COMUNE DI MONTI
COMUNE DI MONTI
Assessorato all’Ambiente
Provincia di Xxxxx Xxxxxx
Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxx 0, Monti – 07020 Tel.000000000
Capitolato Speciale d'appalto
“Servizio integrato di igiene urbana e ambientale del Comune di Monti”
Determinazione n. del - CIG [ ]
Sommario
PARTE PRIMA – Norme Generali 4
4. Conoscenza delle condizioni di appalto e delle condizioni di riservatezza 7
6. Controllo e vigilanza dei servizi da parte dell’Amministrazione 8
9. Corrispettivi dell'appalto 12
10. Revisione dei corrispettivi 13
11. Spese inerenti l'appalto 13
PARTE SECONDA – Obblighi, responsabilità e prescrizioni per l'esecuzione dei servizi 14
13. Obblighi e responsabilità della Ditta Aggiudicataria 14
14. Redazione del piano operativo 15
16. Centro Servizi - Ufficio di direzione – rapporti con l'amministrazione 16
17. Mezzi e materiali di servizio 17
19. Provvedimenti per il personale 19
20. Orari e periodicità dei servizi 19
21. Cantiere operativo e centro servizi 19
23. Area attrezzata di raggruppamento 21
24. Prescrizioni tecniche per l'esecuzione dei servizi di raccolta 22
25. Lavaggio sostituzione e manutenzione dei contenitori 24
26. Servizio di trasporto e conferimento delle frazioni di rifiuto 25
27. Obblighi della Ditta per gli oneri dello smaltimento/recupero delle frazioni di rifiuto raccolte 27
28. Obblighi della Ditta per il raggiungimento dei livelli di Raccolta Differenziata e dei livelli qualitativi del secco residuo 28
29. Spazzamento e pulizia delle aree pubbliche 29
30. Servizio di gestione dei cestini stradali 30
31. Servizio di pulizia e spurgo caditoie stradali 30
32. Servizio di raccolta dei rifiuti cimiteriali 31
33. Servizio di pulizia e raccolta rifiuti dei mercati settimanali e in manifestazioni ricorrenti
34. Controllo e raccolta rifiuti nei punti abusivi di scarico 32
35. Rimozione carcasse animali 32
36. Attività di informazione e sensibilizzazione 33
37. Servizi occasionali a richiesta 33
39. Obblighi sui resoconti del servizio 33
40. Obblighi in materia di sicurezza 34
41. Obblighi in materia di custodia di mezzi e attrezzature e infrastrutture 34
PARTE TERZA – Norme specifiche e disposizioni finali 35
42. Vigilanza e controllo - Ordini di servizio 35
44. Risoluzione del contratto 37
47. Proprietà di opere, mezzi e attrezzature 39
48. Cessione dei crediti e dei contratti 39
PARTE PRIMA – Norme Generali
Il Comune di Monti, a norma dell’art.198 del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii, intende provvedere alla gestione dei rifiuti urbani, e più in generale delle attività di igiene urbana e ambientali appresso indicate.
Sono oggetto dei servizi di raccolta i rifiuti urbani o assimilati, prodotti dalle utenze che insistono nel territorio del Comune di Monti, come definiti all'art.184 comma 2 e all'art. 198 comma 2 del D.Lgs. 03.04.2006 n.152 e successive modifiche ed integrazioni; ai fini del presente appalto, per la determinazione dei criteri qualitativi e quali-quantitativi per l'assimilazione della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti speciali ai rifiuti urbani, derivanti da enti e imprese esercitate su aree con superficie non superiore ai 150 metri così di cui all'art.195, comma 2 lettera e) dello stesso X.Xxx. 152/06, ci si riferisce all'elenco di cui al punto 1.1.1 del
D.C.I del 27/7/1984 ed alle determinazioni della Commissione specifica in materia di smaltimento rifiuti del 10/03/1997 e s.m.i.. Relativamente ai criteri di assimilazione quali- quantitativo si rimanda a quanto previsto nel Regolamento Comunale.
Rientrano nel servizio oggetto di appalto anche i rifiuti di imballaggio di qualunque natura e tipologia prodotti dalle utenze specifiche che insistono nel territorio del Comune di Monti, rimanendo impregiudicata per i singoli utenti non domestici il potersi avvalere delle altre forme stabilite ai sensi delle disposizioni della normativa vigente in materia, ai sensi dell'art.188 del D.Lgs 152/06.
Rientrano nel servizio oggetto di appalto anche i rifiuti che si formano nelle strutture di vendita con superficie due volte superiore ai limiti di cui all'art.4 comma 1 lettera d) del D.L. n°114 del 1998, purché di caratteristiche rientranti nei criteri di assimilazione sopra esposti,rimanendo impregiudicata per le utenze il potersi avvalere delle altre forme stabilite della normativa vigente.
Non rientrano nel servizio di appalto la raccolta dei seguenti rifiuti:
• i rifiuti solidi ospedalieri non assimilati agli urbani;
• i rifiuti solidi prodotti da attività commerciali, industriali, artigianali e di servizi presenti nel tessuto urbano ma non assimilabili agli urbani ai sensi delle norme vigenti (es. scarti di lavanderia, residui di laboratori di analisi, ...), eccezion fatta per i rifiuti appartenenti alla categoria degli imballaggi e per i rifiuti dalle strutture di vendita;
• i macchinari e le apparecchiature deteriorate e obsoleti provenienti da utenze non domestiche;
• i veicoli a motore, rimorchi e simili fuori uso e loro parti;
• i rifiuti pericolosi di origine non domestica.
L'appalto disciplinato dal presente capitolato ha per oggetto i seguenti servizi:
1. Raccolta dei rifiuti urbani e assimilati prodotti nel territorio del Comune di Monti, mediante sistema integrato secco-umido del tipo domiciliare “porta a porta” con separazione della frazione umida (nel solo centro e abitato e nella frazioni principali) da quella secca valorizzabile e da quella secca residua non riciclabile, e conferimento ad impianto autorizzato di recupero/trattamento/ smaltimento, compresi gli oneri del recupero/trattamento/smaltimento;
2. Raccolta domiciliare e trasporto al recupero e/o smaltimento dei rifiuti ingombranti anche appartenenti alla categoria dei beni durevoli e dei RAEE, anche classificati pericolosi, provenienti dalle utenze domestiche del Comune di Monti, incluso l’onere del recupero/trattamento e/o smaltimento;
3. Raccolta differenziata domiciliare, trasporto e conferimento a impianto di recupero di imballaggi cellulosici, lignei, plastici e metallici provenienti dalle utenze commerciali, industriali e artigianali del Comune di Monti, compreso l’onere e/o ricavo del recupero;
4. Raccolta differenziata, trasporto e smaltimento dei rifiuti urbani di origine domestica identificati come ex RUP (di cui al punto 1.3 della deliberazione del comitato int. del 27/07/84) e di altri rifiuti urbani anche di natura pericolosa, compreso l’onere dello smaltimento;
5. Raccolta, trasporto e smaltimento / recupero dei rifiuti cimiteriali;
6. Realizzazione allestimento di un isola ecologica, finalizzata alla raccolta di frazioni merceologiche di rifiuti urbani conferite direttamente dalle utenze che insistono nel territorio del Comune di Monti, compresi la raccolta, il trasporto e lo smaltimento / recupero dei rifiuti conferiti dagli utenti presso il punto di conferimento;
7. Raccolta differenziata trasporto e smaltimento e / o recupero dei rifiuti in occasioni particolari, nelle feste e manifestazioni ricorrenti, compresi gli oneri del recupero, trattamento e / o smaltimento;
8. pulizia delle aree interessate dai mercati settimanali e stagionali temporanei, compresi gli oneri del trasporto, recupero, trattamento e/o smaltimento;
9. Raccolta differenziata dei rifiuti dei siti pubblici interessati da abbandono incontrollato di rifiuti, compresi gli oneri del trasporto, recupero, trattamento e/o smaltimento;
10. Rimozione carcasse animali compresi gli oneri del trasporto, recupero, trattamento e/o smaltimento;
11. Spazzamento meccanizzato e lavaggio della viabilità urbana, delle piazze e delle aree pubbliche, compresi gli oneri del trasporto, recupero, trattamento e/o smaltimento dei rifiuti derivanti dalla stessa;
12. Campagna di informazione e sensibilizzazione dell’utenza, inclusa la realizzazione di un programma di premialità rivolto alle utenze virtuose;
13. esecuzione di altri servizi a richiesta.
I servizi sopra elencati dovranno essere erogati secondo le prescrizioni specifiche indicate nel
presente Progetto guida e/o nel Capitolato speciale d’appalto.
L’appaltatore provvederà a propria cura e spese allo smaltimento finale del secco residuo indifferenziato (CER 200301) in impianto autorizzato indicato dall’Amministrazione, secondo quanto più dettagliatamente previsto negli artt. 26 e 27 parte seconda del presente capitolato.
L’appaltatore provvederà a predisporre un sistema di raccolta che consenta di determinare, in una seconda fase, la quantità dei rifiuti prodotti per ogni singola utenza, al fine di applicare compiutamente la RES, o altra, in sostituzione della TARSU e della TIA, così come indicato nel DL 201 a partire dal 1/01/2013.
L’appaltatore provvederà altresì a propria cura e spese al conferimento in impianti di trattamento e/o recupero e/o valorizzazione, delle altre frazioni secche e umide raccolte in modo differenziato, compresi gli oneri di trattamento/recupero e con diritto a ricevere, per quanto concerne i rifiuti di imballaggio e le frazioni merceologiche similari, i corrispettivi erogati dai consorzi di filiera del CONAI in quanto concessionario appositamente delegato dall’amministrazione appaltante. Nel caso il conferimento si rivolgesse a impianti di titolarità pubblica saranno valide le disposizioni di cui agli artt.27 e 28 parte seconda del presente capitolato.
• Impresa
La persona fisica o giuridica alla quale il Committente aggiudicherà l’appalto, nonché i suoi legali successori o aventi causa. Nel seguito è denominata anche con il termine Gestore, inteso come “soggetto affidatario del servizio di gestione integrata” ai sensi dell’articolo 238 del dlgs 152/2006.
• Gestore
Si veda Impresa.
• Committente
Il Comune di Monti, con sede in Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxx 0, Xxxxx XXX 00000.
• Direttore di esecuzione del contratto
Il Responsabile debitamente nominato dal Committente a cui è affidato il controllo della corretta applicazione delle clausole contrattuali, nonché della corretta esecuzione del servizio. Tale Responsabile potrà avvalersi della collaborazione di assistenti da colui designati e ai quali saranno delegate specifiche attività.
• Rappresentante dell’Impresa
Il Responsabile debitamente nominato dall’Impresa a cui è affidato il corretto svolgimento dei servizi e i rapporti con il Referente del Committente e con il Committente. Tale Responsabile potrà avvalersi della collaborazione di assistenti da colui designati e ai quali saranno delegate specifiche attività.
La durata dell’appalto è prevista in anni cinque (sessanta mesi) a decorrere dalla data di inizio effettivo del servizio, che risulterà da apposito verbale.
Qualora allo scadere del presente appalto non siano state completate le formalità relative al nuovo appalto e conseguente affidamento del servizio, la Ditta Aggiudicataria dovrà garantirne l’espletamento fino alla data di assunzione del servizio da parte della Ditta subentrante, e comunque per un periodo non superiore a sei mesi.
Durante tale periodo di servizio rimangono ferme tutte le condizioni stabilite nel contratto e nel relativo capitolato.
4. Conoscenza delle condizioni di appalto e delle condizioni di riservatezza
L’assunzione dell’appalto di cui al presente Capitolato implica da parte della Ditta Aggiudicataria la conoscenza di tutte le norme generali e particolari che lo regolano e di tutte le condizioni locali che possono influire su forniture, disponibilità e costo di mano d’opera e più in generale di tutte le circostanze che possono influire sul giudizio della Ditta Aggiudicataria circa la convenienza di assumere l’appalto sulla base del ribasso offerto, con rinuncia ad ogni rivalsa per caso fortuito, compreso l’aumento dei costi per l’applicazione di imposte, tasse e contributi di qualsiasi genere o di qualsiasi circostanza sfavorevole possa verificarsi dopo l’aggiudicazione.
La Ditta Aggiudicataria assume l’impegno di mantenere la più assoluta riservatezza circa l’uso di tutti i documenti forniti dall’Amministrazione per lo svolgimento del servizio.
La Ditta è tenuta a non pubblicare articoli e/o fotografie, relativi ai luoghi in cui dovrà svolgersi il servizio, salvo esplicito benestare dell’Amministrazione. Tale impegno si estende anche agli eventuali subappaltatori.
