CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DIRETTO DELLA FORNITURA DI
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DIRETTO DELLA FORNITURA DI
“N.3 UNITÀ PROTOTIPALI MULTI-SENSORE PER IL PROGETTO MICROCLIMARTSYSTEM”
PER IL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELL’INFORMAZIONE, ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI DELLA SAPIENZA - UNIVERSITÀ DI ROMA
1. OGGETTO DELL’APPALTO 3
2. DESCRIZIONE FORNITURA 3
3. ESECUZIONE DEL CONTRATTO 4
3.1. Tempistiche 4
3.2. Imballaggio, Spedizione, Consegna 4
3.3. Penali 4
3.4. Certificato di ultimazione delle prestazioni e verifica di conformità 5
4. SUBAPPALTO 6
5. IMPORTO DELL’APPALTO 6
6. PAGAMENTI E TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI 6
7. CAUZIONE DEFINITIVA 8
8. RESPONSABILITA’ CIVILE, RISARCIMENTO E POLIZZA RC 8
9. OSSERVANZA CCNL E NORME DI DISCIPLINA DEL LAVORO 8
10. XXXXXXXX XX XXXXXXX 0
11. TUTELA DELLA RISERVATEZZA 9
12. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO D’APPALTO 10
13. RECESSO 12
14. FORO COMPETENTE 12
15. SPESE CONTRATTUALI, IMPOSTE E TASSE 13
1. OGGETTO DELL’APPALTO
La fornitura oggetto di questo capitolato ha come obbiettivo la fornitura periodica di mappe per previsioni meteorologiche inerenti al progetto MicroClimArtSystem al fine di consentire e realizzare le attività di Sviluppo Sperimentale in capo al DIET. I fondi su cui graverà la spesa sono quelli stanziati per il progetto MicroClimArtSystem, prot. A0128-2017-17194, Determinazione Regione Lazio n.
G10061 del 3 agosto 2019.
2. DESCRIZIONE FORNITURA
Gli elementi descritti nei punti sottostanti rappresentano i punti su cui si articolerà la fornitura da eseguire per il DIET - Sapienza Università di Roma.
Fornitura di tre unità prototipali multi-sensori, gestibili in modalità remotizzata da una piattaforma di rete con adeguato sistema informativo, per la misura di:
− variabili meteorologiche;
− concentrazioni dei principali inquinanti atmosferici in ambiente interno (due unità) ed esterno (una unità);
− concentrazioni dei principali inquinanti atmosferici in ambiente esterno (una unità).
Le n.3 unità devono possedere le seguenti caratteristiche tecniche:
− risoluzione temporale inferiore a 5 minuti
− capacità di trasmissione wifi dei dati
− eventuale opzione di alimentazione a batteria. La piattaforma informativa dovrà essere in grado di:
− acquisire in modo remoto lo stato dei sistemi;
− visualizzare e analizzare i dati con metodi statistici, allo scopo di effettuare la calibrazione locale di previsioni numeriche di qualità
dell’aria e l’analisi di correlazione ambientale interno-esterno presso siti i museali di interesse del progetto MicroClimArt.
L’attività di fornitura dovrà essere corredata da un rapporto intermedio e finale, in relazione alle scadenze di pagamento, con opportuno periodo di garanzia.
3. ESECUZIONE DEL CONTRATTO
3.1.TEMPISTICHE
Oltre i tempi previsti all’interno del presente Capitolato, si riportano nella seguente tabella, alcuni tempi di realizzazione della fornitura, oggetto dell’appalto, decorrenti dalla data del verbale di avvio dell’esecuzione del contratto (T0)
Fasi del programma | Tempi |
Stipula del contratto | T0 |
Consegna | T0+ 90 giorni=T1 |
Verifica di conformità | Entro 30 giorni dalla verifica di ultimazione delle prestazioni |
3.2.IMBALLAGGIO, SPEDIZIONE, CONSEGNA
La consegna della fornitura verrà effettuata direttamente al Responsabile Scientifico del progetto Xxxx. Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxx presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, Elettronica e Telecomunicazione della Sapienza - Università di Roma.
