Contract
LINEA METROPOLITANA DI NAPOLI RINNOVO DEGLI IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO DELLA TRATTA VANVITELLI-PISCINOLA (ASCENSORI E SCALE MOBILI) PROCEDURA APERTA PER LA STIPULA DI UN ACCORDO QUADRO, CON PIÙ OPERATORI ECONOMICI, DUE LOTTI | |||||
CUP: B60F21000000005 | CIG: 9314308A1C - 9314325824 | CODICE: LM1-15-01.00 | |||
TITOLO: DISCIPLINARE DI GARA | |||||
00 | 07/22 | Prima Emissione | |||
Rev. | Data | Descrizione revisione documento | Redatto | Controllato | Approvato |
Sommario
1. Premesse e documentazione di gara 4
3. Caratteristiche dell’appalto 5
5. Durata dell’Accordo Quadro e Contratti Applicativi 12
6. Importo dell’appalto e modalità di pagamento 12
7. Chiarimenti e Comunicazioni 13
9. Soggetti ammessi alla gara 14
11. Requisiti di idoneità professionale, di capacità economico-finanziaria, di capacità tecnico- professionale 16
11.1 Requisiti di idoneità professionale - ex art. 83 comma 1 lett. a) del Codice 16
11.2 Requisiti di capacità economico-finanziaria – ex art. 83 comma 1 lett. b) del Codice 16
11.3 Requisiti di capacità tecnico-professionale - ex art. 83 comma 1 lett. c) del Codice 17
16. Modalità di presentazione della documentazione 23
17. Modalità di presentazione dell’offerta 23
19. BUSTA A – Documentazione amministrativa e suo contenuto 26
19.1 Istanza di partecipazione 26
19.3 DGUE, Documento di Gara Unico Europeo 28
19.4 Dichiarazioni integrative 29
19.5 Dichiarazione relativa al possesso dell’Attestazione SOA 32
19.6 Certificazione ISO 9001 32
19.7 Attestazione dell’avvenuto versamento del contributo all’ANAC 32
19.10 Documentazione prevista all’art. 89 del Codice, in caso di avvalimento 32
20. BUSTA B – Documentazione Offerta Tecnica 33
21. BUSTA C – Documentazione Offerta Economica 35
22. Valutazione dell’offerta tecnica ed economica 37
22.1 Metodo per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica 37
22.2 Metodo per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica 39
22.3 Metodo per il calcolo del criterio B (organizzazione della commessa) 40
22.4 Metodo per il calcolo del criterio C - Cronoprogramma (miglior tempo di consegna) 41
22.5 Metodo per il calcolo del punteggio dell’offerta economica 41
23. Svolgimento della gara e proposta di aggiudicazione. 42
24. Verifica di anomalia delle offerte 43
25. Aggiudicazione e stipula del contratto (Accordo Quadro) 44
26. Definizione delle controversie 46
27. Trattamento dei dati personali 46
28. Informazioni complementari 46
28.1 Protocollo di Legalità 46
28.2 Tracciabilità dei flussi finanziari 48
28.3 Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Napoli 48
1. Premesse e documentazione di gara
Il presente Disciplinare di gara costituisce parte integrante e sostanziale del bando e contiene le norme relative alla modalità di partecipazione alla procedura di gara finalizzata alla conclusione di un Accordo Quadro, per la durata di 4 anni con più operatori economici su cui basare gli affidamenti specifici (Contratti Applicativi) per il rinnovo degli impianti di sollevamento della tratta Vanvitelli-Piscinola (ascensori e scale mobili).
L’affidamento dell’Accordo Quadro avverrà ai sensi dell’art. 54, comma 3, del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii. - Codice dei contratti pubblici (in seguito: Codice), mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del Codice, con l’applicazione del criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ex art. 95 del medesimo Codice.
L’appalto è interamente gestito con modalità telematica, ai sensi dell’art. 58 del D.Lgs. n. 50/2016. Pertanto, le offerte dovranno essere formulate dagli operatori economici e ricevute dalla Stazione Appaltante esclusivamente per mezzo della Piattaforma “Appalti&Contratti”, accessibile all’indirizzo: xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxx.xxxxxx.xx.
A tal fine, gli operatori economici interessati, dovranno, qualora non vi abbiano già provveduto, procedere alla registrazione on line sul sistema per il rilascio della password che consentirà la partecipazione alle procedure di gara presenti sulla piattaforma telematica.
La documentazione di gara, disponibile sul sito internet: xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx e sulla piattaforma delle gare telematiche: xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxx.xxxxxx.xx, comprende:
- Bando di gara;
- Disciplinare di gara (telematica);
- Schema di Accordo Quadro;
- Schema di Contratto Applicativo;
- Capitolato Speciale – Parte Generale;
- Capitolato Speciale – Parte Tecnica;
- Allegati al Capitolato Speciale d’Appalto;
- Cronoprogramma;
- DUVRI;
- Elaborati grafici.
Comune di Napoli: “Stazione Appaltante”;
Offerente: operatore economico partecipante alla gara, Appaltatore;
Le parti: “Comune di Napoli” e “Appaltatore”;
ANM: “Azienda Napoletana Mobilità S.p.A.”, azienda di trasporto pubblico partecipata al 100% dal Comune di Napoli;
AQ: “Accordo Quadro”;
RUP: “Responsabile Unico del Procedimento”;
Professionista Preposto: secondo quanto disposto dall’art. 5 comma 3 del D.P.R. 11/07/1980, n. 753;
DEC: “Direttore dell’Esecuzione del Contratto”;
Assistente del DEC: “persona che svolge attività di competenza del DEC o lo coadiuva”;
RGC: “Responsabile Generale del Contratto della Impresa Appaltatrice”, che sovraintende alla gestione e rappresenta il referente per RUP e DEC.
NOT: “Nulla Osta Tecnico”.
3. Caratteristiche dell’appalto
Gara mediante procedura aperta ai sensi degli artt. 54, comma 3 e 60 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii., da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 del Codice, per la conclusione di n. 2 Accordi Quadro di durata pari a quarantotto mesi, da affidare a due distinti operatori economici, aventi ad oggetto il “Rinnovo degli impianti di sollevamento della tratta Vanvitelli- Piscinola (ascensori e scale mobili).”
Il luogo di esecuzione dei lavori è Napoli (Codice NUTS: ITF33).
Le attività oggetto dell’appalto sono dettagliatamente elencate e descritte nel Capitolato Speciale d’Appalto. L’importo complessivo dell’appalto, comprendente entrambi i lotti, è pari a € 13.239.765,97 oltre somme a disposizione ed IVA, così composto:
• € 12.964.765,97 oltre IVA, soggetto a ribasso;
• € 275.000,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso.
N. | Descrizione – LOTTI 1 E 2 | Prestazioni principali/secondarie | Importo |
1 | Fornitura in opera | P | € 11.424.354,05 |
2 | Lavori | S | € 1.540.411,92 |
3 | Oneri sicurezza | € 275.000,00 | |
Importo complessivo (compreso oneri della sicurezza) | € 13.239.765,97 |
Tabella n. 1 – Prestazioni oggetto dei lotti 1 e 2, qualificazione ed importo
La suddivisione dell’importo complessivo per singoli lotti è la seguente:
N. | Descrizione - LOTTO 1 | Prestazioni principali/secondarie | Importo |
1 | Fornitura in opera | P | € 5.840.300,11 |
2 | Lavori | S | € 787.950,02 |
3 | Oneri sicurezza | € 140.607,50 | |
Importo complessivo (compreso oneri della sicurezza) | € 6.768.857,63 |
Tabella n. 2 – Prestazioni oggetto del lotto 1, qualificazione ed importo
N. | Descrizione - LOTTO 2 | Prestazioni principali/secondarie | Importo |
1 | Fornitura in opera | P | € 5.584.053,94 |
2 | Lavori | S | € 752.461,90 |
3 | Oneri sicurezza | € 134.392,50 | |
Importo complessivo (compreso oneri della sicurezza) | € 6.470.908,34 |
Tabella n. 3 – Prestazioni oggetto del lotto 2, qualificazione ed importo
Ai sensi dell’art. 48 comma 2 del Codice, in caso di raggruppamento di tipo verticale, la capogruppo mandataria eseguirà la prestazione principale.
Categoria prevalente per l’esecuzione dei lavori: OS4 - Impianti elettromeccanici trasportatori.
Per il sistema di classificazione unico per gli appalti pubblici, i Common Procurement Vocabulary (CPV) sono i seguenti:
N. | Descrizione appalto | CPV | Importo |
AQ1 | Ascensori, elevatori a skip, impianti di sollevamento, scale e marciapiedi mobili | 42416000-5 | € 6.768.857,63 |
AQ2 | Ascensori, elevatori a skip, impianti di sollevamento, scale e marciapiedi mobili | 42416000-5 | € 6.470.908,34 |
TOTALE | € 13.239.765,97 |
Tabella n. 4 – Prestazioni oggetto dell’appalto, qualificazione ed importo
Con la partecipazione alla presente procedura i concorrenti accettano senza riserva alcuna e relativamente a qualsiasi aspetto, tutti gli elaborati posti a base di gara, dichiarandone la completezza di tutti i contenuti.
La Stazione Appaltante si riserva il diritto di non procedere all’aggiudicazione nel caso in cui nessuna delle offerte presentate sia ritenuta idonea e si riserva, inoltre, di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, purché ritenuta idonea sia dal punto di vista tecnico che amministrativo.
Si precisa, altresì, che gli importi sopra riportati sono stime presunte massime che non impegnano la stazione appaltante alla conclusione di contratti applicativi per l’intero importo e, anche in caso di commesse pari a zero, l’aggiudicatario non potrà avanzare alcuna pretesa di risarcimento.
Tipologia di appalto: Accordo Quadro ai sensi dell’art. 54, comma 3 del D.Lgs. n. 50/2016 avente ad oggetto la conclusione di singoli contratti applicativi misti ai sensi dell’art. 28 comma 1 del Codice, a corpo, secondo le disposizioni applicabili agli accordi quadro e gli appalti di forniture in quanto queste ultime caratterizzano l’oggetto principale del contratto come si evince dalla seguente ripartizione:
• Fornitura: 88%
• Lavori: 12%
Pertanto la prestazione principale è costituita dalla fornitura di nuove scale mobili ed ascensori con annessa produzione di documentazione tecnica, incluso l’effettuazione di preventivi controlli non distruttivi e la conclusiva messa in esercizio degli impianti, mentre la prestazione secondaria è rappresentata dallo smontaggio dei vecchi impianti di sollevamento e relativo trasporto a rifiuto, dalla posa in opera dei nuovi impianti comprensiva di limitate opere civili correlate.
Divisione in lotti: Due lotti funzionali ai sensi dell’articolo 51, co. 1 del Codice per la cui ripartizione si rimanda all’art. 4 del presente documento e al Capitolato Speciale.
Ogni singolo concorrente potrà partecipare per entrambi i lotti funzionali ma risultare aggiudicatario di un unico lotto funzionale. Pertanto, una volta determinate le graduatorie di entrambi i lotti, sulla base del punteggio complessivo conseguito dai concorrenti, la commissione di gara procederà, preliminarmente, a formulare proposta di aggiudicazione del lotto di maggior valore economico (lotto n. 1) in favore dell’operatore economico primo classificato. Successivamente, procederà alla formulazione della proposta di aggiudicazione del lotto di minor valore economico (lotto n. 2) in favore del primo classificato se non destinatario di proposta di aggiudicazione del lotto n. 1 ovvero del concorrente collocatosi utilmente al secondo posto in graduatoria.
Vige la clausola di salvaguardia per l’Amministrazione secondo la quale, ove per il secondo lotto risulti presentata esclusivamente un’unica offerta da parte del concorrente risultato aggiudicatario del primo lotto, anche il secondo lotto potrà essere affidato al medesimo concorrente.
CUP: B60F21000000005; Numero Gara: 8638969; Lotto 1 CIG: 9314308A1C; Lotto 2 CIG: 9314325824.
Determinazione Dirigenziale n. 7/E dell’11 luglio 2022.
Stazione Appaltante: Comune di Napoli – Area Infrastrutture – Linee Xxxxxxxxxxxxx Xxxxxx, (Xxx Xxxxxxxxx, 00/0 piano IX, CAP 80133, Napoli), pec: xxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx.
Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è l’xxx. Xxxxxxx Xxxxxxx, mail: xxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxx.xxxxxx.xx.
Modifiche: La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di modificare l’Accordo Quadro e i singoli contratti applicativi durante il periodo di efficacia nel rispetto di quanto previsto dall’art. 106 del D.Lgs. 18 aprile 2016,
n. 50 e ss.mm.ii.
Modalità di finanziamento: In data 11/02/2022 è stata prodotta specifica istanza di finanziamento alla Banca Europea per gli Investimenti per un importo complessivo di euro 17.000.000 ed è in fase di istruttoria.
L’appalto consiste nella stipula ed esecuzione dell’Accordo Quadro con un solo operatore economico per ciascun lotto per il rinnovo degli impianti di sollevamento della tratta Vanvitelli-Piscinola (ascensori e scale mobili).
Le prestazioni oggetto dell’Accordo Quadro comprendono:
- Fornitura di scale mobili e ascensori da adibire a servizio pubblico, comprensiva di posa in opera e opere civili;
- Smantellamento e smaltimento dei vecchi impianti, compreso di trasporto a rifiuto;
- Redazione della documentazione tecnica relativa alla fornitura, comprensiva di relazioni e schede tecniche, idonee ad acquisire le necessarie autorizzazioni da parte delle Autorità competenti (ANSFISA, ecc.).
Costituiscono, inoltre, parte integrante della fornitura:
- le prove e le verifiche previste per la messa in funzione degli impianti;
- software e hardware;
- le certificazioni, la documentazione tecnica e l’eventuale aggiornamento della stessa.
L’importo stimato per l’Accordo Quadro relativo al lotto funzionale n. 1 è pari ad euro 6.768.857,63 (seimilionisettecentosessantottomilaottocentocinquantasette/63), di cui euro 140.607,50 (centoquarantamilaseicentosette/50) per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso, al netto di IVA.
L’importo stimato per l’Accordo Quadro relativo al lotto funzionale n. 2 è pari ad euro 6.470.908,34 (seimilioniquattrocentosettantamilanovecentotto/34), di cui euro 134.392,50 (centotrentaquattromilatrecentonovantadue/50) per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso, al netto di IVA. Ai fini dell’appalto la totalità degli impianti di sollevamento oggetto di rinnovo di vita tecnica è stata suddivisa in due lotti funzionali le cui consistenze sono desumibili dalle tabelle sottostanti:
Lotto Funzionale n°1 | ||||||
N.O. | Ubicazione | Matr. USTIF | H scala | H Ascensore | tipo impianto | Scadenza vita tecnica |
1 | STAZIONE VANVITELLI | NS 012 | 9 | Scala mobile | 31/12/2022 | |
2 | STAZIONE VANVITELLI | NS 010 | 14,06 | Scala mobile | 31/12/2022 | |
3 | STAZIONE VANVITELLI | NS 011 | 14,06 | Scala mobile | 31/12/2022 | |
4 | STAZIONE VANVITELLI | NA 005 | 14,06 | Ascensore | 31/12/2022 | |
5 | STAZIONE VANVITELLI | NA 007 | 14,06 | Ascensore | 31/12/2022 | |
6 | STAZIONE VANVITELLI | NA 006 | 14,06 | Ascensore | 31/12/2022 | |
7 | STAZIONE VANVITELLI | NA 008 | 14,06 | Ascensore | 31/12/2022 | |
8 | STAZIONE VANVITELLI | NA009 | 4,29 | Ascensore | 31/12/2022 | |
9 | STAZIONE MONTEDONZELLI | NS 017 | 25,48 | Scala mobile | 31/12/2022 | |
10 | STAZIONE MONTEDONZELLI | NS 016 | 25,48 | Scala mobile | 31/12/2022 | |
11 | STAZIONE MONTEDONZELLI | NS 015 | 25,48 | Scala mobile | 31/12/2022 | |
00 | XXXXXXXX XXXXXXXXXXXXX | XX 015 | 25,48 | Ascensore | 31/12/2022 | |
00 | XXXXXXXX XXXXXXXXXXXXX | XX 016 | 25,48 | Ascensore | 31/12/2022 | |
00 | XXXXXXXX XXXXX XXXX | XX 017 | 5,02 | Ascensore | 31/12/2022 | |
00 | XXXXXXXX XXXXX XXXX | XX 09/1 dx | 35,45 | Ascensore | 31/12/2022 | |
16 | STAZIONE RIONE ALTO | SA 09/1sx | 35,45 | Ascensore | 31/12/2022 | |
00 | XXXXXXXX XXXXX XXXX | XX00/0xx | 35,45 | Ascensore | 31/12/2022 | |
18 | STAZIONE XXXXX XXXX | XX00/0xx | 35,45 | Ascensore | 31/12/2022 | |
00 | XXXXXXXX XXXXX XXXX | XX 09/3 | 35,45 | Ascensore | 31/12/2022 | |
20 | STAZIONE COLLI AMINEI | NS018 | 6.10 | Scala mobile | 31/12/2022 | |
21 | STAZIONE COLLI AMINEI | NS 19 | 6.10 | Scala mobile | 31/12/2022 | |
22 | STAZIONE COLLI AMINEI | NA 020 | 10 | Ascensore | 31/12/2022 | |
00 | XXXXXXXX XXXXX XXXXXX | XX 019 | 10 | Ascensore | 31/12/2022 |
24 | STAZIONE FRULLONE | NS 052 | 10,5 | Scala mobile | 31/12/2024 | |
25 | STAZIONE FRULLONE | NS 051 | 10,5 | Scala mobile | 31/12/2024 | |
26 | STAZIONE FRULLONE | NA 062 | 10 | Ascensore | 31/12/2024 | |
27 | STAZIONE FRULLONE | NA 063 | 10 | Ascensore | 31/12/2024 | |
28 | STAZIONE CHIAIANO | NS 053 | 10,35 | Scala mobile | 31/12/2024 | |
29 | STAZIONE CHIAIANO | NS 054 | 10,35 | Scala mobile | 31/12/2024 | |
00 | XXXXXXXX XXXXXXXX | XX 064 | 10,5 | Ascensore | 31/12/2024 | |
00 | XXXXXXXX XXXXXXXX | XX 065 | 10,5 | Ascensore | 31/12/2024 |
Tabella n. 5 – Consistenza lotto 1 CIG: 9314308A1C
Lotto Funzionale n°2 | ||||||
N.O. | Ubicazione | Matr. USTIF | H scala | H ascensore | tipo impianto | scadenza vita tecnica |
1 | Funicolare di Montesanto STAZIONE MORGHEN (NA) | NA 022 | 8 | Ascensore | 30/10/2022 | |
2 | PARCO VENTAGLIERI | NS 249 | 6.50 | Scala mobile | 31/10/2022 | |
3 | PARCO VENTAGLIERI | NS250 | 6.50 | Scala mobile | 31/10/2022 | |
4 | PARCO VENTAGLIERI | NS251 | 6.50 | Scala mobile | 31/10/2022 | |
5 | PARCO VENTAGLIERI | NS252 | 6.50 | Scala mobile | 31/10/2022 | |
6 | PARCO VENTAGLIERI | NS253 | 3,5 | Scala mobile | 31/10/2022 | |
7 | PARCO VENTAGLIERI | NS254 | 3,5 | Scala mobile | 31/10/2022 | |
8 | PARCO VENTAGLIERI | NS255 | 3,5 | Scala mobile | 31/10/2022 | |
9 | PARCO VENTAGLIERI | NS256 | 3,5 | Scala mobile | 31/10/2022 | |
10 | PARCO VENTAGLIERI | NS 257 | 3,5 | Scala mobile | 31/10/2022 | |
11 | PARCO VENTAGLIERI | NS 258 | 3,5 | Scala mobile | 31/10/2022 | |
12 | STAZIONE MEDAGLIE D'ORO | NS 13 | 3,8 | Scala mobile | 31/12/2022 | |
13 | STAZIONE MEDAGLIE D'ORO | NS 14 | 3,8 | Scala mobile | 31/12/2022 |
00 | XXXXXXXX XXXXXXXX X'XXX | XX 010 | 3,8 | Ascensore | 31/12/2022 | |
00 | XXXXXXXX XXXXXXXX X'XXX | XX 011 | 3,8 | Ascensore | 31/12/2022 | |
00 | XXXXXXXX XXXXXXXX X'XXX | XX 012 | 3,8 | Ascensore | 31/12/2022 | |
00 | XXXXXXXX XXXXXXXX X'XXX | XX 013 | 3,8 | Ascensore | 31/12/2022 | |
00 | XXXXXXXX XXXXXXXX X'XXX | XX 014 | 3,6 | Ascensore | 31/12/2022 | |
19 | STAZIONE POLICLINICO | NS0 23 | 5,28 | Scala mobile | 31/12/2022 | |
20 | STAZIONE POLICLINICO | NS 022 | 29,92 | Scala mobile | 31/12/2022 | |
21 | STAZIONE POLICLINICO - | NS 021 | 29,92 | Scala mobile | 31/12/2022 | |
22 | STAZIONE POLICLINICO | NS 020 | 29,92 | Scala mobile | 31/12/2022 | |
23 | STAZIONE POLICLINICO | NA018 | 5,35 | Ascensore | 31/12/2022 | |
24 | XXXXXXXX XXXXXXXXXXX | XX 00/0 | 29,9 | Ascensore | 31/12/2022 | |
25 | XXXXXXXX XXXXXXXXXXX | XX 00/0 | 29,9 | Ascensore | 31/12/2022 | |
26 | STAZIONE PISCINOLA | NS 055 | 9,87 | Scala mobile | 31/12/2024 | |
27 | STAZIONE PISCINOLA | NS 058 | 9,87 | Scala mobile | 31/12/2024 | |
28 | STAZIONE PISCINOLA | NS 056 | 9,91 | Scala mobile | 31/12/2024 | |
29 | STAZIONE PISCINOLA | NS057 | 9,91 | Scala mobile | 31/12/2024 | |
00 | XXXXXXXX XXXXXXXXX | XX 066 | 10,02 | Ascensore | 31/12/2024 | |
00 | XXXXXXXX XXXXXXXXX | XX 067 | 10,02 | Ascensore | 31/12/2024 | |
00 | XXXXXXXX XXXXXXXXX | XX 069 | 9 | Ascensore | 31/12/2025 | |
00 | XXXXXXXX XXXXXXXXX | XX 070 | 9 | Ascensore | 31/12/2025 |
Tabella n. 6 – Consistenza lotto 2 CIG: 9314325824
Una volta acquisito il finanziamento parziale o totale, la Stazione Appaltante discrezionalmente - ovvero a proprio insindacabile giudizio e senza che gli aggiudicatari possano vantare diritti, aspettative, pretese o prelazioni di sorta - individuerà quali interventi realizzare in via prioritaria, tenendo conto sia delle esigenze relative al pubblico interesse, sia della scadenza della vita utile degli impianti in questione.
Per quanto non espressamente richiamato nel presente Disciplinare si rinvia ai seguenti documenti progettuali:
- Capitolato Speciale – Parte Generale;
- Capitolato Speciale – Parte Tecnica;
- Schema di Accordo Quadro;
- Schema di Contratto Applicativo;
- Computo metrico estimativo;
- DUVRI;
- Cronoprogramma posto a base di gara;
- Elaborati grafici.