Tutte le prestazioni oggetto della presente concessione sono considerate ad ogni effetto servizi pubblici essenziali, sottoposte alla normativa di cui al D.Lgs 152/06 e del D.Lgs 267/2000, e per nessuna ragione potranno essere sospese o abbandonate, salvo casi di forza maggiore. Non saranno considerati causa di forza maggiore gli scioperi del personale direttamente imputabili alla Ditta quali, ad esempio, la mancata o ritardata corresponsione delle retribuzioni o il mancato rispetto di quanto disposto dal C.C.N.L. di categoria. In caso di scioperi indetti dalle XX.XX. di categoria o aziendali la Ditta aggiudicataria è tenuta ad assicurare lo svolgimento dei servizi indispensabili così come definito dalla Legge 146/90 come modificata ed integrata dalla Legge 83/2000, secondo gli accordi tra le XX.XX. e la Ditta stessa.
In caso di arbitrario abbandono o sospensione, oltre alle sanzioni previste, l’Amministrazione Appaltante potrà sostituirsi alla Ditta Aggiudicataria per l’esecuzione d’ufficio, ponendo tutti gli oneri derivanti a carico della Ditta Aggiudicataria con l’utilizzo della cauzione prestata e, nel
caso non fosse congrua, in danno all’Impresa.
L’Appaltatore è tenuto all’osservanza di tutte le leggi e le disposizioni vigenti. La Ditta Aggiudicataria è obbligata, sotto la sua responsabilità, alla piena e incondizionata osservanza di tutte le norme contenute nel presente Capitolato, del Regolamento Comunale per il servizio in argomento e sue successive modifiche e integrazioni, nonché di tutte le leggi, norme e regolamenti vigenti e future in materia, sia a livello nazionale che regionale, anche se di carattere eccezionale o contingente o locale, oppure se emanate nel corso del servizio, non pretendendo alcun compenso o indennizzo per l’eventuale aggravio da ciò derivante.
La Ditta Aggiudicataria si intenderà anche obbligata alla scrupolosa osservanza di tutte le regolamentazioni e disposizioni delle autorità competenti che hanno giurisdizione sui vari luoghi nei quali debba eseguirsi il servizio.
6. Controllo e vigilanza dei servizi da parte dell’Amministrazione
L’ Amministrazione Comunale provvederà alla vigilanza ed al controllo dei servizi mediante il Direttore dell'esecuzione del contratto (nel seguito Direttore), ai sensi dell'art. 299 e seguenti del
D.P.R. 207/2010, debitamente nominato dall’Amministrazione Comunale a cui è affidato il controllo della corretta applicazione delle prescrizioni contrattuali, nonché della corretta esecuzione del servizio.
Il Direttore potrà avvalersi della collaborazione di assistenti da lui designati e ai quali saranno delegate specifiche attività.
In caso d’urgenza, il servizio comunale competente potrà dare disposizioni anche verbali o via e-mail al personale della Ditta Appaltatrice.
I servizi previsti contrattualmente, che la Ditta Appaltatrice non potrà eseguire per cause di forza maggiore, potranno essere proporzionalmente quantificati in base all’elenco dei costi unitari e dedotti in sede di liquidazione dei corrispettivi.
L’ Amministrazione Comunale ha la facoltà di effettuare in qualsiasi momento opportune verifiche volte ad accertare l’osservanza delle condizioni contrattuali da parte della Ditta Appaltatrice, sia mediante controlli in loco, sia attraverso la documentazione presente negli uffici della Ditta Appaltatrice. L’Amministrazione si riserva la facoltà di disporre, anche senza preavviso, pesate campione degli automezzi utilizzati per i servizi, all’inizio e alla fine del giro di raccolta, i relativi oneri saranno a carico della Ditta Appaltatrice.
L’inizio del servizio, risultante da apposito verbale, dovrà aver luogo entro 35 giorni dalla data di comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
L'Amministrazione si riserva la facoltà di dare avvio all’esecuzione del contratto in via d’urgenza durante il termine dilatorio di cui al comma 10 dell’art 11 del Codice degli appalti e durante il periodo di sospensione del termine per la stipulazione del contratto previsto dal
comma 10 ter dell’art 11. ritenendo che la mancata esecuzione immediata del servizio determinerebbe un grave danno all’interesse pubblico.
I servizi indicati nell’art.1 dovranno essere svolti nel pieno rispetto delle prescrizioni tecniche riportate nel progetto offerta presentato dalla Ditta Aggiudicataria, il quale provvede a redigerlo nel rispetto delle prescrizioni riportate nel presente Capitolato nonché delle prescrizioni riportate nel “progetto-guida per il Servizio di raccolta integrata dei rifiuti solidi urbani e servizi connessi del Comune di Monti” e nei suoi allegati, facente parte integrante del presente Capitolato.
L’aggiudicazione della gara sarà definita dalla Commissione di Gara sulla base dei risultati dell’analisi comparativa delle offerte pervenute, che opererà sulla base degli elementi di valutazione di seguito indicati, per ciascuno dei quali sono riportati i punteggi massimi, intendendosi che il punteggio minimo possibile è posto uguale a zero.
1.Valore economico dei servizi | Punteggio massimo |
30 |
La Commissione in relazione al valore economico dell’offerta presentata attribuirà il punteggio che risulterà dall’applicazione della seguente formula:
P = 30 * (Pm/Po)1/2 dove:
Pm = prezzo minimo tra tutte le offerte presentate Po = prezzo offerto dalla Ditta in esame
P = punteggio attribuito alla Ditta in esame
2.Valore tecnico dei servizi offerti | Punteggio massimo |
70 |
Tabella Formula generale per l’applicazione del metodo aggregativo-compensatore in analogia a quanto previsto dall’allegato p del DPR 207/2010 :
C(a) = Sommatoria(n) [ P(i) * V(a)i ]
Dove:
C(a) = indice di valutazione dell'offerta
(n) = numero totale dei subcriteri considerati e precisamente i seguenti: P(i) = punteggio attribuito al subcriterio (i)
V(a)i = coefficiente della prestazione dell'offerta (a) rispetto al requisito/elemento (i), variabile fra zero e uno
Al punteggio ottenuto dall'applicazione della formula di cui sopra, andranno sommati i punteggi attribuiti in via diretta riferiti agli altri elementi e ai loro sub- elementi.
/ coefficienti V(a)i sono determinati attraverso la media dei coefficienti attribuiti dai singoli commissari.
Successivamente si procederà a trasformare la media dei coefficienti, attribuiti discrezionalmente ad ogni offerta da parte di tutti i commissari, in coefficienti definiti V(a)ì, riportando ad 1(uno) la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie precedentemente calcolate.
L’attribuzione del punteggio per il valore tecnico dei servizi offerti verrà effettuata con adozione dei seguenti requisiti col peso a fianco indicato:
a. Completezza del progetto ed accuratezza dei dettagli nei vari servizi previsti nel progetto guida p. 40
b. Caratteristiche di mezzi, attrezzature e materiali previsti nel progetto guida p. 7
c. Sistema di monitoraggio e controllo dei mezzi e dei servizi p. 3
d. Predisposizione del sistema per il riconoscimento dell’utenza e dei conferimenti p. 3
e. Servizi aggiuntivi p. 15
f. Possesso certificazione ohsas 18001 - sulla sicurezza sul lavoro p. 2
Il punteggio totale del merito tecnico scaturirà dalla somma dei punteggi ottenuti per i vari requisiti.
a. Completezza del progetto nei dettagli nei vari servizi (p. 40)
Per l’attribuzione del punteggio si adotterà la media dei coefficienti, variabili tra 0 e 1, attribuiti discrezionalmente dalla Commissione di Gara per la prestazione offerta, valutati sulla base degli
elementi appresso riportati in cui sono precisati i relativi pesi.
• Servizi di raccolta del secco residuo e dell’umido p. 7
• Servizi di raccolta degli sfalci verdi p.3
• Servizi di raccolta delle altre frazioni (frazione secca a valorizzazione specifica, ingombranti, imballaggi, ex RUP e altre) p. 6
• Allestimento e gestione delle strutture a supporto delle raccolte (Cantiere operativo, stazione di trasferimento, isola ecologica) in funzione della loro organizzazione e apertura al pubblico, p. 10
• Servizi di spazzamento stradale e servizi similari p. 4
• Servizi connessi p. 6
• Campagna informativa p. 4
Il punteggio finale del requisito scaturirà dal prodotto del coefficiente attribuito per la prestazione offerta relativa a ciascun elemento per il peso relativo al medesimo elemento di valutazione.
Fatto salvo il rispetto, pena l’esclusione, dei requisiti minimi indicati nel progetto guida dei servizi redatto dall’Amministrazione, le valutazioni dei singoli commissari (coefficienti tra 0 e 1) verranno effettuate sulla base della correttezza tecnica del dimensionamento e validità tecnico/funzionale delle soluzioni proposte, alle soluzioni adottate per l’allestimento e la gestione delle strutture a supporto (la valutazione verrà effettuata in dipendenza della funzionalità e delle modalità organizzative della proposta), alle soluzioni adottate per i punti peculiari del centro abitato in riferimento ai servizi di spazzamento e servizi connessi ed alle soluzioni proposte per la raccolta dello sfalcio verde e alla raccolta dell’umido.
b. Caratteristiche di mezzi, attrezzature e materiali utilizzati (p. 7)
Gli elementi di valutazione e i relativi pesi sono di seguito descritti:
• Tipologia, caratteristiche ed affidabilità dei mezzi e degli allestimenti con particolare riferimento a quelli utilizzati per la raccolta e il trasporto dei materiali raccolti p. 5
• Tipologie, caratteristiche ed affidabilità delle attrezzature (mastelli, bidoni, ecc..) fornite alle utenze per le operazioni di raccolta p. 2
Le valutazioni della Commissione di Gara (coefficienti tra 0 e 1) verranno effettuate sulla base rispettivamente:
• della rispondenza dei mezzi alle caratteristiche del centro abitato e del territorio comunale di Monti, nonché alla necessità di minimizzare l’impatto ambientale (contenimento delle emissioni, della rumorosità, ecc..);
• delle caratteristiche delle attrezzature finalizzate a garantire robustezza, maneggevolezza e altri aspetti funzionali al compito di facilitare le operazioni di gestione domiciliare del rifiuto da parte delle utenze.
Il punteggio finale del requisito scaturirà dal prodotto del coefficiente attribuito per la prestazione offerta relativa.
c. Sistema di monitoraggio e controlli dei mezzi e dei servizi (p. 3)
Per l’attribuzione del punteggio si adotterà la media dei coefficienti, variabili tra 0 e 1, attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari per la prestazione offerta inerente l’adozione da parte della Ditta Concorrente di un sistema di monitoraggio dei servizi che consenta la possibilità di controllo diretto da parte della Stazione Appaltante e la predisposizione del sistema per il riconoscimento dell’utenza, finalizzato alla futura applicazione della tariffa Puntuale.
d. Predisposizione del sistema per il riconoscimento dell’utenza e dei conferimenti (p. 3) Predisposizione del sistema per il riconoscimento dell’utenza, finalizzato alla futura applicazione della tariffa Puntuale.
e. Servizi aggiuntivi (p. 15)
Gli elementi di valutazione e i relativi pesi sono di seguito descritti:
• Bonifica dei punti abusivi di scarico: recupero, trattamento e smaltimento in funzione del tipo di rifiuto rinvenuto, per quantità maggiori rispetto a quelle indicate nel progetto guida (3 scarrabili da 20 mc ciascuno per anno): p. 5
• Eventuali servizi aggiuntivi: p. 10
Il punteggio finale del requisito scaturirà dal prodotto del coefficiente attribuito per la prestazione offerta relativa.
f. Possesso certificazione (p2)
Possesso certificazione ohsas 18001 sulla sicurezza sul lavoro rilasciate da Enti di Certificazione accreditati ACCREDIA per le attività oggetto dell’appalto - p. 2
Non sarà valutata idonea la Ditta che avrà acquisito un punteggio per il valore tecnico minore di 45.
9. Corrispettivi dell'appalto
Per l’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto la Ditta Aggiudicataria avrà diritto al canone corrispondente all’importo complessivo dei lavori al netto del ribasso d’asta. Il canone sarà stabilito dal relativo contratto e risulterà remunerativo di tutte le operazioni ed obblighi contrattualmente previsti, ivi comprese le quote di ammortamento degli investimenti per l’acquisizione delle attrezzature e la realizzazione delle opere necessarie all’esecuzione del servizio.
Il corrispettivo mensile che l’Amministrazione Appaltante verserà alla Ditta Aggiudicataria in rata posticipata, sarà pari al canone mensile, risultante dal relativo canone proposto in sede di gara uniformemente distribuito nel periodo dell’appalto, dedotto il costo dello smaltimento/trattamento/recupero del secco residuo indifferenziato ed eventualmente della frazione organica e delle altre frazioni avviate presso impianti di titolarità pubblica nel mese di riferimento posto a carico della Ditta Aggiudicataria, secondo quanto precisato nei successivi artt. 26 e 27 parte seconda del presente capitolato.
