Decreto Dirigenziale n. 1094 del 12/09/2018
Decreto Dirigenziale n. 1094 del 12/09/2018
Dipartimento 00 - XXXXXX XXXXXXXXX XXXXX XXXXXXXX
Direzione Generale 11 - DG PER L'ISTRUZIONE LA FORMAZIONE, IL LAVORO E LE POLITICHE GIOVANILI
U.O.D. 91 - STAFF - Funzioni di supporto tecnico-operativo
Oggetto dell'Atto:
D.G.R. N°664/2018 - POTENZIAMENTO E PROMOZIONE DELLA FORMAZIONE E DEL LAVORO - APPROVAZIONE AVVISO PUBBLICO PER I CONTRATTI DI APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE IN CAMPANIA.
IL DIRETTORE GENERALE
PREMESSO che
a) il Decreto Legislativo n.81 del 15 giugno 2015, ha sancito “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell'articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n.183”, ed in particolare il Capo V “Apprendistato”;
b) il Decreto Interministeriale, del 12/10/2015 pubblicato in data 21/12/2015, ha definito gli standard formativi dell'apprendistato e i criteri generali per la realizzazione dei percorsi di apprendistato;
c) la Delibera della Giunta Regionale n. 522 del 27/09/2016 ha approvato le Linee guida in materia di formazione per il lavoro: “Disciplina degli standard formativi e dei criteri generali per la realizzazione dei percorsi formativi in apprendistato ai sensi del D.Lgs. n. 81/2015 e del D.M. 12 ottobre 2015;
d) con Delibera n. 664 del 31/10/2017, pubblicata sul BURC n. 81 del 06/11/2017, sono state programmate sul POR FSE 2014 – 2020 le risorse finanziarie per la realizzazione, la promozione ed il potenziamento dell'offerta formativa e lavorativa per l'implementazione dei contratti di apprendistato in Campania;
e) il Decreto Dirigenziale n. 6 del 02/02/2018, pubblicato sul BURC n. 10 del 05/02/2018 ha approvato la nuova procedura di comunicazione del contratto di Apprendistato Professionalizzante;
f) il Decreto Dirigenziale n. 33 del 26/06/2018 pubblicato sul BURC n. 46 del 02/07/18, ha approvato l’ Informativa ai sensi articolo 13 del Regolamento UE n. 679-2016 ed integrato il D.D. n. 6/2018.
CONSIDERATO che
a) occorre attivare azioni volte alla realizzazione degli obiettivi previsti dalla citata Delibera 664/2017 implementando dispositivi che possano incentivare il ricorso al contratto di apprendistato professionalizzante;
b) le azioni oggetto del presente Xxxxxx, mirano nello specifico alla promozione del contratto di apprendistato professionalizzante, si realizzano mediante la concessione di incentivi occupazionali per i Datori di Lavoro e il finanziamento di percorsi di formazione erogati dalle Agenzie formative accreditate alla Regione Campania
RITENUTO
a) di dover approvare l’Avviso Pubblico (Allegato A) ed il relativo Allegato 1 che formano parte integrante del presente Decreto;
b) di dover prevedere che la domanda di partecipazione (Allegato 1) va presentata esclusivamente in modalità on line sulla piattaforma xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, nei modi e nei tempi previsti dall’Avviso;
c) di dover impegnare con successivi atti le risorse programmate per le attività de quo
DATO ATTO
Che il presente provvedimento è sottoposto agli obblighi di pubblicazione di cui agli artt. 26 e 27 del
D.Lgs.n.33/2013;
VISTI
a) il Regolamento (UE) n. 1303/2013;
b) il Regolamento (UE) n. 1304/2013;
c) il Regolamento (UE) n. 1407/2013;
d) il Regolamento (UE) n. 679/2016;
e) la Decisione della Commissione europea n. C (2015)5085/f1 del 20 luglio 2015;
f) il D. Lgs 81/2015;
g) il Decreto Interministeriale , emanato dal Ministero del lavoro del 12 ottobre 2015;
h) la X.X.X. Xxxxxxxx x. 000/0000;
x) xx X.X.X. Xxxxxxxx n. 389/2014;
j) la D.G.R. Campania n. 388/2015;
k) la X.X.X. Xxxxxxxx x. 000/0000;
x) xx X.X.X. Xxxxxxxx n. 719/2015;
m) la X.X.X. Xxxxxxxx x. 00/0000;
x) xx X.X.X. Xxxxxxxx n. 112/2016;
o) la X.X.X. Xxxxxxxx x. 000/0000;
x) xx X.X.X. Xxxxxxxx n. 334/2016;
q) la X.X.X. Xxxxxxxx x. 000/0000;
x) xx X.X.X. Xxxxxxxx n. 742/2016;
s) la D.G.R. Campania n. 664/2017;
t) il Decreto Dirigenziale n. 7/2015;
u) il Decreto Dirigenziale n. 83/2015;
v) il Decreto Dirigenziale n. 148/2016;
w) il Decreto Dirigenziale n. 17/2017;
x) il Decreto Dirigenziale n. 9/2018;
y) il Decreto Dirigenziale n. 6/2018;
z) il Decreto Dirigenziale n. 33/2018
Alla stregua dell’istruttoria compiuta dal Dirigente dello Staff di Supporto tecnico – operativo 50.11.91 della Direzione Generale per l’Istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche Giovanili nonché dell’espressa dichiarazione di regolarità resa dal responsabile dell’Obiettivo Specifico FSE 2014/2020
DECRETA
per tutto quanto espresso in premessa che qui si intende integralmente riportato
1) di approvare l’Avviso Pubblico (Allegato A) ed il relativo Allegato 1 che formano parte integrante del presente Decreto;
2) di prevedere che la domanda di partecipazione (Allegato 1) va presentata esclusivamente in modalità on line sulla piattaforma xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, nei modi e nei tempi previsti dall’Avviso;
3) di impegnare con successivi atti le risorse programmate per le attività de quo;
4) di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 e dell'articolo 27, del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
D.ssa Xxxxx Xxxxxxxxxx X'Xxxx
POR CAMPANIA FSE 2014-2020
Asse III “Istruzione e Formazione”
Obiettivo specifico 15, Ra 10.6, Azione 10.6.2. “ Azioni formative professionalizzanti connesse con i fabbisogni dei sistemi produttivi locali, e in particolare rafforzamento degli IFTS, e dei Poli tecnico professionali in una logica di integrazione e continuità con l’Istruzione e la formazione professionale iniziale e in stretta connessione con i fabbisogni espressi dal tessuto produttivo”.
Asse I “ Occupazione “
Obiettivo specifico 2, azione 8.1.1. “Realizzazione di misure di politica attiva a favore dei giovani de- stinatari assunti con contratto di apprendistato e di incentivi alle imprese, finalizzati alla trasformazio- ne del contratto di apprendistato in contratto a tempo indeterminato con particolare attenzione ai set- tori che offrono maggiori prospettive di crescita (ad es.: green economy, blue economy, servizi alla per- sona, servizi socio-sanitari, valorizzazione del patrimonio culturale, ICT).
