Regolamento per il conferimento di incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo, occasionale o professionale
Regolamento per il conferimento di incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo, occasionale o professionale
Appendice al vigente Regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi
Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n.64 del 5/2/2008 e successive modificazioni Deliberazione G.C. n.654/2009
Deliberazione G.C. n.532/2012 Deliberazione G.C. n. 383/2013 Deliberazione G.C. n. 201/2017 Deliberazione G.C. n.604/2017
Aggiornamento novembre 2017
Regolamento per il conferimento di incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo, occasionale o professionale
(ai sensi dell'art. 3 comma 56 , della l. n. 244 del 2007 e successive modificazioni)
Art. 1 - Ambito di regolamentazione
1. Il presente regolamento fa parte del corpus degli atti regolamentari in materia di organizzazione del Comune di Modena e disciplina, ai sensi dell’art. 3, comma 56, della l. n. 244 del 2007 e successive modificazioni, il conferimento di incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo
– anche di natura occasionale ovvero coordinata e continuativa – che si applicano a tutte le tipologie di prestazioni, ad eccezione:
– degli incarichi professionali attinenti ai servizi di ingegneria e di architettura disciplinati dall’art. 157 del D. lgs. 18 aprile 2016, n. 50 (Codice appalti);
– dei servizi forniti per il patrocinio legale e la difesa in giudizio del Comune, inclusi gli incarichi per la consulenza tecnica di parte o per le relative domiciliazioni, nonché quelli inerenti l'attività notarile;
– degli incarichi, meramente occasionali, che si esauriscono in una sola azione o prestazione, caratterizzata da un rapporto intuitu personae che consente il raggiungimento del fine, e che comportano, per loro stessa natura, esclusivamente un rimborso spese a piè di lista, quali, ad esempio, la singola docenza, la traduzione di pubblicazioni, la partecipazione a convegni e seminari, etc.
Art. 2 - Presupposti per l'affidamento
1. Il conferimento degli incarichi di cui all’art. 1 può avvenire in presenza dei seguenti presupposti:
– l'oggetto della prestazione deve corrispondere alle competenze attribuite dall'ordinamento al Comune, ad obiettivi specifici e determinati e deve risultare coerente con le esigenze di funzionalità dell'amministrazione conferente;
– deve essere stata preliminarmente accertata, per mezzo di una reale e documentata ricognizione, l'impossibilità oggettiva di utilizzare le risorse umane disponibili all'interno della struttura esistente. A tal fine va preliminarmente accertata l’impossibilità oggettiva di utilizzare le risorse umane disponibili all’interno del Comune sia da parte del Dirigente Responsabile di PEG che intenda affidare l'incarico esterno, previa presentazione di un’adeguata motivazione, sia da parte degli altri Dirigenti Responsabili di PEG che abbiano, all'interno del proprio settore, in dotazione di PEG, le medesime professionalità. da intendere come profili professionali. A questi fini il Dirigente Responsabile di PEG che intenda affidare l'incarico esterno invierà comunicazione scritta, completa dell’indicazione della professionalità richiesta, al fine di verificare che questa sia assente e/o non disponibile anche negli altri settori interessati;
– la prestazione deve essere di natura temporanea e altamente qualificata;
– l'incarico deve fare riferimento alle attività istituzionali stabilite dalla legge o previste nei programmi approvati dal Consiglio Comunale.;
2. Nel contratto devono essere preventivamente determinati durata, luogo, oggetto e compenso. L’ammontare del compenso deve rientrare nel limite di spesa per conferimento incarichi approvato dal Consiglio Comunale per l'anno di riferimento e deve trovare adeguata copertura finanziaria in specifici capitoli di spesa del Piano Esecutivo di Gestione. Il compenso deve essere congruo, proporzionato all'utilità conseguita dal Comune e alla prestazione richiesta. .
3. Nel caso in cui il conferimento dell’incarico riguardi dipendenti pubblici, deve essere accertata la sussistenza della relativa autorizzazione da parte dell’ente di appartenenza dell'incaricato.
Art. 3 – Esclusioni
1. Non è ammesso il conferimento di incarichi di collaborazione che si concretizzino in prestazioni di lavoro esclusivamente personali, continuative e rese con modalità di esecuzione organizzate dal Comune anche con riferimento a tempi e luogo di lavoro
2. Non possono essere affidatari di incarichi e collaborazioni:
a) i soggetti in quiescenza, fatti salvi gli incarichi e le collaborazioni gratuite.
b) coloro che si trovino in situazioni incompatibili per legge con l'affidamento dell'incarico.
3. L'assenza delle cause di esclusione deve essere oggetto di apposita dichiarazione, da parte dei soggetti incaricati, resa nelle forme di legge contestualmente alla presentazione della domanda. Qualora, a seguito di verifica disposta dal Comune sulla dichiarazione resa, sia accertata la sussistenza di una o più ipotesi ostative al conferimento dell’incarico, quest’ultimo è revocato, ferma restando la richiesta di risarcimento per l'eventuale danno subito ed ogni altra responsabilità gravante sul dichiarante.
Art. 4 – Requisiti per l'incarico
1. Gli incaricati devono essere esperti di particolare e comprovata specializzazione anche universitaria.
Si prescinde dal requisito della comprovata specializzazione universitaria in caso di stipula di contratti di collaborazione coordinata e continuativa per attività che debbano essere svolte da professionisti iscritti in ordini o albi o con soggetti che operino nel campo dell'arte, dello spettacolo, dei mestieri artigianali o dell'attività informatica nonché a supporto dell'attività didattica e di ricerca, e per i servizi di orientamento, purchè gli incaricati siano in possesso di una adeguata esperienza nel settore.
2. Sono fatte salve le previsioni normative che, per specifiche attività, determinino i requisiti degli incaricati.
Art. 5 – Modalità di scelta dell'incaricato
1. La scelta dell'incaricato – comunque in possesso dei requisiti di cui all’art. 4 – al quale l’incarico venga conferito deve essere adeguatamente motivata e può avvenire:
– tramite procedura comparativa dei curricula, pubblicizzata con apposito avviso per almeno 15 giorni sul sito web del Comune, ferma la predeterminazione nell’avviso stesso dei criteri di valutazione
– oppure previa selezione pubblica, anche con colloquio o altra modalità di valutazione attitudinale
2. L’avviso pubblico deve contenere i titoli di studio e/o i requisiti professionali richiesti ai candidati, i termini e le modalità di presentazione delle candidature, i criteri di valutazione, il termine iniziale e finale delle prestazioni, il compenso, le modalità e i termini di pagamento e di
rimborsi di eventuali spese. Delle operazioni di scelta dell'incaricato dovrà essere redatto un verbale.
3. Sono fatte salve le previsioni normative che, per specifiche attività, determinano le procedure per l’affidamento dell'incarico.
4. Il Programma triennale degli incarichi è preventivamente sottoposto all’Organo di Revisione del Comune.
5. Non vi è obbligo di procedure comparative:
a) per la scelta dei componenti degli organismi di controllo interno e del nucleo di valutazione
b) per le collaborazioni meramente occasionali, che si esauriscono in una sola azione o prestazione, caratterizzata da un rapporto “intuitu personae” che consente il raggiungimento del fine e che comportano, per la loro stessa natura, una spesa equiparabile ad un rimborso spese, quali la singola docenza e/o la partecipazione a convegni e seminari che si svolgano nell’arco di una sola giornata, la traduzione di una pubblicazione .
c) per gli incarichi a componenti esterni delle commissioni obbligatorie per legge (commissioni di concorso/ gara/ selezione, p.e. toponomastica e commissioni del settore pianificazione)
6. Si può prescindere dall’esperimento della procedura comparativa altresì nei seguenti casi :
a) quando la procedura comparativa sia andata deserta, a condizione che non siano modificate le condizioni dell'iniziale proposta di incarico;
b) in casi di particolare urgenza, adeguatamente motivata e documentata, quando le scadenze temporali ravvicinate e le condizioni per la realizzazione dei programmi non consentano l'utile e tempestivo esperimento di procedure comparative di selezione, purchè l’urgenza non derivi da comportamenti dell'Amministrazione;
c) abrogato
d) nei casi in cui l’amministrazione dimostri di avere necessità di prestazioni professionali tali da non consentire forme di comparazione con riguardo alla natura dell'incarico e all'oggetto della prestazione
7. Gli incarichi sopra elencati sono comunque soggetti alle norme generali attinenti alle forme di pubblicazione sul sito web ed alle comunicazioni agli enti preposti al controllo.
Art. 5 bis – Codice di comportamento
1. All’atto del conferimento dell'incarico, all’incaricato deve essere consegnato il Codice di comportamento del Comune di Modena, previa sottoscrizione di ricevuta dell’avvenuta consegna.
2. La violazione, da parte dell’incaricato, degli obblighi di condotta previsti dal Codice di comportamento determina la risoluzione immediata e di diritto del rapporto contrattuale.
Art. 6 – Contratti tipo
Gli incarichi di collaborazione coordinata e continuativa di cui al presente Regolamento sono assegnati tramite l’utilizzo del contratto-tipo di cui all'allegato 1
Art. 7 - Limite annuo di spesa
Il limite massimo annuo della spesa per gli incarichi di cui al presente Regolamento è indicato negli appositi capitoli del bilancio dell'Ente.
Art. 8 – Pubblicità degli incarichi
1. In ottemperanza alle disposizioni normative in materia di trasparenza, tutti i provvedimenti di affidamento degli incarichi, completi delle informazioni previste dalle disposizioni di legge vigenti, sono tempestivamente pubblicati sul sito istituzionale del Comune
2. L'efficacia dei relativi contratti e la conseguente liquidazione del corrispettivo sono subordinate alla pubblicazione delle informazioni di cui alle disposizioni di legge nonchè alla comunicazione alla Presidenza del Consiglio – Dipartimento della Funzione pubblica – dei relativi dati a termini di legge.
3. I dati di cui al comma 1 sono pubblicati entro 3 mesi dal conferimento dell'incarico e per i tre anni successivi alla cessazione dello stesso.
Art. 9 – Durata del contratto
1. Non è ammesso il rinnovo del contratto. Il Comune può prorogare la durata del contratto originariamente pattuita ove ravvisi un motivato interesse, solo al fine di completare i progetti e per ritardi non imputabili all'incaricato, fermo restando il compenso pattuito per i progetti individuati in sede di affidamento dell’incarico.
Art. 10 – Disposizioni finali
1. Per quanto non espressamente previsto si applicano le norme di legge e di regolamento nazionali che regolano la materia.
ALLEGATO 1
DISCIPLINARE DI INCARICO PROFESSIONALE PER ................
tra il Comune di Modena – Settore …....... - rappresentato da ….............., responsabile del Settore/servizio …............., con sede in Modena, Via ….......... n. , codice fiscale 00221940364
( d'ora innanzi Committente ) e
….............................., nato a …........... il ….........
1) OGGETTO DELL’INCARICO
In ottemperanza a quanto disposto dalla determinazione dirigenziale PG …..... del …......... , il Comune di Modena affida a ….........l’incarico di ….....................
2) MODALITA’ DI ESECUZIONE
La suddetta collaborazione avverrà mediante:
…........................................................
La collaborazione avrà luogo in ogni caso in forma autonoma, senza assoggettamento ad eterodirezione e senza alcun vincolo organizzativo quanto ai tempi ed ai luoghi di svolgimento dell’attività concordata.
I rapporti con l'Incaricato saranno tenuti dal Dirigente del Settore o da suo delegato.
L'Incaricato si impegna a rispettare i tempi di consegna/esecuzione/risposta concordati con il Dirigente di Xxxxxxx.
3) DURATA DEL CONTRATTO
Il presente rapporto di collaborazione decorre dal …........ e si concluderà il senza necessità
di alcuna comunicazione. E’ escluso il tacito rinnovo.
4) CORRISPETTIVO DELL’INCARICO
Il compenso complessivamente concordato per l’esecuzione ed il completamento dell’incarico è stabilito in euro …..................................., al lordo degli oneri correlati. Detto compenso sarà
corrisposto con le seguenti modalità:.........................
oppure
Si concordano i seguenti compensi al lordo degli oneri correlati (da usare nel caso di tariffari specifici):
……..
………
…………
I compensi dovuti all'Incaricato sono connessi alle prestazioni effettivamente rese.
5) MODALITA’ DI PAGAMENTO
L’Incaricato invierà le note/fattura elettronica relative alle prestazioni effettuate accompagnate da una relazione che attesti le attività svolte. I documenti di spesa saranno liquidati entro 30 giorni dall’avvenuta verifica, con esito positivo, della rispondenza tra le prestazioni richieste e quelle rese ai fini dell’esecuzione dell’incarico concordato. I documenti di spesa saranno liquidati mediante accredito sul conto corrente indicato.
6) PENALITA'
Nel caso di inadempienze nell'esecuzione del contratto per causa imputabile all'Incaricato, il Committente provvederà a contestargli il fatto, fissando un termine adeguato e perentorio per provvedere. In caso di mancata conformazione a quanto contestato ovvero in caso di inadempimenti di gravità comunque incompatibile con la prosecuzione del rapporto, il Committente stesso potrà recedere per giusta causa. E’ fatto comunque salvo, in ogni caso, il diritto al risarcimento dei danni cagionati. E’ altresì prevista la facoltà, per il Committente, di applicare la penale pari a % del corrispettivo pattuito ai sensi di cui al patto 4) nel caso in cui, a motivo della gravità degli inadempimenti contestati, lo stesso Committente receda per giusta causa.
7) RECESSO UNILATERALE DELL'INCARICATO
Il recesso unilaterale da parte dell'Incaricato, salvo gravi e giustificati motivi, comporta la perdita del diritto a qualsiasi corrispettivo maturato per le prestazioni effettuate, fatta salva l'eventuale rivalsa dell'amministrazione per i danni provocati.
8) PROPRIETÀ INTELLETTUALE ( eventuale )
Tutti i risultati prodotti dall'Incaricato per lo svolgimento della prestazione – per tali intendendosi i documenti, gli atti, le relazioni, gli elaborati, le opere dell’ingegno, etc. – saranno di esclusiva proprietà del Comune di Modena il quale potrà utilizzarli e trarne ogni utilità economicamente apprezzabile, nonchè disporne pienamente e liberamente, fermo restando il diritto di autore a tutela della proprietà intellettuale.
9) RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI
L'Incaricato, che verrà nominato, con successivo atto, responsabile del trattamento dei dati, è tenuto a:
-utilizzare le informazioni e i dati trattati esclusivamente per le finalità oggetto del presente disciplinare;
- rispettare , per quanto compatibile, quanto previsto dal Disciplinare Tecnico in materia di misure minime di sicurezza del Comune di Modena, con particolare riferimento al trattamento dei dati personali affidato a soggetti esterni al Comune stesso;
- garantire il rispetto della normativa vigente in materia di privacy, con particolare riguardo agli aspetti relativi alla sicurezza informatica, a mantenere segreti i fatti, le informazioni, le notizie o
altro di cui avrà comunicazione e/o prenderà conoscenza nello svolgimento dell’incarico in oggetto e a non effettuare alcuna comunicazione, pubblicazione e divulgazione di tali informazioni e dati né di quanto abbia costituito oggetto della prestazione senza avere preventivamente avuto il consenso scritto del Comune di Modena;
- non duplicare dati e programmi a cui è consentito l'accesso e non creare autonome banche dati per finalità diverse da quelle contemplate nel presente disciplinare;
- cancellare, alla scadenza del contratto, i dati e i programmi del Comune di Modena a cui ha avuto accesso.
Qualsiasi utilizzo e trattamento dei dati e dei programmi improprio o non conforme alle disposizioni in materia di privacy comporta l'esclusiva e piena responsabilità dell'Incaricato.
10) INFORMATIVA
L'Incaricato dichiara di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del D.Lgs n. 196 del 30/06/2003, che:
i dati personali forniti saranno trattati esclusivamente al fine di dare esecuzione al presente disciplinare e che verranno comunicati al Dipartimento Funzione Pubblica in quanto inseriti all'interno dell'Anagrafe delle prestazioni e pubblicati sul sito istituzionale del Comune in ottemperanza alle disposizioni di cui alla L.244/07 e al Piano per la prevenzione della corruzione adottato dal Comune di Modena;
il trattamento dei dati verrà effettuato con strumenti manuali, informatici o telematici in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza;
titolare del trattamento dei dati è il dott. …......., dirigente del Settore ;
responsabile del trattamento dei dati è il dott. …..., dirigente del Servizio ….;
in qualsiasi momento potranno essere esercitati i diritti riconosciuti dall’art.7 ss. del Dlgs.196/2003.
11) CODICE DI COMPORTAMENTO
L'Incaricato è tenuto a rispettare, per quanto compatibili, gli obblighi di condotta di cui al Codice di comportamento vigente presso il Comune di Modena, che è pubblicato sul sito del Comune di Modena - nella sezione Amministrazione Trasparente - Disposizioni Generali - Atti Generali - Codice disciplinare di dipendenti e dirigenti, e che si intende in questa sede integralmente richiamato. Il rispetto dei suddetti obblighi riveste carattere essenziale e la loro violazione potrà dar luogo alla risoluzione di diritto del presente contratto ai sensi e per gli effetti dell'art. 1456 del codice civile.
L'Incaricato è tenuto a non svolgere attività o assumere comportamenti che possano creare danno all’immagine e pregiudizio al Comune di Modena.
12) ELEMENTI DISTINTIVI DELL'INCARICO
Il presente incarico non costituisce in alcun modo rapporto di impiego con il Comune di Modena, con conseguente esclusione di qualsiasi vincolo di subordinazione gerarchica.
13) CONTROVERSIE
Per qualsiasi controversia che dovesse eventualmente sorgere, concernente l'interpretazione e/o l'esecuzione del presente disciplinare, sarà competente il Foro di Modena
oppure
Eventuali controversie che dovessero sorgere, concernente l'interpretazione e/o l'esecuzione del presente disciplinare verranno risolte da un collegio arbitrale composto da tre membri, uno nominato da ciascuna delle parti e il terzo dai due membri precedenti o, in difetto di accordo tra i due, dal Presidente del Tribunale di Modena.
MODENA,
Letto, confermato e sottoscritto.
Per il Comune di Modena Dott.................................