CONVENZIONE URBANISTICA
CONVENZIONE URBANISTICA
per l'attuazione di un Piano Attuativo Comunale (P.A.C.) denominato "ORCHIDEA" di iniziativa privata, redatto ai sensi dell'art.25 della Legge Regionale n. 5/2007 e successive modifiche ed integrazioni.
REPUBBLICA ITALIANA
l'anno duemiladiciassette, il giorno ...... del mese di ............, in Udine via ...................... , avanti a me notaio , non assistito dai testi all’atto
sono personalmente comparsi i signori:
1)
i
, tale nominata con decreto n. 15 del Sindaco del Comune di data 10 luglio 2014, prot. N. 9932 che, in copia conforme all’originale, previa espressa dispensa dei comparenti dal darne lettura, si allega al presente atto sotto la lettera “A”, per conto ed in rappresentanza del Comune di CAMPOFORMIDO con sede a Campoformido (UD), Xxxxx Xxxxxxxxx x. 0, codice fiscale 80004790301, in esecuzione della deliberazione del Consiglio Comunale di data , n. Registro Delibere, che, in copia conforme all’originale, previa espressa dispensa dei comparenti dal darne lettura, si allega al presente atto sotto la lettera “B”;
parte che di seguito verrà indicata come "Comune";
,
,
I
2)
e che d'ora in poi verranno indicati come "Ditta proponente il P.A.C.";
Io notaio sono certo dell’identità personale dei comparenti, i quali premettono quanto segue:
premettono
a) che la Ditta proponente il P.A.C. è proprietaria dei lotti situati in Comune di Campoformido, via dei Pascoli, costituiti da terreni nudi catastalmente distinti come segue in:
Comune e Mappa di Campoformido Catasto Terreni
f. 2 (due) n. 279 (duecentosettantanove), seminativo, cl. 2, Ha 00.48.80 (ettari zero zero, are quarantotto e centiare ottanta), R.D. euro 42,85 R.A. euro 22,68
f. 2 (due) n. 280 (duecentottanta), seminativo, cl. 2, Ha 00.31.80 (ettari zero zero, are trentuno e centiare ottanta), R.D. euro 27,92 R.A. euro 14,78
f. 2 (due) n. 281 (duecentottantuno), seminativo, cl. 2, Ha 00.48.80 (ettari zero zero, are quarantotto e centiare ottanta), R.D. euro 42,85 R.A. euro 22,68
f. 2 (due) n. 282 (duecentottantadue), seminativo, cl. 2, Ha 00.24.90 (ettari zero zero, are ventiquattro e centiare novanta), R.D. euro 21,86 R.A. euro 11,57
f. 2 (due) n. 283 (duecentottantatre), seminativo, cl. 2, Ha 00.46.80 (ettari zero zero, are quarantasei e centiare ottanta), R.D. euro 41,09 R.A. euro 21,75
f. 2 (due) n. 284 (duecentottantaquattro), seminativo, cl. 2, Ha 00.41.40 (ettari zero zero, are quarantuno e centiare quaranta), R.D. euro 36,35 R.A. euro 19,24
f. 2 (due) n. 335 (trecentotrentacinque), seminativo, cl. 2, Ha 00.24.80 (ettari zero zero, are ventiquattro e centiare ottanta), R.D. euro 21,77 R.A. euro 11,53
f. 2 (due) n. 725 (settecentoventicinque), seminativo, cl. 1, Ha 00.09.60 (ettari zero zero, are nove e centiare sessanta), R.D. euro 10,16 R.A. euro 4,71
f. 2 (due) n. 736 (settecentotrentasei), prato, cl. 2, Ha 00.01.66 (ettari zero zero, are una e centiare sessantotto), R.D. euro 1,16 R.A. euro 0,64
f. 2 (due) n. 738 (settecentotrentotto), prato, cl. 2, Ha 00.02.50 (ettari zero zero, are due e centiare cinquanta), R.D. euro 1,74 R.A. euro 0,97
posti tra i seguenti confini:
Nord: mapp. nn. 733, 732, 645, 646, 317;
Est: mapp. n, 288;
Ovest: mapp. nn. 739, 737, 726, 713
Sud: mapp. nn. 840, 627, 471, 806, 374
tutti dello stesso foglio due di Mappa;
b) che il vigente Piano Regolatore Generale Comunale prevede per una parte delle citate particelle catastali (per una profondità media stimata in m 37,85) la classificazione in "zona omogenea C di espansione" (comparto soggetto a piano attuativo) con una superficie territoriale rilevata di mq 5.034,18 comprendente anche una piccola area di proprietà comunale (mappale n.734);
c) che a seguito delle modifiche Urbanistiche al P.R.G.C. dell’area “zona omogenea C di espansione”, apportate dal progetto di P.A.C. ai sensi dell’art.16 della LR. n.21/2005 e art.50 della LR. n.29/2017 e delle Direttive del Piano Struttura comunale, la superficie territoriale (di zona C) interessata dall’intervento risulta di mq 5.098,55 ed è interamente individuabile nell’ambito delle proprietà private delle “Ditte proponenti il P.A.C.”;
d) che l'indice massimo di fabbricabilità territoriale (o Superficie Coperta) per la zona "omogenea C di espansione" risulta essere pari a It= 8000mc./Ha. e che pertanto la volumetria complessiva edificabile massima risulta pari a mc 4.078,84;
e) che a seguito delle citate modifiche urbanistiche di PRGC. la porzione dell’area di proprietà comunale, già titolata a scopi per viabilità pubblica, viene esclusa dall’ambito “C” ed individuata a marciapiede pubblico con impegno della Ditta proponente il P.A.C. alla sua realizzazione (sia su area privata che pubblica) e successiva cessione dell’opera e delle aree private;
f) che per l'utilizzazione a scopo edilizio delle aree di cui trattasi detto progetto di P.A.C. è stato predisposto secondo l'art.25 della Legge Regionale n.5/2007 e successive modifiche ed integrazioni;
g) che sul progetto medesimo si è espressa favorevolmente la Commissione Edilizia-Urbanistica in data
...........................;
h) che per la realizzazione delle opere, al fine di rendere funzionale il complesso edilizio organizzato del progetto di piano attuativo, la Ditta proponente è pronta ad assumersi i relativi oneri con le prescrizioni ed i criteri di cui alle norme di P.A.C. e di regolamento Edilizio;
i) che la Ditta proponente è disposta a eseguire le seguenti opere: tratto di marciapiede su tutto il lato ovest del comparto soggetto al P.A.C. lungo Via dei Pascoli da realizzarsi su area parte in proprietà privata e parte in proprietà comunale, destinata a viabilità dal vigente P.R.G.C. e dalle modifiche apportate con il presente P.A.C., previo parziale scomputo dell’onere di urbanizzazione primaria relativo ai Permessi di Costruire che verranno rilasciati sulle aree interessate dal P.A.C.;
j) che la quota degli oneri di urbanizzazione primaria, dedotta la riduzione prevista, e dell’urbanizzazione secondaria e del costo di costruzione, calcolata in base alle disposizioni vigenti in materia, sarà applicata in sede di rilascio dei Permessi di Costruire e a carico dei titolari dell’atto autorizzativo;
k) che la Ditta proponente il P.A.C. ha accettato di assumere tutti gli impegni contenuti nella presente convenzione;
l) che il progetto di Piano Attuativo è stato approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n.
………………..................... del che, in copia conforme all’originale, con omissione degli
allegati elaborati, a quest'atto, trovasi allegati sotto la lettera "C", e che con la medesima deliberazione lo stesso ha approvato lo schema di convenzione urbanistica relativa allo stesso P.A.C. ed autorizzato il responsabile del Servizio LL.PP. ed Edilizia Privata a stipulare la presente convenzione;
m) che devesi ora provvedere alla traduzione in atto avente efficacia di Atto Pubblico, degli accordi presi in ordine al comparto in parola, per il quale si fa espresso richiamo agli elaborati grafici allegati alla menzionata delibera comunale n ;
tutto ciò premesso le parti convengono e stipulano quanto segue:
Art. 1 - Attuazione P.A.C.
