DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
Gabinetto del Sindaco
Servizio Eventi
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
N. 1 del 29/12/2020
Oggetto: Determinazione a contrarre ed affidamento diretto sul MEPA, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lettera a) del D.Lgs. n. 50/2016, come modificato dall’art. 1 della Legge n. 120/20, per la fornitura del service audio-luci necessario per la realizzazione della “XXVI edizione del Concerto dell'Epifania” che andrà in onda su RAI 1 il 5 gennaio 2021.
Affidamento in favore della società “EMMEDUE s.r.l.”, P.I.V.A. 07566480633, con sede in Xxxxxx, xxxx xxx Xxxxxxxxx x. 00, per l'importo di € 8.196,72, oltre IVA pari a € 1.803,28.
Impegno della spesa complessiva di € 10.000,00, comprensiva di IVA al 22%.
Pervenuta al Servizio Finanziario Registrata all’Indice generale
in data n. in data n.
IL DIRIGENTE
Premesso che
con deliberazione Consiliare n. 25 del 10/12/2020 è stato approvato il Bilancio di previsione 2020/2022;
con deliberazione n. 467 del 22/12/2020 la Giunta comunale ha approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2020/2022;
anche per quest’anno si rinnova lo speciale appuntamento con il concerto dell’Epifania che si svolgerà nella suggestiva Chiesa di Santa Xxxxx La Nova a Napoli, curato dall’Associazione Culturale Musica dal Mondo in collaborazione con l’Associazione Oltre il Chiostro, impreziosita dall'emozionante scenografia rappresentata dall'opera “Vita Incandescente” di Xxxxx Xxxxxx, tra i più importanti artisti della Napoli Contemporanea;
l'evento ha come scopo principale la promozione dei dialoghi interculturali e interreligiosi e rappresenta una delle manifestazioni di maggior rilievo del Natale partenopeo e, inoltre, rappresenta uno dei momenti di maggiore e significativa divulgazione a livello nazionale ed internazionale di esperienze e scambi culturali attivi nella nostra Città, che avvengono attraverso l’incontro tra artisti provenienti da ogni parte del mondo che condividono con artisti nazionali l’intreccio tra generi musicali differenti;
il concerto, giunto alla sua XXVI edizione, sarà registrato, nel rispetto dei vigenti protocolli sanitari, in assenza del pubblico a causa delle restrizioni dettate dalla normativa nazionale e regionale in materia di emergenza pandemica Covid-19, e sarà messo in onda su Rai 1 il 5 gennaio alle ore 23:35;
il tema per questo speciale appuntamento sarà “Abbracciami”, quale chiaro messaggio simbolico in questo periodo in cui il Covid-19 ci costringe a stare lontani. Lo spettacolo, registrato nella meravigliosa Chiesa di Santa Xxxxx la Nova, manderà un abbraccio virtuale da Napoli e a tutti i popoli del mondo nel nome dell'arte e della cultura;
partirà, così, da Napoli un abbraccio simbolico che avvolgerà tutto il mondo in questo difficile momento, rappresentando un motivo di dignità e fierezza per quanti con dedizione e sacrificio personale concorreranno alla realizzazione dell'evento, al fine di diffondere e amplificare un messaggio di fiducia e di speranza attraverso la musica, l’arte e la cultura;
il ritorno nel Complesso Monumentale di Santa Xxxxx La Nova sarà un’importante occasione per promuovere la città di Napoli, unica al mondo per le sue bellezze storiche ed artistiche.
Considerato che
l’Assessore alla Cultura ed al Turismo in data 23/12/2020 ha ricevuto la richiesta dell'Associazione Culturale “Musica dal Mondo”, la quale ha richiesto all'Amministrazione comunale di voler sostenere l'evento dalla medesima organizzato, facendosi carico della fornitura del servizio relativo all’aspetto tecnico audio e luci;
con nota prot. n. PG/2020/861313 del 28/12/2020, l’Assessore alla Cultura ed al Turismo, nell'esprimere parere favorevole in merito alla detta proposta, ha trasmesso al Servizio Eventi la richiesta della predetta Associazione, invitando il medesimo a predisporre l'istruttoria amministrativa conseguente;
la proposta sopra indicata è meritevole di apprezzamento ed è coerente con la programmazione culturale e turistica dell'Amministrazione comunale.
