VERBALE DI DELIBERAZIONE
deliberazione n. 4
VERBALE DI DELIBERAZIONE
DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
OGGETTO:
Approvazione dello schema di accordo inter-enti per l’anno 2020 per il sostegno attraverso la Fondazione Xxxxx Xxxxxxx, la Fondazione Xxxxxx Xxxx, l’Università degli Studi di Trento e Trentino Sviluppo SpA delle attività di Hub Innovazione Trentino - Fondazione
Il giorno 14 febbraio 2020 ad ore 10:45, nella sala delle sedute in seguito a regolamentare convocazione, si è riunito
I L C O N S I G L I O DI A M M I N I S T R A Z I O N E
sotto la presidenza di: Presenti:
PRESIDENTE XXXXXX XXXXX’
VICEPRESIDENTE XXXXX XXXXXX CONSIGLIERE XXXXX XXXXXXX CONSIGLIERE XXXXXXXXX XXXXXX CONSIGLIERE XXXXXXX XXXXXXXX
CONSIGLIERE XXXXXXXX XXXXXXXX assente
CONSIGLIERE XXXXXX XXXXX CONSIGLIERE XXXX XXXXXXX XXXXXXXXX CONSIGLIERE XXXXXXXXX XXXX CONSIGLIERE XXXXXX XXXXXX CONSIGLIERE XXXX XXXXXX CONSIGLIERE XXXX XXXXXXX
REVISORE FRANCA DELLA PIETRA
REVISORE XXXXXXX XXXXXXX
REVISORE XXXXXXXX XXXXXX
Funge da segretario verbalizzante l’ing. Xxxxx Xxx Xxxxxx Destreri.
Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta.
1
PREMESSE:
- la Fondazione Xxxxxx Xxxx (“FEM”), l’Università degli Studi di Trento, la Fondazione Xxxxx Xxxxxxx e Trentino Sviluppo S.p.A., in data 15 dicembre 2015, hanno costituito la società consortile a responsabilità limitata denominata “HUB INNOVAZIONE TRENTINO” HIT S.C.A.R.L., successivamente trasformata – con verbale di assemblea straordinaria in data 15 ottobre 2018 (Rep. 16.912/11.707 del notaio Xxxxxxxxx Xxxxx, con studio in Trento, registrato a Trento il 19/10/2018, al n. 12080, S. 1T ed iscritto al registro delle imprese di Trento in data 18/10/2018, prot. 41233/2018) – in fondazione di partecipazione denominata “HUB INNOVAZIONE TRENTINO - FONDAZIONE (d’ora innanzi HIT);
- FEM ha autorizzato la costituzione di HIT con deliberazione n. 20 di data 16 agosto 2015 e ha poi successivamente autorizzato la trasformazione in fondazione di partecipazione con deliberazione n. 47 di data 5 ottobre 2018;
- la Provincia Autonoma di Trento, con nota di data 21 febbraio 2019, ha comunicato l’avvenuto riconoscimento della personalità giuridica e l’iscrizione della fondazione Hub Innovazione Trentino – Fondazione al registro provinciale delle persone giuridiche private al n. 323;
- la deliberazione n. 2370 del 18 dicembre 2015 della Giunta provinciale della Provincia Autonoma di Trento individua nell’accordo intra-enti lo strumento per la regolamentazione dei rapporti tra la Provincia e gli enti che hanno costituito HIT;
- la deliberazione n. 526 del dì 8 aprile 2016 della Giunta provinciale della Provincia Autonoma di Trento ha approvato il contenuto dell’accordo inter-enti e ne ha autorizzato la stipulazione;
- gli enti che hanno costituito HIT hanno sottoscritto l’accordo inter-enti di cui ai punti precedenti in data 14 giugno 2016, concordandone la scadenza in data 31 dicembre 2019;
- con deliberazione n. 2223 di data 20 dicembre 2019, la Giunta provinciale ha approvato il nuovo schema di accordo per l’anno 2020 per il sostegno attraverso la Fondazione Xxxxx Xxxxxxx, la Fondazione Xxxxxx Xxxx, l’Università degli Studi di Trento e Trentino Sviluppo spa delle attività di Hub Innovazione Trentino - Fondazione;
- la limitazione temporale del nuovo accordo al solo anno 2020 è giustificata, nella sopra citata deliberazione, dalla necessità di attendere la definizione del Programma pluriennale della ricerca per la XVI legislatura;
- l’art. 2, comma 2, lett. n) del Regolamento di organizzazione e funzionamento di FEM, in conformità con quanto prevede l’art. 8, comma 1, lett. l) dello Statuto, attribuisce al Consiglio di amministrazione il potere di deliberare in merito alla “autorizzazione alla stipulazione di accordi o convenzioni d’interesse generale per la Fondazione”.
