PER L’INSEDIAMENTO DI IMPRESE NELL’ AGGLOMERATO
AVVISO PUBBLICO ASSEGNAZIONE LOTTI INDUSTRIALI
PER L’INSEDIAMENTO DI IMPRESE NELL’ AGGLOMERATO
INDUSTRIALE ASI DI NOLA - MARIGLIANO
Il Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale della Provincia di Napoli - Ente Pubblico Economico ai sensi della Legge n. 317, art. 36, comma 4, del 5 ottobre 1991 (di seguito, per brevità, Consorzio ASI di Napoli)
PREMESSO che:
- il Consorzio ASI di Napoli promuove, sulla base delle linee guida fornite dal Piano d’azione per lo sviluppo economico regionale, le condizioni necessarie per la creazione e lo sviluppo di attività imprenditoriali e dei relativi servizi alle imprese ed esercita le funzioni amministrative relative all'adozione di piani e di attrezzature ambientali delle aree in esse comprese, le espropriazioni dei suoli e le eventuali accessioni da assegnare per attività industriali e dei servizi alle imprese, nonché gli atti di assegnazione degli impianti e di servizi consortili;
- nello specifico, il Consorzio ASI di Napoli: ‘‘a) progetta, realizza e gestisce gli spazi, gli immobili ed i servizi essenziali all' insediamento ed al lavoro delle imprese, comprese le opere di urbanizzazione, le infrastrutture ed i servizi comuni destinati alle attività collettive, al verde pubblico ed ai parcheggi, ai rustici industriali, ai centri commerciali e di servizi, in conformità alla vigente disciplina urbanistica; b) progetta, realizza e gestisce all'interno degli agglomerati industriali gli impianti di depurazione degli scarichi, di trattamento delle acque, le reti idriche di acqua potabile e riciclata, le reti fognanti, i pozzi di attingimento di acqua di falda; c) progetta, realizza e gestisce, salvo diverse disposizioni di legge, gli impianti di produzione e di approvvigionamento di energia elettrica, di distribuzione di gas naturale, di fonti energetiche rinnovabili, a servizio delle aree industriali e delle aziende insediate; d) gestisce, anche in accordo con gli enti competenti, le opere di urbanizzazione, i beni, le infrastrutture ed i servizi comuni di ciascun agglomerato industriale, con particolare riferimento alla rete stradale, ai sistemi di trasporto ed alla mobilità sostenibile, alla manutenzione del verde, alla vigilanza ed alla sicurezza interna, alla raccolta dei rifiuti, ai servizi antincendio, alle reti di monitoraggio per inquinanti, alla raccolta e divulgazione di dati meteorologici, alla cartellonistica, agli impianti sportivi; e) promuove le attività in favore della qualità del lavoro in ciascun agglomerato, quali a titolo esemplificativo i sistemi di rete locale senza fili o a banda larga, i servizi postali, di lavanderia e di farmacia, gli asili nido e le scuole, le attività centralizzate di formazione, di conciliazione dei tempi casa-lavoro, gli sportelli bancari, i servizi di ristorazione, la realizzazione e la gestione di strutture di ospitalità e dei centri - congressi; f) cura le attività indirette utili per concorrere al rafforzamento della competitività dei sistemi produttivi, in conformità a quanto previsto dall’art. 15 della L.R. n. 19/2013; g) incentiva lo sviluppo di risorse immateriali predisponendo, anche in partenariato progetti finalizzati all’aumento della dotazione sistemica delle risorse immateriali nella forma dei centri di servizi alle imprese e con l’ideazione del marchio distrettuale di qualità, oppure con altre iniziative che perseguono lo stesso obiettivo, nonché progetti per la formazione delle figure professionali maggiormente coinvolte nella realizzazione degli obiettivi del Programma di Sviluppo e di ogni ulteriore azione coerente con le previsioni di cui all’art. 16 della
