STAZIONE UNICA APPALTANTE (S.U.A. TE.)
STAZIONE UNICA APPALTANTE (S.U.A. TE.)
Xxx X. Xxxxxxx x. 0 – 00000 Xxxxxx PEC : xxxxxxx@xxx.xxxxxxxxx.xxxxxx.xx
Per conto del Comune di Montorio al Vomano
PROCEDURA APERTA
art. 60, D. Lgs. n°50/20156
criterio: offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ‐ art. 95, comma 3, lett. b), D.Lgs. n° 50/2016
DISCIPLINARE DI GARA
AFFIDAMENTO DEI SERVIZI TECNICI DI REDAZIONE DELLO STUDIO DI FATTIBILITA’ TECNICO-ECONOMICA, RELAZIONE E INDAGINI GEOLOGICHE- GEOTECNICHE, PROGETTAZIONE DEFINITIVA ED ESECUTIVA CON SICUREZZA, DIREZIONE LAVORI E COORDINAMENTO PER LA SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE PER LA REALIZZAZIONE DEL NUOVO POLO SCOLASTICO DI MONTORIO AL VOMANO. CIG 7160527DCC.
Premessa:
In esecuzione della determinazione n.570 del Registro Generale del Comune di Montorio al Vomano (TE), in data 28.07.2017 e della proposta di determinazione n.479 dell’Area4, in data
28.09. 2017 con la quale questa S.U.A. TE ha approvato gli atti propedeutici e necessari per l’espletamento della procedura, è indetta la gara, mediante procedura aperta, per l’affidamento dei servizi tecnici di redazione dello studio di fattibilita’ tecnico-economica, relazione e indagini geologiche-geotecniche, progettazione definitiva ed esecutiva con sicurezza, direzione lavori e coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione per la realizzazione del nuovo polo scolastico di Montorio al Vomano, per conto del Comune Montorio al Vomano (TE), ai sensi del D.Lgs 50/2016, con le modalità di seguito specificate.
Il presente Disciplinare che allegato al Bando di gara, ne costituisce parte integrale e sostanziale, contiene le norme integrative al bando relative alle modalità di partecipazione alla procedura di gara indetta dalla STAZIONE UNICA APPALTANTE DELLA PROVINCIA DI TERAMO, (di
seguito S.U.A.TE), alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa e alla procedura di aggiudicazione, nonché le altre ulteriori informazioni relative all’appalto per l’affidamento del servizio, come meglio specificato negli allegati alla gara che si intendono trascritti nel presente documento e pubblicati unitamente allo stesso, reperibili, altresì, sul sito del Comune di Montorio al Vomano: xxx.xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx e sul sito di questa S.U.A. Te : xxx.xxxxxxxxx.xxxxxx.xx
Il Responsabile del procedimento presso il Comune di Montorio al Vomano, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è l’xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx, Responsabile del Settore III- Area II - Lavori Pubblici - tel. x00 0000 0000, mail: xxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx, Pec: xxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx.
SEZIONE I – INFORMAZIONI PRELIMINARI
Art. 1 – Oggetto dell’appalto
1) La gara ha per oggetto l’affidamento dei “servizi tecnici di redazione dello studio di fattibilita’ tecnico-economica, relazione e indagini geologiche-geotecniche, progettazione definitiva ed esecutiva con sicurezza, direzione lavori e coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione per la realizzazione del nuovo polo scolastico diMontorio al Vomano”.
L’incarico si compone delle seguenti prestazioni:
A) Fase di progettazione:
Rilievi/ indagini
Relazione geologica/geotecnica Progetto di fattibilità tecnico economica Progetto definitivo
Progetto esecutivo
Coordinamento sicurezza in fase di progettazione
B) Fase di esecuzione
Direzione lavori e contabilità
Coordinamento sicurezza in fase di esecuzione Collaudo amministrativo.
2) Ai sensi dell’art. 157, comma 1, del D.Lgs. n°50/2016, l’incarico comprende l’affidamento delle prestazioni relative alla direzione lavori, misure e contabilità, coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione.
L’intervento rientra nel piano degli interventi “Scuole d’Abruzzo - Il Futuro in Sicurezza”.
Il finanziamento, previsto dal D.C.D n. 89/11 a valere sulla Delibera CIPE 47/11, così come integrato con le somme individuate nella Delibera CIPE 48/2016, per la realizzazione dell’opera è pari ad € 5.372.200,00, al lordo di tutte le spese .
L’importo presunto dei lavori relativi ai servizi da appaltare ammonta ad € 4.200.000,00. Ai fini delle prestazioni tecniche da svolgere sono individuate le identificazioni delle opere, le corrispondenti classi e categorie delle previgenti tariffe professionali, il grado di complessità e gli importi, come da prospetto che segue:
Tipologia lavori | Importo |
Opere edili – classe Ic | € 2.058.460,00 |
Opere strutturali – classe Ig | € 1.020.749,00 |
Termico e gas – classe IIIb | € 612.049,00 |
Elettrico – classe IIIc | € 508.742,00 |
In relazione all’entità dell’intervento oggetto dei servizi da appaltare e al Protocollo d’Intesa stipulato tra il Dipartimento di Protezione Civile e gli Ordini professionali d’Abruzzo del 21/07/2009 s.m.i. “per prestazioni collegate ai lavori di ricostruzione delle opere pubbliche e private danneggiate dal sisma del 06.04.2009”sono stati determinati i corrispettivi che di seguito si riassumono:
Servizio oggetto di affidamento Importo (€)
Indagini geologico – geotecniche 30.000,00
Relazione geologica 28.975,29
Progettazione e Sicurezza in fase di 219.517,54
progettazione
Direzione dei Lavori, Coordinamento Sicurezza in fase di esecuzione
201.574,53
Totale 480.067,36
Gli oneri della sicurezza derivanti da rischi di natura interferenziale, ai sensi dell’art. 26, comma 3-bis, primo periodo, del D.Lgs. n. 81/2008, sono pari a zero.
Art. 2 – Stazione Appaltante
Stazione Unica Appaltante della Provincia di Teramo (S.U.A. TE) - Via X. Xxxxxxx n. 1 – Teramo - tel. x00 0000 000000/331540/331557 - PEC: xxxxxxx@xxx.xxxxxxxxx.xxxxxx.xx.
Art. 3 – Procedura di gara e modalità di determinazione del corrispettivo
1. Procedura aperta, ai sensi dell’art. 60 del Codice, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ex art. 95, comma 3, lettera b) del Codice.
2. Detta procedura tiene altresì conto delle Linee guida n°1 di attuazione del D.Lgs. n°50/2016, approvate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con delibera n° 973 del 14/9/2016.
3. Sulla base dell’importo presunto dei lavori, l’ammontare del corrispettivo per lo svolgimento dei servizi di ingegneria e architettura richiesti è stato determinato conformemente al D.M. 17/06/2016.
4. L’importo contrattuale è quello derivante dall’aggiudicazione della presente procedura.
Art. 4 – Luogo di esecuzione
1. Abitato del Comune di Montorio al Vomano (TE).
Art. 5 – Descrizione dell’appalto
1. I contenuti specifici, le caratteristiche tecniche delle prestazioni e la definizione delle modalità di svolgimento dei servizi in affidamento sono descritti dettagliatamente nel presente disciplinare, nel Bando di gara e negli atti di gara predisposti dal Comune di Montorio al Vomano, che s’intendono qui completamente riprodotti e trascritti, reperibili sul sito del Comune di Montorio al Vomano: xxx.xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx e sul sito di questa S.U.A. Te : xxx.xxxxxxxxx.xxxxxx.xx
2. Il servizio che si intende affidare riguarda:
a) Servizi di progettazione di edifici - CPV 71221000, così come specificato al precedente punto 1.
3. Il servizio comprende l’espletamento di attività accessorie, il cui compenso è compreso nell’importo dell’onorario posto a base di gara, che di seguito si riportano:
Attività tecniche, amministrative e procedurali del caso, necessarie all’iter di approvazione del progetto con la preparazione delle pratiche (architettonica, archeologica, igienico sanitaria, autorizzazione allo scarico, autorizzazione sismica, pratica L. 10/91, pratica ISPESL, centrale termica ecc…) per il deposito presso gli organi ed enti interessati (AUSL, Vigili del fuoco, Genio civile, Difesa del suolo, ISPESL,ecc….). Tutte le verifiche e misurazioni che si rendessero necessarie; i rapporti con i soggetti erogatori di pubblici servizi (in particolare con Ruzzo per quanto riguarda gli impianti acqua e fognatura e rete gas per quanto riguarda impianti gas; ENEL per reti elettriche; TELECOM per reti telefoniche) fornendo a tali soggetti gli indirizzi generaliche dovranno seguire nei lavori di loro competenza e prestando la dovuta collaborazione; i rapporti con eventuali privati interessati o coinvolti nei lavori; tutti gli oneri relativi all’acquisizione di pareri, di
sopralluoghi e delle visite ecc., con esclusione soltanto delle spese di istruttoria o similari da sostenere per il rilascio dei pareri dagli enti competenti.
4) Il numero di professionisti di cui all’art. 46, comma 1, lett. a), b), c), d), e) ed f), del D.Lgs.
n. 50/2016, richiesti per l’espletamento delle prestazioni oggetto dell’appalto non può essere inferiore a n° 4 (quattro) unità, comprendenti le seguenti figure professionali, che costituiranno il gruppo di lavoro:
⋅ un architetto o un ingegnere per la progettazione in possesso altresì dell’abilitazione alla sicurezza antincendio, ai sensi del Decreto 5 agosto 2011 “Procedure e requisiti per l'autorizzazione e l'iscrizione dei professionisti negli elenchi del Ministero dell'interno di cui all'articolo 16 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139” s.m.i.;
⋅ un coordinatore della sicurezza in fase di progettazione: professionista abilitato al coordinamento per la sicurezza e la salute nei cantieri temporanei e mobili, ai sensi dell’articolo 98 del decreto legislativo n. 81 del 2008;
⋅ un coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione: professionista abilitato al coordinamento per la sicurezza e la salute nei cantieri temporanei e mobili, ai sensi dell’articolo 98 del decreto legislativo n. 81 del 2008;
⋅ un geologo abilitato alla redazione della relazione geologica e alla supervisione degli aspetti geologici anche in sede di esecuzione dei lavori;
⋅ un architetto o un ingegnere per la direzione dei lavori.
