CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE
CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE
Oggetto del servizio:
SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA RIQUALIFICA SEGNALETICA AIRSIDE E LANDSIDE AEROPORTO FONTANAROSSA CATANIA
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AEROPORTO FONTANAROSSA CATANIA
S.A.C. – SOCIETÀ AEROPORTO CATANIA S.p.A.
ART.1 - Premessa
La manutenzione della segnaletica svolge un ruolo importante nel mantenimento nel tempo degli standard prestazionali. L’attività manutentiva comprende tutte le misure atte a conservare e/o stabilire le funzioni operative del sistema segnaletica, attraverso attività di ripristino e adeguamento. Una buona segnaletica, visibile e duratura, permette infatti una corretta percezione dell’andamento plano-altimetrico di un’infrastruttura, sia essa stradale o adibita al transito aeromobili, abbassando notevolmente il livello di rischio incidenti durante le operazioni.
Focalizzandosi sulle aree Airside dell’Aeroporto, in accordo con il Manuale di Aeroporto sono presenti periodiche attività di ispezione e controllo della segnaletica sulla base di un programma ben definito, con la finalità di valutare le condizioni operative della segnaletica ed acquisire tutti gli elementi necessari per pianificare e programmare gli interventi di adeguamento necessari. La segnaletica deve rispettare la standardizzazione definita dai riferimenti normativi nazionali e internazionali di riferimento. Possibili configurazioni di segnaletiche differenti, in merito a forme, dimensioni, colori e criteri di tracciamento personalizzati, possono incidere sull'interpretazione corretta del loro significato, contribuendo al verificarsi di inconvenienti o incidenti. La segnaletica, infatti, contribuisce a fornire ai piloti guida e informazioni, motivo per il quale tutti i segnali devono essere evidenti e chiari, e dovranno essere ridipinti, puliti o rimpiazzati non appena la loro visibilità appare compromessa.
In riferimento alle aree Landside dell’Aeroporto, in accordo con il Codice della Strada, la segnaletica stradale comprende i segnali verticali, i segnali orizzontali, i segnali luminosi e i segnali ed attrezzature complementari. La segnaletica stradale deve essere sempre mantenuta in perfetta efficienza da parte degli enti o esercenti, i quali sono obbligati non solo alla sua posa in opera, ma anche alla sua sostituzione, reintegrazione o rimozione quando essa risulta essere anche parzialmente inefficiente o non rispondente allo scopo per il quale è stata collocata. La collocazione della segnaletica stradale deve rispondere a criteri di uniformità sul territorio nazionale, fissati con il decreto del Ministro dei lavori pubblici nel rispetto della normativa comunitaria e internazionale vigente. La segnaletica stradale è infatti quello strumento che garantisce chiarezza e sicurezza sulle infrastrutture pubbliche e private e l’importanza di essa si deduce anche nell’art. 38 del Codice della Strada, in quanto gli utenti della strada devono rispettare le prescrizioni rese note a mezzo della segnaletica ancorché in difformità con le altre regole di circolazione.
In tale contesto, il presente appalto riguarda la manutenzione ordinaria della riqualifica segnaletica Airside e Landside dell’Aeroporto Fontanarossa di Catania. Sono comprese nell'oggetto dell'appalto tutte le opere inerenti alla manutenzione ordinaria, nonché eventuali opere di modifica rese necessarie per interventi migliorativi ordinati dal Committente.
Il luogo dello svolgimento dell’appalto è l’Aeroporto di Catania e comprende le aree relative alle infrastrutture di volo, alla viabilità Airside e alla viabilità Landside. Tutti gli interventi oggetto dell’appalto saranno individuati dalla Stazione Appaltante, in base alle necessità ed esigenze, nel corso dello svolgimento del contratto. L’esecuzione degli interventi è sempre comunque da effettuarsi nel pieno rispetto delle leggi e normative vigenti.
ART.2 - Norme di riferimento
L’appalto è regolato, oltre che dalle norme del presente capitolato e per quanto non sia in opposizione con le
norme dello stesso, anche da:
⮚ Codice dei contratti pubblici: D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture.
⮚ Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 “Norme in materia ambientale”.
⮚ Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 recante "Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro" (cosiddetto Testo Unico).
⮚ Decreto Legislativo 17 febbraio 2017, n. 42 "Disposizioni in materia di armonizzazione della normativa nazionale in materia di inquinamento acustico, a norma dell'articolo 19, comma 2, lettere a), b), c), d), e), f) e h) della legge 30 ottobre 2014, n. 161".
⮚ Decreto 7 marzo 2018, n. 49 “Regolamento recante: Approvazione delle linee guida sulle modalità di
svolgimento delle funzioni del direttore dei lavori e del direttore dell’esecuzione”;
⮚ Capitolato generale d’appalto (decreto ministeriale - lavori pubblici - 19 aprile 2000, n. 145, per gli articoli non abrogati dal D.P.R. n. 207 del 2010).
⮚ R.U.P. (Responsabile unico del procedimento di cui all’articolo 31 del Codice dei contratti e agli articoli
9 e 10 del D.P.R. n. 207 del 2010).
⮚ ICAO, Airport Service Manual, Parte 8, Airport Operational Serve.
⮚ ICAO, Airport Service Manual, Parte 9, Airport Maintenance Practices.
⮚ ICAO – Annesso 14: Aerodromes – Volume I – Aerodromes – Design and Operations, Eighth Edition, July 2018.
⮚ ICAO, DOC 9157. Aerodromes design manual – Parte 4. Aiuti visivi.
⮚ FAA, AC 150/5340–26, Maintenance of Airport Visual Aids Facilities.
⮚ FAA, AC 150/5300–13, Airport design.
⮚ FAA, AC 150/5340–1G, Standards for airport markings.
⮚ FAA, AC 150/5340–18C, Standards for airports sign systems.
⮚ FAA, AC 150/5345–44F, Specification for taxiway and runway signs.
⮚ EASA Regolamento (UE) 139/2014.
⮚ Prescrizioni ENAC su attività lavorative in aree aeroportuali.
⮚ ENAC, Regolamento per la Costruzione e l'Esercizio degli Aeroporti, Emendamento 3 del 18 maggio 2005 (capitolo 7).
⮚ ENAC, APT 10A
⮚ ENAC, APT 11
⮚ ENAC, APT 13A del 27 luglio 2005 – Aiuti visivi.
⮚ ENAC, APT-24, del 28 luglio 2006 – Piazzali Aeromobili (APRONS) Segnaletica orizzontale (in allegato il Manuale della segnaletica orizzontale per i piazzali sosta aeromobili).
⮚ Manuale di Aeroporto – Edizione vigente.
⮚ Norme UNI EN 1436:2018 “Materiali per la segnaletica orizzontale – Prestazioni della segnaletica
orizzontale per gli utenti”.
⮚ Codice della Strada, Testo del D.Lgs. n. 285/1992 e ss.mm.ii.
⮚ Decreto del Ministro dei lavori pubblici 14 giugno 1989, n. 236, Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l'accessibilità, l'adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica, ai fini del superamento e dell'eliminazione delle barriere architettoniche.
L’Appaltatore, comunque, dovrà ottemperare, sotto la sua esclusiva responsabilità, a tutte le leggi, ai regolamenti e alle prescrizioni e norme vigenti che venissero emanate nel corso del servizio. Resta espressamente convenuto che se qualche disposizione, sia di carattere generale che particolare, dovesse comportare limitazioni o gravami di sorta all’Appaltatore, questi non potrà per tale motivo accampare alcun diritto o ragione nei confronti della Società Appaltante, rientrando l’onere di dette delimitazioni e gravami nel rischio dell’appalto.
ART.3 - Servizi oggetto dell’appalto
L'appalto ha per oggetto il servizio di manutenzione ordinaria della riqualifica segnaletica Airside e Landside
dell’Aeroporto Fontanarossa di Catania.
I servizi dovranno essere eseguiti come meglio specificati nelle prescrizioni tecniche esposte di seguito e facenti parte del presente Capitolato.
L’appalto prevede l’effettuazione di servizi a misura, così come definiti all’art. 3 comma 1 lett. e) del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.
Con l’affidamento del servizio, l’Appaltatore si impegna ad eseguire gli interventi programmati entro le tempistiche concordate con la Stazione Appaltante.
Attraverso quest’appalto:
- per le aree Airside, sarà possibile garantire nel tempo gli standard fisici ed operativi della segnaletica, tra cui quelli relativi alla segnaletica orizzontale in termini di fattore di luminanza Beta (cromaticità), coefficiente di luminanza retro‐riflessa (luminosità percepita con i proiettori esterni), coefficiente di luminanza in condizioni di illuminazione alla luce del giorno o in presenza di illuminazione diffusa, coefficiente di derapaggio. Per tutte le specifiche e modalità di esecuzione si rimanda al Regulation (EU) No 139/2014, Visual Aids For Navigation (Markings) di EASA e alle varie normative di riferimento, quali la norma UNI EN 1436, la Circolare ENAC Serie APT 24 – Piazzali Aeromobili (APRONS) Segnaletica orizzontale, la Circolare ENAC Serie APT 13A – Manuale dei Criteri di Accettabilità per gli Aiuti Visivi Aeroportuali.
