Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Paolo Giacconedi Palermo Sede legale Via del Vespro n°129 - 90127 Palermo - Tel. 091.6551111 - P.IVA 05841790826
Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Xxxxx Xxxxxxxx di Palermo | ||
Sede legale Via del Vespro n°129 - 90127 Palermo - Tel. 000.0000000 - P.IVA 05841790826 |
Procedura aperta per l'affidamento del servizio di trasporto sanitario programmato intra e inter ospedaliero degli utenti ricoverati presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Xxxxx Xxxxxxxx di Palermo.
CAPITOLATO
AREA PROVVEDITORATO
Via Xxxxxx Xxxx n° 76 - 90128 Palermo - Tel. 000.0000000 - Fax 000.0000000
Mail: xxxx.xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xx.xx – PEC: xxxxxxxxxxxxxx.xxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
CAPITOLATO
GARA A PROCEDURA APERTPER L’AFFFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SANITARIO PROGRAMMATO INTRA E INTER OSPEDALIERO DEGLI UTENTI RICOVERATI PRESSO L’AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA POLICLINICO
XXXXX XXXXXXXX DI PALERMO
PARTE I - CARATTERISTICHE DELLA FORNITURA OGGETTO DELL’APPALTO
1. OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto la fornitura del servizio di trasporto sanitario programmato intra e inter ospedaliero degli utenti ricoverati presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Xxxxx Xxxxxxxx di Palermo (di seguito: Azienda), inclusi i trasporti sanitari aventi carattere di urgenza ed emergenza.
La ditta concorrente deve possedere l'autorizzazione ai sensi dell'art. 18 della L. R. n. 33 del 20/08/1994 e successive modifiche ed integrazioni rilasciata dall'Azienda Unità Sanitaria Locale o da ente territoriale competente all'esercizio dell'attività di trasporto di che trattasi e deve essere in regola con quanto previsto dal pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 225 del 28 settembre 2009 (Regolamento recante disposizioni in materia di immatricolazione ed uso delle autoambulanze) e con quanto prescritto nella norma europea UNI EN 1789 categoria C.
La presente procedura mira all'individuazione di un fornitore che gestisca, completamente in proprio e sotto la sua diretta responsabilità, il servizio di trasporto di infermi e/o infortunati mediante autoambulanze, da effettuare prevalentemente all'interno dell'area dell'Azienda, presso cui hanno sede le Unità Operative, ubicate in Xxx xxx Xxxxxx x.000 (xxx accesso dal n. 131/A e da xxx Xxxxxxx Xxxxxxxx x. 0), Xxx xxx Xxxxxx n. 141, Xxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxx x. 0, Via Xxxxxxx la Loggia n. 1, e, ove necessario, presso altri presidi sanitari di altre aziende ospedaliere, sia in provincia che fuori provincia.
L'attività prevede l'accompagnamento di pazienti dai vari reparti verso i servizi diagnostici o terapeutici dello stesso presidio ospedaliero e viceversa, con l'osservanza delle norme contenute nel presente capitolato, e, per quanto in esso non contemplato, dalle norme vigenti, comunitarie, nazionali e regionali in materia di appalti pubblici di fornitura di beni e servizi. L'attività dovrà avere carattere continuativo e modalità di esecuzione programmata. La gestione del servizio si concretizza in una serie di attività tra loro correlate che vengono distinte in attività principali e di supporto.
L’Impresa Aggiudicatario ha l’onere di provvedere al servizio in appalto secondo quanto espressamente indicato nel presente capitolato, garantendo prestazioni qualitativamente idonee e di buon livello in favore dell’utenza da servire e degli operatori sanitari interessati; inoltre deve garantire, assumendosi le correlative responsabilità, che il servizio sia del tutto conforme alle disposizioni di legge vigenti in campo nazionale, regionale e comunitario.
Le prestazioni e il fabbisogno, oggetto della presente procedura di gara, sono stimate quantitativamente sulla base delle pregresse ed attuali esigenze dell’Azienda e sono meramente orientative, potendo variare in più o meno in relazione alle mutate e reali necessità della medesima Azienda, senza che l’Impresa Aggiudicataria abbia a pretendere variazioni di prezzo o compensi diversi.
L’importo complessivo previsto a base d’asta potrà subire contrazioni al verificarsi di circostanze impreviste od imprevedibili alla data di stipulazione del contratto, dovute a ragioni oggettive,
Per lo svolgimento dei trasporti sia programmati che urgenti, si precisa che, nel caso in cui la stessa Azienda abbia la necessità di avere a disposizione un numero maggiore di automezzi rispetto a quello previsto nel presente Capitolato e l’Impresa Aggiudicataria non sia momentaneamente in grado di evadere tale richiesta, l’Azienda, utilizzando la graduatoria definitiva della presente procedura di gara, si
riserva il diritto di richiedere l’effettuazione del trasporto ad altro soggetto giuridico. Al singolo servizio erogato da altro soggetto giuridico, si applicheranno le disposizioni del presente Capitolato.
Le attività principali comprendono:
• gestione delle richieste;
• effettuazione del servizio;
Le attività di supporto includono:
• fornitura di tutti gli ausili necessari all'effettuazione del servizio;
• pulizia e sanificazione del parco dispositivi.
1.1 - ATTIVITÀ PRINCIPALI
1.1.1 - Gestione delle richieste.
E' l'insieme delle attività che partendo dalle richieste inviate dai singoli reparti (di norma il giorno prima dell'effettuazione del servizio fino alle ore 18.00, salvo urgenze) elabora i dati pervenuti, con l'utilizzo di risorse umane e materiali del fornitore (call center e centralino), al fine di definire il piano di lavoro.
Tale Piano dovrà essere consultabile dalla Direzione Sanitaria di Presidio e dovrà comprendere almeno: identificativo del paziente, reparto di origine, reparto/servizio di destinazione, data e ora previsti per il servizio, modalità del servizio (ambulanza, pulmino, ecc), stato di intervento (ordinario programmato, ordinario non programmato, urgente, urgente differibile), ecc.
1.1 2 - Effettuazione del servizio di accompagnamento.
Il fornitore, partendo dal piano di lavoro o dalla singola richiesta, in caso di servizio urgente, dovrà garantire l'accompagnamento dei pazienti nei tempi definiti. Il servizio prevede di norma l'accoglimento del paziente, la presa in carico della relativa documentazione, l'accompagnamento al reparto o servizio di destinazione, l’affidamento al personale di reparto o servizio, per la presa in carico, con la consegna della relativa documentazione e il ri-accompagnamento al reparto d'origine con la documentazione di riferimento.
Rientrano nel servizio le operazioni legate al trasferimento del paziente dal letto di degenza al mezzo di trasporto e viceversa, fatte salve indicazioni particolari di movimentazione del paziente a cura del personale di reparto responsabile.
La ditta aggiudicataria dovrà tracciare ogni accompagnamento effettuato con un apposito strumento (documento o altro) attestante l'avvenuto servizio e le eventuali non conformità riscontrate. Il fornitore dovrà, almeno settimanalmente, produrre un report su formato cartaceo ed elettronico con la consuntivazione di tutti servizi effettuati. In alternativa il fornitore metterà a disposizione uno strumento web ove, con apposita password di accesso, il personale dell’Azienda potrà consultare e scaricare le informazioni relative ai servizi effettuati che dovranno essere adeguatamente aggiornate. Qualunque sia la soluzione fornita la consuntivazione dovrà contenere almeno: apposito identificativo paziente, identificativo reparti/servizi di origine e di destinazione, modalità del servizio (ambulanza, pulmino, ecc), stato del servizio (ordinario, urgente), data richiesta, data prestazione, ora pianificata prestazione, ora effettiva prestazione, ora di rientro paziente al reparto di origine, eventuali note per trasporti non andati a buon fine o altro (e relativa motivazione, ad esempio: indisponibilità del paziente, mancanza di barelle disponibili, ecc.).
1.2 - ATTIVITÀ DI SUPPORTO
Il fornitore del servizio dovrà mettere a disposizione tutti i dispositivi utili al trasporto dei pazienti (barelle, carrozzelle, ecc.). Dovrà inoltre gestire la manutenzione, la pulizia e sanificazione delle attrezzature e automezzi impiegati.
1.3 - OBIETTIVI DEL SERVIZIO E VOLUMI DI ATTIVITÀ
Il servizio accompagnamento degenti è un servizio ausiliario che ha come scopo quello di garantire l'accompagnamento di tipo ordinario programmato, urgente, urgente differibile, dei pazienti ricoverati e precisamente:
A) trasporto ordinario programmato: trasporto prenotabile dal reparto entro le ore 18.00 del giorno antecedente l'effettuazione;
B) trasporto urgente differibile: trasporto richiesto dal reparto nell'arco del servizio ed evaso dalla ditta non oltre 3 ore dalla richiesta (per es, trasporti da e per la sala gessi, ambulatori di pronto soccorso, poliambulatori, ecc);
C) trasporto urgente: trasporto richiesto dal reparto nell' arco del servizio ed evaso dalla ditta immediatamente dopo aver ricevuto la richiesta.
1.4 - SPECIFICA DEI TEMPI DI ESPLETAMENTO DELL'INTERVENTO:
Tempi d'intervento:
- codici rossi e P.S: < 15 minuti;
- urgenza differita anche per pazienti deambulanti e non: entro 3 ore dalla chiamata;
- pazienti programmati deambulanti e non: entro 24 ore dalla chiamata;
Obiettivo del servizio è quello di garantire tutti i trasporti previsti nella massima sicurezza, con la massima cura per i pazienti e nel minor tempo possibile, secondo percorsi che la ditta affidataria avrà il compito di ottimizzare sulla base delle richieste dei vari reparti.
Durante gli orari previsti i trasporti non sono uniformemente distribuiti. Pertanto l'organizzazione del fornitore dovrà essere in grado di far fronte a qualsiasi picco di attività nell'arco della giornata.
Tutte le richieste dei reparti saranno inviate a mezzo sistema web alla Centrale operativa (Call Center e centralino) della Ditta appaltatrice che dovrà programmare e garantire l'effettuazione dei trasporti richiesti.
L'attività urgente, sarà comunicata dai reparti direttamente alla ditta appaltatrice e la stessa dovrà garantire l'evasione/completamento del trasporto urgente (ricevimento della richiesta e accompagnamento del paziente presso destinazione) nel tempo indicato dal ricevimento della richiesta.
1.5 - ORGANIZZAZIONE DELLA COMMESSA E OBIETTIVI IN TERMINI DI TURN OVER
Le ditte partecipanti dovranno descrivere in un documento l'organizzazione che intendono attuare in caso di aggiudicazione dell'appalto.
La direzione del servizio dovrà essere affidata ad un Responsabile Operativo di Xxxxxxxx (R.O.P.) con qualifica professionale idonea a svolgere tale incarico, il cui profilo professionale dovrà essere adeguatamente documentato (studi, esperienza, percorsi formativi, ecc).
Compiti specifici del Responsabile sono quelli di:
Assicurare che le attività richieste dal presente capitolato siano pianificate, eseguite e controllate e che il loro sviluppo sia sotto controllo.
Comunicare le modalità di esecuzione del servizio a tutte le funzioni interessate e risolvere problemi che possono insorgere alle relative interfacce.
Tenere sotto controllo le azioni correttive.
Responsabile della Privacy.
Tale figura dovrà essere il referente del Responsabile del trasporto infermi dell’Azienda. La ditta aggiudicataria dovrà espletare ogni eventuale richiesta di trasporto di materiali ed attrezzature riconducibili ad attività sanitarie in situazioni di emergenza/urgenza anche nei giorni festivi.
1.6 - CONTROLLI
Il fornitore, nell’ eseguire il servizio in oggetto, dovrà uniformarsi a tutte le disposizioni del presente capitolato, dell'offerta presentata, nonché alle leggi e regolamenti vigenti.
L' Azienda si riserva di effettuare controlli, senza obbligo di preavviso, sulla qualità del servizio fornito. Detti controlli avranno ad oggetto sia i contenuti del presente capitolato, che gli elementi rinvenibili nel progetto tecnico presentato in sede di gara.
A seguito delle attività di controllo, l’Azienda potrà emettere rapporti di non conformità ai quali il fornitore dovrà rispondere attraverso la proposizione di immediate azioni risolutive o la proposizione di azioni correttive, da concordare nella tempistica che verrà definita, a seconda della gravità della non conformità rilevata.
Di seguito, a titolo esemplificativo e non esaustivo, vengono identificati degli elementi sui quali l'Azienda potrà effettuare dei controlli:
Organizzazione attuata (consistenza numerica, qualifica, mansioni, ecc)
Rispetto dei contratti di lavoro applicati
Versamento degli oneri contributivi
Tasso di turn over effettivo registrato per ciascun anno contrattuale (rispetto a quello proposto nel progetto tecnico)
Modalità di gestione delle attività principali e di supporto
Norme comportamentali
Piano di formazione ed addestramento
2. MEZZI DISPONIBILI E DOTAZIONI
La ditta aggiudicataria dovrà effettuare il servizio utilizzando autoambulanze, classificate di “tipo A” dal D.