Tutto ciò premesso:
- vista la Legge provinciale 2 agosto 2005, n. 14;
- visto lo Statuto di FEM;
- visto il Regolamento di organizzazione e funzionamento della FEM;
- visto lo schema di accordo per l’anno 2020 per il sostegno attraverso la Fondazione Xxxxx Xxxxxxx, la Fondazione Xxxxxx Xxxx, l’Università degli Studi di Trento e Trentino Sviluppo spa delle attività di Hub Innovazione Trentino – Fondazione;
all’unanimità dei voti legalmente espressi
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d e l i b e r a
1) di approvare lo schema di accordo inter-enti per l’anno 2020 per il sostegno attraverso la Fondazione Xxxxx Xxxxxxx, la Fondazione Xxxxxx Xxxx, l’Università degli Studi di Trento e Trentino Sviluppo spa delle attività di Hub Innovazione Trentino – Fondazione, che – allegato alla presente deliberazione – ne costituisce parte integrante e sostanziale;
2) di autorizzare il Presidente ed in caso di assenza o impedimento il Vicepresidente della
FEM alla sottoscrizione dell’accordo di cui al punto 1).
=== o O o ===
Adunanza chiusa ad ore 13:30. Verbale letto, approvato e sottoscritto. AP/x.xx Xxxxxx Xxxxxxx
IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE
- ing. Xxxxx Xxx Xxxxxx Destreri - x.xx Del Grosso Destreri
IL PRESIDENTE
- xxxx. Xxxxxx Xxxxx - x.xx Xxxxx
0
Accordo inter-enti relativo a Hub Innovazione Trentino (HIT)
per l’anno 2020
tra
la Provincia autonoma di Trento (di seguito denominata “Provincia”), con sede a Trento, in xxxxxx Xxxxx, 00, codice fiscale e P.IVA 00337460224 rappresentata dal xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx, nato a Bussolengo (VR) il 7 aprile 1972, che interviene ed agisce in qualità di Presidente e legale rappresentante, elettivamente domiciliato presso la sede della Provincia
e
* la Fondazione Xxxxx Xxxxxxx, con sede legale in Trento, xxx Xxxxx Xxxxx 00, Codice Fiscale e partita IVA 02003000227, rappresentata dal xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx, nato a Savona (SV) il 3 maggio 1953, che interviene ed agisce nella sua qualità di Presidente e legale rappresentante, elettivamente domiciliato presso la sede della Fondazione
* la Fondazione Xxxxxx Xxxx, con sede legale in San Xxxxxxx all’Adige, Codice Fiscale e partita IVA 02038410227, rappresentato dal xxxx. Xxxxxx Xxxxx, nato a Trieste (TS) il 5 febbraio 1961, che interviene ed agisce nella sua qualità di Presidente e legale rappresentante, elettivamente domiciliato presso la sede della Fondazione
* l’Università degli studi di Trento, con sede legale in Trento, xxx Xxxxxxxx, 00, codice fiscale e P.IVA 00340520220, rappresentata dal xxxx. Xxxxx Xxxxxxx, nato a Vicenza (VI) il 12 maggio 1959, che interviene ed agisce nella sua qualità di Rettore e legale rappresentante, elettivamente domiciliato presso la sede dell’Ateneo
* la società TRENTINO SVILUPPO S.P.A., con sede legale in Xxxxxxxx (XX), Xxx Xxxx x. 0, codice fiscale e P.IVA 00123240228, rappresentata dal xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx, nato a Trento il 3 aprile 1966, che interviene ed agisce nella sua qualità di Presidente.
