Specifiche tecniche per il deposito obbligatorio di elementi cinematografici digitali
Specifiche tecniche per il deposito obbligatorio di elementi cinematografici digitali
Secondo l’articolo 63 dell’ordinanza del DFI del 21 aprile 2016 sulla promozione cinematografica (OPCin), chi ha beneficiato di un aiuto finanziario della Confederazione per la realizzazione di un film deve consegnare alla Fondazione Cineteca svizzera i file definitivi (master file) della versione finale del film.
Possono essere assoggettate a questo obbligo anche le opere promosse da altri fondi regionali (cinéforom, Berner Filmförderung, Xxxxxxx Filmstiftung, ecc.).
Per adempiere al suo compito di conservazione, la Cinémathèque suisse (CS) ha definito delle specifiche tecniche riguardanti la consegna di documenti digitali.
Trattandosi di conservare una versione dell’opera nella migliore qualità possibile e in un formato compatibile con il sistema di archiviazione, la Cinémathèque suisse richiede un master non compresso e una copia per la distribuzione non criptata. Qualora non fosse disponibile un master non compresso, previo accordo il produttore può consegnare un master compresso.
Master non compresso
Immagine
L’immagine non deve essere compressa né criptata e avere la risoluzione, il formato (aspect ratio) e la frequenza dei fotogrammi (frame rate) originari.
Le immagini vanno inviate in sequenza:
Formato del documento: DPX o TIFF Profondità di colore (bit depth): 10 bit / 12 bit / 16 bit
Spazio dei colori: RGB Rec 709 (full range)
RGB DCI P3 sRGB
XYZ 1931 CIE
I documenti vanno organizzati in cartelle e denominati come segue: titolo_n°didocumento.estensione. La numerazione deve essere composta da almeno sette cifre. Se il film è suddiviso in più bobine, ciascuna deve avere una propria sottocartella ed essere numerata di conseguenza.
Esempio: Goettliche-Ordnung_0000001.dpx
Suono
Formato audio: WAV (PCM)
Profondità di bit: 16 bit/sample o 24 bit/sample Frequenza di campionamento: 48 kHz o 96 kHz
La CS conserva i missaggi definitivi dei film. I documenti vanno denominati con il titolo, la frequenza di fotogrammi al secondo (frame rate) e il tipo di missaggio (stereo, 5.1). I vari missaggi vanno inviati in cartelle separate.
Esempio: 🗁 BRIGHT-LIGHT_AUDIO_FR_DCP_51_25fps
🗋 BL_FR_DCP_51_25FPS_DEF_C
🗋 BL_FR_DCP_51_25FPS_DEF_L
…
Il suono e l’immagine devono avere la stessa durata ed essere sincronizzati. Il primo fotogramma della sequenza deve corrispondere al primo fotogramma dell’azione. Sono esclusi i bip sonori e gli altri conteggi.
Sottotitoli
I sottotitoli vanno inviati in documenti separati e devono corrispondere alla frequenza e alla durata dei fotogrammi. Se il master è composto da più bobine, lo stesso deve essere fatto per i sottotitoli. Non sono accettati sottotitoli non separabili impressi sull’immagine (burnt-in).
Formati raccomandati: XML / SRT / STL
Master compresso
Immagine e suono
Se la tipologia di postproduzione non permette di disporre degli elementi corrispondenti alle specifiche elencate sopra, è possibile accettare come master un documento ProRes (4444 or 422HQ) non sottotitolato, ma esclusivamente previa consultazione della Cinémathèque suisse.
Se si tratta di una fiction televisiva, è possibile inviare il documento in un formato per la diffusione televisiva (ad esempio: XDCam HD422 1080i/50).
Si applicano però gli stessi requisiti riguardo al formato dell’immagine (aspect ratio), alla frequenza dei fotogrammi (frame rate) e ai sottotitoli.
Elementi aggiuntivi
Se ritenuto opportuno, la CS accetta anche altri elementi aggiuntivi, come:
- Cleans
- Missaggi con altre frequenze dei fotogrammi e altri canali.
- Sottotitoli facoltativi (ad esempio in altri formati o lingue diverse)
- Trailer
Copie per la distribuzione non criptate
Per poter verificare l’elemento da diffondere, la Cinémathèque suisse richiede una o più copie digitali per la distribuzione da inviare sotto forma di DCP non criptato e di documento ProRes (4444 o 422HQ). Per i film non distribuiti nelle sale è sufficiente un documento ProRes (422HQ).
In presenza di più versioni linguistiche, a seconda delle disponibilità la CS conserva un DCP per ciascuna versione o un DCP multi versione. Non sono invece accettati i DCP di tipo supplemental.
Dei documenti ProRes ne è richiesto uno per ciascuna versione linguistica oppure uno non sottotitolato con i documenti di sottotitolaggio separati (cfr. il capitolo «Sottotitoli»).
Checksum (Somma di controllo)
I documenti devono essere corredati di checksum (MD5) che permetta di verificare l’integrità dei dati.
Ciascun livello della cartella contenente una sequenza di immagini, un DCP o altri documenti deve includere un documento denominato cs-md5.md5 con al suo interno l’MD5 e il nome del documento senza il relativo percorso, come nell’esempio seguente:
1dc73d751cdf3425a42d42c377ae9c31 DENE-WOS-GUT-GEIT_000002.dpx
637bf8999cd15aa558a873a4e05ac076 DENE-WOS-GUT-GEIT_000003.dpx
59feaae7b5c26043ec0f6cd95a240624 DENE-WOS-GUT-GEIT_000004.dpx
Accessibilità
Plurilinguismo
In base all’articolo 65 dell’ordinanza del DFI sulla promozione cinematografica (OPCin; RS 443.113), i film che sono stati realizzati con un aiuto finanziario devono essere doppiati o sottotitolati in almeno una seconda lingua nazionale.
Audiodescrizione
I film che soddisfano i criteri seguenti devono inoltre essere muniti di audiodescrizione in almeno una lingua nazionale:
- i lungometraggi documentari promossi dalla Confederazione con oltre 125 000 franchi;
- i lungometraggi di fiction promossi dalla Confederazione con oltre 300 000 franchi.
-
Invio e controllo
Il materiale va inviato su disco rigido, chiavetta USB o cartuccia dati LTO-6, che non saranno restituiti.
I tipi di formattazione accettati per i dischi rigidi e le chiavette USB sono NTFS, EXT2, EXT3, EXT4 ed exFAT. Le cartucce dati LTO devono essere compatibili con il sistema LTFS o con il programma di archiviazione TAR.
Agli invii va allegato un elenco dettagliato del loro contenuto.
Previa informazione al/alla depositante, la Cinémathèque suisse si riserva il diritto di eliminare tutti i documenti che non soddisfano le specifiche esposte.
La Cinémathèque suisse ha l’obbligo di verificare gli elementi consegnati e di deliberare riguardo alla loro approvazione entro 30 giorni dal ricevimento del materiale.
Indirizzo di spedizione: Cinémathèque suisse
Centre de recherche et d’archivage Département Film
Xxxxxx xx xx Xxxx 0 0000 Xxxxxxx