CAPITOLATO D’ONERI
CAPITOLATO D’ONERI
Allegato A
PROCEDURA APERTA PER L’IDEAZIONE E LA REALIZZAZIONE DI UN PRODOTTO MULTIMEDIALE PRESSO IL NUOVO CENTRO MULTIMEDIALE DEL MUSEO DI ROMA – PALAZZO BRASCHI, CON L’IMPIEGO DI NUOVE SOLUZIONI TECNOLOGICHE IMMERSIVE A FRUIZIONE COLLETTIVA
CIG Z831B53667
1) PREMESSA ED OBIETTIVI DEL PROGETTO
Al fine di ampliare l’offerta culturale, l’Amministrazione Capitolina ha ritenuto opportuno avviare progetti di valorizzazione del patrimonio storico-artistico e archeologico di Roma basati sull’applicazione di nuove tecnologie alla fruizione dei beni. In particolare, dal 2014, la Sovrintendenza, in collaborazione con Zètema, ha avviato i progetti di valorizzazione dei Fori Imperiali : “Foro di Xxxxxxx. 2000 anni dopo” e “Viaggi nell’Antica Roma. Foro di Cesare - Foro di Xxxxxxx”, mirati a favorire e diffondere la conoscenza dell’area dei Fori presso un vastissimo pubblico, e il progetto sui Colori dell’Ara Pacis, attraverso forme innovative di fruizione multimediale a realtà aumentata.
In considerazione dell’apprezzamento da parte del pubblico, è stata riconosciuta l’opportunità di estendere i progetti di tecnologia applicata ai beni culturali ad ulteriori settori di elevato interesse storico-artistico.
In occasione del Giubileo Straordinario della Misericordia, l’Amministrazione Capitolina ha avviato una serie di attività funzionali all’incremento dei servizi di accoglienza nei musei e nelle aree archeologiche della Sovrintendenza Capitolina.
In questo ambito, ha deliberato l’ampliamento e il riallestimento del Centro di Documentazione e la realizzazione di un Centro Multimediale ad esso collegato, entrambi situati al piano terra del Museo di Roma – Palazzo Braschi, con accesso libero anche da piazza San Pantaleo oltre che dall’attuale ingresso su via di San Pantaleo. L’obiettivo dell’Amministrazione Capitolina è che il Centro Multimediale diventi un luogo in cui turisti e visitatori potranno fruire di informazioni riguardanti la storia e l’immagine di Roma, alla scoperta di come la città, nel corso dei secoli, sia profondamente cambiata da un punto di vista sociale, urbanistico, architettonico e acquisire nuove conoscenze che permettano di riconoscere nello spazio attuale i segni del passato, in particolare su piazza Navona, la storica piazza su cui il Museo di Roma si apre.
Per l’attuazione di tale progetto è stato chiesto a Zetema di individuare possibili soluzioni multimediali che garantiscano un’esperienza immersiva e coinvolgente a fruizione collettiva.
La direzione scientifica del progetto sarà in capo alla Sovrintendenza Capitolina che, tramite Zètema, fornirà gli indirizzi scientifici e di contenuto che l’Appaltatore dovrà opportunamente sviluppare e declinare. Il progetto proposto in sede di gara e successivamente sviluppato dovrà essere sottoposto all’approvazione della Sovrintendenza.
2) OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente appalto ha ad oggetto l’ideazione e la realizzazione di un prodotto multimediale a fruizione collettiva per il Museo di Roma – Palazzo Braschi, della durata di circa 4’ (quattro minuti), che racconti la storia di piazza Navona e descriva il contesto urbanistico circostante, dall’età repubblicana e imperiale fino ai nostri giorni, ricreando l’effetto totale e realistico della piazza nelle sue varie fasi storiche. Il prodotto deve prevedere l’impiego di nuove soluzioni tecnologiche e garantire un’esperienza immersiva e coinvolgente.
Il prodotto dovrà essere realizzato a partire dai materiali (immagini e documentazione scientifica) della Sovrintendenza di Roma Capitale che saranno forniti da Zètema all’Appaltatore successivamente all’aggiudicazione.
Il prodotto sarà fruibile dai visitatori in una sala del Centro Multimediale del Museo di Roma – Palazzo Braschi (Allegato B).
Le eventuali informazioni a corredo della parte visiva, sia scritte che audio, dovranno essere fornite dall’Appaltatore almeno in italiano e in inglese.