Premesso che:
• la legge provinciale 2 agosto 2005, n. 14 ha riordinato l’intero sistema della ricerca
trentino, nonché il ruolo della Provincia nel governo e nel sostegno dello stesso;
• la Provincia, ai sensi dell’articolo 1 della LP 14 del 2 agosto 2005, attua “una strategia di sviluppo territoriale basata sulla conoscenza, riconoscendo nella promozione, nella crescita e nella diffusione della ricerca e dell’innovazione uno strumento fondamentale
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per la crescita del capitale umano, per lo sviluppo del sistema delle imprese e della
qualità e competitività dell’intero territorio provinciale”;
• la Provincia, ai sensi dell’articolo 4 della LP 14 del 2 agosto 2005, promuove la creazione di un “quadro di cooperazione finalizzato alla realizzazione di un sistema provinciale della ricerca” e delle “condizioni di contesto più favorevoli allo sviluppo di un sistema dell’innovazione finalizzato a rendere il sistema produttivo locale più competitivo in virtù di una capacità diffusa delle proprie realtà produttive di trarre vantaggio dai cambiamenti indotti dalla tecnologia e dal progresso della conoscenza”, con il concorso dell’Università degli studi di Trento, della Fondazione Xxxxx Xxxxxxx, della Fondazione Xxxxxx Xxxx, delle imprese, degli altri soggetti pubblici e privati che svolgono attività di ricerca sul territorio;
• tra gli strumenti d’intervento per lo sviluppo del sistema provinciale della ricerca e dell'innovazione, l’art. 16 della stessa legge individua la stipulazione di Accordi di Programma con l’Università degli studi di Trento, la Fondazione Xxxxx Xxxxxxx e la Fondazione Xxxxxx Xxxx (secondo quanto previsto dagli articoli 19 e 20);
• gli accordi di programma “stabiliscono gli obiettivi e i temi generali dell’attività di ricerca svolta dalle fondazioni, i criteri per definire l’attività di ricerca e per gestirla, i criteri per determinare i concorsi finanziari della Provincia e le modalità per valutare congiuntamente i risultati dell’attività di ricerca” (ai sensi dell’articolo 20 della LP 14 del 2 agosto 2005);
• la Provincia può affidare a TRENTINO SVILUPPO S.P.A. il compito di diffondere le conoscenze dell’offerta tecnologica disponibile presso soggetti pubblici e privati di ricerca nazionali e internazionali, di rilevare i fabbisogno tecnologici e progettuali per l’innovazione dei prodotti e dei processi in favore delle imprese operanti sul territorio provinciale ai sensi dell’articolo 25,comma 2, della LP 14 del 2 agosto 2005 (fondo brevetti);
• a seguito della delega da parte dello Stato delle competenze amministrative e del relativo finanziamento nei confronti dell’Università degli studi di Trento, la Provincia definisce d’intesa con l’Università degli studi di Trento, attraverso l’atto di indirizzo per la ricerca e l’alta formazione universitaria previsto dall’articolo 2 della legge provinciale 2 novembre 1993, n. 29, gli obiettivi di innovazione e stabilizzazione, i risultati attesi e la sostenibilità economica sulla cui base l’Università individua le relative politiche e azioni;
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• la Giunta provinciale con deliberazione n. 1229 del 20 luglio 2015 ha approvato il Programma Pluriennale della Ricerca per la XV Legislatura (nel seguito anche “PPR”) il quale evidenzia la necessità di “sviluppare sul territorio una funzione di hub per supportare l’Università degli studi di Trento, la Fondazione Xxxxx Xxxxxxx e la Fondazione Xxxxxx Xxxx ed eventuali altri enti del territorio nell’ultimo miglio del percorso per l’immissione sul mercato e nella società di prodotti, servizi e soluzioni nati dalle attività di ricerca degli enti trentini”; sempre secondo il PPR tale hub è chiamato a rappresentare i propri soci su tavoli e iniziative strategici a livello nazionale, europeo ed internazionale nei settori della ricerca e dell’innovazione (es. cluster tecnologici nazionali, KICs, partenariati europei per l’innovazione). L’efficacia del suddetto Programma è prorogata fino all’entrata in vigore del Programma per la XVI legislatura, ai sensi dell’articolo 18, comma 1, della legge provinciale 14 del 2 agosto 2005;