POTENZIAMENTO E PROMOZIONE DEI CONTRATTI DI APPRENDISTATO
Implementazione della Formazione e del Lavoro
AVVISO PUBBLICO
REGIONE CAMPANIA
OFFERTA FORMATIVA E INCENTIVI OCCUPAZIONALI PER I CONTRATTI DI APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE
( D.G.R. n. 664 del 31/10/2017 )
INDICE
INTERVENTO, SOGGETTI, RISORSE
1. Finalità e obiettivi dell’intervento – risorse finanziarie 3
2. Riferimenti normativi 3
3. Apprendistato Professionalizzante 6
3.1 Soggetti destinatari 6
3.2 Xxxxxxxx proponenti 6
3.3 Linea di intervento – Descrizione delle azioni 7
3.3.1 Incentivi occupazionali 8
3.3.2 Finanziamento percorso Formativo 9
3.3.2.1 Servizi delle istituzioni formative e massimali di spesa 9
3.3.2.2 Servizi Formativi 9
3.3.2.3 Servizi di certificazione del percorso formativo 10
3.3.3 Rimborso spese dell'Apprendista 10
3.4 Dotazione finanziaria 10
FASI E TEMPI DEL PROCEDIMENTO
4. Modalità di presentazione delle istanze 10
4.1 Istanze dei datori di lavoro 11
4.2 Istanze delle Agenzie Formative 11
5. Verifica di ammissibilità delle domande 11
6. Validità dell’avviso 12
7. Rendicontazione ed erogazione del contributo 12
7.1 Erogazione incentivi occupazionali 13
7.2 Erogazione finanziamento percorsi formativi 13
7.3 Erogazione rimborso spese viaggio dell'Apprendista 14
DISPOSIZIONI FINALI
8. Monitoraggio e controlli 14
10. Modifiche dell’avviso – Xxxxxx 00
12. Indicazione del Foro Competente 15
13. Obblighi nascenti dal Protocollo di legalità 15
14. Informazioni sull’Avviso - Norme di rinvio-Responsabile del procedimento 15
INTERVENTO, SOGGETTI, RISORSE
1. Finalità e obiettivi dell’intervento - risorse finanziarie.
La Regione Campania al fine di elevare la occupabilità, in particolare dei giovani, promuove, con DGR n.664 del 31/10/2017, pubblicata sul Burc n°81 del 6 novembre 2017, lo sviluppo di programmi e di azioni finalizzate alla valorizzazione del capitale umano e della sua crescita personale e professionale attraverso strumenti di politica attiva, al fine di realizzare un valido collegamento degli interventi alla effettiva domanda di lavoro, implementando misure idonee a sostegno del contratto di apprendistato professionalizzante, finalizzato al conseguimento di una qualificazione professionale determinata dalle parti del contratto sulla base dei profili o qualificazioni professionali previsti per il settore di riferimento dai sistemi di inquadramento del personale di cui ai CCNL stipulati dalle associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.
Le azioni oggetto del presente Avviso mirano alla promozione dell’attivazione di contratti di apprendistato professionalizzante e prevedono la concessione di incentivi all’occupazione per i Datori di Xxxxxx, che non recedono dal contratto di apprendistato e che al termine dello stesso proseguono il rapporto di lavoro, con l'apprendista, a tempo indeterminato e il finanziamento di percorsi di formazione erogati dalle Agenzie formative accreditate alla Regione Campania in possesso dei requisiti di cui alla Delibera di Giunta Regionale n. 242 del 22/07/2013 e ss mm ii
L'intervento è finalizzato a promuovere l'immissione dei giovani nel mondo del lavoro per costruire e migliorare professionalità qualitativamente elevate, vantate da giovani che avranno l'opportunità di acquisire proprio nel caso specifico dell'apprendistato professionalizzante, una posizione ben definita, pienamente attiva e collocata nel mercato e, dunque, nel mondo del lavoro.
Le risorse finanziarie disponibili e destinate, per l’attuazione del presente Avviso (DGR n° 664/2017), sono quantificate in € 4.200.000,00 di cui € 3.500.000,00 a valere sull’Asse III del POR CAMPANIA FSE 2014 – 2020, obiettivo specifico 15, Ra 10.6, Azione 10.6.2. e € 700.000,00 a valere sull’asse I del POR
CAMPANIA FSE 2014 – 2020, obiettivo specifico 2, azione 8.1.1.
La Regione si riserva di variare la dotazione finanziaria del presente Avviso in funzione dell’andamento delle attività connesse alla azione richiamata in precedenza.
2. Riferimenti Normativi
La Regione Campania adotta il presente avviso in coerenza ed attuazione della seguente normativa:
a) il Regolamento (UE) n. 1303 il Parlamento Europeo e il Consiglio del 17 dicembre 2013 hanno sancito le disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di
sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
b) il Regolamento (UE) n. 1304 il Parlamento Europeo e il Consiglio del 17 dicembre 2013 hanno disciplinato il Fondo sociale europeo abrogando il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio;
c) il Regolamento n. 240/2014 del 7 gennaio 2014 la Commissione Europea ha sancito un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;
d) Regolamento (UE) n. 1407/2013 del 18 dicembre 2013 (Regolamento “de minimis”);
e) Regolamento di esecuzione (UE) n. 2884 del 25 febbraio 2014 con cui la Commissione Europea ha sancito le modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio e stabilisce, tra l’altro, disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda il modello per i programmi operativi nell'ambito dell'obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione;
f) la Decisione della Commissione europea n. C (2015)5085/F1 del 20 luglio 2015 con cui è stato approvato il Programma Operativo "POR Campania FSE" per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" per la Regione Campania in Italia CCI 2014IT05SFOP020;
g) la Legge n. 136 del 13 Agosto 2010 “ Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e ss.mm.ii;
h) il D. Lgs n. 196 del 30 giugno 2003 e ss.mm.ii. che approva il "Codice in materia di protezione dei dati personali";
i) il Decreto Legislativo 15 giugno 2015, n. 81 inerente la “Disciplina organica dei contratti di lavoro e la revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell'articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183” ed in particolare l’art. 43, che fissa la disciplina del contratto di apprendistato per il conseguimento della qualifica e del diploma professionale, nonché del diploma di istruzione secondaria superiore e del certificato di specializzazione tecnica superiore;
j) il Decreto Interministeriale, emanato dal Ministero del Lavoro del 12 ottobre 2015 “Definizione degli standard formativi dell’apprendistato e criteri generali per la realizzazione dei percorsi di apprendistato, in attuazione dell’articolo 46, comma 1, del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81” pubblicato in GU n.296 del 21-12-2015;
k) il DPR 5 febbraio 2018, n. 22 sull’ammissibilità della spesa.
l) la Delibera della Giunta Regionale n°242 del 22/7/2013, Approvazione del "Modello operativo di Accreditamento degli operatori pubblici e privati per l'erogazione dei servizi di istruzione e formazione professionale e dei servizi per il lavoro;
m)la Delibera della Giunta Regionale n. 389 del 09/09/2014, Recepimento Accordo Stato Regioni E Province Autonome Linee Guida per la disciplina del contratto di Apprendistato Professionalizzante o contratto di mestiere Art. 4 D.LGS. N. 167 DEL 2011 - REP. ATTI N. 32/CSR DEL 20 FEBBRAIO 2014.