Fermo restando quanto sopra, l’oggetto dell’appalto include, compreso nel prezzo offerto in sede di gara:
1) la fornitura di tutti i contenuti multimediali (audio e video) necessari alla realizzazione del progetto offerto in sede di gara. I contenuti saranno elaborati in collaborazione con Zètema e la Sovrintendenza Capitolina, che fornirà i materiali (immagini e documentazione scientifica) e tutte le necessarie indicazioni e informazioni. Sono pertanto inclusi nell’oggetto dell’appalto anche la regia e la direzione artistica, nonché la selezione delle musiche e l’acquisto di tutti gli eventuali diritti. La direzione scientifica del progetto rimarrà in capo alla Sovrintendenza di Roma Capitale;
2) la fornitura e lo sviluppo degli hardware e software offerti in sede di gara, comprensiva di tutti gli accessori necessari per il perfetto funzionamento del sistema;
3) l’installazione a regola d’arte di tutto il sistema fornito, compresi i relativi servizi di trasporto e consegna presso il Museo di Roma – Palazzo Braschi ubicato all’interno della ZTL;
4) la formazione del personale indicato da Zètema che sarà dedicato al Progetto;
5) la prestazione dei servizi di assistenza e manutenzione sull’intero sistema hardware e software per 12 (dodici) mesi a decorrere dalla verifica con esito positivo del sistema fornito;
6) Tutti i prodotti oggetto di fornitura dovranno essere nuovi, a norma CE e corredati della relativa garanzia del produttore della durata minima di 24 mesi.
3) CARATTERISTICHE INDEROGABILI DEL PROGETTO/PRODOTTO
Il prodotto multimediale oggetto del presente appalto deve prevedere l’impiego di nuove soluzioni tecnologiche, quali, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, videoproiezioni o videoinstallazioni, e deve garantire un’esperienza immersiva e coinvolgente, a fruizione collettiva, ossia senza necessità di utilizzo di dispositivi o tecnologie individuali e/o indossabili.
Il prodotto multimediale sarà inserito in un più ampio Centro Multimediale e sarà aperto alla libera fruizione dei visitatori, il cui accesso potrà avvenire gratuitamente e liberamente nell’orario di apertura del Museo di Roma e compatibilmente con lo spazio a disposizione. Il prodotto offerto in sede di gara, pertanto, dovrà essere adeguato a tale modalità di fruizione libera e gratuita da parte dei visitatori, senza comportare per Zètema la necessità di predisporre un’organizzazione volta alla sua gestione.
Il prodotto multimediale, inoltre, dovendo essere collocato nella sala del Centro Multimediale del Museo di Roma – Palazzo Braschi (Allegato B), attigua al Centro di Documentazione frequentato da studiosi, non dovrà avere un eccessivo impatto sonoro, in quanto dovrà essere salvaguardata l’attività di studio che si svolge nel citato Centro di Documentazione. In caso di speakeraggio, la parte audio, consistente nella musica ed, eventualmente, nello speakeraggio, pertanto, dovrà essere a diffusione localizzata, che non si estenda oltre l’area individuata nell’Allegato B.
4) DURATA DELL’APPALTO E TEMPISTICHE DI ESECUZIONE
Il presente appalto ha efficacia dalla sottoscrizione del contratto tra Zètema e l’Appaltatore o dall’avvio d’urgenza del servizio nelle more della stipula del contratto stesso e si concluderà decorsi 12 mesi dalla data della verifica con esito positivo del sistema.
L’Appaltatore dovrà garantire la piena realizzazione del progetto offerto entro e non oltre 20 giorni naturali e consecutivi a decorrere dalla stipula del contratto o dall’avvio d’urgenza del servizio nelle more della stessa stipula, in modo da consentire l’apertura al pubblico per la data prevista del 28 novembre 2016.
5) SERVIZI DI ASSISTENZA E MANUTENZIONE
Fermo restando che il sistema e tutti i prodotti forniti dovranno essere corredati da garanzia del produttore per un periodo minimo di 24 mesi, l’Appaltatore deve prestare il servizio di assistenza e manutenzione sulle componenti software e hardware fornite per un periodo di 12 mesi a decorrere dalla verifica con esito positivo della fornitura, secondo quanto specificato nel presente Capitolato.
Il servizio include il ripristino o la sostituzione delle componenti che risultino non funzionanti.
In caso di malfunzionamenti bloccanti, l’Appaltatore dovrà intervenire entro il giorno naturale successivo alla comunicazione del problema.
In caso di malfunzionamenti non bloccanti, l’Appaltatore dovrà intervenire entro 72 ore naturali a decorrere dalla comunicazione del problema.
Il servizio di manutenzione include, nel caso in cui non sia possibile la loro riparazione, la sostituzione a spese dell’Appaltatore, e pertanto senza alcun costo per la Società appaltante.
Le segnalazioni relative ai malfunzionamenti saranno effettuate da Zètema a mezzo telefono e/o fax e/o e-mail ai recapiti indicati dall’Appaltatore, che dovrà mettere pertanto mettere a disposizione della Società appaltante un sistema idoneo a ricevere le segnalazioni.
6) SERVIZI DI FORMAZIONE
L’Appaltatore si impegna a garantire, compreso nel prezzo offerto in sede di gara, la formazione del personale che sarà impiegato nel progetto. La formazione dovrà concludersi in tempo utile a garantire l’avvio del progetto nella data prevista del 28 novembre 2016.
Per tutta la durata dell’appalto la formazione dovrà essere reiterata, compreso nel prezzo offerto in sede di gara, in occasione di eventuali aggiornamenti e/o manutenzioni o nel caso di sostituzione del personale addetto.
7) MODALITẦ DI ESECUZIONE DELL’APPALTO
Le attività oggetto del presente appalto devono essere eseguite integralmente e a perfetta regola d’arte nel rigoroso rispetto dei termini, delle condizioni e delle modalità previsti nel presente Capitolato e/o nel Contratto, nonché ove compatibili e migliorativi per la Società Appaltante degli impegni assunti dall’Appaltatore in sede di gara.
L’Appaltatore dovrà sviluppare il progetto proposto interfacciandosi costantemente con il Responsabile dell’appalto nominato da Zètema, che sarà altresì tramite con la Sovrintendenza di Roma Capitale per quanto riguarda i contenuti scientifici del progetto.
L’Appaltatore, dopo l’aggiudicazione dovrà concordare con Zètema un crono programma di realizzazione del progetto.
In ogni caso, le Parti possono concordare, in qualunque momento e per qualsiasi ragione, anche su richiesta della Sovrintendenza di Roma Capitale, specifiche modifiche nell’esecuzione delle attività contrattuali, rispetto a quanto sopra indicato, senza oneri aggiuntivi per la Società Appaltante.
L’Appaltatore si obbliga a rispettare tutte le indicazioni strategiche e operative relative all’esecuzione delle attività contrattuali che dovessero essere impartite dalla Società Appaltante e a dare immediata comunicazione a quest’ultima di ogni circostanza che abbia influenza sull’esecuzione delle attività oggetto dell’appalto, ivi comprese le eventuali variazioni della propria struttura organizzativa comunque coinvolta nell’esecuzione dell’appalto.
Nel corso dell’esecuzione dell’appalto, l’Appaltatore è comunque tenuto a fornire alla Società Appaltante tutte le informazioni, le notizie, i chiarimenti, i dati e gli atti che saranno da quest’ultima richiesti.
Nell’esecuzione dell’appalto, l’Appaltatore si obbliga ad osservare tutte le norme e le prescrizioni tecniche, sanitarie, di igiene e di sicurezza in vigore, nonché quelle che dovessero essere successivamente emanate nel corso di esecuzione dell’appalto. Gli eventuali maggiori oneri derivanti dalla necessità di osservare le predette norme e prescrizioni, anche se entrate in vigore successivamente alla stipula del Contratto restano ad esclusivo carico dell’Appaltatore, intendendosi in ogni caso remunerati con il corrispettivo di cui oltre. L’Appaltatore non potrà pertanto avanzare alcuna pretesa di compensi, a tale titolo, nei confronti della Società Appaltante, assumendosene ogni relativa alea.
In considerazione di quanto sopra, l’Appaltatore si impegna espressamente a manlevare e tenere indenni la Società Appaltante, da tutte le conseguenze derivanti dall’eventuale inosservanza delle norme e prescrizioni tecniche, di sicurezza, di igiene e sanitarie vigenti, nonché di quelle che dovessero essere emanate nel corso della durata dell’appalto.
Il personale dell’Appaltatore potrà accedere ai luoghi oggetto dell’appalto nel rispetto di tutte le relative prescrizioni di sicurezza e accesso, fermo restando che sarà cura ed onere dell’Appaltatore stesso verificare preventivamente tali procedure.
La Società Appaltante si riserva la facoltà di richiedere la sostituzione del personale addetto alle prestazioni dovute, che fosse motivatamente ritenuto dalla medesima non idoneo alla perfetta esecuzione dell’appalto. L’esercizio di tale facoltà e l’eventuale sostituzione del personale dell’Appaltatore non comportano alcun onere aggiuntivo rispetto al corrispettivo di cui oltre per la Società Appaltante.
In caso di richiesta di sostituzione di unità di personale deputate all’esecuzione del presente appalto, l’Appaltatore deve provvedere entro 3 (tre) giorni lavorativi dalla richiesta, integrando il Gruppo di Lavoro con soggetti dotati di esperienza e capacità almeno pari a quelle dei soggetti da sostituire, ferma restando la necessità di ottenere la preventiva autorizzazione scritta da parte della Società Appaltante.
Quanto sopra previsto, in tema di esperienza e capacità professionale nonché di autorizzazione preventiva della Società Appaltante, si applica anche nel caso di sostituzioni autonomamente proposte dall’Appaltatore.
Sono a carico dell’Appaltatore, intendendosi remunerati con il corrispettivo di cui oltre, tutti gli oneri ed i rischi relativi alla prestazione dei servizi oggetto dell’appalto, ivi compresi quelli relativi alle eventuali spese di trasporto, nonché di viaggio, missione, vitto e alloggio dei componenti del gruppo di lavoro.
8) APPROVAZIONE DEL PROGETTO
Zètema sottoporrà all’approvazione della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali di Roma Capitale, che ha la direzione scientifica del Progetto, la soluzione proposta in sede di gara prima del suo sviluppo e il progetto esecutivo sviluppato dall’Appaltatore nella fase esecutiva dell’appalto.
Zètema potrà in ogni momento effettuare verifiche dello stato di avanzamento dei lavori e della qualità tecnico-scientifica del progetto.
In relazione a quanto sopra, l’Appaltatore si impegna ad apportare al progetto presentato in sede di gara e al progetto successivamente sviluppato le modifiche eventualmente richieste dalla Sovrintendenza, senza che ciò comporti oneri aggiuntivi per Zètema e per la Sovrintendenza Capitolina, rispetto a quanto offerto in sede di gara.
9) VERIFICA DELLA FORNITURA
Zètema, alla piena e corretta installazione del prodotto in tutte le sue parti da parte dell’Appaltatore, ne verificherà la conformità rispetto a quanto previsto nel progetto esecutivo o successivamente concordato tra le Parti.
Della suddetta verifica della fornitura sarà redatto apposito verbale in contraddittorio tra le parti.
In caso di esito negativo della verifica, l’Appaltatore si impegna ad effettuare i necessari adeguamenti entro un termine congruo a tal fine assegnato dalla Società appaltante.
In caso di esito negativo della seconda verifica, l’Appaltatore si impegna, entro il termine perentorio di 3 (tre) giorni naturali decorrenti dalla data del relativo verbale, ad effettuare i necessari adeguamenti affinché la verifica sia ripetuta e positivamente superata, pena la risoluzione di diritto del contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c..
10) RESPONSABILE DELL’APPALTO
L'Appaltatore dovrà nominare una persona qualificata quale Responsabile dell’Appalto, per assicurare che le attività oggetto dell’appalto siano svolte regolarmente ed in conformità agli impegni contrattuali assunti.
Fermo restando quanto sopra, il Responsabile dell’Appalto nominato dall’Appaltatore dovrà gestire i propri rapporti con Zètema attraverso il Referente dalla stessa nominato.
11) PROPRIETA’ DEL PROGETTO E DEI PRODOTTI
Ferma restando la proprietà dei contenuti scientifici (immagini e documentazione) in capo alla Sovrintendenza di Roma Capitale, Zètema acquisirà per conto di Roma Capitale, ai sensi della L. 633/41 e s.m.i., la proprietà esclusiva di tutti i componenti della soluzione ideata e realizzata dall’Appaltatore in esecuzione del presente appalto, inclusa la proprietà dei prodotti software e hardware forniti.
L’Appaltatore, in relazione a quanto sopra, dovrà consegnare a Zètema, al momento della verifica con esito positivo, copia di tutta la documentazione relativa al progetto, ai suoi componenti e contenuti digitali, a tutti i prodotti e supporti tecnologici oggetto di fornitura. Al termine del contratto tale documentazione, comprensiva di quella relativa agli eventuali aggiornamenti, dovrà essere consegnata a Zètema in originale.
In relazione al progetto e a tutti i relativi componenti e contenuti digitali, anche considerati separatamente, Zètema potrà liberamente esercitare tutti i relativi diritti di proprietà intellettuale, inclusi i diritti di riprodurre, manutenere e modificare (anche avvalendosi di soggetti terzi) e/o cedere, per qualsiasi scopo e a qualsiasi titolo, senza necessità di alcuna autorizzazione e senza l'obbligo di pagamento di qualsivoglia
corrispettivo o royalty.
12) DIRITTI E PRETESE DI TERZI
L’Appaltatore dichiara di essere titolare di ogni eventuale diritto di sfruttamento e di utilizzazione economica in relazione al progetto oggetto del presente contratto e di aver acquisito tutti i diritti eventualmente esistenti in relazione ai software, alle immagini, ai testi e alle musiche che ne fanno parte.
Zètema e Roma Capitale non rispondono del caso in cui l’Appaltatore, nell’esecuzione dell’appalto, utilizzi o abbia usato dispositivi, soluzioni tecniche od opere dell’ingegno di cui altri abbiano ottenuto la privativa, senza averne adeguata autorizzazione.
