Contract
Procedura di gara aperta, sopra soglia comunitaria, ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. 50/2016, suddivisa in 5 Lotti, per l’aggiudicazione con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa del Servizio per la manutenzione integrata della rete stradale regionale, nell’ambito del Piano Triennale dei Servizi di manutenzione delle strade regionali di cui alla DGR 304/2018
Lotto 1: CIG 7558162896
Lotto 2: CIG 7558171006 Lotto 3: CIG 7558185B90 Lotto 4: CIG 75581964A6 Lotto 5: CIG 7558210035
DISCIPLINARE DI GARA
Versione | Descrizione | Data | Approvato |
1 | Emissione | 11.07.2018 | Xxxxxx Xxxxx |
Assistenza Tecnica Dr.ssa Xxxxxxx XXXXXXX Xxx. Xxxx XXXXXXXX
Gruppo di lavoro ACaMIR
Dr. Massimo BISOGNO
Dr.ssa Xxxxxx Xxxxx XXXXXXX Xxx. Xxxxxxxx XXXXXXX
Avv. Xxxxxxx XXXXXXXX
Il R.U.P.
Xxx. Xxxxxxxx XXXXXXX
Articolo 1 - PREMESSE 3
Articolo 2 - DOCUMENTI DI GARA, RICHIESTE DI CHIARIMENTO, FORME DI COMUNICAZIONE E ACCESSO AGLI ATTI
...............................................................................................................................................................6
Articolo 3 - OGGETTO E IMPORTO DELL’APPALTO 9
Articolo 4 - DURATA DELL’APPALTO. OPZIONI E RINNOVI 11
Articolo 5 - MODALITÀ DI ESPLETAMENTO DELLA GARA 12
Articolo 6 – Requisiti specifici di esecuzione del contratto 12
Articolo 7 - SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 13
Articolo 8 - REQUISITI DI ORDINE GENERALE 15
Articolo 9 - REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA 16
Articolo 10 - INDICAZIONI PER I CONCORRENTI CON IDONEITÀ PLURISOGGETTIVA E PER I CONSORZI 18
Articolo 11 - AVVALIMENTO 19
Articolo 12 - SUBAPPALTO 20
Articolo 13 - GARANZIA PROVVISORIA 21
Articolo 14 - CONOSCENZA DEI LUOGHI DELL’APPALTO 24
Articolo 15 - CONTRIBUTO A FAVORE DELL’AUTORITÀ E VERIFICA DEI REQUISITI ATTRAVERSO IL SISTEMA AVCPASS
.............................................................................................................................................................24
Articolo 16 - TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA 25
Articolo 17 - SOCCORSO ISTRUTTORIO 28
Articolo 18 - BUSTA “A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” 29
Articolo 19 - BUSTA “X-0, X-0, X-0, X-0, X-0 - XXXXXXX TECNICA" 39
Articolo 20 - BUSTA “X-0, X-0, X-0, X-0, X-0 - XXXXXXX ECONOMICA” 49
Articolo 21 - CRITERI DI AGGIUDICAZIONE 50
Articolo 22 - APERTURA DELLA BUSTA A E VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 55
Articolo 23 - COMMISSIONE GIUDICATRICE 55
Articolo 24 - APERTURA DELLE BUSTE B) E C) – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE 56
Articolo 25 - VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE 57
Articolo 26 - AGGIUDICAZIONE E PERFEZIONAMENTO DEL CONTRATTO 58
Articolo 27 - PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI 60
Articolo 28 - FORO COMPETENTE 60
Articolo 29 - ALLEGATI 60
Articolo 1 - PREMESSE
Con D.G.R.C. n. 59 del 15/02/2016, è stata approvata la proposta di Programma Operativo Complementare (POC) 2014/2020 ai fini della successiva approvazione a cura del CIPE.
Il CIPE, nella seduta straordinaria del 01/05/2016 ha approvato, con proprie deliberazioni n. 11 e n. 12, la proposta del POC presentata dalla Regione Campania attribuendo alla stessa le risorse finanziarie per la realizzazione del predetto Programma.
Con D.G.R. n. 251 del 27.04.2018, nel prendere atto che parte degli interventi inseriti nell’Accordo di Programma Quadro “Infrastrutture per i Sistemi Urbani - XI Atto integrativo – Intesa Istituzionale Anno 2000” e finanziati a valere sul FSC risultavano già programmati sul POC 2014/2020, è stato, fra l’altro, disposto il finanziamento del Piano Triennale di servizi di manutenzione delle strade regionali.
Con successiva D.G.R. n. 304 del 15.05.2018 si è preso atto del “Disciplinare dei servizi del Piano triennale di manutenzione delle strade regionali” e se ne è disposta la programmazione di € 60.000.000,00 di cui:
• € 40.000.000,00 a valere sul POC 2014/2020 (Asse 1 “Trasporti e Mobilità” Linea di Azione 1.3 - Asse 2 “Ambiente e Territorio” Linee di Azione 2.1 e 2.4 –);
• € 20.000.000,00 a valere sul bilancio pluriennale 2014/2020 approvato con L.R. n. 39 del 29/12/2017. Con la medesima delibera n. 304/2018 è stato approvato, tra l’altro, lo schema di Accordo di collaborazione ex. Art. 15 della Legge n. 241 del 07.08.1990 da sottoscriversi fra la Regione Campania/Province/Città metropolitana quali soggetti beneficiari del Piano di Manutenzione triennale delle strade regionali ed ACaMIR in qualità di Soggetto Attuatore per conto dei predetti Enti, per le attività di pianificazione, progettazione e gestione delle procedure di gara.
In data 28.06.2018 è stato sottoscritto tra la Direzione Generale per la Mobilità della Regione Campania, ACaMIR, e, rispettivamente, le Province di Caserta, Benevento, Avellino, Salerno e la Città Metropolitana di Napoli l’Accordo ex Art. 15 L. 07.08.1990 n. 241 per la realizzazione del “Piano triennale dei servizi per la manutenzione delle strade regionali”, mentre sono in corso di stipula le Convenzioni fra la Direzione Generale Mobilità della Regione Campania e i suddetti soggetti beneficiari, volte a disciplinare le modalità attuative e l’utilizzo dei fondi previsti dalla sopra citata D.G.R. n. 304/2018.
Il suddetto Accordo di collaborazione ex. Art. 15 L. 07.08.1990 n. 241 per la realizzazione del “Piano triennale dei servizi per la manutenzione delle strade regionali” sottoscritto in data 28.06.2018, prevede in particolare:
• all’art. 3 (Modalità operative), al punto 3.3, che ACaMIR svolga le attività di pianificazione, progettazione e gestione delle procedure di gara per ciascuno degli interventi finalizzati all’attuazione del Piano dei servizi di manutenzione delle strade;
• all’art art. 4 (Impegni dei soggetti):
- al punto 4.3 che ACaMIR si impegni a pianificare le attività, a predisporre la progettazione necessaria all’attuazione del Piano nonché tutti gli atti necessari all’espletamento delle gare volte ad individuare il/i fornitore/i ed alla gestione delle procedure di evidenza pubblica relative all’attuazione del Piano in oggetto;
- al punto 4.1 che la Regione Campania si impegni a svolgere funzioni di coordinamento, raccordo e controllo del Piano; nonché a mettere in atto le procedure necessarie al funzionamento del Comitato di Coordinamento e a rendere disponibili le risorse finanziarie;
- al punto 4.2 che La Città Metropolitana di Napoli e le Province di Caserta, Avellino, Salerno e Benevento relativamente ai lotti di propria competenza, individuati in fase di progettazione, si sono impegnate a:
a. sottoscrivere i contratti con il fornitore e/o l’appaltatore (in caso di lotti ricadenti sul territorio di più province si procederà all’individuazione dell’ente preposto alla gestione del contratto attraverso un’intesa tra le amministrazioni coinvolte);
b. trasmettere, trimestralmente, la rendicontazione delle spese sostenute nonché tutti i dati fisici e procedurali alle attività svolte;
c. garantire una tempestiva e diretta informazione agli organi preposti, tenendone informata la Regione Campania, su eventuali procedimenti di carattere giudiziario, civile, penale o amministrativo che interessino gli interventi finanziati;
d. fornire alla Regione Campania le informazioni sui risultati raggiunti e sugli effetti prodotti ed ogni informazione sulle attività di cui agli Accordi, compresi i dati di monitoraggio fisico, finanziario e procedurale secondo le scadenze previste;
e. inviare alla Regione Campania le previsioni di spesa elaborate dall’Amministrazione al fine di contribuire al perseguimento di ottimali livelli di spesa;
f. garantire il rispetto degli obblighi in materia di informazione e pubblicità previsti all’art. 9 del regolamento (CE) n. 1828/2006; assolvere ad ogni altro onere ed adempimento previsto dalla normativa comunitaria in vigore per tutta la durata dell’Accordo di collaborazione.
Con nota PEC R.U. n. 104212 del 26.06.2018, la Città Metropolitana di Napoli ha formulato alcune richieste alla Direzione Generale Mobilità della Regione Campania e ad ACaMIR, riscontrate dalla stessa Direzione con comunicazione prot. 415011 del 27.06.2018 e per l’effetto, in data 28.06.2018 è stato sottoscritto l’Atto integrativo al predetto Accordo sottoscritto fra la Regione Campania, ACaMIR e la Città Metropolitana di Napoli di recepimento delle stesse.
Si premette, altresì, che, giusto Protocollo d’intesa sottoscritto in data 22/06/2017 tra la Regione Campania, la Città metropolitana di Napoli e il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali si è convenuto di cofinanziare
il “Programma Campania più” di cui alla Deliberazione della Giunta Regionale della Campania n. 244 del 28 Aprile 2017 destinando a tal fine l’importo complessivo di 10 milioni di euro del Fondo Sociale per Occupazione e Formazione. In particolare, si è previsto di destinare dette risorse a bonus assunzionali e/o ad assegni di collocazione a favore di almeno mille tra i disoccupati di lunga durata di cui alla platea precisata con la nota regionale n. 213184 del 22 marzo 2017 ss.mm.ii., da coinvolgere nell’attuazione del “Programma”. Inoltre con il medesimo Protocollo, la Regione e la Citta Metropolitana di Napoli si sono impegnate a realizzare le azioni del citato “Programma” mediante l’attivazione di procedure di evidenza pubblica che, per effetto di apposite clausole sociali, prevedano l’assunzione dei disoccupati di lunga durata, di cui alla platea specificata nella suindicata nota regionale n. 213184 del 22 marzo 2017 e ss.mm.ii, da parte degli aggiudicatari dei bandi. Il Piano di manutenzione integrato delle strade di interesse regionale di cui al presente Disciplinare di gara costituisce l’evoluzione del citato “Programma” e beneficia della medesima modalità collaborativa tra il Ministero, la Regione e gli Enti metropolitani e provinciali.
Secondo quanto convenuto, nel citato Accordo e nell’Atto aggiuntivo al medesimo, la procedura di gara sarà espletata dall’ACAMIR con sede al Centro Direzionale di Napoli Is. C/3 – cap: 80143, Ente di diritto pubblico, dotato di personalità giuridica pubblica, di autonomia gestionale, amministrativa, contabile e tecnica; mentre, i contratti di appalto saranno sottoscritti e gestiti dalla Città metropolitana di Napoli e dalle singole Province, ciascuna per il lotto di propria competenza.
Con Decreto Dirigenziale n. 51 del 05.07.2018 è stato disposto l’atto di prenotazione dell’impegno contabile sugli esercizi finanziari 2018, 2019 e 2020 dell’importo complessivo di €60.000.000,00 per l’operazione de qua a valere come segue:
• €40.000.000,00 sul POC 2014/2020 , Missione 1, Programma 12 – Titolo 02 con imputazione sul capitolo 8424;
• €10.000.000,00 sull’esercizio finanziario 2019 del bilancio pluriennale 2018/2020, Missione 10, Programma 5, ed in dettaglio per €7.153.424,00 – Titolo 01 con imputazione sul capitolo 2281 e per
€2.846.575,80 - Titolo 02 con imputazione sul capitolo 2251;
• €10.000.000,00 sull’esercizio finanziario 2020 del bilancio pluriennale 2018/2020, Missione 10, Programma 5, ed in dettaglio per €6.750.721,60 – Titolo 01 con imputazione sul capitolo 2261 e per
€3.249.278,40 - Titolo 02 con imputazione sul capitolo 2251;
Con Determina del Commissario n. 149 del 29.06.2018, come integrata con D.C. n. 162 del 04.07.2018, l’ACaMIR ha nominato l’xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx, dipendente in servizio presso l’ACaMIR, Responsabile unico del procedimento ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs n. 50/2016 e ss.mm.ii.
Con Determina del Commissario n. 165 del 05.07.2018 è stato approvato il Progetto, ai sensi dell’art. 23, commi 14 e 15 del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., comprensivo della Relazione Tecnica e della Relazione sul Quadro Economico, in coerenza a quanto previsto dalla DGR 304 del 15/05/2018 e dell’Accordo di collaborazione ex art. 15 legge 7 Agosto 1990, n. 241 firmato digitalmente in data 26.06.2018 tra la Regione Campania, l’ACaMIR, la città Metropolitana di Napoli, e le Province di Caserta, Avellino, Salerno e Benevento.
Con la medesima Determinazione del Commissario n. 165 del 05.07.2018 sono stati approvati, altresì, gli atti di gara ed è stata indetta, in esecuzione della D.G.R. n. 304 del 15/05/2018 e dell’ Accordo di collaborazione ex art. 15 legge 7 Agosto 1990, n. 241, per garantire una maggiore concorrenza, una procedura di gara aperta, sovra soglia comunitaria, ai sensi dell’art. 60 del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., suddivisa in 5 lotti, per l’aggiudicazione, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art.95 del Codice, del servizio per la Manutenzione integrata della rete stradale regionale nell’ambito del “Piano triennale dei servizi di manutenzione delle strade regionali” di cui alla DGR 304/2018.
La presente procedura di gara è soggetta alle norme e condizioni previste dal D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. - Codice dei contratti pubblici (di seguito per brevità Codice), dal DPR 207/2010 e ss.mm.ii., relativamente agli articoli ancora vigenti, dalle Linee guida ANAC, dal D.Lgs. n. 82/2005 e ss.mm.ii. per quanto d’interesse e dalle relative regole tecniche, dalle disposizioni previste dalla documentazione di gara oltre che, per quanto non regolato dalle clausole e disposizioni suddette, dalle norme del Codice Civile e dalle altre disposizioni di legge nazionali vigenti in materia di contratti di diritto privato, nonché dalle leggi nazionali ed euro-unitarie vigenti nella materia oggetto della presente procedura di gara.
Il bando di gara è stato:
• trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Unione europea in data 05.07.2018;
• pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana in data 09.07.2018 ai sensi dell’art. 2, comma 6, del D.M. 2 dicembre 2016 (G.U. 25.1.2017, n. 20);
• pubblicato sul profilo del committente http//www. xxxx-xxxxxxxx.xx, sez. avvisi e bandi.
Articolo 2 - DOCUMENTI DI GARA, RICHIESTE DI CHIARIMENTO, FORME DI COMUNICAZIONE E ACCESSO AGLI ATTI
2.1 Documentazione di gara
La documentazione di gara comprende:
a. Progetto ai sensi dell’art. 23. Commi 14 e 15 del Codice, comprensivo di elaborato unico comprendente la Relazione tecnica illustrativa, la Stima dei costi ed i Quadri Economici;
b. Bando di gara;
c. Disciplinare di gara, con i seguenti allegati:
- Modello n. 1, domanda di partecipazione e ulteriori annesse dichiarazioni (Allegato 1);
- Modello n. 2, impegno a rispettare il Protocollo di Legalità (Allegato 2);
- Modello n. 3, schema offerta economica (Allegato 3);
- DGUE e “Linee guida per la compilazione del formulario di Documento di gara unico europeo (DGUE) approvato dal regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5 gennaio 2016” del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Pubblicate sulla G.U. serie generale n. 170 del 22/07/2016). (Allegato 4).
d. Capitolato tecnico e prestazionale con i seguenti allegati:
- descrizione della rete stradale oggetto del servizio;
- 5 tavole grafiche che individuano la rete stradale oggetto del servizio (una per ogni lotto di gara).
e. Schema di contratto.
f. DUVRI.