• l’Università degli studi di Trento, la Fondazione Xxxxx Xxxxxxx, la Fondazione Xxxxxx Xxxx e la società TRENTINO SVILUPPO S.P.A. in data 15 dicembre 2015 hanno costituito la società consortile a responsabilità limitata denominata “HUB INNOVAZIONE TRENTINO” HIT S.C.A.R.L. ;
• la deliberazione n. 2370 del 18 dicembre 2015 ha individuato l’Accordo inter-enti quale strumento per la regolamentazione dei rapporti tra la Provincia e gli enti che hanno costituito HIT S.C.A.R.L. In data 14 giugno 2016 la PAT e i Soci di HIT S.C.A.R.L. hanno sottoscritto detto Accordo, con termine fissato al 31 dicembre 2019;
• ai sensi di quanto previsto dal summenzionato Accordo inter-enti, nel corso del 2018 è stata effettuata una valutazione complessiva dell’attività di HIT S.C.A.R.L. rispetto agli obiettivi individuati dall’Accordo stesso e rispetto all’impatto sul sistema trentino;
• in data 15 ottobre 2018 i Soci di HIT S.C.A.R.L. hanno deliberato la trasformazione da Società consortile a responsabilità limitata in Fondazione di partecipazione, prendendo atto che l’efficacia della trasformazione fosse subordinata all'iscrizione nel Registro delle Persone Giuridiche, avvenuta in data 19 febbraio 2019 con determinazione n. 14 del Dirigente del Servizio Contratti e centrale acquisti della Provincia autonoma di Trento;
• con la deliberazione n. 499 del 12 aprile 2019 la Provincia autonoma di Trento ha
istituito il Forum per la ricerca, con l’obiettivo di fare il punto sullo stato dell’arte della
ricerca trentina per individuare le traiettorie di sviluppo future, anche al fine della definizione del Programma pluriennale della ricerca per la XVI legislatura; il Forum ha elaborato la Carta di Rovereto sull’innovazione che indica, tra le direzioni da intraprendere, la necessità di potenziare e completare le infrastrutture territoriali abilitanti esistenti e, fra le altre, HIT, quale soggetto deputato al trasferimento tecnologico avanzato;
• in attesa della definizione del Programma pluriennale della ricerca per la XVI legislatura e, a cascata degli accordi pluriennali con i soggetti coinvolti, si ritiene opportuno procedere alla stipula di un accordo inter-enti per l’anno 2020 relativo a Hub Innovazione Trentino;
• la deliberazione della Giunta provinciale n. ….. di data ... ……. …. ha approvato il presente Accordo inter-enti (di seguito anche “Accordo”) e ne ha autorizzato la stipulazione;
• il consiglio di amministrazione dell’Università degli Studi di Trento in data ………...
ha approvato il presente Accordo e ne ha autorizzato la stipulazione;
• il consiglio di amministrazione della Fondazione Xxxxx Xxxxxxx in data ha
approvato il presente Accordo e ne ha autorizzato la stipulazione;
• il consiglio di amministrazione della Fondazione Xxxxxx Xxxx in data ha
approvato il presente Accordo e ne ha autorizzato la stipulazione;
• il consiglio di amministrazione di Trentino Sviluppo s.p.a. SVILUPPO S.P.A. in data ha approvato il presente Accordo e ne ha autorizzato la stipulazione;
• ai sensi dell’art. 1, comma 2, lettera a), del D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252, la documentazione antimafia non è richiesta per i rapporti tra Pubbliche Amministrazioni e le Società comunque controllate dallo stato o da altro ente pubblico, tra le quali rientra la società TRENTINO SVILUPPO S.P.A.;
si conviene e si stipula quanto segue.