L’Appaltatore, nell’utilizzo degli strumenti informatici, deve rispettare quanto disposto dalla normativa comunitaria e nazionale sui diritti di tutela del software.
In relazione a quanto sopra, il Contraente dichiara di assumersi tutte le responsabilità per ogni eventuale pretesa vantata da terzi, manlevando Zètema e Roma Capitale da ogni e qualsiasi responsabilità, azione o ragione che dovesse derivare o essere esperita in relazione alla realizzazione o rappresentazione del progetto oggetto del presente contratto per violazione dei diritti di proprietà intellettuale o violazione della normativa sul diritto d’autore o per qualsiasi altra violazione della normativa vigente.
Ciascuna parte si obbliga a dare immediato avviso all’altra di qualsiasi azione di rivendicazione o pretesa di terzi di cui sopra, della quale sia venuta a conoscenza.
L’appaltatore si impegna ad utilizzare il materiale di proprietà della Sovrintendenza unicamente per la realizzazione del progetto e a non divulgarlo o cederlo in tutto o in parte a terzi.
13) RESPONSABILITA’ E ASSICURAZIONI
L'Appaltatore svolge il servizio sotto la propria ed esclusiva responsabilità, assumendone tutte le conseguenze. Tale responsabilità opera sia nei confronti dei propri addetti che nei confronti di Zètema e dei terzi, inclusa Roma Capitale.
L’Appaltatore è responsabile dei danni a persone e/o cose derivanti dall’espletamento delle prestazioni contrattuali ed imputabili allo stesso o ai suoi dipendenti: pertanto, dovrà adottare tutti i provvedimenti e le cautele all’uopo necessari, sollevando Zètema e Roma Capitale da qualsiasi responsabilità e da qualsiasi pretesa avanzata da terzi ed inerente l’espletamento del servizio.
L’Appaltatore dovrà eseguire il presente appalto facendo uso della massima diligenza.
L’Appaltatore si impegna a tenere indenni Zètema e Roma Capitale da qualsiasi pretesa che venisse avanzata da chiunque e a qualsiasi titolo in relazione ai servizi oggetti di affidamento.
L’Appaltatore assume l’obbligo di tenere indenne Zètema e Roma Capitale da tutte le rivendicazioni, responsabilità, perdite e danni, pretesi da qualsiasi persona, nonché da tutti i costi, spese e responsabilità ad essi relativi a seguito di qualsiasi rivendicazione relativa alla violazione dei diritti d’autore o di qualsiasi diritto di esclusiva derivante dall’esecuzione delle attività oggetto del presente appalto.
A tal fine l’Appaltatore dovrà consegnare a Zètema, prima della stipula del contratto, idonea polizza assicurativa a copertura di eventuali danni causati nell’esecuzione del servizio.
14) NORME REGOLATRICI E DISCIPLINA APPLICABILE
L’esecuzione delle attività e delle prestazioni oggetto del presente appalto è regolata, in via graduata:
a) dalle clausole del Contratto, che costituiscono la manifestazione integrale di tutti gli accordi intervenuti tra le Parti;
b) dalle disposizioni degli atti di gara (Avviso pubblico - Capitolato d’Oneri);
c) dall’offerta tecnica ed economica presentata in sede di gara, ove la stessa non sia incompatibile con gli atti di gara;
d) dalle disposizioni del codice civile e delle altre norme applicabili ai contratti di diritto privato, per quanto non regolato dalle clausole contrattuali e dalle disposizioni sopra richiamate, ferme restando, in quanto compatibili, le disposizioni del D. Lgs. n. 50/2016 ove applicabili e, ove non abrogate, le disposizioni contenute nel D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.;
Le clausole del Contratto saranno automaticamente sostituite, modificate o abrogate per effetto di norme aventi carattere cogente contenute in leggi o regolamenti che entreranno in vigore successivamente, fermo restando che, in tal caso, l’Appaltatore rinuncia ora per allora a promuovere eventuali azioni volte all’incremento del corrispettivo pattuito ovvero ad opporre eccezioni rivolte a sospendere o risolvere il rapporto contrattuale.
15) SUBAPPALTO
E’ ammesso il subappalto nei limiti e secondo le disposizioni di cui all’art. 105 del D. Lgs. n. 50/2016.
16) CORRISPETTIVO E MODALITÀ DI PAGAMENTO
Il corrispettivo complessivo ed omnicomprensivo a fronte dell’esecuzione delle attività oggetto del presente appalto sarà pari a quanto offerto dall’Appaltatore in sede di gara.
Il suddetto corrispettivo offerto in sede di gara dovrà essere fatturato secondo la seguente tempistica e modalità:
- l’85% del corrispettivo potrà essere fatturato successivamente all’inaugurazione dell’evento;
- il 15% del corrispettivo potrà essere fatturato al termine della durata dell’appalto e, pertanto, allo scadere del dodicesimo mese a decorrere dalla verifica con esito positivo del sistema fornito.
Le fatture, da inviarsi con raccomandata A/R, via e-mail (all’indirizzo xxxxxxxxx@xxxxxx.xx) o consegnate brevi manu, nel rispetto delle modalità e della cadenza sopra indicate, devono essere intestate a Zètema Progetto Cultura srl – P.I. 05625051007, Xxx Xxxxxxx Xxxxxxx x. 00, 00000 Xxxx riportando i seguenti codici:
• CIG Z831B53667;
• procedimento SO01AA16002.
Il pagamento delle fatture, detratte le eventuali penalità previste nel presente Capitolato, sarà effettuato entro 90 giorni d.f.f.m. dal loro ricevimento, nel rispetto degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e
s.m.i., mediante bonifico bancario da disporre presso l’istituto bancario e sul conto corrente indicati sulla fattura medesima.
Prima di effettuare il pagamento, ove ne ricorrano i presupposti, Zètema dovrà accertare presso il Servizio di verifica degli inadempimenti gestito da Equitalia S.p.A., se il beneficiario del pagamento sia inadempiente all'obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento, nel rispetto di quanto stabilito dalle norme in materia.
17) OBBLIGHI RELATIVI ALLA TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’Aggiudicatario assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i.
In relazione a quanto sopra detto, l’Aggiudicatario è tenuto in particolare:
a) a comunicare a Zètema i dati relativi al conto corrente dedicato sul quale saranno effettuati i versamenti dei corrispettivi relativi al presente appalto, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su tale conto. In caso contrario Zètema non potrà effettuare i pagamenti dovuti. L’Aggiudicatario/Appaltatore dovrà poi dare tempestiva comunicazione circa eventuali variazioni dei dati trasmessi e/o delle modalità di accredito anzidette;
b) ad effettuare ogni transazione relativa al presente appalto avvalendosi di banche o Poste Italiane spa, esclusivamente con gli strumenti di pagamento consentiti dall’Art. 3 della legge n 136/2010;
c) ad utilizzare il CIG nell’ambito dei rapporti con subappaltatori-subcontraenti fornitori e prestatori di servizi impiegati nello sviluppo delle prestazioni dell’appalto. Zètema verificherà, in occasione di ogni pagamento l’assolvimento da parte dell’Aggiudicatario degli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari. L’Aggiudicatario deve inserire nei contratti con i subappaltatori-subcontraenti fornitori specifica clausola con la quale gli stessi si impegnano ad assolvere a tutti gli obblighi previsti dall’Art. 3 della legge n 136/2010 al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi al subappalto e al subcontratto.
18) VERIFICHE E CONTROLLI
Zètema, nel corso della durata dell’appalto, si riserva, con ampia ed insindacabile facoltà e senza che l’Appaltatore possa nulla eccepire, di effettuare verifiche e controlli circa la corretta osservanza di tutte le disposizioni contenute nel presente Capitolato e/o nel Contratto.
19) CAUZIONE DEFINITIVA
L’Appaltatore, a garanzia dell'esatto adempimento di tutte le obbligazioni assunte nonché dell’eventuale risarcimento dei danni e dei maggiori oneri derivanti dall'inadempimento, è tenuto a costituire a favore di Zètema, una garanzia fideiussoria, prestata a mezzo di fidejussione bancaria o assicurativa, per un importo pari al 10% (dieci per cento) dell’importo contrattuale, come risultante dall’offerta presentata in sede di gara. In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10%, la garanzia è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%; ove il ribasso sia superiore al 20%, l’aumento è di 2 punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%.
Tale garanzia fideiussoria, come stabilito nell’art. 103 del D.Lgs. 50/2016, deve prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della Società appaltante.
Resta salvo e impregiudicato il diritto di Zètema al risarcimento dell’eventuale maggior danno, ove la cauzione non risultasse sufficiente.
20) INADEMPIMENTI E PENALI
Le attività oggetto del presente appalto devono essere pienamente e correttamente eseguite nel rigoroso rispetto della tempistica e delle modalità previste nel presente Capitolato e nel Contratto.
