PROTOCOLLO DI INTESA TRA
(Pa Digitale: protocollo d’intesa n.24/2024)
Progetto: eTwinning CUP: B59B2300160007
PROTOCOLLO DI INTESA TRA
L'Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (INDIRE), con sede in Xxxxxxx, xxx Xxxxxxxxxx x. 00, codice fiscale 80030350484, pec: xxxxxx@xxx.xx rappresentato per il presente atto, dal Direttore Generale Xxxxxxxx Xxxxx, di seguito denominato «INDIRE»
E
L’Università degli Studi di Palermo - Dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche, dell'Esercizio Fisico e della Formazione, con sede legale Xxxxxx Xxxxxx,00, indirizzo PEC : xxxxxxxxxxxx.xxxx@xxxx.xxxxx.xx, in persona del Direttore del Dipartimento, Xxxx.Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, nato a Polizzi Generosa (PA) il 16.05.1959, domiciliato, per la carica presso il Dipartimento, di seguito denominata “Università”;
PREMESSO CHE
- i soggetti pubblici promuovono la ricerca scientifica e tecnica, in relazione all’art.9 della Costituzione, coordinandosi tra di loro per il perseguimento dei rispettivi fini istituzionali, creando circoli virtuosi di cooperazione pubblico-pubblico;
- ai sensi dell’articolo 19, comma 1, del decreto legge n. 98 del 2011, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2011, n. 10, dal 1° Settembre 2012 è stato ripristinato l’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (INDIRE) quale Ente di ricerca con autonomia scientifica, finanziaria, patrimoniale, amministrativa e regolamentare, cui subentra senza soluzione di continuità alle funzioni istituzionali e attività già affidate alla soppressa Agenzia Nazionale per lo sviluppo dell’Autonomia Scolastica;
-con delibera del Consiglio di Amministrazione n.13 del 20/10/2017 è stato approvato lo Statuto dell'Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa, pubblicato il 10 gennaio 2018;
- INDIRE, fin dalla sua istituzione, accompagna l’evoluzione del sistema scolastico italiano investendo in formazione e innovazione e sostenendo i processi di miglioramento della scuola;
- INDIRE ha attivato molteplici collaborazioni nazionali ed internazionali, contribuendo allo sviluppo di una rete di contatti, scambi, flussi di informazioni ed esperienze fra scuole, studenti, aziende, università ed istituzioni di tutti i Paesi;
- l’art. 2) comma 2 dello Statuto, INDIRE prevede che “nell’attuazione dei suoi compiti favorisce forme di sinergia e di opportuno raccordo con gli enti di ricerca, le amministrazioni pubbliche, le Regioni e gli enti locali, le strutture universitarie statali e non statali, e il mondo dell’impresa, assumendo modelli organizzativi tendenti alla valorizzazione, partecipazione e rappresentanza dell’intera comunità scientifica di riferimento”;
- gli artt. 2 e 3 dello Statuto dell'INDIRE prevedono tra i fini istituzionali dell’Istituto, lo svolgimento di “compiti di sostegno ai processi di miglioramento e innovazione educativa, di formazione in servizio del personale della scuola, di documentazione e ricerca didattica”, nonché l’espletamento di funzioni di “ricerca educativa e sostegno ai processi di innovazione pedagogico – didattica”;
- il Regolamento (UE) 2021/817 del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 maggio 2021 istituisce Erasmus+, il programma dell’Unione per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport per il periodo 2021-2027 ed abroga il regolamento (UE) n. 1288/2013;
- con nota AOOGABMI prot. n. 00026656 del 11.12.2020 (acquisita agli atti dell’Istituto con prot. 5419 del 17.02.2021), il Ministro dell’Istruzione in carica, ha formalmente individuato, in continuità con le precedenti programmazioni, INDIRE quale Agenzia Nazionale designata per la gestione del Programma Erasmus+ per il periodo 2021-2027, per i settori Istruzione Scolastica ed Educazione degli Adulti;
- con nota acquisita agli atti dell’Istituto, con prot. ns. prot. 32656 del 11.10.2021, il Ministero dell’Istruzione ha formalmente designato, in continuità con le precedenti programmazioni, INDIRE, quale Unità Italiana per i gemellaggi elettronici tra scuole – eTwinning per la programmazione 2021- 2027;
- ai fini dell’implementazione del Piano delle Attività eTwinning 2022-2023, è stato stipulato con l’EACEA (European Education and Culture Executive Agency), su delega dalla Commissione Europea, il GRANT AGREEMENT PROJECT 101074902 ETWINNING NSO ITALY, acquisito agli atti con prot. n. 16900 del 17/5/2022;