M. n. 553 del 17/12/1987, integrato dal D.M. 487 del 20.11.1997, e costruite ed allestite in conformità alla norma europea UNI EN 1789 categoria C (detta conformità dovrà risultare da apposita trascrizione sul libretto). La ambulanze e gli automezzi devono essere appartenenti alla classe ambientale minima (euro 6).
Gli automezzi forniti devono essere nella disponibilità dell’appaltatore dall’inizio del servizio, a titolo di proprietà o leasing o noleggio. Le ambulanze devono essere dotate di sistema di controllo e chiamata a distanza e le lettighe devono essere idonee per il trasporto di pazienti sino a 220 Kg.
E' necessario inoltre che le ambulanze siano predisposte per rendere possibile il trasporto e la gestione, in caso di emergenza, di pazienti con esigenze particolari; pertanto, la ditta dovrà mettere a disposizione una o più autoambulanze con le seguenti caratteristiche:
• attrezzata con le strumentazioni di Rianimazione;
• attrezzata per il trasporto di pazienti grandi obesi (pazienti con peso superiore a 250 Kg);
• attrezzata per trasporto e soccorso pediatrico e neonatale.
I predetti automezzi dovranno stazionare, in attesa di intervento, all'interno dell'Azienda in spazi che saranno individuati e comunicati alla ditta aggiudicataria dalla Direzione Sanitaria di Presidio.
Le autoambulanze devono essere permanentemente dotate dell'attrezzatura e del materiale sanitario previsti dalla norma, devono essere in perfetta efficienza e sottoposte a trattamento che ne assicuri l'igiene.
Il trasporto, la consegna e il ritiro della cartella clinica del paziente è di esclusiva competenza del personale della ditta aggiudicataria.
La ditta aggiudicataria deve assicurare il servizio trasporto in H 24 di pazienti deambulanti tra le UU.OO. dell'Azienda ed attrezzato anche per il trasporto dei diversamente abili.
Tutti i mezzi dell'aggiudicataria devono essere provvisti di apposito apparecchio di telefonia mobile i cui numeri devono essere comunicati alla Direzione Sanitaria di Presidio e a tutte le UU.OO. dell'Azienda.
Il servizio in argomento deve essere assicurato, in caso di necessità, anche presso presidi sanitari di altre aziende ospedaliere anche fuori dalla Provincia di Palermo e viceversa. In tale ipotesi i servizi saranno pagati secondo le tariffe nazionali vigenti.
L’Azienda si riserva la facoltà di richiedere all’Impresa aggiudicataria, senza nessun aggravio di costo, l’integrazione di attrezzature e apparecchiature elettromedicali necessarie all’erogazione della migliore assistenza al paziente trasportato.
Le dotazioni previste devono essere fornite e presenti sui mezzi con oneri di spesa totalmente a carico dell’Impresa aggiudicataria che effettuerà il servizio per questa Azienda.
L’Impresa aggiudicataria, conseguentemente, dovrà mettere a disposizione Unità Mobili di terapia intensiva in grado di ottemperare a tali richieste dell’Azienda.
Il servizio da espletare, oggetto del presente appalto, comprende:
2.1 - TRASPORTO INFERMI NON DEAMBULANTI E/O INFORTUNATI
La ditta aggiudicataria per effettuare il servizio dovrà garantire la disponibilità di autoambulanze, classificate di “tipo A” dal D. M. n. 553 del 17/12/1987, integrato dal D.M. 487 del 20.11.1997, e costruite ed allestite in conformità alla norma europea UNI EN 1789 (detta conformità dovrà risultare da apposita trascrizione sul libretto).
Ambulanza di tipo A: Sosta Fissa al Pronto Soccorso per le esigenze del P.S., rianimazione e Codici Rossi da altre UU.OO. e comunque nel rispetto delle istruzioni operative redatte ed approvate dalla Direzione Sanitaria di presidio, successivamente all’aggiudicazione:
n. 2 ambulanze h 24
n. 1 ambulanza h 18 dalle ore 08,00 alle ore 02,00 del giorno successivo
n. 3 ambulanze h 12 dalle ore 08,00 alla ore 20,00
n. 2 ambulanze h 14 dalle ore 07,00 alle ore 21,00
n. 1 pulmino h 12 dalle ore 08,00 alle ore 20,00
L'offerta deve essere comprensiva delle spese di manutenzione ordinaria e straordinaria degli automezzi, assicurazioni, carburante, personale, materiale sanitario e di qualsiasi altro onere correlato al servizio di che trattasi o connesso o conseguente al servizio medesimo.
Ciascun operatore economico contraente dovrà garantire la manutenzione preventiva periodica dei mezzi di trasporto impiegati per l’esecuzione del/i contratto/i derivanti dalla presente procedura, nel rispetto di quanto indicato dalla casa produttrice.
Degli interventi di manutenzione preventiva e straordinaria dovrà essere conservata a cura dell’operatore economico idonea documentazione a comprova, in qualsiasi momento della fase di esecuzione del contratto, dello stato di manutenzione e buon funzionamento dei mezzi di trasporto impiegati. I mezzi che verranno utilizzati per l’erogazione di tutti i servizi di trasporto dovranno essere sottoposti a sanificazione interna ed esterna, secondo un calendario programmato.
Il Trasporto va effettuato compilando a cura del personale dell’aggiudicataria, un foglio di accompagnamento in cui vengono registrati i servizi effettuati. Il Foglio di cui sopra, redatto in triplice copia e riportato su supporto informativo, con cadenza mensile, va consegnato:
- una copia alla direzione dell’aggiudicataria;
- una copia alla direzione sanitaria di presidio dell’Azienda;
- una copia dovrà essere custodita all’interno dell’ambulanza.
Ogni intervento con i predetti automezzi deve essere disimpegnato sotto il diretto controllo dell'Ufficio competente istituito dalla Direzione Sanitaria di Presidio dell'Azienda.
Resta a carico della ditta aggiudicataria l'adozione degli adempimenti delle misure di prevenzione infortuni ed incendi.
2.2 - TRASPORTO IN H 12 DI PAZIENTI DEAMBULANTI E DIVERSAMENTE ABILI
Trasporto di pazienti deambulanti con automezzi attrezzati anche per il trasporto dei diversamente abili e di pazienti dal Pronto Soccorso e le UU.OO e viceversa e tra le UU.OO. dell'Azienda.
Un automezzo fisso al P.S. servirà allo spostamento dei pazienti/degenti tra il P.S. e le varie UU.OO. e/o tra le varie UU.OO. dell’Azienda.
La ditta aggiudicataria deve assicurare il servizio con gli automezzi previsti nella sua disponibilità e personale proprio. L'offerta deve essere comprensiva delle spese del personale, della manutenzione ordinaria e straordinaria degli automezzi, assicurazioni, carburante, materiale sanitario e di qualsiasi altro onere correlato al servizio di che trattasi o connesso o conseguente al servizio medesimo.
2.3 - SERVIZIO DI CENTRALINO IN H 12 + CALL CENTER NOTTURNO (A CARICO DELL'AGGIUDICATARIO).
Tutti gli automezzi utilizzati non dovranno aver superato la percorrenza di 100.000 Km.
Dovrà, inoltre, essere prodotto l’elenco delle autoambulanze che saranno utilizzate per il servizio e la relativa autorizzazione L’Impresa aggiudicataria deve, altresì, garantire la disponibilità degli automezzi anche in caso di fermo macchina per manutenzione o per qualsiasi altro motivo, mettendo a disposizione altri mezzi e comunicando all’ufficio competente il numero di targa. La sostituzione dovrà avvenire entro 40/60 minuti dalla comunicazione del fermo macchina, inoltrata alla Direzione sanitaria di Presidio, in caso di trasporti urgenti.
L’Impresa Aggiudicataria ha l’onere di provvedere alla pulizia ordinaria e straordinaria delle ambulanze con ripristino del vano sanitario e delle attrezzature.
Dovrà produrre tutta la documentazione necessaria attestante l’applicazione delle disposizioni contenute nelle Raccomandazioni del Ministero della Salute n. 11 del gennaio 2010, nonché nella normativa regionale vigente in merito al corretto funzionamento del sistema di trasporto sanitario in ambito ospedaliero ed extraospedaliero e, in particolare, di quelle disposizioni che, al fine di assicurare qualità e la sicurezza del servizio di trasporto in autoambulanza del paziente, prevedono la presenza:
di un piano di manutenzione periodica, preventiva e correttiva;
di strumentazioni, apparecchiature elettromedicali, farmaci e dispositivi medici necessari alla sicurezza del trasporto;
di sistemi, conformi agli standard europei, di ancoraggio del paziente e del materiale, di illuminazione e di chiusura in sicurezza dello portellone;
di adeguata certificazione comprovante l’idoneità del personale addetto alla guida dei veicoli secondo quanto previsto dalla normativa vigente;
di specifiche procedure inerenti le modalità di controllo delle infezioni per assicurare che il veicolo e le relative attrezzature siano appropriatamente puliti e sanificati.
L’Azienda, si riserva il diritto di ispezionare in ogni momento, tramite i propri incaricati, gli automezzi di cui sopra, controllarne lo stato manutentivo, di conservazione, di pulizia e di funzionamento.
L’Impresa Aggiudicataria, relativamente agli automezzi ed ai mezzi sostitutivi utilizzati per il servizio, deve consegnare alla Direzione Sanitaria di Presidio, almeno 20 (venti) giorni prima dell’inizio del servizio, adeguata documentazione attestante lo stato di immatricolazione e di omologazione dei mezzi stessi; in
caso di modifiche successive degli stessi, l’impresa deve produrre idonea certificazione di conformità in modo tale che risultino agli atti tutte le necessarie autorizzazioni e certificazioni atte a consentire il trasporto pazienti.
I predetti automezzi dovranno stazionare, in attesa di intervento, all'interno dell'Azienda in spazi che saranno individuati dalla Direzione Sanitaria.
2.4 - NUMERO DEI TRASPORTI PRESUNTI
Nella tabella sottostante sono riportati indicativamente i dati riguardanti il numero dei trasporti programmati o urgenti effettuati presso altre strutture sanitarie e all’interno dell’Azienda nel corso di un anno.
PRESIDIO OSPEDALIERO DI PARTENZA | ARRIVO | NUMERO TRASPORTI (circa) |
AOU Policlinico | AOU Policlinico | 145200 |
Presidi Ospedalieri e Case di Cura di Palermo | 85 | |
Presidi Ospedalieri Istituti di ricovero Prov. PA | 15 | |
Presidi Ospedalieri Istituti di ricovero fuori della Provincia di PA | 30 |
Il numero dei trasporti indicato è determinato sulla base delle pregresse ed attuali esigenze dell’Azienda e sono meramente orientative, potendo variare in più o meno in relazione alle mutate e reali necessità della medesima Azienda, per prevedibili aumenti dei volumi di attività legati a spostamenti di reparti di degenza, contrazioni e spostamenti di degenze nel periodo estivo, incremento di attività di trasporto pazienti per servizi diagnostici e ambulatoriali vari, compreso accompagnamento pazienti da e per attività di day surgery e di day hospital, senza che l’Impresa Aggiudicataria abbia a pretendere variazioni di prezzo o compensi diversi.
3. - ESECUZIONE DEL SERVIZIO
L’Impresa Aggiudicataria si obbliga ad eseguire il servizio nel rispetto di tutte disposizioni del presente capitolato, dell'offerta presentata, nonché nel rispetto di tutte le norme e prescrizioni, anche tecniche e di sicurezza, in vigore e di quelle che dovessero essere emanate nel corso della durata del rapporto contrattuale.
L’Impresa Aggiudicataria si obbliga, altresì, a rispettare tutte le indicazioni relative all’esecuzione contrattuale che dovessero essere impartite dalla Direzione Sanitaria di Presidio.
Il servizio dovrà essere erogato esclusivamente in favore degli utenti ricoverati presso il Policlinico Universitario, come specificatamente definito nei protocolli interni aziendali in vigore. E’, pertanto, fatto assoluto divieto di trasportare persone il cui onere non è a carico dell’Azienda.
Il trasporto, pertanto, dovrà avvenire, volta per volta, in modo adeguato alle condizioni cliniche del paziente, secondo le prescrizioni stabilite sulle richieste di trasporto e comunque, con la scrupolosa osservanza delle indicazioni fornite dal personale ospedaliero dell’Azienda.
Il presente affidamento è considerato ad ogni effetto “Servizio Pubblico” e perciò per nessun motivo potrà essere sospeso o abbandonato. Non sono consentiti ritardi o interruzioni del servizio.
Durante gli orari previsti i trasporti non sono uniformemente distribuiti. Pertanto l'organizzazione del fornitore dovrà essere in grado di far fronte a qualsiasi picco di attività nell'arco della giornata. Tutte le richieste dei reparti saranno inviate alla Centrale operativa (Call Center e centralino) della Ditta appaltatrice che dovrà programmare e garantire l'effettuazione dei trasporti richiesti.