Atteso che
ai fini della realizzazione della “XXVI edizione del Concerto dell'Epifania” che andrà in onda su RAI 1 il 5 gennaio 2021 occorre provvedere all'affidamento della fornitura del service audio-luci necessario alla buona riuscita dell'evento;
l’art. 36, comma 2 lettera a) del codice degli Appalti D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., come modificato dalla Legge n. 120/20, prevede che l’affidamento e l’esecuzione di lavori, servizi e forniture di importo inferiore a euro 75.000,00 possa avvenire mediante affidamento diretto anche senza previa consultazione di due o più operatori economici;
l'art.1, comma 450 della Legge n. 296 del 2006, così come modificato dall'art. 1, comma 130 della Legge di Bilancio n. 145 del 30/12/2018, dispone “Le amministrazioni statali centrali e periferiche, ad esclusione degli istituti e delle scuole di ogni ordine e grado, delle istituzioni educative e delle istituzioni universitarie, nonché gli enti nazionali di previdenza e assistenza sociale pubblici e le agenzie fiscali di cui al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 5.000 euro e al di sotto della soglia di rilievo comunitario, sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione”.
Richiamate
le Linee Guida n. 4, di attuazione del D.Lgs. n. 50/2016, recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”.
Preso atto che
occorre provvedere, con urgenza, alla realizzazione del servizio in questione mediante affidamento diretto del relativo service audio-luci per la realizzazione della “XXVI edizione del Concerto dell'Epifania”.
Precisato che, ai sensi dell'art. 192 del D.Lgs. n. 267/00:
l'oggetto del contratto è l'affidamento del servizio di service audio-luci per la realizzazione della “XXVI edizione del Concerto dell'Epifania” nei tempi previsti per lo svolgimento dell'evento e, pertanto, la fornitura del servizio è da intendersi a corpo ed in un unico lotto;
la stipula del contratto avverrà in maniera semplificata; non si applica il termine dilatorio dello stand still.
Considerato che
la trattativa diretta e l'affidamento conseguente, così come delineate dal novellato art. 36 comma 2 lett, a) del D.Lgs. n. 50/2016 si configurano come modalità di negoziazione semplificata;
tale modalità di affidamento riduce la tempistica, permettendo procedure più immediate nell'acquisto della fornitura o del servizio.
Considerato, altresì, che
dato l’importo esiguo della prestazione richiesta e dell’urgenza di provvedere, si ritiene necessario procedere con una trattativa diretta per non dilatare inutilmente la durata del procedimento di selezione del contraente;
risulta, quindi, corretto procedere, per la scelta del contraente ai sensi dell'art. 36, comma 2, lett. a) del D.Lgs. n. 50/16.
Rilevato che
in ragione di tanto, il sottoscritto Dirigente, in qualità di Responsabile del Servizio Eventi, con nota PG/2020/861744 del 28/12/2020, ha chiesto alla società “EMMEDUE s.r.l., P. I.V.A.07566480633, con sede in Napoli alla via Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx n. 15, di voler formulare un’offerta per la fornitura del service audio-luci, dettagliandone i costi, al fine di procedere ad un affidamento diretto mediante MEPA, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lettera a) del D.Lgs. n. 50/2016, come modificato dall’art. 1 della Legge n. 120/2020;
la società “EMMEDUE s.r.l., P. I.V.A.07566480633, con sede in Napoli alla xxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx x. 00, ha fatto pervenire in data 29/12/2020 il preventivo per la fornitura del service audio-luci per la “XXVI edizione del Concerto dell'Epifania”, acquisita al nostro protocollo al n. PG/2020/0864488 del 29/12/2020, per complessivi € 10.000,00, IVA inclusa al 22%;
lo stesso è risultato avere un rapporto qualità/prezzo congruo rispetto all'indagine di mercato effettuata da questo Servizio ai fini della valutazione della spesa necessaria alla esecuzione del servizio richiesto.
Ritenuto che
si debba procedere all’adozione di apposita determinazione di affidamento diretto sul MEPA, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lettera a) del D.Lgs. n. 50/2016, come modificato dall’art. 1 della Legge
n. 120/2020, per la fornitura del service audio-luci necessario per la realizzazione della “XXVI edizione del Concerto dell'Epifania” che andrà in onda su RAI 1 il 5 gennaio 2021, alla Società “EMMEDUE s.r.l., P. I.V.A.07566480633, con sede in Napoli alla xxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx x. 00;
le clausole principali del contratto sono contenute nel presente atto;
l’accordo con l’operatore economico affidatario è definito mediante sottoscrizione con firma digitale di apposito contratto.
Ritenuto, altresì,
di autorizzare l’esecuzione anticipata della prestazione, ai sensi dell’art. 32 comma 8 del D.Lgs. n. 50/2016, al fine di garantire realizzazione della manifestazione nei tempi previsti;
ai sensi del comma 4 dell’art. 1 della Legge n. 120/2020, non si richiede la garanzia provvisoria di cui all’articolo 93 del D.Lgs. n. 50/2016;
non si applica il termine dilatorio dello stand still.
Attestato che
il Responsabile Unico del Procedimento per tutti gli atti connessi e conseguenti è il Dirigente che sottoscrive il presente provvedimento;
non sussistono situazioni di conflitto di interessi, anche potenziale, ai sensi dell'art. 6 – bis della Legge n. 241/90, come introdotto dall'art. 1, comma 41 della Legge n. 190/2012;
l'attività amministrativa e contabile è regolare, ai sensi dell'art. 147 bis del D.Lgs. n. 167/2000 e degli art. 13, comma 1 lett. b) e 17, comma 2, lett. a) del vigente regolamento del Sistema dei Controlli Interni del Comune di Napoli, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 4 del 28/02/2013;
è stato richiesto all'ANAC il codice CIG riportato in oggetto, in relazione alla procedura da attivare;
è stata acquisita autocertificazione circa il possesso dei requisiti di cui all'articolo 80 del D.Lgs 50/2016 e di regolarità nel versamento dei tributi locali di cui al programma 100.
Visti
il D.Lgs. n. 267/2000; il D.Lgs. n. 50/2016; il D.Lgs. n. 118/2011;
DETERMINA
1. Affidare, ai sensi dell'art.36, comma 2 lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016, come modificato dall’art. 1 della Legge n. 120/2020, alla Società EMMEDUE srl, P.I.V.A. 07566480633, con sede in Xxxxxx, xxxx xxx Xxxxxxxxx x. 00, la fornitura del service audio-luci necessario per la realizzazione della “XXVI edizione del Concerto dell'Epifania”.
2. Impegnare la spesa complessiva di € 10.000,00 inclusa IVA al 22%, pari ad € 1.803,28, sul capitolo 152537/0 del Bilancio 2020/22, esercizio provvisorio 2021, codice di Bilancio 07.01-1.03.
3. Attestare che la mancata spesa comporterebbe consistenti danni all’Ente, in termini di immagine ed indotto economico generato dall’evento.
