REGIONE PUGLIA
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
DIPARTIMENTO PER LE INFRASTRUTTURE, GLI AFFARI GENERALI ED IL PERSONALE DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE ABITATIVE
Divisione V
REGIONE PUGLIA
ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI CUI AL PROGRAMMA INNOVATIVO IN AMBITO URBANO DENOMINATO "PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA PER ALLOGGI A CANONE SOSTENIBILE ''
L'anno duemilaundici il giorno 16 del mese di marzo, in Roma, nella sede del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Direzione generale per le politiche abitative
tra
la Regione Puglia (C.F. 80017210727) nella persona del Dirigente Sig. Xxxxxx Xxxxxxxx, a ciò autorizzato con deliberazione di Giunta regionale n. 443 del 23 febbraio 2010
e
il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Direzione generale per le politiche abitative (C.F. 97532760580), rappresentato dal Dott. Xxxxxxxx Xxxxxx in qualità di Direttore generale nominato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 30 gennaio 2009, registrato alla Corte dei conti il 27 febbraio 2009 , registro 1, foglio n. 248
PREMESSO CHE
- l'articolo 54 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, sul conferimento delle funzioni e dei compiti amministrativi dello Stato alle Regioni e agli Enti Locali individua, tra le funzioni mantenute allo Stato, quelle relative alla promozione di programmi innovativi in ambito urbano;
- con decreto ministeriale 26 marzo 2008, registrato alla Corte dei conti in data 21 aprile 2008, registro
n. 4, foglio n. 151, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 17 maggio 2008, n. 115 è stato attivato un programma innovativo in ambito urbano denominato “Programma di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile”, finalizzato ad incrementare la disponibilità di alloggi da offrire in locazione a canone sostenibile nonché a migliorare l’equipaggiamento infrastrutturale dei quartieri con presenza di condizioni di forte disagio abitativo;
- con il citato decreto 26 marzo 2008 è stato altresì effettuato, per le finalità sopraindicate, il riparto tra le regioni e province autonome di Trento e Bolzano della disponibilità di euro 280.309.500,00 a valere sulle risorse di cui all’articolo 4, comma 3, della legge 8 febbraio 2001, n. 21 e determinata, altresì, la quota di cofinanziamento regionale in misura pari al trenta per cento delle risorse statali attribuite a ciascuna regione e provincia autonoma e determinata nella misura pari al 14 per cento del finanziamento complessivo Stato-Regione la quota di finanziamento comunale in relazione a ciascuna proposta di intervento;
- la Regione Puglia con delibera di Giunta regionale n. 1548 del 2 settembre 2008 ha approvato il bando di gara di cui all’articolo 8 del richiamato decreto 26 marzo 2008;
- con decreto ministeriale n. 557 del 23 giugno 2009 è stata nominata la Commissione di cui all’articolo 9 del decreto 26 marzo 2008 per la selezione delle proposte presentate dai Comuni da ammettere a finanziamento, formata da rappresentanti designati regionali, ministeriali e dell’Anci;
CONSIDERATO CHE
- il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti con il richiamato decreto 26 marzo 2008 ha messo a disposizione della Regione Puglia, per l'attuazione del programma innovativo in ambito urbano denominato" Programma di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile”, la somma di euro 18.518.226,65;
- la Regione Puglia con legge regionale n. 18/2006, art. 7 – cap. 411115 “Assestamento e quarta variazione al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2008” - ha messo a disposizione la quota di cofinanziamento pari ad euro 5.555.468,00 richiesta ai sensi dell’articolo 4 del decreto 26 marzo 2008;
- la Commissione selezionatrice delle proposte da ammettere a finanziamento di cui al citato decreto
n. 557 del 23 giugno 2009, con nota n. 629 del 20 gennaio 2010, ha inoltrato, a conclusione dei propri lavori, al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Direzione generale per le politiche abitative e alla Regione Puglia la graduatoria delle proposte pervenute riportante, per ciascuna proposta, il punteggio attribuito ed il finanziamento richiesto e con evidenziazione delle proposte ammissibili a finanziamento nei limiti delle risorse a disposizione;