La Ditta proponente il P.A.C. si impegna per sé, successori, futuri acquirenti ed aventi causa a qualsiasi titolo ad attuare il progetto di Piano Attuativo sui terreni descritti in premessa, in conformità alle norme della presente Convenzione, agli elaborati del piano particolareggiato approvato e relative norme di attuazione, i quali si trovano depositati in originale presso l'Ufficio Tecnico Comunale congiuntamente ai relativi atti di approvazione.
Art. 2 - Caratteristiche delle opere al fine di rendere funzionale il comparto di P.A.C.
La Ditta proponente il P.A.C., come detto rappresentata, si impegna ad assumere a proprio carico e spese l'esecuzione diretta delle opere interne all'ambito di P.A.C., al fine di rendere funzionale il comparto e consentire gli allacciamenti alle reti tecnologiche, che consistono in:
A) costruzione della fognatura realizzata con tubo in PVC pesante lungo l’asse delle due strade private in progetto, da collegarsi alla rete principale su via dei Pascoli, completa di pozzetti di ispezione prefabbricati del tipo PE HOFIT 203-3B4 DN 400 come da Regolamento di Fognatura vigente, con soprastante cassonetto in c.a. in cui verranno installati i chiusini in ghisa carrabili anti-odore, caditoie stradali sifonate costituite da pozzetti prefabbricati in calcestruzzo tipo Udine di idonee dimensioni, con soprastante chiusino in ghisa, addossato alla cordonata provvista della feritoia per la raccolta delle acque della cunetta, pozzetti di raccolta ed ispezione degli scarichi delle diverse utenze in elementi prefabbricati PE HOFIT 203-3B4 DN 315 come da Regolamento di Fognatura vigente, con soprastante cassonetto in c.a. in cui verranno installati i chiusini in ghisa carrabili, collegamenti interni alle varie utenze con tubo in PVC pesante e pozzetti in calcestruzzo con chiusini, pozzetti raccolta acque piovane provenienti dalla sede stradale;
B) costruzione impianto di distribuzione acqua potabile lungo le due strade private di nuova realizzazione che faranno capo alla canalizzazione esistente posta su via dei Pascoli, realizzate con tubi in ghisa sferoidale e dotate dei pezzi speciali per la formazione della linee di derivazione in base alle disposizioni impartite dal C.A.F.C. di Udine;
C) costruzione reti interrate di distribuzione energia elettrica lungo le due strade private di nuova realizzazione costituita da cavidotti in polietilene corrugati a doppia parete per la protezione dei cavi nelle installazioni elettriche e pozzetti di derivazione prefabbricati in cls, interni ai singoli lotti di idonee dimensioni, collegate con pozzetti in calcestruzzo prefabbricato delle dimensioni e caratteristiche che verranno concordate con l'E.N.E.L. di Udine; le stesse saranno collegate alla rete principale posta in via dei Pascoli;
D) costruzione rete di distribuzione del gas lungo le due strade private di nuova realizzazione con tubazioni tipo Mannesmann in acciaio rivestito oppure in PE (polietilene) di adeguato diametro, completa di derivazioni provviste di saracinesche all’interno dei vani per la successiva posa dei contatori di utenza interni ai singoli lotti, in conformità alle disposizioni impartite dall’AMGA, da collegarsi alla rete presente in via dei Pascoli;
E) costruzione rete telefonica lungo le due strade private di nuova realizzazione costituita da cavidotti in polietilene corrugati a doppia parete per la protezione dei cavi nelle installazioni elettriche e pozzetti di derivazione prefabbricati in cls, interni ai singoli lotti, delle dimensioni indicative di cm 50x50, collegate con pozzetti in calcestruzzo prefabbricato delle dimensioni e caratteristiche che verranno concordate in conformità alle disposizioni impartite dalla Telecom, saranno collegate alla rete posta in via dei Pascoli;
