Contract
Allegato “B”
C O M U N E DI A S S E M I N I
Provincia di Cagliari
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER LA GESTONE DEL SERVIZIO “ CENTRO GIOVANI ”
ART. 1
OGGETTO DEL CAPITOLATO
Il presente capitolato ha per oggetto il servizio aggregativo e socializzante denominato CENTRO GIOVANI. La durata dell’appalto è di anni due.
L’appalto decorrerà dalla data di inizio del servizio, concordato con il Settore Servizi Sociali, anche sotto riserva di legge ed in pendenza della stipula del contratto.
ART. 2 CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO
Il presente articolo è redatto al fine di consentire la formulazione della proposta progettuale riguardante l’organizzazione e le attività da realizzarsi nel nuovo Centro di aggregazione e denominato CENTRO GIOVANI.
In questi locali troveranno sede, oltre a quelle che saranno le attività prettamente del servizio aggregativo “Centro Giovani”, oggetto del presente appalto, anche il Servizio “Informagiovani”, non facente parte del presente appalto.
Nello stabile sono presenti inoltre due spazi (sala musica e sala audiovisivi) aperti anche alla fruizione degli eventuali richiedenti esterni.
Finalità:
Il Servizio denominato CENTRO GIOVANI è uno spazio e un tempo nel quale svolgere attività a carattere aggregativo e socializzante in contesto protetto.
Con la presente gara l’Ente appaltante intende trasformare questa sede in una florida e visibile opportunità di aggregazione e crescita per la fascia giovanile Asseminese.
L’idea è quella di contribuire ad ampliare l’offerta territoriale esistente con l’aggiunta di opportunità, iniziative e attività varie finalizzate a sviluppare le competenze e le abilità “alla vita”, attraverso la creazione di ambiti complementari ai sistemi educativi canonici e tradizionali: la creazione di uno spazio per i giovani con forte identità sociale, riconoscibile come baricentro cittadino delle politiche giovanili locali, punto di riferimento principale per i giovani della città e catalizzatore disponibile all’analisi e al recepimento di eventuali proposte.
Destinatari:
Il Centro è rivolto a tutta la popolazione compresa fra gli undici e i trenta anni residente nel territorio di Assemini, naturalmente organizzati per fasce di età omogenee.
La condivisione di spazi e/o di proposte dovrà risultare una positività della convivenza e una opportunità di arricchimento e dialogo fra le generazioni anche attraverso l’attivazione di processi esperienziali ed educativi di soggetti diversi in uno spazio comune.
Le attività:
Le attività proposte, da un punto di vista metodologico, potranno essere:
- strutturate (leggi permanenti, definite, preimpostate)
- semistrutturate (leggi temporali, flessibili, modificabili)
- libere (leggi episodiche, sporadiche, colloquiali, di relazione/condivisione).
Le attività che si prevede possano essere proposte sono l’oggetto della presente gara e solo a scopo esemplificativo di seguito si elencano quelle che potrebbero essere le iniziative realizzabili.
- Corsi e Laboratori: linguistico, cartonaggio, disegno, riuso, giocoleria, scrittura creativa, sensibilizzazione culturale, style, attività artistiche varie, ecc …
- Mostre: di fotografia, pittura, arti varie, ecc…
- Attività ludiche o sportive: bici, footing, ginnastica, trampoli, pattini, skate, aquiloni, ecc…
- Attività musicali: canto, ritmica, rap, free style, ecc…
- Tornei: giochi psicopedagogici, giochi di ruolo, giochi di società, freccette, scacchi, ecc….
- Attività diverse: bookcrossing, ascolto musicale guidato, caccia al tesoro, attività informatiche, pubblicazioni, scambio libri scolastici usati, fumetti, presentazione di libri, osservazioni notturne…
- Proiezioni, anche all’aperto di cortometraggi, film, documentari ecc…
- Attività di animazione in occasioni speciali: eventi locali, natale, capodanno,carnevale, halloween,
Le attività potranno essere realizzate oltre che nella sede di cui sopra, qualora l’iniziativa lo richieda, anche in luoghi o spazi all’aperto.
Gli stessi spazi aperti annessi alla sede potranno essere impiegati per localizzarvi progetti, iniziative o attività anche permanenti. Nello spazio antistante potrà ad esempio essere impiantato un tabellone con canestro, fruibile come campo da street ball, potranno essere collocate alcune rastrelliere portabici, potrà essere istallato una insegna luminosa scorrevole con caratteri programmabili per pubblicizzare gli eventi, come pure una bacheca con comunicazioni di iniziative o informazioni fra giovani.
Anche il prato interno e lo sterrato circostante (nel costante rispetto dei luoghi) potranno essere impiegati in tal senso.
Le tematiche potranno essere le più diverse, fra queste:
- l’educazione alla salute nelle diverse declinazioni: alimentare, ambientale, sportiva, sessuale, mentale, ecc…
- il lavoro, la sua ricerca e la formazione professionale…
- la solidarietà e/o il volontariato.
La partecipazione dei ragazzi alle attività di cui sopra avverrà previa iscrizione e la partecipazione è gratuita. Dovrà essere particolarmente curata la comunicazione, sia quella in uscita che quella in entrata, intendendo in questa ad esempio la propositività dei giovani o la permanente azione pubblicitaria (diretta o indiretta) e di visibilità.
Sede:
Il Centro Giovani è ubicato in corso Europa.
Prima della formulazione dell’offerta La Ditta che intenda concorrere dovrà, a pena di esclusione dalla gara, effettuare il sopralluogo presso la struttura oggetto della gara, previo appuntamento telefonico da concordare direttamente con il Responsabile del Procedimento, al fine di prendere visione di locali, arredi, attrezzature, e di prendere conoscenza delle circostanze generali e particolari che possono influire sulla determinazione dell’offerta. Il sopralluogo dovrà essere effettuato da parte del titolare o legale rappresentante dell’impresa o persona da esso incaricata con specifica delega che, a firma autenticata nelle forme di legge, dovrà essere esibita e consegnata al dipendente del Comune che sarà presente. In caso di raggruppamento temporaneo di imprese o Consorzi da costituirsi o costituiti è sufficiente che almeno una delle imprese che partecipano a Raggruppamenti Temporanei d’Impresa o al consorzio prendano parte al sopralluogo. Durante il sopralluogo presso le strutture non è consentito effettuare fotografie e/o riprese con telecamere.
Il Concorrente dovrà dichiarare l’avvenuto sopralluogo (come riportato nel bando di gara “Documentazione busta A” fac simile certificazione sostitutiva di atto di notorietà).
La struttura architettonica dell’edificio è stata appositamente concepita per la realizzazione di un centro di aggregazione e ha quindi già di base una sua modularità, sia nelle parti murarie, che negli arredi tendenti alla fruizione adattabile e al facile accesso:
la SALA POLIVALENTE e IL GIARDINO INTERNO sono concepiti come aree aperte, contenitori flessibili di tutte le proposte che verranno prodotte dai giovani e da essi realizzate.
Nella sala circolare sita nel “cuore” dell’edificio sia per ragioni tecnico/logistiche che simboliche, troverà sistemazione il Servizio Comunale INFORMAGIOVANI. La sua funzione sarà realizzata appieno affiancando alle proposte del Centro adeguati percorsi di orientamento, informazione e formazione, consulenze individuali. Nella stessa sala sarà allestito un internet point gratuito per l’accesso diretto dei giovani alle informazioni. Detto servizio non è oggetto della presente gara d’appalto.
Nello spazio della sala polivalente antistante l’Informagiovani sarà allestito uno SPAZIO LETTURA con una piccola emeroteca a disposizione dei giovani frequentatori. In tale spazio, i giovani potranno richiedere ed ospitare una selezione di volumi appartenenti alla biblioteca comunale, che rimarranno in prestito presso il Centro Giovani. La stessa selezione dei volumi potrà essere considerata un’attività del Centro.
Lo Spazio Lettura è pensato come un arricchimento dell’ambiente di attesa per l’accesso all’Informagiovani e all’internet point.
L’edificio è dotato di una SALA AUDIOVISIVI da 90 posti, dotata di palco e di cabina di regia per le attività audiovisive e di teatro.
Le caratteristiche tecniche dell’ambiente e il tipo di arredo ne fanno uno spazio fruibile non soltanto per la visione di audiovisivi con le nuove tecnologie, ma anche per la creazione di materiale filmico da parte dei ragazzi, per la fruizione di rappresentazioni teatrali, la realizzazione di laboratori teatrali, o per i più vari eventi culturali.
L’allestimento potrà permetterne l’uso anche come spazio per l’apprendimento di attività corporee e di recitazione.
Nel PALCO ESTERNO potranno essere realizzate rappresentazioni, concerti, performance a fruizione pubblica con spettatori accolti in piedi.
Il Centro è dotato ancora di una SALA PROVE MUSICALI e DI REGISTRAZIONE. La sala offrirà la possibilità a quanti suonano o cantano di cimentarsi e di incidere i propri brani.
La gestione di detta sala sarà assegnata alla Ditta esecutrice del servizio Centro Giovani, che ne deterrà la responsabilità completa. A scopo educativo/formativo la parte tecnico operativa potrà essere gestita anche assegnando incarichi temporanei ai giovani frequentatori del Centro. Tali eventuali collaborazioni dovranno essere rese a titolo gratuito e potranno essere riconosciute con attestati di partecipazione/servizio reso, che i giovani potranno inserire nel proprio curriculum.
Lo spazio UFFICIO sarà a disposizione di tutti gli operatori per i colloqui individuali o per le riunioni d’équipe. La struttura è dotata di impianto anti intrusione.
Le pulizie ordinarie e le utenze saranno a carico dell’Ente appaltatore.
Materiali e attrezzature:
Il Centro è dotato di numerosi e consistenti materiali ed attrezzature che a solo scopo esemplificativo si elenca qui di seguito. Esso sarà obbligatoriamente visionato dalla Ditte partecipanti al fine di prendere visione delle risorse strumentali già esistenti:
- chitarra classica
- chitarra elettrica
- basso elettrico
- piano elettrico
- casse monitor amplificate
- cuffie acustiche
- tastiera
- batteria
- microfoni
- tralicci corredati di luci, fari e diffusori
- sistema audio completo
- mixer luci
- mixer audio
- dimmer luci
- impianto stereo
- video proiettore
- sistema di amplificazione
- personal computer
- schermo per proiezioni
- schermo portatile
- stampante
- TV plasma 63”
- Lettore DVD Blu-Ray
- Parete attrezzata per free climbing
- Gazebo esterni e relativi arredi
Orario del Servizio:
Il servizio sarà offerto in orario pomeridiano e serale con possibilità di articolazione oraria più o meno tarda a seconda dell’attività proposta nella giornata e/o della fascia di utenza alla quale è diretta la singola iniziativa. Le indicazioni naturalmente sono suscettibili, stante l’elasticità evidentemente necessaria, di accomodamenti singoli e aggiornamenti stagionali.
Personale:
L’appaltatore nell’individuare gli operatori incaricati e/o i tecnici per specifiche attività, garantirà sia circa la competenza specifica nell’ambito ma soprattutto relativamente alle capacità comunicative e coinvolgenti dei medesimi.
Qualora l’operatore in servizio non dovesse, a ragion veduta, rispondere a questo imprescindibile requisito sarà possibile provvedere alla sostituzione con uno maggiormente efficace in tal senso.
E’ quindi tra gli obblighi dell’appaltatore la sostituzione, entro il termine di giorni 20, del personale che si riveli inidoneo rispetto all’obbiettivo dell’intervento, alle azioni indicate nella proposta progettuale o al buon risultato dell’intervento stesso.
Monte ore e organico minimo richiesto:
Il servizio è previsto per una prestazione di almeno 50 settimane annue che potranno essere distribuite secondo il rispetto delle festività classiche o anche diversamente da queste, qualora le iniziative proposte dalla ditta aggiudicataria o dagli stessi ragazzi partecipanti lo richiedessero, ma sempre nel rispetto del monte ore globale aggiudicato.
In ragione della presenza di materiale tecnico audio video e informatico e dell’allestimento e funzione della sala musica in particolare, il concorrente dovrà prevedere nella proposta progettuale professionalità capaci, per competenza tecnica specifica, di garantire il miglior uso possibile delle dotazioni e la salvaguardia delle stesse.