n) la Deliberazione di Giunta Regionale n. 388 del 02/09/2015 con cui è intervenuta la “Presa d’atto dell'approvazione della Commissione europea del Programma Operativo Fondo Sociale Europeo (PO FSE) Campania 2014/2020”;
o) la Deliberazione di Giunta Regionale n. 446 del 06 ottobre 2015 con cui è stato istituito il Comitato di Sorveglianza del POR Campania FSE 2014-2020;
p) la Deliberazione di Giunta Regionale n. 719 del 16 dicembre 2015, con cui è intervenuta la presa
d’atto del documento “Metodologia e criteri di selezione delle operazioni”, approvato nella seduta del Comitato di Sorveglianza del POR Campania FSE 2014-2020 del 25 novembre 2015;
q) la Deliberazione n. 61 del 15.02.2016 con cui la Giunta Regionale ha preso atto dell’approvazione da parte del Comitato di Sorveglianza della Strategia di Comunicazione del POR Campania FSE 2014- 2020;
r) la Delibera di Giunta Regionale n. 112 del 22.03.2016 recante “Programmazione attuativa generale POR CAMPANIA FSE 2014 – 2020”, è stato definito il quadro di riferimento per l’attuazione delle politiche di sviluppo del territorio campano, in coerenza con gli obiettivi e le finalità del POR Campania FSE 2014- 2020, nell’ambito del quale riportare i singoli provvedimenti attuativi, al fine di garantire una sana e corretta gestione finanziaria del Programma stesso nonché il rispetto dei target di spesa previsti dalla normativa comunitaria;
s) la Delibera di Giunta Regionale n. 191 del 03/05/2016 con cui sono stati istituiti i capitoli di spesa nel bilancio gestionale 2016-2018, in applicazione delle disposizioni introdotte dal D.Lgs. n. 118/2011 ed è stata attribuita la responsabilità gestionale di detti capitoli alla competenza della
U.O.D. 02 “Gestione Finanziaria del POR FSE Campania” della Direzione Generale 51.01 “Programmazione Economica e Turismo;
t) la Delibera della Giunta Regionale n°522 del 27/09/2016, Approvazione linee guida in materia di Formazione per il Lavoro - “Disciplina dei profili formativi dell’Apprendistato”;
u) la Delibera di Giunta Regionale n. 742 del 20 dicembre 2016 di approvazione del "Sistema di Gestione e di Controllo” (Xx.Xx.Xx.) del POR Campania FSE 2014-2020;
v) la Delibera di Giunta regionale n. 664 del 31/10/2017 con cui sono state programmate sul POR FSE 2014 – 2020, le risorse finanziarie per la realizzazione, promozione e potenziamento dell’offerta formativa e lavorativa per il sostegno e l’implementazione di contratti di apprendistato in Campania, di primo livello, comprese le attività svolte nelle “Botteghe Scuola, precisando che detta azione finanzia specifici “percorsi di formazione per i giovani assunti con contratto di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, preceduti e corredati da campagne informative e servizi a supporto delle imprese”; nonché, per la realizzazione di misure di politica attiva a favore dei giovani destinatari assunti con contratto di apprendistato e di incentivi alle imprese, finalizzati alla trasformazione del contratto di apprendistato in contratto a tempo indeterminato, con particolare attenzione ai settori che offrono maggiori prospettive di crescita (ad es.: green economy, blue economy, servizi alla persona, servizi socio- sanitari, valorizzazione del patrimonio culturale, ICT);
w) la Deliberazione n. 11 del 16/01/2018 con cui la Giunta Regionale ha disposto l’approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione finanziario per il triennio 2018- 2020 e del Bilancio gestionale 2018-2020 della Regione Campania con contestuale aggiornamento dei residui e della cassa;
x) la Deliberazione n. 245 del 24/04/2018 con cui la Giunta Regionale ha preso atto della Decisione della Commissione Europea C(2018)1690/F1 del 15 MARZO 2018, in ordine alla richiesta di modifica del POR Campania FSE 2014-2020 che ha tenuto conto dei mutamenti dei principali elementi di contesto socio- economico e delle modifiche normative intervenute, ai sensi degli articoli 30, 96, 110, comma 5 dell’allegato II del Regolamento (UE) n. 1303/2013 nonché dell’art. 5 comma 6 del Regolamento di Esecuzione n. 215/2014;
y) il Decreto Dirigenziale n. 7 del 17/02/2015, “Approvazione Linee di indirizzo degli standard professionali,
formativi, di certificazione e di attestazione per l'apprendistato in coerenza della D.G.R. 223 del
27/06/2014;
z) il Decreto Dirigenziale n. 83 del 14/10/2015, Presa d'atto validazione “Repertorio dei profili per l'apprendistato” ed approvazione linee guida;
aa)il Decreto Dirigenziale n. 148 del 29 dicembre 2016 di approvazione del Manuale delle procedure di gestione, del Manuale dei controlli e delle Linee Guida per i beneficiari;
bb) il Decreto Dirigenziale n. 17 del 23/06/2017, pubblicato sul BURC n. 55 del 10/07/2017 avente ad oggetto: “POR Campania FSE 2014-2020. Aggiornamento del Manuale delle procedure di gestione e del Manuale dei controlli di primo livello e dei relativi allegati”;
cc) il Decreto Dirigenziale n.9 del 02/02/2018 di modifica del Manuale delle procedure di gestione delle Linee Guida per i Beneficiari e del Manuale dei controlli di primo livello del POR Campania FSE 2014/2020;
dd) il Decreto Dirigenziale n.6 del 02/02/2018, pubblicato sul BURC n. 10 del 05/02/2018, di “Approvazione nuova procedura di comunicazione del contratto di apprendistato professionalizzante”.
ee) il Decreto Dirigenziale n.33 del 26/06/2018 pubblicato sul BURC n. 46 del 02/07/18, di “Approvazione dell’informativa ai sensi articolo 13 del Regolamento UE n. 679-2016. Integrazione D.D. n. 6-2018.
3. Apprendistato Professionalizzante
3.1 Soggetti destinatari
Destinatari dell'intervento sono i giovani:
a) assunti con contratto di apprendistato professionalizzante ai sensi dell’art. 44 del D.Lgs. 81/2015 dal 01/04/2018 ;
b) di età compresa tra i 18 e i 29 anni (17 per chi è già in possesso di una qualifica professionale, conseguita ai sensi del D.Lgs. n. 226/2005), se disabili iscritti nell'elenco previsto dalla Legge 12 marzo 1999, n. 68 e ss.mm.ii.;
c) residenti o domiciliati in Campania.
3.2 Xxxxxxxx proponenti
Possono partecipare al seguente Avviso:
a) le imprese con sede legale od operativa in Campania, che assumono o abbiano in corso un
contratto di apprendistato professionalizzante e vogliono trasformarlo in definitivo.
I requisiti richiesti, ai soggetti di cui alla lettera a), all’atto della presentazione della domanda, pena inammissibilità sono i seguenti:
• Essere in regola con l’applicazione del CCNL di riferimento;
• Essere in regola con la normativa in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. ;
• Essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili;
• Essere in regola con il versamento degli obblighi contributivi e assicurativi;
• Essere in regola con quanto previsto dalle normative regionali rispetto a tipologie contrattuali e
obblighi formativi previsti dal contratto di apprendistato;
• Non essere sottoposti a procedure di fallimento o concordato preventivo;
• Non aver sospeso la propria attività;
• Non aver proceduto a licenziamento di personale, nei precedenti 12 mesi, salvo i casi in cui l’assunzione sia finalizzata all’acquisizione di professionalità sostanzialmente diverse da quelle dei lavoratori licenziati;
• Non trovarsi in una delle condizioni di “difficoltà” previste dagli Orientamenti Comunitari per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà (GUCE C 244/2 del 1.10.2004);
• Non essere incorsi, negli ultimi dieci anni, in irregolarità definitivamente accertate dalle autorità competenti, nella gestione di interventi che abbiano beneficiato di finanziamenti pubblici.
Il possesso dei requisiti sarà riscontrato con la verifica di ammissibilità di cui al successivo punto 5.
b) le Agenzie formative accreditate per la formazione continua presso la Regione Campania in possesso dei requisiti di cui alla Delibera di G. R. 242 del 22/07/2013 e smi, in ATS con le Imprese partecipanti per la formazione, a tal fine in sede di presentazione della domanda i partecipanti dovranno presentare una dichiarazione di impegno a costituire l’ATS in caso di ammissione della domanda.
