REGOLAMENTO TEATRO G.B. PERGOLESI REGOLAMENTO PER L’USO DEL TEATRO G.B.PERGOLESI DI JESI Rev 01 Codice M11/P9 REGOLAMENTO PER L'USO DEL TEATRO G.B. PERGOLESI DI JESI
TEATRO G.B. PERGOLESI |
REGOLAMENTO PER L’USO DEL XXXXXX X.X. XXXXXXXXX XX XXXX | Rev | 01 | |
Codice | M11/P9 |
REGOLAMENTO PER L'USO |
DEL TEATRO G.B. PERGOLESI DI JESI |
Termini e definizioni:
Di seguito si intenderà:
Concessionario e/o Organizzatore:
Società, Ente, Istituzione, Compagnia teatrale o altro soggetto promotore della manifestazione, spettacolo e/o evento. E’ il soggetto con cui La Fondazione Pergolesi Xxxxxxxx ha in corso un rapporto contrattuale per la concessione d’uso dei locali interessati dal presente regolamento.
REGOLAMENTO:
1. Sottoscrivere contestualmente alla richiesta di concessione apposita dichiarazione di manleva con la quale si impegna a sollevare espressamente la Fondazione senza riserve od eccezioni, da qualsivoglia responsabilità, civile e patrimoniale, connessa o conseguente all’utilizzo della struttura concessa.
2. Il richiedente è direttamente responsabile ai fini civili e penali verso terzi ed aventi causa per qualsiasi danno che possa derivare a persone o cose all’interno del teatro in conseguenza dello svolgimento delle attività per cui l’area è stata concessa, restando a loro completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza alcun diritto di rivalsa nei confronti della Fondazione.
3. Ottenere le preventive autorizzazioni, quando richieste, da parte degli enti e organi preposti (SIAE, Autorizzazioni P.S., ...), intendendosi la Fondazione Pergolesi Spontini sollevata da ogni responsabilità che potesse derivarne in tal senso. Qualora la gestione sia affidata a terzi, copia dell’autorizzazione sarà inviata alla Fondazione.
4. In ogni caso l’autorizzazione all’uso del Teatro obbliga all’uso corretto delle attrezzature in dotazione,
secondo la loro destinazione funzionale.
5. In caso di danneggiamenti di qualsiasi genere all’immobile o alla strumentazione esistente, la Fondazione provvederà a valutare e pretendere dal richiedente l’importo occorrente per il ripristino delle cose danneggiate, salvo in ogni caso l’obbligo di risarcimento per i maggiori danni arrecati.
6. Il richiedente ha l’onere di utilizzare le strutture pertinenti all’area concessa alle condizioni previste dal presente Regolamento e nelle condizioni in cui le ricevono, senza provvedere a modificazioni che potrebbero ripercuotersi negativamente sulla sicurezza delle strutture stesse, dell’area e della manifestazione.
7. Nei locali devono essere assolutamente rispettate tutte le norme che regolano il “divieto di fumare”
e la sicurezza.
8. In caso di concessione d’uso a titolo gratuito saranno a carico dell’utente le pulizie della struttura e
degli arredi.
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9. Di consuetudine, il Teatro viene aperto al pubblico mezz’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
Gli spettatori accompagnati dal personale di sala devono prendere posto entro l’orario previsto per l’inizio dello spettacolo. L’ingresso degli eventuali ritardatari sarà nuovamente permesso a discrezione del personale di sala principalmente durante il primo intervallo (se previsto) della manifestazione. E’ fatto divieto assoluto di consentire l’ingresso di un numero di spettatori superiore rispetto ai posti autorizzati, con conseguente responsabilità civile e penale del Gestore in caso di inosservanza.
10. Sono vietate tutte quelle attività improprie e non conformi alle caratteristiche della iniziativa per cui il Teatro viene concesso.
11. L’utilizzo non può essere concesso per manifestazioni contrarie all’ordine pubblico o al buon costume, ed in ogni caso tali attività non potranno essere realizzate da parte dell’utente.
12. Nel caso in cui, durante le attività teatrali, l’utente non rispetti le norme di cui al presente regolamento, il Responsabile del Servizio competente, d’ufficio o su segnalazione della Fondazione o dell’Ente gestore, può disporre l’inibizione dell’utente dall’uso della struttura fino a che non venga ripristinato lo stato di decoro ovvero vengano rimborsate le spese resesi necessarie per provvedere d’ufficio alle pulizie e/o alle riparazioni.
13. Nel caso in cui un utente non rispetti le norme di cui al presente regolamento, o restituisca al termine dell’uso la struttura in condizioni non decorose, il Responsabile del Servizio competente, d’ufficio o su segnalazione della Fondazione o dell’Ente gestore, può disporre che venga ripristinato lo stato di decoro ovvero vengano rimborsate le spese resesi necessarie per provvedere d’ufficio alle pulizie e/o alle riparazioni.
14. La richiesta di concessione dovrà essere inoltrata alla Fondazione Pergolesi Spontini nel rispetto e nell’adempimento di quanto stabilito dal presente regolamento, mediante un modulo a disposizione presso la sede amministrativa del Teatro negli uffici della Fondazione. Il modulo dovrà pervenire almeno 30 giorni prima dello svolgimento della manifestazione per cui si richiede l’utilizzo e saranno accettate compatibilmente con la programmazione in atto. L’accettazione di richieste che non rientrano quanto stabilito nel punto in questione, sarà ad unica ed esclusiva e discrezione della Fondazione Pergolesi Spontini.
15. Gli allestimenti devono rispondere a criteri di decoro non devono ostruire gli ingressi al teatro e le uscite di sicurezza, non devono creare intralcio al deflusso degli spettatori non devono comportare interventi ai muri alle pareti, pavimento, impianti tecnologici ed apparati decorativi.
16. E’ fatto divieto di apportare modifiche agli impianti fissi o mobili e di introdurne altri senza l'autorizzazione scritta della Fondazione.
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17. E’ obbligatorio segnalare immediatamente alla Fondazione eventuali danni riscontrati o provocati o qualsiasi situazione che possa compromettere l'utilizzo delle strutture o la sicurezza del teatro.
18. E' fatto obbligo del rispetto assoluto degli orari concordati.
19. E’ responsabilità imprescindibile dell’utente, riconsegnare i locali ivi compresi i locali accessori, puliti ed in perfetto stato al termine dell’uso; liberi da eventuali attrezzature non appartenenti al ‘teatro' utilizzate per la manifestazione.
20. E' fatto espresso divieto di sub concedere l'uso del teatro.
21. E' fatto divieto di fotografare e filmare l’interno del teatro e le attività in corso di svolgimento; salvo
espressa autorizzazione della Fondazione.
22. I lavori di smontaggio degli apparati scenici dovranno essere effettuati immediatamente dopo la rappresentazione, in quanto se si dovessero effettuare nella giornata successiva andrà computato un ulteriore canone di utilizzo del teatro, tranne diversi accordi presi con la Fondazione. Il carico e lo scarico dei materiali utilizzati in scena dovrà essere effettuato esclusivamente dalle porte deputate e non dall’ingresso riservato al pubblico salvo espressa autorizzazione della Fondazione.
23. E’ severamente vietato, durante le prove o gli allestimenti, sostare o sedersi in platea, nei palchi e nel loggione, salvo espressa autorizzazione della Fondazione.
24. Durante l’allestimento, le prove e le rappresentazioni dovrà sempre essere presente un referente dell’organizzazione che risponderà del comportamento dei presenti, di eventuali inadempienze e/o danni.
25. Nel teatro e nei locali di sua pertinenza è assolutamente vietato consumare cibi e bevande prima, durante e dopo le rappresentazioni.
26. E' fatto divieto di affissione fuori degli spazi appositi, di materiale eventualmente prodotto per la pubblicità dell'evento per cui si richiede la disponibilità.
27. E’ fatto divieto di permettere ai minori l’ingresso in palcoscenico ad eccezione di quelli accompagnati
e presenti nell’evento, solo ed esclusivamente durante gli orari di prove e spettacoli.
ALLEGATI
X. Xxxxxxx di cooperazione e coordinamento ex art 26 d.lgs. 81/08
B. Sintesi Operativa del piano di gestione delle emergenze e della valutazione dei rischi
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X. Xxxxxxx di cooperazione e coordinamento ex art 26 d.lgs. 81/08
La scrivente nella persona del legale rappresentante (o persona da esso incaricata) con sede
in via
Dichiara
• di aver redatto tutti i documenti previsti dal D.Lgs. 81/08 e che tale documentazione è disponibile presso la propria sede;
• che il proprio personale dipendente è idoneamente formato ed informato sui rischi specifici per l'attività da svolgere all'interno della struttura.
• che detto personale risulta adeguatamente attrezzato con apparecchiature marcate CE;
• che è dotato di dispositivi di protezione individuali idonei a proteggerli durante le operazioni di lavoro dai rischi residui;
• che non saranno previste lavorazioni diverse da quanto indicato e che le operazioni si svolgeranno sempre con la presenza di personale incaricato dai responsabili della struttura che fungerà di controllo;
• che non verranno utilizzati all'interno della struttura fiamme libere o altri preparati dai quali possano
scaturire scintille e/o fiamme.
• che non verranno utilizzati all'interno della struttura agenti chimici che possano produrre rischi per la salute e la sicurezza sia dei lavoratori che del pubblico;
• che in caso di necessità di utilizzo di fiamme libere o preparati pirici, verrà preventivamente concordata con l’ufficio tecnico della struttura la modalità di tale utilizzo, con eventuale parere preventivo da parte dei Vigili del fuoco.
• che in caso di necessità di utilizzo di prodotti o agenti chimici potenzialmente nocivi verrà preventivamente
consegnata scheda tecnica di sicurezza all'ufficio tecnico della struttura;
• che il personale addetto qualora dovesse accedere per lo svolgimento del proprio lavoro a locali tecnici della struttura dovrà essere preventivamente autorizzato dai responsabili della struttura e accompagnato da personale incaricato dagli stessi;
• che sarà sempre presente il sig.
incaricato dalla compagnia con il ruolo di svolgere tutti i compiti relativi la sicurezza del personale della compagnia;
• che verranno forniti i nomi degli addetti alla gestione delle emergenze dirette della compagnia;
• che si è presa visione del piano di emergenza e che in caso di necessità il personale della compagnia si atterrà alle disposizione della squadra di emergenza della struttura.
• di avere ricevuto dalla Fondazione Pergolesi Xxxxxxxx i seguenti documenti, (e di essere a conoscenza che copia dei documenti integrali è a disposizione presso la struttura):
- Piante del teatro con vie di esodo
- Sintesi del piano di gestione delle emergenze e della valutazione dei rischi
Data Firma
(allegare fotocopia del documento del dichiarante)
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B. Sintesi Operativa piano di gestione delle emergenze e della valutazione dei rischi
PIANO GESTIONE DELLE EMERGENZE
Numero e reperimento del personale (minimo)
Durante le manifestazioni teatrali saranno sempre presenti almeno 5 addetti della Fondazione Pergolesi Spontini:
− uno in palcoscenico
− quattro nella zona destinata al pubblico il personale sarà munito di radio trasmittente.
Anche i vigili del fuoco saranno dotati di radio trasmittente.
Questo permetterà, la possibilità di intervento a supporto delle persone disabili in caso di emergenza in presenza di spettatori.
Operazioni preliminari agli spettacoli
Gli addetti devono:
− Verificare il corretto funzionamento delle porte tagliafuoco
− Verificare che le vie di esodo non siano ingombre
− Verificare il corretto posizionamento e la corretta accessibilità dei presidi antincendio (estintori e manichette)
− Verificare la presenza di eventuali ospiti con disabilità al fine di organizzare l’assistenza all’evacuazione
(coordinamento da parte del capo maschera)
− Verificare la presenza ed il numero di telefono interno dei componenti della squadra di primo soccorso
Operazioni da svolgere in emergenza
In caso di situazioni di possibile emergenza, la sequenza di attività da svolgere è la seguente:
− Verifica della possibile emergenza
− Valutazione dei possibili interventi immediati atti a domare l’emergenza
− Avviso immediato al coordinatore
− In caso di emergenza non domabile o di rischio elevato, il coordinatore avvia la procedura prevista per
l’emergenza: evacuazione o circoscrizione della zona.
− In caso di evacuazione, il coordinatore attiva le squadre di emergenza prima di dare il segnale di evacuazione
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− Allertamento delle autorità di sicurezza (115, 113, 118)
− Svolgimento dell’evacuazione utilizzando le corrette vie di esodo (comunicare per conoscere quali
zone non siano praticabili.)
− In caso di presenza di disabili, fornire l’assistenza necessaria come prevista nelle operazioni preliminari
− Verifica, ove possibile, del completo sfollamento del teatro (bagni, locali tecnici, camerini, sartoria etc..)
− Il coordinatore o persona incaricata (con buona conoscenza della struttura e del suo funzionamento) si mette a disposizione dei soccorsi intervenuti per fornire tempestivamente tutte le informazioni necessarie.
Punti di raccolta
I punti di raccolta in caso di evacuazione sono:
− Piazza della Repubblica per le persone presenti al piano terra ed ai piani superiori.
− Zona adiacente uscita Via Mazzini per le persone presenti nei piani seminterrati.
Al fine di evitare intralcio ai soccorsi ed alla circolazione stradale, il pubblico evacuato va indirizzato in tali punti di raccolta, facendo attenzione a non ingombrare la sede stradale.
Informazioni e pratiche utili
− Le porte tagliafuoco, in caso di emergenza, si chiudono automaticamente e dovrebbero essere mantenute chiuse, salvo il loro utilizzo lungo la via di fuga (in ogni caso, poi vanno richiuse)
− La corrente elettrica, se non altrimenti necessario, va mantenuta attiva. (Saranno i vigili del fuoco a
decidere se serve togliere l’alimentazione elettrica al teatro).
− In caso di incendio, ricordarsi che possono essere aperti gli evacuatori di fumo e calore ubicati nella copertura della zona palcoscenico e della platea
Emergenza con attività di montaggio/smontaggio/prove o comunque senza presenza di pubblico.
In questo caso, è bene ricordare che il personale presente in teatro può essere in numero molto ridotto. Pertanto è necessario che un referente tecnico lasci alle diverse entità presenti in teatro (tecnici, ditte di manutenzione, compagnie etc.), il proprio numero di cellulare ed in particolare, si raccomanda di identificare tutto il personale esterno operante nel teatro, al fine di consentire una verifica nel punto di raccolta, in caso di evacuazione, della presenza di tutti gli operatori.
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ALLEGATI
1. Planimetria di orientamento
2. Istruzioni per le chiamate di soccorso
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SINTESI VALUTAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI DEL TEATRO
Premessa
II presente documento costituisce uno stralcio del documento di valutazione dei rischi e del piano di emergenza redatto per l'intero teatro e fornisce le informazioni sui rischi specifici esistenti nell'ambiente in cui il personale delle compagnie teatrali o artistiche in genere, delle ditte terze, o comunque di chi utilizzi il teatro, si trovano ad operare in relazione alla propria attività.
Il documento non può entrare nel merito dei rischi specifici presenti nelle attività lavorative delle compagnie o imprese teatrali, che devono consegnare alla scrivente il documento di Valutazione redatto dal proprio datore di lavoro al fine di consentire la valutazione di possibili rischi da interferenze.
La documentazione prodotta e la riunione di coordinamento durante il primo incontro assolve a quanto previsto dall'art. 26 del D.Lgs. 81/08 in merito al coordinamento tra i datori di lavoro della Fondazione Pergolesi Spontini e delle ditte operanti nel Teatro.
Dati generali sull’edificio
Il Teatro G.B. Pergolesi è un’immobile di una certa complessità. Al fine di comprenderne l’organizzazione spaziale, si allegano le piante che illustrano gli spazi del teatro, organizzati in base alla quota (la divisione per piano non è possibile essendo il teatro sviluppato su livelli diversi.)
In ogni caso, sommariamente, gli spazi disponibili possono essere così descritti:
il Teatro è composto da due corpi principali: il primo costituito dalla sala, da foyer, biglietteria, platea, tre ordini di palchi e loggione, dal palcoscenico e dal sottopalco; il secondo costituito dai camerini, cameroni, sala prove, locali tecnici, sartoria.
Inoltre ai piani seminterrati di 1° - 2°- 3° livello si trovano gli uffici della Fondazione Pergolesi Spontini, i
magazzini ed i locali “enel” e centrale termica, con accesso diretto dal piazzale di via Mazzini.
Organizzazione interna
Il Teatro è gestito con la seguente organizzazione: vi è un amministratore delegato, un direttore artistico, un direttore organizzativo, un responsabile dei tecnici (che è anche l’assistente al coordinatore per le emergenze), una responsabile di biglietteria, delle addette alla biglietteria, tecnici e maschere. La scheda riportante nominativi e numeri telefonici di riferimento del personale in servizio sarà disponibile presso gli uffici della Fondazione Pergolesi Spontini.
Al fine di facilitare il controllo del personale esterno presente nella struttura, l’utente deve fornire, alla
Fondazione, un elenco del personale specificando i ruoli e le competenze.
Prevenzione Incendi
Il Teatro è dotato di Documento di valutazione dei rischi derivanti da un incendio. Tutti i locali sono dotati di rilevatori di fumo. Il Teatro non ha sistemi di spegnimento automatico, ma è dotato di un congruo numero di estintori portatili a polvere CO2, (la cui ubicazione è rilevabile dalle piante in allegato) nonché di idranti a mano con manichette alimentati dall’impianto idrico antincendio. L’impianto di rilevazione incendi e le porte (REI) tagliafuoco sono costantemente monitorati dalla centrale di gestione ubicata al piano seminterrato 2° livello presso gli uffici della Fondazione.
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Norme di comportamento
Disposizioni generali
In tutti gli ambienti del Teatro e nelle sue dipendenze è assolutamente VIETATO FUMARE.
È vietato introdurre nel Teatro e sue pertinenze, anche minime quantità di materie facilmente infiammabili, quali oli minerali, benzine, essenze, gas compressi o liquefatti salvo diverse autorizzazioni.
L'uso di lumi a candela, preparati pirici e fiamme libere in genere, non è concesso salvo diversa autorizzazione della Fondazione che provvederà a valutare e sentire il parere dei VVFF. Qualora dovessero essere utilizzati i prodotti di cui sopra l'organizzatore s'impegna ad avvertire in forma scritta, il responsabile tecnico per adottare le necessarie misure di sicurezza. In caso di mancata autorizzazione sarà vietato l’uso di quanto sopra.
Per la realizzazione delle scene è ammesso unicamente l'impiego di materiale ignifugo, certificato con classe di reazione al fuoco non superiore ad 1. L'impresa ospite dovrà esibire alle autorità competenti, qualora richiesto, la documentazione inerente all'omologazione ed idoneità a termini di legge dei materiali impiegati e dovrà comunque fornire copia di detta documentazione all’ufficio tecnico del teatro.
È assolutamente vietato coprire o mascherare con tele, quinte, spezzati ecc. idranti, estintori e segnaletica di sicurezza.
È vietato ostruire i percorsi di esodo.
È vietato compromettere la funzionalità delle compartimentazioni esistenti (ad es. mantenendo in posizione aperta le porte di compartimentazione usando zeppe, ingombri o altro).
Gli scenari e quanto altro indispensabile allo spettacolo dovrà essere tenuto distante dagli apparecchi di illuminazione (proiettori, sagomatori, ecc.) almeno 20 cm.
La concessione all'installazione in palcoscenico di proiettori, sagomatori, apparecchiature elettriche supplementari, di proprietà della compagnia ospite è subordinata all'idoneità a termine di legge (Norme CEI) di tutti i materiali impiegati. Gli apparecchi di illuminazione devono essere resistenti alla fiamma ed all'accensione (Norme CEI 34-21 art. 13-3) e quelli sospesi devono essere montati in modo che il loro movimento non possa danneggiare i cavi che li alimentano ed ancorati con l’apposito cavetto di acciaio di sicurezza. L'impresa ospite dovrà fornire la documentazione inerente all'omologazione ed idoneità a termini di legge dei materiali impiegati all’ufficio tecnico del teatro.
Le prolunghe lineari devono essere flessibili e non devono essere sottoposte a sforzi di trazione. I cavi devono essere di tipo non propagante fiamma (Norma CEI 20-35) e protetti da appositi passacavi se posti presso un luogo di passaggio.
E' vietato usare acqua o altri fluidi conduttori su parti elettriche in tensione e attrezzature elettriche o elettroniche; vietato manomettere parti elettriche e/o rimuovere dispositivi di protezione, vietato usare acqua per spegnere incendi su apparecchi in tensione; vietato modificare o manomettere i dispositivi di sicurezza.
L'accesso delle aree a rischio specifico è vietato al personale non autorizzato e non addestrato. L'accesso a tali aree è di esclusiva competenza del personale tecnico del teatro. In caso di particolari necessità la compagnia deve chiedere l'autorizzazione esplicita all'accesso a tali locali, e tale accesso sarà comunque condizionato alla presenza di personale del teatro che fornirà tutte le indicazioni di sicurezza necessarie.
L'organizzatore s'impegna in ogni caso ad osservare tutte le prescrizioni che i tecnici della struttura indicheranno di volta in volta in relazione agli allestimenti.
La Compagnia è tenuta all'integrale rispetto delle norme di sicurezza previste dalla legislazione vigente, con particolare riferimento al D.lgs. 81/08 e Decreto Min. Int. 19/8/1996.
In caso di inosservanza e inadempienza delle succitate norme di sicurezza, il personale di servizio sarà autorizzato ad informare tempestivamente le autorità di Pubblica Sicurezza per i necessari provvedimenti.
Il personale del Teatro non è responsabile per i valori e il materiale depositati nei camerini e in qualsiasi altro luogo del Teatro.
Al termine dell'utilizzazione del Teatro, il soggetto organizzatore dovrà provvedere allo sgombero tempestivo delle attrezzature di sua proprietà.
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Rischi residui che devono essere considerati dall’utilizzatore del teatro
Aree particolari a rischio specifico
Rientrano in tale categoria i locali in cui sono installati gli impianti tecnologici quali: la centrale termica, la sottostazione termica, il locale accumulatori, il locale pompe antincendio, l'area sottostante la graticcia.
Norme di comportamento
L’accesso a tali locali è normalmente riservato al personale della Fondazione o al personale delle ditte manutentrici; ove necessario potrà essere consentito esclusivamente a personale autorizzato previamente da Fondazione Pergolesi Spontini, a seguito di verifica delle necessarie competenze.
Graticcio
Un'area a rischio particolarmente specifico è data dal graticcio sopra la torre scenica, che dovendo consentire la collocazione dei cavi e delle corde e la loro movimentazione è dotata di un pavimento a traversine con aperture. L'accesso a tale zona è subordinato a specifica autorizzazione da parte dell'ufficio tecnico del teatro e le persone autorizzate sono responsabili dirette del proprio comportamento e degli eventuali effetti degli stessi. L'eventuale accesso è comunque subordinato in prima fase alla presenza di personale addetto del teatro che ne controlli l'utilizzo e le tecniche di lavoro.
Rischi:
caduta oggetti dall’alto, caduta.
Norme di comportamento
È prevista una procedura che prevede l’accesso in graticcio esclusivamente se rispettate le due seguenti condizioni: l’utilizzo da parte del personale in graticcio di attrezzi assicurati al corpo al fine di prevenirne la caduta
il divieto di accesso all’ area del palcoscenico interessata durante i lavori in graticcio. Nel caso di necessaria presenza di personale anche in palcoscenico, è obbligatorio per tale personale l’uso del casco di protezione ed il coordinamento tra gli stessi; uso dei DPI prescritti.
Dispositivi di sollevamento in graticcio
Rischi:
Caduta di oggetti dall'alto, urti, impatti, cesoiamento di arti, contatto con linee elettriche, elettrocuzione.
Norme di comportamento
L’utilizzo dei motori per il sollevamento dal piano di palcoscenico al graticcio deve essere effettuato solo da personale autorizzato, che deve aver cura di verificare il corretto posizionamento del carico e verificare lo sgombero dell’area interessata prima di procedere al sollevamento del carico.
In generale tutte le operazioni che prevedono il sollevamento di cose in palcoscenico, devono essere effettuate in assenza di personale sul palcoscenico ogniqualvolta sia possibile. In ogni caso si ricorda la necessità dell’ancoraggio di sicurezza ridondato.
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Palcoscenico
Il palcoscenico presenta una serie di rischi per chi vi deve operare. Alcuni rischi sono dovuti alla specifica conformazione del luogo e sono puntualmente descritti in seguito, altri sono invece, per così dire, di carattere generale e cercheremo brevemente di riassumerli in questo paragrafo.
Sul palcoscenico vengono montate delle scene, quindi durante la messa in opera può esservi la presenza di chiodi e vengono normalmente spostati oggetti anche pesanti: si prevede pertanto la necessità dell’utilizzo di idonei D.P.I.
Le attività di puntamento proiettori e posizionamento scenografie, effettuate spesso con ausilio di scale ed altri mezzi di sollevamento, devono essere effettuate assicurando l’operatore contro la caduta (utilizzare gli adeguati DPI). Presso l’ufficio tecnico del teatro è disponibile un vademecum sul corretto utilizzo delle scale a pioli.
Rischi:
Schiacciamento con parti in movimento, caduta a seguito di movimentazione apparecchiatura con personale sovrastante, caduta scenografie a seguito di variazioni di livello, cedimento struttura, urto.
Norme di comportamento
Le attività di allestimento delle scenografie dovranno essere effettuate previo coordinamento al fine di evitare rischio di infortunio.
Deve essere rispettato il limite di portata.
E' fatto obbligo di uso dei dispositivi di protezione individuale.
Tiri elettrici a traliccio traslabile
L'attrezzatura ha il compito di movimentare in verticale una catena con un gancio di sospensione, rinviabile su svariate posizioni in graticcia. La macchina principale è costituita da un motore posto su un carrello fissato ad una barra trasversale al palcoscenico e collegato con il gancio ai tralicci in alluminio, dotati di appositi supporti. Per effettuare tutte le movimentazioni, l'operatore addetto ha a disposizione una tastiera posta sul pulpito di comando.
Rischi
Caduta di oggetti dall'alto, urti, impatti, cesoiamento di arti, contatto con linee elettriche, elettrocuzione.
Norme di comportamento
L'utilizzo della macchina è riservato esclusivamente al personale incaricato dalla Fondazione Pergolesi Xxxxxxxx.
L'attrezzatura può essere usata solo ed esclusivamente ad uso scenico. Non è possibile eseguire alcun tipo di movimentazione con persone sopra o sotto le strutture mobili.
Dovrà essere evitato per qualsiasi motivo il dondolio del gancio di sospensione. Il movimento dell'attrezzatura e il fissaggio del materiale scenico dovrà essere effettuato da personale incaricato e formato in materia di carichi sospesi.
La portata massima è specificata sulle macchine. L'impresa dovrà comunicare preventivamente ai tecnici o al Responsabile Tecnico della Fondazione l'entità dei carichi da movimentare. Le movimentazioni dei carichi dovranno rispettare i limiti della portata massima.
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L'impresa dovrà accertarsi che il materiale e le attrezzature siano idonee al sollevamento, nonché dovrà indicare eventuali modalità particolari per l'effettuazione di tali operazioni.
E' fatto obbligo di uso dei dispositivi di protezione individuale.
E' vietato il transito del personale dell'impresa al di sotto del traliccio di carico qualora questo sia in fase di movimentazione.
Palcoscenico: montaggio scenografie
Norme di comportamento
Sarà cura del responsabile dell'impresa o di chi per esso provvedere affinché siano stabilite in accordo con il responsabile tecnico del teatro, tutte le modalità inerenti al montaggio e lo smontaggio delle scene e lo svolgimento dello spettacolo. A tale scopo si rileva la necessità di concordare, preventivamente, e rispettare tutti gli orari delle singole operazioni.
Sarà garantita dalla Fondazione la presenza di una persona idonea, la quale darà al tecnico della impresa ospite, durante gli allestimenti, le necessarie informazioni e istruzioni per il corretto uso delle apparecchiature presenti all'interno della struttura.
Le eventuali attrezzature di sollevamento appartenenti alla Fondazione, dovranno essere utilizzate in conformità alle prescrizioni vigenti in materia di prevenzione infortuni, secondo le indicazioni prescritte dai libretti di uso dotandosi dei previsti dispositivi di protezione individuale.
La potenza elettrica delle attrezzature di scena dovranno essere compatibili con il dimensionamento dell'impianto elettrico del teatro.
Carico e scarico materiali
Norme di comportamento
Il carico e lo scarico dei materiali di scena dovrà avvenire attraverso il portellone che dal palcoscenico porta direttamente alla piattaforma mobile di carico e scarico il cui uso è riservato esclusivamente al personale addestrato quale “conduttore”.
Completate le operazioni di carico/scarico, l'area di sosta degli automezzi dovrà essere sgombrata almeno tre ore prima dell'inizio di ogni spettacolo e in relazione alle concessioni di accesso all’area pedonale in cui è insito il Teatro G.B. Pergolesi.
Durante lo spettacolo detta area di sosta dovrà essere libera da mezzi e da cose al fine di garantire il deflusso delle persone in caso di emergenza ed andrà privilegiato il punto di raccolta, nonché la sosta dei mezzi dei vigili del fuoco.
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ESTRATTO DAL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI
redatto ai sensi dell’art. art. 28 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81
FONDAZIONE PERGOLESI SPONTINI
Xxxxxx xxxxx Xxxxxxxxxx 0 Xxxx (Xx) 00000
VALUTAZIONE RISCHI FASI DI LAVORO
I lavoratori della Fondazione Pergolesi Spontini svolgono attività di:
- Direzione e Segreteria
RISCHIO: | Campi Elettromagnetici |
Classe di Rischio: | Xxxxxxx accettabile |
Entità: | ACCETTABILE |
RISCHIO: | Ergonomia |
Classe di Rischio: | Classe di rischio 0 |
Entità: | Rischio minimo |
RISCHIO: | Stress lavoro correlato |
Classe di Rischio: | Rischio non rilevante |
Entità: | NON RILEVANTE |
- Lavori di Ufficio
FASE DI LAVORO: Direzione e segreteria (Uffici) | ||||
Luoghi di lavoro | Mansioni/Postazioni | |||
• Uffici • Ingresso Uffici | • Addetto Direzione e segreteria | |||
RISCHI DELLA LAVORAZIONE | ||||
La tabella che segue contiene i rischi risultanti dall'analisi e dalla valutazione della fase di lavoro e degli elementi ad essa collegati. | ||||
RISCHIO: | Affaticamento visivo | |||
Probabilità di accadimento: | 1 - Improbabile | |||
Gravità del danno: | 3 - Grave | |||
Entità: | 3 - Basso | |||
MISURE GENERALI DI SICUREZZA | ||||
Di seguito, sono riportate le misure generali di sicurezza attuate per la fase di lavoro: | ||||
Tipo | Descrizione misura | |||
Misura di prevenzione | All'interno dell'organizzazione dell'ufficio, i ruoli sono chiaramente definiti e non vi è una sovrapposizione di funzioni differenti sulle stesse persone. | |||
Misura di prevenzione | E' prevista una separazione di sicurezza tra zona pubblico e zona uffici | |||
Misura di prevenzione | I lavoratori dispongono di aria salubre in quantità sufficiente anche ottenuta con impianti di aerazione, in funzione dei metodi di lavoro e degli sforzi fisici ai quali essi sono sottoposti | |||
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA | ||||
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi relativi alla fase di lavoro: | ||||
Tipo | Descrizione misura | Rischio | ||
Misura di prevenzione | Il datore di lavoro ha fornito schermi protettivi per l'affaticamento visivo per il lavoro al videoterminale. | Affaticamento visivo | ||
Misura di prevenzione | Il personale è adeguatamente formato, informato ed addestrato in merito al | Campi |
corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. | Elettromagnetici | |
Misura di prevenzione | Nell'utilizzo delle attrezzature, sono seguite sempre le informazioni contenute nel manuale di istruzioni e nelle istruzioni operative. Nel caso di attrezzature particolarmente complesse, il controllo è effettuato solo se si è abilitati e si è seguito il relativo corso di formazione. | Campi Elettromagnetici |
Misura di prevenzione | Viene effettuata periodica informazione degli addetti sui rischi della loro mansione e formazione sia nell'assumere atteggiamenti e/o abitudini di vita e di lavoro adatte a proteggere la schiena e le altre articolazioni, sia nello svolgere utili esercizi di rilassamento, stiramento e rinforzo muscolare. | Ergonomia |
Misura di prevenzione | All'interno dell'organizzazione dell'ufficio, i ruoli sono chiaramente definiti e non vi è una sovrapposizione di funzioni differenti sulle stesse persone. | Stress lavoro correlato |
Misura di prevenzione | I dipendenti dell'ufficio hanno la possibilità di usufruire di un orario flessibile per conciliare le esigenze lavorative con quelle della famiglia. | Stress lavoro correlato |
Misura di prevenzione | I dipendenti dell'ufficio hanno sufficiente autonomia nell'esecuzione dei compiti. | Stress lavoro correlato |
Misura di prevenzione | Il carico ordinario di lavoro dell'ufficio viene affrontato basandosi su adeguate risorse umane necessarie allo svolgimento dei compiti. | Stress lavoro correlato |
ATTREZZATURE UTILIZZATE nella fase “Direzione e segreteria” | ||||
Di seguito, l’analisi delle attrezzature utilizzate per la fase di lavoro in esame: | ||||
Videoterminale | ||||
RISCHIO: | Ergonomia | |||
Classe di Rischio: | Classe di rischio 0 | |||
Entità: | Rischio minimo | |||
RISCHIO: | Affaticamento visivo | |||
Probabilità di accadimento: | 1 - Improbabile | |||
Gravità del danno: | 3 - Grave | |||
Entità: | 3 - Basso | |||
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi relativi all’attrezzatura: | ||||
Tipo | Descrizione misura | Rischio | ||
Misura di prevenzione | L'illuminazione artificiale è priva di sfarfallamenti ed effetti stroboscopici. | Affaticamento visivo | ||
Misura di prevenzione | Viene effettuata periodica informazione degli addetti sui rischi della loro mansione e formazione sia nell'assumere atteggiamenti e/o abitudini di vita e di lavoro adatte a proteggere la schiena e le altre articolazioni, sia nello svolgere utili esercizi di rilassamento, stiramento e rinforzo muscolare. | Ergonomia | ||
Tecnica organizzativa | I lavoratori adottano una postura ergonomicamente corretta, evitano movimenti bruschi e/o ripetitivi. | Ergonomia | ||
Fotocopiatrice | ||||
RISCHIO: | Inalazione polveri | |||
Probabilità di accadimento: | 2 - Poco probabile | |||
Gravità del danno: | 3 - Grave | |||
Entità: | 6 - Medio | |||
RISCHIO: | Elettrocuzione | |||
Probabilità di accadimento: | 1 - Improbabile | |||
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 3 - Basso | ||||
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi relativi all’attrezzatura: | |||||
Tipo | Descrizione misura | Rischio | |||
Misura di prevenzione | Gli operatori si attengono alle istruzioni contenute nel manuale d'uso e manutenzione, scritto in lingua italiana, di cui la fotocopiatrice è dotata. | Elettrocuzione | |||
Misura di prevenzione | La fotocopiatrice è provvista di idonea indicazione della tensione, dell'intensità e del tipo di corrente e delle altre eventuali caratteristiche costruttive necessarie per l'uso. | Elettrocuzione | |||
Misura di prevenzione | Le macchine fotocopiatrici sono posizionate in un ambiente separato da quello di lavoro. | Inalazione polveri | |||
Fax o telefax | |||||
Telefono | |||||
Stampante laser | |||||
RISCHIO: | Elettrocuzione | ||||
Probabilità di accadimento: | 1 - Improbabile | ||||
Gravità del danno: | 3 - Grave | ||||
Entità: | 3 - Basso | ||||
RISCHIO: | Inalazione polveri | ||||
Probabilità di accadimento: | 2 - Poco probabile | ||||
Gravità del danno: | 3 - Grave | ||||
Entità: | 6 - Medio | ||||
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi relativi all’attrezzatura: | |||||
Tipo | Descrizione misura | Rischio | |||
Misura di prevenzione | La stampante è provvista di idonea indicazione della tensione, dell'intensità e del tipo di corrente e delle altre eventuali caratteristiche costruttive necessarie per l'uso. | Elettrocuzione | |||
Tecnica organizzativa | L'attrezzatura riporta l'indicazione della tensione, dell'intensità e del tipo di corrente e delle altre eventuali caratteristiche costruttive necessarie per l'uso. | Elettrocuzione | |||
Scrivania per ufficio | |||||
FASE DI LAVORO: Lavori di ufficio (Uffici) | ||||||
Luoghi di lavoro | Mansioni/Postazioni | |||||
• Uffici • Ingresso Uffici | • Addetto Lavori di ufficio | |||||
RISCHI DELLA LAVORAZIONE | ||||||
La tabella che segue contiene i rischi risultanti dall'analisi e dalla valutazione della fase di lavoro e degli elementi ad essa collegati. RISCHIO: Stress lavoro correlato Classe di Rischio: Xxxxxxx non rilevante Entità: NON RILEVANTE RISCHIO: Campi Elettromagnetici Classe di Rischio: Xxxxxxx accettabile Entità: ACCETTABILE MISURE GENERALI DI SICUREZZA | ||||||
Di seguito, sono riportate le misure generali di sicurezza attuate per la fase di lavoro: | ||||||
Tipo | Descrizione misura | |||||
Misura di prevenzione | All'interno dell'organizzazione dell'ufficio, i ruoli sono chiaramente definiti e non vi è una sovrapposizione di funzioni differenti sulle stesse persone. | |||||
Misura di prevenzione | E' prevista una separazione di sicurezza tra zona pubblico e zona uffici | |||||
Misura di prevenzione | I lavoratori dispongono di aria salubre in quantità sufficiente anche ottenuta con impianti di aerazione, in funzione dei metodi di lavoro e degli sforzi fisici ai quali essi sono sottoposti | |||||
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA | ||||||
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi relativi alla fase di lavoro: | ||||||
Tipo | Descrizione misura | Rischio | ||||
Misura di prevenzione | Il personale è adeguatamente formato, informato ed addestrato in merito al corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. | Campi Elettromagnetici | ||||
Misura di prevenzione | Nell'utilizzo delle attrezzature, sono seguite sempre le informazioni contenute nel manuale di istruzioni e nelle istruzioni operative. Nel caso di attrezzature particolarmente complesse, il controllo è effettuato solo se si è abilitati e si è seguito il relativo corso di formazione. | Campi Elettromagnetici | ||||
Misura di prevenzione | All'interno dell'organizzazione dell'ufficio, i ruoli sono chiaramente definiti e non vi è una sovrapposizione di funzioni differenti sulle stesse persone. | Stress lavoro correlato | ||||
Misura di prevenzione | I dipendenti dell'ufficio hanno la possibilità di usufruire di un orario flessibile per conciliare le esigenze lavorative con quelle della famiglia. | Stress lavoro correlato | ||||
Misura di prevenzione | I dipendenti dell'ufficio hanno sufficiente autonomia nell'esecuzione dei compiti. | Stress lavoro correlato | ||||
Misura di prevenzione | Il carico ordinario di lavoro dell'ufficio viene affrontato basandosi su adeguate risorse umane necessarie allo svolgimento dei compiti. | Stress lavoro correlato | ||||
ATTREZZATURE UTILIZZATE nella fase “Lavori di ufficio” | ||||||
Di seguito, l’analisi delle attrezzature utilizzate per la fase di lavoro in esame: | ||||||
Libreria a parete con ante cieche | ||||||
RISCHIO: | Caduta di materiale dall'alto |
Probabilità di accadimento: | 2 - Poco probabile | |||
Gravità del danno: | 4 - Gravissimo | |||
Entità: | 8 - Medio | |||
RISCHIO: | Ribaltamento | |||
Probabilità di accadimento: | 2 - Poco probabile | |||
Gravità del danno: | 4 - Gravissimo | |||
Entità: | 8 - Medio | |||
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi relativi all’attrezzatura: | ||||
Tipo | Descrizione misura | Rischio | ||
Misura di prevenzione | I documenti o il materiale viene archiviato in modo ordinato e ben distribuito così da evitare possibili rovesciamenti o cadute sul personale. | Caduta di materiale dall'alto | ||
Misura di prevenzione | Il fissaggio al muro degli arredi è stato operato in relazione al carico dei materiali o documenti da archiviare, ossia in modo tale da impedirne il ribaltamento. | Ribaltamento | ||
Misura di prevenzione | La libreria è concepita ed attrezzata per eliminare o ridurre i rischi da ribaltamento dell'arredo stesso. | Ribaltamento | ||
Videoterminale | ||||
RISCHIO: | Ergonomia | |||
Classe di Rischio: | Classe di rischio 0 | |||
Entità: | Rischio minimo | |||
RISCHIO: | Affaticamento visivo | |||
Probabilità di accadimento: | 1 - Improbabile | |||
Gravità del danno: | 3 - Grave | |||
Entità: | 3 - Basso | |||
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi relativi all’attrezzatura: | ||||
Tipo | Descrizione misura | Rischio | ||
Misura di prevenzione | L'illuminazione artificiale è priva di sfarfallamenti ed effetti stroboscopici. | Affaticamento visivo | ||
Misura di prevenzione | Viene effettuata periodica informazione degli addetti sui rischi della loro mansione e formazione sia nell'assumere atteggiamenti e/o abitudini di vita e di lavoro adatte a proteggere la schiena e le altre articolazioni, sia nello svolgere utili esercizi di rilassamento, stiramento e rinforzo muscolare. | Ergonomia | ||
Tecnica organizzativa | I lavoratori adottano una postura ergonomicamente corretta, evitano movimenti bruschi e/o ripetitivi. | Ergonomia | ||
Fotocopiatrice | ||||
RISCHIO: | Inalazione polveri | |||
Probabilità di accadimento: | 2 - Poco probabile | |||
Gravità del danno: | 3 - Grave | |||
Entità: | 6 - Medio | |||
RISCHIO: | Elettrocuzione | ||||
Probabilità di accadimento: | 1 - Improbabile | ||||
Gravità del danno: | 3 - Grave | ||||
Entità: | 3 - Basso | ||||
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi relativi all’attrezzatura: | |||||
Tipo | Descrizione misura | Rischio | |||
Misura di prevenzione | Gli operatori si attengono alle istruzioni contenute nel manuale d'uso e manutenzione, scritto in lingua italiana, di cui la fotocopiatrice è dotata. | Elettrocuzione | |||
Misura di prevenzione | La fotocopiatrice è provvista di idonea indicazione della tensione, dell'intensità e del tipo di corrente e delle altre eventuali caratteristiche costruttive necessarie per l'uso. | Elettrocuzione | |||
Misura di prevenzione | Le macchine fotocopiatrici sono posizionate in un ambiente separato da quello di lavoro. | Inalazione polveri | |||
Stampante laser | |||||
RISCHIO: | Elettrocuzione | ||||
Probabilità di accadimento: | 1 - Improbabile | ||||
Gravità del danno: | 3 - Grave | ||||
Entità: | 3 - Basso | ||||
RISCHIO: | Inalazione polveri | ||||
Probabilità di accadimento: | 2 - Poco probabile | ||||
Gravità del danno: | 3 - Grave | ||||
Entità: | 6 - Medio | ||||
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi relativi all’attrezzatura: | |||||
Tipo | Descrizione misura | Rischio | |||
Misura di prevenzione | La stampante è provvista di idonea indicazione della tensione, dell'intensità e del tipo di corrente e delle altre eventuali caratteristiche costruttive necessarie per l'uso. | Elettrocuzione | |||
Tecnica organizzativa | L'attrezzatura riporta l'indicazione della tensione, dell'intensità e del tipo di corrente e delle altre eventuali caratteristiche costruttive necessarie per l'uso. | Elettrocuzione | |||
Telefono | |||||
Fax o telefax | |||||
Per la Valutazione specifica di tutte le attrezzature della Fondazione Pergolesi Spontini richiedere la documentazione al personale di riferimento.
VALUTAZIONE LUOGHI DI LAVORO
LIVELLO | AMBIENTI |
PIANO TERRA | • Ingresso pubblico, sala • Platea • Foyer • Ingresso al loggione • Orchestra • Ripostigli • Ingresso scala • Sottopalco • Infermeria • Biglietteria • Vano tecnico per impianto di termoventilazione • Locale VVF • Guardaroba • Servizi Igienici |
PIANO PRIMO | • Palchi I ordine • Proscenio • Palcoscenico • Camerini • Ripostigli • Locale tecnico • Servizi igienici |
PIANO SECONDO | • Palchi II ordine • Sale pergolesiane • Camerini • Ripostigli • Servizi igienici |
PIANO TERZO | • Palchi III ordine • Locale tecnico |
• Servizi igienici • Ripostigli | |
PIANO LOGGIONE | • Posti per il pubblico • Camerini • Ripostigli • Locali sgombri non utilizzabili • Sartoria • Spogliatoi • Servizi igienici • Lavanderia |
PIANO SOTTOTETTO | • Soffitta palco • Soffitta sala • Locali sgombri non utilizzabili |
PIANO SEMINTERRATO 1° LIVELLO | • Uffici • Alloggio custode • Ripostigli • Servizi igienici |
PIANO SEMINTERRATO 2° LIVELLO | • Uffici • Ripostigli • Servizi igienici |
PIANO SEMINTERRATO 3° LIVELLO | • Centrale termica teatro • Depositi 1 - 2 - 3 • Ripostigli • Centrale pompe antincendio • Cabina Enel • Ingresso Uffici • Ufficio formazione • Locale int. gen. teatro |
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi risultanti dall'analisi e dalla valutazione.
RISCHIO: | Incendio |
Classe di Rischio: | Classe di rischio 2 |
Entità: | Rischio alto |
PERICOLO: | Stabilità e solidità delle strutture; |
RISCHIO: | Crollo di pareti o solai per cedimenti strutturali |
Probabilità di accadimento: | 2 - Poco probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 6 - Medio |
PERICOLO: | Controlli e manutenzioni; Scale; |
RISCHIO: | Difficoltà nell'esodo |
Probabilità di accadimento: | 2 - Poco probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 4 - Basso |
PERICOLO: | Scale; |
RISCHIO: | Cadute |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
PERICOLO: | Inondazioni, allagamenti, terremoti, ecc.; |
RISCHIO: | Cedimenti strutturali |
Probabilità di accadimento: | 2 - Poco probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 6 - Medio |
PERICOLO: | Nomine ruoli della sicurezza; |
RISCHIO: | Mancanza di supervisione |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
PERICOLO: | Controlli e manutenzioni; |
RISCHIO: | Vie di esodo non facilmente fruibili |
Probabilità di accadimento: | 2 - Poco probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 4 - Basso |
PERICOLO: | Controlli e manutenzioni; |
RISCHIO: | Problematiche di primo soccorso e gestione dell'emergenza |
Probabilità di accadimento: | 2 - Poco probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 6 - Medio |
PERICOLO: | Controlli e manutenzioni; |
RISCHIO: | Fiamme ed esplosioni |
Probabilità di accadimento: | 2 - Poco probabile |
Gravità del danno: | 4 - Gravissimo |
Entità: | 8 - Medio |
PERICOLO: | Controlli e manutenzioni; |
RISCHIO: | Elettrocuzione |
Probabilità di accadimento: | 1 - Improbabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 3 - Basso |
RISCHIO: | Microclima |
Classe di Rischio: | |
Entità: |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono portate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Le impalcature, le passerelle, i ripiani, le rampe di accesso, i balconi ed i posti di lavoro o di passaggio sopraelevati (ad altezza maggiore o uguale a 2.00 metri) sono provvisti, su tutti i lati aperti, di parapetti normali con arresto al piede o di difesa equivalenti | Cadute |
Misura di prevenzione | Il datore di lavoro ha designato preventivamente i lavoratori incaricati dell'attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio, di primo soccorso e, comunque, di gestione dell'emergenza | Cedimenti strutturali |
Misura di prevenzione | Il datore di lavoro ha informato tutti i lavoratori che possono essere esposti ad un pericolo grave e immediato circa le misure predisposte e i comportamenti da adottare | Cedimenti strutturali |
Misura di prevenzione | Il datore di lavoro ha organizzato i necessari rapporti con i servizi pubblici competenti in materia di primo soccorso, salvataggio, lotta antincendio e gestione dell'emergenza | Cedimenti strutturali |
Misura di prevenzione | Il datore di lavoro ha programmato gli interventi affinché i lavoratori, in caso di pericolo grave e immediato che non può essere evitato, possano cessare la loro attività, o mettersi al sicuro, abbandonando immediatamente il luogo di lavoro | Cedimenti strutturali |
Misura di prevenzione | Il datore di lavoro si astiene dal chiedere ai lavoratori di riprendere la loro attività in una situazione di lavoro in cui persiste un pericolo grave ed immediato | Cedimenti strutturali |
Misura di prevenzione | Gli edifici e le strutture sono dotati di documentazione che ne certificano la stabilità e la solidità. | Crollo di pareti o solai per cedimenti strutturali |
Misura di prevenzione | Durante i lavori di manutenzione di luoghi e attrezzature di lavoro, a fine giornata, si provvede a mettere in sicurezza le attrezzature oggetto di manutenzione, quelle di lavoro e le sostanze pericolose | Difficoltà nell'esodo |
Misura di prevenzione | E' assicurato un accesso sicuro per i normali lavori di manutenzione dei luoghi ed attrezzature di lavoro | Difficoltà nell'esodo |
Misura di prevenzione | le scale fisse a gradini destinate a vie di emergenza sono adeguate a quanto previsto dalla normativa antincendio: a) illuminate con sistema di illuminazione di emergenza; b) larghezza non inferiore a quella delle uscite del piano servite; c) mantenute libere da materiali, arredi e rifiuti | Difficoltà nell'esodo |
Misura di prevenzione | Per l'esecuzione dei lavori di riparazione e di manutenzione di impianti elettrici sono adottate misure, usate attrezzature e disposte opere provvisionali di sicurezza specifiche | Elettrocuzione |
Misura di prevenzione | Negli ambienti dove si effettuano lavori di manutenzione a caldo di luoghi e attrezzature di lavoro (saldatura, uso di fiamme libere, etc.) viene | Fiamme ed esplosioni |
eseguito un sopralluogo di sicurezza preventivo | ||
Misura di prevenzione | Sono effettuate specifiche verifiche preventive della sicurezza dell'intero impianto nei luoghi dove possono formarsi atmosfere esplosive | Fiamme ed esplosioni |
Misura di prevenzione | Dota tutti i luoghi di lavoro da idonea segnaletica di sicurezza | Incendio |
Misura di prevenzione | Esiste un Piano di Emergenza Interno (PEI) che comprende un piano antincendio e un piano di gestione emergenze e di evacuazione o eventualmente di confinamento all’interno dei luoghi di lavoro. | Incendio |
Misura di prevenzione | Gli estintori portatili sono ubicati in punti idonei, preferibilmente lungo le vie di uscita, in prossimità delle uscite, fissati a muro o comunque in posizione tale da consentire l'immediata e agevole utilizzabilità e sono adeguatamente segnalati | Incendio |
Misura di prevenzione | Gli estintori, gli impianti di spegnimento manuali (naspi, idranti) e automatici, di segnalazione e allarme incendio, di illuminazione di emergenza e di evacuazione fumi sono oggetto di regolari controlli e interventi di manutenzione | Incendio |
Misura di prevenzione | I locali sono stati dotati di illuminazione idonea e di un numero sufficiente di luci di emergenza. | Incendio |
Misura di prevenzione | Il datore di lavoro si è accertato della presenza di estintori nel numero sufficiente in funzione del carico d'incendio, o di altri sistemi di estinzione automatica. | Incendio |
Misura di prevenzione | E’ stato nominato dai lavoratori il proprio Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza | Mancanza di supervisione |
Misura di prevenzione | E’ stato nominato dal datore di lavoro il Responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSSP) | Mancanza di supervisione |
Misura di prevenzione | E’ stato nominato il Medico Competente (obbligatorio in presenza di Videoterminalisti in modo sistematico o abituale, per venti ore o più settimanali) | Mancanza di supervisione |
Misura di prevenzione | Durante i lavori di manutenzione di luoghi e attrezzature di lavoro viene verificato che le vie di fuga e le attrezzature antincendio siano perfettamente agibili | Problematiche di primo soccorso e gestione dell'emergenza |
Misura di prevenzione | Durante i lavori di manutenzione di luoghi e attrezzature di lavoro, a fine giornata, si provvede a mettere in sicurezza le attrezzature oggetto di manutenzione, quelle di lavoro e le sostanze pericolose | Problematiche di primo soccorso e gestione dell'emergenza |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Vie di esodo non facilmente fruibili |
Misura di prevenzione | Durante i lavori di manutenzione di luoghi e attrezzature di lavoro viene verificato che le vie di fuga e le attrezzature antincendio siano perfettamente agibili | Vie di esodo non facilmente fruibili |
Misura di prevenzione | E' assicurato un accesso sicuro per i normali lavori di manutenzione dei luoghi ed attrezzature di lavoro | Vie di esodo non facilmente fruibili |
LIVELLO: PIANO PRIMO
AMBIENTE: Palchi I ordine
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Proscenio
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Palcoscenico
Relativamente all’ambiente, l’organizzazione adotta le seguenti misure generali di sicurezza:
Tipo | Descrizione misura |
Misura di prevenzione | L'accesso è riservato al solo personale autorizzato. |
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Caduta di materiale dall'alto |
Probabilità di accadimento: | 2 - Poco probabile |
Gravità del danno: | 4 - Gravissimo |
Entità: | 8 - Medio |
RISCHIO: | Contatto con mezzi in movimento |
Probabilità di accadimento: | 2 - Poco probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 6 - Medio |
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Urti e compressioni |
Probabilità di accadimento: | 2 - Poco probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 6 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori è vietato effettuare operazioni di pulizia in luoghi con macchine in movimento. | Contatto con mezzi in movimento |
Misura di prevenzione | I macchinari sono dotati di dispositivi di protezione delle parti in movimento. | Contatto con mezzi in movimento |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Camerini
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Ripostigli
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Locale tecnico
Relativamente all’ambiente, l’organizzazione adotta le seguenti misure generali di sicurezza:
Tipo | Descrizione misura |
Misura di prevenzione | L'accesso è riservato al solo personale autorizzato. |
AMBIENTE: Servizi igienici
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
PERICOLO: | Servizi igienico assistenziali; |
RISCHIO: | Scarse condizioni di igiene |
Probabilità di accadimento: | 2 - Poco probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 4 - Basso |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | I lavoratori dispongono di gabinetti e di lavabi con acqua corrente calda, se necessario, dotati di mezzi detergenti e per asciugarsi | Scarse condizioni di igiene |
Misura di prevenzione | I lavoratori dispongono di sufficiente acqua sia per uso potabile quanto per l'igiene personale | Scarse condizioni di igiene |
Misura di prevenzione | I lavoratori uomini e donne dispongono di servizi igienici separati | Scarse condizioni di igiene |
Misura di prevenzione | Le installazioni e gli arredi destinati ai refettori, agli spogliatoi, ai bagni, alle latrine, ai dormitori ed in genere ai servizi di igiene e di benessere per i lavoratori vengono mantenuti in stato di scrupolosa pulizia, a cura del datore di lavoro | Scarse condizioni di igiene |
Misura di prevenzione | Per la provvista, la conservazione e la distribuzione dell'acqua si osservano le norme igieniche atte ad evitarne l'inquinamento e ad impedire la diffusione di malattie | Scarse condizioni di igiene |
LIVELLO: PIANO SECONDO
AMBIENTE: Palchi II ordine
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Sale pergolesiane
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Camerini
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Ripostigli
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Servizi igienici
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
PERICOLO: | Servizi igienico assistenziali; |
RISCHIO: | Scarse condizioni di igiene |
Probabilità di accadimento: | 2 - Poco probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 4 - Basso |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | I lavoratori dispongono di gabinetti e di lavabi con acqua corrente calda, se necessario, dotati di mezzi detergenti e per asciugarsi | Scarse condizioni di igiene |
Misura di prevenzione | I lavoratori dispongono di sufficiente acqua sia per uso potabile quanto per l'igiene personale | Scarse condizioni di igiene |
Misura di prevenzione | I lavoratori uomini e donne dispongono di servizi igienici separati | Scarse condizioni di igiene |
Misura di prevenzione | Le installazioni e gli arredi destinati ai refettori, agli spogliatoi, ai bagni, alle latrine, ai dormitori ed in genere ai servizi di igiene e di benessere per i lavoratori vengono mantenuti in stato di scrupolosa pulizia, a cura del datore di lavoro | Scarse condizioni di igiene |
Misura di prevenzione | Per la provvista, la conservazione e la distribuzione dell'acqua si osservano le norme igieniche atte ad evitarne l'inquinamento e ad impedire la diffusione di malattie | Scarse condizioni di igiene |
LIVELLO: PIANO TERRA
AMBIENTE: Ingresso pubblico, sala
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Platea
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Foyer
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Ingresso al loggione
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Orchestra
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Ripostigli
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Ingresso scala
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Sottopalco
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
RISCHIO: | Impigliamento |
Probabilità di accadimento: | 2 - Poco probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 6 - Medio |
RISCHIO: | Urti e compressioni |
Probabilità di accadimento: | 2 - Poco probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Infermeria
AMBIENTE: Biglietteria
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
RISCHIO: | Rischio rapina |
Classe di Rischio: | |
Entità: |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Vano tecnico per impianto di termoventilazione
Relativamente all’ambiente, l’organizzazione adotta le seguenti misure generali di sicurezza:
Tipo | Descrizione misura |
Misura di prevenzione | L'accesso è riservato al solo personale autorizzato. |
AMBIENTE: Locale VVF
Relativamente all’ambiente, l’organizzazione adotta le seguenti misure generali di sicurezza:
Tipo | Descrizione misura |
Misura di prevenzione | L'accesso è riservato al solo personale autorizzato. |
AMBIENTE: Guardaroba
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
RISCHIO: | Rischio rapina |
Classe di Rischio: | |
Entità: |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Servizi Igienici
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
PERICOLO: | Servizi igienico assistenziali; |
RISCHIO: | Scarse condizioni di igiene |
Probabilità di accadimento: | 2 - Poco probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 4 - Basso |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | I lavoratori dispongono di gabinetti e di lavabi con acqua corrente calda, se necessario, dotati di mezzi detergenti e per asciugarsi | Scarse condizioni di igiene |
Misura di prevenzione | I lavoratori dispongono di sufficiente acqua sia per uso potabile quanto per l'igiene personale | Scarse condizioni di igiene |
Misura di prevenzione | I lavoratori uomini e donne dispongono di servizi igienici separati | Scarse condizioni di igiene |
Misura di prevenzione | Le installazioni e gli arredi destinati ai refettori, agli spogliatoi, ai bagni, alle latrine, ai dormitori ed in genere ai servizi di igiene e di benessere per i lavoratori vengono mantenuti in stato di scrupolosa pulizia, a cura del datore di lavoro | Scarse condizioni di igiene |
Misura di prevenzione | Per la provvista, la conservazione e la distribuzione dell'acqua si osservano le norme igieniche atte ad evitarne l'inquinamento e ad impedire la diffusione di malattie | Scarse condizioni di igiene |
LIVELLO: PIANO LOGGIONE
AMBIENTE: Posti per il pubblico
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Camerini
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Ripostigli
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Locali sgombri non utilizzabili
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Sartoria
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Spogliatoi
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Servizi igienici
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
PERICOLO: | Servizi igienico assistenziali; |
RISCHIO: | Scarse condizioni di igiene |
Probabilità di accadimento: | 2 - Poco probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 4 - Basso |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | I lavoratori dispongono di gabinetti e di lavabi con acqua corrente calda, se necessario, dotati di mezzi detergenti e per asciugarsi | Scarse condizioni di igiene |
Misura di prevenzione | I lavoratori dispongono di sufficiente acqua sia per uso potabile quanto per l'igiene personale | Scarse condizioni di igiene |
Misura di prevenzione | I lavoratori uomini e donne dispongono di servizi igienici separati | Scarse condizioni di igiene |
Misura di prevenzione | Le installazioni e gli arredi destinati ai refettori, agli spogliatoi, ai bagni, alle latrine, ai dormitori ed in genere ai servizi di igiene e di benessere per i lavoratori vengono mantenuti in stato di scrupolosa pulizia, a cura del datore di lavoro | Scarse condizioni di igiene |
Misura di prevenzione | Per la provvista, la conservazione e la distribuzione dell'acqua si osservano le norme igieniche atte ad evitarne l'inquinamento e ad impedire la diffusione di malattie | Scarse condizioni di igiene |
AMBIENTE: Lavanderia
LIVELLO: PIANO TERZO
AMBIENTE: Palchi III ordine
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Locale tecnico
Relativamente all’ambiente, l’organizzazione adotta le seguenti misure generali di sicurezza:
Tipo | Descrizione misura |
Misura di prevenzione | L'accesso è riservato al solo personale autorizzato. |
AMBIENTE: Servizi igienici
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
PERICOLO: | Servizi igienico assistenziali; |
RISCHIO: | Scarse condizioni di igiene |
Probabilità di accadimento: | 2 - Poco probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 4 - Basso |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | I lavoratori dispongono di gabinetti e di lavabi con acqua corrente calda, se necessario, dotati di mezzi detergenti e per asciugarsi | Scarse condizioni di igiene |
Misura di prevenzione | I lavoratori dispongono di sufficiente acqua sia per uso potabile quanto per l'igiene personale | Scarse condizioni di igiene |
Misura di prevenzione | I lavoratori uomini e donne dispongono di servizi igienici separati | Scarse condizioni di igiene |
Misura di prevenzione | Le installazioni e gli arredi destinati ai refettori, agli spogliatoi, ai bagni, alle latrine, ai dormitori ed in genere ai servizi di igiene e di benessere per i lavoratori vengono mantenuti in stato di scrupolosa pulizia, a cura del datore di lavoro | Scarse condizioni di igiene |
Misura di prevenzione | Per la provvista, la conservazione e la distribuzione dell'acqua si osservano le norme igieniche atte ad evitarne l'inquinamento e ad impedire la diffusione di malattie | Scarse condizioni di igiene |
AMBIENTE: Ripostigli
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
LIVELLO: PIANO SOTTOTETTO
Relativamente al livello, l’organizzazione adotta le seguenti misure generali di sicurezza:
Tipo | Descrizione misura |
Misura di prevenzione | L'accesso è riservato al solo personale autorizzato. |
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
PERICOLO: | Vie di circolazione interne ed esterne; |
RISCHIO: | Caduta dall'alto |
Probabilità di accadimento: | 2 - Poco probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 6 - Medio |
PERICOLO: | Vie di circolazione interne ed esterne; |
RISCHIO: | Caduta di materiale dall'alto |
Probabilità di accadimento: | 2 - Poco probabile |
Gravità del danno: | 4 - Gravissimo |
Entità: | 8 - Medio |
RISCHIO: | Vie di esodo non facilmente fruibili |
Probabilità di accadimento: | 2 - Poco probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 4 - Basso |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | I pavimenti ed i passaggi risultano sgombri da materiali che ostacolano la normale circolazione | Caduta di materiale dall'alto |
AMBIENTE: Soffitta palco
AMBIENTE: Soffitta sala
AMBIENTE: Locali sgombri non utilizzabili
LIVELLO: PIANO SEMINTERRATO 1° LIVELLO
AMBIENTE: Uffici
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Alloggio custode
AMBIENTE: Ripostigli
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Servizi igienici
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
PERICOLO: | Servizi igienico assistenziali; |
RISCHIO: | Scarse condizioni di igiene |
Probabilità di accadimento: | 2 - Poco probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 4 - Basso |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | I lavoratori dispongono di gabinetti e di lavabi con acqua corrente calda, se necessario, dotati di mezzi detergenti e per asciugarsi | Scarse condizioni di igiene |
Misura di prevenzione | I lavoratori dispongono di sufficiente acqua sia per uso potabile quanto per l'igiene personale | Scarse condizioni di igiene |
Misura di prevenzione | I lavoratori uomini e donne dispongono di servizi igienici separati | Scarse condizioni di igiene |
Misura di prevenzione | Le installazioni e gli arredi destinati ai refettori, agli spogliatoi, ai bagni, alle latrine, ai dormitori ed in genere ai servizi di igiene e di benessere per i lavoratori vengono mantenuti in stato di scrupolosa pulizia, a cura | Scarse condizioni di igiene |
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
del datore di lavoro | ||
Misura di prevenzione | Per la provvista, la conservazione e la distribuzione dell'acqua si osservano le norme igieniche atte ad evitarne l'inquinamento e ad impedire la diffusione di malattie | Scarse condizioni di igiene |
LIVELLO: PIANO SEMINTERRATO 3° LIVELLO
AMBIENTE: Centrale termica teatro
Relativamente all’ambiente, l’organizzazione adotta le seguenti misure generali di sicurezza:
Tipo | Descrizione misura |
Misura di prevenzione | L'accesso è riservato al solo personale autorizzato. |
AMBIENTE: Depositi 1 - 2 - 3
AMBIENTE: Ripostigli
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Centrale pompe antincendio
Relativamente all’ambiente, l’organizzazione adotta le seguenti misure generali di sicurezza:
Tipo | Descrizione misura |
Misura di prevenzione | L'accesso è riservato al solo personale autorizzato. |
AMBIENTE: Cabina Enel
Relativamente all’ambiente, l’organizzazione adotta le seguenti misure generali di sicurezza:
Tipo | Descrizione misura |
Misura di prevenzione | L'accesso è riservato al solo personale autorizzato. |
AMBIENTE: Ingresso Uffici
AMBIENTE: Ufficio formazione
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Locale int. gen. teatro
Relativamente all’ambiente, l’organizzazione adotta le seguenti misure generali di sicurezza:
Tipo | Descrizione misura |
Misura di prevenzione | L'accesso è riservato al solo personale autorizzato. |
LIVELLO: PIANO SEMINTERRATO 2° LIVELLO
AMBIENTE: Uffici
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Ripostigli
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
RISCHIO: | Inciampo, cadute in piano |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 3 - Grave |
Entità: | 9 - Medio |
RISCHIO: | Scivolamenti |
Probabilità di accadimento: | 3 - Probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 6 - Medio |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | Ai lavoratori ha raccomandato di accertarsi che sul pavimento e sui percorsi di lavoro non vi siano ostacoli. | Inciampo, cadute in piano |
Misura di prevenzione | Al fine di evitare scivolamenti e cadute a livello, controllare che non vi siano cavi elettrici non fissati e pavimenti bagnati. | Scivolamenti |
AMBIENTE: Servizi igienici
PERICOLI E RISCHI
La tabella che segue contiene l’elenco di tutti i rischi residui risultanti dall'analisi e dalla valutazione dell'elemento.
PERICOLO: | Servizi igienico assistenziali; |
RISCHIO: | Scarse condizioni di igiene |
Probabilità di accadimento: | 2 - Poco probabile |
Gravità del danno: | 2 - Modesto |
Entità: | 4 - Basso |
MISURE SPECIFICHE DI SICUREZZA
Di seguito, sono riportate le misure specifiche di sicurezza attuate in funzione dei rischi individuati:
Tipo | Descrizione misura | Rischio |
Misura di prevenzione | I lavoratori dispongono di gabinetti e di lavabi con acqua corrente calda, se necessario, dotati di mezzi detergenti e per asciugarsi | Scarse condizioni di igiene |
Misura di prevenzione | I lavoratori dispongono di sufficiente acqua sia per uso potabile quanto per l'igiene personale | Scarse condizioni di igiene |
Misura di prevenzione | I lavoratori uomini e donne dispongono di servizi igienici separati | Scarse condizioni di igiene |
Misura di prevenzione | Le installazioni e gli arredi destinati ai refettori, agli spogliatoi, ai bagni, alle latrine, ai dormitori ed in genere ai servizi di igiene e di benessere per i lavoratori vengono mantenuti in stato di scrupolosa pulizia, a cura del datore di lavoro | Scarse condizioni di igiene |
Misura di prevenzione | Per la provvista, la conservazione e la distribuzione dell'acqua si osservano le norme igieniche atte ad evitarne l'inquinamento e ad impedire la diffusione di malattie | Scarse condizioni di igiene |
SAEV SRL
Xxxxx Xxx Xxxxxxx 0/X 00000 Xxxx (XX)
02478240423
731215639
CHI CHIAMARE IN CASO D’EMERGENZA | ENTI ESTERNI | TELEFONO | |
Per le seguenti emergenze: | VIGILI DEL FUOCO ELISOCCORSO - EMERGENZA SANITARIA CROCE VERDE – JESI CROCE ROSSA – JESI PRONTO SOCCORSO OSPEDALE ASUR - JESI POLIZIA CARABINIERI | 115 118 0731 57159 0731 5544 0731 534240 113 112 | |
INFORTUNIO DI MEDIA ENTITÀ: 1 - Croce Rossa - Pronto Soccorso Ospedale 2 - Responsabili aziendali INFORTUNIO DI GRAVE ENTITÀ: 1 - Elisoccorso - Emergenza Sanitaria 2 - Croce Rossa - Pronto Soccorso Ospedale 3 - Responsabili aziendali | |||
INCENDIO: 1 - Vigili del Fuoco 2 - Responsabili aziendali | UFFICIO IGIENE PUBBLICA AZIENDA ELETTRICA | 0731 534603 800900800 | |
RISCHIO DI INQUINAMENTO VERSO L’AMBIENTE ESTERNO: 1 - Vigili del Fuoco 2 - Carabinieri 3 - Ufficio Igiene 4 - Responsabili aziendali | AZIENDA ACQUA AZIENDA GAS | 0731 222246 800262693 |
xxxx@xxxx.xxx X.XXX:
Tel. 0
ISTRUZIONI PER LE CHIAMATE DI SOCCORSO
Le chiamate di soccorso vengono fatte per telefono
FONDAZIONE PERGOLESI SPONTINI | PIANO DI EMERGENZA D.M. 10 Marzo 1998 |
ISTRUZIONI PER LA CHIAMATA | RESPONSABILI AZIENDALI | NOMINATIVO | TELEFONO AZIENDALE | TELEFONO PRIVATO | CELLULARE |
Datore di Lavoro | Xxxxxxx Xxxxx | 335 1833100 | |||
Responsabile Servizio di Prevenzione e Protezione | Xxxxxx Xxxxxxx | 339 1339706 | |||
- il nome dell’azienda, la località ed il relativo numero di telefono; | Direttore Tecnico produzione e allestimenti scenici | Xxxxxxx Xxxxxx | 0731 202944 | 335 1833098 | |
Preposto alla produzione e agli allestimenti scenici | Xxxxxxxxxxx Xxxxx | 0731 202944 | 000 0000000 | ||
Rappresentante dei lavoratori per la Sicurezza | Xxxxxxx Xxxxxxxx | 0731 202944 | 000 0000000 | 335 1833096 | |
- chi sta effettuando la chiamata (presentazione con nome, cognome e qualifica aziendale); | |||||
- come fare a raggiungere il luogo; - dire brevemente cosa sta succedendo. | |||||
In caso di incendio specificare anche: - il tipo e la quantità di materiale interessato; - se esistono sostanze pericolose o altri rischi (ad esempio impianto gas metano, cabina ENEL, ecc.); - che tipo di impianto antincendio esiste |
30
FONDAZIONE PERGOLESI SPONTINI | PIANO DI EMERGENZA D.M. 10 Marzo 1998 |
In caso di infortunio specificare anche: - la tipologia di infortunio accaduto (ad esempio caduta dall’alto, investimento, scossa elettrica a 400 volt, ecc.); - se la persona infortunata è cosciente o meno, se ha (visibili) emorragie o fratture di arti. | Incaricati per la lotta antincendio e per l’emergenza | Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxx Xxxxx | 0731 202944 0731 202944 0731 202944 | 335 1833098 000 0000000 3939764282 | |
IMPORTANTE: | Xxxxxxxx Xxxxx | 0731 202944 | 347 1689075 | ||
PRIMA DI RIAGGANCIARE IL TELEFONO CHIEDERE ALL’OPERATORE SE SERVONO ALTRE INFORMAZIONI. | Incaricati per il primo soccorso | Xxxxx Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxx | 0731 202944 0731 202944 | 000 0000000 000 0000000 | |
Responsabili manutenzione | Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx | 0731 202944 0731 202944 | 000 0000000 | 335 1833098 335 1833096 |
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