DISCIPLINARE E CONDIZIONI PARTICOLARI DI CONTRATTO
Allegato A)
Procedura negoziata ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. b), del D.L. 76/2020, convertito nella Legge 120/2020, tramite Richiesta di Offerta (R.d.O.) sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (M.e.P.A.) finalizzata alla conclusione di un Accordo Quadro con un unico operatore economico, ai sensi dell’art. 54, c. 3, del D. Lgs. .50/2016 e ss.mm.ii, per la fornitura di materiale informatico occorrente all’Unione delle Terre d’Argine e ai Comuni ad essa aderenti. CIG: 86271537DE
DISCIPLINARE E CONDIZIONI PARTICOLARI DI CONTRATTO
Art. 1 - Informazioni generali
Con la presente procedura negoziata, l’Unione delle Terre d’Argine, di seguito denominata anche “Stazione appaltante”, con Determinazione dirigenziale n. del , manifesta la volontà di procedere all’espletamento di una procedura negoziata di Richiesta di Offerta (R.d.O.) da esperire sulla piattaforma telematica del Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (M.e.P.A.) di Consip S.p.A., ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. b), del
D.L. 76/2020, convertito nella L. 120/2020, finalizzata alla conclusione di un Accordo Quadro ai sensi dell’art. 54, comma 3, del Codice dei contratti pubblici per la fornitura di materiale informatico di cui all’Allegato C) occorrente all’Unione delle Terre d’Argine e ai Comuni ad essa aderenti (Comuni di Campogalliano, Carpi, Novi di Modena e Soliera) per n. 24 mensilità.
Art. 2 – Amministrazione Appaltante
La Stazione appaltante è l’Unione delle Terre d’Argine con sede legale a 00000 Xxxxx (XX), in Xxxxx X. Xxx x. 00, X.X. 00000000000, Xxx.: 059/649401 – Fax: 059/649497.
Art. 3 – Responsabile Unico del Procedimento
Ai sensi dell’art. 31 del Codice dei contratti pubblici vigente, il Responsabile Unico del Procedimento è la Dott.ssa Xxxx Xxxxx, Dirigente ad interim del Settore Sistemi Informativi Associati dell’Unione delle Terre d’Argine.
Art. 4 – Oggetto dell’appalto
L’oggetto del presente appalto riguarda la conclusione di un Accordo Quadro con un solo operatore economico, ai sensi dell’art. 54, c. 3, del Codice dei contratti pubblici vigente per la fornitura di materiale informatico di cui al all’Allegato C), che del presente documento fa parte integrante e sostanziale, occorrente all’Unione delle Terre d’Argine e ai Comuni ad essa aderenti.
Art. 5 – Chiarimenti e comunicazioni
Per comunicare con la Stazione appaltante è possibile inoltrare eventuali richieste di chiarimento relative alla presente procedura d’appalto solamente tramite l’apposita funzionalità presente sulla piattaforma telematica del
M.e.P.A. di Consip S.p.A. Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Ai sensi dell’art. 74, comma 4, del Codice dei contratti pubblici vigente, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno entro 4 (quattro) giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione dei preventivi economici, mediante pubblicazione in forma anonima sulla piattaforma M.e.P.A. di Consip S.p.A. Tutte le comunicazioni inerenti alla fase di esecuzione del presente appalto dovranno essere inviate a mezzo di Posta Elettronica Certificata (P.E.C.) al seguente indirizzo del Settore Sistemi Informativi Associati dell’Unione delle Terre d’Argine xxxxxxx.xxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxx.xx o all’indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxx.xxx@xxxxxxxxxxxx.xx.
Art. 6 – Durata dell’appalto
La durata contrattuale dell’Accordo Quadro avrà durata indicativa di n. 24 (ventiquattro) mensilità a partire dalla data di stipula del contratto di Accordo Quadro.
Art. 7 – Importo della procedura
L’importo massimo da destinare alla fornitura del materiale informatico elencato nel prospetto di cui l’Allegato C) in favore dell’Unione delle Terre d’Argine e dei Comuni ad essa aderenti per il periodo contrattuale è di Euro 40.000,00, oltre IVA al 22% (Euro 8.800,00). Tale importo, che rappresenta l’importo massimo stimato della commessa nel periodo di riferimento, è comunque meramente indicativo e non costituisce impegno a carico dell’Ente, che non assume l’obbligo di emanare ordinativi fino al raggiungimento di detto importo massimo. L’Amministrazione non assume alcun impegno in ordine al raggiungimento dell’importo dell’Accordo Quadro, che è meramente presuntivo e rilevante ai soli fini della costituzione della garanzia definitiva.