Le imprese devono dichiarare di voler affidare le attività di formazione in apprendistato professionalizzante e individuare l'Agenzia formativa accreditata che dovrà garantire la disponibilità di docenti formatori e di livelli di professionalità a garanzia del presidio delle funzioni di insegnamento per le aree formative, tutoraggio, orientamento, riconoscimento dei crediti formativi e certificazione delle competenze, nonché di specifiche professionalità per il trasferimento delle conoscenze e delle competenza in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
3.3 Linea di intervento – Descrizione delle azioni
Le azioni finanziabili a valere sul presente Avviso sono:
• Percorsi formativi per destinatari giovani assunti con contratto di apprendistato professionalizzante rivolto alle Agenzie formative accreditate per la formazione continua alla Regione Campania in possesso dei requisiti di cui alla Delibera di G. R. 242 del 22/07/2013, del Decreto Dirigenziale n. 134 del 19/02/2018 e ss.mm.ii.., del Decreto Dirigenziale n. 162 del 26/02/2018 e ss.mm.ii.., della Delibera di G. R. 449 del 12/07/2017.
Il finanziamento prevede:
- la copertura dei costi relativi alla formazione prevista dal progetto formativo dell'apprendista per il conseguimento della qualifica professionale ai fini contrattuali, nonché il supporto all’apprendista e all’azienda, per la realizzazione dell’offerta formativa dei destinatari;
- l'eventuale rimborso spese viaggio forfettario nei casi dovuti.
• Incentivi all’occupazione rivolti alle Imprese che non recedono dal contratto di apprendistato e che al termine dello stesso proseguono il rapporto di lavoro, con l'apprendista, a tempo indeterminato, con obbligo del mantenimento del rapporto di lavoro per almeno 24 mesi.
Il datore di lavoro, dovrà allegare il Piano Formativo Individuale (PFI) dell'apprendista, scaricandolo direttamente in base al profilo prescelto dalla Piattaforma dell’Apprendistato.
Il contratto di apprendistato professionalizzante prevede una formazione formale annuale articolata in formazione di base - trasversale, uguale per tutte le figure professionali, e formazione tecnico – professionale, specifica invece per la mansione che l'apprendista dovrà svolgere in azienda la cui durata viene sancita dai CCNL o dagli accordi interconfederali.
La formazione formale è finalizzata a trasferire le competenze di base, trasversali e tecnico- professionali, secondo gli obiettivi previsti dai profili formativi individuati dalla Regione d’intesa con le parti sociali che fanno riferimento ai diversi CCNL e presenti nel Repertorio dell’apprendistato.
Il Repertorio dei Profili formativi per l’Apprendistato costituisce riferimento per la predisposizione del Piano Formativo Individuale, che le imprese elaborano dal portale regionale dell'apprendistato xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
La formazione di base/trasversale dell’apprendista è definita in relazione al livello di inquadramento e al titolo di studio posseduto dall'apprendista al momento dell’assunzione. La durata è determinata dalla normativa vigente, per l’intero periodo di apprendistato in:
- Max 120 ore per la durata del contratto (nel triennio) per gli apprendisti privi di titolo di studio, in possesso di licenza elementare e/o della sola licenza di scuola secondaria di I grado (licenza media);
- Max 80 ore per la durata del contratto (nel triennio) per gli apprendisti in possesso di diploma di scuola secondaria di II grado o di qualifica o diploma di istruzione e formazione professionale;
- Max 40 ore per gli apprendisti (nel triennio) in possesso di laurea o titolo almeno equivalente.
Per le imprese , in possesso dei richiesti requisiti, che assumono i destinatari del presente Avviso, con contratto di apprendistato professionalizzante e lo trasformano in contratto a tempo indeterminato con obbligo di mantenimento per almeno 24 mesi, è prevista l’erogazione di un incentivo all’assunzione e stabilizzazione, pari a € 7.000,00, a valere sull’asse I del POR FSE 2014 – 2020, obiettivo specifico 2, azione 8.1.1 .
L’erogazione dell’incentivo potrà essere richiesta con le modalità previste dal successivo punto 7.
Il riconoscimento dell’incentivo avviene a condizione che non ci siano state interruzioni del contratto, che sia stato realizzato il PFI, che sia attestata la regolarità del contratto in essere (ivi compreso lo svolgimento delle attività formative), che siano rimasti immutati i requisiti richiesti ai soggetti di cui alle lett. a) di cui al punto 3.2 .
Il pagamento dell’incentivo non può essere richiesto se l'apprendista non ha frequentato almeno l'80% delle ore di formazione previste nel PFI ed il contratto non viene trasformato in contratto a tempo indeterminato.
L’incentivo è erogato nel rispetto delle previsioni di cui ai Regolamenti CE n.1407/2013 e 1408/2013 del 18 dicembre 2013 relativi all’applicazione degli artt. 107 e 108 del Trattato CE agli Aiuti di importanza minore (“de minimis”),
A tal fine si precisa che il Cumulo con altri aiuti è ammesso purché tale cumulo non comporti il superamento/elusione delle intensità massime o degli importi di aiuto più elevati applicabili.
L’incentivo è compatibile con le agevolazioni derivanti da misure di carattere generale, quali sgravi contributivi e fiscali, che non si configurino come aiuti di stato ed è altresì integrabile con altri finanziamenti finalizzati all’inserimento occupazionale con contratto di apprendistato professionalizzante.
L’incentivo all’occupazione descritto nel presente Avviso non può, invece, essere cumulato con misure previste, per gli stessi fini, dalla Regione Campania o da altre Amministrazioni Pubbliche.
Sono fatte salve le provvidenze previste, a sostegno dell'apprendistato, da parte degli Enti Bilaterali dei settori di appartenenza.
3.3.2 Finanziamento percorso Formativo
La misura prevede il finanziamento, ai soggetti di cui alle lettera b) del punto 3.2, della progettazione esecutiva del percorso formativo, della erogazione dell’attività formativa esterna ed interna (nel caso l'impresa non abbia capacità formativa interna), nonché il tutoraggio formativo individualizzato, funzionale a favorire il raccordo tra competenze acquisite in ambito formativo, presso l'istituzione Formativa e competenze e abilità acquisite nel corso dell’attività lavorativa.
3.3.2.1 Servizi delle istituzioni formative e massimali di spesa
Sono ammissibili le voci di costo riportate nell’allegato Piano finanziario al presente Avviso.
La formazione formale può avere una durata complessiva massima di 120 ore per il triennio di vigenza del contratto di apprendistato. Essa è erogata con l’ausilio di metodologie diverse, che tengono conto delle caratteristiche dei lavoratori e del percorso formativo antecedente degli stessi.
Il costo totale massimo per il periodo massimo di 120 ore triennali è pari ad € 4.800,00 per apprendista.
Per i giovani iscritti alle liste della Legge 68/99, il costo totale massimo è pari ad € 5.600,00.
La formazione on the job potrà essere finanziata per un massimo di 240 ore nel triennio e per un importo massimo di € 3.360.00 per apprendista e per i giovani iscritti nelle liste della Legge 68/99 per un importo massimo di € 3.840,00.
3.3.2.2 Servizi Formativi
Il percorso di formazione deve garantire una programmazione idonea al raggiungimento della qualifica professionale da conseguire.
I contenuti e la durata della formazione sono descritti nel Piano Formativo Individuale. Per ogni percorso formativo di Apprendistato Professionalizzante:
a) dovrà essere predisposta la documentazione che verrà indicata nel successivo atto di concessione da
stipularsi con l’amministrazione regionale;
b) non sono ammesse sedi occasionali diverse da quelle indicate nella domanda di partecipazione all'Avviso, salvo che l'attività, (preventivamente autorizzata), si svolga in idonee aule rese disponibili dall'azienda dell'apprendista.
3.3.2.3 Servizi di certificazione del percorso formativo
I soggetti di cui alle lett. a\b del punto 3.2 sono tenuti, alla validazione dei crediti formativi qualora l'apprendista non abbia completato il percorso formativo, alla certificazione delle competenze acquisite relative al percorso formativo, secondo la normativa vigente.
3.3.3 Rimborso spese viaggio dell’Apprendista
Per il periodo di formazione è prevista l’erogazione di rimborso delle spese viaggio che l'apprendista potrà richiedere, qualora dovuto, per un importo annuo non superiore a € 200,00. Tale rimborso sarà riconosciuto qualora la distanza tra l'abitazione e l'azienda, considerando il percorso di andata e ritorno, superi 10 chilometri.
L’importo sarà erogato a cadenza annuale per la durata del percorso formativo previsto dal PFI e dal contratto di apprendistato sottoscritto dal datore di lavoro e dall'apprendista.
3.4 Dotazione finanziaria
Le risorse finanziarie disponibili e destinate, per l’attuazione del presente Avviso (DGR n° 664 /2017), sono quantificate in € 4.200.000,00 di cui € 3.500.000,00 a valere sull’Asse III del POR CAMPANIA FSE 2014 – 2020, obiettivo specifico 15, Ra 10.6, Azione 10.6.2. ed € 700.000,00 a valere sull’asse I del
POR CAMPANIA FSE 2014 – 2020, obiettivo specifico 2, azione 8.1.1 .
La Regione Campania, a fronte delle richieste di finanziamento, si riserva la facoltà di rimodulare e/o incrementare le risorse di cui sopra.
FASI E TEMPI DEL PROCEDIMENTO
4. Modalità di presentazione delle istanze
Le istanze devono essere inviate esclusivamente in via telematica attraverso la piattaforma xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, seguendo le modalità previste dalla stessa a far data dal 15° giorno successivo alla pubblicazione del presente avviso sul BURC e fino all'esaurimento delle risorse disponibili.
Per poter accedere ai benefici di cui al presente Avviso, e' obbligatorio effettuare preventivamente la comunicazione del contratto di apprendistato come previsto dal D.D. n. 5 del 02/02/2018, integrato dal D.D. n. 33 del 26.06.2018.
4.1 Istanze dei datori di lavoro
Le imprese che assumono e stabilizzano i destinatari di cui al punto 3.1, con contratto di apprendistato professionalizzante ed attivano le azioni previste dal presente Avviso, sono tenute a compilare e inviare:
- Istanza di partecipazione, sottoscritta dal Legale Rappresentante dell’impresa e compilata in tutte le parti secondo lo schema di cui all'Allegato 1
- Il PFI relativo a ciascun apprendista scaricato dalla Piattaforma
Le istanze presentate con modalità differenti, da quanto indicato al punto 4., non saranno prese in considerazione.
4.2 Istanze delle Agenzie Formative e delle Imprese
Le Agenzie Formative accreditate per la formazione continua alla Regione Campania in possesso dei requisiti di cui alla Delibera di G. R. 242 del 22/07/2013 e ss.mm.ii , designate dall'impresa, che intendono erogare l'offerta formativa, predisposta con il presente Avviso, devono presentare formale richiesta di adesione, unitamente all’impresa partecipante, con esplicita dichiarazione di condivisione dell'offerta formativa pubblica, di piena disponibilità all'erogazione dei servizi formativi previsti, nonché di rispetto delle norme e delle disposizioni riportate nel presente Avviso.
A tal fine i partecipanti Agenzie Formative/Imprese sono tenute a compilare e inviare:
- Istanza di partecipazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’Agenzia Formativa e dell’Impresa compilata in tutte le parti secondo lo schema di cui all'Allegato 1, in regola con la vigente normativa per l’assolvimento dell’imposta di bollo in modo virtuale ai sensi del DM 17/06/2014.
Le istanze presentate con modalità diverse da quelle di cui al Punto 4. non saranno prese in considerazione.
5. Verifica di ammissibilità delle domande
L’istruttoria di ammissibilità, delle istanze pervenute, sarà effettuata dagli Uffici della Direzione Generale per l'Istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche giovanili. Lo Staff Operativo 91 della citata D.G. 50.11, provvederà con proprio atto alla costituzione di un apposito Nucleo di Ammissibilità delle istanze pervenute. La verifica di ammissibilità delle istanze pervenute sarà effettuata da detto Xxxxxx, di norma, entro 30 giorni dall’effettivo ricevimento delle stesse.
Saranno considerate non ammissibili le candidature:
Che non rispettano le modalità di presentazione prescritte nell’Avviso;
Presentate da soggetto proponente non coerente con l'Avviso;
L'esito della valutazione delle istanze pervenute sarà pubblicato sul BURC, sul sito istituzionale della Regione Campania xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx, sul sito istituzionale nella sezione dedicata al FSE Campania 2014/2020, sulla piattaforma telematica xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
Successivamente alla data di pubblicazione sul BURC del provvedimento di ammissione a finanziamento i soggetti interessati, costituti formalmente in ATS potranno iniziare le attività formative previste:
- previa comunicazione dell’inizio attività e trasmissione della copia dell’atto di costituzione dell’ ATS;
- utilizzando i registri preventivamente ed appositamente vidimati nonché la modulistica predisposta e presente sulla Piattaforma nella sezione ivi dedicata, nel rispetto del Manuale delle Procedure di gestione del FSE 2014/2020 e delle Linee Guida dei Beneficiari.
Tale attività sarà riconosciuta ai fini della rendicontazione delle spese anche se antecedente alla sottoscrizione dell’atto di concessione.
6. Validità dell’avviso
Il presente avviso ha validità a partire dalla data successiva a quella di pubblicazione sul BURC e fino all'esaurimento delle risorse disponibili, fatta salva la possibilità per l’amministrazione regionale di integrare le risorse finanziare.
7. Rendicontazione ed erogazione del contributo
La rendicontazione è a costi reali secondo le modalità e le scadenze previste nel successivo atto di con- cessione.
La rendicontazione dovrà essere effettuata sul Sistema regionale di Monitoraggio “SURF” e sarà oggetto di Controllo di I Livello secondo le procedure previste dal P.O.R. Campania FSE 2014/2020. Ulteriori specifiche di dettaglio potranno essere indicate nel successivo Atto di Concessione, dove saranno fissa- te le scadenze periodiche utili a registrare gli avanzamenti di spesa e la tempistica per il caricamento degli indicatori richiesti dal programma, anche in relazione a specifiche esigenze di certificazione.
Possono richiedere il contributo, previa sottoscrizione di apposito Atto di Concessione. i soggetti proponenti le istanze, ritenute e decretate ammissibili, a seguito della istruttoria di cui al punto 5.
I soggetti che beneficiano dei contributi di cui al presente Avviso sono responsabili della corretta esecuzione delle attività finanziate, della regolarità di tutti gli atti di propria competenza ad essi connessi e delle dichiarazioni rese.
I seguenti obblighi hanno natura essenziale e pertanto la loro violazione comporta la revoca del
contributo finanziario concesso:
- Presentare la documentazione, richiesta con successivo atto di concessione;
- Presentare la documentazione, della continuità del contratto di apprendistato in essere, per il singolo apprendista, della regolare retribuzione e contribuzione (INPS), della assicurazione obbligatoria (INAIL);
- Consentire i controlli;
- Fornire le informazioni necessarie per il monitoraggio finanziario, fisico e procedurale periodico e per la sorveglianza delle iniziative finanziate tramite caricamento dei dati sul SURF.