Il presente disciplinare di gara, ad integrazione del bando, disciplina le modalità di partecipazione alla procedura di gara e di presentazione delle offerte, le procedure di aggiudicazione e ogni altra informazione utile alla gara in questione. Le specifiche tecniche sono riportate nel capitolato tecnico e prestazionale di gara. Le condizioni contrattuali sono, invece, disciplinate nello schema del contratto.
La documentazione di gara è disponibile sul sito internet xxxx://xxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx nella sezione Avvisi e Bandi di gara – procedure di gare. La documentazione di gara è disponibile anche presso la sede dell’ACaMIR, nei giorni lavorativi dalle 10:00 alle 12:00, previo appuntamento telefonico con il RUP ai numeri 081/9634511-524. Il legale rappresentante dell’operatore economico, o un soggetto da lui delegato, potrà prendere visione della suddetta documentazione.
2.2 Chiarimenti
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare all’indirizzo PEC: x.xxxxxxx@xxx.xxxx-xxxxxxxx.xx, xxxxxx x. 00 (xxxxx) giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte.
Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Ai sensi dell’art. 74, comma 4, del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno sei giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione in forma anonima all’indirizzo internet: xxxx://xxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxx-x-xxxxx-xx-xxxx in
corrispondenza della documentazione relativa alla gara in oggetto. Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
2.3 Comunicazioni
Ai sensi dell’art. 76, comma 6, del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice.
Salvo quanto disposto nel presente disciplinare al punto 2.2, tutte le comunicazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all’indirizzo PEC: xxxx@xxx.xxxx-xxxxxxxx.xx e all’indirizzo indicato dai concorrenti nella documentazione di gara.
Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla stazione appaltante; diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 46 lett. f) del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i subappaltatori indicati.
2.4 Accesso agli atti
L’accesso agli atti dei verbali di gara e della documentazione amministrativa è previsto nel rispetto dei limiti e secondo le modalità di cui all’art. 53 del Codice, nonché nel rispetto della normativa vigente in materia. L’istanza di accesso dovrà essere adeguatamente motivata dalla sussistenza della titolarità di un interesse diretto, concreto ed attuale in relazione al documento richiesto. L’accesso non sarà differito quando la richiesta di accesso ha per oggetto i documenti attestanti i requisiti di ammissione ed i provvedimenti della Stazione Appaltante nella parte di esclusione della procedura delle imprese concorrenti, ovvero la loro riammissione.
La Stazione Appaltante si riserva di adottare accorgimenti utili ad evitare la divulgazione di eventuali segreti tecnici e commerciali nel rispetto della normativa vigente.
L’accesso agli atti della procedura, può essere effettuato da chi ne abbia diritto inviando specifica richiesta a mezzo PEC all’indirizzo della Stazione Appaltante: xxxx@xxx.xxxx-xxxxxxxx.xx.
Articolo 3 - OGGETTO E IMPORTO DELL’APPALTO
3.1 Il presente appalto ha per oggetto l’affidamento del servizio di manutenzione integrata della rete stradale regionale nell’ambito del Piano triennale dei servizi di manutenzione stradale di cui alla DGR 304/2018, articolato come segue:
• monitoraggio della rete stradale e trasmissione dei relativi esiti all’Ente Committente;
• pulizia e manutenzione della pavimentazione stradale, delle aree di pertinenza, delle opere idrauliche;
• manutenzione della segnaletica stradale e del confine di proprietà.
3.2 L’appalto è suddiviso in 5 lotti, individuati in funzione dell’Ente territorialmente competente come elencati al successivo punto 3.3. Ogni lotto comprende i percorsi stradali indicati nell’elaborato tecnico allegato al Capitolato tecnico e prestazionale di gara, individuati in funzione delle aree caratterizzate dalla maggior densità abitativa ed interessati dai maggiori flussi di traffico veicolare.
3.3 L’ appalto si articola, pertanto, nei seguenti 5 lotti di gara:
Numero | CIG | Nome | Estensione rete [km] |
1 | 7558162896 | Provincia di Avellino | 599 |
2 | 7558171006 | Provincia di Benevento | 922 |
3 | 7558185B90 | Provincia di Caserta | 1.389 |
4 | 75581964A6 | Città Metropolitana di Napoli | 496 |
5 | 7558210035 | Provincia di Salerno | 445 |
Totale | 3.850 |
3.4 L’estensione della rete stradale di ciascuno dei sovra menzionati Lotti di gara è suddiviso in tratte elementari della lunghezza di circa 100km, al fine di definire il modello organizzativo per l’espletamento dei servizi oggetto dell’appalto.
3.5 Per l’espletamento del servizio in argomento si prevede la costituzione di squadre tipo composte, inderogabilmente, a pena di esclusione almeno di
• 1 capo squadra;
• 6 operai, di cui almeno 3 in possesso di patente di guida di tipo B.
3.6 Le caratteristiche tecniche del servizio, il modello organizzativo e le modalità di esecuzione sono dettagliatamente descritte nel capitolato tecnico e prestazionale di gara e nello schema di contratto, validi per tutti i lotti, ai quali si fa esplicito rinvio. In particolare, relativamente al modello organizzativo del servizio, descritto al punto 4.1. del capitolato tecnico e prestazionale di gara, sono da ritenersi altresì come inderogabili, a pena di esclusione, il numero minimo di addetti previsti nello stesso, per ogni lotto di gara.
3.7 L’importo totale a base di gara è pari ad € 48.743.822,00 (Euro quarantottomilionisettecentoquarantatre- milaottocentoventidue/00) comprensivo degli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso pari a
€1.218.595,00.
3.8 L’importo complessivo a base di gara è al netto di IVA e oneri previdenziali e assistenziali ed è così ripartito per i singoli lotti:
• Lotto 1 - €7.578.803,00 comprensivi degli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso pari a
€189.470,00;
• Lotto 2 – € 11.675.610,00 comprensivi degli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso pari a
€291.890,00;
• Lotto 3 –€ 17.581.750,00 comprensivi degli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso pari ad
€439.544,00;
• Lotto 4 –€ 6.276.137,00 comprensivi degli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso pari ad
€156.903,00;
• Lotto 5 –€ 5.631.522,00, comprensivi degli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso pari ad
€140.788,00;
3.9 Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice, l’importo posto a base di gara comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato pari € 21.055.440,00 a partire dalla retribuzione corrispondente al Livello 1, full time, del CCNL del settore Servizi di Pulizia, con riferimento ad Aziende industriali con più di 15 dipendenti e ripartititi per singolo lotto come segue:
• Lotto 1 - € 3.237.883,00;
• Lotto 2 - € 5.137.380,00;
• Lotto 3 - € 7.740.565,00;
• Lotto 4 – € 2.662.975,00;
• Lotto 5 – € 2.276.637,00.
3.10 Gli importi a base di gara dei singoli lotti devono ritenersi altresì comprensivi di:
a) tutte le attività previste nel presente appalto, incluse le attività propedeutiche finalizzate all’avvio del servizio, come dettagliatamente descritte al punto 3 del Capitolato tecnico e prestazionale di gara che comprendono anche i costi di addestramento del personale.
b) ogni altra spesa ed onere correlati all’esecuzione delle prestazioni necessarie per l’espletamento del servizio secondo il criterio della regola d’arte;
c) tutti gli “oneri della sicurezza” necessari a garantire la sicurezza aziendale, i quali sono intrinsecamente connessi alle varie lavorazioni;
d) tutti i “costi della sicurezza” ovvero le spese sostenute per l’eliminazione dei rischi vari da interferenza, (stimate nel DUVRI).
3.11 Pertanto, il Concorrente, in sede di redazione dell’Offerta Economica per la partecipazione alla gara, deve dichiarare che nella formulazione del ribasso d'asta ha tenuto conto dei predetti oneri.
3.12 Il presente appalto trova copertura finanziaria a valere sul POC 2014/2020 (Linee di Azione 2.1 e 2.4. dell’Asse 2 “Ambiente e Territorio”; Linea di Azione 1.3 dell’Asse 1 “Trasporti e Mobilità”) e a valere sul bilancio pluriennale 2014/2020 approvato con L.R. n. 39 del 29/12/2017.
Articolo 4 - DURATA DELL’APPALTO. OPZIONI E RINNOVI
4.1 La durata dell’appalto è di 18 mesi ininterrotti e continuativi, decorrenti, per ogni singolo lotto, dalla data di sottoscrizione del contratto e di inizio delle attività propedeutiche sino alla lettera g. del punto 3 del Capitolato Tecnico Prestazionale, relative all’addestramento operativo del personale occorrente (manodopera), secondo il programma riportato al medesimo punto 3 del Capitolato.
4.2 Ai fini del completamento del Piano dei servizi di manutenzione delle strade regionali per il periodo come programmato dalla DGR 304/2018, la stazione appaltante si riserva la facoltà insindacabile di rinnovare il contratto sottoscritto per i singoli lotti di gara, alle medesime condizioni, per una durata massima di 18 mesi. La stazione appaltante esercita tale facoltà comunicandola all’operatore economico aggiudicatario mediante posta elettronica certificata almeno 60 giorni prima della scadenza del contratto originario. Nel caso di mancato esercizio della facoltà in parola, l’appaltatore non potrà far valere qualsivoglia pretesa indennitaria e/o risarcitoria nei confronti della Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx x /x xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx e/o degli Enti committenti.
4.3 Ai sensi dell’art. 106, comma 11, del Codice, la durata del contratto, stipulato per i singoli lotti, potrà essere in ogni caso prorogata, in corso di esecuzione, per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente. In tal caso il contraente è tenuto all'esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni ovvero più favorevoli per la stazione appaltante.
Articolo 5 - MODALITÀ DI ESPLETAMENTO DELLA GARA
5.1 La presente procedura di gara, suddivisa in 5 lotti come dettagliati al precedente articolo 3, sarà aggiudicata per singoli lotti, fermo restando la possibilità per gli operatori economici di partecipare a più lotti funzionali o alla totalità dei lotti, presentando, comunque, offerte, distinte per singoli lotti, che saranno autonomamente valutate e aggiudicate. Per le modalità di partecipazione, sia nel caso di partecipazione ad un unico lotto o a più lotti di gara, si rinvia a quanto espressamente disciplinato al successivo art. 16.
5.2 La presente gara verrà aggiudicata, per singolo lotto di gara, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 del codice, secondo parametri e pesi riportati nel presente Disciplinare di gara.
Articolo 6 – Requisiti specifici di esecuzione del contratto
6.1 In considerazione della necessità di orientare l’appalto al perseguimento di politiche di inclusione sociale, in conformità alla ratio del Protocollo indicato in premessa, si pone l’obiettivo sociale di favorire la collocazione nel mondo del lavoro dei “lavoratori svantaggiati” e in particolare dei disoccupati di lunga durata attraverso la previsione di particolari condizioni di esecuzione, coerentemente con i principi comunitari in materia, della Direttiva 2014/24/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26/02/2014 che disciplina gli appalti pubblici e in particolare dei considerando 2, 99 e dell’art. 70, nonché del parere reso dall’ANAC n. 0111498 del 27/09/2017.
A tale scopo, ai sensi dell’articolo 100 del d.lgs. 50/2016, sono individuate le seguenti condizioni particolari di esecuzione dell’appalto.
Per fare fronte alle esigenze di manodopera necessaria all’esecuzione dell’appalto, l’operatore economico dovrà impegnarsi, in sede di Offerta Tecnica, ad utilizzare, per la composizione delle squadre di lavoro, di lavoratori appartenenti alla categoria dei lavoratori svantaggiati, come definiti dall’Art. 2, punto 99, del Regolamento UE n. 651/2014, limitatamente ai soli profili di operaio generico, caposquadra e sorvegliante, con l’esclusione dall’obbligo degli impiegati tecnico-amministrativi e/o facente parte del management aziendale.
6.2 Inoltre, si rende noto agli operatori economici che, per la medesima finalità sociale, tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la Regione Campania e la Città Metropolitana di Napoli, anche quale capofila delle Province, è stata sottoscritta una convenzione operativa che prevede l’assegnazione di incentivi (budget individuali per il Reinserimento, Occupazione e Sociale) per l’assunzione di soggetti individuati nelle procedure di cui alle Delibere della Giunta Regionale della Campania n. 342 del 29.02.2008, n. 1282 del 22.07.2009, pubblicata sul BURC n. 48 del 03.08.2009 e n. 256 del 13.02.2009 e rideterminati con la nota
prot. 213184/2017 della Direzione Generale 11 della Regione Campania, e successivi aggiornamenti, disponibile presso gli uffici della citata Direzione, nonché presso l’ACaMIR, in qualità di soggetto gestore della procedura di gara. Trattasi di unità di “disoccupati di lunga durata” censiti nella menzionata nota regionale e successivi aggiornamenti.
Il protocollo di intesa, sottoscritto dalla Regione Campania con il Ministero del Lavoro e la Città Metropolitana di Napoli, prevede che il Ministero trasferirà risorse, fino ad un massimo di 10 milioni quale contributo a carico del fondo per l’occupazione, per l’inserimento al lavoro, da utilizzare come incentivo all’occupazione degli indicati lavoratori disoccupati.
6.3 Le risorse finanziarie saranno trasferite, in subordine all’effettivo avvio delle attività, a seguito di apposito atto condiviso dalla Direzione Generale degli ammortizzatori sociali e degli incentivi all’occupazione del Ministero del Lavoro e la XX 00 xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx ed utilizzate tramite l’erogazione di un bonus occupazionale, direttamente alle Imprese che inseriranno nei loro organici disoccupati di cui alla citata nota prot. 213184/2017, e successivi aggiornamenti, nella misura di euro 2.500,00 annui per ogni assunzione a tempo pieno della durata corrispondente a quella dell’appalto, comprensiva dell’opzione disciplinata all’art. 4, comma 4.2.
6.4 Si prevede, inoltre, che al termine della durata dell’appalto, comprensiva dell’opzione disciplinata all’art. 4, comma 4.2., per ogni contratto di lavoro trasformato a tempo indeterminato, all’impresa sarà corrisposto un ulteriore bonus pari ad euro 2.500,00.
6.5 Pertanto, fermo l’obbligo di individuare il personale da impiegare nelle attività oggetto della gara, secondo quanto precisato al precedente comma 6.1, ovvero: operaio generico, caposquadra e sorvegliante, tra gli appartenenti alle categorie dei lavoratori svantaggiati, come definiti dall’articolo 2, punto 99, del Regolamento UE n. 651/2014, ove tali unità siano individuate nell’ambito della platea di cui alla citata nota prot. 213184/2017 della Direzione Generale 11 della Regione Campania e successivi aggiornamenti, il Contrante usufruirà del bonus occupazionale, alla sussistenza delle condizioni di cui ai precedenti commi 6.3 e 6.4.
Articolo 7 - SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
7.1 Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli.
7.2 Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice. In particolare, è vietato:
- ai concorrenti di partecipare al singolo lotto di gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete;
- al concorrente che partecipa al singolo lotto di gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti ovvero aggregazione di imprese di rete è vietato partecipare anche in forma individuale;
- al concorrente che partecipa alla gara in aggregazione di imprese di rete di partecipare anche in forma individuale. Le imprese reteiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per ogni singolo lotto di gara, in forma singola o associata.
7.3 I consorzi di cui all'articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, al singolo lotto di gara per cui si concorre. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale. Nel caso di consorzi di cui all'articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.
7.4 Le reti di imprese di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i
raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
a. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
7.5 Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà
essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
7.6 Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma1, lett. b) e c), ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure da aggregazioni di imprese di rete.
7.7 A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, di ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese reteiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48, comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
7.8 Ai sensi dell’art. 186-bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 367 l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
Articolo 8 - REQUISITI DI ORDINE GENERALE
8.1 Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.
8.2 Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001, n. 165.
8.3 Gli operatori economici devono possedere, pena l’esclusione dalla gara, l’iscrizione nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. white list) istituito presso la Prefettura della provincia in cui l’operatore economico ha la propria sede; oppure, devono aver presentato domanda di iscrizione al predetto elenco (cfr. Circolare Ministero dell’Interno prot. 25954 del 23 marzo 2016 e DPCM 18 aprile 2013 come aggiornato dal DPCM 24 novembre 2016).
8.4 Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list” di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in l. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del DM 14 dicembre 2010.
8.5 Il mancato rispetto delle clausole contenute nel protocollo di legalità/patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della L. 190/2012.
Articolo 9 - REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
9.1 I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVC pass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
9.2 Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.
9.3 Requisiti di idoneità professionale ai sensi dell’art. 83, comma 3, del Codice.
A. Iscrizione nel Registro delle Imprese presso la competente C.C.I.A.A. per attività attinenti al servizio oggetto della presente procedura, in conformità a quanto previsto dall’art. 83 del Codice, con attivazione dell’oggetto sociale alla data di presentazione dell’offerta.
- Nel caso di cooperativa, o consorzio tra cooperative, è necessaria l’iscrizione all’Albo delle società cooperative di cui al D.M. 23/06/2004 (ex registro prefettizio e schedario generale della cooperazione) istituito presso il Ministero delle attività produttive.
- Nel caso di partecipazione da parte di un soggetto non tenuto all’obbligo di iscrizione al Registro delle Imprese, il legale rappresentante deve predisporre una dichiarazione, autocertificata ai sensi della normativa vigente, allegata alla dichiarazione generale, con la quale si dichiara l’insussistenza del suddetto obbligo di iscrizione al registro delle Imprese e si fornisca evidenza degli oggetti di attività, nonché di tutte le informazioni atte ad evidenziare i soggetti muniti di poteri di rappresentanza nei termini prescritti nel presente Disciplinare di gara, allegando, altresì, copia semplice dell’Atto costitutivo e dello Statuto.
- Per le imprese non residenti in Italia, l’iscrizione alla C.C.I.A.A. o nel caso di cooperativa o consorzio l’iscrizione all’Albo delle società cooperative di cui al D.M. 23 giugno 2004 dovranno risultare da apposito documento, corredato da traduzione in lingua italiana, che dovrà attestare le iscrizioni suddette in analoghi registri (professionale o commerciale) secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
9.4 Requisiti di capacità tecnica-professionale ai sensi dell’art.83, comma6, del Codice
B. Contratti analoghi a quelli oggetto del presente appalto.
- Aver eseguito, o in corso di esecuzione, complessivamente negli ultimi 3 esercizi finanziari, antecedenti la data di pubblicazione del bando di gara sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (2017, 2016, 2015), regolarmente e con buon esito, servizi analoghi a quelli oggetto del lotto di gara al quale si intende partecipare, per un importo complessivo non inferiore al 40% (quaranta per cento) al valore del singolo lotto a base di gara per cui si concorre, al netto dell’IVA e degli oneri previdenziali e assistenziali e comprensivo degli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso.
Ai fini della dimostrazione del presente requisito, è possibile utilizzare anche contratti non ancora ultimati entro tale data; in tali ipotesi sarà considerata la parte effettivamente e regolarmente svolta entro i termini di scadenza per la presentazione delle offerte.
- Per i contratti la cui esecuzione è iniziata prima del periodo sopra indicato, si considererà soltanto la parte effettivamente e regolarmente svolta nel periodo previsto dal requisito in parola fino al termine di scadenza per la presentazione delle offerte.
Il suddetto requisito si ritiene opportuno in considerazione della complessità e rilevanza dell’appalto e dell’eventuale rinnovo, al fine di garantire che l’operatore economico aggiudicatario sia in grado di assolvere correttamente gli obblighi contrattuali in quanto sia in possesso di un’adeguata capacità economica finanziaria ad eseguire il servizio e di un’esperienza maturata nel settore di riferimento.
- La comprova del requisito è fornita in uno dei seguenti modi:
a) In caso di servizi prestati a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici, mediante una delle seguenti modalità:
▪ originale o copia conforme dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
▪ copia conforme del contratto unitamente a copia conforme delle fatture relative al periodo richiesto;
▪ dichiarazione del concorrente contenente l’oggetto del contratto, il CIG (ove disponibile) e il relativo importo, il nominativo del contraente pubblico e la data di stipula del contratto stesso unitamente a copia conforme delle fatture relative al periodo richiesto.
b) In caso di servizi prestati a favore di committenti privati, mediante una delle seguenti modalità:
▪ originale o copia autentica dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
▪ originale o copia autentica dei contratti unitamente a originale o copia conforme delle fatture relative al periodo richiesto.
C. Attestazione di qualificazione e Certificazione di qualità.
- Possesso di attestazione di qualificazione in corso di validità, rilasciata da Società Organismo di Attestazione (SOA) regolarmente autorizzata, che documenti la qualificazione nelle categorie OG3 ed OS10 nelle classifiche adeguate ai lavori da assumere di cui al presente Disciplinare di gara come indicate all’art. 2, comma 2.1, lett. a., ai sensi dell’art. 84 del Codice e degli artt. 61 e 92 del D.P.R. 207/2010;
- Possesso di certificazione di qualità UNI EN ISO 9000 rilasciata da soggetti accreditati. Il possesso della certificazione del sistema di qualità deve risultare dall’attestato SOA oppure da documento prodotto in originale o in copia conforme. In caso di raggruppamento temporaneo, aggregazioni di imprese di rete o consorzio ordinario il requisito deve essere posseduto da tutti gli operatori economici raggruppati che svolgeranno la parte delle attività oggetto della procedura di gara afferenti alle categorie OG3 ed OS10, a eccezione delle imprese che assumono lavori di importo per il quale sia sufficiente la qualificazione in classifica non superiore alla II.
La comprova del requisito è fornita mediante esibizione delle relative certificazioni.
9.5 Qualora vi siano concorrenti che risultino vincitori di più lotti, il requisito di partecipazione di cui al precedente comma 9.4 lettera B) deve essere posseduto come somma dei requisiti richiesti per ogni singolo lotto aggiudicato. In mancanza si applicherà il criterio dell’importanza economica, garantendo un bilanciamento tra tempestività della procedura ed economicità del risultato. Con il criterio dell'importanza economica si assegna il lotto di valore più elevato al miglior contraente e i successivi lotti, in ordine decrescente di valore economico, ai migliori contraenti non assegnatari dei lotti già assegnati sulla base del criterio suddetto.
Articolo 10 - INDICAZIONI PER I CONCORRENTI CON IDONEITÀ PLURISOGGETTIVA E PER I CONSORZI
I soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
10.1 Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei d’impresa, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata assume che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
10.2 Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub- associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’ aggregazione di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le modalità indicate per i raggruppamenti.
10.3 I requisiti di ordine generale, di cui all’art. 8 del presente disciplinare di gara, nel caso di concorrente costituito da uno o più soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f) oppure g) del Codice, devono essere posseduti, a pena di esclusione, da ciascuna impresa concorrente facente parte del Raggruppamento, Consorzio, GEIE o Aggregazioni di imprese.
Nel caso, invece, di concorrente costituito da uno o più soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, i suddetti requisiti di ordine generale devono essere posseduti, a pena di esclusione, dal Consorzio e dai consorziati per i quali il consorzio concorre.
10.4 Il requisito di idoneità professionale, di cui all’art. 9, comma 9.3, lettera A) del presente disciplinare di gara, nel caso di concorrente costituito da uno o più soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f) oppure g) del Codice, deve essere posseduto, a pena di esclusione, da ciascuna impresa facente parte del Raggruppamento, Consorzio, GEIE o Aggregazioni di imprese.
Nel caso, invece, di concorrente costituito da uno o più soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, il suddetto requisito deve essere posseduto, a pena di esclusione, dal Consorzio e dai consorziati indicate come esecutrici.
10.5 Il requisito di capacità tecnico - professionale, di cui all’art. 9, comma 9.4 lettere B) del presente disciplinare di gara, nel caso di concorrente costituito da uno dei soggetti di cui all'articolo 45, comma 2, lettere d), e), f) oppure g), del Codice, a pena di esclusione, deve essere posseduto al 100% dal raggruppamento, o consorzio ordinario o GEIE o aggregazione di imprese di rete. La mandataria deve possedere tale requisito in misura maggioritaria. Ciascuna impresa associata e/o consorziata deve possedere il requisito nella misura minima del 15%.
Nel caso, invece, di concorrente costituito da uno o più soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, il requisito di capacità tecnico - professionale, di cui all’art. 9, comma 9.4, lettera B) deve essere posseduto, dal Consorzio, nel rispetto di quanto stabilito dagli articoli 47 e 48 del Codice
10.6 Il requisito di capacità tecnico - professionale, di cui all’art. 9, comma 9.4, lettera C), nel caso di concorrente costituito da uno dei soggetti di cui all'articolo 45, comma 2, lettere d), e), f) oppure g), del Codice., a pena di esclusione, deve essere posseduto almeno dall’impresa mandataria.
Nel caso, invece, di concorrente costituito da uno o più soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, il suddetto requisito deve essere posseduto, a pena di esclusione, dal Consorzio, nel rispetto di quanto stabilito dagli articoli 47 e 48 del Codice
Articolo 11 - AVVALIMENTO
11.1 Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’art. 45 del Codice, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento, nei limiti di quanto consentito dall’ordinamento vigente.
11.2 L’ausiliaria deve possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice e dichiararli in gara mediante presentazione di un proprio DGUE, da compilare nelle parti pertinenti, nonché di una dichiarazione integrativa nei termini indicati al successivo articolo art.18, comma 18.3, del presente disciplinare di gara.
11.3 Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
11.4 Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
11.5 È ammesso l’avvalimento di più imprese ausiliarie. L’ausiliario non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
11.6 Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che della stessa ausiliaria si avvalga più di un concorrente e che partecipino al singolo lotto di gara sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti.
11.7 L’impresa ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
11.8 Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12 del Codice.
11.9 Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, la stazione appaltante impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria.
11.10 In qualunque fase della gara sia necessaria la sostituzione dell’ausiliaria, la commissione comunica l’esigenza al RUP, il quale richiede per iscritto, secondo le modalità di cui all’art.2, comma 2.3, al concorrente la sostituzione dell’ausiliaria, assegnando un termine congruo per l’adempimento decorrente dal ricevimento della richiesta. Il concorrente, entro tale termine, deve produrre i documenti dell’ausiliaria subentrante (nuove dichiarazioni di avvalimento da parte del concorrente, il DGUE della nuova ausiliaria e la dichiarazione integrativa di cui all’articolo art.18, comma 18.3, nonché il nuovo contratto di avvalimento). In caso di inutile decorso del termine, ovvero in caso di mancata richiesta di proroga del medesimo, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
11.11 È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
11.12 Non è sanabile la mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’ausiliaria in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
11.13 Ai sensi dell’art. 89, comma 5, del Codice, gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico del concorrente si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario.
Articolo 12 - SUBAPPALTO
12.1 Fermo restando quanto previsto all’art. 6 del presente disciplinare di gara, il concorrente indica, all’atto dell’offerta, le parti del servizio/lavori che intende subappaltare o concedere in cottimo nei limiti del 30% dell’importo complessivo del contratto, in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del Codice. In mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato.
12.2 Il concorrente è tenuto ad indicare obbligatoriamente nell’offerta tre subappaltatori.
12.3 E’ consentita l’indicazione dello stesso subappaltatore in più terne di diversi concorrenti.
12.4 L’omessa dichiarazione della terna non costituisce motivo di esclusione ma comporta, per il concorrente, il divieto di subappalto:
12.5 I subappaltatori devono possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice e dichiararli in gara mediante presentazione di un proprio DGUE, da compilare nelle parti pertinenti, nonché di una dichiarazione integrativa nei termini indicati al punto 18.3. Il mancato possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del Codice, ad eccezione di quelli previsti nel comma 4 del medesimo articolo, in capo ad uno dei subappaltatori indicati nella terna comporta l’esclusione del concorrente dalla gara.
12.6 Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3 del Codice.
12.7 Nel caso di subappalto qualificante, i subappaltatori devono altresì dichiarare, oltre al possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del Codice, anche il possesso dei requisiti di cui all’art. 83 relativi alla prestazione oggetto di subappalto, compilando le relative parti del DGUE.
12.8 L’autorizzazione al subappalto è legata al rispetto dei requisiti di cui all’art. 105, comma 4, lett. a) del Codice.
Articolo 13 - GARANZIA PROVVISORIA
13.1 L’offerta dei concorrenti deve essere corredata, per ogni singolo lotto, da una cauzione provvisoria, a favore dell’ACaMIR, ai sensi dell’art. 93 del codice, pari al 2% (due per cento) dell’importo complessivo del/i lotto/i per i quali si intende partecipare. Viene di seguito indicato l’importo della cauzione provvisoria per ciascun lotto:
• lotto 1: € 151.576,06;
• lotto 2: € 233.512,20;
• lotto 3: € 351.635,00;
• lotto 4: € 125.522,74;
• lotto 5: €112.630,44.
13.2 L'offerta è, altresì, corredata da una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva, ai sensi dell’art. 93, comma 8, del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituite.
13.3 La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’Art. 93, comma 6 del Codice la mancata sottoscrizione, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informativa antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 e ss.mm.ii. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali, la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula del contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria. La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
13.4 La garanzia provvisoria di cui al primo comma del presente articolo può assumere la forma di fidejussione bancaria, assicurativa o rilasciata da intermediari finanziari iscritti nell’albo di cui all’Art. 106 del D.Lgs 385/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposte a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’Art. 161 del D.Lgs 58/1998 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa. Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx; xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/ xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
13.5 La garanzia provvisoria deve:
▪ essere prodotta alternativamente in una delle seguenti modalità: (a) in originale, o in copia autenticata ai sensi dell’Art. 18 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e ss.mm.ii.; (b) in documento informatico, ai sensi dell’Art. 1, lett. p) del D.Lgs 7 marzo 2005, n. 82, sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante; (c) in copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo), secondo le modalità previste dall’Art. 22, commi 1 e 2, del D.Lgs 82/2005; nei casi di cui alle lettere (b) e (c), la conformità del documento all’originale deve essere attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (Art. 22, comma 1, del D.Lgs 82/2005), ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o da pubblico Ufficiale (Art. 22, comma 1, del D.Lgs 82/2005). In ogni caso deve:
▪ contenere espressa menzione della gara e del soggetto garantito;
▪ qualora si tratti di partecipazione con identità plurisoggettiva non ancora costituiti, essere tassativamente intestata a tutti gli operatori del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara, ovvero in caso di consorzi di cui all’Art. 45, comma 2 lett. b) e c) del codice, al solo consorzio;
▪ essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze;
▪ avere validità per 180 giorni dal termine ultimo della presentazione dell’offerta;
▪ prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’Art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
▪ prevedere la rinuncia all’eccezione di cui all’Art. 1957 del codice civile;
▪ prevedere l’operatività della stessa entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante;
▪ riportare l’autentica della sottoscrizione;
▪ essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio che attesti il potere di impegnare con la sottoscrizione la società fideiussore nei confronti della Stazione Appaltante;
▪ essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare, su richiesta della Stazione Appaltante, la suddetta garanzia provvisoria per un numero ulteriore di giorni, che saranno comunicati dalla Stazione Appaltante, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione definitiva e/o la stipula dei contratti.
13.6 In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
13.7 L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
13.8 Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
13.9 In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
13.10 La mancata presentazione della garanzia provvisoria – a condizione che la garanzia sia stata già costituita prima della presentazione dell’offerta – la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate, oppure la mancata reintegrazione potrà essere sanata, mediante soccorso istruttorio, ai sensi dell’art. 83, co. 9 del Codice. In caso di mancata sanatoria la stazione appaltante procederà all’esclusione del concorrente dalla procedura di gara.
13.11 Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata all’aggiudicatario automaticamente al momento della stipula del contratto, mentre agli altri concorrenti, ai sensi dell’art.93, co.9 del Codice, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
Articolo 14 - CONOSCENZA DEI LUOGHI DELL’APPALTO
14.1 Alla domanda di partecipazione dev’essere allegata autocertificazione del Concorrente, debitamente asseverata ai sensi del DPR 445/2000 e ss.mm.ii., che attesti di avere piena consapevolezza e conoscenza delle strade e delle pertinenze oggetto della procedura di gara per avere effettuato un adeguato sopralluogo in sito, per aver percorso gli itinerari oggetto del servizio come indicati nello specifico elaborato tecnico allegato alla documentazione di gara ovvero per effetto di precedenti attività, anche professionali, svolte sui luoghi oggetto della gara.
Articolo 15 - CONTRIBUTO A FAVORE DELL’AUTORITÀ E VERIFICA DEI REQUISITI ATTRAVERSO IL SISTEMA AVCPASS
15.1 I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, secondo le modalità di cui alla deliberazione dell’X.X.XX. n. 1377 del 21 dicembre 2016 e allegano la ricevuta ai documenti di gara.
15.2 Per la partecipazione alla gara, il concorrente dovrà effettuare, pena l’esclusione dalla procedura, ai sensi di quanto disposto dall’art. 1, comma 65 e 67, della Legge n. 266 del 23 dicembre 2005 e dalla Deliberazione ANAC del 9 dicembre 2014, il pagamento del contributo dovuto. La somma dovuta a titolo di contributo è pari a:
- Euro 200,00 (duecento/00) per il LOTTO 1;
- Euro 200,00 (duecento/00) per il LOTTO 2;
- Euro 200,00 (duecento/00) per il LOTTO 3;
- Euro 200,00 duecento/00) per il LOTTO 4;
- Euro 200,00 (duecento/00) per il LOTTO 5;
Il pagamento è dovuto per ciascun lotto per il quale si presenta offerta ed è dovuto dal singolo concorrente, qualunque sia la sua tipologia costitutiva
15.3 In caso di mancata presentazione della ricevuta, la stazione appaltante accerta il pagamento mediante consultazione del sistema AVCpass/Banca dati nazionale operatori economici.
15.4 Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema, la mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
15.5 In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la stazione appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara, ai sensi dell’art. 1, comma 67 della l. 266/2005.
15.6 La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale e di capacità tecnico – professionale avviene attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass istituita presso l’ANAC. Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla presente procedura devono obbligatoriamente registrarsi al sistema AVCpass, accedendo all’apposito link sul portale dell’Autorità (“servizi ad accesso riservato – avcpass”) secondo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il “PASSOE” di cui all’art. 2, comma 3.2, della delibera ANAC n. 111 del 20/12/2012, da produrre in sede di partecipazione alla gara e inserire nella busta “A_DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”, come specificato al successivo art. 18 del presente disciplinare.
15.7 Successivamente sarà compito dell’operatore economico inserire nel sistema i documenti relativi alla dimostrazione del possesso dei requisiti di capacità tecnico - professionale che sono nella sua esclusiva disponibilità. Si ricorda che in caso di mancata registrazione la Stazione Appaltante non potrà procedere al controllo ed alla verifica dei requisiti di partecipazione e, pertanto, non potrà procedere all’affidamento del servizio.
Le dichiarazioni mendaci e l’uso di atti falsi saranno perseguiti ai sensi delle norme del codice civile e di quelle vigenti in materia.
Articolo 16 - TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
16.1 Tutte le dichiarazioni sostitutive richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara:
▪ devono essere rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e xx.xx. ii. in carta semplice, con la sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale del concorrente o altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmente il candidato stesso); a tal fine le stesse devono essere corredate dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del dichiarante,
in corso di validità; per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti;
▪ potranno essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentati ed in tal caso va allegata copia conforme all’originale della relativa procura ed il documento di riconoscimento in corso di validità del dichiarante;
▪ devono essere rese e sottoscritte dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, aggregati in rete di imprese, ancorché appartenenti alle eventuali imprese ausiliarie, ognuno per quanto di propria competenza; la documentazione da produrre, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autenticata o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
16.2 In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente, secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice.
16.3 Tutta la documentazione da produrre deve essere redatta in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione. In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella busta A, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice.
16.4 Tutte le dichiarazioni sostitutive richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara potranno essere redatte sui modelli predisposti e messi a disposizione all’indirizzo internet xxxx://xxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx, sez. avvisi e bandi di gara, unitamente alla documentazione di gara. Il concorrente è tenuto a compilare la modulistica in coerenza alle proprie condizioni specifiche. L’uso della modulistica predisposta non è vincolante ma facoltativo. In ogni caso dovranno essere garantiti i contenuti e le informazioni ivi previste.
16.5 Le carenze di qualsiasi elemento formale delle dichiarazioni possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio ai sensi dell’art.83, comma 9 del Codice.
16.6 Le offerte dovranno pervenire, a pena di esclusione, entro il termine perentorio delle ore 12,00 del 09/08/2018 all’ACaMIR - Centro Direzionale di Napoli - Isola C/3 piano 5, 80143 Napoli – Italia, a mezzo del servizio postale o altro recapito autorizzato, o con consegna a mano.
16.7 In caso di recapito a mano, il plico dovrà essere consegnato all’indirizzo di cui sopra, tutti i giorni non festivi, escluso il sabato, dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e faranno fede la data e l’ora apposte sul plico dall’addetto alla ricezione dell’Ufficio Protocollo dell’ACaMIR. Analogamente, in caso di spedizione a mezzo di servizio postale, non farà fede il timbro di spedizione, ma la data e l’ora di arrivo all’Ufficio Protocollo dell’ACaMIR.
16.8 Il recapito del plico è a totale carico e rischio del concorrente. Non saranno prese in considerazione le offerte pervenute dopo il termine di presentazione indicato nel presente articolo, anche se aggiuntive o sostitutive, nonché tardive dichiarazioni di revoca di offerte pervenute tempestivamente.
16.9 L’offerta, compresa tutta la documentazione allegata, dovrà essere racchiusa in un plico unico, a pena di esclusione, perfettamente chiuso e controfirmato sui lembi di chiusura, tale da garantire l’integrità del plico e la segretezza del contenuto. Il plico dovrà riportare all’esterno le informazioni relative all’operatore economico concorrente (denominazione o ragione sociale, codice fiscale, indirizzo PEC per le comunicazioni) e riportare, a pena di esclusione, la seguente dicitura: “PROCEDURA APERTA PER IL SERVIZIO PER LA MANUTENZIONE INTEGRATA DELLA RETE STRADALE REGIONALE – SCADENZA OFFERTE 09/08/2018 NON APRIRE. All’esterno del plico andranno indicati espressamente tutti i Lotti per i quali si partecipa e i relativi CIG. Nel caso di concorrenti associati, già costituiti o da costituirsi, vanno riportati sul plico le informazioni di tutti i singoli partecipanti.
16.10 Il suddetto plico unico dovrà contenere al suo interno:
▪ un’unica busta, valida per tutti i lotti per cui si intende concorrere, contrassegnata dalla seguente dicitura: “A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”, a pena d’esclusione, perfettamente chiusa e controfirmata sui lembi di chiusura, tale da garantire l’integrità della busta e la segretezza del contenuto con l’indicazione esterna dell’operatore economico concorrente e del/i lotto/i per il/i quale/i si intende concorrere. Il contenuto della busta in questione è dettagliato al successivo art. 18;
▪ una o più buste chiuse contrassegnate con le lettere “X-0, X-0, X-0, X-0 e B5 - OFFERTA TECNICA” ciascuna relativa al singolo lotto per cui si concorre con l’indicazione, all’esterno di ciascuna busta, del lotto di riferimento. Ogni busta, a pena d’esclusione, dovrà essere perfettamente chiusa e controfirmata sui lembi di chiusura, in modo da garantire l’integrità della busta e la segretezza del contenuto con l’indicazione esterna dell’operatore economico concorrente e del/i lotto/i per il/i quale/i si intende concorrere. Il contenuto della/e busta/e in questione è dettagliato al successivo art. 19;
▪ una o più buste chiuse contrassegnate con le lettere “C-1, C-2, C-3, C,4, C5 - OFFERTA ECONOMICA” ciascuna relativa al singolo lotto per cui si concorre con l’indicazione, all’esterno di ciascuna busta, del lotto di riferimento. Ogni busta, a pena d’esclusione, dovrà essere perfettamente chiusa e controfirmata sui lembi di chiusura, in modo da garantire l’integrità della busta e la segretezza del contenuto con l’indicazione esterna dell’operatore economico concorrente e del/i lotto/i per il/i quale/i si intende concorrere. Il contenuto della busta in questione è dettagliato al successivo art. 20.
16.11 Con le stesse modalità e formalità sopra descritte e purché entro il termine indicato per la presentazione delle offerte, pena l’irricevibilità, i concorrenti possono far pervenire eventuali sostituzioni al plico già presentato. Non saranno ammesse né integrazioni al plico recapitato, né integrazioni o sostituzioni delle
singole buste presenti all’interno del plico medesimo, essendo possibile per il concorrente richiedere esclusivamente la sostituzione del plico già consegnato con altro plico.
16.12 La mancata sigillatura delle buste “A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”, “B - OFFERTA TECNICA”, “C - OFFERTA ECONOMICA”, inserite nel plico, nonché la non integrità delle medesime tale da comprometterne la segretezza, sono cause di esclusione dalla gara, non sanabili con il soccorso istruttorio, di cui al successivo articolo 17 del presente disciplinare di gara.
16.13 La mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nella busta A e/o B è causa di esclusione.
16.14 Saranno escluse le offerte plurime, condizionate, tardive, alternative o espresse in aumento rispetto all’importo a base di gara.
16.15 L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
16.16 Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte, le operazioni di gara siano ancora in corso, la Stazione Appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data. Il mancato riscontro alla richiesta della Stazione Appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
Articolo 17 - SOCCORSO ISTRUTTORIO
17.1 Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
17.2 L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
▪ il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio ed è causa di esclusione dalla procedura di gara;
▪ l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
▪ la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
▪ la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
▪ la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio/lavoro ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
17.3 Ai fini della sanatoria, la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
17.4 Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
17.5 In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
17.6 Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
17.7 In caso di comunicazione del concorrente della volontà di non avvalersi del soccorso istruttorio e, comunque, in caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Articolo 18 - BUSTA “A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”
La busta “A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA" deve contenere, a pena di esclusione, fatto salvo quanto previsto dall’art.83 comma 9, del Codice, la seguente documentazione.
18.1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE redatta utilizzando preferibilmente il modello n. 1” Domanda di partecipazione e dichiarazioni connesse” allegato al presente disciplinare di gara, sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente. La domanda di partecipazione, resa ai sensi del D.P.R. 445/2000, deve contenere le seguenti dichiarazioni:
▪ indicazione del/i lotto/i per il/i quale/i si concorre;
▪ indicazione della forma singola o associata con la quale il concorrente partecipa alla gara. In caso di partecipazione in RTI, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, GEIE, il Concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascuna impresa (mandataria/mandante/; capogruppo/consorziata). Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, indicazione delle consorziate per le quali il Consorzio partecipa (c.d. consorziate esecutrici);
▪ indicazione della casella di posta elettronica certificata da utilizzare per tutte le comunicazioni. In mancanza indicazione dell’indirizzo e del luogo in cui viene eletto domicilio. Si precisa che il domicilio può coincidere con la sede legale dell’impresa.
Alla domanda, in alternativa all’autenticazione della sottoscrizione, deve essere allegata copia fotostatica di un documento di identità del/dei sottoscrittore/i in corso di validità. La domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante ed in tal caso va allegata copia conforme all’originale della relativa procura.
La Domanda è sottoscritta:
▪ nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila;
▪ nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o il consorzio;
▪ nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45 comma 2, lett. b) e c), dal consorzio medesimo;
▪ nel caso di aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei d’impresa, in quanto compatibile. In particolare:
⮚ se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5 convertito in legge 09/04/2009 n. 33, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune;
⮚ se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art.3, comma 4-quater, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5 convertito in legge 09/04/2009 n. 33, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta;
⮚ se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che
riveste la qualifica di mandataria, ovvero (in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi), da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara.
18.2 DGUE, di cui al DM del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016 e successive modifiche, su supporto informatico all’interno della busta amministrativa, atteso che la Stazione Appaltante non dispone di un proprio servizio di gestione del DGUE in formato elettronico, nè si serve di altri sistemi di gestione informatica del DGUE di cui allegato 4 al presente disciplinare. Al DGUE sono allegate, altresì, le “Linee guida per la compilazione del formulario di Documento di gara unico europeo (DGUE) approvato dal regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5 gennaio 2016”, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Pubblicate sulla G.U. serie generale n. 170 del 22/07/2016).
Si precisa che nel caso di partecipazione a più lotti di gara, il DGUE deve essere redatto per ogni singolo lotto per cui si concorre e deve riportare espressamente l’indicazione del lotto al quale il DGUE si riferisce.
Con la formulazione del DGUE il concorrente attesta:
18.2.1. Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore.
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste relative alla presente procedura di gara.
18.2.2. Parte II – Informazioni sull’operatore economico.
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti. In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C.
Il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento. Il candidato, per ciascuna ausiliaria, allega:
a) DGUE, a firma dell’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI;
b) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del Codice, sottoscritta dall’ausiliaria, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il candidato e verso la stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il candidato;
c) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7, del Codice sottoscritta dall’ausiliaria con la quale quest’ultima attesta di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata;
d) originale o copia autentica del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del candidato, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse
necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria;
e) PASSOE dell’ausiliaria;
f) in caso di operatori economici ausiliari aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list”, dichiarazione dell’ausiliaria del possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi dell’Art. 37 del d.l. 78/2010, conv. in l. 122/2010; oppure dichiarazione dell’ausiliaria di aver presentato domanda di autorizzazione ai sensi dell’Art. 1 comma 3 del
d.m. 14/12/2010, con allegata copia dell’istanza di autorizzazione inviata al Ministero.
Si precisa, che nel caso di partecipazione a più Lotti di gara, la documentazione sopra indicata deve essere resa per ogni singolo lotto a cui si concorre nel caso di ricorso all’avvalimento e deve riportare espressamente l’indicazione del Lotto al quale la dichiarazione si riferisce.
In caso di ricorso al subappalto si richiede la compilazione della sezione D.
Il concorrente, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, indica l’elenco delle prestazioni che intende subappaltare con la relativa quota percentuale dell’importo complessivo del contratto nonché, ai sensi dell’art. 105 comma 6 del Codice, la denominazione dei tre subappaltatori proposti.
