REGOLAMENTO AZIENDALE PER AFFIDAMENTO DI LAVORI SERVIZI
REGOLAMENTO AZIENDALE PER AFFIDAMENTO DI LAVORI SERVIZI
E FORNITURE DI IMPORTO INFERIORE ALLE SOGLIE DI RILEVANZA
COMUNITARIA
E
AFFIDAMENTO
DI
SERVIZI
ATTINENTI
ALL’ARCHITETTURA ED ALL’INGEGNERIA DI IMPORTO INFERIORE
A € 100.000,00
APPROVATO CON DELIBERA n. 1542 del 20.12.2017
SOMMARIO
PREMESSA: OGGETTO E RIFERIMENTI NORMATIVI TITOLO I
ART. 1 - PROGRAMMAZIONE DELLE ACQUISIZIONI DI BENI E SERVIZI ART. 2 – AMBITO E CASI PARTICOLARI
ART. 3 – RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO ART. 4 – PROCEDURE DI AFFIDAMENTO
ART. 5 - AVVIO DELLE PROCEDURE E AGGIUDICAZIONE TITOLO II
ART. 6 - PROGRAMMAZIONE DEGLI AFFIDAMENTI DI LAVORI
ART. 7 – AMBITO AFFIDAMENTO LAVORI SOTTO LE SOGLIE DI RILEVANZA COMUNITARIA
ART. 8 - RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO ART. 9 - AFFIDAMENTO DI LAVORI
ART. 10 - AVVIO DELLE PROCEDURE E AGGIUDICAZIONE TITOLO III
ART. 11 - NORME DI RINVIO ART. 12 - ENTRATA IN VIGORE
Premessa
OGGETTO E RIFERIMENTI NORMATIVI
Il presente regolamento disciplina le modalità di affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria ai sensi del D.lgs. 18 aprile 2016 n. 50 “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”, così come modificato ed integrato con D.lgs. 19/4/2017, n. 56 (c.d. decreto correttivo).
Le soglie di cui al Codice degli Appalti, come previsto dall’art. 35 sono periodicamente rideterminate (di norma ogni due anni) con provvedimento della Commissione Europea, che trova diretta applicazione alla data di entrata in vigore a seguito della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea.
Le disposizioni contenute nel presente Regolamento tengono conto, inoltre, di quanto previsto:
− dall’art. 9, comma 2, secondo periodo, del Decreto Legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito con modificazioni dalla Legge 23 giugno 2014, n. 89, il quale prevede che “con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, d’intesa con la Conferenza permanente Stato/Regioni, sentita l’Autorità Nazionale Anticorruzione, entro il 31 dicembre di ogni anno, sono individuate le categorie di beni e servizi, nonché le soglie al superamento delle quali le amministrazioni statali, centrali e periferiche, nonché le regioni e gli enti regionali, oltre che i loro consorzi e associazioni e gli Enti del Servizio Sanitario Nazionale, ricorrono a CONSIP spa o ad altro soggetto aggregatore per lo svolgimento delle relative procedure”;
− dal D.P.C.M. del 24 dicembre 2015 che ha individuato, per l’anno 2016, n. 19 categorie di beni e servizi con le relative soglie di valore, al superamento delle quali è necessario attuare quanto previsto dal citato Decreto Legge 24 aprile 2014, n. 66 e dei successivi aggiornamenti;
− dalla nota congiunta del Ministero dell’Economia e delle Finanze, del Ministero della Salute e del Commissario alla Revisione della spesa, prot. 20518/2016 del 23 febbraio 2016, volta a fornire indicazioni utili circa le modalità di attuazione della norma sull’acquisizione di beni e servizi del settore sanità, in ottemperanza all’art. 9. Dei già richiamati D.L. n. 66/2014 e del DPCM del 24 dicembre 2015, in particolare laddove consente di procedere alla “proroga del contratto nel caso in cui vi sia espressa previsione nel bando di gara iniziale (con procedura aperta o ristretta) e nei termini in esso disciplinati, e comunque non oltre la data di attivazione del contratto da parte del Soggetto Aggregatore di riferimento o di Consip (art. 1, comma 550, Legge di Stabilità 2016)”
− dal punto 8 del Comunicato del Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione del 10 febbraio 2016, il quale prevede che “Le Stazioni Appaltanti che intendono realizzare affidamenti nelle categorie di cui al DPCM, che non trovassero una iniziativa attivata da CONSIP ovvero dal Soggetto Aggregatore territorialmente competente, e quest’ultimo non avesse stretto appositi accordi con altro soggetto aggregatore per la specifica categoria merceologica, dovranno selezionare “Iniziativa non attiva presso il soggetto aggregatore (di cui all’art. 9, commi 1 e 2 del DL 66/2014) di riferimento o CONSIP e mancanza di accordi di collaborazione tra questi al momento della richiesta del rilascio del CIG“. Esse potranno procedere all’acquisizione di CIG con le consuete modalità.”
− Dalle linee guida ANAC emanate in applicazione del codice dei contratti, ove vincolanti e recepite con decreto, dalla normativa Regionale e dalla Legge di Riforma 23/2015;
− Dalle determinazioni in ordine alla gestione del servizio sociosanitario emanate ogni anno da Regione Lombardia (cosiddette Regole di Sistema);
− Dalla legge regionale n. 33/2007 articolo 1, comma 6 bis1 che prevede che gli enti del sistema di cui agli Allegati A1 e A2 della l.r. 30/2006, ad eccezione dei soggetti di diritto privato indicati nel citato allegato A2, sono obbligati ad utilizzare le convenzioni, gli accordi quadro ed ogni strumento contrattuale stipulato, in favore dei medesimi, dall’Agenzia Regionale Centrale Acquisti ai sensi del comma 4, lettera a) e c) e c-bis);
− Dalla legge 296/2006, articolo 1, comma 449 che stabilisce che gli enti del SSN sono in ogni caso tenuti ad approvvigionarsi utilizzando le Convenzioni stipulate dalle Centrali regionali di riferimento, ovvero, qualora non siano operative convenzioni regionali, le convenzioni/quadro stipulate da Consip S.p.A.;
− Dalla Legge 135/2012, art. 15, comma 13, lett. d), con la quale, fermo restando quanto previsto dall’articolo 17, comma 1, lettera a), del decreto legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, viene stabilito che gli enti del servizio sanitario nazionale, ovvero, per essi, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, utilizzano, per l’acquisto di beni e servizi relativi di importo pari o superiore a 1.000 euro appartenenti alle categorie merceologiche presenti nella piattaforma CONSIP, gli strumenti di acquisto e negoziazione telematici messi a disposizione dalla stessa CONSIP, ovvero, se disponibili, dalle centrali di committenza regionali di riferimento (Sintel, Neca) costituite ai sensi dell’articolo 1, comma 455, della legge 27 dicembre 2006, n. 296;
− Dalla Circolare n. 2 del 24/06/2016 dell’AGID - Modalità di acquisizione di beni e servizi ICT nelle more della definizione del “Piano triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione” previsto dalle disposizioni di cui all’art.1, comma 513 e seguenti della legge 28 dicembre 2015, n.208 (Legge di stabilità 2016).
Ferma restando, come scelta prioritaria, l’adesione alle convenzioni di ARCA Centrale Acquisti della Regione Lombardia o Consip, il presente regolamento disciplina le modalità, i limiti di spesa e le procedure dell’Azienda Socio-Sanitaria Territoriale del Garda, svolte in forma autonoma o aggregata, per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria relativi a Lavori, Servizi e Forniture.
Nell’espletamento delle suddette procedure devono essere rispettati i principi di cui all’ artt. 30, comma 1, del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. di economicità, efficacia, tempestività, correttezza, libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza e pubblicità, proporzionalità e di rotazione dei fornitori con le modalità indicate nel codice, nonché degli artt. 34 e 42 del citato Decreto. I criteri di partecipazione alle gare devono essere tali da non escludere a priori le microimprese, le piccole e le medie imprese.
Le procedure di cui al presente regolamento assicurano che l’affidamento di servizi e forniture avvenga in tempi contenuti e con modalità semplificate, in relazione all’importo di spesa.
L’Azienda ha comunque la facoltà di ricorrere, nell’esercizio della propria discrezionalità alle procedure ordinarie anziché a quelle semplificate, qualora le esigenze del mercato suggeriscano di assicurare il massimo confronto concorrenziale fermi restando gli obblighi di legge.
L’ASST del Garda è munita di un elenco fornitori telematico per l’acquisizione di beni, servizi e lavori, istituito attraverso la piattaforma SINTEL giusta delibera D.G. n. 885 del 19.12.2013 dell’allora A.O. di Desenzano del Garda, cui è succeduta a titolo universale ex Legge Regionale 23/2015.
TITOLO I
ART. 1 - PROGRAMMAZIONE DELLE ACQUISIZIONI DI BENI E SERVIZI
Al fine di consentire una corretta attività di programmazione, nonché consentire l’espletamento delle procedure di acquisto per beni e servizi nel rispetto dei principî di efficacia, tempestività e correttezza, ogni richiesta finalizzata al soddisfacimento di un bisogno deve essere tassativamente corredata da:
✓ Descrizione tecnica del bene/servizio da acquisire,
✓ Qualora si necessiti di procedere all’acquisto mediante l’espletamento di una procedura con aggiudicazione in termini di “qualità e prezzo”, è necessario indicare, oltre alla descrizione del bene/servizio, anche ogni caratteristica valutabile con l’indicazione del relativo peso/punteggio,
✓ Indicazione dei fabbisogno in termini temporali e quantitativi,
✓ Ámbito merceologico di riferimento (ovvero set di informazioni a corredo reputate necessarie alla corretta individuazione del bene ed al successivo inserimento dello stesso in anagrafica: CND, repertorio, etc.).
La ASST del Garda adotta il programma biennale degli acquisti di beni e servizi, nonché i relativi aggiornamenti annuali, ai sensi dell’art. 21, comma 6, del d.lgs. 50/2016 e s.m.i.
I programmi sono approvati in coerenza con il bilancio.
Il programma biennale di forniture e servizi e i relativi aggiornamenti contengono gli acquisti di beni e servizi di importo unitario stimato pari o superiore ai 40.000,00 euro (IVA esclusa).
L’Azienda, attraverso i coordinatori delle Unioni formalizzate di acquisto, dovrà procedere ad inviare alla DG Welfare e ad ARCA S.p.A. la pianificazione degli acquisti attraverso le modalità definite dalla Centrale di Acquisto e secondo le scadenze di anno in anno fissate da Regione Lombardia.
I Servizi dell’Azienda deputati all’acquisizione di beni e servizi, secondo le competenze stabilite dal P.O.A.S., all’inizio di ogni esercizio finanziario predispongono altresì, in relazione alle prevedibili esigenze che si manifesteranno nel corso dell’anno, sulla scorta dei dati storici e nel rispetto dei vincoli di bilancio, il programma annuale di acquisizione di beni e servizi di importo unitario stimato inferiore ai 40.000,00 euro (IVA esclusa).
Tale programma, al fine di consentire la massima apertura al mercato ed alla concorrenza, sarà pubblicato sul sito istituzionale, alla sezione “Amministrazione trasparente-Bandi di gara” e costituirà, oltre che atto equivalente alla determina a contrarre prevista dal punto 3.1.2 delle linee guida n. 4 dell’Anac, invito a tutti gli Operatori Economici interessati ad iscriversi e qualificarsi, ove non avessero già provveduto, all’Elenco Fornitori Telematico su Sintel di questa ASST del Garda, al fine di essere successivamente invitati alle procedure.
ART. 2 – AMBITO E CASI PARTICOLARI
Il ricorso alle procedure semplificate per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria di Servizi, Forniture e Lavori è possibile per tutte le categorie di beni e servizi necessarie per il regolare funzionamento dell’ASST, fatto salvo il limite delle soglie stabilite dal DPCM del 24/12/2015 e successive modifiche e le regole derivanti dalle leggi di stabilità, come di seguito elencate (in forma non esaustiva):
a) Acquisto di apparecchiature ed attrezzature sanitarie e tecnico-economali, automezzi, elettrodomestici, mobili, arredi, macchine d’ufficio, attrezzature e programmi informatici e relativi accessori, materiale di consumo e di ricambio;
b) Spese per servizi di pulizia, disinfezione e disinfestazione, smaltimento rifiuti, lavaggio, ristorazione, vigilanza, trasloco, trasporto, assicurativi, elaborazione dati e altri servizi non meglio precisati;
c) Spese periodiche derivanti da contratti di fornitura e manutenzione di sistemi informatici e telematici;
d) Acquisto di farmaci, mezzi di contrasto, radioattivi e radiofarmaci, pellicole, dispositivi medici, presidi e strumenti medico-chirurgici, protesi, reagenti e materiale sanitario in genere;
e) Spese per acquisizione di sistemi sanitari, diagnostici, strumentario e materiale di laboratorio;
f) Acquisto di generi alimentari, stovigliame, materiale di pulizia, articoli di guardaroba, materasseria e vestiario e dispositivi di protezione individuale;
g) Acquisto di stampati, cancelleria, libri e riviste;
h) Spese per combustibili, lubrificanti e gas tecnici e medicali;
i) Esecuzione di interventi manutentivi, anche periodici, su beni mobili, mobili registrati, apparecchiature e attrezzature tecnico-economali, d’ufficio e informatiche (escluso software);
j) Esecuzione di interventi manutentivi, anche periodici, su apparecchiature sanitarie e biotecnologiche e relativi materiali di consumo, pezzi di ricambio e strumenti di lavoro;
k) Acquisto di attrezzature per arredo urbano (es. pensiline di copertura…)
l) Fornitura segnaletica esterna/interna
m) Acquisto forniture per lo svolgimento di manutenzioni su beni immobili (forniture idrauliche, edili, elettriche…)
n) Acquisto forniture varie per lo svolgimento di manutenzioni su beni mobili (materiali di consumo vario per letti, lavastoviglie, lavapadelle….)
o) Servizi di manutenzione di immobili/impianti
p) Servizi di manutenzione di aree di pertinenza (es.manutenzione aree verdi, segnaletica stradale, spazzamento/spalatura neve, noleggio piattaforme…)
q) Servizi di consulenza a professionisti per espletamento servizi tecnici di ingegneria e architettura (consulenza, studi, ricerca, indagini e rilevazioni) di importo inferiore ai 100.000 euro (rif. Delibera ANAC n. 973 del 14.09.2016 “Linee guida recanti indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura ed all’ingegneria”)
r) Verifiche periodiche su impianti (verifiche periodiche biennali impianto terra previste dal D.P.R. 22 ottobre 2001 n. 462; verifiche periodiche impianti elettrici previste dalla norme Cei 64-8, verifiche periodiche sicurezza prevista da UNI 11100/2004 impianto di distribuzione dei gas medicali; verifiche periodiche impianti elevatori previste da DPR n.162 del 30.04.1999 e smi, …..)
I limiti di spesa indicati nel presente regolamento si riferiscono all’importo massimo per ogni procedura attivata. Ai sensi dell’art. 31 del D.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., resta in ogni caso fermo il divieto di frazionamento artificioso delle prestazioni al fine di eludere le disposizioni di cui al Decreto stesso.
Deve essere applicato il principio della rotazione nella richiesta dei preventivi, al fine di evitare il consolidamento di rapporti tra le Strutture Richiedenti e/o Procedenti della ASST in generale solo con alcune imprese. L’affidamento di una fornitura o di un servizio all’operatore economico che aveva già svolto prestazioni simili è, comunque, possibile quando l’affidamento sia preceduto da una comparazione che salvaguardi il confronto concorrenziale e la trasparenza e/o ne attesti l’unicità.
Resta fermo, infine, l’obbligo di motivazione per ogni procedimento amministrativo, così come sancito alla Legge 7 agosto 1990 n.241 e ss.mm.ii.
Casi particolari
Il ricorso alle procedure semplificate per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria di Servizi, Forniture, di cui al presente Regolamento, oltre a quelle relative a oggetto e limite di importo delle singole voci di spesa preventivamente individuate dall’ASST, è consentito anche - previa adeguata motivazione della sussistenza dei presupposti nella determina a contrarre - nelle seguenti ipotesi:
a) Nel caso di risoluzione di un precedente rapporto contrattuale o nel caso di esecuzione in danno del contraente inadempiente, quando sia ritenuto necessario o conveniente per conseguire la prestazione nel termine stabilito dal contratto;
b) Nel caso di necessità di completare delle prestazioni non previste dal contratto in corso, qualora non sia possibile imporne l’esecuzione nell’ambito dell’oggetto principale del contratto medesimo;
c) Nel caso di contratti scaduti nelle more di svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente
d) Nel caso di urgenza determinata da eventi oggettivamente imprevedibili, e per scongiurare il verificarsi di situazioni di pericolo per le persone, cose ovvero per l’igiene e la salute pubblica.
e) Nel caso di acquisti di partite a prezzi particolarmente convenienti;
f) Nelle ipotesi contemplate e disciplinate all’art. 63 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii..
ART. 3 – RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Solo ed esclusivamente i Servizi responsabili del procedimento finalizzato all’acquisto di beni o servizi possono procedere all’espletamento delle procedure finalizzate all’aggiudicazione degli stessi. È fatto divieto assoluto ad ogni altra Struttura o soggetto afferente alla stessa di porre in essere, anche in via informale, ogni tipo di procedura di acquisto e/o richiesta di preventivi ed offerte.
Ogni procedura di affidamento deve avere un Responsabile Unico di Procedimento (di seguito in breve R.U.P.) e ove il R.U.P. non sia stato nominato, tale ruolo è automaticamente attribuito al Responsabile del Servizio Procedente deputato all’acquisizione di beni e servizi, secondo le competenze stabilite dal P.O.A.S.
I Servizi Procedenti saranno coadiuvati, a richiesta dei rispettivi Responsabili, dalla Struttura Richiedente che garantirà il necessario supporto tecnico, oltre alla messa a disposizione delle unità di personale necessarie.
ART. 4 – PROCEDURE DI AFFIDAMENTO
La scelta dei fornitori avviene, in via gradata, mediante:
- Adesione alle convenzioni quadro stipulate da ARCA Centrale Regionale Acquisti, attive al momento delle necessità dell’acquisizione;
- Adesione alle convenzioni quadro stipulate da Consip S.p.a. ai sensi dell’art. 26 della Legge 23.12.1999
n. 488, attive al momento delle necessità dell’acquisizione;
- Adesione alle aggiudicazioni di procedure di acquisto aggregate, sia all’interno della Unione di Acquisto che extra Consorzio, nelle quali sia prevista la clausola di adesione successiva a favore dell’ASST del Garda.
In assenza di convenzioni gli affidamenti possono essere effettuati, tenuto conto delle disposizioni in materia di “Aggregazioni e centralizzazione delle committenze” e “Qualificazione delle stazioni appaltanti e centrali di committenza” (artt. 37 e 38 D.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.), ai sensi dell’art. 36, comma 2, del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., secondo le seguenti modalità:
Lettera a) per importi inferiori a 40.000,00 euro, IVA esclusa, mediante affidamento diretto, anche senza previa consultazione di due o più operatori economici;
Lettera b) per importi pari o superiori a 40.000,00 euro e fino alle soglie comunitarie di cui all’art. 35 del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., nonché per l’affidamento di servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria di importo superiore ai 40.000 euro e inferiore ai 100.000, di norma mediante procedura negoziata previa
consultazione, ove esistenti, di almeno cinque operatori economici individuati sulla base di indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici iscritti nella piattaforma Sintel - MEPA, nel rispetto di un criterio di rotazione degli inviti, conforme alle disposizioni contenute all’art. 30, comma 1, del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. e nelle Linee Guida ANAC.
I limiti di importo di cui ai commi precedenti sono soggetti automaticamente agli adeguamenti previsti da successive ed eventuali disposizioni di legge.
Ai sensi dell’art. 15, comma 13, lettera d) del Decreto Legge n. 95/2012, per gli acquisti di cui al presente Regolamento, è utilizzato lo strumento di negoziazione telematico Sintel, messo a disposizione da Arca, atteso l’obbligo di utilizzo di Sintel prescritto dall’art. 1, comma 6-ter della L.R. 33/2007, ovvero gli strumenti telematici messi a disposizione da CONSIP (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione - MEPA).
In deroga a quanto sopra, possono essere utilizzati gli strumenti tradizionali solo ed esclusivamente nei seguenti casi:
1. Fornitura di beni e servizi in genere di importo singolo inferiore ad € 1.000,00 + I.V.A e valore annuale tipologia di prodotto inferiore ad € 3.000,00 + I.V.A. (cfr. Deliberazione n. 175 del 05.03.2013);
2. Acquisto farmaci urgenti su richiesta motivata del Responsabile Servizio Farmacia e manutenzioni urgenti su richiesta motivata previa relazione sottoscritta dal Responsabile Sanitario dell’U.O. interessata (cfr. Deliberazione n. 601 del 31.07.2013);
ART. 5 - AVVIO DELLE PROCEDURE E AGGIUDICAZIONE
Per gli affidamenti di servizi e forniture il Servizio responsabile delle procedure di approvvigionamento, ricevuti dalle Strutture Richiedenti i documenti contenti il fabbisogno da soddisfare, redatti secondo le disposizioni di cui all’art. 2 del presente Regolamento, procede nelle seguenti modalità:
a) Per importi da 0 sino a 40.000,00 euro (iva esclusa)
L’ASST del Garda, nel rispetto della programmazione annuale di acquisizione di beni e servizi di importo unitario stimato inferiore ai 40.000,00 euro (IVA esclusa) adottata all’inizio di ogni esercizio finanziario e pubblicata sul sito istituzionale alla sezione “Amministrazione trasparente – Bandi di gara”, può procedere ad affidamento diretto tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga, in modo semplificato, l’oggetto dell’affidamento, l’importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso da parte sua dei requisiti di carattere generale di cui all’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., nonché il possesso dei requisiti tecnico-professionali ex art. 83 del citato Decreto, ove richiesti.
Di norma, la procedura per le acquisizioni di importo unitario stimato superiore ai 5.000,00 euro (IVA esclusa) prende avvio mediante apposito provvedimento adottato dal Direttore Generale, ove saranno indicati il valore dell’affidamento, l’oggetto del bene/servizio da acquisire, gli eventuali lotti funzionali, i requisiti che le imprese interessate devono possedere ai fini della partecipazione ed eventualmente il numero minimo/massimo di operatori che saranno invitati alla procedura, nonché i criteri di selezione degli operatori economici.
Apposito avviso di avvio procedura sarà pubblicato sul sito istituzionale alla sezione “Amministrazione trasparente – Bandi di gara”.
