PATTO DI RESPONSABILITÀ RECIPROCA
PATTO DI RESPONSABILITÀ RECIPROCA
TRA IL GESTORE DEL SERVIZIO CRE E LE FAMIGLIE DELLE/DEI BAMBINE/I/RAGAZZE/I ISCRITTE/I
circa le misure organizzative, igienico-sanitarie e ai comportamenti individuali volti al contenimento della diffusione del contagio da COVID-19
Il/la sottoscritto XXXXX XXXXXXX nato a CAMPIGLIA DEI BERICI (VI) il 24/07/1944 e residente in XXXXX XXXXX XXXXXXXX xx 00 XXXXXX XX XXXXX XX XXXXXXXXXX (XX) C.F. GRTDRA44L24B511W in qualità di responsabile del servizio di Growing-up della SCUOLA MATERNA “SAN XXXXXXXX” sito in xxx XXXXXXXXXXX 00 00000 XXXXXX XX XXXXX XX XXXXXXXXXX (XX)
E
La/il sottoscritta/o nata/o a il _,
e residente in_ _ C.F. _
in qualità di genitore (o titolare della responsabilità genitoriale) di_ , nata/o a
_ il , e residente in
C.F. _ _ che frequenterà il suddetto servizio CRE
entrambi consapevoli di tutte le conseguenze civili e penali previste in caso di dichiarazioni mendaci, SOTTOSCRIVONO IL
SEGUENTE PATTO DI RESPONSABILITÀ RECIPROCA INERENTE ALLA FREQUENZA DI AL SERVIZIO CRE SOPRA MENZIONATO.
IN PARTICOLARE, IL GENITORE (O TITOLARE DELLA RESPONSABILITÀ GENITORIALE), consapevole che l’infezione è spesso asintomatica o paucisintomatica e che, pertanto, dovrà essere garantita una forte alleanza tra le parti coinvolte e una comunicazione efficace e tempestiva in caso di sintomatologia sospetta
DICHIARA
● di essere a conoscenza delle misure di contenimento del contagio vigenti alla data odierna;
● che la/ il figlia/o o un convivente dello stesso all’interno del nucleo familiare non è sottoposto alla misura della quarantena ovvero che non è risultato positivo al COVID-19;
● di auto-monitorare le proprie condizioni di salute, quelle dalla/del propria/o figlia/o, dei familiari e conviventi, avvalendosi anche del supporto del Medico di Medicina Generale e del Pediatra di libera scelta;
● di, ogni qualvolta il genitore stesso o la/il propria/o figlia/o o uno qualunque dei familiari e conviventi, presenti sintomi sospetti per COVID-19 (a titolo di esempio: febbre, difficoltà respiratorie, perdita del gusto e/o dell’olfatto, mal di gola, tosse, congestione nasale, congiuntivite, vomito, diarrea, ecc.):
○ evitare di accedere al servizio, e comunicare l’assenza per motivi di salute,
○ rientrare prontamente al proprio domicilio,
○ rivolgersi tempestivamente al proprio Medico per le valutazioni del caso e l’eventuale attivazione delle procedure previste per l’esecuzione del tampone nasofaringeo;
● di essere consapevole ed accettare che la/il propria/o figlia/o sia sottoposta/o a misurazione della temperatura con termometro senza contatto all’ingresso del servizio e che, in caso di temperatura superiore a 37.5° o di presenza di altra sintomatologia sospetta sopra citata, non verrà ammesso al servizio;
● di essere consapevole ed accettare che, in caso di insorgenza di febbre o di altra sintomatologia (tra quelle sopra riportate), l’ente gestore provvede all’isolamento immediato e successivo allontanamento del minore, a cura del genitore o altro adulto responsabile, invitandolo a contattare immediatamente il Medico di Medicina Generale e/o al Pediatra di Libera Scelta per le valutazioni del caso e l’eventuale attivazione delle procedure diagnostiche; di essere consapevole che la frequenza del servizio comporta il rispetto delle indicazioni igienico-sanitarie previste;
● di essere stato adeguatamente informato dal gestore del servizio di tutte le disposizioni organizzative e igienico-sanitarie per la sicurezza e per il contenimento del rischio di diffusione del contagio da COVID-19 ed in particolare:
○ delle disposizioni per gli accessi e l’uscita dal servizio;
○ di non poter accedere, salvo casi specifici in accordo con quanto previsto dalle “Linee di indirizzo per la riapertura “all’area del servizio;
● di impegnarsi ad adottare, anche nei tempi e nei luoghi della giornata che la/il propria/o figlia/o non trascorre al servizio CRE, comportamenti di massima precauzione circa il rischio di contagio;
● di essere consapevole che con la ripresa di attività di interazione, seppur controllate, non è possibile azzerare il rischio di contagio, che invece va ridotto al minimo attraverso la scrupolosa e rigorosa osservanza delle misure di precauzione e sicurezza previste dalle linee di indirizzo regionali sopra citate e che, per questo, è importante la massima cautela anche al di fuori del contesto del servizio.
IN PARTICOLARE, IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO CRE, consapevole che l’infezione è spesso asintomatica o paucisintomatica e che, pertanto, dovrà essere garantita una forte alleanza tra le parti coinvolte e una comunicazione efficace e tempestiva in caso di sintomatologia sospetta
DICHIARA
● di avere preso visione delle “Linee di indirizzo per la riapertura dei servizi ” della Regione del Veneto e di attenersi alle indicazioni in esso contenute, nel rispetto degli interventi e delle misure di sicurezza per la prevenzione e il contenimento della diffusione di SARS- CoV-2;
● di aver fornito, contestualmente all’iscrizione, puntuale informazione rispetto ad ogni dispositivo organizzativo e igienico-sanitario adottato per contenere la diffusione del contagio da COVID-19 e di impegnarsi, durante il periodo di frequenza del servizio a comunicare eventuali modifiche o integrazioni delle disposizioni;
● di avvalersi di personale adeguatamente formato su tutti gli aspetti riferibili alle vigenti normative in materia di organizzazione di servizi, in particolare sulle procedure igienico-sanitarie di contrasto alla diffusione del contagio;
● di impegnarsi a realizzare le procedure previste per l’ingresso e ad adottare tutte le prescrizioni igienico-sanitarie previste dalla normativa vigente e dalle linee di indirizzo regionale;
● di organizzare le attività evitando, nei limiti della miglior organizzazione possibile, attività di intersezione tra gruppi diversi di bambine/i/ragazze/i;
● di attenersi rigorosamente e scrupolosamente, nel caso di acclarata infezione da COVID-19 da parte di una/un bambina/o/ragazza/o o adulto frequentante il servizio, a ogni disposizione dell’autorità sanitaria locale.
La firma del presente patto impegna le parti a rispettarlo in buona fede. Dal punto di vista giuridico non libera i soggetti che lo sottoscrivono da eventuali responsabilità in caso di mancato rispetto delle normative relative al contenimento dell’epidemia COVID- 19, delle normative ordinarie sulla sicurezza sui luoghi di lavoro, delle linee guida di carattere nazionale per la gestione in sicurezza di opportunità organizzate per i ragazzi durante l’emergenza COVID-19 e per la ripresa dell’attività in presenza dei servizi a sostegno delle famiglie e delle sopracitate linee di indirizzo regionali per la riapertura.
Il genitore (o titolare della responsabilità genitoriale) Il responsabile del servizio per l’infanzia
_ XXXXX XXXXXXX