ART. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO
CAPITOLATO SPECIALE D’ONERI PER IL SERVIZIO di PORTIERATO DELLA SEDE PROVINCIALE INPDAP di FIRENZE
ART. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente appalto ha per oggetto la fornitura del servizio di portierato e guardiania non armata dei locali siti in Xxxxx Xxxxxxxxx 00 e Xxx Xxxxxxxx, x. 000/000 xx Xxxxxxx e adibiti a sede della Direzione Provinciale INPDAP.
Il servizio dovrà essere svolto da n. 2 addetti secondo gli orari descritti nell’art.2 del presente capitolato, un addetto per sede.
ART. 2 – MODALITÀ E ORARIO DEL SERVIZIO
La ditta aggiudicataria dovrà svolgere il servizio in linea con le esigenze della Amministrazione, in conformità al presente capitolato ed alla offerta presentata in sede di gara.
L’attività dovrà essere assicurata da n. 2 (due) unità di personale, dal lunedì al venerdì dalle ore 7,15 alle ore 19,45.
L’amministrazione si riserva la facoltà di richiedere con un preavviso di almeno 5gg , per iscritto, ulteriori orari e giornate.
In questa eventualità il corrispettivo contrattuale verrà aumentato o diminuito in rapporto al nuovo orario di servizio, sulla base del prezzo di aggiudicazione.
Al momento dell’apertura della sede il personale addetto dovrà provvedere all’accensione delle luci nelle parti comuni dell’immobile.
Al momento di chiusura della sede il personale addetto dovrà accertarsi che nei locali della stessa non siano presenti persone, fatta eccezione per quelle che siano autorizzate.
Durante il proprio turno il personale dovrà fare in modo che non si verifichino intrusioni nelle strutture, furti o quant’altro possa danneggiare l’Amministrazione.
In tale eventualità, è fatto obbligo alla ditta appaltatrice, e per essa al personale addetto al servizio, di dare immediata comunicazione telefonica al Responsabile dell’appalto nominatp dall’Inpdap, di qualsiasi anomalia che venisse a verificarsi nell’espletamento del servizio stesso ovvero di evento che determini situazioni di pericolo per il patrimonio immobiliare e/o mobiliare.
Il personale incaricato del servizio dedicherà massima attenzione al controllo degli accessi ed effettuerà, al fine di prevenire qualsiasi evento contro persone o cose, periodici controlli in ogni locale della sede.
Particolare attenzione dovrà essere dedicata alla sorveglianza dei quadri elettrici e delle apparecchiature elettroniche.
In caso di evidenti guasti il portiere avvertirà immediatamente il Responsabile dell’appalto. Tuttavia, in caso di particolari situazioni di emergenza quali incendi, allagamenti o simili, il portiere dovrà provvedere a dare le opportune comunicazioni alle autorità preposte (Vigili del Fuoco, Polizia, Carabinieri, ENEL, ecc.…) e ad avvertire il Responsabile dell’appalto.
Il personale incaricato del servizio dovrà inoltre provvedere al ritiro dei plichi posta e telegrafici presentati all’ingresso nonché alla tenuta in custodia delle chiavi della Sede.
ART. 3 – DURATA DELL’APPALTO
L’appalto di cui trattasi avrà durata di anni 1(uno) a partire dalla data del 01.07.2008.
E’ tuttavia fatto salvo l’obbligo per la ditta affidataria di continuare l’espletamento del servizio, dietro richiesta dell’INPDAP, giustificata dall’esigenza di continuità del servizio, alle medesime condizioni dell’offerta, per non oltre 180 giorni dalla scadenza del contratto In caso di sopravvenute ed impreviste esigenze istituzionali incompatibili con la continuazione del servizio oggetto del presente appalto, l’Inpdap si riserva la facoltà di recedere in qualsiasi momento dal presente incarico con preavviso scritto di 30 giorni.
ART. 4 – AUTORIZZAZIONI, ATTREZZATURE
L’appaltatore garantisce di essere in possesso delle autorizzazioni e delle risorse e mezzi idonei all’adempimento degli obblighi contrattuali.
Sono a carico dell’appaltatore tutte le spese nonché la fornitura e la manutenzione di tutte le dotazioni e attrezzature necessarie per l’espletamento delle prestazioni richieste.