Il concorrente, per ciascun subappaltatore, allega:
▪ DGUE, a firma del subappaltatore, contiene le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, e alla parte IV;
▪ dichiarazione, redatta preferibilmente utilizzando il Modello n. 1 allegato al presente disciplinare , ad integrazione di quanto dichiarato sul DGUE, attestante il possesso dei requisiti di cui all’art. 80, comma 5, lett. f-bis), ovvero di non aver presentato nella procedura di gara in corso e negli affidamenti di appalti documentazione o dichiarazioni non veritiere; lett f-ter), ovvero di non essere iscritto nel casellario informatico tenuto dall’Osservatorio dell’ANAC per aver prestato false dichiarazioni o falsa documentazione nella procedura di gara e negli affidamenti di subappalti;
▪ PASSOE del SUBAPPALTATORE.
Si precisa, altresì, che nel caso di partecipazione a più lotti di gara, la documentazione sopra indicata deve essere resa per ogni singolo lotto per cui si concorre; in caso di ricorso al subappalto deve riportare espressamente l’indicazione del lotto al quale la dichiarazione si riferisce.
18.2.3. Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste all’art. 8 “requisiti di ordine generale” del presente disciplinare (Sez. A-B-C-D del DGUE).
[Si ricorda che, fino all’aggiornamento del DGUE al decreto correttivo di cui al d.lgs. 19 aprile 2017
n. 56, ciascun soggetto che compila il DGUE allega una dichiarazione integrativa in ordine al possesso dei requisiti di all’art. 80, comma 5 lett. f-bis e f-ter del Codice].
18.2.4. Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione barrando direttamente la sezione «α» ovvero compilando quanto segue:
▪ la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale;
▪ la sezione C per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità professionale e tecnica.
18.2.5. Parte V – Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
18.2.6. Il DGUE deve essere presentato:
▪ nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
▪ nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
▪ nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
▪ in caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
18.3 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE SOSTITUTIVE ai sensi del DPR n. 445/2000, utilizzando preferibilmente il modello n.1, con cui il concorrente dichiari:
▪ di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett. f-bis) e f-ter) del Codice;
▪ i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice, ovvero indica la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione della domanda di partecipazione;
▪ remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
- delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere svolti i servizi e dei costi relativi all’espletamento delle attività propedeutiche all’avvio del servizio oggetto dell’appalto;
- di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione dei servizi, sia sulla determinazione della propria offerta;
▪ di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione di gara di cui all’art. 2.1 del presente disciplinare di gara;
▪ di non partecipare alla presente gara in più di una associazione temporanea o consorzio, né contemporaneamente in forma individuale ed in associazione o consorzio;
▪ [In caso di subappalto qualificante] di ricorrere al subappalto qualificante per seguenti requisiti di partecipazione di carattere tecnico-organizzativo [l’operatore economico precisa i requisiti oggetto di subappalto qualificante] e allega la seguente documentazione:
- DGUE, a firma del subappaltatore, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, per le sezioni pertinenti, e alla parte VI;
- PASSOE del subappaltatore.
▪ (per gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d.“black list”,) a pena di esclusione di essere in possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’Economia e delle finanza ovvero di avere in corso un procedimento per il rilascio della predetta autorizzazione ai sensi dell’art. 37 del D.L. 3 maggio 2010, n. 78, conv. in l. 122/2010, allegando copia dell’istanza di autorizzazione inviata al Ministero;
▪ (nel caso in cui la cauzione provvisoria venga prestata in misura ridotta) il possesso dei requisiti premianti previsti per la garanzia provvisoria, ai sensi del comma 7 dell’art. 93 del Codice, allegando copia dei certificati posseduti;
▪ di autorizzare, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, l’ACaMIR a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara;
oppure
di non autorizzare, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, l’ACaMIR a rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale.
Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice;
▪ di essere informato, ai sensi e per gli effetti del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e del Regolamento Europeo n. 679/2016 (GDPR), che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa;
▪ di essere consapevole che, qualora fosse accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni ovvero di una delle altre dichiarazioni rese ai fini della partecipazione alla gara in oggetto, il candidato, oltre a subire le conseguenze penali del caso, verrà escluso dalla procedura in oggetto o, se risultato aggiudicatario, decadrà dalla aggiudicazione medesima, la quale verrà annullata e/o revocata;
▪ di essere consapevole che l’eventuale realizzazione, nella presente gara, di pratiche e/o intese restrittive della concorrenza e del mercato vietate ai sensi della normativa applicabile, ivi inclusi gli articoli 81 e ss. del Trattato CE e gli articoli 2 e ss. della Legge n. 287/1990, sarà valutata della stazione appaltante, nell’ambito delle successive procedure di gara indette dalla medesima amministrazione, al fine della motivata esclusione dalla partecipazione nelle stesse procedure, ai sensi della normativa vigente;
▪ di accettare, in caso di aggiudicazione e qualora a carico dell’impresa risulti durante la vigenza contrattuale una situazione di non correttezza contributiva previdenziale, che il pagamento dei corrispettivi dovuti sia subordinato alla regolarizzazione del debito contributivo, fatto salvo comunque, in caso di mancata regolarizzazione, il diritto alla risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 1456 Cod. Civ.;
▪ di essere a conoscenza e di impegnarsi ad utilizzare, in caso di aggiudicazione della gara, in maniera integrale ed incondizionata, senza eccezione, deroga o riserva alcuna, per la composizione delle squadre di lavoro, lavoratori appartenenti alla categoria dei lavoratori svantaggiati, come definiti dall’Art. 2, punto 99, del Regolamento UE n. 651/2014, limitatamente ai soli profili di operaio generico, caposquadra e sorvegliante, con l’esclusione dall’obbligo degli impiegati tecnico- amministrativi e/o facente parte del management aziendale;
▪ di essere a conoscenza e di impegnarsi a rispettare, in caso di aggiudicazione della gara, in maniera integrale e incondizionata, senza eccezione, deroga o riserva alcuna, le clausole e le previsioni del “Protocollo di legalità in materia di appalti” sottoscritto in data 1 agosto 2007 tra la Prefettura di Napoli e la Regione Campania e ratificato con Delibera di Giunta Provinciale n.640 dell’11.09.2017 e si impegna, in particolare, ad osservare e a rispettare le clausole contenute nell’art. 8 del suddetto protocollo (modello n. 2);
▪ (nel caso di allegazione all’istanza e/o all’offerta di copie conformi di documenti in formato elettronico, nei casi in cui tale modalità di copia sia ammessa) che le copie di tutti i documenti allegati all’istanza e/o all’offerta in formato elettronico sono state formate a norma dell’ art. 22 co 3 del d.lgs. 82/2005 (Copie informatiche di documenti analogici) e/o dell’art. 23-bis del d.lgs. 82/2005 (Duplicati e copie informatiche di documenti informatici) e nel rispetto delle regole tecniche di cui all’art. 71 del medesimo d.lgs. 82/2005;
▪ di avere piena consapevolezza e conoscenza delle strade e delle pertinenze oggetto della procedura di gara per avere effettuato un adeguato sopralluogo in sito, per aver percorso gli itinerari oggetto del servizio come indicati nello specifico elaborato tecnico allegato alla documentazione di gara ovvero per effetto di precedenti attività, anche professionali, svolte sui luoghi oggetto della gara.
Avvertenze:
Nel caso di concorrente costituito o costituendo da uno dei soggetti di cui all'articolo 45, comma 1, lettere d), e), f) oppure g), del Codice la dichiarazione sostitutiva deve essere resa e sottoscritta da ciascuna delle imprese concorrenti costituenti il Raggruppamento, Consorzio, Aggregazione di imprese, GEIE. Nel caso di candidato costituito da uno dei soggetti di cui all’art. 45, comma 1, lett. b) e c) del Codice, la dichiarazione sostitutiva deve essere resa e sottoscritta dal Consorzio e dai consorziati per i quali il consorzio concorre.
18.4 PASSOE di cui all’Art. 2, comma 3.2, delibera n. 111 del 20 dicembre 2012 dell’AVCP relativo al concorrente distinto per ogni lotto per il quale si concorre. Si precisa che nel caso in cui il concorrente dichiari di ricorrere all’avvalimento è necessario allegare alla documentazione di gara anche il PASSOE relativo all’impresa ausiliaria; e nel caso in cui il concorrente dichiari di ricorrere al subappalto è necessario allegare alla documentazione di gara anche il PASSOE della terna dei subappaltatori indicati.
18.5 GARANZIA PROVVISORIA, secondo le specifiche fornite al precedente Art. 13 del presente disciplinare di gara distintamente per ogni singolo lotto per il quale si concorre.
18.6 BOLLETTINO ATTESTANTE IL PAGAMENTO DELLA SOMMA DOVUTA A TITOLO DI CONTRIBUTO ALL’ANAC PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA, secondo le specifiche fornite al precedente Art. 15 del presente disciplinare di gara, distintamente per ogni singolo lotto per il quale si concorre.
18.7 DOCUMENTAZIONE E DICHIARAZIONI ULTERIORI PER I SOGGETTI ASSOCIATI, RESE AI SENSI DEL DPR 445/2000
18.7.1. Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
▪ copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata;
▪ dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice, le parti del servizio/lavoro, ovvero la percentuale in caso di servizi/lavori indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
18.7.2. Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
▪ atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capofila;
▪ dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice, le parti del servizio/lavoro, ovvero la percentuale in caso di servizi/lavori indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
18.7.3. Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
▪ dichiarazione attestante:
- l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
- l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48 comma 8 del Codice conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio/lavoro, ovvero la percentuale in caso di servizi/lavori indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
18.7.4. Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica
▪ copia autentica o copia conforme del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
▪ dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre;
▪ dichiarazione che indichi le parti del servizio o dei lavori, ovvero la percentuale in caso di servizi/lavori indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
18.7.5. Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica
▪ copia autentica del contratto di xxxx, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
▪ dichiarazione che indichi le parti del servizio o del lavoro, ovvero la percentuale in caso di servizi/lavori indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
18.7.6. Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del RTI costituito o costituendo:
▪ in caso di RTI costituito: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o del lavoro, ovvero della percentuale in caso di servizio/lavoro indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
▪ in caso di RTI costituendo: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
- a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
- l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
- le parti del servizio o del lavoro, ovvero la percentuale in caso di servizio/lavoro indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata. Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005.
Articolo 19 - BUSTA “X-0, X-0, X-0, X-0, X-0 - XXXXXXX TECNICA"
19.1 Il presente articolo indica il contenuto della busta “X-0, X-0, X-0, X-0 e B5 - OFFERTA TECNICA”, ovvero la documentazione da inserire nella suddetta busta, per ciascun lotto di gara a cui intende concorrere.
L’offerta tecnica dev’essere strutturata sotto forma di relazione articolata in paragrafi, corrispondenti ai singoli criteri/subcriteri di valutazione tecnica come indicati nella Tabella “Criteri di valutazione”, riferiti a specifici aspetti del Capitolato Tecnico e Prestazionale di gara come di seguito elencato:
Paragrafo A.1
Articolazione delle attività di allestimento operativo del servizio e delle attività di addestramento operativo e durata del periodo occorrente per espletarle (c.d. “attività propedeutiche all’inizio del servizio”).
Il Concorrente deve descrivere le attività che si impegna a mettere in campo, nel caso in cui divenisse Contraente, per l'organizzazione delle attività oggetto dell'appalto, al fine della costituzione delle squadre di lavoro (manutentori, sorveglianti, Capo Centro, Capo Nucleo, personale aziendale non impiegato sul territorio).
La durata di tutte le “attività propedeutiche all’inizio del servizio”, come definite alle lettere a., b., c., d., e., f., g. del Paragrafo 3 del Capitolato tecnico e prestazionale è di 60 (sessanta) giorni complessivi di cui:
- 45 (quarantacinque) giorni ribassabili, per le attività di cui alle lettere a., b., c., d., e., f. del Paragrafo 3 del Capitolato tecnico e prestazionale;
- 15 (quindici) giorni non ribassabili, per le attività di cui alla leggera g. del Paragrafo 3 del Capitolato Tecnico e Prestazionale.
Il Concorrente deve, inoltre, descrivere le modalità con cui si impegna a gestire la realizzazione delle attività propedeutiche di cui alle lettere a., b., c., d., e., ed f. del Paragrafo 3 del Capitolato Tecnico e Prestazionale, ovvero: l'acquisizione dei veicoli e delle attrezzature occorrenti per l'espletamento delle prestazioni da rendere, nonché le modalità di approvvigionamento, stoccaggio e distribuzione dei materiali di consumo e dei ricambi, l'acquisizione delle sedi di Nucleo e delle sedi di Centro, l’adattamento delle sedi alle esigenze del servizio, la stipula delle polizze assicurative, l’acquisizione delle attrezzature e l’acquisizione del parco veicolare.
Il Concorrente deve indicare la durata prevista per la realizzazione di tutte le attività' propedeutiche sopra indicate, pari a massimo 45 (quarantacinque) giorni ribassabili, tenendo conto che sin dall'aggiudicazione ai sensi dell'art. 76 comma 5 lett. a) del Codice avrà a disposizione da parte della Stazione Appaltante l'elenco del personale di cui alla nota prot. n. 213184 del 22.03.2017 e successivi aggiornamenti, citata in premessa, al fine della individuazione, selezione ed assunzione delle unità di personale per le quali l'offerente, anche ove previsto il subappalto, abbia assunto l'impegno assunzionale.
Relativamente alle attività propedeutiche di cui alla lettera g. del Paragrafo 3 del Capitolato Tecnico e Prestazionale, pari inderogabilmente a 15 (quindici) giorni non ribassabili, dovrà parimenti descrivere le modalità con cui intende effettuare l’addestramento operativo della manodopera da assumere, che avrà avvio dopo la stipula del contratto di appalto, secondo quanto precisato al Paragrafo 3 del suddetto Capitolato.
Il Concorrente dovrà allegare un Cronoprogramma in forma di Gantt, sufficientemente dettagliato nella scansione temporale e debitamente articolato rispetto a tutte le attività propedeutiche necessarie, come sopra indicate. Il cronoprogramma dovrà essere corredato da una relazione descrittiva di quanto segue:
- mezzi e attrezzature di cui sia già eventualmente in possesso;
- attività propedeutiche, di cui alle lettere a., b., c., d., e., ed f., del punto 3 del Capitolato Tecnico Prestazionale, che intende realizzare fin dalla fase successiva all'aggiudicazione, ribassabili rispetto ai 45 (quarantacinque) giorni previsti;
- attività propedeutiche di cui alla lettera g. del punto 3 del Capitolato Tecnico e Prestazionale, previste nel limite inderogabile di 15 (quindici) giorni, non ribassabili, che partiranno successivamente alla stipula del contratto di appalto, secondo le modalità precisate nel Paragrafo 3 del Capitolato Tecnico e Prestazionale.
Sarà oggetto di attribuzione di punteggio, in sede di valutazione delle offerte tecniche pervenute, la qualità della proposta di articolazione delle attività propedeutiche in argomento.
Paragrafo A.2
Programma operativo di svolgimento delle attività oggetto della procedura di gara
Il Concorrente dovrà presentare, nella Relazione di Offerta Tecnica, la propria proposta di organizzazione delle attività oggetto dell’affidamento, tenendo conto di quanto richiesto nel Capitolato Tecnico e Prestazionale, delle stagioni climatiche, delle esigenze di turnazione del personale e della cadenza trimestrale dei pagamenti. Il programma operativo delle attività dovrà essere corredato da un cronoprogramma esteso all’intera durata dell’affidamento.
Sarà oggetto di attribuzione di punteggio, in sede di valutazione delle offerte tecniche pervenute, la qualità e completezza del programma presentato.
Paragrafo A.3
Configurazione ed organizzazione delle squadre di manutentori.
