CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA
CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA
PROCEDURA APERTA SVOLTA IN MODALITA’ TELEMATICA PER L’ACQUISTO DI QUATTRO SPAZZATRICI STRADALI NECESSARIE AD INCREMENTARE LE DOTAZIONI DELLA MULTISERVIZI DEI CASTELLI DI MARINO S.P.A.
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Confservizi Lazio per conto
Della Multiservizi dei Castelli di Xxxxxx S.p.A.
CIG XXXXXXXXXXX
ART. 1 OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto l’acquisto di Spazzatrici stradali per il servizio di pulizia stradale, necessarie ad incrementare le dotazioni della Multiservizi dei Castelli di Marino S.p.A. comprensivo della estensione di garanzia per un minimo di mesi trentasei dalla data di collaudo di cui al successivo art.11.
In particolare la fornitura prevede l’acquisto di:
• 3 Spazzatrici Stradali da 4 m ³
• 1 Spazzatrice Stradale di 1 m ³
Le caratteristiche tecniche, le specifiche, le dotazioni minime richieste, le particolarità costruttive e le quantità richieste per tipologia di mezzo, sono indicati nelle allegate schede tecniche, che a tutti gli effetti devono considerarsi parte integrante del presente capitolato.
Le caratteristiche tecniche, costruttive e funzionali per ciascun mezzo così come indicate nel citato allegato “Schede Tecniche” sono da intendersi come standard minimo inderogabile con riferimento alla funzionalità delle macchine.
Ciò non costituisce limite per gli offerenti alla presentazione di soluzioni alternative a quelle ipotizzate a condizione che siano rispettati gli standard citati e che sia dimostrata, ad insindacabile giudizio della Commissione Giudicatrice che verrà all’uopo formata, la perfetta equivalenza del prodotto proposto agli standard minimi indicati nelle citate schede.
Ciascun concorrente in fase di gara è libero di proporre soluzioni integrative, innovative, comunque migliorative rispetto allo standard minimo richiesto, descrivendole nella apposita relazione tecnica illustrativa e potendo allegare relazioni, disegni, immagini, filmati, e quant’altro ritenuto necessario per dimostrare quanto proposto.
La fornitura è comprensiva inoltre di:
1. L’estensione della garanzia originale fornita dalla casa costruttrice delle spazzatrici per un periodo non inferiore a mesi 36, ovvero per il maggiore periodo che ciascun concorrente indicherà nella propria offerta;
2. La garanzia di cui al precedente punto 1 comporta la sostituzione con ricambi originali, a cura e spese della ditta fornitrice (compresa mano d’opera, spese di trasporto e consegna e quant’altro necessario) dei componenti strutturali e funzionali, compresi quelli attinenti alle attrezzature installate, delle spazzatrici oggetto della fornitura che risultino difettosi al funzionamento o manifestino imperfezioni strutturali nel corso del suddetto periodo di garanzia.
Ove si riscontrassero difetti, rotture, guasti a qualunque causa imputabili, eccezione fatta unicamente per guasti od usure dovute a negligenza, ad uso non appropriato o non conforme alle indicazioni della casa costruttrice, la Stazione appaltante ha diritto al ripristino dell’efficienza dei beni consegnati, mediante riparazione o sostituzione gratuita delle parti inutilizzabili o inefficienti, a spese della ditta fornitrice.
Ogni intervento dovrà essere iniziato entro il termine di 48 ore dalla richiesta motivata di riparazione/sostituzione in garanzia e completato nel minor tempo possibile, pena l’eventuale addebito da parte della Stazione appaltante dei danni derivanti dal mancato impiego dei veicoli e dell’eventuale utilizzo di mezzi alternativi cui la Stazione appaltante fosse costretta a ricorrere per non interrompere lo svolgimento dei compiti di istituto previsti (raccolta rifiuti urbani) che non possono mai essere differiti, sospesi o abbandonati.
L’impresa aggiudicataria si impegna inoltre a sostituire i mezzi difettosi con altrettanti nuovi dello stesso tipo, qualora gli interventi di riparazione non eliminassero, nel corso del periodo di garanzia, i difetti rilevati dalla Stazione appaltante, negli automezzi originariamente forniti.
3 - Fac-simile di relazione attestante la idoneità del veicolo allo spazzamento meccanizzato del suolo pubblico, ai fini della procedura di iscrizione del medesimo alla Sezione Regionale dell’Albo Nazionale
smaltitori del D. Lgs. 152/06 e s.m.i. alle categorie 1; 4; tale documento dovrà essere redatto in conformità alla Deliberazione n. 6/ALBO/CN del 9 settembre 2014.
4 – Immatricolazione - Deve intendersi inoltre a carico della Ditta Fornitrice l'immatricolazione dei beni oggetto dell'appalto, l'iscrizione al pubblico registro automobilistico ed all’Albo dei trasportatori di cose per conto Terzi, il foglio di via, le targhe e la messa in strada. Tutte le informazioni necessarie per l'immatricolazione dei beni e per la registrazione nel registro automobilistico saranno fornite dalla Stazione Appaltante.
5 - Tutte le spese di trasporto ed eventuali oneri connessi sono a carico della Ditta Fornitrice.
6 - È altresì a carico della Ditta Fornitrice l’allestimento su ogni mezzo, dedicato a svolgere servizi sul territorio della Città di Marino, di banner e serigrafie riconducibili alla campagna coordinata d’immagine che verrà definita dalla Stazione Appaltante ed in particolare:
• dovranno recare sulle fiancate delle attrezzature serigrafie o pannellature serigrafate riportanti slogan, messaggi ed immagini riconducibili alla campagna di comunicazione che verrà definita dalla Stazione Appaltante; al fine di fornire ai concorrenti il più elevato numero di elementi conoscitivi che consentano la corretta presentazione dell’offerta ed evitino ogni possibile contenzioso successivamente alla aggiudicazione, sono inserite di seguito, ai soli fini esemplificativi, alcune immagini illustrative di quanto la stazione appaltante intende ottenere
Ovviamente le dimensioni delle serigrafie e/o delle pannellature saranno rapportate alla superficie utile della fiancata della attrezzatura.
• Tutti i mezzi inoltre dovranno avere le seguenti colorazioni:
− Cabina, attrezzature e allestimento: colore Bianco
Rimane impregiudicato il diritto della Stazione Appaltante, di non procede all’ordinativo di tutti i veicoli, ovvero di ordinarli ad altro fornitore che segua in graduatoria, od ancora di indire nuova gara, previa risoluzione del contratto in danno dell’aggiudicatario, qualora vengano riscontrati, sui prodotti forniti, difetti, anomalie, difficoltà d’uso, non rispondenza ai requisiti richiesti ed altre difformità non individuate nel corso delle prove tecniche e che portino, nei modi e nei termini indicati nel presente capitolato, alla contestazione della fornitura, alla erogazione di penali, alla restituzione della fornitura quando non resa perfettamente fruibile dal fornitore.
La mancata o carente erogazione del servizio di garanzia rispetto alle prescrizioni di Capitolato, costituirà in egual modo diritto della Stazione Appaltante all’applicazione della salvaguardia di cui al comma che precede.
Tutti i veicoli e le attrezzature dovranno essere rispondenti alle prescrizioni delle allegate Schede Tecniche ed alle Norme Comunitarie e Nazionali regolanti la materia, con particolare riferimento a quelle relative alla riduzione delle emissioni ed a quelle concernenti la sicurezza in materia di circolazione stradale.
In particolare dovranno essere conformi alla normativa
• UNI EN ISO 1501-4:2008; RUMOROSITA’ MEZZI
• UNI EN 15429-3:2015 SPECIFICA PER LE SPAZZATRICI
A tal fine dovrà essere prodotta, in allegato alla documentazione tecnica, copia dei certificati di omologazione e dei documenti equipollenti.
Nel merito si precisa che in ogni caso, ove nella documentazione di gara sono indicati modelli, marchi, immagini, questi sono proposti unicamente a titolo esemplificativo al fine di meglio chiarire le caratteristiche generali del prodotto atteso e non costituiscono in nessun caso indicazione espressa o sottintesa di orientamento già maturato dalla Stazione appaltante, rimanendo facoltà di ciascun produttore offrire modelli analoghi, purché aventi le caratteristiche di minima elencate nelle predette specifiche tecniche.
Art. 2 - IMPORTI A BASE DI GARA
L’importo a base di gara è così ripartito:
MEZZO DA FORNIRE | Costo Unitario | Unità | Importo a base di gara | |
1 | Spazzatrice stradale da 4,00 m ³ | 150.000,00 | 3 | 450.000,00 |
2 | Spazzatrice Stradale da 1,00 m ³ | 65.000,00 | 1 | 65.000,00 |
Importo totale a base di gara | 515.000,00 |
In fase di offerta l’operatore economico dovrà indicare:
A - il prezzo offerto per la fornitura di ciascuna macchina, distinto tra:
• prezzo delle spazzatrici da 4,00 m ³e 1,00 m ³
• prezzo per la estensione di garanzia sino a 36 mesi del mezzo (il periodo di garanzia ulteriore eventualmente offerto non va quantificato)
ed il prezzo complessivo per l’intera fornitura comprensiva delle eventuali forniture successive.
Le condizioni generali di garanzia saranno determinate almeno dalle condizioni di garanzia previste per legge e determinate dalle normative Comunitarie vigenti, devono prevedere una copertura minima di 36 mesi o periodo maggiore offerto in sede di gara alle condizioni minime previste all’allegato ASSISTENZA TECNICA MANUTENTIVA GARANZIA e POST VENDITA.
Art. 3 - MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Le aziende che intendono partecipare alla gara, dovranno abilitarsi alla piattaforma informatica messa a disposizione dalla Confservizi Lazio con le modalità descritte nel disciplinare di gara, e presentare entro il termine indicato nel bando di gara, tutta la documentazione richiesta dal medesimo bando, mediante caricamento sul sistema, anche per questo si rimanda a quanto illustrato nel disciplinare di gara.
Ad integrazione e chiarimento, nella BUSTA Virtuale B contenente OFFERTA TECNICA, dovranno essere inserite le dichiarazioni ed i documenti che seguono (al fine di agevolare il compito della Commissione Giudicatrice i concorrenti sono invitati a sintetizzare le caratteristiche tecniche del veicolo offerto con riferimento agli elementi di valutazione dettagliati nell’allegato al Capitolato Speciale d’appalto “criteri di valutazione e relativa ponderazione attribuita”):
3.1.1 - Descrizioni tecniche particolareggiate e disegni di tutti i gruppi funzionali del veicolo offerto (caratteristiche meccaniche e allestimento o attrezzatura), schemi impianto elettrico, oleodinamico, pneumatico.
3.1.2 - RELAZIONE ESAUSTIVA DEI CONTENUTI DELL' ASSISTENZA POST VENDITA (sia in garanzia che fuori garanzia) indicando dettagliatamente quanto segue:
• Eventuale estensione della garanzia oltre i seguenti termini minimi previsti nelle presenti norme di gara (36 mesi) mediante la compilazione o trascrizione del MODELLO 4.
• Indicazione degli SLA (Service Level Agreement) prestazionali offerti nella garanzia e nel servizio post vendita: gestione delle urgenze con officina mobile, referente dedicato alla Stazione Appaltante per gestire le problematiche. I SLA offerti dovrà essere pari o superiore a quanto indicato nel presente Capitolato Speciale d'Appalto (Allegato ASSISTENZA TECNICA MANUTENTIVA GARANZIA e POST VENDITA)
• Dislocazione delle varie sedi/centrali operative/centri di assistenza presenti sul territorio con evidenziazione di quelle limitrofe alla sede della Multiservizi dei Castelli di Marino S.p.A., destinate ad effettuare gli interventi di manutenzione delle attrezzature offerte.
3.1.3 - Dichiarazione attestante la garanzia di reperibilità di ricambi originali e materiali di consumo per un periodo non inferiore a sette anni a partire dalla data di consegna dell'intero lotto.
3.1.4 - Dichiarazione attestante la reale capacità di consegnare i ricambi originali ed i materiali di consumo entro le 48 ore successive all'ordine.
3.1.5 - Dichiarazione attestante che i componenti del listino parti di ricambio sono identici a quelli montati sui veicoli e attrezzature oggetto della fornitura.
3.1.6 - Dichiarazione attestante l’impegno a presentare alla Multiservizi dei Castelli di Marino S.p.A. contestualmente alla consegna della documentazione di gara, copia della Dichiarazione di conformità o Certificato di approvazione.
3.1.7 - Copia di idonea documentazione attestante che le attrezzature sono conformi alla DIRETTIVA MACCHINE 2006/42/CE, recepita mediante Decreto Legislativo 27 gennaio 2010 n. 17 e successive modifiche ed integrazioni.
3.1.8 - Dichiarazione che il certificato di garanzia rilasciato dal costruttore del veicolo avrà validità dalla data di immatricolazione.
3.1.9 - Dichiarazione attestante che la Impresa Fornitrice si impegna, per un periodo di 7 anni dalla data di immatricolazione di ciascun veicolo, a comunicare alla Stazione Appaltante la necessità di modifiche da apportare agli automezzi forniti a seguito di nuove disposizioni di legge posteriori alla data di aggiudicazione dell’appalto.