5. Durata dell’Accordo Quadro e Contratti Applicativi
La durata dell’Accordo Quadro è di 4 (quattro) anni decorrenti dalla sua sottoscrizione, ovvero dalla data di avvio dell’esecuzione anticipata del contratto, ai sensi dell’art. 32 comma 8 del Codice.
Nel periodo di validità dell’Accordo Quadro la Stazione Appaltante ha la facoltà di sottoscrivere il primo ed ulteriori contratti applicativi nei limiti di cui all’Accordo Quadro, qualora siano disponibili finanziamenti, senza che l’Appaltatore possa vantare aspettative o pretese alcune.
L’Accordo Quadro si intende comunque concluso, anche prima del termine di scadenza, qualora siano stati complessivamente sottoscritti contratti attuativi e/o atti aggiuntivi ai contratti attuativi tali da esaurire il relativo importo massimo.
L’Accordo Quadro si esaurirà in ogni caso decorsi 4 (quattro) anni dalla sua sottoscrizione, ancorché non siano state impiegate integralmente le somme previste.
6. Importo dell’appalto e modalità di pagamento
L’importo posto a base di gara per l’Accordo Quadro relativo al lotto funzionale n. 1 è pari a euro 6.628.250,13, (seimilioniseicentoventottomiladuecentocinquanta/13), oltre oneri di sicurezza non soggetti a ribasso pari a euro 140.607,50 (centoquarantamilaseicentosette/50), oltre IVA e altre somme a disposizione della Stazione Appaltante.
L’importo posto a base di gara per l’Accordo Quadro relativo al lotto funzionale n. 2 è pari a euro 6.336.515,84 (seimilionitrecentotrentaseimilacinquecentoquindici/84), oltre oneri di sicurezza non soggetti a ribasso pari a euro 134.392,50 (centotrentaquattromilatrecentonovantadue/50), oltre IVA e altre somme a disposizione della Stazione Appaltante.
I pagamenti avverranno secondo quanto indicato nel Capitolato Speciale d’Appalto e nel Contratto Applicativo, in conformità alle normative vigenti con particolare riferimento a quella relativa alla tracciabilità dei flussi finanziari (art. 3 Legge n. 136/2010) come disciplinato nel successivo art. 28.2 del presente Disciplinare di Gara.
Costi manodopera lotto 1: euro 1.657.062,53;
Costi manodopera lotto 2: euro 1.584.128,96;
Costi manodopera lotto 1 + lotto 2: euro 3.241.191,49.
7. Chiarimenti e Comunicazioni
I chiarimenti in ordine alla presente procedura potranno essere formulati attraverso la piattaforma telematica entro e non oltre otto giorni antecedenti il termine per la presentazione delle offerte così come indicato nel Bando di gara.
Salvo quanto diversamente disposto nel presente disciplinare, tutte le comunicazioni tra Stazione Appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese attraverso la procedura telematica, sul sito xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxx.xxxxxx.xx che hanno valore di notifica e, pertanto, è onere del Concorrente verificare il sito fino al termine di presentazione delle offerte e durante tutto il corso della gara.
Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana.
Ai sensi dell’art. 74, comma 4, del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno sei giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione in forma anonima sulla piattaforma telematica.
Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
Ai sensi dell’art. 76, comma 6, del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice.
Eventuali modifiche dell’indirizzo di posta elettronica certificata o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla Stazione Appaltante; diversamente, la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni. In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i subappaltatori indicati.
Per la presente procedura il sopralluogo NON è obbligatorio.
La Stazione Appaltante, per il tramite della Società A.N.M. S.p.A., si rende comunque disponibile a consentire l’effettuazione del sopralluogo agli operatori economici interessati e che faranno richiesta, fissando n. 2 date utili che saranno successivamente rese note tramite pubblicazione di apposito avviso sul sito web istituzionale dell’Ente.
All’esito dei sopralluoghi non verrà redatto alcun verbale.
Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, “aggregazione di imprese di rete”).
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in aggregazione di imprese di rete, di partecipare anche in forma individuale.
Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, i consorziati per i quali il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente gara. In caso di violazione, sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato.
In caso di inosservanza di tale divieto si applica l’articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.
Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile.
In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara, ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete - contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara, ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013). Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b), c) ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazione di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48, comma 12, del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Non è ammessa la partecipazione alla gara dei concorrenti per i quali sussistano:
• le cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 1, dalla lett. a) alla lett. g); comma 2; comma 3; comma 4; comma 5, dalla lett. a) alla lett. m), del Codice;
• le cause di divieto, decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 del D.Lgs. n. 159/2011;
• le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. n. 165/2001.
L’assenza delle suddette cause di esclusione è oggetto di apposite dichiarazioni da fornire nel modello DGUE.
La Stazione Appaltante, ai fini dell’efficacia dell’aggiudicazione, procede alla verifica dei requisiti generali e requisiti ai sensi dell’art. 83, comma 1 del D.Lgs. n. 50/2016, dichiarati dal concorrente a favore del quale è stata formulata la proposta di aggiudicazione.
La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo, economico-finanziario e di capacità tecnico-professionale avverrà nel rispetto di quanto previsto dagli artt. 81 c. 2 del Codice, attraverso l'utilizzo del sistema dell'AVCPass, reso disponibile dall'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC).
11.1 Requisiti di idoneità professionale - ex art. 83 comma 1 lett. a) del Codice
Iscrizione alla CCIAA, con oggetto sociale compatibile con l’oggetto della presente gara.
Ai concorrenti provenienti da altro stato membro, si applica quanto prescritto all’art 83, comma 3, del Codice. In caso di RTI di tipo orizzontale, i requisiti devono essere posseduti da tutti i componenti.
In caso di RTI di tipo verticale, ciascun operatore dovrà possedere il requisito in relazione alla tipologia di prestazione che svolgerà.
In caso di consorzi stabili, il requisito deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici.
Per la comprova del requisito, la Stazione Appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
11.2 Requisiti di capacità economico-finanziaria – ex art. 83 comma 1 lett. b) del Codice
I concorrenti devono essere in possesso del seguente requisito di capacità economica-finanziaria:
- fatturato per il settore di attività oggetto dell’appalto, realizzato complessivamente nei migliori tre esercizi dell’ultimo quinquennio, per un importo pari a:
- euro 5.840.300,11 per la partecipazione alla gara relativamente al solo primo lotto;
- euro 5.584.053,94 per la partecipazione alla gara relativamente al solo secondo xxxxx;
- euro 11.424.354,05 per la partecipazione alla gara relativamente ai due lotti.
A riguardo si precisa che l’Amministrazione ritiene il livello di fatturato richiesto necessario per la dimostrazione di una capacità economico-finanziaria per la gestione dell’appalto e per il raggiungimento del livello di servizio che si vuole ottenere.
La comprova del requisito sarà fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII, parte I, del Codice, per le società di capitali mediante i bilanci approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati della nota integrativa.
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per gli operatori economici che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
In caso di RTI orizzontale, il requisito deve essere soddisfatto dal raggruppamento nel suo complesso (sentenza 28 aprile 2022, Corte di Giustizia dell’Unione Europea – Quarta Sezione, causa C-642/20).
in caso di RTI verticale, il requisito deve essere soddisfatto da chi esegue la prestazione principale.
11.3 Requisiti di capacità tecnico-professionale - ex art. 83 comma 1 lett. c) del Codice
I concorrenti dovranno essere in possesso del seguente requisito, pena l’esclusione dalla gara:
a) Il concorrente deve aver eseguito, nel quinquennio precedente la pubblicazione del bando di gara, forniture di scale mobili e/o ascensori per committenti pubblici o privati, ad uso pubblico, dichiarando a tal fine gli importi e le date, di almeno:
- n. 31 unità per la partecipazione alla gara relativamente al solo primo lotto;
- n. 33 unità per la partecipazione alla gara relativamente al solo secondo lotto;
- n. 64 unità per la partecipazione alla gara relativamente ai due lotti.
Questo requisito specifico si rende necessario per l’elevato contenuto tecnologico dell’intervento oggetto della gara e le modalità della posa in opera.
La regolare esecuzione di opere del tutto analoghe consente di comprovare all’amministrazione la capacità tecnico-professionale.
La comprova del requisito è fornita secondo le disposizioni di cui all’art. 86 e all’allegato XVII, parte II punto a) del Codice:
• In caso di prestazioni a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici mediante: originale o copia conforme dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione.
• In caso di prestazioni a favore di committenti privati, mediante:
originale o copia autentica dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione.
Ai fini dell’assolvimento del requisito, sarà presa in considerazione soltanto la parte delle opere concluse nel periodo di riferimento e per le quali vi sia l’attestazione di regolare esecuzione.
In caso di raggruppamento di tipo orizzontale, il requisito deve essere posseduto dal raggruppamento nel suo complesso (sentenza 28 aprile 2022, Corte di Giustizia dell’Unione Europea – Quarta Sezione, causa C-642/20).
In caso di RTI di tipo verticale, il requisito deve essere posseduto dalla capogruppo mandataria.
b) Ai sensi dell'art. 61 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 ed in conformità all’allegato «A» al predetto regolamento, i lavori sono classificati nella seguente categoria prevalente di opere generali: «OS4» per le seguenti classifiche:
- Classifica III per la partecipazione alla gara relativamente al solo primo lotto;
- Classifica III, per la partecipazione alla gara relativamente al solo secondo lotto;
- Classifica III-bis, per la partecipazione alla gara relativamente ai due lotti.
Pertanto per l’esecuzione dei lavori è richiesta la relativa attestazione SOA ai sensi dell'art. 84 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.
I concorrenti devono essere in possesso, ed allegarne copia recante dichiarazione di conformità all'originale ai sensi dell'art. 19 del D.P.R.445/2000, dell'attestazione di qualificazione in corso di validità, rilasciata da società organismo di attestazione (SOA) regolarmente autorizzata, per la/le categoria/e di lavori oggetto dell'appalto.
In caso di RTI, il requisito deve essere posseduto dal/i soggetto/i che esegue/ono la posa in opera. In caso di consorzi stabili, i requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-professionale devono essere posseduti secondo le disposizioni di cui all’art. 47 del Codice
c) Possesso di una valutazione di conformità del proprio sistema di gestione della qualità alla norma
UNI EN ISO 9001:2015, nel settore attinente alla fornitura oggetto dell’appalto.
La comprova del requisito è fornita mediante un certificato di conformità del sistema di gestione della qualità alla norma UNI EN ISO 9001:2015.
Tale documento è rilasciato da un organismo di certificazione accreditato ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17021-1 per lo specifico settore e campo di applicazione/scopo del certificato richiesto, da un Ente nazionale unico di accreditamento firmatario degli accordi EA/MLA oppure autorizzato a norma dell’art. 5, par. 2 del Regolamento (CE), n. 765/2008;
In caso di RTI di tipo orizzontale, il requisito deve essere posseduto da tutti i componenti.
In caso di RTI di tipo verticale, il requisito deve essere posseduto dalla capogruppo mandataria.
In caso di consorzi stabili, i requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-professionale devono essere posseduti secondo le disposizioni di cui all’art. 47 del Codice.
Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’art. 45 del Codice, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico-professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.
Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale (iscrizione alla CCIAA oppure a specifici Albi).
Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della Stazione Appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7, del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti.
L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12, del Codice.
Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, la Stazione Appaltante impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3, del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria.
Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12, del Codice.
In qualunque fase della gara sia necessaria la sostituzione dell’ausiliaria, la commissione comunica l’esigenza al RUP, il quale richiede per iscritto, secondo le modalità di cui al punto “Chiarimenti e Comunicazioni”, al concorrente la sostituzione dell’ausiliaria, assegnando un termine congruo per l’adempimento, decorrente dal ricevimento della richiesta.
Il concorrente, entro tale termine, deve produrre i documenti dell’ausiliaria subentrante (nuove dichiarazioni di avvalimento da parte del concorrente, il DGUE della nuova ausiliaria nonché il nuovo contratto di avvalimento).
In caso di inutile decorso del termine, ovvero in caso di mancata richiesta di proroga del medesimo, la Stazione Appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
La mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’impresa ausiliaria non è sanabile in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
L’affidamento in subappalto è consentito nelle modalità disciplinate dall’art. 105 del Codice, previa autorizzazione della Stazione Appaltante, a condizione che se ne faccia espressa menzione nella sezione specifica del DGUE, indicando le parti del servizio che intende affidare a terzi. Qualora, invece, l’Appaltatore abbia dichiarato di non avvalersi del subappalto, è fatto divieto di ricorrervi.
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione per un importo, per ciascun lotto per il quale si concorre, pari a €
200,00 secondo le modalità di cui alla delibera ANAC del 21 dicembre 2021, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
n. 64 del 17 marzo 2022 e sul sito dell’ANAC nella sezione “contributi in sede di gara”, e allegano la ricevuta ai documenti di gara.
La mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9, del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta. In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la Stazione Appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara ai sensi dell’art. 1, comma 67, della legge n. 266/2005.
L’offerta è corredata, a pena di esclusione, da:
1) una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice e dall’art. 1 comma 4 della legge n. 120/2020, pari al 2% dell’importo posto a base di gara del lotto per il quale si concorre, salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7, del Codice. L’importo di tale garanzia sarà pari ad euro 135.377,15 per il lotto funzionale n. 1 ed euro 129.418,17 per il lotto funzionale n. 2; suddetti importi saranno eventualmente decurtati alla luce delle riduzioni previste dal citato art. 93 comma 7.
N.B. In caso di partecipazione ad entrambi i lotti, la polizza dovrà riportare nell’oggetto i CIG dei due lotti e l’importo garantito dovrà essere pari al 2% della somma del valore dei due lotti per i quali si concorre.
2) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3, del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8, del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6, del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula del contratto.
L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89, comma 1, del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a) in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della Stazione Appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b) fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento presso la Tesoreria del Comune di Napoli;
c) fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9, del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
• xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
• xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
• xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
• xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
• contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
• essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
• essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze;
• essere conforme agli schemi di polizza tipo di cui al Decreto del Ministero delle attività produttive 2018, n. 31;
• avere validità per 270 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
• prevedere espressamente:
a) la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b) la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c) la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante;
• contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
• riportare l’autentica della sottoscrizione (non richiesta se la polizza è digitale);
• essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fideiussore che attesti il potere di impegnare con la sottoscrizione il fideiussore nei confronti della Stazione Appaltante;
• essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia ai sensi dell’art. 93, comma 5, del Codice, su richiesta della Stazione Appaltante.
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
• in originale o in copia autentica ai sensi dell’art. 18 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;
• documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
• copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005).
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7, del Codice.
Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a) in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b) in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art.93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte.
Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs.82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (ad esempio: intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
Non è sanabile, e quindi è causa di esclusione, la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
16. Modalità di presentazione della documentazione
Le istanze e le dichiarazioni richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara:
a) sono rilasciate ai sensi dell’art. 38 del DPR 445/2000 e dell’art. 65 del D.Lgs. 82/2005 (o legislazione equivalente in caso di imprese estere);
b) in caso siano sottoscritte da procuratori dei legali rappresentanti, deve essere allegata copia autentica della procura rilasciata dal notaio in formato elettronico o mediante scansione del documento cartaceo;
c) devono essere rese e sottoscritte digitalmente dai soggetti concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, aggregati in rete di imprese, appartenenti ad eventuali imprese ausiliarie, ognuno per quanto di propria competenza.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
La documentazione prodotta ove non sia richiesta in originale, potrà essere prodotta in copia autenticata o conforme, ai sensi degli artt. 18 e 19 del DPR 445/2000.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana.
In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a carico del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
Le dichiarazioni, il DGUE e i documenti possono essere oggetto di richiesta di chiarimenti da parte della Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 83 del Codice.
17. Modalità di presentazione dell’offerta
La presente procedura è gestita integralmente con modalità telematica e, pertanto, verranno ammesse solo le offerte presentate attraverso la piattaforma telematica, raggiungibile all’indirizzo: xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxx.xxxxxx.xx.
Non saranno ritenute valide offerte presentate in forma cartacea o a mezzo PEC o qualsivoglia altra modalità di presentazione.
Per partecipare alla procedura, i soggetti interessati dovranno:
1. collegarsi al profilo committente all’indirizzo xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxx.xxxxxx.xx e, selezionando la procedura, registrarsi al Portale Appalti, attivando la funzione “Registrati” presente nella sezione Bandi di gara e contratti - “Accesso Operatori Economici”;
2. accedere alla sezione “Accesso Operatori Economici” con le credenziali ottenute in fase di registrazione al Portale di cui al punto precedente;
3. prendere visione delle istruzioni per partecipare alla gara telematica fornite nel “Manuale Operativo partecipazione Gare Telematiche” disponibile sulla piattaforma;
4. disporre di firma digitale valida del soggetto che sottoscrive l’istanza di partecipazione e l’offerta o presentare firma autenticata. Il plico telematico per l’ammissione alla gara dovrà pervenire mediante l’utilizzo della piattaforma telematica raggiungibile dal sito: xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxx.xxxxxx.xx entro e non oltre le ore 12:00 del 12/09/2022. Oltre il termine predetto il sistema telematico non consentirà la trasmissione dell’offerta. Non saranno ammesse offerte presentate in modalità cartacea o via pec.
La prima seduta pubblica di gara è prevista alle ore 10:00 del 13/09/2022.
La piattaforma telematica prevede il caricamento delle seguenti buste digitali/plichi telematici:
• Busta A – Contenente DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA, unica per entrambi i lotti;
• Busta B – Contenente OFFERTA TECNICA, distinta per lotti;
• Busta C – Contenente OFFERTA ECONOMICA, distinta per lotti.
L’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti non contenuti nella busta dedicata all’offerta economica costituirà causa di esclusione.
Verranno escluse le offerte plurime, condizionate, tardive, alternative o espresse in aumento rispetto all’importo a base di gara.
Tutta la documentazione dovrà essere redatta in lingua italiana o accompagnata da traduzione asseverata. Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte digitalmente dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
Si precisa che l’offerta deve essere sottoscritta digitalmente, pena l’esclusione, dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore; nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva non ancora costituiti i suddetti documenti devono essere sottoscritti da tutti i soggetti che costituiranno il predetto raggruppamento, aggregazione di imprese o consorzio.
Si precisa, inoltre, che ogni singolo file non dovrà superare la dimensione di 50 MB; la dimensione totale della singola Busta, non dovrà superare i 1 GB.
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9, del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata.
La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
• il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
• l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
• la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
• la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del lavoro/servizio/fornitura ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
Ai fini della sanatoria la Stazione Appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la Stazione Appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la Stazione Appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della Stazione Appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
19. BUSTA A – Documentazione amministrativa e suo contenuto
Il plico Busta A – Documentazione Amministrativa dovrà contenere la seguente documentazione:
1) istanza di partecipazione, con le dichiarazioni secondo le indicazioni di cui al punto 19.1;
2) garanzia provvisoria e documentazione a corredo ai fini della riduzione, di cui al punto 19.2;
3) documento di gara unico europeo DGUE, di cui al punto 19.3;
4) dichiarazioni integrative rese ai sensi dell’art. 38 del DPR 445/2000, di cui al punto 19.4;
5) dichiarazione relativa al possesso dell’Attestazione SOA, di cui al punto 19.5;
6) dichiarazione relativa al possesso della Certificazione ISO 9001, di cui al punto 19.6;
7) documento attestante il versamento del contributo ANAC, di cui al punto 19.7;
8) documento PASSOE, di cui al punto 19.8;
9) Patto di Integrità, di cui al punto 19.9;
10) Documentazione prevista all’art. 89 del Codice, in caso di avvalimento, di cui al punto 19.10.
19.1 Istanza di partecipazione
La domanda di partecipazione deve essere firmata digitalmente dal legale rappresentante e inserita nell’apposito campo obbligatorio. In essa deve essere indicato il lotto per il quale si concorre.
Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale l’impresa partecipa alla gara (impresa singola, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE).
Nel caso di partecipazione in costituendo raggruppamento o in costituendo consorzio ordinario di concorrenti, la domanda dovrà essere sottoscritta digitalmente da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento temporaneo o consorzio. In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già regolarmente costituito, la domanda deve essere sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante della mandataria, con allegata copia autentica, rilasciata dal notaio, dell’ATTO DI COSTITUZIONE di RTI/CONSORZIO ORDINARIO DI CONCORRENTI/GEIE, redatto nella forma minima della scrittura privata autenticata, con le prescrizioni di cui all’art. 48 commi 12 e 13, del d.lgs. 50/2016, in formato elettronico ovvero scansione del documento cartaceo. La domanda può essere sottoscritta da un procuratore del legale rappresentante e, in tal caso, va allegata copia autentica della procura rilasciata dal notaio in formato elettronico ovvero scansione del documento cartaceo.
In caso di partecipazione dei soggetti di cui agli artt. 47 e 48 del Codice:
- I consorzi stabili, ex art. 47 del Codice, sono tenuti ad indicare nell’istanza per quali consorziate essi concorrono. Per esse opera il divieto di partecipare alla medesima gara in qualsiasi altra forma. Le consorziate esecutrici, unitamente al consorzio, dovranno essere in possesso dei requisiti generali di cui all’art. 80 del Codice.
- In caso di costituendo RTI, l’istanza di partecipazione deve contenere: - l’indicazione delle parti e/o delle percentuali della prestazione in capo a ciascun operatore riunito; - l’impegno, in caso di
aggiudicazione, a costituirsi in RTI, indicando l’impresa designata come mandataria. Ciascuna impresa riunita in raggruppamento deve essere in possesso dei requisiti generali di cui all’art. 80 del Codice.
- In caso di RTI già costituito, l’istanza di partecipazione deve contenere l’indicazione delle parti e/o delle percentuali della prestazione in capo a ciascun operatore riunito; ad essa deve essere allegata, altresì, copia autenticata del mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza conferita alla mandataria. Ciascuna impresa riunita in raggruppamento deve essere in possesso dei requisiti generali di cui all’art. 80 del Codice.
- In caso di consorzio ordinario si applicano le disposizioni di cui all’art. 48 del Codice, dettate per i raggruppamenti temporanei d’impresa, in particolare l’obbligo di indicare le percentuali della prestazione in capo a ciascun operatore consorziato. Ciascuna impresa consorziata deve essere in possesso dei requisiti generali di cui all’art. 80 del Codice.
In caso di soggetti di cui alle lett. f) e g) del Codice, si applicano le disposizioni di cui all’art. 48 del Codice. In particolare:
In caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3 comma 4 quater del D.L. n. 5/2009, occorre allegare:
- copia autentica del contratto di rete, che deve necessariamente essere redatto in forma pubblica o di scrittura privata autenticata o firmata digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, con indicazione dell’organo comune di rappresentanza;
- dichiarazione sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell’organo comune che indichi per quali imprese la rete concorre e relativamente a queste ultime opere il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma;
- dichiarazione di cui all’art. 48 comma 4 del Codice.
In caso di aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete, se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3 comma 4 quater del D.L. n. 5/2009, occorre allegare:
a) copia autentica del contratto di rete, che deve necessariamente essere redatto in forma pubblica o di scrittura privata autenticata o firmata digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito all’impresa mandataria, con l’indicazione del soggetto designato quale mandatario delle parti del servizio di cui all’art. 48 comma 4 del Codice. Qualora il contratto sia redatto con mera firma digitale non autenticata (art. 24 del CAD), il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato con scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD.
In caso di aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete, se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, occorre allegare:
a) copia autentica del contratto di rete, che deve necessariamente essere redatto in forma pubblica o di scrittura privata autenticata o firmata digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito all’impresa mandataria, con l’indicazione del soggetto designato quale mandatario delle parti del servizio di cui all’art. 48 comma 4 del Codice;
o in alternativa
b) copia autentica del contratto di rete, che deve necessariamente essere redatto in forma pubblica o di scrittura privata autenticata o firmata digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD. Qualora il contratto sia redatto con mera firma digitale non autenticata (art. 24 del CAD), il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
- a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzione di capogruppo;
- l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia con riguardo ai raggruppamenti temporanei;
- le parti del servizio o fornitura, di cui all’art. 48 comma 4 del Codice, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
19.2 Garanzia provvisoria
La Garanzia provvisoria, di cui al paragrafo 15 in formato elettronico (con firma digitale delle parti contraenti), ovvero come scansione del documento cartaceo, dovrà essere inserita nell’apposito spazio previsto. La documentazione prevista ai sensi dell’art. 93, comma 7, del Codice potrà essere inserita nel medesimo campo ovvero in “Eventuale documentazione integrativa”.
19.3 DGUE, Documento di Gara Unico Europeo
Il concorrente compila il DGUE di cui allo schema allegato al DM dell’allora Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016 o successive modifiche, messo a disposizione dalla Stazione Appaltante in “Documentazione Amministrativa” sulla piattaforma telematica.
Il DGUE deve essere presentato:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
- in caso di avvalimento, dall’impresa ausiliaria.
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
Il/i documento/i di gara unico europeo deve/ono essere inserito/i nell’apposito campo, compilato e firmato digitalmente.
19.4 Dichiarazioni integrative
Dichiarazioni firmate digitalmente e inserite nell’apposito campo obbligatorio "Autocertificazione" - rese ai sensi dell’art. 38 del DPR 445/2000 e dell’art. 65 del D.Lgs. n. 82/2005 (ovvero per i concorrenti residenti all’estero secondo la legislazione dello Stato di appartenenza), con le quali il concorrente attesta:
1) di essere a conoscenza e di accettare, ai sensi dell’art. 52 della L.R. 3/2007, l’obbligo di attuare in favore dei propri dipendenti e/o collaboratori condizioni economiche e contrattuali non inferiori a quelle risultanti dal contratto collettivo nazionale di lavoro di categoria, nonché di essere a conoscenza del vincolo per la Stazione Appaltante di subordinare l’aggiudicazione ed i pagamenti degli acconti e del saldo alla verifica del DURC;
2) che il prezzo offerto tiene conto degli oneri previsti dall’osservanza delle norme per la sicurezza fisica dei lavoratori e del costo del lavoro, nonché degli obblighi in materia di sicurezza e della condizione di lavoro con particolare riferimento al D.Lgs. n. 81/08 e ss.mm.ii;
3) di essere a conoscenza delle norme in materia antimafia di cui alla Legge n. 136/2010 e ss.mm.ii., alla Legge n. 217/2010 e ss.mm.ii. ed al D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii.;
4) di essere a conoscenza e di accettare tutte le norme pattizie contenute nel “Protocollo di legalità” sottoscritto dal Comune di Napoli e dalla Prefettura di Napoli in data 1.8.07, pubblicato e prelevabile sul sito internet della Prefettura e del Comune di Napoli e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti, richiamando in particolare gli artt. 2 e 8 (vedasi successivo par. 25 "Informazioni Complementari", ove vengono riportati per esteso);
5) di impegnarsi a rispettare gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari ex Legge 136/2010 e ss.mm.ii.;
6) di non partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio e neppure in forma individuale, qualora si partecipi alla stessa in forma associata;
7) l’impegno a comunicare tempestivamente ogni eventuale variazione intervenuta negli organi societari;
8) di essere a conoscenza e di accettare le condizioni richiamate dal Documento Unico di Programmazione vigente del Comune di Napoli, c.d. Programma 100 della Relazione Previsionale e Programmatica (per cui l’aggiudicazione è subordinata all’iscrizione nell’anagrafe dei contribuenti, ove dovuta, ed alla verifica dei pagamenti dei tributi locali IMU, Tari e Canone Unico di cui alla deliberazione di C.C. n. 8 del 28/07/2021), pubblicato sul sito del Comune di Napoli all’indirizzo: xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxxxx;
9) di essere a conoscenza dell’obbligo di osservanza del Codice di Comportamento approvato dall’Ente con Deliberazione di G.C. 254 del 24/4/14 e s.m.i. e con Deliberazione di G.C. n. 217 del 29/04/2017, che, all’art. 2 comma 3, dispone l’applicazione del Codice anche alle imprese fornitrici di beni e servizi o che realizzano opere in favore del Comune di Napoli; attesta, ai sensi dell’art. 17 comma 5 del predetto Codice di Comportamento, di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a dipendenti di codesta amministrazione comunale, anche non più in servizio, che negli ultimi tre anni abbiano esercitato poteri istruttori, autoritativi o negoziali per conto dell’amministrazione comunale in procedimenti in cui la controparte sia stata interessata; si impegna altresì a non conferire tali incarichi per l’intera durata del contratto, consapevole delle conseguenze previste dall’art. 53 comma 16/ter del Dlgs 165/2001.
Le sanzioni applicabili all’impresa affidataria, in caso di violazione di quanto disposto dal Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Napoli, sono quelle previste nel Patto di Integrità adottato dall’Ente (art. 20 comma 7 del Codice di Comportamento). In caso di gravi e reiterate violazioni delle suddette disposizioni il presente contratto sarà unilateralmente risolto dall’Amministrazione;
10) di impegnarsi a rispettare, ai sensi dell’art. 30 comma 3 del Codice, gli obblighi in materia ambientale, sociale e del lavoro, stabiliti dalla normativa europea e nazionale, dai contratti collettivi o dalle disposizioni internazionali elencate nell’allegato X del Codice. Ai sensi dell’art. 94 comma 2 del Codice, la Stazione Appaltante può decidere di non aggiudicare l’appalto all’offerente che ha presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa, se ha accertato che l’offerta non soddisfa gli obblighi di cui al suddetto articolo;
11) di impegnarsi a mettere a disposizione per le attività di progetto idonea sede, munita di locali, arredi e strumentazioni necessari per ospitare la Stazione Appaltante e gli altri organi preposti al controllo dell’esecuzione del contratto. La struttura dovrà rispettare le vigenti normative in materia di edilizia/urbanistica, sicurezza del lavoro, prevenzione incendi etc., come specificato nel relativo articolo del Capitolato Speciale – Parte Tecnica;
12) di autorizzare, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la Stazione Appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara, oppure
di non autorizzare, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la Stazione Appaltante a rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice;
13) di impegnarsi, in caso di aggiudicazione, ad eseguire l’appalto per l’intera durata dell’affidamento, con personale in possesso dei requisiti professionali e tecnici idonei;
14) per gli operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia, si impegna a uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3 del d.p.r. n. 633/1972 e a comunicare alla Stazione Appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
15) di essere informato, ai sensi e per gli effetti della normativa vigente, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara;
16) per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 186 bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, indica, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, i seguenti estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare ………… rilasciati dal Tribunale di ………………
nonché dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267;
17) di impegnarsi ad assicurare una quota pari almeno al 30 per cento, delle assunzioni necessarie per l’esecuzione del contratto o per la realizzazione di attività ad esso connesse o strumentali, all’occupazione giovanile (con età inferiore a 36 anni) e femminile;
18) per operatori economici che occupano un numero pari o superiore a quindici dipendenti, di impegnarsi a consegnare alla Stazione Appaltante, entro sei mesi dalla conclusione del contratto, una relazione di genere sulla situazione del personale;
19) per operatori economici che occupano un numero pari o superiore a quindici dipendenti, di impegnarsi a consegnare alla Stazione Appaltante, entro sei mesi dalla conclusione del contratto, la certificazione di cui all’articolo 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, e una relazione relativa all’assolvimento degli obblighi di cui alla medesima legge e alle eventuali sanzioni e provvedimenti disposti a loro carico nel triennio antecedente la data di scadenza di presentazione delle offerte.
N.B. Tutte le dichiarazioni vanno rese e firmate digitalmente anche dalle imprese mandanti e dalle consorziate esecutrici e inserite nell’apposito campo obbligatorio “Autocertificazione”.
19.5 Dichiarazione relativa al possesso dell’Attestazione SOA
I concorrenti dovranno produrre dichiarazione relativa al possesso dell'attestazione SOA per la/le Categoria/e e classifica richiesta/e dal bando di gara, allegandone copia conforme all'originale ai sensi dell'art.19 del
D.P.R. 445/2000.
19.6 Certificazione ISO 9001
I concorrenti dovranno produrre dichiarazione relativa al possesso della Certificazione ISO 9001, allegandone copia conforme all'originale ai sensi dell'art.19 del D.P.R. 445/2000.
19.7 Attestazione dell’avvenuto versamento del contributo all’ANAC
I concorrenti, a pena d’esclusione, devono effettuare il pagamento del contributo secondo le disposizioni della Delibera ANAC n. 1197 del 18 dicembre 2019 recante “Attuazione dell’articolo 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, per l’anno 2020”, per un importo pari a € 200,00, scegliendo tra le modalità disponibili sul sito dell’ANAC (già AVCP). A comprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante deve inserire nell’apposito spazio “Contributo Anac”, a seconda della modalità di pagamento scelta, scansione digitale della stampa della ricevuta di pagamento.
19.8 Documento PassOE
Documento PassOE sottoscritto dai legali rappresentanti, che attesta l’avvenuta registrazione al sistema AVCPass. A tal fine si richiama la Deliberazione dell’ANAC (ex AVCP) n.111 del 20 dicembre 2012 con le modificazioni assunte dell’8 maggio 2013 e del 5 giugno 2013.
Tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono obbligatoriamente registrarsi al sistema accedendo all’apposito link sul portale AVCP (Servizi ad accesso riservato – AVCPass) secondo le istruzioni ivi contenute.
Lo stesso in scansione digitale dovrà essere inserito nell’apposito campo obbligatorio dedicato al PassOE.
19.9 Patto di Integrità
Modello predisposto e messo a disposizione nel portale telematico nella sezione dedicata alla gara, raggiungibile dal sito: xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxx.xxxxxx.xx e sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa concorrente. Lo stesso dovrà essere firmato digitalmente anche dai legali rappresentanti delle imprese mandanti, delle imprese ausiliarie e delle consorziate esecutrici.
Lo stesso dovrà essere inserito nell’apposito campo obbligatorio “Patto di Integrità”.
19.10 Documentazione prevista all’art. 89 del Codice, in caso di avvalimento
L’operatore economico deve inserire nell’apposito spazio del sistema telematico “Documentazione in caso di avvalimento” la seguente documentazione:
• dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1, del Codice, sottoscritta dall’ausiliaria, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la Stazione Appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
• dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7, del Codice sottoscritta dall’ausiliaria con la quale quest’ultima attesta di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata;
• contratto di avvalimento, in originale in formato elettronico o copia autentica della scansione dell’originale cartaceo rilasciata da notaio o sa altro pubblico ufficiale a ciò autorizzato, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
20. BUSTA B – Documentazione Offerta Tecnica
L’offerta tecnica dovrà essere firmata digitalmente dal soggetto munito di rappresentanza e in caso di costituendo RTI, consorzio ordinario o GEIE, da ciascuna impresa riunita o consorziata. Il concorrente deve presentare una distinta offerta tecnica per ciascun lotto per il quale concorre, con indicazione espressa del numero del lotto al quale l’offerta si riferisce.
La stessa dovrà essere predisposta seguendo l’articolazione in capitoli come di seguito proposta, contenere ogni elemento utile ai fini dell'attribuzione del punteggio e deve essere redatta in modo da far percepire e comprendere immediatamente alla Commissione di gara gli scostamenti, le differenze e ogni altra variazione rispetto ai documenti posti a base di gara.
A pena di esclusione non dovranno essere inseriti, da parte dell’operatore economico, nella documentazione dell’offerta tecnica riferimenti all’offerta economica.
A pena di esclusione, l’offerta tecnica dovrà inoltre rispettare le seguenti prescrizioni:
1) le soluzioni tecniche proposte dal concorrente, non possono comportare:
• riduzione dei requisiti prestazionali e funzionali delle opere come da Capitolato Speciale - Parte Tecnica e suoi allegati, da normativa di legge;
• livelli di sicurezza inadeguati;
• violazione delle norme vigenti.
2) Il proponente dovrà presentare un’offerta tecnica che consenta di apprezzare chiaramente:
• la sua capacità di svolgere l’attività richiesta, sia per la metodologia di lavoro che propone di utilizzare, sia per le esperienze analoghe maturate in precedenti appalti;
• la qualità degli impianti, delle lavorazioni e delle soluzioni proposte;
• i livelli di servizio durante il periodo di assistenza;
• la tempistica delle attività.
In sede di presentazione dell’offerta, il proponente dovrà fornire la documentazione tecnica corrispondente alle linee guida di seguito espresse.
L’Offerta Tecnica dovrà essere strutturata obbligatoriamente in una relazione contenente n. 4 capitoli e non potrà superare la lunghezza di 50 pagine standard formato A4, unica facciata, comprensive di copertine e di sommario con carattere “Arial 11”, interlinea 1,5, margine normale.
Nel primo capitolo, che conterrà una presentazione complessiva del concorrente e della proposta, il concorrente illustrerà gli elementi di pregio che qualificano la sua proposta tecnica e la sua esperienza nel settore specifico.
I tre successivi capitoli saranno ciascuno dedicati ai criteri di cui al paragrafo 22.1 (“Criterio A – Miglioramento delle prestazioni”, “Criterio B – Organizzazione commessa” e “Criterio C – Cronoprogramma (miglior tempo di consegna)”) e intitolati con la dizione esatta dei criteri di gara.
Ogni capitolo avrà un numero di paragrafi corrispondente al numero dei sub-criteri elencati nella tabella riportata al paragrafo 22.1, con la trattazione di ciascun sub-criterio e l’indicazione dei requisiti oggetto di valutazione, in base all’offerta dal concorrente. Nel caso di sub-criterio quantitativo o tabellare occorre precisare la tipologia offerta ed individuare il corrispondente punteggio a cui il concorrente aspira e la documentazione probatoria necessaria per le verifiche del singolo sub-criterio.
In caso di sub-criterio qualitativo occorre fornire gli elementi utili per la compiuta valutazione esplicitando i temi sintetizzati in ciascun sub-criterio.
Il mancato rispetto di tali indicazioni comporterà l’attribuzione del punteggio 0 per ciascuna valutazione.
In particolare, il secondo capitolo dedicato al “Criterio A – Miglioramento delle prestazioni”, ti tipologia tabellare, avrà un numero di paragrafi pari a n. 7, corrispondente al numero dei sub-criteri elencati al paragrafo 22.1, con la trattazione di ciascun sub-criterio e l’indicazione dei requisiti oggetto di valutazione, in base al prodotto offerto dal concorrente. Per ciascun sub-criterio tabellare occorre precisare la tipologia offerta ed individuare il corrispondente punteggio a cui il concorrente aspira, riportando la documentazione probatoria necessaria per le verifiche del singolo sub-criterio.
Il terzo capitolo dedicato al “Criterio B – Organizzazione commessa”, di tipologia qualitativa, avrà un numero di paragrafi pari a n. 2 ove l’offerente dovrà fornire gli elementi utili per la compiuta valutazione illustrando le modalità con cui intenderà dare corso alla fornitura ed installazione e i criteri orientati a promuovere l’imprenditoria giovanile, la parità di genere e l’assunzione di giovani, con età inferiore a 36 anni, e le donne. Il quarto capitolo dedicato al “Criterio C – Cronoprogramma (miglior tempo di consegna)”, di tipologia quantitativa, avrà un numero di paragrafi pari a n. 1 ove l’offerente dovrà analizzare il cronoprogramma posto a base di gara e, se ritiene che ne ricorrano i presupposti e separatamente per ciascun lotto d’interesse, proporre un miglioramento dei tempi complessivi riducendo il numero di mesi in termini di unità (le frazioni
di mese non saranno prese in considerazione). In caso contrario dovrà precisare che non intende modificare i tempi indicati nel suddetto cronoprogramma: in tal caso non verrà attribuito alcun punteggio.
L’eventuale riduzione dei tempi complessivi di ciascun lotto dovrà essere ampiamente motivata ed argomentata e dovrà contenere l’analisi puntuale di tutte le attività contrattuali, articolata per fasi operative e in funzione del termine utile generale proposto, altresì mettendo in luce ed ampliando anche i termini utili parziali o intermedi previsti dai documenti di gara.
Si precisa che la riduzione del numero dei mesi eventualmente proposta dal concorrente verrà trasformata in percentuale e diverrà obbligazione contrattuale per il concorrente risultato aggiudicatario e vincolante anche per i contratti applicativi. Pertanto, in caso di affidamento di ciascun contratto applicativo, i tempi contrattuali saranno determinati applicando tale percentuale ai tempi previsti nel cronoprogramma di gara per le corrispondenti opere affidate.
Non sono ammesse offerte con aumenti di tempo, parziali o totali, rispetto a quelli indicati nei documenti di gara. In tal caso non verrà attribuito alcun punteggio ed il concorrente resterà vincolato al rispetto del cronoprogramma contenuto negli atti di gara.
Al concorrente che avrà presentato una relazione confusa, errata o irrealizzabile non verrà attribuito alcun punteggio ed il concorrente resterà vincolato al rispetto del cronoprogramma contenuto negli atti di gara.
Questa è la motivazione per la quale risulta utile acquisire, a completamento della documentazione tecnica, una specifica programmazione delle attività correlate alla fornitura degli impianti di sollevamento, anche al fine di poter univocamente determinare la programmazione tecnica e finanziaria correlata al completamento di quanto previsto nell’ambito dell’accordo quadro.
Il Punteggio Tecnico PT, pari ad un massimo di 70 (settanta) punti, sarà pari alla somma dei singoli punti tecnici attribuiti all’i-esimo concorrente a seguito di valutazione tecnica.
21. BUSTA C – Documentazione Offerta Economica
Il plico Busta C, a pena di esclusione, dovrà contenere, per ciascun lotto per il quale si concorre, l’offerta economica, generata automaticamente dalla piattaforma telematica, firmata digitalmente dal soggetto munito di rappresentanza e in caso di costituendo RTI, consorzio ordinario o GEIE, da ciascuna impresa riunita o consorziata. Essa contiene i seguenti elementi:
- Il ribasso percentuale unico offerto sull’importo del lotto a base di gara, inserendo il relativo valore (fino alla terza cifra decimale) nell’apposito campo della piattaforma telematica;
- ai sensi dell’art. 95, comma 10, D.Lgs. n. 50/2016, pena l’esclusione dalla procedura, l’importo dei propri costi della manodopera e l’importo degli oneri aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
In particolare il prezzo offerto si intende comprensivo e compensativo di:
- tutti gli oneri, obblighi e spese, ivi incluse i costi della progettazione, posa in opera, dei ricambi necessari e delle attività sopra menzionate, nonché di produzione di tutti i documenti citati nel presente Capitolato Tecnico e in tutti gli allegati;
- l’utile d’impresa;
- le spese di trasporto, consegna, montaggio, collegamento e cablaggio dei vari componenti. Il ribasso offerto, in sede di gara, è fisso ed invariabile per tutta la durata dell’Accordo Quadro.
Sono a carico dell’aggiudicatario tutti gli oneri, nessuno escluso, per eseguire l’Appalto nel rispetto delle disposizioni e prescrizioni di cui a tutti i documenti di gara, dei documenti che disciplinano il contratto e delle norme vigenti applicabili al contesto della fornitura nell’ambito dell’Accordo Quadro.
All’offerta economica dovrà essere allegata, a pena di esclusione, la seguente documentazione:
1. “Listino Prezzi dei Ricambi”, con validità pari all’intero periodo di garanzia contrattuale, sul quale verrà applicato il ribasso d’asta, firmato digitalmente;
2. Dichiarazioni, firmate digitalmente dal/i soggetto/i dichiarante/i - rese ai sensi dell’art. 38 del DPR 445/2000 e dell’art. 65 del D.Lgs. n. 82/2005 (ovvero per i concorrenti residenti all’estero secondo la legislazione dello Stato di appartenenza), con le quali si attesta:
a) di aver vagliato le condizioni generali e particolari che possono influire sulla determinazione dell’offerta e di aver giudicato la stessa remunerativa;
b) di aver preso visione e di accettare, senza riserve e restrizioni di sorta, le condizioni e le norme contenute nel Disciplinare di gara, nel Capitolato Speciale d’Appalto - Parte Generale e Parte Tecnica ed in tutti gli altri documenti inerenti alla procedura;
c) di avere cognizione dei luoghi dove dovranno essere consegnati gli impianti di sollevamento e di possedere la capacità tecnico-organizzativa necessaria per adempiere a tutti gli obblighi di contratto;
d) di impegnarsi ad eseguire la progettazione e le prestazioni richieste nei modi e nei tempi stabiliti nella documentazione di gara ed alle condizioni di seguito offerte, fisse ed invariabili per tutta la durata dell’appalto;
e) che gli impianti che saranno prodotti e i relativi sistemi e servizi offerti soddisfano pienamente i requisiti del Committente come disciplinati nel Capitolato Speciale d’Appalto - Parte Generale e Parte Tecnica allegati;
f) che la presente offerta è irrevocabile ed impegnativa per 270 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
g) di non eccepire, durante l’esecuzione del contratto, la mancata conoscenza di condizioni o la sopravvenienza di elementi non valutati o non considerati, salvo che tali elementi non si configurino come causa di forza maggiore contemplate dal Codice Civile e non escluse da altre norme di legge e/o dal Capitolato Speciale d’Appalto - Parte Generale e Parte Tecnica;
h) che la propria offerta non vincolerà in alcun modo il Comune di Napoli.
Il concorrente dovrà, altresì, inserire nell’apposito campo la documentazione a comprova dell’assolvimento dell’imposta di bollo. Qualsiasi modalità prescelta, nel rispetto di quanto stabilito dal D.P.R. 642/1972 in ordine all’assolvimento dell’imposta di bollo, è ritenuta conforme (ad es. modello F24 o F23 quietanzato, scansione della marca da bollo cartacea annullata con il codice CIG della gara). Relativamente al mod. F23 si indica: il codice ufficio “TER” e il codice tributo “456T”. Per qualsiasi altra informazione utile al pagamento dell’imposta di bollo tramite F23 o F24 possono essere chiesti chiarimenti all’Agenzia delle Entrate quale amministrazione competente in materia.
22. Valutazione dell’offerta tecnica ed economica
L’appalto sarà aggiudicato, con procedura aperta, secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 del Codice, anche in presenza di una sola offerta valida.
Per ogni offerta la Commissione potrà attribuire un massimo di 100 punti così attribuiti:
Descrizione | PUNTEGGIO MASSIMO |
Offerta tecnica | 70 |
Offerta economica | 30 |
TOTALE | 100 |
Soglia di sbarramento: saranno esclusi dalla gara e, pertanto, non si procederà all’apertura della loro offerta economica, i concorrenti la cui offerta tecnica abbia conseguito un punteggio inferiore a 35/70.
Il punteggio complessivo sarà dato dalla somma dei punteggi tecnici PT ed economici PE: Ptot = PT + PE. Sarà proposta l’aggiudicazione a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa risultata congrua.
In caso di parità di punteggio si darà priorità al punteggio attribuito all’elemento offerta tecnica; in caso di pareggio sia del punteggio totale che parziale per entrambi gli elementi, si procederà al sorteggio ai sensi dell’art. 77 del R.D. n. 827/24.
22.1 Metodo per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica
Il punteggio verrà attribuito in base ai seguenti elementi:
N. criterio | N. Sub- criterio | Descrizione | Valore sub- criterio | Valore criterio | Tipologia Criterio Qualitativo (QL) o Quantitativo (QN) o Tabellari (T) |
A | CRITERIO A - Miglioramento delle prestazioni | 40 | T | ||
A1 | Estensione garanzia - EG Il punteggio previsto si attribuisce all’impresa che offre un’estensione della durata della garanzia almeno semestrale. | 6 | T |
Il punteggio verrà assegnato come segue: • 0 punti se EG < di 6 mesi; • 2 punti se 6 mesi ≤ EG < 12 mesi; • 5 punti se EG ≥ 12 mesi. | |||||
A2 | Segnaletica elettronica a messaggio variabile in corrispondenza del BAS di ciascuna stazione in esercizio della Linea 1, con caratteri ad alta leggibilità anche a distanza, con un numero di righe almeno pari a due, posto ad una quota non inferiore a 2,5 m Il punteggio verrà assegnato come segue: • 6 punti se il requisito è soddisfatto • 0 punti in tutti gli altri casi. | 6 | T | ||
A3 | Implementazione sintesi vocale che informa l’utenza circa le stazioni non accessibili e quelle chiuse al pubblico esercizio, al momento dell’arrivo degli ascensori al piano banchina di ciascuna stazione in esercizio della Linea 1 (anche in lingua inglese) Il punteggio verrà assegnato come segue: • 4 punti se il requisito è soddisfatto • 0 punti in tutti gli altri casi. | 4 | T | ||
A4 | Sistema di disinfezione degli ascensori e del corrimano delle scale mobili attraverso tecnologia della luce LED UV-C o similari Il punteggio verrà assegnato come segue: • 8 punti se il requisito è soddisfatto • 0 punti in tutti gli altri casi. | 8 | T | ||
A5 | Reperibilità parti di ricambio L’offerente potrà offrire garanzie e dare dimostrazione che la linea di prodotto proposta sarà supportata dal reperimento dei pezzi di ricambio per un periodo pari alla vita tecnica degli impianti di sollevamento e che eventuali componenti messi fuori produzione potranno essere sostituiti da altri eventualmente intercambiabili, senza modifiche alle macchine, apparecchiature, componenti o linee esistenti. A tal fine dovrà essere prodotta una dichiarazione di impegno, che verrà trasfusa nel contratto in caso di aggiudicazione, sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente. Il punteggio verrà assegnato come segue: • 2 punti se il requisito è soddisfatto; • 0 punti in tutti gli altri casi. | 2 | T | ||
A6 | Disponibilità parti di ricambio L’offerente potrà assumere l’impegno a fornire le apparecchiature previste nel proprio listino offerto in fase di gara, per l’intera durata della garanzia contrattuale. Il punteggio verrà assegnato come segue: - ricambi elettronici disponibili entro 7 giorni solari dalla richiesta dell’Esercente: • 2 punti se il requisito è soddisfatto; • 0 punti in tutti gli altri casi. - ricambi meccanici disponibili entro 20 giorni solari dalla richiesta dell’Esercente: • 2 punti se il requisito è soddisfatto; • 0 punti in tutti gli altri casi. | 4 | T | ||
A7 | Sistema di monitoraggio e diagnostica | 10 | T |
Il concorrente potrà offrire un sistema di gestione centralizzata che consenta il monitoraggio e la relativa diagnostica di ciascun impianto di sollevamento. Il sistema dovrà garantire la visualizzazione del sistema di diagnostica remotizzata presso l’Unità che si occupa della manutenzione degli impianti (ubicata presso gli uffici del deposito officina di Piscinola). È necessario perlomeno acquisire le seguenti informazioni: - stato di funzionamento dell’impianto; - eventuali sicurezze intervenute; - storico delle anomalie; - storico degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Il punteggio verrà assegnato come segue: • 10 punti se il requisito è soddisfatto; • 0 punti in tutti gli altri casi. | |||||
B | CRITERIO B - Organizzazione commessa | 10 | QL | ||
B1 | Modalità e struttura operativa | 7 | QL | ||
B2 | Target di promozione dell’occupazione giovanile e femminile | 3 | QL | ||
C | CRITERIO C - Cronoprogramma (miglior tempo di consegna) | 20 | QN | ||
PUNTEGGIO TOTALE OFFERTA TECNICA (A+B+C) | 70 |
Il Punteggio Tecnico PT sarà dato dalla sommatoria di tutti i suddetti elementi A, B, C.
22.2 Metodo per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica
Ai fini del calcolo per l’offerta economicamente più vantaggiosa, la Commissione, nominata ai sensi dell’art. 77 del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte, applica il seguente metodo “Aggregativo compensatore” (conformemente a quanto disposto dalle Linee Guida ANAC n. 2 “Offerta economicamente più vantaggiosa” approvate dal Consiglio dell’Autorità con Delibera n. 1005 del 21/09/2016 ed aggiornate al D. lgs 19 aprile 2017, n. 56 con Delibera del Consiglio n. 424 del 2/05/2018):
C(a) = Σn [ Wi * V(a) i ]
dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a);
n = numero totale dei requisiti;
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i);
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno;
Σn = sommatoria.
Per quanto riguarda i punteggi Tabellari (T), i punteggi fissi e predefiniti saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto.
Per quanto riguarda gli elementi qualitativi (QL), i coefficienti V(a)i saranno determinati attraverso la media dei coefficienti, variabili tra zero ed uno, attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari ai sub-criteri, secondo i valori di seguito indicati:
Valutazione discrezionale | Ottimo | Buono | Discreto | Sufficiente | Mediocre | Scarso | Non migliora- tivo o non va- lutabile |
Coefficiente | 1,00 | 0,80 | 0,70 | 0,60 | 0,40 | 0,20 | 0,00 |
Una volta terminata la procedura di attribuzione discrezionale dei coefficienti, si procederà a trasformare la media dei coefficienti, attribuiti ad ogni criterio o sub-criterio da parte di tutti i commissari, in coefficienti definitivi, riportando ad uno la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate (poi si procederà a moltiplicare tale media definitiva per il punteggio massimo previsto per quel dato sub-criterio). Qualora dovesse pervenire una sola offerta non si procederà al calcolo dei coefficienti definitivi.
La media provvisoria, la media definitiva ed i punteggi parziali e complessivi saranno arrotondati alla terza cifra decimale.
Le valutazioni saranno fatte analizzando i contenuti della relazione (e relativi allegati) descritta al paragrafo 20.
Per quanto riguarda gli elementi quantitativi (QN), misurabili attraverso un valore numerico, vale quanto riportato nelle descrizioni dei sub-criterio riferito al criterio C e quanto riportato nel paragrafo seguente 22.3, con arrotondamenti alla terza cifra decimale.
22.3 Metodo per il calcolo del criterio B (organizzazione della commessa)
In merito al sub-criterio B1 (Modalità e struttura operativa) il concorrente sarà chiamato ad illustrare le modalità con cui intenderà dare corso alla fornitura ed all’installazione, anche in relazione alla struttura operativa del personale che sarà presente in cantiere, evidenziando i ruoli e le competenze del personale stesso, nonché l’esperienza lavorativa maturata nell’esecuzione di commesse analoghe.
In merito al sub-criterio B2 (Target di promozione dell’occupazione giovanile e femminile) saranno valutate positivamente le proposte che consentiranno di valutare l’adozione da parte del concorrente di criteri orientati a promuovere l’imprenditoria giovanile, la parità di genere e l’assunzione di giovani, con età inferiore a 36 anni, e le donne, di cui all’art. 47, comma 5, del D.L. 77/2021
22.4 Metodo per il calcolo del criterio C - Cronoprogramma (miglior tempo di consegna) In merito al criterio C, separatamente per ciascun lotto d’interesse, dovrà farsi riferimento al cronoprogramma contenuto nei documenti posti a base di gara, elaborato per la fornitura degli impianti di sollevamento.
Il lotto 1 prevede una durata complessiva di n. 20 mesi solari consecutivi decorrenti dalla sottoscrizione del verbale di inizio attività e il concorrente dovrà indicare il numero intero (senza decimali) di mesi di riduzione rispetto a quelli previsti.
Per ciascuna offerta (a) è attribuito un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la formula con interpolazione lineare:
V(a)i = M(a)i/Mmax dove:
V(a)i = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo;
M(a)i = numero mesi complessivi dell’offerta del concorrente i-esimo; Mmax = numero di mesi complessivi più basso dell’offerta più conveniente.
Il valore così ottenuto V(a)i sarà moltiplicato per il punteggio massimo attribuibile in relazione al requisito del criterio C, in modo da poter completare la determinazione del Punteggio Tecnico PT. Esso sarà arrotondato alla terza cifra decimale.
Il lotto 2 prevede una durata complessiva di n. 19 mesi solari consecutivi decorrenti dalla sottoscrizione del verbale di inizio attività e il concorrente dovrà indicare il numero intero (senza decimali) di mesi di riduzione rispetto a quelli previsti.
Il calcolo per la determinazione del punteggio da attribuire a ciascun concorrente è identico a quello del lotto 1.
22.5 Metodo per il calcolo del punteggio dell’offerta economica
Separatamente per ciascun lotto, il punteggio massimo assegnabile all’offerta economica PE è di 30 punti.
Per il lotto 1 Il prezzo a base di gara è pari a € 6.628.250,13.
È attribuito all’elemento economico un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la formula con interpolazione lineare:
Ci | = | Ra/Rmax |
dove: | ||
Ci | = | coefficiente attribuito al concorrente i-esimo; |
Ra | = | ribasso dell’offerta del concorrente i-esimo; |
Rmax = ribasso massimo dell’offerta più conveniente.
Il valore così ottenuto (Ci) sarà moltiplicato per il punteggio massimo attribuibile in relazione al criterio dell’offerta economica, in modo da ottenere il Punteggio Economico PE.
Il coefficiente Ci sarà arrotondato alla terza cifra decimale.
Per il lotto 2 Il prezzo a base di gara è pari a € 6.336.515,84.
Il calcolo per la determinazione del punteggio da attribuire a ciascun concorrente è identico a quello del lotto 1.
23. Svolgimento della gara e proposta di aggiudicazione.
Le operazioni di gara si svolgeranno nelle date indicate nel bando di gara e nelle successive date comunicate alle imprese concorrenti attraverso la piattaforma (via PEC).
Qualora dovessero persistere le condizioni di emergenza da COVID-19 o, comunque, laddove ritenuto opportuno per esigenze della Stazione Appaltante, le operazioni di gara si svolgeranno con collegamento da remoto e i concorrenti potranno assistere con la stessa modalità alla seduta di gara.
Per assistere da remoto alle operazioni di gara, gli operatori economici registrati, dovranno accedere alla piattaforma digitale di gestione delle gare, al link indicato nel disciplinare, consultare la sezione “Elenco bandi di gara scaduti” ed identificare la procedura di gara di interesse. Le fasi della procedura saranno visualizzabili nella sezione “espletamento della gara”. Il verbale di gara, terminata la seduta, sarà consultabile nell’apposita sezione della piattaforma, nonché nella sezione bandi di gara del sito web del Comune di Napoli.
La commissione giudicatrice viene nominata, ai sensi dell’art. 77 del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte. Essa viene affiancata in seduta pubblica da un segretario verbalizzante senza diritto di voto.
Conformemente al “Disciplinare per la nomina e la composizione delle commissioni giudicatrici e dei seggi di gara” del Comune di Napoli approvato con Delibera di Giunta Comunale n.745 del giorno 01/12/2016 e alle Linee Guida ANAC n. 3 "Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni" approvate dal Consiglio dell’Autorità con Xxxxxxxx n. 1096 del 26/10/2016 ed aggiornate al d.lgs. 56 del 19/4/2017 con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell’11 ottobre 2017, il RUP o il seggio di gara procede ad esaminare la documentazione amministrativa dei concorrenti, provvedendo:
• alla validazione della documentazione idonea;
• all’esclusione, qualora ricorrano irregolarità essenziali non sanabili;
• al soccorso istruttorio, qualora ricorrano le ipotesi di cui all’art. 83 comma 9 del Codice.
Espletati tutti gli adempimenti amministrativi, la commissione giudicatrice, nominata, nel regime transitorio, con apposita disposizione dirigenziale, procede allo sblocco, in seduta pubblica, della documentazione Offerta Tecnica delle concorrenti ammesse alla fase successiva della gara, per attestarne e validarne il contenuto. Indi, in una o più sedute riservate, procederà alla valutazione delle offerte tecniche ai fini
dell’attribuzione del punteggio di cui al precedente paragrafo 22.1. In successiva seduta pubblica, la commissione giudicatrice darà lettura dei punteggi attribuiti all’offerta tecnica, con relativa pubblicazione dei punteggi, e procederà allo sblocco della documentazione Offerta Economica, dando lettura dei relativi ribassi offerti.
Sarà, pertanto, stilata, per ciascun lotto, una graduatoria provvisoria, visibile da remoto, sulla base del punteggio ottenuto dalla somma dei punti attribuiti all’offerta tecnica e all’offerta economica.
La commissione procede alla proposta di aggiudicazione a favore del concorrente che ha conseguito il punteggio più alto, nel rispetto di quanto previsto all’articolo 3 del presente Disciplinare, ovvero, qualora le offerte dovessero, ai sensi dell’art. 97 comma 3 del Codice, risultare anormalmente basse, sospende la seduta di gara, subordinando la proposta di aggiudicazione all’esito dell’istruttoria, ai sensi degli artt. 97 del Codice, condotta dal RUP con l’ausilio di detta commissione sulla congruità dell’offerta e/o delle offerte anomale. La commissione può comunque richiedere, sentito il RUP, la verifica della congruità delle offerte che appaiano anormalmente basse ai sensi dell’art. 97 comma 6 del richiamato Codice. L’aggiudicazione avverrà anche in presenza di una sola offerta, purché ritenuta valida. In caso di gara deserta o infruttuosa si procederà ai sensi dell’art. 63 comma 2 lett. a) del Codice.
La verifica dei requisiti generali e speciali posseduti dai concorrenti avverrà secondo le modalità di cui ai par. 10 e 11 del presente disciplinare.
Ai sensi dell’art. 95 comma 12 del Codice, la Stazione Appaltante può comunque decidere di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto dell’appalto, a suo insindacabile giudizio.
24. Verifica di anomalia delle offerte
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della Stazione Appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione delle spiegazioni indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente articolo.
25. Aggiudicazione e stipula del contratto (Accordo Quadro)
All’esito delle operazioni di cui sopra la commissione, oppure il RUP in ipotesi di verifica di congruità delle offerte anomale, formulerà la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice. La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 Codice, sull’offerente cui la Stazione Appaltante ha deciso di aggiudicare l’appalto.
Prima dell’aggiudicazione, la Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 (ad eccezione, con riferimento ai subappaltatori, del comma 4) e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice.
Tale verifica avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCPass, come definito da Delibera ANAC n.157/2016. Ai sensi dell’art. 95, comma 10, la Stazione Appaltante prima dell’aggiudicazione procede, laddove non effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta, alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice.
La Stazione Appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, la Stazione Appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La Stazione Appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato, che sarà tenuto ad accettare entro i termini di validità dell’offerta economica indicati dal bando di gara, procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011.
Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
Laddove l’aggiudicatario sia in possesso della sola domanda di iscrizione all’elenco dei fornitori, prestatori di servizi non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. white list) istituito presso la Prefettura della provincia in cui l’operatore economico ha la propria sede, la Stazione Appaltante consulta la Banca dati nazionale unica della documentazione antimafia immettendo i dati relativi all’aggiudicatario (ai sensi dell’art. 1, comma 52 della l. 190/2012 e dell’art. 92, commi 2 e 3 del d.lgs. 159/2011).
Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 d.lgs. 159/2011 dalla consultazione della Banca dati, la Stazione Appaltante procede alla stipula del contratto anche in assenza di dell’informativa antimafia, salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del d.lgs. 159/2011.
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare la garanzia del 1,5% da calcolare sull’importo complessivo dell’Accordo Quadro aggiudicato, secondo le misure e le modalità previste dall’art.
7.1 del Capitolato Speciale - Parte Generale e dall’art. 12 dello Schema di Accordo Quadro.
Qualora la Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 32 comma 8 del Codice, autorizzasse l’esecuzione anticipata nelle more della stipula contrattuale, la garanzia dovrà decorrere dalla data di effettivo inizio attività (e non dalla stipula contrattuale).
Il contratto sarà stipulato in modalità elettronica, in forma pubblica amministrativa a cura dell’Ufficiale rogante.
Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 13 agosto 2010, n. 136.
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
Nei casi di cui all’art. 110 comma 1 del Codice, la Stazione Appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato all’originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento dei lavori, servizi o forniture.
Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
Ai sensi dell’art. 105, comma 7, del Codice, l’affidatario deposita il contratto di subappalto presso la Stazione Appaltante almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione delle relative prestazioni. In sede di aggiudicazione, l’impresa affidataria dovrà, unitamente a tutta la documentazione richiesta, presentare cauzione definitiva ai sensi dell’art. 103 del Codice.
26. Definizione delle controversie
Contro i provvedimenti che l’operatore economico ritenga lesivi dei propri interessi è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) della Campania, sede competente, con le seguenti precisazioni:
a) il ricorso deve essere notificato entro il termine perentorio di 30 (trenta) giorni alla Stazione Appaltante e ad almeno uno dei controinteressati, e depositato entro i successivi 15 (quindici) giorni;
b) il termine per la notificazione del ricorso decorre:
- dal ricevimento della comunicazione di esclusione per gli offerenti esclusi;
- dal ricevimento della comunicazione dell’Aggiudicazione per gli offerenti diversi dall’aggiudicatario;
c) la notificazione deve essere preceduta da un’informativa resa al Responsabile del procedimento con la quale l’offerente comunica l’intenzione di proporre ricorso, indicandone anche sinteticamente i motivi; l’informativa non interrompe i termini di cui alla lettera a); l’assenza di tale informativa non impedisce la presentazione del ricorso, ma può essere valutata negativamente in sede di giudizio ai fini dell’imputazione delle spese e di quantificazione del danno risarcibile.
27. Trattamento dei dati personali
I dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e del Regolamento (CE) 27 aprile 2016, n. 2016/679/UE, esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara.
28. Informazioni complementari
Si applicano al presente appalto:
28.1 Protocollo di Legalità
Il Comune di Napoli, con Delibera di G.C. 3202 del 05/10/2007, ha preso atto del “Protocollo di Legalità” sottoscritto con la Prefettura di Napoli in data 1/8/2007, pubblicato e prelevabile sul sito internet della Prefettura di Napoli all’indirizzo xxx.xxxxxxxxx.xx, nonché sul sito Web del Comune di Napoli xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx unitamente alla Delibera di G.C. 3202 del 05/10/2007. Le clausole alle quali l’aggiudicatario è tenuto a conformarsi, sono integralmente riprodotte nel presente disciplinare di gara, che
forma parte integrante e sostanziale del bando, le stesse sono rilevanti per gli effetti risolutivi e verranno inserite nel contratto o subcontratto per essere espressamente sottoscritte dall’aggiudicatario:
Xxxxxxxx x. 0
La sottoscritta impresa dichiara di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al protocollo di legalità, sottoscritto nell’anno 2007 dalla Stazione Appaltante con la Prefettura di Napoli, tra l’altro consultabili al sito xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx, e che qui si intendono integralmente riportate e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti.
Clausola n. 2
La sottoscritta impresa si impegna a denunciare immediatamente alle Forze di Polizia o all’Autorità Giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità ovvero offerta di protezione nei confronti dell’imprenditore, degli eventuali componenti la compagine sociale o dei rispettivi familiari (richiesta di tangenti, pressioni per indirizzare l’assunzione di personale o l’affidamento di lavorazioni, forniture o servizi a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o di cantiere).
Clausola n. 3
La sottoscritta impresa si impegna a segnalare alla Prefettura l’avvenuta formalizzazione della denuncia di cui alla precedente clausola 2 e ciò al fine di consentire, nell’immediato, da parte dell’Autorità di pubblica sicurezza, l’attivazione di ogni conseguente iniziativa.
Clausola n. 4
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell’autorizzazione al subappalto o subcontratto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, successivamente alla stipula del contratto o subcontratto, informazioni interdittive di cui all’art. 91 del D.lgs. 159/2011, ovvero la sussistenza di ipotesi di collegamento formale e/o sostanziale o di accordi con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d’interesse. Qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell’acquisizione delle informazioni del prefetto, sarà applicata a carico dell’impresa, oggetto dell’informativa interdittiva successiva, anche una penale nella misura del 10% del valore del contratto ovvero, qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; le predette penali saranno applicate mediante automatica detrazione, da parte della Stazione Appaltante, del relativo importo dalle somme dovute all’impresa in relazione alla prima erogazione utile.
Clausola n. 5
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell’autorizzazione al subappalto o subcontratto, in caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale.
28.2 Tracciabilità dei flussi finanziari
L’appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e ss.mm.ii.
L’appaltatore si impegna a dare immediata comunicazione alla Stazione Appaltante ed alla Prefettura/Ufficio Territoriale di Governo della Provincia di Napoli della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
28.3 Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Napoli
Il Comune di Napoli, con Delibera di G.C. n. 254 del 24/04/2014 e modificato con D.G.C. n. 217 del 29/04/2017, ha approvato il Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Napoli, visionabile sul sito xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx in "Amministrazione trasparente", le cui disposizioni si applicano altresì alle imprese contraenti.
Le sanzioni applicabili all’impresa affidataria in caso di violazione di quanto disposto dal Codice di Comportamento dei dipendenti dell’Ente sono quelle previste nel Patto di Integrità adottato dall’Ente (art. 20 c.7 del Codice di Comportamento).
In caso di gravi e reiterate violazioni delle suddette disposizioni il presente contratto sarà unilateralmente risolto dall’Amministrazione.
28.4 Spese pubblicità
Ai sensi dell’art. 216, comma 11 del Codice e dell’art. 5 comma 2 del Decreto MIT del 2 dicembre 2016 (GU 25.1.2017 n. 20), le spese per la pubblicazione obbligatoria degli avvisi e dei bandi di gara (su GUUE, GURI e quotidiani), stimate in € 12.000,00 salvo conguaglio, sono rimborsate alla Stazione Appaltante dall’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione.
28.5 Patto di Integrità
La Deliberazione di Giunta Comunale n. 797 del 03/12/2015 “Piano Triennale di prevenzione della corruzione 2015-2017 e Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2015-2017: Approvazione del Patto di Integrità per l’affidamento di commesse” approva il documento denominato “Patto di Integrità” recante regole comportamentali tra Comune di Napoli e operatori economici volte a prevenire il fenomeno corruttivo ed affermare i principi di lealtà, trasparenza e correttezza nell’ambito delle procedure di affidamento di commesse e nella esecuzione dei relativi contratti.
Il suddetto documento, pertanto, deve essere obbligatoriamente sottoscritto e presentato dal concorrente nella “Documentazione Amministrativa”.