Spett.le IMPRESA
Spett.le IMPRESA
prot. n°:
Foligno,
Oggetto: GARA N. 33 BS/2019 – Lettera di invito.
Lettera di invito alla procedura per l’individuazione di un consulente per la redazione di report di due diligence tecnico amministrativa relativamente al progetto TMB - CIG 80756014C3
In esecuzione alla Determina a contrarre adottata dal Direttore Generale Xxxx. Xxxxxx Xxxxx. prot. n. 16495 del 11/10/2019 la Vs. Impresa è invitata alla procedura in oggetto.
PASSOE:
Ai sensi dell’art. 2, comma 4 della Deliberazione AVCP n. 111 del 20/12/2012 si specifica che:
a) la verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico- finanziario avviene attraverso l’utilizzo del sistema AVCPASS reso disponibile dall’ANAC;
b) tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono obbligatoriamente registrarsi al sistema accedendo all’apposito link sul Portale ANAC (Servizi – Servizi On Line – AVCPASS) secondo le istruzioni ivi contenute;
c) è pertanto necessario che il concorrente presenti il PASSOE insieme agli altri documenti e dichiarazioni previste dal presente invito.
Punti di contratto e chiarimenti:
Valle Umbra Servizi S.p.A. – Xxx Xxxxxxx Xxxxxxx, 00/00 – 00000 Xxxxxxx (XX) – Tel. centralino +39 0743/23111
– Fax +39 0743/48108 - web xxx.xxxxxx.xx - E-mail xxxx@xxx.xx - PEC xxxxxx@xxx.xx Responsabile del Procedimento: Xxxx. Xxxxxx Xxxxx
Punto di contatto DEC: Dott. Xxxxx Cari - xxxxx.xxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
Tutti gli operatori economici interessati potranno richiedere eventuali chiarimenti giuridico amministrativi e/o tecnici inerenti alla presente procedura di gara, specificando il numero della gara “33 BS/2019” oppure alla PEC xxxxxx@xxx.xx
Le richieste di chiarimenti dovranno essere formulate esclusivamente in lingua italiana.
Le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno 6 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte. XXXXX UMBRA SERVIZI pubblicherà le risposte alle richieste di chiarimenti e/o eventuali ulteriori informazioni sostanziali in merito alla presente procedura, sul proprio sito internet xxx.xxxxxx.xx alla pagina “Bandi di Gara – Beni e Servizi dal 01 07 2019”.
Tutte le comunicazioni relative allo svolgimento delle sedute pubbliche di gara, saranno effettuate mediante pubblicazione con congruo anticipo di apposito avviso nella suddetta pagina del sito internet.
Dette comunicazioni avranno valore di notifica agli effetti di legge.
1. Descrizione e importo complessivo del servizio, oneri per la sicurezza, durata
La Valle Umbra Servizi S.p.A. (di seguito Società) ha la necessità di procedere nella strutturazione di un
finanziamento a copertura del proprio fabbisogno relativo alla realizzazione del nuovo impianto TMB (Progetto TMB) ed intende avviare una procedura competitiva, al fine di selezionare uno o più istituti di credito ai quali affidare l’organizzazione e la sottoscrizione del Finanziamento;
La Società intende quindi fare ricorso ad un soggetto (di Seguito Consulente) che lo supporti nell’attività di due diligence finalizzata, a supportare la Società nella redazione del Piano Economico e Finanziario relativo alla gestione del nuovo TMB (PEF TMB);
Il Consulente procederà nella redazione di un Due Diligence Report riguardante gli aspetti tecnici/economici per la business unit relativa al nuovo impianto TMB, supportando la Società nell’elaborazione del PEF MTB e degli accordi da porre, congiuntamente ai report di due diligence, a base di Gara per la ricerca del finanziamento;
La Società intende selezionare una primaria società come consulente tecnico (Consulente), per ricevere assistenza specialistica in relazione a:
analisi tecnica delle principali variabili industriali del Progetto TMB; in particolare investimenti, tariffe, autorizzazioni, performance, aspetti tecnici della Convenzione di affidamento, quadro regolatorio e pianificatorio locale, aspetti e riflessi tariffari dell’investimento legati al settore ambientale con riferimento ai recenti DCO emanati dall’autorità di regolazione ARERA in materia ambientale(dco 351/2019/R/rif);
assistenza e supporto ai fini dell’aggiornamento/verifica del modello di simulazione, utilizzato dalla Società per l’elaborazione di scenari tariffari, economici e finanziari;
assistenza nell’analisi degli aspetti tecnici e contrattuali e dei principali contratti di progetto in essere/prospettici;
Due diligence: tale fase prevede le seguenti attività:
L’attività del Consulente Tecnico sarà sviluppata attraverso le seguenti fasi, e porteranno alla redazione di una report per illustrare le assunzioni del PEF, la struttura del Finanziamento ed i principali indicatori di bancabilità: Fase 1: – due diligence: il Consulente procederà nelle seguenti attività:
Inquadramento della Società, il Consulente procederà ad analizzare ed illustrare, in maniera propedeutica agli obiettivi del progetto, i seguenti aspetti:
•assetto societario;
•attività svolte dalla Società;
•organigramma;
•funzionigramma;
•inquadramento dell’assetto impiantistico attuale.
Analisi pianificatoria: il Consulente procederà ad analizzare ed illustrare, al fine di verificare la coerenza rispetto alle scelte ed alle ipotesi industriali sottese al Progetto in termini di soluzioni impiantistiche adottate e flussi di rifiuti previsti, i seguenti punti:
● atti di pianificazione Regionale (Piano regionale);
● atti di pianificazione d’Ambito (Piano d’Ambito);
● ulteriori atti di pianificazione locale (Piano Provinciale, delibere comunali, ecc.).
Analisi autorizzativa: tale linea di attività prevede la verifica delle autorizzazioni per la realizzazione dell’impianto con particolare riferimento a:
● Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) per quanto attiene:
o stato del processo autorizzativo;
o eventuali prescrizioni progettuali e gestionali;
o scadenze temporali;
o ricorsi pendenti;
▪ Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) se presente e per quanto attiene:
o stato del processo autorizzativo;
o eventuali prescrizioni progettuali e gestionali;
o scadenze temporali;
o ricorsi pendenti;
▪ Altre autorizzazioni:
o stato del processo autorizzativo;
o eventuali prescrizioni progettuali e gestionali;
o scadenze temporali;
o ricorsi pendenti.
Analisi progettuale: tale linea di attività prevede la verifica del progetto dell’impianto per quanto attiene:
● analisi dello stato progettuale (definitivo, finale, ecc.);
● inquadramento ed analisi di coerenza delle soluzioni impiantistiche adottate dal punto di vista tecnologico ed industriale;
● verifica della coerenza dei costi progettuali di realizzazione dell’impianto, anche rispetto ad eventuali prescrizioni autorizzative;
● cronoprogramma;
● coerenza rispetto i criteri stabili dalle migliori tecniche disponibili (Best Available Techniques, BAT) per il
trattamento dei rifiuti, approvate la Decisione di esecuzione (UE) 2018/1147, del 10 agosto 2018, la Commissione UE.
Analisi industriale: tale linea di attività prevede la verifica del progetto dell’impianto per quanto attiene:
● inquadramento ed analisi di coerenza delle ipotesi gestionali adottate in termini di organizzazione (personale, mezzi, ecc.) rispetto ai quantitativi in ingresso/uscita previsti ed anche al grado di efficienza impiantistica prevista;
● analisi della coerenza dei flussi in ingresso, rispetto alla potenzialità impiantistica ed anche rispetto all’eventuale pianificazione d’ambito, con particolare attenzione ai flussi di raccolta del bacino di riferimento;
● analisi dei flussi in uscita rispetto alla potenzialità ed efficienza impiantistica;
● analisi della coerenza dei costi operativi previsionali rispetto alla potenzialità ed efficienza impiantistica dell’impianto ed anche rispetto alle ipotesi gestionali adottate.
Definizione dei ricavi: tale linea di attività prevede:
1. il supporto operativo specialistico alla Società in termini modellizzazione del file dei ricavi di Progetto;
2. la verifica delle assunzioni relative per definire sviluppo dei ricavi per quanto attiene:
● coerenza dei ricavi rispetto ai quantitativi in ingresso all’impianto;
● coerenza dei ricavi rispetto ad eventuali quantitativi in uscita dall’impianto (valorizzazione flussi secondari e recuperi energetici);
● analisi della coerenza delle tariffe unitarie di trattamento/smaltimento dei rifiuti urbani rispetto a:
o modalità di calcolo di calcolo definite da eventuali metodi tariffari di riferimento (es. Metodo Normalizzato ex DPR 158/99);
o riferimenti contrattuali e delibere amministrative in essere;
▪ analisi della coerenza delle tariffe unitarie di vendita dei flussi secondari ed di eventuali recuperi di energia rispetto alle dinamiche di mercato;
▪ analisi dei possibili impatti della nuova normativa ARERA:
o analisi delle delibere e dei documenti di consultazione che prospettano i criteri di regolazione tariffaria degli impianti di trattamento;
o sviluppo di un modello di calcolo e scannerizzazione della possibile tariffa regolata.
Elaborazione del PEF (Piano economico finanziario) TMB: tale linea di attività prevede:
1. il supporto operativo specialistico alla Società in termini modellizzazione del file relativo al PEF TMB, elaborato su formato excel ed impostato per la fruizione da parte del Cliente durante ed a seguito della gara per la selezione del Finanziatore;
2. la verifica della coerenza dei principali input tecnico-industriali ed economico-finanziari assunti net PEF TMB rispetto ai dati progettuali, tra cui in particolare:
● costi operativi;
● investimenti;
● manutenzione e fermo impianti;
● ricavi.