3.3.PENALI
Nel caso di mancato rispetto di tutti i termini previsti all’interno del presente Capitolato per la fornitura e per tutti i servizi connessi viene applicata una penale giornaliera pari allo 0,3 per mille dell’importo contrattuale, ai sensi dell’art. 113 bis comma 2 D.Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii..
La penale trova applicazione nella stessa misura percentuale suindicata anche in caso di ritardo:
I. dell’inizio delle attività rispetto alla data fissata dalla stazione appaltante all’interno degli atti ufficiali inerenti le attività di cui trattasi (contratto, verbale di avvio dell’esecuzione, etc.);
II. della ripresa delle attività verbalizzata dalla Stazione Appaltante a seguito di eventuale sospensione ufficiale delle stesse;
III. nell’esecuzione delle attività di ripristino o di completamento da effettuare nei termini imposti dalla stazione appaltante nel caso in cui le attività così ultimate abbiano creato danni o non risultino conformi a quelle contrattuali;
IV. nel reintegro della cauzione della cauzione definitiva.
Tutte le penali saranno contabilizzate in detrazione in occasione del pagamento immediatamente successivo al verificarsi della relativa condizione di penale e verranno trascritte secondo le modalità e le prescrizioni previste dalla normativa vigente.
L'importo complessivo delle penali irrogate non può superare il 10 per cento dell'importo dell’appalto; qualora i ritardi siano tali da comportare una penale di importo superiore alla predetta percentuale, trova applicazione l’articolo in materia di risoluzione.
L'applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dalla stazione appaltante a causa dei ritardi.
In generale, il RUP provvederà a contestare il ritardato adempimento ovvero l’inadempimento al Contraente a mezzo PEC e ad applicare le penalità sopra suddette ove ritenga che le motivazioni addotte (da inviarsi alla stazione appaltante entro 15- quindici - giorni successivi alla contestazione) non siano sufficienti ad escludere l’imputabilità al Contraente.
Si applicheranno, altresì, le penali previste all’articolo 23 comma 2 del DM 49/2018.
3.4.CERTIFICATO DI ULTIMAZIONE DELLE PRESTAZIONI E VERIFICA DI CONFORMITÀ
A fronte della comunicazione del Contraente di intervenuta ultimazione delle prestazioni, il Direttore dell'esecuzione del contratto effettua entro cinque giorni i necessari accertamenti in contraddittorio con lo stesso e, nei successivi cinque giorni, elabora il certificato di ultimazione delle prestazioni e lo invia al RUP, il quale ne rilascia copia conforme al Contraente stesso. La verifica di conformità avrà ad oggetto, a mero titolo esemplificativo:
la conformità della fornitura delle prestazioni di cui al presente Capitolato, nonché alle specifiche migliorative presentate in sede di offerta;
la conformità della documentazione alle richieste di cui al presente Capitolato;
La verifica di conformità è avviata entro 15 giorni e conclusa entro 30 giorni dal certificato di ultimazione delle prestazioni.
L’accertamento sarà effettuato e documentato da certificato di verifica di conformità.
All’esito delle operazioni il soggetto incaricato rilascia il certificato di verifica di conformità e lo trasmette per l’accettazione al Contraente, il quale deve firmarlo nel termine di quindici giorni dal ricevimento dello stesso. All’atto della firma il Contraente può aggiungere le contestazioni che ritiene opportune. Il soggetto incaricato della verifica di conformità riferisce al RUP sulle eventuali contestazioni del Contraente, corredate dalle proprie valutazioni.
L’accertamento della regolarità delle prestazioni non esonera il Contraente da eventuali responsabilità per difetti, imperfezioni e difformità che non fossero emersi all’atto della predetta verifica e venissero accertati successivamente (vizi occulti).
