ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE
GIUNTA ESECUTIVA
DELIBERAZIONE n. 13276
Oggetto: indizione procedura negoziata, senza bando, ai sensi dell’art. 63 co. 3 lett. a) del d.lgs.
n. 50/2016 e s.m.i., per l’affidamento della fornitura, installazione e messa in funzione di un sistema completo per la produzione di Elio Liquido per l’impianto criogenico del LASA – CUP I55F21003740001;
La Giunta Esecutiva dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare riunita a Roma in data 19 ottobre 2022 Premesso che
• con nota prot. n. AOO_MI-2022-0000233 (All.1) è stato conferito al xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, dipendente in servizio della Sezione di Milano dell’INFN, l’incarico di Responsabile Unico del Procedimento per l’affidamento della fornitura, installazione e messa in funzione di un sistema completo per la produzione di Elio Liquido per l’impianto criogenico del LASA;
• con nota prot. n. AOO-MI-2022-0000238 del 26.09.2022 (All. 2) è stato costituito l’ufficio a supporto del RUP composto dal xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxx e dall’Xxx. Xxxxx Xxxxxxx, dipendenti della Sezione di Milano dell’INFN, per quanto riguarda la parte tecnica della fornitura e dalla Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx, dipendente dell’Amministrazione Centrale dell’INFN, per la predisposizione della documentazione di indizione, affidamento ed aggiudicazione e per il supporto amministrativo;
• con nota prot. n. AOO_MI-2022-0000239 del 26.09.2022 (All. 3) è stato affidato l’incarico di Direttore dell’esecuzione del contratto al xxxx. Xxxxx Xxxxx, dipendente in servizio della Sezione di Milano dell’INFN;
• con relazione del 06.09.2022 (All. 4) il Responsabile Unico del Procedimento dichiara che per l’affidamento della fornitura, installazione e messa in funzione di un sistema completo per la produzione di Elio Liquido per l’impianto criogenico del LASA è possibile espletare una procedura negoziata, senza bando, ai sensi dell’art. 63 co. 3 lett. a) del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i., in quanto gli impianto criogenici, della tipologia richiesta, operano a temperature prossime allo zero assoluto e vengono costruiti su misura (“custom-made”) per centri e laboratori di ricerca altamente specializzati, quali il LASA, e possono, pertanto, essere realizzati solo da poche Società al mondo presenti sul mercato;
• con nota del 23.09.2022 (All. 5), il Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx, Direttore della Sezione di Milano dell’INFN, chiede, pertanto, l’indizione di una procedura negoziata, senza bando, ai sensi dell’art 63 co. 3 lett.
a) del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i., per l’affidamento della fornitura, installazione e messa in funzione di un sistema completo per la produzione di Elio Liquido per l’impianto criogenico del LASA, previo invito di 5 operatori economici previamente individuati dal Rup tramite indagine di mercato, per un importo a base di gara di € 3.200.000,00, oltre IVA al 22%;
Visti
• l’art. 60 co. 3 lett. a) del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i. che consente di espletare una procedura negoziata senza bando qualora l’oggetto della fornitura sia ad esclusivo scopo di ricerca;
Direzione Amministrazione, Finanza e Controllo Servizio Gare e Contratti
Ufficio Delibere e Programmazione
ge-A/14
• l’art. 95 co. 2 e 6 del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i., ai sensi del quale la gara sarà aggiudicata con l’applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, con attribuzione di massimo punti 80 all’offerta tecnica e massimo punti 20 al prezzo;
• l’art. 40 del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i., che ha introdotto, dal 18 ottobre 2018, l’obbligo di utilizzo, per tutte le procedure contemplate dal Codice dei Contratti Pubblici, dei mezzi di comunicazione elettronici, tra Stazioni Appaltanti e Imprese in tutte le fasi di gara, al fine di garantire l’integrità dei dati e la riservatezza delle offerte e delle domande di partecipazione nelle gare d’appalto;
Considerato opportuno
• utilizzare per la valutazione delle offerte il metodo aggregativo - compensatore mediante le formule indicate nel documento “Tender Regulations”;
• non suddividere l’appalto in lotti, come indicato dal Responsabile Unico del Procedimento nella relazione a sua firma del 06.09.2022, in quanto in quanto si tratta di un sistema integrato unico non scomponibile in sottosistemi;
Richiamati
• la deliberazione del Consiglio Direttivo n. 11190 del 29.10.2009, pubblicata sulla G.U.R.I. - Serie Generale - n. 55 del 08.03.2010, che fissa in 180 giorni dall’avvio della procedura la durata massima del procedimento di selezione del contraente negli appalti pubblici;
• la deliberazione dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) n. 830 del 21.12.2021, in attuazione dell’art. 1, commi 65 e 67 della legge 266/05 a mezzo della quale è stato fissato l’ammontare della contribuzione dovuta dagli operatori economici e dalle Stazioni Appaltanti, per coprire nell’anno 2022 i costi di funzionamento della predetta Autorità;
• l'articolo 14 co. 5 dello Statuto dell'INFN, secondo cui la Giunta Esecutiva delibera in materia di contratti per lavori, forniture e servizi e prestazioni d'opera e professionali che esulano dalla competenza dei Direttori delle Strutture;
Accertato che
• per la fornitura in argomento è stimata una spesa lorda complessiva di € 3.999,500,00, di cui oneri relativi a rischi da interferenze pari a zero, comprensiva degli oneri doganali stimati e dell’incentivo per funzioni tecniche, ai sensi dell’art. 113 del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i., di seguito specificata:
- Importo a base di gara: € 3.200.000,0
- IVA al 22%: € 704.000,00
- Eventuali Oneri doganali (fino al 2% della fornitura) € 64.000,00
- Incentivo RUP, ai sensi dell’art. 113 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.: € 31,500,00
che troverà copertura per € 3.900.000,00 nel bilancio dell’Istituto - Sezione di Milano - capitolo U2020105001 - Attrezzature Scientifiche – Sigla ELIO_LASA PNR - (CUP I55F21003740001);
per € 99.500,00, nel bilancio dell’Istituto - Sezione di Milano - capitolo U2020105001 - Attrezzature Scientifiche – Attrezzature Servizi di Base, in seguito all’assegnazione richiesta alla Giunta Esecutiva INFN, come indicato nella richiesta del Direttore;
• il presente intervento è stato inserito nel programma biennale di servizi e forniture 2022-2023, dell’Istituto, per l’anno 2022, ai sensi dell'art. 21 del d.lgs. 50/2016 e s.m.i., con il CUI n. F84001850589202200055 e sarà modificato relativamente all’importo nella prossima riunione di Consiglio Direttivo del 30 novembre p.v.;
• la fornitura in argomento non è prevista negli strumenti Consip del programma di razionalizzazione degli acquisti della P.A., come indicato nella relazione del Rup allegata;
DELIBERA
1. di autorizzare l’indizione di una procedura negoziata, senza bando, ai sensi dell’art 63 co. 3 lett. a) del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i., previo invito di 5 operatori economici, previamente individuati dal
R.U.P. a seguito di indagine di mercato, per l’affidamento della fornitura, installazione e messa in funzione di un sistema completo per la produzione di Elio Liquido per l’impianto criogenico del LASA, per un importo a base di gara di € 3.200.000,00, oltre IVA al 22%;
2. di approvare le “Technical Specification” (All. 6) e i relativi allegati tecnici, il documento denominato “Tender Regulations” (All. 7) e le Condizioni Contrattuali (All. 8) da porre a base della procedura di gara;
3. di imputare la spesa stimata lorda di € 3.999,500,00, di cui oneri relativi a rischi da interferenze pari a zero, comprensiva degli oneri doganali stimati e dell’incentivo per funzioni tecniche, ai sensi dell’art. 113 del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i., nel bilancio dell’Istituto - Sezione di Milano, sul capitolo U2020105001 – come specificato in premessa;
4. di incaricare il Presidente dell’Istituto di nominare, con propria disposizione, i componenti della Commissione Giudicatrice.
Titolario | Servizio Gare e Contratti - Indizione gara | |||
Data GE | 19 ottobre 2022 | Data CD | ||
Componente di Giunta competente | Xxxxx Xxxxxxx- Xxxxxx Xxxxxx | |||
Persona Referente | Xxxx Xxxxxxxxxx | |||
Struttura Proponenente | Sezione di Milano | |||
Direzione AC che ha curato l'istruttoria | DAF | |||
Tipologia di Atto (breve descrizione) | indizione procedura negoziata, senza bando, ai sensi dell’art. 63 co. 3 lett. a) del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i., per l’affidamento della fornitura, installazione e messa in funzione di un sistema completo per la produzione di Elio Liquido per l’impianto criogenico del LASA – CUP I55F21003740001; | |||
costo complessivo | € 3.999,500,00 | |||
copertura finanziaria anno | progetto | capitolo di spesa | importo | |
2022 | ||||
Allegato 1 | nomina Rup | |||
Allegato 2 | nomina Ufficio a supporto del Rup | |||
Allegato 3 | nomina Dec | |||
Allegato 4 | Relzione Rup | |||
Allegato 5 | Richiesta Direttore | |||
Allegato 6 | Technical Specifications e relativi Allegati | |||
Allegato 7 | Tender Regulation | |||
Allegto 8 | Condizioni Contrattuali | |||
Allegato 9 | Rel. Coordintore LASA | |||
Note o riferimenti Atti precedenti | ||||
Milano, 15 Settembre 2022
Al Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx INFN Sezione di Milano
INFN
AOO_MI-2022-0000233
del 16/09/2022
Oggetto: Incarico diResponsabile del Procedimentonella Procedura negoziata ai sensi dell'art 63 co. 3 lett. a) del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i. per la fornitura, installazione e messa in funzione di un sistema completo per la produzione di elio liquido per l'impianto criogenico del LASA
Xxxx Xxxxxxx,
Con la presente Xx viene conferito l'incarico diResponsabile del Procedimentonella Procedura negoziata ai sensi dell'art 63 co. 3 lett. a) del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i. per la fornitura, installazione e messa in funzione di un sistema completo per la produzione di elio liquido per l'impianto criogenico del LASA
L'incarico dovra' essere svolto secondo le attribuzioni stabilite dall'art. 31 del Decreto Legislativo n. 50/2016, nel rispetto delle comunicazioni all'Autorita' di Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture previsti dalla normativa vigente..