- per le aree Landside, sarà possibile garantire nel tempo gli standard fisici ed operativi dei segnali verticali, dei segnali orizzontali, dei segnali luminosi e dei segnali ed attrezzature complementari, ai fini di chiarezza e sicurezza sulle infrastrutture pubbliche e private. Per tutte le specifiche e modalità di esecuzione si rimanda al Codice della Strada e alle varie normative di riferimento.
A titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, si riportano di seguito alcuni esempi di markings oggetto di riqualifica nelle aree Airside con le relative dimensioni:
fig.1 MARKING D’ASSE DELLA VIA DI RULLAGGIO (TCL)
fig.2 MARKING DI BORDO PIAZZALE (TEM)
fig.3 MARKING DI SEPARAZIONE SUL PIAZZALE TRA TRAFFICO AEREO E VEICOLARE (ABL)
fig.4 MARKING DI DELIMITAZIONE DELLA ERA/ASA (ERL)
fig.5 MARKING DELL’AREA DI ATTESA PER IL SERVIZIO DEI MEZZI DI RAMPA (ESL)
fig.6 MARKING DELL’AREA DI PARCHEGGIO MEZZI DI RAMPA (EPL)
fig.7 MARKING DELL’AREA DI DIVIETO DI SOSTA (NPL)
fig.8 MARKING DI DESTINAZIONE AI POSTI DI PARCHEGGIO
fig.9 MARKING DI INGRESSO ALLA PIAZZOLA DI SOSTA (LEAD-IN)
fig.10 MARKING (MULTIPLO) DI STOP DEL CARRELLO ANTERIORE E DI TIPO DI AEROMOBILE
fig.11 MARKING DI POSIZIONE DI START POINT SULL’APRON TAXILANE
fig.12 MARKING DI POSIZIONE D’ATTESA SULL’APRON TAXILANE
fig.13 MARKING DI “END OF APRON”
ART.4 - Durata del Contratto
Il contratto che si andrà a stipulare avrà una durata indicativa di 36 (diconsi trentasei) mesi a partire dalla data del Verbale di Avvio dell’Esecuzione del Contratto con relativa consegna delle aree, ai sensi dell’art. 19 del Decreto 7 marzo 2018, n. 49. Decorso tale termine, il contratto si intende concluso.
I tempi indicati da contratto saranno comunque indicativi in quanto farà fede l’esaurimento delle somme
previste da contratto pari ad € 1.050.000,00 (diconsi euro unmilionecinquantamila/00).
La consegna dei servizi dovrà essere effettuata entro 45 giorni dalla stipulazione del formale contratto ai sensi
dell’art. 5 del Decreto 7 marzo 2018, n. 49.
È facoltà della Stazione Appaltante procedere in via d’urgenza alla consegna dei servizi, anche nelle more della stipulazione formale del contratto, ai sensi dell’art. 32, co. 8 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. In tal caso la consegna dei servizi avviene subito dopo che l’aggiudicazione definitiva è divenuta efficace mediante la sottoscrizione del verbale di consegna dei servizi in via d’urgenza. Da tale data decorre il termine utile per il compimento dei servizi.
Se l’Appaltatore non segue le istruzioni e le direttive fornite dalla Stazione Appaltante per l’avvio dell’esecuzione del contratto, è facoltà della Stazione Appaltante di risolvere il contratto, ai sensi dell’art. 108 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., e di incamerare la cauzione definitiva, al fine del risarcimento del danno, senza che ciò possa costituire motivo di pretese o eccezioni di sorta.
Qualora sia indetta una nuova procedura per l’affidamento del completamento dei servizi, l’Aggiudicatario è escluso dalla partecipazione in quanto l’inadempimento è considerato grave negligenza accertata, ai sensi dell'art. 80, D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.
L’Impresa affidataria si obbliga a garantire la continuità ed il regolare svolgimento del servizio anche in caso di ferie, malattie, infortunio, ecc.
ART.5 - Ammontare dell’appalto
L’importo complessivo del progetto per la durata di 36 (diconsi trentasei) mesi ammonta ad € 1.050.000,00 (diconsi euro unmilionecinquantamila/00).
Per le attività da svolgere in AIRSIDE si farà riferimento al seguente prezzo:
AP.01 - Esecuzione di segnaletica aeroportuale (markings) mediante vernice rifrangente del colore bianco, giallo, rosso e nero di grande resistenza all'usura, mediante l'utilizzo di palline di vetro già mescolate nella vernice e postspruzzatura delle stesse, tale da soddisfare le normative vigenti ICAO e EASA, compreso ogni onere occorrente per dare il lavoro a regola d'arte e secondo le prescrizioni regolamentari. Le attività comprendono il tracciamento dei markings (segnali orizzontali) di qualsiasi forma e dimensioni su superfici in conglomerato cementizio o bituminoso, la pulizia preventiva e completa essiccazione del piano di posa sul quale le strisce saranno tracciate la depositazione di strati di vernice catarifrangente gialla, bianca, azzurra o rossa e vernice nera, sulle pavimentazioni, mediante l'impiego di macchine semoventi munite di perlinatore mobile, allo scopo di eseguire la post-spruzzatura di perline contestualmente alla stesura della vernice. Il mezzo impiegato dovrà essere in grado di eseguire strisce della larghezza variabile da 10 a 90 cm per passata
e, in ogni caso, in grado di formare una pellicola perfettamente omogenea ed uniforme. La deposizione sarà eseguita in modo che l'adesione dello strato alla superficie del supporto sia perfetta, tale da resistere alle azioni tangenziali di strappo operate dagli pneumatici degli aerei nelle varie condizioni d'impiego. I segnali, ad attività ultimate, dovranno presentarsi ben configurati, senza sbavature, a contorni rettilinei ben definiti ed a superficie coperta con tinta uniforme senza retinature. Dovranno essere previste le necessarie cautele, che dovranno essere prese al fine di evitare che aeromobili e veicoli percorrano le zone pitturate prima della loro completa essiccazione. La segnaletica orizzontale da realizzare dovrà garantire gli standard fisici ed operativi in termini di fattore di luminanza Beta (cromaticità), coefficiente di luminanza retroriflessa (luminosità percepita con i proiettori esterni), coefficiente di luminanza in condizioni di illuminazione alla luce del giorno o in presenza di illuminazione diffusa, coefficiente di derapaggio, richiesti dalle norme UNI EN 1436. Nel prezzo è inoltre inclusa la maggiorazione della manodopera per attività in orario notturno, l'utilizzo di n. 2 unità mobili di illuminazione per l'intera durata delle attività e quanto altro necessario per dare il servizio completo a perfetta regola d'arte.
Codice | D E S C R I Z I O N E | U.M. | Prezzo Unit | Quantità | Totale |
OP.01 | Operaio Specializzato 3° livello | h | 28,27 | 0,06 | 1,70 |
OP.02 | Operaio Qualificato 2° livello | h | 26,24 | 0,06 | 1,57 |
OP.03 | Operaio Comune 1° livello | h | 23,61 | 0,06 | 1,42 |
NO.10 | Macchina spruzzatrice per vernice | h | 25,60 | 0,0333 | 0,85 |
NO.11 | Incidenza n. 2 unità mobili di | a corpo | 0,90 | 1 | 0,90 |
ME.05 | Vernice rifrangente | Kg | 5,30 | 0,89 | 4,72 |
ME.06 | Microsfere di vetro | Kg | 3,90 | 0,37 | 1,44 |
ME.07 | Diluente per vernice | litri | 3,15 | 0,25 | 0,79 |
MAGG.01 | Maggiorazione della manodopera per | perc | 0,50 | 4,69 | 2,35 |
TOTALE | 15,74 | ||||
Costo manodopera € 4,69 incidenza 23,56% | |||||
15% Spese Generali su € 15,74 | 2,361 | ||||
10% Utile Impresa su € 18,10 | 1,81 | ||||
PREZZO | 19,91 | ||||
PREZZO DI APPLICAZIONE €/m² | 19,91 |
€/m² 19,91 (diconsi euro/metro quadrato diciannove/91);
Per le attività da svolgere in LANDSIDE si farà riferimento a tutti i prezzi riportati all’interno del paragrafo 6.6
del Nuovo Prezzario Unico per i Lavori Pubblici nella Regione Siciliana – 2022.
Per i prezzi unitari sopra descritti, il concorrente dovrà indicare un ribasso percentuale unico da applicare a tutti i prezzi. Saranno compensati a parte eventuali oneri di conferimento previa consegna di documentazione attestante l’avvenuto conferimento presso discarica autorizzata.
I prezzi derivanti dall’offerta a xxxxxxx xxxxxxx saranno fissi ed invariabili per tutta la durata del contratto fermo restando quanto previsto dall’art. 29 del Decreto Legge 27 gennaio 2022, n. 4.