Il corrispettivo d’appalto sarà versato alla Ditta Aggiudicataria in rate mensili posticipate entro il decimo giorno successivo a quello di riferimento, previo accertamento dei quantitativi di secco residuo indifferenziato conferito all’impianto di smaltimento nel mese di riferimento e dei quantitativi di frazione organica e delle altre frazioni conferite agli impianti, previa emissione da parte della Ditta di regolare fattura per l’importo derivante dalla procedura di calcolo di cui al presente articolo per l’identificazione del corrispettivo.
I ritardati pagamenti decorreranno dal sessantesimo giorno successivo alla data di ricevimento della fattura, ed a favore della parte creditrice saranno dovuti gli interessi legali secondo le norme vigenti.
10. Revisione dei corrispettivi
Il corrispettivo d’appalto di cui all’art.9 parte prima del presente capitolato è fisso e non è soggetto a revisione per il primo anno di esercizio. A partire dal secondo anno, il corrispettivo annuo sarà sottoposto a rivalutazione secondo l’indice medio di aumento dei prezzi al consumo rilevato dall’ISTAT relativo alle tabelle di raccolta rifiuti (rif. Codice 040402).
Qualora eventuali variazioni delle modalità esecutive dei servizi da svolgere, per nuove o mutate esigenze della collettività o per il necessario adeguamento a nuove norme legislative afferenti la specifica materia, dovessero comportare la necessità di definire, in accordo fra le parti, una nuova pattuizione contrattuale integrativa, questa determinerà, tra l’altro, i corrispettivi aggiuntivi spettanti alla Ditta Aggiudicataria a compensazione degli oneri insorgenti. Tali compensi potranno essere definiti sulla base dei parametri di produttività e di costo unitario indicati dalla Ditta Aggiudicataria nel progetto offerta.
Non rientrano nella casistica di cui al capoverso precedente, le variazioni che nel periodo di appalto dovessero intervenire relativamente al n° delle utenze domestiche e/o specifiche.
Le spese d’asta, contrattuali, di registro e quant’altro relativo all’appalto in oggetto saranno ad intero carico della Ditta Aggiudicataria, senza diritto di rivalsa.
All’impresa non sarà riconosciuta alcuna anticipazione sull’importo contrattuale inerente i servizi.
PARTE SECONDA – Obblighi, responsabilità e prescrizioni per l'esecuzione dei servizi
13. Obblighi e responsabilità della Ditta Aggiudicataria
La Ditta Aggiudicataria assume l’obbligo dell’osservanza di tutte le norme legislative attualmente vigenti ed in particolare di quelle afferenti la raccolta, il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti solidi, la prevenzione degli infortuni, la circolazione stradale, la tutela della salute pubblica, l’assunzione ed il trattamento economico, previdenziale ed assistenziale del personale dipendente.
La Ditta Aggiudicataria assume l’obbligo di accettare l’applicazione dell’art. 6 del CCNL Fise Assoambiente, impegnandosi, in caso di aggiudicazione dell’appalto, ad assumere il personale attualmente in servizio presso l’Appaltatore cessante a far data dall’inizio dell’appalto, con passaggio diretto e immediato, senza soluzione di continuità e mantenendo l’anzianità maturata fino a quel momento.
A tal fine nell’ “Allegato 2” viene indicato l’elenco del personale attualmente destinato all’esecuzione dei servizi da parte dell’attuale gestore degli stessi suddiviso per inquadramento, anzianità e ruolo.
La Ditta Aggiudicataria ha altresì l’obbligo di dotare tutto il personale dipendente impiegato nella gestione del servizio di divise e dotazioni personali adeguate alle specifiche funzioni svolte, anche nel rispetto di quanto disposto dal vigente C.C.N.L. di categoria e delle norme di carattere antinfortunistico applicabili nella fattispecie. Il personale dipendente ha l’obbligo di utilizzare il vestiario in dotazione, per tutta la durata delle prestazioni.
La Ditta Aggiudicataria avrà l’obbligo di osservare e di far osservare ai propri dipendenti ulteriori disposizioni legislative che potranno essere emanate nel corso dell’appalto, comprese le norme regolamentari e le ordinanze che dovessero essere emanate dal Comune, comunque inerenti ai servizi appaltati.
Ove l’applicazione di norme di nuova emanazione comportasse oneri aggiuntivi, questi saranno compensati alla Ditta Aggiudicataria secondo quanto previsto all’art.10 parte prima del presente capitolato con patti aggiuntivi che potranno essere stipulati tra le parti.
Il Comune rimane esonerato da qualsiasi responsabilità dovuta a imperizia, negligenza, imprudenza usata dalla Ditta Aggiudicataria o dai suoi addetti nello svolgimento dei servizi.
La Ditta Aggiudicataria risponderà direttamente dei danni alle persone e cose comunque provocati nello svolgimento del servizio, rimanendo escluso ogni diritto di rivalsa nel confronti del Comune.
Pertanto la Ditta Aggiudicataria è tenuta, pena la risoluzione del contratto, a stipulare apposite polizze assicurative R.C.T, R.C.O. con massimali non inferiori ai seguenti:
• R.C.T
sinistro €. 500.000,00
per persona €. 500.000,00 per danni €. 500.000,00
• R.C.O.
per sinistro €. 500.000,00
per persona lesa €. 500.000,00
La Ditta Aggiudicataria ha l’obbligo di segnalare al Comune tutte quelle circostanze e fatti che, rilevati nell’espletamento del suo compito, possano pregiudicare il regolare svolgimento dei servizi.
La Ditta Aggiudicataria si obbliga a rilevare il Comune da qualunque azione possa essergli intentata da terzi o per mancato adempimento agli obblighi contrattuali o per trascuratezza o colpa nell’adempimento dei medesimi.
14. Redazione del piano operativo
Entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva, l’Impresa dovrà consegnare al Committente il “Piano operativo di svolgimento del servizio”, che riporterà le seguenti informazioni:
• percorsi e relativi tempi intermedi per le attività di raccolta dei rifiuti urbani, per il servizio di spazzamento e per gli altri servizi secondari svolti quotidianamente o meno;
• dettagli operativi di turnazione del personale, del trasferimento mezzi e della logistica. Tale Piano dovrà essere approvato dal Committente entro 45 giorni dalla sua consegna. In ogni caso, il Committente si riserva di richiedere la modifica dei dettagli operativi e dei percorsi/tempi di svolgimento all’Impresa, per qualsiasi motivo e in qualsiasi momento, senza che ciò determini un aggravio dei costi e pretesa alcuna da parte dell’Impresa stessa, che dovrà effettuare le modifiche in accordo ai tempi tecnici necessari e comunque entro 7 giorni naturali consecutivi dalla richiesta ricevuta.
I percorsi e gli orari medi di percorrenza, sia per le attività di raccolta sia per lo spazzamento, dovranno tenere conto dei possibili disagi che possono essere creati dagli automezzi del servizio. In particolare, occorrerà valutare i seguenti aspetti:
• vie con maggiore presenza di traffico e relativi orari di punta;
• vie con presenza di scuole e relativi percorsi pedonali maggiormente seguiti dagli studenti;
• aree con maggiore presenza di attività commerciali o uffici, e relativi orari di punta di ingresso / uscita;
• eventuale presentarsi di eventi particolari una tantum.
In caso di manifesti disagi, il Committente ha facoltà di modificare il percorso o l’orario di percorrenza del tratto interessato, allo scopo di minimizzare il disagio.
Tale Piano Operativo dovrà essere inviato su supporto cartaceo e alla PEC dell’Ufficio Tecnico Comunale e pubblicato nella pagina WEB dedicata sul sito ufficiale del Comune.
Su richiesta del Committente, l’Impresa dovrà in ogni caso avviare il servizio, anche in assenza del sopra menzionato “Piano operativo di svolgimento del servizio”, sulla base dei documenti presentati in sede di gara e le direttive eventualmente ricevute dal Committente.
La Ditta dovrà rendersi disponibile a eventuali variazione degli orari di svolgimento dei servizi.
Secondo quanto indicato nell’art.9 parte prima del presente capitolato non sarà considerata variazione di servizi l’oscillazione della popolazione residente o turistica e delle utenze specifiche che dovesse manifestarsi nel periodo d’appalto nelle strutture esistenti nel territorio comunale all’inizio dei servizi e di quelle di nuova realizzazione nel periodo d’appalto.
Per tali variazioni la Ditta Aggiudicataria non può avanzare riserve o vantare maggiori compensi. Qualora invece nel periodo d’appalto dovessero verificarsi o essere richieste variazioni non rientranti nel capoverso precedente la Ditta Aggiudicataria avrà diritto ad un compenso aggiuntivo per i maggiori servizi proporzionale ai costi stimati nel progetto-offerta.
16. Centro Servizi - Ufficio di direzione – rapporti con l'amministrazione
E' compito dell'appaltatore aggiudicatario, all'inizio del servizio e comunque non oltre 6 mesi da tale data, strutturare un centro servizi, sulla base delle indicazioni riportate nel progetto guida; ogni onere relativo all'eventuale acquisizione e/o gestione delle aree ed immobili è a carico dell'appaltatore.
L’Ufficio di coordinamento, direzione e amministrazione dei servizi ha la funzione primaria di garantire l’organizzazione integrata di tutti i servizi ricadenti nell’appalto per ottimizzare al massimo la riuscita degli stessi.
L’Ufficio di coordinamento, direzione e amministrazione dei servizi dovrà altresì agire di concerto con l’Amministrazione per garantire il pieno soddisfacimento delle esigenze dell’utenza.
Parte del personale dedicato al Centro servizi dovrà assicurare, anche tramite l’istituzione di un apposito numero verde, i rapporti diretti con l’utenza per soddisfare tutte le eventuali richieste di chiarimenti e delucidazioni relative allo svolgimento del servizio nonché gestire le richieste di appuntamenti per il ritiro dei materiali per i quali è previsto il servizio su chiamata. Il Personale dovrà inoltre gestire l’apposita pagina web sul sito ufficiale del Comune rispondendo alle FAQ. L’apertura al pubblico del Centro servizi dovrà essere prevista per almeno 5 giorni su 7 con un minimo di 2 ore al giorno nei giorni feriali.
Inoltre, dovrà essere istituito un servizio dedicato ai rapporti con l’utenza. Tale servizio deve essere dotato di un numero idoneo di operatori, di adeguato grado e competenza professionale, al fine di garantire la copertura del servizio telefonico e telematico per un minimo complessivo di quattro ore giornaliere, festivi compresi, nella fascia oraria dalle 9.00 alle 13.00.
All’interno del Centro Servizi si dovrà prevedere una zona aperta all’utenza e una zona dedicata
ad uffici con accesso limitato al personale di servizio e/o autorizzato.
Nella zona aperta all’utenza potranno anche essere posizionate le postazioni dedicate agli operatori del numero verde.
Il Centro Servizi inoltre dovrà essere dotato di almeno un numero telefonico ad uso interno degli uffici che verrà utilizzato anche per i rapporti diretti con l’Amministrazione.
E’ obbligatoria l’attivazione di una segreteria telefonica e di un telefax 24 ore su 24. E’ obbligatoria la reperibilità giornaliera, festivi inclusi, del Responsabile del Servizio per conto della Ditta Aggiudicataria per affrontare tutte le problematiche che dovessero manifestarsi nell’esecuzione dei servizi con particolare riferimento alla gestione dei contatti con le utenze.
La Ditta Aggiudicataria dovrà comunicare al Comune il nominativo del Responsabile nell’ufficio locale che sarà a tutti gli effetti il Rappresentante della stessa. In tale ufficio il Comune potrà recapitare ordini e disposizioni.
Le comunicazioni fatte al Rappresentante della Ditta Aggiudicataria saranno considerate, salvo diverse disposizione contenute nel presente capitolato, come fatte direttamente alla Ditta Aggiudicataria, la quale con la stipula del contratto elegge domicilio nell’ufficio di direzione ad ogni effetto dell’appalto.
È a carico del Responsabile del servizio per conto della Ditta Aggiudicataria la tenuta e la compilazione dei registri prescritti, la gestione dei contatti con le utenze e di ogni altro onere e/o incombenza; egli dovrà inoltre assicurare il rispetto puntuale e rigoroso di tutte le norme in materia, assumendosi al riguardo ogni responsabilità.
È inoltre compito del Responsabile, o di un suo incaricato, la verifica finalizzata all’osservanza dei percorsi dei rifiuti in tutte le loro fasi di smaltimento, di relazionare mensilmente sulle carenze o difetti riscontrati, ed infine, la responsabilità sul controllo del personale aziendale destinato alle attività dell'appalto nonché della loro formazione.
17. Mezzi e materiali di servizio
E’ previsto un periodo transitorio iniziale di mesi 3 (tre) in cui l’Impresa dovrà dotarsi dei mezzi e delle relative attrezzature di progetto secondo le prescrizioni del presente capitolato e del progetto guida. La Ditta dovrà eseguire i servizi di igiene urbana nel periodo transitorio secondo le modalità stabilite nel progetto offerta, utilizzando mezzi anche immatricolati precedentemente alla data richiesta (2010) ma idonei, certificati da professionista abilitato.