In caso di eventuali inadempimenti da parte dell’Appaltatore, Zètema avrà l’insindacabile facoltà di applicare le penali di seguito individuate:
- per ogni giorno di ritardo nella consegna del progetto ultimato, rispetto alla tempistica di 20 giorni naturali e consecutivi indicata nel presente Capitolato, non dipendente da Zètema, da forza maggiore, o da caso fortuito, Zètema avrà l’insindacabile facoltà di applicare all’Appaltatore una penale giornaliera di importo pari ad € 300,00 (euro trecento);
- per ogni ora lavorativa di ritardo nella prestazione del servizio di assistenza e manutenzione ed eventuale sostituzione dei componenti rispetto alle tempistiche indicate nell’offerta presentata in sede di gara e a quanto previsto nel presente Capitolato, non dipendente da Zètema, da forza maggiore, o da caso fortuito, Zètema avrà l’insindacabile facoltà di applicare all’Appaltatore una penale oraria di importo pari a:
o € 15,00 (euro quindici) in caso di malfunzionamenti non bloccanti;
o € 50,00 (euro cinquanta) in caso di malfunzionamenti bloccanti.
- fermo restando quanto sopra, in caso di inadempimento ad una qualsiasi delle disposizioni di cui al presente Capitolato o nel caso di servizio reso in modo difforme rispetto a quanto previsto nel contratto stipulato tra Zètema e l’Appaltatore, la Società appaltante, per ciascuna contestazione, avrà la facoltà di applicare all’Appaltatore una penale fino ad € 1.000,00 (euro mille/00), il cui importo sarà calcolato ad insindacabile giudizio della Stazione appaltante in base alla gravità dell’inadempimento.
Le suddette penali complessivamente intese potranno applicarsi fino ad un massimo del 10% (dieci per cento) del corrispettivo contrattuale complessivo. Qualora il colpevole ritardo dell’Appaltatore ecceda il suddetto limite, Zètema avrà l’insindacabile facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del Contratto, ai sensi dell’art. 1456 del codice civile, fermo restando il risarcimento dell’eventuale maggior danno dalla stessa subito.
Gli eventuali inadempimenti contrattuali cha possono dar luogo all’applicazione delle penali saranno contestati da Zètema all’Appaltatore mediante e-mail e/o fax. In tal caso, l’Appaltatore avrà un termine di 5 (cinque) giorni solari e consecutivi dalla data di ricezione delle contestazioni per trasmettere a Zètema, con le medesime modalità, le proprie controdeduzioni. Qualora tali giustificazioni non siano accoglibili ad insindacabile giudizio di Zètema, ovvero non vi sia stata risposta nel termine indicato, la Società stessa potrà applicare all’Appaltatore le penali come sopra indicate a decorrere dall’inizio dell’inadempimento e per tutta la durata dello stesso.
Zètema potrà compensare i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui sopra con quanto dovuto all’Appaltatore a qualsiasi titolo ovvero, in difetto, avvalersi della cauzione definitiva prodotta al momento della stipula del Contratto, senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario.
La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui sopra non esonera in nessun caso l’Appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
L’Appaltatore prende atto che l’applicazione delle suddette penali non preclude il diritto di Zètema a richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni.
21) CAUSE DI RECESSO E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Oltre ai casi espressamente previsti in altre parti del presente Capitolato, Zètema potrà risolvere di diritto il Contratto, ai sensi dell’articolo 1456 del codice civile, previa dichiarazione da comunicarsi all‘Aggiudicatario con raccomandata a/r nei seguenti casi:
a) Fermo restando quanto previsto in altre parti del presente Capitolato, Zètema potrà altresì risolvere di diritto il Contratto, ai sensi dell’articolo 1456 del codice civile, previa dichiarazione da comunicarsi all’Appaltatore con raccomandata a/r nei seguenti casi:
b) inadempimenti e/o ritardi reiterati, che comportino l'applicazione di penali per un valore superiore al 10% (dieci per cento) del corrispettivo contrattuale complessivo;
c) affidamento di attività in subappalto in violazione di quanto previsto dall’art. 105 D.lgs. 50/2016 o nel presente Capitolato ovvero cessione – totale o parziale, diretta o indiretta – del Contratto;
d) violazione delle norme in tema di sicurezza del lavoro e trattamento retributivo dei lavoratori dipendenti da parte dell’Appaltatore;
e) qualora nei confronti dell'appaltatore sia intervenuto un provvedimento definitivo che dispone l'applicazione di una o più misure di prevenzione di cui al codice delle leggi antimafia e delle relative misure di prevenzione, ovvero sia intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato per i reati di cui all'articolo 80, D.Lgs. 50/2016;
f) nel caso in cui sia stata escussa la garanzia definitiva di cui al precedente punto 19), in tutto o in parte, e l’Aggiudicatario non abbia provveduto a ricostituirla nel termine di 15 (quindici) giorni;
La Società appaltante, nel caso di giusta causa, ha diritto di recedere unilateralmente dal Contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza necessità di preavviso. In particolare, sussiste una giusta causa di recesso qualora:
a) taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’Amministratore Delegato o il Direttore Generale ovvero il Responsabile unico dell’appalto, sia condannato - con sentenza passata in giudicato ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale - per delitti contro la pubblica amministrazione, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero sia assoggettato alle misure previste dalla normativa antimafia;
b) venga proposta una domanda ovvero un ricorso nei confronti o contro l’Appaltatore, ai sensi della legge fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure
concorsuali, che possa determinare lo scioglimento, la liquidazione, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell’indebitamento o il concordato con i creditori, ovvero la nomina di un liquidatore, curatore, custode o soggetto avente simili funzioni.