L’importo di ogni intervento sarà determinato di volta in volta conteggiando le quantità eseguite ed applicando i prezzi unitari sopra indicati scontati del ribasso unico offerto dall’aggiudicatario sino al raggiungimento dell’importo complessivo contrattuale pari ad € 1.050.000,00 (diconsi euro unmilionecinquantamila/00).
ART.6 - Modalità di esecuzione, specifiche tecniche e caratteristiche prestazionali
Tutti gli interventi oggetto dell’appalto si svolgeranno prevalentemente in orario notturno e saranno individuati dalla Stazione Appaltante, in base alle necessità ed esigenze, nel corso dello svolgimento del servizio. L’esecuzione degli interventi è sempre comunque da effettuarsi nel pieno rispetto delle leggi e normative vigenti.
L’appaltatore, per tutta la durata del contratto, dovrà sempre essere nelle condizioni di:
- pronto intervento entro 24 ore dalla chiamata della Stazione Appaltante;
- riqualificare l’asse della pista di volo in n. 4 ore.
- avere alle proprie dipendenze una squadra di manutentori specializzati nell’esecuzione di segnaletica
aeroportuale orizzontale (markings).
Successivamente ad ogni intervento sarà effettuata, da parte del Direttore dell’Esecuzione del Contratto, una verifica al fine di accettare il rispetto degli standard qualitativi della segnaletica riqualificata, sia in riferimento alle forme, dimensioni, colori e criteri di tracciamento, sia relativamente ai valori RL e Qd, che dovranno essere conformi ai prospetti della Norma UNI EN 1436. Nel caso in cui i valori non dovessero essere conformi, sarà ordinato all’impresa esecutrice di effettuare nuovamente l’attività svolta senza che l’Appaltatore possa avanzare pretesa alcuna di indennizzo, compenso o risarcimento per l’esecuzione dello stesso.
Le modalità di esecuzione del servizio di che trattasi riferite alle aree Airside sono quelle riportate al Capitolo 8, Paragrafo 8.1.1 del Manuale della segnaletica orizzontale per i piazzali sosta aeromobili, allegato alla Circolare ENAC Serie APT 24, in particolare:
a) Spolvero e lavaggio delle pavimentazioni rigide o flessibili, in modo da garantire la perfetta aderenza della pellicola di vernice che sarà stesa successivamente. Qualora siano interessate pavimentazioni già aperte al traffico, l’intervento di pulizia dovrà assicurare l’asportazione di:
⮚ residui gommosi;
⮚ pitture la cui rimozione si renda necessaria per effettuare varianti alla segnaletica orizzontale;
⮚ qualsiasi altro materiale estraneo alla pavimentazione, che sia ancorato alla stessa e possa compromettere la sicurezza del traffico degli aeromobili.
b) Tracciamento dei segnali orizzontali di qualsiasi forma e dimensioni su superfici in conglomerato cementizio o bituminoso.
c) Pulizia preventiva e completa essiccazione del piano di posa sul quale le strisce saranno tracciate.
d) Deposizione di strati di vernice catarifrangente gialla, bianca, azzurra o rossa e vernice nera, sulle pavimentazioni, mediante l’impiego di macchine semoventi munite di perlinatore mobile, allo scopo di eseguire la post-spruzzatura di perline contestualmente alla stesura della vernice. Il mezzo impiegato dovrà essere in grado di eseguire strisce della larghezza variabile da 10 a 50 cm per passata e in ogni caso in grado di formare una pellicola perfettamente omogenea ed uniforme. La deposizione sarà eseguita in modo che l'adesione dello strato alla superficie del supporto sia perfetta, tale da resistere alle azioni tangenziali di strappo operate dai pneumatici degli aerei nelle varie condizioni d’impiego.
e) I segnali, ad attività ultimate, dovranno presentarsi ben configurati, senza sbavature, a contorni rettilinei ben definiti ed a superficie coperta con tinta uniforme senza retinature.
f) Xxxxxxx dovranno inoltre essere prese, al fine di evitare che aeromobili e veicoli percorrano le zone pitturate prima della loro completa essiccazione.
Le caratteristiche di riflettenza delle vernici messe in opera sono specificate dalla norma UNI EN 1436. Per le vernici dei markings aeroportuali si adottano le seguenti colorazioni:
⮚ Bianco: per segnaletica pista, di viabilità veicolare e di manovra trattore e come vernice di contrasto al colore rosso.
⮚ Giallo: per segnaletica di guida al rullaggio e identificazione stand.
⮚ Rosso: per delimitazione piazzole di sosta aeromobili e clearance.
⮚ Azzurro: per delimitazione stalli BUS, FUEL e attraversamenti e percorsi pedonali.
⮚ Nero: come vernice di contrasto ai colori giallo e bianco.
Tutta la segnaletica orizzontale deve essere ben visibile e definita sia di giorno sia di notte, anche in presenza di pioggia, con fondo bagnato e tale da svolgere effettivamente funzione di guida, in particolare nelle ore notturne, per gli aeromobili e autoveicoli sotto l’azione della luce dei fari. Le caratteristiche di visibilità notturna, antiscivolosità, resistenza all’usura, ecc. dei markings devono essere mantenute quanto più possibile costanti per tutta la loro vita utile prevista.
In particolare, con riferimento alla normativa UNI EN 1436, devono essere rispettatati i valori espressi dai seguenti parametri:
⮚ Colore;
⮚ Riflessione alla luce del giorno o in presenza di illuminazione diffusa Qd;
⮚ Visibilità notturna RL (retroriflessione in condizioni di illuminazione con proiettori, in condizioni di asciutto, bagnato, pioggia);
⮚ Coefficiente di attrito;
⮚ Tempo di essiccazione;
⮚ Qualità e stabilità;
⮚ Caratteristiche delle perline di vetro.
Il colore della pittura, ovvero la sensazione cromatica percepita dall’osservatore, è definito mediante le coordinate cromatiche del diagramma colorimetrico standard C.I.E. 1931 (Commission Internationale d’Eclairage).
I colori delle segnaletiche orizzontali devono rientrare per tutta la loro vita utile all’interno delle zone determinate dalle coordinate tricromatriche, rilevate secondo le metodologie riportate come segue:
a) ROSSO
- Gamma viola y = 0.345 – 0.051x
- Gamma bianco y = 0.910 – x
- Gamma arancione y = 0.314 + 0.047x
- Fattore di luminanza ß = 0.07 (min)
b) GIALLO
- Gamma arancione y = 0.108 + 0.707x
- Gamma bianco y = 0.910 – x
- Gamma verde y = 1.35x – 0.093
- Fattore di luminanza ß = 0.45 (min)
c) BIANCO
- Gamma viola y = 0.010 + x
- Gamma blu y = 0.610 – x
- Gamma verde y = 0.030 + x
- Gamma giallo y = 0.710 – x
- Fattore di luminanza ß = 0.75 (min)
d) NERO
- Gamma viola y = x – 0.030
- Gamma blu y = 0.570 – x
- Gamma verde y = 0.050 + x
- Gamma giallo y = 0.740 – x
- Fattore di luminanza ß = 0.03 (max)
Le vernici di colore bianco, giallo e rosso saranno rifrangenti, mentre quella nera sarà di tipo normale.
La visibilità notturna della segnaletica è determinata dall’illuminazione artificiale della segnaletica ed è definita dal valore di retroriflessione RL. Il valore di retroriflessione in condizioni di superficie asciutta deve essere conforme al prospetto 2, in condizioni di bagnato deve essere conforme al prospetto 3 e in condizioni di pioggia al prospetto 4 della Norma UNI EN 1436.
La riflessione alla luce del giorno o in presenza di illuminazione diffusa della segnaletica è definito dal valore di riflessione Qd. Il valore di riflessione deve essere conforme al prospetto 1, della Norma UNI EN 1436.
La segnaletica orizzontale deve possedere, tra le sue caratteristiche, una resistenza allo slittamento dovuto al contatto tra pneumatico ed il prodotto segnaletico, per tutta la vita utile, di 50 SRT. Tutta la segnaletica deve presentare coefficienti di attrito quanto più possibile prossimi a quelli della pavimentazione circostante, anche in condizioni di pista bagnata. La vernice applicata sulle pavimentazioni (manto bituminoso, lastre in calcestruzzo) a mezzo di apposite macchine traccia‐linee, in condizioni normali, nella quantità indicata dal produttore, alla temperatura dell’aria compresa tra +10°C e + 40 °C ed umidità relativa non superiore al 70%, dovrà asciugarsi entro 15 minuti dall’applicazione. Trascorso tale periodo di tempo, la vernice non dovrà staccarsi, deformarsi o scolorire sotto l’azione delle ruote gommate degli autoveicoli e degli aeromobili in transito. La vernice dovrà avere una consistenza tale da poter essere agevolmente spruzzata con le macchine traccia linee; tale consistenza, misurata nello Stormer Viscosimeter a 25° C. ed espressa in unità Xxxxx, sarà compresa fra 70 e 90 (ASTM D/562). La vernice dovrà essere omogenea, ben macinata e di consistenza liscia ed uniforme, non dovrà fare crosta né diventare gelatinosa od ispessirsi. La vernice non dovrà assorbire grassi, oli ed altre sostanze tali da causare la formazione di macchie di nessun tipo. La sua composizione chimica dovrà essere tale che, anche durante i mesi estivi, se applicata su pavimentazione bituminosa non dovrà presentare traccia di inquinamento da sostanze bituminose. Le perline di vetro dovranno essere trasparenti, prive di sostanze lattiginose e di bolle d’aria e, almeno per il 90% del peso totale, dovranno avere forma sferica (ASTM D 1155 ‐ metodo A), con esclusione di elementi ovali (imperfette UNI 1423/1424), e non dovranno essere
Servizio di Manutenzione Ordinaria Riqualifica Segnaletica Airside e Landside dell’Aeroporto Fontanarossa di Catania
saldate insieme. L’indice di rifrazione non dovrà essere inferiore ad 1,50 usando per la determinazione il metodo dell’immersione con luce al tungsteno (o UNI 9394 Benzil acetato tetraidronaftalina). Le perline di vetro non dovranno subire alcuna alterazione sotto l’azione di soluzioni acide tamponate a pH 5,0 ‐ 5,3 o di soluzioni normali di cloruro di calcio o di sodio. Le perline di vetro dovranno corrispondere, per caratteristiche, a quanto stabilito dalle Leggi e Regolamenti ufficiali vigenti in materia ed in particolare alla norma UNI EN 1424/1425 del giugno 1999. Le perline di vetro di tipo premiscelato impiegate per le vernici dovranno avere una distribuzione granulometrica contenuta nell’intervallo 63‐250 micron. Le perline di vetro impiegate per le vernici di tipo post‐spruzzato dovranno avere una distribuzione granulometrica contenuta nell’intervallo 180‐ 850 micron. Si applicano le disposizioni di cui alla Circolare Enac Serie Aeroporti ‐ APT 24” Piazzali Aeromobili (APRONS) – Segnaletica orizzontale e Appendice “Manuale della segnaletica orizzontale per i piazzali sosta aeromobili”.
In riferimento alle attività di manutenzione ordinaria delle aree Landside dell’Aeroporto, la collocazione della segnaletica stradale deve rispondere a criteri di uniformità sul territorio nazionale, fissati con il decreto del Ministro dei lavori pubblici nel rispetto della normativa comunitaria e internazionale vigente. La segnaletica stradale deve essere mantenuta in perfetta efficienza da parte degli enti o esercenti obbligati alla sua posa in opera e deve essere sostituita o reintegrata o rimossa quando sia anche parzialmente inefficiente o non sia più rispondente allo scopo per il quale è stata collocata. Per tutte le specifiche e modalità di esecuzione, si rimanda al Codice della Strada e alle varie normative di riferimento.
A completamento di ogni intervento e comunque entro e non oltre il giorno successivo alla data di ultimazione
dell’intervento, devono essere comunicati dall’Appaltatore i dati relativi all’intervento richiesto:
- data esecuzione intervento (giorno conclusione intervento);
- ora esecuzione intervento (ora conclusione intervento);
- dettaglio interventi eseguiti;
- rendicontazione quantitativa attività con dettaglio articoli riferimento Xxxxxx Xxxxxx;
- eventuali note;
- foto su supporto digitale e cartaceo (prima e dopo l’esecuzione dell’intervento).
ART.7 - Penali
Per gli interventi da svolgere in aree di manovra, raccordi, vie di rullaggio, la penale per ritardata ultimazione del servizio sarà pari a € 500,00 (cinquecento/00) per ogni ora di ritardo, considerando che l’eventuale non riapertura delle infrastrutture di volo, causerebbe gravi disagi all’attività aeroportuale.
Per i restanti interventi, la penale sarà applicata come previsto dall’art. 113-bis del D.Lgs. 50/2016.
ART.8 - Organizzazione e qualità dei servizi, relative prescrizioni e requisiti minimi
Il personale, i mezzi e le attrezzature ritenuti necessari per l’esecuzione delle attività previste dal presente Capitolato dovranno rientrare nelle disponibilità dell’appaltatore già in fase di gara, pena la decadenza della validità dell’affidamento; in particolare, l’appaltatore dovrà dimostrare in fase di gara:
Servizio di Manutenzione Ordinaria Riqualifica Segnaletica Airside e Landside dell’Aeroporto Fontanarossa di Catania
- di essere in possesso (proprietà o contratto di nolo) di un parco mezzi ed attrezzature atto a svolgere le attività previste nel presente capitolato. Allegare elenco di mezzi ed attrezzature;
- di avere svolto negli ultimi 3 (diconsi tre) anni antecedenti la gara in oggetto, attività analoghe a quelle in affidamento in ambito aeroportuale. Nella documentazione dovranno obbligatoriamente essere indicati quantomeno: il committente e l’opera, il relativo periodo temporale di espletamento, l’avvenuto collaudo certificato da parte della committenza;
- di essere in possesso di sistemi di gestione per la qualità - norma ISO 9001. Quanto dichiarato in fase di gara, rimane dunque vincolato in fase di esecuzione.
La sottoscrizione del contratto e dei suoi allegati da parte dell’Appaltatore equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza e incondizionata accettazione della normativa vigente in materia di appalti pubblici, dei regolamenti aeroportuali, nonché alla completa accettazione di tutte le norme che regolano il presente appalto. In particolare, con la sottoscrizione del contratto d’appalto e della documentazione allegata, l’Appaltatore, anche in conformità a quanto dichiarato espressamente in sede d’offerta, dà atto:
- di avere preso piena e perfetta conoscenza dei documenti che formano parte integrante dell’appalto;
- di aver formulato la propria offerta tenendo conto di tutti gli interventi che si dovessero rendere necessari in relazione alla propria organizzazione, alle proprie tecnologie, alle proprie attrezzature, alle proprie esigenze operative, nonché al risultato dei propri accertamenti, nell’assoluto rispetto della normativa vigente, senza che ciò possa costituire motivo per ritardi o maggiori compensi o particolari indennità.
Inoltre, si richiede il rispetto dei Criteri Ambientali Minimi CAM, così come previsto dal D.M. 13 ottobre 2013.
I mezzi d’opera, dovranno essere in perfetta efficienza secondo le norme di sicurezza vigenti, assicurati secondo le norme legislative attuali, nonché in regola con le disposizioni di legge per la salvaguardia dell’ambiente contro l’inquinamento.
In caso di dichiarazione di inidoneità dei mezzi d’opera da parte dell’ufficio Direzione dell’Esecuzione, l’Impresa appaltatrice è tenuta a sua cura e spese a sostituirli con altri rispondenti ai requisiti richiesti. In ogni caso l’impresa pur avendo ottenuto l’approvazione dei mezzi d’opera da parte del Direttore dell’Esecuzione del Contratto, resta totalmente responsabile della buona riuscita dei servizi.
L’Appaltatore dovrà impiegare manodopera qualificata del cui buon rendimento sarà egli stesso responsabile e dovrà provvedere agli operai, a materiali ed a mezzi d’opera che gli verranno richiesti dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto.
L'Appaltatore, per lo svolgimento del servizio dovrà applicare adeguate misure tecnico - organizzative, atte a
garantire la corretta esecuzione delle attività secondo la regola d’arte.
Gestione del personale - L’Appaltatore, per l’esecuzione di ogni attività, dovrà disporre di una squadra composta da un numero adeguato di unità, ovvero di personale specializzato/abilitato nell’esecuzione dell’intervento di manutenzione ordinaria, al fine di soddisfare le esigenze imposte nel presente Capitolato, parte integrante del contratto d’appalto e garantire una corretta esecuzione secondo la regola d’arte.
L’Appaltatore dovrà possedere l’iscrizione alla Camera di Commercio Industria ed Artigianato della Provincia
di provenienza, per l’attività di cui al presente Capitolato.
Le specifiche attestazioni di formazioni per l’esecuzione dell’intervento di manutenzione ordinaria di cui sopra dovranno essere presentate al Committente prima della consegna del servizio.
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Per l’esecuzione delle attività che formano oggetto del presente appalto, l’Appaltatore è obbligato ad impiegare esclusivamente proprio personale adeguatamente formato e regolarmente assunto, risultante dai libri di immatricolazione, alla data di assunzione dell’esercizio, così come gli aggiornamenti successivi ed a garantire esatta compatibilità tra requisiti professionali e formativi posseduti ed attività assegnata.
Tale formazione, completamente a carico dell’Appaltatore, dovrà essere effettuata prima dell’avvio dell’appalto, rinnovata alla configurazione dei requisiti in tal senso previsti dalle norme vigenti in materia di Sicurezza sul Lavoro, Safety e Security.
L’Appaltatore è tenuto a fornire al proprio personale idonea divisa di lavoro, uniforme e ogni altro dispositivo protettivo necessario. Tali dispositivi dovranno essere necessariamente indossati dalle unità di personale durante l’esecuzione delle attività.
Ogni addetto è tenuto a tenere esposto l’apposito pass aeroportuale di accesso allo scalo.
L’Appaltatore dovrà fornire l’organico del personale impiegato con l’indicazione delle qualifiche e mansioni e delle eventuali sostituzioni e/o nuove assunzioni che si verifichino durante il corso dell’appalto.
Sono a carico dell’Appaltatore gli oneri relativi all’organizzazione e gestione dei corsi di preparazione e
aggiornamento in materia di sicurezza.
Sono inoltre a totale carico dell’Appaltatore i costi dei corsi di Formazione del Personale per l’Accesso allo Scalo che dovranno essere sostenuti dagli addetti all’esecuzione del servizio in base alle vigenti Norme Aeroportuali. I corsi di formazione per il rilascio delle Attestazioni di Security saranno tenuti da istruttori certificati da ENAC. Il personale dell’Appaltatore durante il periodo contrattuale dovrà rispettare tutte le norme vigenti in materia di igiene e sicurezza dei lavoratori (D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii.), in assoluto coordinamento con l’R.S.S.P. della Stazione Appaltante.
Il personale dell’Appaltatore dovrà mantenere un contegno riguardoso e corretto e dovrà essere di assoluta fiducia e provata riservatezza. L’Appaltatore si impegna a richiamare, sanzionare e, nel caso, sostituire i dipendenti che non osservassero una condotta irreprensibile.
Le segnalazioni e le richieste dell’Ufficio di Direzione dell’Esecuzione della Stazione Appaltante in questo caso saranno impegnative per l’Appaltatore.
L’Appaltatore si impegna ad osservare ed applicare integralmente tutte le norme contenute nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti delle imprese del settore e negli accordi integrativi dello stesso. Tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi antinfortunistici, assistenziali e previdenziali ed ogni altro adempimento sono a totale carico dell’Appaltatore, il quale ne è il solo responsabile.
L’Appaltatore esonera la Stazione Appaltante da ogni responsabilità derivante dall’esecuzione del contratto sollevando, altresì, da ogni responsabilità l’Amministrazione stessa per eventuali azioni dei dipendenti derivanti da inosservanze del contratto nazionale di lavoro e/o inadempienze.
L’Appaltatore non potrà in nessun modo avanzare pretese relative alla posizione dei propri dipendenti che restano esclusivamente inquadrati nell’organico dell’Aggiudicatario e con rapporto di subordinazione diretto con lo stesso.
Indicazioni operative - Gli interventi saranno eseguiti prevalentemente in orario notturno, in funzione delle esigenze del traffico aeroportuale civile ed in coordinamento con il PH Area Movimento, il Safety Manager ed il Direttore dell’Esecuzione del Contratto. Il PH Area di Movimento, di concerto con il Direttore dell’Esecuzione
del Contratto, ha facoltà di ordinare all’Appaltatore l’esecuzione delle attività in fascia oraria notturna laddove
si renderebbe necessario, senza che quest’ultimo abbia nulla a pretendere.
La frequenza dell’attività, indicativamente, sarà quadrimestrale per i markings relativi alla pista e semestrale per quelli delle restanti aree; il programma potrà subire delle variazioni a discrezione della Stazione Appaltante e dei risultati che scaturiranno dalle ispezioni effettuate dalla Stazione Appaltante tramite retroriflettometro. L’avvio delle attività è subordinato alla preliminare riunione di coordinamento tra i soggetti che, a vario titolo, prenderanno parte ai lavori, con predisposizione di apposita documentazione operativa aeroportuale (Scheda Lavori, Notam, Verbale di Riunione di Coordinamento, ecc.).
Nell’esecuzione degli interventi sarà cura dell’Appaltatore adottare tutte le misure e/o accorgimenti necessari a minimizzare l’interferenza con l’operatività aeroportuale civile ed evitare qualsiasi intralcio o disturbo al normale andamento delle attività nelle infrastrutture oggetto dell’appalto (Pista - Piazzale Aeromobili -Apron e relativa Viabilità di Servizio).
Pertanto, nell’ambito dello svolgimento delle attività, sarà condizione imprescindibile quella di operare in totale compatibilità con l’operatività aeroportuale attenendosi alle prescrizioni che, di volta in volta, saranno impartite dal PH Area di Movimento e Safety Manager. L’utilizzo e l’ubicazione di particolari opere provvisionali/macchinari ed attrezzature non dovrà interferire con le ordinarie attività aeroportuali e comunque essere preventivamente concordato con il PH Area di Movimento, il Safety Manager ed il Direttore dell’Esecuzione del Contratto.
È discrezione della Stazione Appaltante richiedere, prima dell’inizio dell’intervento e su un’area di prova eventualmente distinta dalla zona d’intervento, l’esecuzione di un “intervento campione” atto a determinare l’efficienza delle attrezzature e dei materiali utilizzati sia in termini di rendimento che di qualità dell’intervento. L’“intervento campione”, senza che l’Appaltatore possa avanzare pretesa alcuna di indennizzo, compenso o risarcimento per l’esecuzione dello stesso, consentirà, altresì, la stima dei parametri di luminanza Beta (cromaticità), luminanza retro‐riflessa (luminosità percepita con i proiettori esterni), luminanza in condizioni di illuminazione alla luce del giorno o in presenza di illuminazione diffusa, derapaggio (attrito) da raggiungere durante l’intervento in esame.
Questi parametri, indipendentemente dalle condizioni che si potranno incontrare sulla pavimentazione del
piazzale aeromobili, dovranno comunque essere rispettati dall’Appaltatore.
Il mezzo impiegato dovrà essere in grado di formare una pellicola perfettamente omogenea, uniforme, ben configurata, consistente, senza sbavature, a contorni rettilinei ben definiti, pieni della larghezza richiesta ed a superficie coperta con tinta uniforme senza retinature. La deposizione sarà eseguita in modo che l’adesione dello strato alla superficie del supporto sia perfetta, tale da resistere alle azioni tangenziali di strappo operate dai pneumatici degli aeromobili nelle varie condizioni d’impiego.
Tutti i mezzi impiegati per l’intervento dovranno essere messi in condizione di essere prontamente allontanati, dalla pista, dal piazzale aeromobili e relativa viabilità di servizio interessato dagli interventi, in un tempo massimo di 20 minuti, a semplice richiesta della Stazione Appaltante e/o degli addetti al controllo del traffico. Nel medesimo lasso di tempo la pavimentazione del piazzale aeromobili e relativa viabilità di servizio dovrà inoltre essere sgomberata da residui d’intervento e quindi resa perfettamente agibile al traffico aereo.
Si applicano le disposizioni di cui alla Circolare Enac Serie Aeroporti ‐ APT 11 ”Esecuzione di lavori notturni o in
tempi ristretti”.
Si fa presente che, per l’appalto di che trattasi, nel in caso di sopraggiunti motivi legati all’operatività aeroportuale potrà essere necessario sospendere e/o rinviare le operazioni attinenti il servizio senza che l’Appaltatore possa avanzare pretesa alcuna di indennizzo, compenso o risarcimento per l’annullamento delle attività.
Per la corretta ed efficiente gestione dell’intervento l’Appaltatore dovrà designare la figura di un “Direttore Tecnico dell’Appaltatore”, referente delegato dell’Appaltatore che abbia la facoltà ed i mezzi occorrenti al fine di soddisfare gli adempimenti e gli oneri contrattuali appaltati.
Tutte le eventuali contestazioni riguardanti l’esecuzione del servizio ed ogni altra incombenza prevista dal presente capitolato, saranno gestite in conformità alle disposizioni del Nuovo Codice degli Appalti - D. Lgs. 18 Aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii.
La corretta gestione dell’appalto sarà verificata dalla Stazione Appaltante attraverso il preposto Ufficio di Direzione dell’Esecuzione, che verrà appositamente nominato per le attività di monitoraggio, indirizzo e controllo.
Il Direttore Tecnico dell’Appaltatore avrà il compito di pianificare e gestire, in coordinamento con il PH Area di Movimento, Safety Manager ed il Direttore dell’Esecuzione del Contratto, tutte le attività di esecuzione del servizio previste dall’appalto.
ART.9 - Smaltimento del materiale di risulta
Gli eventuali oneri di conferimento a discarica saranno corrisposti direttamente dall’Amministrazione nella figura del Responsabile Unico del Procedimento all’appaltatore secondo quanto previsto dal D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii.
ART.10 - Modalità di pagamento
Il Direttore dell’Esecuzione del Contratto dovrà misurare in contraddittorio con l’Appaltatore, l’entità delle prestazioni eseguite in ogni singolo intervento e verificare che lo stesso sia stato eseguito secondo quanto contenuto e prescritto nei documenti contrattuali.