I mezzi attualmente in servizio presso il comune di Monti, di proprietà dell’amministrazione Comunale, saranno ceduti in comodato d’uso gratuito (nello stato in cui si trovano) alla ditta appaltatrice per tutta la durata del servizio, come pure tutte le attrezzature presenti presso l’area attrezzata di raggruppamento. Rimangono a carico della Ditta gli oneri relativi alla manutenzione ordinaria e straordinaria di tutti i mezzi e attrezzature, ivi inclusi i costi di gestione (tassa proprietà e assicurazione veicoli).
All’avviamento del servizio, tra le parti contraenti sarà redatto il verbale di consistenza del
parco mezzi ed attrezzature, che la Ditta Aggiudicataria si impegnerà a mantenere in perfetto stato d’uso per tutta la durata dell’Appalto, rimanendo a suo esclusivo carico le spese delle sostituzioni totali o parziali che si rendessero necessarie. Nei casi di situazione straordinaria, la Ditta deve garantire comunque i servizi con la medesima cadenza ed efficienza, segnalando all’Amministrazione Comunale le procedure adottate per fronteggiare l’emergenza ed i tempi necessari al ripristino dell’ordinarietà.
Gli automezzi e le attrezzature, compresi i contenitori domiciliari, dovranno recare la scritta con la dicitura: Comune di Monti - Servizio di Igiene Urbana e Ambientale;
oltre alla denominazione della Ditta Aggiudicataria, del n° telefonico messo a disposizione dell’utenza e l’indirizzo dedicato di posta elettronica.
Gli autisti dei veicoli in servizio dovranno mantenersi costantemente in contatto col Responsabile del Servizio per conto della Ditta Aggiudicataria.
Sono da intendersi a carico della Ditta Aggiudicataria tutti gli oneri e le spese per i materiali occorrenti per l’esecuzione dei servizi.
Per l’adempimento di tutte le obbligazioni conseguenti all’esecuzione del presente capitolato, la Ditta Aggiudicataria dovrà disporre di tutto il personale previsto in sede di offerta e che sarà indicato in apposita tabella da allegare al contratto d’appalto.
La Ditta Aggiudicataria dovrà assumere, ai sensi dell’art. 6 del C.C.N.L. di categoria vigente, tutto il personale attualmente addetto ai servizi in oggetto, ad accezione dei dipendenti del Comune, conservando allo stesso il trattamento economico giuridico già fruito; l’elenco del personale, attualmente in servizio con l’indicazione delle rispettive qualifiche e anzianità, è riportato in apposito allegato di gara.
Tutto il personale, nell’espletamento delle proprie mansioni, dovrà tenere un comportamento serio e corretto e dovrà assumere un atteggiamento collaborativo con gli utenti e gli incaricati del Comune investiti delle funzioni di controllo e vigilanza sui servizi affidati in appalto.
Il personale deve infine essere munito di tesserino di riconoscimento, con fotografia, da esibire in caso di controlli degli Enti preposti o su richiesta dell'utenza.
Tutto il personale addetto ai servizi deve essere fisicamente idoneo e deve tenere un comportamento corretto e riguardoso sia nei confronti del pubblico, sia dei funzionari ed agenti del Comune. Esso è soggetto nei casi di inadempienza alla procedura disciplinare prevista dal rispettivo contratto di lavoro. Eventuali mancanze o comportamenti non accettabili del personale possono essere oggetto di segnalazione da parte dell'Amministrazione, che si riserva la facoltà di chiedere alla Ditta Aggiudicataria la sostituzione di chi si rendesse responsabile di insubordinazioni o gravi mancanze, nonché di contegno abitudinariamente scorretto con gli utenti del servizio e con il pubblico in generale.
La Ditta Aggiudicataria è obbligata ad esibire in ogni momento e a semplice richiesta
dell'Amministrazione copia dei pagamenti relativi al personale di servizio, fatte salve le norme vigenti in materia di privacy.
La Ditta Aggiudicataria potrà, nell’interesse del servizio, variare le qualifiche del personale, senza che ciò costituisca diritto a ripetere al Comune l’eventuale maggiore onere che ne derivasse.
19. Provvedimenti per il personale
La Ditta Aggiudicataria sarà tenuta alla completa osservanza, nei riguardi del personale alle proprie dipendenze, di tutte le disposizioni e norme contenute nel C.C.N.L. della categoria, accordi interconfederali, regionali, locali ed aziendali nonché delle disposizioni di legge in materia di riposo settimanale, ferie, assicurazioni sociali, collocamento invalidi, ecc.
Farà pure carico alla Ditta, per il personale alle proprie dipendenze, il pagamento di tutti i contributi pertinenti al datore di lavoro ed inerenti alla assicurazione di invalidità, vecchiaia, assicurazione infortuni, malattie, ecc...
Si intendono a carico dell’Impresa e compresi nel canone, gli oneri per il trattamento di fine rapporto che il personale matura alle sue dipendenze e che dovrà essere corrisposto all’atto della risoluzione del rapporto di lavoro.
20. Orari e periodicità dei servizi
L’orario di inizio dei servizi verrà proposto dalla Ditta nel progetto-offerta; l’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di apportare delle modifiche che eventualmente verranno concordate tra le parti quali ad esempio prevedere il turno di raccolta pomeridiano per talune frazioni di rifiuto senza nessun onere aggiuntivo per l’Amministrazione.
Per esigenze di carattere straordinario e contingente, la periodicità dei servizi prevista nel progetto offerta può essere, con ordinanza del sindaco, temporaneamente intensificata, senza che la Ditta Aggiudicataria possa esimersi dall’effettuazione degli stessi, compensati secondo quanto previsto nell’art. 14 parte seconda del presente Capitolato.
21. Cantiere operativo e centro servizi
È compito della Ditta aggiudicataria all'inizio del servizio e comunque non oltre 6 mesi da tale data, strutturare un centro servizi sulla base delle indicazioni riportate nel presente progetto guida; ogni onere relativo all'acquisizione e/o gestione delle aree ed immobili è a carico dell'appaltatore.
Il centro servizi potrà essere allestito all’interno di un area messa a disposizione dall’Amministrazione Comunale in comodato gratuito d’uso (area e porzione di fabbricato dove attualmente vengono ricoverati i mezzi di proprietà dell’Amministrazione Comunale). Restano a carico dell’appaltatore i costi di gestione delle strutture operative e delle utenze di luce, acqua, reflui ecc..
La Ditta avrà l’onere di dotarsi di apposito cantiere di rimessaggio mezzi/attrezzature. Nel Cantiere di rimessaggio potrà essere allestito apposito settore per il lavaggio dei mezzi, qualora non si optasse per il lavaggio presso impianti di terzi: in ogni caso, infatti, i mezzi ad inizio servizio dovranno essere sempre puliti, in ordine, privi di residui e scevri da maleodorazioni; l’eventuale settore di lavaggio può essere utilizzato anche per le operazioni di pulizia e disinfezione dei contenitori tipo stradale (cimitero- mercato-sagre,…) nel caso si optasse per una pulizia in cantiere in luogo della stazione mobile di lavaggio o del lavaggio presso impianti di terzi.
La Ditta dovrà altresì dotarsi di locali ad uso del personale in cui dovranno essere previsti spogliatoi e servizi igienici compresi di docce.
L’onere di realizzazione delle strutture di cantiere, è a totale carico della Ditta.
La Ditta ha l’obbligo di eseguire la realizzazione e gestione di un isola ecologica provvedendo all’allestimento delle attrezzature, fornite e poste in opera a cura e spese della Ditta. Le attrezzature, funzionali all’espletamento del servizio di ritiro dei rifiuti conferiti direttamente dalle utenze, saranno quelle indicate nel progetto-offerta. Il sito sarà messo a disposizione dall’Amministrazione Comunale.
Il prelievo e trasporto dei rifiuti, conferiti direttamente dalle utenze presso l’isola ecologica sarà effettuato a cura e onere dell’Impresa all’interno del canone di appalto (sia come importo complessivo di raccolta dei rifiuti e di gestione delle strutture stesse), con frequenza non inferiore a quella riportata nel progetto guida.
La gestione dell’isola ecologica dovrà essere eseguita nel rispetto delle prescrizioni indicate nel progetto guida dei servizi.
In ogni caso nell’isola ecologica, la Ditta dovrà prevedere che le utenze domestiche, commerciali e di servizio rientranti nel Comune di Monti possano conferire i rifiuti differenziati, o altri rifiuti particolari, esclusi i rifiuti speciali di attività industriali e artigianali. Dovranno pertanto essere ammessi, purché di origine esclusivamente domestica, rifiuti quali oli esausti, sfalci verdi, lampade al neon, prodotti del “fai da te” ed altri similari, secondo quanto precisato nel progetto guida. Dovrà essere altresì data la possibilità alle utenze di conferire direttamente nell’isola ecologica le frazioni per le quali è stato attivato il circuito ordinario di raccolta (rifiuto umido, rifiuto secco valorizzabile ed eventualmente anche il residuo non riciclabile, imballaggi, ex RUP), qualora l’utenza si trovasse occasionalmente nell’impossibilità di poter rispettare il conferimento nelle fasce orarie previste per la raccolta domiciliare.
Prima dell’avvio del servizio, la Ditta Aggiudicataria, di concerto con l’Amministrazione Comunale, dovrà stabilire gli orari per l’accesso all’isola ecologica per gli utenti che volessero conferire direttamente materiale selezionato. Gli orari potranno subire dei cambiamenti, concordati preventivamente tra il Comune e la Ditta Aggiudicataria. Il protocollo gestionale,
riportato nel progetto-offerta, verrà fatto proprio dall’Amministrazione Comunale e, dopo opportuni aggiustamenti e variazioni concordati con la Ditta, verrà inserito nel Regolamento Comunale.
Sarà compito della Ditta acquisire qualora necessario l’iscrizione all’Albo Gestori Ambientali per categoria e classe adeguata necessaria per la gestione dell’isola ecologica secondo le norme vigenti emanate dagli Organi Competenti. Tale certificazione dovrà essere esibita a semplice richiesta dell’Amministrazione comunale di riferimento prima dell’avvio dell’attività dell’isola ecologica.
23. Area attrezzata di raggruppamento
La Ditta potrà utilizzare l’area attrezzata di raggruppamento comunale per tutte le tipologie di rifiuti urbani e assimilati non indicati all’interno dell’autorizzazione all’esercizio dell’area. Rimane facoltà della Ditta proponente provvedere a propria cura e onere all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni inerenti il deposito temporaneo presso l’area attrezzata di raggruppamento, per tutte le tipologie di rifiuti urbani e assimilati non indicati all’interno dell’autorizzazione all’esercizio dell’area attrezzata, così come stabilito nella Determinazione Provinciale n° 148 del 19/11/2008.
RIFIUTI CONFERIBILI PRESSO L’AREA ATTREZZATA DI RAGGRUPPAMENTO Riferimento Determinazione Provinciale n° 148 del 19/11/2008 | |
Plastica e imballaggi di plastica | 200139 - 150102 |
Carta cartone e imballaggi cellulosici | 200101 - 150101 |
Vetro e imballaggi di vetro | 200102 - 150107 |
Apparecchiature elettriche ed elettroniche - RAEE | 200136 - 200135 |
Metallo e imballaggi metallici | 200140 - 150104 |
Xxxx e batterie esauste | 200133 - 200134 |
Apparecchiature con clorofluorocarburi RAEE | 200123 |
Medicinali diversi da quelli 200131 | 200132 |
La Ditta dovrà provvedere all’allestimento con le attrezzature mancanti funzionali al servizio secondo quanto presentato nel progetto-offerta, redatto in conformità alle prescrizioni del progetto guida dei servizi.
Sarà compito della Ditta acquisire l’iscrizione all’Albo Gestori Ambientali per categoria e classe adeguata necessaria per la gestione dell’area attrezzata, secondo le norme che verranno al proposito emanate dagli Organi Competenti. Tale certificazione dovrà essere esibita a semplice
richiesta dell’Amministrazione Comunale prima dell’avvio dell’attività.
La gestione dell’area attrezzata dovrà avvenire secondo i requisiti indicati nel progetto offerta, in conformità alle leggi ed alle indicazioni riportate nel progetto guida dei servizi. Il protocollo gestionale verrà fatto proprio dall’Amministrazione Comunale e, dopo opportuni aggiustamenti e variazioni concordate con la Ditta, verrà inserito nel Regolamento Comunale.
Non è previsto all’interno di tale area attrezzata il conferimento diretto da parte delle utenze del comune di Monti.
La Ditta Aggiudicataria si impegna a garantire la perfetta efficienza dell’area attrezzata per tutta la durata dell’Appalto, rimanendo a suo esclusivo carico le spese di gestione, manutenzione ordinaria e mantenimento delle opere e attrezzature in perfetto stato d’uso, a ciò compensata con il canone d’appalto.
