REGOLAMENTO PER L'UTILIZZO DELLA STRUTTURA POLIFUNZIONALE E SOCIO-ASSISTENZIALE EX SCUOLA DI LEVIZZANO (BAISO)
REGOLAMENTO PER L'UTILIZZO DELLA STRUTTURA POLIFUNZIONALE E SOCIO-ASSISTENZIALE EX SCUOLA DI LEVIZZANO (BAISO)
Il presente Regolamento e' stato:
- approvato con Deliberazione di Giunta Unione n. 31 del 17/05/2022
Indice generale
Art. 1 – Obiettivo del servizio 3
Art. 2 - Destinatari del progetto 4
Art. 3 – Modalità di accesso e conduzione dell'appartamento 4
Art. 4 – Compartecipazione alle spese 4
Art. 5 - Regole di comportamento all'interno dell'appartamento 5
Art. 6 - Durata dei progetti individuali 5
Art. 7 – Richiami – Dimissioni anticipate 5
PREMESSA
Negli ultimi anni a causa dei cambiamenti sociali, unitariamente alla crisi che particolarmente ha colpito la nostra realtà territoriale, uno dei bisogni maggiormente emersi è quello abitativo ed in particolare una parte di domanda sempre più consistente proviene da persone che, per ragioni diverse di carattere sociale, economico, familiare, professionale, passano improvvisamente da una condizione di stabilità ad una situazione di fragilità sociale o comunque di momentanea difficoltà che coinvolge la sfera abitativa e/o che non sono in grado di reperire una soluzione abitativa nel breve periodo.
La struttura polifunzionale di seguito denominata Struttura Polifunzionale di Levizzano risponde a questi tipi di bisogni.
La struttura è composta da n. 1 piccolo alloggio e n. 3 monolocali. L’accoglienza delle persone o delle famiglie avrà tempi medi/lunghi tali da consentire di ritrovare fiducia per ricostruire l'autonomia economica perduta, per lavorare sulle proprie fragilità e imparare a prendersi cura di se.
Non sono previste assegnazioni definitive. Qualora l'inserimento di un nucleo assuma carattere di risorsa per l'intera struttura e per il contesto, si potrà valutare l'assegnazione definitiva da parte dell'UVM e convalidata dal Dirigente del SSU.
Art. 1 - OBIETTIVO DEL SERVIZIO
Il servizio risponde al bisogno abitativo temporaneo per persone in emergenza abitativa prive di risorse familiari o con rete parentali e amicali non in grado di supportarle anche nella fase di emergenza, con la finalità di consentire il reinserimento sociale all'interno di un percorso strutturato e accompagnato dal Servizio.
Obiettivi specifici:
1. sostenere percorsi di autonomia di singole persone/nuclei familiari in carico al servizio sociale per i quali sia stato definito un accordo personalizzato di intervento, che prevede responsabilità e impegni reciproci;
2. sperimentare buone prassi di convivenza civile ed integrazione sociale;
3. prevenire l'isolamento e l'emarginazione favorendo rapporti interpersonali, relazioni affettive, mutuo aiuto e favorire buone relazioni con il contesto sociale;
Si individuano come punti qualificanti del servizio:
• la creazione di un clima interno di tipo familiare, evitando che il progetto assuma carattere esclusivamente assistenziale;
• la promozione di attività con il contesto esterno per favore la socializzazione ed evitare l’isolamento.
Si precisa che trattandosi di un servizio a concessione temporanea, gli ospiti di norma non potranno richiedere il trasferimento di residenza presso l’appartamento.
Art. 2 - DESTINATARI DEL PROGETTO
I destinatari sono persone in carico al Servizio Sociale Unificato dell'Unione Tresinaro Secchia, residenti nel distretto di Scandiano, come tali individuati dal medesimo servizio e in condizioni di disagio abitativo.
Art. 3- MODALITÀ DI ACCESSO E CONDUZIONE DELL’APPARTAMENTO
L’inserimento degli utenti avverrà in seguito a valutazione multidimensionale (UVM) dei bisogni, sotto il profilo clinico, funzionale e sociale, sarà così predisposto un progetto di assistenza individuale (PAI), che sarà condiviso dall’utente, dalla famiglia, dall’equipe. Non è previsto accesso diretto su domanda.