E’ ammessa la coincidenza nello stesso soggetto (persona fisica) di una o più d’una delle figure professionali di cui al punto precedente, se ammissibile in base all’ordinamento giuridico vigente.(In ogni caso le figure complessive non possono essere inferiori a 4 unità). Il concorrente dovrà espressamente indicare i nominativi dei professionisti che svolgeranno le rispettive attività come sopra richieste (nella documentazione amministrativa richiesta ai fini dell’ammissione alla gara).
Tra i professionisti di cui sopra deve essere individuato il soggetto (professionista persona fisica) incaricato dell'integrazione tra le varie prestazioni specialistiche, ai sensi dell’articolo 24, comma 5, del decreto legislativo n. 50 del 2016.
Ai sensi dell’art. 24 del D.Lgs n°50/2016, indipendentemente dalla natura giuridica dell’Affidatario, la progettazione dovrà essere espletata da professionisti iscritti in appositi albi, previsti dai vigenti Ordinamenti Professionali, personalmente responsabili e nominativamente indicati in sede di presentazione dell’offerta, con la specificazione delle rispettive qualificazioni professionali ed estremi di iscrizione al relativo Ordine professionale. È ammessa la partecipazione anche di altri professionisti tecnici, purché in aggiunta alle professionalità minime inderogabili di cui al primo periodo, fermi restando i limiti alle singole competenze professionali.
6. I concorrenti devono essere in possesso dei requisiti di cui al DM Infrastrutture e Trasporti n. 263 del 02/12/2016 (G.U. n. 36 del 13/02/2017).
7. L’inizio delle attività di Progettazione e Coordinamento della Sicurezza in fase di Progettazione, decorrerà dalla data di consegna dei servizi stessi e termineranno, con il rilascio di tutti i pareri positivi, dei nulla osta e delle autorizzazioni e degli altri assensi necessari, da parte degli enti preposti, con la verifica positiva dei progetti, con l’approvazione del progetto esecutivo e con l’aggiudicazione definitiva all’impresa aggiudicataria delle opere. Rientra nelle prestazioni oggetto dell’incarico, la redazione di tutti gli elaborati necessari per l’acquisizione dei suddetti atti di assenso.
8. Si precisa che l’affidamento delle attività di Direzione Lavori e Coordinamento della sicurezza in fase di Esecuzione sarà vincolato all’effettiva esecuzione dell’opera.
Art. 6 – Durata dell’appalto e Penali
1. I tempi massimi per l’espletamento dell’incarico di Progettazione e Coordinamento della Sicurezza in fase di Progettazione, come meglio specificato nel Schema tipo di Disciplinare
di incarico/Schema di contratto, sono fissati in 110 (centodieci) giorni naturali, successivi e continuativi, articolati per fasi, coì come specificato al successivo punto 2 e decorrenti dalla stipula del contratto o dal verbale di consegna del servizio conseguente l’aggiudicazione definitiva.
2. L’affidatario si impegna a presentare:
- il progetto di fattibilità tecnico economica: entro venti giorni (20) dalla data di firma del contratto;
- il progetto definitivo: entro sessanta giorni (60) dall’approvazione del progetto di fattibilità tecnico economica;
- il progetto esecutivo: entro trenta giorni (30) dall’approvazione del progetto definitivo.
I termini sono inoperanti nel periodo necessario all’acquisizione di atti di assenso comunque denominati, pertanto restano sospesi dalla data di consegna all’amministrazione committente od altra autorità pubblica o ente privato titolare dell’atto di assenso, e riprendono a decorrere all’emissione di questo o alla scadenza del termine per il silenzio assenso o l’assenso tacito qualora previsti dall’ordinamento. Tale sospensione comporta il differimento dei termini di un numero di giorni pari a quello della sospensione; di tale differimento è fatta annotazione scritta.
In considerazione dei tempi per la presentazione del progetto esecutivo al fine di ottemperare alle esigenze immediate della comunità locale, l’Amministrazione si riserva la facoltà di ricorrere alla esecuzione anticipata della prestazione, ai sensi del comma 13 dell’art 32 del D.Lgs 50/2016, in tal caso i termini per l’esecuzione di cui al punto precedente decorrono dalla comunicazione di avvio effettuata dal responsabile del procedimento.
Il soggetto affidatario dell’ incarico si impegna altresì a predisporre le modifiche e le integrazioni sugli elaborati progettuali necessarie per la completezza del progetto da approvare; l’introduzione di modifiche, variazioni, ecc… richieste dal committente all’affidatario comporterà la negoziazione tra le parti di proroghe alle scadenze previste dalla convenzione e saranno apportate senza ulteriori oneri per il committente.
Il mancato rispetto dei termini per la prestazione dei servizi nei tempi sopra descritti, comporterà l’applicazione di una penale pari all’1 per mille (uno per mille) del corrispettivo professionale per ogni giorno di ritardo nella consegna degli elaborati, che sarà trattenuto sul compenso pattuito automaticamente, senza avviso alcuno.
I termini per l’espletamento delle prestazioni in fase di esecuzione sono calcolati in giorni solari consecutivi, interrotti solo con atto scritto e motivato da parte dell’Amministrazione committente, e sono determinati dalle disposizioni del D.lgs 50/2016 e di ogni altra disposizione legislativa o regolamentazione vigente, in relazione alle prestazioni connesse all’andamento dei lavori o, per quanto non disciplinato da tale normativa, da ordini specifici dell’Amministrazione committente. Per tutte le prestazioni accessorie il cui espletamento è connesso con l’esecuzione o l’ultimazione dei lavori, ove non siano stabiliti termini più brevi mediante ordini scritti dell’Amministrazione committente, il termine per la loro conclusione è di 30 (trenta) giorni dall’ultimazione dei lavori e, comunque, in ogni caso in tempo utile per l’avvio delle procedure di affidamento del collaudo.
Nel caso in cui il ritardo nella consegna degli elaborati oggetto dell’appalto si protragga oltre 20 (venti) giorni rispetto ai termini fissati, così come riportati nel presente articolo, l’Amministrazione avrà la facoltà di risolvere il contratto e resterà libera da ogni impegno verso l’appaltatore inadempiente, senza che questo possa chiedere compenso o indennizzo alcuno.
L’Amministrazione committente può chiedere, con comunicazione scritta, la sospensione delle prestazioni per ragioni di pubblico interesse o di motivata opportunità; qualora la sospensione perduri per più di 180 (centottanta) giorni, l’appaltatore può chiedere di recedere dal contratto. Qualora la sospensione perduri per più di un anno il contratto è risolto di diritto. La sospensione, il recesso o la risoluzione, ai sensi del presente comma non comportano indennizzi, risarcimenti o
altre pretese a favore del professionista, ma solo la corresponsione dei compensi relativi alle prestazioni utilmente svolte.
Per motivi di imperiosa urgenza si procederà alla consegna dell’appalto anche in pendenza della stipulazione del contratto senza che ciò costituisca riserva per l’aggiudicatario.
L’attività di direzione lavori dovrà seguire la durata stabilita dei lavori pertanto non è soggetta ad alcun tipo di ribasso.
Art. 7 – Importo complessivo dell’appalto
1. L’importo complessivo stimato del servizio comprensivo delle attività di direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione ammonta a complessivi € 480.067,36 (euro quattrocentottantamilasessantasette/36), escluso Cassa Previdenza ed IVA, come per legge:
TOTALE COMPLESSIVO OPERE (compresi costi sicurezza) | € 4.200.000,00 |
REDAZIONE DELLO STUDIO DI FATTIBILITA’ TECNICO-ECONOMICA, RELAZIONE E INDAGINI GEOLOGICHE-GEOTECNICHE, PROGETTAZIONE DEFINITIVA ED ESECUTIVA CON SICUREZZA, DIREZIONE LAVORI E COORDINAMENTO PER LA SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE | € 480.067,36 |
2. L’ammontare dei corrispettivi per lo svolgimento dei servizi oggetto dell’ appalto è stato determinato conformemente al D.M. 17/06/2016, così come risulta dai relativi schemi di parcella di cui al documento preliminare alla progettazione.
3. I suddetti importi sono omnicomprensivi di tutte le somme, gli oneri diretti ed indiretti e le spese per la realizzazione delle attività oggetto della presente procedura, nonché le spese del personale dipendente e/o collaboratori utilizzati per l’espletamento del servizio.
4. Non è previsto alcun importo per oneri di sicurezza in quanto, trattandosi di prestazione di servizi di natura intellettuale, è stata accertata l’assenza di rischi da interferenza ex art. 26, comma 3-bis, del D. Lgs. n° 81/2008.
5. Il compenso da corrispondere , così come determinato all’esito della procedura, verrà corrisposto con le seguenti modalità:
Progettazione e coordinamento sicurezza in fase di progetto:
- All’approvazione del progetto definitivo, corresponsione dei compensi maturati (comprese le spese per indagini e relazione geologica) con detrazione del 20% da liquidare a saldo finale;
- All’approvazione del progetto esecutivo, corresponsione dei compensi maturati con detrazione del 20% da liquidare a saldo finale;
- Saldo finale a verifica tecnica da parte dell’USRC conclusa, oltre il contributo integrativo CNPAIA ed all’IVA di legge; fatta salva la presentazione della polizza di cui all’art. 10.
Il pagamento avverrà entro 60 giorni dalla data di presentazione della relativa fattura.
Trascorso inutilmente il termine di cui all’art. 7 comma 2, spetta al professionista il pagamento dell’onorario relativo al livello di progettazione presentato.