La procedura è svolta telematicamente mediante la piattaforma telematica Sintel, tramite l’invio di una lettera di invito ai concorrenti contenente la documentazione amministrativa, tecnica ed economica richiesta, nonché le indicazioni relative ai criteri di aggiudicazione ed allo svolgimento della procedura.
L’invito alla procedura è, in genere, reso visibile, mediante pubblicazione all’Albo della piattaforma Sintel, a tutti gli operatori economici dell’Elenco Fornitori Telematico di questa ASST del Garda iscritti alla categoria merceologica oggetto dell’affidamento.
Laddove sia stato fissato nel provvedimento di avvio procedura, un numero minimo/massimo di operatori da invitare e i relativi criteri di selezione degli stessi, alla procedura saranno invitati solo i fornitori selezionati - sulla base dei criteri esplicitati nel citato provvedimento - tra le candidature arrivate in risposta all’avviso di avvio procedura.
I termini per la formulazione dell’offerta sono di norma 15 giorni.
Per quanto attiene i requisiti di cui all’articolo 80 del D.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., gli stessi vengono autocertificati dai partecipanti in sede di gara
L’ASST del Garda procederà ad effettuare controlli a campione per verificare la veridicità di quanto autocertificato dagli affidatari delle acquisizioni.
La verifica può avvenire attraverso il reperimento diretto dei documenti probatori sul possesso dei requisiti richiesti, attraverso la consultazione delle Banche dati disponibili sui siti delle Pubbliche Amministrazioni deputate alla produzione e conservazioni di tali documenti, oppure attraverso la consultazione dei procedimenti di verifica già attuati all’interno di altre Aziende Sanitarie dell’Unione d’acquisto, da parte di una o più delle Aziende consorziate. Inoltre è autorizzato, allo scopo, anche il reperimento di documentazione già presente presso la stazione appaltante perché reperita in occasione di altre e diverse aggiudicazioni, oppure attraverso servizio controllo in outsourcing, purché la documentazione risulti non scaduta.
Aggiudicazione della procedura:
La procedura, di norma, viene aggiudicata sulla base della valutazione congiunta della congruità del prezzo e della qualità del prodotto in riferimento alle specifiche indicate nella richiesta d’offerta.
L’apertura delle buste amministrativa, tecnica ed economica potrà essere svolta, a discrezione del RUP, tenuto conto della tipologia e valore del bene/servizio, in forma pubblica con verbalizzazione delle attività svolte. In caso di seduta pubblica, la verifica della documentazione amministrativa sarà svolta dal RUP o da suo delegato o dal seggio di gara, composto dal RUP e da un funzionario del Servizio responsabile delle procedure di approvvigionamento.
Tenuto conto della tipologia e valore del bene/servizio oggetto dell’acquisizione e dopo l’ammissione delle concorrenti, si potrà procedere alla formalizzazione di un gruppo di lavoro composto da tecnici esperti nominato, a seconda dell’ambito, dalla Direzione Sanitaria, dalla Direzione Sociosanitaria o dalla Direzione Amministrativa, al quale affidare il compito di valutare la documentazione tecnica e/o la campionatura eventualmente richiesta alle società concorrenti, al fine di aggiudicare la procedura nel rispetto delle specifiche individuate nella lettera di invito.
E’ facoltà del Responsabile Unico del Procedimento, tenuto conto sempre della tipologia e valore del bene/servizio, procedere all’aggiudicazione secondo il criterio di valutazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.; in tali casi, la nomina della Commissione Giudicatrice, deputata alla valutazione delle offerte tecniche ed economiche, avverrà con apposito provvedimento del Direttore Generale dell’ASST del Garda.
Il perfezionamento dell’acquisto avviene con la predisposizione di apposito provvedimento di aggiudicazione del Direttore Generale con il quale si darà conto:
- Del possesso da parte dell’operatore economico selezionato dei requisiti richiesti nella determina a contrarre o nell’atto a essa equivalente;
- Della rispondenza di quanto offerto all’interesse pubblico che la stazione appaltante deve soddisfare;
- Di eventuali caratteristiche migliorative offerte dall’affidatario;
- Della congruità del prezzo in rapporto alla qualità della prestazione.
I risultati della procedura di gara saranno resi noti ai concorrenti direttamente tramite Sintel e saranno altresì pubblicati sul sito istituzionale alla sezione “Amministrazione trasparente – Bandi di gara”.
La stipula del contratto avviene secondo quanto disposto dall’art. 32, comma 14 del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio consistente in un apposito scambio di lettere mediante posta elettronica certificata o strumenti analoghi.
Ai sensi dell’art. 32, comma 10, lett. b) del d.lgs. 50/2016 non si applica il termine dilatorio (stand still period) di 35 giorni per la stipula del contratto.
Le acquisizioni di beni e servizi di importo unitario stimato inferiore ai 5.000,00 euro (IVA esclusa) sono affidate, di norma, mediante provvedimenti, anche cumulativi a cadenza mensile, a firma del Responsabile Unico del Procedimento.
Tali acquisizioni vengono effettuate nell’osservanza dei principi e delle modalità sin qui descritti e nel rispetto dei vincoli di spesa assegnati, per singola voce di bilancio, nel provvedimento di adozione della programmazione annuale di acquisizione di beni e servizi di importo unitario stimato inferiore ai 40.000,00 euro (IVA esclusa).
I RUP di tali procedure presentano periodicamente, in genere a cadenza trimestrale, alla Direzione Aziendale, il rendiconto documentato degli acquisti effettuati.
I rendiconti delle spese così sostenute otterranno formale discarico con la presa d’atto, previo riscontro del Servizio Bilancio e Risorse rispetto all’autorizzazione della imputazione della spesa in bilancio, assunta con l’adozione della programmazione.
b) Per importi dai 40.000 euro ed inferiori alla soglia di rilevanza comunitaria per servizi e forniture e inferiori a € 100.000 per servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria
Nel rispetto degli atti di programmazione previsti dal D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. e dalle norme vigenti, di cui al precedente art. 2, la procedura prende avvio con determina a contrarre per singolo acquisto adottata dal Direttore Generale, mediante indizione di procedura negoziata previa consultazione, o mediante le procedure ordinarie.
In base ai principi di imparzialità, parità di trattamento, trasparenza la determina a contrarre deve contenere:
- L’indicazione dell’interesse pubblico che si intende soddisfare;
- Le caratteristiche dei beni e dei servizi che si intendono soddisfare;
- L’importo massimo presunto stimato dell’affidamento;
- La relativa copertura finanziaria;
- La procedura che si intende seguire;
- I criteri per la selezione degli operatori economici, con indicazione, eventualmente, di un numero minimo/massimo di operatori da invitare;
- I criteri di aggiudicazione;
- Le principali condizioni contrattuali.
Apposito avviso di avvio procedura sarà pubblicato sul sito istituzionale alla sezione “Amministrazione trasparente – Bandi di gara” per almeno 15 giorni, salvo la necessità di applicare una tempistica inferiore in caso di necessità urgente.
La procedura è svolta telematicamente mediante la piattaforma telematica Sintel, tramite l’invio di una lettera di invito ai concorrenti contenente la documentazione amministrativa, tecnica ed economica richiesta, nonché le indicazioni relative ai criteri di aggiudicazione ed allo svolgimento della procedura.
L’invito alla procedura è, in genere, reso visibile, mediante pubblicazione all’Albo della piattaforma Sintel, a tutti gli operatori economici dell’Elenco Fornitori Telematico di questa ASST del Garda iscritti alla categoria merceologica oggetto dell’affidamento.