La procedura si svolgerà tramite piattaforma NovaPA
Cordiali saluti
Firmato da Xxxxx Xxxxxxxx
IT
in data 15-09-2022
IlDirettore Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx
FIRMATA DIGITALMENTE
Ai sensi del D.Lgs. N. 82/2005 e s.m.i
Milano, 23 Settembre 2022
Al Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxx INFN Milano All’Ing, Xxxxx Xxxxxxx INFN Milano Alla Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx INFN AC
Oggetto: Costituzione ufficio di supporto al RUP per la gara a procedura negoziata ai sensi dell’art. 63 c. 3 lett. a) del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i per la fornitura, installazione e messa in funzione di un sistema completo per la produzione di Elio Liquido per l’impianto criogenico del LASA
Egregi Sigg,
in relazione alla gara indicata in oggetto, su proposta del Responsabile Unico del Procedimento Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, le S.S.V.V. sono nominate in qualita’ di ufficio a supporto del RUP nella procedura negoziata ai sensi dell’art. 63 c. 3 lett. a) del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i per la fornitura, installazione e messa in funzione di un sistema completo per la produzione di Elio Liquido per l’impianto criogenico del LASA
In particolar modo:
-Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxx e Xxx. Xxxxx Xxxxxxx per quanto riguarda la parte tecnica della fornitura
-Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx per la predisposizione della documentazione di indizione, affidamento e aggiudicazione e per il supporto amministrativo.
Cordiali saluti
Il Direttore Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx
FIRMATA DIGITALMENTE
Ai sensi del D.Lgs. N. 82/2005 e s.m.i
Firmato da Xxxxx Xxxxxxxx IT
in data 23-09-2022
Milano, 23 Settembre 2022
Al Xxxx. Xxxxx Xxxxx INFN Sezione di Milano
Oggetto: Incarico di Direttore Esecutivo del Contratto (DEC) per la gara a procedura negoziata ai sensi dell’art. 63 c. 3 lett. a) del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i per la fornitura, installazione e messa in funzione di un sistema completo per la produzione di Elio Liquido per l’impianto criogenico del LASA
Xxxx Xxxxx,
in relazione alla gara indicata in oggetto, su proposta del Responsabile Unico del Procedimento, sei nominato Direttore dell'Esecuzione del Contratto (DEC) per la gara a procedura negoziata ai sensi dell’art. 63 c. 3 lett. a) del D. Lgs. 50/2016 e
s.m.i per la fornitura, installazione e messa in funzione di un sistema completo per la produzione di Elio Liquido per l’impianto criogenico del LASA
In particolare la Tua attività dovrà essere svolta in conformità a quanto previsto dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 49 del 7 Marzo 2018
Cordiali saluti
Il Direttore Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx
FIRMATA DIGITALMENTE
Ai sensi del D.Lgs. N. 82/2005 e s.m.i
Firmato da Xxxxx Xxxxxxxx IT
in data 23-09-2022
Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
SEZIONE DI MILANO
Laboratorio Acceleratori e Superconduttività Applicata
Segrate, 6 settembre ’22.
A: Xxxxx Xxxxxxxx, Direttore di Sezione Sede
CC: Xxxxxx Xxxxxxxxx Responsabile Amministrativo Sede
Oggetto: Procedura negoziata ai sensi dell’art 63 co. 3 lett. a) del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i. per la fornitura, installazione e messa in funzione di un sistema completo per la produzione di elio liquido per l’impianto criogenico del LASA.
Xxxx.xx Direttore,
il liquefattore LINDE TCF100 del 1981 ed il compressore a pistoni Sulzer del 1969 sono il fulcro dell’impianto a temperature criogeniche del LASA.
Questo impianto è il più vecchio d'Europa ancora funzionante. Ideato per il Ciclotrone Superconduttore negli anni ‘80 e poi ammodernato per le misure di superconduttività negli anni ’90, ha quasi 40 anni di funzionamento e presenta diverse croniche criticità. Nell'ultimo anno, per esempio, la sua resa è diminuita di circa il 10% indicando un possibile e imminente degrado.
La disponibilità di un nuovo liquefattore è strategico per la ricerca e gli sviluppi di magneti superconduttori HTS di interesse per FCC.
Sarebbe necessario provvedere all’acquisto di un nuovo impianto di liquefazione che sostituisca il l’esistente. Il nuovo sistema deve poter essere inserito nelle infrastrutture esistenti che sono state oggetto di importanti interventi di ripristino e potenziamento iniziati nel 2018 e deve garantire un tasso di liquefazione fino a 4 volte superiore al sistema attuale (LINDE TCF100)
La sostituzione dell’attuale sistema di liquefazione avrebbe i seguenti vantaggi:
- Eliminazione del purificatore criogenico e della seguente gestione separata del gas di impianto in “pulito”/”sporco” grazie alla possibilità offerta da una cold-box moderna di offrire un purificatore interno. Ne conseguirebbe uno stoccaggio centrale, unico e maggiorato del gas di recupero dalle utenze.
Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
SEZIONE DI MILANO
Laboratorio Acceleratori e Superconduttività Applicata
- Aumento dello stoccaggio di gas ed elio liquido in un dewar disponibile per gli esperimenti. Il maggior tasso di liquefazione garantirebbe una maggiore estensione temporale e flessibilità nell’esecuzione delle misure criogeniche con minori richieste di nuovo liquido all’impianto centrale.
- Collegamento di nuove utenze sperimentali con esigenze fino ad ora non accettabili. Il nuovo sistema potrebbe operare come liquefattore e refrigeratore simultaneamente e fornire una potenza criogenica fino a 150 W a 4.5 K e 70 l/h permettendo di operare sistemi criogenici complessi come i criomoduli acceleranti del dimostratore BriXsino.
- Lo spazio liberato dalla ridotta volumetria del nuovo sistema di controllo, rispetto a quella del sistema pneumatico attuale, consente di considerare l’installazione una valve-box criogenica di distribuzione per accoppiare il sistema ad utenze differenti senza fare ricorso all’inefficiente catena di travasi tra dewar in uso oggi.
- L’automazione dell’impianto e l’operabilità da remoto, garantite grazie all’integrazione del sistema con il nuovo pannello di gestione del gas già acquistato ed alla rimozione del purificatore criogenico.
Garantirebbe inoltre un sensibile risparmio in termini di consumi elettrici ed ingombri.
Per le ragioni sopra esposte chiederei cortesemente l’indizione di una procedura negoziata a scopo di ricerca senza previa pubblicazione del bando di gara ai sensi dell’art. 63 co. 3 lett. a) del D.lgs. 50/2016 e previo invito di 5 operatori economici.
Questa richiesta è motivata dal fatto che questo tipo di impianti criogenici, che operano a temperature prossime allo zero assoluto, vengono costruiti su misura (“custom-made”) per centri e laboratori di ricerca altamente specializzati quali il LASA.
I 5 operatori individuati in una preliminare valutazione del mercato (AirLiquide, Linde KryoTechnik, Sumitomo, CryoMech, ASR) rappresentano l’eccellenza nel campo dei sistemi criogenici per elio liquido a livello mondiale e sono state selezionati in base alla capacità tecnologica di realizzare tali dispositivi.
Lo scrivente propone il quadro economico come da tabella sottostante
Importa a base di gara | Euro 3.200.000,0 |
IVA al 22% | Euro 704.000,00 |
Eventuali Oneri doganali (fino al 2% della fornitura) | Euro 64.000,00 |
Incentivo RUP, ai sensi dell’art. 113 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i | Euro 31,500,00 |
Totale | Euro 3,999,500 |
Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
SEZIONE DI MILANO
Laboratorio Acceleratori e Superconduttività Applicata
Si considera l’appalto non suddivisibile in lotti in quanto si tratto di un sistema integrato unico non scomponibile in sottosistemi.
La fornitura in argomento non è prevista negli strumenti CONSIP del programma di razionalizzazione degli acquisti della P.A.
Considerando che l’art.40 del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i. ha introdotto, dal 18 ottobre 2018, l’obbligo di utilizzo per tutte le procedure contemplate dal Codice degli Contratti Pubblici, dei mezzi di comunicazione elettronica tra Stazioni Appaltanti ed Imprese, la presente procedura sarà svolta sulla piattaforma NovaPA.
La fornitura in oggetto è stata inserita nel programma biennale 2022/2023 degli acquisti di beni e servizi dell’INFN, per l’anno 2022.
Per la fornitura in argomento è stimata una spesa lorda di 3.999.500,00 euro, come da quadro economico, di cui oneri relativi a rischi da interferenze pari a zero, somma al momento non disponibile.
Tale cifra troverà copertura sul capitolo U2020105001 Attrezzature Scientifiche – Sigla
ELIO_LASA PNR - Sezione di Milano per Euro 3.900.000,00 sul capitolo U2020105001 ( CUP I55F21003740001 e CUI F84001850589202200055) e sul capitolo U2020105001 Attrezzature Scientifiche – Attrezzature Servizi di Base - Sezione di Milano per euro 99.500,00, in seguito all’assegnazione richiesta alla Giunta Esecutiva INFN, come da lettera allegata.
Lo scrivente si rende disponibile a ricoprire il ruolo di RUP, avvalendosi della collaborazione come DEC del xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxx e del xxxx. Xxxxx Xxxxx e per l’ufficio a supporto del RUP del xxxx. Xxxxx Xxxxxxx e, per la parte amministrativa e procedurale, della dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx.
Allegati a questa lettera le condizioni contrattuali e le specifiche tecniche ed i criteri di aggiudicazione.
Cordiali saluti Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
Sezione di Milano
Milano, 23 Settembre 2022
Al Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx Presidente dell’INFN
Giunta Esecutiva INFN
p. c Dott.ssa Xxxxxx Xxxxx
Direzione Amministrazione, Finanza e Controllo AC- INFN
Xxx. Xxxx Xxxxxxxxxx
Divisione Ufficio Gare e Contratti AC- INFN
Oggetto: richiesta di indizione gara a procedura negoziata ai sensi dell’art. 63 c. 3 lett. a) del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i per la fornitura, installazione e messa in funzione di un sistema completo per la produzione di Elio Liquido per l’impianto criogenico del LASA
Caro Presidente,
con la presente sono a richiederTi l’indizione di una gara a procedura negoziata ai sensi dell’art. 63 c. 3 lett. a) del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i per la fornitura, installazione e messa in funzione di un sistema completo per la produzione di Elio Liquido per l’impianto criogenico del LASA.
Nella relazione allegata trovi la richiesta del Xxxx. Xxxxx Xxxxx, che illustra la necessità dell’acquisto per cui fornisco parere positivo.
Il liquefattore è apparato essenziale per il funzionamento del LASA sia per le numerose attività elencate nella lettera del Xxxx. Xxxxx ma soprattutto per il progetto PNRR-IRIS, che richiede sviluppi di magneti superconduttori HTS di interesse anche per FCC.
Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
Sezione di Milano
Il RUP della procedura sarà il Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, che si avvarrà di un ufficio del RUP composto dalla Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx per il supporto amministrativo, e dal Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxx con l’Xxx. Xxxxx Xxxxxxx per il supporto tecnico.
In qualità di DEC viene nominato il Xxxx. Xxxxx Xxxxx
Per la fornitura in argomento è stimata una spesa lorda totale di Euro di € 3.999.500,00 (di cui oneri relativi a rischi di interferenze pari a 0) come da quadro economico incluso nella relazione.
Tale cifra troverà copertura sul capitolo U2020105001 Attrezzature Scientifiche – Sigla ELIO_LASA PNR (CUP I55F21003740001) - Sezione di Milano per Euro 3.900.000,00 e sul capitolo U2020105001 Attrezzature Scientifiche – Attrezzature Servizi di Base - Sezione di Milano per euro 99.500,00, in seguito all’assegnazione richiesta alla Giunta Esecutiva INFN, come da lettera allegata.
Ti invio la richiesta del Xxxx. Xxxxx Xxxxx con il quadro economico della gara e gli altri necessari allegati.
Segnalo inoltre che questa gara risulta inserita nel programma biennale degli acquisti 2022-
2023.
Restando a disposizione per ogni chiarimento Ti invio i migliori saluti.
Il Direttore
Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx FIRMATA DIGITALMENTE
Firmato da Xxxxx Xxxxxxxx IT
in data 10-10-2022
Ai sensi del D.Lgs. N. 82/2005 e s.m.i.
IN F N L A S A L IQ UE F IE R P U RC H A S E P RO C ED U RE
-
TE C H NIC A L
S P E C I F I C A TI O N
CIG …………………………..
CUP I55F21003740001
REVISION G / 4 Oct 2022
1/8
Contents
3.1. OPERATING SCENARIOS FOR COMPLETE LIQUEFACTION SYSTEM 5
3.3. COMPRESSOR BUFFER VESSEL 5
3.4. CONTAMINATION LEVEL OF PROCESS HELIUM, INTERNAL PURIFIER 5
3.5. STORAGE DEWAR, “INDIRECT” LIQUID TRANSFER TO USER 6
3.6. PROCESS INTERCONNECTIONS 6
3.7. POSSIBLE OPERATIONS WITHOUT PRE-COOLING 7
3.8. PLC AND CONTROL SYSTEM COMPATIBILITY 7
4.1. CRYOGENIC VALVE BOX, “DIRECT” LIQUID TRASFER TO USER 8
4.2. GAS STORAGE EXTENSION VESSEL 9
4.3. COLD-BOX PERFORMANCE IMPROVEMENT 9
4.4. COMPRESSOR PERFORMANCE IMPROVEMENT 9
5. PLACEMENT, INSTALLATION AND ON-SITE ACTIVITY 10
5.1. DIMENSIONAL AND POSITIONAL CONSTRAINTS 11
6.1. TRAINING OF LASA PERSONNEL 12
1. INTRODUCTION
The technical requirements of a new helium liquefier and its ancillary systems for INFN- Milano’s LASA laboratory (identified as the Orderer in the text), objects of the tender as per coding CIG , are defined in this document.
Aspects, other than technical, including procurement, commercial and payment conditions, are addressed in the attached document “01 – Tender Regulations.pdf”.
The LASA laboratory hosts a helium liquefier dated 1981 at the heart of its existing cryogenic plant that, for the scope of this procedure, includes:
- 160 kW alternative piston cold-box compressor, dated 1969
- 2 Nm3, 6 bar buffer tank
- 1000 liters liquid helium dewar, directly filled by the liquefier
- Cryogenic helium purifier, also dated 1981
Additional selected technical information is attached to this document:
- “00A1 - LASA Cryogenic Plant – 2022.pdf” summarizes the existing cryogenic plant and its current layout in the XXXX xxxxxxxx.
- “00X0 - 00X0 - XXXX Cryogenic P&ID – 2022.pdf” is the up-to-date P&I diagram of the entire cryogenic plant.
The Bidder is strongly encouraged to visit LASA for a detailed visual inspection of its current cryogenic plant, the existing positioning of the components of the system and clearances.
2. SCOPE OF THE SUPPLY
The scope of work (SoW) of this tender is listed and split into two sets of items:
- “Core” items (Table 1, ID 1 to 8) that the Bidder must provide to replace existing ones in the current LASA plant.
- “Improvements” items, to be potentially included by the Bidder to improve its scoring (details are in the attachments “01 – Tender Regulations.pdf”).
All items are listed in Table 1, quantity is one piece each. Bidders are required to quote all core items listed in Table 1.
Table 1 – Core items in the scope of work
Item ID number | Item short description | Quantity | Type | Ref. chapter |
1 | Helium Liquefier cold box | 1 | Core | 3.1, 3.3 |
2 | Helium Liquefier Compressor, with oil system removal if needed | 1 | Core | 3.2 |
3 | Storage helium Dewar, 2000 l | 1 | Core | 3.4 |
4 | Process gas interconnection between Compressor and Liquefier | 1 | Core | 3.5 |
5 | Process Liquid interconnection between Liquefier and storage Dewar | 1 | Core | 3.5, 4.1 |
6 | Compressor buffer gas vessel | 1 | Core | 3.3 |
7 | Process gas interconnection between buffer vessel and compressor | 1 | Core | 3.3, 3.4 |
8 | Installation and commissioning of all elements | 1 | Core | 5, 6 |
3. CORE REQUIREMENTS
3.1. OPERATING SCENARIOS FOR COMPLETE LIQUEFACTION SYSTEM
The complete helium liquefaction system proposed by the Bidder, including compressor and buffer, shall be compliant to all the three following modes of operation (scenarios) foreseen for the LASA plant.
Table 2 - main performance requirements
Mode | Short name | Requirements | Comment |
#1 | Pure liquefaction | Liquefaction rate, not less than 120 l/h | - Measured as liquid level increase in the external, directly connected storage dewar - Assuming dry helium input (contaminants < 10 ppm in volume) - Assuming liquid nitrogen availability for heat-exchanger precooling |
#2 | Partial refrigeration | Cryogenic power, not less than 150 W @ 4.5 K Concurrent residual liquefaction rate not less than 70 l/h | - Refrigeration supply served as saturated Helium, indicatively 5-6 K at 3 bar. - Refrigeration power measured at the outlet of cold-box - Liquefaction measured as per mode #1 |
#3 | Cool-Down | Controlled cool-down of large masses | - Confirmation from Bidder that liquefier can be used, with the interfaces required by mode #1 and #2, to cool-down external masses together with the cold-box itself. |
The compressor unit proposed by the Bidder must have an overall electrical consumption lower than 150 kW to comply with the operating modes described in 3.1.
The compressor must be equipped with its own oil removal system and gas management panel to be fully compliant to the liquefier peak performance requirements.
A new helium gas buffer tank, addressed to work with the liquefier cold-box/compressor system and replacing the existing 2 Nm3 vessel, must be included in Bidder’s supply.
3.4. CONTAMINATION LEVEL OF PROCESS HELIUM, INTERNAL PURIFIER
Presently, LASA cryogenic plant has its gas storage system divided in two parts operating with the helium gas being in a not-purified or purified state.
The former corresponds to the helium gas as recovered from experimental users that has been processed through oil removal and drying cartridges stage. It has a typical level of total condensable contaminant of between 1 % and 2 % in volume.
The latter instead, corresponds to the process where the helium gas is fed into the current liquefier, through a cryogenic purifier. An overall contamination, better than 50 ppm is guaranteed by the purifier, by means of a complex manual gas handling.
It is foreseen to remove the current cryogenic purifier from the main process and supply the new liquefier directly with the not-purified gas, thus reverting the storage system to a
single gas type. For this reason, the Bidder must ensure that the liquefaction system can safely work with contaminated gas up to total condensable contaminants level of 10% by volume.
Bidder shall also provide an evaluation of cold-box performances derating, solely for the
Pure Liquefaction mode, for three contamination scenarios: 1 % total impurity by volume, 5
% and 10%. To evaluate cold-box performances derating the Bidder shall present:
- Effective Liquefaction rate for each the three above mentioned scenarios.
- Operational cold-box runtime in each scenario in case it is time-limited.
Safe operations with contaminated helium gas may be achieved by different means according to Bidder preference (internal purifier, cold traps, or others) provided that the liquefier operation is fully transparent to final user. The management of internal purification system must be fully autonomous and integrated within cold-box control system.
3.5. STORAGE DEWAR, “INDIRECT” LIQUID TRANSFER TO USER
Bidder must provide, within the SoW of this tender, a new storage liquid helium dewar to be “baseline” connected to the new liquefier with a volume capacity of 2000 liters.
The dewar shall:
- Be at the state-of-the art level of helium dewars in terms of manufacturing and performances, with static heat load leading to a liquid loss not higher than 1% of rated capacity per day.
- Be properly instrumented by the vendor, including liquid level and bath pressure measurement.
- Have its connection head compatible with the cold-box and the installation of two more output transfer lines.
Currently the liquid helium transfers at LASA are realized indirectly from the liquefier storage to the destination dewar, temporarily pressurizing the former at an intermediate pressure in between liquefier internal pot and recipient dewar. Storage dewar head shall hosts one input transfer line (from liquefier, in the SoW) and two outlets (transportable and 3000 liters dewar in the experimental hall, lines not in the SoW).
The same baseline transfer strategy must be possible with the system proposed by the Bidder, dewar connections must be setup accordingly.
All process and support pipes connecting all elements in the scope of this procedure must be procured, installed, and commissioned by the vendor.
All helium gas process lines, connection and fittings shall be compliant to 5.0 helium purity prescriptions and safe against foreseen maximum working pressure. Process lines include, among others:
- Stainless steel gas pressurized gas transport lines between compressor and cold-box, in both directions. Eventual additional ancillary gas lines that might be needed (as
discharge to recovery, of pumping/venting ports etc.) must be also included.
- Coaxial, minimal heat-loss liquid helium transfer line from the cold-box to the permanent storage liquid helium dewar.
- Pressurized gas lines connecting buffer to compressor.
3.7. POSSIBLE OPERATIONS WITHOUT PRE-COOLING
Although liquid nitrogen supply is available for the new liquefier cold-box (storage is 10000 liters dewar), the proposed liquefaction system must work without liquid nitrogen pre-cooling with reduced performances in each of the three working scenarios as per chapter 3.1.
Bidder shall also provide an evaluation of cold-box liquefaction rate derating, only for the Pure Liquefaction mode, in the case the liquefier is operated without liquid nitrogen pre- cooling.
3.8. PLC AND CONTROL SYSTEM COMPATIBILITY
Proposed liquefaction system must comply to the finest and most recent standard of automatization and “remotization” using high-end industrial Programmable Logic Controllers (PLC). The primary machine-operator interface shall be a touch-screen control panel located near the cold-box and a remote, network-based control panel must be available too.
The liquefaction system proposed by the Bidders must be compatible with the PLC system that will run the existing Central Gas Management control panel (that is a SIEMENS S7 series) which will replace the currently used manual control panel before the new liquefier is installed.
In this specific scenario, the above-mentioned compatibility between the two PLC systems means that no inherent criticalities shall prevent the Orderer to put in place (in the future and out of this SoW) a single, global, and integrated, PLC based, control system for the complete LASA cryogenic plant.
4. POTENTIAL IMPROVEMENTS
As specified in the attached document “01 – Tender Regulations.pdf”, four subsets of evaluation points are reserved for technical improvements potentially offered by the Bidder while still respecting the assigned overall budget cap.
To obtain those points (fully or partially) the Bidder shall provide technical offers that address, up to their best capabilities, the requirements of this document.
4.1. CRYOGENIC VALVE BOX, “DIRECT” LIQUID TRASFER TO USER
To access to the amount of corresponding evaluation points the Bidder is required to provide the design, realization, installation, and commissioning of a cryogenic valve-box system capable to handle liquid helium transfers as here below.
a) This valve-box shall provide direct connection of cold-box liquid helium outlet in Pure Liquefaction mode to a selectable endpoint chosen among four possible lines:
- The storage dewar, permanently connected and baseline liquid helium recipient. Coaxial lines connecting the cold-box to the valve-box and the valve-box to the storage dewar are in the SoW of this tender (if valve-box system is provided as an improvement).
- Up to two transfer lines leading to external dewars or cryostats (lines not in this SoW)
- External transportable dewar (dewar not is this scope)
b) The proposed valve-box must be designed and engineered to ensure that the baseline liquid helium transfer baseline procedure (as described in ch. 3.4) is anyway possible while also enabling an alternative, direct transfer strategy in which biphasic output from the cold-box in Liquefier Mode is automatically and directly transferred to the selected end point dewar.
c) The cryogenic valve-box must make use of actuated, regulating valves and standard, properly dimensioned connection junctions (bayonettes, Xxxxxxxx, etc.) and must be match the finest standards of heat-load optimization.
d) Its control system shall be:
- integrated into the liquefier control system
- Allowing the regulated opening level of the corresponding valve, selected by the operator, via the liquefier system machine-to-operator interface
e) The handling within the valve-box system of the boil-off, cold gas returning to the liquefier shall be addressed within the proposal. Namely:
- Coaxial line connecting cold-box to permanent storage dewar through the valve-box (that is in the SoW) must have its gas return line (as it would be without the valve-box).
- Bidder shall provide proposal as well as requests on how to implement the same in the other selectable transfer lines, either by defining acceptable line length or return temperature or by different means (e.g. by using heater or
dewar as phase separator).
The Bidder is expected to provide for evaluation its best proposal for the realization of this system to be also including its proposed placement ner the cold-box.
4.2. GAS STORAGE EXTENSION VESSEL
To obtain the corresponding evaluation points the Bidder must provide procurement, installation, connection, and commissioning of a helium gas storage vessels extension system for the LASA plant.
As a baseline it is assumed that the Bidder would replicate the existing system (labeled as “B2bis” + “B4bis”, see attached “00A2 – Gas Vessels Schematics.pdf” and namely:
- 2 vessels 3.5 Nm3 volume each, 220 bar maximum operating pressure.
- Compliancy to the existing concrete basement and “hooking” that are already in place aside existing and external helium gas storage vessel.
- Instrumenting of the vessel for remote monitoring
- Piping and connection to the existing gas plant
Further information and photos are available in the attached document “00A1 - LASA Cryogenic Plant – 2022.pdf”
The Bidder is strongly encouraged to visit LASA for a detailed visual inspection of its current cryogenic plant, the existing interfaces and positioning of the components of the system and clearances.
The Bidder could submit its best alternative solutions to the baseline, with comparable overall parameters for evaluation.
4.3. COLD-BOX PERFORMANCE IMPROVEMENT
To obtain the corresponding evaluation points the Bidder must provide in its technical offer, evidence of improved performances of the liquefier above the requirements reported in Table 2 Mode #1 (liquefaction with pure helium and liquid nitrogen precooling).
The improvement in performance in terms of additional liters/hour will be used for evaluation, assuming that all other performance requirements are fulfilled within the budget cap.
4.4. COMPRESSOR PERFORMANCE IMPROVEMENT
To obtain the corresponding evaluation points the Bidder must provide in its technical offer evidence of improved electrical power consumption of the cold-box compressor compared to the requirements in chapter 3.2.
The reduction of compressor power consumption in terms of kW will be used for evaluation, assuming that all other performance requirements are fulfilled within the budget cap.
5. PLACEMENT, INSTALLATION AND ON-SITE ACTIVITY
For what concerns on-site activities in the scope of work, the Orderer can provide very limited technical support.
It will take care exclusively of:
- The internal or external assigned space for the safe storing of the parts.
- On-site movement of items across and within the assigned spaces by means of lifting carts or crane (driven by LASA personnel under Bidder’s supervision).
- Providing ancillary supplies: electrical, refrigerated air and water.
- Working on civil infrastructure if needed, as for example concrete basement.
- Disposing of dismissed parts, once removed.
All installation and commissioning activities, other than those listed above, will be in charge of the Bidder, take place under Bidder responsibility and performed by Bidder personnel.
Namely:
- Dismantling and removal of existing items. Temporary storage space, both internal and external, for old and new parts is available at LASA and could be made available upon request and in agreement with INFN management.
- Shipping of all new items in the scope of the supply to proper destination (see “01 – Tender Regulations.pdf”).
- Installation of all items
- Process piping placement and connection
- All other non-strictly-process connections, including electrical (power supplies with intermediate supply cabinets if needed, control signals), pneumatic and others.
- First start-up and commissioning
5.1. DIMENSIONAL AND POSITIONAL CONSTRAINTS
As of today, the existing elements of LASA liquefaction plant are in three different but close rooms, on two levels. This generates specific location constraints for the items in the SoW of this tender:
- Cold box, its control system, and the storage dewar (as well as optional cryogenic switchbox) must be positioned on the surface available on the open mezzanine (approximately 25 m2) served by crane.
- Compressor must be positioned in a compressors room at a lower floor near the cold box. Compressors room is not served by crane and items shall be moved by lifters or pallet trucks.
- Buffer tank current location has a limited clearance and if a much larger vessel is needed a different location must be identified. It could be the same room (mezzanine level, adjacent room, served by 2000 kg hoist) or even outside the building.
- Concrete basement and “hookings” are already in place alongside the existing helium gas storage vessel and are available for the placement of gas storage extension vessel.
Further information and photos are available in the attached document “00A1 - LASA Cryogenic Plant – 2022.pdf”
The Bidder is strongly encouraged to visit LASA for a detailed visual inspection of its current cryogenic plant, the existing positioning of the components of the system and clearances.
Bidders must include in the quotation a technical proposal for the placement of key items, that includes:
- Expected volume, weight, surface of each item
- Suggested position at LASA or critical constraints (maximum distance, vertical vs. horizontal, etc.).
6. COMMISSIONING
As soon as installation of all items is completed, the awarded Bidder is required to provide the initial switch-on of all supplied items and perform the complete on-site commissioning of the entire supplied systems in their final configuration inside the LASA plant.
Actual schedule and content of this commissioning test will be discussed and agreed at due time with the Orderer so to address actually available configurations and capabilities of the LASA plant. Parts of the commissioning program will be the Site Acceptance Test (SAT) during which the system is run in nominal operating conditions and in Pure Liquefier mode in at least 24 consecutive hours.
Battery limits of the supplied system shall be proposed and described within Bidder’s technical offer as well as corresponding requirements: both process (e.g. helium gas) and non-process supplies (e.g. cooling water or air, liquid nitrogen, electric power supply, compressed air).
To realize commissioning, the Orderer is responsible of making all required supplies available while the Bidder is responsible for implementing all connections.
6.1. TRAINING OF LASA PERSONNEL
Bidder must provide, through their experts on site and within the commissioning period, a time window for the training of selected LASA personnel. Sufficient time should be considered for them to be introduced to the system and gain hands-on experience, sided by Bidder experts.
7. TIMELINE
The Bidder is asked to communicate both delivery time and how long the stop of the experimental activities is expected to be in according to their work plan and their availability of personnel working on-site at LASA during the installation and commissioning of the liquefaction system.