Qualora l’approvazione del progetto non intervenga entro il periodo di validità del presente contratto l’Amministrazione comunale corrisponderà gli acconti dovuti.
Se il ritardo nell’approvazione dipendesse da manchevolezze negli elaborati o da pareri e Xxxxxxxxx non pervenuti da altri Enti, o pareri o Nullaosta contrari e comunque a cause non imputabili all’Amministrazione, non si darà seguito ai pagamenti fino a quando i motivi ostativi non verranno eliminati.
Nell’eventualità che, a prescindere dal livello di progettazione raggiunto dal Professionista, non si ottengano nei tempi di validità del presente e nei modi previsti e quantomeno negli importi minimi indispensabili i finanziamenti necessari per l’esecuzione, verrà corrisposto al Professionista il compenso relativo alle prestazioni rese a tacitazione piena e definitiva di ogni prestazione professionale e di ogni altra spesa ed onere necessario in dipendenza dell’ incarico
6. I compensi come sopra indicati sono riferiti alle prestazioni descritte negli atti di gara ai quali si fa espresso richiamo. Si intendono comunque comprese le attività di ottimizzazione ed integrazione degli elaborati costruttivi e particolareggiati che fossero richiesti dalla stazione Appaltante durante l’esecuzione dei lavori.
7. Non sono ammesse, pena l’esclusione, offerte in aumento rispetto all’importo a base d’asta, offerte parziali o condizionate o espresse in modo indeterminato.
8. L’appalto non è frazionabile.
9. I prezzi risultanti dall’aggiudicazione della procedura sono da intendersi fissi ed invariati per tutta la durata del servizio.
Art. 8 – Presa visione, richiesta di chiarimenti e comunicazioni
1. Gli operatori economici possono richiedere eventuali chiarimenti inerenti la presente procedura di gara mediante la proposizione di quesiti scritti, formulati esclusivamente in lingua italiana, da inoltrare all’indirizzo di posta elettronica certificata xxxxxx.xxxxxxxx.xx@xxx.xx entro dieci giorni dalla data di scadenza prevista per la presentazione delle offerte.
2. Le risposte ai quesiti, sempre che gli stessi risultino pertinenti alla fase relativa alla gara di appalto, saranno pubblicate sul sito del Comune di Montorio al Vomano e su quello della Provincia di Teramo entro e non oltre cinque giorni dalla data di scadenza prevista per la presentazione delle offerte.
3. Tutte le informazioni riguardanti l’eventuale riapertura dei termini, la convocazione delle sedute pubbliche della Commissione di gara, la composizione della Commissione giudicatrice, i curricula dei suoi componenti, il provvedimento che determina le esclusioni dalla procedura di affidamento e le ammissioni all’esito delle valutazioni dei requisiti soggettivi, economico-finanziari e tecnico-professionali, e i resoconti della gestione finanziaria dei contratti al termine della loro esecuzione, qualora redatti, sono pubblicati nei termini previsti dall’art. 29, comma 1, del Codice sul profilo del committente, raggiungibile al link xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xxxxxx.xx/
4. La Stazione appaltante, contestualmente alla pubblicazione degli atti ex art. 29, comma 1, del Codice, dà avviso ai concorrenti, mediante PEC o strumento analogo negli altri Stati membri, del provvedimento che determina le esclusioni dalla procedura di affidamento e le ammissioni all’esito delle valutazioni dei requisiti soggettivi, economico-finanziari e tecnico-professionali, secondo le disposizioni dell’art. 76 del Codice.
5. Ogni altra comunicazione e tutti gli scambi di informazioni tra Stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese al domicilio eletto o all’indirizzo di posta elettronica certificata, il cui utilizzo sia stato espressamente autorizzato dal candidato.
6. Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC o la presenza di problemi temporanei nell’utilizzo di tale forma di comunicazione, devono essere tempestivamente segnalati; diversamente l’Amministrazione declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
7. In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
8. In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
9. Il sopralluogo presso le aree interessate dai lavori per i quali sono affidati i servizi è obbligatorio. La mancata effettuazione del sopralluogo sarà causa di esclusione dalla procedura di gara.
10. Ai fini dell’effettuazione del prescritto sopralluogo, i concorrenti devono inviare al Comune di Montorio al Xxxxxx, xxxxxx 00 (xxxxx) giorni prima della scadenza del termine fissato
per la presentazione delle offerte, all’indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx una richiesta di sopralluogo indicando nome e cognome, con i relativi dati anagrafici delle persone incaricate di effettuarlo. La richiesta deve specificare l’indirizzo di posta elettronica PEC, cui indirizzare la convocazione.
11. Il sopralluogo verrà effettuato nei giorni stabiliti dal Comune stesso. Data e luogo del sopralluogo sono comunicati con almeno 2 (due) giorni di anticipo. All’atto del sopralluogo ciascun incaricato deve sottoscrivere il documento, a conferma dell’effettuato sopralluogo, e ritirarne copia da allegare alla documentazione amministrativa da produrre in sede di offerta , all’interno della “BUSTA A”.
12. Il sopralluogo potrà essere effettuato da un rappresentante legale o da un direttore tecnico del concorrente, come risultante da certificato CCIAA/Albo/Registro o da soggetto diverso munito di delega.
13. In caso di raggruppamento temporaneo, GEIE, aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario, sia già costituiti che non ancora costituiti, in relazione al regime della solidarietà, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato da un incaricato per tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati, purché munito della delega di tutti detti operatori.
14. In caso di consorzio di cooperative, consorzio di imprese artigiane o consorzio stabile, il sopralluogo deve essere effettuato a cura del consorzio oppure dell’operatore economico consorziato indicato come esecutore dei servizi.
15 La mancata effettuazione del sopralluogo costituirà motivo di esclusione dalla gara.
Art. 9 – Pubblicazione atti di gara-Progetto
1. La documentazione di gara, secondo la disciplina di cui agli artt. 71, 72, 73, 74 del Codice, è pubblicata sul profilo della provincia di Teramo, raggiungibile al link xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xxxxxx.xx e sul sito del Comune di Montorio al Vomano xxxx://xxx.xxxxxx.Xxxxxxxx.xx.xx e ne è garantito l’accesso libero e incondizionato.
2. Per la lettura della documentazione firmata digitalmente, è necessario dotarsi dell’apposito software per la verifica della firma digitale, rilasciato da uno dei certificatori iscritti all’Elenco di cui all’art. 29, del D.Lgs. n°82/2005 e disponibile sul sito xxx.xxxx.xxx.xx.
3. La documentazione di gara comprende i seguenti elaborati:
• Disciplinare di gara;
• Bando di gara G.U.C.E.;
• Bando di gara G.U.R.I.;
• Elaborato 1 - Schema domanda di partecipazione;
• Elaborato 2 - Modello DGUE;
• Elaborato 3 - Dichiarazione di possesso dei requisiti di partecipazione;
• Elaborato 4- Schema di offerta economica e di tempo;
• Documento Preliminare alla Progettazione con crono-programma attività e allegati;
• Determinazione dei corrispettivi;
• Elenco elementi di valutazione dell’O.E.V. o comunque discrezionali;
• Schema di convenzione disciplinante il rapporto contrattuale tra Amministrazione e professionista;
SEZIONE II – CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Art. 10 – Soggetti ammessi a partecipare
1. Sono ammessi a partecipare alla presente procedura di gara:
a)gli operatori economici di cui al comma 1 dell’art. 46 del Codice, come definiti all’art 3 comma 1, lettera p), del D.Lgs. n° 50/2016, interessati all’affidamento dei servizi di architettura e ingegneria;
b) gli operatori economici con sede in altri Stati membri dell’Unione Europea, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi, nonché gli operatori economici di Paesi terzi firmatari degli accordi di cui all’art. 49 del Codice, alle condizioni di cui al presente disciplinare di gara;
2. In caso di consorzi o raggruppamenti temporanei di professionisti (di seguito RTP) ovvero di partecipanti con idoneità plurisoggettiva non ancora costituiti, va indicato il soggetto capogruppo, cui spettano i poteri di conduzione e rappresentanza; inoltre, ai sensi dell’art. 48, comma 4, del Codice, vanno specificate, a pena di esclusione, le parti del servizio che ciascun operatore del raggruppamento o consorzio intende espletare.
Art. 11 – Condizioni di partecipazione e criteri di selezione
1. Ai fini dell’ammissione alla gara, per gli operatori economici non devono sussistere:
a) le cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice;
b) le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. n°165/2001 e s.m.i. o di cui all’art. 35 del decreto-legge 24 giugno 2014, n°90, convertito con modificazioni dalla Legge 11 agosto 2014, n° 114 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione.
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2. Ai fini dell’ammissione alla gara, il concorrente deve possedere e, successivamente, dimostrare i requisiti di seguito riportati.
A. Requisiti di idoneità professionale
a) Iscrizione al relativo albo professionale ciascuno per quanto di propria competenza ai sensi dell’art. 83, comma 3, del Codice. Per le società di progettazione (società di professionisti, società di ingegneria, consorzi stabili), è necessaria l’iscrizione al Registro delle Imprese della competente Camera di Commercio, per attività d’impresa pertinenti con l’appalto in oggetto. Nel caso di organismo non tenuto all’obbligo di iscrizione in C.C.I.A.A., dichiarazione del legale rappresentante, resa in forma di autocertificazione ai sensi del D.P.R. n°445/2000, di insussistenza del suddetto obbligo di iscrizione, con allegata copia dell’atto costitutivo o dello statuto dell’organismo, in cui deve essere espressamente previsto lo svolgimento di attività rispondenti a quelle oggetto del presente affidamento.