Per tutto quanto non espressamente disciplinato nel presente articolo, la verifica di conformità sarà effettuata secondo quanto disposto dall’art. 102 del D. Lgs. n.
50/2016 e ss. mm. e ii..
4. SUBAPPALTO
5. IMPORTO DELL’APPALTO
L’importo dell’appalto a base d’asta, comprensivo della fornitura e di tutti i servizi connessi, nulla escluso, è pari ad € 9.680,33 (novemilaseicentottanta/33) + IVA.
6. PAGAMENTI E TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
Il Contraente emetterà fattura in modalità elettronica pari al 100% dell’importo contrattuale a seguito dell’emissione del certificato di verifica di conformità. Tutte le fatture dovranno recare l’indicazione del CIG identificativo dell’appalto e del CUP.
A garanzia dell'osservanza delle norme e delle prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori, sull'importo netto delle fatture emesse sarà operata una ritenuta dello 0,50 per cento da liquidarsi, nulla ostando, dopo l'emissione del certificato di verifica di conformità, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva.
Le fatture elettroniche, ai sensi del decreto MEF n. 55 del 3/04/2013, dovranno essere inoltrate utilizzando il Codice IPA, ed il Codice Unico Ufficio che saranno successivamente comunicati dal RUP.
Le modalità di fatturazione saranno opportunamente adeguate nel caso in cui il Contraente sia un operatore estero.
Si precisa, inoltre, che le fatture saranno liquidate entro 30 giorni naturali e consecutivi dalla data di ricezione delle stesse.
Il Contraente è tenuto ad assolvere a tutti gli obblighi previsti dall’art. 3 della Legge
n. 136/2010 al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi all’appalto. Pertanto, il Contraente e tutti i subcontraenti devono utilizzare un conto corrente bancario o postale, acceso presso banche o presso la Società Poste Italiane Spa, dedicato, anche non in via esclusiva, alla ricezione dei pagamenti dell’appalto in oggetto. Tutti i movimenti finanziari relativi alle prestazioni oggetto del presente appalto devono essere registrati sul conto corrente dedicato e devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, salvo le deroghe di cui al comma 3 dell’art. 3 della Legge n. 136/2010.
Il Contraente è tenuto a comunicare al RUP gli estremi identificativi del conto corrente dedicato entro 7 giorni dalla sua accensione, pena la risoluzione del contratto. Entro lo stesso termine devono essere comunicate le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso.
Tale comunicazione dovrà riportare tutti gli elementi utili all’effettuazione del movimento finanziario quali in particolare:
a) i riferimenti specifici del Contraente (ragione sociale completa, sede legale, codice fiscale/Partita IVA);
b) tutti i dati relativi al conto corrente con riferimento particolare al codice IBAN e ai dati di possibile riscontro (indicazione della banca con precisazione della filiale/agenzia, codici ABI e CAB, codice CIN e ulteriori riferimenti utili);
c) i riferimenti specifici dei soggetti (persone fisiche) che per il Contraente saranno delegati ad operare sul conto corrente dedicato.
Qualora il conto corrente dedicato sia già attivo la comunicazione di cui sopra deve precisare tale circostanza al fine di non incorrere nelle sanzioni previste per la tardiva comunicazione.
Tutti i documenti fiscali emessi per l’ottenimento dei pagamenti devono riportare gli estremi del conto corrente dedicato.
I pagamenti, ai sensi della normativa vigente, sono condizionati alla preventiva verifica del versamento dei contributi previdenziali ed assicurativi ed alla verifica di cui al combinato disposto dell’Art. 48 bis D.P.R. 602/1973 e del Decreto del MEF n. 40 del 18/01/2008.
Le somme per le eventuali penalità saranno decurtate dai corrispettivi contrattuali, previa emissione di apposite note di credito, emesse dal Contraente a seguito di contestazione degli inadempimenti.
Nel caso di applicazione di penali, le fatture potranno essere liquidate solo dopo che siano pervenute al RUP le relative note di credito, e il termine di 30 (trenta) giorni naturali e consecutivi per la liquidazione decorrerà dalla data di ricezione delle note di credito.
Inoltre, in caso di mancata emissione delle note di credito per penali, la stazione appaltante potrà rivalersi sulla cauzione definitiva.
7. CAUZIONE DEFINITIVA
Per tale tipologia di affidamento diretto non è prevista alcuna cauzione definitiva.
8. RESPONSABILITA’ CIVILE, RISARCIMENTO E POLIZZA RC
Per tale tipologia di lavoro non è prevista alcuna polizza.
9. OSSERVANZA CCNL E NORME DI DISCIPLINA DEL LAVORO
Il Contraente è tenuto a:
i. ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi comprese le norme e le procedure in materia di retribuzione, previdenza, contribuzione, assistenza e assicurazione sociale, nonché quelle in tema di igiene e sicurezza, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri;
ii. applicare nei confronti dei propri lavoratori dipendenti (o dei soci lavoratori, se trattasi di cooperativa), condizioni contrattuali e retributive non inferiori a quelle risultanti dai CCNL (Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro) delle imprese di settore e dagli accordi integrativi territoriali, sottoscritti dalle organizzazioni degli imprenditori e dei lavoratori maggiormente rappresentative; l’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati CCNL e fino alla loro sostituzione;
iii. osservare ed applicare tutte le norme relative alle assicurazioni obbligatorie ed antinfortunistiche, previdenziali ed assistenziali, nei confronti del proprio personale dipendente (o dei soci lavoratori, se trattasi di cooperativa).
Tali obblighi vincolano il Contraente, anche nel caso in cui non sia aderente alle associazioni sindacali stipulanti i CCNL, o receda da esse, e indipendentemente dalla natura artigiana o industriale della struttura o dimensione di impresa del Contraente e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale, ivi compresa la forma cooperativa.
La stazione appaltante è esplicitamente sollevata da ogni responsabilità nei confronti del personale adibito dal Contraente all’esecuzione delle attività connesse con le prestazioni, per quanto attiene la retribuzione, i contributi assicurativi, assistenziali e previdenziali, le assicurazioni contro gli infortuni ed ogni altro adempimento inerente il rapporto di lavoro, secondo le leggi e i CCNL di categoria in vigore.
A richiesta del RUP o del DEC, il Contraente deve certificare l’applicazione del trattamento retributivo previsto dal CCNL delle imprese di settore e dagli accordi integrativi territoriali a tutto il personale impiegato nell’esecuzione delle prestazioni.
In caso di inottemperanza agli obblighi di versamento di contributi previdenziali e assicurativi e/o di inadempienza retributiva, si applicheranno le disposizioni di cui all’art. 30 commi 5 e 6 D.Lgs. n. 50/2016 e xx.xx. e ii.
10. CLAUSOLA DI MANLEVA
Il Contraente si obbliga a tenere indenne la stazione appaltante da qualsivoglia pretesa da parte di soggetti terzi, per violazione, ad opera del Contraente stesso, di diritti di proprietà intellettuale ovvero per utilizzo inappropriato o illecito di brevetti, relativi a processi e metodi utili al funzionamento della macchina.
11. TUTELA DELLA RISERVATEZZA
Il Contraente si impegna a rispettare quanto previsto dal GDPR 2016/679 e dal D.Lgs. 196/2003 e successivi regolamenti e provvedimenti in materia di riservatezza.
Il Contraente ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni della stazione appaltante di cui venga eventualmente in possesso nel corso di durata dell’appalto.
I dati dovranno essere utilizzati dal Contraente esclusivamente per le finalità connesse all’esecuzione del contratto e non potranno essere divulgati per nessun motivo.
In particolare, il Contraente sarà obbligato a:
▪ mantenere la più assoluta riservatezza su atti e documenti di carattere amministrativo e/o tecnico e di qualsiasi altro materiale informativo di cui venga in possesso o a conoscenza durante l’esecuzione dell’appalto;
▪ non divulgare a nessun titolo le informazioni acquisite durante l’esecuzione delle prestazioni, neanche dopo la scadenza dell’appalto, salvo i casi in cui la
stazione appaltante abbia espresso preventivamente e formalmente il proprio consenso;
▪ adottare, nell’ambito della propria struttura organizzativa ed operativa, le opportune disposizioni affinché l’obbligo di cui sopra sia scrupolosamente osservato e fatto osservare dai propri collaboratori e dipendenti.
Il Contraente potrà tuttavia citare i contenuti essenziali del contratto nei casi in cui sia richiesto per la partecipazione a gare di appalti.
Nel caso di accertata inadempienza agli obblighi di cui al presente articolo la stazione appaltante si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione dell’appalto, fatta salva ogni altra azione per il risarcimento dell’eventuale danno subito.
12. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO D’APPALTO
La stazione appaltante, ai sensi dell’art. 108 comma 2 del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii, ha l’obbligo di risolvere l’Appalto per intervenuto provvedimento definitivo, nei confronti dell’Aggiudicatario, che dispone l’applicazione di una o più misure di prevenzione di cui al codice delle leggi antimafia e delle relative misure di prevenzione ovvero per intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato per i reati di cui all’articolo 80 del Decreto citato.
La stazione appaltante ha facoltà di risolvere il contratto ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 c.c. (clausola risolutiva espressa), nei casi di seguito specificati:
a) mancato rispetto del Patto di integrità accettato in sede di gara, ai sensi dell’art. 1 co. 17 della Legge 190/2012;
b) per sopravvenienza di convenzione stipulata da CONSIP SPA avente ad oggetto le prestazioni previste dal presente capitolato d’oneri, ai sensi dell’art. 1 comma 3 L.135/2012 e ss. mm. ii.;
c) violazione degli obblighi previsti dal DPR 16/04/2013, n. 62, contenente “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165” e dal Codice di comportamento adottato dall’Università ed emanato con Decreto Rettorale n. 1528 del 27 maggio 2015;
d) raggiungimento, accertato dal RUP, del 10% previsto per l’applicazione delle penali sul valore del contratto;
e) cessione del contratto, da parte del Contraente (al di fuori dei casi di cui all’art. 106, comma 1, lett. d) del D.Lgs. n. 50/2016 e ss. mm. e ii.);
f) manifesta incapacità o inidoneità, anche solo legale, nell’esecuzione delle prestazioni;
g) inadempienza accertata, da parte del Contraente, alle norme di legge sulla tracciabilità dei flussi finanziari, ai sensi dell’art. 3, comma 9-bis, della Legge n. 136/2010 e xx.xx. e ii.;
h) inadempienza accertata, da parte del Contraente, alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale nell’esecuzione delle attività previste dal contratto;
i) mancato rispetto dei termini e delle condizioni del contratto che hanno determinato l’aggiudicazione dell’Appalto;
j) non conformità dell’oggetto della fornitura con le specifiche minime richieste nel presente Capitolato e con quanto offerto in sede di gara;
k) quando risulti accertato il mancato rispetto delle ingiunzioni o diffide fatte, nei termini imposti;
l) subappalto non autorizzato;
m) cessione del credito, anche parziale, senza previa autorizzazione scritta della stazione appaltante;
n) per le ipotesi previste dal comma 1 dell’art. 108 del D.Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii.;
o) in tutti gli altri casi espressamente previsti nel testo del presente Capitolato, anche se non richiamati nel presente articolo.
La risoluzione del contratto sarà comunicata al Contraente dal RUP a mezzo PEC ed avrà effetto, senza obbligo preventivo di diffida da parte della stazione appaltante, a far data dal ricevimento della stessa.
