INDICE
Dossier sulla contrattazione di II livello delle aziende di credito
Dal 2011 ad aprile 2016
Direzione Sindacale e del Lavoro
Ufficio Relazioni Sindacali
INDICE
A. LIVELLI DI SINDACALIZZAZIONE
B. EVOLUZIONE DELLA CONTRATTAZIONE DI II LIVELLO
✓ Perimetro dell’indagine
✓ Trend degli Accordi
✓ Diffusione
✓ Distribuzione
C. CONTENUTI DELLA CONTRATTAZIONE DI II LIVELLO
✓ Confronto tra l’evoluzione soggettiva (aziende) ed oggettiva (numero accordi/contenuti) della contrattazione di II livello
✓ Profili innovativi della contrattazione di II livello emersi nel corso del 2014
✓ Materie trattate nella contrattazione di II livello nell’ultimo anno (II trim 2015-I trim 2016)
✓ Recentissimi spunti della contrattazione di II livello (aprile 2016)
D. CONSIDERAZIONI DI SINTESI
A. LIVELLI DI SINDACALIZZAZIONE
CCNL 12/2/2005
CCNL 8/12/2007
CCNL 19/1/2012
74,80%
74,20% 74,20%
74,40%
CCNL 31/3/2015
74,60%
74,20%
73,60%
72,70%
72,90%
72,50%
72,90%
2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
(339.100*) (340.900*)
(343.800*) (344.700*) (343.400*) (336.000*) (332.000*) (329.00*) (323.400*) (316.500*) (313.200*)
* Numero dei dipendenti bancari al 31 dicembre.
Fonte ABI - Direzione Sindacale e del Lavoro - Ufficio Dinamiche Salariali
Perimetro dell’indagine
Perimetro temporale dell’analisi
❑ l’analisi considera le intese stipulate nel periodo intercorrente dal gennaio 2011 ad aprile 2016, e comprende:
▪ la fase precedente il rinnovo del ccnl del 19/1/2012, la fase della sua vigenza e la fase successiva alla scadenza originaria (30/6/2014)
▪ la fase successiva alla stipula del ccnl 31/3/2015
Perimetro oggettivo dell’analisi
❑ l’analisi riguarda le intese aziendali e di gruppo delle imprese conferenti ad ABI mandato di rappresentanza sindacale di cui l’Associazione sia venuta in possesso (per comunicazione della stessa azienda o per effetto dell’attività di consulenza, etc.)
❑ le intese di gruppo, sebbene riferite a tutte le aziende facenti parte del gruppo, sono state considerate come un unico accordo
❑ non sono stati considerati, in particolare, gli accordi aziendali o di gruppo ex art. 4, l. 300/70, sugli RLS e per l’accesso ai Fondi interprofessionali
Trend degli accordi
CCNL | |
19/1/ | 2012 |
CCNL | |
31/3/ | 2015 |
Fonte ABI - Direzione Sindacale e del Lavoro - Ufficio Relazioni Sindacali
Evidenze e considerazioni
❑ Il numero di accordi di II livello esaminato nel periodo di indagine (I trim. 2011- I trim. 2016) è di 263.
❑ Le intese di II livello esaminate per i singoli anni sono:
▪ 2011: n. 7
▪ 2012: n. 36
▪ 2013: n. 54
▪ 2014: n. 55
▪ 2015: n. 90
▪ 2016 (I trimestre): n. 21
cui si aggiungono 8 accordi esaminati relativi al mese di aprile 2016
❑ L’analisi di dettaglio mostra che:
▪ la contrattazione di II livello ha avuto un significativo sviluppo nel periodo di vigenza del ccnl 19 gennaio 2012
▪ il trend di crescita ha subito un rallentamento nel corso delle trattative per il rinnovo del contratto nazionale (1° luglio 2014 – 31 marzo 2015)
▪ la definizione dell’accordo del 31 marzo 2015 di rinnovo del ccnl ha determinato un rinnovato impulso alla contrattazione di II livello
▪ nel periodo immediatamente successivo alla formalizzazione dell’accordo di rinnovo (8/7/2015) si è concentrato il maggior numero di contratti di II livello
Diffusione*
Xxxxx conferito mandato sindacale** | Xxxxx sottoscritto accordi di secondo livello | |
Gruppi o Banche non facenti parte di Gruppo | 203 | 55 |
Dipendenti | 313.200 | 271.653 |
* La tabella è riferita al periodo 2011- I trimestre 2016
**Fonte ABI: Rapporto ABI 2015 sul mercato del lavoro nell’industria finanziaria
Evidenze e considerazioni
Diffusione
❑ A conferma di quanto già evidenziato nella precedente analisi effettuata (dal 2011 al I trimestre 2015) il rapporto tra i soggetti (203) che hanno conferito mandato sindacale e i soggetti (55) che, nell’ambito dei primi, hanno stipulato - nel periodo oggetto di analisi - contratti di II livello potrebbe apparire, a primo impatto, limitato
❑ Il dato va letto alla luce del numero di dipendenti interessati: la contrattazione di II livello ha riguardato 271.653 dipendenti pari all’87% dei dipendenti totali delle aziende
❑ Da ciò consegue che la contrattazione di II livello è maggiormente diffusa nelle aziende/gruppi di grandi dimensioni
ALTRI GRUPPI/BANCHE GRANDI
aziende rappresentative del 24,1% dei dipendenti.
L’ 88% circa (in termini di dipendenti) ha effettuato contrattazione di II livello
Distribuzione
PRIMI 5 GRUPPI
aziende rappresentative del 58,2% dei dipendenti
Il 100% circa ha effettuato contrattazione di II livello
MINORI
aziende rappresentative del 6,1% dei dipendenti
Il 30% circa(in termini di dipendenti) ha effettuato contrattazione di II livello
FILIALI BANCHE ESTERE
aziende rappresentative del 1,1% dei dipendenti
Il 31% circa (in termini di dipendenti) ha effettuato contrattazione di II livello
PICCOLE
aziende rappresentative del 10,5% dei dipendenti
Il 67% (in termini di dipendenti) ha effettuato contrattazione di II livello
La parte di ogni spicchio riportata in barrato indica la percentuale interessata dalla contrattazione di II livello
Fonte ABI - Direzione Sindacale e del Lavoro - Ufficio Relazioni Sindacali
Gruppi/Banche che hanno sottoscritto contratti di II livello Contratti di II Livello
Lineare (Gruppi/Banche che hanno sottoscritto contratti di II livello)
Lineare (Contratti di II Livello)
100
90
80
70
60
50
40
30
20
10
0
2012 2013 2014 2015
Fonte ABI - Direzione Sindacale e del Lavoro - Ufficio Relazioni Sindacali
Evidenze e considerazioni
❑ Il grafico mostra dal 2012 al 2015 la crescita dei gruppi bancari o delle singole banche (non facenti parte di gruppi bancari) - che hanno fatto ricorso alla contrattazione di II livello - nonchè la crescita del numero dei contratti di II livello
❑ Il gap tra il numero dei soggetti stipulanti e il numero dei contratti stipulati cresce in modo significativo dal 2012 al 2015; l’evidenza è data dalla divaricazione della linea blu e della linea rossa riportate nel grafico
❑ Il rapporto tra soggetti stipulanti e contratti stipulati passa da 1:2 del 2013 a 1:3 nel 2015
❑ Nell’ultimo anno, la significativa crescita del gap è legata principalmente alla quantità e qualità delle materie trattate che, nella maggior parte dei casi, ha determinato la stipula di accordi diversi
Profili innovativi della contrattazione di II livello emersi nel corso del 2014
Nel 2014, come già accaduto nel 2012 e 2013, la contrattazione di II livello si era concentrata prevalentemente su rilevanti processi di riorganizzazione ovvero di razionalizzazione dei costi a cui, in diversi casi, sono conseguite riduzioni di organici
Materie trattate nella contrattazione di II livello nell’ultimo anno (II trim 2015-I trim 2016)
*
Fonte ABI - Direzione Sindacale e del Lavoro - Ufficio Relazioni Sindacali
Sulla base del numero dei dipendenti bancari utilizzati ai fini dell’indagine, il grafico mostra la diffusione nelle banche delle materie oggetto della contrattazione di secondo livello (“tasso di copertura” degli accordi).
* Considerando gli accordi siglati ad aprile 2016 e quello del 2010 il tasso di copertura è in totale del 55%
Recentissimi spunti della contrattazione di II livello
L’analisi degli accordi definiti nel mese di aprile 2016 mostra che questi sono riconducili a 8 gruppi/banche, confermando il trend di crescita mensile registrato nell’ultimo periodo
Anche in questo caso gli argomenti affrontati sono risultati:
✓ Welfare
✓ Premio aziendale
✓ Riorganizzazione aziendale
✓ Efficientamento degli organici
✓ Conciliazione tempi di vita/lavoro
✓ Politiche commerciali
Recentissimi spunti della contrattazione di II livello (aprile 2016)
Meritano particolare attenzione le voci:
❑ “Politiche commerciali”
Considerando la concentrazione nel mese di nuovi accordi definiti in materia, la percentuale di personale bancario interessato da accordi di II livello in tema si è attestata al 50%, rispetto al 28% di fine marzo
❑ “Premio aziendale”
Gli accordi in materia sono stati adeguati alle recenti previsioni legislative: legge di stabilità 2016 e decreto 25 marzo 2016 sulla produttività
D. CONSIDERAZIONI DI SINTESI
Dall’intera indagine si ricava che:
✓ il tasso di sindacalizzazione nel settore bancario resta elevato (nel 2015 è pari al 74,2%)
✓ si conferma la crescita e l’ampia diffusione della contrattazione di II livello
✓ i contratti di II livello, sebbene di tradizionale e consolidato utilizzo nelle banche di grandi dimensioni, nel corso del 2015 registrano un incremento di utilizzo anche da parte delle banche piccole e minori (rispettivamente 67% e 30% delle banche, in termini di dipendenti)
✓ le tematiche connesse al “welfare”, con un “tasso di copertura” del personale bancario interessato pari al 67%, assumono una dimensione prevalente
✓ al tema della “conciliazione dei tempi di vita/lavoro” viene dedicata particolare attenzione anche in una prospettiva di lavoro agile
✓ il tema delle politiche commerciali costituisce uno dei fattori più innovativi della contrattazione di II livello