B. Requisiti di capacità economico - finanziaria (ex art. 83, comma 1, lett. b), del Codice):
a) di aver conseguito un fatturato globale, per i servizi di ingegneria e architettura di cui al presente appalto, nei migliori tre esercizi dell’ultimo quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando, non inferiore a € 960.134,72 pari a 2 volte l’importo a base di gara (IVA e oneri fiscali esclusi) secondo il seguente schema
(indicare la forma di partecipazione ai sensi dell’art. 46 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.):
Cognome e nome del professionista | Nato a | Nato il | Codice Fiscale | Estremi dell’ordine professionale – provincia e numero iscrizione | ruolo | |
Euro |
b) di aver espletato, negli ultimi dieci anni anteriori alla data di pubblicazione del bando, servizi di ingegneria e architettura relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e delle categorie dei lavori sotto specificate, la cui somma globale per ogni classe e categoria, al
netto dell’IVA, non sia inferiore agli importi di seguito indicati, pari a 2 volte l’importo stimato dei lavori per i quali devono essere svolti i servizi:
Tipologia lavori | Requisito minimo |
Opere edili – classe Ic | € 4.116.920,00 |
Opere strutturali – classe Ig | € 2.041.498,00 |
Termico e gas – classe IIIb | € 1.224.098,00 |
Elettrico – classe IIIc | € 1.017.484,00 |
c) di aver espletato, negli ultimi dieci anni anteriori alla data di pubblicazione del bando, due servizi analoghi, relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e delle categorie dei lavori sotto specificate, per un importo complessivo (coppia di lavori) non inferiore a un valore di 0,8 volte l’importo stimato dei lavori per i quali devono essere svolti i servizi:
Tipologia lavori | Requisito minimo |
Opere edili – classe Ic | € 1.646.768,00 |
Opere strutturali – classe Ig | € 816.599,20 |
Termico e gas – classe IIIb | € 489.639,20 |
Elettrico – classe IIIc | € 406.993,60 |
Questo requisito non è frazionabile in relazione a ciascuna categoria, e deve pertanto essere posseduto per ciascuna categoria da un solo soggetto tra quelli che costituiscono l’eventuale RTP.
d) Per i soggetti organizzati in forma societaria (società di professionisti e società di ingegneria) aver utilizzato nei migliori 3 anni del quinquennio precedente la pubblicazione del bando - o, se costituite da meno di tre anni, nell’intero periodo di esercizio – un numero medio annuo di personale tecnico (comprendente i soci attivi, i dipendenti e i consulenti con contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua iscritti ai relativi albi professionali, ove presenti, e muniti di partita IVA e che firmino il progetto ovvero firmino i rapporti di verifica del progetto, ovvero facciano parte dell’ufficio direzione lavori, ovvero che svolgano il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione o esecuzione, e che abbiano fatturato nei confronti della società offerente una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall'ultima dichiarazione IVA) non inferiore a 8 (otto) unità. Per lo svolgimento dell'incarico, in caso di aggiudicazione, il numero di figure professionali non deve essere inferiore a 4 (quattro) unità (da indicare nominativamente nell'offerta con specificazione del titolo e abilitazione posseduti e del profilo di competenze).
e) Per i professionisti singoli e associati il numero di unità minime di tecnici per lo svolgimento dell'incarico deve garantire le figure professionali (minimo 4 (quattro)) richieste dal presente bando, da raggiungere anche mediante la costituzione di un raggruppamento temporaneo di professionisti (da indicare nominativamente nell'offerta con specificazione del titolo ed abilitazione posseduti e del profilo di competenze).
3)Si precisa che:
a)Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list” di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono essere in possesso, pena l’esclusione dalla gara, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 3 maggio 2010, n. 78.
b)Agli operatori economici concorrenti, ai sensi dell’art. 48, comma 7, primo periodo, del Codice, è vietato partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di
imprese di rete), ovvero partecipare alla gara anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese di rete. Il medesimo divieto sussiste per i liberi professionisti qualora partecipi alla stessa gara, sotto qualsiasi forma, una società di professionisti o una società di ingegneria delle quali il professionista è amministratore, socio, dipendente, consulente o collaboratore, ai sensi di quanto previsto dall'art. 3, comma 5 e dall’art. 2, comma 1 del DM MIT n. 263 del 02/12/2016.
c)Ai consorziati indicati per l’esecuzione da un consorzio di cui all’art. 46, comma 1, lett. f) (consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria), ai sensi dell’art. 48, comma 7, secondo periodo, del Codice e ai soggetti indicate per l’esecuzione dall’aggregazione di imprese di rete con organo comune e soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 45, comma 2, lett. f), del Codice è vietato partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara.
d)Nel caso di concorrenti costituiti ai sensi dell’art. 46, comma 1, lettera e), del Codice, l’articolazione del concorrente in RTP potrà essere formata da tutti i soggetti di cui all’art. 46, comma 1 lettere da a) a d) ma anche comprendere i soggetti di cui alla lettera f) del medesimo comma.
e)In caso di partecipazione in forma di raggruppamento temporaneo di professionisti, di tipo orizzontale o misto, i concorrenti (nella documentazione amministrativa richiesta ai fini dell’ammissione alla gara) devono indicare le percentuali corrispondenti alle quote di partecipazione al raggruppamento stesso - liberamente stabilite entro i limiti consentiti dai requisiti di qualificazione posseduti dall’associato - rispettivamente, del mandatario/capogruppo e del/dei mandante/i, nonché l’esatta indicazione della/e categoria/e e classe/i o requisito/i di qualificazione e/o della/e prestazione/i prevista/e dal presente appalto a cui dette percentuali si riferiscono.
f)In caso di partecipazione in forma di raggruppamento di tipo verticale i concorrenti (nella documentazione amministrativa richiesta ai fini dell’ammissione alla gara) devono indicare, la/e categoria/e classe/i o tipologia di prestazione/i che ciascun soggetto mandante intende assumere
g)I raggruppamenti temporanei, inoltre, devono prevedere la presenza di almeno un giovane professionista, laureato abilitato da meno di cinque anni all’esercizio della professione.
Art. 12 – Sottoscrizione della documentazione
1. Tutta la documentazione che necessita di una sottoscrizione da parte del concorrente, deve essere datata e sottoscritta con firma leggibile per esteso dal rappresentante legale o da altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmente il concorrente, nello specifico:
da amministratore munito del potere di legale rappresentanza, se trattasi di società di capitali, società cooperative, o consorzi;
b) da procuratore generale o speciale ai sensi dell’art. 0000 x xxxx. x.x. Xx xxx xxxx, xx allegata copia conforme all’originale della relativa procura nella BUSTA A - Documentazione amministrativa;
c) dall’institore ai sensi dell’art. 2209 e segg. C.C. In tal caso, è sufficiente l’indicazione dei poteri all’interno della Certificazione del Registro delle Imprese;
d) in caso di RTP costituito, dal rappresentante (ovvero da procuratore del rappresentante, munito di procura notarile) del mandatario/capofila;
e) in caso di RTP o Consorzio ordinario costituendo, dai rappresentanti (ovvero da procuratori dei rappresentanti, muniti di procura notarile) di tutte le Imprese raggruppande/consorziande.
2. In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione deve essere prodotta in modalità idonea equivalente, secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
3. Tutta la documentazione da produrre deve essere redatta in lingua italiana o, se in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto
tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana, prevale la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
Art. 13 – Avvalimento
1. L’avvalimento è ammesso ai sensi, nei limiti e secondo le modalità e condizioni di cui all’art. 89 del Codice.
2. Qualora, ai sensi dell’art. 89, comma 7, del Codice, il soggetto partecipante alla gara si avvalga dei requisiti di un altro soggetto, non è consentito, in relazione al presente appalto, a pena di esclusione, che dello stesso operatore economico ausiliario si avvalga più di un partecipante, nonché che partecipino al presente appalto sia l’operatore economico ausiliario che quello ausiliato.
3. Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il concorrente, a pena di esclusione, deve allegare alla domanda di partecipazione, in originale o copia autentica, il contratto in virtù del quale l’operatore economico ausiliario si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto.
4. Ai sensi dell’art. 89 del Codice, in relazione alle prestazioni oggetto dell’appalto, il concorrente e l’operatore economico ausiliario sono responsabili in solido nei confronti dell’Amministrazione.
5. L’avvalimento è escluso per i requisiti di cui all’art. 80 del D.Lgs. n° 50/2016.
Art. 14 – Subappalto
1. Ai sensi di quanto disposto dall’art. 31, comma 8, del Codice, è espressamente vietato il subappalto di prestazioni professionali compreso relazioni geologiche e fatta eccezione per indagini geologiche, geotecniche e sismiche, sondaggi, rilievi, misurazioni e picchettazioni, predisposizione di elaborati specialistici e di dettaglio nonché per la sola redazione grafica di elaborati progettuali.
2. L’Amministrazione procederà al pagamento diretto del subappaltatore solo nelle ipotesi indicate al comma 13 dell’art. 105, comma 13, del Codice dei Contratti.
Art. 15 – Registrazione al sistema AVCPass
1. La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario, secondo il combinato disposto di cui agli artt. 81 e 216, comma 13, del Codice, è effettuata acquisendo la documentazione comprovante, attraverso la Banca dati nazionale dei contratti pubblici.
2. Tutti i soggetti interessati a partecipare alla presente procedura devono obbligatoriamente registrarsi preventivamente al sistema AVCPAss, accedendo all’apposito link xxx.xxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/Xxxxxxx/XxxxxxxXxxxxx/XXXxxxx (Servizi ad accesso riservato AVCPASS Operatore economico) e acquisire il “PASSOE”, di cui all’art. 2, comma 3, lett b, della Deliberazione ANAC n°157/2016, da inserire nella busta contenente la documentazione amministrativa. Al fine del rilascio del suddetto PASSOE, deve essere in possesso dell’indirizzo PEC sia il concorrente sia l’amministratore/legale rappresentante.
3. La documentazione a comprova del possesso dei requisiti di carattere tecnico-organizzativo ed economico-finanziario, che sono nell’esclusiva disponibilità del concorrente, è inserita nel sistema direttamente dall’operatore economico, secondo quanto disposto dall’art. 6, comma 4. della Deliberazione ANAC n°157/2016.
4. Nel caso di raggruppamento, aggregazione e consorzio, il PASSOE deve essere acquisito per ciascun componente il gruppo.
5. Nel caso di ricorso all’avvalimento, la predetta documentazione deve essere acquisita anche per l’operatore economico ausiliario.
SEZIONE III – DOCUMENTAZIONE
Art. 16 – Documento di gara unico europeo (DGUE)
1. Al fine della partecipazione alla presente procedura d’appalto, il concorrente allega, a pena di esclusione, il documento di gara unico europeo (DGUE) (Elaborato 2), ai sensi dell’art. 85 del Codice e secondo le disposizioni del Regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5 gennaio 2016 e della Circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 18 luglio 2016, n°3 (GU n° 174 del 27.07.2016), “Linee guida per la compilazione del modello di formulario di Documento di gara unico europeo (DGUE) approvato dal Regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5 gennaio 2016”.
2. Attraverso il DGUE il concorrente attesta di:
a) non trovarsi in una delle situazioni di cui all’art. 80 del Codice;
b) soddisfare i criteri di selezione ex art. 83 del Codice.
3. Il concorrente compila il modello DGUE, secondo lo schema messo a disposizione, quale autodichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000.
4. In caso di partecipazione in forma singola, deve essere compilato un solo DGUE a firma del legale rappresentante o persona munita di comprovati poteri di firma.
5. In caso di partecipazione sotto forma di raggruppamento, comprese le associazioni temporanee (RTP), deve essere presentato, per ciascuno degli operatori economici partecipanti, un DGUE distinto contenente le informazioni richieste dalle parti da II a VI e firmato dal legale rappresentante o da persona munita di comprovati poteri di firma.
6. In caso di partecipazione di consorzi di cui all’art. 46, comma 1, del Codice, il DGUE è compilato, separatamente, dal consorzio e dalle consorziate esecutrici ivi indicate. Pertanto, nel modello di formulario deve essere indicata la denominazione degli operatori economici facente parte del consorzio che eseguono le prestazioni oggetto del contratto e firmato dal legale rappresentante o da persona munita di comprovati poteri di firma.
7. In caso di avvalimento, il concorrente indica la denominazione degli operatori economici di cui intende avvalersi e i requisiti oggetto di avvalimento. Le imprese ausiliarie, compilano un DGUE distinto con le informazioni richieste dalla Sezione A e B della Parte II, dalla Parte III, IV e VI. Non deve considerarsi inclusa nel DGUE la dichiarazione sottoscritta dall’impresa ausiliaria con cui quest’ultima si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente. Detta dichiarazione deve essere allegata alla documentazione presentata dal concorrente, a pena di esclusione.
8. Ogni pagina del documento deve essere corredato di timbro della società e firma del legale rappresentante/procuratore.
Art. 17 – Garanzie
1. Ai sensi di quanto disposto dall’art. 93, comma 10, del D.Lgs. n° 50/2016, l’offerta dei concorrenti non deve essere corredata da garanzia provvisoria, resa sotto forma di cauzione o di fideiussione, come definita dall’art. 93 del Codice.
2. All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare la cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall’art. 103, comma 1, del Codice.
3 Ai sensi dell'art. 24, comma 4, secondo periodo del D. Lgs n. 50/2016, e dell’art. 4.1 delle Linee Guida ANAC n. 1, il professionista o i professionisti aggiudicatari incaricati della progettazione dovranno presentare, contestualmente alla firma del contratto, la polizza di responsabilità civile professionale, con riferimento ai lavori progettati, rilasciata da compagnia di assicurazioni autorizzata all'esercizio del ramo “responsabilità civile generale” nel territorio dell'Unione Europea, a copertura della responsabilità professionale dei soggetti incaricati, quali progettisti esterni, per danni diretti derivanti errori o omissioni nella redazione della progettazione, quali le nuove spese di progettazione e/o i maggiori costi correlati alla necessità di introdurre varianti conseguenti ad errori od omissioni progettuali. La polizza dovrà essere presentata a far data dalla stipula del contratto ed avere termine alla data di approvazione del collaudo provvisorio.
Art. 18 – Pagamento del contributo all’ANAC
1. I concorrenti, a pena di esclusione, devono effettuare il pagamento del contributo previsto dalla Delibera ANAC. n° 1377 del 21 dicembre 2016, in attuazione dell’art. 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, secondo le disposizioni della suddetta deliberazione.
2. Sul sito dell’ANAC, xxxx://xxx.xxxx.xx/xxxxxxxxxxx.xxxx, è possibile consultare tutte le istruzioni operative per il pagamento della contribuzione di cui al precedente punto.
SEZIONE IV – MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Art. 19 – Modalità di recapito dell’offerta
Il plico contenente l’offerta e la documentazione (Busta A- Busta B e Busta C), a pena di esclusione, deve essere sigillato e deve pervenire entro e non oltre le ore 12;00 del giorno 27/11/2017 al seguente indirizzo: a)il recapito della Stazione appaltante, per tutto quanto non diversamente indicato nella presente lettera di invito, è il seguente:
Ente | PROVINCIA DI TERAMO Stazione Unica Appaltante | Ufficio | APPALTI | |
Indirizzo | XXX X. XXXXXXX | xxx. | 0 | |
XXX | 00000 | Xxxxxxxx XXXXXX | Xxxxxxxxx XX |
b) il recapito dei plichi deve pervenire alla Stazione appaltante all’indirizzo sopra indicato, con una delle seguenti modalità:
b.1) a mezzo raccomandata del servizio postale, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 22 luglio 1999, n. 261;
b.2) mediante operatore (agenzia di recapito o corriere) titolare di licenza individuale o autorizzazione ai sensi rispettivamente degli articoli 5 e 6 del decreto legislativo 22 luglio 1999, n. 261;
c) la documentazione consegnata deve essere contenuta in un plico chiuso, sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura dall’offerente; la sigillatura deve essere effettuata con modalità di chiusura ermetica idonea ad assicurare l’integrità del plico e impedirne l’apertura senza lasciare manomissioni o segni apprezzabili;
d) il plico recapitato alla Stazione appaltante deve recare all’esterno, oltre all’intestazione dell’offerente, le indicazioni relative all’oggetto della gara e al giorno di scadenza della medesima; deve altresì recare all’esterno la dicitura «Documenti di gara: NON APRIRE»;
e) La mancata indicazione sul plico del riferimento della gara cui l’offerta è rivolta e/o l’apposizione di una indicazione totalmente errata o generica, costituiscono motivi di irricevibilità dello stesso.
NON E’ AMMESSA LA CONSEGNA A MANO, PERTANTO, IN NESSUN CASO VERRANNO AMMESSE ALLA PROCEDURA OFFERTE CONSEGNATE CON MODALITA’ DIVERSE DA QUELLE INDICATE AI SOPRA CITATI PUNTI b.1) e b.2)
(Raccomandata/Corriere/ Agenzia di recapito).
f) Il plico, a pena di esclusione, deve contenere al suo interno tre buste chiuse e sigillate, recanti l’intestazione del mittente, l’indicazione dell’oggetto dell’appalto e la dicitura, rispettivamente:
“BUSTA A” - Documentazione amministrativa” “BUSTA B”- Offerta tecnica”
“BUSTA C”- Offerta economica e di tempo”
g) La mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti non contenuti nella “BUSTA C - Offerta economica e di tempo”, costituisce causa di esclusione.
h) La Stazione appaltante ritiene escluse le offerte plurime, condizionate, alternative o espresse in aumento rispetto all’importo a base di gara.
Art. 20 – Contenuto della BUSTA A – Documentazione amministrativa
1. Nella “BUSTA A - Documentazione amministrativa” devono essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
a) elenco della documentazione prodotta e inclusa nella medesima busta;
b) domanda di partecipazione, redatta secondo il modello (Elaborato 1) predisposto dall’Amministrazione, timbrata e sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente su ogni pagina con allegata la copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore. La domanda può essere sottoscritta anche dal procuratore del legale rappresentante e, in tal caso, va allegata, a pena di esclusione, copia conforme all’originale della relativa procura. Si precisa che, nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, la domanda deve essere sottoscritta da tutti i soggetti costituendi il raggruppamento o consorzio, a pena di esclusione;
c) DGUE, secondo le disposizioni dell’art. 16 del presente disciplinare (Elaborato 2); d)dichiarazioni di possesso dei requisiti di cui alle lettere A), B) e C) dell’art.11 del presente Disciplinare (Elaborato 3);
e) AVCPASS;
f) ricevuta di avvenuto versamento del contributo all’ANAC;
g) attestato di sopralluogo;
h)nel caso di concorrenti aventi sede, residenza o domicilio nei Paesi inseriti nelle cosiddette black list di cui al decreto del Ministro delle Finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 21 novembre 2001, autorizzazione in corso di validità, rilasciata ai sensi del decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 14 dicembre 2010 ai sensi dell’art. 37 del decreto legge 3 maggio 2010, n°78, come convertito dalla legge 30 luglio 2010, n°122.
2 Per i concorrenti che partecipano in forma associata, si riportano, di seguito, le informazioni relative alla documentazione da inserire nella “BUSTA A - Documentazione amministrativa”.
a) per i consorzi stabili:
i. atto costitutivo e statuto del consorzio in copia autentica, con indicazione delle imprese consorziate qualora gli stessi non siano rinvenibili mediante accesso alla banca dati della Camera di Commercio;
ii. dichiarazione in cui si indica il/i consorziato/i per il quale/i il consorzio concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
b) nel caso di raggruppamento temporaneo già costituito:
i. mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, con indicazione del soggetto designato quale mandatario, nella forma prescritta, prima della data di presentazione dell’offerta, precisando le quote di partecipazione di ciascun soggetto;
ii. dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, comma 4, del Codice, le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici raggruppati.
c) nel caso di consorzio ordinario o GEIE già costituito:
i. atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE in copia autentica, qualora gli stessi non siano rinvenibili mediante accesso alla banca dati della Camera di Commercio, con indicazione del soggetto designato quale capogruppo. Il predetto atto costitutivo deve contenere una clausola relativa alla modalità di fatturazione e di pagamento nei rapporti tra mandataria e mandanti e deve contenere altresì una clausola di adempimento agli obblighi di cui alla Legge n°136/2010 e ss.mm.ii. nei rapporti tra mandataria e mandanti;
ii. dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, comma 4, del Codice, le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
d) nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE non ancora costituito:
i. dichiarazione resa da ciascun concorrente attestante l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo, l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE, nonché le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati ai sensi dell’art. 48, comma 4, del Codice.
3. In caso di ricorso all’istituto dell’avvalimento, oltre alle prescrizioni di cui all’art. 16 del presente disciplinare, il concorrente deve inserire nella “BUSTA A - Documentazione amministrativa”, a pena di esclusione:
a) la dichiarazione sottoscritta dall’impresa ausiliaria con cui quest’ultima si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
b) il contratto originale o in copia autentica in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto .
Art. 21 – Contenuto della BUSTA B - Offerta tecnica
1. La “BUSTA B - Offerta tecnica” deve contenere, a pena di esclusione: - elenco della documentazione prodotta e inclusa nella medesima busta;
- con riferimento al criterio A “Qualità della professionalità desunta da 3 servizi di ingegneria e architettura relativi a 3 progetti analoghi” e relativi sub-criteri A1 A2 A3 della tabella dei “criteri qualitativi”: la documentazione dovrà essere costituita, per ogni singolo servizio, da un numero massimo di 4 schede formato A3 oppure da un numero massimo di 8 schede formato A4;
- con riferimento al criterio B “Organizzazione e metodologia” e relativi sub-criteri X0, X0, X0, X0, X0 della tabella dei “criteri qualitativi”: la relazione deve essere divisa in 5 paragrafi, uno per ogni sub-criterio oggetto di valutazione, in modo da consentirne una leggibilità e omogeneità con immediatezza; dovrà essere presentata su fogli singoli di formato A4 con una numerazione progressiva ed univoca delle pagine e dovrà essere contenuta entro 20 pagine; dovrà essere redatta in carattere Times New Roman di dimensioni 12 pt e interlinea singola eventualmente contenenti schemi o diagrammi;
- con riferimento al criterio C “Xxxxxxxxx volte a garantire minore impatto sulle salute e sull’ambiente”: la relazione dovrà essere presentata su fogli singoli di formato A4 con una numerazione progressiva ed univoca delle pagine e dovrà essere contenuta entro le 10 pagine; dovrà essere redatta in carattere Times New Roman di dimensioni 12 pt e interlinea singola eventualmente contenenti schemi o diagrammi.
La relazione è unica per ogni concorrente, intendendo come tale il soggetto che, sia in forma singola che in raggruppamento temporaneo, presenti offerta per il conferimento dell’incarico in oggetto; ciò in quanto è rilevante l’illustrazione delle modalità con cui saranno svolte le prestazioni da affidare, riferite complessivamente all’offerente, il quale selezionerà, nel caso del raggruppamento temporaneo, le risorse da destinare all’espletamento dell’incarico nell’ambito, ad esempio, delle rispettive strutture tecnico-organizzative dei soggetti raggruppati.
L’eventuale superamento del limite di ampiezza sopra dettagliato, comporterà la mancata valutazione, ai fini del giudizio della commissione e della relativa attribuzione di punteggio, delle parti eccedenti il limite stabilito.
Possono essere presentate solo proposte fattibili, non condizionate al realizzarsi di eventi estranei. Non possono essere presentate proposte alternative tra loro, la cui scelta venga rimessa alla Commissione.
In caso contrario la proposta non sarà valutata per quel singolo criterio di valutazione che non rispetti le prescrizioni sopra riportate e sarà attribuito il coefficiente zero.
Le offerte presentate dai concorrenti devono essere concrete e non costituire “suggerimenti” per l’Amministrazione; pertanto anche formule generiche utilizzate dal concorrente quali: “si potrebbe” oppure “si propone” o simili sono da intendersi quali veri e propri impegni di realizzazione da parte del concorrente. Nella documentazione che compone l’offerta tecnica non devono essere riportati elementi economici, pena l’esclusione.
Sottoscrizione
I documenti contenuti nella busta “B” devono essere sottoscritti in ogni pagina dal legale rappresentante in caso di concorrente singolo o RTP formalmente costituito; nel caso di RTP da costituirsi devono essere sottoscritti congiuntamente dai legali rappresentanti di ciascun concorrente che costituirà il RTP. Possono essere sottoscritti anche da procuratori dei legali rappresentanti ed in tal caso va trasmessa la relativa procura. La dichiarazione deve essere corredata da copia fotostatica di un documento valido di identità del sottoscrittore.
Art. 22 – Contenuto della BUSTA C - Offerta economica e Offerta tempo
1. La “BUSTA C - Offerta Economica e Offerta Tempo deve contenere l’offerta economica e l’offerta tempo, redatta secondo lo schema allegato al presente disciplinare di gara (Elaborato 4).
2. L’offerta economica e di tempo deve essere sottoscritta, pena l’esclusione, su ogni facciata dal legale rappresentante dell’operatore concorrente in forma singola o del consorzio di cui all’art. 46, comma 1, del Codice, oppure dal legale rappresentate del soggetto mandatario in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE già costituito, oppure, nel caso di raggruppamento o consorzio ordinario o GEIE, da tutti i legali rappresentanti dei soggetti costituendi il futuro raggruppamento temporaneo o consorzio o gruppo.
3. A pena di esclusione, l’offerta economica non può essere superiore all’importo complessivo presunto dei servizi a base di gara.
4. L’offerta economica, a pena di esclusione, deve contenere il ribasso percentuale proposto per l’espletamento del servizio con l’indicazione di due cifre decimali dopo la virgola, chiaramente indicato in lettere e cifre. In caso di discordanza tra il ribasso percentuale espresso in cifre e quello espresso in lettere, prevale quello più favorevole all’Amministrazione. Il prezzo, così determinato, deve rimanere fisso e invariato per tutta la durata dell’appalto.
5. L’offerta economica deve intendersi omnicomprensiva e include, comunque, tutte le spese e gli oneri che il concorrente deve sostenere per garantire una esecuzione contrattuale continuativa ed efficiente, ivi compresi tutti i costi, le spese e gli oneri connessi all’espletamento dell’appalto e gli obblighi di previdenza, assistenza e sicurezza.
6. Eventuali indicazioni di prezzo o di ribasso, sia pure parziali, poste al di fuori di detta busta e la mancanza anche parziale della documentazione richiesta o redatta con modalità difformi da quelle sopra prescritte, comportano l’esclusione dalla gara.
7. L’offerta tempo, a pena di esclusione, deve contenere la riduzione, espressa in percentuale al tempo di realizzazione previsto per il servizio oggetto di gara.
8. Nel caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti, di consorzio ordinario o di GEIE, costituiti o da costituirsi, a pena di esclusione, l’offerta economica deve specificare le parti del servizio che, in caso di aggiudicazione, saranno eseguite dai singoli operatori economici raggruppati o consorziati, con indicazione dell’importo o della percentuale del corrispettivo di competenza dei singoli soggetti.
SEZIONE V – CRITERIO E PROCEDURA DI
AGGIUDICAZIONE Art. 23 – Criterio di aggiudicazione
L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’art. 95, co. 3, lett. b), del Codice, secondo la seguente ripartizione dei punteggi:
ELEMENTI DI VALUTAZIONE | PUNTEGGIO MASSIMO |
Qualitativi - Offerta tecnica | 70 |
Quantitativi - Offerta economica e temporale | 30 |
TOTALE | 100 |
I punteggi saranno attribuiti da una Commissione nominata ai sensi dell’art. 77 del Codice, sulla base dei criteri e sub- criteri di valutazione e relativi pesi e sub-pesi riportati nella tabella che segue, mediante l’applicazione del metodo aggregativo compensatore che consiste nel costruire una graduatoria dei concorrenti sulla base della seguente formula:
Pi = Cai * Pa + Cbi * Pb+….. Cni * Pn
dove
Pi = punteggio concorrente/i;
Cai = coefficiente criterio di valutazione a, del concorrente/i; Cbi = coefficiente criterio di valutazione b, del concorrente/i Cni = coefficiente criterio di valutazione n, del concorrente/i; Pa = peso criterio di valutazione a;
Pb = peso criterio di valutazione b;
…………………………………..
Pn = peso criterio di valutazione n.
I coefficienti, variabili tra zero ed uno, relativi ai criteri di valutazione aventi natura qualitativa, saranno determinati dalla commissione giudicatrice, sulla base della documentazione contenuta nella “BUSTA B Offerta TECNICA”, in una o più sedute riservate, procedendo all’assegnazione dei relativi coefficienti per i criteri e sub-criteri di valutazione qualitativi di cui alla tabella seguente:
CRITERI QUALITATIVI | Sub pesi max | Pesi max |
A – Qualità della professionalità desunta da tre servizi di ingegneria e architettura relativi a 3 progetti analoghi – Max 30 punti desunta (tramite documentazione grafica, descrittiva e/o fotografica o di fotorendering) da un numero massimo di tre servizi relativi a interventi ritenuti dal concorrente significativi della propria capacità a realizzare la prestazione sotto il profilo tecnico, scelti tra interventi qualificabili affini a quello oggetto dell’affidamento, secondo i criteri desumibili dalle tariffe professionali (l’analogia degli interventi illustrati con l’intervento oggetto dell’affidamento è costituita dalla corrispondenza della parte alfabetica “ID Opere” con grado di complessità non inferiore a quello delle categorie dell’intervento da affidare). Saranno valutate maggiormente quelle offerte la cui documentazione consenta di stimare il livello di specifica professionalità e affidabilità del concorrente, che dimostri, sulla base dei progetti redatti, di aver effettuato in generale servizi di ingegneria e architettura di elevata qualità sul piano tecnologico, funzionale e di inserimento ambientale. Le valutazioni sono effettuate distintamente per ciascuno dei progetti analoghi presentati. | ||
✓ Criterio A1 – Espressione Architettonica - Max punti 10 Criterio motivazionale: il primo servizio dovrà essere significativo della propria capacità a realizzare la prestazione sotto l’aspetto dell’espressione architettonica. Si prenderanno in particolare considerazione le soluzioni progettuali atte a valorizzare il rapporto con il paesaggio e le relazioni con il contesto. | 10 | 30 |
✓ Criterio A2 – Aspetto funzionale e tecnologico - Max punti 10 Criterio motivazionale: il secondo servizio dovrà essere significativo della propria capacità a realizzare la prestazione sotto l’aspetto funzionale ed impiantistico dell’opera in relazione alla destinazione d’uso. Si prenderanno in particolare considerazione soluzioni atte a dimostrare la qualità acustica ed il confort degli ambienti, l’efficienza e la funzionalità delle soluzioni impiantistiche, la performance energetica complessiva dell’edificio. | 10 | |
✓ Criterio A2 – Materiali - Max punti 10 Criterio motivazionale: il terzo servizio dovrà essere significativo della propria capacità a realizzare la prestazione sotto l’aspetto dell’utilizzo di materiali e tecniche costruttive atte a dimostrare la manutenibilità e durabilità dell’opera. In particolare si premieranno le soluzioni tecniche finalizzate all’ottimizzazione dei costi di manutenzione e di gestione lungo il ciclo di vita dell’opera. | 10 | |
B - Caratteristiche qualitative, metodologiche e tecniche ricavate dalla relazione tecnica: Xxx punti 30 desunte da una relazione tecnica illustrativa delle modalità di svolgimento delle prestazioni oggetto dell’incarico. Sarà considerata migliore la relazione che dimostri come la modalità di esecuzione dell’incarico prevista nell’offerta sia coerente con le finalità dell’opera, con i tempi previsti e con i costi preventivati e che offra una elevata garanzia della qualità della prestazione proposta. | ||
✓ Criterio B1 – Organizzazione e metodologia Max punti 10 Criterio motivazionale: Organizzazione e metodologia delle fasi progettuali ed adeguatezza della documentazione da produrre. Nella valutazione si terrà conto, sulla base delle tematiche principali che caratterizzano la prestazione a parere del concorrente in base al documento preliminare alla progettazione ed in relazione alle esigenze della stazione appaltante e dell’utenza finale dell’opera, del metodo di esecuzione della prestazione che si intende impiegare, anche in riferimento alla realizzabilità per stralci dell’opera nel suo complesso. | 10 | 30 |
✓ Criterio B2 – Direzione Lavori - Max punti 5 Criterio motivazionale: Modalità di espletamento della direzione lavori. | 5 | |
✓ Criterio B3 – Sicurezza - Max punti 5 Criterio motivazionale: Modalità di espletamento del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione. | 5 | |
✓ Criterio B4 – Staff - Max punti 5 Criterio motivazionale: Qualità e livello tecnico dello staff tecnico, dei processi innovativi e delle strumentazioni utilizzate. | 5 | |
✓ Criterio B5 – Coordinamento - Max punti 5 Criterio motivazionale: Modalità di coordinamento con la Stazione Appaltante e con i soggetti terzi interessati (ente finanziatore, istituzione scolastica ed enti preposti al rilascio dei relativi pareri). | 5 | |
C – Soluzioni volte a garantire minore impatto sulla salute e sull’ambiente – Max punto 10 desunte da una relazione tecnica illustrativa delle modalità di svolgimento delle prestazioni oggetto dell’incarico | ||
Criterio motivazionale: Il concorrente, al fine di ottenere il punteggio nel presente criterio di valutazione dovrà esporre, in modo chiaro e sintetico, i principi, i criteri e le scelte progettuali volte al rispetto dei criteri ambientali minimi per le prestazioni oggetto di appalto. Saranno valutate maggiormente quelle soluzioni volte a garantire prestazioni superiori ad alcuni o tutti i criteri ambientali minimi ovvero soluzioni progettuali che prevedano l’utilizzo di materiale rinnovabile, di cui all’allegato 1 al Decreto del Ministero dell’Ambiente 24 dicembre 2015, come modificato dal DM 24 maggio 2016, relativo alla determinazione dei punteggi premianti. | 10 | 10 |
70
SOMMANO CRITERI QUALITATIVI - TOTALE PUNTEGGI A+B+C
CRITERI QUANTITATIVI | Sub pesi max | Pesi max | |
D | Offerta economica: | 25 | 30 |
Criteri motivazionali: Sarà considerata migliore il maggior ribasso percentuale unico offerto, espresso in cifre ed in lettere, sul corrispettivo posto a base d’asta, pari ad € 480.067,36 oltre CNPAIA ed IVA di legge; | |||
E | Offerta tempo: | 5 | |
Criteri motivazionali: Sarà considerata migliore la massima riduzione complessiva dei termini di esecuzione del servizio di progettazione rispetto a quelli posti a base di gara (110 giorni) – massima riduzione 11 giorni. | |||
SOMMANO CRITERI QUANTITATI - TOTALE PUNTEGGI D+E | 30 | ||
SOMMANO CRITERI QUALITATIVI E QUALITATIVI - TOTALE PUNTEGGI A+B+C+D+E | 100 |
Con riguardo ai punteggi di natura qualitativa, ai fini dell’attribuzione dei “Punteggi discrezionali”, si precisa quanto segue:
a) i coefficienti V(a)i, variabili tra zero ed uno, da assegnare a ciascun criterio o sub-criterio avente natura qualitativa sono determinati mediante l’attribuzione discrezionale del coefficiente da parte di ogni commissario come di seguito indicato:
- non valutabile = 0
- limitato = da 0,1 a 0,3
- insufficiente = da 0,31 a 0,5
- sufficiente = da 0,51 a 0,6
- discreto = da 0,61 a 0,7
- buono = da 0,71 a 0,8
- molto buono = da 0,81 a 0,9
- ottimo = da 0,91 a 1
conseguenzialmente, sui coefficienti che ogni commissario ha attribuito alle proposte dei concorrenti per ciascun criterio o sub-criterio, viene determinato il coefficiente medio;
b) è attribuito il coefficiente uno al valore medio massimo e vengono proporzionati linearmente a tale media massima gli altri valori medi (parametrazione).
c) il punteggio per ciascun sub-criterio sarà ottenuto moltiplicando i coefficienti definitivi per il peso massimo attribuibile al sub-criterio;
d) anche nel caso nessuna offerta ottenga come punteggio totale per l’intera offerta tecnica il valore massimo della somma dei pesi previsti dal disciplinare di gara per tutti i criteri della predetta offerta tecnica, non è effettuata alcuna riparametrazione.
e) ai fini della verifica di anomalia si fa riferimento ai punteggi ottenuti dai concorrenti all’esito delle relative parametrazioni;
f) sono ammesse tutte le Offerte Xxxxxxxx senza che sia imposto il raggiungimento di un punteggio minimo complessivo, pertanto la Stazione appaltante non applica alcuna soglia di sbarramento.
La Commissione provvede ad attribuire i punteggi relativi all’offerta economica in base alla seguente formula calcolata sul ribasso offerto.
Formula “lineare” per l’attribuzione del punteggio relativo al ribasso offerto Ci = Ri / Rmax
dove:
Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo in esame, variabile da zero a uno;
Ri = ribasso percentuale formulato dal concorrente i- esimo;
Rmax = ribasso percentuale massimo tra quelli formulati dai concorrenti.
La Commissione provvede ad attribuire i punteggi relativi all’offerta tempo in base alla seguente formula calcolata sul tempo offerto.
Ci = Tmax - Ti /Tmax – Tmin
Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo in esame, variabile da zero a uno;
Ti = tempo per l’esecuzione delle prestazioni offerto dal concorrente i-esimo, inferiore a quello di progetto, espresso in giorni naturali e consecutivi;
Tmin = è il tempo minimo per l’esecuzione dei lavori offerto dai concorrenti, espresso in giorni;
Tmax = è il tempo per l’esecuzione delle prestazioni previsto a base di gara (fino alla fase del progetto esecutivo incluso), pari a 110 giorni.
Il tempo per l’esecuzione delle prestazioni offerto, espresso in giorni naturali e consecutivi, non potrà essere inferiore a 99 giorni (corrispondente ad riduzione percentuale massima limitata al 10%). L’eventuale riduzione dei tempi oltre detto termine minimo non sarà considerato ammissibile e, in tal caso, il tempo offerto sarà comunque stabilito pari a 99 giorni.
I coefficienti ed i corrispondenti punteggi, saranno espressi con due cifre decimali arrotondando la seconda all’unità superiore qualora la terza sia pari o superiore a cinque.
Art. 24 – Operazioni di gara
1. La prima seduta pubblica per l’apertura dei plichi è fissata per le ore 9:30 del giorno 28 novembre 2017 presso la sede della Provincia di Teramo - S.U.A. TE, xxx X. Xxxxxxx x. 0 - Xxxxxx.
2. Le date delle successive sedute di gara pubbliche, ivi comprese le eventuali variazioni, saranno pubblicate con congruo anticipo sul profilo del committente, raggiungibile al link xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xxxxxx.xx, nonché sul sito del Comune, xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx e avranno valore di notifica agli effetti di legge.
3. Le varie fasi procedurali della gara sono espletate ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 31, comma 3, e 77, comma 1, del Codice.