Eventuali inadempienze non esplicitamente indicate fra quelle in elenco, ma tali da compromettere il rispetto dei contenuti dell’Appalto o ritenute rilevanti per la specificità delle prestazioni e comunque nel caso di mancata reintegrazione della cauzione definitiva, per l’ipotesi di parziale utilizzo, saranno contestate, ai sensi dell’art. 108, co. 3 del D.Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii., al Contraente dal RUP con comunicazione scritta, inoltrata a mezzo PEC.
Nella contestazione è prefissato un termine non inferiore a quindici giorni entro il quale il Contraente deve sanare l’inadempienza o presentare le proprie osservazioni giustificative.
Decorso il suddetto termine senza risposta o senza che l’inadempimento sia sanato, o qualora la stazione appaltante non ritenga accoglibili le eventuali giustificazioni addotte, si procede alla risoluzione del contratto.
Qualora l’esecuzione delle prestazioni, al di fuori di quanto sopra previsto, ritardi per negligenza del Contraente, il RUP assegnerà un termine, non inferiore a dieci giorni salvo i casi di urgenza, entro il quale eseguire le prestazioni. Scaduto il termine assegnato e redatto processo verbale in contraddittorio con il Contraente,
qualora l’inadempimento permanga, si procederà alla risoluzione del contratto, fermo restando il pagamento delle penali.
In caso di risoluzione del contratto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di interpellare gli altri concorrenti alla gara, al fine di stipulare un nuovo contratto alle medesime condizioni economiche già proposte dal Contraente, ai sensi dell’art.110 del Codice.
Contestualmente alla risoluzione del contratto la stazione appaltante procederà ai sensi dell’art. 103 comma 2 D.Lgs. n. 50/2016 e ss. mm. e ii.. Nei casi di risoluzione del contratto o di esecuzione di ufficio, come pure in caso di fallimento del Contraente, i rapporti economici con questo o con il curatore sono definiti secondo la normativa vigente e ponendo a carico del Contraente inadempiente gli eventuali maggiori oneri e/o danni derivanti.
In virtù del comma 5 dell’art. 108 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss. mm. e ii., nel caso di risoluzione del contratto, il Contraente ha diritto solo al pagamento delle prestazioni regolarmente eseguite, previa decurtazione degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del contratto.
Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente articolo, si applica l’art. 108 del D.Lgs.n. 50/2016 e ss. mm. e ii..
13. RECESSO
La Stazione appaltante, fermo restando quanto previsto dall’ art. 92, comma 4, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, ha facoltà, a proprio insindacabile giudizio in qualunque momento, di recedere dal contratto, senza possibilità di opposizione o reclamo da parte del Contraente, previo pagamento delle prestazioni eseguite, del valore dei materiali utili esistenti in magazzino, oltre il decimo dell’importo delle prestazioni non eseguite.
L'esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione al Contraente, a mezzo PEC, con un preavviso non inferiore a venti giorni, decorsi i quali la Stazione appaltante prende in consegna la fornitura e verifica la regolarità della stessa.
Per quanto non disciplinato nel presente articolo, si applica quanto previsto all’art. 109 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss. mm. e ii..
14. FORO COMPETENTE
Il Foro di competenza è quello di Roma. È in ogni caso escluso il ricorso alla competenza arbitrale.
15. SPESE CONTRATTUALI, IMPOSTE E TASSE
Sono a carico del Contraente senza diritto di rivalsa:
− le spese contrattuali;
− le spese e le tasse relativi al perfezionamento e alla registrazione del contratto.
Sono altresì a carico del Contraente tutte le spese di bollo per gli atti occorrenti per l’esecuzione dell’appalto.
Il contratto è soggetto all’imposta sul valore aggiunto (I.V.A.); l’I.V.A. è regolata dalla legge; tutti gli importi citati nel presente Capitolato speciale si intendono
I.V.A. esclusa.