Ogni altra richiesta di servizi non compresi tra quelli elencati all’articolo che segue, ma comunque attinenti al servizio in oggetto, dovrà essere previamente autorizzata dalla Direzione Sanitaria di Presidio ed eseguita senza oneri aggiunti dalla aggiudicataria.
Il servizio dovrà essere garantito, senza interruzioni, per tutto l’arco della settimana, 24 ore su 24 e per tutti i giorni dell’anno (domeniche e festivi compresi).
Le ditte partecipanti dovranno descrivere in un documento l'organizzazione che intendono attuare in caso di aggiudicazione dell'appalto.
L’Impresa aggiudicataria, partendo dal piano di lavoro o dalla singola richiesta, in caso di servizio urgente, dovrà garantire l'accompagnamento dei pazienti nei tempi definiti. II servizio prevede di norma raccoglimento del paziente, la presa in carico della relativa documentazione, l'accompagnamento al reparto o servizio di destinazione, la "presentazione" al personale di reparto o servizio con la consegna della relativa documentazione e il ri-accompagnamento al reparto d'origine con la documentazione di riferimento.
Rientrano nel servizio le operazioni legate al trasferimento del paziente dal letto di degenza al mezzo di trasporto e viceversa, compresi i posizionamenti sui presidi diagnostici o di cura (es. lettino radiologico), fatte salve indicazioni particolari di movimentazione del paziente a cura del personale di reparto responsabile.
La ditta aggiudicataria dovrà tracciare ogni accompagnamento effettuato con un apposito strumento (documento o altro) attestante l'avvenuto servizio e le eventuali non conformità riscontrate. Il fornitore dovrà, mensilmente, produrre un report su formato elettronico (excel o access) con la consuntivazione di tutti servizi effettuati. Il fornitore, inoltre, dovrà metterà a disposizione uno strumento web ove, con apposita password di accesso, il personale dell'Azienda potrà consultare e scaricare le informazioni relative ai servizi effettuati che dovranno essere adeguatamente aggiornate. La consuntivazione dovrà contenere almeno: apposito identificativo paziente, identificativo raparti/servizi di origine e di destinazione, modalità del servizio (ambulanza, pulmino, ecc), stato del servizio (programmato, urgente differibile), data richiesta, data prestazione, ora pianificata prestazione, ora effettiva prestazione, ora di rientro paziente al reparto di origine, eventuali note per trasporti non andati a buon fine o altro (e relativa motivazione ad esempio: indisponibilità del paziente, mancanza di barelle disponibili, ecc.).
4. PERSONALE NECESSARIO
L’Impresa Aggiudicataria dovrà disporre di un numero adeguato di personale (autisti, barellieri, ecc.) necessario al servizio
Il personale addetto al trasporto sanitario, indipendentemente dal tipo di rapporto in essere (volontario, dipendente o assimilato e volontari del servizio civile), deve:
aver compiuto la maggiore età e non aver compiuto il settantunesimo anno di età;
avere buona conoscenza della lingua italiana;
deve possedere i requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di guida degli autoveicoli;
aver conseguito la valutazione di idoneità specifica alla mansione;
aver conoscenza della viabilità e dell’area geografica di attività;
aver conoscenza nell’utilizzo dei sistemi di navigazione satellitare terrestre e di radio telecomunicazione
Il personale impiegato può svolgere due tipologie di mansioni: autista e assistente.
L’attività di trasporto sanitario deve essere svolta anche da personale certificato con qualifica di Soccorritore – Esecutore
Il personale del servizio autoambulanza, due per mezzo di cui uno autista) dovrà garantire la completa effettuazione del servizio richiesto, provvedendo direttamente, nel caso in cui il paziente non sia autosufficiente o in grado di deambulare, al trasporto in barella o in carrozzina dello stesso dal posto di
prelievo fino all’autoambulanza e, successivamente, al trasporto del medesimo in autoambulanza fino al luogo di destinazione previsto.
L’Impresa Aggiudicataria dovrà garantire anche la presenza di un infermiere H24 a bordo dell’ambulanza di rianimazione in aggiunta all’equipaggio standard previsto e, all’occorrenza, a disposizione dei trasporti sanitari che necessitano di assistenza infermieristica.
L’Azienda mette a disposizione dei soggetti che forniscono servizio di trasporto sanitario i seguenti locali:
1. locale destinato alla sosta/riposo dell’equipaggio;
2. un locale adibito ad uso ufficio e centralino;
3. locale spogliatoio dotato di armadi separati per il deposito del materiale sporco e pulito;
4. servizi igienici del personale con docce in numero adeguato secondo le disposizioni del D. Lgs. n. 81/08;
5. area di stazionamento dei mezzi.
4.1 CLAUSOLA SOCIALE
Il fornitore dovrà mettere a disposizione personale dedicato al fine di garantire i servizi richiesti.
A tal fine, come stabilito dall’art. 50 del Codice, per le sole attività ricadenti nell’obbligo di previsione della clausola sociale, dovrà prioritariamente assumere gli stessi addetti che operavano alle dipendenze dell’appaltatore uscente per i medesimi servizi (e per il medesimo orario di lavoro complessivo da essi reso) oggetto del presente appalto, a condizione che il loro numero e la loro qualifica siano armonizzabili con l’organizzazione d’impresa prescelta dalla ditta aggiudicataria.
Il concorrente dovrà allegare all’offerta un progetto di assorbimento, comunque denominato, atto ad illustrare le concrete modalità di applicazione della clausola sociale, con particolare riferimento al numero dei lavoratori che beneficeranno della stessa e alla relativa proposta contrattuale (inquadramento e trattamento economico). La mancata presentazione del progetto, anche a seguito dell’attivazione del soccorso istruttorio, equivale a mancata accettazione della clausola sociale con la conseguenza esclusione dalla gara.
Il rispetto delle previsioni del progetto di assorbimento sarà oggetto di monitoraggio da parte della stazione appaltante durante l’esecuzione del contratto.
5. COORDINAMENTO, MONITORAGGIO E CONTROLLO DEL SERVIZIO
L’Impresa Aggiudicataria deve provvedere all'individuazione un Responsabile organizzativo dell’appalto, il quale sarà l'immediato e diretto interlocutore con l’Azienda.
Compiti specifici del Responsabile sono quelli di :
Assicurare che le attività richieste dal presente capitolato siano pianificate, eseguite e controllate e che il loro sviluppo sia sotto controllo.
Comunicare le modalità di esecuzione del servizio a tutte le funzioni interessate e risolvere i problemi che possono insorgere alle relative interfacce.
Tenere sotto controllo le azioni correttive.
Responsabile della Privacy
Il coordinamento e monitoraggio del servizio ambulanza è effettuato da personale della DSP e dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto, mediante:
- programmazione e registrazione quotidiana dei servizi effettuati su registro informatico dedicato;
- gestione giornaliera delle eventuali problematiche organizzative connesse al servizio;
- verifica e validazione delle richieste per il riscontro delle relative fatture;
- gestione di eventuali disservizi (Non Conformità) segnalati dal personale sanitario di reparto su apposito modulo che sarà consegnato all’aggiudicatario in sede di stipulazione del contratto.
Il DEC trasmette all’Impresa aggiudicataria ogni disservizio (Non Conformità) segnalato, chiedendo controdeduzioni scritte in merito. Tutti i disservizi saranno riportati sul registro informatico dedicato.
Il controllo mensile sui servizi effettuati é eseguito dal personale della Direzione Sanitaria di Presidio, d’accordo con il DEC, mediante:
verifica giornaliera dei servizi effettuati.
controllo delle fatture e delle relative bolle di trasporto a fronte dei servizi effettuati;
gestione degli ordini e delle relative bolle tramite applicativo dedicato;
L’Impresa aggiudicataria si impegna a fornire, alla DSP, con cadenza mensile, il rendiconto/elenco complessivo dei servizi effettuati nel mese e, con cadenza settimanale, il rendiconto/elenco dei servizi effettuati richiesti direttamente dai reparti senza l’intermediazione della Direzione Sanitaria di presidio.
6. CORRISPETTIVI
Per il trasporto sanitario sia programmato che per quello avente carattere di urgenza ed emergenza, l’importo complessivo previsto per l’esecuzione del servizio per 60 (sessanta) mesi in favore dell’Azienda è pari ad € 11.095.000,00 IVA esente.
L'offerta deve essere comprensiva delle spese di manutenzione ordinaria e straordinaria degli automezzi, assicurazioni, carburante, personale, materiale sanitario e di qualsiasi altro onere correlato al servizio di che trattasi o connesso o conseguente al servizio medesimo.
Le condizioni economiche rimarranno invariate per tutta la durata della fornitura.
6.1 MODALITÀ DI CONTEGGIO DEI CHILOMETRI
Il calcolo dei chilometri percorsi, nelle eventualità che si rendessero necessarie, dovrà essere effettuato dal Presidio Ospedaliero di partenza al Presidio Ospedaliero o altra struttura ospedaliera e/o Struttura socio – sanitaria di destinazione.
Nel caso di trasporti A/R (andata e ritorno) verrà calcolato il ritorno al Presidio Ospedaliero di partenza. Il chilometraggio verrà calcolato dalla Stazioni Appaltante utilizzando
Il chilometraggio verrà rimborsato sulla base dei valori calcolati dall’Azienda utilizzando l’applicativo on- line Google Maps, facendo riferimento al percorso più breve.
Eventuali chilometraggi difformi potranno essere presi in considerazione ai fini del rimborso solamente nel caso in cui l’Impresa Aggiudicataria documenti l’esistenza di situazioni oggettive(quali a titolo esemplificativo e non esaustivo, interruzione o chiusura della strada per lavori in corso e/o per altre circostanze) che hanno impedito il rispetto del percorso standard.
L’Azienda a fronte dei singoli trasporti riconoscerà le tariffe stabilite dalla Regione Sicilia con D.A. del 17.10.2008 come modificato dal D.A. n. 1993 del 13.10.2011 nonché dal D.A. 15.12.2012.
Descrizione tariffa | Importo fisso non oggetto ad adeguamento |
Tariffa forfettaria per ambulanza da applicarsi per il trasporto di A/R entro 30 km. di percorrenza | € 45,00 |
Tariffa forfettaria per ambulanza da applicarsi per il trasporto di A/R entro 60 km. di percorrenza | € 48,00 |
Tariffa forfettaria per ambulanza per ogni Km. eccedente i 60 da sommarsi alla tariffa di Euro 48,00 | € 0,33 al Km |
Tariffa forfettaria per autovettura da applicarsi per il trasporto di A/R entro 30 km. di percorrenza (max 3 pazienti) | € 39,00 |
Tariffa forfettaria per autovettura da applicarsi per il trasporto di A/R entro 60 km. di percorrenza (max 3 pazienti) | € 50,00 |
Tariffa forfettaria per autovettura per ogni Km. eccedente i 60 da sommarsi alla tariffa di Euro 50,00 | € 0,30 al Km |
Tariffa forfettaria da applicarsi per il trasporto di A/R, per ambulanza non disponibile, entro 30 km. di percorrenza | € 80,00 |
Tariffa forfettaria, per ambulanza non disponibile, per ogni Km. eccedente i 30 da sommarsi alla tariffa di Euro 80,00 | € 0,33 al Km |
7. PUNTEGGIO TECNICO - QUALITATIVO
Gara d'appalto mediante procedura aperta, ai sensi delle disposizioni di cui al D. L.vo n. 50 del 18.04.2016, con il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa, sul prezzo posto a base d'asta, da valutarsi in base ai seguenti elementi: prezzo e valore tecnico.
I coefficienti attribuiti a ciascun elemento sono:
prezzo: punteggio massimo 30
valore tecnico: punteggio massimo 70 Totale punti: 100
Nell'ora e nel giorno fissati per la gara si procederà all'apertura dei plichi pervenuti ed alla verifica della documentazione amministrativa richiesta al fine dell'ammissione formale alla gara.
Successivamente apposita Commissione valuterà la documentazione tecnica presentata dalle ditte ammesse alle successive fasi di gara.
La valutazione tecnico qualitativa delle offerte verrà effettuata sulla base dei seguenti elementi relativi al progetto organizzativo del servizio (organizzazione, modalità di gestione, manutenzione dei mezzi e delle apparecchiature elettromedicali, pulizia e sanificazione, ecc.
ELEMENTI DI VALUTAZIONE | PUNTI D MAX | PUNTI Q MAX | PUNTI T MAX | MAX | |
1 | Organico del personale che l’operatore economico concorrente utilizzerà per l’espletamento del servizio. | 14 | 14 | ||
2 | Qualificazione del personale effettivamente impiegato nell’esecuzione del servizio. Ciascun concorrente dovrà indicare per ciascun operatore impiegato: - titolo conseguito; - Ente Pubblico formatore ovvero Centro di formazione riconosciuto o accreditato da un soggetto sanitario pubblico; - data di conseguimento del titolo; - possesso di abilitazione ad effettuare attivita di soccorso sanitario rilasciata da Ente Pubblico ovvero da un Centro di Formazione riconosciuto o accreditato; - possesso di certificato “guida sicura” da parte del personale effettivamente impiegato nell’erogazione del servizio. | 5 | |||
3 | Descrizione del modello di organizzazione e funzionamento della Centrale Operativa, sotto i seguenti profili: | 6 | 6 |
caratteristiche tecnico-qualitative del software gestionale sotto il profilo della quantità e qualità delle informazioni tracciate; modalità di rilevazione dei dati mediante impiego di sistemi che garantiscano la tracciabilità in tempo reale delle attività dei mezzi svolte; modello organizzativo adottato mediante impiego di personale adeguatamente formato e specificamente dedicato alle attività di coordinamento e gestione delle funzioni proprie della Centrale Operativa | |||||
4 | Modalità di gestione programma di manutenzione degli automezzi e delle apparecchiature elettromedicali. | 5 | 5 | ||
5 | Modalità di esecuzione delle operazioni di pulizia e sanificazione degli automezzi e delle relative attrezzature/apparecchiature. | 5 | 5 | ||
6 | Elenco delle ambulanze di tipo A, omologate con i requisiti tecnici prescritti dalle normative vigenti, che saranno utilizzate nell’esecuzione del servizio, con indicazione (della marca, modello, tipo, anno di immatricolazione e chilometri percorsi alla data di formulazione dell'offerta, stato d’uso). L’anno d’immatricolazione non potrà essere antecedente al 2016 classe ambientale di appartenenza euro 6. | 14 | 14 | ||
7 | Dotazioni di bordo (attrezzature, apparecchiature, tecnologie) dei mezzi da impiegare nel servizio, che non potranno essere inferiori a quelle minime di cui alla normativa Nazionale, Regionale ed Europea vigente in materia. Si precisa, che è richiesta quale dotazione minima, per ciascun mezzo di soccorso destinato al servizio: Monitor defibrillatore portatile multiparametrico, bifasico, etc | 7 | 7 | ||
8 | Documentazione che descriva la Programmazione annuale di formazione del personale. | 4 | 4 | ||
9 | Possesso di certificazioni aziendali (Certificazione per la qualità secondo la norma ISO 9001; Certificazione Responsabilità Amministrativa delle Imprese ex D.Lgs. 231/2001; Certificazione ambientale ISO 14001. | 6 | 6 | ||
10 | Proposte migliorative e/o innovative dei contenuti e modalità di organizzazione ed erogazione del servizio finalizzate all’efficace perseguimento di ottimale livello qualitativo del servizio | 4 | 4 |
Non saranno ammesse alla fase successiva della gara le ditte che avranno ottenuto una valutazione tecnica dell'offerta inferiore a 35 punti su 70.
PARTE II - MODALITA’ DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO
1. VARIAZIONI NELLA CONSISTENZA DELL’APPALTO
Ai sensi dell’art 106, comma 12, del DL 50/2016 la Stazione appaltante, qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell’importo del contratto, può imporre all’Appaltatore l’esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario.
Le descrizioni presunte dei servizi richiesti, indicate negli atti di gara o nel contratto, non impegnano l’Azienda se non nei limiti del fabbisogno effettivamente occorrente nel corso della vigenza del contratto.
2. PERSONALE INCARICATO
L’Impresa aggiudicataria, per tutte le fasi relative al servizio, deve avvalersi di proprio personale qualificato e/o specializzato della cui condotta è responsabile in caso di danni , ritardi, errori e/o omissioni. Tutto il personale dell’aggiudicatario deve acquisire, attraverso un corso di addestramento, le informazioni e le metodologie indispensabili per un corretto operato in ambito sanitario-assistenziale. Analoga preparazione deve essere garantita anche dal personale che verrà assunto successivamente all’avvio dell’appalto.
In particolare l’Impresa aggiudicataria deve destinare per l’esecuzione del servizio operatori in possesso, relativamente ai singoli compiti ed alle diverse professionalità, di specifici requisiti professionali. Pertanto il personale impiegato deve:
- mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile nel rispetto dei normali canoni di correttezza e buona educazione;
- assicurare il segreto d’ufficio su fatti e circostanze concernenti: l’esecuzione dell’appalto, oggetto del presente capitolato, le prestazioni previste, l’organizzazione ed il funzionamento dell’Azienda, i suoi dipendenti, i suoi assistiti, di cui abbia avuto notizia durante l’espletamento dell’appalto, salvo espressa autorizzazione dell’Azienda. L’Azienda potrà chiederne eventualmente la sostituzione mediante motivazione scritta;
- non percepire alcun compenso direttamente dagli assistiti o suoi familiari.
L’aggiudicatario deve impiegare personale di sicura moralità, il quale sarà tenuto a rispettare le consuete norme di educazione che definiscono i criteri di comportamento civile e di correttezza sul lavoro nell’ambito ospedaliero, nonché ad osservare diligentemente tutte le norme e le disposizioni
generali e disciplinari in vigore presso le relative strutture.
In caso di inadempienza agli obblighi di cui al presente articolo, fermo restando il diritto dell’Azienda al risarcimento del danno, l’Azienda medesima avrà facoltà di dichiarare risolto il presente contratto, ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile.
Sono a carico dell’Appaltatore tutte le cautele e gli oneri derivanti dalle normative vigenti in materia di sicurezza. Il personale dell’Aggiudicatario opera sotto l’esclusiva responsabilità dell’appaltatore, anche nei confronti di terzi.
La sorveglianza da parte dei responsabili dell’Azienda non diminuisce in nulla le responsabilità dell’appaltatore per l’esatto adempimento del servizio ed il corretto svolgimento dello stesso, né la responsabilità per danni a cose o persone.
L’esecuzione del servizio non comporta, in alcun modo, a favore del personale impiegato a qualunque titolo dall’appaltatore, alcun diritto o pretesa a qualificarsi come personale dell’Azienda.
3. RISERVATEZZA E TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
L’Appaltatore si obbliga a mantenere strettamente riservati tutti i dati e le informazioni di cui viene o verrà a conoscenza, a qualsiasi titolo, in esecuzione del servizio oggetto del presente appalto, salvo che per i dati, le informazioni e i documenti che per loro natura debbano essere comunicati a terzi per legge, o in ottemperanza ad un ordine legittimo di qualsiasi Autorità Pubblica od al fine di perfezionare gli adempimenti oggetto del presente appalto.
Pertanto, tutte le informazioni, i dati ed i documenti inerenti l’Azienda, venuti a conoscenza dell’Appaltatore o di chiunque collabori alle sue attività in relazione all’esecuzione del presente appalto, non dovranno, in alcun modo ed in qualsiasi forma, essere comunicati, divulgati o lasciati a disposizione
di terzi e non potranno essere utilizzati, da parte dello stesso appaltatore o di chiunque collabori alle sue attività, per fini diversi da quelli previsti dal presente Capitolato, salvo esplicita autorizzazione da parte di questa Azienda.
Pertanto, l’Appaltatore si obbliga, per sé stesso e per i propri dipendenti, collaboratori e subappaltatori autorizzati ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1381 c.c., a mantenere la più rigorosa riservatezza e confidenzialità su tutte informazioni, dati e documenti di cui è venuto o verrà a conoscenza. Conseguentemente si obbliga a:
1. adottare le opportune misure per garantire la massima riservatezza e confidenzialità su tutti i dati, le informazioni e i documenti dell’Azienda, impedendo qualsiasi comunicazione e/o divulgazione; limitare la circolazione interna di tutte le informazioni, dei dati e dei documenti dell’Azienda unicamente alle persone che, per ragioni di competenza, mansione e ruolo, abbiano diretta necessità di conoscerli per l’esecuzione del servizio, imponendo a tali persone i medesimi obblighi di riservatezza e confidenzialità;
2. non copiare, duplicare, riprodurre o registrare in qualsiasi forma e con qualunque mezzo i documenti o atti dell’Azienda, salvo che ciò avvenga strumentalmente all’esecuzione del servizio, alle sole persone nelle stesse coinvolte, e nella misura strettamente necessaria per consentire l’esecuzione;
3. non permettere che terzi eseguano copia, estratti, note ed elaborazioni si qualsiasi documento o atto dell’Azienda.
Tali obblighi di riservatezza verranno rispettati dall’Appaltatore, dal suo personale e/o dai suoi collaboratori e dai subappaltatori autorizzati durante tutto il corso del rapporto contrattuale con l’Azienda.
Le previsioni appena enunciate non si applicheranno a quelle informazioni, notizie, dati e documenti che:
1. al momento della comunicazione siano di dominio pubblico o lo diventino successivamente, senza che l’appaltatore si renda inadempiente;
2. al momento della comunicazione siano già conosciute all’Appaltatore, purché tale ricezione non sia stata fraudolentemente ottenuta o non sia a sua volta sottoposta a obbligo di riservatezza;
3. al momento della comunicazione siano già conosciute dall’Appaltatore, in quanto precedentemente trasmesse da un terzo, legittimato a farlo e non vincolato ad un obbligo di riservatezza all’utilizzazione o comunicazione di tali informazioni;
4. l’Appaltatore sia obbligato a comunicare o divulgare in ottemperanza ad un ordine legittimo di qualsiasi Autorità Pubblica, sempreché, in tal caso e ove detta Autorità Pubblica non lo vieti, l’appaltatore ne dia immediata notizia scritta all’Azienda.
L’Azienda, ai sensi e per gli effetti dell’art. 29 del D. Lgs. 196/2003, così come modificato dal GDPR del 25.5.2018, provvede a nominare l’Appaltatore quale Responsabile del trattamento dei dati .
In tale qualità, l’Appaltatore è tenuto a:
1. rispettare ogni normativa vigente nazionale o internazionale e regolamento e/o provvedimento generale o specifico emanato dall’Autorità Garante per la protezione dei dati personali e/o da altre Autorità Amministrative;
2. accertare che i dati sia personali che sensibili inerenti allo stato di salute delle persone assistite oggetto del trattamento vengano raccolti e tratti rispettando ogni prescrizione dettata dalla vigente normativa, sia essa nazionale che internazionale, e/o dai regolamenti in materia di protezione dei dati personali. L’Appaltatore, pertanto, si impegnerà affinché tutti i dati relativi alle persone assistite saranno raccolti e trattati nel pieno rispetto delle disposizioni vigenti in materia;
3. effettuare le operazioni di trattamento strettamente necessarie per l’erogazione del servizio, nel rispetto delle prescrizioni dettate dalla vigente normativa ed attendendosi alle istruzioni imposte dall’Azienda;
4. conservare i dati nel rispetto dei tempi e delle modalità imposte dalla normativa vigente in materia. Specificatamente, l’Appaltatore è chiamato a rispettare ed applicare le misure di sicurezza idonee a salvaguardare la riservatezza, la custodia, l’integrità e la completezza dei dati trattati;
5. provvedere a designare come incaricati del trattamento dei dati personali tutti i soggetti i quali, nell’esecuzione del servizio, saranno affidate le operazioni di trattamento. L’Appaltatore sarà tenuto a dare istruzioni scritte agli incaricati del trattamento ed a vigilare sugli stessi per un puntuale rispetto della normativa e delle misure di sicurezza.
L’Appaltatore si obbliga altresì a comunicare immediatamente per iscritto all’Azienda qualunque evento del quale si possa desumere che sia stata violata o posta in pericolo la riservatezza o l’integrità dei dati trattati.
L’Appaltatore, pertanto, si impegna a tenere indenne l’Azienda da ogni contestazione, azione o pretesa avanzata nei suoi confronti da parte dell’utenza e/o di qualsiasi altro soggetto e/o Autorità a seguito di eventuali inosservanze alla normativa vigente e/o regolamenti in materia.
Infine, l’inosservanza, da parte dell’Appaltatore di quanto previsto nel presente articolo e nella nomina a responsabile del trattamento, costituisce grave inadempimento a fronte del quale l’Azienda avrà la facoltà di risolvere il contratto, fatto salvo il risarcimento del maggior danno causato alla medesima.
4. OBBLIGHI A CARICO DELL’IMPRESA AGGIUDICATARIA
L’Impresa aggiudicataria è tenuta:
ad avvalersi di personale specializzato dotato di apposite autorizzazioni per le attività poste a suo carico;
ad attenersi alle direttive che verranno impartite dall’Azienda nell’intento di non recare intralcio all’attività della stessa, rispettando il regolamento aziendale circa l’accesso e gli spostamenti all’interno delle aree di lavoro;
a garantire la riservatezza e la confidenzialità su tutte informazioni, dati e documenti inerenti l’Azienda di cui è venuto o verrà a conoscenza durante l’esecuzione del servizio;
a rispettare ogni normativa vigente in materia di trattamento dei dati personali e/o provvedimento generale o specifico emanato dall’Autorità Garante per la protezione dei dati personali e/o da altre Autorità Amministrative;
ad adempiere quanto previsto dalla normativa vigente in materia di trattamento dei dati personali e/o provvedimento generale o specifico emanato dall’Autorità Garante per la protezione dei dati personali e/o da altre Autorità Amministrative;
ad essere in regola con gli obblighi previdenziali, assistenziali e tributari;
a firmare il contratto entro 30 giorni dalla data di stipula dello stesso comunicata dall’Azienda
essere in regola con quanto previsto in materia di salute e sicurezza sul lavoro ai sensi del D.Lgs 81/2008 e ss.mm.ii..