- con nota in data 29 maggio 2009, prot. n. 6769 il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Direzione generale per le politiche abitative ha richiesto alla Cassa Depositi e Prestiti, in applicazione dell’articolo 4, comma 3, della legge 8 febbraio 2001, n. 21, di provvedere al versamento sul cap. 3570 “ Entrate eventuali e diverse concernenti il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti” dello stato di previsione dell’entrata, dell’importo complessivo di euro 280.309.500,00 ai fini della successiva riassegnazione, da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze, sul capitolo 7438 (p.g. 2) dello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, su un apposito piano gestionale denominato “Programma di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile”;
- con decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze in data 30 dicembre 2009 n. 109491 è stata riassegnata la somma di euro 280.309.500,00 sul capitolo 7438 (p.g. 2) del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per le finalità di cui al decreto ministeriale 26 marzo 2008;
- con decreto direttoriale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – Direzione generale per le politiche abitative in data 20 aprile 2010 n. 431 è stata ratificata la graduatoria delle proposte di “Programma di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile” presentate dai comuni della Regione Puglia ritenute ammissibili e finanziabili fino alla capienza dei fondi a disposizione della Regione medesima e già approvata dalla stessa Regione con deliberazione di Giunta regionale in data 23 febbraio 2010 n. 444;
- il Comune di Mesagne in data 30 aprile 2010 ha presentato ricorso al TAR Puglia per l’annullamento della delibera di Giunta regionale n. 444 del 23 febbraio 2010 con la quale la Regione Puglia ha approvato la graduatoria delle proposte ammesse a finanziamento;
- con decreto direttoriale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – Direzione generale per le politiche abitative n. 3126 del 17 marzo 2010, registrato presso l’Ufficio Centrale di Bilancio in data 11 maggio 2010 al n. 2107, sono state impegnate le risorse di cui al decreto ministeriale 26 marzo 2008 destinate al citato programma innovativo in ambito urbano denominato “Programma di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile”;
- occorre individuare le procedure attuative del programma in argomento anche al fine di definire tempi e modalità di accreditamento alla Regione Puglia per il successivo trasferimento ai Comuni interessati del finanziamento a carico dello Stato;
TUTTO CIO' PREMESSO E CONSIDERATO
LE AMMINISTRAZIONI CONVENUTE CONCORDANO QUANTO SEGUE
Articolo 1
(Disposizioni generali)
1. Le premesse ed i considerato di cui sopra sono parti integranti e sostanziali del presente Accordo di programma.
Articolo 2
(Oggetto dell’Accordo di programma)
1. Oggetto del presente Accordo di programma sono i programmi di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile ricadenti nella Regione Puglia oggetto di finanziamento statale e regionale riportati nella seguente tabella:
COMUNE | Finanziamento statale | Finanziamento regionale | Importo complessivo finanziamento Stato - Regione |
1. Bisceglie | € 3.846.154,00 | € 1.153.846,00 | € 5.000.000,00 |
2. Gallipoli | € 3.840.769,00 | € 1.152.231,00 | € 4.993.000,00 |
3. Monopoli | € 2.923.077,00 | € 876.923,00 | € 3.800.000,00 |
4. Corato | € 3.846.154,00 | € 1.153.846,00 | € 5.000.000,00 |
5. Carovigno | € 2.630.769,00 | € 789.231,00 | € 3.420.000,00 |
6. San Xxxxxxx Xxxxxxxxx | € 1.056.923,00 | € 317.077,00 | € 1.374.000,00 |
TOTALE | € 18.143.846,00 | € 5.443.154,00 | € 23.587.000,00 |
Articolo 3
(Concorso finanziario)
1. Al fine di consentire l’attuazione del programma innovativo in ambito urbano denominato “Programma di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile” ricadente nella Regione Puglia il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e la Regione Puglia contribuiscono con l’apporto finanziario di seguito specificato:
a) Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Direzione generale per le politiche abitative, con euro 18.143.846,00, attribuite alla Regione Puglia ai sensi del decreto ministeriale 26 marzo 2008;
b) Regione Puglia con euro 5.443.154,00, come quota di finanziamento richiesta ai fini dell’accesso alle risorse statali, sulla base dell’impegno assunto con legge regionle n. 18/2006, articolo 7 – cap. 411115 “Assestamento e quarta variazione al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2008” - adottata ai sensi dell’articolo 4 del richiamato decreto ministeriale 26 marzo 2008.
2. La Regione Puglia entro 30 giorni dalla sottoscrizione del presente Accordo di programma conferma, con idoneo atto amministrativo, la disponibilità finanziaria del cofinanziamento richiesto ai fini dell’accesso alle risorse statali di cui al decreto ministeriale 26 marzo 2008 con indicazione dei relativi capitoli di bilancio.
3. In mancanza del provvedimento di cui al precedente punto 2, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Direzione generale per le politiche abitative non procederà agli adempimenti previsti dal presente Accordo di programma e, in particolare, al trasferimento dei fondi statali di cui al comma 1, lett. a), alla Regione Puglia.
Articolo 4
(Accordi, intese o convenzioni con i Comuni beneficiari del finanziamento pubblico)
1. Entro 180 giorni dalla sottoscrizione del presente Accordo di programma la Regione Puglia procede, con ciascun Comune ammesso a finanziamento, alla sottoscrizione di appositi accordi, intese ovvero convenzioni che stabiliscono, tra l’altro, le modalità attuative dei singoli programmi di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile e le modalità di erogazione delle risorse pubbliche statali e regionali.
2. Gli accordi, le intese ovvero le convenzioni di cui al comma 1 sono sottoscritti solo a seguito della avvenuta verifica di coerenza, da effettuare da parte del Responsabile regionale dell’attuazione dell’Accordo di programma di cui all’articolo 6, dei progetti definitivi e del relativo quadro economico generale con la proposta di “Programma di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile” ammessa a finanziamento a seguito delle procedure di selezione approvate con decreto direttoriale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – Direzione generale per le politiche abitative - in data 20 aprile 2010 n. 431. Copie conforme di detti accordi, intese o convenzioni sono trasmesse al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti in sede di richiesta di erogazione della quota di finanziamento di cui al successivo articolo 5, lettera b) del presente Accordo di programma.
3. Al fine di consentire le verifiche di cui al comma 2, il progetto definitivo, debitamente approvato dagli organi competenti, dovrà essere trasmesso al Responsabile regionale dell’attuazione dell’Accordo di programma, da ciascun Comune ammesso a finanziamento, entro 120 giorni dalla sottoscrizione del presente Accordo di programma.
4. La Regione Puglia, sulla base delle modalità indicate nei singoli accordi, intese o convenzioni, provvederà al trasferimento al soggetto attuatore beneficiario del cofinanziamento statale e regionale delle risorse spettanti. I trasferimenti di risorse ai singoli comuni dovranno essere effettuati a valere sulle risorse statali e regionali secondo le rispettive percentuali di cofinanziamento.
5. La Regione Puglia si impegna a vigilare sul rispetto dei tempi di attuazione di ciascun programma stabiliti negli accordi, intese o convenzioni ivi compreso il rispetto delle previsioni di spesa nonché a recuperare i finanziamenti statali e regionali, nel caso di inadempienza da parte del Comune secondo quanto stabilito nei singoli accordi, intese o convenzioni dandone comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
6. Agli accordi, intese o convenzioni di cui al comma 1 è allegato il presente Accordo di programma che ne costituisce parte integrante.
Articolo 5
(Modalità di trasferimento delle risorse statali)
1. Le risorse statali in conto capitale indicate all’articolo 3, comma 1, lettera a) del presente Accordo di programma, pari complessivamente a euro 18.143.846,00 sono trasferite alla Regione Puglia per il tramite della Tesoreria provinciale dello Stato su apposito capitolo di bilancio regionale vincolato all’attuazione del “Programma di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile” oggetto del presente Accordo di programma secondo le seguenti modalità:
a) 40% del finanziamento spettante (pari a € 7.257.538,40) entro 30 giorni dalla data di comunicazione dell’avvenuta registrazione da parte degli Organi di controllo del decreto di approvazione del presente Accordo di programma;
b) 30% del finanziamento spettante (pari a € 5.443.153,80) entro 30 giorni dalla data di comunicazione, da parte del Responsabile regionale dell’attuazione dell’Accordo di programma, dell’avvenuto avanzamento dei programmi di cui all’articolo 2, per importo pari al 35% del finanziamento complessivo Stato-Regione;
c) 30% del finanziamento spettante (pari a € 5.443.153,80) entro 30 giorni dalla data di comunicazione, da parte del Responsabile regionale dell’attuazione dell’Accordo di programma, dell’avvenuto avanzamento dei programmi di cui all’articolo 2, per importo pari al 70% del finanziamento complessivo Stato-Regione. La quota finale di finanziamento sarà decurtata della quota di finanziamento statale relativa ai programmi non avviati.
Articolo 6
(Responsabile regionale dell'attuazione dell'Accordo di programma)
1. La Regione Puglia individua quale Responsabile del presente Accordo di programma l’xxx. Xxxxxx Xxxxxx, dirigente della medesima Regione.
2. Il Responsabile dell’attuazione dell' Accordo di aprogramma ha il compito di:
a) effettuare le verifiche necessarie alla sottoscrizione degli accordi, intese o convenzioni di cui all’articolo 4 ;
b) promuovere le iniziative necessarie a garantire il rispetto degli impegni e degli obblighi assunti dai soggetti attuatori, mediante il presente Accordo di programma e i singoli accordi, intese o convenzioni di cui all’articolo 4;
c) concedere, su motivata richiesta, limitate proroghe ai termini di attuazione dei singoli programmi;
d) proporre al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – Direzione generale per le politiche abitative ai fini della successiva approvazione d’intesa con il Ministero:
- modifiche e/o rimodulazioni dei programmi che alterino la coerenza dei programmi ammessi a finanziamento;
- motivate ipotesi di modifiche concernenti rimodulazioni dei programmi costruttivi conseguenti ad oggettive insorte difficoltà realizzative e/o esecutive;
- riprogrammazione di risorse non utilizzate o revocate.
- iniziative e provvedimenti idonei a garantire la celere e completa attuazione degli interventi del programma;
e) predisporre, fino alla conclusione dei programmi di cui all’articolo 2, un rapporto di monitoraggio e di rendicontazione semestrale sullo stato di avanzamento del presente Accordo di programma da inoltrare al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – Direzione generale per le politiche abitative;
f) effettuare al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Direzione generale per le politiche abitative, le comunicazioni di cui all’articolo 5 per il trasferimento delle quote di finanziamento previste.
Articolo 7
(Revoche ed economie)
1. La quota parte di finanziamento statale a valere su eventuali economie risultanti a conclusione dei singoli programmi costruttivi in ciascun Comune dovrà essere, qualora non riprogrammata, riaccreditata dalla Regione Puglia al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
Articolo 8
(Collaudo degli interventi)
1. Ciascun Comune ammesso al finanziamento pubblico statale e regionale provvede, in qualità di stazione appaltante, ai sensi dell’articolo 120 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e successive modificazioni ed integrazioni, alla nomina di una Commissione di collaudo in corso d’opera composta da tre membri – di cui uno su designazione del Direttore generale per le politiche abitative, uno su designazione della Regione Puglia ed uno su individuazione del Comune medesimo.
2. Il certificato di collaudo dovrà essere integrato da un giudizio sintetico sul comportamento prestazionale degli alloggi realizzati o recuperati con riferimento a quanto indicato all’articolo 7, lettera
d) del decreto ministeriale 26 marzo 2008, nonché da una relazione generale acclarante i rapporti tra la Regione Puglia e il Comune beneficiario del finanziamento pubblico al fine di accertare, in particolare, l’ effettivo utilizzo delle somme a disposizione comprese nel quadro economico dell’intervento.
3. Gli oneri relativi alla Commissione di collaudo gravano sull’importo del finanziamento.
Articolo 9
(Disposizioni finali)
1. Il presente Accordo di programma, redatto in tre esemplari, diviene esecutivo dalla data di comunicazione dell'avvenuta registrazione da parte degli Organi di controllo del relativo decreto direttoriale di approvazione.
2. Copia del presente Accordo di programma e del relativo decreto approvativo è trasmesso, a cura della Regione Puglia a ciascun Comune ammesso a finanziamento ai fini degli adempimenti di competenza.
3. La Regione Puglia si farà carico di eventuali oneri finanziari derivanti dalla decisione definitiva sul ricorso presentato al TAR Puglia dal Comune di Mesagne.
Letto, confermato e sottoscritto.
Per il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti : il Direttore Generale per le politiche abitative Dott. Xxxxxxxx Xxxxxx
…………………………………………………….. Per la Regione Puglia:
il Dirigente del Servizio Politiche Abitative Sig. Xxxxxx Xxxxxxxx
……………………………………………………..
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