Le misure di ogni intervento devono corrispondere a quelle prescritte; in caso di eccesso, si considererà la misura prevista ed in caso di difetto, si terrà quella effettivamente rilevata.
L’appaltatore redigerà, quindi, relativo libretto delle misure, a cui seguirà il corrispondente certificato di pagamento redatto dal committente per ogni intervento eseguito; il certificato di pagamento sarà firmato dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto e dal Responsabile Unico del Procedimento.
Successivamente alla presentazione della fattura, l’Amministrazione appaltante provvederà all’emissione del pagamento mediante apposito mandato ed erogazione a favore dell’appaltatore entro i termini stabiliti da contratto.
L’effettuazione di ogni pagamento è subordinata alla comprova del regolare versamento dei contributi previdenziali e assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei dipendenti dell’Appaltatore, nonché degli eventuali subappaltatori mediante certificato di regolarità contributiva DURC.
ART.11 - Varianti in corso d'opera
Salvo quanto previsto dall’art. 1 del presente Capitolato, le indicazioni di cui sopra, nonché quelle di cui ai precedenti articoli, debbono ritenersi atte ad individuare la consistenza qualitativa e quantitativa delle varie specie di opere comprese nell'appalto, ma il Committente si riserva la insindacabile facoltà di introdurre nelle opere stesse, sia all'atto della consegna del servizio, sia in sede di esecuzione, quelle varianti che riterrà opportuno nell'interesse della buona riuscita e dell'economia del servizio, ai sensi dell’art. 106 D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii ed ai sensi dell’art. 22 del Decreto 7 marzo 2018, n. 49, senza che l'Impresa possa da ciò trarre motivi per avanzare pretese di compensi e indennizzi di qualsiasi natura e specie non stabiliti nel presente Capitolato.
ART.12 - Conoscenza delle condizioni d’appalto
L'assunzione dell'appalto di cui al presente Capitolato implica da parte dell'Impresa la conoscenza perfetta non solo di tutte le norme Generali e particolari che lo regolano, ma altresì di tutte le condizioni locali che si riferiscono all'opera e di tutte le circostanze generali e speciali che possano aver influito sul giudizio dell'Impresa circa la convenienza di assumere l'opera, anche in relazione ai prezzi da lui offerti.
ART.13 - Stipula del contratto e documenti che ne fanno parte
La stipula del contratto d’appalto avrà luogo non prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima comunicazione di avvenuta aggiudicazione definitiva. Se l'impresa non si presenterà nei termini stabiliti per la stipula del contratto, l'aggiudicazione sarà considerata decaduta.
Costituiscono parte integrante del contratto:
1. il presente capitolato speciale descrittivo e prestazionale;
2. il DUVRI come previsto dall’art. 26 comma 3 del D.Lgs. 81/08;
3. le polizze assicurative e le fidejussioni a garanzia di contratto.
Nel contratto sarà dato atto che l'impresa dichiara espressamente di aver preso conoscenza di tutte le norme
richiamate nel presente Capitolato e sarà indicato il domicilio eletto dall’impresa appaltatrice.
ART.14 - Subappalto
Il subappalto potrà essere affidato secondo quanto previsto dall’art. 105 comma 4 lettere b) e c) del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.
ART.15 - Garanzie e coperture assicurative
A garanzia del perfetto adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento di eventuali danni derivanti dall'inadempimento delle obbligazioni stesse, l'esecutore del servizio dovrà disporre per il versamento di una garanzia fidejussoria pari al 10% dell'importo di aggiudicazione. La prestazione della cauzione definitiva e la firma del contratto di appalto dovranno avvenire perentoriamente nel termine che comunicherà al Committente alla ditta aggiudicataria del servizio.
La cauzione definitiva potrà essere costituita, ai sensi dell'art. 103 del D.Lgs. 50/2016, mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa, rilasciata da imprese di assicurazione regolarmente autorizzate all'esercizio del ramo cauzioni, ai sensi del T.U. delle leggi sull'esercizio delle assicurazioni private, approvato con D.P.R. 13 febbraio 1959, n. 449.
La cauzione definitiva deve permanere fino alla data di emissione dell’attestato di regolare esecuzione, o comunque decorsi 12 mesi dalla data del relativo certificato.
La cauzione definitiva sarà incamerata dal Committente in tutti i casi previsti dalle leggi in materia di LL. PP. vigenti all'epoca dell'esecuzione del servizio.
L'esecutore del servizio è altresì obbligato a stipulare una polizza di assicurazione che copra i danni subiti dalle stazioni appaltanti a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso del servizio salvo quelli derivanti da errori di progettazione, insufficiente progettazione, azioni di terzi o cause di forza maggiore.
La polizza deve inoltre assicurare il Committente contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell'esecuzione del servizio di manutenzione.
Tale polizza deve specificamente prevedere l'indicazione che tra le "persone" si intendono compresi i rappresentanti della Stazione appaltante autorizzati all'accesso nelle aree oggetto di manutenzione.
Per la particolarità del sito aeroportuale, tale assicurazione dovrà essere stipulata con un massimale non
inferiore ad € 5.000.000,00 (euro cinquemilioni/00).
La garanzia assicurativa prestata dall’Appaltatore deve coprire senza alcuna riserva, anche i danni causati dalle imprese subappaltatrici e subfornitrici. Qualora l’aggiudicataria sia un raggruppamento temporaneo, la garanzia assicurativa prestata dalla mandataria deve coprire senza alcuna riserva, anche i danni causati dalle imprese mandanti.
Le polizze di cui al presente comma devono recare espressamente il vincolo a favore della Stazione appaltante e devono coprire l'intero periodo dell'appalto fino al termine previsto per l'approvazione del certificato di collaudo provvisorio (o di regolare esecuzione).
La copertura assicurativa decorre dalla data di consegna del servizio e cessa alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione o comunque decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione del servizio risultante dal relativo certificato. Qualora sia previsto un periodo di garanzia la polizza assicurativa è sostituita da una polizza che tenga indenni il Committente da tutti i rischi connessi all'utilizzo delle attività in garanzia o agli interventi per la loro eventuale sostituzione o rifacimento.
ART.16 - Permessi di accesso e assicurazioni mezzi
Il personale che l’Appaltatore intende utilizzare per l’esecuzione della fornitura, prima dell’avvio dell’esecuzione del contratto, dovrà sottoporsi ai corsi di “Sensibilizzazione alla Security Aeroportuale Categoria A13” ed “Airside Safety”. La partecipazione a tali corsi, obbligatori secondo la regolamentazione imposta dalle ordinanze ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile), ha lo scopo di fornire agli operatori il tesserino aeroportuale con validità da definire all’atto del contratto di appalto e di permettere ai diversi lavoratori di operare nelle aree del sedime aeroportuale. Il tesserino aeroportuale dovrà essere richiesto anche per tutti i mezzi che accederanno nelle aree Airside.
Il corso di “Sensibilizzazione alla Security Aeroportuale Categoria A13” può essere erogato sia da S.A.C. S.p.A. previa prenotazione mezzo mail all’indirizzo xxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx, sia da qualsiasi istruttore di Security certificato e presente sull’albo di ENAC. Il corso A13 ha un costo di circa € 90,00+IVA per ogni persona. La validità della certificazione A13 ha una durata di anni 5. Il corso di Airside Safety ha un costo di circa € 20,00+IVA per ogni persona.
Inoltre, il personale che sarà adibito alla guida dei mezzi nelle aree Airside dovrà conseguire la patente aeroportuale “ADC tipo A/A+/R” in funzione alle aree relative all’appalto.
I permessi dovranno essere richiesti dall'Appaltatore con un anticipo di almeno 15 giorni dalla data di utilizzo. Le spese per il ritiro e consegna dei tesserini per l'ingresso in Aeroporto hanno un importo di € 15,00+IVA per ogni mezzo ed € 50,00+IVA per ogni persona.
La richiesta dovrà essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di certificazione del datore di lavoro per il dipendente o per il collaboratore, redatta su apposito modulo fornito dal committente.
La richiesta dovrà essere redatta su carta intestata specificando, oltre al periodo di validità i seguenti dati: per il personale: nome, cognome, data e luogo di nascita, domicilio, codice fiscale;
per i mezzi: tipo, targa, proprietario, estremi assicurazione, dati conducente.
I permessi, per qualsiasi motivo non utilizzati e/o scaduti, dovranno essere tempestivamente restituiti.
Il mancato ottenimento dei permessi e autorizzazioni non potrà essere motivo di richiesta di proroga sui tempi contrattuali previsti.
Per il rilascio dei permessi di accesso si rimanda al profilo del Committente xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx: xxxxx://xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxxx-xxxxxxxx-xxxx/.