Laddove sia stato fissato nel provvedimento di avvio procedura, un numero minimo/massimo di operatori da invitare e i relativi criteri di selezione degli stessi, alla procedura saranno invitati solo i fornitori selezionati - sulla base dei criteri esplicitati nel citato provvedimento - tra le candidature arrivate in risposta all’avviso di cui sopra.
Per quanto attiene i requisiti di cui all’articolo 80 D.lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e ss.mm.ii., gli stessi vengono dichiarati dai partecipanti in sede di gara.
Gli operatori selezionati, in base alle modalità descritte nella determina a contrare, vengono invitati contemporaneamente a formulare la propria offerta mediante piattaforma Sintel.
L’invito contiene tutti gli elementi indispensabili alla formulazione dell’offerta:
a) l’oggetto della prestazione, le relative caratteristiche tecniche e prestazionali e il suo importo complessivo stimato;
b) i requisiti generali, di idoneità professionale e quelli economico-finanziari/tecnico-organizzativi richiesti per la partecipazione alla gara o, nel caso di operatori economici selezionati da un elenco, la conferma del possesso dei requisiti speciali in base ai quali sono stati inseriti nell’elenco;
c) il termine di presentazione dell’offerta ed il periodo di validità della stessa;
d) l’indicazione del termine per l’esecuzione della prestazione;
e) il criterio di aggiudicazione prescelto, nel rispetto di quanto disposto dall’art. 95 del Codice, motivando adeguatamente nel caso di applicazione del criterio del minor prezzo, di cui all’art. 95, comma 4, del Codice. Nel caso si utilizzi il criterio del miglior rapporto qualità/prezzo, gli elementi di valutazione e la relativa ponderazione;
f) la misura delle penali;
g) l’indicazione dei termini e delle modalità di pagamento;
h) l’eventuale richiesta di garanzie;
i) il nominativo del RUP;
j) la volontà di avvalersi della facoltà prevista dell’art. 97, comma 8, d.lgs. 50/2016, purché pervengano almeno dieci offerte valide, con l’avvertenza, che in ogni caso la stazione appaltante valuta la conformità di ogni offerta, che in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa;
k) lo schema di contratto ed il capitolato tecnico, se predisposti.
I termini per la formulazione dell’offerta sono di norma 20 giorni.
Le sedute di gara, siano esse svolte dal RUP che dal seggio di gara (composto dal RUP e da un funzionario del Servizio responsabile delle procedure di approvvigionamento) ovvero dalla Commissione Giudicatrice – nominata con apposito provvedimento del Direttore Generale dopo il termine di scadenza di presentazione delle offerte e deputata alla valutazione delle offerte tecniche ed economiche secondo le modalità dettagliate nella documentazione di procedura - devono essere tenute in forma pubblica, ad eccezione della fase di valutazione delle offerte tecniche, e le relative attività vengono verbalizzate anche mediante i report della procedura della piattaforma Sintel.
Al RUP spetterà anche funzione di coordinamento e controllo finalizzata ad assicurare il corretto svolgimento della procedura
Il perfezionamento dell’acquisto avviene con la predisposizione di apposito provvedimento di aggiudicazione del Direttore Generale.
L’aggiudicazione, in conformità al disposto di cui al comma 7, dell’art. 32 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., diventerà efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti.
I risultati della procedura di gara saranno resi noti ai concorrenti direttamente tramite Sintel, per la specifica procedura e saranno altresì pubblicati sul sito istituzionale alla sezione “Amministrazione trasparente – Bandi di gara” unitamente a tutta la documentazione amministrativa di gara.
La stipula del contratto avviene secondo quanto disposto dall’art. 32, comma 14 del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio consistente in un apposito scambio di lettere mediante posta elettronica certificata o strumenti analoghi.
Il contratto può altresì, essere stipulato con atto pubblico notarile informatico, ovvero, in modalità elettronica secondo le norme vigenti, in forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante dell’ASST del Garda o mediante scrittura privata.
Ai sensi dell’art. 32, comma 10, lett. b) del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. non si applica il termine dilatorio (stand still period) di 35 giorni per la stipula del contratto.
Il possesso dei requisiti, autocertificati dall’operatore economico nel corso della procedura, è verificato dall’ASST nei confronti del solo aggiudicatario.
La verifica può avvenire attraverso il reperimento diretto dei documenti probatori sul possesso dei requisiti richiesti, attraverso la consultazione delle Banche dati disponibili sui siti delle Pubbliche Amministrazioni deputate alla produzione e conservazioni di tali documenti, oppure attraverso la consultazione dei procedimenti di verifica già attuati all’interno di altre Aziende Sanitarie dell’Unione d’acquisto, da parte di una o più delle Aziende consorziate. Inoltre è autorizzato, allo scopo, anche il reperimento di documentazione già presente presso la stazione appaltante perché reperita in occasione di altre e diverse aggiudicazioni, oppure attraverso servizio controllo in outsourcing, purché la documentazione risulti non scaduta.
Alla scadenza della validità dei documenti, periodicamente viene ripetuta la verifica del possesso dei requisiti nel corso di vigenza contrattuale per tutti i fornitori con contratti attivi.
Aggiudicazione della procedura:
L’art. 95, comma 2, del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. prevede che, nel rispetto dei principi di trasparenza, di non discriminazione e di parità di trattamento, le stazioni appaltanti aggiudicano gli appalti sulla base del criterio dell’OEPV individuato sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, oppure sulla base dell’elemento prezzo o del costo, seguendo un criterio di comparazione costo/efficacia, quale il costo del ciclo di vita.
Al fine di assicurare l'effettiva individuazione del miglior rapporto qualità/prezzo, l’ASST del Garda valorizza gli elementi qualitativi del'offerta e individua criteri tali da garantire un confronto concorrenziale effettivo sui profili tecnici. A tal fine, in conformità al comma 10-bis dell’art. 95 del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., il tetto massimo per il punteggio economico è fissato entro il limite del 30 per cento.
Può essere utilizzato il criterio del minor prezzo:
a) per i servizi e le forniture con caratteristiche standardizzate o le cui condizioni sono definite dal mercato;
b) per i servizi e le forniture di importo inferiore alla soglia comunitaria, solo se caratterizzati da elevata ripetitività, fatta eccezione per quelli di notevole contenuto tecnologico o che hanno un carattere innovativo
Il ricorso al criterio del minor prezzo, adeguatamente motivato nel provvedimento di avvio procedura, non pregiudica la possibilità di valutare la conformità del bene/servizio proposto.
In caso di utilizzo del criterio della OEPV alla valutazione delle offerte tecniche ed economiche sarà preposta un’apposita Commissione Giudicatrice, nominata con apposito provvedimento del Direttore Generale dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte.
Nelle more dell’attuazione dell’art. 77 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., essa è composta normalmente da tre componenti interni all’Azienda con specifica competenza nel settore oggetto dell’acquisto considerato.
Prima dell’inizio dei lavori, viene effettuata la verifica di eventuali incompatibilità o inconferibilità dell’incarico con sottoscrizione a mezzo autocertificazione di tutti i componenti.
Nelle Commissioni Giudicatrici possono essere nominati componenti esterni in possesso di documentata esperienza o di comprovata competenza tecnica nella materia oggetto dell’appalto. Ai componenti esterni delle Commissioni Giudicatrici può essere corrisposto apposito compenso, determinato a mezzo di specifico provvedimento.
La valutazione delle offerte tecniche avviene in una o più sedute riservate della Commissione suindicata, per le quali viene predisposto apposito verbale; i risultati saranno resi noti ai concorrenti, in seduta pubblica, attraverso la pubblicazione sulla Piattaforma Sintel congiuntamente alle risultanze dell’automatica attribuzione di punteggio all’elemento prezzo.
Restano salve le procedure da osservare per l’eventuale verifica dell’anomalia dell’offerta.
TITOLO II
ART. 6 - PROGRAMMAZIONE DEGLI AFFIDAMENTI DI LAVORI
La gestione degli appalti di lavori è di competenza del S. T. P., dalla programmazione alla liquidazione finale.
Per lavori si intende quanto riferito all’art. 3 del D. Lgs.. 50/2016, comma nn) , ovvero “lavori di cui all’allegato I, le attività di costruzione, demolizione, recupero, ristrutturazione urbanistica ed edilizia, sostituzione, restauro, manutenzione di opere” .
In sintesi i lavori da realizzarsi sono sinteticamente sotto riportati:
- Esecuzione di lavori su beni immobili (ovvero interventi edilizi/ impiantistici per mantenimento in efficienza di fabbricati e impianti, per adeguamenti normativi, riparazioni a seguito guasti, manutenzioni periodiche, ammodernamenti tecnologici, manutenzioni straordinarie, ampliamenti, ristrutturazioni, nuove realizzazioni … ).
Sono riconducibili ai lavori anche gli interventi manutentivi su beni mobili.
La ASST del Garda adotta il programma triennale dei lavori, nonché i relativi aggiornamenti annuali, proposti dal Responsabile del STP. I programmi sono approvati in coerenza con il bilancio.
Il programma triennale e relativi aggiornamenti contengono lavori di importo unitario stimato pari o superiore ai 100.000,00 euro .
Il Servizio Tecnico Patrimoniale, all’inizio di ogni esercizio finanziario predispone altresì, in relazione alle prevedibili esigenze che si manifesteranno nel corso dell’anno, sulla scorta dei dati storici e nel rispetto dei vincoli di bilancio, il programma annuale degli investimenti inferiore ai 100.000 euro (IVA esclusa).
Tale programma, al fine di consentire la massima apertura al mercato ed alla concorrenza, sarà pubblicato sul sito istituzionale, alla sezione “Amministrazione trasparente-Bandi di gara” e costituirà invito a tutti gli Operatori Economici interessati all’iscrizione, ove non avessero già provveduto, all’Elenco Fornitori Telematico di Sintel, al fine di essere successivamente invitati alle procedure per la scelta del contraente degli affidamenti di importo unitario stimato inferiore ai 100.000,00 euro (IVA esclusa).
I lavori non programmabili per evenienze dovute a guasti, oppure ad insorte esigenze organizzative, ovvero adeguamenti normativi, vengono tuttavia affidati al di fuori dei suddetti programmi.
ART. 7 – AMBITO AFFIDAMENTO LAVORI SOTTO LE SOGLIE DI RILEVANZA COMUNITARIA
Il ricorso alle procedure semplificate di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria di lavori (euro 5.225.000) è possibile per tutti i lavori necessari per gli immobili dell’ASST, fatto salvo il limite delle soglie stabilite dal DPCM del 24/12/2015 (avente per oggetto “Individuazione delle categorie merceologiche ai sensi dell’articolo 9, comma 3 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, unitamente all’elenco concernente gli oneri informativi.”) e successive modifiche e le regole derivanti dalle leggi di stabilità.
I limiti di spesa indicati nel presente regolamento si riferiscono all’importo massimo per ogni procedura attivata. Il calcolo del valore stimato è basato sull’importo totale pagabile, al netto dell’iva . Resta in ogni caso fermo il divieto di frazionamento artificioso degli affidamenti al fine di eludere le disposizioni di cui al presente regolamento.
Deve essere sempre garantito il rispetto dei principî di efficacia, tempestività e correttezza; ogni richiesta finalizzata al soddisfacimento di un bisogno deve essere tassativamente corredata da:
□ Descrizione tecnica del lavoro da affidare,
□ Indicazione dei fabbisogno in termini temporali e quantitativi,
Deve essere applicato il principio della rotazione nella richiesta dei preventivi, al fine di evitare il consolidamento di rapporti tra le Strutture Richiedenti e/o Procedenti della ASST in generale solo con alcune imprese. L’affidamento di un lavoro all’operatore economico che aveva già svolto prestazioni simili è, comunque, possibile quando l’affidamento sia preceduto da una comparazione che salvaguardi il confronto concorrenziale e la trasparenza e/o ne attesti l’unicità.
Resta fermo, infine, l’obbligo di motivazione per ogni procedimento amministrativo, così come sancito alla Legge 7 agosto 1990 n.241 e s.m.i.
Gli affidamenti dei lavori vengono effettuati secondo i disposti del D. Lgs.. 50/2016 e delle Linee guida predisposte dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (di seguito anche “ANAC”).
Le soglie di riferimento per gli affidamenti dei lavori sono indicate nella tabella seguente: soglie importo in € importo in € Rif. D. Lgs.. 50/2016
A) 0,00 < 40.000,00 art. 36 co. 2 lett. a)
B) 40.000,00 < 150.000,00 art. 36 co. 2 lett. b)
C) 150.000,00 < 1.000.000,00 art. 36 co. 2 lett. c)
D) 1.000.000,00 < 5.225.000,00 art. 36 co. 2 lett. d)
Casi particolari
Il ricorso alle procedure semplificate per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria di Lavori di cui al presente Regolamento, è consentito anche - previa adeguata motivazione della sussistenza dei presupposti nella determina a contrarre - nelle seguenti ipotesi:
- Nel caso di risoluzione di un precedente rapporto contrattuale o nel caso di esecuzione in danno del contraente inadempiente, quando sia ritenuto necessario o conveniente per completare il lavoro nel termine stabilito dal contratto;
- Nel caso di necessità di completare lavori non previsti dal contratto in corso, qualora non sia possibile imporne l’esecuzione nell’ambito dell’oggetto principale del contratto medesimo;
- Nel caso di contratti scaduti nelle more di svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente
- Nel caso di urgenza determinata da eventi oggettivamente imprevedibili, e per scongiurare il verificarsi di situazioni di pericolo per le persone, cose ovvero per l’igiene e la salute pubblica.
- Nelle ipotesi contemplate e disciplinate all’art. 63 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.
ART. 8 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Ogni procedura di affidamento di lavori deve avere un Responsabile Unico di Procedimento (di seguito in breve R.U.P.) e ove il R.U.P. non sia stato nominato, tale ruolo è automaticamente attribuito al Responsabile del Servizio Procedente secondo le competenze stabilite dal P.O.A.S. (comma 6 art.31 D. Lgs. n. 50/2016)
Il Rup sarà coadiuvato, ove dallo stesso richiesto, da altri Servizi di questa Asst, laddove coinvolti nell’espletamento dei lavori.
ART. 9 - AFFIDAMENTO DI LAVORI
Gli affidamenti possono essere effettuati ai sensi dell’art. 36, comma 2, del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., secondo le seguenti modalità, come di seguito testualmente riportato ai commi a, b, c, d del codice medesimo:
“a) per affidamenti di importo inferiore a 40.000 euro, mediante affidamento diretto anche senza previa consultazione di due o più operatori economici o per i lavori in amministrazione diretta”
“b) per affidamenti di importo pari o superiore a 40.000 euro e inferiore a 150.000 euro……, mediante procedura negoziata previa consultazione, ove esistenti, di almeno dieci operatori economici per i lavori
…… individuati sulla base di indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici, nel rispetto di un criterio di rotazione degli inviti. I lavori possono essere eseguiti anche in amministrazione diretta, fatto salvo l’acquisto e il noleggio di mezzi, per i quali si applica comunque la procedura negoziata previa consultazione di cui al periodo precedente”
“c) per i lavori di importo pari o superiore a 150.000 euro e inferiore a 1.000.000 di euro, mediante procedura negoziata con consultazione di almeno quindici operatori economici, ove esistenti, nel rispetto di un criterio di rotazione degli inviti, individuati sulla base di indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici. “
“d) per i lavori di importo pari o superiore a 1.000.000 di euro mediante ricorso alle procedure ordinarie fermo restando quanto previsto dall’articolo 95, comma 4, lettera a) del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii”
Gli importi di cui ai commi precedenti sono soggetti automaticamente agli adeguamenti previsti da successive ed eventuali disposizioni di legge.
In circostanze di somma urgenza (avvallate dal Direttore Medico di Presidio) che non consentono alcuna dilazione, il R.U.P. redige apposito verbale in cui vengono descritte le situazioni di pericolo accertate, le cause che le hanno provocate, i lavori ritenuti necessari per rimuovere lo stato di pericolo ed una loro valutazione economica di massima, trasmettendo il verbale stesso alla Direzione Amministrativa e disponendo l’immediata esecuzione dei lavori e degli interventi indispensabili per rimuovere lo stato di pericolo.
L’esecuzione dei lavori di somma urgenza può essere affidata dal R.U.P. anche direttamente ad uno o più operatori economici tra quelli dichiaratisi immediatamente disponibili, previa definizione consensuale dei prezzi e sottoscrizione degli stessi da parte dell’affidatario.
Entro 10 giorni dall’ordine di esecuzione dei predetti lavori, il R.U.P. provvede a redigere una stima giustificativa da approvare, unitamente al verbale descrittivo, a ratifica della Direzione Amministrativa.
L’esecuzione dei lavori di somma urgenza può avvenire entro il limite di Euro 200.000 o comunque di quanto indispensabile per rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica incolumità, secondo le modalità di cui all’art. 163 del D.Lgs. 50/2016.
ART. 10 - AVVIO DELLE PROCEDURE E AGGIUDICAZIONE
Per gli affidamenti di lavori il STP, in aderenza a
- programma triennale e suo aggiornamento annuale
- programma annuale degli investimenti
- richieste di interventi da Reparti/servizi (contenenti il fabbisogno da soddisfare)
procede con le modalità di seguito descritte.
L’esecuzione dei lavori prescinde dall’avvenuta redazione ed approvazione del progetto esecutivo qualora si tratti di lavori di manutenzione ordinaria.
Per gli affidamenti di lavori è utilizzato lo strumento di negoziazione telematico Sintel, ovvero MEPA.
In deroga a quanto sopra, possono essere utilizzati gli strumenti tradizionali solo ed esclusivamente nei casi di manutenzioni di importo singolo inferiore ad € 1.000,00 + I.V.A, (cfr. Legge di Stabilità 2016)
Per importi da 0 sino a 40.000,00 euro (iva esc.):
A maggior restrizione rispetto alle previsioni normative, questa Asst prevede i sotto indicati scaglioni di affidamento.
1- Per importi da 0 sino a 1.000,00 euro (iva esc.): si possono utilizzare gli strumenti tradizionali per affidamenti diretti aventi, un valore annuale, nella medesima tipologia di manutenzione, inferiore ad € 5.000,00 (iva esclusa).
2-Per importi da 1.000,00 euro (iva esc.)a 5.000 euro (iva esc.): si possono effettuare affidamenti anche diretti su portale SINTEL mediante l’invio all’operatore prescelto di una lettera di invito (contenente la documentazione amministrativa, tecnica ed economica richiesta, nonché le indicazioni relative ai criteri di aggiudicazione ed allo svolgimento della procedura).
3-Per importi da 5.000,00 euro (iva esc.)a 10.000 euro (iva esc.): si effettuano affidamenti su portale SINTEL mediante l’invio di una lettera di invito (contenente la documentazione amministrativa, tecnica ed economica richiesta, nonché le indicazioni relative ai criteri di aggiudicazione ed allo svolgimento della procedura) ad almeno tre operatori.
Le aggiudicazioni di importo unitario stimato inferiore ai 10.000,00 euro (IVA esclusa), di cui ai precedenti punti 1,2,3 sono rendicontate mediante provvedimenti, anche cumulativi a cadenza genericamente trimestrale, a firma dei Dirigenti Tecnici proponenti e del Responsabile del Servizio Tecnico di Presidio secondo le competenze stabilite dal P.O.A.S.. I rendiconti delle spese così sostenute otterranno formale discarico con la presa d’atto, previo riscontro del Servizio Bilancio e Risorse rispetto all’autorizzazione della imputazione della spesa in bilancio, assunta con l’adozione della programmazione.
- Per importi da 10.000 sino a 40.000,00 euro (iva esc.): si effettuano affidamenti su portale SINTEL mediante l’invio di una lettera di invito (contenente la documentazione amministrativa, tecnica ed economica richiesta, nonché le indicazioni relative ai criteri di aggiudicazione ed allo svolgimento della procedura) ad almeno cinque operatori. La procedura prende avvio mediante apposita delibera adottata dal Direttore Generale, ove saranno indicati il presunto valore dell’affidamento, l’oggetto del lavoro, i requisiti che le imprese interessate devono possedere ai fini della partecipazione ed eventualmente il numero minimo/massimo di operatori che saranno invitati alla procedura, nonché i criteri di selezione degli operatori economici. Apposito avviso di avvio procedura (manifestazione di interesse) sarà pubblicato sul sito istituzionale alla sezione “Amministrazione trasparente – Bandi di gara”.
I termini per la formulazione dell’offerta sulla piattaforma Sintel sono di norma 10 giorni.
Per quanto attiene i requisiti di cui all’articolo 80 del D.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., gli stessi vengono dichiarati dai partecipanti su apposita istanza inserita nei documenti di gara (inserita di default quale opzione obbligatoria).
L’ASST del Garda procederà ad effettuare controlli a campione per verificare la veridicità di quanto autocertificato dagli affidatari delle acquisizioni.
La verifica può avvenire attraverso il reperimento diretto dei documenti probatori sul possesso dei requisiti richiesti, attraverso la consultazione delle Banche dati disponibili sui siti delle Pubbliche Amministrazioni deputate alla produzione e conservazioni di tali documenti, oppure attraverso la consultazione dei procedimenti di verifica già attuati all’interno di altre Aziende Sanitarie dell’Unione d’acquisto, da parte di
una o più delle Aziende consorziate. Inoltre è autorizzato, allo scopo, anche il reperimento di documentazione già presente presso la stazione appaltante perché reperita in occasione di altre e diverse aggiudicazioni, oppure attraverso servizio controllo in outsourcing, purché la documentazione risulti non scaduta.
Nel caso di aggiudicazione offerta economicamente più vantaggiosa: in caso di appalto da aggiudicarsi con offerta economicamente più vantaggiosa (art. 95, comma 2 D.lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e ANAC Linee Guida
n. 2 di attuazione del D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recanti “Offerta economicamente più vantaggiosa”), la Commissione Tecnica incaricata della valutazione delle offerte sarà nominata con Decreto del Direttore Generale. Apposita delibera di aggiudicazione del Direttore Generale darà conto:
- Del verbale redatto dalla commissione tecnica
- Del possesso da parte dell’operatore economico selezionato dei requisiti richiesti nella determina a contrarre o nell’atto a essa equivalente;
- Della rispondenza di quanto offerto all’interesse pubblico che la stazione appaltante deve soddisfare;
- Di eventuali caratteristiche migliorative offerte dall’affidatario;
- Della congruità del prezzo in rapporto alla qualità della prestazione.
I risultati della procedura di gara saranno resi noti ai concorrenti direttamente tramite Sintel e saranno altresì pubblicati sul sito istituzionale alla sezione “Amministrazione trasparente – Bandi di gara”.
La stipula del contratto avviene secondo quanto disposto dall’art. 32, comma 14 del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio consistente in un apposito scambio di lettere mediante posta elettronica certificata o strumenti analoghi.
Per importi dai 40.000 euro fino a 150.000
Nel rispetto degli atti di programmazione, ai sensi dell’art. 36, comma 2, del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., previsti dal D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., la procedura prende avvio con determina a contrarre per singolo lavoro adottata dal Direttore Generale, mediante indizione di procedura negoziata previa consultazione, ove esistenti, di almeno dieci operatori economici per i lavori, individuati sulla base di indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici, nel rispetto di un criterio di rotazione degli inviti.
In base ai principi di imparzialità, parità di trattamento, trasparenza la determina a contrarre deve contenere:
- L’indicazione dell’interesse pubblico che si intende soddisfare;
- Le caratteristiche del lavoro che si intende eseguire;
- L’importo massimo presunto stimato dell’affidamento;
- La relativa copertura finanziaria;
- La procedura che si intende seguire;
- I criteri per la selezione degli operatori economici, con indicazione, eventualmente, di un numero minimo/massimo di operatori da invitare;
- I criteri di aggiudicazione;
- Le principali condizioni contrattuali.
Apposito avviso di avvio procedura sarà pubblicato sul sito istituzionale alla sezione “Amministrazione trasparente – Bandi di gara” per almeno 15 giorni, salvo la necessità di applicare una tempistica inferiore in caso di necessità urgente.
La procedura è svolta telematicamente mediante la piattaforma telematica Sintel, tramite l’invio di un disciplinare di gara ai concorrenti contenente la documentazione amministrativa, tecnica ed economica, nonché le indicazioni relative ai criteri di aggiudicazione ed allo svolgimento della procedura.
L’invito alla procedura è in genere, inviato, utilizzando la piattaforma Sintel, a tutti gli operatori economici dell’Elenco Fornitori Telematico iscritti alla categoria merceologica oggetto dell’affidamento.
Laddove sia stato fissato nel provvedimento di avvio procedura, un numero minimo/massimo di operatori da invitare e i relativi criteri di selezione degli stessi, alla procedura saranno invitati solo le ditte selezionate - sulla base dei criteri esplicitati nel citato provvedimento - tra le candidature arrivate in risposta all’avviso di cui sopra.
Per quanto attiene i requisiti di cui all’articolo 80 D.lgs. 18 aprile 2016 n. 50, gli stessi vengono dichiarati dai partecipanti mediante la compilazione del Documento di Gara Unico Europeo [di seguito in breve DGUE] inserito nei documenti di gara.
Gli operatori selezionati, in base alle modalità descritte nella determina a contrare, vengono invitati contemporaneamente a formulare la propria offerta mediante piattaforma Sintel.
L’invito contiene tutti gli elementi indispensabili alla formulazione dell’offerta:
• l’oggetto della prestazione, le relative caratteristiche tecniche e prestazionali e il suo importo complessivo stimato;
• i requisiti generali, di idoneità professionale e quelli economico-finanziari/tecnico-organizzativi richiesti per la partecipazione alla gara o, nel caso di operatori economici selezionati da un elenco, la conferma del possesso dei requisiti speciali in base ai quali sono stati inseriti nell’elenco;
• il termine di presentazione dell’offerta ed il periodo di validità della stessa;
• l’indicazione del termine per l’esecuzione della prestazione;
• il criterio di aggiudicazione prescelto, nel rispetto di quanto disposto dall’art. 95 del Codice, motivando adeguatamente nel caso di applicazione del criterio del minor prezzo, di cui all’art. 95, comma 4, del Codice. Nel caso si utilizzi il criterio del miglior rapporto qualità/prezzo, gli elementi di valutazione e la relativa ponderazione;
• la misura delle penali;
• l’indicazione dei termini e delle modalità di pagamento;
• l’eventuale richiesta di garanzie;
• il nominativo del RUP;
• la volontà di avvalersi della facoltà prevista dell’art. 97, comma 8, d.lgs. 50/2016, purché pervengano almeno dieci offerte valide, con l’avvertenza, che in ogni caso la stazione appaltante valuta la conformità di ogni offerta, che in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa;
• lo schema di contratto ed il capitolato tecnico, se predisposti.
I termini per la formulazione dell’offerta sono di norma 20 giorni.
Le sedute di gara, siano esse svolte dal RUP, che dal seggio di gara , ovvero dalla Commissione Giudicatrice (nominata con apposito provvedimento del Direttore Generale), dopo il termine di scadenza di presentazione delle offerte e deputata alla valutazione delle offerte tecniche ed economiche secondo le modalità dettagliate nella documentazione di procedura - devono essere tenute in forma pubblica, ad eccezione della fase di valutazione delle offerte tecniche, e le relative attività vengono verbalizzate anche mediante i report della procedura della piattaforma Sintel.
Al RUP spetterà anche funzione di coordinamento e controllo finalizzata ad assicurare il corretto svolgimento della procedura
Il perfezionamento dell’acquisto avviene con la predisposizione di apposito provvedimento di aggiudicazione del Direttore Generale.
L’aggiudicazione, in conformità al disposto di cui al comma 7, dell’art. 32 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., diventerà efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti.
I risultati della procedura di gara saranno resi noti ai concorrenti direttamente tramite Sintel, per la specifica procedura e saranno altresì pubblicati sul sito istituzionale alla sezione “Amministrazione trasparente – Bandi di gara” unitamente a tutta la documentazione amministrativa di gara.
La stipula del contratto avviene secondo quanto disposto dall’art. 32, comma 14 del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio consistente in un apposito scambio di lettere mediante posta elettronica certificata o strumenti analoghi.
Il contratto può altresì, essere stipulato con atto pubblico notarile informatico, ovvero, in modalità elettronica secondo le norme vigenti, in forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante dell’ASST del Garda o mediante scrittura privata.
Ai sensi dell’art. 32, comma 10, lett. b) del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. non si applica il termine dilatorio (stand still period) di 35 giorni per la stipula del contratto.
Il possesso dei requisiti, autocertificati dall’operatore economico nel corso della procedura, è verificato dall’ASST nei confronti del solo aggiudicatario.
La verifica può avvenire attraverso il reperimento diretto dei documenti probatori sul possesso dei requisiti richiesti, attraverso la consultazione delle Banche dati disponibili sui siti delle Pubbliche Amministrazioni deputate alla produzione e conservazioni di tali documenti, oppure attraverso la consultazione dei procedimenti di verifica già attuati all’interno di altre Aziende Sanitarie dell’Unione d’acquisto, da parte di una o più delle Aziende consorziate. Inoltre è autorizzato, allo scopo, anche il reperimento di documentazione già presente presso la stazione appaltante perché reperita in occasione di altre e diverse aggiudicazioni, oppure attraverso servizio controllo in outsourcing, purché la documentazione risulti non scaduta.
Alla scadenza della validità dei documenti, periodicamente viene ripetuta la verifica del possesso dei requisiti nel corso di vigenza contrattuale per tutti i fornitori con contratti attivi.
TITOLO III
ART. 11 - NORME DI RINVIO
Per tutto quanto non espressamente contemplato dal presente Regolamento, si fa integrale rinvio alla vigente normativa, nonché alle successive modifiche o integrazioni della normativa stessa che saranno direttamente applicabili indipendentemente dal loro formale recepimento nel presente Regolamento.
ART. 12 - ENTRATA IN VIGORE
Il presente Regolamento entra in vigore dalla data di pubblicazione sull’Albo Pretorio on-line dell’Azienda e resta permanentemente pubblicato sul sito istituzionale, sezione “Amministrazione trasparente – Bandi di gara”.
E’ abrogato il precedente regolamento degli acquisti in economia di beni e servizi adottato con provvedimento n. 665 del 24.07.2006