CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO SERVIZI DI PORTINERIA R.U. JUNGHANS PERIODO 2015/2017
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO SERVIZI DI PORTINERIA R.U. JUNGHANS PERIODO 2015/2017
(Gara n. 6098342 – CIG n. 6317487B2F)
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INDICE
Art. 2 Descrizione dei servizi
Art. 5 Aggiornamento dei prezzi
Art. 7 Personale e sua formazione – requisiti obbligatori
Art. 8 Salvaguardia dell’occupazione e inquadramento del personale
Art. 9 Scioperi e/o sospensioni del servizio
Art. 10 Referente ESU del contratto
Art. 11 Responsabile dell’appalto
Art. 12 Condizioni di esecuzione dei servizi
Art. 13 Oneri dell’impresa aggiudicataria
Art. 14 Valutazione del livello dei servizi
Art. 15 Inadempienze e penalità
Art. 16 Privacy sui dati e sulle informazioni
Art. 17 Obbligo di riservatezza
Art. 18 Disposizioni in materia di sicurezza
Art. 19 Attrezzature e materiali d’uso
Art. 20 Assicurazioni per danni a cose o persone
Art. 22 Stipulazione del contratto
Art. 23 Subappalto e divieto di cessione del contratto
Art. 24 Fatturazione e pagamenti
Art. 25 Tracciabilità dei pagamenti
Art. 29 Rinvio a norme di diritto vigenti
Il presente capitolato disciplina il rapporto contrattuale tra ESU Venezia (nel prosieguo “ESU” o “Amministrazione”) e l’aggiudicatario (nel prosieguo “Impresa”, “Ditta” o “Operatore”).
Oggetto dell’appalto sono i servizi di portineria e di reception, descritti nel successivo articolo, da espletare nella residenza universitaria “Junghans”, sita in Xxxxxxxx 000, Xxxxxxx, della capienza di 243 posti letto, dislocati in due edifici adiacenti.
L’appalto deve essere eseguito con l’organizzazione di mezzi e personale proprio, con gestione a proprio rischio, ai sensi degli artt. 1655 e ss. del Codice Civile.
Art. 2 DESCRIZIONE DEI SERVIZI
Il servizio di portineria viene svolto tutti i giorni, 24 ore al giorno, con turnazioni non superiori alle 10 ore per singolo addetto, con esclusione di n. 80 ore al mese che vengono svolte da personale dipendente di ESU indicativamente in n. 8 turni notturni al mese, previamente concordati. Le caratteristiche professionali del personale sono indicate al successivo art. 7.
Il servizio di portineria riguarda le seguenti attività e modalità di esecuzione:
presenza costante di almeno una persona, nel locale portineria della residenza Junghans, nell’orario stabilito;
ricevimento e registrazione di idoneo documento di identità su apposito registro o su altro idoneo supporto dei visitatori (escluso personale dipendente ESU);
rilascio di pass (messi a disposizione dall’ESU);
filtro e controllo delle persone che accedono alle strutture;
vigilanza sull’osservanza del “Regolamento generale delle residenze universitarie di ESU Venezia” da parte degli ospiti, con particolare riferimento alla permanenza di questi, alla presenza di animali, con immediata segnalazione al Responsabile dell’Ufficio ESU “Benefici agli studenti” dell’insorgenza di eventuali turbative;
verifica, ad ogni cambio turno, della chiusura di tutti i punti di accesso secondari e delle aree di pertinenza della residenza universitaria;
custodia e gestione delle chiavi dei locali della residenza universitaria, con eventuale consegna al personale autorizzato e relativa registrazione dei consegnatari;
ricevimento pacchi e documenti con esclusione del controllo del contenuto, tranne che tale attività venga specificatamente richiesta dall’ESU;
ricevimento ed eventuale spedizione della corrispondenza, inviti, pubblicazioni, materiale divulgativo e dei plichi, mediante il servizio postale sia interno che esterno;
attivazione, in caso di emergenza o pericolo, delle procedure previste dal “Piano di Emergenza” predisposto dall'ESU;
ricevimento e sistemazione di materiale vario in modo ordinato nei locali indicati dall'ESU;
attività amministrative di back office, in particolare attività di configurazione e personalizzazione dei badges degli studenti per l’accesso ai servizi di ristorazione e alloggio;
movimentazione pratiche e materiali;
assistenza alle attività relative a xxxxx, convegni, commissioni, ecc.;
coordinamento secondo le indicazioni ESU, della gestione e regolamentazione degli accessi a corsi, convegni, commissioni ecc. tramite la gestione dei pass e dei relativi inviti;
limitatamente al periodo estivo, in cui viene sospesa l’attività didattica ed ha luogo il servizio di foresteria, in occasione di arrivi non programmati, e comunque se necessario, il portiere potrà essere chiamato a procedere al riassetto delle camere (pulizia, rifacimento letti).
Il servizio di reception viene svolto per 32 ore alla settimana, secondo un orario da definirsi, da personale amministrativo con le caratteristiche professionali indicate al successivo art. 7.
Il servizio di reception riguarda le seguenti attività e modalità di esecuzione:
supporto all'Ufficio ESU “Benefici agli studenti” nelle attività amministrative e di corretta gestione contabile della posizione di ogni singolo alloggiato della residenza;
interfaccia con l'Amministrazione rispetto le problematiche quotidiane degli studenti alloggiati;
controllo del rispetto del “Regolamento generale delle residenze universitarie di ESU Venezia”, degli spazi e attrezzature assegnate ad ogni singolo studente (stanze e luoghi comuni);
partecipazione attiva e monitoraggio del progetto di raccolta differenziata recentemente introdotto nella Residenza;
attività di agevolazione della comunicazione a favore degli studenti di nazionalità estera;
controllo dell'esecuzione dei servizi prestati da ditte esterne ed interfacciamento con l’Ufficio Benefici agli studenti e con l’Ufficio Tecnico dell'ESU;
attività amministrative di back office: in particolare attività di configurazione e personalizzazione dei badges degli studenti per l’accesso ai servizi di ristorazione e alloggio;
altre attività collaterali a quelle sopra elencate.
L’appalto ha la durata di 15 mesi effettivi, decorrenti dalla data di stipula del contratto d’appalto o dall’avvio del servizio (se antecedente alla stipulazione del contratto).