Il lasciapassare per veicolo avrà scadenza non superiore al periodo assicurativo nel caso in cui la revisione è antecedente alla scadenza assicurativa; la validità del pass sarà legata alla revisione. Tutti i veicoli autorizzati a circolare nell’area di movimento, anche appartenenti a Enti di Stato o ad ENAC, dovranno essere assicurati per la responsabilità civile conformemente a quanto disposto dalla legge del 24 dicembre 1969 n.990 e ss.mm.ii. e dall’Ordinanza n.6/2013 emessa dalla Direzione Aeroportuale della Sicilia Orientale.
L’accesso dei veicoli è consentito purché in possesso di assicurazione per responsabilità civile verso terzi con massimale non inferiore ai valori sotto riportati:
- Attività svolta su perimetrale senza ingresso su Apron: € 75.000.000,00;
- Attività svolta su perimetrale e su Apron: € 150.000.000,00;
- Attività svolta su perimetrale, Apron ed Area di Manovra: € 375.000.000,00.
Secondo quanto previsto dal Regolamento di Scalo i massimali assicurativi devono essere adeguati alla valutazione del rischio effettiva da attività della specifica impresa, correlata all’aeroporto di esercizio adeguando la propria copertura assicurativa a quanto stabilito dal Gestore Aeroportuale.
Lo stesso, attraverso una valutazione del rischio elaborata dai propri periti per le differenti attività operative aeroportuali, richiedibile presso l’Ufficio rilascio pass, ha valutato una esposizione al rischio per le differenti attività svolte presso lo scalo di Catania.
Inoltre, in caso di accesso veicolare temporaneo, è necessario che il mezzo sia assicurato con una Polizza RC Auto in corso di validità con espressa operatività in ambito Aeroportuale e/o polizza RCT in corso di validità estesa alla Circolazione dei veicoli in ambito aeroportuale. Entrambe le garanzie devono avere un massimale complessivo finale pari almeno ad € 25.000.000,00 (diconsi euro venticinquemilioni/00) e il già menzionato massimale è da intendersi senza franchigia. Nel caso in cui l’attività si svolga in area sterile e non in area di movimento, ad esempio transito da varco carraio verso isola ecologica e viceversa, il massimale minimo autorizzato ammonta ad € 8.000.000,00 (diconsi euro ottomilioni/00) Il gestore, gli handlers e le compagnie di navigazione aerea potranno essere esentati dall’assicurare singolarmente i propri mezzi di servizio destinati a non uscire dall’aeroporto, nel caso in cui i mezzi siano detargati e qualora dimostrino di aver coperto con altra assicurazione globale gli eventuali danni causati dai suddetti veicoli sia durante l’effettuazione del servizio cui gli stessi sono destinati che in tutti gli altri casi.
ART.17 - Consegna del servizio
Il Direttore dell’Esecuzione del Contratto comunicherà all'Appaltatore il giorno ed il luogo in cui dovrà presentarsi per ricevere la consegna del servizio, munito del personale idoneo nonché delle attrezzature e materiali necessari per eseguire l’inizio delle attività manutentive.
Se l'Impresa non si presenterà il giorno stabilito a ricevere la consegna, l’ufficio SAC responsabile le assegnerà, mediante lettera raccomandata con un preavviso di almeno 15 giorni dalla data di ricevimento della stessa, un termine perentorio, trascorso inutilmente il quale, il Committente avrà diritto di non stipulare o di risolvere il contratto disponendo altresì l'incameramento della cauzione, salva e riservata l'azione per eventuali ulteriori maggiori danni.
L'Impresa si assumerà piena responsabilità dei rilievi ricevuti in consegna dal Committente ed avrà quindi l'obbligo di controllarli entro il periodo concordato, riferendo poi al Committente le discordanze eventualmente riscontrate. L'Impresa sarà quindi responsabile della perfetta aderenza delle opere agli elaborati di progetto, a quelli di dettaglio ed alle istruzioni impartite dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto durante l'esecuzione del servizio.
La firma del verbale di consegna senza obiezione alcuna comporta, da parte dell'Impresa, la completa ed incondizionata accettazione della soluzione progettuale in rapporto alla situazione di fatto.
ART.18 - Condotta del servizio
La Stazione Appaltante si riserva di verificare la corretta e regolare esecuzione del servizio in conformità alle modalità specificate nel presente Capitolato, mediante attività di monitoraggio e di controllo da parte del Direttore dell’Esecuzione del Contratto.
L’incaricato della Stazione Appaltante verificherà la conformità della modalità di esecuzione del servizio, dei quantitativi, dei mezzi utilizzati dall’Appaltatore e del rispetto dei tempi di intervento come specificato nel presente Capitolato.
Tutti i servizi occorrenti per l'espletamento delle opere appaltate, inerenti l’attività manutentiva, dovranno essere eseguiti a perfetta regola d'arte ed in conformità alle previsioni di progetto, salvo le eventuali varianti o integrazioni che venissero ordinate dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto.
Nel caso in cui il servizio non fosse stato eseguito secondo le prescrizioni date in proposito e stabilite contrattualmente, il Direttore dell’Esecuzione del Contratto fisserà i provvedimenti necessari e gli interventi che l'Impresa dovrà effettuare al fine di eliminare - a proprie spese - ogni irregolarità, salva restando da parte del Committente la richiesta del risarcimento dei danni subiti.
Non saranno comunque ammesse e riconosciute varianti, addizionali e/o migliorie aggiunte, apportate dall'Impresa nell'esecuzione del servizio, senza la precisa autorizzazione della Stazione Appaltante.
Il Direttore dell’Esecuzione del Contratto avrà il diritto di ottenere l'allontanamento di qualsiasi addetto al servizio che si dimostrasse incapace o inadempiente agli ordini del Direttore stesso.
ART.19 - Verifica di conformità - saldo finale
Successivamente all'emissione del certificato di verifica di conformità, si procederà al pagamento del saldo delle prestazioni eseguite e allo svincolo della cauzione prestata dall'esecutore a garanzia del mancato o inesatto adempimento delle obbligazioni dedotte in contratto.
ART.20 - Danni di forza maggiore
Non verrà accordato all'Impresa alcun indennizzo per perdite, avarie o danni che si verificassero durante il corso del servizio. I danni di forza maggiore saranno accertati e la denuncia del danno di cui sopra dovrà sempre essere fatta per iscritto.
ART.21 - Xxxxx e obblighi a carico dell'impresa
L’appaltatore è soggetto all’osservanza di tutte le condizioni e disposizioni concernenti gli appalti pubblici di Lavori, Servizi e Forniture per tutto quanto non specificato nel presente capitolato.
Sono a carico dell’Appaltatore i seguenti ulteriori oneri e obblighi:
a) nomina di un proprio Coordinatore Tecnico. L’Amministrazione appaltante per comunicare gli ordini scritti e/o verbali valevoli a tutti gli effetti, farà riferimento al Coordinatore Tecnico che dovrà, pertanto, garantire la disponibilità nel corso dell’esecuzione dei servizi; in particolare dovrà:
1. essere in possesso di un recapito telefonico ed essere reperibile quotidianamente in coincidenza con l'orario delle attività;
2. fornire al personale impiegato indicazioni tecniche, qualitative e organizzative per la buona e corretta condotta dei servizi;
b) l’impresa è responsabile della sicurezza del transito sia diurno sia notturno nei tratti interessati dagli interventi, per cui dovrà ottemperare a tutte le prescrizioni del Codice Stradale e predisporre tutto quanto stabilito quali segnalazioni regolamentari diurne e notturne.
c) le pratiche presso Amministrazioni ed Enti per permessi, licenze, concessioni, autorizzazioni per: opere di presidio, occupazioni temporanee di suoli pubblici o privati, interruzioni provvisorie di servizi pubblici, attraversamenti, trasporti speciali nonché le spese ad esse relative per tasse, diritti, indennità, canoni, cauzioni, ecc. In difetto rimane ad esclusivo carico dell’Appaltatore ogni eventuale multa o contravvenzione nonché il risarcimento di eventuali danni;
d) il risarcimento e/o la riparazione dei danni che in dipendenza del modo di esecuzione del servizio venissero arrecati. Restano liberi ed indenni l’Amministrazione Appaltante ed il Responsabile Unico del Procedimento;
f) comunicare al Responsabile Unico del Procedimento, entro i termini fissati dalla stessa, tutte le notizie
relative all’impiego della manodopera e degli altri dati richiesti;
g) eventuali spese per sosta di mezzi all’interno dei parcheggi aeroportuali.
h) gli oneri ed i costi per i corsi security, di sensibilizzazione, per l’ottenimento dei tesserini aeroportuali (persone e mezzi) e per le patenti aeroportuali “ADC”. Quest’ultime, oltre ad essere necessarie per la guida in Airside, saranno necessarie anche per l’ottenimento dei permessi di ingresso relativi ai mezzi che dovranno transitare in Airside.
ART.22 - Misure di sicurezza sui posti di lavoro
L’Appaltatore si impegna a garantire il rispetto di tutte le norme vigenti in materia di sicurezza e igiene del lavoro ed in materia previdenziale ed assicurativa comunicando, altresì, il nominativo del soggetto responsabile. L’appaltatore assume la totale responsabilità escludendone, quindi l’Amministrazione Appaltante, per qualsiasi infortunio, incidente o danno che per causa o colpa delle proprie maestranze, potesse derivare al personale della stessa o a terzi (persone, cose e mezzi). La Società Appaltante non potrà essere ritenuta in alcun modo responsabile di eventuali incidenti, infortuni o danneggiamento delle strumentazioni e apparecchiature che dovessero verificarsi a danno della ditta, dei suoi dipendenti, e/o collaboratori durante lo svolgimento del servizio, per cause non imputabili all’’Amministrazione stessa. L’Appaltatore, prima della stipula del contratto, dovrà effettuare un sopralluogo ai fini della sicurezza ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 81/08, allo scopo di informarsi sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione ed emergenza adottate in relazione all’attività svolta dalla stazione Appaltante. L’Appaltatore,
prima della stipula del contratto, dovrà trasmettere alla committente il POS, nonché quello di eventuali Ditte in subappalto, da allegare al DUVRI quale parte integrante dello stesso, prima della sua sottoscrizione. A seguito dell’attività di coordinamento di cui al comma precedente, al fine di ottemperare all’art. 26 comma 2 e 3 del D.Lgs. 81/08, l’Appaltatore si impegna a collaborare con l’Amministrazione Appaltante per redigere il “documento di valutazione dei rischi che indichi le misure adottate per eliminare o ridurre al minimo i rischi da interferenze (DUVRI)”, da allegare al contratto, quale parte integrante dello stesso, prima della sua sottoscrizione. Al fine di ottemperare all’art. 36 del D.Lgs. 81/08 l’appaltatore dovrà integrare la formazione/informazione del proprio personale e fornire le informative alle eventuali ditte sulle quali esercita direzione e sovrintendenza. Detta attività formativa/informativa dovrà comprendere il complesso delle misure antinfortunistiche e relativi strumenti di protezione previsti per ridurre le interferenze, nonché le prescrizioni di carattere generale in tema di prevenzione/protezione e gestione delle emergenze predisposte dall’Amministrazione. In ottemperanza all’Art. 26 comma 8 del D.Lgs. 81/08 tutto il personale impiegato dall’impresa appaltatrice o subappaltatrice dovrà essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro, ovvero l’identificazione dell’impresa da cui dipende. Nei casi in cui il tesserino aeroportuale rilasciato dalla Direzione Aeroportuale ai sensi di ordinanza ENAC, ottemperi a quanto prescritto dall’Art 26 comma 8 del D.Lgs. 81/08, questi può essere utilizzato in sostituzione di quello predisposto dall’azienda. Tutti i lavoratori sono tenuti ad esporre la tessera di riconoscimento. L’Appaltatore non potrà, nel corso dell’esecuzione del presente contratto di appalto, utilizzare attrezzature, macchine o altri strumenti di proprietà dell’Amministrazione, a meno di richiesta scritta e successiva autorizzazione che potrà essere rilasciata dalla stazione Appaltante a suo insindacabile giudizio. In caso di reiterate violazioni da parte del personale dell’Appaltatore alle prescrizioni di sicurezza, la stazione Appaltante si riserva il diritto di chiedere, in modo unilaterale e non appellabile da parte dell’Appaltatore, l'allontanamento e la sostituzione immediata del responsabile delle violazioni e/o del suo preposto. In questo caso l’appaltatore dovrà nominare e rendere operativa una nuova persona avente analoghe mansioni.
La reiterata non osservanza di quanto riportato nel presente articolo potrà essere causa di annullamento del contratto senza l’obbligo di messa in mora. In tal caso la stazione Appaltante si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione in capo al secondo classificato.
ART.23 - Responsabilità dell'Impresa
L'Impresa, a tutti gli effetti, assume la completa responsabilità dell'osservanza delle condizioni di contratto e di perfetta esecuzione e riuscita delle opere prese in appalto.
La circostanza che il servizio sia stato eseguito alla presenza di dipendenti del Direttore dell’Esecuzione del Contratto non costituirà ragione per esimere l'Impresa dalla responsabilità e dall'obbligo di rifarli ogni qual volta le venisse ordinato, essendo la stessa, fino al collaudo, garante di ogni effetto del servizio, in rapporto agli obblighi contrattuali e alla sua manutenzione.
L'Impresa è responsabile di tutti i danni a persone o cose causati dall'esecuzione del servizio ed è obbligata ad indennizzare il Committente e i terzi dei danni medesimi.
Servizio di Manutenzione Ordinaria Riqualifica Segnaletica Airside e Landside dell’Aeroporto Fontanarossa di Catania
ART.24 - Prezzi di elenco – revisione – nuovi prezzi (nel caso di attività suppletive)
I prezzi unitari e globali in base ai quali, sotto deduzione del pattuito ribasso d’asta, sarà pagato il servizio appaltato a misura ed a forfait e le somministrazioni, comprendono:
a) - Per i materiali: ogni spesa per la fornitura, trasporti, imposte, cali, perdite, sfridi, ecc. nessuna eccettuata, per darli pronti all’impiego, a piè d’opera, in qualsiasi punto del servizio.
b) - Per gli operai e mezzi d’opera: ogni spesa per fornire i medesimi di attrezzi ed utensili del mestiere, nonché
quote per assicurazioni sociali, per infortuni ed accessori di ogni specie.
c) - Per i noli: ogni spesa per dare a piè d’opera i macchinari ed i mezzi d’opera, pronti al loro uso.
d) - Per i servizi: tutte le spese per i mezzi d’opera provvisionali, nessuna esclusa e quanto altro occorre, a norma dell’art. 5 del Capitolato Generale d’Appalto, per dare il servizio compiuto a perfetta regola d’arte, intendendosi nei prezzi stessi compreso ogni compenso per gli oneri tutti che l’Appaltatore dovrà sostenere a tale scopo, anche se non esplicitamente richiamati.
I prezzi medesimi, diminuiti del ribasso offerto e sotto le condizioni tutte del contratto e del presente Capitolato, s’intendono accettati dall’Appaltatore in base a calcoli di sua convenienza, a tutto suo rischio e quindi invariabili durante tutto il periodo del servizio ed indipendenti da qualsiasi volontà.
REVISIONE DEI PREZZI - L’Appaltatore ha l’obbligo di condurre a termine il servizio in appalto, anche se in corso di esecuzione dovessero intervenire variazioni di tutte o parte delle componenti dello stesso. Non è ammessa pertanto la facoltà di ricorrere alla revisione dei prezzi contrattuali e non si applica il comma 1 dell’art. 1664 del Codice Civile.
NUOVI PREZZI - Ove fosse necessario eseguire una specie di servizio e/o lavorazione non prevista dal contratto o adoperare materiali di specie diversa o proveniente da luoghi diversi da quelli previsti, i nuovi prezzi si valuteranno con le modalità contemplate dall’art. 22 del Decreto 7 marzo 2018, n. 49.
Nel caso di non accettazione da parte dell’Appaltatore, l’Amministrazione, nel limite del quinto contrattuale, potrà ingiungere allo stesso l’esecuzione dei servizi o la somministrazione dei materiali sulla base di tali prezzi, che saranno comunque immessi nella contabilità e si riterranno accettati in assenza di riserva regolarmente iscritta nelle forme di Legge.
ART.25 - Riserve
Qualora l'esecutore intenda far valere pretese derivanti dalla riscontrata difformità dello stato dei luoghi o dei mezzi o degli strumenti rispetto a quanto previsto dai documenti contrattuali, l'esecutore è tenuto a formulare esplicita contestazione sul verbale di avvio dell'esecuzione, a pena di decadenza.
ART.26 - Definizione delle controversie
Tutte le controversie tra l’Amministrazione appaltante e l’appaltatore, così durante l’esecuzione dell’appalto che al termine dello stesso, che non si siano potute definire in via amministrativa, qualunque sia la loro natura, saranno devolute alla giurisdizione competente. Foro di Catania.
ART.27 - Risoluzione del contratto
La Stazione appaltante può dichiarare rescisso il contratto, nei casi previsti dagli articoli 108 e 109 del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.
ART.28 - Termine dell’Esecuzione del Contratto
La Stazione Appaltante procede ad effettuare la verifica di regolare esecuzione dei servizi oggetto del presente capitolato. Tale verifica è diretta a certificare che le prestazioni contrattuali siano state eseguite a regola d’arte sotto il profilo tecnico e funzionale, in conformità e nel rispetto delle condizioni, modalità, termini e prescrizioni del contratto.
Ai sensi dell’art. 25 del Decreto 7 marzo 2018, n. 49 il Direttore dell’Esecuzione del Contratto, a fronte della comunicazione dell’esecutore di intervenuta ultimazione delle prestazioni, effettua entro cinque giorni i necessari accertamenti in contraddittorio con lo stesso e, nei successivi cinque giorni, elabora il certificato di ultimazione delle prestazioni e lo invia al R.U.P., il quale ne rilascia copia conforme all’esecutore.