Definition of both delivery time and activities stop time as well as related evaluation criteria are described in the attached document “01 – Tender Regulations.pdf”. The bids will be evaluated with increasing points in according to the amount of its time reduction on delivery. Delivery time being defined as the time elapsed from the contract signing by both parties to the execution of
To estimate the needed stop of the experimental activities, the Bidder can assume that the full set of items are installed in the same time frame. Maximum accepted plant stop time is 9 weeks.
Xxxxx Xxxxxxxxx
Xxxxxxx Xxxxxxxxx
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Xxxxx Xxxxxxx
LASA cryogenic plant
Liquefaction system and ancillaries purchase procedure CIG XXXXXXXXXXXXXX
July 2022
LASA cryogenic plant in 2022
<.. image(Immagine che contiene interni, pavimento, blu Descrizione generata automaticamente) removed ..>
Liquefier
• LINDE TCF100 from 1981 (upper right photo)
• Up to 35 l/h with LN2 pre-cooling
• Buffer 2 m3
Liquefier compressor
• 150 kW plug power (lower right photo)
• SULZER, dry, 4 pistons from 1969
Cryogenic purifier
• LINDE, single column with LN2, 1985
• Throughput of 50 Nm3/h for up to 12 hours
Liquid helum dewar and transfer lines
• D1000 e D3000 with dedicated lines
• 2 D450 e 2 D500 movable
Recovery compressors
• XXXXX 60 + 20 + 20 Nm3/h (upper left photo)
• Recovery balloon from users, 100 m3
Gas helium storage
• Up to 4000 Nm3, vessel pressure 220 bar max
• About ¾ of which for purified gas only
Support and analyses instruments
• O2 and H2O process analyzers
• RGA impurity monitor
LASA cryogenic plant, as foreseen in 2024
Items in red fall within the scope of this procedure
Recovery compressors 000 Xx0/x
Recovery he lines
450 l
LHe Trasport.
Balloon 100 m 3
RGA Analyzer
VALVE BOX
2000 l
LHe dewar
3000 l
LHe
Filter XXXXX P120
Gas Storage 4000 Nm 3
Gas Storage
000 - 0000 Xx 3
Revisioned Seccant III
Pressure reducer
Compressor
LIQUEFIER COLD BOX
Buffer
Future user’s dewars and cryostats
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2 Nm3 buffer vessel tag
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The 2 Nm3 buffer and the available clearance.
The cold-box is behind the wall on the back
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<.. image(Immagine che contiene interni, xxxxxxxx, parecchi Descrizione generata automaticamente) removed ..>
The compressors hall (cold-box and recovery) with its the available space.
This area is directly below buffer room, it has no crane but has large access door to outside for lifting carts or forklifts.
Free space can be created in the technical
<.. image(Immagine che contiene interni, soffitto, pavimento, parecchi Descrizione generata automaticamente) removed ..>
room where buffer is placed. The 2000 kg hoist is also visible.
V 91
PCV 92
ALIMENTAZ. ESTERNA
PI V 838 PI
V 848
PI V 858
PI V 868
PCV 885
PI PI
PCV 885-A
V 85
V 210-1
NRV 882
X 00
XX 00
XXX 880
V 93
RAMPA 93
ALIMENTAZ. ESTERNA
836 V 837
846
V 839 V 847
V 830
b1 b2
V 849
856
X 000
X 000
x0
V 859
866 V 867
V 869
V 868/2
V 860
b4 SV 865/1
V 868/1
V 862/1
PI 861/1
PI PI
PT
F.C. MV 205
HS
CV 205
PIC
PT PA PS
WATER C1 COOLER
PA 290
PT 290
MV 205
HS
V 210-2
NRV 222
CV 215
FC
V 90
PI
290
man. ISPESL BUFFER
3
SV 89bis
V 828
GHe PULITO
p=220 bar V=1,8m 3
GHe PULITO
p=220 bar V=1,8m3
b2 bis
GHe
GHe PULITO
p=220 bar V=1,8m 3
V 850
GHe SPORCO
p=220 bar V=1,8m 3
SV 865/1bis
b4 bis
GHe
V 735-A
XXXXX VERTICUS 5
F 711-A
V 740-A
284
F 1
284
PI 285
285
285
TI 185
XXX 000
TI 188
PI 288
TI 189
PI 290
TI 190
TAS WATER
190
TAH TIS
192
2m
V 87
16KF
PACCHI BOMBOLE ESTERNI
V 829
PULITO
p=220 bar V=3,5m 3
SPORCO
p=220 bar V=3,5m3
NRV 230
TI
ADSORB. A1 193
V 231
V 232-1
PI 281
PdA 281
C2 COOLER
V 236
PAL/H
V 76
16KF
X 000
X 000
XX 000
XX 835bis
V 842 V 843
SV 845
SV 845bis
V 843/2
SV 845/1
SV 845/1bis V 852
SV 855
SV 855bis
V 862
SV 865
V 863 SV 865bis
V 735-X
XXXXX
MV 232
HS NRV 233
M
TI 194
COMPRESSOR K105-2D
PI 280
V 95
16KF
PSL PSH
EV 84
16KF
INTERROTTA IN CUNICOLO
PI 831
PI 841
X 000/0
X 000/0
XX
XX 851
V 853
PI 861
BOMBOLONI
VERTICUS
F 711-B
V 740-B
NRV 203
MV 240
HS
PS 290
PIC 290
V 77
KF
PCV 78
COMPRESSORI
V 871
V 875
V 872
V 876
841/1
V 873
V 877
V 874
XXXX XXX
V 878
V 776
V 887
V 884
V 202
SV 224
F.O.
CV 240
ATM
SV 225
SV 227
atm.
COMPRESSOR SECTION
BUFFER SECTION
PCV 889
PCV 808
PIS 822
PIS 821
V 000
X 000
XX 804
V 803
EV 802
EV 000
X 000
XX 000
XXX 000
XX 795
ME MIS
EV 780
V 888
EV 890
V 118
SV 225
V 100
V 807
V 809
V 813
SV 814
V 817
V 801
V 810
NRV 800
V 774
NRV 773
V 784
X 000/0
XX
XXX 000
XX
XXX 793
V 792
794
794
PI
PI
V 779
NRV 778
X 000
XX
XX
V 891
V 888-1
V 735-X
XXXXX G 23.1
V 740-C
MV 119
FIC I / P FY
PT
F 806
V 816
V 815
V 818
V 811 SV 812
SV 813
LC
V 772
V 783
V 790
NRV 745-A
X 000
X 000
XX 893
V 735-D
V 725-C-2
SECCANT III
V 725-C-1
V 725-C-3
NRV 122
V 129
HS M
CV 123
E-PX 250
F 7
PAL
CV 119
PS
H
F.C.
119
PI
119
PI 100
TI 100
PT 295
PI 295
X 000
XX X 000
XX 899
V 676
V 677
V 805
V 810
EV 898
atm.
V 788
V 785
V 736
COMPRESSORI RECUPERO
SV 151
NRV 151
TCV 151
FI 151
LN 2
atm.
TI
137 PI
137
V 137
SV 138
V 177
HX1
V 292
V 131
25KF
F 2
SV 130
HIC 103
MV 103
PS 103
HS
TI 99.1
C1
WATER
F5
HIC 120
F.O.
CV 120
L LCS
897
F 771 V 771
FILTER SYSTEM P120
V 751
NRV 749
X 000/0
XX 151
HO
F.C. F3
CV 103
PI 103
TE 103
SIA 300
T1
C3 COOLER
XXX 000
TIC
824
HS
PIS 821
TS 825
LSH 823
LL 823
V 750
V 709
V 770
UTENZA MICHELATO
PCV 673
V 674
V 675
V 679/1
PS 679
PAL 679
HX2
HX3 HX4
PI 105
F3
TI 99.3
TE 105
NRV 104 TGL 16
TE 104
C2
TI 99.2
T2
SIA 300
WATER HIC
121
F6 F.O.
CV 121 C4 COOLER
XXX 000
PURIFYER
V 710
Au/Fe NRV 106 TGL 16
man. ISPESL
M. SOLEMI
V 702-1
SV 682
HX5
Au/Fe-
PI TE
TI 98.4
TI
TE 106/B
TE 106
TI 99.4
TE TI
V 681
TI 98.1
CHROMEL
TE 111
120
120
99.7
HIC 115
CV 115
96 98.3
HS
Z. SOLEMI OVEST
BUNKER TTF
TIPICO PER NO. 7 SACCHI:
XX. 0 XX XXX. XXXXX XXXXXXXXX, XX. 0 XX XXX. FIORINI,
V 680
L He
TI
E-PX230
PI 500
LT 500
LS 500
LIC 500
F.C.
CV 114
MV 114
F.C.
HIC 114
PI 746C
PI 743C
SV 705-2
NO. 2 IN CAPANNONE
V 666
99.6
TE 113
HEATHER 220
THY I
STOR P
CV 182
V 113
CV 113 MV 117
CV 117
CV 112
CV 183
V 745A
V 747A
SV 705-1
V 740
UTENZE SUPERCONDUTTIVITA'
HS
PIC
F.C.
HS
PIC PS
F.C.
F.C. MV 112
V 749
V 744C-2
V 744C-1
DA COMPRESSORI SCOLLEGATI
100 m 3
Pmax 16 mbar
P 1 mbar
BALOON
EV 703/1
LT 708
UTENZE SUPERCONDUTTIVITA'
LIC 708
V 683
V 665
V 608
SV 603
V 602
V 310
V 601
TL 5
TL 2
113
PT 113
LN2 OUT
117
PT 117
HIC 114
TIA
117
HS
HS
TL 3
F.C.
LI
CV 02 03
LSH 03
LA
LSL 03
VACUUM SECTION COLD BOX
V 748A
COLD BOX SECTION
FILTRI COALESCENZA
EV 703/1 COMANDATA DA FOTOCELLULE TROPPO PIENO
W 14
RP 0
X 00
V 308
V 309
SV 305
2 bar
70 mbar
X 000
XX 000
XX 311
PI
304 SV 303
0.5 bar
X 000
XX
SV 00
X 00
XX XX
atm.
TL 4
PSE 05
V 06
V 19 atm.
W 7
W 15 S1
BALLOON
W 4
V 306
PSE 300
2 bar
V 301
07 13
SV 11
SV 12
X 00 XX
08
atm.
V 18
atm.