I servizi vengono sospesi per circa due mesi (verso luglio e agosto), in occasione della sospensione dell’attività didattica delle università veneziane e l’inizio della foresteria nella residenza.
La durata dell’appalto può essere soggetta a proroghe in pendenza della conclusione di procedure di affidamento dello stesso servizio avviate prima del termine del presente appalto.
L’appaltatore è soggetto ad un periodo di prova della durata di 6 (sei) mesi. Qualora durante tale periodo l’esecuzione della prestazione non rispondesse alle norme previste dal presente Capitolato, l’ESU ha la facoltà di risolvere il contratto mediante comunicazione a mezzo p.e.c. (posta elettronica certificata) o lettera raccomandata con avviso di ricevimento e provvedere alla prosecuzione del servizio nel modo che riterrà più opportuno. Il termine entro cui l’ESU può esercitare tale facoltà è stabilito entro il trentesimo giorno dalla scadenza del periodo di prova.
Il prezzo posto a base di gara, al netto di IVA, non soggetto a rialzo, è € 17,00/h (euro diciassette). Si stima che l’appalto comporti complessivamente n. 11.798 ore di lavoro, calcolate come segue:
gg/mese | h/mese | h portineria ESU | h portineria ditta | h reception ditta | h totali ditta |
28 | 672 | 80 | 592 | 138,56 | 730,56 |
29 | 696 | 80 | 616 | 138,56 | 754,56 |
30 | 720 | 80 | 640 | 138,56 | 778,56 |
31 | 744 | 80 | 664 | 138,56 | 802,56 |
A B = 24 x A C D = B - C E = 32 x 4,33 F = D + E
TABELLA ORE SERVIZIO STIMATE (decorrenza presunta 01/10/2015, termine presunto 28/02/2017)
Xxxx | Xxxxxx | Ore anno 2015 | Ore anno 2016 | Ore anno 2017 | |
gen | 31 | --- | 802,56 | 802,56 | |
feb | 28/29 | --- | 754,56 | 730,56 | |
mar | 31 | --- | 802,56 | --- | |
apr | 30 | --- | 778,56 | --- | |
mag | 31 | --- | 802,56 | --- | |
giu | 30 | --- | 778,56 | --- | |
lug | 31 | --- | sospensione foresteria | --- | |
ago | 31 | --- | sospensione foresteria | --- | |
set | 30 | --- | 778,56 | --- | |
ott | 31 | 802,56 | 802,56 | --- | |
nov | 30 | 778,56 | 778,56 | --- | |
dic | 31 | 802,56 | 802,56 | --- | TOTALI |
ORE | 2.384 | 7.882 | 1.533 | 11.798 | |
MESI | 3 | 10 | 2 | 15 |
Qualora il servizio di reception non venisse attivato o fosse sospeso, le relative ore, incluse nell’ammontare succitato, possono essere impiegate per il servizio di portineria spostando conseguentemente il termine di scadenza del contratto.
Il valore complessivo dell’appalto, al netto di IVA, calcolato sull’intera durata, sia per il servizio di portineria che quello di reception, per un totale di n. 11.798 ore di servizio, ammonta a € 200.572,80 (euro duecentomilacinquecentosettantadue virgola ottanta).
La quantificazione delle ore di servizio è indicativa e non è vincolante nell’effettivo svolgimento del servizio, che può discostarsi sia in aumento che in diminuzione, come indicato nel successivo art. 6.
Art. 5 AGGIORNAMENTO DEI PREZZI
Il prezzo offerto in sede di gara può essere aggiornato annualmente nella misura massima della variazione assoluta accertata dall’ISTAT in riferimento alla città di Venezia dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati verificatasi nello stesso mese dell’anno precedente.
L’Amministrazione si riserva, durante la vigenza contrattuale, la facoltà di estendere o ridurre il servizio, entro i limiti di legge, a seguito di comprovati mutamenti organizzativi interni alla stessa, suscettibili di rendere superflua l’esecuzione di parte del servizio ovvero tali da rendere necessario il potenziamento del servizio medesimo.
In tali casi l’appaltatore rimarrà comunque vincolato all’esecuzione del contratto, cosicché resta escluso per esso il diritto di recesso o la richiesta di risoluzione del contratto o il diritto a compensi o indennizzi, a qualsiasi titolo risarcitorio.
L’appaltatore non può, per nessun motivo, introdurre di sua iniziativa variazioni al servizio. Egli può, però, proporre tali variazioni all’ESU, motivandole.
Art. 7 PERSONALE E SUA FORMAZIONE – REQUISITI OBBLIGATORI
Per l’espletamento delle attività di cui ai presenti servizi si precisa che:
- il servizio viene svolto dall’appaltatore con personale proprio e non comporta vincoli di subordinazione gerarchica, né obbligo del rispetto dell'orario di lavoro del personale dell'Amministrazione, non potendo in nessun caso configurare rapporti di impiego e/o diritti corrispondenti. Il servizio è svolto dall'appaltatore con la propria organizzazione ed a proprio rischio;
- l’appaltatore ha la completa gestione del servizio di portineria della residenza “Junghans” e deve garantire il presidio continuativo della struttura per 24 ore al giorno, per tutti i giorni della settimana, per l’intero periodo dell’appalto, beneficiando delle uniche eventuali sospensioni che possono verificarsi.
Il personale utilizzato per lo svolgimento del servizio, a pena di esclusione, dovrà essere formato per le emergenze relative al D.Lgs. n. 81/2008 e in possesso degli attestati di partecipazione al corso per “Addetto antincendio” di tipo ELEVATO ex Decreto Ministero dell’Interno 10/03/1998 e al corso di “Pronto soccorso” livello “B” di cui al Decreto Ministero della Salute n. 388/2003. Poiché il personale in servizio presso le portineria e la reception sarà dotato di Personal Computer con accesso ad internet e dotato dei programmi applicativi oltre ai programmi in uso all’Azienda per la gestione delle assegnazioni, pagamenti, manutenzioni e videosorveglianza (Pincushion” di Hyphen Italia), esso dovrà essere in grado di usare dette attrezzature. Il personale, inoltre, deve essere in grado di fornire le informazioni all’utenza anche in lingua inglese, pertanto dovrà essere in possesso, a pena di risoluzione del contratto, dei seguenti requisiti:
- attestato di conoscenza della lingua inglese;
- addetto antincendio” di tipo ELEVATO ex D.M. 10/03/1998 (solo per i portieri);
- attestato partecipazione corso di “Pronto soccorso” livello “B” D.M. 388/2003.
Tali requisiti dovranno essere posseduti entro tre mesi dell’inizio del servizio. In particolare per la conoscenza della lingua inglese, tutto il personale addetto proposto per l’espletamento dei servizi di cui al presente appalto sarà sottoposto a colloquio orale con una Commissione dell’ESU che
verificherà l’effettiva conoscenza e padronanza della lingua. Ad insindacabile giudizio della Commissione l’addetto potrà essere ritenuto idoneo o meno all’espletamento di alcuni o tutti i servizi. Nel caso di non idoneità totale, questo non potrà far parte del personale utilizzato dall’Appaltatore per lo svolgimento dell’appalto.
In nessun caso alcun costo potrà essere addebitato all’ESU a seguito dei risultati di detti colloqui.
Il personale coinvolto nel servizio di reception dovrà invece risultare immediatamente idoneo alle funzioni assegnate e verrà sottoposto alla valutazione del curriculum e al colloquio orale di accertamento della conoscenza della lingua inglese, preventivamente all’inizio del servizio.
L’Impresa, almeno cinque giorni prima dell'inizio dell'esecuzione dell'appalto, è tenuta a fornire all’ESU la seguente documentazione relativa al personale che impiegherà nel servizio:
- elenco nominativo completo di tutto il personale dipendente corredato per ogni singolo lavoratore dell'indicazione del luogo e della data di nascita, della qualifica e degli estremi delle posizioni assicurative e previdenziali, nonché dell'orario e articolazione di lavoro settimanale;
- copia dell'estratto del libro matricola riguardante il personale impiegato nell'appalto (mod. LUL);
- copia dei libretti di lavoro del suddetto personale (comunicazione di assunzione);
- estratto del casellario giudiziale di tutto il personale impiegato nell’appalto;
- copia del modello D.M. 10;
- ricevuta di invio UNIEMNS (denuncia mensile INPS).
La stessa documentazione dovrà essere presentata ogniqualvolta occorrano modiche all'organico impiegato o per sostituzioni di personale o per impiego di nuovo personale entro tre giorni dalla variazione.
Il personale addetto al servizio deve essere alle dipendenze e sotto l’esclusiva responsabilità dell’Impresa, che risponde direttamente del comportamento dei suoi dipendenti, delle inosservanze a quanto previsto nel presente Capitolato d’appalto e dei danni derivanti all’ESU ed a terzi imputabili ai dipendenti stessi.
L’Amministrazione ribadisce la necessità che tutto il personale impiegato dall’Appaltatore sia informato, formato ed addestrato in particolare sui seguenti argomenti:
- modalità di esecuzione del servizio;
- gestione all’emergenza e xxxxx xxxxxxxxxxx;
- prevenzione dai rischi derivanti da ambiente di lavoro.
I dipendenti dell’Impresa saranno obbligati a tenere un comportamento improntato alla massima educazione e correttezza, nei confronti del personale e dell’utenza ESU, e agire in ogni occasione con diligenza professionale al fine di garantire la corretta ed efficace esecuzione dei servizi a essi affidati. Pertanto dovranno attenersi alle seguenti regole:
- essere provvisti di eventuali dispositivi di protezione individuale ai sensi del Decreto del Ministero della Sanità del 28/09/1990 e del D.Lgs. n. 81/2008 (qualora necessari);
- indossare indumenti idonei/divisa mantenuti in perfetto stato di pulizia e decoro;
- indossare cartellino di identificazione riportante nome e cognome dell’operatore, l’impresa di appartenenza e il tipo di servizio svolto;
- essere sempre provvisti di un documento di identità personale;
- eseguire le operazioni affidate secondo le modalità organizzative stabilite;
Il personale dell’Impresa è tenuto a mantenere il segreto d’ufficio su fatti e circostanze di cui sia venuto a conoscenza nell’espletamento dei propri compiti in conformità alla leggi vigenti in materia e a rispettare nella sua interezza il Codice di Comportamento dell’Amministrazione. consultabile nella sezione Amministrazione trasparente/Disposizioni Generali/atti generali del sito xxxx://xxx.xxxxxxxxxx.xx.
E’ vietato l’uso di telefoni, fotocopiatrici, computer e attrezzature in genere, installati presso i locali oggetto di servizio, per fini personali. Durante lo svolgimento delle mansioni e la permanenza all’interno della Residenza, il personale dell’impresa non potrà fumare e dovrà inoltre limitare l’uso del telefonino alle esigenze lavorative.
Art. 8 SALVAGUARDIA DELL'OCCUPAZIONE E INQUADRAMENTO DEL PERSONALE
Per l’espletamento del servizio oggetto dell’appalto devono essere osservate le norme del Contratto Nazionale Cooperative Sociali per il personale dipendente da servizi di portineria, con particolare riferimento alle vigenti disposizioni in materia di cessazione d’appalto (art. 37). Tale osservanza è dovuta anche nel caso che la ditta non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse.
In ogni caso la ditta si impegna, con la sottoscrizione della domanda di partecipazione alla gara d’appalto in oggetto ad assumere, in caso di aggiudicazione della gara, il personale attualmente occupato nell’appalto in corso qualora liberato dall’impresa uscente.
Al fine di consentire le necessarie valutazioni ai concorrenti, si comunica che attualmente sono impiegati n.4 addetti nel servizio di portineria (n. 3 a tempo pieno con 38 ore settimanali C.C.N.L Coop Sociali livello C1 e n. 1 a tempo parziale con 36 ore settimanali livello C1) e n. 1 per il servizio di reception (a tempo parziale con 32 ore settimanali CCNL livello C1).
L’appaltatore nell’indicare il costo orario per l’espletamento del servizio deve fare riferimento alle Tabelle nazionali ovvero alle Tabelle provinciali, ove presenti.
Gli obblighi sopra menzionati vincolano l’appaltatore anche nel caso non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse ed indipendentemente dalla natura artigiana o industriale della struttura o dimensione della società/impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale, ivi compresa la forma cooperativa. Inoltre, l'appaltatore è tenuto all'osservanza ed all'applicazione di tutte le norme relative alle assicurazioni obbligatorie ed antinfortunistiche, previdenziali ed assistenziali, nei confronti del proprio personale dipendente e di eventuali soci di cooperative.