Il monte ore minimo prevede l’intervento di Educatori Professionali e/o Tecnici per n. 6.185 ore (per l’intero biennio), di cui almeno il 75% da svolgersi in attività frontale con i ragazzi.
A questi potranno a discrezione della Ditta appaltatrice e nulla osta dell’Ente appaltatore essere aggiunti eventuali volontari e/o tirocinanti.
Stante il limitato impiego di personale la modalità di lavoro dell’equipe dovrà permettere una ottimale condivisione delle problematiche e la conseguente azione parallela nella risoluzione delle stesse, nella coerenza degli interventi e nella loro scansione temporale.
Dal punto di vista operativo un referente interno all’equipe sarà il tramite con il servizio Sociale Comunale. L’equipe ogni volta che sarà necessario sarà integrata con l’operatore referente per l’Ente e che almeno una volta al mese, parteciperà agli incontri di riprogrammazione operativa.
E’ lasciato alla proposta progettuale della Ditta l’individuazione delle varie attività e delle conseguenti competenze necessarie.
Risultati attesi dal Servizio Centro Giovani
- Arricchimento dell’offerta educativa, animativa e culturale del territorio;
- Aumento del numero di giovani partecipanti alle attività e agli eventi ad essi rivolti con significativa frequenza e utilizzo del Centro Giovani (attesa nel primo biennio 20/25% della popolazione target);
- Miglioramento e integrazione dei servizi già esistenti, loro collaborazione e interscambio: Informagiovani e Consulta Giovani.
Monitoraggio e valutazione
Tale azione sarà svolta dagli operatori dell’équipe comunale, direttamente o attraverso i referenti dei servizi che saranno ospitati nel Centro.
Si utilizzeranno schede di valutazione della soddisfazione dell’utenza somministrate:
- con cadenza trimestrale per le attività routinarie del CENTRO GIOVANI
- al termine di ogni iniziativa, corso, laboratorio
- al termine di ogni evento singolo
Il sistema di valutazione di efficacia e di efficienza si dovrà basare su
- elem. quantitativi
- elem. qualitativi
Possibili criticità nella realizzazione della proposta progettuale
Allo stato attuale le criticità possibili e di cui si è consapevoli sono le seguenti:
- il raccordo delle molteplici esigenze e variabili di tutti i soggetti ai quali sarà aperta la possibilità di utilizzo del Centro;
- la salvaguardia del patrimonio immobiliare e delle dotazioni sia rispetto ad un eventuale uso improprio da parte dei frequentatori, sia in generale dalle incursioni di esterni nelle ore di chiusura.
Art. 3 - SERVIZI A FRONTE DI PROVENTI
Il presente articolo è redatto al fine di consentire l’integrazione della proposta progettuale, di cui all’articolo 2 del presente capitolato, con eventuali servizi ulteriori che la Ditta potrà espletare a fronte di proventi propri, realizzando un più ampio e completo funzionamento del Centro e di tutti i suoi spazi.
I proventi derivanti dai servizi di cui al presente articolo saranno interamente introitati dalla Ditta.
Le iniziative consentite devono essere coerenti e congruenti con la destinazione d’uso dei locali, con le dotazioni presenti, con la concomitanza di eventuali altri servizi e/o attività, con la finalità precipua del Centro Giovani stesso.
Si elenca di seguito la tipologia delle attività consentite:
• visione di filmati;
• rappresentazioni teatrali;
• concerti musicali;
• prove musicali;
• convegni;
• riunioni assembleari;
• corsi di formazione e corsi in genere;
• feste (anche private);
• giochi;
• mostre;
• altre, purché rispondenti alla definizione generale sopra espressa.
La Ditta è tenuta a integrare le attività di cui al presente articolo nella proposta progettuale, dettagliando:
• un regolamento per la concessione a noleggio a terzi della Sala Musica, della Sala Audiovisivi, del patio interno, del patio esterno, del palco esterno
• il relativo tariffario.