Le attività sopra descritte saranno concretizzate mediante i seguenti output:
● Report DD (Due Diligence) Preliminare: conterrà una chiara rappresentazione degli elementi di particolare complessità/criticità e rischi associati agli obiettivi del Progetto. Il Consulente fornirà un Data Book per illustrare le assunzioni del PEF, la struttura del Finanziamento ed i principali indicatori di bancabilità, secondo le attività sopra descritte.;
● Report DD (Due Diligence) Finale: sarà predisposta tenendo conto dei risultati della DD Preliminare, delle richieste di chiarimento, approfondimento e/o completamento avanzate dalle Banche e dell'eventuale attività di confronto con il Gestore, con i Consulenti del Gestore e con gli altri Consulenti delle Banche, intervenuti dopo la presentazione, discussione e condivisione delle rispettive DD preliminari.
Fase 2 – Financial closing: questa fase sarà attivata, a richiesta della Società, a seguito dello svolgimento della Gara, in condivisione con le banche finanziatrici selezionate ad esito della Gara stessa. In questa fase il Consulente Tecnico opererà nell’interesse delle banche finanziatrici per lo svolgimento delle seguenti attività:
(i)eventuali approfondimenti e integrazioni al report di due diligence tecnico richiesti dalle banche finanziatrici e finalizzazione del report stesso;
(ii) supporto alle banche finanziatrici nella finalizzazione del PEF che sarà utilizzato ai sensi del contratto di
finanziamento.
supporto alle banche finanziatrici nella negoziazione della documentazione finanziaria con riferimento agli aspetti tecnici/tariffari.
Gli importi a base di gara sono i seguenti:
FASE 1 EURO 29.000
FASE 2 EURO 6.000
Trattandosi di servizio di natura intellettuale la stazione appaltante non stima i propri costi della manodopera.
Durata e tempi di esecuzione
Dalla richiesta della stazione appaltante il consulente avrà 40 giorni di tempo per la redazione e consegna dei documenti previsti dalla fase 1 – Due Diligence.
Viene fissato un ulteriore termine per la fase 2 – Financial Closing, qualora richiesta, di 30 giorni.
La stazione appaltante si impegna a fornire tutta la documentazione necessaria a supporto del lavoro da eseguire.
2. Requisiti di qualificazione
Avendo già individuato gli operatori economici da invitare alla procedura in oggetto, gli stessi si intendono già pre-qualificati pertanto non vengono stabiliti requisiti speciali, bensì vengono richiesti i soli requisiti di ordine generale. I requisiti necessari per poter partecipare alla presente gara, a pena di esclusione, sono: assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016.
3. Documenti da presentare
3.1) CONTENUTO DELLA BUSTA DENOMINATA “OFFERTA ECONOMICA”
Nella busta contraddistinta dalla dicitura “OFFERTA ECONOMICA” andranno inseriti, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
1) OFFERTA ECONOMICA redatta utilizzando preferibilmente il “Modello 2” allegato alla presente, che deve essere datata e sottoscritta dal titolare o legale rappresentante del concorrente, contenente l’indicazione del ribasso unico percentuale sugli importi a base d’asta.
Il ribasso percentuale deve essere espresso sia in cifre che in lettere.
In caso di discordanza prevale l’indicazione più vantaggiosa per la Stazione Appaltante. Il ribasso è indicato con non più di 3 (tre) cifre decimali dopo la virgola.
L'Offerta Economica non può presentare correzioni che non siano confermate e sottoscritte dallo stesso sottoscrittore a pena di esclusione dell’offerta.
Avvertenza:
La busta contraddistinta dalla dicitura “Offerta Economica” non dovrà contenere altri documenti.
3.2) CONTENUTO DELLA BUSTA DENOMINATA “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”
Nella busta contraddistinta dalla dicitura “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” devono essere contenuti i seguenti documenti:
1) ISTANZA DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA E DICHIARAZIONI DELLA DITTA CONCORRENTE
Istanza di partecipazione alla gara contenente dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R.
n. 445/00 o più istanze/dichiarazioni ai sensi di quanto previsto successivamente alla "Nota 1", datata e sottoscritta dai soggetti di cui alla medesima "Nota 1", corredata di fotocopia del documento di riconoscimento del sottoscrittore, redatta preferibilmente utilizzando il “Modello 1” allegato alla presente, con la quale, oltre a chiedere di partecipare alla presente gara ed a specificare in quale forma intende concorrere (singola oppure raggruppata con indicazione dei componenti) e dichiara quanto segue assumendosene la piena responsabilità:
a) di non trovarsi nella situazione di divieto di partecipazione di cui all’art. 48, comma 7 del D.Lgs. n. 50/2016;
b) di osservare all’interno della propria impresa degli obblighi di prevenzione e sicurezza previsti dalla
vigente normativa;
c) dichiara di accettare senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella lettera invito;
d) dichiara di aver preso visione dei luoghi ove debbono eseguirsi le prestazioni oggetto dell’appalto;
e) dichiara di aver preso conoscenza e di aver tenuto conto nella formulazione dell’offerta delle condizioni contrattuali, degli obblighi e degli oneri relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguiti i servizi/forniture, nonché del costo della manodopera nel rispetto del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del settore e degli accordi sindacali integrativi;
f) dichiara di avere nel complesso preso conoscenza di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla esecuzione dei servizio, sia sulla determinazione della propria offerta e di giudicare, pertanto, remunerativa l’offerta economica presentata, rinunciando fin d’ora a qualsiasi azione o eccezione in merito, comprese eventuali maggiorazioni per lievitazione dei prezzi che dovessero intervenire durante l’esecuzione dell’appalto;
g) dichiara che in caso di aggiudicazione, l’impresa si rende pienamente disponibile ad iniziare il servizio immediatamente dopo l’ultimazione delle operazioni di gara, anche in assenza di contratto ove si dovesse provvedere alla consegna in via d’urgenza;
h) dichiara che l’offerta è vincolante per il periodo indicato nella lettera di invito;
i) dichiara di aver preso visione, conoscere ed accettare integralmente, per quanto di propria competenza, le condizioni contrattuali di compliance contenute nel sito web della Valle Umbra Servizi sotto la sezione “Società Trasparente” all’indirizzo
xxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxx/xxxxxx/xxxxxxxxxxx/XXXXXXXXXX%00XXXXXXXX%0000%00xxxxxx%000000.xxx
che formano dunque parte integrante e sostanziale del contratto di appalto. Il rispetto di quanto sopra è parte essenziale delle obbligazioni derivanti dal rapporto contrattuale e dunque la violazione comporta la risoluzione espressa del Contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c., salvo ed impregiudicato ogni diritto per la Valle Umbra Servizi Spa, ivi incluso il diritto al risarcimento di qualsiasi danno subito o subendo;
l) dichiara di essere informato, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 196/2003 e del Reg. 679/2016, che i dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa;
m) indica i recapiti (indirizzo, telefono, fax, e-mail, P.E.C.) al quale inviare le comunicazioni relative alla presente procedura.
“NOTA 1”:
L’istanza di partecipazione alla gara e dichiarazione, dovrà essere prodotta e sottoscritta dal Titolare dell'impresa singola o dal Legale Rappresentante in caso di società;
L’istanza e la dichiarazione possono essere sottoscritte anche dal procuratore del Legale Rappresentante ed in tal caso nel plico va inserita la relativa procura in originale o in copia conforme all’originale resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000.
2) DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO (DGUE) di cui all’art. 85 del D.Lgs. 50/2016
Dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000 circa l’assenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016, mediante la presentazione del Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) allegato alla presente, di cui al REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2016/7 DELLA COMMISSIONE del 05/01/2016, compilato nei modi e nei termini indicati nella Circolare del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti n. 3 del 18/07/2016 “Linee guida per la compilazione del modello di formulario di Documento di gara unico europeo (DGUE) approvato dal Regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5 gennaio 2016” (G.U.R.I. n. 174 del 27/07/2016).
Si specifica che:
a) il DGUE qui allegato è già precompilato nella Parte I (informazioni sulla procedura di appalto); viene allegato in formato WORD per consentire una migliore compilazione fermo restando che dovrà essere compilata la sola colonna di destra titolata <<Risposta>> senza apportare alcuna modifica alla colonna di sinistra;
b) il DGUE dovrà essere compilato in formato elettronico e sottoscritto dal Legale Rappresentante o dal Titolare oppure da un procuratore del Legale Rappresentante, con firma digitale, scaricato poi su supporto informatico (CD-Rom o chiave USB) da inserire nella busta denominata “Documentazione Amministrativa”;
c) la dichiarazione dell’assenza delle cause di esclusione dell’art. 80, commi 1, 2 e comma 5, lettera L) del D.Lgs. 50/2016, viene resa dal Legale Rappresentante dell’impresa concorrente per se stesso e per tutti i soggetti indicati al comma 3 dell’art. 80, compresi i soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data della lettera di invito, sia attraverso la compilazione del DGUE, sia attraverso la
compilazione dei Modelli 1-2-4, indicando in questi ultimi i soggetti con la specifica del nominativo, data e luogo di nascita, C.F. e carica rivestita nonché gli eventuali cessati dalla carica.
Resta ferma l’applicazione delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del DPR 445/00 nei confronti del legale rappresentante che renda dichiarazioni false in ordine al possesso del requisito in esame.
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. L) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data della lettera di invito;
d) il DGUE deve essere presentato:
- dal concorrente singolo;
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili (art. 45, comma 2, lettere b-c del D.Lgs. 50/2016), dal consorzio e dai consorziati esecutori per conto dei quali il consorzio concorre;
- nel caso di avvalimento, dall’impresa ausiliaria;
e) nel DGUE (Parte II, sezione D) vanno dichiarati le operazioni e la relativa quota percentuale, che l’impresa concorrente intende subappaltare;
f) la Parte V non deve essere compilata non essendo attinente alla procedura di gara.
3) PASS OPERATORE ECONOMICO
Il concorrente deve presentare il proprio PASSOE che deve essere generato e stampato tramite accesso al Portale ANAC (Servizi – Servizi Online – AVCPASS) secondo le istruzioni ivi contenute; il PASSOE deve essere firmato dal concorrente e da eventuali imprese ausiliarie in caso di avvalimento; qualora il concorrente sia un soggetto raggruppato temporaneamente o un consorzio ordinario, il PASSOE deve essere unico, è onere della mandataria presentarlo e deve essere firmato da tutti i soggetti che compongono il soggetto raggruppato; la mancata indicazione nel PASSOE del CIG che identifica la presente gara o delle imprese che identificano il concorrente, dovrà essere sanata dal concorrente con la presentazione di un nuovo PASSOE. Si specifica che la consegna del PASSOE è indispensabile affinché il concorrente possa essere verificato attraverso il sistema AVCPASS; tuttavia la mancata inclusione del PASSOE nel plico non costituisce causa di esclusione e comporterà l’assegnazione di un termine affinché il concorrente possa provvedere alla sua rapida presentazione alla Commissione di gara; solo qualora il concorrente non provveda, verrà disposta l’esclusione dalla gara.
Avvertenze:
- visto l’importo complessivo dell’appalto, non è dovuto il pagamento del contributo a favore dell’ANAC;
- qualora dalle dichiarazioni presentate risulti che il documento di riconoscimento del sottoscrittore non è in corso di validità, il concorrente sarà ammesso alla prosecuzione della gara e qualora risulti aggiudicatario, sarà invitato e sanare la propria posizione trasmettendo il documento valido e/o rinnovato ai sensi di legge entro il termine che sarà comunicato.
4. Modalità di presentazione dell’offerta
A pena di esclusione dalla gara, il plico deve pervenire entro e non oltre il termine perentorio delle ore
12:00 del giorno 15/11/2019, al seguente indirizzo: Valle Umbra Servizi S.p.a. – Via Xxxxxxx Xxxxxxx n. 38/40 – 00000 Xxxxxxx (XX); è ammessa la consegna a mano del plico all’Ufficio Protocollo della Stazione Appaltante che rilascerà apposita ricevuta.
In ogni caso, per la verifica del termine di pervenimento farà fede la data del timbro apposto dall’Ufficio Protocollo della VALLE UMBRA SERVIZI S.p.a. e l’ora di pervenimento; a tal proposito si specifica che gli uffici sono aperti i giorni dal LUNEDÌ al VENERDÌ dalle ore 8:00 alle ore 14:10 e nei giorni di MARTEDÌ e GIOVEDÌ anche dalle 15:00 alle 17:30.
Il plico deve essere perfettamente chiuso ed integro, nonché sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, e deve recare all’esterno, oltre all’intestazione del mittente ed all’indirizzo dello stesso, la seguente dicitura:
<< Gara n. 33 BS/2019 - Procedura per l’individuazione di un consulente per la redazione di report di due diligence tecnico amministrativa relativamente al progetto TMB - CIG 80756014C3 - Scadenza presentazione offerte ore 12:00 del 15/11/2019 - Non aprire >>.
Il plico deve contenere al suo interno le seguenti 2 buste, a loro volta chiuse, integre, sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura, recanti l’intestazione del mittente e la dicitura “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” e “OFFERTA ECONOMICA” all’interno delle quali devono essere contenuti i documenti indicati al paragrafo “3. Documenti da presentare”.
Avvertenze:
a) per sigillatura del plico e delle buste interne, si intende una modalità di chiusura ermetica che ne assicuri l’integrità e ne impedisca l’apertura senza lasciare manomissioni;
b) il recapito tempestivo del plico rimane ad esclusivo onere e rischio del concorrente ove per qualsiasi motivo lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile;
c) non si procederà all’apertura del plico che non risulti pervenuto entro il termine fissato;
d) trascorso il termine fissato, non viene riconosciuta valida alcuna offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva di offerta precedente;
e) si ribadisce che in caso di non integrità del plico contenente l’offerta o in caso di altre irregolarità relative alla chiusura dei plichi, tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte, il concorrente verrà escluso dalla gara.
5. Criterio di aggiudicazione
Il criterio di aggiudicazione è quello del “minor prezzo” ai sensi dell’art. 36 co. 9 bis D.Lgs. 50/2016 ss.mm.ii. L’individuazione del miglior offerente avviene in base al ribasso percentuale del prezzo offerto rispetto all’importo complessivo dei lavori a base d’asta.
Non sono ammesse offerte in aumento. E’ nulla l’offerta di ribasso pari allo 0,00%. Non sono ammesse offerte plurime, offerte in variante, offerte condizionate e quelle espresse in modo indeterminato o con riferimento ad offerta relativa ad altro appalto o ad altro concorrente.
Nel caso in cui due o più imprese presentino offerte uguali, l'individuazione del miglior offerente avverrà per sorteggio.
Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida purché risulti conveniente o idonea. Resta comunque salva la facoltà di cui all’art. 95, comma 12 del D.Lgs. n. 50/2016, di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
Qualora l’unica offerta risulti comunque incongrua, l’appalto non verrà aggiudicato.
6. Procedura di aggiudicazione
Le operazioni di gara si svolgeranno in una o più sedute pubbliche.
In caso di rinvio della seduta di gara o in caso di aggiornamento delle operazioni ad una successiva seduta di gara, la data della seduta verrà resa nota mediante apposito avviso che sarà inserito con congruo anticipo nel profilo committente della stazione appaltante xxx.xxxxxx.xx nella sezione “Bandi di Gara – Beni e Servizi dal 01 07 2019” mentre nessun avviso sarà diramato nei casi di temporanea sospensione della seduta di gara che non comporti un differimento della stessa ad altra data.
La fase di apertura delle buste contenenti l’offerta economica non potrà invece essere sospesa e rinviata ad altra seduta.
Potrà assistere alle sedute pubbliche il Legale Rappresentante del concorrente ovvero il Direttore Tecnico ovvero un soggetto, uno per ogni concorrente, munito di specifica delega o procura conferita dal Legale Rappresentante.
La Commissione di Gara, in prima seduta pubblica che si terrà il giorno 18/11/2019 alle ore 10:00 presso la sede di Spoleto Via A. Busetti 38/40 procede:
a) a verificare la correttezza formale dei plichi, all’apertura dei plichi pervenuti entro il termine perentorio, alla verifica della correttezza formale delle buste interne, all’apertura della busta “Documentazione Amministrativa” e a verificare la correttezza e la completezza della documentazione e delle dichiarazioni presentate;
b) ad effettuare tutte le comunicazioni ai sensi degli artt. 29 e 76 del D.Lgs. 50/16 xx.xx. che avverranno tramite PEC e/o tramite pubblicazione sul profilo del committente xxx.xxxxxx.xx nella sezione “Bandi di Gara – beni e servizi dal 01 07 2019”, nonché è dato avviso ai concorrenti del provvedimento mediante PEC con indicazione dell’ufficio dove è disponibile il relativo atto.
Soccorso istruttorio
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica (ove prevista), possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta.
Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle categorie dei lavori che saranno eseguite dai singoli componenti del raggruppamento ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice, è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
In caso di attivazione della procedura di “soccorso istruttorio”, il Presidente della Commissione di Xxxx interrompe le operazioni di gara e dispone la convocazione di una nuova seduta pubblica che potrà tenersi solo quando saranno trascorsi tutti i giorni assegnati ai concorrenti per presentare la documentazione richiesta. In esito alla conclusione della procedura di soccorso istruttorio, il Presidente della Commissione di Gara darà atto della documentazione fatta pervenire dai concorrenti e dichiarerà l’elenco definitivo dei concorrenti ammessi alla prosecuzione della gara e di quelli definitivamente esclusi con la relativa motivazione.
Una volta definito l’elenco definitivo dei concorrenti ammessi alla prosecuzione della gara e di quelli esclusi, il Presidente della Commissione di Gara, in seduta pubblica, procederà all’apertura delle buste contenenti le offerte economiche dei concorrenti ammessi, alla verifica della loro correttezza formale e darà lettura delle offerte.
Si specifica che qualora non sia stato necessario attivare la procedura del “soccorso istruttorio”, l’apertura delle offerte economiche avverrà il giorno stabilito per la prima seduta pubblica, fatto salvo il rinvio ad altra seduta nell’impossibilità di completare le operazioni di gara.
Terminata la lettura delle offerte economiche, qualora il Presidente della Commissione di Gara accerti, sulla base di univoci elementi, che vi sono offerte che non sono state formulate autonomamente ovvero che sono imputabili ad un unico centro decisionale, procederà ad escludere i concorrenti che le hanno presentate.
7. Verifiche nei confronti dell’aggiudicatario
La proposta di aggiudicazione dichiarata al termine della gara ha carattere provvisorio in quanto è subordinata:
a) all’accertamento della regolarità contributiva mediante acquisizione d’ufficio del documento unico di
regolarità contributiva (DURC-online);
b) alla verifica del possesso dei requisiti di qualificazione di carattere generale
c) .all’approvazione del/dei verbale/i di gara e della proposta di aggiudicazione, nonché all’aggiudicazione da parte del competente organo della stazione appaltante ai sensi dell’art. 33, comma 1 del D.Lgs. 50/2016 ss.mm.ii. ; una volta disposta l’aggiudicazione, la Stazione Appaltante procederà all’invio delle relative comunicazioni ai sensi dell’art. 76 del D.Lgs. n. 50/2016.
Ai sensi dell’art. 32, commi 6 e 7, del D.Lgs. 50/2016, l’aggiudicazione non equivale ad accettazione dell’offerta e diventa efficace solo dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti dell’aggiudicatario.