Si rammenta che le eventuali variazioni non potranno costituire per l’appaltatore motivo di rivalsa e/o opposizione alcuna, pertanto, i prezzi applicati al contratto di Accordo Quadro che verrà stipulato dovranno essere quelli ribassati in base alla percentuale unica di ribasso di aggiudicazione; tale percentuale unica si applicherà ai prezzi unitari indicati nel prospetto di cui all’Allegato C). Di conseguenza, i prezzi indicati nel citato prospetto rimangono fissi ed invariabili per tutta la durata dell’Accordo Quadro e pertanto è esclusa qualsiasi revisione dei prezzi di cui al documento sopracitato.
Nel corso della durata dell’Accordo Quadro, l’aggiudicatario è obbligato ad accettare gli ordinativi di fornitura emessi dalla Stazione appaltante.
Il valore effettivo dell’Accordo Quadro sarà determinato dalle forniture effettivamente erogate in base ai contratti di discendenti e/o alle conferme d’ordine effettivamente emesse.
L’Accordo Quadro, comunque, si riterrà concluso al raggiungimento dell’importo totale assegnato, mentre l’avvio dell’esecuzione delle prestazioni coinciderà con la data del primo contratto discendente concernente il contratto di Accordo Quadro in oggetto.
Sono a carico dell’aggiudicatario, senza alcuna possibilità di rivalsa nei riguardi della Stazione appaltante, tutte le spese di contratto e tutti gli oneri connessi alla sua stipulazione, compresi quelli tributari, inclusa l’imposta di bollo sul documento di stipula generato dal Mercato elettronico.
In conformità a quanto previsto dall’art. 26, comma 3-bis, del D. Lgs. 81/2008 e ss.mm.ii. per le modalità di svolgimento dell’appalto non è necessario redigere il DUVRI in quanto si tratta di una mera fornitura di materiale informatico, pertanto, non sussistono oneri per la sicurezza.
L’operatore economico, nel formulare l’offerta economica, potrà indicare i propri costi aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro ai sensi dell’art. 95, comma 10, del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.
Si precisa che sono a carico dell’aggiudicatario, senza alcuna possibilità di rivalsa nei riguardi della Stazione appaltante, tutte le spese di contratto e tutti gli oneri connessi alla sua stipulazione, compresi quelli tributari, inclusa l’imposta di bollo (si rimanda all’art. 23 del presente documento).
Art. 8 – Caratteristiche minime dell’appalto
L’appalto regolato dal presente documento ha come oggetto l’individuazione di un unico operatore economico con il quale stipulare un Accordo Quadro per la fornitura del materiale informatico elencato all’Allegato C).
Il materiale informatico richiesto nel contesto del presente appalto dovrà essere nuovo e originale di fabbrica e conformi alle disposizioni di cui al D.M. emesso dal Ministero dell’Ambiente il 24 maggio 2012, recante “criteri ambientali minimi (CAM)”.
Il materiale informatico dovrà avere le caratteristiche minime tecniche dettagliate nell’Allegato C). Tali caratteristiche minime sono da intendersi formulate in termini di prestazioni e di requisiti funzionali: le indicazioni di tipi e marche commerciali sono da intendersi come dichiarazioni di caratteristiche tecniche, sono ammessi tipi e marche alternativi, rispetto a quanto indicato, purché tecnicamente e funzionalmente equivalenti.
L’operatore economico, ove intenda avvalersi della possibilità di fornire materiali prodotti equivalenti, deve allegare una relazione descrittiva ove siano indicati tutti i dati tecnici atti a comprovare la citata equivalenza rispetto alle specifiche tecniche del materiale informatico contenuto nell’Allegato C).
Il criterio dell’equivalenza si applica nel senso che è possibile dimostrare che la proposta ottemperi in maniera equivalente allo standard prestazionale richiesto, non inteso come mera conformità formale, ma come conformità sostanziale rispetto alle specifiche tecniche del materiale elencato nell’Allegato C), nella misura in cui esse vengono in pratica comunque soddisfatte. L’operatore economico concorrente deve dimostrare che il bene offerto ha caratteristiche tecniche perfettamente corrispondenti allo specifico standard richiesto. Si rammenta che per ogni
tipologia di materiale informatico richiesto nel contesto del presente appalto deve essere fornita copia completa della documentazione e schede tecniche del prodotto offerto. La documentazione dovrà essere in lingua italiana.
L’aggiudicatario dovrà operare nell’esecuzione del contratto con diligenza professionale ai sensi del Codice Civile e dovrà garantire la consegna del materiale opportunamente richiesto dall’Amministrazione entro e non oltre n. 7 (sette) giorni lavorativi dall’invio della richiesta di fornitura. In caso di danneggiamento di materiale o di contenuti di proprietà dell’Unione delle Terre d’Argine e dei Comuni ad essa aderenti che dovesse avvenire per causa diretta del proprio personale tecnico, la Stazione appaltante potrà contestare all’aggiudicatario la mancata osservanza della diligenza professionale.
L’Amministrazione, qualora ravveda l’esigenza di richiedere del materiale informatico, attiverà un contratto attuativo discendente, in funzione delle specifiche esigenze e disponibilità dell’Amministrazione, verranno formalizzati mediante corrispondenza commerciale tramite lettera di conferma d’ordine ai sensi dell’art. 32, comma 14, del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. In ragione di ciò, l’aggiudicatario dovrà comunicare il nominativo della persona responsabile dell’esecuzione del contratto tramite comunicazione scritta di mandato di conferito a persona idonea. L’aggiudicatario deve garantire la reperibilità del responsabile dell’esecuzione tramite mail o cellulare. I beni dovranno essere consegnati presso la sede del Settore Sistemi Informativi Associati dell’Unione delle Terre d’Argine, via III Febbraio n. 2 al piano terra – 00000 Xxxxx (XX).
Eventuali comunicazioni riguardanti la consegna della fornitura potranno essere inviate tramite e-mail all’indirizzo
xxxxxxxxxx.xxx@xxxxxxxxxxxx.xx oppure tramite P.E.C. all’indirizzo xxxxxxx.xxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxx.xx.
Si comunica che la responsabilità di eventuali danni dovuti al trasporto è a carico dell’aggiudicatario che a propria cura e spesa dovrà provvedere all'imballo eseguito a regola d'arte onde evitare qualsiasi danno alla merce.
L’accertamento della regolarità della fornitura e l’avvenuta presa in carico della merce non esonerano l’appaltatore da eventuali responsabilità per difetti, difformità e vizi occulti accertati successivamente.
Il materiale che al momento della consegna presentasse difetti di fabbricazione, ammaccature ed altro (anche per causa di trasporto) saranno rifiutati con obbligo, da parte dell’impresa aggiudicataria, della loro immediata sostituzione. L’impresa aggiudicataria si impegna, in tal caso, ad effettuare, a propria cura e spese, tutti i lavori e le sostituzioni necessarie per eliminare difetti, imperfezioni e difformità entro n. 5 (cinque) giorni naturali e consecutivi dalla data della relativa comunicazione inviata dall’Amministrazione.
Si precisa che per tutto il materiale informativo non indicato nell’elenco di cui all’Allegato C), l’operatore economico aggiudicatario del contratto di Accordo Quadro si impegna ad applicare la medesima percentuale di ribasso di aggiudicazione che verrà applicata all’elenco dei prezzi indicati nell’Allegato C).
Art. 9 – Criteri di partecipazione
Possono partecipare alla presente procedura tutti gli operatori economici di cui all’art. 45 del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., i quali dovranno essere in possesso, alla data di presentazione dell’offerta, dei seguenti requisiti:
Requisiti di carattere generale:
• assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.;
• le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D. Lgs. del 2001, n. 165 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione;
Requisito in ordine all’idoneità professionale:
• regolare iscrizione presso la Camera di Commercio per la tipologia dell’oggetto dell’appalto o presso i competenti ordini professionali;
• iscrizione al Bando/Categoria “Beni / Informatica, Elettronica, Telecomunicazioni e Macchine per Ufficio” del MePA di Consip S.p.A.;
Requisito di capacità tecnico-professionale:
• aver erogato con buon esito negli ultimi 36 (trentasei) mesi almeno n. 2 (due) contratti analoghi a quelli oggetto di affidamento presso Enti locali quali Comuni e/o Unioni di Comuni con almeno 10.000 abitanti, Città metropolitane e Province. A tal fine, l’operatore economico dovrà presentare un elenco dei contratti effettuati nel suddetto periodo temporale, con l’indicazione dei rispettivi importi, date, CIG e committenti pubblici (requisito da inserire nella Parte IV, sez. c, punto 1.b), del Documento di Gara Unico Europeo).
Art. 9-bis – Verifica dei requisiti (sistema AVCPASS)
La verifica del possesso dei requisiti dichiarati in sede di offerta dall’operatore economico, ai sensi dell’art. 81 del
D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCPass (obbligatorio a partire dal 1luglio 2014) reso disponibile sul portale xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx (Banca Dati Nazionale degli Operatori Economici). Ne consegue che per partecipare alla presente procedura, l’operatore economico concorrente dovrà obbligatoriamente registrarsi al sistema AVCPass, accedendo all’apposito link sul portale xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx (Servizio ad accesso riservato – AVCPass) secondo le istruzioni ivi contenute. Per consentire la verifica completa del possesso dei requisiti, l’operatore economico concorrente è tenuto ad inserire nel sistema AVCPASS i documenti richiesti.
Art. 10 – Criterio di aggiudicazione della procedura
L’aggiudicazione della procedura negoziata semplificata di Richiesta di Offerta (R.d.O.) che verrà espletata sul MePA di Consip SpA, ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. b), del D.L. 76/2020, convertito nella Legge 120/2020, mediante un confronto concorrenziale aperto a tutti gli operatori economici abilitati e iscritti al Bando “Beni / Informatica, Elettronica, Telecomunicazioni e Macchine per Ufficio” del MePA di Consip secondo il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art. 95, c. 4, del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., a favore del concorrente che avrà offerto il maggiore ribasso percentuale determinato mediante percentuale unica di ribasso da applicare sull’elenco dei prezzi indicati nell’Allegato C).
Il mancato possesso dei suddetti requisiti alla data di presentazione dell’offerta da parte dell’operatore economico concorrente comporterà l’esclusione dello stesso dalla presente procedura di gara.
Art. 11 – Modalità di presentazione delle offerte
Per la partecipazione alla presente procedura di Richiesta di Offerta (R.d.O.), gli operatori economici invitati dovranno far pervenire la propria offerta, entro i termini stabiliti nella R.d.O. e riportati sul portale di Consip SpA, esclusivamente sul portale del MePA di Consip SpA.
La Stazione appaltante declina ogni responsabilità in ordine a disguidi della piattaforma telematica o di altra natura che impediscano la presentazione dell’offerta entro il termine stabilito.
Nessun rimborso è dovuto per la partecipazione alla procedura anche nel caso in cui non si dovesse procedere all’affidamento.
In particolare, l’operatore economico partecipante dovrà fornire, esclusivamente attraverso il portale del Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) di Consip SpA, la seguente documentazione:
• il presente documento “Disciplinare e Condizioni particolari di contratto (Allegato A)” firmato digitalmente dal legale rappresentante dell’operatore economico;
• il Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) da redigere inserendo tutti i dati (nessuno escluso) già previsti nel modello di dichiarazione Allegato B), relativamente sia ai requisiti di carattere generale, sia a quelli di carattere di idoneità professionale, sia al requisito di capacità tecnico-professionale, tenendo conto, altresì, delle indicazioni di cui al Comunicato Ministero Infrastrutture e Trasporti 22 luglio 2016 e della circolare 18 luglio 2016 n. 3 (pubblicati sulle G.U. n. 170 del 22/07/2016 e n. 174 del 27/07/2016) e dello specifico modello di formulario DGUE approvato e allegato con il medesimo Comunicato Ministeriale;
• un’autodichiarazione dell’operatore economico ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000 e ss.mm.ii. con il quale comunica gli estremi del conto corrente dedicato di cui alla Legge 136/2010 e ss.mm.ii;
• PASS-OE emesso dalla piattaforma AVCPass.
