LOCAZIONE ABITATIVA DI NATURA TRANSITORIA
Accordo Territoriale Comune di Torino 28/12/2017
LOCAZIONE ABITATIVA DI NATURA TRANSITORIA
(Legge 9 dicembre 1998, n. 431, articolo 5, comma 1)
Il/La sig./soc. ............................................................................ di seguito denominato/a locatore (assistito/a da ...................................................................................... in persona di ..................................................................................)
CONCEDE IN LOCAZIONE
al/alla sig. ............................................................................................................................................................... di seguito denominato/a conduttore, identificato/a mediante ............................................................................................................................. (assistito/ a da ............................................................................. in persona di ................................................................................ ), che accetta, per sé e i suoi aventi causa, l'unità immobiliare posta in .............................................................................. via ...................................................................... n. ............ piano ............ scala ............. int. .............. composta di n. .................... vani, oltre cucina e servizi, e dotata altresì dei seguenti elementi accessori (indicare quali: soffitta, cantina, autorimessa singola, posto macchina in comune o meno, ecc. ):
non ammobiliata / ammobiliata come da elenco a parte sottoscritto dalle parti.
Estremi catastali identificativi dell'unità immobiliare:
Prestazione energetica:
Sicurezza impianti:
Tabelle millesimali: proprietà: .......................... riscaldamento: ......................... acqua: ............................... altre: ...........................
LA LOCAZIONE È REGOLATA DALLE PATTUIZIONI SEGUENTI
Articolo 1 (Durata)
Il contratto è stipulato per la durata di ................................ mesi/giorni , dal .............................................. al .............................................. , xxxxxxxx, fatto salvo quanto previsto dall’articolo 2 cessa senza bisogno di alcuna disdetta.
Articolo 2 (Esigenze del locatore/conduttore)
Il locatore/conduttore, nel rispetto di quanto previsto dal decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, emanato ai sensi dell’articolo 4, comma 2, della legge n. 431/98 – di cui il presente tipo di contratto costituisce l’Allegato B – e dell’Accordo territoriale tra …………………………………….. depositato il ………………… presso il Comune di Torino, ovvero dall’Accordo integrativo sottoscritto tra ……………….. in data ………………….. dichiara la seguente esigenza che giustifica la transitorietà del contratto ………………………………………………….., e che documenta, in caso di durata superiore a 30 giorni, allegando ………………………………………………………. .
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 2, comma 4 del decreto Ministero delle infrastrutture e trasporti, ex art. 4 comma 2 legge 431/98, e dall’Accordo territoriale tra …………………………………….. depositato il ………………… presso il Comune di Torino, ovvero dall’Accordo integrativo sottoscritto tra ……………….. in data ………………….. le parti concordano, assistite con il supporto, quanto al locatore da ……. In persona di ………. E quanto al conduttore da …………. In persona di …………. Che la presente locazione ha natura transitoria per il seguente motivo ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
Articolo 3 (Inadempimento delle modalità di stipula)
Il presente contratto è ricondotto alla durata prevista dall’art. 2 comma 1 della legge 9 dicembre 1998, n. 431, in caso di inadempimento delle modalità di stipula previste dall’art. 2 commi 1, 2, 3, 4, 5 e 6 del decreto dei Ministri delle infrastrutture e dell’economia e delle finanze ex art. 4 comma 2 della legge 431/98. In ogni caso, ove il locatore abbia riacquistato la disponibilità dell’alloggio alla scadenza dichiarando di volerlo adibire ad un uso determinato e non lo adibisca, senza giustificato motivo, nel termine di sei mesi dalla data in cui ha riacquistato la della disponibilità, a tale uso, il conduttore ha diritto al ripristino del rapporto di locazione alle condizioni di cui all’articolo 2, comma 1, della legge 431/98 o, in alternativa, ad un risarcimento in misura pari a trentasei mensilità dell’ultimo canone di locazione corrisposto.
Articolo 4 (Canone)
Il canone di locazione, secondo quanto stabilito dall’Accordo territoriale depositato il …………… presso il Comune di Torino, sottoscritto tra …… in data ……, è convenuto in euro……………………………………………., importo che il conduttore si obbliga a corrispondere nel domicilio del locatore ovvero a mezzo bonifico bancario, ovvero …………………………………, in n. ………….. rate eguali anticipate di euro …………………………………………………. Ciascuna, alle seguenti date: ………………………………….. .
Articolo 5 (Deposito cauzionale e altre forme di garanzia)
A garanzia delle obbligazioni assunte col presente contratto, il conduttore versa/non versa al locatore (che con la firma del contratto ne rilascia, in caso, quietanza) una somma di euro ............................................................ pari a .................................... mensilità del canone, non imputabile in conto canoni e produttiva di interessi legali, riconosciuti al conduttore al termine di ogni anno di locazione. Il deposito cauzionale così costituito viene reso al termine della locazione, previa verifica sia dello stato dell'unità immobiliare sia dell'osservanza di ogni obbligazione contrattuale.
Eventuali altre forme di garanzia: .......................................................................................................................................................
Articolo 6 (Oneri accessori)
Per gli oneri accessori le parti fanno applicazione della Tabella oneri accessori, allegato D al decreto emanato dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze ai sensi dell’articolo 4, comma 2, della legge n. 431/1998 e di cui il presente contratto costituisce l’allegato B.
In sede di consuntivo il pagamento degli oneri anzidetti, per la quota parte di quelli condominiali/comuni a carico del conduttore, deve avvenire entro sessanta giorni dalla richiesta. Prima di effettuare il pagamento, il conduttore ha diritto di ottenere l'indicazione specifica delle spese anzidette e dei criteri di ripartizione. Ha inoltre diritto di prendere visione - anche tramite organizzazioni sindacali - presso il locatore (o il suo amministratore o l'amministratore condominiale, ove esistente) dei documenti giustificativi delle spese effettuate. Insieme con il pagamento della prima rata del canone, il conduttore versa una quota di acconto non superiore a quella di sua spettanza risultante dal rendiconto dell'anno precedente. Sono interamente a cario del conduttore le spese relative ad ogni utenza ( energia elettrica, acqua, gas, telefono e altro…………………).
Per le spese di cui al presente articolo il conduttore versa una quota di euro ....................................................... salvo conguaglio .
Articolo 7 (Spese di bollo e registrazione)
Le spese di bollo per il presente contratto e per le ricevute conseguenti, sono a carico del conduttore.
Il locatore provvede alla registrazione del contratto, dandone documentata comunicazione al conduttore – che corrisponde la quota di sua spettanza, pari alla metà – e all’amministratore del Condominio ai sensi dell’art. 13 Legge 431/1998.
Le parti possono delegare alla registrazione del contratto una delle organizzazioni sindacali che abbia prestato assistenza ai fini della stipula del contratto medesimo .
Articolo 8 (Pagamento)
Il pagamento del canone o di quant'altro dovuto anche per oneri accessori non può venire sospeso o ritardato da pretese o eccezioni del conduttore, quale ne sia il titolo. Il mancato puntuale pagamento, per qualsiasi causa, anche di una sola rata del canone, nonché di quant'altro dovuto, ove di importo pari almeno ad una mensilità del canone, costituisce in mora il conduttore, fatto salvo quanto previsto dall'articolo 55 della legge 27 luglio 1978, n. 392.
Articolo 9 (Uso)
L'immobile deve essere destinato esclusivamente a civile abitazione del conduttore e delle seguenti persone attualmente con lui conviventi:
Salvo espresso patto scritto contrario, è fatto divieto di sublocazione e di comodato, sia totale sia parziale. Per la successione nel contratto si applica l'articolo 6 della legge n. 392/78, nel testo vigente a seguito della sentenza della Corte costituzionale n. 404/1988.
Articolo 10 (Recesso del conduttore)
E' facoltà del conduttore recedere dal contratto per gravi motivi, previo avviso da recapitarsi tramite lettera raccomandata almeno ………………………………. prima.
Articolo 11 (Consegna)
Il conduttore dichiara di aver visitato l'unità immobiliare locatagli, di averla trovata adatta all'uso convenuto e, pertanto, di prenderla in consegna ad ogni effetto col ritiro delle chiavi, costituendosi da quel momento custode della stessa. Il conduttore si impegna a riconsegnare l'unità immobiliare nello stato in cui l'ha ricevuta, salvo il deperimento d'uso, pena il risarcimento del danno; si impegna, altresì, a rispettare le norme del regolamento dello stabile ove esistente, accusando in tal caso ricevuta dello stesso con la firma del presente contratto, così come si impegna ad osservare le deliberazioni dell'assemblea dei condomini. È in ogni caso vietato al conduttore compiere atti e tenere comportamenti che possano recare molestia agli altri abitanti dello stabile.
Le parti danno atto, in relazione allo stato dell'unità immobiliare, ai sensi dell'articolo 1590 del Codice civile di quanto segue: ..................................................................................................................... ovvero di quanto risulta dall'allegato verbale di consegna.
Articolo 12 (Modifiche e danni)
Il conduttore non può apportare alcuna modifica, innovazione, miglioria o addizione ai locali locati ed alla loro destinazione, o agli impianti esistenti, senza il preventivo consenso scritto del locatore.
Il conduttore esonera espressamente il locatore da ogni responsabilità per danni diretti o indiretti che possano derivargli da fatti dei dipendenti del locatore medesimo nonché per interruzioni incolpevoli dei servizi.
Articolo 13 (Assemblee)
Il conduttore ha diritto di voto, in luogo del proprietario dell'unità immobiliare locatagli, nelle deliberazioni dell'assemblea condominiale relative alle spese ed alle modalità di gestione dei servizi di riscaldamento e di condizionamento d'aria. Ha inoltre diritto di intervenire, senza voto, sulle deliberazioni relative alla modificazione degli altri servizi comuni.
Quanto stabilito in materia di riscaldamento e di condizionamento d'aria si applica anche ove si tratti di edificio non in condominio. In tale caso (e con l'osservanza, in quanto applicabili, delle disposizioni del codice civile sull'assemblea dei condomini) i conduttori si riuniscono in apposita assemblea, convocata dalla proprietà o da almeno tre conduttori.
Articolo 14 (Impianti)
Il conduttore - in caso d'installazione sullo stabile di antenna televisiva centralizzata - si obbliga a servirsi unicamente dell'impianto relativo, restando sin d'ora il locatore in caso di inosservanza autorizzato a far rimuovere e demolire ogni antenna individuale a spese del conduttore, il quale nulla può pretendere a qualsiasi titolo, fatte salve le eccezioni di legge.
Per quanto attiene all'impianto termico autonomo, ove presente, ai sensi della normativa del D.lgs. n. 192/05, con particolare riferimento all’art. 7 comma 1, il conduttore subentra per la durata della detenzione alla figura del proprietario nell’onere di adempiere alle operazioni di controllo e di manutenzione.
Articolo 15 (Accesso)
Il conduttore deve consentire l'accesso all'unità immobiliare al locatore, al suo amministratore nonché ai loro incaricati ove gli stessi ne abbiano - motivandola - ragione.
Nel caso in cui il locatore intenda vendere o, in caso di recesso anticipato del conduttore, locare l’unità immobiliare, questi deve consentirne la visita una volta la settimana, per almeno due ore, con esclusione dei giorni festivi oppure con le seguenti modalità:
Articolo 16 (Commissione di negoziazione paritetica e conciliazione stragiudiziale)
La Commissione di cui all’articolo 6 del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, emanato ai sensi dell’articolo 4, comma 2, della legge 431/98, è composta da due membri scelti fra appartenenti alle rispettive organizzazioni firmatarie dell'Accordo territoriale sulla base delle designazioni, rispettivamente, del locatore e del conduttore.
L’operato della Commissione è disciplinato dal documento “Procedure di negoziazione e conciliazione stragiudiziale nonché modalità di funzionamento della Commissione”, Allegato E al citato decreto.
La richiesta di intervento della Commissione non determina la sospensione delle obbligazioni contrattuali.
La richiesta di attivazione della Commissione non comporta oneri.
Articolo 17 (Varie)
A tutti gli effetti del presente contratto, compresa la notifica degli atti esecutivi, e ai fini della competenza a giudicare, il conduttore elegge domicilio nei locali a lui locati e, ove egli più non li occupi o comunque detenga, presso l'ufficio di segreteria del Comune ove è situato l'immobile locato.
Qualunque modifica al presente contratto non può aver luogo, e non può essere provata, se non con atto scritto.
Il locatore ed il conduttore si autorizzano reciprocamente a comunicare a terzi i propri dati personali in relazione ad adempimenti connessi col rapporto di locazione (DLgs 196/2003).
Per quanto non previsto dal presente contratto le parti rinviano a quanto in materia disposto dal Codice civile, dalle leggi n. 392/78 e n. 431/98 o comunque dalle norme vigenti e dagli usi locali nonché alla normativa ministeriale emanata in applicazione della legge n. 431/98 ed all'Accordo definito in sede locale.
Articolo 18 (Privacy)
Con riferimento alle disposizioni previste dal Regolamento UE 679/2016 relativo alla protezione dei dati personali, si precisa che il conferimento dei dati è obbligatorio per l’esecuzione del presente contratto.
I dati come conferiti saranno trattati per le seguenti finalità: assolvimento degli obblighi relativi al contratto di locazione; assolvimento degli adempimenti amministrativi, contabili e fiscali relativi agli obblighi previsti da leggi, regolamenti e normative vigenti; eventuale compilazione di richieste ed autorizzazioni ad enti pubblici o privati.
Ai sensi dell’art. 4 del Regolamento UE 679/2016, il trattamento dei dati è realizzato con o senza l’ausilio di strumenti elettronici o comunque automatizzati.
Il Titolare del trattamento è …………………………….., proprietario dell’unità immobiliare
I dati raccolti saranno conservati per il tempo necessario all’esecuzione del contratto e comunque non superiore a quello strettamente utile al conseguimento delle finalità indicate.
Con la sottoscrizione del presente contratto, il conduttore conferma di essere edotto della circostanza che i Suoi dati potranno essere comunicati a tutti quei soggetti pubblici e privati (ad esempio, amministratore di condominio e fornitori di servizi dello stesso) cui la trasmissione e/o comunicazione sia necessaria e/o obbligatoria per il corretto e regolare svolgimento del rapporto di locazione. I dati personali del Conduttore non saranno soggetti a diffusione.
Con la sottoscrizione del presente, il Conduttore conferma di essere edotto della facoltà di esercitare, ai sensi degli articoli 15-22 del Regolamento UE 679/2016, tra gli altri, il diritto di ottenere dal titolare del Trattamento la conferma sull’esistenza di un trattamento di dati personali e di ottenerne l’accesso; ottenere la rettifica, l’integrazione e la cancellazione dei dati; revocare, ove non di ostacolo allo svolgimento del rapporto contrattuale, il consenso; proporre reclamo all’Autorità Garante.
Altre clausole ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
Xxxxx, approvato e sottoscritto
, lì
Il locatore
Il conduttore
A mente degli articoli 1341 e 1342 del codice civile, le parti specificamente approvano i patti di cui agli articoli 2 (Esigenze del locatore/conduttore), 3 (Cessazione delle condizioni di transitorietà), 4 (Canone), 5 (Deposito cauzionale e altre forme di garanzia), 6 (Oneri accessori), 8 Pagamento, risoluzione), 9 (Uso), 10 (Recesso del conduttore), 11 (Consegna), 12 (Modifiche e danni), 14 (Impianti), 15 (Accesso), 16 (Commissione di negoziazione paritetica e conciliazione stragiudiziale) e 17 (Varie) del presente contratto.
Il locatore
Il conduttore
Certificazione di congruità
I sottoscritti …………………………………………………………….……………………. - …………………………………….…….…………………………………………….
C.F. ……………………………………………… nato a ………………………………… (…….) il
C.F. ……………………………………………… nato a ………………………………… (…….) il
Avendo sottoscritto in data …./…./………. Un contratto di locazione agevolata ai sensi dell’art. …… c. …… lg. 431/98 per un appartamento in Via ……………………………………………. n° …. a ………………………………. , il cui canone annuo di locazione per mq. …… + ……% (maggiorazione prevista per i mq.), in zona ………………………, con la presenza di n. …… elementi (ovvero …………….. elenco elementi ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….),
è stato stabilito in € ………… al mq. , al quale sarà applicato una maggiorazione del ……% per ………………… (specificare maggiorazioni : Cert Energetica, lavori straordinari, arredamento, ecc.), pertanto il canone mensile corrisponde ad € ……………., in conformità all’accordo depositato presso il Comune di Torino il ………….
IL LOCATORE in fede IL CONDUTTORE
CERTIFICAZIONE DI APPLICAZIONE DEI PARAMETRI DI CUI ALL’ACCORDO TERRITORIALE
Le associazioni della proprietà e dell’inquilino dichiarano che il canone di locazione pattuito, sulla base degli elementi oggettivi dichiarati dalle parti contrattuali e della documentazione presentata, rientra nei parametri previsti dell’accordo territoriale sottoscritto presso il Comune di Torino in data ………….
ASSOCIAZIONE PROPRIETA’ SINDACATO INQUILINI