Programma di Cooperazione Europea 2007–2013. CBC IPA ADRIATICO. Progetto ALTERENERGY. Approvazione schema e ratifica sottoscrizione dell’Addendum n. 3 alla Convenzione del 12/04/2012 tra Regione Puglia e l’Agenzia Regionale per la Tecnologia e...
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 02 novembre, 2016, n. 1669
Programma di Cooperazione Europea 2007–2013. CBC IPA ADRIATICO. Progetto ALTERENERGY. Approvazione schema e ratifica sottoscrizione dell’Addendum n. 3 alla Convenzione del 12/04/2012 tra Regione Puglia e l’Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione – ARTI Puglia.
Il Presidente della Giunta Regionale, dr. Xxxxxxx Xxxxxxxx, sulla base dell’istruttoria espletata dal Responsabile Unico del Progetto “Alterenergy”, xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, confermata dal Dirigente della Sezione Cooperazione Territoriale e dal Direttore del Coordinamento delle Politiche Internazionali, riferisce:
• La Politica di Coesione 2007/2013 si è posta l’obiettivo di ridurre i divari esistenti tra i livelli di sviluppo delle diverse regioni, al fine di rafforzarne la coesione economica e sociale;
• In tale contesto la Commissione Europea, rispetto al periodo di programmazione 2000/2006, ha limitato le priorità istituendo tre Obiettivi;
• Con l’istituzione dell’Obiettivo n. 3, denominato “Cooperazione Territoriale Europea” declinato in molteplici programmi operativi e modalità di collaborazione sovranazionale, la Commissione ha inteso rafforzare la cooperazione transfrontaliera, transnazionale ed interregionale tra le diverse regioni;
• Nell’ambito della cooperazione transfrontaliera tra Stati membri e Paesi confinanti candidati/potenziali can- didati all’adesione all’Unione Europea, il nuovo quadro finanziario UE 2007/2013 fornisce un singolo mezzo di approccio attraverso il nuovo strumento per l’Assistenza alla Pre-Adesione (l.P.A. nella sua sigla inglese);
• Con Regolamento (CE) n. 1085 del 17 luglio 2006, il Consiglio dell’Unione Europea ha, dunque, ufficialmente istituito lo strumento di assistenza alla preadesione (l.P.A.);
• Con Regolamento (CE) n. 718 del 12 giugno 2007, la Commissione Europea ha dato esecuzione al Regola- mento (CE) n. 1085/2006;
• L’assistenza è programmata e attuata in funzione di cinque componenti, tra cui la “cooperazione transfron- taliera” che si pone l’obiettivo di agevolare il processo di transizione e di riavvicinamento all’UE;
• Nel quadro di tale componente la Commissione Europea, con Decisione C/2008/1073 del 25 marzo 2008, ha approvato il Programma di Cooperazione Transfrontaliera IPA - Adriatico 2007/2013 (di seguito denomi- nato “Programma”);
• Il Programma interessa le sette Regioni Adriatiche Italiane (R.A.I.) Abruzzo, Xxxxxx-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Molise, Puglia, Veneto ed alcuni territori degli stati Grecia, Albania, Bosnia-Erzegovina, Cro- azia, Montenegro, Serbia e Slovenia;
• Alla Regione Abruzzo è stato attribuito il ruolo di Autorità di Gestione del Programma;
• La Delibera C.I.P.E. n. 158 del 21.12.2007, di attuazione del Quadro Strategico Nazionale 2007/2013, preve- de, per la parte relativa al Programma, che il Comitato di Sorveglianza sia composto, tra l’altro, dalle rappre- sentanze delle regioni partecipanti;
• Con Deliberazione di Giunta Regionale n. 1017 del 16 giugno 2009, il Servizio Mediterraneo della Regione Puglia è stato, tra l’altro, individuato quale membro del Comitato di Sorveglianza del Programma e riconfer- mato quale referente unico per la governance delle iniziative progettuali e dei processi partecipativi di tutte le componenti regionali al Programma;
• Al fine di consentire la prosecuzione delle attività di cooperazione tra gli Enti Pugliesi e gli Enti Albanesi, il Programma Operativo CBC IPA Adriatico, ha previsto la realizzazione di un Progetto Strategico Puglia/Alba- nia finanziato interamente da risorse del Piano Finanziario di Programma.
• Data la valenza dell’attività e trattandosi del 1° Progetto Strategico nello spazio adriatico, la Regione Puglia e l’Albania hanno proposto di estendere le attività progettuali all’intera area Adriatica coinvolgendo non solo i territori albanese e pugliese ma anche tutte le altre Regioni adriatiche italiane: Friuli Venezia Giulia; Veneto; Xxxxxx Xxxxxxx; Marche; Abruzzo; Molise, al pari dei Paesi U.E.: Slovenia; Grecia; ed extra U.E.: Croazia; Bosnia Erzegovina; Serbia; Montenegro eleggibili al Programma Operativo.
• Il Comitato di Sorveglianza del P.O. CBC IPA Adriatico, nella seduta del 14 e 15 aprile 2011 in Venezia, ha approvato il progetto strategico denominato ALTERENERGY. A seguito dell’approvazione è stato sottoscritto
il Partnership Agreement tra Regione Puglia, Servizio Mediterraneo (Lead Partner) e il Partenariato di AL- TERENERGY e, successivamente, in data 7 novembre 2011 il Subsidy Contract (Contratto di Finanziamento) tra la Regione Puglia Servizio Mediterraneo e la Regione Abruzzo — Autorità di Gestione del Programma
• ALTERENERGY ha l’obiettivo di definire una strategia comune territoriale nel campo delle energie rinnovabi- li e del risparmio energetico, che possa affrontare la sfida dei cambiamenti climatici ricercando un equilibrio tra gli obiettivi della salvaguardia ambientale, della competitività e della sicurezza dell’approvvigionamento energetico nell’Area Adriatica.
• Obiettivo di ALTERNERGY sul territorio pugliese è lo sviluppo di iniziative volte all’applicazione e sperimen- tazione di modelli sostenibili di gestione e utilizzo delle risorse energetiche nelle piccole comunità regionali;
• con deliberazione della Giunta Regionale n. 672 del 03/04/2012 si è provveduto alla approvazione della Convenzione con cui la Regione ha incaricato ARTI Puglia di concorrere all’esecuzione delle attività previste nell’ambito del Progetto Strategico ALTERENERGY (precisate nell’Allegato 1 e nella tabella finanziaria di cui all’Allegato 2 della Convenzione citata);
• la Convenzione tra Regione e ARTI Puglia, sottoscritta dalle parti il 12/04/2012, repertorio n. 013769 del 02/05/2012, ha durata fino al 31 Agosto 2015, salvo proroga espressa adottata con atto di Giunta Regionale;
• l’articolo 7 della suddetta Convenzione prevede che le parti possano estendere o modificare le attività e relative risorse finanziarie assegnate all’ARTI Puglia in relazione a sopravvenute esigenze operative;
• con deliberazione della Giunta Regionale n. 2900 del 20/12/2012 si è provveduto alla approvazione dell’Ad- dendum n. 1 alla Convenzione suddetta con cui la Regione ha esteso le attività affidate ad ARTI Puglia ai tasks del Work Package 6 “Progetto pilota e Implementazione di Azioni dimostrative” (come precisati nell’Allegato 1 del suddetto Addendum);
• in data 21/01/2013 è stata sottoscritto l’Addedum n. 1 alla Convenzione su citata;
• in data 26/02/2015 con Prot. AOO_143 - 000424 è stata avviata la procedura di “Estensione durata pro- getto”, con la quale il partenariato di progetto ha richiesto all’Autorità di Gestione del Programma CBC IPA Adriatico 2007-2013 l’estensione di 4 mesi della durata progettuale;
• in data 17/04/2015 — ref n. RA 102190 l’Autorità di Gestione del Programma CBC IPA Adriatico 2007-2013 ha comunicato l’approvazione della richiesta di estensione della durata progettuale individuando la nuova data di chiusura del progetto al 31 dicembre 2015;
• con deliberazione della Giunta Regionale n. 2316 del 22/12/2015 si è provveduto alla approvazione dell’Ad- dendum n. 2 alla Convenzione suddetta con cui le parti, a seguito dell’estensione della durata del progetto Alterenergy, hanno concordato di prorogare la durata della Convenzione al fine di assicurare continuità del- le attività affidate nonché di assicurare la corretta chiusura della gestione tecnica e finanziaria di progetto;
• in data 20/01/2016 è stato sottoscritto l’Addedum n. 2 alla Convenzione su citata;
• in data 27/10/2015 con Prot. AOO_143 — 27/10/2015 -0002053 è stata avviata una nuova procedura di “Estensione durata progetto”, con la quale il partenariato di progetto ha richiesto all’Autorità di Gestione del Programma CBC IPA Adriatico 2007-2013 l’estensione di ulteriori 6 mesi della durata progettuale;
• in data 11/12/2015 — ref n. RA 312051 l’Autorità di Gestione del Programma CBC IPA Adriatico 2007-2013 ha comunicato l’approvazione della richiesta di estensione della durata progettuale individuando la nuova data di chiusura del progetto al 30 giugno 2016;
• con nota del RUP del 31/03/2016 Prot. AOO_143/0000444 la Regione ha richiesto ad Arti Puglia forma- le conferma della disponibilità a voler proseguire le attività affidate con Convenzione sottoscritta in data 12/04/2012 rep. n. 013769 del 02/05/2012 e dei successivi Addendum e di voler a tal riguardo presentare proposta operativa con xxxxxxx piano finanziario;
• in data 04/04/2016 con Prot. 165/C.12 Arti Puglia ha trasmesso al RUP formale conferma della disponibilità a proseguire nelle attività previste dal piano di lavoro del progetto CBC IPA—ADRIATICO “ALTERNERGY” fino alla chiusura del progetto, salvo ulteriori proroghe, trasmettendo contestualmente un Piano delle Attività e relativo Quadro Economico Finanziario;
• con nota del RUP del 20/04/2016 Prot. AOO_143/0000524 la Regione, preso atto della disponibilità dell’AR-
TI Puglia a proseguire l’esecuzione dei servizi affidati, valutata la proposta operativa ed economica presen- tata e verificata la congruità della stessa a valere sui fondi a disposizione sul progetto Alterenergy, ha comu- nicato l’approvazione della proposta e l’avvio delle procedure di formalizzazione dell’incarico attraverso la sottoscrizione di un ulteriore Addendum alla Convenzione sottoscritta in data 12/04/2012;
• cionondimeno, in data 31/05/2016 con Prot. AOO_143 — 0000691 è stata avviata una nuova procedura di “Estensione durata progetto”, con la quale il partenariato di progetto ha richiesto all’Autorità di Gestione del Programma CBC IPA Adriatico 2007-2013 l’estensione di ulteriori 3 mesi della durata progettuale;
• in data 28/06/2016 — ref n. RA 148874 l’Autorità di Gestione del Programma CBC IPA Adriatico 2007-2013 ha comunicato l’approvazione della richiesta di estensione della durata progettuale individuando la nuova data di chiusura del progetto al 30 settembre 2016;
• con nota del RUP del 04/07/2016 Prot. AOO_143/0000826 la Regione ha richiesto ad Arti Puglia formale conferma a proseguire le attività affidate con Convenzione sottoscritta in data 12/04/2012 rep. n. 013769 del 02/05/2012 e dei successivi Addendum, confermando altresì il Piano delle Attività e il Quadro Economi- co Finanziario già trasmesso con nota ARTI Prot. 165/C12 del 04/04/2016;
• in data 05/07/2016 con Prot. 344/C.12 Arti Puglia ha trasmesso al RUP formale conferma della disponibilità a proseguire nelle attività previste dal piano di lavoro del progetto CBC IPA—ADRIATICO “ALTERNERGY” fino alla chiusura del progetto, confermando contestualmente altresì il Piano delle Attività e il Quadro Economi- co Finanziario già trasmesso con nota Prot. 165/C12 del 04/04/2016;
• è stato quindi predisposto lo schema di Addendum n. 3 alla Convenzione sottoscritta in data 12/04/2012 ed Arti Puglia ha svolto le attività affidate, sostenendone le relative spese, fino al 30/09/2016;
• l’Addendum n. 3 è stato allegato ad una proposta di Deliberazione di Giunta Regionale che, dopo essere stata sottoscritta dal Presidente della Giunta in qualità di proponente, è stata codificata nel sistema CIFRA del Coordinamento Politiche Internazionali con il numero 1 del 20/09/2016;
• la suddetta proposta di DGR è stata trasmessa in pari data 20/09/2016 alla Sezione Bilancio e Ragioneria per il visto di regolarità contabile ma non è stata posta all’ordine del giorno nelle ultime due sedute della Giunta del mese di settembre 2016, una delle quali è stata peraltro rinviata per impegni del Presidente in qualità di Assessore alla Sanità;
• si è quindi proceduto in data 28/09/2016 alla sottoscrizione dell’Addendum n. 3 da parte del Dirigente della Sezione Cooperazione Territoriale e del Commissario Straordinario di Arti Puglia;
• la presente proposta di Deliberazione della Giunta Regionale, prendendo atto dell’effettivo espletamento della attività richieste ad Arti e dell’avvenuta sottoscrizione dell’Addendum n. 3, ha lo scopo di approvare lo schema utilizzato per detto Addendum e di ratificarne la sottoscrizione;
• l’implementazione delle operazioni oggetto della citata Convenzione e dei successivi Addendum sono fi- nanziate dal budget complessivo del progetto “ALTERENERGY”.
Considerato che:
• l’ARTI Puglia è organismo tecnico-operativo e strumentale della Regione Puglia, istituito con L.R. 1/2004, finalizzato allo sviluppo tecnologico nei settori produttivi, alla riqualificazione del territorio ed alla promo- zione e diffusione dell’innovazione e opera come istituto di previsione tecnologico-scientifico della Regione allo scopo di identificare le linee di sviluppo future del territorio e di indirizzare le risorse disponibili in con- certazione con gli attori tecnologico-scientifici pubblici e privati della Puglia;
• l’ARTI Puglia attraverso le sue attività istituzionali (formazione, ricerca e cooperazione) ha consolidato una expertise nella progettazione e management di iniziative e progetti a livello europeo ed internazionale;
• Ai sensi dell’articolo 121, REG. (CE) N. 718/2007 della Commissione del 12 giugno 2007 che attua il regolamen- to (CE) n. 1085/2006 del Consiglio, istitutivo dello strumento di assistenza preadesione (IPA), per la stipula dei contratti per servizi, opere e forniture, le procedure d’appalto si basano sulle disposizioni di cui al capo 3 della parte 2, titolo IV del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/ 2002, al capo 3 della parte 2, titolo III, del regolamen- to (CE, Euratom) n. 2342/2002 e alla decisione C(2006) 117 della Commissione, del 24 gennaio 2006;
• Sono state valutate attentamente le possibili soluzioni procedurali, ed in particolare quella consistente nell’affidamento in-house providing all’Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’innovazione (ARTI) dell’ese- cuzione degli interventi di cui allo schema di addendum alla convenzione allegato;
• Il Manuale di Management e Controllo del Programma IPA Adriatico prevede tra le possibili modalità di affidamento quella dell’ in house providing precisando che l’affidatario in tal caso è un soggetto delegato del Beneficiario Finale e che agisce quale longa manus dell’amministrazione;
• Nell’ipotesi di affidamento in house providing, il citato Manuale prevede, altresì, che siano rispettate le seguenti prescrizioni:
- l’Amministrazione aggiudicatrice deve esercitare sul soggetto un controllo analogo a quello esercitato nei confronti delle proprie strutture (structural subordination);
- allo stesso tempo deve sussistere il requisito dello svolgimento dell’attività prevalentemente nei confronti dell’amministrazione controllante (economical dependency);
- l’Amministrazione aggiudicatrice è proprietaria dell’intero capitale e che questo non sia aperto ai privati.
• Nella fattispecie, l’affidamento in-house providing in favore dell’ARTI Puglia trova la propria coerenza ai requisiti suddetti in quanto:
- L’Amministrazione regionale esercita il cd. controllo analogo in virtù:
• dell’art. 74 della legge regionale n. 1/2004, nella parte in cui prevede che il controllo sugli atti dell’ARTI Puglia è esercitato da parte della Giunta Regionale sull’atto aziendale di organizzazione e funzionamen- to; sulla disciplina di contabilità e dei contratti; sui bilanci di previsione, rendiconti; sull’ affidamento del servizio di tesoreria; su alienazione e acquisto di immobili.
• dell’art. 69 della legge regionale n. 1/2004, nella parte in cui prevede la nomina del Presidente dell’ARTI Puglia con deliberazione della Giunta Regionale;
• dell’art. 70 della legge regionale n. 1/2004, che disciplina la composizione della Giunta Esecutiva, com- posta dal Presidente, da due componenti nominati dalla Giunta Regionale e dal Direttore Amministrati- vo e dell’art. 72 che stabilisce che il presidente del Collegio dei Revisori è nominato dalla Giunta Regio- nale;
- il requisito dello svolgimento della prevalente attività nei confronti dell’amministrazione giudicatrice risulta soddisfatto in quanto l’Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione, è l’Ente strumentale della Regione Puglia che svolge le finalità di cui sopra; tale requisito risulta soddisfatto giacché nell’ultimo triennio le attività affidate dalla Regione Puglia all’ARTI sono state mediamente pari al 95,46% (esercizi 2013 e 2014 - 94,87%; esercizio 2015 - 96,63%) del totale delle commesse complessivamente realizzate dall’Agenzia;
- allo stesso tempo il requisito relativo alla proprietà dell’Amministrazione aggiudicatrice sull’intero capitale e la non apertura di questo ai privati risulta soddisfatto essendo ARTI un organo strumentale pubblico della Regione per il quale non vi è la possibilità giuridica di partecipazione di capitali privati, ad alcun titolo.
• Gli interventi da realizzare presentano profili di organicità tali da renderne inopportuno il loro fraziona- mento e rispondono in via esclusiva al perseguimento di finalità di interesse generale, rilevabili su scala regionale, incompatibili con modalità di attuazione non pubblicistiche.
Accertato che:
• sussistono i requisiti in presenza dei quali può legittimamente farsi ricorso all’affidamento in-house provi- ding, riscontrando la sussistenza delle note condizioni del “controllo analogo” da parte della Regione e della “destinazione prevalente dell’attività” in favore del medesimo ente, in conformità alla normativa comunita- ria e al costante orientamento della giurisprudenza comunitaria e nazionale;
• Essendo le condizioni per l’in-house providing rispettate, i costi della ditta incaricata devono essere sempre addebitati sulla base della regola del real cost basis, quindi senza alcun margine di profitto, e devono essere rispettate tutte le regole previste dal Programma IPA per l’Amministrazione aggiudicatrice in quanto Arti
Puglia agisce per conto del beneficiario del progetto;
• La giurisprudenza amministrativa e contabile ha precisato che l’affidamento diretto in argomento necessita la presenza di un negozio bilaterale regolativo, esecutivo della scelta organizzativa dell’in-house providing (cfr., tra tante, C.d.S, sez. V, 30 agosto 2005, n. 4428 e 3 febbraio 2005, n. 272);
• La giurisprudenza ha avuto, altresì, modo di rimarcare la necessaria stipula di un contratto di servizio, non ritenendo sufficiente la mera deliberazione dell’organo dell’ente pubblico che abbia autorizzato l’affida- mento del servizio;
• Tale deliberazione, mero atto interno e preparatorio del negozio avente come destinatario l’organo legitti- mato ad esprimerne la volontà all’esterno, deve tradursi in un atto, sottoscritto da entrambi i contraenti, dal quale possano desumersi le indispensabili determinazioni in ordine alle prestazioni da eseguirsi e al corrispettivo da corrispondersi;
• L’istituto della convenzione si configura come uno degli strumenti normativi più importanti della c.d ammi- nistrazione concertata, cioè fondata sull’accordo di due o più soggetti pubblici posti su un piano di parità e quindi equiordinati.
Visto:
• la nota del RUP Prot. AOO_143/0000444 del 31/03/2016 e la risposta di Arti Puglia del 04/04/2016 Prot.
N. 165/C.12, nonché la nota del RUP Prot. AOO_143/0000826 del 04/07/2016 e la ulteriore risposta di Arti Puglia del 05/07/2016 con Prot. 344/C.12
• la Delibera G.R. n. 836 del 07/06/2016 — Programmazione Comunitaria 2007-2013 “Obiettivo Cooperazio- ne Territoriale Europea” P.O. IPA Adriatic CBC 2007/2013 - Progetto ALTERENERGY - VARIAZIONE DI BILAN- CIO ai sensi del combinato disposto dall’art.51 comma 2 punto a) del D.Lgs. 118/2011 e dell’art. 42 della L.R. 28/2011
• la Delibera G.R. 1139 del 26/07/2016 - — Programmazione Comunitaria 2007-2013 “Obiettivo Cooperazio- ne Territoriale Europea” P.O. IPA Adriatic CBC 2007/2013 - Progetto ALTERENERGY - VARIAZIONE DI BILAN- CIO ai sensi del combinato disposto dall’art.51 comma 2 punto a) del D.Lgs. 118/2011 e dell’art. 42 della L.R. 28/2011
• la proposta di DGR codificata in Cifra al n 1 del 20/09/2016 ma non inserita all’ordine del giorno della Giunta entro il mese di settembre e quindi confluita nel presente atto
• L’Addendum n. 3 alla Convenzione qui allegato e sottoscritto dal Dirigente della Sezione Cooperazione Ter- ritoriale e dal Commissario Straordinario di Arti Puglia in data 28/09/2016
• la I.r. 15/02/2016, n.1
• la l.r. 15/02/2016, n.2
• Tenuto conto che la spesa proposta con il presente provvedimento assicura il rispetto dei vincoli di finanza pubblica garantendo il pareggio di Bilancio di cui al comma 710 e seguenti dell’art. unico della L. 208/2015
COPERTURA FINANZIARIA Al SENSI DELLA L.R. n.28/2001 e s.m.i.
La spesa scaturente alla presente deliberazione trova copertura negli stanziamenti, debitamente accertati, iscritti ai capitoli:
- 1083786 per € 34.000,00 (85% xxxx xxxxx) e
- 1083256 per € 6.000,00 (15% della spesa) afferenti il Progetto ALTERENERGY
I provvedimenti di impegno e liquidazione delle risorse necessarie e previste in € 40.000,00 saranno assunti a seguito della sottoscrizione dell’Addendum e, comunque, entro il corrente esercizio finanziario, dalla Sezione Cooperazione Territoriale.
Il Presidente della Giunta Regionale, sulla base delle risultanze istruttorie e delle motivazioni innanzi espresse, propone alla Giunta Regionale l’adozione del seguente atto finale che rientra nelle competenze della Giunta Regionale a norma dell’art. 4, comma 4, lettera k, della L.R. n.7/1997.
LA GIUNTA REGIONALE
• Udita la relazione e la conseguente proposta dal Presidente della Giunta Regionale;
• Viste le sottoscrizioni poste in calce al presente provvedimento;
• A voti unanimi e palesi, espressi nei modi di legge,
DELIBERA
1. di prendere atto di quanto espresso in narrativa, che qui si intende integralmente riportato;
2. di approvare lo schema di Addendum n. 3, comprensivo del Piano Attività ed del Quadro Economico Finanziario, utilizzato per l’affidamento ad Arti Puglia delle attività previste dalla Convenzione e successivi addendum anche per l’ulteriore periodo di estensione della durata del progetto Alterenergy fino al 30/09/2016;
3. di ratificare la sottoscrizione del suddetto Addendum n. 3 avvenuta in data 28/09/2016 da parte del Dirigente della Sezione Cooperazione Territoriale e del Commissario Straordinario di Arti Puglia;
4. di dare atto che la spesa prevista in € 40.000,00 trova copertura nelle risorse iscritte ai capitoli afferenti il Progetto ALTERENERGY: cap. n. 1083786 e 1083256 rispettivamente per l’85% e per il 15%, connessi al capitolo di Entrata n. 2053478 e, pertanto, si mantengono gli equilibri di bilancio;
5. di pubblicare il presente provvedimento nel B.U.R.P
Il segretario della Giunta Il Presidente della Giunta
dott.a Xxxxxxx Xxxxxxx xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx