Oggetto: Disciplinare di incarico di patrocinio legale – Smart C.I.G. Z9533AFCA8.
Oggetto: Disciplinare di incarico di patrocinio legale – Smart C.I.G. Z9533AFCA8.
Contratto per l’esecuzione dell’incarico legale di rappresentanza e difesa in giudizio per la tutela degli interessi dell’Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro (per brevità ASPAL) nel ricorso dinnanzi al Consiglio di Stato promosso dalla Dott.ssa […] omissis per la riforma e/o l’annullamento della sentenza
n. […] omissis del T.A.R. Sardegna
Tra
La Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxx in qualità di Direttrice Generale, legale rappresentante di ASPAL (C.F./P. IVA 92028890926), corrente in Cagliari, nella Via Is Mirrionis n.195;
e
l’Avvocato Xxxx Xxxxx, con sede in Cagliari, Via Abba n. 21, P.E.C. xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx
SI STIPULA E SI CONVIENE QUANTO SEGUE
Articolo 1 – Oggetto dell’incarico
1.1 L’oggetto del presente incarico consiste nello svolgimento dell’incarico legale di rappresentanza e difesa in giudizio per la tutela degli interessi dell’ASPAL nel ricorso dinnanzi al Consiglio di Stato promosso dalla Dott.ssa […] omissis per la riforma e/o l’annullamento della sentenza n. […] omissis del
T.A.R. Sardegna.
1.2 Il rapporto è di natura libero-professionale disciplinato ai sensi degli artt. 2229 e segg. del Codice civile. Al Legale incaricato non è data facoltà di delegare a terzi l’adempimento relativo al mandato ricevuto senza il preventivo e necessario consenso scritto da esprimersi nelle forme di legge da parte dell’Ente, fatte salve le mere sostituzioni in udienza in caso di legittimo impedimento.
Nel caso in cui, per lo svolgimento dell’attività, sia necessario avvalersi di un avvocato domiciliatario, o di apposita figura tecnica, in ragione anche della natura della controversia, la parcella sarà unica per il Legale incaricato, che provvederà a propria cura e spese in ordine alle predette incombenze. Il domiciliatario dovrà offrire tutte le garanzie ed i requisiti richiesti dal presente contratto per lo Studio Legale incaricato principale, il quale rimane l’unico responsabile nei confronti dell’Ente.
1.3 L’ASPAL conferisce all’Avv. Xxxx Xxxxx, che accetta, l’incarico di rappresentarla, di assisterla e difenderla nella controversia di cui in premessa.
1.4 L’ASPAL, in relazione all’incarico conferito, si impegna a sottoscrivere in favore del predetto Legale mandato speciale nonché a fornire allo stesso tutti i documenti e le informazioni necessarie per l’espletamento dell’incarico. L'incarico è conferito dall’ASPAL esclusivamente per il presente grado di giudizio.
1.5 Fatta salva la eventuale responsabilità di carattere penale o disciplinare, cui dovesse dar luogo la violazione anche di una sola delle predette prescrizioni, l'Amministrazione è in facoltà di risolvere il contratto ai sensi dell'art. 1453 e ss. del Codice civile.
1.6 L’Ente ha facoltà di revocare in qualsiasi momento l'incarico conferito al Legale incaricato, nel caso in cui non ci sia accordo sulla linea difensiva adottata ovvero per qualsiasi altro motivo in base al quale il rapporto di fiducia esistente venga meno.
1.7 Il Legale incaricato ha facoltà di rinunciare al mandato per giusta causa, con diritto al rimborso delle spese sostenute ed al compenso per l’attività espletata, da determinarsi, nei limiti minimi di tariffa, avuto riguardo al risultato utile che ne sia derivato all’Agenzia.
Articolo 2 – Compenso
2.1 Il compenso onnicomprensivo (calcolato rispetto ai parametri di cui al D.M. n. 55/2014 e s.m.i.) per lo svolgimento dell’intero incarico è pattuito in complessivi euro 9.046,54 (novemilaquarantasei/54) come da nota del predetto Legale prot. n. 99649 del 29/10/2021. L’indicato compenso è ritenuto da
entrambe le parti congruo, proporzionato e soddisfacente per l’incarico professionale conferito e liberamente determinato.
2.2 Il Legale incaricato è altresì tenuto a presentare la certificazione di regolarità contributiva rilasciata dalla Cassa Forense nel rispetto della normativa previdenziale forense che riproduce contenuti analoghi a quelli previsti per il DURC. In caso di assenza di personale dipendente (lavoratori subordinati e lavoratori impiegati con contratto di collaborazione coordinata e continuativa), il professionista presenta dichiarazione sostitutiva ai sensi dell'articolo 46, comma 1, lettera p), del D.P.R. 445/2000 (autocertificazione) attestante l'assolvimento degli specifici obblighi contributivi.
2.3 Le parti concordano che le spese vive (marche giudiziarie, spese per copie ecc.) saranno anticipate dal Legale incaricato per conto dell'Ente.
2.4 Il Legale incaricato si impegna ad emettere le richieste di pagamento/fatture secondo le seguenti scadenze:
● il 40% del compenso successivamente alla data di stipula del presente disciplinare, previa presentazione di fattura elettronica;
● il 60% al termine del grado del giudizio per il quale è stato conferito l'incarico, previa presentazione di fattura elettronica.
Articolo 3 – Durata del contratto
3.1 La durata, almeno presunta del contratto, data l’impossibilità di prevedere con assoluta certezza la durata dei processi cui si riferisce la prestazione forense, è indicata per relationem alla data di emissione della sentenza (decisoria o no) o altro atto giudiziario (ordinanza, decreto) comunque conclusivo dei processi, ivi compresa la perenzione o la cancellazione delle cause dal ruolo.
Articolo 4 – Obblighi dell’avvocato affidatario
4.1 Il Legale incaricato rende le dichiarazioni di cui agli allegati “Dichiarazione dei consulenti e collaboratori esterni alla pubblica amministrazione” e “Comunicazione di conto corrente dedicato ai sensi dell’art. 3 comma 7 della legge n. 136/2010 - Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445)”.
4.2 Il Legale incaricato si impegna inoltre:
- ad aggiornare costantemente per iscritto l’ASPAL sullo stato generale del giudizio con l’indicazione dell’attività posta in essere nonché ad inviare in tempi congrui copia elettronica di ogni comparsa, memoria o altro scritto giudiziale redatto e ricevuto nell’esercizio del mandato conferito;
- ad inviare anticipatamente all’ASPAL un’integrazione del preventivo, motivata in ragione dell’imprevedibilità della spesa, qualora nel corso di esecuzione dell’incarico si trovasse ad affrontare ulteriori ed eventuali spese imprevedibili che siano eccedenti rispetto all’importo massimo presunto.
Art. 5 - Obblighi informativi e stima del rischio contenzioso
5.1 Il Legale incaricato si obbliga a comunicare il probabile rischio di soccombenza nella presente controversia entro 30 (trenta) giorni dalla sottoscrizione della procura alle liti. La valutazione di tale rischio deve essere aggiornata con specifiche comunicazioni periodiche da rendere sulla base dello sviluppo della controversia, anche in relazione al verificarsi di preclusioni o decadenze nonché all’andamento dell’istruzione probatoria o ad altri elementi autonomamente valutati dallo Studio Legale incaricato; la comunicazione in questione deve essere trasmessa comunque almeno una volta l’anno entro il 31 gennaio al fine di poter aggiornare la consistenza del fondo rischi per il contenzioso contestualmente all’approvazione del rendiconto di esercizio. Il rischio deve essere valutato secondo la seguente classificazione: basso, medio, medio-alto, alto e dovrà essere indicata la durata stimata del giudizio.
Articolo 6 – Disciplina
6.1 Per quanto non espressamente previsto dal presente atto, si fa esplicito rimando alle norme del Codice civile, alle altre norme vigenti in materia nonché all'ordinamento professionale, agli obblighi deontologici ed agli usi locali.
Articolo 7 - Registrazione
7.1 Il presente disciplinare sarà registrato in caso d’uso, con spese a carico della parte che ne farà richiesta. Il presente disciplinare viene inserito nell’apposito registro dei contratti tenuto presso l’Agenzia, ed ivi raccolto.
7.2 Le parti accettano interamente le clausole sopra riportate e si obbligano fin dalla sottoscrizione a osservarle integralmente.
Articolo 8 – Trattamento dei dati
8.1 Le Parti dichiarano, ai sensi e per gli effetti del Reg. UE 679/2016 e del Codice Privacy così come modificato dal D. Lgs. n. 101/2018, di essere informate che i dati che le riguardano - comunicati reciprocamente in occasione delle procedure di perfezionamento del presente accordo - sono suscettibili di trattamento da parte di ciascuna di esse. Il trattamento dei dati personali, come da informativa allegata, è finalizzato esclusivamente alla corretta esecuzione del presente atto, al rispetto delle clausole contrattuali ivi contenute, della normativa fiscale e degli altri obblighi di legge inerenti alla stipulazione ed alla gestione del presente contratto. Le Parti garantiscono altresì che i dati personali, con specifico riferimento ai dati definiti “particolari” dal Reg. UE 679/2016, saranno trattati con strumenti cartacei ed informatici, per le finalità suindicate, secondo principi di correttezza, liceità e trasparenza e con la tutela della riservatezza e dei diritti delle medesime.
Art.9 – Codice di comportamento
9.1 Lo Studio Legale incaricato si impegna a rispettare, per quanto compatibili, gli obblighi di condotta previsti dal Codice di comportamento del personale della Regione Autonoma della Sardegna, degli Enti, delle Agenzie e delle Società partecipate approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3/7 del 31/01/2014, pubblicato sul sito istituzionale dell’Ente, nella sezione “Amministrazione trasparente” e rinvenibile al seguente link:
xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxx.xxx?xxxx0000&xx00&xx0&xx00000&xxx0&xx0&xxx0&xxxx0.
Letto, confermato e sottoscritto in modalità digitale.
La Direttrice Generale (Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxx)
Il Legale incaricato (Avv. Xxxx Xxxxx)
Allegati:
- Modulo “Dichiarazione dei consulenti e collaboratori esterni alla pubblica amministrazione”
- Modulo “Comunicazione di conto corrente dedicato ai sensi dell’art. 3 comma 7 della legge n. 136/2010 - Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445)”.
- Informativa privacy
All’Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro Xxx Xx Xxxxxxxxx, 000
00000 Xxxxxxxx xxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx
DICHIARAZIONE DEI POTENZIALI CONFLITTI DI INTERESSI CONSULENTI E COLLABORATORI
(Artt. 2, c. 2, 6 e 7 Codice di comportamento del personale della Regione Autonoma della Sardegna; Art. 6- bis L. n. 241/1990; art. 35-bis d. lgs. 165/2001)
Dichiarazione sostitutiva di atto notorio
(ai sensi dell’art. 47 del DPR 28/12/2000, n. 445)
Il sottoscritto , firmatario del contratto stipulato con l’ASPAL avente ad oggetto
,ai sensi del Codice di comportamento del personale della Regione Autonoma della Sardegna, degli Enti, delle Agenzie e delle Società partecipate, approvato con DGR n. 3/7 del 31 gennaio 2014, dell’art. 6-bis L. n. 241/1990 e degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, al fine di consentire all’amministrazione di adempiere agli obblighi di pubblicazione di cui all’art. 15 del D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33,
CONSAPEVOLE
• delle conseguenze previste all’art. 75 del D.P.R. n.445/2000, nonché delle sanzioni penali per dichiarazioni mendaci, falsità in atti ed uso di atti falsi di cui all’articolo 76 del medesimo testo normativo;
• dell’obbligo di xxxxxxxsi dal prendere decisioni o svolgere attività inerenti alle proprie mansioni in situazioni di conflitto di interessi con interessi personali, del coniuge, di conviventi, parenti e affini entro il secondo grado e in ogni altro caso in cui esistano gravi ragioni di convenienza;
DICHIARA
🞎 di non essere stato/a condannato/a, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I, titolo II del libro secondo del codice penale (art. 35-bis d. lgs. 165/2001);
🞎 di non trovarsi in situazioni di conflitto di interessi rispetto alla funzione pubblica alla quale si riferisce l’incarico;
oppure
🞎 di trovarsi, rispetto alla funzione pubblica alla quale si riferisce l’incarico, nella situazione di conflitto di interessi1 di seguito descritta ovvero in una situazione in cui esistano gravi ragioni di convenienza1:
1 Costituiscono cause di conflitto di interessi ai sensi degli artt. 6 e 7 del D.P.R. n. 62/2013:
• l’esistenza di rapporti di coniugio, convivenza di fatto, parentela o affinità, frequentazione abituale tra il consulente/collaboratore e taluno dei soggetti interessati all’attività o decisione nell’ambito della quale egli è coinvolto;
• l’esistenza di causa pendente o grave inimicizia, ovvero rapporti di credito o debito significativi tra il consulente/collaboratore e taluno dei soggetti interessati all’attività o decisione nell’ambito della quale egli è coinvolto;
• la circostanza che il consulente/collaboratore sia tutore, curatore, procuratore o agente di un soggetto o un’organizzazione interessati all’attività o decisione nell’ambito della quale egli è coinvolto; ovvero sia amministratore, gerente o dirigente di un ente, associazione, società o stabilimento interessato all’attività o decisione nell’ambito della quale egli è coinvolto (art. 7 del D.P.R. 16 aprile 2013 n. 62);
• l’esistenza di rapporti di collaborazione a titolo oneroso tra il consulente/collaboratore, ovvero tra il relativo coniuge o il convivente o suo parente o affine entro il secondo grado, e taluno dei soggetti interessati all’attività o decisione nell’ambito della quale egli è coinvolto (art. 6 del D.P.R. 16 aprile 2013 n. 62).
1. di svolgere i seguenti incarichi2 in enti di diritto privato regolati o finanziati3 dalla pubblica amministrazione:
Ente | Tipologia incarico | Durata dell’incarico (dal – al) |
2. di essere titolare delle seguenti cariche4 in enti di diritto privato regolati o finanziati5 dalla pubblica amministrazione:
Ente | Carica ricoperta | Durata dell’incarico (dal – al) |
3. di svolgere la seguente attività libero professionale6:
Tipologia professionale | Data di abilitazione | Iscrizione all’Ordine/Albo professionale di (Provincia/Regione) | Data di iscrizione (dal – al) |
4. di impegnarsi a comunicare tempestivamente all’ASPAL qualunque variazione rispetto a quanto dichiarato con la presente, mediante apposita dichiarazione integrativa.
Cagliari, / /
firma
Autorizzo il trattamento dei miei dati personali, ai sensi dell’art. 13 del GDPR (Reg. UE 2016/679) e del D. Lgs 196/03 integrato dal D. Lgs 101/2018.
Cagliari / /
firma
2 Indicare incarichi, cariche e professioni in essere ovvero non ancora conclusi alla data di firma del contratto/convenzione con l’ASPAL ovvero in caso negativo “NULLA”
3 Per la definizione di enti di diritto privato regolati o finanziati si veda l’articolo 1 comma 2 lettera d) del D.lgs. 39 del 2013
4 Vedere nota 1
5 Vedere nota 2
6 Vedere nota 1
All'Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro Xxx Xx Xxxxxxxxx, 000
00000 Xxxxxxxx xxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx
Oggetto: Comunicazione di conto corrente dedicato ai sensi dell’art. 3 comma 7 della legge n. 136/2010 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETÀ (art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445)
Il sottoscritto nato a il residente a in Via/Piazza nella sua qualità di e legale rappresentante della Società con sede legale in Via/Piazza
C.F. P.IVA n.
al fine di assolvere agli obblighi sulla tracciabilità dei flussi finanziari previsti dall’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e ss.mm.ii. consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, nel caso di dichiarazioni mendaci, esibizione di atti falsi o contenenti dati non più corrispondenti al vero
DICHIARA
− che gli estremi identificativi del proprio conto corrente dedicato, anche non in via esclusiva, alla gestione dei movimenti finanziari relativi alle commesse pubbliche sono i seguenti:
Banca Agenzia sede
Codice IBAN:
− che i dati identificativi della/e persona/e abilitata/e ad operare sul conto corrente dedicato sono i seguenti:
a) Sig./ra , nato/a a il
C.F.
b) Sig./ra , nato/a a il
C.F.
c) Sig./ra , nato/a a il
C.F.
d) Sig./ra , nato/a a il
C.F.
− di obbligarsi a comunicare tempestivamente ogni modifica dei dati sopra dichiarati esonerando CDP da ogni responsabilità per i pagamenti disposti ovvero degli eventuali ritardi;
− di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 13 del Regolamento Europeo 2016/679 (di seguito GDPR),che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa
luogo , lì
(Firma del dichiarante)
Allegata fotocopia del documento di riconoscimento
Informativa sul trattamento dei dati
L’Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro (per brevità ASPAL), con sede legale in Cagliari in Xxx Xx Xxxxxxxxx 000, Xxxxxx Xxxxxxx x X. XXX 00000000000, legalmente rappresentata dalla Direttrice Generale (in seguito, “Titolare”), in qualità di titolare del trattamento, informa ai sensi dell’art. 13 e ss. del Regolamento UE
n. 2016/679 (in seguito, “GDPR”) che i dati saranno trattati con le modalità e per le finalità seguenti.
Il Titolare tratta i seguenti dati personali e/o identificativi: nome, cognome, data di nascita, codice fiscale, indirizzo di domicilio professionale e residenza, recapiti e-mail, PEC, telefono e fax, appartenenza a studi associati o società tre professionisti, data di iscrizione all’Albo professionale e a quello speciale delle giurisdizioni superiori, informazioni indicate nel curriculum, in seguito “dati personali” o anche “dati”.
I dati personali sono trattati ai sensi dell’art. 6 lett. b) c) ed e) del GDPR, per le seguenti finalità:
- per l’affidamento dell’incarico di prestazione professionale;
- per la stipula e l’esecuzione del contratto di prestazione professionale, con i connessi adempimenti;
- per adempiere agli obblighi di legge previsti in ambito fiscale, contabile e previdenziale a seguito delle fatture emesse in relazione al predetto incarico compresa la pubblicazione sul sito istituzionale ASPAL alla sezione “Amministrazione trasparente” sottosezione “Consulenti e collaboratori” ai sensi del D. Lgs. n.33/2013 e s.m.i.
Il trattamento dei dati personali è realizzato per mezzo delle operazioni indicate all’art. 4 n. 2 del GDPR e precisamente: da parte di ASPAL la raccolta, la registrazione, l'organizzazione, la strutturazione, la conservazione, l'adattamento o la modifica, l'estrazione, la consultazione, l'uso, la comunicazione mediante trasmissione, la diffusione, la pubblicazione o qualsiasi altra forma di messa a disposizione, il raffronto o l'interconnessione, la limitazione, la cancellazione o la distruzione.
I dati personali sono sottoposti a trattamento digitalizzato e saranno archiviati presso la sede centrale dell’ASPAL.
I dati sono archiviati all’interno della U.E.
Per quanto concerne, invece, il trattamento dei dati ai fini di archiviazione nel pubblico interesse, di ricerca scientifica o storica o a fini statistici, sarà applicato l’art. 89 del GDPR, e, ove sia possibile senza pregiudicare gravemente o rendere impossibile il conseguimento di tali finalità, saranno introdotte misure tecniche ed organizzative al fine di garantire il principio della minimizzazione dei dati.
I dati potranno essere resi accessibili per le finalità precedentemente descritte a dipendenti e collaboratori del Titolare che saranno autorizzati, o di eventuali Responsabili esterni del trattamento, nella loro qualità di autorizzati al trattamento e/o di amministratori di sistema.
Senza la necessità di un espresso consenso ai sensi dell’art. 6 lett. b) ed e) del GDPR, il Titolare potrà comunicare i dati per le finalità di cui al punto II, quali attività di gestione contabile e di bilancio, alle attività di trasparenza ecc. nonché a quei soggetti, anche esterni alla Regione, per i quali la comunicazione sia obbligatoria per legge o avvenga sulla base di specifica autorizzazione ad effettuare il trattamento per l’espletamento delle finalità suddette.
1
I dati personali sono conservati su server e nell’archivio cartaceo dell’ASPAL, all’interno dell’Unione Europea.
Il conferimento dei dati personali per le finalità precedentemente descritte è obbligatorio in quanto strettamente necessario ai fini dello svolgimento delle attività connesse al procedimento e l’eventuale opposizione o richiesta di cancellazione da parte dell’interessato comporta l’impossibilità di partecipare o portare avanti la procedura. Le domande presentate dovranno essere corredate, a pena di esclusione, da esplicita dichiarazione di aver preso visione della presente Informativa sul Trattamento dei Dati Personali.
Gli interessati godono dei diritti di cui all’art. 15 GDPR e precisamente:
• di ottenere la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che li riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile;
• di ottenere l'indicazione:
1) delle finalità e modalità del trattamento;
2) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici;
3) degli estremi identificativi del titolare e dei responsabili;
4) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati;
• di ottenere:
1) l'aggiornamento, la rettifica ovvero, quando vi hanno interesse, l'integrazione dei dati;
2) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;
• di opporsi, in tutto o in parte per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che li riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;
• ove applicabili, hanno altresì i diritti di cui agli artt. 16-21 GDPR (Diritto di rettifica, diritto all’oblio, diritto di limitazione di trattamento, diritto alla portabilità dei dati, diritto di opposizione), nonché il diritto di reclamo all’Autorità Garante.
È possibile in qualsiasi momento esercitare i propri diritti inviando una raccomandata a/r all’URP dell’ASPAL x/x xxx Xx Xxxxxxxxx, 000 00000 Xxxxxxxx oppure una PEC all’indirizzo: xxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx. Ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonché alla libera circolazione di tali dati il Titolare del trattamento è l’ASPAL con sede legale in Cagliari, Via Is Mirrionis 195, Codice Fiscale e P. IVA 92028890926, legalmente rappresentata dalla Direttrice Generale.
Il Responsabile della protezione dei dati dell’ASPAL è individuato nella persona del Xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx (contatti al link xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxxxxx_xxxxxxxxxx_xxxx/).
2
Ogni eventuale modifica del nominativo del RPD sarà pubblicata sul sito istituzionale ASPAL. Per ogni informazione è possibile contattare l’URP all’indirizzo mail xxxxxxxxxxxxx.xxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx.
L’elenco aggiornato dei responsabili e degli incaricati al trattamento è custodito nella sede del delegato del Titolare del trattamento presso ASPAL.
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