L’equipe UVM sarà costituita da un operatore dell'AUSL (CSM o SERT), un referente per l'unione Tresinaro Secchia, la responsabile del Caso e la responsabile del Polo Baiso Viano.
Tempi, modalità di ingresso e uscita dall’appartamento, verranno concordati in sede di valutazione, di norma non superiori a due anni. Al momento dell’ingresso, ciascun ospite dovrà sottoscrivere un accordo personalizzato assieme alla responsabile del caso (Allegato A).
Potranno accedere all’appartamento anche volontari, formalmente riconosciuti come tali, al fine di favorire un maggior collegamento con l’ambiente esterno, offrire stimoli ed opportunità diverse agli ospiti e integrare l’intervento delle figure professionali coinvolte nel progetto.
Art. 4 - COMPARTECIPAZIONE ALLE SPESE
Ciascun ospite (persona singola/nucleo) è tenuto a compartecipare alle spese di gestione dell’appartamento nella misura di € 100,00.
Le quote di compartecipazione, stabilite anno per anno, potranno subire variazioni che saranno comunicate con anticipo agli ospiti e ai familiari.
Qualora l'ospite non fosse in grado di provvedere con proprie risorse economiche al pagamento della quota stabilita, potranno essere chiamati a concorrere al pagamento di detta quota i familiari o tenuti per legge al mantenimento ai sensi del Art. 433 e seguenti del C. C. In assenza di questi sarà cura del polo di appartenenza dell'utente a compartecipare alla spesa.
Si precisa che:
a) la corresponsione della quota di compartecipazione è prevista anche per i periodi di assenza ad eccezione della eventuale quota settimanale del pasto;
b) eventuali danni provocati agli arredi e/o all’appartamento saranno addebitati agli utenti responsabili.
Art. 5 - REGOLE DI COMPORTAMENTO ALL’INTERNO DELL’APPARTAMENTO
Gli ospiti dell’appartamento sono tenuti a rispettare le seguenti regole:
1. offrire disponibilità a svolgere piccoli servizi o attività socialmente utili a servizio degli altri ospiti della struttura, della comunità e del conteso abitativo (manutenzione degli spazi verdi e cortilivi, pulizia degli spazi comuni, trasporti/accompagnamenti a persone sprovviste di mezzo...);
2. mantenere buoni rapporti di convivenza e di buon vicinato con i condomini;
3. mantenere gli arredi e le attrezzature dell’alloggio assegnato in buono stato e provvedere a segnalare eventuali manutenzioni che si rendano necessarie;
4. servirsi dei beni e degli spazi comuni con diligenza, attenendosi alle indicazioni fornite dal personale;
5. collaborare attivamente alla cura e pulizia dell’alloggio;
6. lasciare gli spazi comuni in ordine e puliti dopo il loro uso;
7. xxxxxxxsi da intrattenimenti troppo rumorosi o che possano arrecare disturbo o molestie;
8. evitare di depositare nei luoghi di passaggio materiale ingombrante;
9. astenersi dal detenere materiale infiammabile o materiale comunque pericoloso, sia nell’alloggio che nei locali comuni;
10. xxxxxxxsi dal tenere animali domestici senza previa autorizzazione del SSU;
11.evitare di depositare o stendere negli spazi comuni biancheria, indumenti, utensili ed oggetti qualsiasi;
12.xxxxxxxsi dal tenere alto il volume di radio o televisore durante le ore del riposo pomeridiano e notturno;
E’ inoltre severamente vietato far accedere al servizio persone estranee e non autorizzate e detenere o assumere sostanze alcoliche, stupefacenti o armi di qualsiasi genere.
E’ severamente vietato fumare negli spazi interni anche se di uso esclusivo.
Art. 6 - DURATA DEI PROGETTI INDIVIDUALI
La durata dell’inserimento nell’appartamento, sarà definita in fase di valutazione multidimensionale.
Art. 7 - RICHIAMI - DIMISSIONI ANTICIPATE
In caso di inosservanza da parte degli ospiti delle disposizioni elencate nel presente documento e/o delle condizioni condivise nell'accordo individualizzato, questi sarà prima richiamato verbalmente e nel caso i comportamenti inadeguati persistano, verrà allontanato dall’appartamento.