DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 luglio 2022, n. 1079
XXXXXXXXXXXXX XXXXX XXXXXX XXXXXXXXX 00 luglio 2022, n. 1079
Definizione Criteri per l’erogazione da parte di ADISU Puglia delle Borse di Studio “Benefici e Servizi” A.A. 2022/23. Recepimento Circ. n.13676/2022 (art. 6, co. 1, DM n. 1320/21). POC PUGLIA 2014-2020-
Asse X–Az. 10.4. Variazione al Bil. di prev. 2022 e pluriennale 2022-2024 (art.51,c.2 del d.lgs n.118/2011). Approvazione Schema di Accordo ex art.15 L.241/90 tra Regione Puglia e ADISU Puglia.
L’Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro Xxxx. Xxxxxxxxxx Xxx, di concerto con l’Assessore al Bilancio alla Programmazione, Avv. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx, sulla base dell’istruttoria espletata dalla responsabile PO dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx, come confermata dalla dirigente della Sezione Istruzione e Università, Arch. Xxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx e dalla Dirigente della Sezione Formazione Professionale Xxx.xx Xxxxxx Xxxxxxxx, condivisa per la parte contabile, dal Dirigente della Sezione Programmazione Unitaria, Autorità di Gestione del POR Puglia 2014-2020, Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx, riferisce quanto segue:
Visti:
• Il Regolamento (UE, Euratom) 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18/07/2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
• il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17/12/2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, che abroga il Regolamento (CE)
n. 1083/2006 del Consiglio;
• il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio;
• il POR Puglia FESR-FSE 2014-2020 (CCI 2014IT16M2OP002), approvato con Decisione C(2015) 5854 del 13 agosto 2015 dei competenti Servizi della Commissione Europea, così come da ultimo modificata con Decisione C(2021) 9942 del 22/12/2021;
• da ultimo, la Deliberazione di Giunta regionale n. 118 del 15/02/2022 di presa d’atto della Decisione C(2021) 9942 del 22/12/2021;
• la Deliberazione n. 582 del 26/04/2016 con cui la Giunta Regionale ha preso atto del documento recante “Metodologia e criteri per la selezione delle operazioni del Programma Operativo FESR-FSE 2014-2020” approvato, ai sensi dell’art. 110 (2) lett. a) del Reg. (UE) n. 1303/2013, dal Comitato di Sorveglianza del POR Puglia 2014-2020, così come modificata con Deliberazione di Giunta regionale n. 977 del 20/06/2017;
• la Determinazione Dirigenziale della Sezione Programmazione Unitaria n. 39 del 21/06/2017 e xx.xx. ii., con la quale è stato adottato, ai sensi degli artt. 72, 73 e 74 del Reg. (UE) n. 1303/2013, il documento descrittivo del Sistema di Gestione e Controllo (Xx.Xx.Xx.) del POR Puglia FESR-FSE 2014-2020 e i relativi allegati;
• la Deliberazione n. 1034 del 02/07/2020 con la quale la Giunta regionale ha approvato la proposta di Programma Operativo Complementare (POC) Puglia 2014-2020, altresì confermando la stessa articolazione organizzativa del POR, come disciplinata dal D.P.G.R. n. 483/2017 e ss.mm.ii, nonché le stesse responsabilità di azione come definite nella D.G.R. n. 833/2016, successivamente modificata dalla
D.G.R. n. 1794/2021, in considerazione del fatto che il Programma è speculare rispetto al POR, avendo mantenuto la medesima struttura di assi e azioni e il medesimo sistema di gestione e controllo;
• la Delibera n. 47 del 28/07/2020 con cui il CIPE ha approvato il Programma Operativo Complementare 2014/2020 della Regione Puglia;
• il D.P.R. del 5 febbraio 2018, n. 22 - Regolamento recante i criteri sull’ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020;
• il comma 3 dell’art. 12 dello Statuto della Regione Puglia che garantisce il diritto allo studio, sostiene la ricerca scientifica e, al fine di radicarne la diffusione sul territorio, favorisce intese anche con il sistema universitario pugliese;
• il D.Lgs. 68/2012 che prevede un sistema integrato di strumenti e servizi per la garanzia del diritto allo studio in cui le regioni esercitano la competenza esclusiva in materia di diritto allo studio, disciplinando e attivando gli interventi per il concreto esercizio di tale diritto;
• la Legge Regionale n. 18/2007 recante “Norme in materia di diritto agli studi dell’istruzione universitaria e dell’alta formazione”, in attuazione degli articoli 3 e 34 della Costituzione e della legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3, ed in conformità con il proprio Statuto;
• Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza PNRR approvato nel 2021 dall’Italia per rilanciarne l’economia dopo la pandemia di COVID-19, al fine di permettere lo sviluppo verde e digitale del Paese;
• il Decreto Ministeriale n. 1320 del 17-12-2021 recante ‘Incremento del valore delle borse di studio e requisiti di eleggibilità ai benefici per il diritto allo studio di cui al d.lgs. n. 68/2012 in applicazione dell’art. 12 del d.l. 6.11.2021 n. 152’;
• la Circolare n. 13676 dell’11-05-2022 avente ad oggetto ‘Indicazioni relative alle modalità di rendicontazione delle risorse derivanti dal PNRR di cui all’art. 6, comma 1, del DM 1320/2021 e specificazioni di alcuni aspetti applicativi di detto decreto’;
• la Determinazione del Dirigente della Sezione Formazione n. 137_DIR_2022_001148 del 25/7/2022 con la quale, ai sensi dell’art. 7 del DPGR n. 483/2017 e ss.mm.ii., vengono delegate al Dirigente della Sezione Istruzione ed Università talune funzioni proprie del Responsabile di Azione;
• con la Delibera di Giunta Regionale 7 marzo 2022, n. 302, è stata approvata la Valutazione di Impatto di Genere. Sistema di gestione e di monitoraggio.
Visti inoltre:
- il D.Lgs n. 118/2011 come integrato dal D.Lgs 10 agosto 2014, n. 126;
- la L.R. n. 51 del 30/12/2021 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2022 e bilancio pluriennale 2022-2024 della Xxxxxxx Xxxxxx - xxxxx xx xxxxxxxxx xxxxxxxxx 0000.”
- la L.R. n. 52 del 30/12/2021 “Bilancio di previsione della Regione Puglia per l’esercizio finanziario 2022 e bilancio pluriennale 2022-2024.”;
- la D.G.R. n. 2 del 20/01/2022 “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2022 e pluriennale 2022- 2024. Articolo 39, comma 10, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118. Documento tecnico di accompagnamento e Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Gestionale. Approvazione”;
- la DGR n. 47 de 31/01/2022 con cui la Giunta Regionale ha determinato il risultato di amministrazione presunto dell’esercizio finanziario 2021 sulla base dei dati contabili preconsuntivi;
Premesso che:
- nell’ambito delle attività svolte per il perseguimento dei compiti e delle finalità statutarie, la Regione Puglia, ai sensi del comma 3 dell’art. 12 dello Statuto, garantisce il diritto allo studio;
- la Regione Puglia, con la legge Regionale 18/2007 “Norme in materia di diritto agli studi dell’istruzione
universitaria e dell’alta formazione”, in attuazione degli articoli 3 e 34 della Costituzione e della legge costituzionale n. 3/2001, in conformità con il proprio Statuto, disciplina le proprie attribuzioni nella materia del diritto agli studi dell’istruzione universitaria e dell’alta formazione al fine di rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che di fatto limitano l’eguaglianza dei cittadini per l’accesso e per la frequenza dei corsi dell’istruzione universitaria e dell’alta formazione e, in particolare, consentire ai capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, di raggiungere i gradi più alti degli studi;
- Secondo quanto previsto dall’art. 7, comma 2, della citata Legge Regionale n. 18/2007, “L’ADISU ha personalità giuridica di diritto pubblico e opera nella regione, nel rispetto e nell’ambito della programmazione regionale, con strutture decentrate, quale ente per l’attuazione degli interventi oggetto della presente legge …”;
- tra gli interventi oggetto della citata Legge Regionale rientrano, ex multis, ai sensi dell’art. 3, borse di studio e di ricerca, servizi abitativi e servizi di mensa;
- l’ADISU Puglia approva, nel rispetto della programmazione regionale, per ciascun anno accademico, con deliberazione del Consiglio di amministrazione, i bandi con i quali vengono definiti i requisiti di accesso, le caratteristiche e le modalità di erogazione delle borse di studio ordinarie — nella tradizionale ripartizione in quota in denaro, servizio residenziale e ristorazione -, delle borse di studio straordinarie e dei servizi/supporti aggiuntivi, anche per gli studenti in mobilità internazionale e portatori di disabilità, provvedendo altresì alla relativa gestione;
- sostenere il diritto allo studio è un impegno preciso della Regione Puglia perseguito attraverso l’investimento nel processo di crescita della scolarizzazione, soprattutto universitaria, considerandola funzionale al contrasto del fenomeno del precariato e dell’inoccupazione giovanile;
- dal 2017 la Regione Puglia ha garantito la copertura del 100% delle borse di studio universitarie per gli studenti idonei al fine di rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che limitano l’uguaglianza dei cittadini nell’accesso all’istruzione superiore e, in particolare, a consentire ai più meritevoli, anche se privi di mezzi, di raggiungere i gradi più alti degli studi.
Preso atto che:
- Il sistema di finanziamento delle borse di studio dettato dal D.lgs. n. 68/2012 ha istituito all’art. 18 il Fondo integrativo statale per la concessione di borse di studio, da ripartire tra le regioni, a cui le regioni devono contribuire con risorse proprie, pari almeno al 40% dell’assegnazione del Fondo;
- nel Fondo integrativo statale per la concessione di borse di studio di cui all’articolo 18, comma 1, lettera a), del D.lgs. n. 68/12 sono confluite, ai sensi dell’art. 12 del decreto- legge 6 novembre 2021 n. 152, recante “Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”, le risorse indicate dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Missione 4, Componente 1, Investimento 1.7).
- in attuazione degli obiettivi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è stato disposto l’incremento del valore delle borse e sono stati definiti i requisiti di eleggibilità per il diritto allo studio universitario (cfr. Circolare n. 13 676 dell’11/05/2022 ai sensi dell’art. 6, comma 1, del Decreto ministeriale n. 1320 del 17/12/2021 recante “Incremento del valore delle borse di studio e requisiti di eleggibilità ai benefici per il diritto allo studio di cui al d.lgs. n. 68/2012 in applicazione dell’art. 12 del d.l. 6.11.2021 n. 152”);
Considerato inoltre che:
- nell’ambito del Programma Operativo Complementare (POC) 2014-2020, in coerenza con quanto previsto dal POR Puglia 2014-2020, Regione Puglia intende perseguire il sostegno dell’alta formazione e la specializzazione post laurea di livello dottorale per aree disciplinari ad alta qualificazione e maggiormente rispondenti ai fabbisogni del territorio pugliese, e mira a contribuire al rafforzamento dell’offerta dell’alta formazione, in continuità con quanto già avviato per le annualità precedenti in coerenza con i bisogni del
sistema produttivo regionale e gli obiettivi della strategia regionale di specializzazione intelligente (Smart Specialization Strategy 2014-2020 Puglia) e della Strategia Europa 2020;
- nell’ambito del POC Puglia 2014/2020, l’Asse X “Investire nell’istruzione, nella formazione e nell’apprendimento permanente” prevede, in relazione alla Priorità ”Migliorare la qualità e l’efficacia dell’istruzione superiore e di livello equivalente e l’accesso alla stessa, al fine di aumentare la partecipazione e i tassi di riuscita specie per i gruppi svantaggiati”, nonché dell’Obiettivo specifico “Innalzamento dei livelli di competenze, di partecipazione e di successo formativo nell’istruzione universitaria e/o equivalente”, l’Azione 10.4 “Interventi volti a promuovere la ricerca e l’istruzione universitaria” che contempla, tra l’altro, attività per il rafforzamento del diritto allo studio tese alla promozione di borse di studio per favorire la permanenza nel percorso di studi universitari dei soggetti più meritevoli, capaci e provenienti dalle famiglie a più basso reddito;
Rilevato altresì che
- la Regione, ai sensi dell’art. 3, comma 2, del D. Lgs. n. 68/2012, esercita la competenza esclusiva in materia di diritto allo studio, disciplinando e attivando gli interventi volti a rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale per il concreto esercizio di tale diritto, tra cui la realizzazione dell’intervento “Benefici e Servizi” a cura dell’ADISU Puglia;
- per la realizzazione dell’intervento “Benefici e Servizi – Anno Accademico 2022/2023” l’ammontare dei benefici e dei servizi erogati, per singola sede territoriale ADISU, a partire dai dati storici relativi all’ Anno Accademico 2021/2022, incrementati in applicazione dei trend storici e della Circolare n. 13676 dell’11- 05-2022 ai sensi dell’art. 6, comma 1, di cui al Decreto ministeriale n. 1320 del 17.12.2021, è stimato come segue:
Sede territoriale | Importo stimato A.A. 22/23 |
Bari | € 44.300.000,00 |
Lecce | € 19.500.000,00 |
Foggia | € 12.500.000,00 |
Taranto | € 2.000.000,00 |
TOTALE | € 78.300.000,00 |
- Alla copertura dei costi per la realizzazione del suddetto intervento concorrono le seguenti linee di finanziamento:
o Stanziamento presente sul Bilancio di previsione della Regione Puglia per l’esercizio finanziario 2022 e bilancio pluriennale 2022-2024 – parte bilancio autonomo (capitolo di spesa UO916022
-“Trasferimento all’Adisu Puglia, agli Edisu regionali, ai sensi dell’art. 37 L.R. n. 18/07, da destinare interamente alla elargizione di borse di studio e prestiti d’onore per gli studenti universitari” Missione 4 - Istruzione e Diritto allo Studio; Programma 7 – Diritto allo Studio; Titolo 1- Spese correnti), pari a 6,9 M€;
o Fondo integrativo statale per la concessione di borse di studio, di cui all’articolo 18, comma 1, lettera a), del D.lgs. n. 68/12 pari a circa 26,6 M€ (da cofinanziare con risorse proprie, pari almeno al 40% dell’assegnazione del Fondo).
o Risorse previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Missione 4, Componente 1, Investimento 1.7), ai sensi dell’art. 12 del decreto- legge 6 novembre 2021 n. 152, recante “Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”, le quali confluiranno sul precitato Fondo integrativo statale, per una somma di circa 21 M€;
o introiti derivanti dalla tassa regionale per il diritto allo studio universitario, che per questa annualità sono stimati pari a circa € 13 M€;
o Risorse del PON “Ricerca e Innovazione” 2014-2020 – Asse IV “Istruzione e ricerca per il recupero
– REACT-EU” Azione IV.3 “Borse di studio per studenti meritevoli e in condizione di difficoltà economica”. Sostegno al Fondo Integrativo Statale (FIS) ai fini della erogazione di Borse di studio per studenti meritevoli e in condizione di difficoltà economica nelle Regioni Meno Sviluppate e delle Regioni in Transizione d’Italia a.a. 2022/2023 per una somma pari a circa 7 M€;
- Le risorse finanziarie previste nelle citate linee di finanziamento, pari in totale a circa 74,5 M€, non appaiono pertanto sufficienti a coprire il fabbisogno generato da tutti gli studenti risultanti idonei nelle graduatorie delle sedi territoriali dell’ADISU Puglia.;
- in ragione delle rispettive finalità istituzionali, la Regione Puglia e l’ADISU Puglia, in regime di cooperazione orizzontale, intendono rafforzare il diritto allo studio attraverso la promozione di misure di sostegno quali borse di studio ordinarie — nella tradizionale ripartizione in quota in denaro, servizio residenziale e ristorazione — borse di studio straordinarie e servizi/supporti aggiuntivi, anche per gli studenti in mobilità internazionale e portatori di disabilità, per favorire la permanenza nel percorso di studi universitari dei soggetti più meritevoli, capaci e provenienti dalle famiglie a più basso reddito, attraverso la realizzazione dell’intervento “Benefici e Servizi – Anno Accademico 2022/2023”.
- a tal fine, la Regione Puglia, nell’ambito della dotazione finanziaria dell’Asse X, Azione 10.4, del POC Puglia 2014/2020, intende destinare per il tramite di ADISU Puglia una ulteriore quota di risorse pari ad
€ 3.800.000,00, agli studenti risultanti idonei nelle graduatorie delle sedi territoriali dell’ADISU Puglia, al fine di consentire, relativamente all’anno accademico 2022/2023, la fruizione dei benefici e dei servizi messi a concorso ad un maggior numero di giovani, capaci e meritevoli.
Tutto ciò premesso si ritiene opportuno:
– definire i “Criteri per la Realizzazione dell’intervento Benefici e Sevizi per l’AA 2022/2023” (Allegato A al presente provvedimento); secondo quanto previsto dall’art. 7, comma 2, della Legge Regionale
n. 18/2007, recependo quanto disposto nella Circolare n. 13676 dell’11-05-2022 (ai sensi dell’art. 6, comma 1, di cui al Decreto ministeriale n. 1320 del 17.12.2021) e definendo gli aspetti rimessi dalla stessa alla valutazione delle Regioni. In particolare con detti criteri Regione Puglia ha inteso:
✓ relativamente a quanto indicato nel paragrafo “Determinazione degli importi delle borse di studio” per il cd “studente indipendente”, non stabilire alcun aumento o riduzione rispetto al valore nazionale di riferimento del reddito (9.000,00 euro annui);
✓ relativamente a quanto indicato nel paragrafo “Determinazione degli importi delle borse di studio” per gli “studenti con disabilità”, prevedere un incremento del 25%;
✓ relativamente a quanto indicato nel paragrafo “Requisiti di eleggibilità relativi alla condizione economica”, assumere i medesimi parametri definiti con DGR n. 962 del 16/06/2021 relativi al Bando Borse di studio Adisu per l’Anno Accademico 2021/2022;
✓ relativamente a quanto indicato nel paragrafo “Requisiti di eleggibilità relativi al merito” non discostarsi dai requisiti di merito per gli studenti diversamente abili definiti dal dPCM 9 aprile 2001;
✓ relativamente a quanto indicato nel paragrafo “ULTERIORI SPECIFICAZIONI RISPETTO AL D.M. 1320/2021”, applicare una riduzione del 20% per la fascia di livello ISEE superiore ai 2/3 del limite massimo di riferimento.
– approvare lo schema di “Accordo ex art.15 l.241/90 tra Regione Puglia e Agenzia Regionale per il Diritto allo Studio Universitario di Puglia (ADISU Puglia) in relazione alla realizzazione dell’intervento: Borse di studio ‘Benefici e Servizi per l’A.A. 2022/2023’ a valere in parte sull’azione 10.4 del POC Puglia 2014-2020”, (Allegato B al presente provvedimento) finalizzato a consentire, relativamente all’anno accademico 2022/2023, la fruizione dei benefici e dei servizi messi a concorso ad un maggior numero di giovani, capaci e meritevoli attraverso la destinazione, per il tramite di ADISU Puglia, di una ulteriore quota di risorse pari ad € 3.800.000,00, agli studenti risultanti idonei nelle graduatorie delle sedi territoriali dell’ADISU Puglia ;
– apportare la variazione in termini di competenza e cassa al Bilancio annuale di previsione 2022 e pluriennale 2022-2024, Documento tecnico di accompagnamento e al Bilancio gestionale approvato con DGR n. 2/2022, ai sensi dell’art. 51 c.10 del D.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., per un importo pari ad euro 3.800.000,00 a valere sul POC Puglia 2014/2020 - Azione 10.4 così come indicato nella sezione “Copertura Finanziaria” del presente atto;
– Stabilire che ai sensi di quanto previsto nel D.lgs118/2011 provvederà il dirigente della sezione Istruzione e Università all’adozione dei successivi atti da assumersi entro il corrente esercizio finanziario.
Garanzie alla riservatezza
La pubblicazione sul BURP, nonché la pubblicazione all’Albo o sul sito istituzionale, salve le garanzie previste dalla L. n. 241/1990 in tema di accesso ai documenti amministrativi, avviene nel rispetto della tutela della riservatezza dei cittadini secondo quanto disposto dal Regolamento UE n. 679/2016 in materia di protezione dei dati personali, nonché dal D. Lgs. n. 196/2003 ss.mm.ii., ed ai sensi del vigente Regolamento Regionale
n. 5/2006 per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari, in quanto applicabile. Ai fini della pubblicità legale, il presente provvedimento è stato redatto in modo da evitare la diffusione di dati personali identificativi non necessari ovvero il riferimento alle particolari categorie di dati previste dagli artt. 9 e 10 del succitato Regolamento UE.
VALUTAZIONE DI IMPATTO DI GENERE |
La presente deliberazione è stata sottoposta a Valutazione di impatto di genere ai sensi della DGR n. 302 del 07/03/2022. L’impatto di genere stimato è: □ diretto X indiretto □ neutro |
COPERTURA FINANZIARIA ai sensi del D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.
Il presente provvedimento comporta la variazione in parte entrata e in parte spesa, in termini di competenza e cassa, ai sensi dell’art. 51, comma 2 del D. Lgs. 23/06/2011 n. 118, al Bilancio di previsione per l’e.f. 2022 e pluriennale 2022-2024 approvato con L.R. nn. 51-52/2021, al Documento tecnico di accompagnamento e al Bilancio gestionale approvato con DGR n. 2 del 20/01/2022, per complessivi € 3.800.00,00, come di seguito esplicitato.
CRA: 02 GABINETTO DEL PRESIDENTE - 6 SEZIONE PROGRAMMAZIONE UNITARIA
Tipo Bilancio VINCOLATO e AUTONOMO
1. APPLICAZIONE AVANZO DI AMMINISTRAZIONE
Il presente provvedimento comporta l’applicazione dell’Avanzo di Amministrazione presunto al 31/12/2021, come determinato dalla D.G.R. n. 47 del 31/01/2022, ai sensi dell’art. 42 comma 9 del D. Lgs. n. 118/2011, come integrato dal D. Lgs. n. 126/2014, corrispondente alla somma di € 1.140.000,00 a valere sulle economie vincolate del capitolo U1110050 “Fondo di riserva per il cofinanziamento regionale di programmi comunitari (ART. 54, comma 1 LETT. A - L.R. N. 28/2001)” del bilancio regionale.
CRA | CAPITOLO | Missione Programma Titolo | P.D.C.F. | VARIAZIONE Esercizio Finanziario 2022 | ||
Competenza | Cassa | |||||
APPLICAZIONE AVANZO DI AMMINISTRAZIONE | +€ 1.140.000,00 | 0,00 | ||||
10.4 | U1110020 | FONDO DI RISERVA PER SOPPERIRE A DEFICIENZE DI CASSA (ART.51, L.R. N. 28/2001). | 20.1.1 | U.1.10.01.01 | 0,00 | - €1.140.000,00 |
02.6 | U1504028 | POC 2014-2020. PARTE FSE. AZIONE 10.4 - INTERVENTI VOLTI A PROMUOVERE LA RICERCA E PER L’ISTRUZIONE UNIVERSI- TARIA - TRASFERIMENTI CORRENTI AD AMMINISTRAZIONI LOCALI. DELIBERA CIPE N.47/2020 - QUOTA REGIONE | 15.4.1 | U.1.04.01.02 | +€1.140.000,00 | +€1.140.000,00 |
2. VARIAZIONE DI BILANCIO
- PARTE ENTRATA Codice identificativo delle transazioni riguardanti risorse dell’U.E., punto 2) allegato 7 al D.Lgs. 118/2011: 2 (cap. E2032432)
ENTRATA: RICORRENTE
CRA | CAPITOLO DI ENTRATA | DESCRIZIONE DEL CAPITOLO | P.D.C.F. | Competenza EF 2022 |
2.6 | E2032432 | TRASFERIMENTI CORRENTI PER IL POC PUGLIA 2014/2020 - PARTE FSE. DELIBERA CIPE N. 47/2020 . | E.2.01.01.01.001 | € 2.660.000,00 |
TITOLO GIURIDICO CHE SUPPORTA IL CREDITO: POC Puglia 2014-2020 approvato con Delibera CIPE n. 47 del 28 luglio 2020.
Si attesta che l’importo relativo alla copertura del presente provvedimento corrisponde ad obbligazione giuridicamente perfezionata, con debitore certo: Ministero dell’Economia e Finanze.
-PARTE SPESA
TIPO SPESA: RICORRENTE
CRA | Capitolo | Declaratoria capitolo | Missione Programma Titolo | Codifica del Programma di cui al punto 1 lett. i) dell’All. 7 al D. Lgs. 118/2011 | Codifica Piano dei conti finanziario | Codice identificativo delle transazioni riguardanti le risorse dell’Unione Europea di cui al punto 2 All. 7 D. Lgs. 118/2011 | Variazione e.f. 2022 Competenza e cassa |
2.6 | U1504027 | POC 2014-2020. PARTE FSE. AZIONE 10.4 - INTERVENTI VOLTI A PROMUOVERE LA RICERCA E PER L’ISTRUZIONE UNIVERSITARIA - TRASFERIMENTI CORRENTI AD AMMINISTRAZIONI LOCALI. DELIBERA CIPE N.47/2020 - QUOTA STATO | 15.4.1 | 2 | U.1.04.01.02 | 8 | + € 2.660.000,00 |
Si attesta che l’operazione contabile proposta assicura il rispetto dei vincoli di finanza pubblica vigenti e gli equilibri di Bilancio di cui al D.Lgs n.118/2011.
L’entrata e la spesa di cui al presente provvedimento, complessivamente pari a € 3.800.000,00 corrisponde ad OGV che sarà perfezionata mediante atti adottati dalla Dirigente della Sezione Istruzione e Università, nel rispetto dei correnti vincoli di finanza pubblica, ai sensi del principio contabile di cui all’allegato 4/2, par. 3.6, lett. c) “contributi a rendicontazione” del D.Lgs.n.118/2011, a valere sui seguenti capitoli secondo il cronoprogramma di seguito evidenziato:
Capitolo Entrata | e.f. 2022 |
E2032432 | € 2.660.000,00 |
Capitoli Spesa | e.f. 2022 |
U1504027 (STATO -70%) | € 2.660.000,00 |
U1504028 (REGIONE 30%) | € 1.140.000,00 |
TOTALE | € 3.800.000,00 |
Sulla base delle risultanze istruttorie, l’Assessore relatore propone l’adozione del conseguente atto finale che rientra nelle competenze della Giunta Regionale, ai sensi delle LL.RR. n 7/97 art. 4 comma 4, lett. D, E e K (art 51 c.10 del D.lgs. 118/2011):
1. di approvare, per le ragioni e le finalità esplicitate in narrativa e che qui si intendono integralmente riportate, quanto indicato in premessa che costituisce parte sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare i “Criteri per la Realizzazione dell’intervento Benefici e Sevizi per l’AA 2022/2023” secondo quanto previsto dall’art. 7, comma 2, della Legge Regionale n. 18/2007, recependo quanto disposto nella Circolare n. 13676 dell’11-05-2022 (ai sensi dell’art. 6, comma 1, di cui al Decreto ministeriale
n. 1320 del 17.12.2021) e definendo gli aspetti rimessi dalla stessa alla valutazione delle Regioni, così come specificato in narrativa (Allegato A al presente provvedimento per costituirne parte integrante e sostanziale);
3. di approvare lo schema di “Accordo ex art.15 l.241/90 tra Regione Puglia e Agenzia Regionale per il Diritto allo Studio Universitario di Puglia (ADISU Puglia) in relazione alla realizzazione dell’intervento Borse di studio ‘Benefici e Servizi per l’A.A. 2022/2023’ a valere in parte sull’azione 10.4 del POC Puglia 2014- 2020”, (Allegato B al presente provvedimento per costituirne parte integrante e sostanziale), finalizzato a consentire, relativamente all’anno accademico 2022/2023, la fruizione dei benefici e dei servizi messi a concorso ad un maggior numero di giovani, capaci e meritevoli attraverso la destinazione, per il tramite di ADISU Puglia, di una ulteriore quota di risorse pari ad € 3.800.000,00, agli studenti risultanti idonei nelle graduatorie delle sedi territoriali dell’ADISU Puglia;
4. di autorizzare la copertura finanziaria rinveniente dall’applicazione dell’avanzo di amministrazione del presente provvedimento, pari a complessivi € 1.140.000,00, che assicura il rispetto dei vincoli di finanza pubblica vigenti e gli equilibri di Bilancio di cui al D.Lgs n.118/2011;
5. di apportare la variazione in termini di competenza e cassa al Bilancio annuale di previsione 2022 e pluriennale 2022-2024, Documento tecnico di accompagnamento e al Bilancio gestionale approvato con DGR n. 2/2022, ai sensi dell’art. 51 c.10 del D.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., la somma di euro 3.800.000,00 a valere sul POC Puglia 2014/2020 - Azione 10.4 così come indicato nella sezione “Copertura Finanziaria” del presente atto;
6. di autorizzare la Sezione Xxxxxxxx e Ragioneria ad operare, ai fini indicati in premessa, la variazione al Documento tecnico di accompagnamento e al Bilancio gestionale, secondo quanto riportato nella sezione “Copertura Finanziaria”;
7. di dare atto che le operazioni contabili del presente provvedimento assicurano il rispetto dei vincoli di finanza pubblica vigenti e gli equilibri di Bilancio di cui al d.lgs 118/2021 e ss.mm.ii.;
8. di autorizzare la Dirigente della Sezione Istruzione e Università a porre in essere gli adempimenti consequenziali alla sottoscrizione “Accordo ex art.15 l.241/90 tra Regione Puglia e Agenzia Regionale per il Diritto allo Studio Universitario di Puglia (ADISU Puglia) in relazione alla realizzazione dell’intervento: Borse di studio ‘Benefici e Servizi per l’A.A. 2022/2023’ a valere in parte sull’azione 10.4 del POC Puglia 2014-2020”, apportando allo stesso le eventuali opportune modifiche e/o integrazioni non sostanziali che si dovessero medio tempore rendere necessarie;
9. di autorizzare la dirigente della Sezione Istruzione e Università ad operare sui capitoli di entrata e di spesa di cui alla sezione “copertura finanziaria” la cui titolarità è del dirigente della Sezione Programmazione
Unitaria per l’importo complessivamente pari ad € 3.800.000,00 a valere sulle risorse finanziarie del “POC Puglia 2014-2020” come specificato nella predetta sezione;
10. di approvare l’Allegato E/1, parte integrante del presente provvedimento, nella parte relativa alla variazione al bilancio;
11. di notificare il presente provvedimento all’Agenzia ADISU Puglia;
12. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sui siti istituzionali e sul BURP.
I sottoscritti attestano che il procedimento istruttorio loro affidato è stato espletato nel rispetto della vigente normativa regionale, nazionale e comunitaria e che il presente provvedimento dalle stesse predisposto, ai fini dell’adozione dell’atto finale da parte della Giunta regionale, è conforme alle risultanze istruttorie.
La Funzionaria PO (Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx)
La Dirigente della Sezione Istruzione e Università (Xxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx)
La Dirigente della Sezione Formazione Professionale (Xxxxxx Xxxxxxxx)
Il Dirigente della Sezione Programmazione Unitaria (Xxxxxxxx Xxxxxxx)
Il Direttore di Dipartimento NON ravvisa la necessità di esprimere sulla proposta di delibera osservazioni ai sensi del D.P.G.R. n. 22/2021.
Il direttore del Dipartimento Politiche del Lavoro, Istruzione e Formazione: (Xxxxxx Xxxxxxxxxx)
Sottoscrizione dei soggetti politici
L’Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro (Xxxxxxxxxx Xxx)
L’Assessore al Bilancio e alla programmazione (Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx)
LA GIUNTA REGIONALE
UDITA la relazione ed esaminata la proposta dell’assessore relatore;
VISTE le sottoscrizioni poste in calce al presente provvedimento che ne attestano la conformità alle norme vigenti;
A voti unanimi e palesi espressi nei modi di legge
DELIBERA
1. di approvare, per le ragioni e le finalità esplicitate in narrativa e che qui si intendono integralmente riportate, quanto indicato in premessa che costituisce parte sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare i “Criteri per la Realizzazione dell’intervento Benefici e Sevizi per l’AA 2022/2023” secondo quanto previsto dall’art. 7, comma 2, della Legge Regionale n. 18/2007, recependo quanto disposto nella Circolare n. 13676 dell’11-05-2022 (ai sensi dell’art. 6, comma 1, di cui al Decreto ministeriale
n. 1320 del 17.12.2021) e definendo gli aspetti rimessi dalla stessa alla valutazione delle Regioni, così
come specificato in narrativa (Allegato A al presente provvedimento per costituirne parte integrante e sostanziale);
3. di approvare lo schema di “Accordo ex art.15 l.241/90 tra Regione Puglia e Agenzia Regionale per il Diritto allo Studio Universitario di Puglia (ADISU Puglia) in relazione alla realizzazione dell’intervento Borse di studio ‘Benefici e Servizi per l’A.A. 2022/2023’ a valere in parte sull’azione 10.4 del POC Puglia 2014- 2020”, (Allegato B al presente provvedimento per costituirne parte integrante e sostanziale), finalizzato a consentire, relativamente all’anno accademico 2022/2023, la fruizione dei benefici e dei servizi messi a concorso ad un maggior numero di giovani, capaci e meritevoli attraverso la destinazione, per il tramite di ADISU Puglia, di una ulteriore quota di risorse pari ad € 3.800.000,00, agli studenti risultanti idonei nelle graduatorie delle sedi territoriali dell’ADISU Puglia;
4. di autorizzare la copertura finanziaria rinveniente dall’applicazione dell’avanzo di amministrazione del presente provvedimento, pari a complessivi € 1.140.000,00, che assicura il rispetto dei vincoli di finanza pubblica vigenti e gli equilibri di Bilancio di cui al D.Lgs n.118/2011;
5. di apportare la variazione in termini di competenza e cassa al Bilancio annuale di previsione 2022 e pluriennale 2022-2024, Documento tecnico di accompagnamento e al Bilancio gestionale approvato con DGR n. 2/2022, ai sensi dell’art. 51 c.10 del D.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., la somma di euro 3.800.000,00 a valere sul POC Puglia 2014/2020 - Azione 10.4 così come indicato nella sezione “Copertura Finanziaria” del presente atto;
6. di autorizzare la Sezione Xxxxxxxx e Ragioneria ad operare, ai fini indicati in premessa, la variazione al Documento tecnico di accompagnamento e al Bilancio gestionale, secondo quanto riportato nella sezione “Copertura Finanziaria”;
7. di dare atto che le operazioni contabili del presente provvedimento assicurano il rispetto dei vincoli di finanza pubblica vigenti e gli equilibri di Bilancio di cui al d.lgs 118/2021 e ss.mm.ii.;
8. di autorizzare la Dirigente della Sezione Istruzione e Università a porre in essere gli adempimenti consequenziali alla sottoscrizione “Accordo ex art.15 l.241/90 tra Regione Puglia e Agenzia Regionale per il Diritto allo Studio Universitario di Puglia (ADISU Puglia) in relazione alla realizzazione dell’intervento: Borse di studio ‘Benefici e Servizi per l’A.A. 2022/2023’ a valere in parte sull’azione 10.4 del POC Puglia 2014-2020”, apportando allo stesso le eventuali opportune modifiche e/o integrazioni non sostanziali che si dovessero medio tempore rendere necessarie;
9. di autorizzare la dirigente della Sezione Istruzione e Università ad operare sui capitoli di entrata e di spesa di cui alla sezione “copertura finanziaria” la cui titolarità è del dirigente della Sezione Programmazione Unitaria per l’importo complessivamente pari ad € 3.800.000,00 a valere sulle risorse finanziarie del “POC Puglia 2014-2020” come specificato nella predetta sezione;
10. di approvare l’Allegato E/1, parte integrante del presente provvedimento, nella parte relativa alla variazione al bilancio;
11. di notificare il presente provvedimento all’Agenzia ADISU Puglia;
12. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sui siti istituzionali e sul BURP.
IL SEGRETARIO GENERALE DELLA GIUNTA | IL PRESIDENTE DELLA XXXXXX |
XXXX XXXXXXX | XXXXXXX XXXXXXXX |
ALLEGATO A
CRITERI PER LA REALIZZAZIONE DA PARTE DI ADISUPUGLIA DELL’INTERVENTO BENEFICI E SEVIZI AA 2022/2023
PREMESSA
Secondo quanto previsto dall’art. 7, comma 2, della Legge Regionale n. 18/2007, “Norme in materia di diritto agli studi dell’istruzione universitaria e dell’alta formazione”, “L’ADISU ha personalità giuridica di diritto pubblico e opera nella regione, nel rispetto e nell’ambito della programmazione regionale, con strutture decentrate, quale ente per l’attuazione degli interventi oggetto della presente legge …”; tra gli interventi oggetto della citata Legge Regionale rientrano, ex multis, ai sensi dell’art. 3, borse di studio e di ricerca, servizi abitativi e servizi di mensa.
L’ADISU Puglia approva, nel rispetto della programmazione regionale, per ciascun anno accademico, con deliberazione del Consiglio di amministrazione, i bandi con i quali vengono definiti i requisiti di accesso, le caratteristiche e le modalità di erogazione delle borse di studio ordinarie — nella tradizionale ripartizione in quota in denaro, servizio residenziale e ristorazione −, delle borse di studio straordinarie e dei servizi/supporti aggiuntivi, anche per gli studenti in mobilità internazionale e portatori di disabilità, provvedendo altresì alla relativa gestione.
Con riferimento al sistema di finanziamento delle borse di studio, il D.lgs. n. 68/2012 ha istituito all’art. 18 il Fondo integrativo statale per la concessione di borse di studio, da ripartire tra le regioni, a cui le regioni devono contribuire con risorse proprie, pari almeno al 40% dell’assegnazione del Fondo.
Nel Fondo integrativo statale per la concessione di borse di studio di cui all'articolo 18, comma 1, lettera a), del D.lgs.
n. 68/12 sono confluite, ai sensi dell’art. 12 del decreto− legge 6 novembre 2021 n. 152, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”, le risorse indicate dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Missione 4, Componente 1, Investimento 1.7).
In attuazione degli obiettivi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è stato quindi quindi disposto l’incremento del valore delle borse e sono stati definiti i requisiti di eleggibilità per il diritto allo studio universitario (cfr. Circolare n. 13676 dell'11/05/2022 ai sensi dell’art. 6, comma 1, del Decreto ministeriale n. 1320 del 17/12/2021 recante “Incremento del valore delle borse di studio e requisiti di eleggibilità ai benefici per il diritto allo studio di cui al d.lgs. n. 68/2012 in applicazione dell’art. 12 del d.l. 6.11.2021 n. 152”).
Per l’anno accademico 2022/2023, pertanto, ADISU Puglia dovrà attenersi a quanto disposto nella Circolare n. 13676 dell'11−05−2022 (ai sensi dell’art. 6, comma 1, di cui al Decreto ministeriale n. 1320 del 17.12.2021) e ai seguenti criteri i quali, tra l’altro, definiscono gli aspetti rimessi dalla citata circolare alla valutazione delle Regioni.
Destinatari dell’intervento
Studenti italiani e stranieri in possesso dei requisiti economici e di merito iscritti per l’Anno Accademico 2022/2023:
✓ ad un corso di laurea, laurea magistrale e laurea magistrale a ciclo unico;
✓ ad un dottorato di ricerca (attivato ai sensi della L. n. 210/1998) purché non beneficiari della borsa di studio erogata dall’Università, a valere su finanziamenti ministeriali o su fondi di istituzioni pubbliche e private;
✓ ad una Scuola di specializzazione, ad eccezione di quelle dell’area medica di cui al D.lgs. n. 368/1999;
✓ ai corsi di laurea e laurea specialistica attivati ai sensi della L. n. 508/99; presso una delle seguenti Istituzioni:
• Università degli Studi di Bari “X. Xxxx”;
• Politecnico di Bari;
• Conservatorio “X. Xxxxxxxx” − Bari;
• Conservatorio “X. Xxxx” − Monopoli (BA);
• Accademia di Belle Arti di Bari;
• XXX Xxxx Xxxxxx − Casamassima (BA);
• Istituto Universitario Xxxx Xxxxxx − Bari;
• Università degli Studi di Foggia;
• Conservatorio “X. Xxxxxxxx” − Foggia;
• Accademia di Belle Arti di Foggia;
• Università del Salento;
• Conservatorio “X. Xxxxxx” − Lecce;
• Accademia di Belle Arti di Lecce;
• Istituto Superiore di Studi Musicali “X. Xxxxxxxxx” − Taranto.
Criteri di selezione dei destinatari dell’intervento:
o requisiti economici e patrimoniali al momento della partecipazione al concorso, ritenendo valido esclusivamente l’ISEE per prestazioni universitarie, calcolato in base alle disposizioni previste dal DPCM 5 dicembre 2013, n. 159, e la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per il rilascio dell’attestazione ISEE, disciplinata dal D.M. 7 novembre 2014:
- Soglie Economiche:
• l’ISEE per prestazioni universitarie non potrà superare il limite massimo di € 23.626,32;
• l’ISPE non potrà superare il limite massimo di € 51.361,58.
I requisiti relativi alle condizioni economiche devono essere posseduti da tutti gli studenti.
o requisiti di merito secondo le successive tabelle A e B:
- STUDENTI CHE SI ISCRIVONO AL PRIMO ANNO
X. Xxxxx di laurea e laurea magistrale a ciclo unico ivi compresi i corsi accademici di I e II livello
I requisiti di merito per l’accesso ai benefici saranno valutati ex post e cioè dopo che lo studente avrà acquisito almeno 20 crediti inerenti il piano di studi del corso di laurea frequentato.
X. Xxxxx di laurea magistrale
I requisiti di merito per l’accesso ai benefici saranno valutati ex post e cioè dopo che lo studente avrà acquisito almeno 20 crediti maturati durante l’anno per cui lo studente ha richiesto il beneficio.
C. Dottorato di Ricerca
È richiesto il solo possesso del titolo di Laurea.
I requisiti di merito per l’accesso ai benefici saranno valutati ex post e cioè dopo che lo studente avrà acquisito i requisiti necessari per l’ammissione al 2˚ anno di corso.
D. Scuole di Specializzazione
È richiesto il solo possesso del titolo di Laurea.
I requisiti di merito per l’accesso ai benefici saranno valutati ex post e cioè dopo che lo studente avrà acquisito i requisiti necessari per l’ammissione al 2˚ anno di corso.
- STUDENTI ISCRITTI AD ANNI SUCCESSIVI AL PRIMO
X. Xxxxx di Laurea
Al fine di poter accedere ai benefici per gli anni successivi al primo dei corsi di laurea, lo studente dovrà possedere, entro il 10 agosto 2022, i requisiti di merito di cui alla Tabella A.
B. Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico
Al fine di poter accedere ai benefici per gli anni successivi al primo dei corsi di laurea magistrale a ciclo unico, lo studente dovrà possedere, entro il 10 agosto 2022, i requisiti di merito di cui alla Tabella A.
C. Corsi di Laurea Magistrale
Al fine di poter accedere ai benefici per gli anni successivi al primo dei corsi di laurea magistrale, lo studente dovrà possedere, entro il 10 agosto 2022, i requisiti di merito di cui alla Tabella A.
Limitatamente ai corsi di laurea magistrale attivati dall’Università degli Studi di Bari, di Biologia ambientale, Biologia cellulare e molecolare e Scienze biosanitarie, lo studente dovrà possedere il numero minimo di crediti di seguito indicati:
i. per il secondo anno, 25 crediti nonché il soddisfacimento di eventuali obblighi formativi, ove previsti all’atto di ammissione ai corsi;
ii. per l’ulteriore semestre, 43 crediti entro il 10 agosto 2022.
D. Accademie di Belle Arti
Gli studenti iscritti alle Accademie aventi sede nel territorio pugliese devono possedere i requisiti necessari per l’ammissione ai corsi, come previsti dai rispettivi ordinamenti delle singole istituzioni e i crediti previsti dall’allegata tabella “A”.
X. Xxxxx di Dottorato di Ricerca
È richiesto il possesso dei requisiti necessari per l’ammissione all’anno in corso, come previsti dal rispettivo ordinamento di Ateneo.
F. Scuole di Specializzazione
È richiesto il possesso dei requisiti necessari per l’ammissione all’anno in corso, come previsti dal rispettivo ordinamento di Ateneo.
G. Conservatori
Gli studenti iscritti ad anni successivi ai Conservatori di musica aventi sede nel territorio pugliese devono possedere i requisiti di merito previsti dall’allegata tabella “A”.
H. Studenti partecipanti ai programmi di mobilità internazionale
I crediti e le votazioni acquisiti dallo studente nel corso dei programmi di mobilità internazionale saranno valutati in base a quanto formalmente riconosciuto e certificato dagli Atenei.
- STUDENTI IN POSSESSO DELLA LAUREA TRIENNALE
Gli studenti in possesso di una laurea triennale e che si iscrivono ad un corso di laurea magistrale a ciclo unico possono concorrere per la borsa di studio a partire dal 4˚ anno.
“Tabella A”
Merito per studenti iscritti nell’A.A. 2022/2023 alle Università, al Politecnico alle Accademie di Belle Arti e Conservatori di musica
Laurea triennale di 1˚ livello | Laurea magistrale di 2˚ livello | Laurea magistrale a ciclo unico (5 anni) | Laurea magistrale a ciclo unico (6 anni) |
1˚ anno: ACCESSO solo | 1˚ anno: ACCESSO solo | 1˚ anno: ACCESSO solo | 1˚ anno: ACCESSO solo |
parametri di reddito ISEE e | parametri di reddito ISEE e | parametri di reddito ISEE | parametri di reddito ISEE e |
ISPE | ISPE | e ISPE | ISPE |
2˚ anno: 25 crediti | 2˚ anno: 30 crediti | 2˚ anno: 25 crediti | 2˚ anno: 25 crediti |
3˚ anno: 80 crediti | Ulteriore semestre: 80 | 3˚ anno: 80 crediti | 3˚ anno: 80 crediti |
Ulteriore semestre: 135 | crediti | 4˚ anno: 135 crediti | 4˚ anno: 135 crediti |
crediti | 5˚ anno: 190 crediti | 5˚ anno: 190 crediti | |
Ulteriore semestre: 245 | 6˚ anno: 245 crediti | ||
crediti | Ulteriore semestre: 300 | ||
crediti |
“Tabella B”
Merito per studenti diversamente abili iscritti nell’A.A. 2022/2023 alle Università, al Politecnico alle Accademie di Belle Arti e Conservatori di musica
Laurea triennale di 1˚ livello | Laurea magistrale di 2˚ livello | Laurea magistrale a ciclo unico (5 anni) | Laurea magistrale a ciclo unico (6 anni) |
1˚ anno: ACCESSO solo | 1˚ anno: ACCESSO solo | 1˚ anno: ACCESSO solo | 1˚ anno: ACCESSO solo |
parametri di reddito ISEE e | parametri di reddito ISEE e | parametri di reddito ISEE e | parametri di reddito ISEE e |
ISPE | ISPE | ISPE | ISPE |
2˚ anno: 15 crediti | 2˚ anno: 18 crediti | 2˚ anno: 15 crediti | 2˚ anno: 15 crediti |
3˚ anno: 48 crediti | 1˚ FC: 48 crediti | 3˚ anno: 48 crediti | 3˚ anno: 48 crediti |
1˚ FC: 81 crediti | Ulteriore semestre: 72 | 4˚ anno: 81 crediti | 4˚ anno: 81 crediti |
Ulteriore semestre: 108 | crediti | 5˚ anno: 114 crediti | 5˚ anno: 114 crediti |
crediti | 1˚ FC: 147 crediti | 6˚ anno: 147 crediti | |
Ulteriore semestre: 180 | 1˚FC: 180 crediti | ||
crediti | Ulteriore semestre: 213 | ||
crediti |
▪ Fasce al fine di una equa distribuzione dei benefici proporzionalmente al livello di reddito:
o fascia “A” per studenti con ISEE per prestazioni universitarie inferiore o uguale a 1/2 della soglia economica;
o fascia “B” per studenti con ISEE per prestazioni universitarie superiore a 1/2 e inferiore o uguale a 2/3 della soglia economica;
o fascia “C” per studenti con ISEE per prestazioni universitarie superiore a 2/3 e inferiore o uguale alla soglia economica;
▪ ’incrementi dell’importo della Borsa di Studio:
o del 15% in presenza di un valore del parametro ISEE inferiore o uguale a 1/2 della soglia economica;
o del 20% in presenza di studentessa frequentante corso di laurea S.T.E.M. (considerando tale incremento non cumulabile ma sostitutivo del precedente);
o del 20% in caso di contemporanea iscrizione a due corsi di laurea presso Università e/o Istituzioni AFAM e raggiungimento contestuale dei requisiti di merito previsti per entrambi i corsi;
o del 25% in presenza di studente diversamente abile con disabilità pari o superiore al 66% o in possesso di attestazione di invalidità ex art. 3 c. 1 della l. 104/92.
▪ riduzioni dell’importo della Borsa di Studio:
o del 50% in caso di studente iscritto al I anno fuori corso;
o del 50% in caso di studente diversamente abile iscritto al II anno fuori corso;
o del 50% in presenza di studente iscritto al I anno che non consegue 20 CFU entro il 10 agosto 2023, ma che raggiunge tale requisito entro il 30 novembre 2023;
o del 20% in presenza di studente con parametro ISEE superiore ai 2/3 della soglia economica, comunque inferiore o uguale alla suddetta soglia;
o di € 750,00 assicurando, anche tramite voucher, il servizio ristorativo gratuitamente e con un’adeguata fruibilità rispetto alla sede del corso di studi per un pasto giornaliero su base annua;
o di ulteriori € 750,00 assicurando, agli studenti “fuori sede” che presentino richiesta, un secondo pasto giornaliero su base annua;
o di € 1.900,00 assicurando, agli studenti “fuori sede”, il servizio abitativo gratuitamente e con un’adeguata fruibilità rispetto alla sede del corso di studi.
Iter istruttorio per la selezione dei destinatari
La selezione degli studenti idonei sarà effettuata da apposite Commissioni con composizione mista Regione Puglia − ADISU Puglia, istituite dal Direttore generale dell’Agenzia su base territoriale, in funzione delle afferenze dei corsi frequentati dagli studenti:
SEDE di BARI corsi afferenti alle seguenti istituzioni:
• Università degli Studi di Bari “X. Xxxx” (con l’esclusione di corsi attivati a Taranto);
• Politecnico di Bari (con l’esclusione di corsi attivati a Taranto);
• Conservatorio “X. Xxxxxxxx” − Bari;
• Conservatorio “X. Xxxx” − Monopoli (BA);
• Accademia di Belle Arti di Bari;
• XXX Xxxx Xxxxxx − Casamassima (BA);
• Istituto Universitario Xxxx Xxxxxx − Bari;
SEDE di FOGGIA corsi afferenti alle seguenti istituzioni:
• Università degli Studi di Foggia;
• Conservatorio “X. Xxxxxxxx” − Foggia;
• Accademia di Belle Arti di Foggia;
SEDE di LECCE corsi afferenti alle seguenti istituzioni:
• Università del Salento;
• Conservatorio “X. Xxxxxx” − Lecce;
• Accademia di Belle Arti di Lecce;
SEDE di TARANTO corsi afferenti alle seguenti istituzioni:
• Università degli Studi di Bari “X. Xxxx” (con riferimento ai soli corsi attivati a Taranto);
• Politecnico di Bari (con riferimento ai soli corsi attivati a Taranto);
• Istituto Superiore di Studi Musicali “X. Xxxxxxxxx” − Taranto.
Le suddette Commissioni saranno composte, per almeno un terzo, da funzionari della Regione Puglia designati dal Dirigente della Sezione Istruzione ed Università e presiedute da un dirigente ADISU Puglia territorialmente competente ai sensi del comma 1.
Nell’eventualità in cui siano proposti ricorsi avverso l’atto di approvazione delle graduatorie provvisorie elaborate su base territoriale, il Direttore Generale dell’Agenzia procede a riassegnare alla Commissione territorialmente competente il riesame delle pratiche.
XXXXXXXXX XXXXX XXXXXXXXX 22.07.2022
18:40:10
GMT+01:00
ALLEGATO B
Schema di Accordo ex art. 15 della legge n. 241/90
tra Regione Puglia e Agenzia Regionale per il Diritto allo Studio Universitario di Puglia (ADISU Puglia) in relazione alla realizzazione dell’intervento: Borse di studio ‘Benefici e Servizi per l’A.A. 2022/2023’ a valere in parte sull’ azione 10.4 del POC Puglia 2014−2020”,
La Regione Puglia, con sede in Bari, lungomare Xxxxxxx Xxxxx 33, codice Fiscale 80017210727, rappresentata dalla Dirigente della Sezione , , autorizzat_ alla sottoscrizione del presente Accordo giusta Deliberazione della Giunta Regionale n. del / /2022
e
l’ADISU Puglia, con sede in Bari, via Xxxxxxxx Xxxxxxxxx n.4/g, codice Fiscale 06888240725, rappresentata dal Presidente pro tempore, , autorizzat_ alla sottoscrizione del presente Accordo
giusta deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. del / /2022
di seguito congiuntamente indicate come “le parti”
VISTI
• Il Regolamento (UE, Euratom) 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18/07/2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
• il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17/12/2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
• il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio;
• il POR Puglia FESR−FSE 2014−2020 (CCI 2014IT16M2OP002), approvato con Decisione C(2015) 5854 del 13 agosto 2015 dei competenti Servizi della Commissione Europea, così come da ultimo modificata con Decisione C(2021) 9942 del 22/12/2021;
• da ultimo, la Deliberazione di Giunta regionale n. 118 del 15/02/2022 di presa d’atto della Decisione C(2021) 9942 del 22/12/2021;
• la Deliberazione n. 582 del 26/04/2016 con cui la Giunta Regionale ha preso atto del documento recante “Metodologia e criteri per la selezione delle operazioni del Programma Operativo FESR−FSE 2014−2020” approvato, ai sensi dell’art. 110 (2) lett. a) del Reg. (UE) n. 1303/2013, dal Comitato di Sorveglianza del POR Puglia 2014−2020, così come modificata con Deliberazione di Giunta regionale n. 977 del 20/06/2017;
• la Determinazione Dirigenziale della Sezione Programmazione Unitaria n. 39 del 21/06/2017 e ss.mm.ii., con la quale è stato adottato, ai sensi degli artt. 72, 73 e 74 del Reg. (UE) n. 1303/2013, il documento descrittivo del Sistema di Gestione e Controllo (Xx.Xx.Xx.) del POR Puglia FESR−FSE 2014− 2020 e i relativi allegati;
• la Deliberazione n. 1034 del 02/07/2020 con la quale la Giunta regionale ha approvato la proposta di Programma Operativo Complementare (POC) Puglia 2014−2020, altresì confermando la stessa articolazione organizzativa del POR, come disciplinata dal D.P.G.R. n. 483/2017 e ss.mm.ii, nonché le stesse responsabilità di azione come definite nella D.G.R. n. 833/2016, successivamente modificata dalla D.G.R. n. 1794/2021, in considerazione del fatto che il Programma è speculare rispetto al POR, avendo mantenuto la medesima struttura di assi e azioni e il medesimo sistema di gestione e controllo;
• la Delibera n. 47 del 28/07/2020 con cui il CIPE ha approvato il Programma Operativo Complementare 2014/2020 della Regione Puglia;
• il D.P.R. del 5 febbraio 2018, n. 22 − Regolamento recante i criteri sull’ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020;
• il Vademecum delle spese ammissibili al P.O. FSE 2014/2020, Coordinamento delle Regioni − Regione Toscana − Prot. 0934.18. coord del 28.05.18;
• la Guida alle opzioni semplificate in materia di costi (OSC): finanziamenti a tasso forfettario, tabelle standard di costi unitari, somme forfettarie di cui alla Comunicazione della Commissione (2021/C 200/01).
PREMESSO CHE
• nell’ordinamento italiano il diritto allo studio trova il suo fondamento nell'art. 34 della Costituzione nel quale si afferma il diritto dei capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi economici, di raggiungere i gradi più alti degli studi nonché il dovere della Repubblica a rendere effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze da attribuire mediante concorso;
• la Regione Puglia, con la Legge Regionale n. 18/2007 recante “Norme in materia di diritto agli studi dell'istruzione universitaria e dell'alta formazione”, in attuazione degli articoli 3 e 34 della Costituzione e della legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3, in conformità con il proprio Statuto (cfr. art. 12, ai sensi del quale la Regione Puglia garantisce il diritto allo studio), ha disciplinato le proprie attribuzioni nella materia del diritto agli studi dell’istruzione universitaria e dell’alta formazione al fine di: a) rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che di fatto limitano l’eguaglianza dei cittadini per l’accesso e per la frequenza dei corsi dell’istruzione universitaria e dell’alta formazione e, in particolare, consentire ai capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, di
raggiungere i gradi più alti degli studi; b) promuovere uno stretto raccordo tra formazione dell’istruzione universitaria e dell’alta formazione e servizi agli studenti favorendo la creazione di un sistema di opportunità volte all’accompagnamento globale dello studente e all’innalzamento della produttività della formazione dell’istruzione universitaria e dell’alta formazione;
• ai sensi dell’art. 1, comma 2, della su citata Legge Regionale n. 18/2007, le predette finalità “…sono perseguite attraverso I’Agenzia per iI diritto aIIo studio universitario di PugIia (ADISU−PUGLIA) neI rispetto deI pIuraIismo istituzionaIe e in coIIaborazione con iI sistema universitario e iI sistema deII’aIta formazione artistica e musicaIe pugIiesi, gIi enti IocaIi e gIi aItri soggetti pubbIici e privati con competenza in materia…”;
• a mente dell’art. 7 della Legge Regionale n. 18/2007, al fine di coniugare le esigenze di tutela del diritto agli studi universitari e dell’alta formazione con quelle di economicità, efficienza ed efficacia nella gestione dei servizi e benefici erogati “…è istituita…I’Agenzia per iI diritto aIIo studio universitario di PugIia, di seguito denominata ADISU−PUGLIA, quaIe agenzia strumentaIe deIIa Regione…”;
• in particolare, secondo quanto previsto dall’art. 7, comma 2, della Legge Regionale n. 18/2007, “L’ADISU−PUGLIA ha personaIità giuridica di diritto pubbIico e opera neIIa regione, neI rispetto e neII’ambito deIIa programmazione regionaIe, con strutture decentrate, quaIe ente per I’attuazione degIi interventi oggetto deIIa presente Iegge. L’Agenzia è dotata di personaIe e di autonomia organizzativa, amministrativa, patrimoniaIe, contabiIe e tecnica”;
• tra gli interventi oggetto della citata Legge Regionale rientrano, ex muItis, ai sensi dell’art. 3, borse di studio e di ricerca, servizi abitativi e servizi di mensa;
• secondo quanto previsto dall’art. 31, inoltre, l’ADISU−PUGLIA dispone per la realizzazione dei suddetti interventi, tra gli altri, “…dei seguenti mezzi finanziari: a) finanziamento deIIa Regione per iI funzionamento; b) finanziamento deIIa Regione per Ie borse di studio e per I’attuazione degIi interventi e dei servizi…; c) proventi derivanti daIIa tassa regionaIe per iI diritto agIi studi universitari…”;
• l’ADISU Puglia approva, nel rispetto della programmazione regionale, per ciascun anno accademico, con deliberazione del Consiglio di amministrazione, i bandi con i quali vengono definiti i requisiti di accesso, le caratteristiche e le modalità di erogazione delle borse di studio ordinarie — nella tradizionale ripartizione in quota in denaro, servizio residenziale e ristorazione −, delle borse di studio straordinarie e dei servizi/supporti aggiuntivi, anche per gli studenti in mobilità internazionale e portatori di disabilità, provvedendo altresì alla relativa gestione;
Sede territoriale | Importo stimato A.A. 22/23 |
Bari | € 44.300.000,00 |
Lecce | € 19.500.000,00 |
Foggia | € 12.500.000,00 |
Taranto | € 2.000.000,00 |
TOTALE | € 78.300.000,00 |
• per la realizzazione dell’intervento “Benefici e Servizi − Anno Accademico 2022/2023” l’ammontare dei benefici e dei servizi erogati, per singola sede territoriale ADISU, a partire dai dati storici relativi all’AA 2021/2022, incrementati anche in applicazione della Circolare n. 13676 dell'11−05−2022 ai sensi dell’art. 6, comma 1, di cui al Decreto ministeriale n. 1320 del 17.12.2021, è stimato come segue:
• Alla copertura dei costi per la realizzazione del suddetto intervento concorrono le seguenti linee di finanziamento:
o Stanziamento presente sul Bilancio di previsione della Regione Puglia per l'esercizio finanziario 2022 e bilancio pluriennale 2022−2024 − parte bilancio autonomo (capitolo di spesa UO916022 −“Trasferimento all’Adisu Puglia, agli Edisu regionali, ai sensi dell’art. 37 L.R.
n. 18/07, da destinare interamente alla elargizione di borse di studio e prestiti d’onore per gli studenti universitari” Missione 4 − Istruzione e Diritto allo Studio; Programma 7 − Diritto allo Studio; Titolo 1− Spese correnti), pari a 6,9 M€;
o Fondo integrativo statale per la concessione di borse di studio, di cui all'articolo 18, comma 1, lettera a), del D.lgs. n. 68/12 pari a circa 26,6 M€ (da cofinanziare con risorse proprie, pari almeno al 40% dell’assegnazione del Fondo).
o Risorse previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Missione 4, Componente 1, Investimento 1.7), ai sensi dell’art. 12 del decreto− legge 6 novembre 2021 n. 152, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”, le quali confluiranno sul precitato Fondo integrativo statale, per una somma di circa 21 M€;
o introiti derivanti dalla tassa regionale per il diritto allo studio universitario, che per questa annualità sono stimati pari a circa € 13 M€;
o Risorse del PON “Ricerca e Innovazione” 2014−2020 − Asse IV “Istruzione e ricerca per il recupero − REACT−EU” Azione IV.3 “Borse di studio per studenti meritevoli e in condizione di difficoltà economica”. Sostegno al Fondo Integrativo Statale (FIS) ai fini della erogazione di Borse di studio per studenti meritevoli e in condizione di difficoltà economica nelle Regioni Meno Sviluppate e delle Regioni in Transizione d’Italia a.a. 2022/2023 per una somma pari a circa 7 M€;
• Dette risorse finanziarie che ammontano ad un totale di circa 74,5 M€ non appaiono sufficienti a coprire il fabbisogno generato da tutti gli studenti risultanti idonei nelle graduatorie delle sedi territoriali dell’ADISU Puglia;
• la Regione Puglia intende investire nel processo di crescita della scolarizzazione, soprattutto universitaria e/o equivalente, considerandola funzionale al contrasto del fenomeno del precariato e dell’inoccupazione giovanile, mettendo a disposizione ulteriori risorse aggiuntive del POC Puglia 2014/2020 al fine di incrementare, nella logica della sussidiarietà e del cofinanziamento, le risorse ordinarie di cui sopra, onde consentire ad un maggior numero di giovani, capaci e meritevoli, di fruire dei benefici e dei servizi messi a concorso;
• nell’ambito dell’Asse X “lnvestire nell'istruzione, nella formazione e nell’apprendimento permanente” del POC Puglia 2014/2020 l’Azione 10.4 mira a finanziare “lnterventi volti a promuovere la ricerca e l’istruzione universitaria”;
• la suddetta Azione contempla, in particolare, attività per il rafforzamento del diritto allo studio tese alla promozione di borse di studio per favorire la permanenza nel percorso di studi universitari dei soggetti più meritevoli, capaci e provenienti dalle famiglie a più basso reddito;
• con D.G.R. n. del , l’Amministrazione regionale ha approvato i “Criteri per la realizzazione dell’intervento benefici e sevizi AA 2022/2023” di cui Allegato A) e lo schema del presente Allegato B) di Accordo di collaborazione ex art. 15 della legge n. 241/1990 tra Regione Puglia ed ADISU Puglia per la disciplina riguardante l’esecuzione delle attività progettuali.
convengono e stipulano quanto segue
Art. 1 (Valore delle premesse)
1. Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo intendendosi qui di seguito integralmente ritrascritte.
Art 2 (Oggetto ed obiettivi dell’Accordo)
1. In ragione delle rispettive finalità istituzionali, la Regione Puglia e l’ADISU Puglia con il presente Accordo intendono rafforzare il diritto allo studio attraverso la promozione di misure di sostegno quali borse di studio ordinarie — nella tradizionale ripartizione in quota in denaro, servizio residenziale e ristorazione — borse di studio straordinarie e servizi/supporti aggiuntivi, anche per gli studenti in mobilità internazionale e portatori di disabilità, per favorire la permanenza nel percorso di studi universitari dei soggetti più meritevoli, capaci e provenienti dalle famiglie a più basso reddito, attraverso la realizzazione dell’intervento “Benefici e Servizi − Anno Accademico 2022/2023”.
2. A tal fine, la Regione Puglia, nell’ambito della dotazione finanziaria dell’Asse X, Azione 10.4, del POC Puglia 2014/2020, si impegna a destinare per il tramite di ADISU Puglia una ulteriore quota di risorse pari ad € 3.800.000,00, agli studenti risultanti idonei nelle graduatorie delle sedi territoriali dell’ADISU Puglia, al fine di consentire, relativamente all’anno accademico 2022/2023, la fruizione dei benefici e dei servizi messi a concorso ad un maggior numero di giovani, capaci e meritevoli.
Art 3 (Coerenza dell’Accordo con gli obiettivi del POC)
1. L’oggetto del presente accordo è coerente con l’obiettivo tematico, la priorità di intervento, l’obiettivo specifico e l’azione di riferimento del POC Puglia 2014/2020 di seguito riportati:
Asse tematico 10 | Investire nell’istruzione, nella formazione e nella formazione professionale per le competenze e l’apprendimento permanente |
Priorità | Migliorare la qualità e l’efficacia dell’istruzione superiore e di livello equivalente e l’accesso alla stessa al fine di aumentare la partecipazione e i tassi di riuscita specie per i gruppi svantaggiati |
Obiettivo specifico | Innalzamento dei livelli di competenze, di partecipazione e di successo formativo nell’istruzione universitaria e/o equivalente |
Azione 10.4 P | Interventi volti a promuovere la ricerca e l’istruzione universitaria. |
Art 4 (Durata dell’Accordo)
1. II presente Accordo spiega efficacia sino aI 30/11/2024 o, comunque, sino aI termine di uItimazione deIIe operazioni di verifica e controIIo deIIe attività progettuaIi e di rendicontazione deIIe correIate spese.
2. Le Parti si riservano comunque Ia facoItà di prorogare iI termine di efficacia deI presente Accordo.
Art 5 (Piano finanziario complessivo dell’intervento e integrazione addizionale POC)
1. Come espIicitato in premessa, per Ia reaIizzazione deII’intervento “Benefici e Servizi − Anno Accademico 2022/2023” I’ammontare dei benefici e dei servizi erogati ammonta in via previsionaIe a circa 80 M€. AIIa copertura dei costi per Ia reaIizzazione deI suddetto intervento per I’A.A. 2022−2023 concorrono diverse Iinee di finanziamento per un totaIe di circa 70 M€, somma non sufficiente a coprire iI fabbisogno previsto.
2. La dotazione integrativa a vaIere suII’Azione 10.4 deI POC PugIia 2014−2020 discipIinata con iI presente accordo è stabiIita pari a € 3.800.000,00 ed è finaIizzata a dotare I’azione di fondi addizionaIi per concorrere a perseguire I’obiettivo deIIa copertura aI 100% degIi aventi diritto.
La Regione PugIia si riserva Ia facoItà di incrementare Ie uIteriori risorse messe a disposizione anche a vaIere suII’Azione 10.4 deI POC PugIia 2014−2020.
Art 6 (Impegni delle parti)
1. Per iI raggiungimento deIIe finaIità di cui aI presente Accordo, Ie Parti si impegnano a coIIaborare assumendo i seguenti impegni operativi:
− I’ADISU PugIia:
✓ trasmette iI provvedimento di nomina deI ResponsabiIe deI Procedimento entro 10 (dieci) giorni Iavorativi decorrenti daIIa data di sottoscrizione deI presente Accordo, impegnandosi inoItre a comunicare ogni variazione a riguardo intervenuta;
✓ adotta I’avviso pubbIico “Benefici e Servizi” per I’anno accademico 2022/2023 finaIizzato aII’assegnazione di borse di studio, di servizi di ristorazione, di servizi d’aIIoggio e di contributi per Ia mobiIità internazionaIe;
✓ effettua Ia vaIutazione di ammissibiIità e di merito secondo i criteri stabiIiti neII’avviso, d’intesa con Ia Regione PugIia, attraverso apposite commissioni con composizione mista Regione PugIia − ADISU PugIia, pubbIicando aItresì Ie reIative graduatorie su base territoriaIe;
✓ osserva, tra I’aItro, Ie disposizioni contenute neII’art. 2, comma 5, Iett. b), deI D.Igs. n. 68/2012, neII’art. 3, comma 1, Iett. h) deIIa Legge regionaIe n. 18/2007, neIIa Legge n. 104/1992 e s.m.i. e neI D.P.C.M. 9 apriIe 2001 e s.m.i.;
✓ iscrive I’intervento per ciascuna sede di ADISU PugIia aI sistema CUP (Codice Unico di Progetto);
✓ autorizza Ia Regione PugIia aI trattamento dei dati sensibiIi per gIi adempimenti degIi obbIighi di Iegge e comunque ai fini necessari aII’espIetamento deII’attività progettuaIe ed aIIa gestione deI connesso contributo, secondo iI RegoIamento (UE) n. 679/2016 ed iI D. Lgs. n. 101/2018;
✓ rispetta nelle diverse fasi di attuazione tutte le disposizioni previste dalla normativa comunitaria e nazionale vigente in relazione alla tipologia di intervento da realizzare, con particolare riferimento al Reg. (UE) n. 1303/2013 ed al Reg. (UE) n. 1304/2013;
✓ garantisce l’applicazione della normativa prevista in materia di informazione e pubblicità per gli interventi cofinanziati da Fondi Strutturali, con particolare riferimento all’Allegato XII del Reg. (UE) n. 1303/2013 (Sezione 2.2) ed al Reg. (UE) n. 821/2014 (artt. 3−4−5);
✓ rispetta le disposizioni comunitarie e nazionali vigenti in materia di contabilità separata o di adeguata codificazione contabile per tutte le transazioni relative all’intervento, assicurando la tracciabilità finanziaria ai sensi della L. n. 136/2010 e s.m.i e identificandole mediante il codice CUP (codice unico progetto) assegnato;
✓ conserva e rende disponibile tutta la documentazione relativa all’intervento ammesso a contributo finanziario, nonché consente le verifiche in loco a favore delle autorità di controllo preposte per il periodo previsto dall’art. 140 del Reg. (UE) n. 1303/2013 (due anni a decorrere dal
31 dicembre successivo alla presentazione dei conti nei quali sono incluse le spese finali dell'operazione), salvo diversa indicazione in corso d’opera da parte della Regione;
✓ produce, in sede di verifica, la documentazione necessaria per il controllo amministrativo− contabile di primo livello, di secondo livello nonché per i controlli di ogni altro organismo preposto e previsto dalla normativa nazionale e comunitaria vigente;
✓ comunica all’Autorità di Gestione tutte le irregolarità che sono state oggetto di un primo accertamento, ai sensi del Reg. (UE) n. 1303/2013, e la informa in merito a eventuali procedimenti di recupero e tiene una registrazione dei dati e delle informazioni relativi agli stessi;
✓ applica e rispetta, in quanto pertinenti, le disposizioni di cui alla Legge regionale n. 15/2008 in materia di trasparenza dell’azione amministrativa;
✓ garantisce il rispetto di ogni altro onere ed adempimento previsto dalla normativa in vigore, e fornisce i documenti e le informazioni necessarie secondo le tempistiche previste e le scadenze stabilite;
✓ provvede alla comunicazione delle informazioni e alla rendicontazione delle spese sulla base delle graduatorie delle sedi territoriali mediante registrazione sul sistema di monitoraggio finanziario, fisico e procedurale MIRWEB, reso disponibile dalla Regione, rispettando le scadenza riportate nella seguente tabella:
Anno accademico | Graduatoria di riferimento | Scadenze Caricamento MIRWEB | Scadenze Documentazione Campione | Scadenze Certificazione |
2022/2023 | 30/04/2024 | 30/06/2024 | 31/08/2024 | 30/11/2024 |
✓ registra nel sistema di monitoraggio MIRWEB, entro il 30/04/2024, il seguente set di informazioni dati e documenti:
Spesa ammissibile in materia di OCS | Documentazione per ammissibilità della spesa | Informazioni contenute nel documento |
Benefici, Servizi | Graduatorie di Attribuzione dei benefici e dei servizi | Status (I,B,N), Tipologia (IFP), Fascia Reddito, Disabilità, Anno di corso, Importo |
Benefici, Servizi | Graduatoria di Conclusione | Status (I,B,N), Tipologia (IFP), Fascia Reddito, Disabilità, Anno di corso, Importo |
Benefici, Servizi | Determine di impegno | Determine con impegno corrispondente agli importi delle graduatorie |
Benefici, Servizi | Atti di liquidazione | Atti di liquidazione relativi a borse di studio e quota alloggio (limitatamente al caso di contratto di fitto).. |
Servizi | Export gestionale residenze | Check−in, Checkout, |
Servizi | Export istruttoria contratti di fitto | Istruttoria Adisu contratti validi effettuata tramite il portale collegato alla Agenzia delle Entrate |
Servizi | Export pasti fruiti | Transazioni pasti singolo studente |
✓ registra nel sistema di monitoraggio MIRWEB, a seguito del campionamento effettuato per le verifiche amministrativo contabili, per ciascuno dei destinatari campionati il seguente kit di controllo
Spesa Ammissibile in materia di OCS | Documentazione per ammissibilità della spesa (per gli studenti oggetto del campione) | Informazioni contenute nel documento |
Benefici, Servizi | Documento di riconoscimento | documento di riconoscimento |
Benefici, Servizi | Redditi e patrimoni esteri | Dichiarazione, documentazione a supporto, valore finale |
Benefici, Servizi | Merito | dati di interscambio, schermate esse3 o comunicazioni ufficiali |
Servizi | Export pasti fruiti (mese campionato) | Transazioni pasti singolo studente |
Servizi | Contratto di fitto (contratti validi o liquidati) | schermata Agenzia Entrate o inoltra documentazione probante |
✓ garantisce alla Regione Puglia, secondo le regole del sistema pubblico di connettività e le modalità previste, l’accesso e la fruibilità dei dati, ivi inclusi quelli riguardanti ogni tipo di vulnerabilità, relativi agli studenti ammessi all’ottenimento della borsa di studio, al fine della corretta rilevazione attraverso la piattaforma MIRWEB degli indicatori (CO10 − “i titolari di un diploma di insegnamento secondario superiore (ISCED 3) o di un diploma di istruzione post secondaria (ISCED 4)”, e CO11 − “i titolari di un diploma di istruzione terziaria (ISCED da 5 a 8) per il quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione nonché per i corrispondenti target intermedi e target finali”);
✓ fornisce all’Autorità di Gestione gli elementi relativi ai progressi nell'attuazione dell’intervento;
✓ effettua periodici incontri di lavoro con la Regione Puglia per verificare lo stato di realizzazione dell’intervento.
− la Regione Puglia:
✓ effettua la valutazione di ammissibilità e di merito secondo i criteri stabiliti nell’avviso, d’intesa con ADISU Puglia, attraverso apposite commissioni con composizione mista Regione Puglia − ADISU Puglia;
✓ eroga l’importo indicato al precedente art. 2, comma 2, secondo le modalità stabilite dall’art. 12, a titolo di ulteriore cofinanziamento dei benefici e dei servizi riconosciuti agli studenti aventi titolo;
✓ effettua periodici incontri di lavoro con ADISU Puglia per verificare lo stato di realizzazione dell’intervento.
Art. 7 (Destinatari dell’intervento)
1. L’ADISU Puglia, nel rispetto di quanto previsto dall’Accordo, emanerà e gestirà l’Avviso per l’individuazione degli studenti idonei delle misure di sostegno, garantendo misure di pubblicizzazione adeguate al fine di raggiungere tutti i potenziali destinatari ed impegnandosi a concedere i benefici agli studenti italiani e stranieri in possesso dei requisiti economici e di merito di cui al successivo articolo 8, iscritti per l’Anno Accademico 2022/2023:
✓ ad un corso di laurea, laurea magistrale e laurea magistrale a ciclo unico;
✓ ad un dottorato di ricerca (attivato ai sensi della L. n. 210/1998) purché non beneficiari della borsa di studio erogata dall’Università, a valere su finanziamenti ministeriali o su fondi di istituzioni pubbliche e private;
✓ ad una Scuola di specializzazione, ad eccezione di quelle dell’area medica di cui al D.lgs. n. 368/1999;
✓ ai corsi di laurea e laurea specialistica attivati ai sensi della L. n. 508/99; presso una delle seguenti Istituzioni:
• Università degli Studi di Bari “X. Xxxx”;
• Politecnico di Bari;
• Conservatorio “X. Xxxxxxxx” − Bari;
• Conservatorio “X. Xxxx” − Monopoli (BA);
• Accademia di Belle Arti di Bari;
• XXX Xxxx Xxxxxx − Casamassima (BA);
• Istituto Universitario Xxxx Xxxxxx − Bari;
• Università degli Studi di Foggia;
• Conservatorio “X. Xxxxxxxx” − Foggia;
• Accademia di Belle Arti di Foggia;
• Università del Salento;
• Conservatorio “X. Xxxxxx” − Lecce;
• Accademia di Belle Arti di Lecce;
• Istituto Superiore di Studi Musicali “X. Xxxxxxxxx” − Taranto.
Art. 8 (Criteri di selezione dei destinatari dell’intervento)
1. L’Avviso per la selezione degli studenti idonei, in applicazione di quanto previsto nell’Allegato A) della DGR :
▪ dovrà prevedere una procedura valutativa con l’applicazione di criteri di selezione tali da accertare il possesso dei seguenti requisiti:
o requisiti economici e patrimoniali al momento della partecipazione al concorso, ritenendo valido esclusivamente l’ISEE per prestazioni universitarie, calcolato in base alle disposizioni previste dal DPCM 5 dicembre 2013, n. 159, e la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per il rilascio dell’attestazione ISEE, disciplinata dal D.M. 7 novembre 2014:
- Soglie Economiche:
• l’ISEE per prestazioni universitarie non potrà superare il limite massimo di € 23.626,32;
• l’ISPE non potrà superare il limite massimo di € 51.361,58.
I requisiti relativi alle condizioni economiche devono essere posseduti da tutti gli studenti.
o requisiti di merito secondo le successive tabelle A e B:
- STUDENTI CHE SI ISCRIVONO AL PRIMO ANNO
X. Xxxxx di laurea e laurea magistrale a ciclo unico ivi compresi i corsi accademici di I e II livello I requisiti di merito per l’accesso ai benefici saranno valutati ex post e cioè dopo che lo studente avrà acquisito almeno 20 crediti inerenti il piano di studi del corso di laurea frequentato.
X. Xxxxx di laurea magistrale
I requisiti di merito per l’accesso ai benefici saranno valutati ex post e cioè dopo che lo studente avrà acquisito almeno 20 crediti maturati durante l’anno per cui lo studente ha richiesto il beneficio.
C. Dottorato di Ricerca
È richiesto il solo possesso del titolo di Laurea.
I requisiti di merito per l’accesso ai benefici saranno valutati ex post e cioè dopo che lo studente avrà acquisito i requisiti necessari per l’ammissione al 2˚ anno di corso.
D. Scuole di Specializzazione
È richiesto il solo possesso del titolo di Laurea.
I requisiti di merito per l’accesso ai benefici saranno valutati ex post e cioè dopo che lo studente avrà acquisito i requisiti necessari per l’ammissione al 2˚ anno di corso.
- STUDENTI ISCRITTI AD ANNI SUCCESSIVI AL PRIMO
X. Xxxxx di Laurea
Al fine di poter accedere ai benefici per gli anni successivi al primo dei corsi di laurea, lo studente dovrà possedere, entro il 10 agosto 2022, i requisiti di merito di cui alla Tabella A.
B. Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico
AI fine di poter accedere ai benefici per gIi anni successivi aI primo dei corsi di Iaurea magistraIe a cicIo unico, Io studente dovrà possedere, entro iI 10 agosto 2022, i requisiti di merito di cui aIIa TabeIIa A.
C. Corsi di Laurea Magistrale
AI fine di poter accedere ai benefici per gIi anni successivi aI primo dei corsi di Iaurea magistraIe, Io studente dovrà possedere, entro iI 10 agosto 2022, i requisiti di merito di cui aIIa TabeIIa A. Limitatamente ai corsi di Iaurea magistraIe attivati daII’Università degIi Studi di Bari, di BioIogia ambientaIe, BioIogia ceIIuIare e moIecoIare e Scienze biosanitarie, Io studente dovrà possedere iI numero minimo di crediti di seguito indicati:
i. per iI secondo anno, 25 crediti nonché iI soddisfacimento di eventuaIi obbIighi formativi, ove previsti aII’atto di ammissione ai corsi;
ii. per I’uIteriore semestre, 43 crediti entro iI 10 agosto 2022.
D. Accademie di Belle Arti
GIi studenti iscritti aIIe Accademie aventi sede neI territorio pugIiese devono possedere i requisiti necessari per I’ammissione ai corsi, come previsti dai rispettivi ordinamenti deIIe singoIe istituzioni e i crediti previsti daII’aIIegata tabeIIa “A”.
X. Xxxxx di Dottorato di Ricerca
È richiesto iI possesso dei requisiti necessari per I’ammissione aII’anno in corso, come previsti daI rispettivo ordinamento di Ateneo.
F. Scuole di Specializzazione
È richiesto iI possesso dei requisiti necessari per I’ammissione aII’anno in corso, come previsti daI rispettivo ordinamento di Ateneo.
G. Conservatori
GIi studenti iscritti ad anni successivi ai Conservatori di musica aventi sede neI territorio pugIiese devono possedere i requisiti di merito previsti daII’aIIegata tabeIIa “A”.
H. Studenti partecipanti ai programmi di mobilità internazionale
I crediti e Ie votazioni acquisiti daIIo studente neI corso dei programmi di mobiIità internazionaIe saranno vaIutati in base a quanto formaImente riconosciuto e certificato dagIi Atenei.
- STUDENTI IN POSSESSO DELLA LAUREA TRIENNALE
GIi studenti in possesso di una Iaurea triennaIe e che si iscrivono ad un corso di Iaurea magistraIe a cicIo unico possono concorrere per Ia borsa di studio a partire daI 4˚ anno.
“Tabella A”
Merito per studenti iscritti neII’A.A. 2022/2023 aIIe Università, aI PoIitecnico aIIe Accademie di BeIIe Arti e Conservatori di musica
Laurea triennale di 1˚ livello | Laurea magistrale di 2˚ livello | Laurea magistrale a ciclo unico (5 anni) | Laurea magistrale a ciclo unico (6 anni) |
1˚ anno: ACCESSO solo | 1˚ anno: ACCESSO solo | 1˚ anno: ACCESSO | 1˚ anno: ACCESSO solo |
parametri di reddito | parametri di reddito | solo parametri di | parametri di reddito |
ISEE e ISPE | ISEE e ISPE | reddito ISEE e ISPE | ISEE e ISPE |
2˚ anno: 25 crediti | 2˚ anno: 30 crediti | 2˚ anno: 25 crediti | 2˚ anno: 25 crediti |
3˚ anno: 80 crediti | Ulteriore semestre: 80 | 3˚ anno: 80 crediti | 3˚ anno: 80 crediti |
Ulteriore semestre: 135 | crediti | 4˚ anno: 135 crediti | 4˚ anno: 135 crediti |
crediti | 5˚ anno: 190 crediti | 5˚ anno: 190 crediti | |
Ulteriore semestre: | 6˚ anno: 245 crediti | ||
245 crediti | Ulteriore semestre: 300 | ||
crediti |
“Tabella B”
Merito per studenti diversamente abili iscritti nell’A.A. 2022/2023 alle Università, al Politecnico alle Accademie di Belle Arti e Conservatori di musica
Laurea triennale di 1˚ livello | Laurea magistrale di 2˚ livello | Laurea magistrale a ciclo unico (5 anni) | Laurea magistrale a ciclo unico (6 anni) |
1˚ anno: ACCESSO solo | 1˚ anno: ACCESSO solo | 1˚ anno: ACCESSO solo | 1˚ anno: ACCESSO solo |
parametri di reddito | parametri di reddito | parametri di reddito | parametri di reddito |
ISEE e ISPE | ISEE e ISPE | ISEE e ISPE | ISEE e ISPE |
2˚ anno: 15 crediti | 2˚ anno: 18 crediti | 2˚ anno: 15 crediti | 2˚ anno: 15 crediti |
3˚ anno: 48 crediti | 1˚ FC: 48 crediti | 3˚ anno: 48 crediti | 3˚ anno: 48 crediti |
1˚ FC: 81 crediti | Ulteriore semestre: 72 | 4˚ anno: 81 crediti | 4˚ anno: 81 crediti |
Ulteriore semestre: | crediti | 5˚ anno: 114 crediti | 5˚ anno: 114 crediti |
108 crediti | 1˚ FC: 147 crediti | 6˚ anno: 147 crediti | |
Ulteriore semestre: 180 | 1˚FC: 180 crediti | ||
crediti | Ulteriore semestre: 213 | ||
crediti |
▪ dovrà, al fine di una equa distribuzione dei benefici proporzionalmente al livello di reddito, prevedere tre fasce:
o fascia “A” per studenti con ISEE per prestazioni universitarie inferiore o uguale a 1/2 della soglia economica;
o fascia “B” per studenti con ISEE per prestazioni universitarie superiore a 1/2 e inferiore o uguale a 2/3 della soglia economica;
o fascia “C” per studenti con ISEE per prestazioni universitarie superiore a 2/3 e inferiore o uguale alla soglia economica;
▪ dovrà prevedere l’incremento dell’importo della Borsa di Studio:
o del 15% in presenza di un valore del parametro ISEE inferiore o uguale a 1/2 della soglia economica;
o del 20% in presenza di studentessa frequentante corso di laurea S.T.E.M. (considerando tale incremento non cumulabile ma sostitutivo del precedente);
o del 20% in caso di contemporanea iscrizione a due corsi di laurea presso Università e/o Istituzioni AFAM e raggiungimento contestuale dei requisiti di merito previsti per entrambi i corsi;
o del 25% in presenza di studente diversamente abile con disabilità pari o superiore al 66% o in possesso di attestazione di invalidità ex art. 3 c. 1 della l. 104/92.
▪ dovrà prevedere la riduzione dell’importo della Borsa di Studio:
o del 50% in caso di studente iscritto al I anno fuori corso;
o del 50% in caso di studente diversamente abile iscritto al II anno fuori corso;
o del 50% in presenza di studente iscritto al I anno che non consegue 20 CFU entro il 10 agosto 2023, ma che raggiunge tale requisito entro il 30 novembre 2023;
o del 20% in presenza di studente con parametro ISEE superiore ai 2/3 della soglia economica, comunque inferiore o uguale alla suddetta soglia;
o di € 750,00 assicurando, anche tramite voucher, il servizio ristorativo gratuitamente e con un’adeguata fruibilità rispetto alla sede del corso di studi per un pasto giornaliero su base annua;
o di ulteriori € 750,00 assicurando, agli studenti “fuori sede” che presentino richiesta, un secondo pasto giornaliero su base annua;
o di € 1.900,00 assicurando, agli studenti “fuori sede”, il servizio abitativo gratuitamente e con un’adeguata fruibilità rispetto alla sede del corso di studi.
▪ dovrà prevedere la localizzazione dell’operazione sul territorio pugliese, l’individuazione del target dei destinatari in residenti e/o domiciliati; pari opportunità e non discriminazione, eventuali elementi di premialità/priorità e condizioni generiche e specifiche in conformità alla normativa vigente.
Art. 9 (Iter istruttorio per la selezione dei destinatari)
1. La selezione degli studenti idonei sarà effettuata da apposite Commissioni con composizione mista Regione Puglia − ADISU Puglia, istituite dal Direttore generale dell’Agenzia su base territoriale, in funzione delle afferenze dei corsi frequentati dagli studenti:
SEDE di BARI corsi afferenti alle seguenti istituzioni:
• Università degli Studi di Bari “X. Xxxx” (con l’esclusione di corsi attivati a Taranto);
• Politecnico di Bari (con l’esclusione di corsi attivati a Taranto);
• Conservatorio “X. Xxxxxxxx” − Bari;
• Conservatorio “X. Xxxx” − Monopoli (BA);
• Accademia di Belle Arti di Bari;
• XXX Xxxx Xxxxxx − Casamassima (BA);
• Istituto Universitario Xxxx Xxxxxx − Bari;
SEDE di FOGGIA corsi afferenti alle seguenti istituzioni:
• Università degli Studi di Foggia;
• Conservatorio “X. Xxxxxxxx” − Foggia;
• Accademia di Belle Arti di Foggia;
SEDE di LECCE corsi afferenti alle seguenti istituzioni:
• Università del Salento;
• Conservatorio “X. Xxxxxx” − Lecce;
• Accademia di Belle Arti di Lecce;
SEDE di TARANTO corsi afferenti alle seguenti istituzioni:
• Università degli Studi di Bari “X. Xxxx” (con riferimento ai soli corsi attivati a Taranto);
• Politecnico di Bari (con riferimento ai soli corsi attivati a Taranto);
• Istituto Superiore di Studi Musicali “X. Xxxxxxxxx” − Taranto.
2. Le suddette Commissioni saranno composte, per almeno un terzo, da funzionari della Regione Puglia designati dal Dirigente della Sezione Istruzione ed Università e presiedute da un dirigente ADISU Puglia territorialmente competente ai sensi del comma 1.
3. L’esito dell’attività istruttoria, svolta da ogni singola Commissione di cui ai commi precedenti, è assunto con atto del dirigente della sede territorialmente competente, che approva le graduatorie provvisorie di studenti idonei.
4. Nell’eventualità in cui siano proposti ricorsi avverso l’atto di approvazione delle graduatorie provvisorie elaborate su base territoriale, il Direttore Generale dell’Agenzia procede a riassegnare alla Commissione territorialmente competente il riesame delle pratiche.
5. L’approvazione delle graduatorie su base territoriale definitive degli studenti idonei è effettuata dal Direttore Generale dell’Agenzia con proprio atto.
Art. 10 (Spese ammissibili ed adempimenti connessi all’attuazione dell’intervento)
1. La spesa ammissibile dell’operazione è esclusivamente quella relativa alle seguenti macro−voci di spesa:
a. Benefici: si riferiscono esclusivamente a Borse di studio erogate da ADISU Puglia in denaro;
b. Servizi: si riferiscono ad 1) alloggio, erogata da ADISU Puglia sotto forma di servizio oppure rimborsata in denaro e 2) mensa erogata da ADISU Puglia sotto forma di servizio.
2. Per quanto riguarda la voce a. Benefici, si tratta di una sovvenzione rimborsata ai sensi dell’art. 67, paragrafo 1, lettera c), del Reg. EU n. 1303/2013, trattandosi di un importo forfettario riconosciuto ad ogni studente in funzione della tipologia di appartenenza e della fascia di reddito.
3. L’assegnazione delle borse di studio è condizionata, oltre che alla iscrizione presso Università, le istituzioni AFAM della Regione Puglia, anche al possesso dei seguenti requisiti:
1. economici e patrimoniali (fascia di reddito A, B o C);
2. di tipologia di appartenenza (fuori sede, pendolare o in sede);
3. di merito.
4. Per quanto riguardo la voce b. Servizi, si tratta di una sovvenzione rimborsata ai sensi dell’art. 67, paragrafo 1, lettera c), del Reg. EU n. 1303/2013, trattandosi di un importo forfettario riconosciuto ad ogni studente in funzione della tipologia di appartenenza (fuori sede, pendolare o in sede
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 92 del 24-8-2022
Di seguito si riporta la quantificazione dell’importo forfettario base relativo all’annualità 2022−2023. A tali importi si applicano gli incrementi e le riduzioni descritte all’art. 8. Per le modalità di quantificazione dell’importo forfettario delle borse di studio si rinvia al Decreto del Ministero dell’Università e della Ricerca n. 1320/2021.
BENEFICI | BORSE | SERVIZI | MENSA | ALLOGGIO | |||||
Disabilità | |||||||||
TIPOLOGIA STUDENTE | importo forfettario | importo forfettario se n. pasti fruiti > o = 300 | importo forfettario se n. pasti fruiti <300 | importo forfettario se n. mesi permanenza alloggio = 10 | importo forfettario se n. mesi permanenza alloggio < 10 | importo forfettario se n. mesi permanenza alloggio = 16 | importo forfettario se n. mesi permanenza alloggio < 16 | ||
Fuorisede | 6.157,74 € | 750,00 € | (750,00 € * n. pasti fruiti)/300 | 1.900,00 € | (1.900,00 € * n. mesi)/10 | 1. 900,00 € | (1.900,00 € * n. mesi)/16 | ||
Pendolare | 3.598,51 € | 750,00 € | (750,00 € * n. pasti fruiti)/300 | ||||||
In sede | 2.481,75 € | 750,00 € | (750,00 € * n. pasti fruiti)/300 |
54677
Per gli studenti “fuori sede” richiedenti il secondo pasto giornaliero, l’importo forfettario per il servizio mensa è di € 1.500,00 e la soglia di riferimento per il numero di pasti fruiti è 600.
Art. 11 (Controlli e verifiche)
1. L'Autorità di Xxxxxxxx svolgerà, sulla spesa oggetto di rendicontazione, in merito all’intervento oggetto del presente disciplinare, i controlli previsti dal proprio Sistema di Gestione e Controllo, tesi a verificare la regolarità contabile, tecnica e amministrativa delle procedure adottate nonché l’avanzamento fisico e finanziario.
2. Tali verifiche non sollevano, in ogni caso, ADISU Puglia dalla piena ed esclusiva responsabilità della regolare e perfetta realizzazione dell’intervento.
3. In sede di controllo da parte dell’Autorità di Gestione o di altri organismi di controllo interni o esterni all’Amministrazione regionale, nel caso di accertamento del mancato pieno rispetto delle disposizioni normative di livello comunitario, nazionale e regionale, anche se non penalmente rilevanti, la Regione Puglia potrà procedere, a seconda dell’impatto finanziario dell’irregolarità accertata, alla revoca parziale o totale del finanziamento concesso nonché al recupero degli eventuali importi già erogati.
Art. 12 (Modalità di erogazione del contributo di Regione Puglia)
1. L'erogazione del contributo, a valere sull’Azione 10.4 del POC Puglia 2014/2020, nei confronti di ADISU Puglia avverrà attraverso le seguenti modalità:
a) Erogazione dell’80% del contributo, a seguito della presentazione, da parte di ADISU, di apposita richiesta di pagamento.
b) Eventuale erogazione finale del 20% del contributo a seguito dei seguenti adempimenti da parte del Responsabile del Procedimento, attraverso il sistema informativo MIRWEB:
• presentazione di domanda di saldo, in presenza di rendicontazione delle spese ammissibili, sostenute e debitamente documentate, applicando i criteri di rendicontazione sopra riportati agli artt. 6 e 10;
• trasferimento dei dati necessari alla valorizzazione degli indicatori di realizzazione, secondo le indicazioni riportate nel Sistema di Gestione e Controllo.
2. Tutte le economie derivanti da rinunce e revoche realizzate a valere sulle risorse del POC Puglia 2014/2020 dovranno essere restituite alla Regione Puglia.
Art. 13 (Registrazione del disciplinare)
1. Il presente atto redatto in due originali non è soggetto a registrazione ai sensi dell’art. 1 della tabella allegata al D.P.R. 26 .4.1986 n.131.
Art. 14 (Norme di rinvio)
1. Per quanto non espressamente previsto nel presente Accordo si fa riferimento a quanto disposto nella normativa comunitaria, nazionale e regionale.
Visto, letto e sottoscritto
XXXXXXXXX XXXXX XXXXXXXXX
22.07.2022 17
18:40:10
GMT+01:00
Bollettino Ufficiale della Xxxxxxx Xxxxxx - x. 00 del 24-8-2022 54679
Allegato E/1
Allegato delibera di variazione del bilancio riportante i dati d'interesse del Tesoriere data: …./…../……. n. protocollo ……….
Rif. CIFRA : SUR/DEL/2022/00039
SPESE
Allegato n. 8/1 al D.Lgs 118/2011
MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO | DENOMINAZIONE | PREVISIONI AGGIORNATE ALLA PRECEDENTE VARIAZIONE - DELIBERA N. …. - ESERCIZIO 2022 | VARIAZIONI | PREVISIONI AGGIORNATE ALLA DELIBERA IN OGGETTO - ESERCIZIO 2022 | ||
in aumento | in diminuzione | |||||
MISSIONE | 15 | POLITICHE PER IL LAVORO E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE | ||||
Politica regionale unitaria per il lavoro e la | ||||||
Programma | 4 | formazione professionale | ||||
Titolo | 1 | Spese correnti | residui presunti | |||
previsione di competenza | 3.800.000,00 | |||||
previsione di cassa | 3.800.000,00 | |||||
Politica regionale unitaria per il lavoro e la | ||||||
Totale Programma | 4 | formazione professionale | residui presunti | |||
previsione di competenza | 3.800.000,00 | |||||
previsione di cassa | 3.800.000,00 | |||||
POLITICHE PER IL LAVORO E LA | ||||||
TOTALE MISSIONE | 15 | FORMAZIONE PROFESSIONALE | residui presunti | |||
previsione di competenza | 3.800.000,00 | |||||
previsione di cassa | 3.800.000,00 | |||||
MISSIONE | 20 | Fondi e accantonamenti - Programma | ||||
Programma | 1 | Fondo di riserva | ||||
Titolo | 1 | Spese correnti | residui presunti | |||
previsione di competenza | ||||||
previsione di cassa | −1.140.000,00 | |||||
Totale Programma | 1 | Fondo di riserva | residui presunti | |||
previsione di competenza | ||||||
previsione di cassa | −1.140.000,00 | |||||
TOTALE MISSIONE | 20 | Fondi e accantonamenti - Programma | residui presunti | |||
previsione di competenza | ||||||
previsione di cassa | −1.140.000,00 | |||||
TOTALE VARIAZIONI IN USCITA | residui presunti | |||||
previsione di competenza | 3.800.000,00 | |||||
previsione di cassa | 3.800.000,00 | −1.140.000,00 | ||||
TOTALE GENERALE DELLE USCITE | residui presunti | |||||
previsione di competenza | 3.800.000,00 | |||||
previsione di cassa | 3.800.000,00 | −1.140.000,00 |
ENTRATE
TITOLO, TIPOLOGIA | DENOMINAZIONE | PREVISIONI AGGIORNATE ALLA PRECEDENTE VARIAZIONE - DELIBERA N. …. - ESERCIZIO 2022 | VARIAZIONI | PREVISIONI AGGIORNATE ALLA DELIBERA IN OGGETTO - ESERCIZIO 2022 | |
in aumento in diminuzione | |||||
TITOLO | II | TRASFERIMENTI CORRENTI | |||
Trasferimenti correnti da Amministrazioni | |||||
Tipologia | 101 | pubbliche | residui presunti | ||
previsione di competenza | 2.660.000,00 | ||||
previsione di cassa | 2.660.000,00 | ||||
residui presunti | |||||
TOTALE TITOLO | II | TRASFERIMENTI CORRENTI | previsione di competenza | 2.660.000,00 | |
previsione di cassa | 2.660.000,00 | ||||
TITOLO | 0 | Applicazione avanzo vincolato | |||
Tipologia | 0 | Applicazione avanzo vincolato | residui presunti | ||
previsione di competenza | 1.140.000,00 | ||||
previsione di cassa | |||||
residui presunti | |||||
TOTALE TITOLO | 0 | Applicazione avanzo vincolato | previsione di competenza | 1.140.000,00 | |
previsione di cassa | |||||
residui presunti | |||||
TOTALE VARIAZIONI IN ENTRATA | previsione di competenza | 3.800.000,00 | |||
previsione di cassa | 2.660.000,00 | ||||
TOTALE GENERALE DELLE ENTRATE | residui presunti | ||||
previsione di competenza | 3.800.000,00 | ||||
previsione di cassa | 2.660.000,00 |
TIMBRO E FIRMA DELL'ENTE
Responsabile del Servizio Finanziario / Dirigente responsabile della spesa
1
XXXXXXXXX XXXXX XXXXXXXXX 22.07.2022
18:40:10
GMT+01:00