F) costruzione impianti di illuminazione stradale privati lungo le due strade private di nuova realizzazione, realizzati con n. 2 lampade installate sui muri di recinzione dei lotti eretti lungo il marciapiede privato, come previsto in progetto (Tav. n. 4) che riporta sia l'ubicazione che la tipologia; i proprietari dei singoli lotti dovranno realizzare l'impianto di illuminazione provvisto di interruttore crepuscolare e provvedere alla manutenzione dei rispettivi corpi illuminanti al fine di garantirne il corretto funzionamento;
G) costruzione delle viabilità interne eseguite in modo da garantire l'agibilità e la sicurezza del traffico locale e il deflusso delle acque piovane; le carreggiate stradali di ingresso da via dei Pascoli, funzionali ognuna a n. tre lotti edificabili ed ai terreni agricoli ubicati alla fine della carreggiata stradale, avranno una larghezza netta di m. 5,00 come da elaborati progettuali. Sarà realizzata con uno strato in conglomerato bituminoso dello spessore di cm. 6-8 posto su un cassonetto, spessore cm. 40, di materiale stabilizzante opportunamente costipato mediante rullatura; avrà adeguata pendenza verso i pozzetti di raccolta acque piovane;
H) costruzione dei marciapiedi perimetrali ai lotti lungo le due viabilità interne, della larghezza di ml.1,50. Saranno realizzati con pavimentazione in cls su sottostante cassonetto in materiale arido di recupero debitamente costipato e delimitato da cordonata di cemento ad angoli arrotondati; saranno inoltre realizzate le rampe per l’accesso ai portatori di handicap.
I) costruzione dei parcheggi di relazione in corrispondenza degli accessi carrai ai lotti edificabili, posti parallelamente alle viabilità stradali interne del comparto, che saranno realizzati con uno strato di conglomerato bituminoso con le stesse caratteristiche della strada.
Dette opere saranno soggette a separato e preventivo Permesso di costruire; la Ditta proponente il P.A.C. presenterà il relativo progetto al Comune di Campoformido entro 30 (trenta) giorni dalla firma della presente convenzione e comunque prima del rilascio del permesso di costruire relativo alla costruzione degli edifici nell'area di comparto.
Per i tempi di attuazione ed il collaudo si demanda agli Articoli successivi.
Il rilascio del certificato di Abitabilità degli edifici residenziali sarà condizionato all'effettivo allacciamento alle reti tecnologiche regolarmente certificato dal Direttore dei Lavori.
Art. 3 - Tempi di attuazione delle opere al fine di rendere funzionale il comparto di P.A.C.
La Ditta proponente il P.A.C., come detto rappresentata, si impegna a richiedere, a propria cura e spese tutte le necessarie autorizzazioni, all'E.N.E.L., Telecom, A.M.G.A., C.A.F.C., Ministero delle Telecomunicazioni e Comune, per l'esecuzione delle opere di cui all'art.2, ivi compresa la richiesta di autorizzazione alla costruzione ed esercizio degli impianti, nonché al successivo loro collaudo da parte degli Enti erogatori.
Si impegna ad ultimare le opere citate all'art. 2 entro 3 (tre) anni dalla data di inizio lavori, nel rispetto delle indicazioni progettuali date dal Piano.
L'esecuzione delle opere potrà avvenire solamente previo permesso di costruire, che sarà rilasciato prima del rilascio del permesso di costruire relativo alla costruzione di edifici nel comparto.
Dovrà essere consentito il libero accesso ai cantieri di lavoro al personale dell’Ufficio Tecnico Comunale e del Servizio Sanitario e del Servizio di Polizia incaricati per tutti gli accertamenti che possano rendersi necessari per la buona esecuzione delle opere.
La Ditta proponente il P.A.C. si obbliga inoltre ad osservare tutte le norme vigenti in materia di scarichi e relative prescrizioni dei permessi e autorizzazioni, nonchè ad assumere personalmente ogni responsabilità anche in ordine alla idoneità delle opere progettate ed alla conformità di esse a quelle approvate ed eseguite.
In conformità alle vigenti norme la Ditta proponente il P.A.C. dovrà indicare, prima dell'avvio delle opere, il nominativo del direttore dei lavori responsabile delle medesime.
Ad ultimazione delle opere di cui all'art.2, il Direttore dei Lavori ne dovrà dare comunicazione scritta all'Amministrazione Comunale e trasmetterà alla stessa un certificato di regolare esecuzione e loro conformità ai progetti approvati, allegando copia di collaudo da parte degli Enti erogatori.
Art. 4 - Manutenzione delle opere al fine di rendere funzionale il comparto di P.A.C.
La manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti e delle opere indicati all'art.2, dato il loro titolo privato, sono sempre a carico della Ditta proponente il P.A.C., o a carico degli Enti erogatori.
Art. 5 – Caratteristiche delle opere di urbanizzazione primaria
La Ditta proponente il P.A.C., come detto rappresentata, si impegna a realizzare le opere di urbanizzazione primaria consistenti nella realizzazione del marciapiede della larghezza di m1.1,50 lungo tutto il tratto dell'area prospiciente su via dei Pascoli. Sarà realizzato con pavimentazione in cls su sottostante cassonetto in materiale arido di recupero debitamente costipato e delimitato da cordonata di cemento ad angoli arrotondati; saranno inoltre realizzate le rampe per l'accesso ai portatori di handicap.
Per i tempi di attuazione si demanda agli articoli successivi.
Art. 6 - Tempi di attuazione delle opere di urbanizzazione primaria
La Ditta proponente il P.A.C., come detto rappresentata, si impegna a richiedere, a proprie cura e spese, tutte le autorizzazioni al Comune per la realizzazione delle opere di cui all’art.5.
L’esecuzione delle opere potrà avvenire al rilascio del relativo Permesso di Costruire. Tale Permesso dovrà essere rilasciato prima e/o contestualmente all’Atto relativo alla realizzazione delle opere al fine di rendere funzionale il comparto del P.A.C., ma comunque sempre propedeutico al rilascio dei Permessi di costruzione di edifici nell’ambito.
La Ditta proponente il P.A.C. si impegna ad ultimare le opere di urbanizzazione primaria, previste all'art. 5, entro 3 (tre) anni dalla data del Permesso di Costruire.
In proposito dovrà essere consentito il libero accesso ai cantieri di lavoro al personale dell’Ufficio Tecnico Comunale e del Servizio Sanitario e del Servizio di Polizia, incaricati per tutti gli accertamenti che possono rendersi necessari per la buona esecuzione delle opere.
La Ditta proponente il P.A.C. si obbliga inoltre ad osservare tutte le norme vigenti in materia di scarichi e relative prescrizioni dei permessi e autorizzazioni, nonché ad assumere personalmente ogni responsabilità anche in ordine alla idoneità delle opere progettate ed alla conformità di esse a quelle approvate ed eseguite.
In conformità alle vigenti norme la Ditta proponente il P.A.C. dovrà indicare, prima dell'avvio delle opere, il nominativo del direttore dei lavori responsabile delle medesime.
Ad ultimazione delle opere di cui all'art.5, il Direttore dei Lavori ne dovrà dare comunicazione scritta all'Amministrazione Comunale e trasmetterà alla stessa un certificato di regolare esecuzione e loro conformità ai progetti approvati, fornirà inoltre aggiornate le planimetrie con indicazione della posizione delle reti tecnologiche e dei relativi manufatti particolari, nonché profili longitudinali e sezioni trasversali significative..
Art. 7 – Manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere di urbanizzazione primaria
La Ditta proponente il P.A.C. si impegna a provvedere a sua cura e spese alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti indicati all’art. 5, sino alla loro formale consegna all’Amministrazione Comunale.
Art.8 – Consegna manufatti di urbanizzazione primaria
La Ditta proponente il P.A.C., in conformità alla normativa vigente in materia, si impegna a cedere gratuitamente al Comune di Campoformido i manufatti e le aree sopracitate.
Detta cessione avverrà dopo il collaudo di cui al successivo art. 9.
Art. 9 – Collaudo delle opere di urbanizzazione primaria
Il collaudo delle opere sarà eseguito dal personale dell’Ufficio Tecnico del Comune di Campoformido oppure da collaudatore nominato dall’Amministrazione Comunale, con spese a carico della Ditta proponente il P.A.C..
La visita sarà effettuata alla presenza del Direttore dei Lavori e successivamente alla consegna delle certificazioni e/o collaudi previsti.
Art. 10 - Pagamento oneri di urbanizzazione primaria e urbanizzazione secondaria e costo di costruzione Per i permessi di costruire che verranno rilasciati sulle aree interessate dal presente piano il contributo dovuto per gli oneri di urbanizzazione primaria è dato dall’importo calcolato in base alle disposizioni di Legge ed alle tabelle parametriche approvate con delibera CC. N.60 del 19/12/2017 dedotto l’importo dato dalla Superficie Fondiaria del lotto interessato moltiplicato Euro …. [cifra risultante dal costo complessivo valore area/manufatti (art.5) Euro / mq.4.533,64 superficie fondiaria complessiva dei lotti]; mentre il contributo dovuto per gli oneri
di urbanizzazione secondaria e per oneri di costo costruzione è dato dall'importo calcolato in base alle disposizioni di Legge ed alle tabelle parametriche approvate con delibera CC. N. 60 del 19/12/2017.
Il versamento al Comune sarà effettuato dai Concessionari come dalle modalità previste dai sopraindicati disposti.
Art. 11 – Cauzione per le opere di urbanizzazione primaria e garanzia
A garanzia del completo e puntuale adempimento degli obblighi assunti dalla Ditta proponente il P.A.C., relativamente alla cessione e/o esecuzione delle opere citate all’art.5 della presente, viene rilasciata a favore del Comune di Campoformido una Fidejussione …….. (banca/o/assicurazione) , a nome della Ditta proponente il P.A.C., della ….. (banca/o/assicurazione) ….. per complessivi Euro non inferiore al valore
delle opere come computato a cui si somma l’importo dell’I.V.A..
La Fidejussione di cui sopra, dovrà riportare le seguenti condizioni particolari:
“Alla scadenza del periodo originario indicato in polizza, la medesima sarà tacitamente prorogata per successivi periodi fino allo svincolo da parte del beneficiario, da effettuarsi mediante restituzione dell’originale della polizza o equivalente dichiarazione liberatoria. Il contraente si impegna a corrispondere all’assicuratore, per ogni nuovo periodo di assicurazione, il pagamento del premio conteggiato sulla polizza. La garanzia avrà valore per il beneficiario indipendentemente dal pagamento del premio di proroga”.
La Fidejussione è operativa entro 15 (quindici) giorni a semplice richiesta del Comune.,
Per l’ipotesi di inadempimento delle obbligazioni di cui alla presente convenzione, la Ditta proponente autorizza il Comune di Campoformido a disporre della Fidejussione stessa nel modo più ampio, con ogni rinunzia espressa ad ogni opposizione giudiziale e stragiudiziale a qualunque titolo, per pagamenti o prelievi che il Comuna dovrà fare nei soli casi di inadempienza dei lottizzanti a quanto previsto dalla presente convenzione. La garanzia Fidejussoria (totale o residua) verrà restituita dal Comune entro 60 (sessanta) giorni dalla cessione delle opere di urbanizzazione primaria; la stessa dovrà comunque essere prorogata fino a tale momento e dovrà avere valore per il beneficiario indipendentemente dal pagamento del premio di proroga, tale clausola dovrà essere specificata nella polizza.
Art. 12 - Deroga a favore dell'Amministrazione
L'Amministrazione si riserva la facoltà di derogare alle norme della presente convenzione ove intervengano particolari e comprovati motivi di interesse pubblico.
Art. 13 - Inadempienze penali
In caso di inadempienza da parte della Ditta proponente il P.A.C. di una qualsiasi delle clausole della presente convenzione, il Sindaco potrà sospendere l'esecuzione dei lavori ed il rilascio degli Atti autorizzativi con formale preavviso.
Nel caso di inadempienze circa i termini o modalità di esecuzione dei lavori, il Comune di Campoformido, decorsi inutilmente i termini fissati dal precedente art. 6, si riserva la facoltà di provvedere direttamente all'esecuzione delle opere per di urbanizzazione primaria previste in progetto, in sostituzione della Ditta proponente il P.A.C. e a spese della medesima.
A carico della Ditta proponente il P.A.C. verrà altresì applicata una penale, per ogni giorno di ritardo, pari agli interessi con saggio uguale al tasso ufficiale di sconto, che giornalmente maturano sulla somma corrispondente all’importo delle opere non ultimate.
Art. 14 - Risoluzioni di eventuali controversie
Ogni controversia tra le parti in merito all'interpretazione ed esecuzione del presente atto, che non si possa definire in via amichevole, saranno oggetto di definizione della Magistratura Civile.
Art. 15 – Trasferimento delle arre ed adesione dei Lottizzanti alla Convenzione.
Nel caso che la Ditta lottizzante alieni le aree convenzionate, la medesima si impegna a rendere esplicitamente edotti gli acquirenti degli oneri assunti nei riguardi del Comune di Campoformido e non ancora soddisfatti alla data dell’alienazione e che gli acquirenti stessi restano responsabili in solido verso il Comune dell’assunzione degli oneri succitati, in particolare quelli relativi alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere di cui all’art.2.
La predetta circostanza dovrà risultare nell’atto di alienazione unitamente all’impegno del nuovo proprietario che sarà così formulato:
“L’acquirente dichiara di essere a perfetta conoscenza di tutte le clausole contenute nella Convenzione di P.A.C. stipulata con il Comune di Campoformido dalla Ditta proponente il P.A.C. in data ..////.. con atto a rogito .. etc. ..” Art. 16 - Scadenza della Convenzione
La presente convenzione scadrà al termine di anni 10 (dieci) decorrenti dalla data di stipula, salvo che le parti, in qualunque momento prima della scadenza, non si accordino di prorogarla o rinnovarla con eventuali modifiche o integrazioni per un ulteriore periodo di tempo.
Alla scadenza della Convenzione, nel caso in cui questa fosse prorogata o rinnovata, per la parte del comprensorio nella quale non fosse eventualmente completata l'edificazione, restano in vigore le previsioni del progetto urbanistico approvato assieme alla presente Convenzione dal Consiglio Comunale. Art. 17 - Trascrizioni ed oneri
Le parti autorizzano l'ufficio competente a trascrivere il presente atto a peso delle realtà inserite nel perimetro del P.A.C. affinché siano note a terzi le obbligazioni assunte con sollievo dello stesso conservatore da ogni responsabilità al riguardo.
I contraenti autorizzano l'ufficiale rogante ai necessari adempimenti e all'uopo dichiarano di eleggere domicilio presso le rispettive sedi del Comune di Campoformido e della società.
Il valore della presente Convenzione viene fissato in euro ……………………… ( virgola
zero zero).
Le spese del presente atto, presenti e conseguenti sono a carico della Ditta proponente il P.A.C. che chiede tutte le agevolazioni fiscali in materia.
Le spese di tutti gli atti previsti dal presente atto e conseguenti, faranno carico alla Ditta proponente il
P.A.C. ed ai suoi aventi causa.
Art. 18 - Accettazione condizioni
La Ditta proponente il P.A.C., come detto rappresentata, accetta le condizioni tutte indicate nella presente convenzione e di cui al relativo progetto tecnico senza riserva alcuna, impegnandosi nella rigorosa osservanza delle medesime.
Art. 19 - Norme generali
Per quanto non contenuto nella presente, si fa riferimento alle Leggi e Regolamenti sia generali che comunali in vigore ed in particolare alla Legge Urbanistica Regionale n.5/2007 e sue successive modifiche ed integrazioni, nonchè al progetto di Piano Attuativo Comunale in tutti i suoi elaborati tecnici allegati alla delibera di approvazione n. ..…. del Consiglio Comunale del …………..
Il presente atto pubblico, scritto elettronicamente da persona di mia fiducia, è stato da me notaio letto ai comparenti i quali con me notaio lo sottoscrivono alle ore sedici e minuti quindici circa.
Consta di ….. (……………..) fogli per complessive pagine ….. (……………..) e fin qui della ed ultima.
X.xx
I
Notaio