Art. 12 – Verifica dell’anomalia delle offerte
Ai fini della verifica della congruità dell’offerta economica, secondo quanto previsto all’art. 97 comma 8 D.lgs 50/2016, è prevista l'esclusione automatica delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ai sensi dell’articolo 97, commi 2, 2-bis e 2-ter, del decreto legislativo n. 50 del 2016, anche qualora il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a cinque come previsto dall’art. 1, comma 3, del D.L. 76/2020, convertito nella Legge 120/2020.
Art. 13 - Oneri a carico dell’aggiudicatario e modalità di esecuzione di quanto richiesto
L’aggiudicatario è responsabile dell’esatta e della puntuale esecuzione dell’appalto; lo stesso dovrà adempiere a quanto richiesto a regola d’arte e comunque nel rispetto della diligenza professionale ex art. 1176, comma 2, del codice civile.
L’aggiudicatario è responsabile dell’adempimento di ogni obbligazione direttamente o indirettamente derivante dal contratto stesso.
L’aggiudicatario è tenuto altresì ad osservare e far rispettare tutte le norme legislative e regolamentari vigenti in materia, che dichiara di ben conoscere ed accettare integralmente, con particolare riferimento:
a) Codice Civile – Libro IV, Titolo III, capo VII “Dell’appalto”, artt. 1655-1677;
b) Codice Civile, in merito alla responsabilità civile verso terzi;
c) D.P.R. 28.12.2000, 445, “Testo unico delle disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa”;
d) D. Lgs. 196/2003, D. Lgs. 101/2018 e del Regolamento UE 2016/679 (Tutela della privacy);
e) al Codice dei contratti pubblici di cui al D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i.;
f) al Regolamento di esecuzione e attuazione del Codice dei Contratti Pubblici di cui al D.P.R. 5 Ottobre 2010, n. 207 per la parte tutt’ora in vigore;
g) alle norme in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro di cui al D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81.
Il precedente elenco riportato è da considerare esemplificativo e pertanto non esaustivo; l’aggiudicatario è, comunque, tenuto al rispetto di tutte le leggi e/o regolamenti in qualsiasi modo connessi e/o collegati all’espletamento della procedura del presente appalto.
L’aggiudicatario è altresì tenuto a collaborare ed a fornire tutta la documentazione che la Stazione appaltante ritenesse necessaria per le verifiche dell’attività svolta per l’esecuzione dei servizi richiesti.
La Stazione appaltante è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni od altro che dovessero accadere, per qualsiasi causa, ai dipendenti ed alle attrezzature dell’aggiudicatario, nell’esecuzione delle prestazioni oggetto della presente procedura.
L’aggiudicatario si impegna ad osservare e a fare osservare quanto previsto dall’art. 53, comma 16-ter, del D. Lgs. 165/2001 e s.m.i., il quale prevede che “i dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell’attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto dal presente comma sono nulli ed è fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti”.
L’aggiudicatario, con riferimento al presente documento che regola l’appalto, si impegna ad osservare e a far osservare ai propri collaboratori a qualsiasi titolo, per quanto compatibili con il ruolo e l’attività svolta, gli obblighi di condotta previsti dal D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 “Codice di comportamento dei dipendenti pubblici”, ai sensi dell’art. 2, comma 3 dello stesso D.P.R. e pubblicato sul sito internet dell’Ente, nella sezione “Amministrazione trasparente”, atti generali (link: xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxx-xxxxxxxx/xxxxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/00000- disposizioni-generali/atti-generali/codice-disciplinare-e-codice-di-condotta-uta/65536-codice-di-comportamento- dei-dipendenti---unione-delle-terre-d'argine) saranno estesi, per quanto compatibili, anche nei confronti dei collaboratori a qualsiasi titolo di imprese fornitrici di beni o servizi che realizzino le attività di cui all’oggetto della presente procedura.
Art. 14 - Cessione del contratto, del credito e subappalto
È vietato all’aggiudicatario cedere il contratto di cui al presente appalto ai sensi dell’art.105, c.1, D.lgs. 50/2016 e s.m.i., salvo quanto disposto dall’art. 106, c. 1, lett. d), n. 2, del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.
La cessione dei crediti è regolata dall’art. 106, c. 13, del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.
In caso di risoluzione del contratto per tali motivi, l’aggiudicatario sarà tenuto a tenere indenne l’Amministrazione delle maggiori spese conseguenti o derivanti dalla risoluzione, nonché di eventuali e maggiori pregiudizi e danni.