W 16
W 17
W 18
W 5
W 11
LAB. LN2 DEWAR
RVS 1 L.O.
Dr
S2
Re XXX0
X 00
XX0
00000 L
2 bar
rs PI
LI re
ri
L. HE 3300 .
V 20
L. HE 1000 L.
V 09 SV 130
MS1000/1
L
LHe
LAB. DEWAR
WEIGHT INDICATOR
SERBATOIO AZOTO LIQUIDO
W 10
W 1 W 2
E 1
W 6 W v
Rp1
W 3
Rmp
HELIOS 3300
8
7
6 FEBBRAIO 2022 - REV. 06 BONEZZI
5 LUGLIO 2008 - REV. 05 BONEZZI
MODIFICHE
4 MARZO 2005 - REV. 04
3 GIUGNO 1996 - REV. 03
TEDESCO MAZZUCCHELLI
Disegno N. Disegnato
CS - IMP 01.15.40 RAVIZZOTTI
Data
Rev. 06
MARZO 2005
2 DICEMBRE 1992 - REV. 02
TODERO
Visto
Scala -----
1 DICEMBRE 1992 - REV. 01
TODERO
COD. ARCH: T/Impianti LASA/Criogenia/CS-IMP-01-15-40-Rev06.dwg
ESPERIENZA
OGGETTO
CRIOGENIA
ISTITUTO NAZIONALE FISICA NUCLEARE
DIAGRAMMA DI FLUSSO IMPIANTO CRIOGENICO
SEZIONE DI MILANO
IN F N L A S A L IQ UE F IE R P U RC H A S E P RO C ED U RE
-
TE N D E R
R E G UL A TIO NS
CIG ……………………..
CUP I55F21003740001
REVISION D / 6 Oct 2022
1/8
Contents
5. APPLICATION TO THE TENDER 7
5.1. CONTENTS OF THE TECHNICAL OFFER 7
5.2. CONTENTS OF THE ECONOMICAL OFFER 7
6. BIDDERS EVALUATION AND AWARDING CRITERIA 8
6.1. TECHNICAL OFFER EVALUATION CRITERIA 8
6.2. ECONOMICAL OFFER EVALUATION CRITERIA 9
6.3. COMPUTATION OF FINAL POINTS 10
7. PAYMENTS MILESTONE AND TIMELINE 11
1. INTRODUCTION
This document establishes the tender regulations, bidder evaluation and awarding criteria for the INFN purchase procedure as per coding CIG ………………...
All technical aspects as well as the timing constraints on delivery and installation are regulated by the attached document “00 – Technical Specifications.pdf” and its appendixes.
2. SCOPE OF THE SUPPLY
The scope of work (SoW) of this procedure’s supply is split into two sets of items:
- “Core” items (Table 1, ID 1 to 8), core elements that the Vendor must quote will replace existing ones in the current LASA plant.
- “Improvements” items, to be potentially included by the Vendor to improve its final scoring.
All items are listed in Table 1, quantity is one piece each. Bidders are required to quote all core items listed in Table 1.
Table 1 – Core items in the scope of work
Item ID number | Item short description | Quantity | Type |
1 | Helium Liquefier cold box | 1 | Core |
2 | Helium Liquefier Compressor, with oil system removal if needed | 1 | Core |
3 | Storage helium Dewar, 2000 l | 1 | Core |
4 | Process gas interconnection between Compressor and Liquefier | 1 | Core |
5 | Process Liquid interconnection between Liquefier and storage Dewar | 1 | Core |
6 | Compressor buffer gas vessel | 1 | Core |
7 | Process gas interconnection between buffer vessel and compressor | 1 | Core |
8 | Installation and commissioning of all elements | 1 | Core |
3. BUDGET
Quotation is required to bidders for the complete content of their proposal, independently from the choice of accepting or refusing improvements. It must at least include all core items and it should be expressed in terms of percentual reduction compared to the starting bid budget of 3,200,000 euro, not inclusive of VAT, duties, or other taxes.
Economic offers that exceed the starting bid amount are inadmissible, more details are reported in chapter 5.2.
4. SHIPMENT AND DELIVERY
Sound and safe packing as well as shipping of all items up to INFN LASA premises in Segrate (MI) are in the scope of supply are on Bidder responsibility and related cost shall be included in its economical offer.
Delivery terms are DAP to LASA (Delivery at Place).
5. APPLICATION TO THE TENDER
The required documentation consists of:
• Administrative documentation
• Technical offer
• Economic offer
5.1. CONTENTS OF THE TECHNICAL OFFER
The bidder must, under penalty of exclusion from the tender, send to INFN a single Technical Offer document that includes all the information needed to assess that its proposal complies with the minimum characteristics established in the Project and must include any element deemed useful in order to specify the qualitative, methodological and technical characteristics of the supply, parameters that will be evaluated by the tender selection commission.
Two detailed technical descriptions must be included as separate chapters in the Technical Offer to access the evaluation points assigned to the two discretionary criteria (I1 and I2 in the following Table 2):
• chapter “Improvement Proposal 1 (I1)” illustrating the valve-box system project as per Technical Specifications document chapter 4.1.
• chapter “Improvement Proposal 2 (I2)” illustrating the Gas Storage system proposed as per Technical Specifications document chapter 4.2.
The economic operator must indicate the name and professional qualifications of the persons in charge of providing the technical services for this specific contract.
The technical offer must be signed with a digital signature by the legal representative of the competitor or by his agent. Only in the case of foreign economic operators, if it is not possible to use the digital signature, the offer may be signed on a scanned document and accompanied by a copy of the identity document of the legal representative signed by the same person.
5.2. CONTENTS OF THE ECONOMICAL OFFER
The Economic Offer contains, under penalty of exclusion, an indication, in numbers and letters, of the price offered for the supply, VAT and eventual custom duties excluded, and the consequent overall reduction up to the third decimal figure net of VAT and/or other taxes, duties and contributions required by law.
Up to three decimal places will be taken into account.
Economic offers that exceed the auction base amount are inadmissible.
6. BIDDERS EVALUATION AND AWARDING CRITERIA
The Contract is awarded on the basis of the best value criterion and the evaluation of the technical offer and the economic offer will be carried out on the basis of the following scores:
Table 2 - Overall evaluation points assignment
Maximum number of points | |
Technical Offer | 80 |
Economical Offer | 20 |
TOTAL | 100 |
6.1. TECHNICAL OFFER EVALUATION CRITERIA
The score of the technical offer is attributed on the basis of a set of evaluation criteria with the relative breakdown of scores. The table 3 here below contains all the criteria assumed in the evaluation of bidder’s proposals together with the corresponding points quota of the 80 points available overall for the technical proposals.
The "Discretionary” scores are the scores whose coefficient is attributed in according to the discretionary evaluation of the members of tender selection commission. The “Quantitative” scores are the scores whose coefficient is attributed by applying a mathematical formula.
Table 3 - Evaluation Criteria
Criteria ID | Criteria Name | Criteria Type | Description | Maximum Points |
T1 | Delivery Time | Quantitative | Reduction in delivery time compared to 20 months | 25 |
T2 | Plant stop time | Quantitative | Reduction of required LASA cryogenic plant stop for installation compared to 9 weeks | 15 |
I1 | Valve-Box System Improvement | Discretionary | Evaluation by selected experts of the submitted valve-box system proposal as per Technical Specifications ch. 4.1 | 20 |
I2 | Gas Storage System Improvement | Discretionary | Evaluation by selected experts of the submitted Gas Storage system proposal as per Technical Specifications ch. 4.2 | 15 |
I3 | Liquefaction | Quantitative | Improvement of liquefaction rate compared to 120 liter/hour as per Technical Specifications (ch. 4.3) | 2.5 |
I4 | Compressor Electrical Power | Quantitative | Reduction of compressor electrical power consumption as per Technical Specifications (chapter 4.4) | 2.5 |
TOTAL | 80 |
Delivery Time is defined as the time elapsed from the contract being signed by both parties to the items being ready for shipment. Offers with proposed Delivery Time between 20 and 30 months would be awarded with zero points, offers with proposed Delivery Time higher than 30 months will be automatically excluded from the procedure.
Plant Stop Time is defined as the time elapsed from the disconnection of the old liquefier to the completion of commissioning.
To each of the Qualitative criteria a coefficient Ci is attributed, obtained through the average of the coefficients, variable between 0 and 1, attributed discretionally by each commissioner using the sub-criteria, and on the basis of the following measurement scale:
Table 4 - Measurement scale for the "discretionary" criteria
Ci Coefficient | Evaluation Results |
0,0 ≤ Ci < 0,2 | Poor |
0,2 ≤ Ci < 0,4 | Limited |
0,4 ≤ Ci < 0,6 | Sufficient |
0,6 ≤ Ci < 0,8 | Good |
0,8 ≤ Ci ≤ 1,0 | Optimal |
A coefficient given by the following formula is instead assigned to each of the “Quantitative” elements:
Ci = Ra / Rmax
which implies that to the best offer is assigned the maximum score foreseen for the criterion (coefficient Ci equal to 1) and to the others a proportionally lower score and where:
- Ra value (improvement, reduction) offered by the competitor a
- Rmax highest ranking parameter among competitors
The final score attributed to each single offer will be given by the sum of the scores attributed to the evaluation elements indicated according to the formula indicated in section 5.3.
6.2. ECONOMICAL OFFER EVALUATION CRITERIA
The table 5 here below reports the criterium assumed in the evaluation of bidder’s proposals with the corresponding points quota of 20 points available overall for the economic offer.
Table 5 - Evaluation Criteria
Criteria ID | Criteria Name | Criteria Type | Description | Maximum Points |
P | Price | Quantitative | Reduction in the overall proposal cost compared to starting bid as per chapter 3 | 20 |
A coefficient, variable from zero to one, calculated using the "bilinear" formula is attributed to the economic offer:
Ci (for Ai <= Athreshold) = X (Ai / Athreshold)
Ci (for Ai > Athreshold) = X + (1,00 - X) [(Ai – Athreshold) / (Amax – Athreshold)]
where:
Ci = coefficient for the i-th competitor
Ai = percent price reduction of the i-th competitor
Athreshold = arithmetic average of the price reduction values offered by competitors
X = 0,90
Amax = highest percent price reduction
6.3. COMPUTATION OF FINAL POINTS
The commission, once the attribution of the coefficients to the qualitative and quantitative elements is completed, will proceed, in relation to each offer, to the attribution of scores for each individual criterion according to the formula:
Pi = Cai x Pa + Cbi x Pb +….. Cni x Pn
Where:
Pi = points for i-th competitor
Cai = coefficient for a evaluation criterion, i-th competitor
Cbi = coefficient for b evaluation criterion, i-th competitor
.......................................
Cni = coefficient for n evaluation criterion, i-th competitor
Pa = weight for a evaluation criterion
Pb = weight for b evaluation criterion
……………………………
Pn = weight for n evaluation criterion
7. PAYMENTS MILESTONE AND TIMELINE
The payment timeline from contract awarding (t0) with related milestones is shown in the following table 3.
Table 6 - Payments milestones and timeline
Milestone | Payment Amount | Description | Indicative Timeline t0 + |
M1 | 30 % | Release of: - Preliminary project description | 1 - 2 weeks |
M2 | 30 % | Release of: - Procurement plan - Status update | 5-6 months |
M3 | 30 % | Factory Acceptance Test: - Experimental qualification of all sub- components if a full performance test could not be done Release of: - Full set of User’s manuals - Technical description with updated P&ID | < 18 months |
M4 | 10 % | Site Acceptance Test: - Full plant switch-on at LASA. | < 20 months |
8. WARRANTY
A 12 months warranty is required.
Xxxxx Xxxxxxxxx
Xxxxxxx Xxxxxxxxx
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Xxxxx Xxxxxxx
CONDIZIONI CONTRATTUALI per Xxxxxxxxx negoziata ai sensi dell’art 63 co. 3 lett. a) del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i. per l’affidamento della realizzazione, installazione e messa in funzione di un sistema completo per la produzione di elio liquido per l’impianto criogenico del LASA.
Atto G.E. n. xxxxx del xxxxxxx’22 - C.I.G. n. xxxx.
CUP I55F21003740001
1. GARANZIA PROVVISORIA.
Il concorrente dovrà presentare una garanzia provvisoria pari al 2% (due per cento) dell’importo a base di gara e con validità di 120 giorni dalla data di presentazione dell’offerta, ai sensi dell’art. 93 del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i.. L’importo della garanzia è ridotto in tutte le ipotesi previste dall’art. 93, comma 7, del d.lgs. 50/2016 e s.m.i..
2. VALIDITA’ OFFERTA.
Le offerte devono avere una validità non inferiore a 120 giorni.
3. GARANZIA DEFINITIVA.
L’esecutore del contratto è obbligato a costituire una garanzia definitiva secondo quanto previsto all’art. 103 del d.lgs. 50/2016 e s.m.i., mediante cauzione o fideiussione bancaria o polizza assicurativa. L’importo della garanzia è ridotto nel suo importo in tutte le ipotesi previste dall’art. 93, comma 7, del d.lgs. 50/2016 e s.m.i... È facoltà dell’offerente costituire la cauzione con le modalità di cui al co. 2 dell’art. 93.
L’atto fideiussorio deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale; la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del Codice Civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scrittadell’INFN.
La cauzione è prestata a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all’esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l’appaltatore e cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione.
L’Impresa si impegna a tenere valida ed efficace la garanzia per tutta la durata del contratto e a reintegrarla ove l’INFN se ne sia avvalso, entro 10 (dieci) giorni dalla richiesta. In caso di mancato reintegro il contratto si intende risolto, salvo il risarcimento del danno.
4. PENALI.
In caso di mancato o inesatto o ritardato adempimento delle prestazioni contrattuali sarà applicata una penale pari al 0.3 ‰ dell’importo contrattuale per ogni giorno di ritardo con un massimo del 10%, secondo i criteri dettagliati nel documento “00 – Technical Specifications”.
La fissazione delle penali non preclude la risarcibilità di eventuali ulteriori danni, o la risoluzione del contratto, nel solo caso incuil’ammontare delle penali raggiunga l’importo della garanzia definitiva.
5. TERMINI DI CONSEGNA.
La fornitura dovrà essere consegnata DAP (Delivery at Place) LASA, secondo i tempi e le modalità indicate nel Capitolato tecnico descritto dal documento “00 – Technical Specifications” e nel documento “01 – Tender Regulations”.
6. AUMENTI / DIMINUZIONI.
L’INFN, nel rispetto dell’art. 106, commi 1 e 2 del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i., può ammettere variazioni al contratto, in aumento o in diminuzione; nel caso in cui la variazione sia fino alla concorrenza massima di un quinto del corrispettivo contrattuale indicato al precedente art. 5, ai
sensi del comma 12 dell'art. 106 del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i l’IMPRESA non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto e si impegna a eseguire le prestazioni alle stesse condizioni del contratto principale. Oltre tale limite l’IMPRESA ha facoltà di risolvere il contratto.
7. SUBAPPALTO.
L’Impresa potrà subappaltare le prestazioni contrattuali dietro autorizzazione dell’INFN, e in conformità all’art. 105 del d.lgs. 50/2016 e s.m.i., solo se lo avrà dichiarato in sede di offerta.
8. DURATA.
Il contratto avrà durata di 20 mesi con decorrenza dalla data di stipula del contratto. In caso l’aggiudicatario abbia proposto una durata superiore, questa non potrà eccedere i 30 mesi e verrà concordata con l'INFN.
9. DIVIETOCESSIONECONTRATTO.
È fatto divieto all’Impresa di cedere, a qualsiasi titolo, il contratto, a pena di nullità della cessione medesima.
10. OBBLIGHI DELL’APPALTATORE.
L’Impresa si impegna ad ottemperare a tutti gli obblighi derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di retribuzione, previdenza e assistenza.
L’Impresa si obbliga, inoltre, all’osservanza delle norme in materia di sicurezza sul lavoro, ai sensi del d.lgs. n. 81/2008 e s.m.i. L’Impresa si obbliga, per quanto compatibile, a far osservare ai propri dipendenti e Collaboratori il Codice di comportamento in materia di anticorruzione del personale INFN, pubblicato nella sezione “Amministrazione trasparente” del sito istituzionale INFN. Nelle ipotesi di grave violazione delle disposizioni ivi contenute, l’INFN si riserva la facoltà di risolvere il contratto.
L’Impresa si obbliga al rispetto delle disposizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter del d.lgs. n. 165/2001 e s.m.i. in materia di conferimento di incarichi o contratti di lavoro ad ex dipendenti INFN, pena l’obbligo di restituzione dei compensi illegittimamente percepiti ed accertati in esecuzione dell’affidamento.
11. VERIFICA DI CONFORMITA’
La verifica della conformità delle prestazioni eseguite a quelle pattuite sarà effettuata in ossequio a quanto previsto dall’art. 102, comma 6, del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i. con i criteri stabiliti nel Capitolato Tecnico ed entro 30 giorni dalla data di ultimazione delle prestazioni oggetto del contratto.
12. FATTURAZIONEE PAGAMENTI.
Le fatture, da emettersi in formato elettronico, dovranno essere trasmesse tramite il sistema di Interscambio dell’Agenzia delle Entrate utilizzando il Codice Univoco Ufficio. 2CX7RW.
È previsto il pagamento secondo il seguente prospetto, come da cap. 6 del documento “01 – Tender Regulations”:
• 30% al raggiungimento della milestone M1 da pagarsi in seguito alla presentazione ed all’approvazione, da parte dell’INFN della documentazione relativa al progetto.
• 30% al raggiungimento della milestone M2 da pagarsi da parte dell’INFN della documentazione relativa allo stato avanzamento lavori e procurement plan.
• 30% al raggiungimento della milestone M3 da pagarsi in seguito all’approvazione da parte dell’INFN della seguente documentazione:
• FAT (FActory Acceptance Test)
• SGQ (Sistema Gestione Qualità),
• Manuali d’uso, documenti di spedizione
• 10% al raggiungimento della milestone M4 da pagarsi da parte degli INFN alla approvazione del SAT (Site Acceptance Test) presso il LASA.
I pagamenti verranno effettuati entro 30 giorni dall’esito positivo della verifica di conformità, mediante bonifico su conto corrente dedicato del quale l’Impresa si obbliga a garantire la tracciabilità ai sensi della L. 136/2010 e s.m.i., previa emissione contestuale da parte del RUP,
o al massimo entro 7 giorni, del certificato di pagamento, ai fini dell’emissione della fattura da parte dell’appaltatore.
Il pagamento sarà, inoltre, subordinato alla verifica della regolarità contributiva e fiscale dell’Impresa.
Per le fatture emesse dal 1° luglio 2017 si applica il meccanismo dello split payment ex art. 17-ter D.P.R. 622/1972 (art. 1 D.L. 50/2017).
13. REVISIONE DEI PREZZI.
A partire dalla seconda annualità contrattuale i prezzi sono aggiornati, in aumento o in diminuzione secondo le modalità di revisione, sulla base dei prezzi standard rilevati dall’ANAC o degli elenchi dei prezzi rilevati dall’ISTAT. La revisione dei prezzi è riconosciuta se le variazioni accertate risultano superiori al 10 % (percento) rispetto al prezzo originario. La revisione dei prezzi può essere richiesta una sola volta per ciascuna annualità.
14. RISOLUZIONE PERINADEMPIMENTO E RECESSO.
Nel caso di inadempimento delle obbligazioni contrattuali l’INFN si riserva il diritto di risolvere il contratto ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 c.c., con comunicazione scritta da inviarsi con raccomandata a/r, con un preavviso di 20 (venti) giorni.
Restano in ogni caso impregiudicati i diritti dell’INFN al risarcimento di eventuali danni e all’incameramento della garanzia definitiva.
L’INFN si riserva, inoltre, il diritto di recedere unilateralmente dal contratto in qualsiasi momento, con un preavviso di almeno 20 (venti) giorni da comunicarsi all’Impresa mediante raccomandata a/r.
In caso di recesso all’Impresa spetterà il corrispettivo limitatamente alla prestazione eseguita e al decimo dell’importo delle forniture non eseguiti ai sensi dell’art. 109 del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i., secondo i corrispettivi e le condizioni previsti nel contratto.
