CAPITOLATO PRESTAZIONALE TECNICO

CAPITOLATO PRESTAZIONALE TECNICO

SERVIZIO DI TAGLIO ERBA SOPRA E SOTTO MARCIAPIEDI ZONA PISA SUD

Il Responsabile Unico del Procedimento Xxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx

Art. 1. Premesse

In considerazione della necessità di mantenimento e miglioramento dello stato manutentivo della rete stradale comunale, della significativa estensione della stessa rete, della complessità della gestione diretta in rapporto agli attuali volumi di traffico veicolare e della evidente necessità di offrire ai cittadini un servizio di qualità, Pisamo (di seguito Pisamo, Committente o Amministrazione aggiudicatrice) ritiene di proseguire il percorso già avviato, affidando il servizio del taglio erba sopra e sotto i marciapiedi quale formula contrattuale basata sul risultato, verificata sul campo e comprovata nel tempo, che prevede in capo all’Amministrazione aggiudicatrice stessa funzioni di indirizzo e controllo, demandando alla capacità e all’autonomia di un soggetto esterno qualificato , l’esecuzione dei servizi .

Tale impostazione consente una migliore risposta alle esigenze manutentive poste sia in termini quantitativi che qualitativi, oltre ad essere maggiormente efficace ed efficiente in termini di efficacia, organizzazione e razionalizzazione delle risorse con conseguente contenimento delle spese.

Pertanto Pisamo ritiene necessario procedere all’affidamento, con forma di contratto di servizi ai sensi dell’art. 28 del D.Lgs. 50/2016, del servizio di taglio erba sopra e sotto i marciapiedi zona Pisa Sud .

Il presente Capitolato Prestazionale Tecnico fornisce agli Operatori economici concorrenti le indicazioni in merito alle modalità e alle forme necessarie per la presentazione dell’Offerta per l’affidamento del servizio e disciplina i rapporti fra Committente ed appaltatore individuando le prestazioni minime richieste volte a mantenere e migliorare il decoro della rete stradale .

Il perimetro di esecuzione è rappresentato a nord dalla linea dell’ Arno ( è escluso il centro storico entro le Mura Urbane ) e a sud dai confini comunali del Comune di Pisa ( esclusi abitati Marina Tirrenia Calambrone )

Agli Operatori economici concorrenti è pertanto richiesto di presentare un’Offerta tecnico-economica in cui vengano esposte le modalità organizzative, esecutive e di controllo dei servizi e delle prestazioni oggetto dell’affidamento, nonché le proposte di miglioramento rispetto agli obiettivi minimi fissati dal presente Capitolato. Fermo restando gli importi posti a base di gara, è quindi facoltà dei concorrenti integrare in sede di Offerta i contenuti del presente Capitolato e migliorare contenuti e forme di erogazione dei servizi partendo dalle prestazioni minime richieste e nel seguito dettagliate.

Art. 2. Disciplina dei servizi e dei lavori

Pisamo intende affidare all’appaltatore il taglio dell’ erba sopra e sotto i marciapiedi relativamente al perimetro sopradescritto , nonché i servizi connessi alle attività relativamente alla gestione e al monitoraggio attraverso sistemi informativi dedicati .

L’appaltatore deve garantire la gestione e l’esecuzione di servizi mirati al mantenimento della condizioni di sicurezza, fruibilità e decoro. Per tutta la rete stradale oggetto di appalto l’appaltatore dovrà procedere all’esecuzione in autonomia dei servizi a canone. Tali interventi dovranno essere programmati secondo un Piano di Manutenzione sottoposto all’approvazione della Committente in funzione delle esigenze della stessa.

Nella attività l’appaltatore troverà efficace supporto nel Sistema Informativo proposto, fornendo altresì alla funzione di controllo della Committente gli strumenti attraverso i quali valutare i servizi erogati .

Le funzioni di controllo e verifica dell’operato dell’appaltatore restano pertanto in capo alla Committente, che potrà avvalersi anche di strutture di supporto esterne, fermo rimanendo l’obbligo in capo all’appaltatore di monitorare e verificare costantemente il proprio operato, con le modalità che riterrà più opportune e che saranno oggetto di valutazione nell’Offerta tecnica.

Per tutte le attività per le quali non siano state fornite particolari prescrizioni nel presente CPT, l’appaltatore deve seguire i migliori procedimenti indicati dalla tecnica, attenendosi sempre scrupolosamente alle disposizioni eventualmente impartite dalla Committente.

Per qualsiasi situazione non prevista dal presente Capitolato, le caratteristiche del servizio dovranno essere concordate con la Committente; quindi, una volta concordate, saranno utilizzate ogni volta si presenti una situazione analoga.