L.R. n. 19/2013; h) favorisce i processi di espansione aziendale anche assicurando priorità, nell'assegnazione delle aree, agli stabilimenti contigui già insediati nell'area interessata; i) adotta lo schema di piano di assetto delle aree e dei nuclei industriali; j) individua aree da destinare agli insediamenti delle piccole e medie imprese, delle attività artigianali e di servizio, comprese quelle professionali, ai sensi dell’art. 8, comma 15 della L.R. 19/2013; k) provvede all’espropriazione di aree e immobili necessarie a realizzare il piano di assetto delle aree e dei nuclei industriali; l) ha facoltà di riacquistare la proprietà delle aree cedute per imprese industriali o artigianali senza la maggiorazione di prezzo e senza la possibilità di opposizione da parte degli assegnatari, se l'assegnatario non realizza lo stabilimento nel termine di cinque anni dalla data di assegnazione. Il consorzio ha altresì la facoltà di riacquistare, unitamente alle aree cedute, anche gli stabilimenti industriali o artigianali realizzati, se la cessazione dell'attività industriale o artigianale è avvenuta da oltre tre anni; m) attesta la conformità dei progetti di insediamento o di reinsediamento produttivo alle previsioni del relativo piano; n) elabora la proposta di programmi di sviluppo di durata triennale, sentite le associazioni industriali più rappresentative (…)’’;
- il Consorzio ASI di Napoli, gestisce sette agglomerati industriali, individuati nel P.R.T., adottato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 14.10.1968, pubblicato sulla G.U.R.I. n. 294 del 19.11.1968: Acerra, Caivano, Casoria-Arzano-Frattamaggiore, Foce del Sarno, Giugliano-Qualiano, Nola- Marigliano e Pomigliano d’Arco;
- con decreto dirigenziale n.1 del 23 ottobre 2015, è stato approvato il prezzo di cessione dei suoli industriali ricadenti negli agglomerati industriali di Acerra, Caivano, Giugliano-Qualiano e Nola-Marigliano;
CONSIDERATO che:
- il Consorzio ASI di Napoli, nel rispetto delle sue finalità istituzionali, intende favorire
l’insediamento e lo sviluppo di attività produttive;
- sono pervenute numerose richieste di assegnazione suoli, per nuovi investimenti;
- con deliberazione di Comitato Direttivo n. 06 del 7 aprile 2022, si è disposto ‘‘di approvare l’avviso pubblico per l’assegnazione lotti industriali per l’insediamento di imprese nell’agglomerato di Nola-Marigliano (…)’’;
VISTI
- la Legge Regionale n. 19 del 6 dicembre 2013;
- lo Statuto del Consorzio;
RENDE NOTO
Che è indetta pubblica selezione per l'assegnazione e la cessione di aree in diritto di proprietà, previo esproprio e fino ad esaurimento delle aree disponibili, ricadenti nell’ambito dell’agglomerato industriale di Nola-Marigliano;
ART.1 CARATTERISTICHE DEI LOTTI DA ASSEGNARE
1.1 Si prevede l’assegnazione di lotti di terreno edificabile per attività produttive,
nell’agglomerato industriale di Nola - Marigliano.
I singoli lotti, saranno dimensionati in ragione delle istanze che perverranno, previa istruttoria delle stesse, le quali saranno oggetto di specifica graduatoria. In ossequio alla graduatoria formatasi, saranno assegnati i suoli richiesti, previo esproprio, fino a esaurimento delle aree disponibili.
1.2 Le aree oggetto di assegnazione, di cui al presente bando, non sono nell’effettiva disponibilità del Consorzio ASI di Napoli. Il trasferimento, avverrà solo dopo l’effettivo esproprio e presa in possesso delle aree stesse.
L’ assegnazione di suoli da acquisire, mediante espropriazione, è pertanto condizionata al
positivo esperimento della relativa procedura.
1.3 Nella domanda di assegnazione, di cui al successivo art. 4, i richiedenti dovranno indicare le dimensioni della superficie scoperta richiesta.
La dimensione della superficie richiesta, potrà essere modificata in base alle istanze presentate, fermo restando il rispetto delle norme tecniche del Piano.