Articolo 1 Premesse
Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo.
Articolo 2 Obiettivi
Con il presente Accordo, la Provincia e le altre Parti firmatarie individuano – in linea con il precedente accordo 2016-2019 - come ambiti di comune interesse da realizzare attraverso HIT:
1. raccordo tra gli enti del sistema trentino al fine di garantire un presidio unitario sui temi dell’innovazione e della valorizzazione dei risultati della ricerca, in particolare attraverso il presidio delle attività di trasferimento tecnologico avanzato, creazione e accelerazione di nuova impresa derivante dal mondo della ricerca trentina, iniziative di clusterizzazione delle imprese dei diversi settori della smart specialisation del territorio; supporto ai ricercatori e/o gli enti di ricerca nell’individuare possibili sbocchi di mercato dell’attività di ricerca;
2. sistemi e analisi, al fine di sostenere efficacemente l’innovazione, per individuare in ottica prospettica traiettorie tecnologiche di sviluppo del territorio trentino a supporto dei Fondatori e delle aziende e che possano, eventualmente, fornire indicazioni alle scelte politiche del territorio.;
3. creazione di un raccordo unitario per la definizione e promozione di attività finalizzate alla diffusione dell’innovazione e al trasferimento dei risultati della ricerca alla società (tra cui, a titolo esemplificativo, attività di stimolo all’innovazione della P.A., challenge prize, living lab territoriali, formazione della società e dei giovani sui temi dell’innovazione e imprenditorialità, aggregazione di comunità di innovatori);
4. supporto alle aziende del territorio nei processi di innovazione e internazionalizzazione attraverso network nazionali ed europei; attrazione di laboratori di innovazione di imprese; sviluppo di programmi di accelerazione d’impresa.
Le Parti concordano che, per la realizzazione delle attività sopra descritte, HIT svolga un ruolo di supporto e coordinamento nei confronti dei Fondatori, evitando ogni tipo di sovrapposizione e duplicazione con le funzioni già svolte dai Fondatori al proprio interno. In questa ottica di specializzazione, HIT non svolgerà alcuna attività autonoma di ricerca e si occuperà di quelle attività per le quali è opportuna una regia unica a livello di territorio.
HIT assume il ruolo di braccio operativo del territorio rispetto alla partecipazione ai cluster
tecnologici nazionali, alle KICs ed altre iniziative (ad es. Partenariati europei per l’innovazione)
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e come tale funge da soggetto aggregatore e catalizzatore. HIT dovrà informare tempestivamente la Provincia ogni qualvolta vi siano decisione da assumere che possano incidere sulle traiettorie di sviluppo del territorio (quali la partecipazione a nuovi cluster, KICs, ecc.) al fine di condividere le scelte finali.
I risultati che le Parti firmatarie si impegnano ad ottenere nell’ambito del presente Accordo sono così sintetizzati:
• attivazione cluster di imprese nelle tematiche della Smart strategy specialization e organizzazione di riunioni almeno trimestrali;
• attività legate al trasferimento tecnologico avanzato (approccio technology-push e
market-pull);
• trasferimento degli esiti tra cluster locali e KICs, cluster nazionali e PPI nonché avvio progetti congiunti con finanziamenti europei e/o nazionali, nonché di ricerca industriale;
• predisposizione del set di strumenti a supporto dei processi di “decisione politica
informata” ed effettuazione prime analisi;
• messa in campo di una serie di azioni in materia di accelerazione, imprenditorialità,
formazione all’imprenditorialità e finanza di impatto;
• organizzazione di azioni per la formazione della società e dei giovani sui temi
dell’innovazione e imprenditorialità.
Articolo 3
Atti di programmazione e assegnazione delle risorse provinciali
Il Piano strategico, il piano operativo e il budget previsionale di HIT devono essere condivisi con i rispettivi consigli di amministrazione dei Fondatori stessi e trasmessi, insieme al bilancio di previsione annuale e pluriennale, alla Provincia per la valutazione del Comitato per la ricerca e l’innovazione.
Compatibilmente alle disponibilità del proprio bilancio e previa acquisizione del parere positivo del Comitato per la ricerca e l’innovazione sugli atti di programmazione di cui sopra, la Provincia quantifica le risorse che intende mettere a disposizione per il sostegno delle attività di HIT previste nel Piano operativo e nel budget previsionale e le assegna, in quote di pari importo, ai fondatori di HIT.
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Nelle more del provvedimento di assegnazione definitiva delle risorse per l’anno di riferimento, la Provincia può disporre una assegnazione in acconto ai sensi di quanto previsto dall’articolo 9 bis della LP 7/79.
Articolo 4
Utilizzo delle risorse provinciali e direttive
I fondatori disciplinano con accordi/convenzioni gli aspetti amministrativo contabili relativi alla gestione delle risorse messe a loro disposizione dalla Provincia per il sostegno di HIT. L’utilizzo delle risorse da parte di HIT deve avvenire con criteri di efficienza, economicità e sobrietà applicando nella gestione i principi del buon padre di famiglia.
La struttura organizzativa di HIT deve rimanere snella, potrà avvalersi delle strutture e dei servizi dei fondatori e/o delle strutture di sistema ove possibile e d’intesa con i fondatori medesimi in una logica di ottimizzazione delle risorse, garantendo che il costo del personale a tempo indeterminato finanziato con risorse provinciali rimanga nel tempo inferiore al 75% delle risorse provinciali.
In analogia a quanto previsto per i fondatori ai quali si applicano le direttive provinciali per l’attuazione degli obiettivi di finanza pubblica, le Parti concordano che anche per HIT devono essere definiti e trasmessi in modo unitario da parte dei Fondatori dei vincoli nella gestione di alcune tipologie di spesa, prevedendo almeno quanto segue:
• compensi agli organi
In sede di determinazione dei compensi e rimborsi spese spettanti ai componenti degli organi HIT applica le disposizioni previste per le Fondazioni di ricerca dalla deliberazione della Giunta provinciale n. 2640 del 2010 nonché i criteri approvati dalla Giunta provinciale con deliberazione n. 3076 del 2010 come integrata dalla deliberazione n. 1633 del 2015.
Anche al fine di consentire il rispetto delle disposizioni in materia di trasparenza in capo alla Provincia, HIT è tenuto a trasmettere alla Provincia entro il 28 febbraio di ogni anno, distintamente per ogni componente del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale, l’ammontare dei compensi spettanti, al netto degli oneri fiscali e previdenziali, riferiti all’anno precedente. Il predetto compenso deve essere suddiviso nelle seguenti componenti: indennità di carica, indennità per deleghe o incarichi speciali, gettoni di
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presenza. Restano esclusi i rimborsi spese in quanto non qualificabili come compenso. Nella parte relativa ai compensi degli organi sociali prevista nella nota integrativa al bilancio di esercizio devono dare riscontro dei predetti dati.
• spese discrezionali
Nello svolgimento della propria attività HIT informa i propri comportamenti gestionali a criteri di sobrietà. In particolare HIT è tenuta a favorire il controllo, il contenimento e la razionalizzazione delle spese di natura discrezionale (es. spese concernenti mostre e relative pubblicazioni e attività promozionali; convegni, manifestazioni, pubblicità, iniziative di comunicazione; realizzazione e acquisto di pubblicazioni, anche on-line, produzioni audiovisive, progetti grafici; sponsorizzazioni).
Con le modalità disciplinate da apposite convenzioni, che dovranno essere trasmesse alla Provincia al fine di garantire la massima trasparenza, i fondatori possono:
• mettere a disposizione di HIT degli spazi per svolgere alcune attività di aggregazione e di accelerazione di imprenditorialità, con addebito diretto agli operatori economici coinvolti;
• delegare a HIT delle attività proprie per le quali HIT riaddebiterà i soli costi diretti ed indiretti strettamente necessari al netto di ogni margine.