3.1.10 – Dichiarazione attestante i tempi di consegna mediante la compilazione o trascrizione del MODELLO 5
Art. 4 - OFFERTA ECONOMICA
L’offerta economica dovrà essere formulata attraverso la compilazione della Scheda Offerta. Nella scheda offerta dovrà essere indicato:
nella prima sezione relativa alla FORNITURA:
4.1 - il prezzo unitario relativo alla fornitura della spazzatrice offerto, come meglio indicato nella scheda Offerta e l’importo totale ottenuto dal precedente moltiplicato per il numero dei veicoli. Il prezzo offerto resterà invariato per tutto il periodo della fornitura e si intende comprensivo di tutti gli oneri previsti negli Atti di Gara, con la sola eccezione dell’IVA a carico dell’Ente Appaltante.
nella seconda sezione relativa agli INTERVENTI NON COPERTI DA GARANZIA:
4.2 - il prezzo unitario offerto relativo al costo orario della manodopera per interventi di riparazioni non coperti da garanzia che non potrà superare gli € 38,00 orari
4.3 - il prezzo unitario offerto relativo alle prese e rese solo per interventi di riparazioni non coperti da garanzia;
4.4 - l’importo relativo ai ricambi, quale risultante dal listino prezzi degli stessi, debitamente vidimato dal fornitore con la indicazione dello sconto offerto sul listino parti di ricambio;
4.5 - il listino dei ricambi afferenti a ogni modello di spazzatrice offerto, prodotto e vidimato dalla casa costruttrice
L’offerta non dovrà contenere alcuna condizione concernente modalità di pagamento, limitazioni di validità dell’offerta o altri elementi in contrasto con le clausole contenute nel presente capitolato, pena la sua inammissibilità alla gara.
Art. 5 - EFFICACIA DELLA AGGIUDICAZIONE
La Stazione Appaltante si riserva comunque ed in ogni caso, a proprio insindacabile giudizio, la facoltà di non procedere all’aggiudicazione per opportunità, convenienza o qualsivoglia altro motivo.
In ogni caso si ricorda che l’aggiudicazione è da considerarsi definitiva ed efficace unicamente all’atto della approvazione della graduatoria di aggiudicazione da parte del Direttore Generale che precede la stipula del contratto e la formalizzazione degli ordini di acquisto.
Nessuna parte della procedura precedente alla stipula del contratto ed alla emissione degli ordini di Acquisto da parte del legale rappresentante della Multiservizi dei Castelli di Marino S.p.A. può dar luogo a diritto alcuno in capo ai partecipanti anche se provvisoriamente aggiudicatari.
I fornitori concorrenti resteranno impegnati al mantenimento di tale accettazione, così come della validità della offerta presentata, per un periodo non inferiore a 180 (centottanta) giorni dalla data fissata per la presentazione delle offerte, mentre l’Azienda non sarà impegnata se non dopo che l’aggiudicazione avrà riportato l’approvazione degli organi competenti e comunque sino a quando non verrà confermata, con atti formali, l’erogazione dei finanziamenti.
Decorsi 180 (centottanta) giorni dalla data fissata per la presentazione delle offerte, gli offerenti potranno svincolarsi dall’offerta mediante comunicazione da inviarsi con lettera raccomandata.
I documenti facenti parte dell’offerta e i loro allegati rimarranno agli atti della Stazione Appaltante anche in caso di mancata aggiudicazione.
Nessun compenso è previsto per i progetti – offerta che verranno prodotti.
Art. 7 - STIPULA DEL CONTRATTO
Ad aggiudicazione avvenuta, la ditta aggiudicataria, entro i termini che saranno stabiliti in apposita comunicazione scritta, dovrà provvedere alla sottoscrizione del contratto di fornitura e alla contemporanea accettazione formale degli ordini di acquisto-fornitura.
Tali atti dovranno essere sottoscritti previa costituzione nelle forme di legge della cauzione definitiva nella misura del 10% del prezzo di aggiudicazione (come meglio illustrato nel disciplinare di gara) e del versamento della somma necessaria per la registrazione del contratto, bollo, diritti di segreteria etc.
La cauzione definitiva se prestata con fideiussione bancaria o polizza fideiussoria, dovrà essere irrevocabile, incondizionata ed escutibile a prima richiesta dalla parte della Multiservizi dei Castelli di Marino S.p.A. con dispensa della preventiva escussione del debitore e con rinuncia del debitore e del garante a qualsiasi preventiva eccezione, ivi compresa quella di compensazione.
La cauzione definitiva prestata senza che sia chiaramente espressa la suddetta clausola non potrà essere accettata e pertanto verrà considerata come non presentata.
Qualora la ditta aggiudicataria non provvedesse alla costituzione della cauzione definitiva entro 15 giorni naturali e consecutivi dalla data di ricevimento della comunicazione di aggiudicazione, la Stazione Appaltante avrà la facoltà di annullare l’aggiudicazione stessa e di incamerare la cauzione provvisoria.
La cauzione definitiva rimarrà vincolata sino a sei (6) mesi dopo la effettuazione con esito positivo del collaudo dei veicoli consegnati.
Per quanto concerne il servizio di estensione di garanzia per mesi trentasei o periodo superiore offerto, all’atto della stipula del contratto, dovrà essere costituita analoga cauzione definitiva, per l’intero importo del servizio calcolato forfettariamente nella misura del 10% del prezzo di aggiudicazione. Tale importo rimarrà vincolato sino a sei mesi dopo il termine di durata della garanzia offerta.
Art. 8 - TERMINI DI CONSEGNA
La fornitura dovrà essere resa completa e consegnata, presso la Sede operativa della Stazione Appaltante entro 90 gg. consecutivi dalla comunicazione di aggiudicazione definitiva
Ciascun offerente dovrà indicare, nella propria offerta tecnica, i termini di consegna eventualmente migliorativi rispetto a quelli di minima che sono qui indicati.
I termini di consegna anzi detti devono essere calcolati in giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla data di aggiudicazione definitiva, fino alla consegna della macchina presso la sede indicata dal committente e parimenti l’eventuale ritardo nella consegna verrà calcolato in giorni naturali e consecutivi.
La decorrenza dei termini di consegna sopra citati sarà sospesa in corrispondenza delle ferie estive per un periodo di 21 gg. solari nel mese di agosto, qualora questo periodo sia compreso tra la data di aggiudicazione definitiva e quella indicata per la consegna della fornitura di cui al presente capitolato.
Per la data di consegna si intende quella in cui esse vengono effettivamente consegnate al committente complete, già collaudate presso il competente Ufficio Provinciale M.C.T.C., messe a punto pronte all’uso e immatricolate, il tutto a cura e spese della Ditta.
I termini di consegna si intendono comprensivi di ogni e qualsiasi tempo necessario per l’espletamento degli adempimenti (da parte del fornitore), incluse le eventuali approvazioni, collaudi ecc. (da parte del committente) delle varie soluzioni, disegni materiali od altro secondo quanto previsto nel presente capitolato e negli allegati.
Ai fini della applicazione della eventuale penale di cui al successivo art. 13, si considera come non avvenuta la consegna delle macchine, veicoli, attrezzature, rifiutate in sede della verifica tecnica e collaudo di cui al successivo art. 11, ovvero sprovvista della documentazione eventualmente occorrente per la sua immatricolazione e/o utilizzazione.
Gli importi della penale che dovessero eventualmente applicarsi nei modi sopra descritti saranno trattenuti sull’ammontare delle fatture ammesse al pagamento.
Art. 9. MODALITA’ E LUOGO DI CONSEGNA
I beni oggetto della fornitura devono essere consegnati presso la sede operativa della Multiservizi dei Castelli di Marino S.p.A. sita in Xxx Xxxxxxxx x.0 – 00000 Xxxxxx (XX) di fronte alla caserma dei Vigili del Fuoco di Marino, salvo diversa successiva indicazione scritta da parte della stessa, completi di tutto quanto richiesto nel presente Capitolato Speciale d'appalto ed allegate "Schede Tecniche" e, come previsto dalle vigenti disposizioni in materia per la tipologia oggetto della fornitura, già collaudati ed immatricolati presso il competente Ufficio Provinciale MCTC.
La consegna dovrà essere eseguita esclusivamente nei giorni feriali e dovrà essere concordata con il responsabile del servizio.
Le date di consegna devono risultare da Documento di Trasporto debitamente compilato, su cui il personale incaricato della Stazione Appaltante deve porre in evidenza eventuali manchevolezze constatate nei beni all’atto della consegna a seguito della verifica in contradditorio, senza che ciò supplisca in alcun modo alla verifica di conformità, a seguito della quale verrà redatto un verbale riportante:
• copia del d.d.t. di consegna del veicolo;
• verifica di data e ora riportata sul d.d.t.;
• descrizione del veicolo con modello, targa e numero di telaio;
• indicazione dei Km e delle ore motore per ogni veicolo consegnato ha all’atto della consegna;
• verifica dei livelli di carburante, lubrificante e ogni altro materiale di consumo necessario all’uso immediato del veicolo;
• collaudo di verifica del corretto funzionamento;
• distinta degli accessori dichiarati in sede di gara (ruote di scorta, attrezzi, manuale d’uso, estintore e quant’altro dichiarato);
• presenza dei documenti necessari all’immediato utilizzo se non in precedenza consegnati alla stazione appaltante.
Sul Documento di Trasporto per ciascun veicolo dovranno essere riportati in evidenza gli estremi della aggiudicazione, il CIG ed i riferimenti contrattuali che verranno comunicati dalla Stazione Appaltante, così da avere assoluta coerenza tra DDT, fattura, provvedimento di aggiudicazione, repertorio del contratto e provvedimento di approvazione del progetto.
Dalla data apposta dal ricevente su tale documento decorrerà il periodo di tempo previsto per la verifica di conformità.
L’attivazione dell’iter di immatricolazione potrà avvenire prima della data della verifica di conformità di cui all’art. 11 e non costituisce accettazione della fornitura.
Unitamente alla consegna deve pervenire alla Stazione Appaltante la documentazione di seguito elencata:
• certificato d'origine rilasciato dalla ditta costruttrice dei beni forniti;
• certificato d'approvazione a seguito di collaudo da parte del Centro Prove Autoveicoli della M.C.T.C. competente;
• dichiarazione di conformità relativa a tutte le norme in materia di sicurezza applicabili ai veicoli, alla componentistica ed agli allestimenti, con specifico riferimento delle norme alle quali si riferisce la dichiarazione stessa;
• documenti relativi alla conformità alle norme CE degli apparecchi di caricamento, dell'allestimento e di ogni singolo elemento e certificato di conformità che attesti la corrispondenza dell'insieme alla nuova direttiva macchine;
• Fac-simile di relazione attestante la idoneità del veicolo allo spazzamento meccanizzato del suolo pubblico, ai fini della procedura di iscrizione del medesimo alla Sezione Regionale dell’Albo Nazionale smaltitori del D. Lgs. 152/06 e s.m.i. alle categorie 1; 4; tale documento dovrà essere redatto in conformità alla Deliberazione n 6/ALBO/CN del 9 settembre 2014
• n 3 manuali d’uso e manutenzione per ogni tipo di spazzatrice fornita di cui almeno 2 su supporto informatico;
• n 3 manuali d’uso e manutenzione, conformi alla “Nuova Direttiva Macchine” 2006/42/CE recepita dal
D. Lgs. 27.01.2010 n. 17 e s.m.i., per l’attrezzatura allestita di cui almeno 2 su supporto informatico;
• n 2 cataloghi ricambi per l’attrezzatura allestita e le spazzatrici, con sigle di riferimento corrispondenti ai componenti installati od alle leggende delle tavole di cui almeno 1 su supporto informatico;
• n 3 scheda d’uso per ciascuna Spazzatrice realizzata su carta di formato UNI A4, stampata su ambo i lati, plastificata e di ottima qualità. Il testo della scheda dovrà riportare sinteticamente le norme per il corretto uso della spazzatrice comprese le prescrizioni per la sicurezza.
Per quanto concerne il “Manuale d’uso e manutenzione”, esso deve comprendere:
• gli schemi grafici degli impianti presenti (ossia schemi circuiti elettrici, pneumatici ed idraulici di tutta la fornitura, oltre allo schema della lubrificazione automatica se presente);
• un piano di manutenzione programmata con lo scadenziario degli interventi;
• la descrizione completa delle procedure indicative da seguirsi alla presenza di anomalie ed emergenze
• la descrizione di tutte le operazioni per lo smontaggio dei vari organi, il controllo, la pulizia, la riparazione, la sostituzione, la lubrificazione ed il rimontaggio, con specifica delle attrezzature occorrenti per la corretta esecuzione. La descrizione deve essere completa delle procedure indicative da seguirsi per l’effettuazione dei controlli e rabbocchi quotidiani;
• la valutazione dei rischi residui ascrivibili all’utilizzo di attrezzatura ed allestimento in condizioni di lavoro standard;
• scheda identificativa di materiali utilizzati nella realizzazione della struttura e dimensioni della stessa.
Il termine di ultimazione delle forniture si intende comprensivo di ogni e qualsiasi tempo necessario per l'espletamento di tutti gli impegni da parte della Ditta Fornitrice, da parte della Stazione Appaltante, da quanto previsto nel presente Capitolato, e da quanto si rendesse comunque necessario.
Sono compresi nel termine di ultimazione della fornitura anche i tempi occorrenti per la predisposizione di tutta l'eventuale documentazione da sottoporre alla firma della Stazione Appaltante per la immatricolazione, da presentare e ritirare presso gli uffici della stessa che avrà cura di riconsegnare debitamente firmata entro tre giorni lavorativi dal ricevimento.