1.4 Le istanze saranno sottoposte, in ordine temporale di presentazione e di acquisizione al protocollo consortile, ad una verifica preliminare di ammissibilità, secondo i criteri di cui al successivo art. 5.
ART. 2
COSTO DI ASSEGNAZIONE
2.1 Il costo per ogni m2 di superficie netta dei lotti da assegnare in diritto di proprietà, previo esproprio, e fino ad esaurimento delle aree disponibili, fermo restando quanto stabilito nel presente bando, alle condizioni e nei limiti di cui ai successivi articoli, è previsto nell’importo presunto di € 70,00 (euro settanta/00) (iva esclusa): Agglomerato di Nola-Marigliano.
Il costo è comprensivo del corrispettivo dovuto per l’acquisizione dei suoli,per le opere di urbanizzazione e per le spese generali sostenute dal Consorzio ASI di Napoli.
Le imprese assegnatarie, possono essere autorizzate, con oneri a proprio carico, a realizzare direttamente le opere di urbanizzazione primarie e secondarie, previa approvazione da parte del Consorzio ASI di Napoli del relativo progetto esecutivo.
ART. 3
BENEFICIARI DELL’ASSEGNAZIONE DELLE AREE
3.1 Possono partecipare al presente bando le imprese, esercitate in forma individuale o collettiva, che esercitano qualsiasi attività classificata dalla tabella ATECO 2007, compatibili con le destinazioni delle zone, come disciplinato dal vigente P.R.T. A.S.I., e che alla data di presentazione della domanda siano in possesso dei seguenti requisiti:
- essere regolarmente costituite ed iscritte al Registro delle Imprese;
- essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali;
- non trovarsi nelle cause di esclusione previste dall’art. 80 del D. Lgs. 50/2016;
- trovarsi in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa edilizia ed urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni e della salvaguardia dell'ambiente ed essere in regola con gli obblighi contributivi.
ART. 4
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
4.1 Le imprese interessate, che esercitano in forma individuale o collettiva, sono tenute a presentare, secondo le modalità indicate nel presente bando, la seguente documentazione:
a) Domanda di assegnazione, redatta secondo lo schema di cui all’allegato n. 1, riportante i dati dell’impresa, il settore di attività, le produzioni e/o i servizi erogati, la superficie complessiva richiesta per la realizzazione dell’opificio, le spese complessive previste. Tale domanda, nella forma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa richiedente (Allegato n. 1);
b) Piano di investimento – Business Plan (Allegato n. 2);
c) Dichiarazione sostitutiva d’atto notorio concernente i dati relativi agli ultimi due esercizi contabili chiusi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, utili per la definizione della valutazione dell’ammissibilità ed idoneità (Allegato n. 3), sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa richiedente e da un professionista abilitato;
d) Relazione Tecnica Generale, contenente almeno la descrizione delle caratteristiche edilizie dello stabilimento, dell’attività produttiva con particolare interesse ai cicli produttivi, all’impatto ambientale, alla gestione di rifiuti, allo smaltimento delle acque reflue prodotte, ai fabbisogni energetici, alla scelta degli impianti tecnologici che si intendono adottare;
e) Dichiarazione di accettazione espressa di tutte le condizioni previste dal bando (Allegato n. 4);
f) Dichiarazione apporto mezzi propri (Allegato n. 5);
g) Certificato d’iscrizione alla competente CCIAA ovvero dichiarazione sostitutiva;
h) Ultimi due bilanci approvati con ricevuta di presentazione;
i) Ultime due dichiarazione dei redditi con ricevute di presentazione e relazione di cui al successivo articolo 5;
j) Libro Unico del lavoro;
k) Versamento a mezzo bonifico bancario dell’importo di euro 1.000,00 (mille/00) per le spese d’istruttoria a favore di ASI CONSORZIO PER L’AREA DI SVILUPPO INDUSTRIALE DELLA PROVINCIA DI NAPOLI da eseguirsi sul conto corrente bancario: Banco di Napoli Filiale Via Forno Vecchio, 36 -IBAN: XX00 X000 0000 0000 0000 0000 000 - CAUSALE: Spese istruttoria assegnazione lotti agglomerati industriali. Tale somma non sarà in nessun caso rimborsata ma sarà trattenuta dal Consorzio ASI di Napoli a titolo di spese di istruttoria.
l) Dichiarazione offerta migliorativa prezzo d’acquisto (Allegato n. 6).
4.2 La domanda di assegnazione e la relativa documentazione, dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo del Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale della Provincia di Napoli, sito in xxx X. Xxxxxxx, 00 00000 XXXXXX, entro il termine perentorio delle ore 12:00 del 02 Maggio 2022, in plico chiuso, sigillato e controfirmato, indicando sul frontespizio la denominazione e ragione sociale dell’impresa, l’indirizzo della sede, nonché la dicitura:‘‘AVVISO PUBBLICO ASSEGNAZIONE LOTTI INDUSTRIALI PER L’INSEDIAMENTO DI IMPRESE NELL’ AGGLOMERATO INDUSTRIALE ASI DI NOLA – MARIGLIANO’’.
ART. 5
CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE DI AMMISSIBILITA’ DELLE DOMANDE
5.1 La valutazione di ammissibilità e idoneità delle domande verrà effettuata, dai competenti Uffici del Consorzio ASI NAPOLI, entro 90 giorni dalla presentazione delle stesse, secondo l’ordine temporale di acquisizione al protocollo consortile, ed è articolata nelle seguenti fasi:
a) verifica della completezza della documentazione presentata e dei requisiti di ammissibilità;
b) valutazione della solidità economico-patrimoniale dell’impresa;
c) ricadute potenziali in termini di innovazione tecnologica, economica e di competitività;
d)valutazione tecnica sulla compatibilità ambientale dell’attività da svolgere;
e) valutazione ed analisi di eventuali concessioni di contributi pubblici;
f) valutazione ed analisi dell’ampliamento e/o delocalizzazione dell’impresa.
5.2 Le domande di assegnazione dei lotti, che superano la fase di verifica di cui al precedente punto 5.1 lettera a), sono valutate tramite l’attribuzione di punteggi, sulla base dei criteri di seguito riportati:
1) Copertura finanziaria delle immobilizzazioni
Tale indicatore è determinato come media, con riferimento ai dati relativi agli ultimi due esercizi contabili chiusi alla data di presentazione della domanda di assegnazione, del rapporto dato dalla somma dei mezzi propri e dei debiti a medio-lungo termine sul totale delle immobilizzazioni. I predetti valori, sono determinati con riferimento allo schema di Stato patrimoniale di cui all’articolo 2424 del codice civile, come segue:
• il valore relativo ai mezzi propri è quello del totale della voce A del Passivo
“Totale Patrimonio netto”;
• il valore relativo ai debiti a medio-lungo termine è quello dato dalla somma degli importi esigibili oltre l’esercizio successivo della voce D del Passivo “Totale Debiti”;
• il valore relativo alle immobilizzazioni è quello del totale della voce B dell’attivo “Totale Immobilizzazioni”.
2) Indipendenza finanziaria
Tale indicatore è determinato come media, con riferimento ai dati degli ultimi due esercizi contabili chiusi alla data di presentazione della domanda di assegnazione, del rapporto dato dai mezzi propri sul totale del passivo. I predetti valori, sono determinati con riferimento allo schema di Stato patrimoniale di cui all’articolo 2424 del codice civile, come segue:
• il valore dei mezzi propri è quello del Totale della voce A del Passivo “Totale Patrimonio netto”;
• il valore relativo al Passivo è quello del totale del “Totale Passivo”.
3) Incidenza delle spese in R&S, da determinare sulla base del rapporto tra le spese di ricerca e sviluppo e i ricavi delle vendite e delle prestazioni
Tale indicatore è determinato come media, con riferimento ai dati relativi agli ultimi due esercizi contabili chiusi alla data di presentazione della domanda di assegnazione, del rapporto tra le spese di ricerca e sviluppo e il totale dei ricavi delle vendite e delle prestazioni. I predetti valori, sono determinati come segue:
• il valore delle spese di ricerca e sviluppo, con riferimento allo schema di Stato Patrimoniale di cui all’articolo 2424 del codice civile, è quello della voce B I 2
dell’Attivo “Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità” al netto dei costi per pubblicità, come risultante dalla nota integrativa al bilancio di esercizio;
• il valore dei ricavi delle vendite e delle prestazioni, con riferimento allo schema di Conto economico di cui all’articolo 2425 del codice civile, è quello della voce A 1 “Ricavi delle vendite e delle prestazioni”.
4) Incidenza del personale qualificato
Tale indicatore è determinato sulla base del rapporto tra il numero del personale qualificato e il numero totale del personale dipendente dell’impresa proponente. A tal fine si considera:
• personale qualificato: il personale dipendente iscritto nel libro unico del lavoro dell’impresa richiedente in possesso di una laurea (laurea di primo livello o titolo di diploma di laurea vecchio ordinamento, ovvero titoli di lauree ad accesso equipollenti ai sensi del decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’università e delle ricerca, di concerto con il Ministero per la pubblica amministrazione e l’innovazione, 9 luglio 2009, laurea specialistica o magistrale) in discipline di ambito tecnico o scientifico come individuate nell’allegato n.2 del decreto-legge 26 giugno 2012, n.83, convertito, con modificazioni, della legge 7 agosto 2012, n. 134;
• personale dipendente dell’impresa richiedente: il personale in pianta organica dell’impresa proponente iscritto nel libro unico.
5) Impatto occupazionale
Il punteggio è ottenuto in base al numero degli occupati aggiuntivi generato dall’iniziativa. L’incremento è determinato come differenza tra il numero di occupati nell’esercizio a “regime” e quello relativo ai dodici mesi precedenti alla data di inizio di realizzazione degli investimenti. Ai fini di cui sopra:
• la data di inizio di realizzazione degli investimenti è quella relativa alla data del primo dei titoli di spesa ivi compresi, nel caso di locazione finanziaria, quelli intestati alla società di leasing;
• la data di entrata in funzione dell’investimento coincide, convenzionalmente, con quella dell’ultimo titolo di spesa ammissibile o con quella del verbale di consegna (nel caso di leasing);
• il numero dei dipendenti è espresso in unità intere e un decimale, con arrotondamento per eccesso al decimale superiore;
• il numero dei dipendenti è quello medio mensile degli occupati durante i dodici mesi di riferimento; esso è determinato sulla base dei dati rilevati alla fine di ciascun mese con riferimento agli occupati a tempo determinato e indeterminato iscritti nel libro matricola, compreso il personale in C.I.G.; i lavoratori a tempo parziale vengono considerati in frazioni decimali in proporzione al rapporto tra le ore di lavoro previste dal contratto part-time e quelle fissate dal contratto collettivo di riferimento;
• esercizio “a regime” è il primo esercizio sociale intero e successivo alla data di
entrata in funzione.
6) Compatibilità ambientale
• Certificazione ambientale: il punteggio è riconosciuto alle imprese che hanno aderito o che aderiranno agli indicati sistemi di certificazione ambientale ed all’atto della presentazione dell’istanza di attribuzione dei suoli vi risultino già aderenti.
• Riduzione degli impatti: il punteggio è riconosciuto alle imprese che presentino in fase di presentazione dell’istanza di assegnazione dei suoli una dichiarazione di un tecnico abilitato attestante l’utilizzo nel ciclo produttivo di tecnologie per la riduzione degli impatti sulle matrici ambientali.
7) Livello qualitativo
Il punteggio è riconosciuto alle imprese che aderiscono agli indicati sistemi di certificazione ambientale ed all’atto della presentazione dell’istanza di assegnazione dei suoli vi risultino già aderenti.
8) Ampliamenti
Il punteggio è riconosciuto alle imprese che procedono ad ampliamenti di attività insistenti nello stesso agglomerato.
9) Delocalizzazioni
Il punteggio è riconosciuto alle imprese esistenti operanti in aree non industriali che intendono delocalizzarsi.
10) Concessione contributi pubblici
Il punteggio è riconosciuto alle imprese che hanno ottenuto contributi pubblici destinati al progetto di insediamento.
11) Offerta migliorativa
Il punteggio è riconosciuto alle imprese che propongono un’offerta irrevocabile migliorativa del prezzo di assegnazione.
12) Apporto mezzi propri non inferiore al 25%
Per beneficiare dell’assegnazione dei lotti disponibili, l’impresa richiedente deve dichiarare di impegnarsi a sostenere il programma di investimenti relativo all’assegnazione del lotto con un apporto di mezzi/capitale proprio in misura non inferiore al 25% (Allegato n. 5); tale misura è determinata come rapporto tra il detto capitale proprio e gli investimenti proposti, entrambi in valore nominale. Per tale fattore di ammissibilità, verranno considerate come proprie le risorse derivanti da contributi pubblici già deliberati, con espressa esclusione dei fondi derivanti da ammortamenti anticipati e dagli utili futuri.
Ai fini del calcolo degli indicatori sopracitati, i dati contabili di cui ai punti precedenti sono desunti dalla dichiarazione di cui all’articolo 4, comma 1, lettera c), e devono essere riscontrabili dagli ultimi due bilanci regolarmente depositati; nel caso di imprese individuali e società di persone in contabilità semplificata, i dati contabili saranno riscontrabili dalle dichiarazioni dei redditi relative agli ultimi due esercizi chiusi alla data di presentazione della domanda, timbrate e firmate dal soggetto che ha provveduto all’invio telematico, corredate da una relazione economico – patrimoniale, redatta ai sensi degli artt. 2423 e s.s. del Codice Civile, sottoscritta da un professionista abilitato.
In relazione a ciascuno dei criteri di valutazione di cui ai punti precedenti il Consorzio ASI di Napoli attribuisce un punteggio sulla base delle modalità indicate nelle tabelle riportate nell’Allegato n. 7, arrotondato alla seconda cifra decimale. Nel caso in cui una o più imprese richiedenti dovessero raggiungere parità di punteggio sarà considerato l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
ART. 6
CONDIZIONI E MODALITA’ DELLE ASSEGNAZIONI – PENALITA’ E REVOCA
6.1 Entro novanta giorni dalla data di comunicazione dell’assegnazione del lotto, è facoltà del Consorzio ASI di Napoli invitare le imprese assegnatarie, a stipulare la convenzione di
assegnazione. All’atto di stipula della convenzione di assegnazione, dovrà essere effettuato il pagamento di un importo pari al 50 % del corrispettivo.
6.2 L’atto pubblico di trasferimento della proprietà, da stipularsi entro tre mesi dall’effettivo possesso da parte del Consorzio ASI di Napoli, come previsto all’atto della sottoscrizione della convenzione di assegnazione, sarà trascritto a cura del Consorzio ASI di Napoli ed a spese delle imprese assegnatarie, con indicazione integrale dei divieti e degli oneri previsti dal presente bando e delle cause di risoluzione espressa stabilite.
6.3 Alle imprese richiedenti è fatto obbligo, con riferimento alle procedure espropriative, di procedere all’integrazione del valore del prezzo di assegnazione a seguito di eventuali maggiorazioni derivanti dagli esiti di giudizi relativi alle indennità espropriative e di provvedere all’aggiornamento dei costi relativi alle esecuzioni delle opere e dei servizi che non sono ricompresi nel suddetto valore.
L’assegnazione ed il successivo trasferimento in proprietà delle aree è vincolata ed è sottoposta alle condizioni speciali ed essenziali, specificamente indicate nel presente bando.
6.4 L’assegnazione e la vendita saranno risolte, ai sensi dell’art. 1456 del codice civile, nel caso in cui le imprese assegnatarie dei suoli provvedano ad alienare o dare in locazione il lotto assegnato e/o il fabbricato industriale, realizzato prima che siano trascorsi almeno cinque anni.
6.5 Ove le imprese assegnatarie intendano rinunciare volontariamente all’insediamento, non realizzino o non mettano in esercizio lo stabilimento nel termine di cinque anni dalla data di assegnazione, non esercitino l’attività e/o lo cedano ad altri nei cinque anni decorrenti dalla loro messa in esercizio, il Consorzio ASI di Napoli avvia il procedimento di decadenza dall’assegnazione, nel rispetto degli artt. 7 e ss. della Legge n. 241/90 e ss.mm.ii., con conseguente esercizio della facoltà del Consorzio di riacquisto delle aree cedute attraverso l’azione di risoluzione del contratto di assegnazione e di eventuali azioni di annullamento di atti di cessione a terzi, senza maggiorazione di prezzo e senza possibilità di opposizione da parte degli assegnatari, e con il risarcimento di tutti i danni conseguenti all’inadempimento.
6.6 Il provvedimento di decadenza è comunicato al Comune, per quanto d’interesse, in ordine al titolo edilizio, nonché a tutti gli Enti che hanno rilasciato provvedimenti di autorizzazione per l’attività produttiva da svolgere.
I lavori per la realizzazione dell’opificio industriale insistente sul suolo assegnato, dovranno essere effettuati entro i seguenti limiti temporali essenziali:
a) entro 30 giorni dall’atto di trasferimento, dovrà essere presentato al Consorzio ASI di Napoli ASI Napoli il progetto esecutivo dell’impianto industriale e delle opere di allacciamento alle reti servizi, in conformità alle “norme tecniche di attuazione” del PRT del Consorzio ASI di Napoli di Napoli. Decorso tale termine, senza che le imprese richiedenti abbiano provveduto alla presentazione della suddetta documentazione, l’istanza sarà archiviata;
b) entro 30 giorni dal rilascio dell'approvazione del Consorzio ASI di Napoli, dovrà essere presentato al Comune e agli Enti di competenza il progetto esecutivo, ai fini del rilascio del permesso di costruire;
c) entro 12 mesi dal rilascio del permesso di costruire, dovranno avere inizio i lavori
per la realizzazione dell’opificio;
d) entro 24 mesi dal rilascio del permesso di costruire, dovranno essere completati i lavori;
e) entro 6 mesi dalla fine lavori di realizzazione dell’opificio, dovrà essere assicurato il
pieno regime alle produzioni programmate.
6.7 Il mancato rispetto delle clausole di cui ai punti precedenti comporterà il diritto, da parte del Consorzio ASI di Napoli, all’applicazione di penalità prevista dal regolamento del Consorzio ASI vigente.
6.8 E' consentito alle imprese insediate di accedere a diverse modalità di finanziamento, a condizione che al Consorzio ASI di Napoli sia garantito l'esercizio del diritto di prelazione sull'immobile e sulle strutture produttive realizzate e la possibilità di indicare la ditta subentrante, nel rispetto delle normative vigenti.
6.9 Le imprese richiedenti, sono consapevoli della circostanza che le aree oggetto di assegnazione, di cui al presente bando, non sono nell’effettiva disponibilità del Consorzio ASI di Napoli e, pertanto, alcuna pretesa potranno avanzare (nemmeno a titolo di risarcimento) nell’ipotesi in cui non dovessero perfezionarsi le procedure di espropriazione prodromiche all’assegnazione.
6.10 Le procedure di espropriazione dei suoli eventualmente assegnabili, di cui al presente bando, sono condizionate al positivo raggiungimento di un numero idoneo di domande, che perverranno al protocollo consortile.
Nell’ ipotesi di mancato soddisfacimento delle domande di assegnazione pervenute, le procedure di espropriazione dei suoli eventualmente assegnabili, di cui al presente bando, non saranno giammai attivate dal Consorzio ASI di Napoli.
Il Direttore
(xxx. Xxxxxxxxx Xxxx)
Il Presidente
(avv. Xxxxxxxx Xxxxxx)
****
Il presente bando unitamente a tutti gli allegati sono disponibili sul profilo del committente