Il Concorrente deve descrivere le modalità con cui verranno assunti ed organizzati gli addetti impiegati nelle attività sul territorio, ovvero: manutentori delle squadre di Nucleo e delle squadre di Centro, caposquadra
di Nucleo e di Centro, sorveglianti, Capo Centro, Capo Nucleo e vice capo Nucleo delle organizzati e gestiti i lavori, specificando i profili impiegati, le qualificazioni e la formazione specifica risultante dalla scheda anagrafica del lavoratore istituita ai sensi dell’art. 13 c. 2 lett. c dlgs 150/15. Si precisa che il numero di addetti delle squadre-tipo indicate al precedente art. 3, comma 3.5, del presente disciplinare di gara, nonché il numero minino di addetti da assumere, indicati nel punto 4.1. del Capitolato tecnico e prestazionale di gara “Modello organizzativo del servizio integrato della manutenzione della rete stradale”, costituiscono il minimo inderogabile al di sotto del quale l’offerta sarà ritenuta non conforme alle specifiche di gara e sarà pertanto esclusa dalla valutazione. È di particolare interesse ai fini della valutazione delle offerte la modalità proposta per l’organizzazione degli orari e dei turni di lavoro, al fine di assicurare la regolarità e continuità delle attività di sorveglianza e di pulizia della sede stradale nonché la capacità di ottemperare alle richieste di intervento dell’Ente Committente ed agli eventuali ordini di servizio per lavori che necessitino di documentazione progettuale redatta a cura dell’Ente. Il Concorrente dovrà tenere debitamente conto, nella predisposizione della proposta organizzativa, della necessità di assicurare ai propri dipendenti la possibilità di fruire di ferie e permessi; dovrà, inoltre, tener conto della necessità di dover far fronte ad assenze, non programmabili, dovute a malattie od alle altre casistiche previste nel CCNL adottato nonché alle assenze connesse con la frequenza dei corsi di aggiornamento professionale.
Sarà oggetto di attribuzione di punteggio, in sede di valutazione delle offerte tecniche pervenute, la qualità della proposta di organizzazione della forza lavoro impiegata sul territorio.
Sarà, inoltre, oggetto di attribuzione di punteggio, in sede di valutazione delle offerte tecniche pervenute, ai sensi del successivo paragrafo C.1, il numero di addetti aggiuntivi, rispetto alla forza lavoro minima stimata dalla Stazione Appaltante, assunti in ossequio ai requisiti specifici di esecuzione dell’appalto riportati nel Capitolato Tecnico e Prestazionale di gara.
Paragrafo A.4
Organizzazione delle sedi territoriali deputate ad ospitare i Nuclei di Manutenzione ed i centri di Manutenzione
La Regione Campania metterà a disposizione una sede territoriale in ciascuno dei 5 lotti di gara. Spetta a ciascun Appaltatore reperire le ulteriori sedi necessarie per la logistica delle attività nel lotto aggiudicato, secondo quanto specificato nel Capitolato Tecnico e Prestazionale di gara.
Nella Relazione di Offerta Tecnica il Concorrente deve illustrare le modalità con cui intende procedere all’acquisizione delle ulteriori sedi occorrenti e descrivere posizione e caratteristiche delle medesime. È facoltà del Concorrente proporre di utilizzare la stessa sede per più di un nucleo o per l’insieme di un nucleo e di un centro. L’utilizzo promiscuo di una sede non elide il personale dei nuclei e/o dei centri ospitati; la sede dovrà avere le caratteristiche fisiche e funzionali adatte per ospitare la somma degli addetti dei Nuclei, oppure di Nucleo e di Centro.
Sarà oggetto di attribuzione di punteggio, in sede di valutazione delle offerte tecniche pervenute, la qualità e completezza del piano di acquisizione delle sedi e le caratteristiche di queste ultime.
Paragrafo A.5
Modalità tecnico operative adottate per lo svolgimento del servizio di monitoraggio della rete stradale di competenza e qualità dei dispositivi elettronici.
Il Concorrente deve descrivere le modalità organizzative che propone di adottare per l’effettuazione del servizio quotidiano di monitoraggio della rete stradale appartenente al Lotto. In particolare, occorre descrivere: le attrezzature che conta di impiegare, il parco veicolare, l’eventuale avvicendamento nel ruolo di sorvegliante da parte dei dipendenti.
Sarà oggetto di attribuzione di punteggio, in sede di valutazione delle offerte tecniche pervenute, la qualità della proposta di organizzazione delle attività di monitoraggio e le migliorie offerte alle caratteristiche minime richieste per i dispositivi di ripresa.
Paragrafo A.6
Struttura dei report mensili e modalità di gestione e di trasmissione all’Ente Committente delle informazioni raccolte dai sorveglianti.
Il Concorrente deve descrivere: le modalità con cui gli addetti alla sorveglianza registreranno le informazioni raccolte lungo le strade di competenza, la cadenza temporale di aggiornamento del registro interno, le modalità proposte per trasmettere all’Ente Committente le informazioni relative a situazioni che necessitano di un intervento dell’Ente stesso (ad esempio, situazioni di occupazione abusiva di suolo pubblico, presenza di rifiuti tossici, ecc.) e le informazioni inerenti la gestione ordinaria della strada, le modalità di organizzazione e gestione dei report quotidiani e mensili, con i relativi contenuti grafici e fotografici, il software di gestione della reportistica (funzionalità, fruibilità, formazione dedicata a personale della Committenza, ecc.), le modalità di connessione e scambio dati (eventualmente in tempo reale) con l’Ente Committente per l’acquisizione automatica dei report e dei filmati.
Sarà oggetto di attribuzione di punteggio, in sede di valutazione delle offerte tecniche pervenute, la qualità della proposta di gestione del flusso informativo interno e del flusso informativo verso l’Ente Committente.
Paragrafo A.7
Modalità tecnico operative proposte per lo svolgimento dei servizi di manutenzione delle strade e delle pertinenze.
Il Concorrente deve descrivere le modalità con cui vengono disposti ed eseguiti gli interventi di manutenzione sulla sede strade, e relative pertinenze, in relazione sia alla pianificazione ordinaria degli interventi da eseguire che agli esiti delle attività di sorveglianza quotidianamente svolte; occorre indicare anche i tempi di lavorazione previsti dal Concorrente, espressi in km/giorno di esecuzione delle attività, per tipologia di sezione stradale: in trincea, in rilevato, tra muri, in viadotto, a carreggiate separate e così via. Il modello organizzativo deve prendere in considerazione anche gli interventi a chiamata sollecitati dall’Ente Committente in base a specifiche esigenze. Dev’essere, inoltre, descritta la modalità di gestione delle attrezzature a disposizione degli operai, ovvero: il loro approvvigionamento, il loro ricovero, il programma di manutenzione e pulizia, le modalità di impiego da parte delle squadre di manutentori, siano esse di Nucleo o di Centro.
Sarà oggetto di attribuzione di punteggio, in sede di valutazione delle offerte tecniche pervenute, la qualità della proposta di organizzazione operativa delle attività di manutenzione ricorrente della sede stradale e delle relative pertinenze come precisato nel Capitolato Tecnico e Prestazionale di gara.
Paragrafo A.8
Modalità tecnico operative proposte per lo svolgimento dei lavori di manutenzione sulla segnaletica stradale.
Il Concorrente deve descrivere le modalità con cui verranno organizzati e gestiti i lavori di manutenzione della segnaletica stradale quali deriveranno dagli ordini di servizio dell’ente Committente; quest’ultimo, nella sua veste di Ente Gestore della rete, dovrà essere supportato dall’Appaltatore nella fase di individuazione degli interventi occorrenti e nella loro classificazione per priorità relativa. In particolare, l’attività di monitoraggio della rete stradale effettuata dal Contraente dovrà essere svolta anche con la finalità di consentire la programmazione degli interventi manutentivi sulla segnaletica, in accordo con le attività svolte direttamente dall’Ente Committente.
Sarà oggetto di attribuzione di punteggio, in sede di valutazione delle offerte tecniche pervenute, la qualità della proposta di organizzazione operativa delle attività di manutenzione ricorrente sulla segnaletica stradale, articolata in: qualità e quantità delle attrezzature tecniche messe a disposizione, numero di km aggiuntivi di rete stradale oggetto di ripasso della segnaletica orizzontale, numero aggiuntivo di segnali stradali equivalenti su cui il Concorrente si impegna ad intervenire.
Paragrafo A.9
Modalità tecnico operative proposte per lo svolgimento dei lavori di manutenzione del confine di proprietà.
Il Concorrente deve descrivere le modalità con cui verranno organizzati e gestiti i lavori di manutenzione delle opere che costituiscono il confine della proprietà. Ordinariamente, tali interventi andranno definiti e programmati dall’Appaltatore sulla scorta di quanto emerge dalle attività di sorveglianza ma andranno eseguiti previo riscontro formale ed assenso da parte dell’Ente Committente, il quale certificherà la natura ricorrente dell’intervento e la non necessità di procedere all’emissione di specifico ordine di servizio con annessa progettazione esecutiva dei lavori ed attività connesse e conseguenti. Tale fattispecie ricorre quanto le attività da svolgere attengano lavori quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo: tinteggiatura di opere in legno od in ferro, risarcitura di giunti, sostituzione di sostegni danneggiati, sostituzione di reti danneggiate e simili. Laddove il confine di proprietà sia stato manomesso oppure risulti incerto oppure manchino del tutto gli elementi che consentano di individuarlo, l’Appaltatore sarà tenuto alla sola segnalazione all’Ente Committente, il quale adotterà le iniziative più opportune, fino all’eventuale emissione di uno specifico ordine di servizio per l’Appaltatore, che non potrà riguardare lavori che vadano oltre l’attività di manutenzione ordinaria delle opere costituenti il confine di proprietà della strada. Sono pertanto esclusi dalle attività oggetto della presente procedura di gara lavori quali, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo: sostituzione di una rete di confine con un muro di confine; realizzazione di un’opera di delimitazione del confine (realizzazione o rifacimento) che non sia costituita dalla chiusura di un
varco o di un foro localizzati; realizzazione di aperture, passaggi o cancelli nell’opera di delimitazione del confine e così via. Nel caso in cui ne ricorresse la necessità, l’Appaltatore potrà essere incaricato dall’Ente Committente, nelle modalità previste dalla legge, dell’esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria sulle opere di confine che sono esclusi dalle attività oggetto della presente procedura di gara; tali lavori saranno realizzate su progetto dell’Ente Committente ed a valere su risorse finanziarie di quest’ultimo.
Sarà oggetto di attribuzione di punteggio, in sede di valutazione delle offerte tecniche pervenute, la qualità della proposta di organizzazione operativa delle attività di manutenzione ricorrente sulle opere che costituiscono il confine della proprietà stradale, nonché la quantità di attrezzature aggiuntive eventualmente offerte.
Paragrafo A.10
Modalità tecnico operative proposte per lo svolgimento dei lavori di manutenzione della pavimentazione.
Il Concorrente deve descrivere le modalità con cui verranno organizzati e gestiti i lavori di manutenzione ricorrente della pavimentazione stradale, consistenti nella chiusura con asfalto a freddo delle buche presenti secondo quanto descritto e prescritto nel Capitolato Tecnico e prestazionale di gara.
Tra gli aspetti da illustrare, oltre all’intervento manutentivo vero e proprio, è importante che sia dato il giusto spazio a quelli inerenti la sicurezza delle maestranze impiegate e la sicurezza della circolazione stradale.
Sarà oggetto di attribuzione di punteggio, in sede di valutazione delle offerte tecniche pervenute, la qualità della proposta di organizzazione operativa delle attività di manutenzione ricorrente sulla pavimentazione stradale.
Paragrafo A.11
Modalità di controllo e presidio della sicurezza per il personale impiegato sul territorio.
Il Concorrente dovrà illustrare, al netto del focus specifico di cui al paragrafo A.10, le modalità con cui, in caso di aggiudicazione, intende garantire la sicurezza dei lavoratori, nonché la sicurezza della circolazione, durante le lavorazioni dei cantieri mobili impiantati su strada.
Sarà oggetto di attribuzione di punteggio, in sede di valutazione delle offerte tecniche pervenute, la qualità delle modalità di controllo e presidio della sicurezza.
Paragrafo B.1
Autovetture di scorta per servizi di monitoraggio.
Il Concorrente deve indicare l’eventuale numero di autovetture di scorta adibite ai servizi di monitoraggio che intende acquisire e deve descrivere le modalità di gestione del parco veicolare: ricovero, turnazione dell’impiego, attività manutentive ordinarie eseguite in proprio, attività manutentive programmate fatte eseguire in officina.
Sarà oggetto di attribuzione di punteggio, in sede di valutazione delle offerte tecniche pervenute, il numero di eventuali autovetture aggiuntive rispetto al numero minimo stimato dalla Stazione Appaltante per i servizi di monitoraggio.
Paragrafo B.2
Autovetture di scorta per squadre manutentive di Tronco.
Il Concorrente deve indicare l’eventuale numero di autovetture di scorta in uso alle squadre manutentive di Nucleo che intende acquisire e deve descrivere le modalità di gestione del parco veicolare: ricovero, turnazione dell’impiego, attività manutentive ordinarie eseguite in proprio, attività manutentive programmate fatte eseguire in officina.
Sarà oggetto di attribuzione di punteggio, in sede di valutazione delle offerte tecniche pervenute, il numero di eventuali autovetture aggiuntive rispetto al numero minimo stimato dalla Stazione Appaltante in uso alle squadre di manutenzione di Nucleo.
Paragrafo B.3
Autovetture di scorta per squadre manutentive di Centro.
Il Concorrente deve indicare l’eventuale numero di autovetture di scorta in uso alle squadre manutentive di Centro che intende acquisire e deve descrivere le modalità di gestione del parco veicolare: ricovero, turnazione dell’impiego, attività manutentive ordinarie eseguite in proprio, attività manutentive programmate fatte eseguire in officina.
Sarà oggetto di attribuzione di punteggio, in sede di valutazione delle offerte tecniche pervenute, il numero di eventuali autovetture aggiuntive rispetto al numero minimo stimato dalla Stazione Appaltante in uso alle squadre di manutenzione di Centro.
Paragrafo B.4
Autocarri di scorta per squadre manutentive di Tronco.
Il Concorrente deve indicare l’eventuale numero di autocarri di scorta in uso alle squadre manutentive di Nucleo che intende acquisire e deve descrivere le modalità di gestione del parco veicolare: ricovero, turnazione dell’impiego, attività manutentive ordinarie eseguite in proprio, attività manutentive programmate fatte eseguire in officina.
Sarà oggetto di attribuzione di punteggio, in sede di valutazione delle offerte tecniche pervenute, il numero di eventuali autocarri aggiuntivi rispetto al numero minimo stimato dalla Stazione Appaltante in uso alle squadre di manutenzione di Nucleo.
Paragrafo B.5
Autocarri con gru di scorta per squadre manutentive di Centro.
Il Concorrente deve indicare l’eventuale numero di autocarri di scorta in uso alle squadre manutentive di Centro che intende acquisire e deve descrivere le modalità di gestione del parco veicolare: ricovero,
turnazione dell’impiego, attività manutentive ordinarie eseguite in proprio, attività manutentive programmate fatte eseguire in officina.
Sarà oggetto di attribuzione di punteggio, in sede di valutazione delle offerte tecniche pervenute, il numero di eventuali autocarri aggiuntivi rispetto al numero minimo stimato dalla Stazione Appaltante in uso alle squadre di manutenzione di Centro.
Paragrafo B.6
Qualità attrezzature di lavoro minime per le squadre di Tronco.
Il Concorrente deve descrivere le attrezzature di lavoro delle squadre manutentive di Tronco, inclusi i DPI, di cui si doterà in caso di Aggiudicazione della procedura di gara, nel rispetto della tipologia e del quantitativo minimo indicati dalla Stazione Appaltante nel Capitolato Tecnico e Prestazionale di gara.
Sarà oggetto di attribuzione di punteggio, in sede di valutazione delle offerte tecniche pervenute, la qualità e quantità delle attrezzature minime in uso alle squadre di manutenzione di Tronco.
Paragrafo B.7
Qualità attrezzature di lavoro minime per le squadre di Centro.
Il Concorrente deve descrivere le attrezzature di lavoro delle squadre manutentive di Centro, inclusi i DPI, di cui si doterà in caso di Aggiudicazione della procedura di gara, nel rispetto della tipologia e del quantitativo minimo indicati dalla Stazione Appaltante nel Capitolato Tecnico e Prestazionale di gara.
Sarà oggetto di attribuzione di punteggio, in sede di valutazione delle offerte tecniche pervenute, la qualità e quantità delle attrezzature minime in uso alle squadre di manutenzione di Centro.
Paragrafo B.8
Attrezzature di lavoro aggiuntive per le squadre di Tronco.
Sarà oggetto di attribuzione di punteggio, in sede di valutazione delle offerte tecniche pervenute, la qualità e quantità delle eventuali attrezzature aggiuntive in uso alle squadre di manutenzione di Nucleo.
Paragrafo B.9
Attrezzature di lavoro aggiuntive per le squadre di Centro.
Sarà oggetto di attribuzione di punteggio, in sede di valutazione delle offerte tecniche pervenute, la qualità e quantità delle eventuali attrezzature aggiuntive in uso alle squadre di manutenzione di Centro.
Paragrafo C.1
Numero di addetti aggiuntivi assunti per l’esecuzione delle prestazioni.
In accordo con quanto avrà descritto nel paragrafo A.8 della Relazione di Offerta Tecnica, il Concorrente dovrà indicare il numero di addetti impegnati per l’esecuzione delle prestazioni, riferito unicamente alla categoria dei lavoratori svantaggiati così come definiti all’art. 2 punto 99 del Regolamento UE n.651/2014.
Si precisa che le assunzioni devono essere a tempo pieno; nel caso di contratti a tempo determinato, la durata dovrà essere non inferiore alla durata dell’appalto.
Sarà oggetto di attribuzione di punteggio, in sede di valutazione delle offerte tecniche pervenute, il numero di eventuali addetti aggiuntivi rispetto al numero minimo stimato dalla Stazione Appaltante per ciascun lotto; ai fini dell’attribuzione del punteggio, si contano solo gli addetti appartenenti all’elenco di cui al punto 2 del Capitolato Tecnico e Prestazionale di gara. Non sono ammesse offerte con un numero di dipendenti inferiore al valore minimo stimato dalla Stazione Appaltante.
Paragrafo C.2
Programma di addestramento per il personale.
Il Concorrente deve descrivere il programma delle attività di addestramento operativo, di cui alla lettera g. del Paragrafo 3 del Capitolato Tecnico e Prestazionale di gara, che intende erogare al personale impiegato sul territorio per l’espletamento delle attività oggetto della procedura di gara. Tale addestramento operativo sarà svolto:
- al termine del completamento delle attività propedeutiche di cui alle lettere a., b., c., d., e., f. del Paragrafo 3 del Capitolato Tecnico e Prestazionale di gara, come certificate da verbale redatto dall’Aggiudicatario e l’Ente Committente;
- previa autorizzazione del programma di dettaglio dell’addestramento operativo da parte dell’Ente Committente secondo quanto precisato al Paragrafo 3 del Capitolato Tecnico e Prestazionale, a seguito della sottoscrizione del Contratto di appalto fra l’Operatore Economico e l’Ente Committente.
Il programma in questione dovrà indicare la localizzazione dell’addestramento, il numero del personale operaio coinvolto, la calendarizzazione delle attività di addestramento, i soggetti referenti dell’Operatore Economico ed il contenuto delle attività di massima in relazione alle tipologie di servizio oggetto dell’appalto. Si precisa che non si tratta di formazione professionale bensì di addestramento operativo, anche on site, finalizzato all’avvio del servizio oggetto della presente procedura di gara.
19.2 Tutta la documentazione concernente l’offerta tecnica deve essere redatta in lingua italiana o, se redatta in lingua diversa, deve essere accompagnata da una traduzione certificata conforme al testo originario dalle autorità diplomatiche o consolari o da un traduttore ufficiale.
19.3 L’offerta tecnica , deve essere sottoscritta dal legale rappresentante/procuratore dell’impresa concorrente in forma singola o del Consorzio di cui alle lettere b) ed e) del comma 2 dell’art. 45 del codice o da un suo procuratore munito di apposita procura (da allegare alla documentazione di gara) e sottoscritta nell’ultima pagina. L’offerta tecnica deve essere corredata da copia fotostatica non autenticata di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore. Nel caso di RTI o Consorzio già costituito, GEIE o Contratto di rete, l’offerta tecnica, secondo le indicazioni fornite al primo periodo del presente comma, deve essere sottoscritta dal legale rappresentante/procuratore dell’impresa capogruppo, o da un suo procuratore munito di apposita procura (da allegare alla documentazione di gara), e corredata da copia fotostatica non
autenticata di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore. Nel caso di RTI o Consorzio da costituire, l’offerta tecnica/organizzativa, secondo le indicazioni fornite al primo periodo del presente comma, deve essere sottoscritta da tutti i legali rappresentati/procuratori delle imprese costituenti il futuro raggruppamento temporaneo o consorzio, o da procuratori muniti di apposita procura (da allegare alla documentazione di gara), e corredata da copia fotostatica non autenticata di un documento di identità in corso di validità di tutti i sottoscrittori.
19.4 La documentazione non sottoscritta non sarà valutata e – se prevista necessariamente a pena di esclusione determinerà l’esclusione del Concorrente. Si invitano i concorrenti ad accorpare l’offerta tecnica ed i suoi allegati (ove previsti) in unico documento, di cui andrà inserita nella Busta B1, B2, B3, B4 e B5 l’originale stampato ed una copia su supporto informatico, preferibilmente CD oppure DVD, costituita da file di formato .pdf non compressi. In caso di difformità tra l’originale stampato e la copia informatica, farà fede il primo. Nel caso in cui la difformità dovesse essere ascrivibile non a mero errore materiale bensì a volontà o tentativo di dolo, la Stazione Appaltante procederà alla segnalazione all’ANAC nonché alle Autorità competenti.
19.5 L'offerta tecnica è vincolante per il concorrente per 180 giorni dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte; la Stazione Appaltante può chiedere agli offerenti una proroga di tale termine nel caso in cui le procedure di gara lo richiedano.
19.6 L’offerta tecnica costituisce specifica obbligazione contrattuale del concorrente. Nessun compenso o rimborso di sorta sono dovuti per la predisposizione dell’offerta tecnica- organizzativa.
19.7 Tutta la documentazione afferente l’offerta tecnica – organizzativa e gli atti e documenti ad essa correlata, a pena di esclusione, non devono recare alcuna indicazione dei valori degli elementi che attengono all’offerta economica e/o che consentono di desumere in tutto o in parte quest’ultima, che deve essere esclusivamente indicata nella documentazione della Busta “C - OFFERTA ECONOMICA”, secondo le indicazioni fornite al successivo art. 20.
19.8 Il concorrente, con una dichiarazione resa ai sensi del DPR 445/00, preferibilmente redatta secondo il modello 1, allegato al presente disciplinare, autorizza – l’eventuale accesso agli atti da parte di un soggetto legittimato all’esercizio di tale facoltà, la visione ed estrazione di copia della propria documentazione riferita all’offerta tecnica-organizzativa. Qualora ritenga che alcune parti della propria documentazione rivestano carattere di riservatezza o costituiscano segreti tecnici o commerciali, dovrà espressamente provvedere all’indicazione di quali parti della propria offerta qualitativa ritiene coperta da riservatezza, fornendo una adeguata e specifica motivazione dell’esigenza di riservatezza palesata (non verranno prese in considerazione affermazioni generiche del tipo “le informazioni si intendono riservate ai sensi di legge” o altre generiche affermazioni.)
Articolo 20 - BUSTA “X-0, X-0, X-0, X-0, X-0 - XXXXXXX ECONOMICA”
20.1 Il presente articolo indica il contenuto della busta “X-0, X-0, X-0, X,0, X0 -XXXXXXX XXXXXXXXX”, ovvero la documentazione da inserire nella suddetta busta, per ciascun lotto di gara a cui intende concorrere. La indicata busta deve contenere, pena l’esclusione, come da modello allegato, la seguente documentazione:
▪ la PERCENTUALE DI RIBASSO rispetto all’importo a base di gara, espressa in cifre e in lettere con indicazione di due soli decimali dopo la virgola;
▪ il PREZZO corrispondente al RIBASSO offerto con indicazione dell’IVA applicata ai sensi di legge, espressi in cifre e in lettere con indicazione di due soli decimali dopo la virgola;
20.2 La busta dovrà contenere, altresì, copia fotostatica non autenticata di un documento di identità, in corso di validità, del/i sottoscrittore/i dell’offerta economica o eventuale procura in originale o in copia conforme con allegata copia fotostatica non autenticata di un documento di identità in corso di validità del procuratore, se l’offerta economica è sottoscritta da un procuratore del legale rappresentante.
20.3 Ai sensi dell’art. 95, comma 10 del Codice, nell'offerta economica l'operatore deve indicare eventuali propri costi aziendali concernenti l'adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. A tal fine il concorrente dovrà indicare, a pena di esclusione, con apposita dichiarazione a corredo dell’offerta economica, l’importo complessivo di tali costi.
20.4 Nel formulare l’offerta il Concorrente non può proporre ribasso rispetto ai costi per la sicurezza aziendale da egli stesso indicati ai sensi del precedente capoverso, né tantomeno può derogare ai costi unitari per la manodopera (determinati sulla base dei minimi salariali definiti dalla contrattazione collettiva nazionale di settore tra le organizzazioni sindacali dei lavoratori e le organizzazioni dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e delle voci retributive previste dalla contrattazione integrativa di secondo livello).
20.5 Indicazioni di prezzo o di ribasso, sia pure parziali, posti al di fuori della Busta B comporteranno l’esclusione dalla gara.
20.6 In caso di discordanza tra il prezzo indicato in cifre ed il prezzo indicato in lettere, prevarrà quello più vantaggioso per l’ACaMIR. In caso di discordanza tra la percentuale di ribasso offerta e il prezzo corrispondente al ribasso, prevarrà il ribasso offerto indicato in percentuale.
20.7 Nel formulare l’offerta il Concorrente deve dichiarare che la stessa è stata formulata:
- tenendo conto delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere svolti i servizi e dei costi relativi all’espletamento delle attività propedeutiche all’avvio del servizio oggetto dell’appalto;
- tenendo conto di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione dei servizi, sia sulla determinazione della propria offerta.
20.8 L’offerta economica deve essere redatta in lingua italiana o, se redatta in lingua diversa, deve essere accompagnata da una traduzione certificata conforme al testo originale dalle autorità diplomatiche o consolari o da un traduttore ufficiale.
20.9 L’offerta economica deve essere sottoscritta dal legale rappresentante/procuratore dell’impresa concorrente in forma singola o del Consorzio di cui alle lettere b) ed e) del comma 2 dell’art. 45 del codice o da un suo procuratore munito di apposita procura (da allegare alla documentazione di gara) e sottoscritta nell’ultima pagina e deve essere corredata da copia fotostatica non autenticata di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore. Nel caso di i RTI o Consorzio già costituito, GEIE o Contratto di rete, l’offerta secondo le indicazioni fornite al primo periodo del presente comma, deve essere sottoscritta dal legale rappresentante/procuratore dell’impresa capogruppo, o da un suo procuratore munito di apposita procura (da allegare alla documentazione di gara), e corredata da copia fotostatica non autenticata di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore. Nel caso di RTI o Consorzio da costituire, l’offerta, secondo le indicazioni fornite al primo periodo del presente comma, deve essere sottoscritta da tutti i legali rappresentati/procuratori delle imprese costituenti il futuro raggruppamento temporaneo o consorzio, o da procuratori muniti di apposita procura (da allegare alla documentazione di gara), e corredata da copia fotostatica non autenticata di un documento di identità in corso di validità di tutti i sottoscrittori.
20.10 L’offerta economica è vincolante per il concorrente per 180 giorni dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte.
20.11 All’interno della busta “C–offerta Economica”, il concorrente può inserire, in separata busta chiusa e sigillata, le giustificazioni di cui all’art. 97, comma 1, del Codice.
20.12 In ogni caso, se l’offerta economica appare sospetta di anomalia, l’ACaMIR richiede la presentazione delle spiegazioni. L'offerta verrà esclusa solo se la prova fornita non giustifica sufficientemente il basso livello di prezzi o di costi proposti ex art. 97, comma 5, del Codice.
Articolo 21 - CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
21.1 La procedura di aggiudicazione si svolge, per ciascun lotto, secondo le fasi di seguito descritte.
21.2 La valutazione delle offerte avverrà ai sensi della vigente normativa, individuando l’offerta economicamente più vantaggiosa per l’Amministrazione, determinata mediante l’applicazione dei seguenti criteri, analiticamente descritti nella sottostante Tabella A:
• offerta tecnica (max punti 85)
• offerta economica (max punti 15)
Tabella A – CRITERI DI VALUTAZIONE
Criterio di valutazione | Punti | |
A | Qualità del servizio | Max 55,0 |
B | Qualità dei veicoli, mezzi ed attrezzature | Max 10,0 |
C | Criterio sociale | Max 20,0 |
D | Offerta economica | Max 15,0 |
TOTALE | Max 100,0 |
21.3 Relativamente ai criteri di natura tecnica, nella Tabella B viene riportata:
• l’articolazione in sub-criteri;
• la descrizione;
• il riferimento al Capitolato Tecnico e Prestazionale di gara;
• il tipo di valutazione Quantitativa (V) oppure Qualitativa (Q);
• il valore dei sub punteggi.
Tabella B – ARTICOLAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE TECNICA
n° | Criteri di valutazione | Rif. al Capitolato | Punti max | sub-criteri di valutazione | punti | ||
D max | Q max | T max | |||||
A1.a | Articolazione delle c.d. attività propedeutiche all’inizio delle prestazioni (lettere a., b., c., d., e., f., g. del Paragrafo 3 del Capitolato Tecnico Prestazionale) | Punto 3 | 3,0 | 3,0 | |||
A1.b | Durata delle c.d. attività propedeutiche all’inizio delle prestazioni soggette a ribasso (lettere a., b., c., d., e., f. del Paragrafo 3 del Capitolato Tecnico Prestazionale) | Punto 3 | 5,0 | 5,0 | |||
A2 | Programma operativo delle attività | Punto 4 | 6,0 | 6,0 | |||
A3 | Configurazione ed organizzazione delle squadre di manutentori | Punto 4.1 | 6,0 | 6,0 | |||
A4 | Sedi dei Nuclei e dei Centri | Punto 4.2.2 | 2,0 | 2,0 | |||
A5 | Modalità tecnico operative adottate per lo svolgimento del servizio di monitoraggio della rete e qualità dei dispositivi elettronici | Punto 4.3 | 5,0 | 5,0 | |||
A6 | Struttura dei report mensili e modalità di gestione e trasmissione all’ente Committente delle informazioni raccolte dai sorveglianti | Punto 4.3 | 5,0 | 5,0 | |||
A7 | Modalità tecnico operative proposte per lo svolgimento dei servizi di manutenzione delle strade e delle pertinenze | Punto 4.4 | 5,0 | 5,0 | |||
A8 | Modalità tecnico operative proposte per lo svolgimento dei lavori di manutenzione sulla | Punto 4.5 | 5,0 | Qualità attrezzature | 1,0 |
n° | Criteri di valutazione | Rif. al | Punti | sub-criteri di | punti | ||
segnaletica stradale | Punto 4.5.1 | Incremento km di strade servite | 3,0 | ||||
Punto 4.5.2 | Incremento del num. di segnali equiv. serviti | 1,0 | |||||
A9 | Modalità tecnico operative proposte per lo svolgimento dei lavori di manutenzione del confine di proprietà | Punto 4.6 | 2,0 | 2,0 | |||
A10 | Modalità tecnico operative proposte per lo svolgimento dei lavori di manutenzione della pavimentazione | Punto 4.7 | 5,0 | 5,0 | |||
A11 | Modalità di controllo e presidio della sicurezza per il personale impiegato sul territorio | Punto 8 | 6,0 | 6,0 | |||
B1 | Autovetture di scorta per servizi di monitoraggio | Punto 4.2.1 | 0,5 | 0.5 | |||
B2 | Autovetture di scorta per squadre manutentive di Tronco | Punto 4.2.1 | 0,5 | 0,5 | |||
B3 | Autovetture di scorta per squadre manutentive di Centro | Punto 4.2.1 | 0,2 | 0,2 | |||
B4 | Autocarri di scorta per squadre manutentive di Tronco | Punto 4.2.1 | 1,0 | 1,0 | |||
B5 | Autocarri con gru di scorta per squadre manutentive di Centro | Punto 4.2.1 | 0,5 | 0,5 | |||
B6 | Qualità attrezzature di lavoro minime per le squadre di Tronco | Punto 4.4 | 2,0 | 2,0 | |||
B7 | Qualità attrezzature di lavoro minime per le squadre di Centro | Punto 4.5.1. | 2,0 | 0,8 | |||
Punto 4.6 | 0,4 | ||||||
Punto 4.7 | 0,8 | ||||||
B8 | Attrezzature di lavoro aggiuntive per le squadre di Tronco | Punto 4.4 | 0,8 | 0,8 | |||
B9 | Attrezzature di lavoro aggiuntive per le squadre di Centro | Punto 4.5.1. | 2,5 | 1,0 | |||
Punto 4.6 | 0,5 | ||||||
Punto 4.7 | 1,0 | ||||||
C1 | Numero di addetti aggiuntivi rispetto alla configurazione minima inderogabile richiesta, con assunzioni per tutta la durata dell’appalto e con rapporto di lavoro a tempo pieno. | Punto 4.1 | 15,0 | 15,0 | |||
C2 | Programma di addestramento per il personale operativo impiegato su strada, ulteriore rispetto a quanto stabilito per legge, volto al miglioramento delle competenze ed alla crescita professionale. | Punto 3 | 5,0 | 5,0 | |||
Totale | 85,0 | 47,0 | 38,0 | 0,0 |
21.4 La Commissione Giudicatrice procederà alla valutazione tecnica di tutte le soluzioni proposte prima di aprire le buste contenenti le offerte economiche.
21.5 Tutti i valori dei punteggi saranno arrotondati al secondo decimale, per eccesso se il valore del terzo decimale è pari o superiore a 5, per difetto in caso contrario.
Modalità di attribuzione del Punteggio Economico (max 15 punti).
21.6 Il punteggio PE verrà assegnato sulla base del ribasso offerto utilizzando le seguenti formule: per Ri <= Rsoglia PEi = (0,9 x Ri/Rsoglia) x {PEmax}
per Ri > Rsoglia PEi = {0,9 + (1,00 – 0,9) x [(Ri - Rsoglia)/(Rmax - Rsoglia)]} x {PEmax}
dove:
PEmax = 15 punti
PEi = punteggio riferito all’offerta i-esima
Ri = valore del ribasso offerto dal Concorrente i-mo
Rsoglia = media aritmetica dei valori dei ribassi offerti dai concorrenti Rmax = valore del massimo ribasso offerto
Modalità di attribuzione del Punteggio per la Riduzione dei Tempi di svolgimento delle c.d. attività propedeutiche ribassabili (max 5 punti)
21.7 Per accedere a tale valutazione il Concorrente dovrà allegare alla Documentazione Tecnica di gara apposita dichiarazione, resa ai sensi del DPR 445/2000, con cui si impegna a completare le attività propedeutiche di cui alle lettere a., b., c., d., e., f. del Paragrafo 3 del Capitolato Tecnico e Prestazionale in anticipo rispetto al tempo massimo previsto nel capitolato, pari a 45 (quarantacinque) giorni. La riduzione dei tempi di tali attività propedeutiche andrà espressa in giorni naturali e consecutivi.
21.8 Al Concorrente che avrà offerto la riduzione di tempo maggiore (RTmax) tra tutte le offerte sarà assegnato il punteggio massimo PRTmax.
21.9 Agli altri Concorrenti sarà attribuito un punteggio determinato con la seguente formula:
P = P x RT /RT ;
i i
RT RTmax max
dove:
RT
P i =punteggio attribuito al Concorrente i-mo; PRTmax = 5 punti;
RTmax = valore massimo della riduzione dei tempi di consegna tra quelle offerte in gara; RTi = valore della riduzione dei tempi di consegna offerta dal Concorrente i-mo.
Modalità di attribuzione del Punteggio agli elementi tecnici di valutazione qualitativi
21.10 A ciascuno degli elementi qualitativi cui è assegnato un punteggio discrezionale nella colonna “D” della tabella, è attribuito un punteggio dalla Commissione di gara calcolato al seguente modo:
k
• per ogni criterio k di valutazione discrezionale di ciascuna offerta, ciascun commissario della commissione di gara, in modo discrezionale, provvederà ad assegnare il proprio coefficiente vi di valutazione della qualità della proposta formulata dal Concorrente i-mo, attribuendo un valore compreso tra zero ed uno secondo i seguenti criteri:
• ECCELLENTE coefficiente 1,0;
• OTTIMO coefficiente 0,9;
• BUONO coefficiente 0,7;
• SUFFICIENTE coefficiente 0,5;
• INSUFFICIENTE coefficiente 0,3;
• SCARSO coefficiente 0,1;
• INACCETTABILE/NON VALUTABILE coefficiente 0,0.
k
k k
21.11 Viene quindi calcolato un coefficiente vi M provvisorio da attribuire al criterio k dell’offerta i-ma come media dei coefficienti vik attribuiti dai singoli commissari per il medesimo criterio k: vi M = media { vi }
k
k
k
21.12 Terminata la procedura di calcolo dei coefficienti provvisori vi M di ogni singolo criterio discrezionale k, si procede a trasformare tali coefficienti in coefficienti definitivi vi riportando ad uno il coefficiente più alto (ovvero relativo all’offerta migliore) e proporzionando a tale coefficiente massimo i coefficienti relativi alle altre offerte. Nel caso in cui si debba valutare una sola offerta valida, non si procederà al riproporzionamento dei coefficienti vi ;
21.13 Il punteggio discrezionale del criterio k dell’offerta i-ma è dato dal prodotto dei coefficienti riproporzionati per il valore di punteggio massimo attribuito al criterio.
Modalità di attribuzione del Punteggio agli elementi tecnici di valutazione quantitativi
21.14 A ciascuno degli elementi quantitativi cui è assegnato un punteggio discrezionale nella colonna “Q” della tabella, è attribuito un punteggio dalla Commissione di gara calcolato al seguente modo:
a. all’offerta che presenta il maggior valore per il criterio quantitativo k, viene assegnato il massimo punteggio previsto per il criterio medesimo;
b. alle altre offerte, viene attribuito un punteggio per il criterio quantitativo k linearmente proporzionale al punteggio massimo.
Articolo 22 - APERTURA DELLA BUSTA A E VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
22.1 La prima seduta pubblica si avrà nel giorno 10/08/2018 alle ore 10.00 presso la sede dell’ACaMIR sita al Xxxxxx Xxxxxxxxxxx xx Xxxxxx, Xxxxx X/0 0x Xxxxx 00000 Xxxxxx e vi potranno partecipare i legali rappresentanti/procuratori delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega. In assenza di tali titoli, la partecipazione è ammessa come semplice uditore.
22.2 Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti a mezzo pec.
22.3 Le successive sedute pubbliche saranno comunicate ai concorrenti a mezzo PEC, almeno tre giorni prima della data fissata.
22.4 Un seggio di gara istituito ad hoc o il RUP procederà, nella prima seduta pubblica, a verificare il tempestivo deposito e l’integrità dei plichi inviati dai concorrenti e, una volta aperti, a controllare la completezza della documentazione amministrativa presentata.
22.5 Successivamente, il seggio di gara procederà a:
• verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
• attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente punto 13;
• redigere apposito verbale relativo alle attività svolte;
• adottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, provvedendo altresì agli adempimenti di cui all’art. 29, comma 1, del Codice.
22.6 La stazione appaltante, al fine di tutelare il principio di segretezza delle offerte, adotta le seguenti modalità di conservazione dei plichi e di trasferimento degli stessi dal RUP alla commissione giudicatrice: i plichi contenenti le offerte vengono conservate in cassaforte e in occasione delle sedute della commissione vengono consegnate al Presidente di Commissione.
22.7 Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la stazione appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC, con le modalità di cui alla delibera n. 157/2016.
Articolo 23 - COMMISSIONE GIUDICATRICE
23.1 La commissione giudicatrice è nominata, ai sensi dell’art. 216, comma 12 del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero dispari di commissari non superiore a 5, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto.
23.2 In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9, del Codice. A tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla stazione appaltante.
23.3 La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte tecniche (cfr. Linee guida
n. 3 del 26 ottobre 2016).
23.4 La stazione appaltante pubblica, sul profilo di committente, nella sezione “amministrazione trasparente” la composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del Codice.
Articolo 24 - APERTURA DELLE BUSTE B) E C) – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
24.1 Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa, il seggio di gara procederà a consegnare gli atti alla commissione giudicatrice.
24.2 La commissione giudicatrice, in seduta pubblica, procederà all’apertura della busta concernente l’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
24.3 In una o più sedute riservate la commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare.
24.4 Successivamente, in seduta pubblica, la commissione darà lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche, darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti.
24.5 Nella medesima seduta, o in una seduta pubblica successiva, la commissione procederà all’apertura della busta contenente l’offerta economica e quindi alla relativa valutazione.
24.6 La stazione appaltante procederà dunque all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria.
24.7 Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica.
24.8 Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica. All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione, in seduta pubblica, redige la graduatoria e procede ai sensi di quanto previsto all’art.26.
24.9 Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia sospetta di anomalia, la commissione chiude la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che procederà secondo quanto indicato al successivo art. 25.
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la commissione provvede a comunicare, tempestivamente al RUP - che procederà, sempre, ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice, i casi di esclusione da disporre per:
• mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nelle buste A e B;
• presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;
• presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. a) e c) del Codice, in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara.
Articolo 25 - VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
25.1 Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia sospetta di anomalia, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
25.2 Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
25.3 Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
25.4 A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
25.5 Il RUP, con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
25.6 Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente articolo 23.
Articolo 26 - AGGIUDICAZIONE E PERFEZIONAMENTO DEL CONTRATTO
26.1 All’esito delle operazioni di cui sopra la Commissione o il RUP, qualora via sia stata verifica di congruità delle offerte anomale, formulerà la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e i documenti di gara ai fini dei successivi adempimenti.
26.2 Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
26.3 La Stazione Appaltante si riserva, altresì a suo insindacabile giudizio, di sospendere o revocare in qualsiasi momento la presente procedura di gara e/o di non procedere all’aggiudicazione dell’appalto qualora sussistano o sopravvengano motivi di interesse pubblico, ovvero per circostanze sopravvenute, ovvero ancora per propria decisione discrezionale e insindacabile. In tal caso, nulla sarà dovuto alle imprese concorrenti.
26.4 La stazione appaltante procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una solo offerta valida, se ritenuta congrua e conveniente.
26.5 La stazione appaltante si riserva in ogni caso di effettuare una valutazione di congruità e di non anomalia delle offerte secondo le modalità di cui all’Art. 97 del codice.
26.6 La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 del Codice, sull’offerente cui è stata proposta l’aggiudicazione, attraverso ove l’utilizzo del sistema AVCpass istituito presso l’ANAC.
26.7 Ai sensi dell’art. 95, comma 10, la stazione appaltante prima dell’aggiudicazione procede, laddove non effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta, alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice.
26.8 La stazione appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto.
26.9 L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
26.10 In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
26.11 Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
26.12 La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011.
26.13 Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
26.14 Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 d.lgs. 159/2011 dalla consultazione della Banca dati, la stazione appaltante procede alla stipula del contratto anche in assenza di dell’informativa antimafia, salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del d.lgs. 159/2011.
26.15 Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
26.16 La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
26.17 Per ciascun Lotto di gara, il contratto sarà stipulato in modalità elettronica nelle forme di legge tra l’Ente Committente e l’Operatore Economico aggiudicatario.
26.18 Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136.
26.19 Nei casi di cui all’art. 110 comma 1 del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento del servizio/lavoro.
26.20 All’atto della stipula del contratto, l’aggiudicatario deve presentare nella misura e nei modi previsti dall’art.103 del Codice la garanzia definitiva che sarà svincolata ai sensi e secondo le modalità previste nel medesimo articolo.
26.21 In ottemperanza a quanto disposto dal Decreto ministeriale infrastrutture e trasporti 2 Dicembre 2016 pubblicato nella G.U. n° 20 del 25 Gennaio 2017 secondo cui “Le spese per la pubblicazione obbligatoria degli avvisi e dei bandi di gara sono rimborsate alla stazione appaltante dall'aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione”, si quantificano le spese stimate per la pubblicità obbligatoria relativa alla presente procedura (G.U.R.I. + due quotidiani a diffusione nazionale e due quotidiani a maggiore diffusione locale) in circa € 6.000,00 (Euro seimila/00).
26.22 Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
26.23 L’ACaMIR si riserva, altresì, la facoltà di recedere il contratto, senza alcun onere o responsabilità a suo carico, qualora sussistano o sopravvengano motivi di interesse pubblico, ovvero per circostanze
sopravvenute attualmente non valutabile né prevedibili, ovvero per sopravvenuta indisponibilità delle risorse finanziarie a seguito di disposizioni da parte degli enti finanziatori.
Articolo 27- PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI
27.1 I dati raccolti saranno trattati, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs n. 196 del 309 giugno 2003 e in conformità al Regolamento Europeo n. 679/2016 (GDPR), esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara. Il titolare del trattamento dei dati è l’ACaMIR con sede al Xxxxxx Xxxxxxxxxxx xx Xxxxxx, Xxxxx X/0 00000 Xxxxxx.
Articolo 28 - FORO COMPETENTE
28.1 Tutte le controversie derivanti dalla procedura in questione e dalla sottoscrizione del contratto relativo a ciascun lotto di gara, previo esperimento dei tentativi di transazione e di accordo bonario ai sensi rispettivamente degli artt. 208 e 206 del Codice, in quanto applicabili, qualora non risolte, saranno deferite in via esclusiva alla competente Autorità giudiziaria del foro di Napoli, con esclusione della giurisdizione arbitrale.
Articolo 29- ALLEGATI
29.1 Sono parte integrante del presente Disciplinare i seguenti allegati:
• Allegato 1, Domanda di partecipazione e dichiarazioni annesse;
• Allegato 2, Impegno a rispettare il Protocollo di Legalità;
• Allegato 3, Modello Offerta Economica;
• Allegato 4, DGUE e “Linee guida per la compilazione del formulario di Documento di gara unico europeo (DGUE) approvato dal regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5 gennaio 2016” del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Pubblicate sulla G.U. serie generale n. 170 del 22/07/2016).