Si specifica che il possesso dei requisiti di carattere generale, avviene attraverso l’utilizzo del sistema AVCPASS reso disponibile dall’ANAC. Qualora, per motivi legati al funzionamento del sistema, non sia possibile procedere nel modo sopra descritto, la Stazione Appaltante effettuerà le verifiche circa il possesso dei requisiti richiesti, secondo le previgenti modalità.
Se necessario, l’aggiudicatario potrà essere invitato a presentare chiarimenti e/o la documentazione utile alle suddette verifiche nel termine che verrà comunicato. In tal caso la decorrenza del termine di 30 giorni per l’approvazione dell’aggiudicazione di cui all’art. 33, comma 1 del D.Lgs. 50/2016, è interrotta dalla richiesta di chiarimenti o documenti e inizierà nuovamente a decorrere da quando i chiarimenti o documenti perverranno alla Stazione Appaltante.
Qualora l’aggiudicatario non risponda oppure non risulti comprovato il possesso dei requisiti di qualificazione, la Stazione Appaltante dichiarerà la revoca dell’aggiudicazione.
Conseguentemente la VALLE UMBRA SERVIZI S.p.a. provvederà:
- ad incamerare la garanzia provvisoria se prevista;
- ad inviare la segnalazione del fatto all’ANAC nel caso di mancata dimostrazione del possesso dei requisiti di qualificazione;
- alla segnalazione del fatto all’Autorità Giudiziaria in caso di falsa dichiarazione;
- alla conseguente eventuale nuova aggiudicazione al 2° in graduatoria o comunque al concorrente successivamente collocato nella graduatoria finale in possesso dei requisiti di qualificazione qualora il concorrente che precede nella graduatoria non sia in possesso dei requisiti.
8. Obblighi dell’aggiudicatario
Entro il termine prescritto dalla Stazione Appaltante con apposita richiesta, l’aggiudicatario è obbligato a:
a) fornire tempestivamente alla VALLE UMBRA SERVIZI S.p.a. gli eventuali chiarimenti e/o le integrazioni ai documenti presentati, nonché la documentazione necessaria alla stipula del contratto entro il termine che verrà comunicato;
b) depositare le spese di contratto e ogni altra spesa connessa;
c) consegnare la garanzia definitiva di cui all’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016; in difetto, l’aggiudicazione è revocata, è incamerata la garanzia provvisoria se prevista ed è inviata la segnalazione del fatto all’ANAC per l’iscrizione nel Casellario Informatico; in tale caso la VALLE UMBRA SERVIZI S.p.a. ha la facoltà di aggiudicare l’appalto al concorrente che segue in graduatoria;
d) comunicare gli estremi conto corrente dedicato e le generalità delle persone autorizzate ad operarvi ai sensi della Legge n. 136/2010 (Tracciabilità dei flussi finanziari);
L’aggiudicazione potrà essere revocata qualora l’aggiudicatario:
a) non stipuli il contratto nei termini prescritti, ovvero non assolva gli adempimenti di cui alle precedenti lettere in tempo utile per la sottoscrizione del contratto;
Nei suddetti casi, la Stazione Appaltante provvede ad incamerare la garanzia provvisoria se prevista e procede alla segnalazione del fatto all’ANAC per l’iscrizione nel Casellario Informatico.
In ogni caso, è fatto salvo il risarcimento di ulteriori danni ivi compresi i danni da ritardo e i maggiori oneri da sostenere per una nuova aggiudicazione.
9. Avvertenze
a) Si informa che le comunicazioni e gli scambi di informazioni tra la Stazione Appaltante e l’operatore
economico riferite alla presente procedura di gara comprese le comunicazioni di cui all’art. 76 del D.Lgs. 50/2016 ss.mm.ii., avvengono via PEC; in caso di raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati o consorziati;
b) l’appaltatore assume tutti gli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della Legge n. 136/2010 e ss.mm.ii.;
c) il dichiarante è espressamente ammonito che in caso di dichiarazioni mendaci e/o falsità in atti, si
applicheranno le sanzioni penali stabilite dal Codice penale secondo quanto previsto dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000;
d) la VALLE UMBRA SERVIZI S.p.A. potrà disporre eventuali controlli a campione sulle dichiarazioni rese che, qualora riscontrate false, determineranno l’esclusione dalla gara e la segnalazione all’Autorità Giudiziaria ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000;
e) ai sensi dell’art. 32, comma 4 del D.Lgs. 50/2016 ss.mm.ii., il termine decorso il quale il concorrente può ritenersi svincolato dalla propria offerta è di 180 giorni decorrenti dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte; la Stazione Appaltante può chiedere il differimento di detto termine;
f) qualora l’appaltatore intenda affidare in subappalto parte delle opere, valgono le disposizioni di cui all’art. 105 del D.Lgs. 50/2016 ss.mm.ii.;
g) la VALLE UMBRA SERVIZI S.p.a. si riserva la facoltà insindacabile di non aggiudicare la gara, di annullare la presente procedura o di prorogare la data di scadenza di presentazione dell’offerta, dandone comunque comunicazione ai concorrenti senza che gli stessi possano accampare alcuna pretesa al riguardo;
h) la partecipazione alla gara, comporta la piena ed incondizionata accettazione di tutte le disposizioni contenute nella presente lettera invito;
i) relativamente alle controversie, ove non si proceda all’accordo bonario di cui all’art. 205 del D.Lgs. 50/2016 e l’appaltatore confermi le riserve, la definizione di tutte le controversie derivanti dall'esecuzione del contratto è devoluta all’autorità giudiziaria competente presso il Foro di Spoleto ed è esclusa la competenza arbitrale come previsto nello schema del contratto di appalto;
j) avverso il presente invito, è ammesso ricorso al T.A.R. dell’Umbria – Xxx Xxxxxxxx x. 0 – 06121 Perugia, entro 30 gg. dalla data di ricevimento della lettera di invito (D.Lgs. n. 104/2010).
10. Stipula e spese di contratto, imposte, tasse e trattamento fiscale
La stipulazione del contratto non può avvenire prima di 35 giorni (termine dilatorio) dall’invio dell’ultima delle
comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione ex art. 76 D.Lgs. n. 50/2016, salvo quanto previsto dall’art. 32, comma 10 del medesimo decreto che disciplina i casi in cui non si applica il termine dilatorio.
Si rappresenta la necessità della firma digitale per la sottoscrizione del contratto e della PEC indispensabili per procedere alla stipula.
Ai sensi dell’art. 32, comma 14 del D.Lgs. n. 50/2016 ss.mm.ii., il contratto verrà stipulato a distanza, in modalità elettronica, mediante una scrittura privata con apposizione di firma digitale.
Dopo l’apposizione dell’ultima firma digitale, il contratto completo degli allegati e dei documenti che formano parte integrante e sostanziale dello stesso anche se non materialmente allegati, verrà repertoriato e fascicolato presso l’archivio informatico “Archiflow” della stazione appaltante.
La data indicata nella fascicolazione rappresenterà la data di stipula della scrittura privata dalla quale decorreranno gli effetti dell’atto stesso, fatta salva l’esecuzione anticipata del contratto ove ordinata.
Previa verifica della validità delle firme digitali, gli estremi del repertorio e della fascicolazione (data e numero di protocollo) verranno comunicati con PEC all’appaltatore.
Tutte le spese del contratto, inerenti e conseguenti (imposte, tasse, ecc.) sono a totale carico dell'appaltatore il quale, per lo scopo, prima della sottoscrizione del contratto sarà tenuto al pagamento dell’imposta di bollo nella misura che verrà indicata dalla VALLE UMBRA SERVIZI S.p.a.
L’imposta di bollo, determinata ai sensi del D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e ss.mm.ii., calcolata sul contratto, capitolato d’oneri e offerte (soltanto in caso d’uso) sarà pari a € 16,00 (sedici) per ogni foglio usobollo o ogni 100 righe.
Il contratto, trattandosi di scrittura privata non autenticata le cui disposizioni sono soggette ad I.V.A., sarà registrato solo in caso d’uso ai sensi dell'art. 5, secondo comma, del D.P.R. n. 131 del 26/04/86, comportando così il pagamento delle spese di registrazione da parte dell'appaltatore solo qualora si proceda alla registrazione.
L’imposta sul valore aggiunto, alle aliquote di legge, è a carico della stazione appaltante.
11. Informazioni
Informazioni di natura tecnica possono essere richieste al Direttore dell’Esecuzione del contratto: Dott. Xxxxx xxxx email: xxxxx.xxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
Eventuali informazioni sulla presentazione dell’offerta possono essere richieste all’Ufficio Appalti alla Dott.ssa Xxxx Xxxxxxxx email: xxxx.xxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
12. Clausole di Compliance
Con la partecipazione alla gara, l’Operatore Economico, dichiara espressamente di aver preso visione,
conoscere ed accettare integralmente, per quanto di propria competenza, le condizioni contrattuali di compliance contenute nel sito web della Valle Umbra Servizi sotto la sezione “Società Trasparente” all’indirizzo
xxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxx/xxxxxx/xxxxxxxxxxx/XXXXXXXXXX%00XXXXXXXX%0000%00xxxxxx%000000.xxx
che formano dunque parte integrante e sostanziale del contratto di appalto. Il rispetto di quanto sopra è parte essenziale delle obbligazioni derivanti dal rapporto contrattuale e dunque la violazione comporta la risoluzione espressa del Contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c., salvo ed impregiudicato ogni diritto per la Valle Umbra Servizi Spa, ivi incluso il diritto al risarcimento di qualsiasi danno subito o subendo.
Distinti saluti.
Il Direttore
AA.GG.-Istituzionali - Appalti-Legale e Comunicazione Avv. Xxxxxxx Xxxxxxxxx
ALLEGATI:
- modelli 1-2
- DGUE precompilato nella Parte I (informazioni sulla procedura di appalto)