La Ditta è altresì obbligata, in fase di esecuzione dell’appalto, a:
• dare ampia pubblicità e accessibilità ai documenti di cui sopra (regolamento e tariffario), in favore dell’utenza reale e/o potenziale;
• garantire equità e trasparenza, amministrativa e contabile, alle attività di cui al presente articolo;
• fornire trimestralmente al Responsabile dell’Area Socio-culturale il riepilogo dettagliato degli utilizzatori e dei proventi introitati.
Di ogni e qualsivoglia iniziativa organizzata in tal senso, la Ditta dovrà dare tempestiva comunicazione al Responsabile dell’Area Socio-culturale e ottenerne un nulla osta.
L’Amministrazione si riserva il diritto di priorità nell’utilizzo degli spazi per iniziative organizzate e/o patrocinate dalla stessa.
Per evitare disagi derivanti da sovrapposizioni di iniziative negli stessi spazi e/o tempi, alla Ditta è assicurata la comunicazione delle necessità di utilizzo degli spazi da parte del Comune, con un anticipo di almeno 20 giorni.
Nella formulazione dell’offerta di gara la Ditta deve tener conto che nel Centro Giovani si svolgono anche alcune attività della Scuola Civica di Musica e che pertanto non saranno disponibili per i servizi di cui al presente capitolato la Sala Musica per due pomeriggi a settimana (giorni lavorativi) e la Sala audiovisivi per un pomeriggio a settimana (giorni lavorativi).
Il Comune di Assemini non assume alcuna responsabilità per danni o furti del materiale, di proprietà della ditta o di terzi, utilizzato nelle attività di cui al presente articolo.
Il Comune di Assemini non assume, sotto alcun aspetto, responsabilità derivanti da carenze o incuria di organizzazione di detti servizi/attività.
Sono a carico della Ditta le eventuali autorizzazioni previste dalla legge per la realizzazione delle iniziative. La Ditta è direttamente responsabile delle attività e pertanto, deve assicurare l’incolumità del pubblico nonché l’assenza di danni alla struttura e agli arredi.
Nell’organizzazione delle attività di cui al presente articolo la Ditta è tenuta a garantire il rispetto dei seguenti divieti e obblighi:
• divieto di fumare all'interno delle sale;
• obbligo di non arrecare molestie acustiche agli abitanti delle zone circostanti;
• obbligo di provvedere alla pulizia rigorosa dei locali e al riordino delle attrezzature alla fine dell’attività senza differimenti temporali;
• obbligo di comunicare al responsabile dell’Area Socio-culturale eventuali guasti dei materiali o della strumentazione.
ART. 4
PERSONALE E QUALIFICAZIONE DEGLI OPERATORI
La Ditta aggiudicataria dovrà, come stabilito nel bando di gara, avvalersi delle seguenti figure professionali:
Educatore professionale:
- Diploma di educatore professionale riconosciuto dallo stato o dalla regione con almeno due anni di esperienza lavorativa certificabile come educatore in servizi socio-educativi per minori svolti a favore di Enti pubblici.
- Laurea in Pedagogia o Scienze dell’Educazione con almeno due anni di esperienza lavorativa certificabile come educatore nell’ambito dei servizi socio-educativi per minori svolti a favore di Enti pubblici
Maestro d’arti:
- Il maestro d’arti dovrà dimostrare questo titolo, qualora in possesso, se rilasciato da ente preposto o in mancanza di questo da attestazione della Ditta che garantirà la conoscenza della materia oggetto del servizio e la relativa competenza all’insegnamento.
ART. 5
RAPPORTI CON L’ENTE A GARANZIA DELL’EFFICIENZA E DELLA QUALITA’
La Ditta aggiudicataria dovrà comunicare al Comune il nominativo del/dei referente/i designato per le attività oggetto del presente appalto, che dovrà essere rintracciabile telefonicamente negli orari delle attività al fine di assicurare le eventuali comunicazioni con il Comune e con gli operatori.
La Ditta aggiudicataria si impegna a presentare all’ente una apposita relazione a cadenza trimestrale sull’andamento dei diversi servizi.
Gli addetti al servizio dovranno essere obbligatoriamente quelli risultanti dall’elenco presentato in fase di gara.
La momentanea sostituzione dell’operatore deve essere fatta con altro operatore ricompreso nell’elenco; qualora ciò non fosse possibile, anche per sovrapposizione di orari, può essere utilizzato un operatore non ricompreso nell’elenco purché in possesso di una complessiva esperienza lavorativa specifica di almeno due anni e previo nulla osta da parte dell’ente appaltante.
La ditta può affiancare agli operatori titolari, e sotto propria esclusiva responsabilità, personale volontario o tirocinante.
Anche le presenze di questa tipologia di personale dovranno risultare dalla documentazione che sarà inviata mensilmente (a corredo della fattura) e nella quale sarà riportato il diario giornaliero di utilizzo degli operatori.
I motivi che determinano la momentanea sostituzione dell’operatore titolare devono essere comunicati ed esplicitati in modo da permettere una verifica da parte dell’ente appaltante.
Qualora il servizio sociale comunale dovesse motivatamente accertare che l’operatore non si è inserito adeguatamente nel Servizio egli potrà sottoporre il caso all’equipe.
Qualora non vi fosse unanimità di intenti tra i componenti la decisione viene assunta dall’assistente sociale competente. In caso di sostituzione definitiva dell’operatore, il servizio sociale e la ditta aggiudicataria concorderanno le modalità della sostituzione prevedendo, in casi particolari, la possibilità della compresenza dei due operatori.
ART. 6
ASPETTI ECONOMICI E CORRISPETTIVI DEL SERVIZIO
All’atto dell’avvio dell’attività l’Ente appaltante provvederà al trasferimento del 50% delle somme destinate agli acquisti di beni e materiali, la quota restante sarà trasferita all’avvio del secondo anno dell’attività.
La ditta rendiconterà semestralmente con apposite pezze giustificative gli acquisti e le forniture effettuate con detti fondi.
I beni così acquistati resteranno comunque di esclusiva proprietà dell’Ente appaltante.
Spetta all’appaltatore, a compenso degli oneri che andrà ad assumere con il presente capitolato, il corrispettivo calcolato sulla base dei prezzi contrattuali moltiplicati per il numero delle ore-prestazioni rese durante il mese.
Il pagamento avverrà su presentazione di regolare fattura mensile entro e non oltre 60 giorni secondo le disposizioni di legge in materia di contabilità degli Enti Pubblici.
Dal pagamento del corrispettivo sarà detratto l’importo delle eventuali penalità applicate per inadempienza a carico della ditta appaltatrice e quant’altro dalla stessa dovuto.
Con i corrispettivi di cui sopra si intendono interamente compensati dal Comune tutti i servizi, le prestazioni, le spese accessorie necessarie per la perfetta esecuzione dell'appalto, qualsiasi onere espresso e non dal presente capitolato inerente e conseguente ai servizi di cui si tratta.
ART. 7
RAPPORTI CON IL PERSONALE
Gli operatori impiegati dalla ditta avranno rapporti di lavoro esclusivamente con la ditta appaltatrice stessa che assicurerà nei loro confronti la piena applicazione dei CCNL di categoria e, pertanto, nessun rapporto intercorrerà, sotto tale profilo, con l’Amministrazione Comunale, restando quindi ad esclusivo carico della ditta aggiudicataria tutti gli oneri contrattuali, assicurativi e previdenziali relativi alla gestione del personale stesso.
Personale
ART. 8
OBBLIGHI DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
La ditta aggiudicataria si obbliga a stipulare, a favore degli operatori, idonee assicurazioni al fine di coprire i rischi da infortuni e/o danni provocati durante l'esercizio delle prestazioni oggetto del presente capitolato con un massimale di almeno Euro 500.000,00
L’aggiudicatario è altresì obbligato a stipulare polizza assicurativa di copertura dei rischi di infortunio e di responsabilità civile per i minori e giovani coinvolti nelle attività del presente appalto.
La ditta aggiudicataria si impegna ad osservare tutte le disposizioni di legge sulla prevenzione degli infortuni degli operatori impiegati nel servizio, nonché sul divieto di intermediazione e interposizione nelle prestazioni di lavoro, e libera sin d'ora l'Amministrazione comunale da qualsiasi responsabilità derivante da eventuali infortuni sul lavoro e/o da ogni altro danno che potesse derivare dall'espletamento del servizio in appalto.