- uno dei compiti assegnati alle Unità nazionali eTwinning è quello di fornire supporto e formazione ai docenti coinvolti in eTwinning e dal 2019 anche i docenti in formazione iniziale, sono diventati target obbligatorio dell’Azione. eTwinning, per le sue caratteristiche di flessibilità, sostenibilità e apertura all’innovazione ed al confronto nazionale e internazionale, per le quali risulta particolarmente indicato per la formazione dei futuri insegnanti, che sempre più saranno chiamati a utilizzare le TIC nella didattica quotidiana, a supportare la comunicazione e l’apprendimento in lingua straniera, a lavorare per progetti coinvolgendo gli allievi in maniera attiva e sviluppando percorsi personalizzati di apprendimento che favoriscano lo sviluppo delle competenze chiave;
- l’Unità nazionale eTwinning Indire ha pertanto aderito fin dal 2012/2013 alla sperimentazione Pilota europea rivolta ai futuri docenti che ha visto l’inserimento di eTwinning nei loro percorsi di formazione, in collaborazione con gli Istituti incaricati della formazione iniziale dei docenti. In Italia tale collaborazione si è rivolta alle università che avevano attivi percorsi di TFA e PAS e Corsi di Scienze della Formazione Primaria;
- dal 2017 l’eTwinning Teacher Training Initiative (TTI) ha terminato la fase sperimentale ed è diventata parte integrante dei piani di lavoro dei paesi che decidevano di aderirvi su base volontaria. Dal 2019 l’adesione all’eTwinning Initial Teacher Education (ITE) è diventata obbligatoria per tutti i paesi aderenti all’Azione eTwinning e fortemente sostenuta dalla Commissione europea. Poiché l’iniziativa europea è rivolta a tutti gli ordini scolastici, anche in Italia si prevede la sua estensione ai futuri docenti dele scuole secondarie;
- al fine di facilitare l’incontro tra studenti/tirocinanti e scuole attive in eTwinning e di fornire un’adeguata formazione ai futuri docenti, alla luce dell’integrazione obbligatoria dell’iniziativa ITE nei piani di lavoro nazionali di tutti i paesi aderenti, l’Unità eTwinning nazionale ha chiesto agli Uffici Scolastici Regionali di favorire l’adesione di nuove università e di rafforzare le iniziative di formazione e informazione con le università già attive. Tale azione si esplicita inserendo le suddette iniziative nei piani di lavoro regionali, periodicamente approvati dall’Unità e facenti parte degli Accordi ex art. 15 l. 241/1990 e s.m.i, stipulati con gli UU.SS.RR. e le scuole capofila a livello regionale, per l’organizzazione degli eventi regionali eTwinning ed Erasmus+. Nello specifico, le attività ITE (formazione e informazione rivolta a docenti e tutor universitari, docenti tutor ospitanti gli studenti in tirocinio e studenti stessi) sono espressamente previste all’art. III.2 degli accordi stessi;
- la sopra descritta evoluzione, in termini quantitativi e qualitativi dell’iniziativa in Italia e in Europa, rende opportuno inquadrare in maniera più sistematica la collaborazione ormai pluriennale tra l’Unità eTwinning e le molte università coinvolte attraverso la redazione di un protocollo d’intesa che disciplini le attività e gli obblighi degli istituti interessati all’ITE ed il codice di condotta cui uniformarsi;
- a livello europeo, il CSS e la taskforce ITE inter-NSO hanno elaborato un modello di Memorandum of Understanding che descrive le modalità di sviluppo dell’iniziativa e le responsabilità sia delle Unità eTwinning centrale e nazionale, sia degli istituti coinvolti, a cui ogni Paese può fare riferimento nella stipula di Protocolli di Intesa e a cui questo protocollo si ispira;
-il Dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche, dell'Esercizio Fisico e della Formazione dell’ Università di Palermo, partecipa attivamente all’iniziativa dall’anno 2014 (rif. lettera di adesione prot. n.8544/f29);
Gli Enti aderenti al presente Protocollo di Intesa convengono su quanto di seguito riportato:
1. OGGETTO/FINALITÀ DEL PROTOCOLLO
Il presente Protocollo d’Intesa ha le finalità di definire le attività e gli obblighi degli istituti che hanno aderito all’ITE, al fine di implementare una didattica innovativa che implica l’uso delle TIC, delle lingue straniere, della didattica per progetti, valorizzando il ruolo degli alunni nella costruzione del loro percorso di apprendimento e che abitua il futuro docente a lavorare in rete, alla luce delle indicazioni contenute nelle direttive europee e ministeriali degli ultimi anni in campo di istruzione.
La partecipazione è mediata dalle Unità nazionali eTwinning che individuano gli Istituti e ne monitorano le attività in eTwinning.
Ciascun istituto ammesso può, se lo desidera, realizzare progetti con altri Istituti a cui invitare i propri studenti per uno scambio di idee e pratiche sulla community e può partecipare all’iniziativa facendo registrare i propri rappresentanti (docenti, ricercatori, tutor, altro personale universitario) e, nel caso del Corso in Scienze della formazione primaria, i propri studenti. Nel caso della partecipazione di altri Dipartimenti l’eventuale partecipazione degli studenti dovrà essere concordata con l’Unità nazionale eTwinning.
L’adesione all’iniziativa ITE consiste principalmente in due attività:
• L’inserimento di uno o più moduli eTwinning all’interno del percorso formativo dei futuri insegnanti, secondo le modalità concordate con ciascun Istituto coinvolto;
• L’eventuale adesione a una collaborazione internazionale con altri Istituti attraverso la realizzazione di uno o più progetti eTwinning in base alla comunanza di interessi e obiettivi.
2. OPPORTUNITA’ DELL’UNIVERSITA’ CHE ADERISCE ALL’INIZIATIVA ITE
L’Università avrà l’opportunità di fruire dei seguenti servizi.
2.1 A livello europeo:
a) Una delegazione dei rappresentanti ITE, scelte tra le Università italiane, verrà invitata alla conferenza annuale che riunisce i rappresentanti ITE di tutti i paesi aderenti all’iniziativa, a spese del progetto eTwinning se in presenza;
b) I formatori e/o gli studenti ITE sono invitati a partecipare ad eventi di formazione a loro dedicati e organizzati dall’Unità centrale al fine di conoscere meglio eTwinning e le potenzialità dell’iniziativa;
c) I rappresentanti ITE delle Università iscritte in eTwinning sono invitati nel Gruppo eTwinning dedicato a ITE dove è presente un forum cerca partner, una sezione dedicata al materiale informativo e alle buone pratiche e altre sezioni e discussioni che si riterranno di volta in volta utili avviare. Essi saranno anche invitati a ogni altra occasione di incontro o iniziativa online dedicata al progetto;
d) Gli studenti ITE iscritti in eTwinning sono invitati a iscriversi nel Gruppo eTwinning dedicato agli studenti per fare networking, per scambiare pratiche e dar vita a eventuali progetti;
e) I rappresentanti delle Università e gli studenti ITE iscritti in eTwinning possono accedere a tutte le occasioni di sviluppo professionale di eTwinning;
f) I rappresentanti ITE possono accedere ai Partner Finding Faires per facilitare la ricerca di un partner europeo ITE;
g) I rappresentanti ITE potranno partecipare a eventuali iniziative di monitoraggio o ricerca concordate a livello europeo.
2.2 A livello nazionale:
a) I rappresentanti ITE potranno contattare l’USR e l’Unità nazionale eTwinning per valutare insieme la possibilità di inserire nei piani regionali dei momenti di formazione eTwinning (online o in presenza), destinati a:
1. scuole che ospitano tirocinanti formati all’interno dell’iniziativa ITE, al fine di facilitare
l’inserimento di eTwinning nella loro pratica di tirocinio;
2. formatori dell’Università coinvolti nell’iniziativa;
3. studenti.
b) Una delegazione di ciascuna Università ITE verrà invitata a eventuali incontri di coordinamento che dovessero essere convocati a livello nazionale, a spese del progetto eTwinning;
c) Gli studenti, i ricercatori e i docenti coinvolti direttamente nell’iniziativa ITE potranno avviare attività di ricerca e/o di monitoraggio su eTwinning e su ITE; rimane valido il divieto di utilizzare la community per realizzare altre ricerche non collegate a eTwinning e il rispetto del codice di comportamento come da art.3 del presente Protocollo. I risultati di tali attività dovranno essere poi condivisi con l’Unità nazionale e l’Unità eTwinning Centrale, che potranno pubblicizzarli attraverso i propri canali di comunicazione senza scopo di lucro e attribuendone la proprietà intellettuale.
d) L’Università avrà la possibilità di candidarsi al riconoscimento “ITE Award” che attesta il raggiungimento degli standard definiti a livello europeo per l’inserimento di eTwinning nei percorsi di formazione iniziale dei docenti, e che è articolato in tre aree: Integrazione curricolare, Implementazione di progetti e Attività di ricerca
3. OBBLIGHI DELL’UNIVERSITÀ
L’Università che aderisce all’ITE si impegna a:
a) Coordinarsi con le Unità centrale e nazionale eTwinning e l’USR per la pianificazione e l’organizzazione
delle attività ITE.
b) Incoraggiare la partecipazione del personale universitario alle occasioni di formazione regionali, nazionali ed europee dedicate a ITE, promuovendo la creazione di un team dedicato.
c) Incoraggiare l’integrazione di eTwinning all’interno del Corso/Corsi di Laurea.
d) Incoraggiare la partecipazione degli studenti a progetti eTwinning ITE e la realizzazione di progetti eTwinning con il coinvolgimento degli alunni durante il tirocinio presso le scuole ospitanti.
e) Facilitare il processo di validazione del profilo degli studenti che intendono registrarsi in eTwinning; tale registrazione verrà bloccata a settembre di ciascun anno, salvo riattivazione della medesima procedura.
f) L’Università si impegna a monitorare le azioni degli studenti in piattaforma secondo il codice condotta eTwinning.
g) Collaborare fattivamente alle attività di monitoraggio condotte sia a livello nazionale che europeo e comunicare i risultati di eventuali attività di valutazione e monitoraggio realizzate dall’Università stessa.
h) Partecipare al Gruppo ITE nazionale e documentare la partecipazione all’iniziativa ITE (es. le modalità di integrazione curricolare e di riconoscimento della formazione eTwinning svolta all’interno dell’Università, l’implementazione dei progetti eTwinning tra Università e/o degli studenti tirocinanti nelle scuole ospitanti).
i) Comunicare il nominativo della persona di riferimento per l’Unità di riferimento e l’elenco del personale coinvolto nell’iniziativa a vario titolo.
Nell’ambito delle azioni sopra descritte l’Università si impegna a:
a) Rispettare il codice di condotta della Comunità eTwinning (Cfr. xxxxx://xxxxxx- xxxxxxxxx.xx.xxxxxx.xx/xx/xxxxxxxxx_xxxx_xx_xxxxxxx#:x:xxxxxxXxxxxxxx%00xxxxxx%00xxxxxx%00x r%20put,country%2C%20group%2C%20or%20minority)
b) Rispettare le regole relative al trattamento dei dati personali (Cfr. xxxxx://xxxxxx- xxxxxxxxx.xx.xxxxxx.xx/xx/xxxxxxx-xxxxxx);
c) Astenersi da qualsiasi tipo di attività commerciale all’interno della comunità eTwinning. Questo include l’utilizzo della comunità e dei suoi strumenti per la sponsorizzazione di partenariati strategici E+ e/o la realizzazione di attività di ricerca non concordate con l’Unità nazionale e centrale eTwinning.
d) Xxxxxxx le regole fornite dall’Unità nazionale riguardo alla fondazione di progetti e alla registrazione in
piattaforma.
e) Promuovere le attività attraverso i propri canali di comunicazione, nel rispetto del copyright e della protezione dei dati. Ogni iniziativa realizzata nell’ambito di eTwinning ITE dovrà essere riconoscibile mediante l’uso del logo eTwinning e del co-finanziamento europeo reperibili al seguente link: xxxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxxxxxx-xxxxxxxxxxxxx/
4. OBBLIGHI DI ETWINNING NEI CONFRONTI DELL’ UNIVERSITÀ
In ottemperanza a quanto previsto in favore delle Università che aderiscono all’iniziativa ITE, l’Unità nazionale
eTwinning si impegna a garantire:
a) Un supporto nazionale e regionale per quanto riguarda sia gli aspetti tecnici relativi alla piattaforma eTwinning sia assistenza nella gestione dei progetti e nell’organizzazione delle attività ITE nelle Università.
b) La disponibilità a incontri online o in presenza dedicati all’informazione sull’iniziativa ITE, alla
pianificazione delle attività e/o alla risoluzione di eventuali problemi specifici.
c) La moderazione e facilitazione di un Gruppo eTwinning nazionale dedicato all’iniziativa ITE per facilitare
la documentazione delle attività e lo scambio di buone pratiche.
d) L'erogazione di formazione dedicata a livello regionale e/o nazionale rivolta al personale dell’Università
e/o agli studenti nei limiti di quanto previsto nei Piani di lavoro regionali e nazionali eTwinning.
e) L’organizzazione di un evento annuale ITE dedicato al coordinamento delle attività nazionali.
f) L'accesso a eventi di formazione e/o ricerca partner dedicate agli stakeholder ITE.
g) Il flusso di informazioni e materiali necessari al corretto svolgimento delle iniziative ITE.
h) l’accesso ai servizi erogati a livello europeo elencati all’Art.2.1.
i) la possibilità per l’Università di candidarsi all’ITE Award.
5. FINANZIAMENTI
Non è previsto alcun finanziamento e l’Università ha accesso gratuito a tutti i servizi descritti nel presente Protocollo. Eventuali altre iniziative ITE potranno essere promosse e finanziate in autonomia dall’Università, purché concordate preventivamente con l’Unità nazionale eTwinning.
6. DURATA DELL’ACCORDO ED ONERI
Il presente Protocollo, che non ha carattere esclusivo, ha durata a decorrere dalla data di sottoscrizione dello stesso fino al 31 dicembre 2027, termine del Programma Erasmus+ 2021-2027, e può essere rinnovato d’intesa
tra le Parti ed è in ogni caso subordinato all’approvazione del finanziamento ed all’assegnazione di eTwinning ad Indire.
La data di sottoscrizione coincide con la data di invio tramite posta certificata del protocollo sottoscritto da tutte le parti.
7. PROPRIETA’ DEI RISULTATI – RISERVATEZZA
Ciascuna Parte è e rimane esclusiva titolare del proprio background scientifico e culturale.
I risultati che deriveranno dalle attività oggetto del presente Protocollo d’Intesa saranno di proprietà congiunta
delle Parti, fatti salvi i diritti morali di autore ed inventore ai sensi delle leggi vigenti.
Ciascuna parte potrà utilizzare liberamente, nell’ambito delle proprie attività istituzionali e per uso interno, i risultati parziali e finali delle attività derivanti dal presente Protocollo d’Intesa.
Le Parti potranno altresì farne oggetto di pubblicazione scientifica e/o di esposizione e rappresentazione in occasione di congressi, convegni, seminari o simili, citando il Protocollo d’Intesa nel cui ambito è stato svolto il lavoro di ricerca, e avendo ottenuto la preventiva autorizzazione scritta delle altre Parti - che non sarà ragionevolmente negata e sarà legata a strette considerazioni sulla tutela e lo sfruttamento della proprietà intellettuale e sullo sviluppo industriale di detti risultati.
La pubblicazione o comunque l’utilizzo dei risultati stessi dovrà avvenire con precisa menzione della partecipazione di tutte le parti.
Le eventuali invenzioni realizzate nell’ambito della presente convenzione saranno disciplinate con appositi atti,
nel rispetto delle norme di leggi vigenti in materia di brevetto.
Le Parti si impegnano a osservare e far osservare la riservatezza su notizie, dati, fatti o circostanze di cui possano venire a conoscenza durante l’attuazione del presente Protocollo ovvero durante la eventuale permanenza nelle strutture dell’altro ente, salvo che la divulgazione non sia stata debitamente autorizzata dall’altra Parte.
8. RESPONSABILITA’ DELLE PARTI
Le parti sono reciprocamente sollevate da responsabilità per eventuali danni ad esse non imputabili che dovesse subire il personale della controparte coinvolto nell’attività convenzionale.
Ogni parte assicurerà il proprio personale per gli infortuni che dovesse subire nello svolgimento dell’attività di
collaborazione.
Ogni attività si svolgerà nel rispetto delle leggi nazionali e delle normative interne che regolano l'attività di tutte le parti.
9. REFERENTI
Referenti del presente Protocollo di intesa sono:
- per l’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (INDIRE): la Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxx:
- per il CdS in Scienze della Formazione Primaria: la prof.ssa Prof.ssa Xxxx Xxxxxx ;
10. LINGUA DEL CONTRATTO E FORO COMPETENTE
Le parti si impegnano a risolvere amichevolmente tra loro eventuali controversie derivanti dal presente protocollo
d’intesa.
Per qualunque controversia dovesse insorgere tra le parti in ordine al presente Protocollo o comunque ad esso connessa, sarà deferita all'esclusiva competenza dell'autorità giudiziaria del Foro di Firenze.
11. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Tutti i dati personali contenuti nel Protocollo di intesa saranno trattati dalle parti nel rispetto della legislazione vigente ai sensi del Regolamento UE 2016/679 - Regolamento Generale per la Protezione dei Dati (GDPR) e del D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali).
Tutti i dati saranno trattati esclusivamente per scopi inerenti la realizzazione delle attività oggetto del presente atto.
Per complete ed esaustive informazioni sul trattamento dei dati personali è possibile consultare la sezione privacy dei rispettivi siti istituzionali.
(Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del T.U. 445/2000 e del D.Lgs 82/2005 e rispettive norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa)
Per INDIRE (Il Direttore Generale) Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx | Per l’Università (il Direttore del Dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche, dell'Esercizio Fisico e della Formazione) Xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxx |