;
− prodotti offerti;
− ricezione delle Richieste di Consegna (i.e. ordini);
− modalità di inoltro dei reclami.
12. REPORTISTICA
Il Fornitore deve inviare su base trimestrale, entro 30 giorni solari successivi alla richiesta, i dati aggregati e riassuntivi relativi alle prestazioni contrattuali; l’AZIENDA può richiedere al Fornitore l’elaborazione di report specifici anche in formato elettronico e/o in via telematica.
Il monitoraggio di tutte le attività relative alla fornitura potrà altresì essere effettuato anche mediante l’uso di nuove tecnologie e soluzioni organizzative; a tal fine, il Fornitore, per quanto di sua competenza, si impegna a
prestare piena collaborazione per rendere possibile dette attività di monitoraggio. Le informazioni contenute nei report sono riassuntive del contratto e degli ordini. In particolare, i report devono contenere, salvo diversa disposizione, le seguenti informazioni:
− numero di ordine dal Sistema cui si riferiscono;
− quantitativi e tipologie dei prodotti richiesti;
− importo dell’ordine
− I report relativi alle Richieste di Consegna devono contenere almeno le seguenti informazioni:
− importo della Richiesta di Consegna;
− numero dell’Ordine di Fornitura cui si riferisce.