CONSORZIO PER LO SVILUPPO DEL POLO UNIVERSITARIO DI GORIZIA
CONSORZIO PER LO SVILUPPO DEL POLO UNIVERSITARIO DI GORIZIA
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
N. Prot. I – 2017- 0000000070 - Titolo I – Classe 06
N. 5 delle deliberazioni
OGGETTO: indizione gara per il servizio di portierato presso le sedi goriziane delle Università degli Studi di Trieste e di Udine con acquisizione dei servizi a mezzo procedura di acquisizione sul Mercato Elettronico della
P.A. (MePA). CIG: 69948279D6.
Nel giorno 23 febbraio 2017 il Consiglio di Amministrazione del Consorzio per lo Sviluppo del Polo Universitario di Gorizia, presenti i signori: Xxxxxx Xxxxxxxx, Presidente; Xxxxx Xxxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxxx, Consiglieri; Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Revisore dei Conti; ed inoltre: Xxxxxxx Xxxxx, Ragioniere-economo; xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx, Delegato del Rettore dell’Università degli Studi di Trieste (entra alle ore 9.35 al punto 2) dell’o.d.g.); Xxxxxxxxx Xxxxx, Delegata del Rettore dell’Università degli Studi di Udine (entra alle ore 9.42 al punto 5) dell’o.d.g.) assenti giustificati: Xxxxx Xxxxxxx e Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx; è altresì presente Xxxxx Xxxxxxx, consulente legale del Consorzio
• Visto il D. Lgs 50/2016, art. 32;
• Visto lo Statuto consortile, artt. 8 e 9;
• Visto il Bilancio di previsione per il triennio 2017/2019, approvato con delibera n. 4 dd. 28.11.2016;
• Vista la delibera n. 2 del Consiglio di Amministrazione dd. 23.2.2017, con la quale viene autorizzata la proroga dei servizi di pulizie e portierato dal 1.3.2017 al 30.4.2017, nelle more dell’espletamento delle gare d’appalto;
• Vista la necessità, quindi, di affidare, a partire dal 1.5.2017, i servizi di portierato a favore delle sedi goriziane delle Università degli Studi di Trieste e di Udine a Gorizia;
• Vista la necessità di contenere la spesa assicurando gli attuali livelli di servizio;
• Atteso che gli Uffici hanno perfezionato le necessarie istruttorie e che il Consiglio di Amministrazione, ha esaminato il capitolato speciale d’appalto e che è stato reso edotto delle procedure di gara che verranno espletate sul MePA, ed ha approvato tutta la documentazione predisposta;
• Premesso che la procedura di aggiudicazione sarà effettuata con il criterio del minor prezzo determinato mediante ribasso posto a base di gara, ai sensi dell’art. 95, comma 4 del D. Lgs. 50/2016;
• Ritenuto per le motivazioni di cui in narrativa che l’importo annuale presunto complessivo ammonta ad Euro 98.829,06 (IVA esclusa) ovvero Euro 120.571,45 (IVA inclusa) di cui Euro 2.000,00 (IVA esclusa) ovvero Euro 2.440,00 (IVA inclusa) per oneri di sicurezza;
• Visto l’art. 5 della L.R. 14/2002;
Tutto ciò premesso;
Udita la relazione del Presidente;
Sentito il parere favorevole del consulente legale sulla legittimità e regolarità amministrativa e tecnica; Ottenuto il parere del Ragioniere-economo di regolarità contabile e copertura finanziaria ai sensi degli artt. 49 e 153 del D. Lgl. n. 267 dd. 18.8.2000.
Vista la L.R. 11.12.2003 n. 21;
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
a voti unanimi, palesemente espressi DELIBERA
1. di indire la gara per il servizio di portierato presso le sedi goriziane delle Università degli Studi di Trieste e di Udine con acquisizione dei servizi a mezzo procedura di acquisizione sul Mercato Elettronico della P.A. (MePA);
2. di nominare quale Responsabile Unico del Procedimento (RUP) l’avv. Xxxxx Xxxxxxx, consulente legale dell’Ente per la gara in oggetto, ai sensi dell’art. 5 della L.R. 14/2002 e preso atto della mancanza di dipendenti interni in relazione al disposto dell’art. 31 D. Lgl. 50/2016, nonché del rispetto del principio di suddivisione delle competenze tra Organo di indirizzo politico ed Organi di gestione, di delegarlo altresì alle modifiche e pubblicazioni degli atti, in relazione agli adempimenti di legge;
3. di prendere atto, in base alla valorizzazione operata, dell’importo annuale presunto complessivo di spesa quantificato in Euro 98.829,06 (IVA esclusa) ovvero Euro 120.571,45 (Iva inclusa) di cui 2.000,00 (IVA esclusa) ovvero 2.440,00 Euro (IVA inclusa) per oneri di sicurezza;
4. di approvare, in ordine all’esperimento della gara, i seguenti allegati: capitolato speciale d’appalto, disciplinare di gara e modello di dichiarazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. n. 445/2000;
5. di dare atto che i costi derivanti dal presente provvedimento trovano copertura alla Missione – Programma – Titolo 04071 Cod. 1040399999 (Spese diverse per sedi dei corsi a privati) del Bilancio di previsione per il triennio 2017/2019 che presenta la necessaria disponibilità.
Il Consiglio di Amministrazione inoltre, con separata votazione unanime e palese, dichiara il presente atto immediatamente esecutivo, stante l’urgenza, ai sensi dell’art. 1, comma 19 della Legge Regionale 11 dicembre 2003, n. 21.
X.XX IL PRESIDENTE
Xxxxxx Xxxxxxxx
La presente deliberazione, esecutiva ai sensi di legge, trovasi in pubblicazione all’Albo dell’Ente e del Comune di Gorizia, per 15 giorni consecutivi.
Gorizia, 27.2.2017
X.XX IL PRESIDENTE
Xxxxxx Xxxxxxxx
CONSORZIO PER LO SVILUPPO DEL POLO UNIVERSITARIO DI GORIZIA
◆◆◆
Sede amministrativa: xxx Xxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxx Tel/Fax 0000-000000
Delibera n. 5 del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE dd. 23.2.2017
N. Prot. I – 2017- 0000000070 - Titolo I – Classe 06
OGGETTO: indizione gara per il servizio di portierato presso le sedi goriziane delle Università degli Studi di Trieste e di Udine con acquisizione dei servizi a mezzo procedura di acquisizione sul Mercato Elettronico della
P.A. (MePA). CIG: 69948279D6.
Visto di regolarità contabile e copertura finanziaria ai sensi degli artt. 49 e 153 del D. Lgl. n. 267 dd. 18.8.2000.
X.XX IL RAGIONIERE
rag. Xxxxxxx Xxxxx
C O N S O R Z I O
PER LO SVILUPPO DEL POLO UNIVERSITARIO di G O R I Z I A
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - CIG: 69948279D6 CONTESTO E OBIETTIVI
Il presente Capitolato disciplina il contratto tra il Consorzio per lo Sviluppo del Polo Universitario di Gorizia e le sedi delle Università degli Studi di Trieste ed di Udine a Gorizia (nel seguito, per brevità,“Le Università”) e l’operatore economico risultato aggiudicatario della procedura di gara (nel seguito, per brevità, “Ditta appaltatrice”), avente ad oggetto l’espletamento del servizio di portierato presso la sede dell’Università degli Studi di Trieste (ex Seminario Minore, xxx Xxxxxxx, 00 – 34170 GORIZIA) e le sedi dell’Università degli Studi di Udine (Palazzo Xxxxxxx, xxx Xxxx, 0 - Xxxxxxxxx xx X. Xxxxxx, via X. Xxxxxx, 1 - Palazzo del Cinema, Xxxxxx Xxxxxxxx x. 00 x Xxxx Xxxxxxx, via IX Agosto n. 8 – 34170 GORIZIA).
ART. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto il servizio di portierato nei plessi delle Università di Trieste ed Udine a Gorizia. CIG: 69948279D6.
ART. 2 - DURATA DEL CONTRATTO
La durata del contratto è fissata in anni n. 1 a decorrere dalla data di sottoscrizione del relativo contratto. Escluso il rinnovo tacito del contratto d’appalto.
ART. 3 - INIZIO DEL SERVIZIO IN PENDENZA DELLA STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
In pendenza della stipulazione del contratto, il Consorzio ha la facoltà di ordinare l’inizio del servizio alla Ditta appaltatrice che deve dare immediato corso allo stesso.
In caso di mancata stipulazione del contratto la Ditta appaltatrice ha diritto soltanto al pagamento di quanto abbia già eseguito, valutato secondo la tariffa offerta e riferito al solo servizio eseguito.
ART. 4 - MODALITA' E ORARI DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
L’appalto ha per oggetto l’espletamento del servizio di portierato presso la sede dell’Università degli Studi di Trieste (ex Seminario Minore, xxx Xxxxxxx, 00 – 34170 GORIZIA) e le sedi dell’Università degli Studi di Udine (Palazzo Xxxxxxx, xxx Xxxx, 0 - Xxxxxxxxx xx X. Xxxxxx, via S. Chiara, 1 – Xxxxxxx xxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxxx x. 00 – Casa Lenassi, xxx XX Xxxxxx x. 0, 00000 XXXXXXX).
Il servizio di portierato dovrà svolgersi nelle seguenti giornate:
- presso la sede dell’Università degli Studi di Trieste (ex Seminario Minore, xxx Xxxxxxx x. 00):
per complessive 49 settimane annue
per complessivo monte ore annuale pari a n. 1.764.
- presso le sedi dell’Università degli Studi di Udine
per complessive 48 settimane annue presso le seguenti sedi universitarie:
Xxxxxxx Xxxxxxx, xxx Xxxx x. 0 - Xxxxxxxxx X. Xxxxxx, via X. Xxxxxx n. 1 – Xxxxxxx xxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxxx x. 00 – Casa Lenassi, via IX Agosto n. 8 -
per complessivo monte ore annuale pari a n. 4.494.
I Delegati dei Rettori o i responsabili da loro nominati indicheranno alla ditta aggiudicataria i dettagli relativi agli orari di espletamento del servizio complessivo, secondo le esigenze delle Università. Assicurando al contempo il rispetto delle norme di cui al D. Lgs. 81/2008, DM 10.03.1998, DM 388/2003, DPR 151/2011, DM 26.08.1992, al fine di assicurare la tutela della salute e incolumità sul lavoro.
Il monte ore complessivo annuale dell’appalto, relativo al servizio offerto dal Consorzio, così come deliberato dal Consiglio di Amministrazione dello stesso, con delibera n. 5 del CdA dd. 23.2.2017 è di n. 6.258 così suddivise:
n. 1.764 ore a favore dell’Università degli Studi di Trieste
n. 4.494 ore a favore dell’Università degli Studi di Udine.
Gli orari e i giorni di svolgimento del servizio non vanno intesi quali fissi e invariabili, riservandosi il Consorzio, a suo insindacabile giudizio e sentite le Università, anche in relazione a specifiche esigenze, tra le quali – a titolo meramente esemplificativo – la chiusura della sede nei periodi di ferie - la facoltà di ridurre, modificare i giorni e le decorrenze orarie del servizio con conseguente modifica del sopra riportato monte ore nella distribuzione indicata, nei limiti consentiti dalla vigente normativa.
Il Consorzio si riserva di comunicare all’appaltatore eventuali periodi di chiusura in cui non deve essere effettuato il servizio.
Il Consorzio si riserva la facoltà di chiedere all’impresa di garantire il servizio per orari e giornate diversi/ulteriori rispetto a quelle di cui innanzi.
Nelle suddette evenienze il corrispettivo sarà comunque commisurato al numero effettivo di ore di servizio svolte.
Le condizioni e modalità di esecuzione del servizio sono quelle indicate nel presente Capitolato e nell’offerta presentata in sede di gara.
La distribuzione indicata delle unità di personale tra gli ingressi è da ritenersi indicativa e può subire variazioni per esigenze contingenti segnalate dalle Università.
La Ditta appaltatrice dovrà garantire la “continuità operativa” nel senso che dovrà organizzarsi in modo tale da gestire i periodi di assenza del personale addetto, allo scopo di garantire sempre e comunque un nucleo operativo in grado di adempiere, nel rispetto del livello qualitativo richiesto, alle prestazioni pianificate.
Tutto il personale impegnato nei vari servizi di portierato dovrà svolgere i propri compiti rigorosamente ed in conformità alle norme del presente Capitolato, nonché alle specifiche direttive che potranno essere impartite di volta in volta dai Responsabili delle Università.
In particolare il personale impegnato nel servizio dovrà:
1. prendere all’inizio dell’appalto contatti, per il tramite del Responsabile dell’esecuzione del contratto, con i Delegati dei Rettori per la consegna delle chiavi e la definizione del servizio da svolgere;
2. controllare attentamente l’entrata e l’uscita delle persone e cose durante le ore di apertura degli accessi;
3. provvedere alla chiusura/apertura nelle ore che verranno stabilite, nonché alla verifica della chiusura dei cancelli, portoni e comunque di ogni accesso;
4. regolazione dell’afflusso ai parcheggi delle vetture autorizzate, secondo quanto disposto di volta in volta dai responsabili designati dalle Università;
5. intervenire immediatamente in caso di blocco degli ascensori e sollecitare, tramite telefono, l’intervento della Ditta incaricata della manutenzione degli ascensori;
6. rilasciare, eventualmente, informazioni anche telefoniche sulla collocazione degli uffici e strutture didattiche, nonché sul personale di servizio;
7. comunicare immediatamente, tramite il Direttore dell’esecuzione del contratto, all’Università e per essa ai funzionari all’uopo preposti gli avvenimenti e le situazioni non usuali;
8. provvedere ad annotare su specifico registro “le novità” intercorse durante il turno di servizio, l’ora dell’inizio e fine servizio nonché il nominativo del personale che ha effettuato il servizio stesso.
Il cartellino di riconoscimento dovrà essere portato dal personale in modo visibile ed evidente per ogni controllo da parte del personale delle Università e del Consorzio.
9. il nome, il cognome, la data di nascita del responsabile del Servizio di prevenzione e protezione ai sensi del D. Lgs. 81/08 e corretto dal D. Lss. 106/09.
In caso di sciopero o altre manifestazioni che determinassero un’improvvisa ed insostituibile carenza di personale, dovrà essere garantito un servizio di emergenza, da definire in accordo con il Consorzio per assicurare il mantenimento dei servizi minimi indispensabili. Sono escluse le assenze per ferie, malattie, aspettative e dimissioni, per le quali dovrà sempre essere garantita idonea sostituzione.
Il Consorzio inoltre, in presenza di particolari esigenze derivanti dal momento e/o dallo stato dei luoghi, si riserva la facoltà di apportare tutte quelle variazioni che riterrà opportune per rendere il servizio più rispondente alle proprie esigenze.
ART. 5 - OBBLIGO DI SOPRALLUOGO
E’ fatto obbligo alle ditte concorrenti alla gara di effettuare, prima della presentazione delle offerte, un sopralluogo presso tutte le sedi oggetto dell’appalto al fine di prendere visione di tutte le condizioni logistiche e delle circostanze generali e particolari che possano influire sullo svolgimento del servizio, della sua fattibilità e sulla formulazione dell’offerta. Il sopralluogo dovrà essere effettuato secondo le modalità previste dal disciplinare di gara.
ART. 6 - ACCESSO ALLE STRUTTURE UNIVERSITARIE
L’accesso alle Strutture universitarie da parte del personale della ditta appaltatrice avverrà con le modalità stabilite dai Responsabili delle strutture medesime individuati dai Delegati dei Rettori.
In particolare, le chiavi dei locali saranno consegnate al Responsabile della Ditta appaltatrice di cui al successivo art. 12, previa redazione del verbale di consegna da parte dei Delegati dei Rettori.
ART. 7 - VARIAZIONI DELL’APPALTO
Qualora nel corso dell’esecuzione del contratto occorresse un aumento od una diminuzione dell’entità del servizio richiesto, la Ditta appaltatrice sarà obbligata ad eseguire il servizio alle condizioni previste nel contratto, fino a variazioni che rientrino entro il 10% dell’importo dell’appalto ai sensi dell’art. 106 del D. Lgs. 50/2016.
Oltre questo limite la Ditta appaltatrice avrà diritto, se lo richiede, alla risoluzione del contratto senza titolo a risarcimento danni.
Qualora strutture decentrate richiedano prestazioni aggiuntive, le stesse dovranno essere autorizzate, preventivamente, dal Consorzio.
ART. 8 - IMPORTO STIMATO DELL’APPALTO
L’importo complessivo del servizio a base di gara per l’intera durata è pari a complessivi Euro 98.829,06 - oltre IVA (ovvero Euro 120.571,45 IVA inclusa). Di tale importo Euro 2.000,00 (IVA esclusa) - costituiscono gli oneri non soggetti a ribasso d’asta per l’adozione delle misure della sicurezza volte all’eliminazione dei rischi da interferenza. In ragione di quanto sopra, l’ammontare delle prestazioni da assoggettarsi a ribasso da parte dei soggetti concorrenti assomma ad Euro 96.829,06 oltre IVA (ovvero 118.131,45 IVA inclusa). Non sono ammesse, a pena di esclusione, offerte in aumento. L’appalto verrà aggiudicato anche in presenza di una sola offerta valida.
ART. 0 - XXXXXXXX XXXXXXXXXX
Xxxxx 00 (xxxxx) giorni dalla comunicazione formale di aggiudicazione, e comunque prima della sottoscrizione del contratto, l’impresa appaltatrice verserà, a titolo di cauzione definitiva, una somma corrispondente al 10% del canone annuale globale, oppure presenterà polizza fidejussoria, a garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi derivanti dal contratto, dell’eventuale risarcimento danni, nonché del rimborso delle somme che l’Ente dovesse eventualmente sostenere, durante la gestione del servizio, per fatto dell’appaltatore, a causa di inadempimento o cattiva esecuzione.
In caso di deposito costituito mediante fideiussione la stessa dovrà recare la clausola della rinuncia alla preventiva escussione del debitore principale e la piena operatività entro 15 (quindici) giorni a semplice prima richiesta scritta.
Resta salvo per l’Ente l’esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente.
L’appaltatore potrà essere obbligato a reintegrare la cauzione di cui l’Ente avesse dovuto valersi, in tutto o in parte, durante l’esecuzione del contratto. In caso di inadempienza, la cauzione potrà essere reintegrata d’ufficio a spese dell’appaltatore, prelevandone l’importo dal canone d’appalto.
È stabilito l’obbligo del reintegro della cauzione in caso di significativo aumento del canone a seguito di revisione di prezzi.
La cauzione resterà vincolata fino al completo soddisfacimento degli obblighi contrattuali. La cauzione potrà essere costituita anche a mezzo fidejussione bancaria o polizza assicurativa, ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. n. 50/2016.
La predetta cauzione è costituita a garanzia dell’esatto e corretto adempimento, da parte della impresa appaltatrice di tutte obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché delle maggiori somme che il Consorzio avesse eventualmente pagato in più durante l’appalto in confronto ai risultati della liquidazione finale a saldo e di quanto altro dovuto a qualsiasi titolo alla Ditta appaltatrice.
Si fa espresso richiamo a quanto a quanto previsto dalla lettera invito che costituisce, unitamente a tutti gli altri documenti, lex specialis della gara.
ART. 10 - PAGAMENTI
Il pagamento del corrispettivo dell’appalto avverrà dietro presentazione di regolare fattura che dovrà essere emessa alla scadenza del mese di servizio, corredata da:
- allegato prospetto mensile del monte-ore totalizzato per l’effettivo servizio prestato in ogni plesso per il costo orario del contratto; il corrispettivo sarà commisurato al numero effettivo di ore di servizio svolte;
- ATTESTAZIONE/VISTO “per regolare esecuzione del servizio” del Responsabile della struttura;
Il termine per il pagamento è stabilito in trenta (30) giorni dalla ricezione della fattura.
10.1 – PROCEDURA DI CONTROLLO E LIQUIDAZIONE
Le Università provvederanno, tenendo a tal fine un apposito registro dal quale dovranno risultare:
a) gli orari effettivamente svolti;
b) i nominativi del personale per ogni giornata di lavoro;
c) il luogo di svolgimento dello stesso.
Tale registro, aggiornato quotidianamente e sottoscritto dal Delegato del Rettore o dal Responsabile dell'esecuzione da lui designato, dovrà essere inviato entro il 10 di ogni mese successivo al Consorzio per i previi e necessari controlli.
In assenza del documento di cui sopra la fattura non potrà essere liquidata.
ART. 11 - OSSERVANZA DEI CONTRATTI COLLETTIVI DI LAVORO E CLAUSOLA SOCIALE
L’appaltatore si impegna al rispetto delle norme contrattuali vigenti in materia di salvaguardia dell’occupazione (verbale di accordo Ministero Lavoro e Previdenza sociale dd. 24.10.1997, art. 1,
CCNL imprese di pulizia e succ. int.) e di “costo del lavoro” nei termini di cui ai CCNL di categoria ed alle normative vigenti in materia. Un tanto anche in applicazione dell’art. 50 del D. Lgs. 50/2016 che si ritiene integralmente richiamato.
Nell’esecuzione dei servizi che formano oggetto del presente appalto, la ditta appaltatrice si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute nei contratti collettivi nazionali di lavoro relativi alle categorie inerenti l’appalto e negli accordi locali integrativi degli stessi, in vigore per il tempo e nelle località in cui si svolgono i servizi, ed in particolare quanto qui di seguito prescritto:
1) nessun rapporto di lavoro viene a stabilirsi tra l’Università e gli operai addetti al servizio, in quanto questi ultimi sono alla esclusiva dipendenza della Ditta appaltatrice e le loro prestazioni sono compiute sotto l’esclusiva responsabilità ed a totale rischio della Ditta appaltatrice;
2) la Ditta appaltatrice si obbliga ad attuare nei confronti dei lavoratori dipendenti, occupati nei lavori costituenti oggetto del presente contratto – e, se cooperative, anche nei confronti dei soci – condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla categoria e nella località in cui si svolgono i lavori, nonché le condizioni risultanti dalle successive modifiche ed integrazioni ed in genere da ogni altro contratto collettivo applicabile nella località che per la categoria venga successivamente stipulato, senza ulteriore onere a carico dell’Università.
La Ditta appaltatrice si obbliga ad applicare i suindicati contratti collettivi, anche dopo la scadenza e fino a loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la Ditta appaltatrice anche nel caso in cui lo stesso non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse. La Ditta appaltatrice si obbliga, infine, ad osservare tutte le norme, le prescrizioni dei regolamenti e leggi riguardanti la tutela, l’assistenza, le assicurazioni sociali e la protezione dei lavoratori;
L’impresa aggiudicataria è tenuta al rispetto di tutte le disposizioni previste per la sicurezza dei lavoratori nell’ambiente di lavoro indicate dal D.Lgs. 81/08 ed aggiornato e corretto dal D.Lgs. 106/09. Il personale assunto (ovvero i soci) dovrà essere in regola con le prescrizioni della vigente normativa in materia di lavoro, a cura e spese dell’Appaltatore, restando inteso che il Consorzio sarà sollevato da ogni responsabilità al riguardo, anche in conseguenza di infortuni di ogni genere o di qualsiasi altro evento.
3) la Ditta appaltatrice è tenuta inoltre, con le modalità ed i limiti di cui al C.C.N.L. ed agli accordi territoriali integrativi del medesimo, ad utilizzare per l’esecuzione del servizio di cui al presente Capitolato il personale già impiegato dall’impresa cessante dal medesimo servizio, impegnandosi altresì al rispetto delle norme in materia di salvaguardia dell’occupazione per i lavoratori del settore in questione.
In ogni caso il numero di persone impiegate nel servizio dovrà essere:
- sufficiente a garantire il corretto svolgimento del servizio secondo le modalità concordate;
- sufficiente a garantire sempre le necessarie sostituzioni in caso di assenze per malattia, ferie, etc;
4) la Ditta appaltatrice è responsabile in rapporto al Consorzio dell’osservanza delle norme di cui al
n. 1 da parte degli eventuali abusivi subappaltatori nei confronti dei rispettivi loro dipendenti, anche nel caso in cui il contratto collettivo non disciplini l’ipotesi di subappalto. Il subappalto non esime la ditta dalla responsabilità di cui al comma precedente e ciò senza pregiudizio degli altri diritti dell’Università;
5) in caso di inottemperanza agli obblighi derivanti dalle precedenti norme, accertata dal Consorzio o segnalata dalle Università o dall’Ispettorato del Lavoro, il Consorzio comunica alla Ditta appaltatrice e anche, se del caso, all’Ispettorato suddetto, l’inadempienza accertata e procede ad una detrazione del 20% sui pagamenti, destinando le somme così accantonate a garanzia degli adempimenti degli obblighi di cui sopra, se il servizio è in corso di esecuzione, ovvero alla sospensione del pagamento del saldo, se il servizio è ultimato.
Il pagamento alla Ditta appaltatrice delle somme così accantonate non sarà effettuato sino a quando l’Ispettorato del Lavoro non abbia accertato che ai dipendenti sia stato corrisposto quanto è dovuto, ovvero che la vertenza è stata definita.
Per tali sospensioni o ritardi di pagamenti la Ditta appaltatrice non può opporre eccezioni né ha titolo a risarcimento danni.
ART. 12 – ADEMPIMENTI DELLA DITTA APPALTATRICE
La Ditta appaltatrice prima di iniziare il servizio dovrà comunicare:
_ nominativo del Responsabile/direttore del Servizio;
_ recapito di posta elettronica e della PEC;
_ numero di telefono cellulare attivo 24 ore su 24 per le chiamate d’emergenza del proprio Responsabile del servizio, che dovrà essere reperibile in ogni momento per tutta la durata del servizio.
Il Responsabile del servizio dovrà garantire:
1. la propria disponibilità al contatto continuo con rappresentanti dell’Università e del Consorzio;
2. il puntuale svolgimento delle attività nei tempi e secondo le modalità previste nel Capitolato d’Appalto;
3. garantire che il personale sia adeguatamente addestrato a svolgere i servizi appaltati;
4. garantire da parte del personale norme di comportamento consone alle esigenze dell’Università;
5. segnalare tempestivamente ai responsabili designati dai Delegati dei Rettori cause di forza maggiore che impediscano il regolare svolgimento dei servizi.
Il Responsabile del servizio rappresenta la Ditta appaltatrice per tutte le comunicazioni di ordine tecnico ed operativo riguardanti il servizio e pertanto tutte le comunicazioni e/o richieste a lui rivolte si intenderanno effettuate direttamente alla Ditta appaltatrice.
L’inosservanza di tali disposizioni potrà essere considerata dal Consorzio grave violazione del Capitolato d’appalto, con conseguente risoluzione unilaterale del contratto.
La ditta appaltatrice deve comunicare per iscritto alla Stazione Appaltante i nominativi delle persone impiegate nel servizio di portierato; tutte le eventuali modifiche a tale elenco intervenute successivamente dovranno essere immediatamente comunicate.
La ditta appaltatrice dovrà provvedere all’allontanamento di quegli addetti al servizio i quali o per cattivo contegno o per incapacità o inidoneità, ad insindacabile giudizio del Consorzio, non dovessero compiere il loro dovere.
La ditta appaltatrice dovrà chiedere la regolare autorizzazione da parte del competente Ispettorato del Lavoro, per quanto esplicitamente contemplato dalla Legge 23.10.1960, n. 1369, art. 5 lettera “G”.
La Stazione Appaltante è comunque esplicitamente sollevata da ogni obbligo e responsabilità verso il personale impiegato per contributi assicurativi e previdenziali, assicurazioni infortuni ed ogni adempimento, secondo le leggi ed i contratti di categoria in vigore.
ART. 13 - OSSERVANZA DI NORME INTERNE
Il personale della ditta appaltatrice dovrà scrupolosamente osservare le norme che vigono negli stabilimenti universitari e tenere un contegno improntato alla massima correttezza ed irreprensibilità e deve essere di gradimento del Consorzio che ha diritto di ottenere – su semplice richiesta - l’allontanamento dal luogo di lavoro e la immediata sostituzione di qualunque dipendente della ditta, senza risponderne delle conseguenze.
L’eventuale “mancato gradimento” di un custode da parte della Stazione Appaltante o di un Responsabile di Struttura delle Università non potrà che comportare l’allontanamento dello stesso e la destinazione ad altro incarico.
ART. 14 - GARANZIE PER RESPONSABILITA’
La ditta appaltatrice assume ogni responsabilità per danni che possano derivare al personale o alle cose delle Università, al Consorzio o a terzi per fatto proprio o dei suoi dipendenti, nell’espletamento delle prestazioni oggetto del presente appalto, tenendo perciò sollevato ed indenne il Consorzio da ogni pretesa che le venga mossa.
A tal fine la ditta appaltatrice, prima della stipula del contratto, dovrà produrre polizza assicurativa, con validità non inferiore alla durata del servizio:
- per danni comunque derivanti all’Università o al Consorzio causati dal proprio personale;
- per responsabilità civile verso terzi.
Il massimale per i suddetti rischi non potrà essere inferiore a € 3.000.000,00.
In alternativa alla stipulazione della polizza che precede, il prestatore di servizi potrà dimostrare l’esistenza di una polizza RC, già attivata, avente le medesime caratteristiche indicate per quella specifica.
In tal caso, si dovrà produrre un’appendice alla stessa, nella quale si espliciti che la polizza in questione copra anche il servizio svolto per conto del Consorzio.
Resta inteso che l’esistenza, e, quindi, la validità ed efficacia della polizza assicurativa di cui al presente articolo è condizione essenziale e, pertanto, qualora la ditta appaltatrice non sia in grado di provare in qualsiasi momento la copertura assicurativa di cui si tratta, il Contratto si risolverà di diritto con conseguente incameramento della cauzione prestata a titolo di penale e fatto salvo l’obbligo di risarcimento del maggior danno subito.
L’Università non assume alcuna responsabilità per danni che dovessero derivare alla ditta appaltatrice ed ai suoi dipendenti od alle loro cose nell’espletamento dell’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto.
ART. 15 - CESSIONE DEL CONTRATTO – SUBAPPALTO - FALLIMENTO DELLA DITTA APPALTATRICE O MORTE DEL TITOLARE
È vietata la cessione anche parziale del contratto relativo al presente appalto a pena di nullità ai sensi dell’art. 105 del D.Lgs. 50/2016.
Il Consorzio potrà autorizzare il subappalto, secondo quanto previsto dall’art. 105 del D.Lgs. 50/2016. La mancata autorizzazione da parte del Consorzio, potrà comportare, per l’Appaltatore, la risoluzione del contratto, la perdita della cauzione, il risarcimento dei danni causati.
Il concorrente che intenda subappaltare a terzi parte della prestazione dovrà dichiararne l’intenzione in sede di offerta, indicando la percentuale della prestazione che intende subappaltare, ai sensi e nei limiti di cui all’art. 105 del D.Lgs. 50/2016.
Il subappalto potrà essere autorizzato dal Consorzio previo:
a) deposito della copia autentica del contratto di subappalto con allegata la dichiarazione art. 105, comma 18 del D.Lgs. 50/2016 circa la sussistenza o meno di eventuali forme di collegamento o controllo tra l’affidatario e il subappaltatore;
b) verifica del possesso in capo alla/e subappaltatrice/i dei medesimi requisiti di carattere morale indicati nel bando di gara (cause ostative di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016), nonché dei medesimi requisiti di carattere tecnico ed economico indicati nel bando di gara da verificare in relazione al valore percentuale delle prestazioni che intende/ono eseguire rispetto all’importo complessivo dell’appalto.
L’Appaltatore è, comunque, responsabile del lavoro affidato in subappalto.
Il fallimento del prestatore di servizio comporta lo scioglimento ope legis del contratto di appalto o del vincolo giuridico sorto a seguito dell’aggiudicazione.
Qualora il prestatore di servizio sia una ditta individuale, nel caso di morte, interdizione o inabilitazione del titolare, è facoltà del Consorzio proseguire il contratto con i suoi eredi o aventi causa ovvero recedere dal contratto.
Qualora il prestatore di servizio sia un Raggruppamento di Imprese, in caso di fallimento dell’impresa mandataria o, se trattasi di impresa individuale, in caso di morte, interdizione o inabilitazione del titolare, il Consorzio ha la facoltà di proseguire il contratto con altra impresa del gruppo o altra, in possesso dei prescritti requisiti di idoneità, entrata nel gruppo in dipendenza di una delle cause predette, che sia designata mandataria ovvero di recedere dal contratto. In caso di fallimento di un’impresa mandante o, se trattasi di impresa individuale, in caso di morte, interdizione o inabilitazione del titolare, l’impresa mandataria, qualora non indichi altra impresa
subentrante in possesso dei prescritti requisiti di idoneità, è tenuta all’esecuzione del servizio direttamente o a mezzo delle altre imprese mandanti.
Ai sensi dell’art. 110 del D.Lgs. 50/2016 in caso di fallimento dell’Appaltatore, il Consorzio si riserva la facoltà di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento del servizio oggetto dell’appalto. Si procederà all’interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta fino al quinto migliore offerente, escluso l’originario aggiudicatario. L’affidamento avverrà alle medesime condizioni già proposte dall’originario aggiudicatario in sede di offerta.
ART. 16 - DIREZIONE DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO
Le Università nomineranno i soggetti preposti alla vigilanza sull’esecuzione del servizio oggetto del presente contratto, alla corrispondenza dell’appalto alle obbligazioni contrattuali e alla verifica del rispetto delle norme che regolano la materia.
I nominativi dei Responsabili dell’esecuzione del contratto saranno comunicati tempestivamente al Consorzio ed alla ditta appaltatrice che nominerà il Responsabile/direttore dell'esecuzione del contratto.
ART. 17 - VERIFICHE - INADEMPIENZE
Il Consorzio eserciterà la vigilanza ed il controllo, sulla corretta esecuzione del servizio, attraverso verifiche in loco effettuate in qualsiasi momento e relazioni o segnalazioni dei Responsabili designati dalle Università.
In caso di inadempienze, queste saranno immediatamente contestate, in forma verbale dai responsabili designati dalla Ditta appaltatrice; a tale contestazione farà seguito apposita lettera raccomandata A.R. da parte del Consorzio.
La ditta appaltatrice, entro il termine assegnatole, potrà formulare osservazioni e deduzioni.
Dopo la terza comunicazione di contestazione con lettera raccomandata A. R., prevista al 2° comma del presente articolo, il Consorzio si riserva di porre in essere gli atti di risoluzione del contratto di appalto. Restano salve le ulteriori azioni, anche riguardanti il risarcimento del danno.
Quando il Consorzio, a suo insindacabile giudizio, rilevi gravi inadempienze di una delle clausole previste dal presente Capitolato, nonché un comportamento della ditta appaltatrice che rechi pregiudizio alle istituzioni Universitarie, avrà diritto alla risoluzione del contratto fatto salvo il diritto al risarcimento del danno, ed in particolare si riserva di esigere dalla ditta appaltatrice il rimborso delle eventuali maggiori spese sopportate rispetto a quelle che sarebbero derivate da un regolare adempimento del contratto.
Con la firma del contratto, la ditta appaltatrice riconosce di essersi resa pienamente edotta e di aver tenuto debito conto di tutte le condizioni anche ambientali che possono avere influenza sulla esecuzione del contratto e sulla determinazione dei prezzi.
ART. 18 - PENALI
Per ogni riscontro di mancato o irregolare servizio, da parte della Stazione Appaltante verrà applicata una sanzione pecuniaria stabilita nella misura di € 250,00=. Tali penalità verranno applicate per sanzionare ogni altro inadempimento della ditta relativo al servizio e/o a quanto previsto nel presente Capitolato.
Gli importi delle penalità che dovessero in generale applicarsi saranno trattenuti con semplice atto amministrativo, previa nota formale di contestazione degli addebiti, sull'ammontare delle fatture ammesse in pagamento.
ART. 19 - LOTTA CONTRO LA DELINQUENZA MAFIOSA
La Ditta appaltatrice dovrà assoggettarsi a tutte le disposizioni di legge in vigore o che dovessero essere emanate in materia di lotta alla delinquenza mafiosa.
ART. 20 - SPESE E TASSE
Le spese del contratto di appalto (copia, stampa, bollo, imposta di registro) sono a carico della ditta appaltatrice.
L’onere relativo all’IVA sarà a carico della Stazione Appaltante.
ART. 21 - CONTROVERSIE
Il Foro di Gorizia è l’unico competente a giudicare su eventuali controversie in dipendenza del presente appalto, ed è comunque esclusa la competenza arbitrale.
ART. 22 - ELEZIONE DI DOMICILIO
La ditta appaltatrice si impegna ad eleggere e comunicare il proprio domicilio nella città di Gorizia, presso il quale il Consorzio invierà, notificherà, comunicherà qualsiasi atto giudiziale o stragiudiziale inerente l’appalto, con espresso esonero dell’Università da ogni addebito in ordine ad eventuali mancati recapiti, dipendenti da qualsiasi causa.
ART 23 - DISPOSIZIONI A GARANZIA DELLA TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
Ai fini dell’applicazione dell’art.3 della legge del 13.08.2010 n. 136 contenente il Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia, la ditta appaltatrice si impegna, pena la risoluzione del contratto, ad effettuare tutte le transazioni relative al contratto d’appalto avvalendosi esclusivamente di uno o più conti correnti bancari o postali dedicati. La Ditta appaltatrice dovrà comunicare alla Stazione appaltante gli estremi identificativi del/i conto/i corrente dedicato/i entro sette giorni dall’accensione, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso/i.
In caso di subappalto, la Ditta appaltatrice si impegna, ai sensi del comma 9 dell’art. 3 della legge n. 136/2010 a prevedere, nei contratti con le ditte subappaltatrici, una clausola apposita con cui ciascuna Ditta assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari.
ART. 24 - DISPOSIZIONI A TUTELA DELLA RISERVATEZZA
Ai fini dell’applicazione del D.Lgs 196 del 30/06/2003, e successive modifiche e integrazioni, sulla tutela della riservatezza, i dati personali raccolti dal Consorzio, titolare del trattamento, saranno utilizzati per le sole finalità inerenti allo svolgimento della gara e alla gestione dell’eventuale rapporto con le Università stesse, nel rispetto delle disposizioni vigenti.
L’interessato può far valere, nei confronti del Consorzio i diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs 196/2003.
ART. 25 - NORMATIVA DI RIFERIMENTO
I rapporti contrattuali derivanti dall’aggiudicazione della gara sono regolati dalle seguenti fonti normative:
- Decreto Legislativo n. 50 del 2016;
- C.C.N.L. per il personale dipendente da imprese esercenti servizi di pulizia e servizi integrati/multiservizi;
- Norme contenute nel presente Capitolato, nonché in tutta la documentazione di gara;
- Per tutto quanto non espressamente previsto nelle predette fonti, dalle norme del Codice Civile.
ART. 26 - MODALITÀ E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE DEL SERVIZIO
MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE:
Art. 95, comma 4 del D.Lgs.vo n. 50/2016 con il criterio del minor prezzo percentuale sull’importo posto a base d’asta, e con le modalità procedurali previsti dagli artt. 36 e 37 del citato Decreto. Dovrà essere indicato altresì il costo orario della prestazione.
In caso di due o più offerte uguali si procederà a sorteggio fra le ditte che avranno offerto lo stesso prezzo.
L' appalto potrà essere aggiudicato anche in presenza di una sola offerta valida. La valutazione dell’anomalia avverrà ai sensi dell’art. 97 del D. Lgs. 50/2016.
ART. 27 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Il Responsabile del procedimento ai sensi dell’art. 31 del D. Lgl. 50/2016, dell’art. 5 della L. 241/1990 e responsabile del trattamento dei dati ai sensi del D.Lgs. 30.06.2003 n. 196 è l’avv. Xxxxx Xxxxxxx, consulente legale del Consorzio.
Il Responsabile del Procedimento avv. Xxxxx Xxxxxxx
(Firmato digitalmente)
C O N S O R Z I O
PER LO SVILUPPO DEL POLO UNIVERSITARIO di G O R I Z I A
DISCIPLINARE DI GARA
OGGETTO: Procedura negoziata ai sensi dell’art. 36 e 37 del D.lgs. 50/2016 per “Servizio di portierato presso le sedi goriziane delle Università degli Studi di Trieste e di Udine a mezzo procedura di acquisizione sul Mercato Elettronico della P.A. (MEPA). CIG: 69948279D6”
ART. 1 – OGGETTO
Il Consorzio per lo Sviluppo del Polo Universitario di Gorizia, avvia una procedura negoziata, ai sensi dell’art. 36 e 37 del D.lgs. 50/2016, per “Servizio di portierato presso le sedi goriziane delle Università degli Studi di Trieste e di Udine a Gorizia, con acquisizione dei servizi a mezzo procedura di acquisizione sul Mercato Elettronico della P.A. (MEPA). CIG: 69948279D6”.
L’oggetto dell’appalto viene specificato nell’art. 1 del Capitolato speciale d’appalto.
ART. 2 – LUOGO DI ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI E SOPRALLUOGO
L’aggiudicatario dovrà eseguire le prestazioni contrattuali presso le sedi goriziane dell’Università degli Studi di Trieste e di Udine a Gorizia, come specificato nell’art. 4 del Capitolato speciale d’appalto.
E’ obbligatorio il sopralluogo, da effettuarsi entro le ore 12.00 del giorno 21.3.2017. Sarà rilasciata un’attestazione di avvenuto sopralluogo da allegare obbligatoriamente ai documenti di gara.
ART. 3 – IMPORTO A BASE DI GARA
L’importo posto a base di gara è pari a Euro 98.829,06 (IVA esclusa) ovvero Euro 120.571,45 (IVA inclusa). Di tale importo Euro 2.000,00 (oltre IVA), costituiscono gli oneri non soggetti a ribasso d’asta per l’adozione delle misure della sicurezza volte all’eliminazione dei rischi da interferenza. Non sono ammesse, a pena di esclusione, offerte in aumento.
ART. 4 – CHIARIMENTI
I termini entro i quali poter inoltrare richiesta di chiarimento sono indicati nella RDO a sistema. Le risposte alle richieste di chiarimento verranno inviate alla scadenza dei predetti termini a tutti i partecipanti per via telematica attraverso la funzione dedicata dal MEPA.
ART. 5 – MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE DELLA GARA
MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE:
Art. 95, comma 4 del D.Lgs.vo n. 50/2016 con il criterio del minor prezzo percentuale sull’importo posto a base d’asta, e con le modalità procedurali previsti dagli artt. 36 e 37 del citato Decreto.
In caso di due o più offerte uguali si procederà a sorteggio fra le ditte che avranno offerto lo stesso prezzo.
L' appalto potrà essere aggiudicato anche in presenza di una sola offerta valida. La valutazione dell’anomalia avverrà ai sensi dell’art. 97 del D. Lgs. 50/2016.
ART. 6 – DATE DI APERTURA DELLE OFFERTE
Il giorno fissato per l’apertura delle offerte pervenute è il 27 marzo 2017 alle ore 12.30
Verrà comunicato a tutti i partecipanti l’esito della procedura, in accordo a quanto previsto dalle disposizioni legislative vigenti.
ART. 7 – AVVIO DEL SERVIZIO
Ad avvenuto perfezionamento del Contratto di fornitura su piattaforma MEPA, il Consorzio comunicherà all’aggiudicatario il giorno di inizio del servizio in oggetto.
ART. 8 –PENALI
Per ogni riscontro di mancato o irregolare servizio, da parte della Stazione Appaltante verrà applicata una sanzione pecuniaria stabilità nella misura di € 250,00=. Tali penalità verranno applicate per sanzionare ogni altro inadempimento della ditta relativo al servizio e/o a quanto previsto dal presente Capitolato.
Gli importi delle penalità che dovessero in generale applicarsi saranno trattenuti con semplice atto amministrativo, previa nota formale di contestazione degli addebiti, sull’ammontare delle fatture ammesse in pagamento.
ART. 9 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Il Consorzio per lo Sviluppo del Polo Universitario di Gorizia si riserva il diritto di risolvere il contratto, a mezzo lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, in caso di ricorso al subappalto o nel caso in cui l’appaltatore si rendesse colpevole di frodi oppure di gravi trasgressioni alle condizioni contrattuali, che si considerano verificate alla sesta verbalizzazione per inadempienza contrattuale, non imputabile a causa di forza maggiore dimostrata, per uno qualsiasi dei servizi oggetto dell’appalto.
In questo caso, l’Ente procederà, con semplice provvedimento amministrativo e previa contestazione degli addebiti all’impresa appaltatrice, all’incameramento del deposito cauzionale, fatta salva l’eventuale azione per il risarcimento del danno subito ed ogni altra azione che ritenesse di intraprendere a tutela dei propri interessi.
A seguito della risoluzione del contratto, il Consorzio per lo Sviluppo del Polo Universitario di Gorizia affiderà il servizio ad altra impresa; gli eventuali maggiori oneri per il nuovo contratto verranno addebitati all’appaltatore inadempiente, il quale risponderà anche di ogni altro danno che potesse derivare al Consorzio per lo Sviluppo del Polo Universitario di Gorizia in conseguenza della interruzione del servizio.
ART. 10 – TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
Per consentire gli adempimenti previsti dalla L. 136/2010, si comunica che il CIG è il seguente: 69948279D6.
L’aggiudicatario assume gli obblighi di tracciabilità di cui alla predetta normativa, pena nullità del contratto.
ART. 11 – DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Le eventuali controversie derivanti dall’esecuzione e/o interpretazione del presente contratto, non definibili per via amministrativa, saranno devolute alla cognizione dell’Autorità Giudiziaria Ordinaria. Il Foro competente sarà quello di Gorizia. È in ogni caso esclusa ogni competenza arbitrale.
ART. 12 – RINVIO
Per quanto non risulta contemplato nel presente Capitolato, si fa rinvio alle disposizioni contenute nel codice civile ed alla legge e regolamento di contabilità di Stato.
Il Responsabile del Procedimento avv. Xxxxx Xxxxxxx
(Firmato digitalmente)
Responsabile del Procedimento: avv. Xxxxx Xxxxxxx xxx Xxxxxxx, 00
00000 XXXXXXX
Tel/fax 0481/536272
Modello dichiarazione contratto maestranze
Spettabile
Consorzio per lo Sviluppo del Polo Universitario di Gorizia xxx Xxxxxxx, 00
00000 XXXXXXX
OGGETTO: Servizio portierato presso le sedi goriziane delle Università degli Studi di Trieste e di Udine. CIG: 69948279D6.
Il sottoscritto nato il a
in qualità di
dell’impresa
con sede in , codice
fiscale n.
Partita IVA n.
, consapevole delle sanzioni penali nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art. 76 del d.p.r. n. 445 del 28.12.2000 e successive modifiche.
DICHIARA AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 del D.P.R. N. 445/2000
- che alle proprie maestranze/soci lavoratori verrà applicato il trattamento economico, assicurativo e previdenziale non inferiore a quello previsto dal vigente CCNL
, secondo le norme vigenti.
Data,
FIRMA
N.B. - La dichiarazione deve essere corredata da fotocopia non autenticata, di valido documento di identità del sottoscrittore.