Qualora l'appaltatore non risulti in regola con gli obblighi contributivi, previdenziali ed assistenziali, l'Amministrazione procederà alla sospensione del pagamento delle relative fatture assegnando all'appaltatore un termine entro il quale procedere alla regolarizzazione. Qualora l’appaltatore non dovesse adempiere entro il predetto termine, l'Amministrazione procederà alla risoluzione del contratto, destinando le somme trattenute al soddisfacimento degli inadempimenti previdenziali e contrattuali. Per tale sospensione o ritardo di pagamento, l’appaltatore non potrà opporre eccezioni né avrà titolo a risarcimento danni.
Art. 9 SCIOPERI E/O SOSPENSIONI DEL SERVIZIO
In caso di scioperi generali di categoria, l’Impresa dovrà provvedere, tramite avviso scritto e con un anticipo di giorni 3 (tre), a segnalare all’ESU la data effettiva dello sciopero programmato. In tutti gli altri casi, anche di forza maggiore, l’Impresa è tenuta ad assicurare l’assoluta continuità nello svolgimento del servizio. Qualora, al verificarsi di tali situazioni il servizio non risultasse idoneo a soddisfare le esigenze dell’Amministrazione, quest'ultimo provvederà allo svolgimento dello stesso nel modo che riterrà più opportuno, riservandosi di addebitare all’Impresa inadempiente il maggior onere sostenuto. Qualora l’Impresa sospendesse il servizio, l’ESU potrà procedere alla risoluzione del contratto.
Art. 10 REFERENTE ESU DEL CONTRATTO
Per la corretta esecuzione dell’appalto e della gestione del rapporto contrattuale con l’aggiudicatario, l’ESU nomina Referente del contratto la Responsabile della Macrofunzione DSU e Ufficio Benefici agli studenti, Xxxxxxxxx Xxxxxxxx, con i seguenti compiti:
- curare i rapporti operativi con l’appaltatore per il tramite del Responsabile dell’appalto;
- effettuare richieste di intervento per eventuali variazioni dei servizi, nuove disposizioni, variazioni di orari e quanto altro dovesse ritenersi utile ai fini della sicurezza della struttura e degli alloggiati;
- vigilare sulla corretta esecuzione del servizio e verificarne i risultati;
- richiedere l’eventuale motivato allontanamento e conseguente sostituzione di dipendenti dell’appaltatore non graditi;
- procedere all’applicazione delle penali e promuovere l’eventuale risoluzione del contratto nei casi di cui all’art. 15 del presente Capitolato.
Art. 11 RESPONSABILE DELL’APPALTO
L’Impresa dovrà identificare e comunicare all’Amministrazione un proprio Responsabile dell’appalto, per l’organizzazione e la gestione dei servizi, e del suo sostituto in caso di impedimento di quest’ultimo, che governi l’organizzazione e la gestione complessiva del servizio e che abbia la capacità giuridica di predisporre tutti gli adempimenti contrattualmente previsti. Oltre al recapito telefonico e di posta elettronica per ogni comunicazione urgente che dovesse rendersi necessaria, il suddetto Responsabile e il suo eventuale sostituto devono essere dotati di telefonia mobile e dovranno essere reperibili, tutti i giorni, 24 ore su 24.
Il Responsabile dell’appalto, così come il suo eventuale sostituto, individuati dal legale rappresentante dell’Impresa aggiudicataria, dovranno possedere la capacità giuridica di predisporre tutti gli adempimenti previsti per la corretta esecuzione del contratto e dovranno essere in grado di supervisionare il personale impiegato nell’espletamento del servizio al fine di far osservare i compiti, le funzioni e quanto contrattualmente stabilito per il puntuale funzionamento del servizio; inoltre dovranno provvedere a predisporre interventi operativi tali da consentire la tempestiva risoluzione di eventuali ed imprevedibili problematiche connesse alla regolare esecuzione dei servizi.
In particolare il Responsabile dell’appalto dovrà:
- assumere piena conoscenza delle norme e delle condizioni contrattuali;
- coordinare lo svolgimento delle attività contrattuali secondo criteri concordati con il Referente del contratto;
- assicurare un costante raccordo tra le attività oggetto del contratto e gli Uffici dell’aggiudicatario preposti alla gestione dei servizi;
- redigere le disposizioni di servizio in conformità con le direttive impartite dal Referente del contratto;
- garantire la continuità del servizio anche in occasione di assenze improvvise del personale;
- garantire che il personale abitualmente impiegato nell’appalto faccia parte dell’elenco fornito al Referente del contratto;
- segnalare al Referente del contratto eventuali cause di forza maggiore e/o anomalie che impediscono il regolare svolgimento dei servizi o possono rappresentare un elemento di criticità per la sicurezza dei siti universitari;
- proporre al Referente del contratto la sostituzione, motivandola, di dipendenti dell’appaltatore, fornendo contestualmente l’elenco dei nominativi in sostituzione.
Il Responsabile dell’appalto avrà l’obbligo di nominare un Coordinatore del Servizio “on site”.
Art. 12 CONDIZIONI DI ESECUZIONE DEI SERVIZI
L’organizzazione dei servizi è a totale carico dell’Impresa aggiudicataria, la quale deve utilizzare propri mezzi, propri materiali e proprio personale al fine di garantire lo svolgimento del servizio. Sono a carico dell’Impresa aggiudicataria, intendendosi remunerati con il corrispettivo contrattuale, tutti gli oneri, le spese ed i rischi relativi alla prestazione dei servizi oggetto della presente gara nonché ogni attività che si rendesse necessaria per la prestazione degli stessi o, comunque, opportuna per un corretto e completo adempimento delle obbligazioni previste.
È facoltà dell’ESU chiedere di sostituire i dipendenti dell’Impresa che durante lo svolgimento del servizio abbiano generato motivi di lagnanza od abbiano adottato un comportamento non consono all’ambiente di lavoro.
L’Impresa aggiudicataria garantisce l’esecuzione di tutte le prestazioni a regola d’arte, nel rispetto delle norme vigenti e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nella documentazione di gara, pena la risoluzione contrattuale di diritto. L’Impresa è tenuta ad assicurare l’assoluta continuità nello svolgimento del servizio in appalto concordando, con il Referente del Contratto, eventuali comportamenti da seguire in presenza di situazioni che ne dovessero compromettere la regolarità.
