ALLEGATO 2
ALLEGATO 2
CLIENTI DOMESTICI CONDIZIONI TECNICO ECONOMICHE DI FORNITURA ENERGIA ELETTRICA POSTE ENERGIA LUCE - CODICE OFFERTA 036327ESFML03XX230308REPENGXXXXX
1. OGGETTO
Oggetto del presente Contratto è la fornitura di energia elettrica a condizioni di libero mercato da parte di PostePay al Cliente, con le modalità indicate e alle condizioni pattuite nell’ambito del presente Contratto, presso il punto di fornitura individuato nella Proposta Contrattuale alla voce “Indirizzo di fornitura”.
Le presenti Condizioni Tecnico Economiche di Fornitura (di seguito anche “CTE”) hanno validità e possono essere sottoscritte dal 08/03/2023 fino a 06/04/2023. Le Condizioni Economiche sottoscritte avranno durata 24 mesi dalla data di attivazione della fornitura.
FAC-SIMILE
In caso di scelta della Rata Fissa quale opzione di pagamento, le presenti CTE potranno essere sottoscritte in relazione a preventivi emessi entro il 06/04/2023, purché la sottoscrizione del Contratto avvenga entro 7 giorni dalla data di emissione del preventivo.
Ove discordanti, le disposizioni di cui alle presenti CTE prevalgono su quelle delle Condizioni Generali di Fornitura (di seguito anche “CGF”), come indicato all’art. 4 delle CGF. L’offerta è soggetta a disponibilità limitata e potrà essere revocata in ogni momento dal fornitore prima della scadenza del termine di validità.
2. CONDIZIONI ECONOMICHE PER LA FORNITURA
Per la somministrazione di energia elettrica vengono fatturati al Cliente i corrispettivi descritti ai punti A) e B) e valorizzati nella “Tabella dei corrispettivi previsti dall’offerta”:
Ed. Marzo 2023
A. Spesa materia energia:
• Componente Energia fissa e invariabile per 24 mesi, espressa in
€/kWh. Il prezzo, unico per qualsiasi ora del giorno e della notte, è comprensivo delle perdite di rete come definite e aggiornate dall’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA) nella Delibera ARG/elt 107/09 (Testo Integrato Settlement).
• Componente PCV a copertura dei costi di commercializzazione e vendita, espressa in €/punto/anno. Tale componente è applicata nella misura definita e periodicamente aggiornata da ARERA per i clienti domestici del servizio di Maggior Tutela.
• Componente DispBT, espressa in €/anno, applicata nella misura definita e periodicamente aggiornata da ARERA.
• Corrispettivo PD a copertura dei costi di dispacciamento dell’energia elettrica, espresso in €/kWh e applicato nella misura definita e periodicamente aggiornata da ARERA.
B. Spesa per il trasporto dell’energia elettrica e la gestione del contatore e spesa per oneri di sistema:
si compone dei corrispettivi per i servizi di trasmissione, misura e distribuzione dell’energia elettrica, nonché delle componenti UC e degli oneri generali di sistema (Asos e Arim), così come definiti e periodicamente aggiornati dall’ARERA.
La componente Asos serve per finanziare il sistema di incentivi riconosciuti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e da cogenerazione. È a carico di tutti i clienti elettrici.
TABELLA DEI CORRISPETTIVI PREVISTI DALL’OFFERTA
I valori dei corrispettivi e la relativa incidenza percentuale media, sono calcolati con riferimento al 1° Trimestre 2023, per un Cliente tipo, cioè una famiglia con un consumo annuo di 2.700 kWh e una potenza impegnata di 3 kW nell’abitazione di residenza, e sono al netto dell’IVA e delle accise.
Componente Energia | 0,259 €/kWh (netto perdite 0,23545 €/ kWh) | 76,7% |
Componente di commercializzazione e vendita (PCV) | 69,8818 €/punto/anno (Definito da Arera) | 5,6% |
Componente DispBT | -18,3418 €/punto/anno (Definito da Arera) | |
Corrispettivo PD | 0,01993 €/kWh (definito da Arera) | 5,9% |
Spesa per il trasporto e la | 11,8% | |
gestione del contatore | Definiti da Arera | Di cui Asos |
Spesa per oneri di sistema | 0,0% |
Tutti i corrispettivi sopra indicati sono da intendersi al netto delle imposte, che saranno applicate in fase di fatturazione nella misura prevista dalle competenti autorità. Saranno inoltre fatturati al Cliente gli ulteriori oneri, corrispettivi o componenti tariffarie eventualmente introdotti dalle competenti autorità con riferimento alla fornitura di energia elettrica, anche (ma non esclusivamente) in sostituzione di altri precedentemente previsti dalla normativa di settore.
Qualora, successivamente alla richiesta di attivazione del servizio di fornitura, risultasse sul SII una tipologia d’uso diversa (uso non domestico) le componenti relative al servizio di commercializzazione e vendita, ai servizi di trasmissione, distribuzione e misura, e agli oneri di sistema e imposte, saranno fatturate al Cliente sulla base della tipologia d’utenza risultante sul SII e oggetto di fatturazione da parte del distributore. Tali forniture troveranno continuità in caso di punti che alimentano locali annessi o di pertinenza dell’abitazione (ad esempio: cantine, garage), mentre in presenza di altre tipologie d’utenza PostePay procederà alla risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 15 delle CGF, in assenza dei presupposti per dare seguito all’esecuzione dello stesso.
3. AGGIORNAMENTO DELLE CONDIZIONI ECONOMICHE
Con un preavviso non inferiore a 3 mesi rispetto al termine di scadenza delle Condizioni Economiche, PostePay provvederà a comunicare per iscritto al Cliente, secondo le modalità di comunicazione indicate nell’art. 14 delle CGF, le nuove Condizioni Economiche e il relativo periodo di validità. Qualora, a seguito di tale comunicazione, il Cliente non eserciti il recesso nei termini e con le modalità descritte all’interno della medesima comunicazione, le nuove Condizioni Economiche si intenderanno tacitamente accettate. In assenza di comunicazione delle nuove Condizioni Economiche, le Condizioni Economiche in scadenza si intenderanno tacitamente prorogate, fino a diversa comunicazione di PostePay che verrà effettuata sempre con un preavviso non inferiore a tre mesi, fermo restando il diritto del Cliente di recedere nei termini e con le modalità descritte all’interno della medesima comunicazione.
Poste Energia è un servizio erogato da PostePay S.p.A., società con socio unico, soggetta a direzione e coordinamento di Poste Italiane S.p.A.
4. OPZIONE DI PAGAMENTO
Il Cliente potrà scegliere, in sede di stipula del Contratto, se effettuare i propri pagamenti attraverso la definizione di una Rata Fissa calcolata sulla base del proprio Consumo Annuo (lettera A) o tramite la fatturazione di un Importo Variabile sulla base dei propri Consumi Mensili (lettera B). In ogni caso, si tratta di un’offerta al consumo e le Condizioni Economiche applicate saranno quelle esposte all’art. 2.
A. Rata Fissa
i. Calcolo e durata della Rata Fissa
Ferme restando le Condizioni Economiche, in caso di scelta dell’opzione di pagamento Rata Fissa, a seguito di attivazione della fornitura PostePay addebiterà per 12 mesi un importo mensile costante (Rata Fissa) calcolato sulla base del Consumo Annuo del Cliente relativo ai 12 mesi precedenti (di seguito anche “Consumo Storico” - è il valore riportato all’interno della fattura fornita dal Cliente in sede di sottoscrizione del Contratto) e dei corrispettivi previsti dall’offerta, indicati all’art. 2, fatto salvo quanto previsto al seguente punto. iii (Casi Particolari).
FAC-SIMILE
In relazione ai corrispettivi applicati nel valore definito e periodicamente aggiornato dall’ARERA (la Componente di commercializzazione PCV, i corrispettivi PD e DISPbt, i corrispettivi inerenti alla Spesa per il Trasporto, alla Gestione del Contatore e agli Oneri generali di sistema), ai fini del calcolo della rata saranno utilizzati i valori vigenti al momento del calcolo.
Il Cliente prende atto e accetta che l’importo della Rata Fissa non corrisponde a quello derivante dall’applicazione delle Condizioni Economiche di cui all’art. 2 al proprio consumo mensile (è il consumo del Cliente, rilevato o stimato, e riportato in bolletta). Il Cliente avrà comunque in ogni modo evidenza degli importi derivanti dall’applicazione delle Condizioni economiche di cui all’art. 2 al proprio Consumo, che saranno contabilizzati in ciascuna bolletta. PostePay darà infatti evidenza in ciascuna bolletta:
Ed. Marzo 2023
a) dell’andamento del consumo del cliente in corso di fornitura rispetto al Consumo Storico utilizzato per il calcolo della Rata Fissa;
b) del “Cuscino Rata”, corrispondente alla differenza tra l’importo della Rata Fissa e l’importo risultante dall’applicazione delle Condizioni Economiche di cui all’art. 2 ai consumi fatturati al Cliente.
La Rata Fissa include anche il canone di abbonamento alla televisione (Canone RAI) ove previsto. Non è invece incluso nella Rata Fissa l’eventuale bonus sociale di cui beneficia il Cliente, che verrà dunque detratto dall’importo della Rata Fissa.
Inoltre, la Rata Fissa non è comprensiva di eventuali costi applicati dal Distributore competente per l’esecuzione di prestazioni richieste dal Cliente, che verranno fatturati a quest’ultimo da PostePay con evidenza separata in bolletta.
L’opzione di pagamento Rata Xxxxx potrà essere scelta dal Cliente solo in caso di cambio fornitore (Switching).
In caso di voltura, subentro e nuova attivazione, il Cliente potrà richiedere l’opzione di pagamento Rata Fissa solo in corso di fornitura.
In caso di recesso dal Contratto ed in ogni caso di cessazione del rapporto contrattuale per qualsiasi causa intervenuta, eventuali differenze tra quanto pagato per effetto della Rata Fissa e gli importi risultanti dall’applicazione delle Condizioni Economiche di cui all’art. 2 ai consumi del Cliente alla data di cessazione del contratto, verranno addebitati o accreditati al Cliente in un’unica soluzione in occasione della fattura di chiusura.
ii. Aggiornamento della Rata Fissa
Dall’emissione della fattura relativa alla decima rata, il Cliente inizierà ad avere evidenza, in base all’evoluzione dei propri consumi, della stima del valore della nuova Rata Fissa.
Con l’emissione della dodicesima rata, ossia alla scadenza della Rata Fissa, PostePay provvederà a comunicare in bolletta al Cliente l’importo definitivo della Rata Fissa per i successivi 12 mesi di fornitura. Ai fini del calcolo del nuovo importo della Rata Fissa, PostePay considererà il nuovo Consumo Annuo del Cliente, disponibile al momento dell’emissione dell’ultima Rata, ed il totale del valore del Cuscino Rata. In relazione ai corrispettivi applicati nel valore definito e periodicamente
aggiornato dall‘ARERA (la Componente di commercializzazione PCV, i corrispettivi PD e DISPbt, i corrispettivi inerenti alla Spesa per il Trasporto, alla Gestione del Contatore e agli Oneri generali di sistema), saranno utilizzati i valori vigenti al momento del calcolo.
Ai fini del calcolo del nuovo importo della Rata Fissa, il consumo del dodicesimo mese di fornitura sarà stimato da PostePay secondo quanto previsto all’art. 5.3 delle CGF.
Nel caso in cui, alla scadenza di ogni anno di fornitura, l’importo totale del Cuscino Rata risultasse negativo (a debito del Cliente), PostePay includerà tale importo nel calcolo della Rata Fissa dell’anno successivo, che verrà definita sulla base del nuovo Consumo Annuo del Cliente. In caso di importo del Cuscino Rata positivo, il Cliente potrà scegliere se utilizzare l’importo a proprio credito (risultante dall’importo totale del Cuscino Rata) per adeguare la nuova Rata Fissa del successivo anno di fornitura, che verrà calcolata sulla base del nuovo Consumo Annuo. In alternativa, il Cliente possessore di una carta PostePay Evolution o di un Conto BancoPosta avrà la facoltà di decidere se convertire l’importo del Cuscino Rata in credito che sarà visibile, entro il mese successivo, sul saldo della propria carta PostePay Evolution o del conto BancoPosta. Qualora la carta PostePay Evolution risultasse bloccata, o il conto BancoPosta non fosse attivo, verrà prevista automaticamente l’emissione di un bonifico postale domiciliato. Il rimborso avverrà, in ogni caso, al netto di eventuali morosità del Cliente. In presenza di morosità del cliente (dove per morosità si intende il cliente che, in relazione ad una o più bollette non pagate, ha ricevuto una costituzione in mora ai sensi del TIMOE e/o TIMG), al termine dei 12 mesi di validità della Rata, il Cuscino Rata positivo non concorrerà all’abbassamento della Rata per l’anno successivo e PostePay ne disporrà automaticamente il rimborso al Cliente al netto degli importi oggetto di morosità.
Nel caso in cui il Cliente non esprima alcuna preferenza circa le
modalità di gestione dell’eventuale importo a credito del Cuscino Rata, PostePay utilizzerà tale importo a credito del Cliente per ridurre o azzerare l’importo della Rata Fissa del successivo anno di fornitura. Il Cliente potrà sempre modificare la sua scelta (adeguamento della Rata Fissa o accredito) sui canali messi a disposizione da PostePay. Qualora l’utilizzo del Cuscino Rata positivo ai fini dell’adeguamento della Rata comportasse una valorizzazione negativa della Rata, PostePay procederà, in deroga a quanto sopra, all’automatico rimborso dell’importo totale del Cuscino Rata.
Il verificarsi dei casi particolari di cui al successivo paragrafo potrà determinare l’impossibilità per PostePay di aggiornare tempestivamente il Consumo Annuo del Cliente al termine del periodo di validità della Rata Fissa. In tale evenienza, il Cliente verrà informato relativamente alla proroga del valore della Rata Fissa fino alla disponibilità dei dati necessari per l’aggiornamento del proprio Consumo Annuo.
iii. Casi Particolari
Qualora in fase di attivazione della fornitura, ossia al momento della ricezione dei dati tecnici e storici del punto di fornitura da parte del SII, venissero rilevati dei disallineamenti, a vario titolo verificatisi, tra i dati riportati nel Contratto e utilizzati per il calcolo della Rata Fissa (Consumo annuo, Tipologia d’Uso, residenza, potenza impegnata) e quelli nella disponibilità del SII, l’importo della Rata calcolato in sede di sottoscrizione potrebbe risultare sottostimato o sovrastimato.
In tal caso, mantenendo invariate le condizioni economiche della fornitura di cui all’articolo 2 del presente Allegato, PostePay informerà tempestivamente il Cliente in merito alla possibilità di (i) mantenere la Rata Fissa basata sul Consumo Storico; (ii) procedere all’adeguamento immediato della Rata Fissa che tenga conto dei dati tecnici e di consumo acquisiti dal SII, ovvero (iii) avvalersi dell’applicazione della opzione di pagamento ad Importo Variabile di cui al seguente punto B. Dopo aver ricevuto le suddette informazioni, il Cliente, al fine di consentire a PostePay di impostare correttamente le modalità di fatturazione della fornitura, dovrà comunicare a PostePay entro 2 giorni antecedenti la fine del mese di attivazione se intende: (1) mantenere la Rata Fissa basata sul Consumo Storico; (2) optare per l’applicazione della Rata Fissa ricalcolata sulla base del consumo annuo presente sul SII; (3) chiedere l’applicazione della opzione di pagamento ad Importo Variabile di cui al seguente punto B.
La mancata comunicazione da parte del Cliente, ovvero l’impossibilità di contattare il Cliente stesso da parte di PostePay,della opzione di pagamento entro il termine sopra indicato, comporterà automaticamente l’applicazione della opzione di cui al punto (3) sopra riportato (pagamento ad “Importo Variabile”), fermo restando in ogni caso la facoltà riconosciuta al Cliente di modificare successivamente ed in ogni momento tale opzione di pagamento da Importo Variabile a Rata Fissa determinata in base al Consumo Annuo del Cliente, mantenendo invariate le Condizioni Economiche di cui all’art. 2.
Il Cliente è consapevole del fatto che l’eventuale ricalcolo della Rata Fissa sulla base del consumo annuo presente sul SII è finalizzato a permettere, anche al Cliente che sceglie di pagare tramite Rata Fissa, di avere sempre una corretta percezione della spesa reale sostenuta per il servizio offerto da PostePay e che, pertanto, nell’ipotesi in cui il ricalcolo determini un aumento dell’importo della Rata Fissa, la scelta del Cliente di mantenere l’importo della Rata Fissa come calcolato in sede di preventivo, anziché quello ricalcolato sulla base del consumo annuo presente sul SII, comporterà per il cliente l’applicazione del previsto conguaglio in fase di “Aggiornamento della Rata Fissa”.
FAC-SIMILE
Per tale ragione, in assenza di comunicazione espressa da parte del Cliente entro 2 giorni antecedenti la fine del mese di attivazione, PostePay procederà ad applicare al Cliente la modalità di pagamento a Importo Variabile di cui al punto (B), ferma restando la facoltà riconosciuta al Cliente di richiedere in qualsiasi momento il passaggio alla Rata Fissa.
In fase di sottoscrizione, in mancanza del dato sul Consumo Annuo all’interno della bolletta fornita dal Cliente ai fini del calcolo dell’importo mensile della Rata Fissa (o in presenza di dati riferiti ad un periodo inferiore a 12 mesi), PostePay determinerà il Consumo annuo del Cliente rispetto alla miglior stima effettuata in base ai dati nel proprio possesso, tra cui l’eventuale disponibilità dei profili tipo di consumo forniti da ARERA. La comunicazione da parte del Cliente di dati di consumo non rispondenti a quelli reali per fatto imputabile al Cliente, ai fini del calcolo della Rata Fissa, comporterà automaticamente l’applicazione della opzione di pagamento ad Importo Variabile.
Alla scadenza della Rata Fissa, qualora non fosse possibile provvedere all’aggiornamento della rata entro i termini riportati al punto ii, l’importo della Rata Fissa si intende confermato oltre la scadenza dei primi 12 mesi e fino alla comunicazione di aggiornamento da parte di PostePay.
iv. Pagamento tramite Rata Fissa e fatturazione dei Consumi Mensili
In caso di scelta della Rata Fissa, PostePay emetterà le bollette di periodo con frequenza mensile. L’emissione della prima bolletta contenente l’importo della Rata Fissa avrà quindi luogo nel corso del primo mese di attivazione della fornitura con PostePay.
Il Cliente corrisponderà a PostePay, entro la scadenza indicata in bolletta, un importo pari alla Rata Fissa salvi i “Casi Particolari” di cui al precedente punto iii), a prescindere dall’importo derivante dall’applicazione delle Condizioni Economiche di cui all’art. 2 ai consumi effettuati dal Cliente, comunque riportati in bolletta e puntualmente aggiornati con i dati di misura messi a disposizione dal Distributore. L’eventuale ricalcolo, l’aggiornamento dell’importo della Rata Fissa, ovvero il passaggio all’opzione di pagamento ad Importo Variabile ai sensi dei precedenti punti ii) e iii), non rappresentano variazioni contrattuali e, pertanto, non trovano applicazione le previsioni dell’Art. 14 delle Condizioni Generali.