ART. 5 – COORDINAMENTO E SORVEGLIANZA DELL’APPALTO
La rappresentanza dell’Istituto è espletata da un responsabile al quale è anche assegnato il compito di controllare la perfetta osservanza, da parte della ditta appaltatrice, di tutte le disposizioni contenute nel contratto e di quelle emanate dall’Istituto nel corso della prestazione del servizio.
Detto rappresentante è denominato nel presente capitolato “Responsabile dell’appalto”.
I predetti controlli non liberano la ditta dagli obblighi e dalle responsabilità derivanti dal contratto. La ditta, inoltre, non può invocare, come causa di interferenza nel compimento del servizio, qualsivoglia intervento dell’Istituto.
A sua volta la ditta appaltatrice dovrà individuare un “Responsabile del servizio” che sarà l’unico referente per l’Amministrazione in ordine a tutte le problematiche e contestazioni inerenti al servizio stesso.
Tale responsabile dovrà garantire la sua reperibilità fornendo all’uopo n recapito telefonico e di fax per eventuali comunicazioni relative al servizio in argomento.
Le comunicazioni operate dall’Amministrazione e/o dal Responsabile dell’appalto, ivi comprese eventuali contestazioni riguardanti le modalità di esecuzione del contratto, saranno trasmesse al Responsabile del servizio presso il domicilio eletto al momento della sottoscrizione del contratto coincidente con la sede operativa dell’Impresa e si intenderanno così validamente effettuate all’Impresa appaltatrice.
Le suddette comunicazioni si riterranno formalmente operate a tutti gli effetti di legge mediante l’invio di comunicazioni a mezzo fax
ART. 6 – OSSERVANZA DI LEGGI, REGOLAMENTI E NORME
L’esecuzione dell’appalto è soggetta all’osservanza delle norme del Contratto e del presente Capitolato nonché, per tutto quello non espressamente contemplato e che non sia in contrasto con le condizioni indicate, dalle norme contenute:
1. nei regolamenti, gli usi e le consuetudini dell’Amministrazione, per quanto riguarda i servizi di contabilità e di cassa;
2. nelle leggi, regolamenti, disposizioni e circolari governative, prefettizie, regionali, comunali e di ogni altra autorità legalmente riconosciuta, che comunque abbiano attinenza con l’appalto in oggetto, siano esse in vigore all’atto dell’offerta, siano esse emanate durante il corso del servizio;
3. nel codice civile
ART. 7 – DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO
Xxxxx parte integrante e sostanziale del Contratto i seguenti documenti:
1. il presente Capitolato speciale d’oneri;
2. l’offerta e le dichiarazioni dell’Impresa affidataria.
ART. 8 – CORRISPETTIVO DELL’APPALTO E FATTURE E PAGAMENTI
Il corrispettivo dell’appalto sarà costituito dal prodotto della tariffa oraria per numero di ore di servizio svolte.
La stima dell’importo annuo è pari a € 112.515,00. (Euro centododicimilacinquecentoquindici/00) oltre IVA ed è da intendersi quale importo massimo annuo.
A base del presente appalto è posta la seguente tariffa oraria- relativa a un’ora di servizio svolto da una unità di personale- pari a € 17,31 (Euro diciassette/31) oltre IVA, importo dedotto dal tariffario della Convenzione Consip “Facility Management Uffici”.
L’Istituto provvederà ad emettere fattura mensile posticipata redatta nel rispetto della vigente normativa, che dovrà recare in evidenza la causale del pagamento ed essere intestata all’INPDAP, Xxxx xx Xxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxx 00 con indicato il numero di impegnativa di spesa.
Il pagamento, previo riscontro e verifica della regolarità del servizio prestato, verrà effettuato ad opera dell’INPDAP entro 60 giorni dalla data di ricevimento della fattura stessa.
In caso di ritardo si applicherà quanto disposto dall’art.1284 del c.c., previo atto espresso di costituzione in mora.
Art. 9 - ESECUZIONE IN DANNO
Qualora nell’esecuzione del servizio si manifestassero evidenti insufficienze a svolgere nei tempi previsti contrattualmente il servizio appaltato, è facoltà dell’Istituto di far eseguire ad altra ditta in danno dell’appaltatore
ART. 10 –PENALI
L’Inpdap applicherà alla ditta aggiudicataria del servizio oggetto dell’appalto, per ogni mancata o incompleta esecuzione delle prestazioni oggetto dell’appalto penalità estensibili fino al doppio del compenso giornaliero previsto.
Le stesse penalità saranno applicate, inoltre, qualora in conseguenza di astensione dal lavoro, totale o parziale, da parte della impresa appaltatrice questa non assicuri tempestivamente con altro personale la continuità e la regolarità del servizio.
L’importo della penalità verrà trattenuto in sede di liquidazione delle competenze pattuite. Delle inadempienze l’Istituto, renderà tempestivamente informata con lettera raccomandata A.R. la ditta, la quale avrà 10 (dieci) giorni, dalla notifica, per sollevare eventuali contestazioni, attraverso l’incaricato da questa disegnato. In seguito l’Istituto comunicherà l’applicazione delle detrazioni e penalità.
In caso di recidiva sarà facoltà dell’Istituto, come previsto dall’art. 21, di risolvere il contratto.
In tal caso la cauzione sarà incamerata salva ogni altra azione di rivalsa per i danni derivanti dalla risoluzione del contratto.
Tutte le detrazioni, penalità e spese di carico della ditta, saranno prelevate dalle competenze ad essa dovute.
Qualora la ditta manifestasse evidenti insufficienze a svolgere nei tempi previsti contrattualmente il servizio appaltato, è facoltà dell’Istituto di far eseguire ad altra ditta in danno della ditta appaltante.
ART. 11 – ONERI E OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELL’APPALTATORE
Oltre agli altri oneri ed obblighi indicati nel presente Capitolato nonché alla tenuta della più assoluta riservatezza su tutto quanto fosse venuto a sua conoscenza durante l’espletamento del servizio, saranno a carico dell’appaltatore:
a. DIREZIONE DEL SERVIZIO E RAPPRESENTANTE DELLA DITTA
È obbligo della ditta nominare, a sua cura e spesa all’atto della firma, un Responsabile del servizio preposto alla direzione del contratto. Al suddetto compete la responsabilità della conduzione del servizio, essere a piena conoscenza delle norme che disciplinato il contratto. La ditta rimane comunque unica responsabile dell’operato del rappresentante.
Per ogni prestazione non resa, per cause di forza maggiore, inconvenienti od altro, il rappresentante della ditta dovrà darne tempestiva informazione al Responsabile dell’appalto, sulla base della specifica relazione redatta da quest’ultimo, l’Istituto si riserva l’applicazione della penale.
Il personale preposto al servizio da appaltare non è autorizzato a discutere eventuali controversie che dovessero sorgere a seguito dell’espletamento del servizio con il personale dell’Istituto e/o terzi, ma dovrà tramite il proprio rappresentante, contattare esclusivamente il responsabile dell’Istituto.
Quando ricorrono gravi e giustificati motivi, l’INPDAP si riserva, previa motivata comunicazione alla ditta, di esigere il cambiamento immediato del rappresentante senza che per ciò spetti alcuna indennità all’appaltatore o al suo rappresentante.
Il rappresentante della ditta deve essere reperibile in ogni momento per tutta la durata del servizio.
b. PERSONALE ADDETTO AL SERVIZIO
La ditta deve effettuare il servizio con personale idoneo per il suo corretto svolgimento. Il mancato rispetto di tale obbligo darà facoltà all’Istituto di risolvere il contratto.
Il personale incaricato dell’esecuzione del servizio deve essere addestrato per lo svolgimento delle mansioni cui viene adibito, e, durante l’orario di lavoro dovrà indossare l’uniforme, portare ben visibile il tesserino o altro contrassegno di riconoscimento della ditta di appartenenza.
I nominativi ed i dati anagrafici del personale della ditta, da adibire al servizio, debbono essere preventivamente comunicati all’Istituto per iscritto ed ogni variazione dovrà essere immediatamente comunicata.
È vietato al personale della ditta l’uso di tutti i macchinari, attrezzature ed impianti installati negli edifici ed in special modo di telefoni, macchine da scrivere, calcolatrici, computer, fax, fotocopiatrici, ecc., se non previa autorizzazione.
Per l’attività svolta dal proprio personale, la ditta è ritenuta responsabile dei danni accertati di qualsiasi genere come rotture di vetri, cristalli, apparecchi sanitari, apparecchi di illuminazione, apparecchiature varie ed altro che l’Istituto riscontrasse comunque fra tutti i beni esistenti nei luoghi oggetto del servizio.
Il personale è tenuto ad osservare, durante il servizio, un contegno improntato alla massima correttezza, riservatezza ed irreprensibilità e deve essere di gradimento dell’Istituto il quale ha diritto di ottenerne l’allontanamento dal luogo di lavoro e la immediata sostituzione, senza rispondere delle conseguenze.
c. SCIOPERI
Qualora nel corso del contratto si verifichino scioperi o cause di forza maggiore o comunque su decisione dell’Istituto, si provvederà al computo ed addebitamento dei relativi servizi non forniti.
La ditta appaltatrice sarà tenuta a darne comunicazione preventiva e tempestiva, è comunque tenuta a garantire un servizio di emergenza.
d. CONTROVERSIE
Per nessun motivo, anche in corso di controversie, la ditta potrà sospendere o ridurre il servizio oggetto del contratto.
La ditta si impegna altresì ad esonerare, nella forma più ampia, da ogni responsabilità l’Istituto ed il suo responsabile incaricato per ogni controversia derivante da azioni promosse da terzi per qualsiasi sinistro di emergenza.
e. FALLIMENTO
L’appalto si intenderà revocato e quindi il contratto risolto nel caso di fallimento dell’Impresa.
f. INOLTRE LA DITTA
- si assume ogni responsabilità per danni e/o pregiudizi di qualsiasi natura che possano avere origine dalla esecuzione del servizio o a seguito della irregolare effettuazione dello stesso;
- si impegna a sollevare l’Istituto per tutti i danni di cui sopra, ed a costituirsi per esso, in ogni controversia giudiziaria, in conseguenza di danni o pregiudizi derivanti dall’attività della ditta stessa;
- garantisce in ogni tempo l’Istituto contro ogni e qualsiasi pretesa di terzi derivante da sua inadempienza, anche parziale, delle norme contrattuali.
Ogni più ampia responsabilità, in caso di infortunio o danno, ricadrà sulla ditta che sarà, pertanto pienamente responsabile degli eventuali danni per fatto proprio o dei propri dipendenti, restandone sollevato l’Istituto.
A copertura dei rischi di cui sopra, l’appaltatore si obbliga a stipulare, a sue spese, apposita polizza, con una primaria compagnia di assicurazioni che copra i rischi di responsabilità civile per danni comunque arrecati nello svolgimento del servizio, polizza da stipulare entro un mese dalla comunicazione di aggiudicazione, pena la risoluzione di diritto del contratto. Le clausole della polizza dovranno essere tempestivamente sottoposte alla preventiva approvazione dell’INPDAP.
L’appaltatore è sempre direttamente responsabile di qualsiasi contravvenzione ai regolamenti di polizia ed alle norme legislative e regolamentari comunque inerenti ai servizi di vigilanza privata in generale ed a quelli specificatamente previsti dal presente capitolato.
Art. 12-Subappalto
L’impresa aggiudicataria è tenuta ad erogare il servizio avvalendosi esclusivamente della propria organizzazione ovvero, in caso di consorzio o associazione temporanea di impresa, di quella della imprese partecipanti al consorzio o all’A.T.I. E’ in ogni caso vietato, pena la decadenza dal servizio, salvo espressa autorizzazione dell’Amministrazione, secondo le disposizioni dell’art. 118 del D. Lgs 163/06, di cedere o subappaltare in tutto o in parte l’erogazione del servizio medesimo.
Nel caso in cui l’Amministrazione abbia concesso l’autorizzazione al subappalto a seguito di richiesta espressa dall’appaltatore in sede di gara, il pagamento dei corrispettivi ai subappaltatori verrà effettuato dall’appaltatore, che ha l’obbligo di trasmettere all’Amministrazione, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei
confronti dei subappaltatori stessi, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da esso corrisposti, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
ART. 13 – OSSERVANZA DEI CONTRATTI COLLETTIVI
L’appaltatore si obbliga ad attuare, nei confronti dei lavoratori dipendenti occupati nei lavori costituenti l’oggetto dell’appalto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro, applicabili alla data dell’offerta, alla categoria e nella località in cui si svolge il servizio, nonché le condizioni risultanti dalle successive modifiche ed integrazione.
L’appaltatore si obbliga, altresì, a continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo le scadenze e fino alla loro sostituzione.
I suddetti obblighi vincolano l’appaltatore anche nel caso che non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse.
L’INPDAP si riserva la facoltà di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento, per l’ammontare da corrispondere, qualora le risulti, da denuncia dell’Ispettorato del Lavoro o di organi sindacali, che la ditta appaltatrice sia inadempiente per quanto riguarda l’osservanza:
1. delle condizioni normative di cui sopra;
2. delle norme, sia di legge che di contratti collettivi di lavoro, che disciplinano le assicurazioni sociale (quali quelle per inabilità e vecchiaia, disoccupazione, tubercolosi, malattie ed infortuni, ecc.);
3. del versamento di qualsiasi contributo che le leggi od i contratti collettivi di lavoro impongano di compiere al datore di lavoro al fine di assicurare al lavoratore il conseguimento di ogni suo diritto patrimoniale, ciò fino a quando non sia stato accertato o dimostrato che sia stato corrisposto quanto dovuto e che la vertenza dia stata definitiva.
La ditta dovrà, in ogni momento, ed a semplice richiesta dell’Istituto, dimostrare di avere provveduto a quanto sopra.
ART. 14- SUBENTRO DELLA DITTA CESSANTE
Il presente appalto è sottoposto alla osservanza delle norme in materia di cessazione e cambio di appalto previste dalla contrattazione collettiva vigente fra le Associazioni Imprenditoriali di categoria e le Organizzazioni Sindacali dei lavoratori comparativamente più rappresentative e all’osservanza del vigente C.C.N.L.- Multiservizi.
ART. 15 – ONERI SPECIALI, SPESE
L’impresa dovrà espletare di sua iniziativa ed a sue spese tutte le pratiche occorrenti presso gli uffici per denunce, concessioni, permessi, autorizzazioni, licenze e quant’altro occorra per l’esecuzione ed il compimento del servizio.
Tutte le spese inerenti agli atti relativi all’appalto ed ogni altra tassa, imposta e sovrimposta presente e futura (fatta unica eccezione dell’IVA) sono a carico dell’appaltatore, incluse quelle contrattuali.
ART. 16 – VARIAZIONI E MODIFICHE – SERVIZI EVENTUALI NON PREVISTI
L’INPDAP si riserva la più ampia ed insindacabile facoltà, nel corso del rapporto contrattuale, in relazione alle proprie esigenze organizzative, di sospendere, ridurre o sopprimere taluni servizi in qualsiasi momento con conseguente riduzione del canone pattuito. L’INPDAP si riserva inoltre la facoltà insindacabile di ampliare il servizio per
proprie esigenze organizzative o per ampliamento dei locali da piantonare o per l’attivazione di altri tipi di prestazioni con conseguente aumento del canone pattuito.
Le variazioni in aumento o in diminuzione saranno corrisposte o detratte in proporzione al canone di aggiudicazione.
Nel caso che l’appaltatore non ottemperi alle richieste di cui sopra, l’INPDAP si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di considerare il contratto risoluto di diritto.
ART. 17 – REVISIONE DEI PREZZI
I prezzi offerti dalla impresa aggiudicataria sono fissi ed invariabili per tutta la durata dell’appalto.
ART. 18 – IMMOBILI OGGETTO DEL SERVIZIO
La ditta dichiara espressamente che sugli immobili dell’Istituto in cui è chiamata a svolgere il servizio in relazione al contratto d’appalto non eserciterà alcun possesso e detenzione e riconosce che l’Istituto conserverà sempre la piena disponibilità dei locali ove verrà esplicato il servizio, con facoltà di utilizzare i locali stessi ad altri fini, previo avviso alla ditta.
ART. 19 – CONDIZIONI AMBIENTALI
Con la firma del contratto la ditta riconosce di essere edotta e di aver tenuto debito conto di tutte le condizioni ambientali, delle circostanze ed aree ad esse connesse che possono avere influenza sulla esecuzione del contratto e sulla determinazione del prezzo.
ART. 20 – REMUNERABILITÀ DEI PREZZI CONTRATTUALI
La ditta con l’accettazione del contratto riconosce la remunerabilità del prezzo contrattuale offerto avendo pienamente valutato il costo effettivo della mano d’opera, nonché ogni onere per il lavoro straordinario che fosse comunque necessario per l’esecuzione del servizio.
ART. 21 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Nel caso in cui vengano riscontrate irregolarità nelle attività affidate in appalto: sia in riferimento alla qualità dei servizi resi, che per l’inadempimento agli obblighi stabiliti dalla legge o dal presente capitolato, o quando la ditta appaltatrice, per negligenza od imperizia, comprometta in qualunque fase, la gestione del servizio, o la tempestiva esecuzione e la buona riuscita degli interventi, e qualora la ditta stessa non adempia alla diffida ad eliminare, entro un congruo termine, le irregolarità riscontrate, l’Amministrazione potrà decidere la risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. con automatico incameramento della cauzione e con riserva di risarcimento dei danni.
Nel caso si verifichino le condizioni di cui al comma precedente, l’Amministrazione ne darà comunicazione all’impresa e, valutate le giustificazioni da questa prodotte nei successivi trenta giorni, qualora determini di no accoglierle, pronuncia la risoluzione dandone notizia alla ditta.
In caso di risoluzione, l’impresa avrà solo diritto ad ottenere il pagamento delle prestazioni eseguite regolarmente, per i quali sarà redatto in contraddittorio apposito verbale, esclusa ogni e qualsiasi indennità in dipendenza dell’avvenuta risoluzione del contratto.
L’Amministrazione si riserva il diritto al risarcimento dei danni che dovessero derivargli dai comportamenti dell’impresa che portassero alla conclusione anticipata dell’appalto.
ART. 22 – CAUZIONE
L’appaltatore dovrà costituire deposito cauzionale a garanzia degli impegni assunti secondo le indicazioni egualmente precisate nel bando di gara di invito per la cauzione provvisoria, stabilito in misura pari al 10% (dieci percento) dell’importo complessivo dell’appalto.
ART. 23 – CESSIONE DEL CONTRATTO
È assolutamente vietata la cessione, sotto qualsiasi forma, di tutto o di parte del contratto di appalto, sotto pena di risoluzione del contratto stesso e di perdita del deposito cauzionale, salva ogni azione per il risarcimento dei conseguenti danni.
ART. 24 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 13 Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n.196, si provvede all’informativa di cui al comma 1 dello stesso articolo, facendo presente che i dati personali forniti dagli Istituti concorrenti saranno raccolti e conservati presso gli uffici dell’INPDAP, XXXXX XXXXXXXXX, 00, nella responsabilità del funzionario responsabile sig.Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx. Il trattamento dei dati personali /registrazione, organizzazione, conservazione), svolto con strumenti informatici e/o cartacei idonei a garantire la sicurezza e riservatezza dei dati stessi, potrà avvenire sia per finalità correlate alla scelta del contraente e all’instaurazione del rapporto contrattuale, che per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini della partecipazione alla procedura di gara, pena l’esclusione; con riferimento al vincitore il conferimento è altresì obbligatorio ai fini della stipulazione del contratto e dell’adempimento di tutti gli obblighi ad esso conseguenti ai sensi di legge.
In relazione al trattamento dei dati conferiti l’interessato gode dei diritti di cui all’art.7 del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di far rettificare, aggiornare i dati erronei, incompleti o inoltrati in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
ART. 25 – ALTRE NORME
Sono a carico dell’appaltatore le spese di contratto e tutti gli oneri connessi alla sua stipulazione compresi quelli tributari. Se al termine del servizio il valore del contratto risulti maggiore di quello originariamente previsto è obbligo dell’appaltatore provvedere al pagamento delle maggiori imposte dovute. Il pagamento della rata di saldo e lo svincolo della cauzione da parte della stazione appaltante sono subordinanti alla dimostrazione dell’eseguito versamento delle maggiori imposte.
Per quanto non previsto dal presente capitolato d’oneri si rinvia alle disposizioni di legge.
ART. 26 – CONTROVERSIE
Eventuali controversie che dovessero insorgere tra Amministrazione appaltante e Xxxxx aggiudicataria e che non vengano risolte in forma bonaria verranno risolte con ricorso all'autorità giudiziaria competente del Foro di Firenze.
Il Dirigente
(Avv. Xxxxxxxx Xxxx Xxxxxxx)