L’Impresa aggiudicataria si obbliga ad osservare, nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali, tutte le norme e tutte le prescrizioni tecniche e di sicurezza in vigore nonché quelle che dovessero essere emanate successivamente alla stipula del contratto. Gli eventuali maggiori oneri derivanti
dalla necessità di osservare le norme e le prescrizioni di cui sopra, anche se entrate in vigore successivamente alla stipula del contratto, restano ad esclusivo carico dell’Impresa aggiudicataria, intendendosi in ogni caso remunerati con il corrispettivo contrattuale e l’Impresa aggiudicataria non può, pertanto, avanzare pretesa di compensi, a qualsiasi titolo, nei confronti dell’ESU di Venezia.
L’Impresa aggiudicataria si impegna espressamente a tenere indenne l’ESU di Venezia da tutte le conseguenze derivanti dalla eventuale inosservanza delle norme e prescrizioni tecniche e di sicurezza vigenti.
L’Impresa aggiudicataria si obbliga ad applicare i C.C.N.L. vigenti relativamente alle categorie di lavoratori impiegate e ad osservare i conseguenti accordi sindacali provinciali e locali di natura normativa e retributiva anche se scaduti, fino alla loro sostituzione per tutta la durata dell’appalto, pena la risoluzione del contratto, sollevando l’Amministrazione da ogni responsabilità al riguardo.
L’Appaltatore dovrà dichiarare quale Contratto Nazionale di Lavoro applica per i propri dipendenti e garantire il rispetto dei trattamenti salariali minimi inderogabili. Il suddetto obbligo vincola l’impresa anche se non sia aderente alle associazioni di categoria firmatarie o receda da esse e indipendentemente dalla natura, dalla struttura e dalle dimensioni dell’impresa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale.
La Stazione appaltante in caso di violazione degli obblighi di cui sopra, previa comunicazione all’Impresa delle inadempienze riscontrate, denuncerà al competente Ispettorato del lavoro le violazioni riscontrate, riservandosi il diritto di incamerare l’intera cauzione definitiva che l’Impresa dovrà immediatamente reintegrare. La somma incamerata sarà restituita soltanto quando l’Ispettorato predetto avrà dichiarato che l’Impresa si è posta in regola.
Il mancato adempimento degli obblighi contributivi, previdenziali e assicurativi, accertato dall’ESU di Venezia o a essa segnalato dall’Ispettorato del Lavoro, si configurerà come inadempienza dell’Impresa che potrà comportare la risoluzione del contratto.
Art. 13 ONERI DELL’IMPRESA AGGIUDICATARIA
L’Impresa assume in proprio ogni responsabilità in caso di infortunio o danni a persone e cose che dovessero verificarsi in dipendenza dell’appalto, qualunque sia la natura o la causa.
Sono completamente a carico della ditta aggiudicataria i rischi di perdite, furti e danni di qualsiasi bene dell’ESU affidati all’Impresa per l’esecuzione del servizio, fatti salvi i casi di rischi, perdite e danni per fatti imputabili all’Amministrazione stessa.
Sono inoltre a carico dell’Impresa aggiudicataria:
- tutti gli oneri e rischi relativi alla prestazione delle attività e dei servizi oggetto della presente fornitura, nonché di ogni attività che si rendesse necessaria per la prestazione degli stessi o, comunque opportuna per un corretto adempimento alle obbligazioni previste, ivi compreso quelle relative ad eventuali spese di trasporto, di viaggio e di missione per il personale addetto all’esecuzione contrattuale;
- gli oneri inerenti l'assicurazione del proprio personale occupato nell’esecuzione delle prestazioni oggetto del presente Capitolato d’appalto;
- l’osservanza delle norme derivanti dalle vigenti leggi ed accordi in materia di assunzione della mano d’opera e contro gli infortuni sul lavoro, la disoccupazione involontaria, l’invalidità e la vecchiaia e di tutte le altre disposizioni vigenti nella fase esecutiva dell’appalto;
- l’adozione, nella esecuzione delle prestazioni, dei procedimenti e di tutte le cautele che valgano a prevenire la possibilità di danni ai beni pubblici e privati e specialmente di infortuni alle persone addette alle stesse ed ai terzi, in osservanza delle disposizioni di legge vigenti in materia. Ogni responsabilità, in caso d’infortuni o per danni nell’esecuzione del servizio o per fatto dei suoi incaricati, ricadrà, pertanto, sulla ditta aggiudicataria restandone sollevata la Stazione appaltante.
Il corrispettivo per tutti gli oneri e obblighi sopra specificati si intende conglobato nei prezzi offerti dall’Impresa in sede di gara.
Art. 14 VALUTAZIONE DEL LIVELLO DEI SERVIZI
Il servizio fornito dovrà corrispondere a quanto disciplinato dal presente Capitolato d’appalto. È facoltà dell’ESU eseguire, in qualsiasi momento e senza preavviso, per mezzo del proprio Referente oppure tramite terzi da esso incaricati, controlli al fine di verificare la rispondenza del servizio fornito alle prescrizioni previste con particolare riferimento a:
- idoneità ed adeguatezza dei programmi di formazione del personale;
- modalità organizzative di fornitura del servizio.
A tale scopo il Referente del contratto, o suo delegato, effettuerà anche controlli a vista sulle modalità di espletamento del servizio. A titolo esemplificativo:
- corretto uso degli impianti e dei sistemi di sorveglianza;
- osservanza di tutte le direttive e procedure in uso presso l’Amministrazione;
- cortesia, professionalità e padronanza della lingua inglese degli addetti verso l’utenza.
Al fine di monitorare il grado di soddisfazione dell’utenza, rispetto all’espletamento del servizio appaltato, l’ESU si riserva la facoltà di effettuare, a partire dalla data di aggiudicazione e per tutta la durata del contratto, indagini a campione, dette anche indagini di Customer Satisfaction (CS). I risultati di tali indagini saranno utilizzati per rilevare il grado di apprezzamento.
Le indagini CS saranno eseguite inviando periodicamente un questionario ad un campione rappresentativo di utenti che abbiano usufruito del servizio oggetto di indagine, mediante e-mail oppure tramite interviste dirette successive all’evento.
Di seguito si riporta un elenco esemplificativo delle domande a risposta quantitativa (risposta chiusa) che saranno sottoposte ai soggetti intervistati:
- Siete soddisfatti dello svolgimento del servizio?