4. Stabilire:
che l’accordo con la Società affidataria è stato definito in forma semplificata mediante l'utilizzo di posta elettronica, così come previsto dal paragrafo 4.4.1 (art. 32 comma 14 del D.Lgs. n. 50/2016) delle Linee Guida n. 4 dell’ANAC, di attuazione del D.Lgs. n. 50/2016, recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”;
che, ai sensi del comma 4 dell’art. 1 della Legge n. 120/2020, non si richiede la garanzia provvisoria di cui all’articolo 93 del D.Lgs. n. 50/2016;
di esimere l'affidatario dal prestare garanzia definitiva ai sensi dell'art. 103 comma 11 del D.Lgs. n. 50/2016, in considerazione del fatto che questi procederà con ogni urgenza assumendo i maggiori oneri connessi, non determinando ulteriori costi per l'Amministrazione;
la stipula del contratto avverrà in maniera semplificata;
non si applica il termine dilatorio di standstill di cui all'art. 32 comma 10 lett. b) del D.Lgs. n. 50/2016.
5. Autorizzare l’esecuzione anticipata della prestazione, ai sensi dell’art. 32 comma 8 del D.Lgs. n. 50/2016.
6. Dare atto dell’accertamento preventivo di cui al comma 8 dell’art.183 del D.Lgs. n. 267/2000, così come modificato dall’art. 74 del D.Lgs. n. 118/2011, coordinato ed integrato dal D.Lgs. n. 126/2014.
7. Disporre il presente affidamento sotto condizione risolutiva in caso di accertamento dei motivi di esclusione di cui all'art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016, nonché in caso di irregolarità dei tributi locali di cui al programma 100 e irregolarità contributiva (DURC).
Il Dirigente, in ordine al presente provvedimento attesta la regolarità e la correttezza dell’attività amministrativa, ai sensi dell'art. 147 bis del D.Lgs. n. 267/2000, come modificato ed integrato dal
D.L. n. 174/2012, convertito in Legge n. 213/2012 e ai sensi degli artt. 13, comma 1 lettera b) e 17, comma 2 lettera a), del Regolamento sui Controlli Interni, approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 4 del 28/02/2013.
Il Dirigente attesta, altresì, di aver espletato l’istruttoria preordinata all’adozione del presente atto, e che, ai sensi dell’art. 6 bis della Legge n. 241/1990, introdotto dall’art. 1 comma 41 della Legge n. 190/2012, degli artt. 6 e 7 del “Regolamento recante il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici”, di cui al D.P.R. n. 62/2013 e degli artt. 7 e 9 del “Codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Napoli”, adottato con deliberazione di Giunta comunale n. 254 del 24/04/2014 e modificato con deliberazione di Giunta comunale n. 217 del 29/04/2017, non è stata rilevata la presenza di situazioni di conflitto di interesse tali da impedirne l’adozione.
Si allegano, quale parte integrante del presente atto, i seguenti documenti composti complessivamente da n. 2 pagine, progressivamente numerate e siglate:
nota a firma dell'Assessore alla Cultura ed al Turismo PG/2020/861313 del 28/12/2020;
preventivo Società “EMMEDUE srl”, acquisita al nostro protocollo con PG/2020/0864488 del 29/12/2020
Sottoscritta digitalmente dal Dirigente del Servizio Eventi dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxx
La firma, in formato digitale è stata apposta sull’originale del presente atto, ai sensi dell’art. 24 del D.Lgs. 07/03/2005,
n. 82 e s.m.i. (CAD).
Il presente atto è conservato in originale negli archivi informatici del Comune di Napoli, ai sensi dell’art. 22 del D.Lgs. n.
82/2005.
Il Comune di Napoli, con Delibera di G.C. 3202 del 05/10/07, ha preso atto del “Protocollo di Legalità” sottoscritto con la Prefettura di Napoli in data 1/8/2007, pubblicato e prelevabile sul sito internet della Prefettura di Napoli all’indirizzo xxx.xxxxxxxxx.xx, nonché sul sito Web del Comune di Napoli xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx unitamente alla Delibera di G.C. 3202 del 05/10/07. Gli articoli 2 e 8 del “Protocollo di Legalità”, che contengono gli impegni e le clausole alle quali la stazione appaltante e l’aggiudicatario sono tenuti a conformarsi, evidenziando inoltre che le clausole di cui all’art. 8, rilevanti per gli effetti risolutivi, verranno inserite nel contratto o subcontratto per essere espressamente sottoscritte dall’aggiudicatario.
PROTOCOLLO DI LEGALITA' IN MATERIA DI APPALTI
Sottoscritto in data 1° agosto 2007 (estratto contenente gli articoli 2 ed 8).
ART. 2
La stazione appaltante, oltre all'osservanza del decreto legislativo n. 163/06, del D.P.R. n. 252/98 nonché delle disposizioni di cui alla legge regionale n. 3 del 27/02/2007 sugli appalti pubblici, si conforma alle procedure e agli obblighi di seguito indicati;
Relativamente agli appalti di opere o lavori pubblici del valore pari o superiore a 250.000,00 curo, ovvero ai subappalti c/o subcontratti concernenti la realizzazione di opere o lavori pubblici del valore pari o superiore a 100.000,00 euro, alle prestazioni di servizi e forniture pubbliche del valore pari o superiore a 50.000,00 curo; tutte somme al netto di i.v.a., la stazione appaltante:
a) assume l'obbligo, prima di procedere alla stipula del contratto d'appalto, ovvero all'autorizzazione ai subappalti c/o subcontratti, di acquisire dalla Prefettura di Napoli le informazioni antimafia di cui all'art. 10 del D.P.R. n. 252/98, sul conto delle imprese interessate aventi sede legale anche al di fuori della provincia, fornendo. tassativamente, i dati di cui all'allegato 4 al decreto legislativo n. 490/1994;
b) allo scopo di acquisire ogni utile elemento informativo, atto ad individuare gli effettivi titolari delle imprese e verificare la sussistenza o meno di cointeressenze di soggetti legati ad associazioni criminali mafiose, si impegna ad inserire nei bandi di gara l'obbligo per le imprese interessate di comunicare i dati relativi alle società e alle imprese chiamate a realizzare, a qualunque titolo, 1’intervento, anche con riferimento ai loro assetti societari ed a eventuali successive variazioni;
c) si impegna a richiamare nei bandi di gara l'obbligo, per le imprese esecutrici a vario titolo di lavori, servizi e forniture, della osservanza rigorosa delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza, di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale, specificando che le spese per la sicurezza non sono soggette a ribasso d'asta, ponendo a carico della impresa aggiudicataria gli oneri finanziari per la vigilanza dei cantieri e procedendo, in caso di grave e reiterato inadempimento, alla risoluzione contrattuale c/o revoca dell'autorizzazione al subappalto; si considera, in ogni caso, inadempimento grave:
I. la violazione di norme che ha comportato il sequestro del luogo di lavoro, convalidato dall'autorità giudiziaria;
II. l'inottemperanza alle prescrizioni imposte dagli organi ispettivi;
III. l'impiego di personale della singola impresa non risultante dalle scritture o da altra documentazione obbligatoria in misura pari o superiore al 20% del totale dei lavoratori regolarmente occupati nel cantiere o nell'opificio;
decorso il termine di quarantacinque giorni dalla richiesta di rilascio delle informazioni antimafia, ovvero, nei casi d'urgenza, anche immediatamente dopo la richiesta, procede alla stipula del contratto o alla autorizzazione al subappalto o al subcontratto, nelle more del rilascio del provvedimento prefettizio, previa esibizione, da parte delle imprese interessate, del certificato camerale con la dicitura antimafia dì cui all'art. 5 del D.P.R. 252/98. Qualora, dalle verifiche eseguite dalla Prefettura, siano acquisite informazioni antimafia dal valore interdittivo, ovvero dovessero emergere ipotesi di collegamento formale c/o sostanziale con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d'interesse, si impegna a rendere operativa una specifica clausola che preveda espressamente la risoluzione immediata e automatica del vincolo contrattuale ovvero a procedere alla revoca immediata dell'autorizzazione al subcontratto; in tal caso, a carico dell'impresa nei cui confronti siano acquisite informazioni antimafia dal valore interdittivo dovrà essere applicata anche una penale a titolo di liquidazione del danno - salvo comunque il maggior danno - nella misura del 10% del valore del contratto ovvero, quando lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; la stazione appaltante potrà detrarre automaticamente l'importo delle predette penali dalle somme dovute in relazione alla prima erogazione utile;
d) fuori dalle ipotesi disciplinate dalla precedente lettera c), si obbliga a procedere alla risoluzione immediata e automatica del vincolo contrattuale ovvero alla revoca immediata dell'autorizzazione al subcontratto quando gli elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa, ovvero le ipotesi di collegamento formale e/o sostanziale con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d'interesse, dovessero emergere successivamente alla stipula del contratto o all'autorizzazione al subcontratto;
e) si impegna ad inserire nei bandi di gara la facoltà di non stipulare il contratto e di non autorizzare il subappalto o il subcontratto ovvero, se il contratto sia già stipulato o l'autorizzazione già concessa, di procedere alla risoluzione del vincolo contrattuale o alla revoca dell'autorizzazione al subappalto (clausola di gradimento), qualora vengano acquisiti
elementi o indicazioni rilevanti ai fini delle valutazioni discrezionali ammesse dalla legge, così come previsto dall'art. 10, comma 9, del D.P.R. 252/98;
f) si obbliga a non autorizzare subappalti a favore di imprese che abbiano partecipato alla procedura di aggiudicazione dell'appalto o della fornitura, salvo le ipotesi di lavorazioni altamente specialistiche;
g) si impegna, nel caso in cui vengano acquisite informazioni dal valore interdittivo nei confronti di imprese affidatarie di xxxxxxxxxx e/o subcontratti, a valutare la possibilità di concedere all'impresa aggiudicataria una proroga dei termini per il completamento dei lavori e/o per la fornitura. dei servizi;
h) si impegna ad inserire nei bandi di gara l'obbligo per le imprese interessate di:
I. accendere, dopo la stipula del contratto, uno o più conti contraddistinti dalla dicitura "protocollo di legalità con la Prefettura di Napoli" (nel seguito "conto dedicato") presso un intermediario bancario ed effettuare, attraverso tali conti ed esclusivamente mediante bonifico bancario, tutti gli incassi e i pagamenti superiori a tremila euro relativi ai contratti connessi con l'esecuzione dell'opera ovvero con la prestazione del servizio o della fornitura - ivi compresi il reperimento, effettuato in Italia e all'estera, delle necessarie risorse finanziarie ed il loro successivo rimborso, da effettuarsi anche per il tramite di terzi al fini delle esigenze di finanziamento di cui all'art. 9, comma 12, del decreto legislativo n. 190/02 - con esclusione dei pagamenti a favore di dipendenti, enti previdenziali, assicurativi e istituzionali, prevedendo, in caso di inosservanza, senza giustificato motivo, l'applicazione di una penale nella misura del 10% dell’importo di ogni singola movimentazione finanziaria cui la violazione si riferisce, mediante detrazione automatica dell'importo dalla somme dovute in relazione alla prima erogazione utile; l'impresa dovrà, altresì.. incaricare l'intermediario bancario di trasmettere, mensilmente, per via telematica, alla banca dati della Camera di Commercio di Napoli, di cui all'art 7 del presente protocollo, l'estratto conto relativo alle movimentazioni finanziarie connesse con la realizzazione dell'opera. delle quali dovrà essere specificata la causale, con indicazione, in caso di operazioni in accredito, del conto da cui proviene l’introito; fino alla costituzione della banca dati predetta, l'estratto conto sarà custodito a cura dell'impresa; il conto dedicato potrà essere estinto quando su di esso è transitato almeno il 95% dell'importo del contratto;
II. comunicare alla Camera di commercio con modalità telematica e con sottoscrizione a firma digitale - non oltre il termine di 30 giorni dall'accensione dei "conti dedicati" - i dati relativi agli intermediari bancari presso cui sono stati accesi i conti, comprensivi. degli elementi identificativi del rapporto (denominazione dell'istituto, numero del conto, Cin, ABI e CAB) e delle eventuali successive modifiche nonché delle generalità e del codice fiscale dei soggetti delegati ad operare su detti conti;
si impegna a richiamare nei bandi di gara l'obbligo per le imprese, esecutrici a vario titolo di lavori, servizi e forniture, di avvalersi, per ogni movimentazione finanziaria (in entrata o in uscita), degli intermediari di cui al decreto-legge n.143/1991, prevedendo, in caso di violazione, la risoluzione immediata e automatica del vincolo contrattuale ovvero la revoca dell'autorizzazione al subappalto c/o al subcontratto e l'applicazione di una penale a titolo di liquidazione dei danni - salvo comunque il maggior danno - nella misura del 10% del valore del contratto o, qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, delle prestazioni al momento eseguite; detta penale sarà applicata anche nel caso in cui tale violazione venga accertata dopo che il contratto sia stato eseguito integralmente, ma prima del collaudo dell'opera. ART. 8
1. La stazione appaltante si impegna a riportare nei bandi di gara le seguenti clausole, che dovranno essere espressamente accettate e sottoscritte dalle imprese interessate in sede di stipula del contratto o subcontratto:
Clausola n. 1
La sottoscritta impresa dichiara di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al protocollo di legalità, sottoscritto nell'anno 2007 dalla stazione appaltante con la Prefettura di Napoli, tra l'altro consultabili al sito xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx, e che qui si intendono integralmente riportate e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti.
Clausola n. 2
La sottoscritta impresa si impegna a denunciare immediatamente alle Forze di Polizia o all'Autorità Giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità ovvero offerta di protezione nei confronti dell'imprenditore, degli eventuali componenti la compagine sociale o dei rispettivi familiari (richiesta di tangenti, pressioni per indirizzare l'assunzione di personale o l'affidamento di lavorazioni, forniture o servizi a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o di cantiere).
Clausola n. 3
La sottoscritta impresa si impegna a segnalare alla Prefettura l'avvenuta formalizzazione della denuncia di cui alla precedente clausola 2 e ciò al fine di consentire, nell'immediato, da parte dell'Autorità di pubblica sicurezza, l'attivazione di ogni conseguente iniziativa.
Clausola n. 4
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell'autorizzazione al subappalto o subcontratto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, successivamente alla stipula del contratto o subcontratto, informazioni interdittive di cui all'art. 10 del DPR 252/98, ovvero la sussistenza di ipotesi di collegamento formale e/o sostanziale o di accordi con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d'interesse. Qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell'acquisizione delle informazioni del prefetto, sarà applicata a carico dell'impresa, oggetto dell'informativa interdittiva successiva, anche una penale nella misura del 10% del valore del contratto ovvero, qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; le predette penali saranno
applicate mediante automatica detrazione, da parte della stazione appaltante, del relativo importo dalle somme dovute all'impresa in relazione alla prima erogazione utile.
Clausola n. 5
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell'autorizzazione al subappalto o subcontratto, in caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale.
Clausola n. 6
La sottoscritta impresa dichiara, altresì, di essere a conoscenza del divieto per la stazione appaltante di autorizzare subappalti a favore delle imprese partecipanti alla gara e non risultate aggiudicatarie, salvo le ipotesi di lavorazioni altamente specialistiche.
Clausola di cui al comma 2 dell’art. 3
“La sottoscritta impresa dichiara di essere a conoscenza ed accettare la clausola risolutiva espressa che prevede il divieto di aprire rapporti contrattuali di subfornitura, ovvero di interrompere gli stessi se già sottoscritti, nei caso di fornitura dei cosiddetti servizi “sensibili” di cui al comma 1 dell’art. 3, laddove emergano informazioni interdittive ai sensi dell’art. 10 del DPR 252/98 a carico del subfornitore.”