4. Sulla base della documentazione contenuta nella “BUSTA A - Documentazione amministrativa”, nella prima seduta pubblica, il Seggio di gara procede:
a) a verificare la tempestività dell’arrivo dei plichi inviati dai concorrenti, della loro integrità, della completezza e della correttezza formale della documentazione amministrativa;
b) a verificare che i consorziati, per conto dei quali i consorzi di cui all’art. 46, comma 1, del Codice, non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra forma e, in caso positivo, a escludere dalla gara il consorzio e il consorziato;
c) a verificare che nessuno dei concorrenti partecipi in più di un raggruppamento temporaneo, GEIE o consorzi ordinari, ovvero anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti e in caso positivo ad escluderli dalla gara;
d) a escludere dalla gara i concorrenti che non soddisfino le condizioni di partecipazione;
e) a richiedere, in caso di mancanza, incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale della documentazione amministrativa, le necessarie integrazioni e chiarimenti, ai sensi dell’art. 83, comma 9, del Codice e secondo quanto previsto dall’art. 27 del presente disciplinare;
f) ai sensi dell’art. 85, comma 5, del Codice, il presidente del Seggio di gara può chiedere ai concorrenti in qualsiasi momento, nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi qualora tale circostanza sia necessaria per assicurare il corretto svolgimento della procedura. All’esito di tali verifiche si procede all’esclusione dalla gara dei concorrenti per i quali non risulti confermato il possesso dei requisiti.
5. Il Seggio di gara, in seduta pubblica, procede all’apertura della “BUSTA B - Offerta tecnica”, per la verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
6. In seduta riservata, la Commissione giudicatrice procede all’esame dei contenuti dei documenti presentati, con l’attribuzione dei punteggi relativi all’offerta tecnica, secondo i criteri e le modalità descritte al precedente art. 23.
7. Al termine dell’operazione di valutazione delle offerte tecniche, in seduta pubblica, la Commissione giudicatrice comunica i punteggi attribuiti alle offerte tecniche ammesse e procede, in seguito, all’apertura delle buste contenenti le offerte economiche, dando lettura dei ribassi offerti, nonché delle riduzioni di tempo proposte.
8. Nella medesima seduta o in seduta pubblica successiva, la Commissione giudicatrice procede alla valutazione delle offerte economiche e delle offerte tempo secondo i criteri e le modalità descritti all’art. 23 del presente disciplinare e all’attribuzione dei punteggi complessivi.
9. All’esito delle operazioni di cui ai punti precedenti, la Commissione giudicatrice provvede alla formazione della graduatoria provvisoria di gara.
10. Il responsabile del procedimento, in caso di esclusioni per false dichiarazioni o falsa documentazione, dispone l’eventuale segnalazione del fatto all’ANAC, ai fini dell’inserimento dei dati nel casellario informatico delle imprese e dell’applicazione delle norme vigenti in materia di dichiarazioni non veritiere.
11. La valutazione della congruità dell’offerta, ai sensi dell’art. 97, comma 3, del Codice, è effettuata dal responsabile del procedimento unitamente alla Commissione di gara, per
quelle offerte in cui sia il punteggio relativo al prezzo, che la somma dei punteggi relativi agli altri elementi di valutazione siano entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti.
13. Nel caso di offerte con uguale punteggio, l’aggiudicazione avviene in favore dell’offerta che presenta il maggior punteggio nell’offerta tecnica.
14. Qualora, anche i punteggi attribuiti all’offerta tecnica dovessero risultare uguali, l’aggiudicatario è individuato mediante sorteggio in seduta pubblica.
15. All’esito delle operazioni di cui sopra, la Commissione redige la graduatoria definitiva e la trasmette al responsabile del procedimento al fine della formulazione della proposta di aggiudicazione.
Art. 25 – Verifica dell’anomalia delle offerte
1. La verifica delle offerte anormalmente basse avviene nel rispetto delle condizioni di cui all’art. 97 del Codice, attraverso la seguente procedura:
a) si richiede per iscritto all’offerente di presentare le giustificazioni. La richiesta può indicare le componenti specifiche dell’offerta ritenute anormalmente basse e invitare l’offerente a fornire tutte le giustificazioni che ritenga utili;
b) si assegna all’offerente un termine non inferiore a 7 giorni dal ricevimento della richiesta per la presentazione, in forma scritta, delle giustificazioni;
c) il responsabile del procedimento, unitamente alla Commissione, esamina gli elementi costitutivi dell’offerta, tenendo conto delle giustificazioni fornite dal concorrente e comunicando allo stesso anche la data fissata per la valutazione delle giustificazioni fornite;
d) potrà essere esclusa l’offerta a prescindere dalle giustificazioni dell’offerente, qualora questi non presenti le giustificazioni richieste entro il termine stabilito;
e) verrà esclusa l’offerta che, in base all’esame degli elementi forniti con le giustificazioni risulti, nel suo complesso, inaffidabile.
Art. 26 – Aggiudicazione definitiva e stipula del contratto
1. L’Amministrazione provvede all’aggiudicazione previa verifica della relativa proposta. L’aggiudicazione diviene efficace dopo la verifica del possesso dei requisiti per la partecipazione alla presente procedura di gara ex artt. 80, 83 e 85, comma 5, del Codice.
2. Nel caso in cui l’appalto non possa essere aggiudicato a favore del concorrente collocato al primo posto della graduatoria provvisoria, lo stesso verrà aggiudicato al concorrente secondo classificato.
3. In caso di ulteriori impossibilità, l’appalto sarà aggiudicato al concorrente/i successivamente collocato/i nella graduatoria finale.
4. La stipulazione del contratto è subordinata alla presentazione della garanzia fideiussoria, bancaria o assicurativa, ai sensi dell’art. 103 del Codice, nella misura del 10% (dieci per cento) dell’importo contrattuale, IVA esclusa, ovvero delle ulteriori percentuali nelle ipotesi indicate dall’art. 103, comma 1, del Codice. L’importo della garanzia può essere ridotto nelle misure indicate dall’art. 93, comma 7, del Codice.
5. Ai sensi dell’art. 24 comma 4 del Codice, l’Affidatario dovrà essere munito, a far data dall’approvazione del progetto di fattibilità tecnica e economica, di una polizza di responsabilità civile professionale per i rischi derivanti dallo svolgimento delle attività di propria competenza, fino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio. Tale polizza copre la responsabilità civile professionale del progettista esterno per i rischi derivanti anche da errori od omissioni nella redazione del progetto che abbiano determinato a carico dell’Amministrazione nuove spese di progettazione e/o maggiori costi. La garanzia è prestata per un massimale pari a € 500.000,00.
6. L’aggiudicatario dell’appalto deve presentarsi alla data fissata dall’Amministrazione per la stipulazione del contratto, da effettuarsi con le modalità previste dall’art. 32, comma 14 del Codice, in mancanza di presentazione nei termini stabiliti, salvo i casi di gravi impedimenti motivati e comprovati, si procederà all’aggiudicazione dell’appalto all’operatore che risulti successivamente classificata nella graduatoria delle offerte.
7. Sono a carico dell’aggiudicatario le spese contrattuali, gli oneri fiscali nonché le spese relative alla pubblicazione del bando di gara e dell’avviso di aggiudicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
8. Le suddette spese vanno rimborsate alla stazione appaltante dall’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva ed efficace.
9. La stazione appaltante chiede tali rimborsi a mezzo PEC all’aggiudicatario con indicazione degli estremi di pubblicazione del bando, degli ordini emessi dalla G.U.R.I./Quotidiani, delle coordinate bancarie e con allegata relativa fattura.
10. È vietata la cessione totale o parziale del contratto.
Art. 27 – Soccorso istruttorio
1. Le carenze di qualsiasi elemento formale e, in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale dei documenti da inserire nella “BUSTA A - Documentazione amministrativa”, con esclusione di quelle afferenti l’offerta tecnica ed economica, potranno essere sanate ai sensi dell’art. 83, comma 9, del Codice.
2. Ai fini della sanatoria di cui sopra, l’Amministrazione assegna al concorrente un termine di 7 giorni, a pena di esclusione, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
3. In caso di inutile decorso del suddetto termine, l’Amministrazione procede all’esclusione del concorrente dalla gara.
4. Nei casi di irregolarità formali, ovvero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non essenziali, l’Amministrazione ne richiede comunque la regolarizzazione con la procedura di cui sopra.
Art. 28 – Ulteriori disposizioni
1. L’Amministrazione può procedere all’aggiudicazione della gara anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua e conveniente ai sensi dell’art. 97, comma 3, del Codice.
2. È facoltà dell’Amministrazione di non procedere all’aggiudicazione della gara qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto o, se aggiudicata, di non stipulare il contratto d’appalto.
3. L’offerta vincola il concorrente per 180 (centottanta) giorni dal termine indicato nel bando per la scadenza della presentazione dell’offerta.
4. Fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti e l’ipotesi di differimento espressamente concordata con l’aggiudicatario, il contratto di appalto è stipulato nel termine di 60 (sessanta) giorni che decorre dalla data in cui l’aggiudicazione è divenuta efficace ai sensi dell’art. 32, comma 7, del Codice e, comunque, non prima di trentacinque giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione, ai sensi dell’art. 32, comma 9, del Codice.
5. La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia ed al controllo del possesso dei requisiti prescritti.
6. Nei casi indicati all’art. 110, comma 1 del Codice, l’Amministrazione provvederà a interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla presente procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto alle medesime condizioni già proposte dall’originario aggiudicatario in sede di offerta, così come disposto dall’art. 110, comma 2 del Codice.
Art. 29 – Definizione delle controversie
1. Tutte le controversie derivanti dal contratto sono deferite alla competenza del Foro di Teramo, rimanendo esclusa la competenza arbitrale.
Art. 30 – Trattamento dei dati personali e accesso agli atti
1. I dati raccolti sono trattati, ai sensi del D.Lgs. n°196/2003, esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare.
2. Con l’invio e la sottoscrizione della domanda di partecipazione, i concorrenti esprimono, pertanto, il loro consenso al predetto trattamento.
3. In ogni caso, l’accesso ai documenti contenenti le offerte dei concorrenti e l’eventuale procedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta è consentito solo dopo l’approvazione dell’aggiudicazione.
Il Bando di gara è stato inviato alla GUCE in data 29/09/2017