- La disponibilità del personale che effettua il servizio è stata adeguata alle vostre esigenze?
- Il personale si è dimostrato competente?
- Il personale che effettua il servizio si è dimostrato attento ad ogni vostra esigenza?
L’utente intervistato potrà indicare per ogni domanda un valore compreso tra 1 (valore minimo) e 10 (valore massimo). Il risultato delle indagini di CS sarà determinato dalla media aritmetica delle risposte ricevute e riportanti un valore maggiore o uguale a 1. Sarà considerato negativo nel caso in cui la predetta media aritmetica riporti, un valore inferiore o uguale a 5,00 (cinque/00).
- le risposte da 1 a 4 indicano un giudizio negativo;
- le risposte da 5 a 6 indicano un giudizio neutrale;
- le risposte da 7 a 10 indicano un giudizio positivo.
Nell’eventualità che a seguito delle verifiche effettuate, dei risultati delle indagini, o di segnalazioni scritte confermate dai fatti, il servizio offerto non corrispondesse alle caratteristiche concordate, l’ESU potrà applicare le penali previste all’articolo successivo, fatta salvo, in ogni caso la facoltà di risolvere il contratto.
Art. 15 INADEMPIENZE E PENALITÀ
Salve diverse sanzioni previste da disposizioni normative, l’USU, a tutela delle norme contenute nel presente Capitolato, si riserva di applicare, oltre alle spese straordinarie che abbia dovuto sostenere per assicurare la regolarità e funzionalità della propria attività, le seguenti penali.
Qualora riscontrasse ritardi e disservizi, il Referente del contratto provvederà ad applicare la penale di € 500,00 nei seguenti casi:
- per ogni abbandono (anche se momentaneo) ingiustificato della portineria della Residenza;
- per ogni mancato intervento su allarme proveniente dai sistemi tecnologici di sicurezza installati presso la residenza universitaria (antintrusione, antincendio, ecc.);
- per ogni ritardo, oltre i 15 minuti, nel prendere servizio presso la Residenza Universitaria. Il ritardo superiore ad un’ora è considerato come assenza e comporta un’ulteriore penale di € 1.000,00;
- per ogni mancato inoltro al Referente del contratto, entro le 24 ore dall’accadimento, della relazione prevista in caso di fatti e/o situazioni anomale inerenti il servizio e la sicurezza;
- per ogni mancata sostituzione, entro due ore dalla richiesta del Referente del contratto, a mail, del personale dell’Impresa ritenuto non idoneo all’espletamento del servizio;
- per ogni inadempienza del personale addetto al servizio, riscontrata a giudizio insindacabile del Referente del contratto, quali: inosservanza delle disposizioni operative, atteggiamenti poco decorosi ed irriguardosi verso il personale ESU e verso l’utenza e/o i terzi, mancanza o incompletezza delle divise e delle dotazioni di servizio;
- per ogni mancato giro di ispezione, ove previsto e concordato con il Referente del contratto o suo delegato, anche in mancanza di sistemi elettronici di controllo;
- per ogni mancata sostituzione di personale ritenuto non gradito;
- per mancata reperibilità del Responsabile dell’appalto.
- per ogni situazione di difformità di cui all’art. 14.
L’applicazione delle penali sarà preceduta da motivata contestazione scritta, inviata dal Referente del contratto a mezzo raccomandata AR, preceduta da fax, alla quale l’Aggiudicatario avrà facoltà di opporsi, presentando le proprie controdeduzioni entro 5 (cinque) giorni lavorativi dal ricevimento.
L’Amministrazione si riserva comunque, in caso di applicazione di n. 3 penali in un anno solare, di procedere alla risoluzione del contatto ai sensi dell’art. 1456 del C.C., con conseguente esecuzione del servizio in danno dell’impresa inadempiente ed incameramento della cauzione a titolo di penalità ed indennizzo, salvo il risarcimento del maggior danno.
L’ammontare delle penalità verrà addebitato sui crediti dell’Impresa aggiudicataria dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono. Mancando i crediti o essendo questi insufficienti, l’ammontare della penalità viene addebitato sulla cauzione definitiva. Nel caso di incameramento parziale o totale della cauzione, l’Impresa aggiudicataria dovrà provvedere alla ricostituzione della stessa nel suo originario ammontare entro il termina di 30 (trenta) giorni dal ricevimento della richiesta da parte dell’Amministrazione.
Art. 16 PRIVACY SUI DATI E SULLE INFORMAZIONI
L'Impresa si impegna ad osservare ed a far osservare ai propri dipendenti, incaricati o collaboratori, il Codice di Comportamento dell’ESU di Venezia consultabile nella sezione Amministrazione trasparente/Disposizioni Generali/atti generali del sito xxxx://xxx.xxxxxxxxxx.xx/. nonché a garantire il segreto rispetto di tutti i dati, economici, finanziari, patrimoniali, statistici, anagrafici e/o di qualunque altro genere, relativi all’attività della Committente, di cui verrà a conoscenza nello svolgimento del servizio.
Art. 17 OBBLIGO DI RISERVATEZZA
Il personale dell’appaltatore è tenuto al rigoroso rispetto della normativa a tutela della privacy, con riferimento ai dati ed alle notizie relative agli utenti interni ed esterni di cui venga a conoscenza per ragioni di servizio.
Il personale dell’appaltatore è, inoltre, obbligato a mantenere la riservatezza e a non divulgare in alcun modo notizie, informazioni, istruttorie e corrispondenza relativa agli atti, ai provvedimenti amministrativi ed alle procedure poste in essere dall’Amministrazione.
Art. 18 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA
È fatto obbligo all'Impresa, al fine di garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro, di attenersi strettamente a quanto previsto dalla normativa in materia di miglioramento della salute e della sicurezza dei lavoratori di cui al D.Lgs. n. 81/2008.
Per il servizio disciplinato dal presente Capitolato d’Appalto, non sono rilevabili rischi interferenti per i quali sia necessario adottare specifiche misure di sicurezza e pertanto non risulta necessario prevedere la predisposizione del DUVRI (Documento Unico di Valutazione dei Rischi) previsto dall’art. 26, comma 3, del D.Lgs. n. 81/2008.
L’Amministrazione fornisce all’Impresa appaltatrice dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui il personale dovrà operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza da adottare in relazione all'attività normalmente esercitata nell'ambiente di lavoro.
L'Amministrazione e l’Impresa appaltatrice si impegnano a cooperare all'attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro che possano incidere sulle attività lavorative oggetto dell'appalto.
L'Amministrazione e l’Impresa si impegnano a coordinare gli interventi di prevenzione e protezione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, cooperando e informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare i rischi dovuti alle interferenze tra i lavoratori coinvolti nell'esecuzione delle attività lavorative oggetto dell'appalto. La promozione di tale cooperazione e coordinamento spetta all’ESU.
Rispettando le misure organizzative specificate nei documenti di gara ed usando la dovuta cautela, concordando orari e modalità di lavoro con il Responsabile dell’appalto, si può ritenere che nel presente contratto il costo per i rischi di interferenza è pari a zero.
L’appaltatore deve individuare un Responsabile del Servizio di Protezione e Prevenzione (RSPP), le cui generalità dovranno essere comunicate all’Amministrazione.
Art. 19 ATTREZZATURE E MATERIALI D'USO
L'appaltatore, nell'espletamento del servizio, può utilizzare attrezzature sia di proprietà che eventualmente messe a disposizione dall'Amministrazione.
L'impiego delle attrezzature di proprietà deve essere perfettamente compatibili con l'uso dei locali; non devono essere rumorosi, ai sensi del D.Lgs. n. 277/1991, devono essere tecnicamente efficienti e mantenuti in perfetto stato; inoltre, devono essere dotati di tutti quegli accorgimenti ed accessori atti a proteggere e salvaguardare gli operatori ed i terzi da eventuali infortuni.
L'Appaltatore è responsabile della custodia delle attrezzature utilizzate. L'Amministrazione non si riterrà responsabile nel caso di eventuali danni alle attrezzature. A tutte le attrezzature, di proprietà dell'Appaltatore, utilizzate per il servizio, deve essere applicata una targhetta o un adesivo indicante la ragione sociale dell'impresa medesima ed il marchio.
Art. 20 ASSICURAZIONE PER DANNI A COSE O PERSONE
L’ESU non è responsabile dei danni, eventualmente causati ai dipendenti e alle attrezzature dell’Appaltatore, che possono derivare da comportamenti di terzi estranei al proprio organico.
L’Appaltatore è direttamente responsabile, sia penalmente che civilmente, dei danni derivanti da cause ad essa imputabili di qualunque natura che risultino arrecati dal proprio personale, ivi compreso quello delle imprese subappaltatrici, a persone o a cose, tanto dell’ESU che di terzi, in dipendenza di omissioni o negligenze nell’esecuzione delle prestazioni di cui al presente Capitolato.
A tal fine l’appaltatore, prima della stipula del contratto, dovrà inviare all’ESU copia della polizza assicurativa, di durata pari all’intero periodo contrattuale e stipulata a favore dell’ESU, ai sensi dell’articolo 1891 del codice civile:
- per danni derivanti all’ESU causati dal proprio personale, con massimale di € 500.000 per sinistro;
- per responsabilità civile verso terzi, con massimale di € 500.000 per sinistro.
Per quanto riguarda i danni a terzi la polizza dovrà coprire il rischio inerente la responsabilità civile derivante all’Appaltatore nell’esercizio delle proprie attività lavorative per i danni provocati accidentalmente ed involontariamente, dai quali deriva un obbligo di risarcimento ai sensi dell’articolo 2043 del Codice Civile. Qualora l’Appaltatore avesse già stipulato detta polizza per il complesso delle sue attività dovrà fornire la prova che un importo pari almeno al massimale indicato precedentemente è destinato alla copertura dei rischi inerenti il presente appalto. L’ESU potrà richiedere in qualsiasi momento durante l’esecuzione dell’appalto la modifica della suddetta polizza in relazione al livello si sinistrosità riscontrata.
L’Appaltatore in ogni caso dovrà provvedere senza indugio a proprie spese alla riparazione e/o sostituzione delle parti o degli oggetti danneggiati per fatto ad essa addebitabili. L’accertamento dei danni sarà effettuato congiuntamente da un incaricato dell’ESU e dal Referente del contratto. A tale scopo il Referente del contratto comunicherà con sufficiente anticipo all’Appaltatore il nominativo dell’incaricato nonché il giorno e l’ora in cui si valuterà lo stato dei danni, in modo da consentire all’Appaltatore stesso di intervenire. Qualora l’Appaltatore non manifesti la volontà di partecipare all’accertamento in oggetto l’ESU procederà autonomamente alla presenza di due testimoni. Tale constatazione costituirà titolo sufficiente al fine del risarcimento del danno che dovrà essere corrisposto dall’Appaltatore.
Prima della stipulazione del contratto l’Appaltatore deve costituire una cauzione definitiva nella misura del 10% (dieci per cento) dell’ammontare del contratto, ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs. n.163/2006, in una delle forme ivi previste.
Qualora la cauzione venga prestata mediante fidejussione, dovrà contenere le seguenti clausole:
- il pagamento delle somme dovute sarà effettuato dalla società dietro semplice richiesta scritta all’ESU entro gg. 15 dal ricevimento della richiesta stessa;
- la cauzione definitiva resta vincolata fino al termine del rapporto contrattuale e sarà restituita solo dopo la liquidazione dell’ultimo conto e consegnata non prima che siano state definite tutte le ragioni di debito e credito ed ogni altra eventuale pendenza.
La cauzionale definitiva rimane vincolato per tutta la durata contrattuale, quale garanzia a favore dell’ESU per il regolare ed esatto adempimento ai propri obblighi da parte dell’Appaltatore ed è svincolato e restituito al contraente soltanto dopo la conclusione del rapporto, una volta accertato il regolare soddisfacimento degli obblighi contrattuali da parte di questo.
Nel caso di danno derivante da inadempienze dell’Appaltatore, l’ESU ha facoltà di disporre l’incameramento, in tutto o in parte, a titolo di penale.
Art. 22 STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
Entro 60 (sessanta) giorni dall’esecutività dell’atto amministrativo di aggiudicazione definitiva dell’appalto, l’Appaltatore verrà invitato a presentarsi per la stipula del contratto di appalto.
La stipula del contratto di appalto tra l’Appaltatore e l’ESU avverrà a seguito della presentazione da parte dell’Appaltatore stesso di tutta la documentazione che l’ESU richiederà di produrre ed, in particolare, dell’assicurazione e della cauzione definitiva dei cui agli articoli precedenti.
In caso di ritardo nella completa presentazione da parte dell’Appaltatore della suddetta documentazione si applicherà una penale di € 100,00 (cento/00) per ogni giorno di ritardo rispetto al termine ultimo fissato nella lettera di richiesta (farà fede la data di arrivo al protocollo dell’ESU).
Nel caso che detto ritardo superi i 30 (trenta) giorni dalla data di ricevimento della richiesta di documentazione si determinerà la decadenza automatica dall’aggiudicazione, senza necessità da parte dell’ESU di messa in mora o di ricorso all’Autorità Giudiziaria.
Qualora l’Appaltatore si rifiuti di stipulare il contratto l’ESU potrà in pieno diritto e senza formalità di sorta, procedere alla revoca dell’aggiudicazione, al trattenimento della garanzia provvisoria, fatto salvo il risarcimento di danni maggiori.
Art. 23 SUBAPPALTO E DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO
È ammesso il subappalto nelle forme e nei limiti previsti dall’art. 118 del D.Lgs. n. 163/2006. È fatto divieto di cessione totale o parziale del contratto.
Art. 24 FATTURAZIONE E PAGAMENTI
Il servizio deve essere fatturato con cadenza mensile posticipata.
Unitamente alla trasmissione delle fatture la ditta deve presentare resoconto mensile delle ore di servizio prestate dal personale, distinte per operatore e per servizio portineria/reception.
Le fatture devono essere emesse in forma elettronica attraverso il sistema di interscambio (Sdl), ai sensi della Legge n. 244/2007, del D.M. n. 55/2013 e del D.L. n. 66/2014. Il codice IPA (Codice Uni- voco Ufficio) è UF3SAH. Il CIG è 6317487B2F.
Le descrizioni da utilizzare per le voci di spesa da riportare in fattura saranno le seguente:
Linea nr. 1 “Servizio portineria r.u. Junghans cap. 281/166”;
Linea nr. 2 “Servizio reception r.u. Junghans cap. 281/166”;
Il pagamento avviene con bonifico bancario, ai sensi della Legge n. 136/2010, nei termini previsti dal D.Lgs. n. 192/2012.
Art. 25 TRACCIABILITÀ DEI PAGAMENTI
Per assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari, finalizzata a prevenire infiltrazioni criminali, l’Appaltatore assume tutti gli obblighi di cui all’art. 3 della Legge n. 136/2010. L’Appaltatore si impegna a dare immediata comunicazione all’Amministrazione ed alla Prefettura - Ufficio territoriale del Governo della provincia di Venezia, della notizia dell'inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
L’Appaltatore è tenuto a comunicare all’Amministrazione il proprio conto corrente dedicato e le persone autorizzate ad operare su esso.
Salva in ogni caso la facoltà dell’esecuzione in danno, l’Appaltatore prende atto che, fermo il diritto dell’ESU di chiedere il risarcimento dei danni subiti e di intraprendere ogni ulteriore iniziativa, il presente contratto si intenderà risolto di diritto al verificarsi di una delle seguenti circostanze:
a) insorgenza, a suo carico, di un procedimento per la dichiarazione di fallimento, di liquidazione coatta, di amministrazione controllata o di concordato preventivo;
b) pronuncia, nei confronti del titolare o dei soci muniti di poteri di rappresentanza, di condanne penali o di provvedimenti di applicazione di misure di prevenzione;
c) accertamento della non rispondenza al vero, anche in parte, delle dichiarazioni rese dal fornitore ai sensi del D.P.R. n. 445/2000;
d) mancato rispetto delle prescrizioni di cui al DPR n.62/2013 "Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'art. 54 del D.Lgs. n. 165/2001", ai sensi dell’art.2, comma 3, che estende, per quanto compatibili, gli obblighi di condotta anche ai collaboratori di imprese fornitrici di beni o servizi e che realizzano opere in favore dell'amministrazione;
e) inadempimento totale o parziale agli obblighi e divieti previsti dal presente Capitolato. In questo caso, la risoluzione si verificherà di diritto al ricevimento, da parte dell’appaltatore, di una lettera raccomandata A.R. con la quale l’ESU dichiari di volersi avvalere della clausola risolutiva.
In tutti i casi di risoluzione del contratto, l’ESU, senza bisogno di messa in mora e con semplice provvedimento amministrativo, procederà ad incamerare, a titolo di penale, la garanzia definitiva e all’esecuzione in danno del servizio, nonché all’azione di risarcimento del danno subito e di ogni maggior danno, salvo sempre l’esperimento di ogni altra azione che ritenesse opportuno intraprendere a tutela dei propri interessi.
In caso di inosservanza delle norme previste nel presente Capitolato, l’ESU, dopo aver invitato l'Appaltatore ad adempiere agli obblighi contrattuali nel termine perentorio di 24 ore, provvederà agli adempimenti a mezzo di altra impresa, recuperando le spese sostenute ed il maggior prezzo pagato, rispetto alle condizioni di aggiudicazione, in occasione del primo pagamento che dovrà essere fatto all'appaltatore, ovvero mediante prelievo dal deposito cauzionale, che dovrà essere tempestivamente ricostituito, fatto salvo ogni altro diritto per ulteriori danni.
Tutte le controversie che non possono venire risolte in via amichevole, verranno deferite all’autorità giurisdizionale competente presso il Foro di Venezia.
Sono a carico dell’impresa aggiudicataria tutte le spese inerenti e conseguenti all’aggiudicazione della gara ed alla stipulazione del contratto.
Poiché il rapporto contrattuale è soggetto all’imposta dell’I.V.A. il relativo contratto verrà registrato in caso d’uso ai sensi di quanto disposto dall’art. 5, comma 2, del DPR n. 131/1986.
Art. 29 RINVIO A NORME DI DIRITTO VIGENTI
Per quanto non espressamente previsto nel presente Capitolato si intendono richiamate, in quanto compatibili, le norme regionali, nazionali e comunitarie vigenti in materia.
PER ACCETTAZIONE:
(firmare in calce e a piè di ogni pagina)
, li
(luogo) (data)
TIMBRO E FIRMA
Allegare copia documento d’identità del sottoscrittore, ai sensi dell’art. 38 D.P.R. n. 445/2000