Applicazione DGR 343/2022 - Approvazione dello schema di accordo tra la Regione Puglia e il C.I.H.E.A.M. Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari, ai sensi dell’art. 15 della legge 241/1990.
XXXXXXXXXXXXX XXXXX XXXXXX XXXXXXXXX 00 maggio 2022, n. 779
Applicazione DGR 343/2022 - Approvazione dello schema di accordo tra la Regione Puglia e il C.I.H.E.A.M. Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari, ai sensi dell’art. 15 della legge 241/1990.
L’Assessore all’Agricoltura, Industria Agroalimentare, Risorse agroalimentari, Riforma fondiaria, Caccia e pesca, Foreste, Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx, sulla base delle risultanze dell’istruttoria espletata dalla Sezione Osservatorio fitosanitario, riferisce quanto segue:
VISTI
- Il Regolamento (UE) 2016/2031 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 ottobre 2016 relativo alle misure di protezione contro gli organismi nocivi per le piante, che modifica i regolamenti (UE) n. 228/2013, (UE) n. 652/2014 e (UE) n. 1143/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio e che ha abrogato le direttive 69/464/CEE, 74/647/CEE, 93/85/CEE, 98/57/CE, 2000/29/CE, 2006/91/CE e 2007/33/CE del Consiglio.
- Il Regolamento (UE) 2017/625 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 marzo 2017, relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali effettuati per garantire l’applicazione della legislazione sugli alimenti e sui mangimi, delle norme sulla salute e sul benessere degli animali, sulla sanità delle piante nonché sui prodotti fitosanitari.
- Il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2020/1201 della Commissione del 14/08/2020 relativo alle misure per prevenire l’introduzione e la diffusione nell’Unione della Xylella fastidiosa.
- Il Decreto Legislativo 2 febbraio 2021, n. 19 “Norme per la protezione delle piante dagli organismi nocivi in attuazione dell’articolo 11 della legge 4 ottobre 2019, n. 117, per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/2031 e del regolamento (UE) 2017/625”.
- La Deliberazione di Giunta Regionale n. 343 del 14/03/2022 che ha approvato il “Piano d’azione per contrastare la diffusione di Xylella fastidiosa (Well et al.) in Puglia”.
VISTI ALTRESI’
- Il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118 recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della L. 42/2009.
- La Legge Regionale n. 51 del 30/12/2021 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2022 e bilancio pluriennale 2022-2024 della Regione Puglia (legge di stabilità regionale 2022)”.
- la Legge Regionale n. 52 del 30/12/2021 “Bilancio di previsione della Regione Puglia per l’esercizio finanziario 2022 e bilancio pluriennale 2022-2024”.
- la D.G.R. n. 2 del 20/01/2022 “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2022 e pluriennale 2022- 2024. Articolo 39, comma 10, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118. Documento tecnico di accompagnamento e Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Gestionale. Approvazione. “
PREMESSO CHE
Il Piano d’azione per contrastare la diffusione di Xylella fastidiosa in Puglia, approvato con DGR 343/2022 prevede che l’Osservatorio fitosanitario (d’ora in avanti Osservatorio), con il supporto delle istituzioni scientifiche regionali, attui il monitoraggio dei vettori della Xylella fastidiosa con particolare attenzione al Philaenus spumarius in siti “sentinella” distribuiti nell’intero territorio regionale, al fine di:
• impostare una strategia di controllo dei vettori;
• valutare l’efficacia delle misure fitosanitarie adottate;
• ridurre il rischio e la probabilità di diffusione dell’organismo nocivo.
RITENUTO
Necessario che l’Osservatorio, per lo svolgimento delle attività in parola, attivi una collaborazione istituzionale ai sensi dell’art. 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241 ‘Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi’ con le istituzioni scientifiche.
PRESO ATTO CHE
- Da una consultazione svolta dall’Osservatorio è emerso che le Università degli Studi di Bari e di Foggia
- Sezione Entomologia e Zoologia, non possono svolgere tale attività in quanto non dispongono, nell’immediato, di tecnici esperti in numero sufficiente.
- Le predette Università hanno assicurato la propria disponibilità a fornire all’Osservatorio un supporto scientifico.
- il C.I.H.E.A.M.-Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari, anch’esso con comprovata esperienza scientifica in materia, si è reso disponibile a svolgere le attività di che trattasi avvalendosi del supporto scientifico delle seguenti istituzioni:
o Università degli Studi di Bari - DISSPA
o Università degli Studi di Foggia
o Centro di Ricerca, Formazione e Sperimentazione in Agricoltura “Xxxxxx Caramia”
o Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante e del C.N.R. di Bari.
VISTO
Il piano di monitoraggio dei vettori redatto dall’Osservatorio e dal C.I.H.E.A.M. - Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari l’Istituto Agronomico Mediterraneo, che prevede:
- monitoraggio degli insetti vettori;
- valutazione dell’efficacia delle misure fitosanitarie di controllo;
- valutazione del rischio di ulteriore diffusione del batterio;
- caratterizzazione dell’incidenza di fattori esogeni (fattori esterni all’insetto) sulla popolazioni di insetti accertati e potenziali vettori di X. Fastidiosa;
- individuazione delle aree a rischio per la diffusione del batterio finalizzate a migliorare e razionalizzare le strategie di contenimento e controllo .
RITENUTO
- Di dovere disciplinare la realizzazione del monitoraggio dei vettori, attività di interesse comune tra la Regione Puglia e il C.I.H.E.A.M.-Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari, con uno schema di accordo fra pubbliche amministrazioni di cui all’art. 15 della Legge 241/90, per un importo complessivo di € 195.300,00;
- Di dovere prevedere un cofinanziamento del 90% a carico della Regione Puglia pari a € 175.770,00 e del 10% a carico del C.I.H.E.A.M. - Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari pari a € 19.530,00.
Garanzie di riservatezza
La pubblicazione sul BURP, nonché la pubblicazione all’Albo o sul sito istituzionale, salve le garanzie previste dalla legge 241/1990 in tema di accesso ai documenti amministrativi, avviene nel rispetto della tutela della riservatezza dei cittadini secondo quanto disposto dal Regolamento UE n. 679/2016 in materia di protezione dei dati personali, nonché dal D. Lgs. 196/2003 ss.mm.ii., ed ai sensi del vigente Regolamento regionale 5/2006 per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari, in quanto applicabile. Ai fini della pubblicità legale, il presente provvedimento è stato redatto in modo da evitare la diffusione di dati personali identificativi non necessari ovvero il riferimento alle particolari categorie di dati previste dagli articoli 9 e 10 del succitato Regolamento UE.
COPERTURA FINANZIARIA AI SENSI DEL D.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii.
La presente deliberazione trova la seguente copertura finanziaria per:
PARTE ENTRATA
CAPITOLO E2140101 “Assegnazioni fondi per la realizzazione del programma di monitoraggio nel settore fitosanitario - Reg. n. 652/2014. quota di cofinanziamento a carico della U.E.” Accertamento n. 6022022861 del 08/03/2022
PARTE SPESE
La somma totale di € 175.770,00 (centosettantacinquemilasettecentosettanta//00) quale quota regionale per l’attuazione del Piano di Monitoraggio ai vettori affidato all’Istituto Agronomico Mediterraneo, a valere sull’esercizio 2022, è già oggetto di prenotazione con DGR 343/2022 come di seguito indicato:
Capitolo | Declaratoria | Stanz. Ini. 2022 | N° Prenotazione |
U1601020 | Spese per la realizzazione del programma di monitoraggio nel settore fitosanitario - reg. N. 652/2014. Quota UE - trasferimenti correnti al resto del mondo | 175.770,00 | 3522000706 (DGR 343/2022) |
L’Assessore relatore, sulla base delle risultanze istruttorie come innanzi illustrate, ai sensi dell’art. 4 comma 4, lett. e) della legge regionale 7 del 1997, propone alla Giunta:
1. di approvare quanto riportato in narrativa;
2. di approvare l’accordo tra la Regione Puglia e il C.I.H.E.A.M.-Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari, ai sensi dell’art. 15 della legge 241/1990, di cui all’Allegato A del presente provvedimento, per formarne parte integrante e sostanziale, per lo svolgimento del piano di monitoraggio ai vettori di Xylella fastidiosa 2022, in ottemperanza alla DGR 343/2022;
3. di prevedere per l’attuazione delle attività di cui all’accordo, un cofinanziamento del 90% a carico della Regione Puglia per un importo pari a € 175.770,00 e un cofinanziamento del 10% a carico dell C.I.H.E.A.M.- Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari per un importo pari a € 19.530,00;
4. di delegare il Dirigente della Sezione Osservatorio fitosanitario a rappresentare la Regione Puglia e a sottoscrivere l’accordo de quo, nonché ad adottare tutti gli atti consequenziali;
5. di dare mandato alla Sezione Osservatorio fitosanitario di notificare il presente provvedimento al C.I.H.E.A.M - Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari;
6. di stabilire che il presente provvedimento è pubblicato sul BURP in versione integrale.
I sottoscritti attestano che il procedimento istruttorio è stato espletato nel rispetto della vigente normativa regionale, nazionale e europea e che il presente schema di provvedimento, predisposto dal funzionario responsabile della P.O. “Xxxxx obbligatorie, produzioni vivaistiche e sementiere” e confermato dal Dirigente della Sezione Osservatorio, è conforme alle risultanze istruttorie.
Il Funzionario P.O. (Dr. Xxxx Xxxxxxx)
Il Dirigente della Sezione (Dr. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx)
ll sottoscritto Direttore di Dipartimento non ravvisa la necessità di esprimere osservazioni sulla proposta di deliberazione ai sensi del combinato disposto degli articoli 18 e 20 del DPGR n. 22/2021.
Il Direttore del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale e Ambientale (Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx)
L’Assessore all’Agricoltura (Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx)
LA GIUNTA REGIONALE
Udita la relazione e la conseguente proposta dell’Assessore Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx; viste le sottoscrizioni apposte in calce alla proposta di deliberazione;
a voti unanimi espressi nei modi di legge
D E L I B E R A
1. di approvare quanto riportato in narrativa;
2. di approvare l’accordo tra la Regione Puglia e il C.I.H.E.A.M.-Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari, ai sensi dell’art. 15 della legge 241/1990, di cui all’Allegato A del presente provvedimento, per formarne parte integrante e sostanziale, per lo svolgimento del piano di monitoraggio ai vettori di Xylella fastidiosa 2022, in ottemperanza alla DGR 343/2022;
3. di prevedere per l’attuazione delle attività di cui all’accordo, un cofinanziamento del 90% a carico della Regione Puglia per un importo pari a € 175.770,00 e un cofinanziamento del 10% a carico dell C.I.H.E.A.M.-Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari per un importo pari a € 19.530,00;
4. di delegare il Dirigente della Sezione Osservatorio fitosanitario a rappresentare la Regione Puglia e a sottoscrivere l’accordo de quo, nonché ad adottare tutti gli atti consequenziali;
5. di dare mandato alla Sezione Osservatorio fitosanitario di notificare il presente provvedimento al C.I.H.E.A.M - Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari;
6. di stabilire che il presente provvedimento è pubblicato sul BURP in versione integrale.
Il Segretario della Giunta | Il Presidente della Xxxxxx |
XXXX XXXXXXX | XXXXXXXX XXXXXXXXXX |
XXXXXXXXX XXXXXXXXX 25.05.2022
07:47:20
GMT+00:00
ACCORDO
ai sensi dell’art. 15 della L. n. 241/90
TRA
REGIONE PUGLIA
E
C.I.H.E.A.M.-Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari
ALLEGATO A
di ricerca” Messa a punto di metodi innovativi per la diagnosi su larga scala della Xylella fastidiosa su materiale vegetale e su vettori “ed è attualmente impegnato su numerosi progetti di ricerca anche con altre istituzioni di ricerca afferenti la Xylella e i vettori della xylella quali:
• XF – ACTORS - European Union's Horizon 2020 (Grant Agreement n° 727987)
• CURE XF - European Union's Horizon 2020 MSCA-RISE (Grant Agreement n° 734353)
• MULTITRACE – PON MISE 2014 -2020
Oltre ad essere coinvolti in progetti di ricerca il CIHEAM Xxxx è autore di diversi articoli scientifici sui vettori di Xylella tra i quali:
• Xxxxxxxx X., Xxxxxx X., Xxxxxxxxx X., Xxx Xxxxxx I.E., Xxxxxxx V., D'Onghia A.M. (2014). Identification of three potential insect vectors of Xylella fastidiosa in southern Italy. Phytopathologia mediterranea, 53(2): 328-332. DOI: 10.14601/Phytopathol_Mediterr-14113
• Xxx Xxxxxx X.X., Xxxxxxx X., Xxxxxxxxx X., Xxxxxx X., Xxxxxxx D., Xxxxxxxx X., Xxxxxxx M., Xxxxxxx L., Xxxxxxx X., D'Onghia A.M. (2016). Seasonal fluctuations of sap-feeding insect species infected by Xylella fastidiosa in Apulian olive groves of Southern Italy. Journal of economic entomology, 109(4): 1512-1518. DOI: 10.1093/jee/tow123.
Richiamati
- l’art. 15 della Legge 7 Agosto 1990, n. 241, che nel disciplinare gli accordi tra le pubbliche amministrazioni, stabilisce che esse possono concludere tra loro accordi per regolare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune;
- la Determinazione n. 7 del 21/10/2010 dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici (AVCP, oggi ANAC), che ha stabilito che le forme di collaborazione (convenzioni e accordi) tra le pubbliche amministrazioni sono escluse dal campo di applicazione delle direttive sugli appalti pubblici, unicamente nei casi in cui risultino soddisfatti i seguenti criteri: “lo scopo del partenariato deve consistere nell’esecuzione di un servizio pubblico, attraverso una reale suddivisione dei compiti fra gli Enti sottoscrittori; l’accordo deve regolare la realizzazione di finalità istituzionali che abbiano come obiettivo un pubblico interesse comune alle Parti, senza limitare la libera concorrenza e il libero mercato; gli unici movimenti finanziari ammessi fra i soggetti sottoscrittori dell’accordo possono essere i rimborsi delle spese eventualmente sostenute e non pagamenti di corrispettivi”.
Dato atto che
I presupposti richiesti per l’impiego legittimo dello strumento dell’accordo sono stati individuati nei seguenti punti:
a) l’accordo è finalizzato a porre in essere azioni/attività di interesse comune e coerenti con i fini istituzionali;
b) alla base dell’accordo vi è una reale divisione di compiti e responsabilità;
c) il pagamento sarà un ristoro di costi sostenuti, essendo escluso il pagamento di un vero e proprio corrispettivo comprensivo di un margine di guadagno;
e) il ricorso all’accordo non interferisce con il perseguimento dell’interesse principale delle norme comunitarie in tema di appalti pubblici, ossia la libera circolazione dei servizi e la concorrenza non falsata negli Stati membri;
le Parti, pertanto, intendono stipulare, ai sensi e per gli effetti dell’art.15 della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., un
accordo di collaborazione finalizzato allo svolgimento di attività di interesse comune, coerente con le finalità istituzionali delle Parti, senza il pagamento di alcun corrispettivo, eccetto il rimborso dei costi sostenuti e rendicontati .
Le Parti, in ragione del presente accordo, si impegnano a mettere a disposizione risorse umane e strumentali ed ogni altra azione di competenza ritenuta utile per l’esecuzione degli interventi previsti dal Piano di monitoraggio dei vettori della Xylella fastidiosa 2022, facente parte del presente accordo.
Tutto quanto innanzi fa parte integrante del presente Accordo di Collaborazione, che le Parti convengono di porre in essere e di regolare come segue.
Art. 1 - Disposizioni generali
Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo e hanno valore giuridicamente vincolante tra le Parti, che dichiarano espressamente di averne piena e completa conoscenza.
Art. 2 - Oggetto
Le Parti, ciascuna per le proprie rispettive competenze, concordano di collaborare nell’ambito del “Piano di monitoraggio dei vettori della Xylella fastidiosa 2022”, per le seguenti attività:
• monitoraggio degli insetti vettori
• valutazione dell’efficacia delle misure fitosanitarie di controllo
• valutazione del rischio di ulteriore diffusione del batterio
• caratterizzazione dell’incidenza di fattori esogeni (fattori esterni all’insetto) sulla popolazioni di insetti accertati e potenziali vettori di X. fastidiosa
• individuazione delle aree a rischio per la diffusione del batterio finalizzate a migliorare e razionalizzare le strategie di contenimento e controllo.
Per maggiori dettagli relativi alle azioni da implementare, si faccia riferimento al Piano di monitoraggio dei vettori facente parte del presente accordo.
Le Parti si impongono, come criterio di azione, il principio della reciprocità per rendere disponibili le rispettive risorse, sia in termini finanziari che umani, ai fini di una completa ed integrata attuazione degli obiettivi comuni in una logica sistemica ed unitaria, nel rispetto nelle singole specificità e competenze istituzionali, nonché nel rispetto del principio di leale collaborazione.
Art. 3 - Impegni delle Parti
Le Parti s’impegnano, nello svolgimento dell’attività di propria competenza, a rispettare i termini indicati nel presente Accordo, ad utilizzare forme di collaborazione e stretto coordinamento per il raggiungimento degli obiettivi comuni da realizzare attraverso le azioni di cui al precedente art. 2 e a rimuovere ogni eventuale elemento ostativo al perseguimento degli stessi.
In tal senso, al fine di realizzare le azioni di cui al predetto art. 2 del presente Accordo:
A. LA REGIONE si impegna a:
• Coordinare le attività
• Istituire e coordinare una cabina di regia tecnico scientifica
• Divulgare i risultati del monitoraggio
• Valutare l’efficacia delle misure di controllo
• Definire ulteriori azioni di monitoraggio
• Individuare le aree a rischio per la diffusione del batterio
B. Il CIHEAM Bari si impegna a
• Individuare i siti di monitoraggio
• Effettuare il monitoraggio dei vettori
• Analizzare con analisi molecolari gli insetti vettori adulti catturati
• Valutare l’efficienza di trasmissione e l’infettività degli individui
• Caratterizzare l’incidenza di fattori esogeni su presenza e dinamica delle popolazioni dei vettori
• Collaborare con l’Osservatorio alla divulgazione dei dati
• Inviare i report all’Osservatorio ed elaborare i dati finali.
Le Parti collaboreranno, ciascuna nell’ambito delle proprie competenze, ruoli e responsabilità come individuati alle precedenti lettere A) e B), all’attuazione ed all’esecuzione delle attività previste nel “Piano di monitoraggio dei vettori della Xylella fastidiosa 2022”, nel quale vengono individuati e definiti la tipologia delle azioni da realizzare e degli obiettivi da conseguire, le modalità di esecuzione delle azioni, i costi complessivi stimati per le azioni individuate, impegnandosi a garantire il livello qualitativo delle competenze delle risorse professionali coinvolte nell’esecuzione delle attività.
Per la realizzazione delle attività oggetto del presente Accordo, le parti attiveranno risorse finanziarie a valere sui competenti capitoli dei Bilanci di previsione delle annualità di riferimento.
Le Parti si impegnano a consentire, al termine delle attività del piano, l’utilizzo in favore della collettività e per scopi scientifici, di ricerca e formazione, dei dati acquisiti nello svolgimento delle attività oggetto del presente accordo.
Art. 4 - Responsabili delle Parti
Responsabili designati dalle parti per la gestione delle rispettive attività sono:
− per la Regione Dr. Xxxx Xxxxxxx;
− per il CIHEAM Bari il Dr. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx
Art. 5 - Spese Ammissibili
Si è stimato e convenuto di ritenere ammissibili a rendicontabili le spese sostenute per la realizzazione delle azioni di cui all’art. 2, fino alla concorrenza dell’importo di € 195.300,00 (Euro centonovantacinquemilatrecento/00), di cui:
- € 175.770,00 a carico della Regione Puglia quale quota del 90% di cofinanziamento
- € 19.530,00 a carico del CIHEAM Bari quale quota del 10% di cofinanziamento
Si specifica che tutte le spese del CIHEAM Bari non contempleranno l’I.V.A., in quanto detta imposta non è applicabile al CIHEAM Bari, ai sensi dell'articolo 72 del D.P.R. n. 633/72, conformemente all'articolo 6 lettera C del 2° Protocollo Addizionale all'Accordo di Parigi del 21/05/1962 (istitutivo del Centro Internazionale di Alti Studi Agronomici “CIHEAM”, reso esecutivo dalla Repubblica Italiana con Legge 13/07/1965 n. 932 e con Legge 26/05/2000 n. 159) ed alla Circolare del Ministero delle Finanze n. 54 del 23/07/1990.
Per la realizzazione delle attività progettuali di cui all’articolo 2, sono ammissibili, le seguenti voci di spesa:
• personale
• missioni
• attrezzature
• materiale consumabile (campo e laboratorio e quant'altro necessario per lo svolgimento delle attività)
• spese generali (5%).
Art. 6 - Rendicontazione e procedura di rimborso dei costi
Il CIHEAM Bari è tenuto a conservare e a rendere disponibile la documentazione relativa all’attuazione delle attività, ivi compresi tutti i giustificativi di spesa.
Entro 30 gg dal termine delle attività, il CIHEAM Bari deve fornire una relazione finale nella quale verranno illustrate le attività svolte e i risultati conseguiti, corredata da un file di sintesi elaborato secondo l’allegato V
– parte B del Reg. UE 2020/1201.
Le ricevute originali delle spese, comprese le fatture, devono essere intestate al Piano di monitoraggio ai vettori della Xyella fastidiosa 2022, anche tramite un apposito timbro che rechi il titolo, il CUP e l’importo imputato al progetto.
Ai fini dell’ammissibilità, le Parti provvedono al pagamento delle spese sostenute per la realizzazione delle attività del “Piano di monitoraggio ai vettori della Xyella fastidiosa 2022”, a partire dalla data del 14/03/2022 di approvazione della DGR 343 ed entro il termine della sua scadenza, esclusivamente tramite modalità tracciate.
Art. 7 - Modalità di erogazione
I pagamenti saranno effettuati sul seguente conto corrente intestato al CIHEAM – Istituto Agronomico Mediterraneo di Xxxx, XXXX XX00X0000000000000000000000.
Xx pagamento degli importi avverrà secondo le seguenti modalità:
- Il 50% (cinquanta per cento) della somma prevista sarà versato entro 60 giorni dalla sottoscrizione del presente accordo;
- Il 30% a titolo di II anticipazione, previa relazione intermedia dettagliata relativa all'attività effettuata e alla spesa sostenuta pari ad almeno l’80% dell'anticipazione;
- Il saldo del 20% sarà versato entro 60 giorni dal termine delle attività, previo esame della rendicontazione.
Art. 8 - Modalità Affidamento di incarichi e contratti a terzi
Il CIHEAM Xxxx potrà affidare a soggetti terzi, con comprovata e documentata esperienza professionale nel settore oggetto del presente accordo, l’esecuzione di parte dello stesso. I terzi:
i) dovranno possedere i requisiti e le competenze richieste dall’intervento;
ii) non potranno sub affidare a loro volta ad altri soggetti l’esecuzione, anche di parte, delle attività affidategli;
iii) dovranno essere selezionati – in caso di incarichi professionali affidati a soggetti esperti – secondo le modalità previste dai regolamenti del CIHEAM Bari, nel rispetto dei principi di pubblicità, parità di trattamento e imparzialità nell’assegnazione degli incarichi.
Art. 9 - Durata e modifiche dell’Accordo
La validità del presente Accordo di cooperazione decorre dal 14/03/2022 di approvazione della DGR 343 sino al compiuto e completo espletamento delle rispettive attività previste nel “Piano di monitoraggio ai vettori della Xyella fastidiosa 2022” e comunque entro e non oltre il 31 Gennaio 2023.
Art. 10 - Proprietà dei risultati e pubblicazioni
Le Parti si impegnano reciprocamente a dare atto, in occasione di presentazioni pubbliche, dei risultati conseguiti o in caso di redazione e pubblicazione di documenti di qualsiasi tipo, che quanto realizzato consegue alla collaborazione instaurata con il presente Accordo.
È vietata alle Parti l’utilizzazione commerciale e/o industriale dei risultati delle attività svolte.
I materiali elaborati nell’ambito delle attività comuni, che possono costituire oggetto di pubblicazione, potranno essere utilizzati congiuntamente o disgiuntamente dalle Parti.
Art. 11 - Responsabilità
La Regione Puglia è esonerata da ogni responsabilità derivante da eventuali danni a terzi e/o cose di terzi che venissero causati nell’ambito delle attività di cui al presente Accordo.
Il CIHEAM Bari garantisce che il personale, impegnato nelle attività è assicurato per responsabilità civile e contro gli infortuni.
Il CIHEAM Bari si impegna a sollevare e tenere indenne la Regione Puglia da ogni azione, pretesa o istanza promossa da terzi per ottenere il risarcimento di danni provocati da propri dipendenti e collaboratori, o da persone comunque ad essa legate, indipendentemente dal luogo in cui sia avvenuto il fatto produttivo di danno, fatte salve eventuali corresponsabilità.
Art. 12 - Riservatezza e trattamento dati
Le Parti si impegnano a garantire, per sé e per il proprio personale, la massima riservatezza riguardo alle informazioni, i dati, i metodi di analisi, le ricerche etc., di cui vengano a conoscenza nell’ambito dello svolgimento delle attività comuni, a non divulgarle a terzi e ad utilizzarle esclusivamente per il raggiungimento delle finalità oggetto del presente Accordo, astenendosi da ogni azione che possa nuocere ai risultati.
Ove necessario il trattamento di dati personali, le Parti si impegnano a trattare i dati eventualmente acquisiti e/o utilizzati secondo le modalità e le finalità strettamente necessarie alla realizzazione dell’Accordo stesso.
Le Parti danno atto che il CIHEAM, in data 5 luglio 2019, ha adottato la “Security of the Information and Personal Data Protection Policy”, ispirata ai medesimi principi enunciati nel Regolamento UE 679/2016 - General Data Protection Regulation - e successive integrazioni.
Mediante appositi accordi attuativi di volta in volta stipulati, le Parti provvederanno a disciplinare gli eventuali trattamenti di dati personali.
Art. 13 - Controversie
Per qualunque controversia che dovesse insorgere in merito all’interpretazione, esecuzione, validità o efficacia del presente Accordo, le parti si obbligano ad esperire un tentativo di componimento in via amichevole.
Per quanto non previsto nel presente Accordo, valgono le norme del codice civile in quanto applicabili.
Art. 14 - Corrispondenza
Tutta la corrispondenza tecnica e amministrativa dovrà essere inviata ai seguenti indirizzi di posta elettronica:
-per la Regione:
PEC: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx per il CIHEAM Bari:
Art. 15 - Norme finali
Il presente Accordo viene sottoscritto digitalmente. La sua efficacia decorrerà dalla data dell'ultima sottoscrizione digitale.
Agli effetti fiscali le Parti dichiarano che l’Accordo è da considerarsi esente dall’imposta di bollo ai sensi dell’art. 16 della Tabella all. B) del D.P.R. n. 642 del 26.10.1972 e s.m.i., trattandosi di convenzione tra Enti Pubblici, e sarà registrato in caso d'uso.
Letto, confermato e sottoscritto
Per la Regione Puglia Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx
Per l’Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx
Piano monitoraggio 2022 vettori Xylella fastidiosa (Osservatorio fitosanitario -CIHEAM-Bari) (Acronimo: XYL- VET 2022)
Il monitoraggio dei vettori verrà svolto nel periodo aprile - dicembre 2022 in conformità a quanto disposto dagli articoli 10 e 15 del Reg. 1201/2020. Finalità principale del monitoraggio è quella di determinare la presenza di Xylella fastidiosa (organismo nocivo specificato) negli insetti vettori (Fam. Aphrophoridae) che si trovano in aree delimitate della Regione Puglia, al fine di valutare il rischio di ulteriore diffusione del batterio e verificare l’efficacia delle misure fitosanitarie di controllo.
Scopo ulteriore del monitoraggio sarà inoltre la caratterizzazione dell’incidenza di fattori esogeni (fattori esterni all’insetto) su presenza, abbondanza, e dinamica delle popolazioni di insetti accertati e potenziali vettori di X. fastidiosa.
In aggiunta al monitoraggio sulla base dei protocolli EFSA sinora adottati, il CIHEAM-Bari produrrà dati essenziali per l’individuazione delle aree a rischio per la diffusione del batterio e per la razionalizzazione delle strategie di contenimento e controllo, attraverso approcci di modellistica ecologica e prove di trasmissione su indicatori erbacei.
Il piano di attività si articola in diverse fasi, interconnesse tra loro e volte a massimizzare la disseminazione dei risultati del piano di monitoraggio e delle azioni di contrasto alla diffusione del batterio messe in atto dalla Regione Puglia. In particolare, esso si esplicherà attraverso l’azione del monitoraggio dei vettori che sarà eseguito sulla base delle indicazioni EFSA1 per dare continuità ai protocolli seguiti negli anni precedenti, e consentire un’armonizzazione del dato.
Aree
Il monitoraggio verrà condotto in otto aree climatiche omogenee, includendo la zona delimitata (Contenimento; Cuscinetto; Alberobello; Monopoli e Polignano) (vedi mappa in allegato).
1) Contenimento: (Savelletri, Fasano, Laureto, Locorotondo, Croce grande, Bosco Pianelle, Crispiano, Statte, Lido azzurro)
2) Cuscinetto: (Chiatona, Massafra, Palagiano, Parco, Terra gravine, Alberobello, Noci, Torricella, Capitolo, Monopoli)
3) Area Bari (est): Polignano, Conversano, Cozze, Mola, Noicattaro, Adelfia, Triggiano, Bitetto, Bitritto, Sannicandro)
4) Area Gioia (ovest): Xxxxxxxxx, Xxxx, Xxxxxxxxx, Xxxxx, Xxxxxxxxxx, Xxxxxxx, Xxxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxxx
0 (Xxxxx, Xxxxxxxxx Xx, et al. "Collection of data and information on biology and control of vectors of Xylella fastidiosa." EFSA Supporting Publications 16.5 (2019): 1628E; Xxxxxx, N., et al. (2019). Phenology, seasonal abundance and stage-structure of spittlebug (Hemiptera: Aphrophoridae) populations in olive groves in Italy. Scientific reports, 9(1), 1-17)
5) Area Bat (est): Bitonto, Palo, Molfetta, Giovinazzo, Trani, Barletta, Canosa, Andria, Trinitapoli
6) Zona Murgia (ovest): Altamura, Gravina, Ruvo, Corato, Minervino
7) Zona Piana Olivi Secolari: Carovigno, Ostuni, Ceglie, Villa Castelli, Grottaglie, Leporano, Pulsano, San Giorgio
8) Zona ex Focolaio Canosa
All’interno di ciascuna area sono stati individuati da 5 a circa 15-20 siti (oliveti), di 1 km di raggio per sito, con caratteristiche varietali, pedo-climatiche, paesaggistiche e di conduzione agronomica differenti per un ammontare complessivo di 143 siti sul territorio regionale. Ciascun sito è stato identificato da un numero univoco.
Per quanto concerne gli stadi giovanili di Philaenus spumarius, in ciascun oliveto a partire dal mese di aprile 2022, verranno raccolti dati su presenza, densità relativa, ed età degli individui tramite campionamento conservativo su quaranta punti per ettaro (ha), selezionati casualmente sul cotico erboso.
A partire dalla rilevazione di ninfe di III-IV età, verranno condotti i monitoraggi degli adulti su coperta vegetale, olivi e vegetazione di bordo (monitoraggio conservativo e non-conservativo).
Sintesi dei rilievi:
Periodo | N° rilievi | Area |
Aprile | 32 | tutte |
Maggio | 32 | tutte |
Giugno | 42 | tutte |
Luglio | 32 | tutte |
Agosto | 32 | tutte |
Settembre | 42 | tutte |
Ottobre | 32 | tutte |
Novembre | 32 | tutte |
Dicembre | 32 | tutte |
Coperta vegetale: gli adulti verranno raccolti con retini entomologici del diametro di 30 cm in 18 punti/ha, tramite 4 sfalci per punto, uno sfalcio per passo (ca. 70 cm) (circa 1 mq sfalciato per punto: 0.30 x 0.7 x 4).
Olivi: gli sfalci verranno eseguiti su 18 piante per ha, con 10 sfalci per chioma.
Vegetazione di bordo: dodici piante per ha, 10 sfalci per pianta. Il monitoraggio sarà sia conservativo che non-conservativo2.
2 Si intende per monitoraggio conservativo la cattura, la conta ed il rilascio del vettore, mentre per monitoraggio non-conservativo la cattura e la conservazione di un’aliquota del campione per prove di laboratorio.
Settimanalmente in ciascun sito, al fine di determinarne presenza, abbondanza e dinamica di popolazione, gli insetti verranno identificati e contati direttamente in campo, per poi essere rilasciati (monitoraggio conservativo). L’1% dei maschi raccolti verrà invece conservato in provette contenenti ETOH 90% e portato in laboratorio per l’identificazione a livello specifico.
In aggiunta, al fine di massimizzare la possibilità di rilevare la possibile presenza di Xylella fastidiosa, verranno effettuate prove di trasmissione su indicatori erbacei e saggi molecolari sui singoli insetti durante i picchi di presenza degli Aphrophoridae negli oliveti e su piante di olivo (indicativamente metà giugno e settembre). Le prove verranno condotte in tutti i siti ricadenti nelle aree di contenimento e cuscinetto (includendo i focolai di Monopoli, Alberobello e Polignano), in aggiunta ad ulteriori oliveti che verranno identificati in una fascia di circa 20 km a Nord dei focolai di Polignano, Monopoli ed Alberobello e a Canosa. Considerando l’intera campagna di monitoraggio, si prevede di raccogliere ed analizzare tramite analisi di laboratorio finalizzate al rilevamento di X. fastidiosa una percentuale di insetti pari al 15% del totale monitorato (nel periodo maggio-novembre) (monitoraggio non-conservativo).
In aggiunta al monitoraggio basato sulle indicazioni EFSA, si procederà alla raccolta dei dati sui fattori che potrebbero influire sulla presenza, abbondanza e dinamica delle popolazioni degli insetti vettori e cioè:
i) composizione del paesaggio e percentuale di uso del suolo;
ii) caratteristiche pedoclimatiche ed indici di siccità;
iii) conduzione agronomica (irrigazione, fertilizzazione, gestione fitosanitaria).
I dati verranno analizzati tramite modelli statistici che forniranno indicazioni circa i fattori esogeni favorevoli alle popolazioni di insetti vettori, e conseguentemente sulle aree cui prestare massima attenzione, poiché maggiormente suscettibili alla diffusione del batterio. La caratterizzazione di questi fattori potrebbe fornire inoltre indicazioni utili per i futuri piani di controllo in merito a strategie alternative ai pesticidi da adottare per interferire sulle dinamiche della trasmissione.
L’infettività degli individui raccolti (presenza del batterio negli individui raccolti e percentuale di individui infettivi sul totale), sarà valutata in due periodi:
1) in coincidenza del picco di popolazione degli adulti su chiome di olivo;
2) in concomitanza del ritorno degli adulti negli oliveti, successivo all’estivazione su piante spontanee.
A seguito della raccolta, gli insetti verranno confinati in gabbie di sicurezza contenenti le piante indicatrici, per un intervallo di inoculazione (IAP) di dieci giorni in condizioni controllate. Al termine dell’IAP, gli insetti verranno raccolti, conservati in ETOH 90% a -20°C, identificati a livello specifico, e testati tramite test molecolari (RT-qPCR) per verificarne l’infettività (presenza/assenza di X. fastidiosa e percentuale di individui che hanno acquisito il batterio sul totale campionato).
Le piante indicatrici verranno conservate in ambiente controllato e testate a tre mesi dalla inoculazione, per verificare l’avvenuta trasmissione di X. fastidiosa.
I dati delle prove di trasmissione (pianta) saranno confrontati con i dati di infettività (insetto), al fine di valutare un nuovo metodo di screening della presenza del batterio in nuove aree, tramite prove di trasmissione con analisi di un numero limitato di piante indicatrici, anziché su un elevato numero di insetti.
L’Osservatorio Fitosanitario coordinerà tutte le attività e istituirà una cabina di regina tecnico-scientifica con le istituzioni che hanno competenze in merito quali: Università degli Studi di Bari - DISSPA, Università degli Studi di Foggia – Centro di Ricerca, Formazione e Sperimentazione in Agricoltura “Xxxxxx Caramia” - Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante e C.N.R. IPSP di Bari.
L’Osservatorio convocherà periodicamente la cabina di regia per esaminare e discutere i risultati delle attività di campo attraverso riunioni in modalità mista.
L’attività di divulgazione sarà svolta dall’Osservatorio attraverso: il sito istituzionale xxxxxxxxxxxxxxxx.xx, incontri divulgativi e bollettini agrometeorologici redatti dall’ARIF.
Analoga attività di divulgazione sarà condotta dal CIHEAM-Bari tramite il proprio sito web ed il proprio ufficio di comunicazione istituzionale, in collaborazione con tutti gli enti e le organizzazioni interessate e rivolte alla partecipazione attiva agli interventi di monitoraggio dei vettori e di contrasto al batterio.
Il CIHEAM-Bari invierà all’Osservatorio con cadenza quindicinale i report delle attività sul monitoraggio delle forme giovanili e settimanalmente per le forme adulte dell’insetto.
Sulla base dei report inviati dal CIHEAM-Bari, l’Osservatorio provvederà poi alla compilazione del modello per la comunicazione dei risultati delle indagini annuali su base statistica, come da allegato V – parte B del Reg. UE 2020/1201.
In caso di individuazione di insetti vettori infetti a seguito di analisi di laboratorio in zona indenne/cuscinetto, il CIHEAM-Bari ne darà immediata comunicazione all’Osservatorio, che provvederà ad attivare e rafforzare l’attività di sorveglianza nel sito interessato.
DESCRIZIONE DELL’ATTIVITÀ
Monitoraggio vettori (presenza, abbondanza, infettività ed efficienza di trasmissione) e Network Analysis
Il monitoraggio verrà condotto in otto aree climatiche omogenee, includendo le zone delimitate (Contenimento e Cuscinetto Salento; Alberobello; Monopoli e Polignano) (vedi mappa in allegato).
All’interno di ciascuna area verranno individuati da 5 (provincia di Foggia e BAT) a 20 (le rimanenti aree) siti (oliveti), di 1 km di raggio per sito, con caratteristiche varietali, pedo-climatiche, paesaggistiche, e di conduzione agronomica differenti per un ammontare complessivo di 135 siti sul territorio regionale.
I siti verranno suddivisi in tre categorie:
• O: “oliveto”, il sito è circondato prevalentemente da altri oliveti;
• S: “seminaturale”, il sito è circondato sia da oliveti che da ambienti seminaturali (foreste, boschi, lame);
• V: “vario”, il sito è circondato da colture diverse da olivo (viti, agrumi, drupacee), ambienti semi-naturali, ed aree urbane.
I siti verranno selezionati in modo da evitare correlazioni tra i fattori altitudine/elevazione e percentuale di oliveti presenti nel raggio di 1 km (percentuale di uso del suolo), e consentire di poter analizzare separatamente l’influenza di ciascun fattore su presenza ed abbondanza degli insetti vettori.
Nel mese di Aprile 2022 verranno effettuate visite nelle aree di monitoraggio al fine di individuare i siti del campionamento, formare i tecnici alle modalità di campionamento, e fornire indicazioni alla Regione Puglia circa lo stadio di sviluppo (età) degli stadi giovanili all’interno degli oliveti.
Il monitoraggio nel corso del 2022 sullo stadio adulto sarà condotto al fine di valutare la presenza e l’abbondanza degli adulti, seguendo il protocollo EFSA descritto nell’introduzione:
- Per ciascun sito = Coperta vegetale: gli adulti verranno raccolti con retini entomologici del diametro di 30 cm in 18 punti/ha, tramite 4 sfalci per punto, uno sfalcio per passo (ca. 70 cm) (circa 1 mq sfalciato per punto: 0,30 x 0,7 x 4).
- Olivi: gli sfalci verranno eseguiti su 18 piante per ha, con 10 sfalci per chioma.
- Vegetazione di bordo: in media dodici piante per ha (in funzione di presenza ed abbondanza, 10 sfalci per pianta).
Il monitoraggio sarà conservativo e non conservativo. I vettori verranno identificati e contati direttamente in campo. Nelle zone cuscinetto e contenimento, nella zona a sorveglianza rafforzata tra Monopoli e Polignano e Canosa, ed in una zona buffer di circa 20 km subito a Nord dei focolai di Monopoli, Polignano ed Alberobello, una percentuale degli insetti adulti raccolti pari al 15% sarà analizzata in laboratorio.
In aggiunta alle otto aree, le sputacchine verranno raccolte anche in oliveti ricadenti in comuni limitrofi agli ultimi focolai rinvenuti (Polignano, Monopoli, Alberobello, creando un buffer di raggio 20 km). Ciascun sito verrà visitato con cadenza settimanale.
Durante ogni visita, gli operatori, oltre ai dati su presenza ed abbondanza degli insetti vettori, provvederanno a raccogliere informazioni su:
i) presenza, percentuale, e composizione (monocotiledoni, dicotiledoni, misto) del cotico erboso;
ii) presenza, percentuale, e specie presenti intorno all’oliveto monitorato.
Ai proprietari degli oliveti verranno somministrati dei questionari richiedendo informazioni inerenti, le pratiche colturali adottate: i) lavorazioni del terreno; ii) uso di pesticidi (insetticidi, fungicidi, erbicidi); iii) fertilizzazione; iv) irrigazione.
In corrispondenza dei due picchi di presenza di Philaenus spumarius su piante di olivo3, gli individui catturati in ciascun sito verranno raccolti, suddivisi per specie, e trasferiti in gabbie contenenti dieci piante di un indicatore erbaceo (ospite di X. fastidiosa). Le gabbie verranno trasportate a temperatura ed umidità controllate; gli insetti verranno lasciati in gabbia per un IAP (Inoculation Access Period) di dieci giorni, quindi raccolti, e testati singolarmente per verificarne l’infettività tramite metodi molecolari (RT-qPCR). L’efficienza di trasmissione e l’infettività degli individui non rilevata tramite PCR sugli individui (e.g. bassa popolazione di X. fastidiosa nel vettore al di sotto delle soglie per la determinazione), verranno valutate tramite saggi molecolari sulle piante indicatrici a 2-3 mesi dal test.
Il ceppo di X. fastidiosa in piante e vettori per ciascuna area verrà identificato tramite analisi MLST (Multi Locus Sequence Typing), seguendo il protocollo descritto da Cunty 4. Il monitoraggio si protrarrà fino alla prima settimana di Dicembre 2022.
Logistica
Il personale richiesto per l’attività di campo è di otto unità, formato da quattro squadre ciascuna composta da due unità, per due uscite settimanali per squadra.
Per l’attività di laboratorio il personale è costituito da ulteriori quattro unità che svolgeranno le analisi molecolari, le prove di trasmissione e l’elaborazione settimanale dei dati risultanti.
I costi relativi alle analisi sono stimati in funzione del numero di insetti che si prevede di analizzare e della tipologia di campione (singoli o pool). Si stima di analizzare n° 1500 insetti vettori, tramite PCR quantitativa.
3 Xxxxxxx et al. 2017 (Xxxxxxx, D., Xxxxxxxx, M., Xxxxxxxxx, A. R., xx Xxxxxxx, A., Xxxxxx, D., Xxxxxxxxx, G., ... & Porcelli,
F. (2017). Spittlebugs as vectors of Xylella fastidiosa in olive orchards in Italy. Journal of pest science, 90(2), 521-530)
4 Xxxxx, X., Xxxxxxxx, B., de Jerphanion, P., Xxxxxx, V., Xxxxxxxxx, X., Xxxxxxx, J. F., ... & Xxxxxxxxx, F. (2020). Xylella fastidiosa subspecies and sequence types detected in Philaenus spumarius and in infected plants in France share the same locations. Plant Pathology, 69(9), 1798-1811) and EPPO standard PM 7/24 (4) Xylella fastidiosa (2019)
COSTI
ATTIVITA' | DESCRIZIONE | COSTO |
Monitoraggio di campo | Personale – n° 8 unità | € 51.000,00 |
Spostamenti | € 19.000,00 | |
Attrezzature | Acquisizione di attrezzature | € 35.000,00 |
Analisi e determinazioni | Materiali di laboratorio e reagenti, consumabili, etc. | € 40.000,00 |
Personale – n° 4 unità | € 41.000,00 | |
SUB TOTALE | € 186.000,00 | |
spese generali (5%) | canoni e costi accessori | € 9.300,00 |
TOTALE | € 195.300,00 | |
Quota regionale | 90 % di cofinanziamento | € 175.770,00 |
Quota CIHEAM Bari | 10% di cofinanziamento | € 19.530,00 |