Per la presente procedura, è ammesso il subappalto secondo le disposizioni previste all'art. 105 del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., fermo restando che l'eventuale subappalto non può superare la quota del 40% dell'importo complessivo del contratto e che comunque dovrà essere previamente autorizzato dall’Amministrazione
Art. 15 - Avvalimento
Ai sensi dell'art. 89 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. il concorrente, singolo o consorziato o raggruppato ai sensi dell'art. 45, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico o organizzativo avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto.
Art. 16 - Recesso
Le Parti si riservano la facoltà di recedere dal contratto, secondo quanto previsto dalle disposizioni del Codice Civile, in qualunque tempo con preavviso non inferiore a 30 (trenta) giorni da comunicarsi formalmente per iscritto alla controparte. In tal caso, l’aggiudicatario ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo le condizioni del Contratto.
Art. 17 - Penalità
L’aggiudicatario, nell’esecuzione di quanto richiesto, avrà l'obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge e ai regolamenti concernente l’appalto in oggetto.
L’aggiudicatario è responsabile delle prestazioni assegnate e risponde di eventuali danni direttamente conseguenti a mancati adempimenti, al loro parziale assolvimento, al loro non corretto adempimento.
L’applicazione delle penalità sarà preceduta da regolare contestazione scritta a mezzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) rilevante l'inadempienza; l’aggiudicatario avrà la facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro e non oltre n. 15 (quindici) giorni consecutivi dalla notifica. Trascorso tale termine ed in mancanza di accoglimento del ricorso dell’aggiudicatario, la Stazione appaltante provvederà al recupero delle penalità mediante deduzione di pari importo sui corrispettivi in pagamento.
Qualora l’aggiudicatario non adempia a tutti gli obblighi, ovvero violi comunque le disposizioni contenute nel presente documento, la Stazione appaltante applicherà la penalità dell’ 1 per mille dell’ammontare netto contrattuale per ogni giorno solare di ritardo rispetto alle tempistiche indicate all’art. 7 del presente documento, da determinare in relazione all’entità delle conseguenze legate all’inadempimento; si precisa che l’ammontare complessivo non potrà comunque superare, complessivamente, il 10% ( dieci percento) di detto ammontare netto contrattuale come previsto dall’art. 113-bis del Codice dei contratti pubblici vigente.
Art. 18 - Clausola risolutiva espressa
Nel caso in cui l’importo delle penalità applicate raggiunga il limite del 10% (dieci percento) dell’importo imponibile contrattuale, il contratto potrà essere risolto unilateralmente da parte della Stazione appaltante per grave inadempimento, mediante comunicazione scritta con raccomandata A/R oppure Posta Elettronica Certificata (P.E.C.) e senza intervento giudiziario, con facoltà di commissionare ad altri operatori economici, in danno dell’aggiudicatario, l’oggetto dell’appalto ovvero la parte dell’appalto non eseguita dall’aggiudicatario stesso, fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
La Stazione appaltante potrà, inoltre, risolvere il contratto di diritto ex art. 1456 c.c. mediante semplice lettera raccomandata oppure Posta Elettronica Certificata (P.E.C.), nei seguenti casi:
• insufficiente o mancata esecuzione delle prestazioni che pregiudichi l’approvvigionamento affidato;
• manifesta incapacità nell’esecuzione dell’appalto;
o cause imputabili direttamente ed esclusivamente all’aggiudicatario che comportino interruzione, anche parziale, di pubblico servizio.
La clausola risolutiva espressa si applica per inadempienza agli obblighi contrattuali non imputabile a causa di forza maggiore dimostrata, contestata per iscritto dalla Stazione appaltante.
La risoluzione del contratto opera altresì nei seguenti casi:
• cessione del contratto;
• sub-appalto non autorizzato;
• in caso di cessazione di attività o di concordato preventivo, di fallimento, di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’impresa aggiudicataria;
• sospensione dell’erogazione dei servizi da parte dell’aggiudicatario senza giustificato motivo;
• mancato reintegro della cauzione definitiva a seguito di escussione parziale o totale;
• violazione degli obblighi di riservatezza e/o trafugazione di dati;
• grave violazione degli obblighi contrattuali non sanata dall’aggiudicatario nonostante diffida formale della Stazione appaltante;
• mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni di pagamento ai sensi del comma 1 art. 3, legge n. 136/2010 e s.m.i.;
• casi previsti dall’art. 108 del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i.
Art. 19 – Fatturazione e liquidazione dei corrispettivi
L’aggiudicatario dovrà emettere apposite fatture elettroniche in ossequio a quanto disposto dall’art. 25 del D.L. 66/2014 relativamente all’obbligo della fatturazione elettronica a partire dal 31 marzo 2015.
L’emissione della fattura elettronica dovrà avvenire a seguito di ogni fornitura oggetto del contratto discendente tra l’aggiudicatario e l’Amministrazione.
La fattura dovrà essere corredata dalle seguenti informazioni:
- Codice Univoco Ufficio dell’Amministrazione UFA4B7;
- Denominazione Amministrazione: Unione delle Terre d’Argine con sede a Carpi (MO) in Xxxxx Xxxxxxx Xxx x. 00;
- numero e data della determinazione dirigenziale di aggiudicazione che individua l’operatore economico unico con cui l’Ente stipula il contratto di Accordo Quadro (dato che verrà fornito al momento della stipulazione del contratto di Accordo Quadro)
- CIG Master: 86271537DE (dato che verrà fornito al momento della stipulazione del contratto di Accordo Quadro);
- CIG Derivato: XXXXX (dato che verrà fornito al momento dell’invio del singolo affidamento);
- impegno/i di spesa assunto/i dall’Amministrazione (dato che verrà fornito al momento dell’invio del singolo affidamento);
- numero e data della determinazione dirigenziale dell’impegno di spesa del contratto discendente (dato che verrà fornito al momento dell’invio del singolo affidamento).
La liquidazione della fattura sarà effettuata a 30 giorni dalla data di accettazione della fattura (accettazione intesa come verifica della idoneità e conformità della fattura e attestazione di regolare esecuzione delle attività svolte), in conformità a quanto stabilito dal D. Lgs. 192/2012.
Il pagamento dei corrispettivi sarà effettuato, previa verifica e approvazione della documentazione ricevuta, tramite emissione di mandato informatico su conto corrente bancario o postale, nel rispetto delle forme e secondo le modalità previste dalla normativa di comparto.
Si rammenta che il pagamento dei corrispettivi sarà subordinato ai seguenti esiti:
o esito positivo della verifica di regolare esecuzione del servizio oggetto del presente appalto;
o esito positivo della verifica del D.U.R.C. (Documento Unico di Regolarità Contributiva) in corso di validità;
o esito positivo della verifica inadempimenti tramite il Servizio gestito dall’Agenzia delle Entrate – Riscossione, per importi superiori a Euro 5.000,00 (cinquemila/00), ai sensi della Legge 27 dicembre 2017 n. 205 (Legge di Bilancio per l’anno 2018).
Ai sensi dell’art. 3 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 55 del 03/04/2013, in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica, si comunica che l’Unione delle Terre d’Argine ha individuato un unico Ufficio deputato alla ricezione delle fatture elettroniche, identificato nell’Indice delle Pubbliche Amministrazioni (IPA) dal Codice Univoco Ufficio UFA4B7. Con il nuovo meccanismo fiscale dello split-payment, introdotto dalla Legge di Stabilità (dell’art. 1 della Legge 190 del 23.12.2014), è stata resa operativa la scissione del pagamento dell’IVA per i fornitori delle Pubbliche Amministrazioni, pertanto la fattura verrà emessa con versamento della quota IVA secondo le modalità ivi previste in recepimento dello split payment, scissione pagamento IVA, a ridosso dei nuovi obblighi di fattura elettronica.
Art. 20 - Tracciabilità dei flussi finanziari
Ai fini della Legge 13 agosto 2010 n. 136 e ss.mm.ii. relativa alla “Tracciabilità dei flussi finanziari”, l’aggiudicatario:
• si assume, a pena di nullità assoluta degli eventuali rapporti contrattuali da porre in essere, tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari come previsto dall’art. 3 comma 8 della Legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i.;
• si impegna, in relazione all'art. 3 della Legge suddetta, a fornire gli estremi del conto corrente dedicato e le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad agire sul conto corrente de quo;
• si impegna a dare immediata comunicazione alla Stazione appaltante di qualsiasi variazione degli estremi identificativi dei conti correnti dedicati o delle persone delegate ad operare su di essi trasmettendo i dati previsti dalla legge;
• è consapevole che, l'eventuale rapporto contrattuale posto in essere, verrà risolto automaticamente qualora le transazioni relative ad esso siano state eseguite senza avvalersi di Istituti di credito o della società Poste Italiane S.p.A.