5. QUALITÀ DELLA PRESTAZIONE
L’esecuzione del servizio deve presentare il livello qualitativo previsto dagli atti di gara e/o dal contratto. L’Appaltatore è tenuto a dare esecuzione immediata a tutti quegli accorgimenti, aggiustamenti e/o modificazioni che si rendessero necessari al fine di garantire il livello qualitativo di richiesto.
Il mancato rispetto dei livelli di qualità richiesti giustifica l’applicazione di penali nei confronti dell’Appaltatore, costituendo, anche, giusta causa di risoluzione contrattuale a favore dell’Azienda e in danno dell’Appaltatore.
L’Azienda è obbligata ad assumere quei comportamenti e a mettere a disposizione dell’Appaltatore quanto necessario od utile per una pronta ed efficiente esecuzione del servizio. In caso contrario, è onere dell’Appaltatore effettuare, con raccomandata A.R. o PEC, l’eventuale messa in mora, in assenza della quale non sarà opponibile all’Azienda eccezione di sorta.
6. INIZIO DEL SERVIZIO ED EFFICACIA DEL CONTRATTO
L’Impresa aggiudicataria si impegna, pena la decadenza dell’aggiudicazione, a rendere operativo il servizio entro 35 giorni dalla data che verrà indicata sulla lettera di aggiudicazione.
L’Impresa aggiudicataria che si rifiuti di firmare il contratto entro 30 giorni dalla data comunicata, o che tenga un comportamento dilatorio per quanto concerne la trasmissione della documentazione prevista nel Disciplinare di Gara a carico dell’Aggiudicatario, ove richiesta, incorre nella decadenza dall’aggiudicazione, senza necessità di pronuncia giudiziaria.
All’Impresa aggiudicataria dichiarato decaduto faranno carico tutti i maggiori oneri derivanti dall’aggiudicazione ad altro Impresa Aggiudicataria oltre all’incameramento automatico della cauzione provvisoria.
L’esecutore è tenuto a seguire le istruzioni e le direttive fornite dalla Stazione Appaltante per l’avvio dell’esecuzione del contratto. Qualora l’esecutore non adempia, la Stazione appaltante ha facoltà di procedere alla risoluzione del contratto.
7. INADEMPIENZE E PENALITÀ
Il Direttore dell’Esecuzione del Contratto (D.E.C.) della Stazione Appaltante verifica periodicamente la regolarità del servizio e la sua corrispondenza alle norme previste dal presente Capitolato ed, a tal fine, attiva un sistema di controllo di qualità delle prestazioni erogate.
Al riscontro di eventuali violazioni delle norme contrattuali che regolano il rapporto e/o di inadempienze che pregiudicassero lo svolgimento corretto e puntuale dei servizi, l’Azienda provvederà a contestarle, per iscritto, all’Impresa Aggiudicataria, affinché vengano eseguiti gli adempimenti richiesti o vengano eliminate le disfunzioni o fatte cessare le violazioni.
All’Impresa Aggiudicataria verrà concesso un termine non inferiore a 15 giorni per le relative controdeduzioni e motivazioni. In ogni caso, al verificarsi di episodi di inosservanza delle norme del presente Capitolato, possono essere applicate penalità, previa contestazione dell'addebito all'Appaltatore e rigetto delle sue eventuali giustificazioni.
Tale istruttoria verrà eseguita se nell’ambito dei controlli dovessero riscontrarsi delle inosservanze alle obbligazioni contrattuali e/o degli adempimenti non puntuali.
Resta ferma la risarcibilità dell’eventuale ulteriore danno subito dall’Azienda non coperto dall’importo delle penali. Nel caso di incameramento totale o parziale della cauzione, l’Impresa aggiudicataria dovrà provvedere alla ricostituzione della stessa nel suo originario ammontare.
In caso di recidiva la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di applicare a carico dell’Impresa Aggiudicataria, per ogni inadempienza un’ulteriore penale pari ad € 500,00. Resta ferma la risarcibilità dell’eventuale ulteriore danno subito dall’Amministrazione.
L’applicazione di tre penalità di cui al precedente comma, autorizza l’Azienda a risolvere per giusta causa il contratto, con perdita del deposito cauzionale e diritto dell’Azienda al risarcimento di ogni eventuale danno.
L’Aggiudicatario non può opporre, ex art. 1462 c.c., eccezioni al fine di evitare o ritardare le prestazioni dovute e disciplinate dal presente capitolato, dagli atti di gara e del contratto.
Tutte le riserve che l’aggiudicatario intende formulare a qualsiasi titolo, devono essere avanzate mediante comunicazione scritta all’Azienda e devono essere adeguatamente motivate.
Le riserve, che siano state presentate nei modi sopra indicati, saranno prese in esame dalla Stazione Appaltante che emanerà gli opportuni provvedimenti.
8. CONDIZIONI ECONOMICHE DEI SERVIZI
I prezzi determinati all’atto dell’aggiudicazione saranno comprensivi di tutti i costi per i servizi oggetto del presente appalto.
I prezzi determinati in sede di aggiudicazione potranno essere rinegoziati soltanto in caso di variazione dell’attività e/o dell’organizzazione del lavoro.
Eventuali condizioni aleatorie apposte nell’offerta o espresse in modo indeterminato non verranno accettate e costituiranno, invece, nullità dell’offerta stessa.
9. SCIOPERI E CAUSE DI FORZA MAGGIORE
Trattandosi di servizio di pubblica utilità, nel caso di scioperi o di assemblee sindacali interne e/o esterne, si rimanda a quanto previsto dalla Legge 146/90, che prevede l’obbligo di assicurare i servizi minimi
essenziali secondo le intese definite dal CCNL e dei contratti decentrati a livello nazionale per quanto concerne i contingenti di personale.
L’Impresa Aggiudicataria pertanto, applicherà in detti casi, il proprio piano operativo necessario a garantire i servizi minimi essenziali, previ accordi con la DSP e con il personale competente dell’Azienda. L’Impresa Aggiudicataria provvederà, tramite avviso scritto e con un anticipo di 5 (cinque) giorni, a segnalare all’Azienda la data effettiva dello sciopero programmato e/o la data dell’assemblea sindacale interna e/o esterna. L’Impresa Aggiudicataria dovrà garantire, anche in tali circostanze, la reperibilità del suo rappresentante o delegato.
L’Azienda si riserva la facoltà di trattenere un importo calcolato in relazione al minore servizio prestato.
10. GARANZIE DEFINITIVE
Ai sensi dell’art. 103, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016, l’Impresa Aggiudicataria è obbligata a costituire una garanzia fidejussoria definitiva (fidejussione bancaria o polizza assicurativa) di importo pari al 10 per cento dell’importo contrattuale, Iva esclusa.
Tale importo è ridotto del cinquanta per cento per gli operatori economici in possesso di valida certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee UNI EN ISO 9000 ex art. 93, comma 6, del D. Lgs. 50/2016.
La percentuale del 10 per cento è aumentata, in caso di aggiudicazione con un ribasso d’asta superiore al 10 per cento, dei punti percentuali eccedenti il 10 per cento (es.: ribasso d’asta del 8,85%: cauzione pari al 10%; ribasso d’asta del 14,55%: cauzione pari al 10 + 4,55 = 14,55%); ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto superiore al 20 per cento (es.: ribasso d’asta del 24,25%: cauzione pari al 10 + 10 + (4,25 x 2) = 28,50%).
Tale importo è mantenuto nell’ammontare stabilito per tutta la durata del contratto. La garanzia di cui al comma precedente deve prevedere espressamente:
la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile; la operatività della garanzia entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta di questa Azienda.
Lo svincolo sarà disposto dal Responsabile del procedimento, accertata la completa e regolare esecuzione dell’appalto.
La garanzia è progressivamente svincolata in misura dell’avanzamento dell’esecuzione del contratto, sino al limite massimo dell’80 % dell’importo iniziale garantito. La progressione dello svincolo sarà definita, di volta in volta, dalle parti in sede contrattuale.
A richiesta dell’Impresa Aggiudicataria, il RUP rilascerà, qualora non vi siano motivi ostativi, idoneo documento – da consegnare all’istituto garante – comprovante lo stato di avanzamento dell’esecuzione del contratto.
L’ammontare residuo della garanzia è svincolato, ai sensi del comma 5 dell’art. 103 del D. Lgs. 50/2016, al termine del contratto, alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione del servizio, o comunque fino a dodici mesi dalla data di avvenuta esecuzione del servizio, risultante dal relativo certificato.
Il termine per l’emissione del certificato di regolare esecuzione rimane sospeso in caso di contestazioni sulla fornitura da parte dell’Azienda, opportunamente comunicati al Fornitore. Tale termine ricomincia a decorrere dalla data della definizione della/e contestazione/i.
Il deposito cauzionale definitivo è prestato a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto, del risarcimento di eventuali danni derivanti dall’inadempimento, parziale o totale, delle obbligazioni, nonché del rimborso all'appaltatrice delle somme che questa abbia eventualmente pagato in più, durante l’esecuzione della fornitura, in confronto all’effettivo credito dell’Appaltatore.
La cauzione provvisoria sarà restituita dopo la consegna della cauzione definitiva.
Nell’attesa della cauzione definitiva, la Stazione Appaltante potrà rivalersi, per le inadempienze contrattuali dell’Impresa aggiudicataria, anche sulla cauzione provvisoria e/o sulle fatture in attesa di liquidazione.
Nessun interesse è dovuto sulle somme costituenti i depositi cauzionali.
La fideiussione bancaria o assicurativa dovrà essere prestata da primario istituto o compagnia, autorizzato/a all’esercizio in Italia nel rispettivo ramo di esercizio dalla competente autorità (Banca d’Italia o IVASS).
L’impresa aggiudicataria dovrà:
verificare che non sussistano provvedimenti di divieto di stipula dei contratti per i predetti soggetti tramite accesso al sito xxx.xxxxxxxxxxxx.xx oppure xxx.xxxxx.xx ;
allegare idonea documentazione attestante l’avvenuta verifica presso le competenti autorità sopra indicate;
allegare dichiarazione contente l’impegno a mantenere operativa la cauzione per tutta la durata dell’appalto, con obbligo di comunicazione scritta in caso di sostituzione.
Alla scadenza di ogni singolo anno di validità della polizza, l’Impresa aggiudicatria dovrà comunicare per iscritto che non sussistono provvedimenti di divieto di stipula di contratti nuovi per i predetti operatori, ed in caso affermativo l’impegno a sostituire gli stessi con nuovi contratti garantiti da operatori non soggetti ad alcuna restrizione.
Il deposito cauzionale definitivo dovrà indicare quale foro esclusivo ed inderogabile per ogni controversia dalla stessa generato, il Tribunale Ordinario di Palermo.
11. ESECUZIONE DEL CONTRATTO
11.1- Direttore dell’Esecuzione del Contratto
Ai sensi del D. Lgs. 50/2016, il Direttore dell’Esecuzione del Contratto (di seguito: “D.E.C.”) avrà il compito di provvedere al coordinamento, alla direzione e al controllo tecnico contabile dell’esecuzione.
Il nominativo del D.E.C. sarà comunicato all’Appaltatore contestualmente all’aggiudicazione definitiva.
11.2 - Avvio dell’esecuzione del contratto
L’Appaltatore dei servizi oggetto del presente appalto è tenuto a seguire le istruzioni e le direttive fornite dalla Stazione Appaltante per l’avvio dell’esecuzione del contratto.
Nei casi previsti dal Capitolato o da altro documento contrattuale, il D.E.C. provvederà a redigere apposito verbale di avvio dell’esecuzione del contratto in contraddittorio con l’Impresa Aggiudicataria.
Il verbale, sottoscritto dal D.E.C. e dall’Impresa Aggiudicataria, verrà redatto in duplice copia; copia conforme potrà essere rilasciata all’Appaltatore, ove questi lo richieda.
Qualora, per l’estensione delle aree o dei locali, l’inizio delle attività debba avvenire in luoghi o tempi diversi, il D.E.C. provvederà a dare le necessarie istruzioni nel verbale di avvio dell’esecuzione del contratto.
11.3 - La sospensione dell’esecuzione del contratto.
Qualora circostanze particolari impediscano temporaneamente la regolare esecuzione del contratto, il
D.E.C. potrà ordinarne la sospensione, indicando le ragioni e la relativa imputabilità. La sospensione potrà essere disposta per:
cause di forza maggiore;
altre circostanze speciali, che impediscano l’esecuzione o la realizzazione a regola d’arte della prestazione.
Ricorrendo tali ipotesi, il D.E.C., con l’intervento dell’Impresa Aggiudicataria di un suo delegato, compilerà il verbale di sospensione che dovrà essere firmato dall’Appaltatore.
Venute a cessare le cause della sospensione, il D.E.C. redigerà i verbali di ripresa dell’esecuzione del contratto, indicando il nuovo termine ultimo di esecuzione dello stesso, calcolato tenendo conto della durata della sospensione e degli effetti da questa prodotti. Tale verbale dovrà, a sua volta, essere firmato dall’Appaltatore.