Sarà compito della Ditta Aggiudicataria acquisire tutte le eventuali autorizzazioni che potranno essere necessarie, secondo le leggi vigenti; al proposito alla Ditta dovrà pertanto provvedere a verificare e predisporre tutti gli elementi tecnico-descrittivi (descrizione tecnica dell’opera, modalità gestionali, …) necessari per il mantenimento dell’autorizzazione.
24. Prescrizioni tecniche per l'esecuzione dei servizi di raccolta
La Ditta ha l’obbligo di provvedere al ritiro dei rifiuti urbani prodotti in tutto il territorio comunale di Monti secondo le modalità indicate nel progetto-offerta, redatto dalla stessa Ditta Aggiudicataria sulla base dei requisiti riportati nel progetto guida, facente parte integrante e sostanziale del presente capitolato, a cui si rimanda per i dettagli.
Il numero e la tipologia delle utenze specifiche che devono essere raggiunte da un distinto circuito domiciliare per le varie frazioni merceologiche sono specificate nel progetto-guida, che deve essere fatto proprio dal progetto-offerta come elenco minimale. In ogni caso il servizio dovrà interessare tutte le utenze specifiche produttrici di rifiuti urbani ed assimilati presenti nel territorio comunale di Monti.
I veicoli per la raccolta potranno essere del tipo a compattazione o a vasca semplice, purché l’attrezzatura garantisca la perfetta tenuta nel caso di presenza di liquidi. Tutti i veicoli di raccolta nonché le spazzatrici meccaniche utilizzati per il servizio a Monti potranno essere anche non nuovi, con anno di immatricolazione non precedente al 2010.
Tutti i mezzi di raccolta dovranno trasportare le quantità in peso e volume per i quali sono stati omologati. La loro velocità lungo le strade cittadine non dovrà mai superare i limiti di legge e dovrà essere tale da non creare condizioni di pericolo per gli operatori e per la cittadinanza.
L’ambito territoriale di espletamento del servizio è delimitato dal perimetro comunale, comprendente quindi oltre al centro abitato di Monti anche frazioni e case sparse ricadenti nell’intero territorio comunale di Monti.
Il programma stabilito per l’effettuazione del servizio di raccolta dovrà essere sempre rispettato anche in presenza di una o più giornate festive in modo che l’utente sia servito sempre nella
giornata prestabilita.
Per le esigenze del servizio la Ditta potrà utilizzare l’area del cantiere di rimessaggio mezzi ed attrezzature anche per il lavaggio, se dotato di apposito dispositivo, o potrà utilizzare un servizio di terzi; in ogni caso i mezzi ad inizio di ogni giornata di servizio dovranno presentarsi lavati ed idonei dal punto di vista igienico-sanitario.
Sarà cura della Ditta evitare il rilascio di residui nelle strade; in ogni caso eventuali rifiuti caduti durante la raccolta e le eventuali operazioni di travaso dovranno essere immediatamente raccolti onde garantire appieno le migliori condizioni di igiene.
Pur non essendo previsto il deposito di rifiuti incontrollati per le strade, la Ditta Aggiudicataria dovrà provvedere alla raccolta degli stessi che dovessero essere depositati su tutte le strade e aree pubbliche o aree private soggette ad uso pubblico dell’intero territorio comunale. Si rimanda nello specifico a quanto previsto nel successivo art. 34.
Sarà compito degli addetti al servizio provvedere altresì alla pulizia dell’area circostante al punto di conferimento ed alla raccolta di tutti i rifiuti che per qualsiasi motivo (intemperie, atti vandalici, animali randagi ecc.) si trovassero sparsi sul suolo.
La responsabilità sulla qualità dei rifiuti raccolti è della Ditta Aggiudicataria; a suo carico, quindi, sono da considerarsi le penalità eventualmente applicate dagli impianti di smaltimento, trattamento o recupero, conseguenti alla non idoneità dei rifiuti ad essi conferiti.
L’operatore invece non provvederà alla raccolta qualora la frazione di rifiuto conferita non fosse conforme per natura o per confezionamento a quanto previsto dal circuito di raccolta, con una tolleranza in peso del 5%. In questa eventualità l’operatore provvederà a lasciare presso l’utenza apposito adesivo recante il motivo per il quale non è stata effettuata la raccolta del rifiuto e ad informare immediatamente il proprio responsabile del servizio e il Comune di Monti che eseguiranno un immediato sopralluogo in contradditorio.
Per la raccolta degli ingombranti, l’articolazione del servizio dovrà tener conto che non può essere ammesso il deposito incontrollato dell’ingombrante presso il suolo pubblico, neanche come modalità operativa tra gestore del servizio e l’utenza. Eventuali rifiuti depositati in modo incontrollato presso la sede stradale all’interno del perimetro urbano, la cui presenza dovrà essere segnalata al coordinatore dalle squadre di raccolta o dalle squadre deputate allo spazzamento, dovranno essere raccolti di norma entro il giorno successivo alla segnalazione, assicurando la perfetta pulizia dei punti di accumulo senza che la Ditta abbia nulla a che pretendere in termini di oneri aggiuntivi. La Ditta nell’esecuzione del servizio di ritiro degli ingombranti dovrà utilizzare tutto il personale e le attrezzature necessarie per il corretto svolgimento nel rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro previste dalle leggi vigenti.
Potrà essere ammessa la raccolta congiunta delle lattine/barattoli insieme al vetro o alla plastica, qualora la Ditta fornisca in sede di offerta nella documentazione tecnica una dichiarazione della piattaforma di conferimento, a cui intende riferirsi, in cui attesti la capacità di effettuare la separazione delle frazioni merceologiche con qualità tale da essere accettata dai Consorzi di
Filiera (COREVE/COREPLA e CIAL).
25. Lavaggio sostituzione e manutenzione dei contenitori
La pulizia, il lavaggio e la manutenzione dei contenitori domiciliari e dei contenitori per il servizio alle utenze specifiche è a totale carico dell’utenza.
La pulizia, il lavaggio e la manutenzione dei contenitori per le raccolte in punti diffusi (RUP) e/o situazioni specifiche (cimiteri, mercati, manifestazioni e ricorrenze periodiche, eventuali condomini individuati come casi critici per la raccolta domiciliare,…) è a totale carico della Ditta.
Il servizio di lavaggio e disinfezione dovrà essere effettuato secondo le metodologie indicate nel progetto-offerta, in conformità alle prescrizioni minimali del progetto-guida ed a quelle di seguito precisate:
qualora il servizio venga eseguito in sito mediante apposita stazione mobile, il lavaggio potrà avvenire esclusivamente all’interno delle camere di lavaggio della stazione mobile con acqua ad alta pressione e alta temperatura; non sono ammessi lavaggi effettuati all’esterno della camera di lavaggio mediante uso di lance;
qualora il lavaggio venga effettuato nel cantiere operativo, i contenitori da lavare devono essere sostituiti con contenitori puliti ed efficienti; il lavaggio andrà effettuato nell’apposito settore del cantiere eseguendo il lavaggio interno ed esterno dei contenitori con acqua ad alta pressione e alta temperatura, e con idonei prodotti detergenti, deodoranti e disinfettanti;
le acque di risulta del lavaggio dovranno essere avviate ad impianto di depurazione autorizzato con oneri di trasporto e conferimento a totale carico della Ditta;
qualora il lavaggio venga effettuato presso impianto di terzi, le operazioni dovranno prevedere il lavaggio interno ed esterno dei contenitori con acqua ad alta pressione e alta temperatura, e con idonei prodotti detergenti, deodoranti e disinfettanti; dovrà essere altresì garantita la raccolta delle acque e l’avvio a impianto di depurazione.
La manutenzione dei contenitori domiciliari per le utenze domestiche e per le utenze specifiche è a carico dell’utenza.
Qualora la richiesta di sostituzione e/o manutenzione del contenitore domiciliare da parte dell’utenza sia motivata con negligenze da parte della Ditta nella movimentazione dello stesso, la Ditta dovrà in ogni caso fornire immediatamente il nuovo contenitore o procedere alla riparazione, risolvendo l’eventuale contenzioso sulle spettanze dell’onere solo successivamente e con la collaborazione della polizia locale o altri organi comunali competenti.
La Ditta è obbligata, con oneri a suo proprio carico, alla fornitura e consegna dei contenitori per la raccolta delle varie frazioni merceologiche qualora l’utenza dichiarasse di non aver mai ricevuto il kit dei contenitori da parte dell’Amministrazione, previa conferma da parte della stessa.
Si precisa che qualora l’utenza sia costituita da abitazione stagionale data in locazione, la
dotazione dei contenitori è da intendersi univoca e sarà cura del titolare dell’abitazione provvedere al passaggio in consegna dei contenitori o all’acquisto di nuovi contenitori di medesimo tipo di quelli forniti come dotazione iniziale.
La Ditta dovrà esplicitamente dichiarare nel progetto offerta la disponibilità a fornire contenitori aggiuntivi o in sostituzione, quantunque con eventuale onere a carico dell’utenza qualora non rientri nelle situazioni per le quali tale fornitura sia a completo carico della Ditta, dello stesso tipo ed al costo indicato nell’elaborato economico, che diventerà immediatamente vincolante per l’Impresa, mentre lo sarà per l’Amministrazione Comunale all’atto della firma contrattuale, in occasione della quale può richiedere una rivisitazione dell’onere qualora ritenuto non congruo.
L'Amministrazione si riserva la facoltà di provvedere, per conto dell'utenza, al pagamento del costo della fornitura aggiuntiva, rimanendo comunque a carico della Ditta l'onere della distribuzione.
Il servizio prevede la fornitura dei sacchi per la raccolta della frazione umida e del secco indifferenziato. L’Appaltatore dovrà, predisporre appositi punti di distribuzione dei sacchi per le varie frazioni di rifiuto, che dovranno rimanere operativo per tutto il periodo d’appalto; l’Appaltatore infatti dovrà garantire l’approvvigionamento e la distribuzione dei sacchi all’utenza, ai prezzi preventivamente indicati nel progetto - offerta e comunque concordati con la Stazione Appaltante, anche nel periodo successivo al primo anno di servizio, qualora richiesto dalla Stazione Appaltante stessa.
26. Servizio di trasporto e conferimento delle frazioni di rifiuto
Fanno parte dei servizi richiesti anche il trasporto di tutte le frazioni raccolte, con oneri a completo carico della Ditta appaltatrice.
Il trasporto agli impianti di destinazione dovrà essere eseguito con veicoli a norma, che dovranno trasportare le quantità in peso e volume per le quali sono stati omologati.
I veicoli, come già detto, possono anche non essere nuovi di fabbrica purché la loro idoneità sia certificata da tecnico abilitato. In ogni caso per tutti i veicoli utilizzati si dovrà comunque disporre delle regolari autorizzazioni di legge per il trasporto rifiuti. Per la razionalizzazione del trasporto a distanza la Ditta potrà utilizzare l’apposito area di raggruppamento., a mente di quanto riportato nell’art. 23 parte seconda del presente capitolato.
Per quanto riguarda la destinazione delle varie frazioni di rifiuto dovranno essere rispettate le seguenti prescrizioni:
• il secco residuo indifferenziato non riciclabile dovrà essere destinato all’impianto di smaltimento per i rifiuti indifferenziati di riferimento della Programmazione Regionale indicato dall’Amministrazione (Cipnes Olbia); qualora nel periodo d’appalto dovesse esservi la necessità di conferire il secco indifferenziato presso una struttura diversa, la Ditta avrà l’obbligo di provvedervi rimanendo compensata col canone d’appalto se la
nuova struttura dovesse risultare entro una maggiore distanza di 50 km (A/R) rispetto alla distanza tra l’impianto attuale di Cipnes Olbia località Spiritu Santu; qualora il centro di conferimento dell’indifferenziato fosse localizzato a distanza maggiore della soglia indicata, il maggiore costo verrà compensato a parte dall’Amministrazione Comunale secondo un importo determinato in base ai quantitativi conferiti moltiplicati per la distanza aggiuntiva (A/R) e per il costo unitario (in €/ton/km) indicato dalla Ditta in sede di offerta, adeguatamente rivalutato secondo l’indice Istat di variazione dei prezzi al consumo del periodo intercorrente tra l’inizio del servizio e la data del nuovo conferimento relativo al trasporto di questa frazione merceologica;
• la frazione organica, nelle more di definizione della convenzione in essere tra l’Amministrazione Comunale e il Cipnes Gallura, è destinata all’impianto sopracitato sito loc. SPIRITU SANTU OLBIA. Si precisa che tale convenzione ha validità triennale a decorrere dal 1° Gennaio 2015;
• per le altre frazioni avviate a recupero (secco valorizzabile, imballaggi, ingombranti a recupero, tessili, …..) e per le frazioni avviate a trattamento/smaltimento (ingombranti, ex RUP, oli esausti, ecc…) , potranno essere destinate presso piattaforme autorizzate CONAI o fuori dal circuito CONAI, nell’ambito territoriale della Provincia di Olbia Tempio o Sassari con oneri a completo suo carico;
• per i RAEE la Ditta dovrà riferirsi al relativo consorzio, e dovrà provvedere al conferimento (trattamento/recupero inclusi) , presso piattaforme autorizzate CONAI o fuori dal circuito CONAI, nell’ambito territoriale della Provincia di Olbia Tempio o Sassari con oneri a completo suo carico.
La Ditta aggiudicataria ha l’obbligo di fornire all’Amministrazione Comunale le certificazioni di avvenuto smaltimento/recupero di tutte le frazioni di rifiuto raccolte nel Comune di Monti; dovranno inoltre essere fornite preventivamente all’Amministrazione Comunale le autorizzazioni degli impianti di destinazione delle frazioni di rifiuto al fine di verificare la regolarità delle operazioni di trattamento/smaltimento/recupero ai sensi delle leggi vigenti. Qualunque variazione alla destinazione dovrà essere tempestivamente comunicata, fatto salvo l’obbligo della tempestiva presentazione all’Amministrazione Comunale delle autorizzazioni dei nuovi impianti di destinazione per la relativa verifica e approvazione.
Qualora, per cause di forza maggiore in determinati periodi fosse inattuabile, parzialmente o totalmente, il conferimento dei materiali agli impianti previsti, è fatto obbligo alla Ditta Aggiudicataria provvedere al loro diverso conferimento sempre in impianti autorizzati, con esclusione di qualsivoglia rimborso, da parte del Comune, di eventuali maggiori costi sostenuti, salvo quanto indicato per il secco indifferenziato.
Qualora la Ditta Aggiudicataria facesse riferimento, per la destinazione di frazioni di rifiuto, ad impianti di deposito preliminare e/o di messa in riserva regolarmente autorizzati, dovrà in ogni caso fornire all’Amministrazione Comunale anche l’indicazione della destinazione finale dei
rifiuti. Il miscelamento nel secco residuo indifferenziato avviato allo smaltimento del materiale raccolto in modo differenziato (imballaggi e altri valorizzabili, umido, beni durevoli di natura pericolosa, ….) sarà causa di rescissione del contratto in danno alla Ditta, contro la quale verranno intraprese le azioni legali del caso.
La Ditta dovrà certificare mensilmente al Comune, in apposite tabelle di riepilogo, i quantitativi e le destinazioni di tutte le frazioni di rifiuto raccolte nel territorio comunale di Monti e dovrà fornire tutti i dati inerenti l’esecuzione del servizio che il Comune dovesse richiedere, in particolare quelli necessari per l’assolvimento degli obblighi di legge (MUD, ecc..) e le comunicazioni annuali agli Osservatori Rifiuti Provinciali e Regionali.
27. Obblighi della Ditta per gli oneri dello smaltimento/recupero delle frazioni di rifiuto raccolte
Gli oneri di smaltimento/trattamento sono a completo carico della Ditta che dovrà fare le sue valutazioni in sede di progetto offerta in modo che col canone di appalto, complessivo di tutti i servizi richiesti, sia compensata degli oneri sostenuti anche per lo smaltimento/recupero, per tutto il periodo di appalto.
In tali oneri devono considerarsi ricomprese, compensate col canone di appalto, anche le spese relative alle “omologhe di accettazione” dei rifiuti (per analisi chimiche merceologiche, per documentazione amministrativa, ecc…) da parte degli impianti di destinazione, comprese quelle richieste dagli impianti indicati dall’Amministrazione Comunale per il secco residuo e, eventualmente, per la frazione organica.
Va precisato che per lo smaltimento del secco residuo indifferenziato (CER 200301) da avviare presso l’impianto del Cipnes di Olbia (o altri impianti eventualmente indicati dall’Amministrazione), è posto a carico della Ditta il costo derivante dall’applicazione della tariffa praticata al momento dell’appalto, pari a €. 144,16 €/ton (al netto dell’Iva) comprensiva di ecotassa.
Per quanto riguarda la frazione organica (scarto alimentare, rifiuto mercatale, e lo sfalcio verde), è posto a carico della Ditta il costo dello smaltimento/trattamento, qualunque sia il costo sostenuto, presso impianti di titolarità privata di proprio riferimento; qualora il conferimento dovesse interessare un impianto di titolarità pubblica, la frazione organica da raccolta differenziata dovrà essere conferita presso l’impianto di compostaggio indicato dall’Amministrazione, e sarà posto a carico della Ditta il costo derivante dall’applicazione della tariffa praticata al momento dell’appalto, con l’aggiunta di eventuali penalità che l’impianto dovesse praticare nel corso dell’appalto per l’applicazione di direttive regionali.
Poiché l’Ente titolare dell’impianto di trattamento dei rifiuti indifferenziati ed eventualmente dell’impianto di compostaggio intrattengono rapporti direttamente con le Amministrazioni Comunali, il Comune di Monti provvederà al pagamento diretto dei costi di smaltimento del secco indifferenziato e/o dell’umido da R.D., deducendo dal canone spettante alla Ditta per
l’espletamento dei servizi di cui al presente appalto la quota di pertinenza della Ditta e pari alla quantità effettivamente conferita nel mese di riferimento moltiplicata per la tariffa unitaria valida in quel periodo. Qualunque variazione tariffaria in aumento nel periodo di appalto per lo smaltimento del secco residuo rispetto alla tariffa unitaria valida al momento della presentazione dell’offerta specificata nei capoversi precedenti sarà a carico dell’Amministrazione Comunale di Monti.
Analogamente, qualora nel periodo d’appalto intervenisse una riduzione delle tariffa di smaltimento del secco residuo , si procederà alla rimodulazione del canone moltiplicando la quantità di rifiuti per la tariffa unitaria valida in quel periodo.
Le eventuali premialità tariffarie di cui l’Amministrazione potrà fruire per via delle direttive regionali in materia di raggiungimento delle % di RD rimangono espressamente a beneficio dell’Amministrazione Comunale. Per quanto riguarda il conferimento delle frazioni valorizzabili rientranti nei materiali soggetti all’accordo nazionale Anci-Conai, la Ditta potrà beneficiare direttamente dei corrispettivi del Conai, in quanto con la firma del contratto del presente appalto sarà automaticamente delegata dall’Amministrazione a percepire gli introiti.
Per tutti gli altri rifiuti è posto a carico della Ditta, e compensato col canone d’appalto per tutta la durata dello stesso, il costo dello smaltimento/trattamento presso impianti di riferimento della stessa Ditta.
Qualora il conferimento di alcune tipologie di rifiuti (es. ingombranti, residui da spazzamento stradale) avvenisse presso impianti di titolarità pubblica che intrattengono rapporti solo con le Amministrazioni Comunali, il Comune di Monti provvederà al pagamento diretto dei costi di trattamento/recupero/smaltimento delle frazioni merceologiche interessate, deducendo dal canone spettante alla Ditta per l’espletamento dei servizi di cui al presente appalto l’intero costo anticipato senza che a carico dell’Amministrazione rimanga alcun onere, essendo la Ditta a questo compensata col canone d’appalto, anche nell’evenienza di surplus tariffari rispetto alle tariffe vigenti al momento della presentazione dell’offerta, variazioni di cui la Ditta deve tener conto all’atto della presentazione dell’offerta.
28. Obblighi della Ditta per il raggiungimento dei livelli di Raccolta Differenziata e dei livelli qualitativi del secco residuo
È preciso obbligo della Ditta il raggiungimento dei livelli quali-quantitativi di Raccolta differenziata tali da consentire l’avvio a recupero/trattamento del flusso di materiali secchi e umidi valorizzabili e l’avvio allo smaltimento del secco residuo non riciclabile, essendo a suo carico le eventuali penalità comminate dagli impianti di destinazione ed essendo vietato miscelare le frazioni merceologiche provenienti dalle raccolte separate nel “secco residuo non riciclabile”.
In particolare:
• è obbligo della Ditta il raggiungimento del 70% di raccolta differenziata (di seguito RD); in
caso di mancato raggiungimento si applicheranno alla Ditta le penali di cui all’art.43 parte terza del presente capitolato;
• è obbligo della Ditta raggiungere livelli di % RD che diano il massimo beneficio di premialità per l’Amministrazione; in caso di mancato raggiungimento si applicheranno alla Ditta le penali di cui all’art.43 parte terza del presente capitolato;
• è obbligo della Ditta raggiungere il livello qualitativo del “secco residuo non riciclabile” tale da consentire il conferimento presso l’impianto di smaltimento indicato dall’Amministrazione; eventuali conferimenti di “secco residuo non riciclabile” non accettati dall’impianto di destinazione verranno considerati inadempienza al pari della mancata effettuazione del servizio completo di raccolta della frazione secca indifferenziata e sottoposti alla relativa penalità di cui all’art.43 parte terza del presente capitolato e sarà a carico della Ditta l’onere di conferimento e smaltimento presso altro impianto autorizzato; la Ditta dovrà pertanto adottare tutte le azioni, concordandole con l’Amministrazione Comunale, necessarie per prevenire conferimenti non corretti di “secco residuo non riciclabile” da parte dell’utenza;
• è obbligo della Ditta raggiungere il livello quali-quantitativo dell’umido differenziato tale da consentire il conferimento presso gli impianti di compostaggio di qualità, essendo a suo carico le penalità comminate e gli oneri che dovessero essere sostenuti per il conferimento e lo smaltimento del materiale presso impianti di trattamento/smaltimento dell’indifferenziato;
• è obbligo della Ditta raggiungere il livello quali-quantitativo delle altre frazioni valorizzabili differenziate (carta/cartone - plastica – vetro – lattine e barattolame – imballaggi – ferrosi), tale da consentire il conferimento presso gli impianti e/o le piattaforme di recupero, essendo a suo carico le penalità comminate e gli oneri che dovessero essere sostenuti per il conferimento e lo smaltimento del materiale presso impianti di trattamento/smaltimento dell’indifferenziato.
29. Spazzamento e pulizia delle aree pubbliche
Il servizio dovrà essere effettuato mediante spazzamento meccanizzato, secondo le modalità indicate nel progetto offerta, in conformità alle prescrizioni riportate nel progetto guida, da intendersi facente parte integrante e sostanziale del presente capitolato, a cui si rimanda per i dettagli.
Non sarà previsto il servizio di spazzamento manuale e diserbo, raccolta di rifiuti rifiuti particolari (siringhe, deiezioni canine), pulizia degli spazi verdi quali parchi e giardini pubblici, in quanto già svolto dagli operatori in forza all’Amministrazione Comunale.
Al fine di un miglioramento del decoro urbano l’Amministrazione Comunale supporterà e completerà il servizio di spazzamento utilizzando personale dei servizi sociali e/o cooperative sociali o volontari. In ogni caso è fatto obbligo alla Ditta la presa in carico, il trasporto e lo
smaltimento dei rifiuti di spazzamento stradale raccolti nell’ambito di queste ulteriori fasi operative, a ciò compensata col canone di appalto.
Il personale addetto al servizio dovrà evitare, per quanto possibile, di sollevare polvere o di arrecare comunque intralcio alla circolazione.
Il personale dovrà curare, durante il servizio, la pulitura delle feritoie destinate allo scarico delle acque piovane, sia che si tratti di chiusini in ghisa, di bocchette di granito o di cemento, di bocche di lupo o di altro tipo, in modo da agevolare il regolare deflusso delle acque.
Tutto il materiale proveniente dallo spazzamento dovrà essere conferito ad impianto autorizzato a cura e spese della Ditta Aggiudicataria in modo separato dal secco residuo indifferenziato e identificato con l’appropriato codice Cer; è a carico della Ditta l’onere dello smaltimento dei residui di pulizia delle strade.
Rientra nei compiti della Ditta la pulizia delle aree verdi, nell’ambito del centro abitato, dalle cartacce e dai rifiuti abbandonati.
La Ditta dovrà fornire al Comune apposito piano operativo settimanale specificando i giorni e gli orari di spazzamento e della pulizia di strade/piazze/parcheggi, al fine di poter effettuare i relativi controlli.
30. Servizio di gestione dei cestini stradali
Il servizio di raccolta e sostituzione dei sacchi interni ai cestini stradali sarà eseguito dagli addetti comunali allo spazzamento manuale. La Ditta dovrà provvedere esclusivamente alla gestione, manutenzione e eventuale sostituzione, nonché alla sola fornitura dei sacchi per i cestini stradali.
Il servizio dovrà essere eseguito secondo le modalità indicate nel progetto offerta, in conformità alle prescrizioni riportate nel progetto guida, da intendersi facente parte integrante del presente capitolato, a cui si rimanda per i dettagli.
La Ditta deve tener conto che tutti i cestini eventualmente proposti in sede di gara devono comunque essere sottoposti all’approvazione dell’Amministrazione Comunale, che potrà richiedere delle variazioni nelle tipologie e nel colore finalizzate all’ottimale inserimento nell’arredo urbano.
Il servizio di sostituzione sacchi dovrà riguardare tutti i cestini. Sono a carico della Ditta Aggiudicataria i sacchi in polietilene e tutta l’attrezzatura necessaria per la manutenzione periodica di tutti i cestini, nonché i cestini di riserva necessari qualora fosse indispensabile la sostituzione per ripristinare l’efficienza originaria.
Tutto il materiale raccolto dovrà essere conferito allo smaltimento insieme al secco residuo indifferenziato a cura e spese della Ditta Aggiudicataria.
31. Servizio di pulizia e spurgo caditoie stradali
Non sarà previsto il servizio di pulizia delle caditoie e servizio di spurgo della rete di raccolta
delle acque meteoriche, in quanto già svolto dagli operatori in forza all’Amministrazione Comunale.
32. Servizio di raccolta dei rifiuti cimiteriali
Per quanto riguarda i rifiuti originati da attività cimiteriali, il servizio di raccolta seguirà modalità differenti a seconda della tipologia di rifiuti prodotti e precisamente:
a. per i rifiuti costituiti da carta, cartone, plastica, residui vegetali, ceri, lumini derivanti da operazioni di pulizia e giardinaggio nell’ambito cimiteriale, dovranno seguire le stesse modalità previste per i rifiuti urbani, privilegiando la raccolta separata ed avvio al recupero delle frazioni valorizzabili, in modo particolare per i residui di fiori e sfalcio verde;
b. i rifiuti provenienti da esumazioni ed estumulazioni, qualora classificati a rischio infettivo dall’autorità sanitaria competente, devono seguire le norme per rifiuti sanitari stabilite dal D.Lgs. 152/06, dal D.M.A. n°219 del 26.06.2000 e dal regolamento di cui al DPR n.254 del 15.07.2003 ed avviati ad appositi impianti di smaltimento finale;
c. per rifiuti costituiti da parti metalliche, qualora non a rischio di pericolosità, devono essere avviati a recupero mediante rottamazione;
d. i materiali lapidei, inerti provenienti da lavori di edilizia cimiteriali, smurature e similari devono seguire le norme stabilite per i rifiuti inerti.
Sarà a carico della Ditta il servizio di raccolta di cui al punto a), per lo svolgimento del quale la Xxxxx dovrà posizionare i relativi contenitori nelle aree cimiteriali, di concerto con gli uffici comunali;
rientra nel servizio anche la gestione successiva dei rifiuti da attività cimiteriale citati al punto a), e dunque anche il trasporto ed il conferimento a recupero o smaltimento, questi ultimi compresi.
Per i rifiuti di cui ai punti b), c) e d) la Ditta dovrà dare la disponibilità all’esecuzione della raccolta, trasporto e smaltimento con oneri da quantificare in successivo accordo con l’Amministrazione Comunale, qualora venisse richiesta alla Ditta l’esecuzione anche di questi servizi.
33. Servizio di pulizia e raccolta rifiuti dei mercati settimanali e in manifestazioni ricorrenti
I servizi di pulizia e raccolta rifiuti dei mercati dovranno essere eseguiti secondo le modalità indicate nel progetto offerta, in conformità alle prescrizioni riportate nel progetto guida, da intendersi facente parte integrante del presente capitolato, a cui si rimanda per i dettagli.
In occasione dei mercati settimanali degli ambulanti si dovrà provvedere ad istituire apposito servizio di raccolta rifiuti e pulizia delle aree interessate, in modo da garantire sollecito ed efficiente servizio durante e dopo il mercato. Dovrà essere garantito che, al termine delle attività mercatali venga eseguita la raccolta anche posizionando appositi contenitori per la raccolta del
secco indifferenziato, dell’umido e delle frazioni valorizzabili. Dovrà altresì essere garantita la rimozione dei contenitori al termine delle stesse.
In occasione di ricorrenze e manifestazioni di importanza particolare ed almeno quelle indicate nel progetto guida, si dovrà provvedere ad istituire apposito servizio di spazzamento almeno manuale, in modo da garantire sollecito ed efficiente servizio durante e dopo le manifestazioni. Rientra in quest’ambito l’intensificazione dello spazzamento nell’area antistante i cimiteri nel periodo della commemorazione dei defunti (30 ottobre-2 novembre).
Dovrà essere garantito che, al termine delle manifestazioni o di ciascuna delle giornate delle stesse, al più entro la prima mattina del giorno successivo, venga eseguito lo spazzamento in modo da procedere tempestivamente alla pulizia delle vie e piazze interessate.
34. Controllo e raccolta rifiuti nei punti abusivi di scarico
I servizi di controllo e raccolta rifiuti nei punti abusivi di scarico dovranno essere eseguiti secondo le modalità indicate nel progetto offerta, in conformità alle prescrizioni riportate nel progetto guida, da intendersi facente parte integrante del presente capitolato, a cui si rimanda per i dettagli.
Sarà compito della Ditta provvedere alla raccolta di rifiuti di qualunque natura e provenienza abbandonati su strade ed aree pubbliche o su strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico ricadenti all’interno del perimetro urbano secondo quanto indicato nell’art. 34 parte seconda del presente capitolato con oneri a completo carico della Ditta.
Relativamente alle aree extraurbane, La Ditta dovrà dare disponibilità ad eseguire le operazioni di raccolta e pulizia dei punti abusivi di scarico, anche di quelli segnalati dalla sola Amministrazione Comunale, fermo restando quanto stabilito nel progetto guida circa gli oneri di raccolta, pulizia, trasporto, recupero e trattamento, che saranno quantificati solo a consuntivo in funzione del tipo di rifiuto e saranno oggetto di una successiva pattuizione contrattuale per le quantità eccedenti tale limite annuo, secondo i costi indicati nell'elenco prezzi allegato alla Relazione Economica di progetto.
35. Rimozione carcasse animali
L’Impresa dovrà essere dotata di un mezzo debitamente autorizzato, per la raccolta e il trasporto delle carcasse di animali che dovranno essere rimosse, dal suolo pubblico nel territorio comunale, a cura e onere dell’Impresa all’interno del canone base di appalto.
Il servizio dovrà essere eseguito anche come pronto intervento se richiesto dalle Autorità competenti. Nell’esecuzione del servizio dovranno essere osservate le necessarie procedure e cautele per la tutela della salute e dell’igiene pubblica.
Per la raccolta di animali domestici, l’intervento è a carico dell’utente (con pagamento diretto all’Impresa sulla base di specifico tariffario) e l’Impresa dovrà provvedere entro 12 h dalla chiamata.
36. Attività di informazione e sensibilizzazione
Compete alla Ditta Aggiudicataria adottare le iniziative e svolgere le attività di carattere promozionale necessarie ad informare e sollecitare la collaborazione degli utenti al fine di garantire i livelli di esecuzione del servizio richiesti.
Le modalità dello svolgimento saranno quelle contenute nel progetto-offerta, nel quale dovrà essere presentato il programma dettagliato delle iniziative di informazione-sensibilizzazione che si ritiene di dover proporre, specificando l’entità dei materiali a supporto e le modalità di coinvolgimento di istituzioni e associazioni.
La campagna di informazione e sensibilizzazione dovrà in ogni caso essere condotta nel rispetto delle prescrizioni riportate nel progetto guida.
Sarà obbligatorio per la Ditta prevedere nella campagna di informazione sensibilizzazione il coinvolgimento diretto delle istituzioni scolastiche.
Sarà obbligatorio per la ditta prevedere un sistema di premialità e incentivi rivolto alle utenze che conferiscono presso l’isola ecologica o i punti di raccolta presenti nel territorio.
37. Servizi occasionali a richiesta
Il Comune potrà richiedere alla Ditta in casi eccezionali ovvero in caso di ricorrenze speciali ed occasionali (fiere, manifestazioni, ecc...) la disponibilità di attrezzature, mezzi e personale che si rendessero necessari per l’espletamento di servizi regolati dal presente Capitolato. I compensi per eventuali maggiori oneri verranno stabiliti, per ciascuna prestazione, tra il Comune e la Ditta Aggiudicataria, facendo riferimento all’elenco prezzi unitari e al calcolo economico riportati nell’offerta.
In aggiunta al rapporto mensile sulle quantità e destinazione dei rifiuti raccolti, la Ditta Aggiudicataria dovrà fornire tutte le informazioni generali concernenti i servizi svolti mediante un rapporto da consegnare con cadenza semestrale, entro il 15° giorno dalla scadenza semestre di riferimento, all’Amministrazione Comunale. In particolare il rapporto dovrà rendere conto dei mezzi impiegati, dell’utilizzazione del personale, dell’esecuzione dei servizi ed il riepilogo della quantità di rifiuti raccolti nei vari circuiti.
Trimestralmente dovrà effettuarsi un incontro tecnico tra impresa e Amministrazione per la valutazione dell’andamento generale del servizio.
39. Obblighi sui resoconti del servizio
Semestralmente la Ditta dovrà fornire all’Amministrazione Comunale i dati economici del servizio effettivo prestato, disaggregati secondo le componenti di costo previste dall’ex allegato
1 al Dpr 158/99 (Aggiornato con le modifiche apportate dalla legge 488/99 ; dalla legge 289/2002; dalla legge 350/2003 e dalla legge 311/2004), insieme ai dati e informazioni
relativamente alle quantità di rifiuti conferiti nei vari circuiti di raccolta del servizio, in modo che l’Amministrazione Comunale possa aggiornare, modificare e/o integrare i dati per la redazione del Piano finanziario e per la determinazione della tariffa per le utenze domestiche e non domestiche e per le utenze a vario titolo convenzionate.
40. Obblighi in materia di sicurezza
E’ obbligo della Ditta redigere e presentare alla data della stipula del contratto il Piano Generale di Sicurezza ed il Documento di valutazione dei rischi (D.Lgs. n. 81/08 artt.17-28) per lo specifico cantiere di Monti, in cui andranno specificate anche le attrezzature di protezione individuali necessarie per le specifiche operazioni previste nell’esecuzione dei servizi, di cui all’appalto, secondo le norme vigenti in materia di sicurezza, igiene del lavoro nonché di tutela ambientale.
Qualora lacunoso, il Documento dovrà essere immediatamente aggiornato senza alcun maggior onere per il Comune. In caso di mancato adempimento entro il termine che verrà assegnato, il Comune potrà insindacabilmente risolvere il rapporto contrattuale.
La Ditta dovrà espressamente dichiarare nel progetto-offerta che per la determinazione del canone richiesto ha fatto riferimento a tutte le misure di sicurezza da prevedere per l’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, determinati a seguito di accurato esame dei servizi da eseguire e dei luoghi di espletamento degli stessi.
La Ditta Aggiudicataria è obbligata al rispetto del D.Lgs. 9 aprile 2008 n.81 e delle successive modifiche ed integrazioni.
In caso di infortunio o incidente ovvero di accertamento da parte della Ditta Aggiudicataria di situazioni di pericolo, quest’ultima, oltre a dare immediata esecuzione a quanto eventualmente previsto dalle norme che regolano la materia, dovrà informare la Stazione Appaltante in modo da consentirle di verificare le cause che li hanno determinati.
41. Obblighi in materia di custodia di mezzi e attrezzature e infrastrutture
Le macchine, le attrezzature ed i mezzi d’opera necessari per l’esecuzione delle opere di cui al contratto saranno custoditi a cura della Ditta Aggiudicataria e dovranno essere contrassegnati con targhette che ne identifichino la proprietà. E’ fatto obbligo alla Ditta provvedere alla custodia delle attrezzature fornite eventualmente dalla Stazione Appaltante e che dovranno essere dalla stessa Ditta utilizzate per l’esecuzione dei servizi.
E’ fatto obbligo alla Ditta provvedere per la custodia dell’area attrezzata di raggruppamento, dell’isola ecologica e delle strutture del cantiere operativo, rimanendo escluso il Comune da qualunque responsabilità per furti, incendi, atti vandalici che dovessero verificarsi.
PARTE TERZA – Norme specifiche e disposizioni finali
42. Vigilanza e controllo - Ordini di servizio
Il Comune provvederà alla sorveglianza ed al controllo dei servizi affidati in concessione mediante, la Polizia locale e/o propri funzionari all’uopo delegati. Il Comune inoltre nominerà un Direttore Esecutivo del contratto , che si configurerà come unico interlocutore dell’Amministrazione nei rapporti con la Ditta Aggiudicataria. Il pagamento del corrispettivo mensile potrà essere effettuato solo previo parere favorevole del Responsabile sulle modalità di esecuzione del servizio.
Verificandosi deficienze o abusi nell’adempimento degli obblighi contrattuali il Comune avrà la facoltà di ordinare, per tramite del Responsabile, e fare eseguire d’ufficio, in danno della Ditta Aggiudicataria, i lavori necessari per il regolare andamento dei servizi, qualora la presente Ditta Aggiudicataria, appositamente diffidata, non abbia ottemperato nel termine assegnatole dalle disposizioni del Comune.
Le deficienze e gli abusi di cui sopra saranno contestati alla Ditta Aggiudicataria, che sarà sentita dal Responsabile in contraddittorio con i responsabili della vigilanza del Comune che hanno effettuato i rilievi del caso.
Il congruo termine da assegnare alla Ditta, a norma del primo comma del presente articolo, verrà stabilito dal Responsabile tenuto conto dell’andamento e della mole dei lavori da eseguire. La Ditta Aggiudicataria ha altresì l’obbligo di segnalare immediatamente al Responsabile circostanze e fatti che, rilevati nell’espletamento del servizio, possano pregiudicarne il regolare svolgimento.
In caso di inadempienze dagli obblighi contrattuali assunti, la Ditta Aggiudicataria, oltre alla decurtazione dell’importo del mancato servizio prestato, sarà passibile di sanzioni con ammende da applicarsi su deliberazione della Giunta Comunale.
Per i diversi casi di inadempienza sono previste le ammende negli importi di seguito riportati:
Descrizione | U.M. | importo |
mancata effettuazione del servizio completo di raccolta della frazione umida | €./turno | € 2.000,00 |
mancata effettuazione del servizio completo di raccolta frazione secca residua | €./turno | € 2.000,00 |
mancata effettuazione del servizio completo di spazzamento stradale secondo la cadenza prevista | €/cad | € 3.000,00 |
mancata effettuazione del servizio completo di raccolta differenziata delle frazioni valorizzabili | €./turno | € 1.500,00 |
mancata effettuazione del servizio completo di raccolta degli ingombranti | €./turno | € 500,00 |
mancata effettuazione del servizio completo di raccolta degli imballaggi | €./turno | € 500,00 |
mancata effettuazione del servizio completo di raccolta degli ex RUP | €./turno | € 500,00 |
mancata effettuazione del servizio di raccolta frazione umida per singola utenza | €/utenza | € 50,00 |
mancata effettuazione del servizio di raccolta frazione secca residua per singola utenza | €/utenza | € 50,00 |
mancata effettuazione del servizio di raccolta differenziata delle frazioni valorizzabili (per utenza o contenitore) | €/utenza (cont) | € 50,00 |
mancata effettuazione del servizio di raccolta degli ingombranti (per utenza) | €/utenza | € 50,00 |
mancata effettuazione del servizio di raccolta degli imballaggi (per utenza) | €/utenza | € 50,00 |
ritardo nella disponibilità dei veicoli per i servizi (per veicolo e giorno di ritardo) | €/veic/die | € 500,00 |
ritardo nella disponibilità dei contenitori (Bio- xxxxxx-xxxxxxxx, contenitori vari e buste) | €/cad/die | € 100,00 |
ritardo nella trasmissione dei rapporti (per giorno di ritardo) | €./die | € 200,00 |
inadeguato stato degli automezzi | €/cad./die | € 200,00 |
mancato spazzamento stradale secondo la frequenza stabilita | €./mq | € 1 |
inadeguato spazzamento stradale manuale o meccanizzato | €./mq | € 0,5 |
omesso svuotamento di cestino stradale | €./cad | € 20 |
mancato impiego delle divise aziendali | €./cad | € 50,00 |
mancata attivazione dell’isola ecologica(per giorno ) | €./die | € 100,00 |
mancato allestimento dell’isola ecologica (per giorno ) | €./die | € 100,00 |
mancata apertura dell’isola ecologica per conferimenti diretti da parte delle utenze (per giorno) | €./die | € 100,00 |
ritardata apertura dell’isola ecologica (per h di ritardo) | €./h. | € 20,00 |
altre negligenze nella gestione del servizio | €/cad | 20 (min)-50 max |
Mancata esposizione del cartellino di riconoscimento del personale | €/cad | € 50,00 |
Mancato raggiungimento % RD | € | 30.000 |
L’applicazione della sanzione sarà preceduta da regolare contestazione dell’inadempienza che dovrà essere inoltrata alla Ditta Aggiudicataria dal Responsabile entro il termine massimo di 7
(sette) giorni dall’avvenimento tramite pec e, ove possibile, contestualmente ad esso. L’Impresa avrà facoltà di presentare controdeduzioni entro il termine di 7 (sette) giorni dalla notifica della contestazione.
L’ammontare delle ammende sarà trattenuto sulla prima rata di corrispettivo in pagamento o su quelle future.
Qualora la Ditta non riuscisse, dall’avvio del servizio e nel corso dell’appalto, a rispettare gli obiettivi indicati dalla Regione Sardegna per l’ottenimento della massima premialità regionale, sarà passibile di ammenda pari all’importo della mancata premialità per l’Amministrazione, riferita a ciascun trimestre di esecuzione del servizio in cui non si è raggiunto il limite di riferimento.
L’ammontare dell’ammenda sarà trattenuta dalla prima rata utile di corrispettivo in pagamento.
44. Risoluzione del contratto
Il contratto d’appalto si intenderà senz’altro risolto in caso di scioglimento o cessazione dell’Impresa.
Nel caso che le inadempienze di cui all’articolo precedente siano per numero, frequenza e gravità tali da rendere impossibile la prosecuzione del contratto d’appalto, il Comune potrà deliberare la sua risoluzione, provvedendo direttamente alla continuazione del servizio, dopo aver redatto apposito verbale di consistenza e senza pregiudizio per eventuali rifusioni di danni. E’ considerata inadempienza grave, che darà adito alla rescissione del contratto in danno all’Impresa:
la miscelazione dei materiali di raccolta differenziata con il secco residuo indifferenziato;
il mancato raggiungimento di R.D., calcolato secondo le disposizioni del Piano Regionale di Gestione Rifiuti, per un periodo continuativo di un anno;
il mancato rispetto dei requisiti di qualità del secco residuo non riciclabile che comporta la reiterata mancata accettazione del rifiuto da parte dell’impianto di smaltimento indicato dall’Amministrazione, tenuto conto dell’Atto di Indirizzo di cui alla del. G.R. n. 34/14 del 19.7.2005 e s.m.i;
la sospensione del servizio per un periodo superiore alle 24 ore esclusi i casi di forza maggiore; quando la Ditta Aggiudicataria risulti insolvente, anche verso i dipendenti o gli Istituti Assicurativi, o colpevole di frodi;
cessione totale del contratto in subappalto o cessione parziale in subappalto a terzi per servizi differenti rispetto a quanto indicato nel successivo art. 46 o cessione parziale in subappalto senza autorizzazione dell’Amministrazione;
quando la Ditta non sia più in possesso dei requisiti necessari allo svolgimento dei servizi previsti nel presente appalto. In caso di ATI o consorzi anche se solo una delle ditte associate perde il possesso del requisito.
In caso di mancata assunzione del servizio da parte dell’impresa entro la data stabilita nel
contratto.
Nei casi sopra citati, il Committente farà pervenire all’Impresa apposita comunicazione notificata alla sede legale della Ditta Aggiudicataria, contenente intimazione ad adempiere a regola d’arte alla prestazione entro 5 giorni naturali consecutivi. Decorso detto termine senza che l’Impresa abbia adempiuto secondo le modalità previste dal Capitolato, il contratto si intende risolto di diritto.
In caso di risoluzione del contratto, all’Impresa spetterà il pagamento delle prestazioni svolte fino al momento dello scioglimento del contratto, al netto delle eventuali penali e/o danni e/o maggiori oneri che il Committente dovrà sostenere in conseguenza della risoluzione.
In seguito alla risoluzione del contratto per colpa dell’Impresa, il Committente potrà procedere all’affidamento del servizio all’impresa risultata seconda classificata nella graduatoria della procedura di gara e, in caso di rifiuto di quest’ultima, alle successive seguendo l’ordine di graduatoria.
Ai sensi dell’art.1373 comma 2 del codice civile entrambe le parti possono recedere dal contratto previa comunicazione scritta all’altra parte da inviarsi con lettera raccomandata con avviso di ricevimento almeno sei mesi prima dello scioglimento del rapporto contrattuale. Il recesso non ha effetto per le prestazioni già eseguite o in corso di svolgimento.
A garanzia dell’esatta e puntuale esecuzione di tutti gli adempimenti derivanti dal presente capitolato, l’Impresa dovrà costituire, all’atto della stipula del contratto d’appalto, apposita cauzione per un importo pari al 10 % (dieci per cento) dell’importo contrattuale riferito a tutta la durata dei servizi, e comunque in conformità all’art. 113 del D.Lgs.163/06, mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa, che deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La cauzione viene costituita anche a garanzia del risarcimento dei danni derivanti dall’inadempienza delle obbligazioni contrattuali, del rimborso di somme eventualmente corrisposte in più dal Comune di Monti, nonché per la tacitazione di crediti esposti da terzi verso l’Appaltatore in relazione a lavori e/o forniture connessi con l’appalto, salva, in tutti i casi, ogni altra azione ove la cauzione non risultasse sufficiente.
La mancata costituzione della cauzione definitiva determinerà la revoca dell’affidamento. Qualora la Ditta Aggiudicataria venisse meno all’impegno, risolvendo arbitrariamente di sua iniziativa il contratto, o qualora lo stesso, sempre per inadempienze dell’Appaltatore, dovesse venir dichiarato risolto, il Comune di Monti incamererà detta cauzione a titolo di penalità, salvo il diritto al risarcimento dell’ulteriore danno.
L’Amministrazione è autorizzata a prelevare dalla cauzione o dal corrispettivo tutte le somme di
cui diventasse creditore nei riguardi dell’Impresa per inadempienze contrattuali o danni o altro alla stessa imputabili.
Il deposito cauzionale è mantenuto per tutta la durata del rapporto contrattuale nell’ammontare stabilito e non produrrà, per alcun motivo, interessi di sorta a favore della Ditta Aggiudicataria. La cauzione dovrà essere ricostituita nella sua integrità nel termine di 15 giorni, ove per qualsiasi causa, l’importo della stessa scenda al di sotto di quanto previsto dal presente articolo. La cauzione verrà svincolata alla cessazione del rapporto contrattuale. Resta però convenuto che, dopo la scadenza del contratto, la cauzione, ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione, potrà restare vincolata, in tutto o in parte, a garanzia dei diritti di eventuali creditori fino a quando la Ditta non avrà dimostrato di aver assolto ogni obbligo e tacitato ogni credito, e saranno inoltre pervenute le dichiarazioni liberatorie degli istituti assicurativo - previdenziali. Per lo svincolo della cauzione sarà necessario un atto deliberativo dell’Amministrazione Comunale.
E’ vietato il subappalto totale delle operazioni previste nel presente appalto. La Ditta che intende avvalersi del subappalto deve aver prodotto all’atto dell’offerta apposita dichiarazione nella quale siano specificate le parti del servizio che intende subappaltare e, in ogni caso, devono essere soddisfatte le prescrizioni di cui all’art.118 del D.Lgs. 163/06.
Le Ditte subappaltatrici, qualora impiegate in attività previste dall’art. 212 del D.Lgs. 152/06, dovranno essere iscritte all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali nella categoria relativa al servizio avuto in subappalto. In ogni caso l’eventuale affidamento dei servizi in subappalto dovrà essere preventivamente autorizzato dall’Amministrazione Comunale e non esonera la Ditta Aggiudicataria dagli obblighi assunti col presente capitolato, che resta l’unico responsabile del buon esito e della perfetta esecuzione dei servizi.
47. Proprietà di opere, mezzi e attrezzature
Al termine del contratto tutti i mezzi e le attrezzature nuovi, ad eccezione dei contenitori domiciliari e dell’area di raggruppamento, nonché dei cassoni carrellati e dei mezzi dati in comodato d’uso gratuito da parte dell’Amministrazione, utilizzati per l’espletamento dei servizi regolati dal presente capitolato, rimarranno di proprietà dell’Impresa.
48. Cessione dei crediti e dei contratti
E’ vietata la cessione di qualsiasi credito, anche parziale, se non preventivamente autorizzato dall’Amministrazione. Ogni cessione di credito non autorizzata è da ritenersi nulla. E’ vietata la cessione del contratto d’appalto a terzi.
Qualsiasi controversia sorgesse tra le parti in relazione allo svolgimento dei servizi di cui al presente capitolato, anche successivamente alla sua scadenza, sarà risolta secondo la regolare procedura amministrativa prevista dal codice civile. Resta esplicitamente esclusa ogni composizione arbitrale.
L’Impresa si considera, all’atto dell’assunzione dei servizi, a perfetta conoscenza del territorio su cui dovranno espletarsi i servizi oggetto del presente capitolato d’appalto.
Il Comune notificherà all’Impresa tutte le deliberazioni, ordinanze ed altri provvedimenti che comportino variazioni di tale situazione iniziale.
Per quanto non previsto nel presente capitolato, si intendono richiamate e applicabili le disposizioni di legge che regolano la materia.