I Fondatori si impegnano affinché, dove possibile, si ricorra agli strumenti di sistema approntati dalla Provincia a supporto di tutti gli enti e soggetti del settore pubblico provinciale, nonché al centro di servizi condivisi.
Articolo 5 Erogazioni
La Provincia può erogare fino al 90% di quanto assegnato sotto forma di anticipi su presentazione di fabbisogni di cassa e il restante dopo la presentazione della documentazione di rendicontazione annuale.
L’erogazione delle risorse avviene a favore dei singoli fondatori, i quali devono allegare alla propria richiesta di erogazione il fabbisogno di cassa predisposto da HIT, corredato da un prospetto illustrativo della sua situazione finanziaria al momento della richiesta e da una previsione della gestione finanziaria dei mesi successivi.
I fondatori si impegnano a mettere immediatamente a disposizione di HIT le risorse erogate dalla Provincia.
I Fondatori, nelle more delle erogazioni provinciali, si impegnano ad anticipare le somme necessarie ad HIT per far fronte alle spese urgenti ed indifferibili.
Articolo 6 Rendicontazioni
La relazione annuale sullo stato di attuazione del piano strategico e del piano operativo così come il bilancio consuntivo, corredato dalla relazione del collegio dei revisori devono essere trasmessi alla Provincia entro 30 giorni dall’approvazione da parte dell’Assemblea dei Fondatori di HIT, che può avvenire anche con tempistiche diverse. I suddetti documenti devono essere contestualmente trasmessi anche ai consigli di amministrazione dei Fondatori.
Sulla base delle risultanze del bilancio consuntivo presentato, la Provincia può erogare il 10%
residuo dell’assegnazione dell’anno di riferimento.
La relazione annuale sullo stato di attuazione del piano strategico e del piano operativo è sottoposta al parere del Comitato per la ricerca e l’innovazione, il quale si esprime in ordine alla coerenza delle attività realizzate rispetto agli obiettivi del piano annuale di riferimento e del presente Accordo.
Le eventuali risorse non utilizzate nel corso di un esercizio, risultanti dai prospetti di rendicontazione, possono essere utilizzate dall’ente per finanziare interventi programmati negli esercizi successivi, fatto salvo il rispetto di eventuali vincoli di destinazione previsti.
Articolo 7 Valutazione
La valutazione delle attività di HIT è affidata al Comitato per la ricerca e l’innovazione.
A tal fine gli atti di programmazione di HIT (il piano strategico e il piano annuale operativo) e le relazioni sullo stato di attuazione del piano strategico e del piano operativo sono sottoposte al parere del Comitato per la ricerca e l’innovazione.
Il Comitato valuta (eventualmente anche avvalendosi di esperti esterni):
• ex-ante: i documenti programmatori (piano strategico e piano annuale operativo) rispetto agli obiettivi del presente Accordo e agli obiettivi generali individuati dal PPR, suggerendo eventuali azioni correttive;
• ex-post: la coerenza dei risultati ottenuti e descritti nei documenti di rendicontazione rispetto agli atti programmatori, evidenziando eventuali scostamenti e criticità.
Articolo 8 Durata dell’Accordo
Il presente Accordo ha durata dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2020.
Articolo 9 Disposizioni generali
Agli effetti fiscali il presente Accordo rientra tra gli atti per i quali non vi è obbligo di richiedere la registrazione in termine fisso ai sensi della Tariffa, Parte II, articolo 4 e della Tabella, articolo 1 del D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131. L’imposta di bollo relativa alla stipulazione del presente accordo è a carico delle Parti firmatarie. Il presente atto è redatto in un unico originale.
Xxxxx, accettato e sottoscritto.
IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE
- ing. Xxxxx Xxx Xxxxxx Destreri - x.xx Del Grosso Destreri
IL PRESIDENTE
- xxxx. Xxxxxx Xxxxx - x.xx Segrè