DISCIPLINARE DI GARA
DISCIPLINARE DI GARA
PROCEDURA APERTA MEDIANTE ASTA ELETTRONICA PER LA FORNITURA DI SPECIALITA’ MEDICINALI DEL PHT DISTRIBUITE IN NOME E PER CONTO
DALLE FARMACIE CONVENZIONATE E DALLE AZIENDE SANITARIE DELLA REGIONE SARDEGNA
DISCIPLINARE DI GARA A PROCEDURA APERTA MEDIANTE ASTA ELETTRONICA
PER LA
FORNITURA DI SPECIALITA’ MEDICINALI
DEL PHT
INFORMAZIONI GENERALI
Gara comunitaria a procedura aperta | |
STAZIONE APPALTANTE ASL CAGLIARI SERVIZIO ACQUISTI | |
Indirizzo sede amministrativa | Via Piero della Francesca n° 1 09047 Selargius (CA) |
Telefono segreteria | 070/6093227 |
Telefax | 070/6093225 |
Internet e-mail Servizio Acquisti | |
Delibera indizione | N° 181 del 03/02/2009 |
Bando di gara inviato alla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea | 23.02.2009 GUCE 2009/S000 – 000000 del 00.00.09 |
Codice di Identificazione Gara | Vedi allegato 3) al Disciplinare di gara |
Tipo procedura | Procedura Aperta, mediante Asta Elettronica |
Modalità di gara | Art. 85 D. Lgs. 163/2006 (Ricorso alle aste elettroniche) |
Aggiudicazione | Art. 82 D. Lgs. 163/2006 - Art. 18 1b, LR 5/2007 (Criterio del prezzo più basso) |
Schema Temporale (Timing) | Allegato 7) al Disciplinare di gara |
Responsabile Unico del Procedimento Gara Regionale | Dr M. Gabriella Mallica |
e-mail RUP |
INDICE GENERALE DISCIPLINARE DI GARA
INFORMAZIONI GENERALI PREMESSA | ||
Art. 1 - Oggetto dell’Appalto | pag. | 4 |
Art. 2 - Tipologia del contratto e competenze dell’Azienda Capofila | pag. | 4 |
Art. 3 - Durata dell’Appalto | pag. | 5 |
Art. 4 - Requisiti di partecipazione e soggetti ammessi | pag. | 5 |
Art. 5 – Richieste di chiarimenti PARTE 1-DISCIPLINARE AMMINISTRATIVO | pag. | 6 |
Art. 6 - Modalità di esperimento della procedura di gara | pag. | 7 |
Art. 7 - Documentazione di gara e modalità di presentazione | pag. | 8 |
Art. 8 - Busta A) Documentazione Amministrativa | pag. | 9 |
p. 1) - Dichiarazione | pag. | 9 |
p. 2) - Attestazione contributo | pag. | 9 |
p. 3) - Garanzia provvisoria | pag. | 10 |
p. 4) - Patto Anticorruzione | pag. | 11 |
Art. 9 - Precisazioni e documenti a corredo | pag. | 11 |
Art.10 - Busta B) Documentazione Tecnica | pag. | 13 |
Art.11 – Motivi di esclusione dell’offerta | pag. | 14 |
Art.12 - Criteri di Aggiudicazione | pag. | 15 |
Art.13 - Aggiudicazione Provvisoria e Definitiva | pag. | 15 |
Art.14 – Adempimenti per la stipula del contratto | pag. | 16 |
Art.15 - Stipulazione del Contratto | pag. | 17 |
Art.16 - Responsabile Esecuzione Contratto | pag. | 17 |
Art.17 - Subappalto e Cessione del Contratto | pag. | 17 |
Art.18 - Regime dei Prezzi | pag. | 18 |
Art.19 - Inadempienze e Penalità | pag. | 18 |
Art.20 - Fatturazione e Pagamento | pag. | 19 |
Art.21 - Responsabilità e Contenzioso | pag. | 20 |
Art.22 - Foro Competente | pag. | 20 |
Art.23 - Norme di Rinvio | pag. | 20 |
Art.24 - Informativa Trattamento Dati Personali | pag. | 20 |
Art.25 - Allegati | pag. | 21 |
PARTE 2-DISCIPLINARE TECNICO
Art.26 - Fabbisogno Presunto pag. 22
Art.27 - Norme Generali di Fornitura pag. 22
Art.28 - Garanzie, Confezionamento e Consegne pag. 23
Art.29 - Controlli sulle Forniture pag. 24
Art.30 - Scheda Fabbisogno pag. 25
Art.31 - Allegati pag. 25
PARTE 3-DISCIPLINARE TELEMATICO-OFFERTA ECONOMICA
Art.32 - | Definizioni | pag. | 26 |
Art.33 - | Abilitazioni al Portale | pag. | 27 |
Art.34 - | Dotazione Informatica e Avvertenze | pag. | 27 |
Art.35 - | Tipologia di Gara | pag. | 28 |
Art.36 - | Modalità di Compilazione dell’Offerta Telematica | pag. | 28 |
Art.37 - | Formulazione dell’Offerta e Cause di Esclusione | pag. | 31 |
Art.38 - | Simulazione di Gara | pag. | 31 |
Art.39 - | Richiesta di Chiarimenti-Forum | pag. | 31 |
Art.40 - | Sospensione- Annullamento | pag. | 32 |
Art.41 - | Modalità di Aggiudicazione | pag. | 32 |
Art.42 - | Graduatoria di Gara | pag. | 32 |
Art.43 - | Conferma di Offerta | pag. | 32 |
Art.44 - | Allegati | pag. | 33 |
PREMESSA
ART 1 - OGGETTO DELL’APPALTO
Con la Deliberazione di Giunta della Regione Sardegna n. 38/8 del 8. 7.2008 sono stati rinnovati gli accordi interessanti gli interventi per la riqualificazione dell’assistenza farmaceutica ed il contenimento della relativa spesa, ai sensi della legge 405/2001. Il medesimo atto deliberativo contempla, tra l’altro, l’acquisto e l’erogazione dei farmaci del PHT (Prontuario della Distribuzione Diretta per la presa in carico e la continuità assistenziale Ospedale H - Territorio T).
La Regione Autonoma della Sardegna ha disposto il rinnovo degli Accordi Quadro sperimentali, fino alla data del 31.7.2009, dando continuità ad una sperimentazione avviata con il precedente Accordo Quadro cui alla Deliberazione regionale n. 5/18 del 8.2.2006.
Interessati all’Accordo sono la Regione Sardegna, la Federfarma Sardegna e le Farmacie convenzionate, la Distribuzione Intermedia, le Aziende Sanitarie Locali della Sardegna.
La presente procedura di appalto interessa i principi attivi del PHT di cui all’allegato B) dell’Accordo, come da Deliberazione regionale n.38/8 del 8.7.2008, con distribuzione in nome per conto del SSR, dalle Farmacie convenzionate e dalle Strutture delle Aziende Sanitarie.
L’attuale elenco dell’allegato B) dell’Accordo, rispetto al precedente del 2006, è stato ridefinito con l’inserimento di farmaci di nuova registrazione AIFA e classificazione in PHT, e con l’inserimento di farmaci che sono stati spostati dall’elenco A) del precedente Accordo.
La fornitura, interessa le Aziende Sanitarie di Sassari, Olbia, Nuoro, Lanusei, Oristano, Sanluri, Carbonia e Cagliari tutte di seguito denominate “Aziende”.
Nell’ambito dell’Accordo Attuativo regionale, rimane confermato il mandato quale ruolo Capofila, all’Azienda Sanitaria di Cagliari, nel proseguo indicata come “Azienda”, ad espletare la presente procedura di affidamento in nome e per conto delle stesse Aziende.
In attesa della sottoscrizione del nuovo Accordo Attuativo, rimangono ferme le modalità operative di esecuzione del precedente Accordo sottoscritto in data 1.9.2006. Pertanto, in ragione della delibera 38/8 del 8. 7.2008 e dell’Accordo Attuativo, l’Azienda di Cagliari opererà in nome proprio e in nome e per conto delle restanti sette (7) Aziende Sanitarie Locali.
Oggetto dell’appalto è, quindi, la stipula di contratti per la fornitura dei principi attivi analiticamente descritti nella “Scheda Fabbisogno”, cui all’allegato 1) del presente Disciplinare di gara.
La presente gara contempla un importo complessivo di basi d’asta di Euro 12.179.409,12 IVA esclusa.
La procedura di gara sarà espletata mediante Asta Elettronica, con le modalità dell’art. 85 del D.Lgs.163/2006, con il criterio del prezzo più basso, ai sensi dell’art. 82 del D.Lgs.163/2006 e dell’art. 18 punto 1b, della Legge Regionale 5/2007.
I principi attivi interessati, la descrizione dei lotti, le modalità di esecuzione della fornitura e le condizioni contrattuali sono quelle riportate nel Disciplinare di Gara e nei suoi allegati.
ART 2 - TIPOLOGIA DEL CONTRATTO E COMPETENZE DELL’AZIENDA CAPOFILA
Il contratto, che scaturisce dalla presente procedura di gara, presenta delle peculiarità derivanti dalla tipologia dell’Accordo summenzionato e dalla filiera distributiva.
L’Azienda Capofila, con la procura speciale ricevuta dalle restanti sette Aziende ad operare in nome e per conto, provvede a:
- sottoscrivere i contratti di fornitura con i singoli Operatori Economici aggiudicatari, previa acquisizione e verifica della documentazione propedeutica alla sottoscrizione dei contratti stessi;
- elaborare i pre-ordini di fornitura, per le singole Aziende, acquisire la conferma con il consolidamento degli stessi in un unico ordine con il dettaglio, per ogni specialità, della quota per singola Azienda;
- inoltrare gli ordinativi di fornitura, che saranno emessi dall’Azienda, agli Operatori Economici Aggiudicatari. Le specialità medicinali ordinate devono essere consegnate, franco magazzini, ai Distributori Intermedi (CO.SA.FA.CA.-DIFARMA-S.I.M.A.) secondo le rispettive quote indicate nell’ordinativo di fornitura;
- riscontrare e liquidare le fatture di acquisto, di pertinenza delle otto (8) Aziende Sanitarie.
I rapporti contrattuali tra gli Operatori Economici e l’Azienda, che sottoscrive in nome e per conto delle Aziende, si costituiscono successivamente alla Delibera di aggiudicazione definitiva, con la stipula dei relativi contratti di fornitura ai sensi dell’art. 11, comma 10, del D.Lgs. 163/2006 e all’art 15, comma 7, della L.R. 5/2007.
L’Azienda Capofila ha provveduto a porre in essere tutti quegli adempimenti propedeutici alla predisposizione della presente procedura di gara:
- verifica del consumato storico e del fabbisogno mensile delle otto Aziende
- predisposizione del fabbisogno.
L’Azienda successivamente alla presente procedura provvederà a porre in essere tutti gli adempimenti connessi e propedeutici alla formalizzazione dell’aggiudicazione e gestione dei contratti. In specie:
- scelta del contraente
- verifica autocertificazione presentata dal primo e dal secondo classificato
- notifica agli interessati e controinteressati dell’aggiudicazione definitiva
- sottoscrizione del contratto di fornitura
- acquisizione del deposito cauzionale definitivo
- gestione ordinativi e controversie inerenti riscontri e verifiche quali-quantitative della merce
- ricevimento fatture, loro riscontro e pagamento
- gestione dell’eventuale contenzioso, compresa l’applicazione di penali e la risoluzione del singolo rapporto contrattuale.
ART. 3 - DURATA DELL’APPALTO
La fornitura conseguente alla presente procedura aperta interessa, come da esplicita indicazione dell’atto deliberativo regionale 38/8 del 8.7.2008, una tempificazione al 31.7.2009, salvo eventuale rinnovo e/o proroga, come precisato nel medesimo atto deliberativo regionale citato.
La decorrenza e l’effettiva esecuzione del contratto è da intendersi solo e successivamente dalla stipulazione dello stesso. E’ fatta salva la possibilità di chiedere, in casi di motivata e comprovata urgenza o di situazione economica più favorevole rispetto al contratto in essere, l’esecuzione anticipata nel periodo di tempo successivo alla adozione dell’atto formale di aggiudicazione e precedente alla sottoscrizione del contratto di fornitura.
ART. 4 – REQUISITI DI PARTECIPAZIONE E SOGGETTI AMMESSI
Le informazioni riguardanti la situazione propria del concorrente, nonché le indicazioni e le formalità necessarie per la valutazione dei requisiti minimi di carattere economico e tecnico richiesti per la partecipazione alla gara sono contenute nel proseguo del presente Disciplinare e nell’unito fac-simile di “Dichiarazione Unica”, unito sotto allegato 2).
Possono partecipare alla presente procedura i soggetti, in possesso dei requisiti di ordine generale definiti nell’art 38 del D.Lgs. 163/2006 e integrato dal D.Lgs. 152/2008, specificatamente identificati nell’art 34 del D.Lgs. 163/2006: gli Operatori Economici individuali; i Consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro; i Consorzi stabili, ai sensi dell’art 36 del D.Lgs. 163/2006; i Raggruppamenti Temporanei e i Consorzi ordinari, ai sensi dell’art 37 del D.Lgs. 163/2006; gli Operatori Economici che hanno stipulato contratto di gruppo europeo di interesse economico (GEIE) ai sensi dell’art 37 del D.Lgs. 163/2006; gli Operatori Economici stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi, ai sensi dell’art 1, comma 1 lett g) del D.Lgs. 152/2008.
Saranno esclusi dalla presente procedura di gara i Concorrenti nei cui confronti si accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi, così come espressamente previsto dall’art 34 p 2 del D.Lgs. 163/2006.
ART. 5 - RICHIESTE DI CHIARIMENTI
Tutta la documentazione della presente procedura di gara è consultabile e scaricabile dal sito www.aslcagliati.it, categoria Bandi e Gare, e nel sito www.albofornitori.it nella sezione dedicata all’Azienda Sanitaria di Cagliari.
Fino alla data indicata alla voce “Termine ultimo per la richiesta di chiarimenti (forum)”, come da allegato 7) della “Parte 3-schema temporale (Timing)” gli Operatori Economici concorrenti possono inviare richieste di chiarimenti (esclusivamente) mediante accesso all’apposito Forum dedicato alla presente procedura di gara, nel sito www.albofornitori.it, pure utilizzato per ogni e qualsiasi comunicazione da portare all’interesse degli Operatori Economici. Entro la medesima data e sullo stesso sito nel Forum dedicato, gli Operatori Economici potranno prendere visione delle risposte alle richieste di chiarimenti.
PARTE 1 DISCIPLINARE AMMINISTRATIVO
ART. 6 - MODALITÀ DI ESPERIMENTO DELLA PROCEDURA DI GARA
La presente procedura di gara aperta, esperita mediante la presentazione telematica dell’offerta economica, secondo le modalità della “Parte 3” del Disciplinare di Gara, prevede due fasi ben distinte:
- qualificazione amministrativa
- presentazione telematica dell’offerta economica.
Possono presenziare allo svolgimento delle operazioni di gara che si tengono in seduta pubblica, presso la sede amministrativa dell’Azienda (via Piero della Francesca 1 - Selargius), i rappresentanti legali degli Operatori Economici o i soggetti muniti di procura speciale o conforme delega da parte del legale rappresentante, muniti di proprio documento di riconoscimento.
Durante la seduta pubblica da tenersi nel luogo e all’ora previsti dal bando di gara e nel Timing cui all’allegato 7), il Presidente del Seggio di Gara procede alle seguenti operazioni:
a) accertamento dell’integrità, del sigillo e della data di arrivo dei plichi entro i termini di scadenza;
b) apertura dei plichi risultati positivi alla verifica e ammessi alla procedura di gara;
c) verifica della presenza delle due buste contenenti la “documentazione amministrativa”
e la “documentazione tecnica”;
d) esame della “documentazione amministrativa”, di cui al successivo art. 8, e verifica della regolarità della stessa;
e) effettuazione del sorteggio pubblico, ai sensi dell’art. 48, comma 1, del D.Lgs. 163/2006, fra gli Operatori Economici, risultati regolarmente ammessi, al fine di accertare il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa richiesti nel bando di gara. Il sorteggio avviene nella medesima seduta pubblica e in maniera elettronica, con la seguente modalità:
- nella “scheda trattativa” (sito www.albofornitori.it nella sezione dedicata all’Azienda Sanitaria di Cagliari) si disabilitano gli Operatori Economici concorrenti che non hanno superato la precedente fase di verifica della documentazione amministrativa. Il Presidente del Seggio, si riserva di inviare, tramite il sistema, contestuale e simultanea comunicazione agli Operatori disabilitati. Mentre, restano abilitati tutti gli Operatori Economici che hanno superato la verifica documentale amministrativa.
Di seguito il sistema, in automatico, per le finalità dell’art. 48, comma 1, del D.Lgs. 163/2006, procederà al sorteggio di un numero di Operatori Economici non inferiore al 10%, arrotondato all’unità superiore, tra gli Operatori rimasti abilitati.
Pure è rimesso al Presidente del Seggio inviare, in contemporanea, tramite il medesimo sistema, agli Operatori sorteggiati conforme richiesta di comprovare, entro
10 giorni dalla data della richiesta, quanto dichiarato nell’allegato 2), modello di “Dichiarazione Unica”.
La dimostrazione del possesso dei predetti requisiti, artt. 41 e 42 del D.Lgs.163/2006, integrato dal D.Lgs. 152/2008, e art 27 e 28 della L.R. 5/2008, interessa:
- a) copia conforme del conto economico degli ultimi tre (3) bilanci depositati all’Ufficio del Registro delle Imprese, quale documentazione probatoria a conferma delle dichiarazioni rese nell’allegato 2) ai sensi del D.P.R. 445/2000 (art. 41 p 1 lett b) del D.Lgs.163/2006);
- b) elenco dei principali servizi o forniture prestate negli ultimi tre anni, con indicazione degli importi, delle date e dei destinatari: se trattasi di servizi e forniture prestati a favore di Amministrazioni o Enti Pubblici, deve essere prodotto, almeno un certificato rilasciato o vistato dalle Amministrazioni o dagli Enti medesimi; se trattasi di servizi e forniture prestate a Privati, l’effettuazione effettiva della prestazione è
gara telematica DPC p 7
dichiarata da questi o, in mancanza, dallo stesso concorrente e autocertificato nelle modalità dovute (art. 42 p 1 lett a) D.Lgs.163/2006);
Qualora tali prove non dovessero essere fornite dall’Operatore Economico sorteggiato, ovvero non vengano fornite nel termine dei 10 giorni fissati, ovvero esse non confermino il contenuto della autodichiarazione presentata in sede di gara, il Presidente del Seggio di Gara procederà, in proseguo, alla esclusione del Concorrente dalla gara (disabilitazione), a comunicare il risultato del controllo del possesso dei requisiti o darne comunicazione al Responsabile Unico del Procedimento affinché provveda a dare la comunicazione di esclusione all’Operatore Economico (art. 79, comma 5, lett. b) del D.Lgs. 163/2006), ad escutere la cauzione provvisoria ed a segnalare il fatto all’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici per l’adozione dei provvedimenti di cui all’art. 6, comma 11, del D.Lgs. 163/2006.
Esaurita la fase della richiesta e verifica del possesso dei requisiti di capacità economico- finanziaria e tecnico-organizzativa, gli Operatori Economici ammessi procederanno alla presentazione dell’offerta economica telematica secondo quanto descritto nei successivi articoli della “Parte 3 -Disciplinare Telematico”, nei termini temporali previsti dall’allegato 7);
f) In successive sedute riservate/pubbliche il Presidente del Seggio procede alle seguenti operazioni:
- prende atto della graduatoria di gara risultante dalla procedura telematica di cui alla “Parte 3” del presente Disciplinare (seduta riservata);
- nella data e nell’ora indicata nel sito “Forum”, che equivale a comunicazione e convocazione ufficiale procede alla trasmissione della “Documentazione Tecnica” (busta B) al Responsabile Unico del Procedimento, che si avvale del necessario supporto di Tecnici competenti, al fine di procedere all’esame dell’accertamento della rispondenza delle specialità medicinali offerte, dai potenziali Operatori Economici aggiudicatari, alle caratteristiche dei principi attivi indicati nel Disciplinare Tecnico e nell’allegato 1), (seduta riservata);
- nella data e nell’ora indicata nel sito “Forum”, che equivale a comunicazione e convocazione ufficiale accoglie e annuncia le risultanze della verifica effettuata dal Responsabile Unico del Procedimento e dai Tecnici individuati dallo stesso RUP e procede alla conseguente esclusione dalla procedura, delle specialità non rispondenti (seduta pubblica).
Definito quanto sopra:
- redige la graduatoria finale di gara finalizzata alla aggiudicazione provvisoria;
- procede alla verifica della congruità delle offerte presentate, con le modalità previste dagli artt. 86 e seguenti del D.Lgs. 163/2006. Qualora un'offerta appaia anormalmente bassa, e le giustificazioni già presentate a corredo dell'offerta ai sensi dell’art. 86, comma 5 del D.Lgs., siano giudicate insufficienti, vengono richieste al concorrente giustificazioni aggiuntive rispetto a quelle ritenute pertinenti in merito agli elementi costitutivi dell'offerta medesima; la richiesta di giustificazioni è formulata per iscritto e viene assegnato all'Operatore Economico offerente un termine, non inferiore a 10 giorni, per la presentazione, per iscritto, delle giustificazioni richieste.
Di seguito, entro 10 giorni dalle operazioni di gara si procede alla richiesta di comprova del possesso di quanto dichiarato nella documentazione presentata dagli Operatori Economici risultati primi e secondi in graduatoria (art. 48 comma 2 del D.Lgs. 163/2006 e art 18 comma 3,
L.R. 5/2007) se non rientranti tra i concorrenti sorteggiati. Attività, questa, propedeutica alla stipula del contratto.
ART. 7 - DOCUMENTAZIONE DI GARA E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE
Per poter partecipare alla gara gli Operatori Economici devono far pervenire in conforme plico, entro e non oltre il termine perentorio di scadenza (a pena di esclusione) indicato nel bando di gara e nello schema temporale (timing) allegato 7), quanto più avanti evidenziato, a mezzo:
- raccomandata postale o
- corriere privato debitamente autorizzato o
- agenzia di recapito debitamente autorizzata, o
- tramite inoltro diretto a mano con data certa (l’Operatore Economico deve affrancare l'invio in base alle vigenti tariffe del corriere prioritario, portare l'invio stesso ad un ufficio postale che vi
gara telematica DPC p 8
apporrà il suo bollo e data e lo restituirà all'esibitore, che lo recapiterà a mano a sua cura) al seguente indirizzo:
Azienda Sanitaria Locale di Cagliari - Servizio Acquisti
Ufficio Protocollo
Via Piero della Francesca, 1 - 09047 SELARGIUS (CA)
nelle giornate non festive dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 14,00.
I plichi pervenuti oltre il termine perentorio di scadenza, indicato nel Timing, non sono ritenuti validi anche se sostitutivi o aggiuntivi di qualsiasi altro inviato in precedenza. E’ ammesso plico successivo, purché giunto entro il termine di scadenza, a sostituzione o a integrazione di altro precedente.
Sono, pure, esclusi i plichi redatti o inviati in modalità difformi da quanto prescritto nel presente Disciplinare di gara. I plichi presentati non possono essere ritirati.
Nessun rimborso è dovuto per la partecipazione all’appalto, anche nel caso in cui non si dovesse procedere all’aggiudicazione.
Il plico non trasparente, chiuso, sigillato sui lembi di chiusura, con ceralacca, o con equivalenti strumenti idonei a garantire la sicurezza contro eventuali manomissioni (con striscia di carta incollata o nastro adesivo o sigillatura equivalente) e controfirmato sui lembi di chiusura, deve contenere, redatta in lingua italiana, la documentazione amministrativa e tecnica di seguito descritta.
Il mancato rispetto delle prescrizioni suindicate comporta l’esclusione dalla gara.
L’Azienda declina ogni responsabilità in ordine a disguidi postali o di altra natura, che impediscano il recapito del plico entro il termine di scadenza.
Il plico sigillato come sopra indicato, deve recare esternamente le seguenti informazioni:
- oggetto della gara: “Servizio Acquisti. Procedura Aperta, mediante Asta Elettronica, per la fornitura di specialità medicinali per la DPC Regione Sardegna”;
- denominazione e ragione sociale del mittente, indirizzo completo, fax e numero di telefono. In caso di R.T.I. non formalmente costituiti al momento della presentazione dell’offerta, denominazione e ragione sociale di tutte le Imprese raggruppande. In caso di R.T.I. formalmente costituiti, denominazione e ragione sociale dell’Impresa mandataria.
Il plico di cui sopra deve contenere, al suo interno n. 2 buste:
o busta A) documentazione amministrativa
o busta B) documentazione tecnica
ciascuna busta deve essere, non trasparente, sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura e recare all’esterno gli estremi del mittente e la dicitura relativa alla documentazione contenuta, come più avanti specificato per ciascuna busta.
La mancanza anche di una sola busta dà luogo all’esclusione dalla gara.
ART. 8 - BUSTA A) DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La busta A) DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA, recante la dicitura “Procedura Aperta, mediante Asta Elettronica, per la fornitura di specialità medicinali per la DPC Regione Sardegna- Documentazione Amministrativa”, deve contenere, pena l’esclusione, i seguenti documenti:
1) DICHIARAZIONE, resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000, utilizzando l’apposito modello unito sotto “allegato 2) Dichiarazione Unica - Modello per le dichiarazioni rilasciate dagli operatori economici in ordine al possesso dei requisiti di partecipazione alla gara” o su un facsimile assolutamente conforme allo stesso. Tale dichiarazione, deve essere resa dal legale rappresentante o procuratore o altro, di Società o titolare di Impresa individuale. La medesima dichiarazione è resa con la consapevolezza delle sanzioni penali previste per le dichiarazioni mendaci, ai sensi dell’art. 76 del medesimo DPR 445/2000; deve essere redatta in carta resa legale, con sottoscrizione leggibile del dichiarante, non autenticata, corredata, a pena di esclusione, da copia fotostatica di un documento di identità personale.
Per i Raggruppamenti Temporanei d’Impresa o Consorzi, la dichiarazione deve essere fornita con le stesse modalità, a pena di esclusione dalla gara, da ogni Operatore Economico raggruppato o consorziato.
gara telematica DPC p 9
2) ATTESTAZIONE comprovante l’avvenuto versamento del contributo a favore dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, ai sensi della deliberazione del 24.1.2008 pubblicata nella G.U. n. 23 del 28.1.2008 così come integrata dalla deliberazione del 30.7.2008, che ha sostituito il punto 4, dell’art 3 della medesima deliberazione.
L’importo del contributo da versarsi, per ogni singolo lotto di partecipazione e il numero di identificazione CIG dei singoli lotti sono riportati nell’allegato 3) del presente Disciplinare.
Il pagamento della contribuzione avviene con le seguenti modalità:
a) mediante versamento on line collegandosi al portale web "Sistema di riscossione" all'indirizzo http://riscossione.avlp.it seguendo le istruzioni disponibili sul portale;
b) mediante versamento sul conto corrente postale n. 73582561, intestato a "Aut. Contr. Pubb." Via di Ripetta, 246, 00186 Roma (codice fiscale 97163520584), presso qualsiasi ufficio postale. La causale del versamento deve riportare:
- codice fiscale/partita IVA del partecipante
- CIG che identifica la procedura.
A comprova dell'avvenuto pagamento, in caso di versamento on line, l’Operatore Economico concorrente deve unire copia stampata dell’e-mail di conferma dell’avvenuto pagamento della contribuzione all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici, trasmessa dal sistema di riscossione; oppure la ricevuta in originale del versamento ovvero fotocopia dello stesso corredata da dichiarazione di autenticità e copia di un documento di identità, se sottoscritta da persona diversa da chi sottoscrive la ”Dichiarazione Unica” cui all’allegato 2).
Gli estremi del versamento effettuato presso gli uffici postali, devono essere comunicati al sistema on-line di riscossione all'indirizzo http://riscossione.avlp.it.
In caso di RTI il versamento è unico ed effettuato dalla capogruppo o, in caso di RTI non ancora costituito, dall’Operatore Economico designato come capogruppo. In tal caso la causale deve riportare anche:
− la denominazione dell’impresa mandataria
− la denominazione dell’Azienda appaltante
− l'oggetto del bando di gara, o comunque una descrizione che permetta di identificare la gara. Sarà cura della Azienda procedere alla verifica, anche tramite l'accesso al SIMOG, dell'avvenuto pagamento, dell'esattezza dell'importo e della rispondenza del CIG riportato sulla ricevuta del versamento con quello assegnato al lotto per cui si presenta offerta.
In conformità alla Deliberazione dell’AVCP del 24.1.2008, art 3 punto 2, la mancata dimostrazione dell’avvenuto versamento contributivo all’AVCP o l’errato importo contributivo, comporta l’esclusione dalla gara.
Pure, in relazione alla medesima Deliberazione dell’AVCP del 24.1.2008, art 3 punto 4, e di successiva del 30.7.2008, art 3 punto 4, gli Operatori Economici che partecipano a uno o più lotti devono versare il contributo per ogni singolo lotto in ragione del relativo importo.
Il pagamento del contributo, a favore dell’Autorità per la Vigilanza, dovuto per ogni singolo lotto per il quale si presenta offerta, è condizione di ammissibilità alla procedura.
3) GARANZIA PROVVISORIA, in relazione alla garanzia da versarsi a corredo dell’offerta sotto forma di cauzione o fideiussione, l’importo della garanzia riferita a ciascun lotto, è riportato nell’allegato 4) “Garanzia Provvisoria”, a maggiore precisazione, si vuole evidenziare che :
- nel caso di partecipazione ad un unico lotto deve essere prestata la garanzia indicata nell’allegato 4);
- nel caso di partecipazione a più lotti l’importo della garanzia da versarsi, deve essere calcolato sul totale dei lotti, ossia sulla sommatoria del valore dei singoli lotti per cui si presenta offerta.