L'ultimazione della fornitura coincide con la data di sottoscrizione del verbale di consegna della fornitura. Pertanto, è obbligo del fornitore predisporre per tempo tutto quanto necessario affinché i beni possano essere immediatamente utilizzati, nel rispetto di tutte le normative vigenti che li riguardano.
ART. 10 - VERIFICHE PRELIMINARI AL COLLAUDO
10.1 Ispezioni
Durante l'approntamento della fornitura, funzionari o incaricati dell'Azienda potranno effettuare, con un preavviso di due giorni lavorativi sabato incluso, visite presso gli stabilimenti ove vengano prodotti i beni oggetto della fornitura, a qualsiasi ora di qualsiasi giornata lavorativa, per assicurarsi del regolare avanzamento dell’esecuzione della fornitura stessa ed accertare preventivamente eventuali difformità.
In tali occasioni potranno essere scelti e prelevati campioni di materiali allo scopo di effettuare prove e controlli che devono considerarsi a totale onere del fornitore.
Le verifiche ed i controlli effettuati nel corso delle ispezioni non esimono comunque il fornitore da responsabilità e da qualsiasi altra conseguenza derivante dalle risultanze del collaudo finale.
Qualora i materiali adoperati, anche se già in opera, non presentino i requisiti richiesti, potrà essere ordinata la sostituzione da parte degli incaricati della Multiservizi dei Castelli di Marino S.p.A.
In tal caso il fornitore non avrà diritto né a supplementi di prezzo né ad indennità alcuna, né a chiedere proroghe ai termini di consegna previsti.
Tale verifica rientra nella assoluta discrezionalità della Stazione Appaltante ed il fornitore non può invocarne la eventuale mancata effettuazione in caso dovessero verificarsi non conformità in sede di collaudo.
Sarà interesse del fornitore rendere disponibili, in corso d’opera, tutte le informazioni che riterrà utili per informare la Stazione Appaltante sullo stato di avanzamento lavori.
10.2 Precollaudo
Prima della consegna del primo veicolo della fornitura, la Multiservizi dei Castelli di Marino S.p.A. si riserva la facoltà di effettuare la VISITA ISPETTIVA di precollaudo presso lo stabilimento dove viene approntata la fornitura.
Pertanto il fornitore/costruttore è tenuto a comunicare la data di approntamento al precollaudo con almeno 7 giorni di preavviso.
La strumentazione e le apparecchiature necessarie al precollaudo stesso saranno provviste a cura del fornitore/costruttore.
Il precollaudo verterà fondamentalmente sui punti di seguito specificati fatta ovviamente salva la facoltà del collaudatore di richiedere tutte quelle prove o verifiche che si dovessero dimostrare necessarie durante lo svolgimento delle operazioni di collaudo.
- Verifica della rispondenza della fornitura alle caratteristiche riportate nel presente capitolato ed a quelle costituenti oggetto di valutazione in sede di gara;
- Verifica del funzionamento generale dell'attrezzatura e dei vari componenti.
L'incaricato dalla Multiservizi dei Castelli di Xxxxxx X.x.X. potrà inoltre richiedere la certificazione dei principali materiali impiegati nella costruzione dell'attrezzatura.
Al termine del precollaudo, verrà redatto un VERBALE DI VISITA ISPETTIVA che riassumerà l'esito dello stesso:
• se questo sarà superato in ogni punto previsto, il certificato autorizzerà il costruttore a completare e consegnare la fornitura;
• se questo non sarà superato in tutto o in parte, sarà cura e onere del fornitore apportare tutte le modifiche necessarie; il certificato specificherà, in base all'importanza delle difformità rilevate, se dovrà essere effettuato un secondo precollaudo o se la verifica potrà essere svolta in fase di collaudo finale dopo la consegna della fornitura. In ogni caso, i tempi occorrenti per gli eventuali adeguamenti richiesti non incideranno sui termini di consegna stabiliti.
Qualunque modifica apportata arbitrariamente in corso d'opera alle caratteristiche tecniche stabilite in contratto sarà rifiutata al collaudo del mezzo a meno che non sia stata preventivamente concordata con la Stazione Appaltante. I termini dell'accordo di modifica dovranno risultare da appositi verbali sottoscritti dalle parti.
ART. 11– VERIFICA DI CONFORMITA’ - COLLAUDO
Alla consegna di ogni fornitura, parziale o totale, la Stazione Appaltante procede con propri tecnici ad una prima verifica dei mezzi.
Entro 5 giorni naturali e consecutivi a decorrere dalla data di consegna, così come determinata all’art. 8 del presente Capitolato, la Stazione Appaltante provvederà, in contradditorio con la Ditta Fornitrice, alla verifica di conformità dei veicoli e delle attrezzature fornite.
Tale operazione consisterà nell’accertamento delle caratteristiche tecniche costruttive per verificarne la perfetta rispondenza alle prescrizioni, nonché alla documentazione tecnica presentata in sede di gara.
Al fornitore verrà data comunicazione della data e luogo della verifica di conformità a cui potrà presenziare direttamente o attraverso tecnico di fiducia espressamente delegato alla sottoscrizione del verbale delle operazioni.
L’assenza dei rappresentanti dell’aggiudicatario è considerata acquiescenza alle constatazioni ed ai risultati cui giungono i verificatori.
La verifica di conformità, condotta in contraddittorio con la Ditta Fornitrice, consiste nell'accertamento della rispondenza dei beni forniti alle caratteristiche richieste, ed in particolare:
• alla normativa vigente in termini di omologazione dei veicoli per la circolazione su strada;
• alla offerta presentata dalla Ditta Fornitrice ed accettata dalla Multiservizi dei Castelli di Marino S.p.A. ed alle eventuali varianti proposte in sede di offerta ed accettate all’interno del procedimento di gara;
• al presente Capitolato Speciale ed allegato "Schede Tecniche".
La Multiservizi dei Castelli di Marino S.p.A. effettua su tutta la fornitura ogni accertamento ritenuto utile quale, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, i seguenti controlli e prove:
• esame dei beni nel loro complesso, della qualità visibile delle lavorazioni e dei materiali impiegati, dei montaggi, delle finiture;
• rilevazione del numero di telaio, delle misure, dei dati di ingombro e di peso;
• prova di marcia su strada, su un percorso complessivo di circa 5 Km, altimetricamente e planimetricamente vario;
• prova di frenatura, effettuata a varie velocità;
• verifica dei dispositivi di controllo, di comando e di sicurezza nelle condizioni più sfavorevoli di funzionamento nel complesso;
• prova degli allestimenti e degli optionals installati, se e per quanto facente parte della fornitura, mediante verifica delle caratteristiche e delle prestazioni rispetto alle caratteristiche richieste; la prova sarà effettuata sottoponendo il mezzo ad un periodo di esercizio, nello svolgimento delle normali operazioni alle quali è destinato, non inferiore a 36 ore lavorative. Qualora durante detto periodo si verificassero guasti alle apparecchiature non dovuti ad incuria del personale o ad incidenti stradali, per l'eliminazione dei quali siano necessari tempi di fermo macchina superiori alle 6 ore, la prova si considererà interrotta e riprenderà per altre 36 ore a partire dal momento in cui il mezzo può riprendere il servizio e così via fino a che non venga completato il periodo ininterrotto di prova.
• misurazione del livello di rumorosità. Il livello di rumorosità potrà essere oggetto di una verifica, da parte di Ditta o Ente specializzato di gradimento della Stazione Appaltante, in concomitanza con la verifica di conformità con oneri a carico del fornitore. La non conformità dei valori misurati in sede di verifica di conformità, rispetto a quelli richiesti, comporterà il pronto adeguamento, da parte del fornitore, ai limiti richiesti. Qualora risultasse impossibile il riadeguamento, la fornitura sarà restituita senza onere alcuno per la Stazione Appaltante, salvo l’obbligo del fornitore al risarcimento di tutti i danni patiti dalla Stazione Appaltante.
I risultati degli esami, delle prove e delle verifiche formeranno oggetto di apposito verbale, compilato in duplice copia e sottoscritto dagli incaricati della Stazione Appaltante e della Ditta Fornitrice.
Gli attrezzi, gli strumenti di misura, le predisposizioni e quanto altro si renda necessario per l'esecuzione delle prove devono essere forniti per l'uso dalla Ditta Fornitrice, salvo diversa comunicazione della Stazione appaltante.
Le prove della verifica di conformità sono svolte in proprio dalla Stazione Appaltante oppure presso Laboratori di fiducia, o, infine, tramite acquisizione di certificazioni ed omologazioni da parte di Enti e Laboratori specializzati.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di richiedere ad Enti o Laboratori di propria fiducia tutte le analisi e prove su materiali e componenti della fornitura ritenute opportune, le relative spese sono a carico della Ditta Fornitrice.
Il personale autista ed ausiliario addetto alla esecuzione delle prove è fornito dalla Ditta Fornitrice, salva la facoltà della Stazione Appaltante di sostituire i predetti in tutto o in parte con personale proprio.
I verificatori, sulla base delle prove ed accertamenti effettuati, possono:
• accettare la fornitura;
• rifiutare, in tutto o in parte la fornitura
• dichiarare rivedibile, in tutto o in parte la fornitura
• accettare in deroga la fornitura avvalendosi della possibilità di applicare una penale che compensi le eventuali difformità o irregolarità
Sono rifiutate le forniture che risultino difettose o in qualsiasi modo non rispondenti alle prescrizioni tecniche richieste e/o dichiarate in sede di offerta tecnica.
Possono essere dichiarate rivedibili quelle che presentano difetti di lieve entità che si ritiene possano essere ricondotti alle condizioni prescritte, salvo l'applicazione di eventuali penali.
In caso di esito della verifica di conformità con prescrizioni, la Ditta Fornitrice deve provvedere, entro i termini assegnati dalla Stazione Appaltante, alla eliminazione dei vizi, dei difetti, delle imperfezioni o delle difformità riscontrate rispetto a quanto richiesto dalla Stazione Appaltante nel presente Capitolato ed allegato "Schede Tecniche" ed a quanto offerto dalla Ditta Fornitrice. Conseguentemente, la Stazione appaltante esegue le verifiche necessarie per accertare l’effettiva eliminazione dei vizi, dei difetti, delle imperfezioni e delle difformità riscontrate.
Se entro detto termine non avrà eseguito l’adeguamento di tutta la fornitura alle richieste del presente capitolato, l’aggiudicatario potrà essere soggetto alle penali previste all’art. 13 che segue, per ogni giorno di ritardo fino ad un massimo di 30 giorni.
Ritardi superiori potranno dar luogo alla risoluzione del contratto oltre all’incameramento della cauzione definitiva e fermo restando il diritto della Stazione Appaltante ad ottenere il risarcimento dell’eventuale ulteriore danno subito.
Qualora la fornitura venga rifiutata alla verifica di conformità in quanto non conforme ai requisiti richiesti, deve essere ritirata a cura e spese della Ditta Fornitrice; la Stazione Appaltante procede all'incameramento della cauzione ponendo, altresì, a carico della Ditta Fornitrice tutte le maggiori spese e danni occorsi per l'inadempimento dell'obbligazione assunta.
Al termine delle operazioni di collaudo il Responsabile tecnico, rilascerà, ai sensi dell’art. 102 del d.lgs. 50/2016 e s.m.i. il certificato attestante l'avvenuta ultimazione delle prestazioni.
Tale certificato, sarà redatto in doppio esemplare firmato dal Responsabile tecnico e dall'esecutore e costituirà assenso al pagamento della fornitura.
In ogni caso, l'esito favorevole della verifica di conformità della fornitura non esonera la Ditta Fornitrice da ogni e qualsiasi responsabilità per eventuali vizi, difetti, difformità ed imperfezioni che non siano emersi al momento della verifica di conformità, bensì successivamente. La verifica di conformità potrà avere luogo in diverse sessioni secondo le esigenze del verificatore e della Stazione Appaltante.
La regolare verifica di conformità della fornitura e la dichiarazione di presa in consegna non esonera comunque l'aggiudicatario per eventuali difetti ed imperfezioni che non siano emersi al momento della verifica di conformità ma vengano in seguito accertati. In tal caso l’aggiudicatario è invitato dalla Stazione Appaltante ad assistere, a mezzo di suoi rappresentanti, ad eventuali visite di accertamento, dovendo rispondere, per essi, ad ogni effetto.
Per la denuncia all’Impresa aggiudicataria dei vizi e dei difetti della fornitura consegnata, la Stazione Appaltante non sarà tenuta all’osservanza dei termini di cui agli artt. 1495 e 1667 C. C., rinunciando sin dalla stipula il fornitore ad opporre la relativa eccezione.
La denuncia per detti vizi e difetti, anche se fossero apparenti dovendosi la fornitura intendersi fatta da parte dell’aggiudicatario con dichiarazione che la stessa è esente da vizi di qualsiasi genere – sarà sempre fatta entro e non oltre 180 (centoottanta) giorni dal loro accertamento, anche se la fornitura è già stata ricevuta, la merce impiegata, o le fatture relative già pagate.
ART. 12– GARANZIA
Per i veicoli oggetto del presente Capitolato valgono le condizioni di garanzia integrale della casa costruttrice integrate sino al raggiungimento di 36 (trentasei) mesi, a valere dalla data attestante l’esito favorevole della verifica di conformità, ovvero la maggiore durata offerta dal concorrente. A tal fine l’offerente dovrà indicare nella propria offerta la eventuale maggiore durata espressa in mesi.
I veicoli forniti dovranno essere tutti identici e dovranno essere garantiti esenti da difetti di materiali e di costruzione e senza vizi che li rendano non idonei alla prevista destinazione d'uso.
La Ditta Fornitrice si obbliga ad eliminare, a proprie cura e spese, tutti i vizi, i difetti, le imperfezioni e le difformità rispetto alle caratteristiche tecnico-prestazionali indicate nel presente Capitolato e nell’allegato "Schede Tecniche", riscontrate nei beni forniti nel periodo di durata della garanzia.
Tali riparazioni devono essere completate nel termine di 72 (settantadue) ore decorrenti dalla data di ricevimento della lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, ovvero dalla comunicazione PEC, con cui la Stazione Appaltante denuncia i vizi, i difetti, le imperfezioni e le difformità riscontrate ed invita la Ditta Fornitrice alla relativa eliminazione; qualora sia necessario un termine maggiore la Ditta Fornitrice provvede, per tutto il tempo necessario, alla messa a disposizione, in provvisoria sostituzione del bene, di un altro di pari caratteristiche. Nel conteggio del predetto termine di 72 ore sono inclusi i giorni festivi.
Nel caso in cui tali interventi non si rivelino sufficienti a rendere il bene pienamente conforme alle specifiche contrattuali, la Ditta Fornitrice provvede a ritirare i beni forniti e a sostituirli con altri nuovi e comunque a sostituire i beni che non risultassero conformi alle caratteristiche tecnico-prestazionali indicate nel presente Capitolato e nell’allegato "Schede Tecniche".
Nel caso in cui entro il termine di 72 (settantadue) ore sopracitato la Ditta Fornitrice non adempia all'obbligazione assunta, la Stazione Appaltante applica la penale di cui agli art. 8 e 13, riservandosi il diritto di fare eseguire, da altre imprese, le attività necessarie per l'eliminazione dei vizi, dei difetti, delle imperfezioni e delle difformità riscontrate, nonché la fornitura dei beni non sostituiti, nonché l'eventuale noleggio di altro bene, addebitando tutti gli oneri e le spese a carico della Ditta Fornitrice, oltre al risarcimento di tutti i danni subiti a seguito della condotta inadempiente.
Gli interventi di manutenzione dei beni forniti nel periodo di garanzia devono effettuarsi presso le officine/centri di assistenza autorizzate dalle case costruttrici ed indicate in sede di offerta.
Sono esclusi dagli obblighi di garanzia gli eventi ed i malfunzionamenti che, a giudizio insindacabile della Stazione Appaltante, siano causati da atti di vandalismo, danneggiamenti, incendi, asportazione dolosa di particolari o a manifesta causa di impiego dei veicoli ed attrezzature forniti per usi diversi da quelli per cui sono costruiti od in modo difforme da quanto indicato nel manuale di uso e manutenzione.
Per tutte le forniture oggetto della presente gara la Stazione Appaltante s’impegna ad assumere l’onere degli interventi dovuti a:
• danni derivanti da modifiche non autorizzate;
• danni conseguenti ad incidenti stradali.
Reperimento ricambi.
La Ditta Fornitrice si obbliga a consegnare entro 48 (quarantotto) ore dal ricevimento della richiesta i ricambi, complessivi o particolari, o altre componenti intercambiabili necessarie. In caso di superamento di tale termine per ogni giorno solare eccedente i limiti prefissati, sarà addebitata una penale di importo pari al 10
% del prezzo della merce da consegnare. Nello specifico il termine di 48 ore è interrotto nelle giornate di sabato e domenica e nelle festività infrasettimanali.
Scaduto il periodo di garanzia richiesto o quello maggiore offerto, la Ditta Fornitrice si impegna a garantire la reperibilità di ricambi originali e materiali di consumo per un ulteriore periodo di almeno 5 anni.
Fermata per manutenzione.
Quanto alla fermata per manutenzione si precisa che durante il periodo di garanzia e limitatamente alle cause coperte dalla garanzia stessa:
• il bene non potrà essere fermo causa guasto per più di ventiquattro (24) giorni all'anno dalla data di ultimazione della fornitura;
• il bene non potrà essere fermo causa guasto, ogni volta, per più di sei (6) giorni consecutivi, compresi i giorni festivi.
Conteggio giorni di penalità.
In caso di superamento dei termini indicati per la fermata per manutenzione, per ogni giorno eccedente i limiti prefissati, sarà addebitata una penale di importo pari al 10 % del costo dell'intervento manutentivo del bene in questione.
Officina/Centro di assistenza.
La Ditta Fornitrice per ottemperare agli obblighi scaturenti dal presente articolo, deve avvalersi di idonee officine/centri di assistenza autorizzati dalle case costruttrici, di provata esperienza tecnica aventi sede fissa nel raggio di 50 km dalla sede della Stazione Appaltante.
Sin dalla presentazione dell’offerta, il concorrente deve indicare la denominazione/ragione sociale dell’officina/centro di assistenza di cui si avvale, la sede legale, il codice fiscale, la partita IVA, nonché ogni altro elemento utile a consentirne l’esatta identificazione, compresi i recapiti telefonici abilitati anche per la ricezione delle comunicazioni a mezzo fax.
Il concorrente deve allegare alla documentazione di offerta una dichiarazione che attesti che l’officina/centro di assistenza abbia una sede fissa, intesa come sede fisica attrezzata dotata di tutti i requisiti qui indicati, in misura adeguata a garantire il rispetto degli obblighi manutentivi:
• numero di addetti divisi per qualifica, nominativo del responsabile tecnico e del legale rappresentante;
• aree disponibili;
• principali attrezzature e macchinari installati;
• numero di postazioni di lavoro contemporaneamente attive;
• numero di postazioni mobili per interventi presso la Sede della Stazione Appaltante o su strada;
• certificazioni di qualità possedute.
Il concorrente deve produrre l'eventuale contratto di assistenza, o, in alternativa, l'impegno sottoscritto dal legale rappresentante dell'officina/centro di assistenza, di prestare assistenza ai beni offerti con le modalità ed i tempi suindicati.
La documentazione di cui sopra deve essere inserita nella BUSTA VIRTUALE B – Documentazione Tecnica
In ogni caso, al fine di limitare i tempi di fermata per manutenzione ed offrire assistenza per il superamento di anomalie minori, è obbligo della Ditta Fornitrice garantire la reperibilità telefonica di un responsabile/referente tecnico sia facente parte della propria organizzazione, sia facente parte della organizzazione della/e officina/e o centro/i di assistenza in qualunque orario anche al di fuori di quello di funzionamento previsto.
A garanzia degli obblighi qui richiamati, la Stazione Appaltante oltre ad avvalersi della cauzione definitiva, può sospendere i pagamenti eventualmente non ancora effettuati.
ART. 13 - PENALI
Ferme restando le altre forme di responsabilità e fatta salva la risarcibilità dell’eventuale maggior danno, l’Appaltatore è passibile di penalità (art. 1382 c.c.) da applicarsi da parte della Stazione Appaltante nei seguenti casi:
a. qualora intervenissero ritardi nella consegna, sarà applicata una penale nella misura dello 0,5% (zero virgola cinque percento) per ogni giorno solare di ritardo, calcolata sull’ammontare netto dei veicoli non consegnati;
b. qualora il ritardo ecceda i 30 giorni solari, oltre i termini precedentemente specificati, la Stazione Appaltante sarà comunque libera di risolvere automaticamente il contratto ai sensi dell’art. 1456 C. C., di pieno diritto e senza formalità di sorta, incamerando la cauzione, e di procedere all’acquisizione di altra analoga fornitura in danno della Ditta aggiudicataria, con diritto al risarcimento degli eventuali ulteriori danni;
c. qualora si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità dei beni forniti o dei materiali impiegati (qualora le suddette non comportino la risoluzione del contratto): penale del 3% (tre percento) dell'importo della fornitura dell’intero lotto.
I fatti di forza maggiore che prevedibilmente possono produrre ritardi nell’esecuzione della fornitura devono essere, dal fornitore, tempestivamente comunicati al committente. Sono considerati cause di forza maggiore soltanto gli eventi meteorologici, sismici e simili che rendano inutilizzabili gli impianti di produzione o rendano impossibili i trasporti.
Gli eventuali giorni di ritardo derivanti da cause di forza maggiore costituiscono oggetto di franchigia agli effetti della determinazione dei termini di consegna e dell’eventuale applicazione di penalità.
I termini di consegna anzi detti devono essere calcolati in giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla data di stipula del contratto, fino alla consegna dei beni come indicato al precedente art. 8.
Ai fini della penale si considera come non avvenuta la consegna di veicoli rifiutati in sede della verifica tecnica e di conformità.
Nel caso in cui in sede di verifica di conformità definitiva siano riscontrate difformità delle caratteristiche tecniche e di prestazioni, rispetto a quelle contenute nel presente documento e offerte dall’Appaltatore in sede di offerta, è data facoltà all’Appaltatore di modificare, a propria cura e spese, tutti i veicoli forniti per renderli conformi e sottoporli ad ulteriori verifiche di conformità, che saranno effettuate soltanto dopo l’adeguamento.
Se l’esito delle successive verifiche di conformità è positivo, tra:
• il 5° giorno ed il successivo 10° giorno compresi dall’esito della 1° verifica di conformità negativa, La Stazione Appaltante si riserva di applicare una penale pari allo 0,5% (zero virgola cinque percento) del valore unitario di aggiudicazione per ogni veicolo e per ogni giorno;
• il 11° giorno ed il successivo 15° giorno compresi dall’esito della 1° verifica di conformità negativa, la Stazione Appaltante si riserva di applicare una penale pari all’1% (uno percento) del valore unitario di aggiudicazione per ogni veicolo e per ogni giorno.
L’importo delle penali non può comunque superare il 10% (dieci percento) dell’importo della fornitura prevista per ciascun lotto.
L’importo delle penali previste dal presente articolo è normalmente detratto dal corrispettivo delle fatture (a partire dalla prima in pagamento), da altri titoli di credito o dalla cauzione definitiva e, in caso di incapienza, dovrà essere versato dal Fornitore senza indugio, risultando produttivo di interessi sin dal giorno successivo a quello della richiesta di pagamento.
ART.14 - RESPONSABILITA’ PER DANNI ALLE PERSONE E/O COSE
L’Appaltatore assume a proprio carico tutte le responsabilità civili e penali che, per fatto proprio, dei suoi dipendenti ed incaricati, o per manchevolezze o negligenza nell’esecuzione delle prestazioni oggetto del presente appalto, dovessero sorgere nei confronti delle persone e delle cose sia di proprietà della Stazione Appaltante sia di terzi, tenendo esonerata la Stazione Appaltante dalle relative conseguenze.
L’Appaltatore deve garantire la conformità dei beni forniti alle norme contenute nel D. Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 e D.P.R. 24 luglio 1996 n. 459 e s.m.i., nonché alle norme sull'igiene e prevenzione infortuni vigenti all'approntamento della verifica di conformità.
In ogni caso, la Ditta Fornitrice deve garantire che la fornitura nel suo complesso ed in ogni particolare, sia sicura dovendosi ritenere la presente specifica tecnica solo indicativa.
Per quanto non espressamente indicato, i beni forniti devono essere dotati di tutti i dispositivi concernenti la sicurezza idonei a renderli conformi alle prescrizioni stabilite dalla normativa in vigore. Pertanto, il materiale deve risultare sicuro nei confronti del personale operatore in ogni situazione di impiego e logistica.
In sede di gara la Ditta offerente deve indicare tutti gli accorgimenti tecnici adottati per perseguire la sicurezza attiva e passiva nell'uso e manutenzione dei beni. In ogni caso la Ditta offerente deve adottare tutti gli accorgimenti necessari per contenere i possibili rischi di inquinamento.
ART.15 – ONERI A CARICO DELL’APPALTATORE
Laddove non diversamente specificato in altre parti del presente documento, sono a carico dell’Appaltatore tutti gli oneri necessari a garantire l'ottemperanza agli obblighi di seguito specificati:
• la fornitura dei manuali d’uso, dei disegni e del catalogo dei ricambi riferiti ai veicoli oggetto della fornitura, tutti in lingua italiana;
• il pagamento di eventuali diritti o royalties per l'utilizzo di diritti di proprietà intellettuale riferiti al complesso della fornitura e ad ogni suo singolo componente, con obbligo di tenere esonerata ed indenne la Stazione Appaltante da ogni pretesa vantata da terzi per tale utilizzo.
Il fornitore dovrà indicare nell'offerta quali organi, pezzi, dispositivi, processi di lavorazione, ecc., intende eventualmente adottare che siano oggetto di diritti di proprietà intellettuale suoi o di terzi.
Dovrà inoltre segnalare per ciascuno di essi gli estremi del diritto, allegare una copia del relativo titolo oppure una adeguata descrizione corredata da disegni e dimostrare che, nel caso di diritti di terzi, si sia procurata la licenza di fabbricazione e di uso od almeno una dichiarazione con la quale il detentore del diritto si impegni a concedergli detta licenza, nell'intesa che eventuali diritti di proprietà intellettuale e di licenza, sia suoi, sia di terzi, sono da ritenere compresi nei prezzi contrattuali.
Il fornitore risponderà, anche per i processi di lavorazione, di qualsiasi reclamo o rivendicazione che venissero comunque sollevati per l'uso di materiali o di processi oggetto di diritti di proprietà intellettuale, indipendentemente dall'avvenuta accettazione di questi da parte della Stazione Appaltante, la quale resta estranea a qualsiasi eventuale controversia tra il fornitore stesso e l'avente diritto.
Per i diritti di proprietà intellettuale di cui lo stesso fornitore sia titolare, nonché per i quali egli già possieda una licenza di utilizzazione per la fornitura e valida anche per le successive riparazioni, deriva dal contratto, senza bisogno di apposita clausola, il diritto della Stazione Appaltante di riparare o far riparare da altri gli organi, i pezzi ed i dispositivi già acquistati e di procurarsi i pezzi necessari per le riparazioni senza dover erogare particolari compensi al titolare del diritto di proprietà intellettuale o della licenza di utilizzazione.
Per l'approvvigionamento di materiali di ricambio, quindi, la Stazione Appaltante deve intendersi libera di rivolgersi, decorsi i termini di garanzia, direttamente presso fornitori diversi dall'aggiudicatario.
ART.16 - OSSERVANZA DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PREVENZIONE INFORTUNI, SICUREZZA DEI LAVORATORI E C.C.N.L.
L’aggiudicatario è obbligato all’osservanza, nei confronti dei propri dipendenti, di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione di infortuni sul lavoro e ad assolvere tutti gli obblighi dei datori di lavoro per ciò che concerne assicurazioni, provvidenze e previdenze sociali in base alle leggi e contratti collettivi, nonché al pagamento di tutti i contributi ed indennità spettanti ai lavoratori.
In particolare:
a. l’offerta economica e la gestione conseguente dell’appalto deve tenere conto ed essere conforme alle norme vigenti in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
b. l’Appaltatore è tenuto all’osservanza delle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008, in particolare deve:
− ottemperare alle norme relative alla prevenzione degli infortuni dotando il personale di dispositivi di protezione individuale atti a garantire la massima sicurezza in relazione alle prestazioni svolte e dovrà adottare tutti i procedimenti e le cautele atti a garantire l'incolumità delle persone addette e dei terzi;
− provvedere all’osservanza di tutte le norme e prescrizioni vigenti in materia di assicurazioni sociali, infortuni sul lavoro ecc.
− adeguarsi alle disposizioni contenute nel DUVRI predisposto dalla stazione appaltante, sia per le fasi di accesso con automezzi di trasporto all’interno dei depositi della Amministrazione, sia per le fasi di manutenzione/riparazione ed altre lavorazioni, necessarie alla attuazione degli obblighi di garanzia assunti, eseguite all’interno delle pertinenze della Stazione appaltante
a. tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi infortunistici, assistenziali o previdenziali, sono pertanto a carico dell'Appaltatore il quale ne è il solo responsabile, con l'esclusione di ogni diritto di rivalsa nei confronti della Stazione appaltante e di indennizzo da parte della stessa.
b. l’Appaltatore, nei confronti dei lavoratori impiegati nello specifico appalto, ha l’obbligo assoluto:
− di applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro applicabile per la specifica categoria di dipendenti e negli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo in cui si esegue la prestazione;
− della regolare corresponsione delle spettanze maturate.
ART.17 - ADDESTRAMENTO DEL PERSONALE
La ditta aggiudicataria dovrà provvedere, a proprie spese ed entro 7 (sette) giorni naturali e consecutivi dallo svolgimento, con esito positivo, della verifica di conformità di ciascun veicolo, ad impartire presso la Sede indicata dalla Stazione Appaltante le opportune istruzioni, necessarie alla buona condotta e manutenzione delle attrezzature oggetto del presente appalto, al personale preposto all’utilizzo.
Le modalità saranno quelle descritte dalla Ditta in sede di offerta tecnica, fermo restando che, per ciascun veicolo, i tempi di addestramento non potranno essere inferiori a 18 ore lavorative per l’addestramento all’uso riservato ai conducenti ed agli operatori di supporto e 18 ore lavorative per l’addestramento alle operazioni di controllo del veicolo e piccola manutenzione, riservato ai conducenti ed al personale di officina.
Parte delle operazioni di addestramento dovranno svolgersi in normali situazioni operative, cioè assistendo ed istruendo il personale nel corso delle operazioni di utilizzo, pulizia della macchina e dei filtri.
Tutte le informazioni date ai lavoratori dovranno risultare chiare e comprensibili e la ditta dovrà impegnarsi a far pervenire alla stazione Appaltante copia del materiale didattico utilizzato per i corsi di addestramento.
Il calendario di effettuazione dei corsi sarà concordato alla consegna, in sede di redazione del verbale di verifica di conformità.
ART.18 - SUBAPPALTO
L’aggiudicatario è tenuto ad eseguire direttamente le prestazioni derivanti dalla aggiudicazione del presente appalto.
Qualora l’aggiudicatario ritenesse necessario e/o opportuno fare ricorso a subappalti, noli e qualsiasi altra prestazione da parte di terzi, dovrà farne preventiva riserva dichiarandolo in sede di offerta compilando correttamente il Documento di gara Unico Europeo (DGUE).
Non costituiscono comunque subappalto i trasporti, né l’eventuale affidamento di attività specifiche a lavoratori autonomi.
In conformità a quanto previsto dall'art. 105 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. il subappalto è ammesso entro il limite massimo del quaranta per cento (40%) dell'importo complessivo indicato nell'offerta; la Ditta Fornitrice, al fine di poter procedere all'affidamento in subappalto, deve assoggettarsi agli ulteriori obblighi ed adempimenti previsti dal citato articolo.
In particolare, il subappalto è consentito, previa autorizzazione della Stazione appaltante, nel rispetto delle seguenti condizioni:
• che l'appaltatore abbia indicato all'atto dell'offerta le singole parti del contratto che intende subappaltare, del relativo importo oggetto di subappalto quale si desume dall'offerta presentata;
• che l'impresa appaltatrice provveda al deposito del contratto di subappalto presso la Stazione appaltante almeno venti (20) giorni prima della data di effettivo avvio dello svolgimento delle prestazioni oggetto di subappalto;
• che al momento del deposito del contratto di subappalto presso la Stazione appaltante l'appaltatore trasmetta le certificazioni attestanti il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti richiesti e specificati nel punto successivo, nonché del possesso dei requisiti di ordine generale previsti dall'art. 80 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
• che il subappaltatore sia iscritto, se italiano, alla C.C.I.A.A. (in caso di soggetto straniero è richiesta l'iscrizione ai registri professionali di cui all'allegato XVI del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i.) per l'attività oggetto del subappalto e che sia in possesso dei requisiti eventualmente richiesti dalla normativa vigente per lo svolgimento delle attività oggetto di subappalto;
• che non sussista nei confronti del subappaltatore alcuno dei divieti previsti dall'art. 10 della Legge 31.05.1965 n. 575;
• che al momento del deposito del contratto di subappalto l'appaltatore abbia provveduto a depositare una dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. 445/2000, attestante la sussistenza o meno di eventuali forme di collegamento/controllo ai sensi dell'art. 2359 c.c. con il subappaltatore.
Il subappalto deve essere autorizzato preventivamente all'inizio della relativa fornitura dalla Stazione appaltante, previa richiesta scritta dell'appaltatore.
A norma dell'art. 105 comma XVIII del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., l'autorizzazione è rilasciata entro trenta (30) giorni dal ricevimento della richiesta completa di tutta la documentazione prescritta; tale termine può essere prorogato una sola volta per non più di trenta (30) giorni, ove ricorrano giustificati motivi. Trascorso il medesimo termine, eventualmente prorogato, senza che la Stazione appaltante abbia provveduto, l'autorizzazione si intende concessa alla condizione che si siano verificati tutti i presupposti di legge per l'affidamento in subappalto. Per i subappalti inferiori al due per cento (2%) dell'importo di contratto di appalto o di importo inferiore ad Euro centomila (€ 100.000,00) i termini per il rilascio dell'autorizzazione sono ridotti alla metà.
Il subappalto di parte delle prestazioni non esonera in alcun modo l'appaltatore dagli obblighi assunti in base ai documenti che fanno parte del contratto, essendo esso l'unico ed il solo responsabile verso la Stazione appaltante della buona esecuzione del contratto. L'appaltatore deve garantire che le imprese subappaltatrici si impegnino ad osservare le condizioni del Capitolato speciale d'appalto e dell’allegato "Schede Tecniche", restando solidalmente responsabile con le stesse dell'adempimento di ogni obbligazione nascente dal contratto.
L'appaltatore è responsabile in solido con il subappaltatore per gli adempimenti da questi dovuti in ragione dei rapporti di lavoro relativi ai dipendenti del subappaltatore stesso impiegati nello svolgimento delle attività oggetto di subappalto.
La Stazione appaltante non provvede al pagamento diretto dei subappaltatori.
La Ditta Fornitrice deve trasmettere alla Stazione appaltante entro venti (20) giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei confronti del subappaltatore, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essa corrisposti ai medesimi subappaltatori con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
A norma dell'art. 105 comma IX del D. Lgs. 50/2016 ai fini del pagamento la Amministrazione appaltante acquisisce il documento unico di regolarità contributiva riferito all'appaltatore ed ai subappaltatori.
In ogni caso, per quanto non previsto si applica integralmente quanto disposto dall'art. 105 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i .
ART.19 - CESSIONE DEL CREDITO
La cessione del credito è regolata dall’art. 106 comma XIII del D. Lgs. 50/2016 ed è di volta in volta formalizzata con espressa autorizzazione scritta della Stazione Appaltante, da rilasciarsi a seguito di formale istanza contenente l'indicazione del soggetto cessionario.
La cessione non avrà effetto alcuno se il cessionario non avrà sottoscritto dichiarazione, rilasciata da soggetto munito di idonei poteri, attestante la conoscenza delle condizioni contrattuali ed in particolare delle modalità e dei tempi di pagamento previsti. Saranno nulle eventuali clausole che prevedano condizioni difformi da quelle stabilite dal presente Capitolato Speciale di Appalto.
ART.20 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E RECESSO
Fatte salve le cause di risoluzione contrattuale previste dalla vigente legislazione, la Stazione Appaltante può procedere alla risoluzione del presente contratto ex art. 1456 C.C. (clausola risolutiva espressa) allorché si verifichi una o più delle seguenti ipotesi:
a. ritardo nella fornitura dei veicoli in oggetto superiore a 30 (trenta) giorni dal termine temporale massimo di consegna fissato in base a quanto previsto al precedente art. 8;
b. quando l’Appaltatore non risolva le problematiche rilevate entro 30 (trenta) giorni dal ricevimento della comunicazione dell’eventuale esito negativo della 1° verifica di conformità definitiva;
c. mancato intervento in garanzia entro le 72 ore dal ricevimento della richiesta da parte della Stazione appaltante, quando l’evento si verifichi per più di tre volte nel corso del periodo di garanzia di cui all’art. 12;
d. mancato rispetto delle norme regolanti il subappalto o cessione di crediti effettuata senza l’osservanza delle prescrizioni contrattuali;
e. frode (compresa, tra l’altro, la sottoscrizione falsa di una ricevuta di consegna dei beni in parola) o grave negligenza nell’esecuzione degli obblighi contrattuali;
f. mancato reintegro della cauzione definitiva ove previsto;
g. mancato rispetto degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 136/2010;
h. ogni altra ipotesi prevista dalla normativa di gara e/o dalle norme di legge o di regolamento pro tempore vigenti.
In ogni caso di risoluzione per inadempimento dell’Appaltatore, la Stazione appaltante procede all’incameramento dell’intera cauzione definitiva e l’Appaltatore è tenuto all’integrale risarcimento dei danni, ivi compresi i maggiori costi derivanti dall’esecuzione d’ufficio, e al rimborso di tutte le maggiori spese che derivassero alla Multiservizi dei Castelli di Marino S.p.A. per effetto della risoluzione stessa, anche in misura maggiore alla cauzione.
Le parti convengono che la Stazione appaltante possa compensare il credito a titolo di risarcimento danni con quanto dovuto all’Appaltatore per le prestazioni regolarmente eseguite.
A seguito della risoluzione, la Stazione Appaltante procede all’affidamento dell’appalto ad altro operatore economico addebitando all’Appaltatore inadempiente la maggiore spesa sostenuta, impregiudicate ulteriori azioni e/o determinazioni risarcitorie per eventuali danni anche di immagine.
La Stazione appaltante si riserva di applicare l’art. 110, D. Lgs 50/2016.
È facoltà della Stazione appaltante di recedere in qualsiasi momento dal contratto ai sensi dell’art. 109, D. Lgs. 50/2016
ART.21 - PAGAMENTI
A seguito della presentazione di regolare fattura da parte della Ditta fornitrice, da emettersi successivamente all’effettuazione della verifica di conformità con esito favorevole di cui al precedente art. 11, i pagamenti della fornitura saranno di norma effettuati a 60 giorni fine mese.
La fatturazione potrà essere emessa con periodicità non inferiore a 30 giorni, unicamente con riferimento ai veicoli effettivamente consegnati, ovvero che abbiano positivamente superato la verifica di conformità, immatricolati e pronti all’uso.
Su ciascuna fattura dovranno essere riportati in evidenza gli estremi della aggiudicazione ed i riferimenti contrattuali che verranno comunicati dalla Amministrazione, così da avere assoluta coerenza tra DDT, fattura, provvedimento di aggiudicazione, repertorio del contratto e provvedimento di approvazione del progetto.
I pagamenti di cui sopra, con le indicate modalità tempistiche e quantitative saranno effettuati su stati di avanzamento, valutati a stima del Responsabile Tecnico, per ogni singola fornitura.
Ai sensi dell’art. 30 comma V bis del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. sull’importo netto progressivo delle prestazioni (quindi ogni stato di avanzamento) sarà operata una ritenuta dello 0,50% (zero virgola cinquanta per cento).
Tali ritenute saranno svincolate soltanto in sede di liquidazione finale che avverrà alla consegna dell’ultimo dei veicoli ordinati e dopo l'approvazione da parte della Multiservizi dei Castelli di Marino S.p.A. del certificato di collaudo o di verifica di conformità, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva.
Il corrispettivo sarà liquidato solo a seguito di verifica di regolarità contributiva tramite il DURC.
I pagamenti effettuati in dipendenza del presente contratto verranno disposti esclusivamente a mezzo di bonifico sui conti bancari o postali accesi presso Banche o presso la Società Poste Italiane S.p.A. dedicati dall’appaltatore alle commesse pubbliche. La Stazione Appaltante effettuerà pertanto le disposizioni di pagamento sul conto bancario o postale dedicato i cui estremi identificativi dovranno essere comunicati dall’appaltatore nei termini di cui all’art. 3, c. 7, L. 136/2010, corredati delle informazioni ivi previste.
Il prezzo di fornitura comprende tutti gli oneri connessi alla stessa, posti in capo all’Appaltatore dalla documentazione di gara.
ART.22 – INVARIABILITA’ DEI PREZZI
I prezzi offerti si intendono fissi ed invariabili per tutta la durata della fornitura e ciò anche qualora dovessero intervenire aumenti dei listini sia per quanto riguarda la materia prima, sia per quanto riguarda la componentistica, sia per quanto riguarda il costo del lavoro di qualsiasi entità.
ART.23 – INTERPRETAZIONE DELLE NORME CONTRATTUALI, CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE
Ove non espressamente e diversamente indicato, le norme del presente CSA e della restante documentazione di gara si intendono riferite ai soggetti concorrenti e all’Appaltatore. In caso di discordanza e/o incertezza ermeneutica nell’interpretazione della volontà contrattuale andrà preferita l’interpretazione che consente la migliore e più tempestiva realizzazione degli interessi pubblici perseguiti dalla Stazione Appaltante, secondo i principi dell’efficacia, dell’efficienza, dell’economicità; ove non si raggiungesse un accordo interpretativo in conformità a tali criteri, la Stazione Appaltante stabilirà l’interpretazione più conforme, e darà ogni conseguente ordine e/o direttiva, ai quali l’Appaltatore dovrà dare immediata esecuzione, impregiudicate ogni diversa interpretazione e/o pretesa dei concorrenti e dell’Appaltatore, che questi potranno far valere nell’opportuna sede giudiziale.
Qualunque contestazione potesse sorgere o manifestarsi nel corso del contratto non darà mai diritto all’Appaltatore di assumere decisioni unilaterali, quali la sospensione, la riduzione o la modificazione delle prestazioni né di disattendere gli ordini e/o le direttive impartite dalla Stazione Appaltante o, per essa, dal Responsabile Tecnico. In caso contrario, tale comportamento sarà ritenuto quale grave inadempienza
contrattuale che potrà dar luogo alla dichiarazione di immediata risoluzione contrattuale ai sensi dell’articolo 20 del presente CSA.
Non saranno ritenute operanti eventuali condizioni generali di vendita della Ditta aggiudicataria; inoltre, qualunque clausola apposta dalla Ditta aggiudicataria stessa sulle sue fatture, note, corrispondenza o aggiunte dalla stessa aggiudicataria sugli ordini di fornitura, dovrà ritenersi come non scritta.
Tutte le controversie che dovessero insorgere tra le parti in ordine al presente contratto d’appalto, se non rimesse alla giurisdizione esclusiva del Giudice Amministrativo, saranno devolute, in via esclusiva, alla cognizione dell’Autorità giudiziaria Ordinaria. È pertanto escluso il ricorso all’arbitrato. Il Foro competente è in ogni caso quello di Velletri.
ART.24 – DISPOSIZIONI FINALI
L’appalto in oggetto è regolato dal presente Capitolato Speciale d’Appalto che forma parte integrante e sostanziale del contratto di appalto e, per quanto ivi non disciplinato, dal Codice Civile e dall’afferente legislazione emanata dalla UE, dallo Stato italiano e dalla Regione Lazio in tema di contabilità, appalti e in materie che attengono all’oggetto dell’appalto.
ART.25 – RISERVATEZZA
Nel rispetto del D. Lgs. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali “ Testo coordinato e aggiornato con le modifiche e integrazioni introdotte dal Decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101”, l’Aggiudicatario ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga a conoscenza o in possesso durante l’esecuzione delle forniture, di non divulgarli in alcun modo né di farne oggetto di comunicazione senza l’espressa autorizzazione della Stazione appaltante, ferma restando l’adozione delle misure minime di sicurezza previste dal citato codice per il trattamento dei dati personali che lo stesso dovesse essere tenuto ad eseguire.
I concorrenti, con la presentazione delle offerte, consentono il trattamento dei propri dati anche personali, per esigenze concorsuali e contrattuali.
ART.26 – ALLEGATI TECNICI
Formano parte integrante e sostanziale del presente Capitolato Speciale d’Appalto i seguenti allegati tecnici:
Allegato 1: Specifiche del servizio di estensione della Garanzia e Post-Vendita Allegato 2: Schede Tecniche delle spazzatrici
ALLEGATO 1
SPECIFICHE DEL SERVIZIO DI ESTENSIONE DELLA GARANZIA E POST-VENDITA
ASSISTENZA TECNICA MANUTENTIVA GARANZIA E POST VENDITA
A-GENERALE
Il Fornitore dovrà garantire la costante assistenza post-vendita alla Stazione Appaltante, direttamente o tramite Società debitamente autorizzate con apposito mandato ad effettuare tutti gli interventi mantenutivi necessari.
La garanzia dovrà avere valenza per 36 mesi dalla data di collaudo positivo, fatte salve le migliori condizioni d'offerta e dovrà valere su tutte le parti costituenti la macchina fornita, intendendo espressamente con ciò l’autotelaio e l’attrezzatura sullo stesso allestita, con la fornitura di ricambi, il loro montaggio, la riparazione, tutte comprensive di mano d’opera necessaria alla sistemazione a regola d’arte.
II fornitore avrà l’obbligo di riparare e se necessario sostituire le patti difettose o danneggiate o che dimostrassero difetti dovuti alla qualità scadente dei materiali o alla cattiva lavorazione.
Risulteranno non a carico del costruttore solamente quei guasti dovuti ad incidente o ad uso improprio dell'attrezzatura o causati dal mancato rispetto delle scadenze di effettuazione degli interventi di manutenzione programmata da parte della Stazione Appaltante.
L'assistenza nel periodo di garanzia di post vendita si intende e si riferisce anche alle operazioni di manutenzione programmata, sia ordinaria che straordinaria predefinite dal manuale operativo di manutenzione della macchina che la Stazione Appaltante riceverà in copia come prescritto all’Art. 9 con la esclusione unicamente dei materiali di consumo (oli lubrificanti e simili), dei filtri e dei materiali di usura limitatamente all’impianto frenante.
Nel contesto della fornitura riferita al presente CSA si dovrà effettuare, con esecuzione obbligatoria a titolo non oneroso, per ciascuna macchina, un tagliando di controllo a 100 ore/motore e un successivo tagliando di controllo a 500 ore/motore da effettuarsi presso la sede della Stazione Appaltante.
La Stazione Appaltante potrà effettuare tutte quelle riparazioni di semplice complessità (sostituzione tubazioni idrauliche, sensori, ecc.) e dovrà assicurare la corretta esecuzione di controlli e rabbocchi per effetto dei controlli quotidiani.
I fornitori dovranno fornire, in fase di consegna dei veicoli e/o delle attrezzature, il dettaglio delle operazioni di controllo/piccola manutenzione che saranno svolte dal personale della Stazione Appaltante.
Nel caso in cui, in fase di esercizio o di messa a punto, si rendessero necessarie per il corretto funzionamento modifiche strutturali o funzionali all'attrezzatura a causa di difetti imputabili al fornitore, la garanzia sarà rinnovata di un periodo equivalente a quello offerto e decorrerà dal momento in cui tali modifiche sono state collaudate ed accettate dalla Stazione Appaltante, limitatamente alle parti modificate di cui sopra ed a quelle strettamente connesse ed interagenti.
La garanzia sarà, esclusa per tutte le anomalie di funzionamento dovute a negligenze o carenze nell'utilizzo corretto, sempre che dimostrabili con adeguata informazione resa allo stesso utilizzatore tramite la documentazione tecnica prevista (libretto uso e manutenzione, ecc.).
A conferma del contratto di garanzia la ditta fornitrice del bene dovrà presentare il Libretto di garanzia riportante:
• I dati identificativi della macchina;
• La data di inizio garanzia (che dovrà coincidere con la data di collaudo successivo alla consegna o di ricollaudo del mezzo)
• II periodo di garanzia
Le attrezzature Installate dovranno essere coperte da garanzia totale, onnicomprensiva su tutti i componenti dell'attrezzatura medesima, per tutta la durata del periodo di garanzia offerto e comunque superiore al minimo previsto in fase di gara.
La garanzia dovrà coprire altresì tutte le componenti dell'autotelaio che interagiscono con l'attrezzatura per danni o malfunzionamenti causati loro dall'allestimento stesso. In particolare ci si riferisce a tutto ciò che viene modificato dall'allestitore, e che fornisce supporto, ausilio o input all'attrezzatura.
La garanzia sarà esclusa per tutte le anomalie di funzionamento dovute a negligenze o carenze nell'utilizzo corretto, sempre che dimostrabili con adeguata informazione resa allo stesso utilizzatore tramite la documentazione tecnica prevista (libretto uso e manutenzione e documentazione di cui all’Art. 9)
B-CRITERI
II fornitore dovrà garantire idonea copertura di Assistenza Tecnica in grado cioè di coprire interamente le necessità manutentive di un servizio operativo sprovvisto di struttura propria (officina) ed in grado perciò di espletare solo le attività di controllo e manutenzione quotidiana da parte dell'utilizzatore.
L'allestitore dovrà pertanto fornire un elenco dei centri di assistenza diretti della Casa Madre e delle Officine Autorizzate, completo di indirizzo e n° telefonico, da contattare in caso di problematiche.
Gli interventi richiedibili saranno normalmente di tipo programmato, tuttavia il Fornitore si impegna a garantire anche un servizio non programmato urgente di esecuzione lavori.
La fornitura del servizio potrà essere richiesta indifferentemente presso la Sede della Stazione Appaltante, presso terzi o presso il Fornitore. Gli interventi che per loro natura non possono rientrare nella Assistenza programmata dovranno essere attivati tempestivamente, comprendere ii tempo strettamente necessario alle lavorazioni dell'intervento e consentire I immediata riconsegna del mezzo.
Tutti gli interventi, in garanzia e non, dovranno essere iniziati entro 24 h dalla segnalazione della Stazione Appaltante.
A tutti i ritardi, non giustificabili, accusati dalle richieste di intervento entro le 24 ore, in giorni lavorativi, verrà applicata una penale giornaliera, nella misura indicata all’art. 13, per le giornate di fermo macchina.
L’assistenza tecnica presso le pertinenze della Stazione Appaltante dovrà comunque avvenire sempre in accordo con le esigenze tecnico-operative e con la regolamentazione di sicurezza in vigore presso la medesima.
C-MODALITA'
L'assistenza post-vendita dovrà essere fornita con adeguati ausili tecnici (officina mobile o quant'altro) presso la sede della Stazione Appaltante per tutti gli interventi, salvo per le necessità specifiche di lavorazioni o interventi da eseguirsi presso officine attrezzate.
In questo caso l'assistenza post-vendita deve essere in grado di ritirare eventualmente (in caso di guasti che non consentano al veicolo di viaggiare autonomamente) il mezzo dalle pertinenze della Committente e restituirlo ad intervento eseguito.
In base alle esigenze congiunte l'Azienda e l’assegnataria concordano sulla data di consegna del mezzo.
Gli interventi, programmati e su guasto, dovranno comportare il tempo strettamente necessario alle lavorazioni dell'intervento e consentire I’ immediata riconsegna del mezzo e comunque entro le tempistiche indicate nella tabella che segue.
Ore lavorative previste dai tempari ufficiali | Tempo massimo per la riconsegna |
da 1 a 3 ore lavorative | 36 ore |
da 4 a 8 ore lavorative | 72 ore |
da 9 a 12 ore lavorative | 96 ore |
da 13 a 24 ore lavorative | 120 ore |
oltre le 24 ore lavorative | per gli interventi eccedenti le 24 ore lavorative, i tempi per la riconsegna aumenteranno di 24 ore per ogni 12 ore lavorative in eccedenza |
Gli interventi in garanzia dovranno essere normalmente completati entro le successive 48 h, salvo complessità, tecnica o cause di forza maggiore da dimostrare adeguatamente.
Tutti i ritardi nell'effettuazione degli interventi in garanzia saranno coperti da penale quotidiana per le giornate di fermo mezzo eccedenti la tempistica sopra riportata, quale risarcimento danni per mancato utilizzo del mezzo.