11.4 – La verifica di conformità
L’esecuzione dell’appalto è soggetta a verifica di conformità al fine di accertarne la regolare esecuzione, rispetto alle prescrizioni degli atti di gara. E’ fatta salva la possibilità di effettuare controlli a campione con modalità comunque idonee a garantire la verifica dell’esecuzione contrattuale.
Tale verifica è avviata entro 20 giorni dall’ultimazione delle singole prestazioni e viene condotta dal D.E.C. oppure da apposita commissione nominata dal DEC.
La verifica di conformità in corso di esecuzione è obbligatoria:
a. nel caso in cui, stante la natura dei prodotti da fornire o dei servizi da prestare, questa sia possibile solo in corso di esecuzione contrattuale;
b. nel caso di forniture e servizi continuativi.
La Stazione Appaltante si riserva comunque, la facoltà di condurre la verifica di conformità in corso di esecuzione, ogniqualvolta ne ravvisi l’opportunità.
La verifica di conformità verrà conclusa non oltre 60 giorni dall’ultimazione dell’esecuzione delle prestazioni contrattuali.
In caso di prolungamento delle operazioni oltre tale termine, verrà trasmessa formale comunicazione all’Esecutore.
La verifica della buona esecuzione delle prestazioni è effettuata attraverso gli accertamenti e riscontri, che l’incaricato della verifica di conformità riterrà necessari.
All’Appaltatore verrà data tempestiva comunicazione del giorno della verifica di conformità, affinché possa intervenire.
Della verifica sarà redatto apposito verbale, sottoscritto da tutti gli interessati.
Sono a carico dell’Esecutore del contratto tutte le operazioni necessarie alla verifica di conformità; pertanto, egli, a propria cura e spesa, dovrà mettere a disposizione del soggetto incaricato dall'appaltante tutti i mezzi necessari per l’ottimale svolgimento delle operazioni di verifica.
Nel caso in cui non ottemperi a tali obblighi, il D.E.C. o altro soggetto all’uopo incaricato disporranno che sia provveduto d’ufficio, deducendo le spese sostenute dal corrispettivo dovuto all’Appaltatore.
Il D.E.C. o suo delegato, e comunque persona diversa dal responsabile del procedimento, indica se le prestazioni siano o meno collaudabili ovvero, riscontrando difetti o mancanze di lieve entità riguardo all’esecuzione, collaudabili previo adempimento delle prescrizioni impartite all’Esecutore, con assegnazione di un termine per adempiere.
Il D.E.C. o suo delegato provvederà al rilascio del certificato di verifica di conformità, nel caso in cui riscontrerà la completa e regolare esecuzione delle prestazioni contrattuali.
E’ fatta salva la responsabilità dell’Esecutore per eventuali vizi o difetti non verificabili in sede di verifica di conformità.
In caso di mancata o ritardata esecuzione del servizio, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di approvvigionarsi altrove, con spese a totale carico dell’Aggiudicatario che non potrà fare opposizione o sollevare eccezione alcuna sulla modalità di esecuzione e sui beni così acquistati.
Tale disposizione si applica anche per erogazione del servizio in quantità inferiori a quelle ordinate.
Il certificato di verifica di conformità viene trasmesso per la sua accettazione all’Esecutore, il quale dovrà restituirlo firmato, entro il termine di 15 giorni dal ricevimento.
Lo stesso potrà, all’atto della firma, aggiungere le contestazioni che ritiene opportune rispetto alle operazioni di verifica di conformità.
Tra le attività di verifica, la Stazione Appaltantesi riserva il diritto di eseguire controlli sugli automezzi utilizzati, sui materiali e sulle dotazioni degli stessi, al fine di verificare la rispondenza tra il servizio reso e quanto previsto sia dalle prescrizioni di legge che dai requisiti previsti dal presente Capitolato.
Eseguito il controllo, la Stazione Appaltante comunicherà all’Impresa l’esito, affinché lo stesso possa produrre proprie argomentazioni, nel caso in cui venissero riscontrate anomalie e/o non conformità, come sovra specificato.
12. RISARCIMENTO DANNI ED ESONERO DA RESPONSABILITÀ
L’Azienda è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni od altro che dovesse accadere al personale della ditta aggiudicataria nell’esecuzione del contratto, convenendosi a tal riguardo che qualsiasi eventuale onere è già compensato e compreso nel corrispettivo del contratto stesso.
La ditta aggiudicataria risponde pienamente dei danni a persone e/o cose che potessero derivare dall’espletamento delle prestazioni contrattuali ed imputabili ad essa od ai suoi dipendenti e dei quali danni fosse chiamata a rispondere l’Azienda che fin d’ora di intende sollevata da ogni e qualsiasi responsabilità.
Nel merito le parti danno atto che l’esecuzione del contratto si intende subordinata all’osservanza delle disposizioni di cui al D. Lgs. n. 81/08 e sue modificazioni che si intendono, a tutti gli effetti, parte integrante del contratto medesimo.
13. STIMA DEI COSTI PER LA SICUREZZA PER I RISCHI INTERFERENZIALI E NORME DI SICUREZZA
L'Azienda ha redatto, ai sensi dell'art. 26 del D. Lgs. 81/2008, il Documento Informativo per Imprese con lavori in appalto (di seguito: “Documento”), pubblicato unitamente alla documentazione di gara, indicante le misure atte a eliminare e/o ridurre i rischi di interferenza e le informazioni relative all'emergenza.
Si precisa che tale Documento dovrà essere ritornato timbrato e sottoscritto dal Legale rappresentante. L’Impresa aggiudicataria, nell'espletamento dei servizi, dovrà attenersi alle indicazioni contenute nel suddetto Documento.
L’Impresa aggiudicataria si impegna a trasmettere, non oltre 15 giorni dalla comunicazione di aggiudicazione definitiva e comunque prima dell’inizio delle attività oggetto dell’appalto, il proprio documento che individua le misure di prevenzione e di protezione predisposte inconseguenza della valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, previsto dal D.Lgs. 81/2008 e ss.mm.ii..
Il documento, che sarà sottoposto al Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione della Stazione Appaltante, dovrà contenere le seguenti informazioni:
- schede tecniche relative ai mezzi/attrezzature/prodotti previsti per l'esecuzione del servizio;
- valutazione dei rischi specifici connessi al servizio;
- modalità operative di prevenzione incendi e/o infortuni in relazione ai rischi ad esso connessi;
- schede di sicurezza relative ai mezzi/attrezzature/prodotti previsti per l'esecuzione del servizio;
- dotazione di dispositivi di protezione individuali e relativa formazione ed addestramento all'uso;
- organizzazione prevista per la gestione delle problematiche di sicurezza: responsabile del servizio di prevenzione e protezione, altre figure responsabili e relativi compiti;
- informazione, formazione ed addestramento (documentate) del proprio personale in materia di salute e sicurezza sul lavoro e su attrezzature, mezzi e prodotti da utilizzare;
- soluzioni previste per l'eliminazione dei rischi dovuti all'interferenza tra i lavori dell’impresa o da terzi presenti a qualsiasi titolo nell'Azienda (dipendenti ospedalieri, ditte terze, visitatori, ecc.);
- adempimenti documentali prescritti da norme generali e particolari in materia di igiene e sicurezza sul lavoro.
La Stazione Appaltante si riserva fin d'ora la facoltà di chiedere il riesame del documento, qualora lo ritenga inadeguato, nel corso della durata del contratto.
Tutte le attività descritte nel presente Capitolato verranno svolte dall’Impresa aggiudicataria nel pieno rispetto delle vigenti normative di sicurezza e igiene sul lavoro ed osservando quanto prescritto dei documenti di valutazione rischio della Stazione Appaltante.
I costi della sicurezza ai fini dell’eliminazione dei rischi interferenziali sono indicati nel DUVRI allegato al Disciplinare di gara.
14. PRESENTAZIONE FATTURA E MODALITÀ PAGAMENTI
Per l’esecuzione dei servizi con le modalità indicate nel presente Capitolato, la Stazione Appaltante corrisponderà esclusivamente i corrispettivi pattuiti in sede di aggiudicazione, con esclusione di qualsiasi compenso aggiuntivo.
I corrispettivi contrattuali dovuti all’Appaltatore resi riferiscono ai servizi erogati a regola d’arte e nel pieno e corretto adempimento delle prescrizioni contrattuali ed il loro pagamento avverrà a fronte dell’emissione di fatture in conformità alla normativa vigente.
L’Impresa aggiudicataria provvederà ad emettere mensilmente regolare fattura, a saldo di ciascun ordine, alla quale dovrà allegare apposito documento relativo alla contabilità mensile dei servizi effettuati unitamente alla documentazione inerente al servizio effettuato.
Qualora l’Impresa aggiudicataria sia un raggruppamento temporaneo d’impresa/consorzio, i pagamenti spettanti al raggruppamento saranno effettuati all’impresa capogruppo e non distintamente a ciascuna impresa raggruppata.
I termini di pagamento sono previsti entro 90 gg dal ricevimento della fattura inviata mediante fattura elettronica attraverso il sistema di interscambio istituito dal Ministero Economia e Finanze. Il concorrente si impegna, pena la nullità del contratto al pieno rispetto degli obblighi previsti dalla L. 136/2010.
In caso di ritardo dei pagamenti, il saggio degli eventuali interessi moratori sarà pari, in ragione d’anno, al saggio degli interessi legali stabilito dall’art. 1284 comma 1, del codice civile.
Si precisa che, in ogni caso, il ritardato pagamento non può essere invocato come motivo per la risoluzione del contratto, o per l’interruzione della fornitura da parte dell’Impresa aggiudicataria, il quale è tenuto ad adempiere sino alla scadenza naturale del contratto.
La liquidazione delle fatture resta, comunque, subordinata al rispetto integrale da parte dell’Operatore Economico Aggiudicatario del presente Capitolato, del Disciplinare di gara, di tutti gli altri atti di gara e del contratto; in caso contrario, il termine sopra indicato rimane sospeso fino alla rimozione totale dell’impedimento da parte del Fornitore.
Ai sensi del D.M. del Ministero dell’Economia e delle Finanze, del 18 gennaio 2008, n. 40, attuativo delle disposizioni di cui all’art. 48-bis del DPR 29 settembre 1973, n. 602, disciplinante i pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, le Stazioni Appaltanti, prima di effettuare il pagamento di un importo superiore a diecimila euro, procedono alla verifica inoltrando, secondo le modalità dell’art. 4 del citato D.M., apposita richiesta alla società Equitalia Servizi S.p.A.
Se tale società comunica che risulta un inadempimento, la richiesta della Stazione Appaltante costituisce segnalazione ai sensi dell’art. 48-bis, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica n. 602 del 1973.
Ai sensi del D.M del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 3 aprile 2013, n. 55 e ss.mm.ii, è stato approvato il regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica, ai sensi dell'art. 1, commi da 209 a 213, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244. L'art. 1, comma 209, dispone che "l'emissione, la trasmissione, la conservazione e l'archiviazione delle fatture emesse nei rapporti con le amministrazioni pubbliche [...], anche sotto forma di nota, conto, parcella e simili, deve essere effettuata esclusivamente in forma elettronica".
In riferimento al suddetto decreto e ss.mm.ii. dal 1 aprile 2015 sarà obbligatorio da parte del fornitore emettere la fattura solamente in formato elettronico e pertanto sarà comunicato alla ditta aggiudicataria la nuova procedura da rispettare.
L’Azienda comunicherà, in sede di stipulazione del contratto, all’Impresa aggiudicataria gli estremi per la fatturazione.
Ai sensi dell’art. 25 del D.L. n. 66/2014, al fine di garantire l’effettiva tracciabilità dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, le fatture elettroniche emesse verso le PA dovranno riportare:
Il codice identificativo di gara (CIG), tranne i casi di esclusione dall’obbligo di tracciabilità di cui alla Legge n. 136 del 13 agosto 2010;
Il codice unico di progetto (CUP) in caso di fatture riferite a progetti di investimento pubblico.
Inoltre, per quanto riguarda il contenuto informativo della fattura elettronica, si segnala che nella stessa a dovrà essere indicato “tassativamente”:
- il codice ufficio;
- il Codice Univoco Ordine (posto nella testata dell’ordine);
- data e Numero d’Ordine d’Acquisto,.
- data e Numero del DDT per i beni;
Le informazioni di cui sopra si ritengono pertanto necessarie per agevolare le operazioni di contabilizzazione e di pagamento delle fatture nei tempi concordati e pertanto obbligatorie.
In applicazione del decreto legge del 13 agosto 2010 n. 136 modificato successivamente con D.L. n.187 del 12 novembre 2010, la ditta affidataria della fornitura è tenuta a riportare nelle fatture il numero di conto corrente bancario o postale ed il numero di CIG dedicato al contratto oggetto della fornitura.
Tale adempimento è essenziale ed obbligatorio per il pagamento delle fatture, i termini di pagamento resteranno sospesi in caso di inadempienza del fornitore.
Le eventuali difformità delle fatture comporterà la sospensione dei termini di pagamento e l’obbligo per la ditta di conformarsi a quanto espressamente richiesto con il presente articolo.
Le ditte fornitrici sono, peraltro tenute all’osservanza delle norme fiscali disciplinanti l’emissione delle fatture in osservanza ai termini previsti dalle normative vigenti.
15. OBBLIGHI IN MATERIA DI TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
L‘Impresa aggiudicataria, conformemente a quanto previsto dall’art. 3, L. 13.8.2010 n. 136, così come modificata dal D.L. 13.11.2010 n. 187, s’impegna, a pena di nullità assoluta del contratto in oggetto, ad utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste Italiane S.p.A., dedicati, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche, ivi compresa quella oggetto della presente procedura di gara. Gli estremi identificativi del/i conto/i corrente/i dedicato/i, con l’indicazione dell’opera/servizio/fornitura alla quale sono dedicati, saranno comunicati alla Stazione Appaltante, su appositi moduli che saranno consegnati all’aggiudicatario, nella fase di trasmissione di tutta la documentazione propedeutica alla sottoscrizione del contratto, unitamente alle generalità ed al codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. In ogni caso, ogni variazione dovrà essere comunicata all’Amministrazione Pubblica, entro 7 gg. dall’intervenuta variazione e/o accensione del nuovo conto corrente dedicato ovvero, nel caso di conti correnti già esistenti, entro 7 gg. dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica. Si precisa, inoltre, che, sino ad avvenuta comunicazione alla Stazione Appaltante, non è consentito utilizzare il conto stesso per i pagamenti relativi alla commessa pubblica.
Tutti i movimenti finanziari relativi all’esecuzione del contratto oggetto della presente procedura di gara ivi compresi i pagamenti destinati a dipendenti, consulenti e fornitori di beni e servizi rientranti tra le spese generali, nonché quelli destinati all’acquisto di immobilizzazioni tecniche –devono essere registrati sui conti correnti dedicati e -salvo quanto previsto dal comma 3, art. 3 della legge n. 136/2010 -saranno effettuati, esclusivamente, tramite lo strumento del bonifico bancario o postale.
Ai sensi del succitato comma 3, art. 3 della legge n. 136/2010, così come modificata dal D.L. n. 187/2010, possono essere eseguiti con strumenti diversi dal bonifico bancario o postale:
i pagamenti in favore di enti previdenziali, assicurativi e istituzionali, nonché quelli in favore di gestori e fornitori di pubblici servizi ovvero quelli riguardanti tributi;
i pagamenti per le spese giornaliere, di importo inferiore o uguale a 1.500,00 euro per ciascuna spesa, fermo restando il divieto di impiego del contante;
i pagamenti relativi ad assicurazioni e fideiussioni stipulate in relazione alla commessa pubblica.
Tutti i pagamenti, di cui alle suindicate lett. a), b) e c), devono essere obbligatoriamente documentati e, comunque, effettuati con modalità idonee a consentire la piena tracciabilità delle transazioni finanziarie, senza l’indicazione del CIG.
Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, ciascun bonifico bancario o postale, nonché gli altri strumenti di pagamento a tal fine considerati idonei, devono riportare, in relazione a ciascuna transazione posta in essere, il codice identificativo di gara (CIG) e, ove obbligatorio ai sensi dell’art. 11 della legge 16.1.2003 n. 3, il codice unico di progetto (CUP) relativo al contratto oggetto della presente procedura di gara, che sarà specificamente fornito dalla Stazione Appaltante.
Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni determina la risoluzione di diritto del contratto.
Gli obblighi inerenti alla tracciabilità, di cui sopra gravano, altresì, a pena di nullità assoluta, sui soggetti subappaltatori o a qualsiasi titolo subcontraenti dei soggetti appaltatori, i quali sono tenuti, nel caso in cui abbiano notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria - fatta salva l’applicazione delle sanzioni ex art. 6 della L. n. 136/2010 e ss.mm.ii. - ad informare immediatamente la Stazione Appaltante e la Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo della Provincia, ove ha sede la Stazione Appaltante o l’Amministrazione concedente.
La Stazione Appaltante verifica che, nei contratti sottoscritti con i subappaltatori ed i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate ai lavori, ai servizi e alle forniture, sia inserita -a pena di nullità assoluta- un’apposita clausola, con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge n. 136/2010 e ss.mm.ii. di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge n. 136/2010 e ss.mm.ii..
16. DURC - DOCUMENTO UNICO DI REGOLARITÀ CONTRIBUTIVA
La regolarità contributiva nei confronti degli enti previdenziali costituisce indice rivelatore della correttezza dell’impresa nei rapporti con le proprie maestranze, e l’art. 80 comma 4 del Codice dei
Contratti Pubblici, esplicitamente dispone che “Un operatore economico è escluso dalla partecipazione a una procedura d’appalto se ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o i contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti. Costituiscono gravi violazioni quelle che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse superiore all’importo di cui all’articolo 48-bis, commi 1 e 2-bis, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602. Costituiscono violazioni definitivamente accertate quelle contenute in sentenze o atti amministrativi non più soggetti ad impugnazione. Costituiscono gravi violazioni in materia contributiva e previdenziale quelle ostative al rilascio del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC), di cui all’articolo 8 del decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali 30 gennaio 2015, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 125 del 1° giugno 2015. Il presente comma non si applica quando l’operatore economico ha ottemperato ai suoi obblighi pagando o impegnandosi in modo vincolante a pagare le imposte o i contributi previdenziali dovuti, compresi eventuali interessi o multe, purché il pagamento o l'impegno siano stati formalizzati prima della scadenza del termine per la presentazione delle domande”.
La regolarità contributiva è dunque un requisito indispensabile sia per la stipulazione del contratto, che per la stessa partecipazione alle procedure di evidenza pubblica, di conseguenza, l’Aggiudicatario deve essere in regola con i relativi obblighi fin dalla presentazione della domanda, e conservare tale regolarità non solo per tutto lo svolgimento della procedura di gara, pena l’esclusione, ma anche durante l’esecuzione della fornitura.
La Stazione Appaltante, in caso di irregolarità riscontrate durante l’esecuzione della fornitura, sospenderà i pagamenti delle fatture successive a quella per la quale è stata chiesta la regolarità contributiva e chiederà all’Aggiudicatario la regolarizzazione della sua posizione entro 90 giorni pena la rescissione del contratto.
17. INTERVENTO SOSTITUTIVO DELLA STAZIONE APPALTANTE IN CASO DI INADEMPIENZA RETRIBUTIVA E CONTRIBUTIVA DELL’ESECUTORE E DEL SUB APPALTATORE.
L’Azienda, in ossequio a quanto disposto dall’art. 21 del D.L. n. 5/2012, che statuisce la responsabilità solidale del committente datore di lavoro con l’appaltatore, nonché con ciascuno degli eventuali subappaltatori entro il limite di due anni dalla cessazione dell’appalto, per la corresponsione ai lavoratori dei trattamenti retributivi, comprese le quote di trattamento di fine rapporto, nonché i contributi previdenziali ed i premi assicurativi dovuti in relazione al periodo di esecuzione del contratto di xxxxxxx, tratterrà le somme dovute all’appaltatore o eventualmente al subappaltatore, in caso di inadempimento degli obblighi retributivi e contributivi.
In particolare, il Responsabile del Procedimento, ai sensi dell’art. 30, comma 6 del D. Lgs. 50/2016, inviterà per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso l’esecutore, a provvedervi entro i successivi 15 giorni. Decorso inutilmente il suddetto termine e ove non sia contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine assegnato, la Stazione Appaltante potrà pagare anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’affidatario del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente nei casi in cui sia previsto il pagamento diretto ai sensi dell’art. 105 del D. Lgs. 50/2016.
Nel caso in cui l’Impresa Aggiudicataria inadempiente dovesse formulare formale contestazione nei termini previsti, il Responsabile del Procedimento dovrà inoltrare le richieste e le contestazioni alla direzione provinciale del lavoro per i necessari accertamenti (art 105, comma 11, del D. Lgs. 50/2016).
18. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Ove la Stazione Appaltante ravvisi la sussistenza di una delle cause sopra descritte, dalla lettera c) alla lettera g) dovrà contestarle per iscritto al Fornitore, con la prefissione di un termine non inferiore a 20 giorni per le controdeduzioni. Decorso tale termine l’Azienda adotterà le determinazioni ritenute opportune.
Per qualsiasi ragione si addivenisse alla risoluzione del contratto, l’Impresa – ad eccezione delle ipotesi di cui alle lett. a) e b) - oltre a incorrere nell’immediata perdita del deposito cauzionale a titolo di penale, sarà tenuto al completo risarcimento di tutti i danni diretti ed indiretti ed al rimborso delle maggiori spese che l’Azienda dovesse affrontare per il rimanente periodo contrattuale.
Per quanto non contemplato nel presente Capitolato, si fa riferimento alla normativa vigente con particolare riferimento agli artt. 1453 e seguenti del codice civile.
19. DISDETTA DEL CONTRATTO
Qualora l’Impresa Aggiudicataria dovesse dare disdetta del contratto prima della scadenza convenuta, l’Azienda tratterrà senz’altro a titolo di penale il deposito cauzionale ed addebiterà inoltre le maggiori spese comunque derivanti per l’assegnazione dell’appalto ad altro Operatore Economico.
L’Impresa Aggiudicataria sarà comunque tenuta ad effettuare una comunicazione a mezzo raccomandata A/R o PEC alla Stazione Appaltante e la disdetta avrà effetto decorsi 6 mesi dal ricevimento della stessa.
20. CESSIONE DEL CONTRATTO, DEL CREDITO E SUBAPPALTO
Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del D. Lgs. 50/2016, è possibile procedere al subappalto delle prestazioni riferite ai servizi del presente appalto – fermo restando le vigenti disposizioni disciplinanti particolari ipotesi di divieto di affidamento in subappalto – sino al 30% dell’importo complessivo del contratto.
Quanto sopra alle seguenti condizioni:
il Concorrente dovrà avere indicato, in sede di offerta, la propria intenzione a ricorrere al subappalto, con specificazione del servizio o parte del servizio che intende subappaltare o concedere in cottimo (art. 105, comma 4, punto b D. Lgs, n.50/2016);
il Concorrente dimostri l’assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all’articolo 80 del D. Lgs. 50/2016 (art 105, comma 4, punto c, D. Lgs. 50/2016);
l’Impresa Aggiudicataria provvederà al deposito del contratto di subappalto (cui è da allegare dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento ex art. 2359 del codice civile con il titolare del subappalto) presso la Stazione Appaltante, almeno venti giorni prima della data di inizio delle relative prestazioni, con contestuale trasmissione:
- della certificazione attestante il possesso, da parte del subappaltatore, dei requisiti di qualificazione prescritti in relazione alla prestazione subappaltata (art. 105, comma 7, D. Lgs. n. 50/2016);
- dichiarazione del subappaltatore attestante il possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del D. Lgs n. 50/2016;
- insussistenza, in capo al subappaltatore, di divieti previsti dalla vigente legislazione antimafia. La Stazione Appaltante verificherà che anche in campo al subappaltatore non incorrano i divieti di cui al D.lgs. 159/2011.
L’Impresa aggiudicataria che si avvale del subappalto deve allegare alla copia autentica del contratto la dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento a norma dell'art. 2359 del codice civile con il titolare del subappalto o del cottimo.
Analoga dichiarazione deve essere effettuata da ciascuno dei soggetti partecipanti nel caso di raggruppamento temporaneo, società o consorzio. La Stazione Appaltante provvede al rilascio dell'autorizzazione entro trenta giorni dalla relativa richiesta; tale termine può essere prorogato una sola volta, ove ricorrano giustificati motivi. Trascorso tale termine senza che si sia provveduto, l'autorizzazione si intende concessa. Per i subappalti o cottimi di importo inferiore al 2 per cento dell'importo delle prestazioni affidate o di importo inferiore a 100.000 euro, i termini per il rilascio dell'autorizzazione da parte della stazione appaltante sono ridotti della metà (art. 105, comma 18 del D. Lgs. 50/2016).
L’Appaltatore deve praticare, per le prestazioni affidate in subappalto, gli stessi prezzi risultanti dall’aggiudicazione, con un ribasso non superiore al venti per cento (art. 105, comma 14 D. Lgs. n. 50/2016).
L'Appaltante provvederà al pagamento delle prestazioni eseguite dal subappaltatore all’aggiudicatario del contratto fatta eccezione l’ipotesi in cui:
il subappaltatore o il cottimista è una microimpresa o piccola impresa;
in caso inadempimento da parte dell’appaltatore;
su richiesta del subappaltatore e se la natura del contatto lo consente.
La Stazione Appaltante provvederà al pagamento all’Impresa Aggiudicataria del corrispettivo dovuto al subappaltatore previa esibizione, da parte di quest’ultimo, della documentazione attestante che l’effettuazione e versamento delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente e del versamento dei contributi previdenziali e dei contributi assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei dipendenti, a cui è tenuto il subappaltatore in relazione alla fornitura affidata, sono stati correttamente eseguiti (art. 35, commi 28 e 32 D.L. 04 luglio 2006, n. 223 – convertito con legge 04 agosto 2006, n. 248). L'azienda appaltante potrà sospendere il pagamento del corrispettivo di cui trattasi fino all’esibizione della predetta documentazione; tale situazione interrompe i termini per il pagamento.
L’esecuzione delle prestazioni affidata in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto (art. 105, comma 19, D. Lgs. 50/2016).
21. FALLIMENTO, LIQUIDAZIONE COATTA O CONCORDATO PREVENTIVO DELL’APPALTATORE
Nel caso di fallimento, di liquidazione coatta e concordato preventivo, la Stazione Appaltante, conformemente a quanto stabilito dall’art. 110 del D. Lgs 50/2016, interpellerà progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento del completamento della fornitura.
L'affidamento avviene alle medesime condizioni già proposte dall'originario aggiudicatario in sede in offerta.
Qualora il curatore del fallimento, fosse autorizzato all’esercizio provvisorio, ovvero nel caso in cui l’impresa fosse ammessa al concordato con continuità aziendale, su autorizzazione del giudice delegato, sentita l’ANAC, può proseguire nell’esecuzione del contratto già stipulato dall’impresa fallita o ammessa al concordato con continuità aziendale.
In ogni caso l’Ente si riserva l’applicazione delle disposizioni contenute nell’art. 48, commi 17 e 18 del D. Lgs. 50/2016.
22. OBBLIGHI DI INFORMAZIONE AI SENSI DELL’ART. 26 DEL D.LGS. 81/2008
Al fine di consentire lo scambio di informazioni necessarie all’adozione delle cautele e misure preventive adeguate ai rischi presenti presso la sede interessata all’appalto o introdotte dall’Appaltatore, all’atto della formalizzazione dell’incarico l’Azienda comunica tutte le informazioni relative alla potenziale esposizione per il personale dell’Appaltatore a fattori di rischio propri della realtà dell’Azienda ed alle misure eventuali di prevenzione e protezione da adottare; nel contempo l’Appaltatore deve comunicare per iscritto all’Azienda quali siano i rischi che lo svolgimento della loro attività può introdurre negli ambienti ove viene svolto la fornitura e le prevedibili condizioni di esposizione agli stessi, oltre al nominativo e recapito del proprio Responsabile di Prevenzione e Protezione.
23. CLAUSOLA LIMITATIVA DELLA PROPONIBILITÀ D’ECCEZIONI
L’Impresa Aggiudicataria non può opporre, ex art. 1462 c.c. eccezioni al fine di evitare o ritardare le prestazioni dovute e disciplinate dal presente Capitolato, dagli atti di gara e dal contratto.
Tutte le riserve che l’Impresa Aggiudicataria intende formulare a qualsiasi titolo, devono essere avanzate mediante comunicazione scritta a questa Azienda e devono essere adeguatamente motivate.
Le riserve che siano state presentate nei modi sopra indicati, saranno prese in esame dall’Azienda che emanerà gli opportuni provvedimenti.
24. TERMINI E COMMINATORIE
Tutti i termini e le comminatorie (penalità incluse) contenute nel presente Capitolato e nel contratto da stipularsi operano di pieno diritto, senza obbligo per la Stazione Appaltante della costituzione in mora dell’Impresa Aggiudicataria, ai sensi dell’art. 1219, comma 2, punto 3), del Codice Civile.
25. DIRITTO DI RECESSO
La Stazione Appaltante potrà recedere dal contratto in qualunque momento previo il pagamento delle prestazioni relative ai servizi eseguiti rinunciando l’Appaltatore, ora per allora, ad ogni ulteriore pretesa risarcitoria e ad ogni ulteriore compenso e/o indennizzo.
L'esercizio del diritto di recesso è preceduto da un preavviso scritto all'Appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a venti giorni, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende in consegna i servizi ed effettua la verifica della regolarità dei servizi.
Il contratto, dunque, si risolve dopo 20 giorni dalla comunicazione, con la quale questa Azienda comunica la sua intenzione di avvalersi della clausola di recesso concordata, ai sensi dell'art. 109 del D. Lgs. 50/2016 e dell’art. 1373 del Codice Civile.
26. CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA
E’ altresì facoltà della Stazione Appaltante verificare la congruità economica del contratto, nell’eventualità in cui Consip, la Centrale Unica di Committenza della Regione Sicilia dovessero stipulare convenzione per il medesimo oggetto del contratto in parola e recedere unilateralmente dal contratto, ove l’Impresa Aggiudicataria non sia in condizioni di migliorare il corrispettivo richiesto, rispetto alle quotazioni Consip, della Centrale Unica di Committenza della Regione Sicilia. Ove la Stazione appaltante ritenesse di avvalersi di tale facoltà, il recesso avverrà entro 60 gg. dalla relativa formale comunicazione.
A tale recesso l’Appaltatore non potrà frapporre eccezioni di sorta né avanzare alcuna pretesa o richiesta risarcitoria.
Inoltre, relativamente al servizio la fornitura oggetto dell’appalto, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà, nel corso del periodo contrattuale di sospendere o ridurre la fornitura appaltata-dandone preavviso all’Assuntore con almeno 30 giorni di anticipo -presso l’Amministrazione della struttura ospedaliera o altre sedi per effetto di modifiche organizzative della Stazione Appaltante dovute a diverse esigenze o a norme di leggi, di regolamenti o disposizioni nazionali o regionali.
27. RESPONSABILITÀ CIVILE E COPERTURA
L’Impresa aggiudicataria assume a proprio carico la responsabilità del buon funzionamento dei servizi. Esso risponderà pienamente dei danni e infortuni causati, nell’espletamento del servizio in oggetto, a terzi, incluso il personale dipendente dell’Azienda o collaboratori a qualsiasi titolo della medesima, nonché a cose di proprietà dell’Azienda o di terzi, derivanti da negligenza, imprudenza ed imperizia o di inosservanza delle prescrizioni di legge o contrattuali, oppure impartite dalla Azienda stessa nell’esecuzione dell’appalto ed imputabili all’impresa aggiudicataria, ai suoi dipendenti oda persone della cui attività lo stesso si avvalga. L’Azienda è esonerata da ogni responsabilità per danni di qualsivoglia natura, compresogli infortuni o altro che dovessero accadere a terzi ed al personale Impresa aggiudicataria nell’esecuzione del contratto od a cause ad esso connesse.
L’Appaltatore è tenuto al risarcimento di tutti i danni sopra detti, senza eccezione e per l’intera vigenza contrattuale, fatta salva l’applicazione di penali e l’eventuale risoluzione del contratto.
In ogni caso danni, rischi, responsabilità di qualsiasi natura riguardanti le persone e le cose in genere, derivanti dalle prestazioni contrattuali alle medesime ricollegabili, s’intendono assunti dall’Appaltatore che ne risponderà in via esclusiva, esonerandone già in via preventiva, ed espressamente codesta Azienda. A tal fine l’Impresa aggiudicataria, prima della sottoscrizione del contratto, oltre alla prevista cauzione, dovrà fornire la prova di aver stipulato apposita polizza assicurativa, vincolata a favore dell’Azienda, con primaria Compagnia di Assicurazioni, per responsabilità civile terzi (RCT) e per Responsabilità Civile prestatori d’opera (RCO) nei confronti dell’Azienda, dei terzi e dei prestatori d’opera, nonché professionale, derivante dall’esecuzione del contratto per un massimale annuo non inferiore a euro 6.000.000,00 e con massimale per sinistro non inferiore a euro 2.600.000,00 con validità dalla data del contratto e per tutta la durata dello stesso ed eventuali rinnovi e proroghe.
Il massimale unico della polizza assicurativa non rappresenta il limite del danno eventualmente da risarcire da parte della ditta aggiudicataria, per il quale, nel suo valore complessivo, risponderà comunque l’appaltatore.
La polizza non dovrà contenere pattuizioni che direttamente o indirettamente si pongano in contrasto con quelle contenute nel presente Capitolato.
Resta ferma l'intera responsabilità dell’Appaltatore anche per danni non coperti dalle predette coperture assicurative, ovvero per gli eventuali maggiori danni eccedenti i massimali assicurati.
L’Azienda resta esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni o altro che dovesse accadere al personale di cui si avvarrà la ditta nell'esecuzione del contratto.
28. ACCESSO AGLI ATTI
Il diritto di accesso agli atti, il diniego/esclusione e il differimento dell’accesso delle procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici, sono disciplinati dall’ art.53 del D. Lgs 50/2016 e dagli artt. 22 e ss della legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii..
L’accesso agli atti è differito nei casi espressamente contemplati dall’art. 53 comma 2 del D. Lgs. 50/2016. Ai sensi dell’art. 53 comma 5, del citato Decreto Legislativo, sono esclusi dal diritto di accesso e ogni forma di divulgazione le informazioni relative:
alle informazioni fornite nell’ambito dell’offerta o a giustificazione della medesima che costituiscano, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell’offerente, segreti tecnici o commerciali;
ai pareri legali acquisiti dai soggetti tenuti all’applicazione del presente codice, per la soluzione di liti, potenziali o in atto, relative ai contratti pubblici;
In relazione all’ipotesi di cui al comma 5, lettere a), è consentito l’accesso al concorrente ai fini della difesa in giudizio dei propri interessi in relazione alla procedura di affidamento del contratto.
Pertanto, qualora un concorrente intenda opporsi alle richieste di altri concorrenti di accesso agli atti inerenti le parti relative all’offerta tecnica ovvero alle giustificazioni di prezzo, in quanto coperte da segreti tecnici o commerciali, dovrà prima segnalarlo con dichiarazione, rilasciata ai sensi del DPR 445/2000, nella busta contente la Documentazione Amministrativa e, successivamente, nella busta contenente la Documentazione Tecnica di cui al Disciplinare di Gara, ovvero nella documentazione relativa alle giustificazioni del prezzo, dovrà precisare analiticamente, quali sono le informazioni riservate che costituiscono segreto tecnico o commerciale, comprovando e indicando anche le specifiche motivazioni della sussistenza di tali segreti.
In mancanza di presentazione di tale dichiarazione e della relativa documentazione, questa Azienda consentirà ai concorrenti che lo richiedono, l’accesso nella forma di estrazione di copia dell’offerta tecnica e/o delle giustificazioni a corredo dell’offerta economica.
L’accesso agli atti della procedura in oggetto è consentito entro 10 giorni lavorativi dalla comunicazione di aggiudicazione definitiva, mediante visione ed estrazione di copia, previo pagamento delle spese di riproduzione e/o di spedizione, con spese a carco del richiedente.
Fatti salvi i provvedimenti di esclusione e differimento adottati ai sensi dell’art. 53 del sovramenzionato Decreto Legislativo, la richiesta di accesso agli atti in corso di gara potrà essere esercitata con formale istanza all’Area Provveditorato che valuterà l’opportunità o meno di autorizzare o meno o differire la richiesta.
Si precisa, infine che, ai sensi della già citata Xxxxx 241/1990 e ss.mm.ii., verrà data comunicazione dell’accoglimento dell’istanza di accesso agli atti alle ditte contro interessate.
29. PATTO DI INTEGRITÀ
L’Impresa aggiudicataria, nei rapporti inerenti al contratto, s’impegna sin a d’ora a rispettare tutte le disposizioni e ad ottemperare a tutte le obbligazioni contenute nel “Patto di integrità”, approvato Deliberazione del Direttore Generale dell’Azienda n. 869 del 23.9.2014, che viene allegato al Disciplinare di gara.
Ciascun Impresa Aggiudicataria è pertanto consapevole che eventuali proprie violazioni el Patto di integrità in materia di contratti pubblici regionali costituiscono causa espressa di risoluzione del rapporto contrattuale, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1546 del Cod. Civ., fatto salvo ogni ulteriore diritto al risarcimento per i danni che ne dovessero conseguire.
30. SPESE CONTRATTUALI
Le spese di registrazione del contratto ed ogni altra spesa inerente alla sua formalizzazione sono a carico dell’Impresa Aggiudicataria.
Inoltre, come disposto dall’art. 73 comma 5, e 216 comma 11 della D. Lgs. 50/2016, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione, l’Impresa Aggiudicataria sarà tenuto a rimborsare alla Stazione Appaltante le spese relative alla pubblicazione dei bandi e degli avvisi di gara sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
31. FORO COMPETENTE
Per ogni controversia derivante dal presente rapporto contrattuale, le parti espressamente concordano di eleggere quale Xxxx esclusivo e non concorrente con quelli ordinari previsti dalla legge, il Foro di Palermo, e di escludere, pertanto, l’eventuale giudizio al foro normativamente disciplinato dal Codice Procedura Civile.
32. DISPOSIZIONI FINALI
Per quanto non espressamente previsto dal presente Capitolato si rinvia a quanto previsto dalla restante documentazione di gara, dal Codice Civile, dal D. Lgs. 50/2016, e da tutte le altre norme comunitarie, statali e regionali che comunque abbiano attinenza con l’appalto in oggetto, siano esse in vigore all’atto dell’offerta, siano esse emanate nel corso dell’esecuzione del contratto.