Il Codice Identificativo di Gara (CIG) attribuito dall’ANAC per la procedura in oggetto è 86271537DE.
Art. 21 - Stipula del contratto
L’accordo quadro verrà stipulato mediante scrittura privata in modalità elettronica ai sensi delle disposizioni vigenti in materia; quanto ai contratti attuativi discendenti, attivati in funzione delle specifiche esigenze e disponibilità dell’Amministrazione, verranno formalizzati mediante corrispondenza commerciale tramite lettera di conferma d’ordine ai sensi dell’art. 32, comma 14, del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.
L’aggiudicatario si obbliga a rispettare tutte le indicazioni relative alla buona e corretta esecuzione contrattuale, che dovessero essere impartite dall’Amministrazione. Tutte le spese conseguenti e inerenti il contratto sono a carico dell’operatore economico aggiudicatario.
Art. 22 – Garanzia definitiva
L’aggiudicatario, a tutela del regolare adempimento degli obblighi contrattuali prima della stipula del contratto di accordo quadro dovrà prestare una garanzia il cui importo verrà calcolato con le modalità previste dall’art. 103 del D. Lgs. 50/2016.
La garanzia dovrà essere costituita mediante fideiussione bancaria, polizza assicurativa, o rilasciata da intermediari finanziari, nel rispetto di quanto disposto dell’art. 103 del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.
Art. 23 – Assolvimento dell’imposta di bollo
Il fornitore si assume l’obbligo del versamento dell’imposta di bollo, ai sensi del DPR 26 ottobre 1972, n. 642, essendo i documenti di stipula generati dal portale MePA soggetti al tributo nella misura di Euro 16,00 per ogni foglio.
Art. 24 - Accesso agli atti di gara
L’accesso agli atti della procedura di gara in essere è disciplinato dagli artt. 22 e ss. della Legge 241/1990 e s.m.i. nonché dall’art. 53 del Codice dei contratti pubblici vigente.
Art. 25 – Procedure di ricorso
L’organo competente in merito a controversie sullo svolgimento della procedura di gara è il Tribunale Amministrativo Regionale dell’Xxxxxx-Romagna, Sezione di Bologna.
Art. 26 – Definizione delle controversie
Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di Modena rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
Art. 27 - Trattamento dei dati personali
Il Responsabile della Protezione dei Dati (RPD o DPO) designato dal titolare ai sensi dell'art. 37 del GDPR è disponibile scrivendo a xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx oppure nella sezione Privacy del sito, oppure nella sezione Amministrazione trasparente. L’informativa completa può essere richiesta scrivendo a xxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx oppure tramite il seguente link xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxx/00000-xxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx-xxxx-xxxxxxxxx-xx-xxxx-x-x- appalto .
Con la presentazione dell’offerta, l’operatore economico acconsente al trattamento dei dati personali forniti nel contesto della partecipazione alla presente procedura per le finalità connesse all’espletamento della procedura stessa nonché durante l’eventuale fase di esecuzione del contratto.
Art. 28 – Trasparenza
In materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, l’aggiudicatario dovrà comunque fornire ogni informazione utile alla Stazione appaltante per adempiere alla Legge n. 190/2012 e successivo D. Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii.
Art. 29 - Norme di riferimento
Per tutto quanto non espressamente indicato nel presente documento, si rinvia alla documentazione relativa alla disciplina del Mercato Elettronico, ivi compresi il Bando di Abilitazione e i relativi Allegati (es. il Capitolato Tecnico, le Condizioni Generali di Contratto, le Regole, etc.), nonché in generale a tutti gli atti e documenti che disciplinano l’Abilitazione, la registrazione, l’accesso e la partecipazione dei soggetti al Mercato Elettronico, alla procedura di Richiesta di Offerta, nonché alla normativa vigente in materia di appalti pubblici (D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii.) ed al Codice Civile.