L'erogazione del contributo potrà essere richiesta, con le modalità e secondo le scadenze definite nell'atto di concessione.
La richiesta di erogazione del contributo e la relativa documentazione prevista dovrà essere indirizzata alla GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA - Direzione Generale 50.11 – Staff 91 Xxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxx X/0 - 00000 XXXXXX, ed inoltrata esclusivamente a mezzo PEC ai seguenti indirizzi: xxxxx.000000@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx; e xxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
7.1 Erogazione incentivi occupazionali
Le imprese, potranno richiedere l’erogazione dell’incentivo con le modalità e secondo le scadenze definite nell'atto di concessione a condizione che l’apprendista abbia frequentato almeno l'80% delle ore di formazione interna previste dal PFI e non abbia superato 15 giorni di assenza per ingiustificato motivo.
La Regione Campania verifica d’ufficio mediante il sistema delle comunicazioni obbligatorie (CO) l’attivazione e la sussistenza del contratto, la regolarità contributiva dell'impresa (DURC). In caso di verifica di cessazione del contratto l’erogazione dell’incentivo sarà disciplinata con le seguenti modalità:
Non sarà riconosciuto alcun incentivo all’impresa nel caso in cui il giovane abbia frequentato meno dell' 80% delle ore di formazione previste dal PFI;
L’incentivo sarà riconosciuto nella sua totalità nel caso in cui il giovane abbia frequentato almeno il 95% delle ore di formazione previste dal PFI; in quota percentuale ridotta, dall' 80% al 95% delle ore di formazione previste nel PFI, oltre che l'80% delle ore lavorative previste dal contratto sottoscritto dalle parti.
L’erogazione dell’incentivo alle imprese non potrà essere richiesta, neanche in quota parte, prima della fine della prima annualità di contratto. Il termine di riferimento è l’anno solare, da intendersi come i 365 giorni successivi all’inizio del contratto.
Non sarà erogato alcun incentivo all’impresa nel caso che il DURC risulti irregolare.
7.2 Erogazione finanziamento percorsi Formativi
L’erogazione dell’importo per i percorsi formativi di cui al punto 3.3.2 sarà espletata con le modalità e
secondo le scadenze che verranno specificate nel successivo atto di concessione . Il riconoscimento del finanziamento è subordinato alle seguenti condizioni:
- Non sarà riconosciuto alcun importo nel caso in cui il giovane abbia frequentato meno del 80%
delle ore di formazione previste dal PFI;
- L’importo sarà riconosciuto, nella sua totalità nel caso in cui il giovane abbia frequentato almeno il 95% delle ore di formazione previste dal PFI; in quota percentuale ridotta, dal 80% al 95% delle ore di formazione previste nel PFI e abbia maturato le relative competenze.
7.3 Erogazione rimborso spese dell'Apprendista
L’erogazione dell'eventuale rimborso spese dell'Apprendista di cui al punto 3.3.3 sarà riconosciuta al termine di ciascun anno formativo e contrattuale, a seguito di presentazione da parte del richiedente secondo le modalità e le scadenze previste nell’atto di concessione.
E' fatto obbligo ai datori di lavoro e alle Agenzie Formative di rilasciare copia della documentazione (evidenziata in precedenza) occorrente all'apprendista per la richiesta di erogazione del rimborso spese. In caso di inadempienza da parte dei soggetti richiamati non saranno riconosciuti, agli stessi, i benefici previsti dal presente Avviso.
Il riconoscimento del rimborso spese è subordinato alla frequenza dell'apprendista di almeno l'80% delle ore di formazione previste dal PFI.
DISPOSIZIONI FINALI
8. Monitoraggio e Controlli
La Regione effettua controlli, ispezioni e sopralluoghi finalizzati ad accertare la regolarità dell'attuazio - ne dei progetti, nonché la conformità degli stessi alle finalità per le quali sono stati concessi i contribu - ti, così come stabilito dal Reg. (UE) n.1303/2013. Pertanto, è facoltà della Regione effettuare visite e controlli, in ogni fase del progetto al fine di verificare il possesso dei requisiti dichiarati in fase di pre- sentazione della ”Istanza di partecipazione”, la reale presenza in loco degli allievi, la presenza della do - cumentazione amministrativa a supporto che comprovi la regolarità dell'intervento. Le modalità e la tempistica relativa all'attività di monitoraggio sarà esplicitata dettagliatamente nel successivo Atto di Concessione. Le azioni previste dal presente dispositivo saranno monitorate attraverso la quantifica- zione di indicatori del P.O.R. Campania FSE 2014/2020 e attraverso specifiche azioni, anche in loco, fi - nalizzate a rilevare dati quali-quantitativi.
9. Controlli a campione
I controlli sulle attività formative saranno svolti in applicazione dei Regolamenti europei, nazionali e regionali in materia di controllo. La Regione si riserva di effettuare ulteriori verifiche utili al controllo dello svolgimento dell’attività ed eventuali disfunzioni saranno comunicate agli Ispettorati provinciali
competenti.
È facoltà della Regione effettuare visite e verifiche utili al controllo dello svolgimento dell’attività, anche senza preavviso, in ogni fase del progetto al fine di verificare il possesso dei requisiti dichiarati in fase di presentazione della domanda nonché la reale presenza in formazione dell’apprendista e per prendere visione della documentazione amministrativa.
10. Modifiche dell’avviso - Revoca
Il presente avviso potrà subire modifiche nel corso della sua vigenza e potrà essere revocato da parte dell’Amministrazione Regionale qualora se ne ravvisino le necessità. Eventuali modifiche o revoche saranno, corredate da opportuni atti, pubblicati sul BURC e sulla piattaforma telematica dedicata xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx e sul sito istituzionale della Regione Campania nella sezione dedicata al FSE 2014/2020.
11. Tutela della privacy
I dati personali dei soggetti beneficiari o loro incaricati dei quali gli uffici regionali entrano in possesso a seguito dell’applicazione e gestione del presente avviso verranno trattati nel rispetto del D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, secondo le disposizioni specifiche approvate da ciascun soggetto ed il Regolamento UE n.679/2016. Si precisa che i dati saranno conservati per il periodo previsto dai Regolamenti Europei in materia ed in particolare con quanto richiesto dal Programma del Fondo Sociale 2014/2020.
Il D.P.O per il trattamento dei dati della Regione Campania è il xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx
12. Indicazione del Foro Competente
Per qualsiasi controversia inerente la presente concessione si elegge quale Xxxx competente quello di Napoli.
13. Obblighi nascenti dal Protocollo di legalità
In riferimento al Protocollo di Legalità approvato con DGR 23/2012 e sottoscritto tra la Regione Campania e la Guardia di Finanza in data 06/03/2012, le parti si obbligano al rispetto delle norme ivi contenute, che qui si intendono integralmente riportate e trascritte.
14. Informazioni sull’avviso - Norme di rinvio - Responsabile del procedimento
Il presente avviso è pubblicato sul sito regionale xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx , anche nella sezione dedicata FSE, sulla piattaforma telematica dedicata xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx nonché sul
Bollettino Ufficiale della Regione Campania.
Ulteriori informazioni possono essere reperite agli indirizzi di posta elettronica PEC: xxxxx.000000@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx e per l'accesso e la funzionalità della piattaforma telematica alla PEC xxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx .
Per tutto quanto non previsto dal presente Avviso si fa riferimento alla normativa comunitaria, nazionale e regionale vigente in materia.
Il Responsabile del Procedimento è la Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx.
15. Allegati all'Avviso
Allegato 1 –
16
POR CAMPANIA FSE 2014-2020
Asse III “Istruzione e Formazione”
Obiettivo specifico 15, Ra 10.6, Azione 10.6.2. “ Azioni formative professionalizzanti connesse con i fabbisogni dei sistemi produttivi locali, e in particolare rafforzamento degli IFTS, e dei Poli tecnico professionali in una logica di integrazione e continuità con l’Istruzione e la formazione professionale iniziale e in stretta connessione con i fabbisogni espressi dal tessuto produttivo”.
Asse I “Occupazione”
Obiettivo specifico 2, Azione 8.1.1. “Realizzazione di misure di politica attiva a favore dei giovani destinatari assunti con contratto di ap - prendistato e di incentivi alle imprese, finalizzati alla trasformazione del contratto di apprendistato in contratto a tempo indeterminato con particolare attenzione ai settori che offrono maggiori prospettive di crescita (ad es.: green economy, blue economy, servizi alla perso - na, servizi socio-sanitari, valorizzazione del patrimonio culturale, ICT).
A L L E G A T O 1
=================
APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE
Istanza di Partecipazione
IMPRESA |
Il sottoscritto: |
residente nel Comune di Provincia ( ) |
Indirizzo |
nella qualità di Legale Rappresentante dell’impresa |
con sede in |
Indirizzo |
codice fiscale / partita I.V.A numero |
matricola/codice azienda INPS numero |
codice ditta INAIL numero |
Telefono cell. |
Indirizzo PEC Indirizzo e-mail |
Agenzia formativa |
Denominazione |
Rappresentante Legale |
Codice Fiscale/Partita IVA |
Matricola/Codice INPS n°............................... Codice INAIL n°............................. |
Sede Xxx (xxxxxx) xx Xxxxx | ( Xxxx. xx | ) | |
Accreditata per la formazione continua alla Regione Campania in possesso dei requisiti di cui alla Delibera di G. R. 242 del 22/07/2013 ss.mm.ii. | |||
Codice di accreditamento ............................ | |||
Luogo di svolgimento attività formativa Via | n° | Città | ( Prov. di __ ) |
Codice di accreditamento | |||
Recapito telefonico | |||
Indirizzo PEC Indirizzo e-mail |
Dati identificativi degli apprendisti assunti con il presente Avviso pari a n° ___
Dati identificativi dell’apprendista | ||||
Codice fiscale | ||||
Nome e Cognome | ||||
Data di nascita | ||||
Luogo di nascita | ||||
Residenza | Via | (civico) n° | Città | ( Prov. di __ ) |
Recapito telefonico | Cell. | |||
Indirizzo e-mail |
Inserire altri riquadri nel caso di ulteriori apprendisti
CHIEDONO
di essere ammessi a partecipare all’Avviso per l’Apprendistato a tal fine:
- Consapevole del fatto che, in caso di mendace dichiarazione, il soggetto decadrà, automaticamente dall’ammissione al finanziamento ed il dichiarante incorrerà nelle sanzioni penali di cui all’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 per le ipotesi di falsità in atti e per dichiarazioni mendaci, inoltre, la falsa dichiarazione costituirà causa di esclusione per cinque anni dalla partecipazione a successivi avvisi a finanziamento pubblico:
L’IMPRESA DICHIARA
- di essere in regola con l’applicazione del CCNL di riferimento;
- di essere in regola con la normativa in materia di sicurezza del lavoro;
- di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili;
- di essere in regola con il versamento degli obblighi contributivi e assicurativi;
- di essere in regola con quanto previsto dalle normative regionali rispetto a tipologie contrattuali e obblighi formativi previsti dal contratto di apprendistato;
- di non aver proceduto a licenziamento di personale, nei precedenti 12 mesi l’assunzione dell'apprendista, salvo i casi richiamati nell'Avviso di cui al punto 3.2;
- di non aver in corso in procedure di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria ex artt. 1 e 3 della Legge 23 luglio 1991, n.223 o Cassa integrazione in deroga, salvo i casi richiamati
nell'Avviso di cui al punto 3.2;
- di non essere sottoposta a procedure per fallimento o concordato preventivo;
- di non avere cessato o sospeso la propria attività;
- di non trovarsi in una delle condizioni di “difficoltà” previste dagli Orientamenti Comunitari per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà (GUCE C244/2 del 1.10.2004);
- di non essere incorso, negli ultimi dieci anni, in irregolarità definitivamente accertate dalle autorità competenti, nella gestione di interventi che abbiano beneficiato di finanziamenti pubblici.
- che per la proposta di cui alla presente domanda, non sono state presentate, né sono in corso di presentazione, altre richieste di finanziamento a organismi regionali, nazionali, comunitari;
- di essere informato e di accettare che l’attività potrà essere sottoposta a vigilanza e controllo da parte della Regione e dei Ministeri competenti;
- di essere informato di aver ricevuto tutte le informazioni previste ai sensi del Regolamento UE n. 2016/679 (GDPR) e del D.lgs 196/2003 ss.mm.ii., circa il trattamento dei dati;
- di autorizzare fin da ora l’Amministrazione Regionale ed ogni altro soggetto formalmente delegato ad effettuare tutte le indagini tecniche ed amministrative dagli stessi ritenute necessarie sia in fase di istruttoria che dopo l’eventuale concessione delle agevolazioni richieste e l’erogazione del contributo, anche tramite sopralluoghi e/o acquisizione di documentazioni pertinenti aggiuntive rispetto a quelle espressamente previste dalla normativa;
- di autorizzare l’inserimento, l’elaborazione e la comunicazione a terzi delle informazioni contenute
nella presente domanda e nei relativi allegati, con riferimento alle disposizioni di cui al Regolamento UE n. 2016/679 (GDPR) e del D.lgs 196/2003 ss.mm.ii.
L’AGENZIA FORMATIVA DICHIARA
- la piena condivisione dell'offerta formativa pubblica, riportata nell'Avviso, la piena disponibilità alla erogazione dei servizi formativi previsti, oltre che, al pieno rispetto delle norme e delle disposizioni riportate nell'Avviso;
- di essere Accreditata ai sensi della D.G.R. n°242/2013 e ss.mm.ii – Codice di accreditamento ;
- di essere in regola con l’applicazione del CCNL di riferimento;
- di essere in regola con la normativa in materia di sicurezza del lavoro;
- di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili;
- di essere in regola con il versamento degli obblighi contributivi e assicurativi;
- di essere in regola con quanto previsto dalle normative regionali rispetto a tipologie contrattuali e obblighi formativi previsti dal contratto di apprendistato;
- di non essere sottoposta a procedure per fallimento o concordato preventivo;
- di non avere cessato o sospeso la propria attività;
- di non trovarsi in una delle condizioni di “difficoltà” previste dagli Orientamenti Comunitari per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà (GUCE C244/2 del 1.10.2004);
- di non essere incorso, negli ultimi dieci anni, in irregolarità definitivamente accertate dalle autorità competenti, nella gestione di interventi che abbiano beneficiato di finanziamenti pubblici;
- che per la proposta di cui alla presente domanda, non sono state presentate, né sono in corso di presentazione, altre richieste di finanziamento a organismi regionali, nazionali, comunitari;
- di essere informato e di accettare che l’attività potrà essere sottoposta a vigilanza e controllo da parte della Regione e dei Ministeri competenti;
- di essere informato di aver ricevuto tutte le informazioni previste ai sensi del Regolamento UE n. 2016/679 (GDPR) e del D.lgs 196/2003 smi, circa il trattamento dei dati;
- di autorizzare fin da ora l’Amministrazione Regionale ed ogni altro soggetto formalmente delegato ad effettuare tutte le indagini tecniche ed amministrative dagli stessi ritenute necessarie sia in fase di istruttoria che dopo l’eventuale concessione delle agevolazioni richieste e l’erogazione del contributo, anche tramite sopralluoghi e/o acquisizione di documentazioni pertinenti aggiuntive rispetto a quelle espressamente previste dalla normativa;
- di autorizzare l’inserimento, l’elaborazione e la comunicazione a terzi delle informazioni contenute nella
presente domanda e nei relativi allegati, con riferimento alle disposizioni di cui al Regolamento UE n. 2016/679 (GDPR) e del D.lgs 196/2003 smi.
INOLTRE DICHIARANO E SI IMPEGNANO
Che in caso di ammissione a finanziamento e prima dell’attuazione delle attività formative previste formalizzeranno l’ATS per le attività formative.
TRASMETTONO
unitamente alla presente domanda, la seguente documentazione:
a) copia del documento d’identità del legale rappresentante, o suo delegato, autenticata ai sensi del DPR 445/2000
CHIEDONO
Di partecipare per il seguente Piano Formativo Individuale per ciascun Apprendista ( cfr profili presenti in piattaforma)
Luogo e data
Documento sottoscritto con firma digitale dal legale rappresentante, dell’Impresa e dell’Agenzia Formativa.
SOLO PER L’IMPRESA E PER L’AZIONE 8.1.1
DICHIARAZIONE AIUTI DE MINIMIS-IMPRESA
Dichiarazione sostitutiva per la concessione di aiuti in «de minimis», ai sensidell'art. 47 del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445
SEZIONE 1 – Anagrafica richiedente
Il Titolare / legale rappresentant e dell'impresa
Nome e cognome
nata/o il
nel Comune di
Prov
Comune di residenza
CAP
Via
n.
Prov
Il sottoscritto:
SEZIONE 2 – Anagrafica impresa
Forma giuridica
Impresa
Denominazione/Ragione sociale
dell’impresa
Dimensione
Sede legale
Comune
CAP
Via
n. prov
Dati impresa
Codice fiscale
Partita IVA
In qualità di titolare/legale rappresentante dell’impresa:
In relazione a quanto previsto dall’Avviso Pubblico per l’apprendistato professionalizzante
Per la concessione di aiuti «de minimis» di cui al Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 (pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea n. L 352 del 24.12.2013)
Nel rispetto di quanto previsto dai seguenti Regolamenti della Commissione:
- Regolamento n. 1407/2013 de minimis generale
- Regolamento n. 1408/2013 de minimis nel settore agricolo
- Regolamento n. 717/2014 de minimis nel settore pesca
- Regolamento n. 360/2012 de minimis SIEG
CONSAPEVOLE delle responsabilità anche penali assunte in caso di rilascio di dichiarazioni
mendaci, formazione di atti falsi e loro uso, e della conseguente decadenza dai benefici concessi sulla base di una dichiarazione non veritiera, ai sensi degli articoli 75 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa),
DICHIARA
Natura dell’ impresa
Che l’impresa non è controllata né controlla, direttamente o indirettamente, altre imprese.
Che l’impresa controlla, anche indirettamente, le imprese seguenti aventi sede legale in Italia,
per ciascuna delle quali presenta la dichiarazione di cui all’allegato II del presente modello:
Anagrafica impresa controllata
Impresa
Denominazione/Ragione sociale dell’impresa
Forma giuridica
Sede legale
Comune prov
CAP
Via
n.
Dati impresa
Codice fiscale
Partita IVA
(Ragione sociale e dati anagrafici) (ripetere tabella se necessario)
(Ragione sociale e dati anagrafici) (ripetere tabella se necessario)
Anagrafica dell’impresa che esercita il controllo sulla richiedente
Impresa
Denominazione/Ragione sociale dell’impresa
Forma giuridica
Sede legale
Comune prov
CAP
Via
n.
Dati impresa
Codice fiscale
Partita IVA
Che l’impresa è controllata, anche indirettamente, dalle imprese seguenti aventi sede legale o unità operativa in Italia, per ciascuna delle quali presenta la dichiarazione di cui all’allegato II del presente modello:
Rispetto del massimale
Che l’esercizio finanziario (anno fiscale) dell’impresa rappresentata inizia il e termina il _;
- Che all’impresa rappresentata NON E’ STATO CONCESSO nell’esercizio finanziario corrente e nei due esercizi finanziari precedenti alcun aiuto «de minimis», tenuto conto anche delle disposizioni relative a fusioni/acquisizioni o scissioni;
-Che all’impresa rappresentata SONO STATI CONCESSI nell’esercizio finanziario corrente e nei due esercizi finanziari precedenti i seguenti aiuti «de minimis», tenuto conto anche delle disposizioni relative a fusioni/acquisizioni o scissioni:
(Aggiungere righe se necessario)
Importo dell’aiuto de Impresa cui è stato Ente Riferimento Provvedimento Reg. UE de concesso il de concedente normativo/ di concessione minimis8 minimis amministrativo e data che prevede Concesso Effettivo9 | Di cui imputabile all’attività di trasporto merci su strada per | |||||||||||
l’agevolazione | conto terzi | |||||||||||
1 | ||||||||||||
2 | ||||||||||||
3 |
TOTALE
Sezione C – settori in cui opera l’impresa
Che l’impresa rappresentata opera solo nei settori economici ammissibili al finanziamento;
Che l’impresa rappresentata opera anche in settori economici esclusi, tuttavia dispone di un sistema adeguato di separazione delle attività o distinzione dei costi;
Che l’impresa rappresentata opera anche nel settore economico del
«trasporto merci su strada per conto terzi», tuttavia dispone di un sistema adeguato di separazione delle attività o distinzione dei costi.
Condizioni di cumulo
Che in riferimento agli stessi «costi ammissibili» l’impresa rappresentata
NON ha beneficiato di altri aiuti di Stato.
Riferimento Regolamento di Intensità di aiuto normativo o esenzione (e n. Ente amministrativo Provvedimento articolo pertinente) concedente che prevede di concessione o Decisione l’agevolazione Commissione U 10 Ammissibile Applicata E | Importo imputato sulla voce di costo sul progetto | |||||||||||
1 | ||||||||||||
2 | ||||||||||||
TOTALE |
Che in riferimento agli stessi «costi ammissibili» l’impresa rappresentata ha beneficiato dei seguenti aiuti di Stato:
o
AUTORIZZA
l’Amministrazione concedente al trattamento e all’elaborazione dei dati forniti con la presente dichiarazione, per finalità gestionali e statistiche, anche mediante l’ausilio di mezzi elettronici o automatizzati, nel rispetto della sicurezza e della riservatezza e ai sensi dell’articolo 38 del citato DPR n. 445/2000 allegando alla presente dichiarazione, copia fotostatica di un documento di identità. I dati personali dei soggetti beneficiari o loro incaricati dei quali gli uffici regionali entrano in possesso a seguito dell’applicazione e gestione del presente avviso verranno trattati nel rispetto del D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali” smi , secondo le disposizioni specifiche approvate da ciascun soggetto ed il Regolamento UE n.679/2016. Si precisa che i dati saranno conservati per il periodo previsto dai Regolamenti Europei in materia ed in particolare con quanto richiesto dal Programma del Fondo Sociale 2014/2020.
Luogo e data ……………
In fede
(Il titolare/legale rappresentante dell'impresa)