Pertanto l’Operatore Economico concorrente deve prestare un’unica garanzia provvisoria corrispondente alla sommatoria degli importi-cauzione per i cui lotti presenta offerta.
Qualsiasi difformità a quanto sopra rilevato, comporta l’esclusione dalla gara.
La garanzia, pari al 2% del valore del lotto, come indicato all’art. 75, comma 1 del D.Lgs.163/2006, deve essere prestata con una delle modalità indicate all’art. 75, comma 2 (cauzione) e comma 3 (fideiussione) del D.Lgs.163/2006:
- in contanti, con assegno circolare o in titoli di Stato depositati presso il Tesoriere dell’Azienda -
Banco di Sardegna, filiale di Cagliari, viale Bonaria codice IBAN: IT 94 Z 01015 04800 000070066559
- mediante fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata da intermediari finanziari Tale garanzia provvisoria, in qualunque forma prestata:
- deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché
l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta dell’Azienda (art. 75, comma 4 del D.Lgs.163/2006);
− deve avere validità di almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta e contenere l’impegno del garante a rinnovare la garanzia nel caso in cui non sia ancora intervenuta l'aggiudicazione al momento della sua scadenza (art. 75, comma 5 del D.Lgs.163/2006);
− deve contenere l’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, qualora l’Operatore Economico concorrente risultasse aggiudicatario (art. 75, comma 8, del D.Lgs.163/2006);
L'importo della garanzia può essere ridotto del 50% (pari all’1%) qualora all’Operatore Economico sia stata rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la Certificazione del Sistema di Qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Per poter fruire di tale beneficio l’Operatore Economico deve debitamente segnalare, il possesso del requisito e lo documenta nei modi prescritti (art. 75, comma 7 del D.Lgs.163/2006, come modificato dal D.Lgs. 152/2008), unendo la certificazione in copia conforme a firma del Legale Rappresentante, ai sensi del DPR 445/2000.
In caso di R.T.I. o Consorzi ordinari già formalmente costituiti, la garanzia provvisoria deve essere intestata all’Impresa mandataria.
In caso di R.T.I. o Consorzi ordinari non ancora formalmente costituiti, la garanzia provvisoria è intestata sia all’Impresa mandataria che alle Imprese mandanti.
La garanzia provvisoria potrà essere escussa e copre:
- la mancata sottoscrizione del Contratto per fatto dell’aggiudicatario
- la falsa dichiarazione nella documentazione presentata in sede di offerta
- il non fornire la prova del possesso dei requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi richiesti
- la mancata produzione della documentazione richiesta per la stipula del contratto, nel termine stabilito
- il mancato adempimento di ogni altro obbligo derivante dalla partecipazione alla gara. L’Azienda, nell’atto in cui comunica l’aggiudicazione ai non aggiudicatari, provvede contestualmente, nei loro confronti, allo svincolo della garanzia provvisoria entro un termine di tempo di 30 giorni. Pure, provvede alla restituzione della garanzia, negli stessi limiti di tempo, nell’ipotesi in cui stabilisca di non procedere ad alcuna aggiudicazione (art. 75, comma 9 del D.Lgs.163/2006).
4) PATTO ANTICORRUZIONE, unito al presente Disciplinare, sotto allegato 5).
Tale documento, da inserirsi nella busta A), deve essere obbligatoriamente sottoscritto e presentato da ciascun Operatore Economico partecipante alla procedura di gara. La mancata consegna di questo documento debitamente sottoscritto dal rappresentante legale determina l’automatica esclusione dalla gara.
Il Patto Anticorruzione è parte integrante del contratto di fornitura. Il documento già sottoscritto dall’Operatore Economico viene, successivamente alle risultanze della presente gara, sottoscritto dall’Azienda Capofila anche in nome e per conto delle altre Aziende.
ART. 9 - PRECISAZIONI E DOCUMENTI A CORREDO, da inserire nella busta A):
- In caso in cui la dichiarazione cui all’art. 8 punto 1), resa ai sensi del DPR 445/2000, sia sottoscritta da un procuratore speciale del/i legale/i rappresentante/i deve essere allegata, in originale o copia autentica, pena l’esclusione, la relativa procura speciale che attesta i poteri di firma di chi sottoscrive.
- In caso di subappalto, consentito nei limiti e con le modalità di cui all’art. 118 del D.Lgs. 163/2006, nella Dichiarazione Unica, allegato 2), deve essere indicata la parte della fornitura che si intende subappaltare;
- In caso di avvalimento dei requisiti di carattere economico-finanziario e tecnico-organizzativo di un'altro soggetto, deve essere allegata, pena l’esclusione, la documentazione prevista dall’art. 49, comma 2 del D.Lgs. 163/2006.
A tal fine l’Operatore Economico Concorrente, a corredo della sua dichiarazione sottoscritta, cui all’allegato 2) deve presentare, a pena di esclusione, la seguente documentazione:
a) “Dichiarazione Unica” allegato 2), sottoscritta dall’Impresa Ausiliaria, attestante il possesso dei requisiti generali;
b) una dichiarazione attestante l’avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e dell’Impresa Ausiliaria;
c) una dichiarazione, sottoscritta dall’Impresa Ausiliaria, con cui quest’ultima si obbliga verso l’Impresa Concorrente e l’Azienda, a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui è carente l’Impresa Concorrente;
d) una dichiarazione, sottoscritta dall’Impresa Ausiliaria, con cui attesta di non partecipare alla gara in proprio o quale associata o consorziata o in RTI e che non si trova in una situazione di controllo con una delle altre Imprese che partecipano alla gara;
e) originale o copia autentica, del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’Impresa Ausiliaria si obbliga nei confronti l’Operatore Economico Concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto. In caso di avvalimento nei confronti di una Impresa che appartiene al medesimo gruppo, può essere presentata una dichiarazione attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo.
In relazione alla presente procedura di gara, l’Impresa Concorrente e l’Impresa Ausiliaria sono responsabili in solido in relazione alle prestazioni delle forniture relative al contratto.
Ogni Impresa concorrente può avvalersi per ogni requisito di più Imprese Ausiliarie sommando le loro capacità (art 49 comma 6, come modificato dal D.Lgs. 152/2008).
Per quanto di interesse di RTI, Consorzi, GEIE:
- In caso di RTI, Consorzi Ordinari o GEIE (art. 34, comma 1, lett. d, e, f, f bis del D.Lgs.163/2006, integrato dal D.Lgs. 152/2008), già formalmente costituiti, le dichiarazioni e i documenti sono sottoscritti, dal legale rappresentante dell’Impresa mandataria; nella medesima busta A) deve essere inserito lo Statuto costitutivo o il mandato collettivo speciale con rappresentanza conferito dalle mandanti, risultante da scrittura privata autenticata, o copia di essa autenticata, nonché la procura relativa conferita a chi legalmente rappresenta l'Impresa mandataria;
- In caso di RTI, Consorzi Ordinari o di GEIE non ancora formalmente costituiti, le dichiarazioni e i documenti sottoscritti, dal legale rappresentante di tutte le Imprese. La dichiarazione di impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, i concorrenti che intendono raggrupparsi conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti (art. 37, comma 8 del D. Lgs 163/2006);
- In caso di RTI o Consorzi, la dichiarazione relativa alla specifica delle parti della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati o raggruppati (art. 37, comma 4 del D. Lgs 163/2006).
- In caso di Consorzi Stabili o Consorzi fra Società Cooperative di Produzione e Lavoro (art. 34, comma 1, lett. b, c, del D.Lgs.163/2006), le dichiarazioni e i documenti sono sottoscritti in ogni pagina dal legale rappresentante del Consorzio. I Consorzi fra Società Cooperative di Produzione e Lavoro, pure, sono tenuti ad allegare apposita dichiarazione contenente l'indicazione delle Imprese consorziate nel cui interesse il consorzio concorre alla gara (art.37, comma 7 del D.Lgs.163/2006).
Inoltre,
- Non è ammesso che un’Impresa partecipi singolarmente e quale componente di un R.T.I. o di un Consorzio, ovvero che partecipi a R.T.I. o Consorzi diversi dell’Impresa medesima e dei
R.T.I. o Consorzi ai quali l’Impresa partecipa, pena l’esclusione dalla gara.
- Non è ammessa la partecipazione di Imprese, anche in R.T.I. o in Consorzio, che abbiano rapporti di controllo, ai sensi dell’art. 2359 Cod. Civ., con altre Imprese che partecipano alla gara singolarmente o quali componenti di R.T.I. o Consorzi, sia dell’Impresa controllante che delle Imprese controllate, nonché dei R.T.I. o Consorzi ai quali le Imprese eventualmente partecipino, pena l’esclusione dalla gara.
gara telematica DPC p 12
- Nel caso di Consorzi Stabili, ai sensi dell’art. 36 del D.Lgs. n° 163/2006, questi devono ind icare per quali consorziati il consorzio concorre, agli stessi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima procedura di gara. In caso di violazione sono esclusi sia il consorzio sia il consorziato. E’ vietata la partecipazione a più di un Consorzio Stabile. Per la specifica regolamentazione disciplinare, si applica il punto 5 dell’art 36 del D.Lgs. n° 163/2006, così come modificato dal D.Lgs. 152/2008.
L’Azienda, in caso di irregolarità formali, non compromettenti la “par condicio” fra gli Operatori Economici concorrenti, ai sensi dell’art 46 D.Lgs 163/2006, si riserva di invitare l’Operatore, a mezzo di formale comunicazione, anche e-mail o fax, a completare o a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei documenti o dichiarazioni presentate. Pure si riserva di accertare, in qualsiasi momento del procedimento, la veridicità delle dichiarazioni autocertificate, anche attraverso l’acquisizione di documentazione originale o con le modalità consentite dalla legge.
La busta A) non deve in alcun modo, pena l’esclusione, contenere elementi di carattere economico conducibili all’offerta economica.
Nulla spetta ai concorrenti a titolo di compenso per qualsiasi spesa ed onere sostenuti nella redazione dell’offerta.
ART. 10 - BUSTA B) DOCUMENTAZIONE TECNICA
La busta B) DOCUMENTAZIONE TECNICA, recante la dicitura: “Procedura Aperta, mediante Asta Elettronica, per la fornitura di specialità medicinali per la DPC Regione Sardegna- Documentazione Tecnica”, deve contenere:
a) scheda “Aspetti tecnico-farmaceutici ed organizzativi” di cui all’allegato 6), del presente Disciplinare, compilata e controfirmata in ogni sua parte;
b) elenco dei lotti per i quali l’Operatore Economico ha presentato offerta, con specifica indicazione della specialità offerta ( AIC, ATC, nome commerciale, principio attivo, dosaggio, forma farmaceutica, confezionamento);
c) dichiarazione di impegno a fornire tempestiva e preventiva comunicazione del contenuto di ogni modificazione concessa, successiva all’autorizzazione all’immissione in commercio (AIC);
d) dichiarazione relativa alla disponibilità del servizio scientifico di cui all’art. 126 del D.Lgs. 219/2006, con indicazione del nominativo del Direttore del Servizio Scientifico e di quello del Responsabile del Servizio di Farmacovigilanza di cui all’art. 130 dello stesso D.Lgs. 219/2006;
e) dichiarazione relativa alle condizioni di conservazione e validità nel tempo per ogni prodotto offerto;
f) dichiarazione di presenza o assenza di lattice nella confezione del medicinale (compreso il confezionamento primario)
g) dichiarazione di impegno a ritirare e/o sostituire le specialità medicinali sottoposte a revoca, sequestro o ritiro;
h) dichiarazione di impegno a ritirare, su richiesta dell’Azienda, le specialità medicinali residue, giacenti presso i Distributori Intermedi, nel caso in cui la Regione Sardegna decida di non proseguirne la distribuzione attraverso il sistema DPC;
i) relazioni descrittive e schede tecniche, aggiornate ed approvate dal Ministero della Salute, dei prodotti offerti;
l) schede di sicurezza dei prodotti offerti, se previste dalle norme vigenti (D.Lgs. 81/2008).
Le schede tecniche illustrative devono essere in lingua italiana e tassativamente contrassegnate con il numero di riferimento del lotto per il quale viene presentata offerta, inclusive di tutte le informazioni necessarie alla loro valutazione: descrizione dei prodotti offerti, nome della società produttrice e paese d’origine, nome della società autorizzata alla commercializzazione, tipo di confezione proposta e numero di pezzi per confezione, condizioni specifiche di conservazione e/o di manipolazione, periodo di validità totale del prodotto, scheda Riassuntiva delle Caratteristiche del Prodotto - RCP.
Tutta la documentazione tecnica dovrà essere riunita in uno o più sintetico fascicolo, confezionato in modo tale da garantirne l’integrità, così da non consentire la dispersione dei singoli fogli, ciascuno con le pagine numerate progressivamente. La documentazione può essere confezionata in un solo fascicolo (con documentazione ben distinta per ciascun lotto offerto), oppure più fascicoli (con documentazione ben distinta per i lotti offerti) oppure, ancora, tanti fascicoli separati quanti sono i lotti offerti. La documentazione tecnica può essere inserita in una singola o in due o più di
gara telematica DPC p 13
una busta “B”, recanti la medesima dicitura: “Procedura Aperta, mediante Asta Elettronica, per la fornitura di specialità medicinali per la DPC Regione Sardegna - Documentazione Tecnica”.
Nel frontespizio di ciascun fascicolo deve essere apposta la dichiarazione: “Fascicolo relativo ai lotti …………….., si compone di n pagine, numerate progressivamente dal n. 1 al n……”.
Tutte le dichiarazione di cui sopra devono essere sottoscritte dal legale rappresentante o persona munita di comprovati poteri di firma, la cui procura sia stata inserita nella busta “A”, come sopra specificato.
In relazione ai documenti e alle dichiarazioni presentate nell’ambito della documentazione tecnica, possono essere richiesti chiarimenti e/o integrazioni.
ART 11 - MOTIVI DI ESCLUSIONE DELL’OFFERTA
L’inosservanza, anche parziale, da parte dell’Operatore Economico Concorrente, delle prescrizioni di cui ai precedenti paragrafi, produrrà l’esclusione dell’offerta presentata che sarà, conseguentemente, considerata priva di qualsiasi efficacia a tutti gli effetti.
Saranno, fra l’altro, escluse le offerte:
- pervenute fuori termine;
- mancanti dell’osservanza delle modalità richieste per la presentazione del plico;
- mancanti anche di una sola busta (busta A/Busta B);
- non rispettose delle modalità richieste per la presentazione della documentazione;
- mancati della documentazione richiesta quale contenuto delle buste A) e B);
- espresse in modo indeterminato o con semplice riferimento ad altra offerta propria o di altri;
- non compilate o non firmate nelle modalità previste nel presente Disciplinare di gara;
- sottoposte a condizioni non previste nel presente Disciplinare di gara;
- non corredate dalla “Dichiarazione Unica” allegato 2), resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del
D.P.R. 445/2000, ovvero corredate da dichiarazione non compilata in tutte le parti, secondo lo schema previsto;
- mancanti della fotocopia di entrambe le facciate di un documento di identità, del dichiarante;
- mancanti della procura speciale, in originale o copia autentica, nel caso in cui la “Dichiarazione Unica” allegato 2) sia sottoscritta da un procuratore speciale autorizzato, da cui lo stesso trae i poteri di firma;
- non corredate dalla garanzia provvisoria, o non corredate da documenti originali comprovanti l’effettuazione della stessa garanzia;
- contenenti una garanzia provvisoria non costituita secondo le modalità e i termini di cui al precedente art 8, punto 3) o contenenti un deposito cauzionale o fideiussione di importo insufficiente rispetto a quello dovuto;
- contenenti il deposito cauzionale o fideiussione di importo ridotto al 50%, non comprovato dalla documentazione, attestante la riduzione della garanzia del 50%, ai sensi art 75 comma 7, del D. Lgs 163/2006;
- mancante della dichiarazione resa ai sensi dell’art.75 comma 8 del D.Lgs.163/2006, contenete l’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’art 113, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario;
- mancante della dimostrazione dell’avvenuto versamento del contributo all’AVCP o con errato importo contributivo. Nel caso di mancata o errata indicazione del CIG nella causale di versamento, l’Azienda si riserva di richiedere l’integrazione della documentazione presentata, con apposita autodichiarazione, concedendo il tempo minimo necessario per l’integrazione;
- mancanti delle dichiarazioni di almeno due Istituti bancari, così come esplicitamente richiesto, nel caso in cui sia stato dichiarato il punto 10 b) nella “Dichiarazione Unica” allegato 2);
- mancante della documentazione specificamente richiesta nell’art 9 del Disciplinare, in caso di avvalimento dei requisiti;
- mancante della documentazione specificamente richiesta nel Disciplinare, in caso di partecipazione in RTI, Concorzi, GEIE;
- non corredate dal ”Patto anti-corruzione”, allegato 5), debitamente sottoscritto;
- non corredate da qualsiasi altra documentazione richiesta;
- non compilate nelle forme previste nel presente Disciplinare;
- non rispettose di quanto evidenziato nella “Parte 3- Disciplinare Telematico” indicato a motivo di esclusione;
- non rispettose delle clausole e condizioni tutte, così come richiesto nel presente Disciplinare;
- non rispettose delle sottoscrizioni, così come richiesto nel presente Disciplinare;
ART. 12 - CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
L’aggiudicazione sarà effettuata, per singolo lotto intero non frazionabile, in base al criterio del prezzo più basso, espresso mediante offerta a prezzi unitari, di cui all’art. 82, comma 2 lett. a) D.Lgs. 163/2006, con le precisazioni evidenziate nella “Parte 3 – Disciplinare Telematico - Offerta Economica”.
Si intende per “prezzo”:
− il prezzo unitario del “lotto semplice”
− il prezzo complessivo del “lotto composto”, costituito dalla sommatoria dei prezzi unitari offerti per le quantità previste, come evidenziate nell’Allegato 1).
Non sono ammesse offerte incomplete, ossia prive della quotazione anche di una sola voce.
ART. 13 – AGGIUDICAZIONE PROVVISORIA E DEFINITIVA
L’aggiudicazione provvisoria è proclamata nei confronti degli Operatori Economici concorrenti risultati primi nella graduatoria di cui al successivo art. 41 “Graduatoria di gara” del Disciplinare Telematico, per i quali sia stata accertata la corrispondenza dei prodotti offerti alle condizioni di fornitura e alle caratteristiche richieste dal presente Disciplinare e dall’allegato 1).
L’aggiudicazione è effettuata anche in presenza di una sola offerta valida, se ritenuta congrua e conveniente. L’Azienda, ai sensi del medesimo art. 81 comma 3 del D.Lgs. 163/2006, si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione al contratto da stipularsi.
Le offerte risultate anormalmente basse secondo quanto previsto all’art. 86 D.Lgs. 163/2006, verranno sottoposte a verifica ai sensi degli artt. 87 e 88, salvo quanto previsto dall’art. 86, comma 4, del medesimo D.Lgs. 163/2006.
Entro i successivi cinque giorni, si procede alla comunicazione della avvenuta aggiudicazione all’Operatore Economico concorrente risultato primo nella graduatoria, nonché all’Operatore Economico concorrente che nella graduatoria medesima sarà risultato secondo e comunque di tutti i candidati di cui all’art. 79, comma 5, lettera a), D. Lgs. 163/2006,.
Pure verrà comunicata l’esclusione agli Operatori Economici Concorrenti di cui all’art. 79, comma 5, lettera b), D.Lgs. 163/2006.
Entro dieci giorni dalla conclusione delle operazioni di gara, agli Operatori Economici Aggiudicatari, nonché agli Operatori che seguono in graduatoria, è richiesta la documentazione probante relativa al possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico organizzativa dichiarati nella domanda di partecipazione, allegato 2) ai sensi dell’art. 48 comma 2, D.Lgs. 163/2006, qualora gli stessi non siano stati già compresi fra i concorrenti sorteggiati in occasione della prima seduta pubblica di gara.
La dimostrazione del possesso dei predetti requisiti, artt. 41 e 42 del D.Lgs.163/2006 (integrato dal D.Lgs. 152/2008) e art 27 e 28 della L.R. 5/2008, interessa:
- a) copia conforme del conto economico degli ultimi tre (3) bilanci depositati all’Ufficio del Registro delle Imprese quale documentazione probatoria a conferma delle dichiarazioni rese nell’allegato 2) ai sensi del D.P.R. 445/2000 (art. 41 p 1 lett b), D.Lgs.163/2006);
- b) elenco dei principali servizi o delle principali forniture prestate negli ultimi tre anni: con indicazione degli importi, delle date e dei destinatari: se trattasi di servizi e forniture prestati a favore di Amministrazioni o Enti Pubblici, deve essere prodotto, almeno un certificato rilasciato o vistato dalle Amministrazioni o dagli Enti medesimi; se trattasi di servizi e forniture prestate a Privati, l’effettuazione effettiva della prestazione è dichiarata da questi o, in mancanza, dallo stesso concorrente e autocertificato nelle modalità dovute (art. 42 p 1 lett a) D.Lgs.163/2006);
Nel caso in cui essi non forniscano la prova o non confermino le dichiarazioni presentate, verranno applicate le medesime sanzioni già indicate e si procederà alla determinazione della
nuova soglia di anomalia dell’offerta ed alla conseguente eventuale nuova aggiudicazione (art. 48, comma 2, D.Lgs. 163/2006).
L’aggiudicazione definitiva è quindi, disposta previa verifica, conclusasi con esito positivo, dei requisiti prescritti, ai sensi dell’art. 48, comma 2, del D.Lgs. 163/2006.
La documentazione propedeutica all’aggiudicazione definitiva e alla stipula del contratto di fornitura, è quella indicata nel successivo art. 14.
ART. 14 - ADEMPIMENTI PER LA STIPULA DEL CONTRATTO
In conformità a quanto citato in premessa, l’Azienda Capofila, operando in nome e per conto delle altre Aziende Sanitarie, provvede a formale deliberazione e alla stipula dei contratti di fornitura, con definizione e richiesta della garanzia definitiva rapportata alla sommatoria degli importi- contratto delle diverse Aziende.
A seguito dell’atto deliberativo che recepisce le risultanze di gara disponendone l’aggiudicazione, l’Operatore Economico Aggiudicatario nel termine di 15 (quindici) giorni solari dal ricevimento della comunicazione di aggiudicazione, dovrà far pervenire all’Azienda, a pena di revoca dell’aggiudicazione, la seguente documentazione (in originale o in copia autentica, in regolare bollo laddove previsto dalla normativa vigente):
a) certificato di iscrizione alla Camera di Commercio -Registro delle Imprese- recante la dicitura antimafia di cui all’art. 9, comma 1, DPR 252/1998, rilasciato in data non anteriore a sei (6) mesi dalla data di aggiudicazione. Per le Imprese straniere non aventi sede in Italia, deve essere presentato certificato equipollente ovvero dichiarazione sostitutiva ex art 10 c 4 DPR 252/1998;
b) garanzia fideiussoria pari al 10 % dell’importo contrattuale prestata ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs. 163/2006, valida per l’intera durata del contratto, mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa che dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta dell’Azienda.
L'importo della garanzia può essere ridotto del 50% (pari all’5%) qualora all’Operatore Economico sia stata rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la Certificazione del Sistema di Qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Per poter fruire di tale beneficio, se non già evidenziato in sede di offerta, l’Operatore Economico deve debitamente segnalare, il possesso del requisito e lo documenta nei modi prescritti (art. 75, comma 7 del D.Lgs.163/2006 e art 113 comma 1, come modificati dal D.Lgs. 152/2008), unendo la certificazione in copia conforme a firma del Legale Rappresentante, ai sensi del DPR 445/2000
La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria da parte dell’Azienda, che aggiudicherà l'appalto al concorrente che segue nella graduatoria;
c) modello GAP, debitamente compilato, datato e sottoscritto nelle parti di competenza;
d) certificazione di regolarità contributiva (D.U.R.C.) di cui all’art. 2, del D.L. 210/2002, convertito dalla Legge 266/2002 e di cui all’art. 3, comma 8, del D. Lgs. 494/1996, e smi, ovvero copia della richiesta presentata agli Enti Previdenziali del C.I.P. (Codice Identificativo Pratica) per l’ottenimento del D.U.R.C.;
La situazione contributiva oggetto di certificazione deve, necessariamente, essere riferita espressamente alla data di scadenza indicata nell’allegato 7), Timing, alla voce “Termine ultimo per la consegna della documentazione amministrativa”;
e) l’attestazione di regolarità fiscale, cui all’articolo 38, comma 1 lettera g) del D.Lgs.163/2006 (certificazione dei carichi pendenti, Agenzia delle Entrate);
f) per gli Operatori Economici non residenti, senza stabile organizzazione in Italia, la nomina, nelle forme di legge, del rappresentante fiscale ai sensi degli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3, DPR 633/1972.
In caso di R.T.I. , Consorzi o gruppi:
• la documentazione di cui al precedente punto a) c) d) e) dovrà essere presentata da tutte le Imprese raggruppate, ovvero sia da tutte le Imprese consorziate che dal Consorzio,
• la documentazione di cui al precedente punto b) dovrà essere presentata dall’Impresa mandataria o dal Consorzio;
• la documentazione di cui al precedente punto f) dovrà essere presentata da tutte le Imprese raggruppate o consorziate non residenti senza stabile organizzazione in Italia;
• nel caso sia risultato aggiudicatario un RTI o un Consorzio ordinario di concorrenti o GEIE non ancora formalmente costituito al momento della presentazione dell’offerta, deve essere presentata copia autentica del mandato speciale irrevocabile con rappresentanza alla Impresa capogruppo, ovvero dell’atto costitutivo del Consorzio, che stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
Il termine di 15 (quindici) giorni solari di cui sopra, può a richiesta dell’Aggiudicatario provvisorio, essere prorogato, una sola volta, fino ad un massimo di dieci giorni. Trascorso inutilmente tale termine, l’Azienda dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario. In tale caso l’aggiudicazione sarà effettuata a favore dell’Operatore Economico secondo classificato.
L’Azienda, in ogni caso, si riserva di richiedere all’aggiudicatario la presentazione di ulteriore documentazione amministrativa ritenuta necessaria. Pure, l’Azienda si riserva di procedere d’ufficio ai sensi dell’art. 43 del DPR n. 445/2000, ad accertamento della veridicità di ulteriori dichiarazioni sostitutive rese dall’Operatore Economico aggiudicatario, in sede di presentazione dell’offerta.
La ricezione della predetta documentazione nei termini fissati nonché l’esito positivo degli accertamenti è condizione essenziale per la stipulazione del contratto.
L’Azienda procederà all’aggiudicazione della gara a favore dell’Operatore Economico secondo classificato, qualora l’Operatore Economico Aggiudicatario non produca la documentazione richiesta ovvero non risulti in possesso dei requisiti dichiarati all’atto della presentazione dell’offerta,
Per quanto concerne il certificato del Casellario Giudiziale sarà cura dell’Azienda provvedere alla richiesta del medesimo presso i competenti uffici giudiziari.
ART. 15 - STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
L’aggiudicazione definitiva diviene efficace dopo la verifica, con esito positivo, del possesso dei requisiti dichiarati nel modello di “Dichiarazione Unica” allegato 2), come da precedente articolo.
Divenuta efficace l'aggiudicazione definitiva, è fatto salvo all’Azienda e a suo insindacabile giudizio, l'esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalla normativa (annullamento, revoca, abrogazione).
Per i termini ed i tempi inerenti la stipulazione del contratto si fa esclusivo riferimento all’art 11 del D.Lgs. 163/2006, ferme le dovute comunicazioni ai sensi dell’art 79 del D.Lgs. 163/2006.
Per la formale stipulazione del contratto l’Operatore Economico Aggiudicatario è tenuto a presentarsi nel giorno e luogo comunicati dall’Azienda e a farsi carico di ogni onere e spese inerente il contratto.
La mancata presentazione nel giorno e nel luogo stabilito, comporta la facoltà per l’Azienda di dichiarare decaduto l’Operatore Economico Aggiudicatario e di aggiudicare l'appalto al successivo migliore offerente in graduatoria, ovvero di indire una nuova procedura di gara, provvedendo, ad incamerare la garanzia, e ponendo a carico dell'inadempiente, a titolo di risarcimento danni, le maggiori spese derivanti in conseguenza del ricorso al successivo migliore offerente in graduatoria, ovvero al nuovo aggiudicatario in caso di esperimento di nuova gara, nonché l'obbligo di risarcimento di ogni ulteriore spesa sostenuta dall'Azienda.
ART. 16 - RESPONSABILE ESECUZIONE CONTRATTO
Se non diversamente predisposto dalle Aziende, il Responsabile della fase di esecuzione del contratto è, di norma, il Responsabile dell’U.O. o del Servizio, Referente della fornitura, che si rapporterà con il Responsabile del Procedimento, nominato da ciascuna Azienda, per gli aspetti di carattere amministrativo e di gestione dell’eventuale contenzioso.
I rapporti con gli Operatori Economici sono gestiti direttamente dall’Azienda Capofila.
ART. 17 - SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO
L’Operatore Economico aggiudicatario è tenuto a seguire in proprio le prestazioni oggetto dell’appalto. Il subappalto è consentito nei limiti e con le modalità di cui all’art. 118 del D.Lgs. 163/2006. Il subappalto non comporta alcuna modificazione agli obblighi e agli oneri dell’aggiudicatario che rimane unico e solo responsabile nei confronti dell’Azienda, di quanto subappaltato.
L’affidamento in subappalto è sottoposto alle seguenti condizioni:
- indicazione nella Dichiarazione Unica, allegato 2), da presentarsi ai sensi del DPR 445/2000, della parte di fornitura che intende subappaltare
- deposito del contratto di subappalto almeno venti giorni prima dell’inizio dell’esecuzione delle attività subappaltate
- trasmissione, con il deposito del contratto di subappalto, della documentazione attestante il possesso, da parte del subappaltatore, dei requisiti di qualificazione prescritti in relazione alla prestazione subappaltata e la dichiarazione del subappaltatore attestante il possesso dei requisiti generali di cui all’art. 38 del D. Lgs. 163/2006
- non sussistenza nei confronti dell’affidatario del subappalto, di alcuno dei divieti previsti dall’art. 10 della Legge 575/1965.
L’Azienda provvede al rilascio dell’autorizzazione entro 30 giorni dalla relativa richiesta. Tale termine può essere prorogato una sola volta, se ricorrono giustificati motivi.
Il contratto non può essere ceduto, in tutto o in parte, senza il consenso espresso dell’Azienda (art. 116 del D.Lgs. 163/2006), in ogni caso l’Operatore Economico sub-entrante deve mantenere le medesime condizioni contrattuali.
In caso di violazione, l’Azienda si riserva la facoltà di risolvere il contratto di diritto (art. 1456 c.c.) e di incamerare il deposito cauzionale definitivo, fatto salvo il diritto di agire per il risarcimento di ogni conseguente danno subito (art. 1382 c.c.).
ART. 18 - REGIME DEI PREZZI
Le condizioni economiche sono quelle offerte dall’Operatore Economico e le condizioni di aggiudicazione vincolano l’Operatore Economico per tutto il periodo di vigenza contrattuale.
I prezzi offerti in sede di gara devono restare fermi ed invariati per tutta la durata contrattuale, salvo modificazioni più favorevoli derivanti da Disposizioni Ministeriali, da Determinazioni dell’AIFA e dovranno intendersi per merce resa franco magazzino dei Distributori Intermedi, essere comprensivi di trasporto, imballo e qualsiasi altra spesa od onere derivante dalla fornitura del prodotto e di tutti i beni e servizi previsti, ad eccezione dell’IVA.
Nel caso di riduzione prevista da provvedimenti normativi, il prezzo offerto deve essere diminuito almeno della stessa percentuale di riduzione applicata al prezzo al pubblico. Le diminuzioni dovranno essere applicate immediatamente anche in assenza di formale accettazione dell’Azienda.
In caso di aumenti del prezzo della specialità, previsti da provvedimenti normativi è facoltà dell’Azienda procedere a rinegoziazione del prezzo di acquisto che, comunque, non potrà essere superiore a quello che si otterrebbe applicando la percentuale di sconto sul prezzo al pubblico della specifica specialità, desumibile dall’offerta formulata in sede di gara incrementata dal nuovo provvedimento normativo.
ART. 19 - INADEMPIENZE E PENALITÀ
L’Operatore Economico Aggiudicatario è soggetto, in caso di inadempienze (di interruzione o di irregolarità nella esecuzione delle forniture) a penalità comminabili senza obbligo di preventiva messa in mora da parte dell’Azienda.
Nel caso di ritardo nella consegna è applicata per ogni giorno naturale, consecutivo e continuo di ritardo una penale pari al 5% dell’ammontare della fornitura consegnata in ritardo. Pari percentuale del 5% dell’ammontare è applicata per le forniture non eseguite o non idonee.
L’Azienda può acquistare presso altri Operatori Economici le specialità, occorrenti in danno del fornitore qualora la merce non venga consegnata o sostituita nei termini prescritti. E’ a carico dell’Aggiudicatario inadempiente sia la differenza per l’eventuale maggiore prezzo rispetto a quello convenuto, sia ogni altro maggiore onere o danno comunque derivante all’Azienda a causa
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dell’inadempienza. L’Operatore Economico inadempiente non può sollevare contestazioni in merito alla qualità e al prezzo dei prodotti così acquistati.
L’ammontare delle penalità è addebitato, senza preventiva messa in mora, sul primo pagamento successivo da effettuarsi. In assenza di crediti o risultando questi insufficienti, l’ammontare della penalità viene addebitato sulla cauzione. In tale caso entro il termine di 30 (trenta) giorni dalla richiesta, l’importo della cauzione definitiva deve essere adeguato. L’Azienda si riserva, comunque, di addivenire ad altre forme di incameramento con le modalità opportune. Il pagamento delle penali non solleva l’Operatore Economico aggiudicatario dal rispondere di eventuali danni, né lo esonera dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha determinato l’insorgenza dell’obbligo del pagamento.
Relativamente alle consegne, queste, devono essere effettuate “franco magazzino” nel luogo e con le modalità indicati nell’ordine, entro 7 giorni lavorativi dal ricevimento dello stesso, salvo accordi diversi intercorsi, sia per una tempificazione più ampia che più ristretta; le operazioni di scarico e le eventuali attrezzature necessarie alla messa a terra dei pallet o dei colli singoli sono poste a carico del Fornitore. Decorso il termine massimo di ritardo di 30 giorni, negli ordinativi di fornitura o nelle diffide ad adempiere fissate ex art. 1454 cod. civ., oltre all’applicazione della penale, l’Azienda può risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 cod.civ. (clausola risolutiva espressa) addebitando all’Operatore Economico inadempiente il maggior prezzo eventualmente pagato per l’acquisto dei beni oggetto del contratto, salvo il diritto di agire per il risarcimento di ogni conseguente danno subito (art. 1382 cod. civ.).
L’Azienda, si riserva la risoluzione del contratto nei seguenti casi:
− n. 3 ritardi nelle consegne
− n. 3 consegne di prodotti diversi da quelli offerti in gara o consegne incomplete
− n. 3 inosservanza delle regole riguardanti il confezionamento delle specialità
− perdita, da parte dell’Operatore Economico dei requisiti richiesti dal Bando di gara e dal presente Disciplinare
− cessazione dell’attività o in caso di concordato preventivo, di fallimento, di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’Operatore Economico
− cessione del contratto o subappalto non autorizzati dall’Azienda e in caso cessione d’azienda
− per motivate esigenze di pubblico interesse, specificate nel provvedimento di risoluzione.
Nel caso di variazione della soggettività giuridica del fornitore, la prosecuzione del rapporto deve essere autorizzata dall’Azienda Capofila.
La risoluzione del contratto non si estende alle prestazioni già eseguite. Con la risoluzione del contratto sorge in capo all’Azienda, il diritto di affidare a terzi la fornitura o la parte rimanente di questa, in danno dell’Operatore Economico inadempiente.
All’Operatore Economico aggiudicatario inadempiente sono addebitate le maggiori spese sostenute rispetto a quelle previste dal contratto risolto. Le somme necessarie sono prelevate dal deposito cauzionale mediante incameramento del medesimo da parte dell’Azienda e, se il deposito risulta insufficiente, da eventuali crediti dell’impresa, fatto salvo il diritto di agire per gli eventuali maggiori danni subiti. Nel caso di minore spesa nulla spetta all’Operatore Economico inadempiente.
Per quanto non previsto dal presente articolo, si applicano le disposizioni di cui al codice civile in materia di risoluzione e di recesso del contratto.
ART. 20 - FATTURAZIONE E PAGAMENTO
Il pagamento del corrispettivo, è disposto, da parte dell’Azienda, successivamente al ricevimento delle specialità richieste e previa accettazione delle stesse, a seguito di presentazione di regolare fattura.
In considerazione della particolarità delle specialità e dell’impostazione della filiera distributiva, l’Operatore Economico fornitore, a fronte dell’ordinativo, deve emettere un unico documento di pagamento (fattura), comprendente tutti i DDT emessi. In fattura devono essere elencati i precisi riferimenti dell’ordine e dei corrispondenti documenti di trasporto.
La fattura, deve essere intestata all’Azienda Sanitaria Locale, via Piero della Francesca n.1, 09047 Selargius, Cagliari, - P. IVA 02261430926.
La stessa fattura dovrà riportare: gli estremi dell’atto deliberativo di aggiudicazione; l‘indicazione dei Documenti di Trasporto relativi alle consegne eseguite ai Distributori Intermedi; l’indicazione che trattasi di DPC; il Codice di Conto 65010101.
I pagamenti vengono effettuati entro 60 gg decorrenti dalla data di ricevimento della fattura fiscalmente regolare, ai sensi della L.R. 3/2003, salvo diverso termine dilazionato, eventualmente stabilito dalle parti in sede di stipulazione di contratto.
In caso di ritardo nei pagamenti si applica il D.Lgs. 231/2002.
Analogo accordo concerne l’eventuale corresponsione di interessi moratori al saggio legale per l’eventuale ritardato pagamento delle fatture entro tale termine, per tutto il periodo intercorrente tra il giorno successivo a quello di scadenza del termine e quello finale dalla data di liquidazione. Sono fatte salve diverse e più favorevoli condizioni di pagamento da concordarsi con l’Operatore Economico Aggiudicatario o da questi offerte in sede di gara.
I quantitativi di merce ammessi al pagamento sono quelli accertati all’atto delle singole consegne. Nel caso di incompleta o erronea documentazione da parte del fornitore, i termini si intendono sospesi fino alla integrazione e completamento della stessa.
L’Azienda, a garanzia della puntuale osservanza delle clausole contrattuali, può sospendere, ferma restando l’applicazione delle eventuali penalità, i pagamenti al fornitore cui sono state contestate inadempienze nell’esecuzione della fornitura, fino a che non si sia posto in regola con gli obblighi contrattuali (art. 1460 cod. civ.)
Resta tuttavia espressamente inteso che in nessun caso, ivi compreso il caso di ritardi di pagamento dei corrispettivi dovuti, il fornitore può sospendere la fornitura. In caso di inadempienza il contratto è risolto di diritto mediante semplice ed unilaterale dichiarazione da comunicarsi con lettera raccomandata A/R.
ART. 21 – RESPONSABILITA’ E CONTENZIOSO
L’Operatore Economico Aggiudicatario è responsabile dell’esatto adempimento del contratto e della perfetta riuscita della fornitura. A tal fine dovrà adottare durante l’esecuzione della fornitura tutte le cautele necessarie, con l’obbligo di controllo dello stesso e conseguente responsabilità a suo esclusivo carico. Pertanto è fatto obbligo all’Aggiudicatario di mantenere l’Azienda sollevata e indenne da ogni responsabilità civile derivante dall’esecuzione del contratto, per danni di qualsiasi specie che, comunque, derivassero a persone o a cose e per eventuali conseguenti richieste di risarcimento danni nei confronti della stessa Azienda.
Le controversie insorte non esimono l’Operatore Economico Aggiudicatario dall’esecuzione del contratto: ogni arbitraria interruzione delle prestazioni è ritenuta contraria alla buona fede e l’Aggiudicatario è considerato responsabile di eventuali danni causati all’Azienda, portatrice di interessi collettivi da tutelare e garantire, in dipendenza dell’interruzione.
Le controversie che dovessero insorgere in merito alle interpretazioni contrattuali, sia di merito che relative a circostanze non contemplate dal contratto stesso, sono risolte secondo quanto stabilito dagli artt. 239/246 della parte IV del D.Lgs. 163/2006.
ART. 22 - FORO COMPETENTE
Per ogni controversia non definibile in via amministrativa che dovesse insorgere tra l’Operatore Economico e l’Azienda per le specifiche attività e l’esecuzione degli obblighi contrattuali, è competente in via esclusiva il Foro di Cagliari.
ART. 23 - NORME DI RINVIO
Per quanto non espressamente previsto nel presente Disciplinare, si fa riferimento alle norme del D.Lgs. 163/2006 e, in quanto compatibili, alle disposizioni del Codice Civile nonché alle altre leggi e regolamenti vigenti in materia.
ART. 24 - INFORMATIVA PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
In ottemperanza delle disposizioni del D.Lgs. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, si precisa che:
- la raccolta dei dati è finalizzata esclusivamente alla scelta del contraente;
- il trattamento dei dati è effettuato con modalità manuale e/o informatizzata;
- il conferimento dei dati è obbligatorio. L’eventuale rifiuto comporterà la non considerazione dell’offerta e conseguentemente l’impossibilità di aggiudicazione della fornitura;
- i dati acquisiti potranno essere comunicati a soggetti pubblici per adempimenti di legge, indagini di mercato e a soggetti privati in caso di contenzioso;
- i diritti spettanti all’interessato sono quelli previsti dall’art. 7 del D.Lgs. 196/2003;
- il titolare e responsabile dei dati è l’Azienda Capofila (Azienda Sanitaria Locale di Cagliari);
ART. 25 - ALLEGATI
Sono parte integrante del presente Disciplinare Amministrativo i seguenti allegati:
- Allegato 2 –“Dichiarazione Unica” DPR 445/2000- “Modello per le dichiarazioni rilasciate dagli Operatori Economici in ordine al possesso dei requisiti di partecipazione alla gara”
- Allegato 3 – “Codice Identificativo Gara-CIG e importo contributo gara”
- Allegato 4 – “Garanzia Provvisoria”
- Allegato 5 – “Patto anticorruzione”
PARTE 2 DISCIPLINARE TECNICO
ART. 26 - CARATTERISTICHE E FABBISOGNO PRESUNTO
La descrizione dei principi attivi, i quantitativi, il dosaggio e la forma farmaceutica sono dettagliatamente indicati nella “Scheda fabbisogno”, allegata sotto il n. 1) al presente Disciplinare Tecnico. La “Scheda fabbisogno”, contiene sia quanto necessitato alle singole otto Aziende che il complessivo dell’intera Regione Sardegna.
I quantitativi richiesti sono espressi in unità intesa come unità posologica o elementare (es: cpr, cps, flc, fl) oppure come unità di principio attivo (es: ml, mg, gr, UI, ecc.).
Le specialità offerte devono corrispondere a quanto richiesto nella “Scheda fabbisogno” allegato
1) al presente Disciplinare. Tutti i prodotti oggetto della fornitura devono essere dotati di specifica autorizzazione all’immissione in commercio in Italia (AIC) ed essere conformi alle norme vigenti in campo nazionale e comunitario per quanto attiene alle autorizzazioni alla produzione, alla importazione ed all’immissione in commercio.
Le specialità devono essere in piena rispondenza ai requisiti previsti dalla normativa vigente e in particolare dalla Farmacopea Ufficiale italiana ed europea in vigore, sia riferite all’atto della formulazione dell’offerta che nel corso della fornitura.
I prodotti offerti devono rispondere a quanto richiesto nella scheda, in termini di ATC, AIC, principio attivo, forma farmaceutica, dosaggio e unità di misura.
I quantitativi indicati nella “Scheda fabbisogno”, allegata sotto il n. 1) al presente Disciplinare, corrispondono a dati di consumato storico o in mancanza a presunzioni necessitate. Pertanto, come già precisato, i quantitativi sono da intendersi unicamente quali indicativi, soggetti a variazione in relazione alle effettive esigenze delle singole Aziende. In relazione ad una qualsiasi variazione di quantità, l’Operatore Economico Aggiudicatario non può pretendere variazioni rispetto al prezzo di aggiudicazione.
L’effettiva esigenza è determinata dal reale fabbisogno delle Aziende e dalle indicazioni che verranno fornite a seguito di valutazioni farmacoeconomiche e di appropriatezza terapeutica.
Le forniture, potranno essere sospese o interrotte per una o più specialità, qualora decisioni motivate (variazione indirizzi terapeutici, immissione in commercio di specialità innovative, decisione della Regione Sardegna di non proseguire la distribuzione attraverso il sistema DPC, ecc.) portino alla loro esclusione dall’utilizzo in ambito aziendale.
ART. 27 - NORME GENERALI DI FORNITURA
Come evidenziato in premessa, l’Azienda Capofila elabora i pre-ordini di fornitura per le singole Aziende, acquisisce la conferma con il consolidamento degli stessi in un unico ordine con il
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dettaglio, per ogni specialità e con l’indicazione della quota per singola Azienda. Di seguito, provvede ad inoltrare gli ordinativi di fornitura agli Operatori Economici Aggiudicatari.
Quanto ordinato deve essere consegnato franco magazzini ai Distributori Intermedi (CO.SA.FA.CA.-DIFARMA-S.I.M.A.) secondo le quote indicate nell’ordinativo di fornitura. Riferito ad ogni ordinativo dovrà essere emesso un documento di trasporto per ciascun Distributore Intermedio, secondo le quote previste nello stesso ordinativo.
L’Operatore Economico dovrà emettere Fattura, comprendente tutti i DDT emessi, a fronte degli ordinativi di fornitura.
L’Azienda si riserva la facoltà, qualora nel corso della durata contrattuale si manifestasse la necessità di utilizzare specialità contenenti lo stesso principio attivo ma con forma farmaceutica o dosaggio non previsti nella “Scheda fabbisogno”, di acquistare le nuove specialità dal medesimo Operatore Economico Aggiudicatario della fornitura del lotto corrispondente al principio attivo in questione, applicando la stessa percentuale di sconto offerta in gara rispetto al corrispondente prezzo al pubblico deivato.
Qualora nel corso della validità del contratto, si verifichi la scadenza di un brevetto di commercializzazione esclusiva di un principio attivo aggiudicato, l’Operatore Economico Aggiudicatario deve darne comunicazione all’Azienda Capofila entro i 10 (dieci) giorni antecedenti la scadenza, pena la risoluzione del contratto, ai sensi dell’art. 19 del Disciplinare.
L’Operatore Economico Aggiudicatario, fornitore della specialità medicinale non più coperta da brevetto, adegua, dal giorno successivo alla pubblicazione della lista di trasparenza da parte dell’AIFA, il prezzo contrattualizzato della propria offerta al generico con prezzo al pubblico più basso. In caso di non ottemperanza si procede alla risoluzione del contratto di fornitura di quello specifico prodotto.
E’ facoltà dell’Azienda, entro tre mesi dalla data di scadenza del brevetto, procedere ad attivare una nuova negoziazione con i possibili fornitori della specialità genericata, qualora a seguito di indagini di mercato si accertasse la disponibilità alla fornitura del generico ad un prezzo più basso rispetto a quello che si otterrebbe applicando la percentuale di sconto desumibile dall’offerta formulata in sede di gara.
L’Operatore Economico Aggiudicatario ha l’obbligo di fornire debita comunicazione scritta relativamente a variazioni dei prezzi al pubblico,con preciso riferimento alle voci contrattualizzate. La comunicazione deve contenere anche i dati relativi a: nuovo prezzo al pubblico; prezzo offerto in sede di gara e percentuale di sconto; nuovo prezzo di acquisto, derivante dall’applicazione dello sconto offerto in sede di gara al nuovo prezzo al pubblico deivato.
Qualora nel corso della validità contrattuale sopravvenissero innovazioni normative in merito, l’Operatore Economico Aggiudicatario è tenuto a conformare la qualità dei prodotti forniti alla sopravvenuta normativa, senza alcun aumento di prezzo e a sostituire le eventuali rimanenze relative alle forniture effettuate, giacenti nei magazzini dei Distributori Intermedi di riferimento.
Qualora l’Operatore Economico aggiudicatario, durante la durata del Contratto ovvero degli Ordinativi di Fornitura, ponga in commercio nuovi prodotti, che sostituiscano quelli aggiudicati e che presentino migliori o uguali caratteristiche di rendimento e funzionalità, deve proporre all’Azienda la sostituzione dei prodotti nuovi in luogo di quelli aggiudicati, ferme restando le condizioni stabilite nella gara, ossia alle stesse condizioni di fornitura o migliorative. L’Azienda si riserva la facoltà di accettare tale sostituzione.
E’ fatto obbligo all’Operatore Economico Aggiudicatario ritirare, su richiesta dell’Azienda, le specialità medicinali residue, giacenti presso i Distributori Intermedi, nel caso in cui la Regione Sardegna decida di non proseguire la distribuzione attraverso il sistema DPC;
Pure, è fatto obbligo all’Operatore Economico Aggiudicatario segnalare tempestivamente ogni provvedimento di variazione, revoca, sequestro o sospensione dell’utilizzo/commercializzazione della specialità medicinale o di suoi lotti di produzione, disposto dall’Autorità giudiziaria e/o Amministrativa e a provvedere all’eventuale sostituzione del prodotto nei termini indicati dall’Azienda. Tale ipotesi è regolamentata dall’art 19 “Inadempienze e Penalità” del Disciplinare Amministrativo.
ART. 28 – GARANZIE, CONFEZIONAMENTO E CONSEGNE
Il periodo di validità dei prodotti forniti, all’atto della consegna, dovrà essere pari almeno ai 2/3 della validità complessiva prevista. In caso di contrazione della produzione o di situazione di
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giacenza stimata non sufficiente, può essere ammessa, previa obbligatoria comunicazione e accordi con l’Azienda, la consegna di specialità medicinali aventi un periodo di validità inferiore a quello precedentemente indicato. Dovrà, comunque, essere assicurata la sostituzione del prodotto al momento della scadenza, qualora questo non fosse stato utilizzato, senza alcun onere per l’Azienda.
L’Operatore Economico Aggiudicatario deve fornire qualsiasi quantitativo, senza fissare un importo minimo per l’evasione dell’ordine.
Le consegne sono effettuate “franco magazzino” nel luogo e con le modalità indicati nell’ordine, entro 7 giorni lavorativi dal ricevimento dello stesso, salvo accordi diversi intercorsi, sia per una tempificazione più ampia che più ristretta. La consegna deve essere garantita anche in caso di sciopero, di impedimenti atmosferici o di viabilità.
Nel caso in cui l’Operatore Economico si trovasse nell’impossibilità di rispettare i termini fissati, deve darne immediata comunicazione scritta (anche a mezzo e-mail, fax), entro 2 giorni dalla data di ricevimento dell’ordine, per consentire all’Azienda di acquistare sul libero mercato prodotti di uguale qualità e quantità, con conseguente addebito dell’eventuale differenza di prezzo.
In caso di temporanea carenza dei prodotti aggiudicati per cause di forza maggiore, l’Operatore Economico dovrà comunicare tempestivamente (e-mail, fax), la mancata disponibilità del prodotto, indicandone: denominazione, periodo previsto di indisponibilità, causa di indisponibilità. Nelle menzionate situazioni di carenza, l’Operatore può preventivamente concordare con l’Azienda l’eventuale prodotto sostitutivo, garantendone la completa tracciabilità.
Salvo diversa indicazione sugli ordinativi, la consegna deve essere effettuata “a terra”, oppure all’interno dei magazzini, nei giorni e orari da stabilirsi.
Nessun onere aggiuntivo sarà riconosciuto per l’imballaggio e il trasporto, anche se effettuati per consegne urgenti.
Il DDT deve riportare le indicazioni previste dalla legislazione vigente e, in particolare: data e numero di ordine, luogo di consegna. Nello stesso documento o in scheda allegata, devono essere specificati: lotto di produzione, data di scadenza, numero di confezioni consegnate per ogni lotto.
Sull’imballaggio esterno deve essere apposta un’etichetta che consenta la facile lettura delle diciture richieste dalle norme vigenti, soprattutto in relazione alla data di preparazione, data di scadenza, numero di lotto di produzione, oltre alle precauzioni particolari necessarie ad una corretta conservazione.
Dette diciture devono figurare altresì sul confezionamento primario, così come definito dal D.Lgs. 219/2006.
La confezione esterna deve assicurare l’integrità del prodotto durante il trasporto e il packing. Eventuali precauzioni particolari da attuare per la conservazione ed il trasporto dei farmaci devono essere chiaramente leggibili. I prodotti devono essere confezionati in modo tale da garantire la corretta conservazione anche durante le fasi di trasporto.
Per i farmaci da conservare a temperature determinate, il trasporto dovrà avvenire mediante veicoli dotati delle necessarie condizioni di coibentazione e di refrigerazione al fine di garantire la catena del freddo. Le confezioni dei farmaci devono essere quelle regolarmente autorizzate dal Ministero della Salute con il Decreto di registrazione.
Le confezioni delle specialità devono riportare la fustella debitamente annullata con apposita dicitura “Uso ospedaliero non vendibile”, al fine di renderle facilmente distinguibili dalle confezioni di proprietà del Distributore Intermedio.
La fustella autoadesiva presente sulla confezione deve essere annullata, preferibilmente in rosso. L’annullamento non deve in ogni caso interferire con la leggibilità del codice a barre.
Le operazioni di scarico e le eventuali attrezzature necessarie alla messa a terra dei pallet o dei colli singoli sono poste a carico del fornitore.
ART. 29 - CONTROLLI SULLE FORNITURE
Le specialità ordinate dall’Azienda sono ricevute dai Distributori Intermedi nei propri magazzini.
La sottoscrizione del documento di trasporto, all’atto del ricevimento della merce, indica solo la corrispondenza del numero dei colli inviati con quanto indicato nel documento stesso.
Di seguito, i medesimi Distributori effettuano le operazioni di controllo e di verifica della correttezza qualitativa e quantitativa, apponendo sul DDT timbro e firma leggibile di presa in
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carico delle specialità; successivamente, entro i termini di tempo stabiliti dall’Accordo Attuativo i documenti vengono trasmessi al competente Servizio dell’Azienda Capofila.
In ogni caso, all’Operatore Economico è riconosciuta la quantità effettivamente accertata dal Distributore Intermedio, in caso di non rispondenza il fornitore deve provvedere ad adeguarne la mancata rispondenza nella quantità.
In relazione al medesimo Accordo Attuativo, i Distributori devono pure verificare che all’arrivo della merce, le specialità siano ancora dotate del periodo di validità richiesto nell’ordinativo dell’Azienda e inviato agli Operatori Economici fornitori. Nel caso di ricevimento di confezioni con un periodo di validità inferiore, in sostituzione di giacenza stimata non sufficiente, il Distributore Intermedio deve contattare il competente Servizio dell’Azienda per le decisioni da assumere.
Pure l’accettazione da parte dei Distributori non solleva l’Operatore Economico fornitore dalla responsabilità per le proprie obbligazioni in ordine ai vizi apparenti e occulti della specialità fornite e non lo esonera dal rispondere di eventuali contestazioni che potessero insorgere all’atto dell’utilizzazione del prodotto.
In caso di accertamento di vizi, difetti o di mancata corrispondenza ai requisiti contrattuali, si procede in uno dei seguenti modi:
- la merce contestata è resa al fornitore, che è tenuto a ritirarla a sue spese entro 8 (otto) giorni; la merce corrispondente all’ordine, con spese a totale carico dello stesso fornitore, deve pervenire entro 2 (due) giorni naturali, consecutivi e continui dalla richiesta di sostituzione (che potrà essere inoltrata anche a mezzo fax);
- la merce contestata è resa al fornitore, che è tenuto a ritirarla a sue spese, senza chiederne la sostituzione e procedendo invece all’acquisto, in danno, presso terzi laddove ragioni di urgenza e di sicurezza lo richiedano; è fatto salvo l’esperimento di ogni altra azione a tutela degli interessi aziendali e, in ogni caso, il risarcimento degli ulteriori danni.
Parimenti, si procede in modo analogo in caso di deterioramento dei prodotti per negligenza del fornitore, in conseguenza dell’inadeguatezza dell’ imballaggio o del trasporto e trasferimento fino al magazzino dei Distributori.
L’Operatore Economico fornitore è tenuto ritirare la merce ritenuta non accettabile: in pendenza o in mancanza del ritiro, la merce è custodita a rischio dell’Operatore Economico stesso, e rimane a disposizione senza alcuna responsabilità da parte dell’Azienda ricevente, per eventuali ulteriori degradamenti o deprezzamenti.
Qualora l’Operatore Economico fornitore non provveda al ritiro della merce in eccedenza, dopo
30 (trenta) giorni dalla segnalazione l’Azienda può procedere allo smaltimento dei prodotti a spese del fornitore, previa comunicazione scritta.
E’ pure competenza dei Distributori Intermedi, nei termini indicati nel medesimo Accordo, segnalare all’Azienda qualsiasi questione di ordine tecnico e di vigilanza sulle specialità medicinali relativamente a scadenze, revoche sospensioni sequestri, controllo temperature, sistema qualità, ecc.
Le anomalie segnalate dai Distributori all’Azienda devono, entro il termine di 10 (dieci) giorni dalla consegna, essere contestate al Fornitore.
In tutti i casi di inosservanza e inottemperanza da parte dell’Operatore Economico trova applicazione l’art 19 “Inadempienze e Penalità” del Disciplinare Amministrativo.
ART. 30 - SCHEDA FABBISOGNO
La richiesta di fornitura è suddivisa in lotti, così come individuati nella “scheda fabbisogno”, Allegato 1), secondo il numero progressivo riportato nella prima colonna in corrispondenza della descrizione del principio attivo, ordinati secondo la classificazione ATC.
I lotti sono complessivamente in numero di 53 e sono distinti in due tipologie:
− lotti semplici, costituiti da un unico principio attivo, unico dosaggio e da un’unica forma farmaceutica (a ciascun numero di lotto corrisponde un unico principio attivo);
− lotti composti, costituiti da un unico principio attivo, da più forme farmaceutiche e/o dosaggi (un unico numero di lotto è ripetuto più volte per lo stesso principio attivo).
Tali lotti non sono frazionabili.
ART. 31- ALLEGATI
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Sono parte integrante del presente Disciplinare Tecnico i seguenti allegati: Allegato 1 – “Scheda fabbisogno - Descrizione della Fornitura”.
Allegato 6 – “Aspetti tecnico-farmaceutici e organizzativi”
PARTE 3 DISCIPLINARE TELEMATICO
OFFERTA ECONOMICA
ART. 32 - DEFINIZIONI
Azienda: Azienda Sanitaria di Cagliari individuata, con deliberazione RAS 38/8 del 8.7.2008, quale Capofila dell’Unione di Acquisto delle Aziende Sanitarie della Regione Sardegna.
Aziende: Aziende Sanitarie di Sassari, Olbia, Nuoro, Lanusei, Oristano, Sanluri, Carbonia e Cagliari. Abilitazione: risultato del procedimento che consente l’accesso e la partecipazione degli Operatori Economici abilitati al sistema informatico per l’esperimento dell’asta elettronica, indetta dall’Azienda, per l’acquisto ed erogazione dei farmaci del PHT (Prontuario della Distribuzione Diretta per la presa in carico e la continuità assistenziale Ospedale H - Territorio T) per l’intera regione Sardegna.
Account: insieme dei codici personali di identificazione costituiti dal User ID (e-mail referente Albo) e password personale (codice PIN), che consentono agli Operatori Economici abilitati, l’accesso al sistema e la partecipazione all’Asta Elettronica.
Firma digitale: è uno dei requisiti che l’offerta deve possedere per essere giuridicamente rilevante e per garantirne inviolabilità/integrità e provenienza. E’ il risultato della procedura informatica (validazione) basata su certificazione qualificata rilasciata da un certificatore accreditato e generata mediante un dispositivo per la creazione di una firma sicura ai sensi di quanto previsto dall’art. 38 comma 2 del DPR 445/2000.
La firma digitale si basa su un sistema cosiddetto a "chiavi asimmetriche", ossia due serie di caratteri alfanumerici, appositamente generati dal sistema: una chiave è conosciuta dal solo firmatario (chiave segreta), l'altra conoscibile da chiunque (chiave pubblica). La chiave segreta è necessaria alla sottoscrizione dei documenti. La chiave pubblica è necessaria alla verifica della effettiva provenienza del documento dal titolare. La sicurezza di un simile sistema risiede nel fatto che ad ogni chiave pubblica corrisponde una sola chiave segreta, e che, con la conoscenza della sola chiave pubblica, è impossibile riuscire a risalire alla chiave segreta.
Per garantire la corrispondenza tra "chiave pubblica" e "chiave segreta" nonché la titolarità delle chiavi in capo al soggetto firmatario, si ricorre ad un Ente certificatore, cioè un soggetto terzo il cui compito è quello di garantire la certezza della titolarità delle chiavi pubbliche (attraverso dei cosiddetti " certificati") e di rendere conoscibili a tutti le chiavi pubbliche (attraverso un elenco telematico).
L’elenco pubblico dei certificatori previsto dall’art. 28 comma 6 del DPR 445/2000 e specificato nel DPCM del 13.1.2004, è te- nuto dal Centro Nazionale per l’Informatica della Pubblica Amministrazione (CNIPA) ed è reso disponibile via internet al sito: http://www.cnipa.gov.it.
Marcatura temporale: è il risultato della procedura informatica che consente di dare certezza all’ora e al minuto di “chiusura” dell’offerta. Tale procedura garantisce lo stesso livello di inviolabilità delle offerte previsto dalla procedura di gara tradizionale ad evidenza pubblica, dando certezza del momento della chiusura dell’offerta telematica. Consiste nella generazione, tramite processo informatico di una firma digitale (anche aggiuntiva rispetto a quella del sottoscrittore) cui è associata l’informazione relativa a una data e a un’ora certe.
Il kit di marcatura temporale è disponibile presso gli Enti certificatori, cui al sito del CNIPA
Gestore del sistema: CSAmed s.r.l. di Cremona, di cui si avvale l’Azienda per le operazioni di gara.
Sistema: sistema informatico per le procedure telematiche di acquisto, coincide con il server del gestore.
Busta d’offerta telematica (sealed bid): scheda di offerta compilata dall’Operatore Economico concorrente. Il contenuto dell’offerta presentata da ciascun concorrente non è accessibile agli altri concorrenti e all’Azienda. Il sistema accetta solo offerte non modificabili che riportano una marca temporale certificata antecedente al periodo di invio.
Upload: processo di trasferimento e invio di dati dal sistema informatico del concorrente a un sistema remoto, ossia posto a “distanza”, per mezzo di connessione alla rete internet (sito: www.albofornitori.it, nell’apposita stanza dedicata all’Azienda e nella scheda presente nell’Elenco Trattative) cui si accede utilizzando l’username scelto (email referente Albo) e il proprio codice PIN.
ART. 33 - ABILITAZIONI AL PORTALE www.albofornitori.it
Possono partecipare alla presente procedura di gara gli Operatori Economici concorrenti che hanno ottenuto l’abilitazione, secondo le modalità stabilite nel bando di gara e pubblicate nel sito www.albofornitori.it nella sezione dedicata all’Azienda Sanitaria di Cagliari.
Ai sensi delle norme vigenti, i concorrenti non ancora abilitati al sistema possono richiedere l’abilitazione compilando l’apposita domanda mediante processo informatico accessibile dal sito www.albofornitori.it
I concorrenti non ancora abilitati, per poter partecipare alla gara, devono fare richiesta d’iscrizione all’Albo Fornitori dell’ASL 8 di Cagliari presente sul portale www.albofornitori.it La richiesta d’iscrizione avviene compilando gli appositi form on line che danno la possibilità di inserimento di tutti necessari, e segnalazione per le categorie merceologiche di competenza.
Una volta completato l’inserimento dei propri dati, l’Operatore Economico Concorrente, seguendo le istruzioni fornite a video, deve necessariamente dare la conferma. Dopo la conferma, gli Operatori possono essere accettati dall’Azienda, all’interno dell’Albo Fornitori.
All’abilitazione all’Albo Fornitori deve seguire, obbligatoriamente, da parte dei concorrenti la abilitazione alla gara. Questa avviene collegandosi al sito www.albofornitori.it, richiamando il Bando di Gara pubblicato nell’apposita sezione “Accreditamento Gara Pubblica Telematica” e inserendo i propri dati identificativi nella pagina di abilitazione alla gara collegata al Bando.
Fatto ciò, l’Operatore Economico Concorrente potrà, previo espletamento di tutte le formalità amministrative, partecipare alla gara.
Ferme tutte le operazioni su evidenziate, ai fini della validità della partecipazione alla presente procedura di gara, l’Operatore Economico deve far pervenire l’offerta, entro i termini di tempo indicati nell’allegato 7), schema temporale della gara (TIMING).
ART. 34 - DOTAZIONE INFORMATICA E AVVERTENZE
Per partecipare all’Asta Elettronica gli Operatori Economici concorrenti devono dotarsi, a propria cura e spese, della seguente strumentazione tecnica e informatica necessaria:
- apparecchiature hardware idonee al collegamento alla rete internet e dotate di un browser Internet Explorer 5.5 o superiore;
- firma digitale e kit di marcatura temporale.
Gli Operatori Economici concorrenti nella procedura di Asta Elettronica, esonerano espressamente l’Azienda, il Gestore del Sistema e i loro dipendenti e collaboratori da ogni responsabilità relativa a qualsiasi malfunzionamento o difetto relativo ai servizi di connettività necessari a raggiungere il sistema attraverso la rete pubblica di telecomunicazioni.
Gli Operatori Economici concorrenti si impegnano, anche nei confronti dei propri dipendenti, ad adottare tutte le misure tecniche ed organizzative necessarie ad assicurare la riservatezza e la protezione degli strumenti informatici (account e PIN) assegnati.
L’account (e-mail referente Albo Fornitori e pin) necessario all’accesso al sistema e la partecipazione alla gara sono personali. Gli Operatori Economici concorrenti sono tenuti a conservarli con la massima diligenza e a mantenerli segreti, a non divulgarli o comunque a cederli a terzi e a utilizzarli
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sotto la propria esclusiva responsabilità nel rispetto dei principi di correttezza e buona fede, in modo da non recare pregiudizio al sistema e in generale ai terzi.
Saranno ritenute valide le offerte presentate nel corso delle operazioni con gli strumenti informatici attribuiti.
Gli Operatori Economici concorrenti si impegnano a tenere indenne l’Azienda e il Gestore del Sistema risarcendo qualunque pregiudizio, danno, costo e onere di qualsiasi natura, ivi comprese eventuali spese legali che dovessero essere sopportate dagli stessi a causa di violazioni delle presenti regole e di un utilizzo scorretto o improprio del sistema.
Il Gestore del Sistema e l’Azienda non possono essere in alcun caso ritenuti responsabili per qualunque genere di danno diretto o indiretto subito dai concorrenti o da terzi a causa o comunque in connessione con l’accesso, l’utilizzo o il mancato funzionamento del sistema, dei suoi servizi e delle apposite procedure di firma digitale e marcatura temporale.
I soggetti abilitati sono tenuti a rispettare le norme legislative, regolamentari e contrattuali in tema di conservazione e utilizzo dello strumento di firma digitale e di marcatura temporale e ogni istruzione impartita in materia dal Certificatore che ha rilasciato le dotazioni software; esonerano altresì espressamente l’Azienda e il Gestore del sistema da qualsiasi responsabilità per conseguenze pregiudizievoli di qualsiasi natura o per danni diretti o indiretti arrecati ad essi o a terzi dall’utilizzo degli strumenti in parola.
Il mancato e non corretto utilizzo degli appositi strumenti informatici di volta in volta richiesti nel corso della procedura costituisce una violazione delle presenti regole, che può comportare la sospensione o la revoca dell’abilitazione, oltre al risarcimento dei danni eventualmente provocati.
ART. 35 - TIPOLOGIA DI GARA
La gara è esperita con il sistema del “doppio round più rilancio dinamico”, che prevede la presentazione delle offerte in due periodi distinti, al termine dei quali il sistema produce rispettivamente una prima e una seconda graduatoria.
Per i lotti specificatamente indicati nella “Scheda fabbisogno”, allegato 1), è prevista poi una ulteriore riapertura ad asta a rilancio dinamico.
La partecipazione alla seconda fase e alla fase di asta a rilancio dinamico è facoltativa. In ogni caso, l’Operatore Economico concorrente può partecipare alla fase di rilancio solo relativamente ai lotti per i quali ha presentato la prima offerta. In caso di partecipazione di un concorrente ad entrambe le fasi di offerta, il sistema prende in considerazione, ai fini della graduatoria finale, l’offerta più bassa tra le due.
La gara è esperita secondo i termini temporali indicati nell’allegato 7) “Timing”.
ART. 36 - MODALITA’ DI COMPILAZIONE, SALVAGUARDIA, TRASPARENZA E INVIOLABILITÀ DELL’OFFERTA TELEMATICA.
L’offerta economica dovrà essere presentata esclusivamente in forma elettronica, ai sensi dell’art. 85 del D.Lgs. n. 163/2006 secondo le modalità di seguito evidenziate.
Gli Operatori Economici concorrenti abilitati possono “scaricare” dal sito https://app.albofornitori.it/aslcagliari/, dal giorno e dall’ora indicati nell’allegato 7) “Timing”, un foglio di lavoro in formato excel con l’indicazione dei lotti di gara; per ogni lotto sono riportati l’ATC, la descrizione del principio attivo, la forma farmaceutica e il dosaggio, l’unità di misura, il fabbisogno per ciascuna delle Aziende, la quantità totale, il prezzo posto a base d’asta, il valore di ogni singolo lotto e le eventuali note relative ai prodotti richiesti.
Il foglio di lavoro costituisce la scheda di offerta e corrisponde alla “scheda fabbisogno” allegato 1) al presente Disciplinare di gara.
Per tale particolarità il foglio di lavoro costituisce la scheda di offerta economica e, pertanto, non può essere modificato pena l’esclusione.
La compilazione dell’offerta è effettuata secondo le seguenti fasi:
1) lo schema di offerta deve essere compilato dall’Operatore Economico concorrente mediante inserimento dei relativi prezzi scontati, IVA esclusa, nella colonna “prezzo offerta”, in modalità off line (direttamente, cioè, utilizzando il PC in dotazione al concorrente stesso, senza che alcun file giunga al sistema).
Prima di inserire il proprio prezzo, il concorrente è tenuto a leggere attentamente quanto eventualmente contenuto della colonna “Note”, che contiene le informazioni necessarie alla
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corretta interpretazione di quanto richiesto. Deve altresì considerare attentamente il prezzo base di ogni prodotto, in quanto l’inserimento di un prezzo superiore viene segnalato come anomalia nella colonna “correttezza” , che segnalerà la non congruità dell’offerta e, pertanto, determinerà l’esclusione dell’Operatore dalla gara.
Il numero massimo di cifre decimali da inserire per la formulazione del prezzo unitario è 5 (cinque).
Il prezzo minimo che è possibile inserire è quello che prevede 1 (uno) sull’ultima cifra decimale prevista e non 0 (zero).
Nella colonna “ATC” vengono indicati tutti i codici ATC dei principi attivi considerati. Di seguito si identificano dosaggio e forma farmaceutica, unità di misura, principi attivi unici.
Per alcuni prodotti può, infatti, essere richiesta l’aggiudicazione a un solo fornitore (es.: diverse forme e/o dosaggi dello stesso principio attivo), in questi casi i singoli prodotti saranno identificati con uno stesso numero di lotto.
L’aggiudicazione avverrà nei confronti della migliore offerta complessiva, che, dopo l’invio dei file firmato e marcato, verrà calcolata in automatico dal sistema moltiplicando i singoli prezzi offerti per le quantità previste e sommando tra di loro i prodotti ottenuti.
Dopo aver debitamente compilato e salvato l’offerta economica, il foglio excel dovrà essere firmato digitalmente e, su quest’ultimo file precedentemente firmato digitalmente, dovrà essere apposta la marca temporale certificata.
Si otterranno pertanto due file, un file excel firmato digitalmente e uno firmato digitalmente e marcato temporalmente con estensione rispettivamente .xls.p7m e .xls.p7m.tsr.
Scheda di Offerta file excel
applicazione marcatura temporale sul file già firmato digitalmente
Questi due file verranno quindi depositati sul PC dell’Operatore Economico concorrente e vi stazioneranno in attesa del trasferimento di carico al sistema.
applicazione firma digitale sul file d’offerta
inserimento prezzi e
salvataggio
Pertanto, i file ottenuti alla fine del processo di firma e marcatura sono i seguenti:
a) file ‘offerta.xls.p7m’ (file firmato digitalmente)
b) file ‘offerta.xls.p7m.tsr’ (file marcato temporalmente).
Il solo file firmato digitalmente non è sufficiente a produrre l’offerta telematica.
I file da inviare per la gara vera e propria avranno le medesime estensioni dei file utilizzati per la simulazione e cioè ‘offerta.xls.p7m’ e ‘offerta.xls.p7m.tsr’
Non è possibile rinominare i file “OFFERTA” o inserire all’interno del nome caratteri speciali quali ()?|!,.:/\&% ecc.
Il due file (digitalmente firmato e digitalmente firmato/temporalmente marcato) possono venire uplodati loggandosi da un qualsiasi computer dotato di connettività ad internet.
2) il concorrente, nei tempi previsti dal timing di cui allegato 7), ha la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di scegliere tra una delle due seguenti alternative:
2.1 inserire nel sistema il numero identificativo della marca temporale precedentemente apposta al file; l’inserimento del numero di serie della marca temporale darà la possibilità al concorrente, nei tempi e nei modi previsti per l’upload dei file, di richiedere un reinoltro degli stessi (corrispondenti sempre al numero seriale di marcatura temporale precedentemente inserito nel sistema: il sistema considererà non elaborabili quelli con numero seriale diverso da quello precedentemente inserito nel sistema) a seguito di eventuali errori nell’effettuazione dell’upload da parte dell’Operatore medesimo.
2.2 non inserire il numero seriale della marca temporale: in questa ipotesi l’Operatore concorrente ha una sola possibilità di upload dei file.
3) Una volta generati e salvati i file suddetti, l’impresa dovrà trasferirli sul Sistema solo quando si aprirà il periodo di upload (Timing allegato 7).
Il Sistema indica all’Impresa non solo qual é il termine ultimo perentorio di chiusura della busta d’offerta, ma anche il periodo e il relativo termine ultimo di upload (allegato 7).
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Il Sistema accetterà le offerte firmate dall’Operatore Economico concorrente solo entro tale periodo; la data di inizio di questo periodo non potrà essere antecedente alla data di chiusura prevista per la firma digitale e la marcatura temporale delle offerte in busta chiusa (il Sistema provvede a non accettare date non corrette).
Il Sistema provvederà a effettuare una procedura di controllo della firma e della marcatura temporale delle varie offerte pervenute, in modo da produrre un report con l’indicazione della data, dell’ora di marcatura e della correttezza di ogni offerta.
Per ciò che concerne l’operazione di trasferimento dei file sul server, l’Operatore Economico deve:
- collegarsi all’indirizzo https://app.albofornitori.it/aslcagliari e procedere ad un accesso fornitore con i propri dati identificativi;
- accedere alla scheda di gara attraverso la voce Elenco del menù Trattative;
- inviare i file utilizzando gli appositi campi presenti nella scheda. Il primo file che deve essere selezionato dal proprio computer, attraverso l’apposito bottone, è quello firmato digitalmente. Una volta selezionato, il file deve essere salvato sul server utilizzando il comando “Aggiungi”. Il secondo file che deve essere selezionato dal proprio computer, attraverso l’apposito bottone, è quello marcato temporalmente. Una volta selezionato, il file deve essere salvato sul server utilizzando il comando “Aggiungi”.
4) alla chiusura del periodo di upload, nel sistema sono disponibili le ulteriori offerte “in busta chiusa” (saeled bid). Al momento dell’apertura delle buste, il sistema redige in automatico la graduatoria di gara, che viene pubblicata con l’indicazione delle offerte pervenute e del miglior prezzo pe ogni lotto.
5) successivamente alla pubblicazione di tale graduatoria, ogni concorrente può compilare lo sche- ma di offerta apportando eventuali migliorie ai prezzi già proposti; per la compilazione e la produ- zione della nuova offerta valgono le indicazioni di cui ai punti 1, 2, 3 e 4.; questa seconda fase di compilazione e invio del file di offerta è facoltativa;
6) alla chiusura del periodo di upload, nel sistema sono disponibili le ulteriori offerte “in busta chiusa”; al momento dell’apertura delle buste, il sistema redige in automatico la seconda graduatoria per ogni lotto, segnalando come possibile aggiudicataria la migliore tra le offerte pervenute nel corso dei due periodi di invio.
Ovviamente nel periodo di inizio e fine upload, nella fase cioè in cui per la prima volta le offerte vengono trasferite al server di sistema, nessuna offerta può essere modificata, in quanto il termi- ne previsto per la firma e la marcatura temporale è già scaduto: le offerte sono quindi modificabili solo durante il periodo di permanenza dei files nei sistemi dei concorrenti, che ne sono diretta- mente responsabili, mentre quando sono prese in carico, dopo l’upload, dal sistema, non sono più modificabili, divenendo inviolabili (la responsabilità della segretezza delle offerte rimane quin- di in capo al concorrente stesso e all’ente certificato per la firma digitale, sollevando da questa responsabilità sia l’Azienda che il Gestore);
7) successivamente all’apertura della seconda graduatoria, il concorrente può, per i lotti per i quali è previsto e nel giorno e negli orari prestabiliti, rilanciare la propria offerta sulle offerte degli altri par- tecipanti, attraverso gli appositi strumenti predisposti dal sistema (procedure al ribasso con rilan- cio dinamico).
In caso di lotti con singolo prodotto, i rilanci sono effettuati sul prezzo unitario del medesimo par- tendo dalla base d’asta rappresentata dalla migliore offerta pervenuta per quel lotto dopo il primo e il secondo invio del file.
In caso di lotti composti da più prodotti, i rilanci sono effettuati sul prezzo complessivo della forni- tura partendo dalla base d’asta rappresentata dalla migliore offerta complessiva pervenuta per quel lotto dopo il primo e il secondo invio del file e calcolata in automatico dal sistema moltipli- cando i singoli prezzi offerti per le quantità previste e sommando tra di loro i prodotti ottenuti.
Nel caso di lotto composto, l’entità del ribasso minimo è quantificata nella cifra di € 1,00 sul prez- zo complessivo della fornitura; nel caso di lotto semplice, l’entità del ribasso minimo è quantificata nella cifra di € 0,00001 sul prezzo unitario del singolo prodotto.
Sono ammesse ai rilanci per ciascun lotto i concorrenti che hanno già formulato valida offerta per il medesimo lotto nel primo invio di offerta.
Per ogni lotto è a disposizione, per i possibili rilanci, il tempo di 10 minuti, al quale può aggiun- gersi un ulteriore tempo di due minuti in caso di riapertura automatica della gara.
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La riapertura è prevista solo in caso di presentazione di almeno un rilancio negli ultimi 30 secondi di gara da parte di uno dei concorrenti; è previsto un massimo di n. 2 riaperture.
Il tempo complessivo previsto per ciascun lotto è quantificato quindi in 20 minuti, comprensivo di tempo di gara e intervallo prima del rilancio per il successivo lotto.
Il calendario dettagliato delle fasi di rilancio è definito nel Timing, allegato 7).
A completamento di quanto sopra evidenziato, si precisa che:
- per i lotti “deserti”, per i quali cioè non è presentata alcuna offerta nelle precedenti fasi di gara, è prevista una ulteriore fase nella quale i concorrenti interessati possono partecipare ad un’asta a rilancio dinamico per ogni lotto nuovamente posto a gara. In tale fase non è previsto alcun prezzo a base d’asta, ma la prima offerta pervenuta nel corso dell’asta costituisce base d’asta per il lotto. La partecipazione è condizionata dalla preventiva regolarità amministrativa.
- mentre se i successivi rilanci conducono ad una parità di offerta, si procederà all’individuazione dell’aggiudicatario tramite sorteggio telematico.
Il calendario delle aste per i lotti nuovamente posti a gara è fornito dopo la conclusione dei primi tre periodi di gara.
Nel caso di:
- RTI, Consorzi ordinari o GEIE, già formalmente costituiti l'offerta economica è inviata dall’impresa mandataria, che si intende obbligata a nome di tutti i concorrenti raggruppati;
- RTI, Consorzi ordinari o GEIE, non ancora formalmente costituiti l’offerta economica è inviata dal concorrente designato quale mandatario, il quale si intende obbligato a nome di tutti i concorrenti raggruppati: il concorrente designato quale mandatario abilitato a inviare l’offerta è quello indicato nella documentazione richiesta dal precedente art. 7, “Documentazione di gara e modalità di presentazione “.
- Consorzi stabili o consorzi fra società cooperative di produzione lavoro, l’offerta è inviata dal Consorzio, che si intende obbligato a nome di tutti i concorrenti.
ART. 37 - FORMULAZIONE DELL’OFFERTA E CAUSE DI ESCLUSIONE
L’offerta, sottoscritta con firma digitale e marcata temporalmente, si intende proveniente dal legale rappresentate o dal procuratore speciale indicati nella domanda di partecipazione.
L’Operatore Economico concorrente deve produrre, sia nella prima che nella seconda fase di gara, un’unica e sola offerta per i lotti cui intende partecipare.
Sono escluse dalla gara le offerte il cui importo supera il prezzo a base d’asta.
Il prezzo offerto è da intendersi comprensivo di trasporto, imballaggio e di ogni altra spesa accessoria resa franco magazzino. E’ pure comprensivo di tutti gli oneri di natura fiscale, esclusa l’IVA che sarà addebitata in fattura a norma di legge.
L’offerta non dovrà contenere alcuna condizione concernente modalità di pagamento, termini di adempimento, minimi d’ordine, limitazioni di validità della stessa o altri elementi in contrasto con le norme del Disciplinare e suoi allegati.
Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida purché congrua.
Non saranno accettate offerte condizionate, né offerte parziali o incomplete; inoltre non saranno ammesse offerte plurime o alternative per i prodotti offerti, pena l’esclusione dalla gara.
Una volta che il concorrente abbia eseguito l’invio dei file (upload al Sistema), il loro contenuto è considerato definitivo e immodificabile.
Sono ritenute valide le sole offerte presentate nel corso della gara telematica con gli strumenti informatici attribuiti.
Sono automaticamente escluse dalla gara le offerte che presentino una marcatura temporale successiva rispetto al termine perentorio previsto per la chiusura delle offerte, e quelle che risultino prive di firma digitale o marcatura temporale.
Offerte anomale
Ai sensi dell’art. 86, comma 5, del D. Lgs. 163/2006, gli Operatori Economici concorrenti, a pena di esclusione, devono riportare nel foglio excel denominato “giustificazioni offerta” dello schema d’offerta, una relazione contenente le giustificazioni dell’offerta economica riguardanti a titolo esemplificativo:
a) l’economica del processo di fabbicazione;
b) le soluzioni tecniche adottate;
c) le condizioni eccezionalmente favorevoli di cui dispone l’offerente per fornire i prodotti;
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d) l’originalita della fornitura;
e) l’eventualità che l’offerente ottenga un aiuto di Stato.
ART. 38 - SIMULAZIONE DI GARA
E’ prevista una procedura di simulazione di gara, da svolgersi secondo le modalità e i tempi indicati nell’allegato 7), consistente nella compilazione di una scheda offerta con l’inserimento di prezzi fittizi, IVA esclusa, con l’unico scopo di testare il grado di comprensione del meccanismo di gara.
La partecipazione alla prova è facoltativa, anche se vivamente consigliata.
Alle offerte presentate in sede di simulazione non può essere attribuita alcuna validità.
ART. 39 - RICHIESTA DI CHIARIMENTI - FORUM
Per qualsiasi chiarimento circa le modalità di esecuzione della procedura o per eventuali delucidazioni, è attivato un apposito forum dedicato nel sito www.albofornitori.it.
Le richieste di chiarimento possono essere inoltrate in forma scritta, per tramite del Forum, entro i termini indicati nell’allegato 7), alla voce “Termine ultimo per la richiesta di chiarimenti (forum)”.
I concorrenti possono prendere visione delle risposte di chiarimento sullo stesso Forum.
ART. 40 – SOSPENSIONE - ANNULLAMENTO
In caso di malfunzionamento o difetto degli strumenti hardware, software e dei servizi telematici utilizzati dall’Azienda e dal Gestore, con conseguente accertamento di anomalie nella procedura, la gara può essere sospesa o annullata; la sospensione e l’annullamento non sono previsti nel caso di malfunzionamento degli strumenti utilizzati dai singoli concorrenti.
ART. 41 – MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE
L’aggiudicazione sarà effettuata, per singolo lotto intero non frazionabile, in base al criterio del prezzo più basso, espresso mediante offerta a prezzi unitari, di cui all’art. 82, comma 2 lett. a) D.Lgs. 163/2006.
Qualora ricorrano le condizioni di cui all’art. 86, comma 1, del D. Lgs 163/2006, si procederà ai sensi dello stesso articolo e degli artt. 87 e 88 del D. Lgs. medesimo.
L’Azienda non procederà all’aggiudicazione in caso di:
- offerte in aumento rispetto ai prezzi posti a base d’asta;
- offerte con prezzi superiori a quelli applicati da convenzioni CONSIP attive. Mentre:
- procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida;
- potrà sospendere, reindire e/o non aggiudicare la gara motivatamente.
Gli Operatori Economici concorrenti sono vincolati al rispetto di tutte le condizioni indicate nell’offerta per un periodo di 180 (centottanta) giorni dalla data prevista per la gara telematica.
ART. 42 - GRADUATORIA DI GARA
La fornitura è aggiudicata secondo quanto previsto dal presente disciplinare.
Sulla scorta delle offerte caricate al Sistema, verrà stilata una graduatoria provvisoria sulla base del prezzo più basso per ogni singolo lotto, con l’indicazione dell’Operatore Economico aggiudicatario.
La conferma della graduatoria è condizionata al successivo controllo e all’analisi dettagliata dei singoli prezzi unitari e della analisi dettagliata dei prodotti realmente offerti.
ART. 43 - CONFERMA DI OFFERTA
Gli Operatori Economici risultati aggiudicatari per ogni singolo lotto, e che abbiamo superato la fase di verifica delle schede tecniche, così come evidenziato nell’art. 6 e per le modalità e contenuti dell’art. 10, devono produrre la conferma dell’offerta economica, redatta su carta resa legale mediante apposizione di n. 1 marca da bollo da € 14,62 ogni quattro pagine, datata e sottoscritta dal legale rappresentante, corredato dei dati identificativi dell’Operatore Economico concorrente, della Partita IVA, dell’indicazione della sede dell’Agenzia delle Entrate competente.
La conferma di offerta deve essere compilata su supporto informatico in una apposita sezione del sito www.albofornitori.it “Scheda Trattativa”. Tale sezione, dopo essere stata debitamente
compilata e confermata, deve essere stampata direttamente dal sito e inviata alla Azienda, entro i termini di tempo previsti, all’indirizzo evidenziato nell’art 7 del Disciplinare.
Nella conferma di offerta economica, per ogni lotto, deve essere indicato:
− prezzo offerto per unità di misura
− prezzo offerto per confezione
− costo complessivo annuo del lotto (in caso di lotto composto da più prodotti, deve essere indicata anche la cifra complessiva annua del lotto)
− percentuale di sconto offerta rispetto al prezzo posto a base d’asta
− prezzo al pubblico della specialità offerta
− percentuale di sconto rispetto al prezzo al pubblico
− percentuale IVA
− AIC
− confezionamento e numero pezzi per confezione
− data scadenza del brevetto
− codice di riferimento da utilizzare per gli ordini.
La percentuale di sconto ottenuta rispetto al prezzo a base d’asta per i lotti composti è applicata in automatico ai singoli prodotti costituenti il lotto per ottenere il prezzo di offerta degli stessi.
Deve essere allegata fotocopia del documento d’identità di chi sottoscrive l’offerta e, nel caso sia sottoscritta da persona diversa dal legale rappresentante, dovrà essere allegata l’originale o copia conforme all’originale della procura attestante il conferimento del potere ad impegnare l’offerente.
In ordine alla partecipazione di R.T.I., la documentazione deve essere sottoscritta:
- dal Legale Rappresentante di tutte le Imprese raggruppande, in caso di R.T.I. non costituiti al momento della presentazione dell’offerta;
- dal Legale Rappresentante dell’Impresa mandataria o del Consorzio, in caso di R.T.I. costituiti o di Consorzi.
In caso di offerta presentata da R.T.I., nel medesimo foglio di cui sopra devono essere indicate le parti della fornitura che saranno eseguite dai singoli Operatori Economici
La mancata conferma dell’offerta è segnalata, quale turbativa d’asta, alle Autorità competenti. Tutto quanto definito nel presente articolo, deve essere inviato al medesimo indirizzo cui al precedente art. 7, del Disciplinare.
ART. 44 - ALLEGATI
Sono parte integrante del presente Disciplinare Telematico i seguenti allegati:
- Allegato 7 –Timing – Calendario gara telematica