Trattandosi di un Servizio di pubblico interesse, la Ditta aggiudicataria assicura e garantisce l’erogazione delle prestazioni di cui al presente Capitolato sempre e in ogni caso, anche in presenza di agitazioni sindacali, vertenze aziendali, ecc. nella misura prevista da eventuali accordi in applicazione della normativa sui servizi definiti come essenziali.
La Ditta aggiudicataria ha l'obbligo di osservare, oltre che le norme del presente capitolato, le norme in vigore o emanate in corso d'opera e che disciplinano i contratti di servizio, la prevenzione e l'infortunistica, i contratti di lavoro, le assicurazioni sociali, le norme sanitarie, nonché le leggi antinquinamento e le norme della sicurezza sul lavoro (D.Lgs. 81/2008) e ogni altra disposizione normativa applicabile al servizio di cui trattasi.
La ditta aggiudicataria si impegna ad operare in linea con i principi della tutela fisica e psichica dei cittadini e nel rispetto dei diritti individuali. A tal fine la ditta aggiudicataria si impegna a presentare prima dell’inizio del servizio una dichiarazione del legale rappresentante di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, nonché apposita certificazione rilasciata dagli uffici competenti dalla quale risulti l’ottemperanza alle norme di cui all’art. 17 L. n. 68 del 12.03.1999.
La Ditta aggiudicataria si impegna a comunicare entro 10 giorni dall’inizio del servizio il nominativo del responsabile ai sensi del Decreto Leg.vo 30.06.2003 n° 196, e del personale della ditta che materialmente
ha accesso ai dati sensibili, dando atto che l’attività di trattamento dei dati avverrà sotto la diretta sorveglianza e le indicazioni stabilite dall’Amministrazione Comunale.
Patrimonio:
Sono a carico della Ditta i piccoli interventi manutentivi dei locali oggetto del presente appalto. E’ obbligo della Ditta:
- provvedere a stipulare apposita polizza assicurativa a copertura di danni arrecati al patrimonio comunale garantendo un massimale sino a € 500.000
- assicurare la vigilanza e custodia sui beni mobili e immobili assegnati.
Gli eventuali danni da chiunque arrecati ai beni mobili e immobili durante l’espletamento dei servizi di cui al presente capitolato nonché gli eventuali ammanchi di beni mobili dovranno essere riparati o reintegrati entro un termine che sarà fissato nella nota di contestazione degli addebiti.
Trascorso inutilmente il termine il Comune si rivarrà sulla cauzione per un importo pari al costo del ripristino maggiorata del 50% con significato di penale.
Le somme per la riparazione dei guasti all’immobile, agli impianti o per i beni mobili mancanti, sono valutate dal responsabile dell’area tecnica-manutentiva e s’intendono accettate se non contestate entro il termine di venti giorni da ricevimento della contestazione
ART. 9
DIVIETO DI SUBAPPALTO
E' vietato alla Ditta cedere o subappaltare il servizio assunto, pena la risoluzione del contratto e del risarcimento di eventuali danni e delle spese causate al Comune per la risoluzione anticipata dello stesso.
ART. 10 CONTROVERSIE
Per la risoluzione di eventuali controversie che potessero sorgere nell'esecuzione del servizio, non definibili in via breve tra le parti contraenti, il Foro competente è quello di Cagliari. E’ escluso il ricorso all’arbitrato.
ART. 11
VIGILANZA E CONTROLLO DEL SERVIZIO
Competono al Comune la vigilanza ed il controllo delle attività, in particolare, la verifica della congruità e della puntualità delle prestazioni rispetto agli obiettivi del servizio e della normativa vigente.
La ditta appaltatrice verrà, previa contestazione degli addebiti, dichiarata decaduta dall'appalto nei seguenti casi:
- per mancato assolvimento degli obblighi contrattuali o di legge, in materia di liquidazioni stipendi o trattamento previdenziale ed assicurativo a favore del personale della ditta appaltatrice;
- per inadempimento degli obblighi assunti con il contratto di appalto.