B. Importo Variabile
In caso di scelta dell’opzione di pagamento a Importo Variabile, per la fornitura di energia elettrica PostePay addebiterà un importo calcolato applicando ai consumi del Cliente, rilevati in accordo agli articoli 5 e 6 delle CGF, i corrispettivi indicati all’art. 2 delle suddette Condizioni Tecnico Economiche. L’emissione della fattura avverrà con frequenza mensile, con riferimento al consumo del mese precedente, e il relativo importo dovrà essere saldato dal Cliente entro la scadenza indicata in bolletta. Questa scadenza potrà essere definita dal Cliente in sede di sottoscrizione del Contratto in accordo all’art. 6 delle CGF.
L’eventuale richiesta di aggiornamento delle modalità di pagamento avverrà con effetto dal primo mese successivo alla comunicazione da parte del Cliente della volontà di cambiare opzione di pagamento.
C. Modalità di ricezione della bolletta
Il Cliente potrà scegliere se ricevere la bolletta tramite posta elettronica o posta ordinaria rispettivamente alla casella di posta elettronica o al recapito postale indicati dal Cliente stesso.
Per i Clienti che abbiano selezionato l’opzione di pagamento Rata Fissa, nel caso in cui venga scelta la modalità di ricezione bolletta tramite posta elettronica e pagamento tramite domiciliazione bancaria, la bolletta sarà resa disponibile nell’area riservata del Cliente. Il Cliente sarà comunque informato della disponibilità della bolletta nella propria area riservata tramite apposita comunicazione inviata via e-mail, contenente il link per accedere all’area riservata.
Il Cliente avrà comunque la facoltà di modificare senza oneri, anche in corso di fornitura, la modalità di ricezione della bolletta, comunicandolo a PostePay, che renderà effettive le modifiche in occasione della prima fatturazione utile.
Si precisa che, per entrambe le opzioni di pagamento, la bolletta trasmessa al Cliente non è valida ai fini IVA, ma trattasi di copia analogica della fattura elettronica inviata al SDI (Sistema Di Interscambio, gestito dall’Agenzia delle Entrate) e resa disponibile nei canali previsti dall’Agenzia delle Entrate, in conformità alla normativa vigente (L. 205/2017 - Legge di Bilancio 2018).
Sia per l’opzione di pagamento Rata Fissa che per l’Importo Variabile, sul sito internet xxx.xxxxx.xx, il Cliente può trovare la Guida alla lettura della bolletta, contenente descrizione completa delle singole voci che compongono gli importi fatturati.
D. Modifica Opzione di Pagamento
Ed. Marzo 2023
In corso di fornitura, il Cliente potrà modificare l’opzione di pagamento scelta in fase di sottoscrizione del contratto, successivamente alla ricezione della prima bolletta e nel limite di una volta ogni 12 mesi.
In caso di variazione dell’opzione di pagamento da Rata Fissa a Importo Variabile, l’eventuale importo del Cuscino Rata, verrà addebitato o accreditato al Cliente in un’unica soluzione in occasione della prima fattura utile.
5. ENERGIA VERDE
Il 100% dell’energia elettrica fornita da PostePay al Cliente in base al presente Contratto è prodotta e certificata da impianti alimentati a fonti rinnovabili (quali ad esempio idroelettrici, eolici, fotovoltaici, solari, etc.), nel rispetto della regolazione di ARERA in materia (Delibera ARG/elt 104/11).
6. BONUS SOCIALE ELETTRICITÀ
Il bonus sociale per disagio economico viene riconosciuto automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto senza necessità di presentare apposita domanda al Comune di residenza.
È sufficiente che ogni anno il cittadino/nucleo familiare presenti la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l’attestazione ISEE utile per le differenti prestazioni sociali agevolate.
Il bonus sociale per disagio fisico è destinato a tutti i clienti domestici affetti da grave malattia o i clienti domestici con fornitura elettrica presso i quali viva un soggetto affetto da grave malattia, costretto ad utilizzare apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in vita. La domanda va presentata presso il Comune di residenza del titolare della fornitura elettrica (anche se diverso dal malato) utilizzando gli appositi moduli o presso un altro ente designato dal Comune (CAF, Comunità montane).
I bonus per disagio fisico e per disagio economico sono cumulabili qualora ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità. Per informazioni visita i siti xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx o xxx.xxxxx.xx o chiama il numero verde 800.166.654.