Gara per l’affidamento dei servizi di sviluppo, manutenzione e gestione del Sistema informativo della CONSOB - ID 1431.
I chiarimenti della gara sono visibili sui siti xxx.xxx.xxx.xx; xxx.xxxxxx.xx.
Sono pubblicati contestualmente sui siti xxx.xxx.xxx.xx; xxx.xxxxxx.xx gli Allegati al Disciplinare di gara n. 1 (Dichiarazione ex artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, che contiene la Dichiarazione necessaria), n. 1 bis e n. 9 (Modello di dichiarazione di avvalimento), coordinati con la seguente errata corrige. Nel corpo del testo le modifiche sono evidenziate in grassetto e sottolineate.
Inoltre si pubblica la nuova versione del file “Consob Offerta Economica.xls”.
Errata corrige
Al paragrafo 2 (DOCUMENTI DA PRESENTARE AI FINI DELLA PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA DI GARA) del
Disciplinare di gara, lett. a), il capoverso
“In caso di cessione d’azienda o di ramo d’azienda, incorporazione o fusione societaria intervenuta nell’anno antecedente la pubblicazione del bando, la dichiarazione di cui all’art. 38 comma 1 lettera c) del D.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 andrà resa da parte del concorrente anche con riferimento ai soggetti indicati dal medesimo articolo che hanno operato presso la impresa cedente, incorporata o le società fusesi nell’anno antecedente la pubblicazione del bando. Tale dichiarazione, qualora non prodotta, non comporta l’esclusione dalla procedura di gara.”
deve intendersi sostituito come segue:
“In caso di cessione d’azienda o di ramo d’azienda, incorporazione o fusione societaria intervenuta nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando, la dichiarazione di cui all’art. 38 comma 1 lettera c) del D.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 andrà resa da parte del concorrente anche con riferimento ai soggetti indicati dal medesimo articolo, ai procuratori speciali titolari di poteri equiparabili a quelli di un amministratore dotato di poteri di rappresentanza, che hanno operato presso la impresa cedente, incorporata o le società fusesi nell’anno antecedente la pubblicazione del bando e ai cessati dalle relative cariche nel medesimo periodo. Tale dichiarazione, qualora non prodotta, comporta l’esclusione dalla procedura di gara”.
Al paragrafo 2 (DOCUMENTI DA PRESENTARE AI FINI DELLA PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA DI GARA) del
Disciplinare di gara, lett. a), il capoverso
“Il Concorrente, al fine di dimostrare l’insussistenza delle cause di esclusione ex art. 38 comma 1, lettere b), c) e m)ter del d.lgs 163/2006 e s.m.i. potrà, in aggiunta all’Allegato 1, produrre tanti Allegati 1 Bis quanti sono:
- i titolari ed i direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di impresa individuale);
- i soci ed i direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di società in nome collettivo);
- i soci accomandatari ed i direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di società in accomandita semplice);
- gli amministratori muniti di potere di rappresentanza , il socio unico persona fisica, il socio di maggioranza persona fisica nel caso di società con meno di quattro soci ed i direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di altro tipo di società o consorzio);
- i Procuratori speciali con poteri di rappresentanza equiparabili agli amministratori di fatto in virtù del complesso delle attività svolte;
- i soggetti come sopra individuati, cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara (Si evidenzia che tali soggetti dovranno rilasciare esclusivamente la dichiarazione relativa alla causa di esclusione di cui all’art.38 comma 1 lettera c) del D.Lgs 163/2006 e smi);
diversi dal soggetto che ha sottoscritto la Dichiarazione di cui all’Allegato 1.”
deve intendersi sostituito come segue:
“Il Concorrente, al fine di dimostrare l’insussistenza delle cause di esclusione ex art. 38 comma 1, lettere b), c) e m)ter del d.lgs 163/2006 e s.m.i. potrà, in aggiunta all’Allegato 1, produrre tanti Allegati 1 Bis quanti sono:
- i titolari ed i direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di impresa individuale);
- i soci ed i direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di società in nome collettivo);
- i soci accomandatari ed i direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di società in accomandita semplice);
- gli amministratori muniti di potere di rappresentanza , il socio unico persona fisica, il socio di maggioranza persona fisica nel caso di società con meno di quattro soci ed i direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di altro tipo di società o consorzio);
- i procuratori speciali titolari di poteri equiparabili a quelli di un amministratore dotato di poteri di rappresentanza;
- i soggetti come sopra individuati, cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara. Si evidenzia che tali soggetti dovranno rilasciare esclusivamente la dichiarazione relativa alla causa di esclusione di cui all’art.38 comma 1 lettera c) del D.Lgs 163/2006 e smi; in caso di cessione d’azienda o di ramo d’azienda, incorporazione o fusione societaria intervenuta nell’anno antecedente la data di pubblicazione del Bando di gara, la dichiarazione di cui all’art. 38, comma 1 lett. c) del D.Lgs. n. 163/2006 andrà resa anche con riferimento ai soggetti sopra elencati (compresi i cessati) che hanno operato presso l’impresa cedente, incorporata o le società fusesi, nell’anno antecedente la pubblicazione del Bando di gara;
diversi dal soggetto che ha sottoscritto la Dichiarazione di cui all’Allegato 1.”
Al paragrafo 4.1 (Le regole ai fini della partecipazione) del Disciplinare di gara, il capoverso
L’Impresa ausiliaria, al fine di dimostrare l’insussistenza delle cause di esclusione ex art. 38 comma 1, lettere b), c) e m)ter del d.lgs 163/2006 e s.m.i. potrà, in aggiunta a quanto indicato al precedente punto b), produrre tante Dichiarazioni circa l’insussistenza delle cause di esclusione ex art. 38 comma 1, lettere b), c) e m) ter del d.lgs 163/2006 e s.m.i. quanti sono:
- i titolari ed i direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di impresa individuale);
- i soci ed i direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di società in nome collettivo);
- i soci accomandatari ed i direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di società in accomandita semplice);
- gli amministratori muniti di potere di rappresentanza, il socio unico persona fisica, il socio di maggioranza persona fisica nel caso di società con meno di quattro soci ed i direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di altro tipo di società o consorzio);
- i Procuratori speciali con poteri di rappresentanza equiparabili agli amministratori di fatto in virtù del complesso delle attività svolte;
- i soggetti come sopra individuati, cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara (Si evidenzia che tali soggetti dovranno rilasciare esclusivamente la dichiarazione relativa alla causa di esclusione di cui all’art.38 comma 1 lettera c) del D.Lgs 163/2006 e smi);
diversi dal soggetto che ha sottoscritto la Dichiarazione di cui al punto b).
deve intendersi sostituito come segue:
“L’Impresa ausiliaria, al fine di dimostrare l’insussistenza delle cause di esclusione ex art. 38 comma 1, lettere b), c) e m)ter del d.lgs 163/2006 e s.m.i. potrà, in aggiunta a quanto indicato al precedente punto b), produrre tante Dichiarazioni circa l’insussistenza delle cause di esclusione ex art. 38 comma 1, lettere b), c) e m) ter del d.lgs 163/2006 e s.m.i. quanti sono:
- i titolari ed i direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di impresa individuale);
- i soci ed i direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di società in nome collettivo);
- i soci accomandatari ed i direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di società in accomandita semplice);
- gli amministratori muniti di potere di rappresentanza, il socio unico persona fisica, il socio di maggioranza persona fisica nel caso di società con meno di quattro soci ed i direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di altro tipo di società o consorzio);
- i procuratori speciali titolari di poteri equiparabili a quelli di un amministratore dotato di poteri di rappresentanza;
- i soggetti come sopra individuati, cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara. Si evidenzia che tali soggetti dovranno rilasciare esclusivamente la dichiarazione relativa alla causa di esclusione di cui all’art.38 comma 1 lettera c) del D.Lgs 163/2006 e smi; in caso di cessione d’azienda o di ramo d’azienda, incorporazione o fusione societaria intervenuta nell’anno antecedente la data di pubblicazione del Bando di gara, la dichiarazione di cui all’art. 38, comma 1 lett. c) del D.Lgs. n. 163/2006 andrà resa anche con riferimento ai soggetti sopra elencati (compresi i cessati) che hanno operato presso l’impresa cedente, incorporata o le società fusesi, nell’anno antecedente la pubblicazione del Bando di gara;
diversi dal soggetto che ha sottoscritto la Dichiarazione di cui al punto b)”.
Al paragrafo 4.1 (Le regole ai fini della partecipazione) del Disciplinare di gara, il capoverso
“In caso di cessione d’azienda o di ramo d’azienda, incorporazione o fusione societaria intervenuta nell’anno antecedente la pubblicazione del bando, la dichiarazione di cui all’art. 38 comma 1 lettera c) del D.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 andrà resa da parte del concorrente anche con riferimento ai soggetti indicati dal medesimo articolo che hanno operato presso la impresa cedente, incorporata o le società fusesi nell’ultimo anno. Tale dichiarazione, qualora non prodotta, non comporta l’esclusione dalla procedura di gara.”
deve intendersi sostituito come segue:
“In caso di cessione d’azienda o di ramo d’azienda, incorporazione o fusione societaria intervenuta nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando, la dichiarazione di cui all’art. 38 comma 1 lettera c) del D.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 andrà resa da parte dell’impresa ausiliaria anche con riferimento ai soggetti indicati dal medesimo articolo, ai procuratori speciali titolari di poteri equiparabili a quelli di un amministratore dotato di poteri di rappresentanza, che hanno operato presso la impresa cedente, incorporata o le società fusesi nell’anno antecedente la pubblicazione del bando e ai cessati dalle relative cariche nel medesimo periodo.
Tale dichiarazione, qualora non prodotta, comporta l’esclusione dalla procedura di gara.”
In ragione delle modifiche apportate con l’Errata Corrige sopra riportata sono pubblicati sui siti xxx.xxx.xxx.xx; xxx.xxxxxx.xx gli Allegati n. 1, n. 1 bis e n. 9 al Disciplinare di gara che recepiscono le suddette modifiche e da utilizzare per la partecipazione alla presente gara.
Chiarimenti
1) Domanda
Il Bando di gara prevede tra le condizioni di partecipazione alla gara (punto 111.2.3) Capacità Tecnica punto b) il possesso della certificazione ISO/IEC 27001:2005. Nel caso in cui l'impresa partecipante non dovesse essere in possesso di tale requisito può utilizzare il previsto istituto dell'avvalimento per colmare tale carenza?
Risposta
Ai fini del possesso del requisito di capacità tecnica di cui al punto III.2.3 lett. b) del bando di gara è possibile fare ricorso all’istituto dell’avvalimento a condizione che la certificazione di qualità di cui ci si avvale non sia avulsa dalle risorse alle quali è collegata; in altri termini, l’avvalimento in parola – per consolidato principio giurisprudenziale - è possibile solo nel caso in cui l’impresa ausiliaria metta contestualmente ed effettivamente a disposizione del concorrente, per tutta la durata del contratto di appalto, non soltanto la certificazione, ma anche gli elementi aziendali, come le risorse e l’apparato organizzativo, connessi a tale requisito qualitativo. Tale messa a disposizione è comprovata dal concorrente attraverso la documentazione indicata al punto “D” della “dichiarazione di avvalimento del concorrente” di cui all’allegato 9 al Disciplinare di gara.
Si rammenta che ai sensi dell’art. 49, comma 10, “Il contratto è in ogni caso eseguito dall'impresa che partecipa alla gara, alla quale è rilasciato il certificato di esecuzione, e l'impresa ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati” e sempre nei limiti consentiti del subappalto.
2) Domanda
In merito a quanto espresso nel bando di gara al punto III.2.3.b, “certificazione ISO/IEC 27001:2005 in corso di validità del proprio sistema di gestione della sicurezza delle informazioni avente ad oggetto i servizi di sviluppo, gestione e manutenzione, erogati dal proprio Centro di Servizi” e di quanto indicato nel Capitolato Tecnico al capitolo 6.5 – “I servizi saranno svolti presso le sedi dell’Istituto, fatta eccezione per i servizi di Call Center, e Monitoraggio H24, che dovranno essere svolti presso Il Centro Servizi del Fornitore”, si chiede conferma che l’oggetto di detta certificazione debba prevedere l'erogazione dei servizi di Call Center e Monitoraggio H24. Per quanto concerne i servizi di sviluppo si chiede conferma, invece, che l'operatore deputato alla realizzazione degli stessi presso l’Istituto non debba disporre di tale certificazione.
Risposta
Al paragrafo 6.5 del Capitolato tecnico si prevede “la possibilità da parte dell’Istituto di richiedere che possano essere, in specifiche circostanze svolti presso le sedi del Fornitore” i servizi di Sviluppo e MAC. Per tal motivo, l’operatore che metterà a disposizione il centro servizi per le attività di Sviluppo e MAC da remoto dovrà disporre della ISO/IEC 27001:2005. Tale certificazione non è dunque richiesta nell’ipotesi in cui le attività di Sviluppo e MAC siano realizzate presso le sedi dell’Istituto.
3) Domanda
All.2 Offerta tecnica Pag.2 si chiede di confermare che le pagine per Copertina e Xxxxxx sono escluse dal conteggio delle 90 pagine del documento.
Risposta
Si conferma che le pagine di copertina ed indice sono escluse dal conteggio.
4) Domanda
Disciplinare All.2 Offerta tecnica Manutenzione Xxxxxxxxxx si chiede di precisare le modalità di valutazione del servizio di Manutenzione correttiva, oggetto del § 4.8 della Relazione tecnica (all.2), per il quale nel Disciplinare non abbiamo riscontrato uno specifico criterio di valutazione, ma solo il richiamo “Modalità organizzative e processi operativi di attivazione del servizio di manutenzione correttiva” previsto nel criterio 7 sul Servizio di Gestione Applicativi.
Risposta
Per il servizio di “Manutenzione correttiva” la valutazione tecnica del servizio, come indicato al criterio migliorativo 7 del Disciplinare di gara considererà soltanto l’aspetto relativo a “Modalità organizzative e processi operativi di attivazione del servizio di manutenzione correttiva”. Tale aspetto dovrà essere descritto al punto 4.7 della relazione tecnica.
5) Domanda
Capitolato tecnico Xxxx FTE Si chiede di precisare se il termine FTE è usato in relazione alla quantità di risorse professionali richieste per un gruppo di lavoro/attività o alla quantità di sforzo erogato da un gruppo di lavoro, considerando come base di calcolo 220 gg/p, come si evince dai numeri riportati a proposito del Program management (rif. 2 FTE per 2.200gg/p cfr § 4.11)
Risposta
Per FTE si intende la quantità di risorse e non la quantità di sforzo ad esso associato.
6) Domanda
Capitolato tecnico § 6.5 (pag.73) Risorse aggiuntive per nuove sedi di lavoro. Si chiede di precisare quali siano le metriche di dimensionamento dei servizi attivati presso le nuove sedi di lavoro, le modalità di corrispettivo delle nuove risorse aggiuntive in relazione ai servizi erogati a canone, le modifiche alle formule di calcolo dei valori di soglia degli SLA interessati in caso di attività da svolgere in nuove sedi di lavoro
Risposta
Le metriche dei servizi attivati presso le nuove sedi sono analoghe alle metriche utilizzate nel dimensionamento dei servizi descritto nel Capitolato Tecnico. Relativamente alle modalità di corrispettivo dei servizi erogati a canone vale quanto indicato all’Art. 15S comma 8 “Aggiornamento Canone” dello Schema Speciale. Le modifiche alle formule di calcolo dei valori di soglia degli SLA interessati in caso di attività da svolgere in nuove sedi di lavoro potranno essere concordati di volta in volta con l’Istituto se quest’ultimo lo riterrà opportuno così come previsto nel Capitolato Tecnico al paragrafo 8.1 “Revisione degli indicatori di qualità”.
7) Domanda
All.2 Offerta tecnica Dichiarazione. Si chiede di confermare che la “Dichiarazione di rispetto di tutti i requisiti minimi previsti dal Capitolato tecnico” e in generale tutte le dichiarazioni richieste possano essere riportate in forma semplice all’interno della Relazione tecnica senza sottoscrizioni specifiche o di indicare in quale altra forma e modalità di attestazione debbano essere prodotte.
Risposta
Si conferma che le dichiarazioni previste nello Schema di risposta della Relazione Tecnica (Allegato 2 – Offerta Tecnica) ed in particolare quella di cui al punto 2) dell’anzidetto Schema, non richiedono sottoscrizioni specifiche. Resta fermo che la relazione Tecnica dovrà essere ferma siglata o firmata in ogni pagina e sottoscritta nell’ultima.
8) Domanda
Capitolato tecnico § 4.2.2.13 Monitoraggio applicazioni/workload. Si chiede di fornire un’indicazione sul numero di applicazioni - workload di cui verrà richiesto il “monitoraggio automatico” nell’ambito dell’attività di Monitoraggio H24.
Risposta
Il monitoraggio automatico è richiesto per tutte le applicazioni.
9) Domanda
Capitolato tecnico § 4.2.2.13 Monitoraggio H24. Al termine del paragrafo, per ulteriori dettagli si fa riferimento al §
4.13 non presente nel Capitolato; si chiede di precisare se l’indicazione è un refuso o di indicare il paragrafo corretto.
Risposta
Il paragrafo corretto è il 4.12 “Strumenti di IT Management a supporto dell’erogazione dei servizi resi disponibili dal Fornitore”.
10) Domanda
Capitolato tecnico § 4.2.4 (pag.23) Monitoraggio H24. Si chiede di conferma che le attività di Monitoraggio H24 debbano essere svolte dal Centro Servizi del fornitore, da risorse che rientrano tra gli FTE del gruppo di lavoro dedicato al Servizio di Conduzione sistemi, reti, sicurezza, applicazioni, richiesto pari a minimo 12 FTE.
Risposta
Non si conferma, in quanto i 12 FTE rappresentano la presenza fisica minima richiesta nelle sedi dell’Istituto per l’erogazione del servizio.
11) Domanda
Capitolato tecnico § 4.5.1 § 4.8.1 Dimensionamento servizi corrisposti in duplice modalità. Al fine di analizzare in modo più dettagliato i costi necessari all’erogazione della fornitura, si chiede di fornire una stima di massima della quota parte di attività corrisposte a consumo e della quota parte di attività corrisposte a corpo dei servizi di sviluppo (pag 33), di supporto specialistico (pag.40) e di gestione applicativi (pag.38), per i quali è indicato un solo massimale complessivo in giorni persona.
Risposta
Relativamente ai servizi di sviluppo e di supporto specialistico la modalità di esecuzione continuativa o progettuale verrà definita di volta in volta dall’Istituto a seconda delle esigenze. Relativamente alle attività di gestione applicativi, per la quota parte non a canone, la modalità verrà definita di volta in volta dall’Istituto a seconda delle esigenze.
12) Domanda
Capitolato tecnico § 4.6.1 (pag. 35) Impegno per Manutenzione Correttiva. Si chiede di indicare la dimensione minima mensile dei punti funzione affidati al servizio.
Risposta
Come indicato al paragrafo 4.6.1 del Capitolato tecnico i punti funzione sono “stimati al meglio delle conoscenze attuali e delle evoluzioni in corso. Il conteggio dei punti funzione affidati in manutenzione correttiva sarà effettuato ad inizio fornitura. Il numero derivante da tale conteggio potrà subire variazioni sia in aumento sia in diminuzione che daranno luogo alla conseguente variazione del canone. Tale adeguamento avrà efficacia a partire mese successivo all’avvenuta variazione.”
13) Domanda
Capitolato tecnico § 6.6 (pag. 75) Estensione dell’orario di servizio. Per ogni servizio, si chiede di indicare le modalità di remunerazione associate all’estensione dell’orario di servizio all’interno dei giorni lavorativi oppure all’interno dei sabati, domeniche e giorni festivi.
Risposta
Le estensioni dell’orario di lavoro sono previste soltanto per il servizio di Conduzione sistemi, reti, sicurezza e applicazioni come quantificato al paragrafo 4.2.4.1 “Dimensioni delle Attività in reperibilità H24 e degli Interventi fuori orario di servizio” del capitolato tecnico.
14) Domanda
Con riferimento a quanto prescritto a pag 8 di 56 del Disciplinare di gara:
“Il Concorrente, al fine di dimostrare l’insussistenza delle cause di esclusione ex art. 38 comma 1, lettere b), c) e m)ter del d.lgs 163/2006 e s.m.i. potrà, in aggiunta all’Allegato 1, produrre tanti Allegati 1 Bis quanti sono:
……….
I Procuratori speciali con poteri di rappresentanza equiparabili agli amministratori di fatto in virtù del complesso delle attività svolte”
Si chiede di confermare che, relativamente ai suddetti “procuratori speciali con poteri di rappresentanza” della società, la necessità della presentazione delle dichiarazioni ex art. 38, c.1, lett. b) e c) del d.lgs. 163/2006 debba intendersi riferita unicamente ai procuratori che, a cagione dell’ampiezza dei poteri ad essi conferiti, siano assimilabili agli amministratori (anche di fatto). In tal senso si è ormai espressa l’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato con la sentenza 16 ottobre 2013, n. 23. Tale pronunzia, infatti - intervenuta proprio per rimediare alle diverse interpretazioni invalse sul punto - ha definitivamente sancito che con la locuzione di <<amministratori muniti del potere di rappresentanza>> l’art. 38 si riferisce soltanto ad un’individuata cerchia di persone fisiche che, in base alla disciplina codicistica e dello statuto sociale, sono abilitate ad agire per l’attuazione degli scopi societari e che, proprio in tale veste, qualificano in via ordinaria, quanto ai requisiti di moralità e di affidabilità, l’intera compagine sociale”.
Risposta
Si veda errata corrige.
15) Domanda
Con Riferimento al par. 4.2 del Capitolato Tecnico – ”Conduzione sistemi, reti, sicurezza e applicazioni.
Si chiede conferma che il servizio a canone "Conduzione sistemi, reti, sicurezza e applicazioni" e "Manutenzione correttiva", includendo la manutenzione di tutti gli apparati affidati in gestione, comprenda anche la presa in carico dei contratti di manutenzione in essere con i vendor delle tecnologie.
Risposta
Non si conferma. L’affidamento del servizio di gestione, sviluppo e manutenzione del Sistema informativo della Consob non prevede la presa in carico dei contratti di manutenzione HW e SW che l’Istituto gestisce con i vendor delle rispettive tecnologie.
16) Domanda
Con riferimento al Disciplinare di Gara e, in particolare, alla tabella a pagina 33 utilizzata per l’attribuzione del Punteggio Tecnico si chiede conferma che la frase: tali subcriteri sono identificati dall’indice i = 1, 2 e 3.” che immediatamente la precedete è frutto di un refuso e che si intende dire che l’indice i assume i valori da 1 a 22.
Risposta
Si conferma che l’indice i assume i valori da 1 a 22.
17) Domanda
Nel par. 6.5 dell’ allegato 5 al Capitolato tecnico, si definisce che i servizi saranno svolti presso le sedi dell’Istituto, fatta eccezione per i servizi di Call Center, e Monitoraggio H24, che dovranno essere svolti presso il Centro Servizi del Fornitore. Inoltre nel disciplinare di gara al subcriterio nr.3 (pag. 34) si definisce nel centro servizi anche il servizio di "Security Operation Center" (SOC).
Al fine di definire correttamente i servizi erogabili dal Centro Servizi del Fornitore si chiede di confermare che il Centro servizi del fornitore, ubicato esternamente alle sedi Consob, possa includere anche i servizi di "gestione della sicurezza".
Si chiede, in particolare, di confermare che il Centro Servizi possa erogare i seguenti servizi definiti nell’ allegato 5 al Capitolato tecnico:
• 4.10 Call Center
• 4.2.2.13 Monitoraggio H24, ovvero Monitoraggio H24 per la conduzione di "Sistema di monitoraggio dei sistemi, delle reti e delle applicazioni"
• 4.2.2.10 Gestione delle vulnerabilità
• 4.2.2.14 Gestione delle infrastrutture di sicurezza
• 4.10 Gestione della sicurezza, in particolare:
o Monitorare lo stato della Sicurezza, tramite il SIEM,
o SOC (Security Operation Center),
o Controllare l’operatività degli utenti, e gestire le politiche di accesso
Risposta
Si conferma che i servizi ai paragrafi 4.10. Call Center 4.2.2.13 Monitoraggio H24 sono erogati dal centro servizi del fornitore così come esplicitamente indicato al paragrafo 4.1 del Capitolato Tecnico.
Relativamente a tutti gli altri servizi sopra indicati possono essere erogati da remoto al fine di supportare l’operatività dei team on site dedicati alle attività del servizio di conduzione sistemi, reti, sicurezza, applicazioni e alle attività del servizio di gestione della sicurezza.
18) Domanda
Paragrafo 4.12 Capitolato tecnico Strumenti di IT Management a supporto dell’erogazione dei servizi resi disponibili dal Fornitore Si chiede di conoscere l’attuale piattaforma utilizzata di software distribution e quali software sono distribuiti automaticamente.
Risposta
La piattaforma utilizzata di software distribution è BMC Configuration Automation for Clients (BCAC) v 8.1, mentre l’elenco dei software distribuiti automaticamente verrà fornito a valle della stipula, nel periodo di affiancamento di inizio fornitura, all’atto della presa in carico dei servizi.
19) Domanda
Paragrafo 3.1 – Capitolato tecnico Oggetto dei servizi. Si riporta dalla pag 7 dell’allegato tecnico “È inoltre possibile che nel corso della durata del contratto alcuni servizi potranno essere erogati in un’ulteriore sede.”.
Si chiede di conoscere l’indirizzo della nuova sede o di confermare che sia comunque nel territorio delle città di Roma o di Milano.
Risposta
Allo stato attuale non si conosce l’indirizzo della potenziale nuova sede, né si può confermare che si trovi nel territorio delle città di Roma e Milano.
20) Domanda
Paragrafo 4.12 Capitolato Tecnico Strumenti di IT Management a supporto dell’erogazione dei servizi resi disponibili dal Fornitore. Si chiede di confermare che, garantendo la fruizione dell’interfaccia degli strumenti richiesti a tutti gli utenti abilitati dalle sedi Consob, la parte server, può essere installata anche in remoto (per esempio nella sede del fornitore).
Risposta
No, l'installazione deve avvenire su server situati presso Consob.
21) Domanda
Paragrafo 4.12 Capitolato Tecnico Strumenti di IT Management a supporto dell’erogazione dei servizi resi disponibili dal Fornitore. Si chiede di conoscere l’attuale piattaforma utilizzata per il CMDB per effettuare delle stime per la migrazione dei dati attuali che potrebbero essere utilizzati anche dal fornitore entrante.
Risposta
La piattaforma utilizzata per il CMDB è BMC Atrium CMDB 7.6.
22) Domanda
Paragrafo 4.12 Capitolato Tecnico Strumenti di IT Management a supporto dell’erogazione dei servizi resi disponibili dal Fornitore. Si chiede di conoscere l’attuale piattaforma utilizzata per il Configuration Management.
Risposta
La piattaforma utilizzata per il Configuration Management è BMC Remedy - Asset e Configurazion Management v7.6 BMC Remedy - Change Release Management v7.6.
23) Domanda
Paragrafo 4.2 Capitolato Tecnico Conduzione sistemi, reti, sicurezza e applicazioni. Si richiede di specificare il numero di ticket di tipo incident/fault annui specificando quale sia la percentuale degli incident inoltrati al II Livello di AM, IM, Security e Rete.
Risposta
Il dettaglio verrà fornito a valle della stipula, nel periodo di affiancamento di inizio fornitura, all’atto della presa in carico dei servizi.
24) Domanda
Paragrafo 4.2 Capitolato Tecnico Conduzione sistemi, reti, sicurezza e applicazioni. Si richiede di specificare il numero change annui specificando quale sia la percentuale degli Minor, Ordinary e Major
Risposta
Il dettaglio verrà fornito a valle della stipula, nel periodo di affiancamento di inizio fornitura, all’atto della presa in carico dei servizi.
25) Domanda
Capitolato Tecnico - Pag.72 Test Management. A pag. 72 del Capitolato Tecnico si dice che “L'evidenza dell'esito dei test deve essere fornita anche tramite accesso diretto agli strumenti di test management (descritti nell'Appendice 4)”. Nei documenti di gara pubblicati non risulta presente l’Appendice 4; se ne chiede pertanto la relativa pubblicazione.
Risposta
Trattasi di mero refuso, il riferimento corretto è il paragrafo 4.12.14 del Capitolato tecnico.
26) Domanda
Capitolato Tecnico - 4.12 Strumenti di IT Management a supporto dell’erogazione dei servizi resi disponibili dal Fornitore. Si chiede di confermare che la piattaforma IT dovrà essere resa disponibile ed operativa al termine del periodo iniziale, di 4 mesi, del trasferimento di conoscenza.
Inoltre si chiede di confermare che nel suddetto periodo si possano installare gli eventuali agenti necessari al monitoraggio dei dispositivi (server, PdLI, apparati, ecc.).
Risposta
Si conferma che la piattaforma dovrà essere disponibile al termine del periodo iniziale come anche i relativi agent come indicato al paragrafo 6.12.4 “Inizio fornitura” del Capitolato tecnico.
27) Domanda
Capitolato Tecnico - 4.3.3 Dimensioni del servizio di Gestione PdLI. Relativamente al numero di ticket annuali gestiti (Help Desk + IMAC) di circa 8.000 l’anno, si chiede di specificare le seguenti informazioni:
• quante chiamate annualmente sono Hardware e quante Software
• quante chiamate Hardware e Software vengono gestite in assistenza da terze parti
• quante chiamate Hardware e Software sono state aperte rispettivamente dagli utenti standard e dagli utenti VIP ed i relativi interventi on-site
Risposta
Il dettaglio verrà fornito a valle della stipula, nel periodo di affiancamento di inizio fornitura, all’atto della presa in carico dei servizi.
28) Domanda
Disciplinare – p.34 Centro Servizi. Nell’ambito di valutazione del Centro Servizi si fa riferimento ad una “Infrastruttura tecnologica e organizzazione per l'erogazione dei servizi, con riferimento alle funzioni di "Network Operation Center" (NOC) e "Security Operation Center" (SOC) e modalità di integrazione con le piattaforme Consob”. Si chiede di specificare se le funzioni di NOC e SOC verranno remunerate all’interno dei servizi a consumo di gestione della sicurezza.
Risposta
Le funzioni di NOC e SOC all’interno del centro servizi del fornitore sono remunerate nell’ambito del canone del servizio di conduzione sistemi, reti, sicurezza ed applicazioni.
29) Domanda
Allegato 2 Offerta tecnica. Si chiede di confermare che dal computo delle 90 pagine massime previste per la relazione tecnica sono esclusi la copertina e l’indice.
Risposta
Si veda risposta al quesito n. 3.
30) Domanda
Allegato 5 Capitolato Tecnico. Con riferimento agli “Strumenti di IT management a supporto dell’erogazione dei servizi resi disponibili dal fornitore“, di cui al paragrafo 4.12 del Capitolato Tecnico e riepilogati nella tabella 18 (a pag. 47 dello stesso Capitolato), fermo restando che dovranno essere resi disponibili dal fornitore, si richiede di dettagliare gli strumenti/piattaforme attualmente in possesso di Consob e/o utilizzati dall’attuale fornitore per l’erogazione dei servizi:
• Sistema di monitoraggio dei sistemi, delle reti e delle applicazioni
• Sistema di trouble ticketing
• Sistema di telefonia (CTI)
• Sistema di asset management
• Sistema di controllo remoto delle PDLI
• Sistema di change e configuration management
• Sistema di sw distribution
• Performance e Capacity planning
• Sistema di gestione dei livelli di servizio
• Knowledge management
• Raccolta storicizzata dati dei livelli di servizio
• Raccolta storicizzata dati del monitoraggio
• Strumenti per i test prestazionali
• Configuration management delle applicazioni
• Test management
• Prodotti per l’analisi del codice.
Risposta
La piattaforma attualmente utilizzata è la Suite BMC ad eccezione di:
- Jmeter (con il supporto di BadBoy) per i test prestazionali
- Non sono utilizzati strumenti per il test management
- PMD e il framework IASCA per la qualità del codice
- Non di dispone di un Sistema di telefonia (CTI)
- Entuity Eye in the Storm per le reti
- SW custom per la gestione dei livelli di servizio
31) Domanda
Allegato 5 Capitolato Tecnico. Con riferimento ai paragrafi 4.2.2 “Gestione operativa e manutenzione dei sistemi, delle applicazioni, delle reti e della telefonia” e 4.3.2 “Gestione PDLI – IMAC” (e relativi sottoparagrafi), si chiede il
dettaglio dei componenti software attualmente utilizzati per i servizi descritti, evidenziando:
• Funzione svolta,
• Nome Prodotto,
• Versione
Risposta
Il dettaglio delle componenti software verrà fornito a valle della stipula, nel periodo di affiancamento di inizio fornitura, all’atto della presa in carico dei servizi.
32) Domanda
Allegato 5 Capitolato Tecnico. Nel Capitolato si fa più volte riferimento a soluzioni di mercato, in particolare al capitolo 4.12 a pag. 48 si riporta quanto segue:
“Al fine di assicurare la piena funzionalità dei sistemi informativi e dei servizi telematici dell'Istituto, quindi viene richiesto che il Fornitore si doti di una piattaforma integrata di IT Management (apparecchiature hardware ad alta affidabilità, prodotti software di mercato di ultima generazione e servizi) per la gestione dei componenti IT.
Dovrà trattarsi di una piattaforma di mercato conforme alle esigenze di continua evoluzione dell'infrastruttura e dei servizi erogati dall'Istituto.”
Si chiede di chiarire se tale richiesta escluda che il concorrente possa prevedere l’utilizzo di:
• soluzioni open source, eventualmente di tipo enterprise
• soluzioni con componenti custom
Risposta
Come indicato al paragrafo 4.12 del Capitolato Tecnico “La piattaforma di IT Management dovrà essere costituita da un unico framework che integri tutti gli strumenti a supporto dell'operatività, basato su un Configuration Management Database (CMDB), con strumenti di workflow per l'automazione dei processi.” Non si esclude quindi alcun tipo di soluzione.
33) Domanda
Allegato 3 - Offerta economica (pdf). Relativamente all’offerta economica, nell’allegato 3 degli atti di gara a pag. 4 per la Sezione C – Servizi a consumo è riportato quanto segue:
“Per quanto riguarda il servizio Sviluppo software, l’impresa dovrà indicare nelle relative celle di input le percentuali di impegno di ciascuna delle risorse professionali che comporranno il team, all’interno di un range di valori ammissibili evidenziati nelle colonne “valori ammessi (min, max)”.
Si chiede di chiarire se il mix di risorse che il concorrente prevede per il team di Sviluppo debba essere indicato anche nell’offerta tecnica – nell’ambito del paragrafo relativo allo sviluppo software – e, in caso di risposta positiva, se tale mix debba risultare identico a quello utilizzato nell’offerta economica.
Risposta
Nell’offerta tecnica relativamente al servizio di sviluppo software si chiede di descrivere il modello proposto per l’erogazione del servizio anche in funzione dei processi gestionali e del contesto tecnologico di riferimento. Se per descrivere il modello proposto si ritiene necessario indicare anche il mix utilizzato, tale mix dovrà coincidere con quanto indicato in offerta economica.
34) Domanda
Allegato Capitolato Tecnico Relativamente al Servizio di Gestione PdLI, riguardo alla gestione del magazzino si chiede di sapere:
a) se l’acquisto dei pezzi di ricambio, dei consumabili e di quanto altro necessario per la normale operatività delle PdLI siano in carico al Fornitore o all’Istituto;
b) a chi è in carico il servizio di logistica. In particolare, il trasporto di materiale tra le 2 sedi di Milano e tra le sedi di Milano e la sede di Roma;
c) se i magazzini di stoccaggio devono essere offerti dal Fornitore oppure se sono messi a disposizione dall’Istituto.
Risposta
Relativamente alla lettera a) l’acquisto di tutti i pezzi di ricambi è in carico all’Istituto. Relativamente alla lettera b) la logistica tra le sedi è in carico all’Istituto.
Relativamente alla lettera c) i magazzini sono messi a disposizione dell’Istituto.
35) Domanda
Capitolato, § 4.2.2.11. Con riferimento alla necessità di “verifica di corretto allineamento tra il proprio sistema di asset e l’applicazione di gestione dell’Inventario dell’Istituto”, si chiede di conoscere quale sia e che caratteristiche abbia l’applicazione di gestione dell’Inventario dell’Istituto.
Risposta
Il dettaglio relativo all’applicazione di gestione dell’inventario dell’Istituto verrà fornito a valle della stipula, nel periodo di affiancamento di inizio fornitura, all’atto della presa in carico dei servizi.
36) Domanda
Capitolato, § 4.9.2 Con riferimento alla tabella che riporta la composizione del gruppo di lavoro, si chiede se la dicitura “Senior” per la terza figura professionale indicata non sia un refuso e, in ogni caso, di specificare a quale figura professionale ci si riferisca.
Risposta
Non si tratta di un refuso, il Senior è una figura professionale richiesta nella fornitura in oggetto, il cui profilo è descritto nel paragrafo 2.14 dell’Appendice 2 “Profili professionali”.
37) Domanda
In riferimento alla gara in oggetto ed in particolare al requisito richiesto di certificazione UNI EN ISO 9001:2008 relativamente ai “servizi di sviluppo, gestione e manutenzione di Sistemi informativi” (punto III.2.3 del Bando), facciamo presente che il nostro certificato ISO 9001 riporta i seguenti campi applicativi:
“Progettazione, commercializzazione, realizzazione, integrazione e gestione di sistemi informativi e di prodotti, moduli e interfacce software. Commercializzazione, realizzazione, installazione, assistenza e manutenzione di prodotti hardware. Erogazione di servizi professionali e di formazione nel settore dell’Information Technology. Gestione ed erogazione di servizi di Help Desk e Call Center (Settore EA:33)”.
Con la presente chiediamo conferma che i campi riportati siano considerati complessivamente aderenti al requisito suddetto.
Risposta
Si conferma che i campi riportati sono complessivamente aderenti al requisito suddetto.
38) Domanda
Offerta Economica Sezione B e Sezione C. Nella sezione B del modulo di offerta economica si chiede di indicare i prezzi di alcune risorse (Sistemista junior, Specialista di Integrazione Applicativa e Amministratore Data Base) che non vengono riportate nella sezione C. Xxxx prezzi non vanno ad influire sul prezzo di offerta, si chiede, quindi, di confermare che si tratta di un refuso e che non vanno indicati i prezzi di tali figure.
Risposta
Si faccia riferimento alla nuova versione del documento disponibile sui siti xxx.xxx.xxx.xx; xxx.xxxxxx.xx.
39) Domanda
Allegato 5 - Capitolato Tecnico 4.12 e 4.12.14 pagina 48 e 54 . Riguardo la piattaforma di IT Management, il Capitolato chiede, a pag. 48 "una piattaforma di mercato conforme alle esigenze..."; a pag 54, relativamente agli strumenti per la gestione delle applicazioni, si specifica "prodotti di mercato oppure open source".
Si chiede di precisare se è possibile utilizzare prodotti open source per altre componenti della piattaforma di IT management oltre alla gestione applicativi.
Risposta
Si veda risposta n.32.
40) Domanda
Appendice 2 - Profili professionali pagina 27. Nella descrizione dei profili professionali, per tutti e tre i livelli di esperienza dei sistemisti (Senior, Sistemista e Junior), nell'ambito delle conoscenze sistemi di rete viene richiesto il possesso di almeno una delle seguenti certificazioni:
-Cisco Certified Network Professional
-Cisco Certified Design Professional
-Cisco Certified Security Professional
SI chiede se sia effettivamente necessaria anche per la risorsa junior una certificazione di livello così avanzato.
Risposta
Si conferma la necessità di tali certificazioni.
41) Domanda
Tutta l’intera Documentazione in possesso. Nella documentazione di gara non vengono menzionati gli attuali processi ITIL in uso presso l'Amministrazione.
Si chiede di elencare gli attuali processi ITIL in uso che il fornitore dovrà adottare. Si chiede anche di specificare e fornire quali processi ITIL siano già attivi.
Risposta
Il dettaglio relativo ai processi ITIL verrà fornito a valle della stipula, nel periodo di affiancamento di inizio fornitura, all’atto della presa in carico dei servizi.
42) Domanda
Allegato 5 - Capitolato Tecnico 4.12 pagina 47. In merito agli strumenti di IT management, si richiede di specificare da quando possono partire le attività di installazione e configurazione.
Risposta
Come riportato al paragrafo 6.12.4 “Inizio fornitura”, le attività di installazione e configurazione dovranno iniziare nel periodo di affiancamento.
43) Domanda
Allegato 5 - Capitolato Tecnico capitolo 8 pagina 107. In merito agli indicatori di qualità si chiede se è previsto un
grace period entro il quale non saranno applicate penali .
Risposta
Nei primi 4 (quattro) mesi di inizio fornitura nei quali è previsto l’affiancamento con il fornitore uscente, non saranno applicate penali.
44) Domanda
Allegato 2 – Offerta Tecnica 4.4 pagine 3, 4. Si chiede se nell’Allegato Tecnico sia necessario descrivere solo le metodologie e le modalità operative o anche i processi.
Risposta
Nella relazione tecnica occorre indicare le metodologie, le modalità operative e anche i processi e, comunque, tutto ciò che può concorrere alla definizione dei servizi offerti anche al fine di conseguire la totalità del punteggio tecnico premiale.
45) Domanda
Appendice 1 - Descrizione contesto tecnologico ed applicativo 2.1.11 pagina 13. In merito alla presente tecnologia ed architettura, si chiede di fornire indicazioni relativamente alla soluzione di Backup/Restore in termini di piattaforma SW utilizzata e componenti HW relative, in quanto nell'appendice 1 non vi sono elementi a riguardo.
Risposta
Il Software utilizzato per il utilizzato Backup/Restore è NetBackUp.
La piattaforma Hardware è composta da una libreria IBM e un server di gestione Oracle-Sun.
46) Domanda
Appendice 1 - Descrizione contesto tecnologico ed applicativo. Si chiede di specificare se esiste un sistema di CMDB attivo, e se saranno resi disponibili al fornitore entrante le informazioni, relative ad esso, in formato elettronico (i.e foglio elettronico, file di testo ).
Risposta
IL CMDB è BMC Atrium v7.6.
Le informazioni saranno fornite in formato elettronico.
47) Domanda
Appendice 1 - Descrizione contesto tecnologico ed applicativo. In merito all'attuale processo di Asset Management, si chiede di confermare che saranno resi disponibili al fornitore entrante le informazioni, relative ad esso, in formato elettronico (i.e foglio elettronico, file di testo ).
Risposta
Le informazioni saranno fornite in formato elettronico.
48) Domanda
Tabella offerta economica. Nel foglio excel che dovrà venire utilizzato per compilare l'offerta economica l'importo della Manutenzione correttiva non viene incluso nella somma del “Prezzo totale servizi a canone” e conseguentemente non concorre al “Prezzo globale offerto”. Si chiede di confermare che si tratta di un errore e che verrà rilasciato un modulo corretto.
Risposta
Si faccia riferimento alla nuova versione del documento disponibile sui siti xxx.xxx.xxx.xx; xxx.xxxxxx.xx.
49) Domanda
Disciplinare capitolo 4 pagina 15. Con esclusivo riferimento alle quote di partecipazione RTI, si chiede di confermare che, fermo restando che la Mandataria debba possedere sempre la quota di maggioranza relativa, questa possa essere inferiore al 40% e che, al raggiungimento dei 100% delle quota di partecipazione, le Mandanti possano detenere una quota inferiore al 10%.
Risposta
Si conferma quanto richiesto.
50) Domanda
Disciplinare capitolo 6 pagine 30-31 Comprova dei requisiti economici–finanziari pag. 30, 31: qualora sia la mandataria, che uno o più Mandanti, siano in possesso singolarmente di una capacità economica–finanziaria superiore a quanto richiesto dal Bando di Gara, e la capacità economica–finanziaria di una delle Mandanti fosse superiore a quella posseduta dalla Mandataria, si chiede di confermare che la condizione di maggioranza relativa in capo alla mandataria sia comunque soddisfatta.
Risposta
Con riferimento al requisito di cui al punto III.2.2 del Bando di gara, l’espressione “l’impresa mandataria deve possedere il requisito in misura maggioritaria” non deve essere intesa - alla stregua della normativa di riferimento e del consolidato orientamento della giurisprudenza (cfr. Consiglio di Stato sezione V del 11/12/2007 n. 6363) - in relazione al fatturato astrattamente posseduto da ciascuna delle imprese raggruppate/nde, bensì deve essere intesa in relazione al fatturato dichiarato e speso in concreto, per la presente gara, dalla singola impresa raggruppata/nda all’interno del medesimo raggruppamento.
Pertanto, a titolo esemplificativo qualora al RTI partecipino solo due imprese:
a) la mandataria dovrà possedere il requisito del fatturato in misura superiore al 50% e la mandante nella restante parte;
b) la mandataria potrà - in assoluto - possedere i requisiti in misura inferiore rispetto alla mandante purché, nella presente gara, spenda il requisito in misura maggioritaria rispetto alla mandante.
51) Domanda
Disciplinare Premessa pagine 5-6 Vista la comunicazione del Presidente dell'autorità dello scorso 12 giugno 2013, pubblicata sul portale dell’AVCP, con la quale ha accolto le richieste ricevute dal mercato, rimodulando il regime transitorio previsto dalla deliberazione n. 111/2012, consentendo agli operatori economici e alle stazione appaltanti di adeguarsi alle nuove modalità di verifica dei requisiti attraverso l'utilizzo del sistema AVCpass.
Si chiede di voler confermare la possibilità per gli operatori economici, di dimostrare il possesso dei requisiti dichiarati in sede di offerta secondo le previgenti modalità e non secondo le nuove modalità riportate a pagina 5 e 6 del disciplinare di gara.
Risposta
Si conferma.
52) Domanda
Disciplinare Premessa pagine 5 – 6 Registrazione al sistema AVCpass e utilizzazione della banca data nazionale dei contratti pubblici si chiede di confermare quanto indicato a pag 6:
“Si evidenzia, infine, che la mancata registrazione presso il servizio AVCpass, nonché l’eventuale mancata trasmissione del PASSOE, non comportano, di per se e salvo quanto oltre previsto, l’esclusione dalla presente procedura.”
Risposta
Si conferma.
53) Domanda
Disciplinare Premessa pagine 5 – 6 Registrazione al sistema AVCpass e utilizzazione della banca data nazionale dei contratti pubblici, si si chiede di confermare con riferimento a quanto indicato al paragrafo indicato che la documentazione a comprova dei requisiti di capacità economica e finanziaria e di capacità tecnica vada caricata sul sistema AVCpass solo in caso di sorteggio art. 48 e non in occasione prima della presentazione (scadenza) offerta.
Risposta
Con riferimento alla presente richiesta si specifica che, per la procedura in oggetto, in adempimento a quanto previsto dall’art. 6 bis del D.Lgs 163/2006 e s.m.i., nonché dalla Deliberazione dell’AVCP n. 111 del 20 dicembre 2012, la Consip si riserva di procedere alla verifica circa il possesso dei requisiti inerenti la presente iniziativa tramite la BDNCP.
Si segnala che, nel caso in cui partecipino alla presente iniziativa concorrenti che non risultino essere registrati presso il detto sistema, la Consip provvederà, con apposita comunicazione, ad assegnare un termine congruo per l’effettuazione della registrazione medesima.
Pertanto la produzione della documentazione a comprova dovrà essere caricata sul sistema AVCpass solo nel caso in cui Consip utilizzerà detta procedura per la verifica dei requisiti.
54) Domanda
Allegato 7B – Assicurazione Garanzie Assicurative. In materia di polizza assicurativa per responsabilità civile professionale: si chiede di chiarire
(i) quale sia l'ambito di applicazione e la finalità della copertura attinente a <danni consequenziali e da interruzione
di esercizio>, possibilmente fornendo un esempio di possibile applicazione;
(ii) quale sia l'ambito di applicazione e la finalità della copertura attinente a <danni agli impianti e/o macchinari oggetto dei lavori> e se la relativa copertura, che non ci risulta attivabile nel contesto di una polizza RC professionale, possa ritenersi garantita dalla R.C.T che, ai sensi dell'Allegato 7B pure richiede la medesima copertura;
Risposta
(i) Dal momento che l’aggiudicatario dell’appalto nell’ambito dello svolgimento dell’attività avrà autorizzazioni da system administrator per la Stazione appaltante si ritiene necessario garantire i danni conseguenti all’interruzione del servizio della Stazione Appaltante stessa (quale ad esempio la mancata erogazione di un servizio dovuto per contratto a terzi).
(ii) Con questa garanzia si intende garantire i danni conseguenti ad erronea attività professionale dell’Aggiudicatario, che abbia come conseguenza la compromissione della funzionalità del macchinario, tale da non consentire l’utilizzo corretto dello stesso. Ad esempio, l’installazione di un software/di un componente che vada ad incidere sul corretto funzionamento del macchinario tale da non garantire il processo per il quale è stato concepito. Trattasi di danni diversi da quelli garantiti nell’ambito della Polizza RCT/O, in quanto in tale fattispecie di copertura, si intendono i danni di carattere materiale.
55) Domanda
Allegato 13 - Privacy Data Privacy. In materia di Data Privacy, si chiede di confermare che ove necessario la Stazione Appaltante, in qualità di “Titolare”, provvederà a nominare l’aggiudicatario “Responsabile del trattamento” ai sensi e per gli effetti delle disposizioni contenute nell’art. 29 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196, “Codice in materia di protezione dei dati personali”, con riferimento alle sole operazioni di trattamento e ai soli dati che il Responsabile sarà chiamato a trattare in relazione all'esecuzione del Contratto fornendo, altresì, al Responsabile le istruzioni necessarie in conformità al tipo di trattamenti richiesto, nel rispetto delle prescrizioni del Codice.
Inoltre, si chiede di confermare che il Responsabile non risponderà della raccolta dei Dati e degli obblighi connessi (per es., raccolta del consenso degli Interessati), nonché della pertinenza ed esattezza dei Dati. Il Titolare sarà pertanto responsabile in ordine ad ogni contestazione da chiunque sollevata a tale proposito nonché di eventuali violazioni derivanti da istruzioni incomplete o errate impartite dal Titolare che, pertanto lo terrà indenne da qualsiasi pretesa conseguente o connessa.
Si chiede altresì di confermare che la nomina a Responsabile sarà riferita alla persona giuridica (e non alla persona fisica)."
Inoltre, laddove fosse previsto anche un RTI, sarebbe altresì necessario chiarire se possibile prevedere un responsabile esterno per conto di ciascuna società del RTI (meglio, ciascuna società del RTI sarà responsabile esterno rispetto alla porzione dei dati personali nell'ambito delle attività di propria competenza).
Risposta
La stazione appaltante è Consip che, in tal caso, non riveste il ruolo di Titolare del trattamento di dati personali e non ha nessun titolo a nominare responsabili in nome e per conto di Consob; Inoltre, non si provvederà a nominare Responsabile l’aggiudicatario, per il quale, dalla sottoscrizione del contratto, deriva, ai sensi del paragrafo 5.2 (“Responsabile del trattamento”), l’investitura del ruolo in parola ai sensi dell’articolo 29 del D.Lgs. 196/2003, Consob, fatta salva verifica della sussistenza dei requisiti di cui al comma 2 del citato articolo, designa il Fornitore quale Responsabile esterno del trattamento dei dati personali, relativamente alle attività previste nel Contratto.
Nell’ambito di progetti o servizi che lo prevedano, il Responsabile potrà essere chiamato a concorrere, in parte o in toto, in nome e per conto del Titolare Consob, alle fasi di raccolta dei dati personali; in tali casi, sarà specifico compito del Responsabile proporre ed applicare soluzioni tecnologiche, organizzative e di processo che tutelino la pertinenza e l’esattezza dei dati raccolti, fermo restando l’obbligo a conformarsi alle indicazioni in tal senso ricevute dal Titolare, e xxxxx restando altresì in capo al Responsabile, per quanto di competenza, gli obblighi generali di cui all’art. 11 del decreto legislativo 196 del 2003 in materia di modalità di trattamento e requisiti dei dati.
Si conferma che la nomina a Responsabile sarà riferita alla persona giuridica (e non alla persona fisica); ai sensi del paragrafo 5.2 (“Responsabile del trattamento”) la frase “Ai sensi dell’articolo 29 del D.Lgs. 196/2003, Xxxxxx, fatta salva verifica della sussistenza dei requisiti di cui al comma 2 del citato articolo, designa il Fornitore quale Responsabile esterno del trattamento dei dati personali, relativamente alle attività previste nel Contratto” deve intendersi riferita al Fornitore in quanto persona giuridica.
Si conferma infine che, laddove fosse previsto anche un RTI, sarebbe possibile prevedere un responsabile esterno per conto di ciascuna società del RTI che sarà responsabile rispetto alla porzione dei dati personali nell'ambito delle attività di propria competenza.
56) Domanda
Allegato 4 - Schema Speciale Punto 10 “Fatturazione” pagina 22 In considerazione che l'Allegato 4 "schema Speciale" riporta la seguente dicitura: "I termini di pagamento delle predette fatture, corredate della documentazione in
precedenza espressa saranno definiti secondo le modalità di cui alla vigente normativa, D.Lgs 231/2002 e smi." si chiede di confermare l'applicabilità del D.Lgs 192/2012 che prevede pagamento 30gg.d.r.f.
Risposta
Si conferma quanto richiesto. Ad ogni modo si evidenzia che il concorrente nell’Allegato 1 – Dichiarazione necessaria dovrà dichiarare: “di essere a conoscenza che la CONSOB, ai sensi e per gli effetti all’art. 4 comma 4 del D.lgs. 231/02 e s.m.i., si riserva di negoziare con l’aggiudicatario i termini di pagamento delle fatture fino a 60 (sessanta) giorni data ricevimento fattura e di tenerne in considerazione in sede di formulazione dell’offerta economica”
57) Domanda
Disciplinare capitolo 7 pagina 48 Subappalto In materia di subappalto, si richiede di confermare che in caso di ricorso al subappalto, in presenza di un raggruppamento temporaneo di imprese, ciascuna mandante possa provvedere autonomamente alla stipula dell'eventuale contratto di subappalto e relativi adempimenti di legge." Risposta
Si precisa che nulla osta a che siano le singole imprese raggruppate, ove ad aggiudicarsi la gara sia un RTI, a stipulare il/i relativo/i contratto/i di subappalto con l’impresa/e subappaltatrice/i a condizione che le prestazioni che si affidano, nel rispetto delle previsioni dell’art. 118 D.Lgs. n. 163/2006 e della disciplina di gara, siano ricomprese, a loro volta, all’interno dei servizi / attività che la singola impresa raggruppata svolgerà, in ossequio a quanto dalla stessa dichiarato nell’Allegato 1 Dichiarazione necessaria e riportato nel mandato collettivo speciale con rappresentanza conferito all’impresa mandataria.
A tal fine, si invita ciascuna impresa componente il RTI concorrente – ove trattasi di RTI costituendo – a dichiarare i servizi che si intendono affidare in subappalto (punto 13 della summenzionata Dichiarazione necessaria), differenziando, se necessario, le relative dichiarazioni ove ciò sia motivato dalla diversa natura delle attività assunte in seno al raggruppamento; per il RTI costituito si conferma che la relativa dichiarazione dovrà essere resa dalla mandataria con l’accortezza, tuttavia, di indicare a quale/i impresa/e raggruppata/e la dichiarazione resa si riferisce ovvero, in alternativa, direttamente da questa/e ultima/e.
Resta ferma comunque l’attività di coordinamento e monitoraggio in capo alla mandataria del RTI, anche ai fini del rispetto della quota limite subappaltabile di cui all’art. 118 comma 2 del D.lgs. n. 163/2006.
Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx
(L’Amministratore Delegato)