Per tutte le attività da svolgere nell’ambito dell’appalto, nel compenso relativo a ciascun servizio o lavoro sono già riconosciuti i seguenti accorgimenti:

- preparazione dell’area da utilizzare per i lavori

- approntamento di segnaletica temporanea e delimitazione sicura e conforme alle norme vigenti dell’area in cui si svolge l’attività per evitare ogni possibile causa di infortuni e danni;

- mantenimento della continuità dei percorsi pedonali e, in generale, dei percorsi per utenti di ogni tipo, mediante la predisposizione di percorsi segnalati e/o protetti;

- osservanza delle norme dei regolamenti edilizi, di igiene, di polizia urbana, e di ogni altra norma relativa all’occupazione del suolo pubblico nell'installazione e nella gestione dei cantieri, qualunque sia la durata ed il tipo di attività (quindi anche per il semplice stoccaggio) con oneri a totale carico dell’appaltatore;

- osservanza del Nuovo Codice della Strada e delle norme vigenti relative alla omologazione, alla revisione annuale e ai requisiti di sicurezza di tutti i mezzi d'opera e delle attrezzature di cantiere;

- utilizzo di materiali di ottima qualità;

- utilizzo di valide tecnologie e modalità di intervento;

- utilizzo di personale operativo qualificato e specializzato;

- messa in opera di cartelli di cortesia se richiesti da Pisamo

- smaltimento del tagliato

- smaltimento differenziato dei rifiuti rinvenuti nel taglio

A fine giornata l’ appaltatore deve tempestivamente aggiornare i report, redatti su apposito Sistema Informativo progettato dall’appaltatore, in cui sono riportate le strade su cui si è intervenuto e contemporaneamente trasmettere al responsabile del servizio di Pisamo ( oppure caricare direttamente sul sistema informativo ) la documentazione fotografica degli interventi eseguiti durante la giornata , con foto prima e dopo l’ intervento

Il personale dell’appaltatore impiegato nel presente servizio dovrà possedere una adeguata preparazione professionale, dovrà conoscere in maniera esaustiva la normativa necessaria per l’attività svolta, inclusi i Regolamenti locali, e mantenersi costantemente aggiornato sull’evoluzione degli stessi.

La Committente si riserva la facoltà di chiedere, a suo insindacabile giudizio, l’allontanamento dal servizio degli addetti che nell’espletamento delle attività abbiano manifestato imprudenza, imperizia ovvero abbiano tenuto comportamenti non consoni all’ambiente di lavoro o alle mansioni svolte, o inadeguati o che comunque abbiano dato motivo di lagnanza, salva la possibilità di adottare ulteriori provvedimenti nei confronti dell’appaltatore.

L’appaltatore dovrà procedere alla sostituzione di quei lavoratori che la Committente a suo insindacabile giudizio ritenesse non di suo gradimento, comunicando tempestivamente i nominativi dei sostituti.

Tutto il personale adibito al servizio deve essere sotto l’esclusiva responsabilità dell’Appaltatore sia nei confronti di Pisamo che di terzi.

L’appaltatore risponde direttamente dei danni alle persone e cose comunque verificatisi nell’esecuzione del servizio derivanti da cause ad esso imputabili di qualunque natura o che risultino arrecati dal proprio personale, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento senza diritto a rivalsa o compensi da parte della Committente.

Art. 3. Obiettivi minimi dell’esecuzione del contratto

Di seguito vengono elencati gli obiettivi generali minimi, a cura e spese dell’appaltatore, che la Committente si pone tramite l’affidamento del presente appalto.

1) Mantenere il decoro delle strade e marciapiedi relativamente alla presenza di erba

2) Disporre, per tutta la durata del Contratto, di un adeguato Sistema Informativo di gestione delle attività, dei servizi, dell’anagrafica e del reporting che verrà progettato, messo in esercizio, mantenuto funzionalmente e continuamente aggiornato, a cui è garantito l’accesso, senza soluzione di continuità e senza restrizione alcuna, da parte della Committente.

Questi obiettivi minimi generali, unitamente all’applicazione delle procedure dettagliate nel seguito, alle migliorie proposte dall’appaltatore, all’integrazione organizzativa generale, all’integrazione delle attività ordinarie dovranno tendere a una costante e progressiva diminuzione delle segnalazioni da parte dei cittadini riguardanti il taglio erba .

L’appaltatore sarà responsabile dell’intero ciclo di vita delle attività contenute nell’appalto cui la Committente ne delega la progettazione operativa, la gestione, l’attuazione, il Controllo della Qualità prodotta sui singoli interventi nonché la fornitura, alla Committente stessa, degli strumenti, in termini di Sistema Informativo, reportistica, procedure ed informazioni e quant’altro necessario ed utile, idonei alla valutazione ed al controllo delle attività, del servizio nel suo complesso e degli effetti che lo stesso genera sul patrimonio e relativa utenza. Tali strumenti, proposti dall’appaltatore, dovranno essere concordati ed accettati dalla Committente che mantiene in capo le responsabilità di controllo sull’operato dell’appaltatore, di indirizzo dell’appalto e di supervisione nel complesso.

L’Operatore Economico concorrente dovrà descrivere in sede di Offerta in che modo e con che strumenti intende progettare ed attuare il complesso organizzativo, costituito da procedure, competenze, personale e mezzi, finalizzato al raggiungimento e al miglioramento degli obiettivi sopra riportati, fin dall’inizio e per tutta la durata dell’appalto, portando a soluzione, con elevato grado di autonomia, tutti i problemi connessi al fine di sollevare la Committente da ogni relativa incombenza.

Art. 4. Valutazione delle prestazioni e dei risultati – Livelli di Servizio

L’appaltatore deve garantire, secondo una logica di risultato, la gestione e l’esecuzione di servizi e lavori mirati al mantenimento della condizioni di sicurezza, fruibilità, pulizia e decoro.

Per la valutazione delle prestazioni dell’appaltatore sono stati individuati dei parametri (o indicatori) qualitativi e quantitativi che rappresentano la misura prestazionale delle attività rese dall’appaltatore.

Il sistema è basato sullo specifico criterio legato alla qualità e quantità dei singoli servizi prestati mediante la misurazione dei parametri rappresentativi dei Livelli di Servizio (di seguito, per brevità, LdS). Per lo svolgimento di tali attività, nel prosieguo del presente Capitolato vengono indicati i requisiti minimi del LdS atteso, misurati attraverso parametri rappresentativi (valori minimi di prestazione al di sotto dei quali non è consentito riferirsi) per ciascuna attività. Questi parametri, indicati dalla Committente, che sono ritenuti migliorabili, in quanto conferiscono maggiore qualità di risultato, vengono sottoposti alla facoltà dei singoli concorrenti, in fase di offerta, con la proposizione di valori migliorativi rispetto ai minimi inderogabili riportati nel presente CTP.

Quelle migliorie dei parametri proposte in fase di Offerta risulteranno per il vincitore i parametri contrattuali da rispettare per tutta la durata dell’appalto.

L’insieme dei valori minimi dei parametri imposti nel presente CTP (o, per quelli ove consentito, migliorati in sede di gara) determina il Livello di Servizio minimo atteso per l attività fornita.

Il controllo delle prestazioni è l’insieme delle azioni necessarie per determinare l’attendibilità dei valori dei suddetti parametri attraverso operazioni di misurazione dirette o con apposite strumentazioni o mezzi. Esso è di tipo metodico o casuale a seconda della finalità che si prefigge. L’esercizio del controllo avviene:

- da parte dell’appaltatore ;

- da parte della Committente, sulle prestazioni eseguite dall’appaltatore e sui risultati ottenuti.

La funzione della Committente, oltre al controllo dei LdS sopra richiamati, consiste anche nel controllo di quanto riportato nel presente Capitolato, anche qualora l’aspetto oggetto di controllo non sia rilevabile nei suddetti LdS ma sia comunque chiaramente richiesto dal contratto, come desumibile dal presente Capitolato.

4.1 Controllo dei servizi resi

Gli obiettivi prestazionali per ognuno dei servizi nonché i valori minimi contrattuali dei parametri rappresentativi attesi sono esplicitati nel prosieguo.

Il controllo della qualità e quantità del singolo servizio fornito dall’appaltatore si effettua:

- misurando i parametri (LdS) definiti per ogni prestazione, come indicato nel seguito del presente CTP, e raffrontandoli con i valori-obiettivo;

- con la richiesta all’appaltatore di relazioni in forma scritta in ordine allo stato delle prestazioni e/o agli assetti economici, finanziari o tecnici dell’impresa riferiti allo specifico appalto;

I sistemi operativi per l’effettuazione dei controlli sono:

- Reporting e rilevazioni su Sistema Informativo

- Visite Ispettive

non escludendo altre modalità di controllo che Pisamo potrà definire in qualsiasi momento nel corso del contratto.

4.1.1) REPORTING E RILEVAZIONI SUL SISTEMA INFORMATIVO

Rappresenta lo strumento primario per il controllo dei servizi resi dall’appaltatore e costituisce la base per la gestione della rete stradale ed il controllo della stessa e dell’attività dell’appaltatore. Il Sistema Informativo deve permettere di estrarre qualsiasi dato ed informazione relativi alle attività svolte dall’appaltatore contenuti in esso.

La possibilità di reporting in formato digitale dovrà essere avviata sin dal primo mese di sottoscrizione del verbale di consegna dell’appalto.

Attraverso l’elaborazione delle informazioni inserite nel Sistema Informativo, il Committente effettua il controllo della qualità e della quantità di gran parte dei servizi svolti dall’appaltatore verificando il raggiungimenti dei LdS.

Le verifiche vengono effettuate dalla Committente direttamente dalla propria sede mediante il collegamento in rete col Sistema Informativo dell’appaltatore.

4.1.2) VISITE ISPETTIVE

Il controllo dei parametri delle attività svolte dall’appaltatore si effettua anche per mezzo di visite ispettive. Le visite ispettive sono effettuate in contraddittorio tra appaltatore e Committente. Esse posso essere:

- Visite ispettive programmate: verranno preventivamente segnalate (via fax o e-mail/pec) dalla Committente ed eseguite da personale ispettivo autorizzato, con un preavviso minimo di 48 ore. Ogni ispezione comporta la redazione di un Verbale contenente eventuali documenti descrittivi di quanto rilevato, che vanno sottoscritti.

- Visite ispettive a campione: vengono effettuate senza preavviso per verificare il grado di puntualità nell’esecuzione di servizi che richiedono il rispetto di orari prestabiliti. La constatazione dell’eventuale anomalia, non potendo essere constatata e contestata in contraddittorio, verrà rilevata dalla Committente mediante documentazione fotografica e comunicata all’appaltatore.

4.2 Penali

Per ogni violazione degli obblighi derivanti dal presente Capitolato, relativi allegati e da tutti i documenti di gara, per l’erogazione dei servizi qualitativamente o quantitativamente difformi nonché per eventuali ritardi nell’erogazione dei servizi o lavori, la Committente si riserva la facoltà di applicare ai pagamenti dovuti le penali commisurate seguendo le indicazioni fissate per ogni servizio o lavoro.

Qualora la Committente accerti l’esecuzione di un’attività svolta con valore del LdS inferiore a quello contrattuale, viene disposta l’applicazione della penale conseguente: la penale tiene conto della misura dello scostamento tra il parametro misurato e quello atteso.

Restando ferma l’applicazione delle penali fissate dal presente CTP, qualora uno o più servizi fosse del tutto non eseguito o eseguito in maniera non accettabile su tutta la rete, la riduzione del complesso delle prestazioni di quel/quei servizi dà adito alla diminuzione del compenso a canone dovuto all’appaltatore, calcolato secondo gli indici di importo di quel/quei servizi offerti su cui la prestazione non avviene o avviene in maniera non accettabile.

Art. 5. Perimetro d’esecuzione

Le prestazioni descritte nel presente Capitolato afferiscono al sistema infrastrutturale già indicato in premessa :

Il perimetro di esecuzione è rappresentato a nord dalla linea dell’ Arno ( è escluso il centro storico entro le Mura Urbane ) e a sud dai confini comunali del Comune di Pisa ( esclusi abitati Marina Tirrenia Calambrone )

L’appaltatore è obbligato ad accettare la consegna del servizio inerente l’infrastruttura stradale indipendentemente dalla situazione e consistenza in cui si trovano all’atto dell’affidamento, essendo previsto che li abbia obbligatoriamente visitati e valutati prima della formulazione dell’Offerta.

Art. 6. Oggetto dell’appalto

L’appalto ha per oggetto il taglio erba sopra e sotto i marciapiedi zona Pisa Sud .

L’inizio dei servizi e delle lavorazioni avverrà con la sottoscrizione tra le parti dello specifico “Verbale di consegna” .

Il servizio è compensato a canone e costituisce l’insieme delle attività connesse che l’appaltatore deve svolgere in autonomia gestionale nell’ambito del contratto con obbligo di risultato. Il corrispettivo economico per tali attività, al netto del ribasso offerto, è stabilito a priori ed è fisso ed invariabile, riconosciuto mensilmente.

In particolare, il servizio dovrà prevedere :

- Monitoraggio

- Sistema Informativo, reporting e programmazione interventi

- Pulizia 1 volta anno con mezzi meccanici delle zanelle al fine di eliminare la terra accumulatasi

- Taglio erba sopra e sotto i marciapiedi con le periodicità descritte nel seguito

Per tutto il periodo contrattuale l’appaltatore dovrà essere di supporto alla verifica periodica del risultato di tutte le attività operative svolte a canone, al fine di adottare, in accordo con la Committente, eventuali correzioni migliorative.

Per poter permettere alla Committente di interfacciarsi con l’appaltatore, questo dovrà comunicare entro la consegna dell’appalto i nominativi e i rispettivi numeri di telefono del referente del servizio.

Art. 7. Esecuzione delle attività

L’esecuzione delle prestazioni oggetto del presente appalto dovrà avvenire con modalità e termini tali da arrecare il minimo ragionevole pregiudizio alla fruibilità del patrimonio da parte dei cittadini in relazione alla tipologia ed all’entità degli interventi.

Nell’esecuzione delle prestazioni, l’appaltatore dovrà osservare scrupolosamente le buone regole dell’arte ed impiegare attrezzature di primaria qualità, perfettamente appropriate agli impieghi e rispondenti alle normative della sicurezza, con particolare riferimento a quanto esposto dettagliatamente in sede di redazione dell’Offerta.

L’eventuale presenza nei luoghi di lavoro del personale preposto della Committente non esonera in alcun modo l’appaltatore dalla responsabilità circa la perfetta esecuzione delle prestazioni, ancorché gli eventuali difetti, che venissero poi riscontrati, fossero stati riconoscibili durante l’esecuzione in sua presenza e anche nel qual caso la stessa esecuzione fosse stata approvata.

Lo spirito del presente affidamento è quello infatti di eleggere l’appaltatore quale unico responsabile di una perfetta esecuzione in relazione alle esigenze di intervento che egli stesso deve avere la capacità di individuare e porre in atto e che nessuna circostanza potrà mai essere opposta in esonero o ad attenuazione di tale responsabilità.

La Committente, cui spetta la più ampia facoltà di sorveglianza, indagine e vigilanza, ha titolo di provvedere alle sanzioni contrattuali in qualsiasi momento, anche a posteriori rispetto all’ultimazione delle prestazioni.

Art. 8. Tempi e termini per l’esecuzione delle attività

L’Operatore Economico concorrente dovrà descrivere dettagliatamente in sede di Offerta i termini e le modalità di esecuzione con i quali intende erogare le prestazioni a canone.

Art. 9. Sede amministrativa e operativa

L’appaltatore, per lo svolgimento delle attività oggetto d’appalto, dovrà dotarsi di una sede amministrativa ed operativa stabile dedicata all’xxxxxxx, xxxxx 00 (xxxxxx) giorni dalla sottoscrizione del Verbale di consegna e con relativa notifica alla Committente, dove eleggere domicilio legale. La sede dovrà essere individuata all’interno dei confini comunali di Pisa.

Livelli di Servizio e penali

I livelli prestazionali minimi di servizio richiesti e le relative penali sono quelli descritti nella seguente tabella.

Parametro di valutazione	Livello di Servizio	Indice di Scostamento	Penale	Modalità di controllo
Attivazione della sede amministrativa e operativa nel Comune di Pisa	Entro 30 giorni dalla consegna del servizio	Per ogni giorno di ritardo	100,00 €	Controllo diretto

Art. 10. Servizi a canone

Di seguito vengono descritti i servizi a canone in termini di prestazioni minime richieste che l’appaltatore potrà integrare, arricchire e migliorare in sede di Offerta.

Il canone compensa prestazioni definite nel loro complesso: esso è comprensivo della disponibilità di mezzi, materiali, manodopera e di quant’altro necessario per l’esecuzione dei servizi come dettagliato di volta in volta nelle descrizioni dei servizi stessi del presente Capitolato. Il relativo corrispettivo annuo forfettario verrà fatturato dall’appaltatore mensilmente, al netto del ribasso d’asta offerto, dividendo il compenso annuo per 12 mensilità.

Sistema Informativo

Al fine di assicurare la stretta integrazione tra le attività oggetto d’appalto, finalizzate al mantenimento e al miglioramento in termini di sicurezza e decoro delle infrastrutture in gestione, l’appaltatore si dovrà dotare di un Sistema Informativo che consenta la gestione dei servizi previsti dal presente affidamento.

La completa operatività del Sistema Informativo deve essere garantita entro 90 (novanta) giorni dalla firma del Verbale di consegna di cui al CSA.

Il Sistema Informativo sarà lo strumento primario per il controllo dei servizi resi dall’appaltatore e costituisce la base per la gestione della rete stradale e il controllo della stessa e dell’attività dell’appaltatore. Il Sistema Informativo deve permettere di estrarre qualsiasi dato ed informazione relativi alle attività svolte dall’appaltatore .

Le attività dovranno essere registrate con grado di dettaglio tale da consentire alla Committente di stabilire in modo inequivocabile la corrispondenza fra le attività effettuate e quelle programmate. In altri termini, dovrà essere possibile, per ogni singola attività giornaliera indicata nella programmazione, ritrovare nel software di registrazione le informazioni relative al dettaglio dei servizi e dei lavori (tempi, localizzazione, area o tratto interessato, ecc.).

Il Sistema Informativo rappresenta l’elemento strategico per la progettazione, attuazione, gestione, controllo e misurazione dei servizi ed attività comprese negli appalti integrati.

L’appaltatore dovrà quindi dotarsi, entro 90 (novanta) giorni dalla sottoscrizione del Verbale di consegna del servizio, di un Sistema Informativo, strutturato in conformità alla norma UNI 10951, attraverso il quale gestire la globalità delle azioni ed informazioni concernenti l’appalto.

Obiettivi generali del Sistema Informativo

L’Operatore Economico concorrente dovrà dettagliatamente descrivere in sede di Offerta il Sistema Informativo, con particolare riferimento a funzioni, dotazioni tecnologiche e organizzazione generale, mettendo inoltre in evidenza le soluzioni migliorative proposte rispetto agli standard minimi delineati nel presente Capitolato. In particolare, dovranno essere affrontate le seguenti funzionalità minime:

Caratteristiche generali di base

- utilizzare un Data Base relazionale in grado di gestire forti volumi di dati con prestazioni elevate;

- compatibilità con le più comuni piattaforme di interscambio di dati geografici (GIS);

- possibilità di profilare più utenze con funzionalità differenti;

- piattaforma server ad elevata accessibilità;

- essere facilmente scalabile e funzionalmente ampliabile;

- il sistema di back end dovrà essere installato, per tutta la durata dell’appalto, in ambienti idonei (fisici o virtuali), che garantiscano i più elevati standard di sicurezza, accessibilità, disponibilità, titolarità ed integrità dei dati. L’Appaltatore si occuperà di tutte le attività necessarie a sua cura e spese, dandone dettagliata descrizione già nell’offerta tecnica;

- prevedere un servizio di assistenza e di manutenzione, sia lato server sia lato client, garantito dall’Appaltatore per tutta la durata del Contratto;

- permettere l’aggiornamento costante dei dati, delle informazioni e delle attività gestite, anche in tempo reale;

- il Sistema deve gestire una grande quantità di informazioni, sia storiche che attuali, che descrivono dettagliatamente ogni singolo elemento e la reportistica sui servizi e i lavori su di essi effettuati con i relativi costi;

- il Sistema deve fornire un vasto insieme di funzionalità: deve essere possibile effettuare interrogazioni e ricerche sulla base di parametri decisi dall’utente;

- le componenti del sistema messe a disposizione dell’appaltatore devono essere fruibili alla Committente mediante interfacce web based, utilizzando i più comuni browser per la navigazione internet (es. Internet Explorer, Chrome, ecc… );

- il Sistema deve risultare ‘user friendly’ e di facile apprendimento per il personale addetto sia del Committente che dell’appaltatore. In particolare deve essere completamente integrato con gli ambienti di lavoro già utilizzati dalla Committente, e deve poter esportare i tabulati ed i rapporti risultanti dalle interrogazioni e dalle analisi dei dati nei formati leggibili da tali ambienti.

Proprietà dei dati e possibili impieghi dei dati stessi

Salvo diversa indicazione, i dati forniti dalla Committente all’appaltatore durante l’esecuzione del contratto ed i dati raccolti ed elaborati dall’appaltatore nell’ambito dell’esecuzione del contratto sono di proprietà di Pisamo. L’appaltatore potrà utilizzarli per i soli fini del servizio oggetto dell’appalto, salvo che la Committente disponga diversamente.

È inoltre esclusa la comunicazione, distribuzione e pubblicazione dei dati da parte dell’appaltatore senza il previo consenso dell’Amministrazione, fatti salvi gli obblighi di legge e le prescrizioni da parte dell’amministrazione (ivi incluse quelle comprese nel presente capitolato ed in eventuali disposizioni impartite in corso d’esecuzione del contratto).

Lo sfruttamento commerciale dei dati da parte dell’appaltatore senza il previo consenso dell’amministrazione può essere causa di risoluzione del contratto. La Committente potrà, a suo insindacabile giudizio e comunque nel rispetto della normativa vigente, comunicare, diffondere e/o pubblicare i dati raccolti, gestiti e/o elaborati nell’ambito dell’esecuzione del contratto. I dati potranno essere pubblicati, ad esempio, attraverso la piattaforma informativa, centri servizi della viabilità e/o il paradigma degli open data.

Adempimenti al termine del contratto relativi al Sistema Informativo

Al termine dell’appalto l’appaltatore dovrà consegnare tutti i dati raccolti, secondo specifici formati open source che verranno comunicati dalla Committente.

Allo scopo di garantire la continuità del servizio, al termine del contratto l’appaltatore uscente è obbligato a mantenere attivi i servizi ed i sistemi fino al completo subentro dell’appaltatore entrante. In particolare, il periodo di sovrapposizione con mantenimento di servizi e sistemi attivi e funzionanti potrà protrarsi fino a 6 (sei) mesi dalla data di scadenza del contratto.

Al termine del terzo anno contrattuale, e comunque alla conclusione del Contratto, l’appaltatore è tenuto a consegnare alla Committente:

- tutti i dati accumulati ed elaborati nel corso dell’appalto;

- la documentazione utile alla decodifica della struttura e dei contenuti delle predette banche dati;

- le licenze dei software utilizzati nel corso dell’Appalto, diversi da quelli messi a disposizione dalla Committente, necessari per l’allestimento ed il funzionamento di almeno 1 postazione per la consultazione e l’analisi degli archivi storici dei dati accumulati ed elaborati nel corso dell’appalto;

A tal fine, il Committente provvederà ad installare e configurare tutti i sistemi sulle postazioni di Pisamo entro 30 giorni dalla fine del contratto. Solo una volta che il passaggio di consegne risulterà completato con successo potrà essere corrisposto il corrispettivo per l’ultimo periodo e potrà essere svincolata la garanzia fideiussoria.

Livelli di Servizio e penali

I livelli prestazionali minimi di servizio richiesti e le relative penali sono quelli descritti nella seguente tabella.

Parametro di valutazione	Livello di Servizio	Indice di Scostamento	Penale	Modalità di controllo
Completa operatività del Sistema Informativo	Entro 90 giorni dalla consegna del servizio	Per ogni giorno di ritardo	500,00 €	Controllo diretto
Mancata implementazione del Sistema Informativo	Registrazione di ogni richiesta di segnalazione /di intervento	Per ogni registrazione non eseguita	50,00 €	Controllo a campione
Aggiornamento del Sistema Informativo con le attività eseguite nella giornata	Inserimenti effettuati il giorno stesso dell’esecuzione	Per ogni inserimento non effettuato o non entro i tempi previsti	€ 100,00	Controllo diretto / Sistema Informativo

Servizio taglio erba

La manutenzione a canone da effettuare consiste :

Pulizia 1 volta anno con mezzi meccanici anche manuali delle zanelle e dei marciapiedi ( particolarmente angoli con le murature ) al fine di eliminare la terra accumulatasi e impedire crescita erba ; in genere tale pulizia può essere effettuata nei mesi di gennaio/febbraio .

Xxxxxx erba su zanelle e marciapiedi almeno 4 tagli da aprile a settembre e 2 tagli da ottobre a marzo .

Le attività dovranno essere pianificate ed eseguite in modo da recare il minimo disturbo al traffico, nel rispetto delle norme comunali, quelle del Nuovo Codice della Strada e della normativa relativa all’allestimento dei cantieri stradali provvisori. Ogni intervento rientrante nella tipologia di cui al presente paragrafo dovrà essere registrato nel Sistema Informativo.

Particolare attenzione nell’allestimento dei cantieri provvisori deve essere rivolta al mantenimento dei percorsi pedonali e alla fruibilità degli esercizi commerciali/artigianali. A tal fine l’appaltatore dovrà predisporre percorsi adeguatamente segnalati e protetti, affinché l’utenza possa transitare in sicurezza.

Nei casi in cui si richiedano provvedimenti di parziale chiusura del traffico o di limitazione dell’offerta di sosta, l’appaltatore ha l’onere di richiedere le relative autorizzazioni e di posizionare idonea segnaletica provvisoria. L’appaltatore è esentato dal versamento degli oneri relativi all’occupazione di suolo pubblico.

Eventuali interventi manutentivi, individuati da monitoraggio o segnalati da terzi, che non rientrano nel canone, dovranno essere concordati con la Committente previa presentazione di preventivo di spesa.

Gestione interferenze con altre imprese appaltatrici di Pisamo e del Comune o con altri soggetti operanti sui beni in gestione

Durante la vigenza del contratto l’appaltatore ha l’obbligo di prestare la massima collaborazione per coordinare eventuali lavori di terzi sulla rete viaria o la realizzazione di nuove opere che impattano sulla rete stradale in affidamento da parte di imprese terze affidate dal Comune.

L’appaltatore, pertanto, dovrà:

- osservare e porre in essere le prescrizioni contenute nel Piano di Sicurezza e Coordinamento ai sensi della D.Lgs. 81/2008 redatto per la realizzazione del lavoro in oggetto, per tener conto della coesistenza di più imprese, anche non contestuali, sulla medesima strada per cantieri gestiti da terzi;

- coordinare ed indirizzare le fasi di cantierizzazione dell'impresa esecutrice e di tutte le attività interferenti;

- modificare, se necessario, i propri piani manutentivi per coordinarli con la realizzazione commissionata o autorizzata da Pisamo o dal Comune ad altra impresa;

Livelli di Servizio e penali

I livelli prestazionali minimi di servizio richiesti e le relative penali sono quelli descritti nella seguente tabella.

Parametro di valutazione	Livello di Servizio	Indice di Scostamento	Penale	Modalità di controllo
Pulizia per eliminare terra accumulata	1 volta anno per tutte le strade del perimetro	90%-60%	€ 2.000,00	Sistema informativo
		59%-20%	€ 3.000,00
		19%-0%	€ 6.0000,00
Esecuzione dell’intervento di taglio	4 tagli da aprile a settembre e 2 tagli da ottobre a marzo	Per ogni taglio o frazione non eseguito	€ 5.000,00	Sistema informativo/Controllo a campione
Esecuzione dell’intervento di taglio	Utilizzo di utensili inidonei	Per ogni intervento non eseguito a regola d’arte	€ 200,00	Controllo a campione

Art. 11. Servizi e lavori extra-canone

Rientrano in questa categoria le attività di manutenzione che per tipologia di e per dimensioni dell’intervento non si configurano come attività di manutenzione a canone come precedentemente definite o che si riferiscono a prestazioni integrative a seguito di eventi imprevisti, oppure relative a competenze e/o beni non ceduti in gestione all’appaltatore.

Tutte le prestazioni extra-canone dovranno essere espressamente ordinate dalla Committente in funzione di specifiche esigenze che l’Amministrazione riterrà necessarie, durante tutto l’arco temporale dell’appalto.

Il compenso extra-canone è valutato a misura o in economia in relazione alla tipologia ed alle caratteristiche del servizio richiesto e fornito, facendo riferimento ai prezzari correnti , ai quali sarà applicato lo sconto offerto in sede di gara, ed è previsto per i lavori il cui compenso è a corrispettivo con contabilità a misura: in questi casi l’appaltatore dovrà richiedere la preventiva autorizzazione alla Committente prima di eseguire l’intervento e presentare il programma o la proposta delle opere da eseguire. La Committente darà conferma attraverso l’emissione dell’Ordine di Lavoro.

Art. 12. Personale e mezzi

Per garantire un buon livello di servizio e risposte concrete alla cittadinanza, l’appaltatore dovrà mettere a disposizione della Committente per il servizio sopra descritto i mezzi e il personale tale da garantire il puntuale rispetto dei Livelli di Servizio stabiliti dal presente Capitolato.

Di ciò l’Operatore Economico concorrente dovrà dare precisa evidenza in sede di Offerta tecnica.

1. Ai fini della salvaguardia dell’occupazione la ditta appaltatrice dovrà garantire la continuità lavorativa e dunque la presa in carico e l’assunzione del personale dipendente dell’attuale gestore del servizio, che alla data attuale è un dipendente liv 3 del contratto multiservizi

2. Il numero di personale che la ditta appaltatrice dovrà assumere è quello necessario allo

svolgimento del servizio come indicato nell’offerta tecnica presentata in sede di gara.

3. I lavoratori di cui al comma precedente dovranno essere assunti garantendo loro le condizioni economiche e normative previste dal vigente CCNL di categoria .

Art. 13. Prescrizioni comuni a tutti i servizi operativi

Nella esecuzione delle opere l’Appaltatore si deve attenere alle migliori regole d’arte, alle prescrizioni tecniche del presente Capitolato ed alle prescrizioni impartite dai Tecnici della Stazione Appaltante.

I lavori dovranno sempre procedere con intensità in modo da occupare il maggior numero di operai.

Le attività dovranno essere pianificate ed eseguite alle migliori regole d’arte in modo da recare il minimo disturbo alla cittadinanza ed al traffico.

Alcuni lavori potranno essere richiesti prescrivendo la loro esecuzione in particolari orari della giornata, compreso ore notturne e giorni festivi o prefestivi, o durante determinati periodi dell’anno più favorevoli per condizioni meteorologiche o per minor densità di traffico (compreso il periodo tradizionalmente feriale di agosto e il periodo di chiusura delle scuole). L’Appaltatore ha l’onere di organizzarsi per rispondere a tali particolari esigenze.

Orari, periodi e successione della disponibilità delle aree per l’esecuzione degli interventi, potranno essere imposti, oltre che dal Responsabile del Procedimento, dai competenti uffici preposti alla regolamentazione e controllo della viabilità (Settore Mobilità Urbana e Polizia Municipale), senza che l’appaltatore possa pretendere il riconoscimento di maggiori oneri.

Particolare attenzione nell’allestimento dei cantieri provvisori deve essere rivolta al mantenimento dei percorsi pedonali e alla fruibilità degli esercizi commerciali/artigianali, l’appaltatore dovrà predisporre percorsi adeguatamente segnalati e protetti , affinché l’utenza possa transitare in sicurezza secondo le normativa relativa all’allestimento dei cantieri stradali provvisori.

Nel caso in cui le lavorazioni richiedano modifiche sostanziali alla circolazione , come ad esempio la chiusura temporanea di strade, tali interventi devono essere concordati con Ufficio Viabilità del Comune sito presso la Polizia Municipale, che potrà richiedere modifiche di orari e periodi di lavorazione senza che l’appaltatore possa pretendere il riconoscimento di maggiori oneri.

Nei casi in cui si richiedano provvedimenti di parziale chiusura del traffico o di limitazione dell’offerta di sosta l’appaltatore ha l’onere di richiedere le relative autorizzazioni e di posizionare idonea segnaletica provvisoria , l’appaltatore è esentato dal versamento degli oneri relativi all’occupazione di suolo pubblico.

Sarà onere dell’appaltatore provvedere ad inoltrare eventuali richieste di autorizzazione all’ingresso ed alla sosta in Zona a Traffico Limitato.

Per l’esecuzione degli interventi, si intendono comprese nel canone periodico:

tutte le operazioni di collocazione e ritiro della segnaletica temporanea necessaria per effettuare gli interventi, in accordo con quanto stabilito dal Nuovo Codice della Strada e dalle norme per l’occupazione del suolo pubblico;

il segnalamento, anche provvisorio, e la delimitazione dei cantieri, nonché qualunque operazione necessaria allo spostamento degli stessi e/o delle barriere o recinzioni;

la fornitura e manutenzione di cartelli di avviso, di segnaletica stradale, di eventuali semafori mobili, di barriere, di segnalazioni per deviazioni, di luci di segnalazione notturna per il transito veicolare e pedonale, l’eventuale presenza di movieri e quant’altro previsto dal Nuovo Codice della Strada per i cantieri stradali.