L’eventuale dichiarazione di risoluzione ovvero di recesso per giusta causa deve essere inviata con raccomandata a/r o a mezzo PEC. In tali casi, la risoluzione o il recesso hanno effetto dalla data di ricezione della relativa dichiarazione, senza bisogno di ulteriori accertamenti o procedimenti giudiziari.
Dalla data di efficacia della risoluzione o del recesso, l’Appaltatore deve cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno a Zètema.
In caso di risoluzione o di recesso per giusta causa di Zètema, l’Appaltatore ha diritto ai corrispettivi relativi alle sole prestazioni eseguite a perfetta regola d’arte, secondo i corrispettivi e le modalità di fatturazione e pagamento previsti nel Capitolato e nel Contratto, rinunciando espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore pretesa anche di natura risarcitoria ad ogni ulteriore compenso e/o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto previsto dall’articolo 1671 del codice civile.
22) CODICE ETICO E MODELLO ORGANIZZATIVO
L’Appaltatore dichiara di aver preso visione e di attenersi ai principi contenuti nel Codice Etico e nel “Modello organizzativo” di cui al D.Lgs. 231/2001, quest’ultimo integrato dai Piani di Prevenzione della corruzione adottati ai sensi del Piano Nazionale Anticorruzione ex l. 190/2012, entrambi adottati da Zètema e resi disponibili nel sito internet xxx.xxxxxx.xx. L’inosservanza di detti principi costituirà inadempienza agli obblighi del presente Capitolato e legittimerà Zètema a valutare l’adozione delle opportune misure di tutela, tra cui la risoluzione di diritto del contratto ai sensi dell'art. 1456 c.c., fermo restando il risarcimento degli eventuali maggiori danni.
L’Appaltatore dichiara, inoltre, di non incorrere in alcuna delle ipotesi di responsabilità contenute nel D.Lgs. 231/2001 e che nessuna azione giudiziaria è pendente a proprio carico in relazione a tale normativa. Qualora, in costanza del rapporto contrattuale, il Contraente dovesse trovarsi nelle condizioni di cui sopra, si impegna a darne tempestiva informativa a Zètema, che valuterà l’adozione delle opportune misure di tutela, tra cui la risoluzione di diritto del contratto, fermo restando il risarcimento degli eventuali maggiori danni.
L’Appaltatore si impegna a far osservare ai soggetti che operano per proprio conto, nell’ambito dell’esecuzione del contratto, i principi di cui al D.Lgs. 231/2001 e i principi riportati nel richiamato Xxxxxx Xxxxx.
23) ESECUZIONE IN DANNO
Qualora l’Appaltatore ometta di eseguire, anche parzialmente, la prestazione oggetto del contratto con le modalità ed entro i termini previsti, Zètema potrà affidare ad altra ditta senza alcuna formalità l’esecuzione totale o parziale di quanto omesso dall’Appaltatore con addebito dell’eventuale maggior costo e fermo restando il diritto di Zètema al risarcimento dell’eventuale maggior danno.
24) CESSIONE DEL CONTRATTO E DEI CREDITI
E’ fatto divieto all’Appaltatore di cedere il Contratto, in tutto o in parte, a qualsiasi titolo o ragione, direttamente o indirettamente, a pena di nullità, salvo quanto previsto nell’art. 106 del D. Lgs. n. 50/2016.
L’Appaltatore può cedere a terzi i crediti derivanti dal Contratto, nei limiti di quanto stabilito dal suddetto art. 106, comma 13, del D.Lgs. 50/2016. E’ fatto comunque divieto all’Appaltatore di conferire, in qualsiasi forma, procure all’incasso.
25) CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE
In caso di contestazioni in merito all’interpretazione, all’esecuzione e alla cessazione per qualunque causa del Contratto, le Parti devono tentare una conciliazione per l’immediata soluzione delle controversie.
Qualora le Parti non raggiungano un accordo bonario si stabilisce, sin da ora, la competenza esclusiva del Foro di Roma.
Il Presidente e Amministratore Delegato Xxxxxx Xxxxxxx