15. GARANZIA.
Per i beni oggetto del contratto, in base agli artt. 1490 e 1495 del c.c., l’appaltatore dovrà fornire idonea garanzia, non inferiore a 12 mesi.
16. FORO COMPETENTE.
Per eventuali controversie tra le Parti inerenti al Contratto, sarà competente in via esclusiva il Foro di Roma.
17. TRATTAMENTO DEI DATIPERSONALI.
In conformità a quanto disposto dall’art. 13 del Regolamento UE 2016/679, i dati personali richiesti saranno raccolti e trattati, anche con l’uso di strumenti informatici, esclusivamente per la gestione della procedura di scelta del contraente e per l’eventuale successivo gestione del rapporto contrattuale; il mancato conferimento preclude la partecipazione alla procedura
I dati sono trattati soltanto dal personale INFN autorizzato al trattamento e dai soggetti terzi espressamente individuati come responsabili del trattamento e non saranno comunicati a terzi, né diffusi se non nei casi specificamente previsti dal diritto nazionale o dell’Unione europea. I dati sono conservati per il periodo necessario a svolgere la procedura di scelta del contraente e, per l’affidatario, per la durata del rapporto contrattuale; successivamente saranno trattenuti ai soli fini di archiviazione.
L’INFN garantisce ad ogni interessato l’accesso ai dati personali che lo riguardano, nonché i diritti di cui agli artt. 15 e ss. del Regolamento, nonché il diritto di proporre reclamo all’Autorità Garante per la protezione dei personali.
18. RISERVATEZZA.
L’Appaltatore ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese quelle che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del presente
contratto. In particolare si precisa che tutti gli obblighi in materia di riservatezza verranno rispettati
anche in caso di cessazione dei rapporti attualmente in essere con l’INFN e comunque per i cinque anni successivi alla cessazione di efficacia del rapporto contrattuale. L’obbligo di cui al precedente comma sussiste, altresì, relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione del presente contratto. L’obbligo di riservatezza non concerne i dati che siano o divengano di pubblico dominio. L’Appaltatore è responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e risorse, nonché dei propri eventuali subappaltatori e dei dipendenti, consulenti e risorse di questi ultimi, degli obblighi di segretezza anzidetti. In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, l’INFN ha la facoltà di dichiarare risolto di diritto il presente contratto, fermo restando che l’Appaltatore sarà tenuto a risarcire tutti i danni che dovessero derivare all’Ente. L’Appaltatore potrà citare i termini essenziali del presente contratto, nei casi in cui ciò fosse condizione necessaria per la partecipazione dell’Appaltatore stesso a gare e appalti, previa comunicazione dell’INFN.
Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Per accettazione, il legale rappresentante dell’Offerente
Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
SEZIONE DI MILANO
Laboratorio Acceleratori e Superconduttività Applicata
Segrate, 6 settembre ’22.
A: Xxxxx Xxxxxxxx, Direttore di Sezione Sede
CC: Xxxxxx Xxxxxxxxx ResponsabileAmministrativo Sede
Oggetto: Procedura negoziata ai sensi dell’art 63 co. 3 lett. a) del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i. per la fornitura, installazione e messa in funzione di un sistema completo per la produzione di elio liquido per l’impianto criogenico del LASA.
Xxxx.xx Direttore,
Il liquefattore LINDE TCF100 del 1981 ed il compressore a pistoni Sulzer del 1969 sono il fulcro dell’impianto a temperature criogeniche del LASA.
Questo impianto è il più vecchio d'Europa ancora funzionante. Ideato per il Ciclotrone Superconduttore negli anni ‘80 e poi ammodernato per le misure di superconduttività negli anni ’90, ha quasi 40 anni di funzionamento e presenta diverse croniche criticità. Nell'ultimo anno, per esempio, la sua resa è diminuita di circa il 10% indicando un possibile e imminente degrado.
Il liquefattore è apparato essenziale per il funzionamento del LASA sia per le attivita' in corso ma soprattutto per quelle future quali il progetto PNRR-IRIS, progetto di punta per INFN, i progetti europei HITRIPLUS ed IFAST, la partecipazione ai progetti internazionali PIP-II ed HL-LHC, la call SIG di Gr. V per la realizzazione di una Gantry (collaborazione CERN-CNAO-INFN-MedAustron recentemente deliberata in Direttivo), nonché l’apertura a nuovi possibili progetti e collaborazioni scientifiche ed accademiche (BriXSino, Scienze della Terra ed altre).
La disponibilità di un nuovo liquefattore è strategico per la ricerca e gli sviluppi di magneti superconduttori HTS di interesse per FCC.
Infine, come indicato dal MAC: “ …. le previsioni di sviluppo delle attività del LASA non trovano adeguata copertura nelle prestazioni e nell’affidabilità dell’impianto di liquefazione esistente ….. “
Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
SEZIONE DI MILANO
Laboratorio Acceleratori e Superconduttività Applicata
È quindi necessario provvedere all’acquisto di un nuovo impianto di liquefazione che sostituisca il l’esistente il prima possibile.
Il nuovo sistema deve poter essere inserito nelle infrastrutture esistenti che sono state oggetto di importanti interventi di ripristino e potenziamento iniziati nel 2018 e deve garantire un tasso di liquefazione fino a 4 volte superiore al sistema attuale (LINDE TCF100)
La sostituzione dell’attuale sistema di liquefazione avrebbe i seguenti vantaggi:
- Eliminazione del purificatore criogenico e della seguente gestione separata del gas di impianto in “pulito”/”sporco” grazie alla possibilità offerta da una cold-box moderna di offrire un purificatore interno. Ne conseguirebbe uno stoccaggio centrale, unico e maggiorato del gas di recupero dalle utenze.
- Aumento dello stoccaggio di gas ed elio liquido in un dewar disponibile per gli esperimenti. Il maggior tasso di liquefazione garantirebbe una maggiore estensione temporale e flessibilità nell’esecuzione delle misure criogeniche con minori richieste di nuovo liquido all’impianto centrale.
- Collegamento di nuove utenze sperimentali con esigenze fino ad ora non accettabili. Il nuovo sistema potrebbe operare come liquefattore e refrigeratore simultaneamente e fornire una potenza criogenica fino a 150 W a 4.5 K e 70 l/h permettendo di operare sistemi criogenici complessi come i criomoduli acceleranti del dimostratore BriXsino.
- Lo spazio liberato dalla ridotta volumetria del nuovo sistema di controllo, rispetto a quella del sistema pneumatico attuale, consente di considerare l’installazione una valve-box criogenica di distribuzione per accoppiare il sistema ad utenze differenti senza fare ricorso all’inefficiente catena di travasi tra dewar in uso oggi.
- L’automazione dell’impianto e l’operabilità da remoto, garantite grazie all’integrazione del sistema con il nuovo pannello di gestione del gas già acquistato ed alla rimozione del purificatore criogenico.
Garantirebbe inoltre un sensibile risparmio in termini di consumi elettrici ed ingombri.
Siamo quindi a chiederti l’indizione di una procedura negoziata a scopo di ricerca senza previa pubblicazione del bando di gara ai sensi dell’art. 63 co. 3 lett. a) del D.lgs. 50/2016 e previo invito di 5 operatori economici.
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Questa richiesta è motivata dal fatto che questo tipo di impianti criogenici, che operano a temperature prossime allo zero assoluto, vengono costruiti su misura (“custom-made”) per centri e laboratori di ricerca altamente specializzati quali il LASA.
I 5 operatori individuati in una preliminare valutazione del mercato (AirLiquide, Linde KryoTechnik, Sumitomo, CryoMech, ASR) rappresentano l’eccellenza nel campo dei sistemi criogenici per elio liquido a livello mondiale e sono state selezionati in base alla capacità tecnologica di realizzare tali dispositivi.
Lo scrivente propone il quadro economico come da tabella sottostante
Importa a base di gara | Euro 3.200.000,0 |
IVA al 22% | Euro 704.000,00 |
Eventuali Oneri doganali (fino al 2% della fornitura) | Euro 64.000,00 |
Incentivo RUP, ai sensi dell’art. 113 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i | Euro 31,500,00 |
Totale | Euro 3,999,500 |
Si considera l’appalto non suddivisibile in lotti in quanto si tratto di un sistema integrato unico non scomponibile in sottosistemi.
La fornitura in argomento non è prevista negli strumenti CONSIP del programma di razionalizzazione degli acquisti della P.A.
Considerando che l’art.40 del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i. ha introdotto, dal 18 ottobre 2018, l’obbligo di utilizzo per tutte le procedure contemplate dal Codice degli Contratti Pubblici, dei mezzi di comunicazione elettronica tra Stazioni Appaltanti ed Imprese, la presente procedura sarà svolta sulla piattaforma NovaPA.
La fornitura in oggetto è stata inserita nel programma biennale 2022/2023 degli acquisti di beni e servizi dell’INFN, per l’anno 2022.
Per la fornitura in argomento è stimata una spesa lorda di 3.999.500,00 euro, come da quadro economico, di cui oneri relativi a rischi da interferenze pari a zero, somma al momento non disponibile.
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SEZIONE DI MILANO
Laboratorio Acceleratori e Superconduttività Applicata
Chiedo inoltre che la copertura sia formalizzata contestualmente all’indizione della gara, con opportuno storno gestito dagli Uffici Centrali da effettuarsi sul capitolo U20201050001 attrezzature scientifiche, Sigla Attr.Serv.Base Sezione di Milano.
Lo scrivente suggerisce per il ruolo di RUP il xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, che si potrebbe avvalere della collaborazione come DEC del xxxx. Xxxxx Xxxxx e per l’ufficio a supporto del RUP, per la parte tecnica, del xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxx e dell’xxx. Xxxxx Xxxxxxx e, per la parte amministrativa e procedurale, della dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx.
Allegati a questa lettera le condizioni contrattuali e le specifiche tecniche ed i criteri di aggiudicazione.
Firmato Xxxxx Xxxxx
Xxxxx Xxxxxxx Xxxxx
Firmato digitalmente da Xxxxx Xxxxxxx Xxxxx
Data: 2022.09.06
15:43:32 +02'00'