Gli interventi non in garanzia saranno completati nel minor tempo possibile, stabilito in accordo con la Committente.
In caso di comprovate cause di forza maggiore che impediscano il rispetto dei termini stabiliti di riconsegna, I ’assegnataria ha I’ obbligo di dame immediata comunicazione e documentata riprova.
D-TEMPARIO
Con riferimento al Capitolato Speciale d'Appalto, sono considerate operazioni predefinite tutte quelle lavorazioni previste appositamente dal costruttore nel tempario interno che deve essere prodotto in fase di offerta.
E-RICAMBISTICA
I ricambi di tutte le componenti, suddivisi per singolo pezzo e non resi disponibili solo in kit completo, saranno messi a disposizione da parte dell'Assistenza post-vendita, per un periodo non inferiore a sette anni dalla data di immatricolazione del veicolo. I ricambi dovranno essere messi a disposizione nel più breve tempo possibile e comunque entro 4 giorni dall'ordine.
L'Assistenza post-vendita dovrà essere in grado di provvedere alla consegna della ricambistica presso la sede della Stazione Appaltante con vettori o trasporti personalizzati.
In caso di Assistenza tecnica fuori garanzia, la ricambistica sarà legata alla lavorazione eseguita. La Stazione Appaltante si riserva di richiedere e visionare la componentistica staccata e sostituita.
F-INTERVENTI NON COPERTI DA GARANZIA
La riparazione di guasti od usure dovute a negligenza, ad uso non appropriato o non conforme alle indicazioni della casa costruttrice sono a carico della Stazione Appaltante. Tali interventi saranno eseguiti a cura del fornitore e a spese della Multiservizi dei Castelli di Xxxxxx X.x.X., alla quale sarà dato avviso in merito.
Le operazioni di manutenzione/riparazione a seguito di incidenti, rotture o danneggiamenti la cui causa dimostrabile sia l’utilizzo improprio del mezzo, saranno precedute dalla formulazione del preventivo tecnico/economico e potranno avere luogo solo dopo benestare alla riparazione. Nessuna variazione al preventivo è consentita, senza nuovo benestare della Multiservizi dei Castelli di Marino S.p.A.
Le prestazioni tecniche e i tempi necessari ad effettuarle, costituenti il quadro di riferimento per gli interventi di manutenzione, sono quelli indicati nei tempari delle case costruttrici. In tutti i casi il costo orario della manodopera sarà quello di aggiudicazione.
Nel caso in cui, a causa dell’uso inappropriato di cui al primo comma del presente articolo, si renda necessario un intervento di manutenzione con trasporto del veicolo presso la sede del Fornitore o di officine dallo stesso
autorizzate e riconosciute, verrà riconosciuto il corrispettivo per il servizio di presa/resa c/o la sede della Multiservizi dei Castelli di Marino S.p.A. entro e non oltre il limite di 50 km dalla Città di Marino.
La presa in carico del veicolo da parte del Fornitore dovrà essere effettuata nel più breve tempo possibile e comunque non oltre le 24 ore naturali consecutive successive alla comunicazione, telefonica, a mezzo fax, a mezzo e-mail, della Multiservizi dei Castelli di Marino S.p.A.
Il preventivo tecnico/economico dovrà essere trasmesso entro le 12 ore successive alla presa in carico dei beni da riparare.
Il veicolo dovrà essere reso disponibile in piena efficienza nei tempi più brevi possibili e comunque non oltre 5 giorni lavorativi dal benestare alla riparazione, fatti salvi interventi particolarmente gravosi riconosciuti dalla Multiservizi dei Castelli di Xxxxxx X.x.X. come tali, richiedenti più di 5 giorni lavorativi, i cui tempi di intervento saranno specificamente concordati.
G-REGISTRO DI MANUTENZIONE
Il Fornitore dovrà fornire un registro di manutenzione che comprenda tutti i veicoli forniti, sul quale riportare gli interventi di manutenzione svolti con i relativi estremi (km, ore di lavoro, riferimenti del mezzo, tipologia di guasto, inizio e fine intervento, operatore coinvolto, materiale). Tale registro dovrà essere reso disponibile, preferibilmente anche su supporto informatico, agli incaricati della Multiservizi dei Castelli di Marino S.p.A.
H-REFERENTE AZIENDALE
L'impresa aggiudicataria di ciascun Lotto, in considerazione della natura pubblica, obbligatoria e continuativa del servizio svolto dalla Stazione Appaltante, dovrà individuare tra i propri dipendenti un referente al quale dovranno essere inviate tutte le comunicazioni da parte della Multiservizi dei Castelli di Marino S.p.A.
Tale referente dovrà essere reperibile tutti i giorni, festivi esclusi. Di tale incaricato dovranno essere quindi forniti:
· recapito telefonico di rete fissa;
· recapito di cellulare;
· recapito telefax;
· recapito e-mail;
· recapito PEC.
Eventuali sostituzioni in caso di congedi, malattie e/o assenze temporanee dovranno essere tempestivamente comunicate alla Stazione Appaltante e comunque dovrà essere in ogni caso garantita la reperibilità di un referente della aggiudicataria.
ALLEGATO 2 SCHEDE TECNICHE DEI MEZZI
SCHEDA TECNICA SPAZZATRICE 4 MC | |
TELAIO | |
ASSI | N.2 ANTERIORE SINGOLO STERZANTE + POSTERIORE GEMELLATO FISSO |
CILINDRATA | non inferiore 4000cc |
MOTORE | Rispondente alle norme Euro 6 |
POTENZA | Superiore 100KW |
ALIMENTAZIONE | Gasolio |
P.T.T. | Superiore 12.000 Kg |
SOSPENSIONI | Molle /Balestra |
CABINA | Guida a destra, con aria condizionata due posti ampia visualizzazione, botola vetrata |
in cabina in corrispondenza del gruppo di lavoro | |
CARROZZERIA | doppia verniciatura e fondo colore bianco |
SEDILE GUIDA | a sospensione pneumatica |
STRUMENTAZIONE | Check control quale indicatore in cabina dei livelli funzionali dei principali organi di |
movimento (motore, cambio…) e relative spie acustiche e visive per il superamento | |
dei limiti consentiti | |
STACCABATTERIE | |
CONTA ORE MODALITA' LAVORO | |
ESTINTORE CON CAPACITA' MINIMA 2 KG IN APPOSITO ALLOGGIAMENTO ALL'INTERNO DELLA CABINA | |
ATTREZZATURA | |
CASSONE | Volume netto del contenitore minimo MC. 3,2 (escluso volume occupato da: serbatoi acqua, filtri, ventola di aspirazione) da documentarsi con calcolo volume a CAD con tolleranza + o - 2%. Si precisa che il volume richiesto deve corrispondere a quello effettivamente capace di contenere il rifiuto raccolto. |
Il cassone deve essere in materiale ad alta resistenza. È privilegiata la soluzione che prevede il cassone con pareti, fondo, soffitto in Alluminio per aumentare la portata legale | |
Il portellone posteriore di chiusura deve essere corredato di guarnizione antiacido con funzionamento elettroidraulico | |
Il cassone dovrà essere dotato di griglie di filtraggio ad aria apribili agevolmente per effettuare il normale ciclo di pulizia. È privilegiata la soluzione che prevede una leva esterna per lo sgancio griglia con riposizionamento automatico in fase di chiusura del portellone posteriore. | |
La spazzatrice deve essere dotata di sistema abbattimento polveri durante la fase dello spazzamento | |
Apertura e chiusura portello posteriore cassone, durante le fasi di scarico comandate idraulicamente con dispositivo di bloccaggio automatico |
Lo scarico dei liquidi reflui del cassone dovrà essere il più possibile agevole e funzionale . | |
Il contenitore completo deve garantire la perfetta tenuta dei liquami . | |
Obbligatoria presenza di puntone di sicurezza con cassone alzato | |
I comandi di scarico (portella cassone) dovranno essere posizionati in cabina e ripetuti a bordo macchina o tramite apposita pulsantiera a cavo. | |
Sistema manuale o servoassistito di alzata cassone in caso di avaria | |
SISTEMA DI | Il cassone dovrà essere dotato di idonea apertura laterale Dx per permettere l'ispezione del materiale caricato |
SCARICO | Presenza di un apposito sistema di scarico acqua reflua nella parte posteriore, per le attività di spazzamento durante i periodi piovosi. |
Lo scarico dei rifiuti deve avvenire in quota, ad altezza minima di mm. 1.400, mediante paratia di espulsione. I cilindri idraulici di sollevamento portellone/cassone devono essere provvisti di valvole di blocco anticaduta in caso di rottura di una tubazione idraulica. | |
La turbina atta a generare la depressione all'interno del cassone attraverso la girante deve essere costruita con pale in acciaio speciale antiusura | |
La spazzatrice deve essere dotata di 1 bocca di aspirazione posizionata in zona centrale e arretrata rispetto alle due spazzole laterali Dx e Sx. | |
La spazzatrice deve essere dotata d 2 spazzole a tazza poste in corrispondenza della bocca di aspirazione aventi entrambe un diametro di 900 mm. + 1 spazzola con medesimo diametro anteriore traslante preferibilmente di tipo amovibile applicata alla spazzatrice stessa mediante piastra DIN3 per essere intercambiabile con una lama spartineve. | |
I gruppi spazzanti, nel caso di urti accidentali contro ostacoli sporgenti del piano stradale (binari del tram , beolati dissestati, pozzetti, ecc…) non dovranno subire danneggiamenti | |
La bocca di aspirazione dovrà avere dimensioni idonee per la raccolta di materiale voluminoso come bottiglie in plastica e vetro. | |
SISTEMA DI | Tutto il gruppo spazzante (compresa la bocca di aspirazione) deve essere dotato di un sistema di sollevamento automatico in caso di inserimento della retromarcia durante la fase di spazzamento. |
FUNZIONAMENTO | I comandi discesa bocca, discesa spazzole, dovranno poter essere selezionati separatamente. |
Fascia di spazzamento minima garantita mm. 2.200. | |
La macchina deve essere dotata di proboscide idoneamente collocata sul portellone posteriore per agevolare l'installazione di un agevolatore di spazzamento tipo "Sweepy Jet”, orientabile sia a Dx che a Sx, atta all'aspirazione di foglie ed altro materiale. Devono essere indicati: ingombro a riposo rispetto alla sagoma della macchina, la sezione del tubo di aspirazione, l'area di operatività rispetto alla sagoma del veicolo, sistema adottato per il bilanciamento e la regolazione dell'altezza la suolo, il sistema di chiusura della aspirazione principale. | |
lo sviluppo delle tubazioni sia rigide che flessibili e il serbatoio dell'olio idraulico posto all'esterno del cassone devono contribuire a non portare l'olio a temperature superiori a quelle previste per un normale utilizzo (inferiore a 70 Gradi). | |
La disposizione del circuito ed i suoi componenti devono consentire una immediata accessibilità a rendere semplici ed agibili le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria. Premiante accesso agevolato alla pulizia del o dei radiatori. | |
IMPIANTO DI LAVAGGIO COSTITUITO DA: |
SISTEMA DI LAVAGGGIO | AGEVOLATORE DI SPAZZAMENTO TIPO "sweepy jett" per il lavaggio e la igienizzazione dei marciapiedi e della xxxxxxx. Il dispositivo agevolatore allo spazzamento avrà la possibilità di lavorare ad una quota tale da scavalcare la maggior parte delle auto archeggiate su entrambi i lati della carreggiata. |
naspo avvolgi tubo: lunghezza tubo > 15 metri con attacco rapido per utilizzo lancia a mitra | |
La spazzatrice dovrà essere dotata di un serbatoio di acqua preferibilmente in polietilene idoneo per abbattere le polveri con capacità minimo di Lt. 600 | |
Il carico del serbatoio d'acqua dovrà avvenire con un raccordo UNI 45 o a baionetta STORZ 45 | |
Presenza di un indicatore di livello acqua " troppo pieno" | |
SISTEMA DI UMETTAGGIO | Il sistema di umettaggio dovrà essere particolarmente efficace ed in grado di intercettare il pulviscolo generato dalla rotazione delle spazzole. |
La spazzatrice necessita di un filtro acqua, posizionato in modo da risultare facilmente accessibile e sostituibile, per un corretto funzionamento dell’impianto stesso. | |
Possibilità di vuotare totalmente, in maniera agevole, l'impianto in caso di gelo | |
È privilegiato il sistema di carico dell’acqua con garanzia di disconnessione delle tubazioni di collegamento ai serbatoi. | |
ABBATTIMENTO POLVERI | Il sistema di abbattimento polveri dovrà essere in grado di intercettare il materiale veicolato tramite flusso d'aria prima che l'aria stessa venga reimmessa nell'ambiente esterno dell'autospazzatrice. |
DISPOSITIVI E CARATTERISTICHE IMPIANTO ELETTRICO | Tensione di alimentazione 12/24 Volt |
Fari lampeggianti secondo quanto prescritto dalle vigenti normative | |
n°2 fari posti in corrispondenza delle due spazzole sotto cabina per illuminazione zona di lavoro notturna | |
Fanaleria posteriore posta nella parte inferiore del cassone | |
Spie luminose per visualizzare l'impianto elettrico inserito | |
Cicalino acustico segnalazione automezzo in retromarcia | |
Cruise Control per regolazione velocità | |
impianto conforme al codice della strada a tenuta stagna secondo norme CEI (protezione contro i getti di acqua). Grado di protezione minimo IP 65 CEI EN 60529; cavi dei cablaggi elettrici del tipo non propaganti la fiamma e con guaina in poliuretano o con materiali innovativi con caratteristiche similari. | |
In caso di guasto l'automezzo deve essere dotato di tutti i dispositivi previsti dalla normativa UNI vigente. | |
L'automezzo deve essere corredato di sistema di sollevamento spazzole/bocca di aspirazione all'atto dell'inserimento della retromarcia. | |
Predisposizione per impianto di tracciamento veicolare | |
I quadri di comando interno ed esterno devono essere realizzati secondo le normative vigenti europee e dotati di spie di segnalazione visive delle operazioni in corso | |
QUALITA' DEI MATERIALI | I materiali impiegati devono essere di primaria qualità. Tutta la componentistica sarà di tipo unificato e certificata secondo le norme UNI-ISO vigenti |
triangolo e cuneo ferma ruota |
ULTERIORI CARATTERISTICHE E DOTAZIONI | dispositivi di sicurezza previsti dalla vigente normativa eventualmente non citati sia per quanto concerne il codice della strada sia per la normativa macchine ed in particolare segnali di pericolo-sicurezze ed avvisi con ideogrammi posti in corrispondenza delle zone di lavoro |
Dichiarazione delle emissioni acustiche ambientali della macchina come da normativa vigente | |
Targhe ed adesivi in ottemperanza alle normative CE | |
La targa identificativa dell'automezzo deve essere posta nella parte posteriore in modo visibile secondo le normative vigenti | |
Xxxxxxxx pronto soccorso in cabina allestita secondo la normativa vigente | |
Cablaggio e allestimento dei dispositivi di localizzazione GPS | |
Parametri funzionamento diagnostica a bordo OBD o similari | |
Gancio traino anteriore | |
Applicazione di faro/i di illuminazione interessante il gruppo spazzante, con la possibilità di illuminare le zone di spazzamento (dx o sx o entrambe), in modalità indipendente dall'utilizzo dei gruppi spazzanti o di aspirazione. | |
Applicazione di impianto di lubrificazione automatica a grasso. | |
Sensori di retromarcia, posizionati in luogo protetto da eventuali urti | |
Applicazione d'impianto di scarico d'emergenza (solo movimentazione cassone rifiuti), con attacchi rapidi per collegamento a centralina esterna o a veicolo identico, oppure tramite una centralina electro-idraulica, in caso di guasto degli organi dell'automezzo. | |
telecamere a circuito chiuso per visionare la parte posteriore e la bocca centrale completa di campo di visione illuminato e dispositivo anticondensa, monitor a colori con schermo minimo da 6", antiriflesso, orientabile e con regolazione di luminosità e contrasto. Xxxxx le telecamere dovranno essere idoneamente protette dagli urti accidentali e dallo sporco. In caso di inserimento della retromarcia, la telecamera deve attivarsi automaticamente sulla visione posteriore. | |
Faretti dedicati all'illuminazione delle spazzole, posti all'interno della sagoma dell'automezzo, a Led. | |
Predisposizione per l'eventuale aggiunta di ulteriore specchio dedicato per migliorare la visione delle spazzole da parte dell'autista | |
Predisposizione per il collegamento della pulsantiera in cabina per l'azionamento del cassone. | |
È richiesta la presenza di un raccordo sull'impianto pneumatico dotato di apposita valvola, facilmente raggiungibile, finalizzato al caricamento dell'impianto pneumatico in caso d'emergenza | |
La fornitura deve essere completa di: una serie completa di filtri di ricambio, una serie completa di spazzole di ricambio, una ruota di scorta completa di cerchio | |
Si richiede la rispondenza alla normativa di tutela della salute e della sicurezza D.Lgs 9 Aprile 2008 n°81 e successive modifiche e/o integrazioni. | |
Si richiede la rispondenza alla norma EN 13019 del 2001 e successive integrazioni e modifiche | |
Si richiede la rispondenza alla "Direttiva Macchine" 2006/42/CE e successive modifiche ed integrazioni, relativamente all'attrezzatura e UNI EN 1501 | |
La macchina dovrà essere dotata di un sistema di georeferenziazione, e tablet interno per la installazione delle mappe con gli itinerari di servizio, e comunque dotazioni informatiche per rendere le macchine compatibili al piano transizione 4.0 (industria 4.0) |
SCHEDA TECNICA SPAZZATRICE 1 MC | |
TELAIO | |
ASSI | N. 2 |
CILINDRATA | 1500 CC o superiore |
MOTORE | Rispondenza alla normativa FASE V - TIER 4 |
POTENZA | 32 Kw |
ALIMENTAZIONE | Gasolio |
PORTATA | 500 Kg minimo |
CABINA | Guida centrale |
Aria condizionata | |
Un posto ed ampia visualizzazione | |
SEDILE GUIDA | A sospensione pneumatica |
STRUMENTAZIONE | Check control, quale indicatore in cabina dei livelli funzionali dei principali organi di movimento (motore, cambio...) e relative spie acustiche e visive per il superamento dei limiti consentiti |
Xxxxxx batterie manuale | |
Conta ore modalità lavoro | |
Contaore motore (attivo con motore in moto) | |
Estintore capacità minima 3 Kg in apposito alloggiamento posto all'interno della cabina di guida opportunamente riparato | |
Sterzo servoassistito a snodo centrale | |
ATTREZZATURA | |
CASSONE | Volume netto del contenitore: minimo mc 0,8 da documentarsi con calcolo volume CAD. Il volume viene calcolato con la normativa in vigore UNI EN15429-1 |
Cassone in acciaio ad alta resistenza: è privilegiata la soluzione che preveda il cassone interamente in acciaio inox certificato | |
Il portello posteriore di chiusura deve essere corredato di guarnizione antiacido | |
Il cassone dovrà essere dotato di griglie di filtraggio aria apribili agevolmente per effettuare il normale ciclo di pulizia. | |
L'automezzo deve essere dotato di sistemi di abbattimento polveri durante la fase dello spazzamento | |
Apertura e chiusura portello posteriore cassone, durante le fasi di scarico per gravità | |
Lo scarico dei liquidi reflui dal cassone dovrà essere il più possibile agevole e funzionante | |
La realizzazione del contenitore completo di portello deve garantire una perfetta tenuta liquami | |
Puntoni di sicurezza con cassone alzato | |
SISTEMA DI SCARICO | I comandi di scarico solo ribaltamento dovranno essere posizionati in cabina e ripetuti a bordo macchina |
Sistema manuale o servoassistito di alza cassone in caso di avaria | |
Presenza di un rubinetto per scarico acqua direttamente dalla bocca aspirante (con turbina disinserita) |
Lo scarico dei rifiuti deve avvenire in quota, ad altezza minima 1400 mm, preferibilmente per ribaltamento. I cilindri idraulici di sollevamento portellone/cassone devono essere provvisti di valvole di blocco anticaduta in caso di rottura di una tubazione idraulica | |
SISTEMA DI FUNZIONAMENTO | La turbina atta a generare la depressione all'interno del cassone attraverso la girante deve essere costruita con pale in acciaio speciale antiusura. |
L'automezzo deve essere dotato di n. 1 bocca di aspirazione posizionata in zona centrale e arretrata rispetto alle spazzole laterali destra e sinistra | |
L'automezzo deve essere dotato di n. 2 spazzole a tazza poste in corrispondenza della bocca di aspirazione aventi entrambe un diametro minimo di 730 mm | |
I gruppi spazzanti, in caso di urti accidentali contro ostacoli sporgenti dal piano stradale, non dovranno subire danneggiamenti | |
Tutto il gruppo spazzante (compresa la bocca di aspirazione) deve essere dotato di un sistema di sollevamento automatico in caso di inserimento della retromarcia durante la fase di spazzamento. | |
La bocca di aspirazione dovrà avere dimensioni idonee per la raccolta di materiali voluminosi come bottiglie in plastica e vetro | |
Fascia ampiezza di spazzamento: variabile 1500 - 1850 | |
La macchina deve essere dotata di tubo aspira detriti orientabile, idoneamente collocato per favorirne la massima funzionalità atta all'aspirazione di foglie e altro materiale. Lunghezza minima del tubo 3000mm, diametro 100 mm | |
Lo sviluppo delle tubazioni sia rigide che flessibili ed il serbatoio dell'olio posto all'esterno del cassone devono contribuire a non portare l'olio a temperature superiori a quelle previste per un normale utilizzo | |
La disposizione del circuito ed i suoi componenti devono consentire una immediata accessibilità a rendere semplici ed agibili le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria | |
SISTEMA DI LAVAGGIO | IMPIANTO DI LAVAGGIO COSTITUITO DA: |
naspo avvolgi tubo: lunghezza tubo > 10 metri con attacchi rapidi per utilizzo lancia a mitra | |
l'automezzo deve essere dotato di un serbatoio di acqua in acciaio inox o altro materiale idoneo per abbattimento polveri di minimo litri 175 | |
il carico del serbatoio d'acqua dovrà avvenire con raccordo UNI45 o baionetta STORZ 45 | |
presenza di un indicatore di livello acqua "troppo pieno" | |
SISTEMA UMETTAGGIO | Il sistema di umettaggio dovrà essere particolarmente efficace ed in grado di intercettare il pulviscolo generato dalla rotazione delle spazzole |
Possibilità di vuotare totalmente in maniera agevole l’impianto in caso di gelo | |
È privilegiato il sistema di ricircolo delle acque. | |
ABBATTIMENTO POLVERI | Il sistema di abbattimento polveri dovrà essere in grado di intercettare il materiale veicolato tramite flusso d'aria prima che l’aria stessa venga reimmessa nell'ambiente esterno all'autospazzatrice |
DISPOSITIVI E CARATTERISTICHE | Tensione 12V |
Fari lampeggianti secondo quanto prescritto dalle vigenti normative | |
Faro in corrispondenza della bocca di aspirazione per illuminare la zona di lavoro | |
Fanaleria posteriore posta nella parte inferiore del cassone | |
Spie luminose per visualizzare l'impianto elettrico inserito | |
Cicalino acustico segnalazione automezzo in retromarcia |
IMPIANTO ELETTRICO | Impianto conforme al codice strada, a tenuta stagna secondo le norme C.E.I, grado di protezione minimo IP 65 CEI EN 60529 o superiore (protezione contro la polvere e getti d’acqua); cavi dei cablaggi elettrici del tipo non propaganti la fiamma e con guaina in poliuretano o con materiali innovativi con caratteristiche similari |
In caso di guasto l'automezzo deve essere dotato di tutti i dispositivi di sicurezza previsti dalla normativa vigente | |
L'automezzo deve essere corredato di sistema di sollevamento spazzole all'atto dell'inserimento della retromarcia. | |
L'automezzo deve essere dotato di pulsante di emergenza posizionato all'interno della cabina che effettui il blocco immediato dell'attrezzatura | |
I quadri comandi interni ed esterni devono essere realizzati secondo le norme vigenti europee e dotate di spie di segnalazione visive delle operazioni in corso | |
QUALITA' DEI MATERIALI | I materiali impiegati devono essere di prima qualità - Tutta la componentistica sarà di tipo unificato e certificata secondo le norme UNI-ISO vigenti |
ULTERIORI CARATTERISTICHE E DOTAZIONI | Targhe ed adesivi in ottemperanza alle normative CE |
La targa identificativa dell'automezzo deve essere posta nella parte posteriore in modo visibile secondo le normative vigenti | |
Xxxxxxxx pronto soccorso in cabina allestita secondo la normativa vigente | |
Cablaggio ed allestimento dei dispositivi di localizzazione GPS e trasmissione dati (posizione, ore di attività, informazione degli asset), con tecnologia GPRS | |
Parametri funzionamento diagnostica a bordo OBD o similari | |
Gancio di traino anteriore | |
Applicazione di faro/i di illuminazione interessante il gruppo spazzante con possibilità di illuminare le zone di spazzamento in modalità indipendente dall'utilizzo dei gruppi spazzanti o di aspirazione | |
Telecamera a circuito chiuso per visione posteriore sulla bocca completa di campo di visione illuminato e dispositivo anticondensa, monitor a colori con schermo da 7'', antiriflesso, orientabile e con regolazione di luminosità e contrasto. Tutte le telecamere dovranno essere idoneamente protette dagli urti accidentali e dallo sporcamento. In caso di inserimento della retromarcia, la telecamera deve attivarsi automaticamente sulla visione posteriore. Allestimento sistema GPS e sensori spazzole | |
Faretti dedicati all'illuminazione delle spazzole, posti all'interno della sagoma dell'automezzo, a led | |
Predisposizione per eventuale aggiunta di ulteriore specchio dedicato per migliorare la visione delle spazzole da parte dell'autista | |
Si richiede la rispondenza alla normativa di tutela della salute e della sicurezza D. Lgs. 9 Aprile 2008 n° 81 e successive modifiche e/o integrazioni | |
Si richiede la rispondenza alla norma EN 13019 del 2001 e successive integrazioni e modifiche | |
Si richiede la rispondenza alla "DIRETTIVA MACCHINE" 2006/42/CE e successive modifiche ed integrazioni, relativamente all'attrezzatura e UNI EN 1501 | |
La macchina dovrà essere dotata di un sistema di georeferenziazione, e tablet interno per la installazione delle mappe con gli itinerari di servizio, e comunque dotazioni informatiche per rendere le macchine compatibili al piano transizione 4.0 (industria 4.0) |