ART. 12 RESPONSABILITA’
La Ditta appaltatrice si obbliga ad assumere ogni responsabilità per casi di infortunio o danni arrecati agli utenti, ed eventualmente all’Amministrazione Comunale, in dipendenza di manchevolezze o trascuratezze commesse durante l’esecuzione della prestazione contrattuale.
La Ditta appaltatrice è sempre responsabile sia verso il Comune sia verso terzi della qualità del Servizio fornito.
ART. 13 PENALITA'
La Ditta appaltatrice, nell'esecuzione del servizio avrà l'obbligo di seguire le disposizioni di legge ed i regolamenti che riguardano il servizio stesso o le disposizioni del presente capitolato.
Ove non attenda agli obblighi imposti per legge o regolamento, ovvero violi le disposizioni del presente capitolato, e' tenuta al pagamento di una pena pecuniaria che varia secondo la gravita' dell'infrazione da un minimo di Euro 150,00 ad un massimo di Euro 500,00.
L’Amministrazione Comunale, previa contestazione alla ditta aggiudicataria, applica sanzioni nei casi in cui non vi sia rispondenza del servizio a quanto richiesto nel presente capitolato, e specificatamente:
• penale di Euro 150,00 Per ogni ora di ritardo in ingresso o uscita
anticipata;
• penale di Euro 500,00 Per ogni mancata giornata di servizio;
• penale di Euro 300,00 Per ogni mancata sostituzione dell’operatore per ogni giorno di servizio;
• penale di Euro 250,00 In caso di prestazione di servizio con personale privo dei requisiti richiesti (importo giornaliero);
• penale di Euro 250,00 per ogni giorno di mancato avvio del servizio secondo le modalità e i tempi indicati dall’Assistente Sociale.
In caso di recidiva per la medesima infrazione la penalità è raddoppiata. Per cumulo di infrazioni, il Comune procederà alla risoluzione del contratto.
Si comunica che l’unica formalità preliminare per l’applicazione delle penalità sopraindicate è la contestazione degli addebiti.
Alla contestazione della inadempienza la ditta appaltatrice ha facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro e non oltre 10 (dieci) giorni dalla data di ricevimento della lettera di addebito.
Il Comune procede al recupero della penalità mediante ritenuta sul mandato di pagamento delle fatture emesse dalla ditta aggiudicataria.
ART.14 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Le insufficienze, le inadempienze, la violazione totale o parziale delle condizioni e degli obblighi contenuti nella presente convenzione che siano di gravità tale da compromettere la funzionalità del servizio, saranno causa di risoluzione del contratto ex art. 1456 C.C. e l’Amministrazione Comunale potrà assumere immediatamente l’esercizio diretto del servizio di cui trattasi, ovvero affidarne la prosecuzione ad altri ed incamerare la cauzione definitiva.
Qualora la risoluzione avvenga per colpa della ditta appaltatrice e per ritardi, inadempimenti o difetti di esecuzione del servizio, ogni maggiore costo del servizio effettuato da altre ditte, comprese le eventuali spese per atti e simili, resta a carico della ditta aggiudicataria, fatte salve le possibilità di ogni altra iniziativa che il Comune intenderà mettere in atto.
E’ automatica la risoluzione del contratto in caso di fallimento o cessazione della ditta appaltatrice.
ART.15 TRATTAMENTO DATI SENSIBILI
All’inizio del servizio la ditta dovrà comunicare il nominativo del responsabile del trattamento dei dati sensibili ai sensi del Decreto Leg.vo 30.06.2003 n° 196 e successive modifiche ed integrazioni, e del personale della ditta che materialmente ha accesso ai dati sensibili, dando atto che l’attività di trattamento dei dati avverrà sotto la diretta sorveglianza e le indicazioni stabilite dall’Amministrazione Comunale.
ART. 16 NORME DI RINVIO
Per quanto non previsto dal presente capitolato valgono le norme statali e regionali vigenti in materia, nonché quelle in vigore per la Pubblica Amministrazione nelle materie analoghe.
Assemini 14.5.2010
Il Responsabile dell’Area Socio/Culturale (Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxx)