CAPITOLATO SPECIALE D'ONERI
Servizi Intercomunali Veronapianura X.X.XX. s.r.l.
CAPITOLATO SPECIALE D'ONERI
PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI UNA SPAZZATRICE STRADALE ASPIRANTE
CIG 68742835C9
INDICE
SEZIONE A : NORME GENERALI 3
ART. 1 - OGGETTO E DESCRIZIONE SOMMARIA DELLA FORNITURA 3
ART. 2 - IMPORTO DELLA FORNITURA 3
ART. 3 - DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO 3
ART. 4 - PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE 4
ART. 5 - RELAZIONE TECNICA DA PRESENTARE 9
ART. 6 - PREZZO OFFERTO 13
ART. 7 - CAUZIONE DEFINITIVA 13
ART. 8 - AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA - TEMPO UTILE PER L'ESECUZIONE DELLA FORNITURA - PENALITÀ PER RITARDI 14
ART. 9 - COLLAUDO PROVVISORIO DELLA FORNITURA 14
ART. 10 - PAGAMENTI 15
ART. 11 - GARANZIA E MANUTENZIONE DELL’AUTOSPAZZATRICE 15
ART. 12 - COLLAUDO DEFINITIVO 15
ART. 13 - VARIANTI RICHIESTE DALLA SOCIETÀ 15
ART. 14 - INVARIABILITÀ DEL PREZZO 15
ART. 15 - RESPONSABILITÀ DEL FORNITORE VERSO LA SOCIETÀ APPALTANTE E VERSO TERZI 16
ART. 16 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 16
ART. 17 - DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 16
ART. 18 - SPESE DI CONTRATTO 16
ART. 19 - INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 17
SEZIONE B : SPECIFICHE TECNICHE 18
ART. 20 - NORME DI ACCETTAZIONE 18
ART. 21 - REQUISITI E PRESTAZIONI MINIME NON DEROGABILI DELLA SPAZZATRICE STRADALE ASPIRANTE 19
PREMESSA
Le presenti norme regolano la fornitura da eseguirsi da parte dell’Impresa aggiudicatrice, che per brevità viene in seguito denominata "Fornitore", a favore di X.X.XX. Servizi Intercomunali Veronapianura s.r.l. che per brevità viene in seguito denominata "Società" ed integrano, formandone parte sostanziale, il contratto che sarà stipulato.
SEZIONE A : NORME GENERALI
ART. 1 - OGGETTO E DESCRIZIONE SOMMARIA DELLA FORNITURA
L'appalto ha per oggetto la fornitura di una spazzatrice stradale aspirante, rispondente ai requisiti descritti al successivo art. 21del presente Capitolato Speciale d’Oneri.
L’autospazzatrice fornita deve essere deve essere certificata CE ed essere costruita a perfetta regola d'arte e conformemente alle prescrizioni del presente Capitolato Speciale d’Oneri.
Il Fornitore è responsabile della spazzatrice fornita ai sensi e per gli effetti dei disposti degli artt. 1490, 1492, 1493 del Codice Civile.
ART. 2 - IMPORTO DELLA FORNITURA
L’importo complessivo di spesa stimata per la fornitura è pari ad € 144.000,00 (Euro centoquarantaquattromila/00) oltre IVA.
L’importo della fornitura sarà quello offerto in sede di gara dall’aggiudicatario, comunque non superiore alla spesa stimata, ed è comprensivo della fornitura della spazzatrice presso il rimessaggio della Società in Comune di Cerea (VR), di certificazione e manuali come descritto nei successivi articoli, di due corsi di istruzione e formazione all’uso del personale della Società, dei costi di immatricolazione e di messa su strada, comprese imposte anche locali. Resta esclusa la sola I.V.A.
Nella formulazione del prezzo, il Fornitore dovrà tenere conto di tutti quegli oneri cui sarà soggetto, desumibili dal presente Capitolato Speciale d’Oneri o dagli altri documenti di gara, imputabili alla particolare natura della fornitura.
La Società si riserva l’insindacabile facoltà di richiedere, sia prima della costruzione della spazzatrice che prima del collaudo, tutte le varianti che riterrà più opportune per la buona riuscita o il migliore utilizzo della macchina, con le modalità ed i limiti di cui al successivo art. 13, senza che ciò costituisca motivo per il Fornitore per avanzare pretesa di compensi ed indennizzi di qualsiasi natura e specie, fatto salvo il riconoscimento di eventuali maggiori lavori eseguiti o parti fornite.
ART. 3 - DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO
Formano, a tutti gli effetti, parte integrante e sostanziale del contratto di fornitura i documenti di seguito puntualmente individuati:
1) il Capitolato Speciale d’Oneri;
2) il Modulo d’offerta modello 3 economica , sottoscritto e presentato in sede di gara dal Fornitore;
3) Il Modulo modello 4 assistenza post-vendita, sottoscritto e presentato in sede di gara dal Fornitore;
4) il modello 2 requisiti tecnici della proposta e la Relazione Tecnica sottoscritti e presentato in sede di gara dal Fornitore.
ART. 4 - PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
L’aggiudicazione avverrà mediante procedura aperta a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 del D. Lgs. 50/2016, con applicazione del metodo aggregativo-compensatore di cui alle linee guida n. 2 ANAC di attuazione del D. Lgs. 50/2016 ( approvate dal Consiglio ANAC con delibera n. 1005 del 21/9/2016 ) tramite la seguente formula:
C(a)= ∑n C (a)i = ∑n [ Wi * V(a)i ] dove: C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a)
n = numero totale di requisiti
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito ( i )
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta ( a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno
∑n = sommatoria
Nel seguito sono definiti i cinque requisiti (n=5) , ovvero gli elementi di valutazione parametrati, con i relativi pesi e le modalità di attribuzione dei coefficienti di prestazione dell’offerta V(a)i che saranno assegnati con arrotondamento alla terza cifra decimale ed analogo arrotondamento viene adottato per tutti i successivi punteggi ottenuti dall’applicazione del metodo descritto per l’attribuzione dl punteggio.
PARAMETRI QUANTITATIVI W
a) Offerta economica | punteggio massimo | 30 |
b) Prolungamento della garanzia | punteggio massimo | 5 |
c) Tempo di consegna | punteggio massimo | 5 |
d) Assistenza post-vendita | punteggio massimo | 5 |
PARAMETRI QUALITATIVI
e) Caratteristiche tecniche punteggio massimo 55 I punteggi saranno assegnati con i seguenti criteri:
a) Offerta economica
L’offerta economica dovrà essere espressa quale ribasso percentuale unico sul prezzo a base d’asta.
Per la determinazione del punteggio il coefficiente di ciascuna offerta economica verrà calcolato tramite la seguente formula
V(a)i = X * Ri/Rsoglia | per | Ri ≤ | Rsoglia |
V(a)i = X + (1-X)* [ ( Ri – Rsoglia ) / (Rmax – Rsoglia ) ] | per | Ri > | Rsoglia |
dove: |
X=0,90
Ri ribasso percentuale offerto dal concorrente in esame Rmax ribasso percentuale massimo offerto da un concorrente
Rsoglia media aritmetica dei ribassi percentuali offerti dai concorrenti ed il punteggio assegnato a ciascun concorrente sarà pari a
C(a) i = 30 * V(a)i
b) Prolungamento della garanzia
Per il prolungamento della garanzia oltre al periodo minimo obbligatorio di 24 mesi, alle condizioni dell’art. 11 del presente Capitolato Speciale d’Oneri, saranno assegnati fino ad un massimo di 5 punti valutando come segue il coefficiente della prestazione:
V(a)i = PTi/ PTmax dove:
PTi prolungamento della garanzia, espresso in giorni, oltre ai 2 anni richiesti come garanzia minima. Il valore offerto non può essere superiore a 730 giorni.
PTmax è il valore massimo di prolungamento della garanzia, espresso in giorni, offerto da un concorrente
Il punteggio assegnato a ciascun concorrente sarà pari a
C(a) i = 5 * V(a)i
c) Tempo di consegna
Il Tempo di consegna offerto, inteso come tempo di completamento della fornitura del mezzo, dovrà essere non superiore a 120 giorni e non inferiore a 30 giorni.
Il punteggio attribuito è al massimo di 5 punti valutando come segue il coefficiente della prestazione:
V(a)i = Tmin / Ti dove:
Ti tempo di consegna, espresso in giorni naturali consecutivi, offerto dal concorrente in esame
T min minimo tempo di consegna, espresso in giorni naturali consecutivi, offerto da un concorrente
ed il punteggio assegnato a ciascun concorrente sarà pari a
C(a)= 5 * V(a)i
Ai fini della valutazione del tempo di consegna si veda quanto specificato al successivo art. 8 del presente Capitolato.
d) Assistenza post-vendita
Sulla scorta di quanto dichiarato da ciascuna ditta concorrente nel modello 4 indicante l’autofficina autorizzata più vicina a Cerea (VR) che effettuerà le manutenzioni durante il periodo di garanzia, sarà assegnato fino ad un massimo di 5 punti valutando come segue il coefficiente della prestazione:
1. Ubicazione officina
indicata con D la distanza dell'autofficina autorizzata per gli interventi più vicina al cantiere di Cerea (VR) sarà assegnato il seguente coefficiente di prestazione parziale:
D ≤ 30 Km V(a1)i = 1 30 Km < D ≤ 60 Km V(a1)i = 0,60
60 Km < D ≤ 100 Km V(a1)i = 0,30 D > 100 Km V(a1)i = 0
L’autofficina indicata deve:
a) essere in possesso di specifica convenzione, ancora in vigore alla data di presentazione dell’offerta: se la convenzione è intercorsa dopo il 1/9/2015 il coefficiente V(a1)i sopra specificato viene ridotto del 50%;
b) avere eseguito successivamente al 1/9/2013 almeno n. 10 interventi di riparazione su spazzatrici analoghe a quelle dell’offerta realizzate o commercializzate dal Concorrente, dimostrabili da documenti fiscali ( fatture )
: se non risultano eseguiti e verificati 10 interventi di manutenzione il coefficiente V(a1)i sopra specificato viene ridotto del 50%.
Le due riduzioni di cui sopra sono tra loro cumulabili ( quindi con possibile riduzione al 25% del coefficiente ) .
Per distanza si intende la la distanza ( espressa in Km ed arrotondata alla 1^ cifre decimale ) dell’autofficina proposta dal cantiere di X.X.XX
Via Firenze 21 – 37053 Cerea coordinate ( 45.191884 , 11.246082 )
valutata tramite Google maps® considerando la minore distanza tra i percorsi suggeriti ( senso di percorrenza da cantiere X.X.XX ad autofficina ) .
2. Esecuzione interventi programmati presso cantiere del Committente
L’impegno ad eseguire tutti gli interventi programmati di manutenzione e regolazione, almeno nel numero minimo di 4 durante il biennio di garanzia minima obbligatoria, presso la sede operativa del Committente in Cerea comporta l’attribuzione del punteggio così definito:
V(a2)i = 1
In mancanza di tale impegno si assume V(a2)i = 0
Il coefficiente della prestazione d) Assistenza post-vendita è dato da :
V(a)i = ( 2 x V(a1)i + V(a2)i ) / 3
I coefficienti attribuiti ai concorrenti per tale requisito saranno riproporzionati, assegnando il valore 1 al coefficiente più alto e proporzionando a questo valore gli altri coefficienti.
Indicati con Vr(a)i i coefficienti riproporzionati attribuiti ai concorrenti , il punteggio assegnato a ciascun concorrente sarà pari a
C(a)= 5 * Vr(a)i
e) Caratteristiche tecniche
La valutazione di questo elemento “qualitativo” sarà effettuata dalla Commissione giudicatrice sulla scorta della Relazione Tecnica di cui al successivo art. 5 presentata da ciascuna ditta concorrente. Il punteggio assegnato, fino al massimo di 55 punti , sarà suddiviso nelle seguenti categorie:.
1. Motore-meccanica-telaio ( max 10 punti )
valutando le seguenti caratteristiche tecniche
( ricavate dalla parte 1 della Relazione Tecnica di cui al successivo art. 5 )
1.a caratteristiche tecniche motore –meccanica- telaio
( comprende i requisiti indicati nella fino a punti 5,0
Parte 1 della Relazione Tecnica )
1.b velocità massima di trasferimento fino a punti 2,0
1.c livelli emissioni scarichi fino a punti 2,0
1.d maggior portata utile fino a punti 1,0
2. Cabina di guida ( max 7 punti )
valutando le seguenti caratteristiche tecniche
( ricavate dalla parte 2 della Relazione Tecnica di cui al successivo art. 5 )
2.a ergonomicità e confort postazione di guida
accessibilità cabina-Livello rumore e vibrazioni fino a punti 5,0
2.b visibilità da cabina della zona di lavoro fino a punti 1,0
2.c dotazioni aggiuntive comprese nel prezzo fino a punti 1,0
3. Sistema di spazzamento ( max 32 punti )
valutando le caratteristiche della spazzatrice offerta suddivisi in
(ricavate dalla parte 3 della Relazione Tecnica di cui al successivo art. 5)
3.a caratteristiche costruttive e funzionali del cassone (compreso sistema di scarico ) (ricavate da parte 3.a della Relazione Tecnica) fino a punti 6,0
3.b caratteristiche costruttive e funzionali del sistema di spazzole (ricavate da parte 3.b della Relazione Tecnica) fino a punti 6,0
3.c caratteristiche costruttive e funzionali del sistema di raccolta (ricavate da parte 3.c della Relazione Tecnica) fino a punti 6,0
3.d caratteristiche costruttive e funzionali del sistema di abbattimento polveri (ricavate da parte 3.d della Relazione Tecnica) fino a punti 4,0
3.e caratteristiche tecniche e funzionali del controllo in continuo comprese
spie e segnalazioni disponibili in cabina ( compresa telecamera per visione zona di lavoro retrostante)
(ricavate da parte 3.e della Relazione Tecnica) fino a punti 4,0
3.f caratteristiche costruttive e funzionali dell’impianto di idrolavaggio (ricavate da parte 3.f della Relazione Tecnica) fino a punti 2,0
3.g caratteristiche costruttive e funzionali del tubo di aspirazione flessibile (ricavate da parte 3.g della Relazione Tecnica) fino a punti 1,0
3.h dotazioni aggiuntive, oltre a quelle obbligatorie, comprese nel prezzo
(ricavate da parte 3.h della Relazione Tecnica) fino a punti 3,0
4. Livello delle sicurezze ( max 6 punti ) Valutando il livello delle sicurezze con particolare riferimento alla funzionalità e modalità d’utilizzo
dell’attrezzatura offerta ed alla dotazioni di dispositivi di sicurezza aggiuntivi compresi nel prezzo oltre
a quelli obbligatori previsti per norma, suddiviso in
( ricavate dalla parte 4 della Relazione Tecnica di cui al successivo art. 5 )
4.a sistemi di sicurezza attivi e passivi in fase
di lavorazione fino a punti 3,0
4.b sistemi di sicurezza attivi e passivi in fase
di pulizia e manutenzione della spazzatrice fino a punti 3,0
Per i requisiti di cui sopra i coefficienti parziali V(aj)i attribuiti saranno definiti come segue:
Per quanto riguarda la voce 1.b maggior velocità di trasferimento in accordo alla seguente tabella:
Velocità di trasferimento | V(aj)i | |
da Km/h | a Km/h | Xxxxx. |
40 | 45 | 0,000 |
45,1 | 50 | 0,200 |
50,1 | 55 | 0,400 |
55,1 | 60 | 0,600 |
60,1 | 70 | 0,800 |
Oltre 70 | 1,000 |
Per quanto riguarda la voce 1.c livello emissione scarichi in accordo alla seguente tabella:
livello emissione scarichi | V(aj)i |
Xxxxx. | |
EU 5 | 0,000 |
EU 6 | 1,000 |
Per quanto riguarda la voce 1.d maggior portata utile netta in accordo alla seguente tabella:
Portata utile netta | V(aj)i | |
da Kg | a KG | Coeff. |
3.500 | 3.600 | 0,000 |
3.601 | 3.750 | 0,200 |
3.751 | 4.000 | 0,400 |
4.001 | 4.250 | 0,600 |
4.251 | 4.500 | 0,800 |
Oltre 4.500 | 1,000 |
Per tutti i sub-criteri diversi da “1.b maggior velocità di trasferimento” , “1.c livello emissione scarichi” , “1.d maggior portata utile netta” i coefficienti parziali saranno determinati attraverso il calcolo della media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli Commissari secondo la seguente tabella di corrispondenza:
Xxxxxxxx | X(aj)i |
ottimo | 1,00 |
buono | 0,80 |
discreto | 0,60 |
sufficiente | 0,40 |
accettabile | 0,20 |
inadeguato | 0,00 |
Per ogni sub-criterio sarà quindi assegnato il punteggio Cs(a)
Cs(a)=Ws(a) * V(aj)i
dove Ws(a) è il punteggio massimo previsto per il sub-criterio .
Il punteggio per il singolo requisito i delle “caratteristiche tecniche” è dato da :
Ci(a)= ∑m Cis(a)
ovvero dalla somma di tutti i punteggi parziali attribuiti per gli m sub-criteri .
I punteggi Ci(a) attribuiti ai concorrenti per ognuno dei quattro requisiti delle “caratteristiche tecniche”
1. Motore-meccanica-telaio punti max=10
2. Cabina di guida punti max=7
3. Sistema di spazzamento punti max=32
4. Livello delle sicurezze punti max=6
saranno riproporzionati, assegnando il valore massimo al concorrente che ha raggiunto il punteggio più alto del singolo requisito e proporzionando a questo valore gli altri punteggi.
Il punteggio attribuito a ciascun concorrente per le “caratteristiche tecniche” è dato da :
P (a)= ∑4 Pi (a)
essendo Pi (a) il punteggio riproporzionato assegnato per ognuno dei quattro requisiti a ciascun concorrente.
Si darà corso ad una seconda ulteriore riparametrazione assegnando punti 55 al concorrente che ha conseguito il maggior punteggio P (a), come sopra definito, per le caratteristiche tecniche e proporzionando a 55 i punteggi conseguiti per questo requisito dagli altri concorrenti.
ART. 5 - RELAZIONE TECNICA DA PRESENTARE
Alla documentazione di gara deve obbligatoriamente essere allegata la Relazione Tecnica , allo scopo di fornire tutte le informazioni necessarie per valutazioni di cui al punto e) del precedente articolo 4.
Unitamente alla Relazione Tecnica deve essere presentato il modello 2 requisiti tecnici della proposta, che riporta i dati tecnici principali ed in particolare quelli minimi inderogabili ai sensi del successivo art. 21 .
La Relazione Tecnica può essere composta da un massimo di 10 facciate A4 , ognuno con un massimo di
50 righe con carattere non inferiore a 10 : possono inoltre essere allegati ulteriori 10 facciate riportanti schede tecniche (o un estratto) dell’autospazzatrice proposta oltre a modelli–schede–foto .
Solamente per disegni e schemi grafici è possibile sostituire il formato A4 con formato A3.
Indici, copertine, cataloghi rientrano nel computo del numero di fogli di cui sopra e pertanto è opportuno non allegarli se non necessari per la individuazione del mezzo proposto.
La Relazione Tecnica deve essere trasmessa in formato cartaceo e su supporto informatico ( file pdf ).
Non è consentita la presentazione di soluzioni alternative per nessun particolare costruttivo ( ad eccezione delle parti di usura delle spazzole ) .
La Relazione Tecnica deve contenere tutte le informazioni necessarie alla completa individuazione della macchina proposta dal Fornitore.
In particolare devono necessariamente essere previsti i Capitoli di cui nel seguito.
Parte 1 – Motore – meccanica - telaio
Si devono dichiarare le caratteristiche di motore, meccanica e telaio del mezzo proposto ed in particolare:
• marca e modello del motore
• cilindrata
• potenza
• coppia
• sistema di raffreddamento
• alimentazione
• lato guida
• livello emissioni ( direttiva di riferimento – specificando EU 5 o EU 6 )
• peso complessivo a terra
• portata utile ( con terza spazzola montata )
• passo, ingombri, sbalzo, diametro sterzata
• trasmissione
• sterzo
• cambio
• sospensioni
• impianto frenante
• struttura telaio
• velocità massima di trasferimento
• velocità in fase di lavoro
• massima pendenza superabile
Dovranno inoltre essere fornite tutte le altre informazioni necessarie per la completa individuazione dell’autotelaio offerto, evidenziando dotazioni aggiuntive, particolarità costruttive e requisiti che si ritengono peculiari e che meglio definiscono o valorizzano il mezzo proposto.
Parte 2 – Cabina di guida
Si devono dichiarare le caratteristiche della cabina di guida, specificando obbligatoriamente:
• struttura e materiali
• dimensioni esterne ed interne
• accessibilità : n° e dimensioni gradini – dimensioni porte , altezza da terra del piano della cabina
• vetrature e specchi retrovisori
• dimensioni, tipologia e possibile regolazione dei sedili
• accessibilità ed ergonomicità comandi
• sistema di condizionamento e filtrazione aria della cabina
• dispositivi e accorgimenti per isolamento dalla polvere, dal rumore e per contenimento delle vibrazioni sia su sistema mano-braccio che al corpo intero, il tutto riferito sia al trasferimento
che alla fase di lavoro ( con riferimento a prove o certificazioni se disponibili )
Dovranno inoltre essere fornite tutte le altre informazioni necessarie per la completa individuazione della cabina di guida proposta, evidenziando dotazioni aggiuntive, particolarità costruttive e requisiti che si ritengono peculiari e che meglio definiscono o valorizzano la cabina di guida proposta, in particolare evidenziando ciò che massimizza confort ed ergonomicità della postazione ed isolamento rispetto a polvere e rumore nonché al contenimento delle vibrazioni.
Parte 3 – Sistema di spazzamento
Le informazioni minime da fornire relative al sistema di spazzamento sono quelle descritte nel seguito, suddivise nei vari sotto-capitoli:
Parte 3.a – Cassone di raccolta
• forma, dimensioni e volume utile del cassone
• materiali impiegati, spessori e sistema di costruzione
• modalità di ribaltamento per lo scarico
• struttura e sistema di comando del portellone posteriore
• eventuale paratia di espulsione: descrizione
• modalità di scarico del liquido
• descrizione e dimensioni del portello di ispezione
• ciclo di verniciatura previsto
Dovranno inoltre essere fornite tutte le altre informazioni necessarie per la completa individuazione del cassone di raccolta, evidenziando particolarità costruttive e requisiti che si ritengono peculiari e che comportano in particolare una maggiore funzionalità sia in fase di spazzamento che nella fase di scarico.
Parte 3.b – Spazzole
• descrizione delle due spazzole centrali, definendo diametro, posizione, materiale , campo delle velocità di rotazione e modalità di azionamento- comando – regolazione (anche dell’inclinazione e della pressione sul terreno)
• larghezza di spazzamento con le due spazzole anteriori
• descrizione delle terza spazzola brandeggiante, definendo diametro, posizione, materiale, campo delle velocità di rotazione e modalità di azionamento- comando – regolazione (anche dell’inclinazione e della pressione sul terreno)
• larghezza di spazzamento con utilizzo della terza spazzola
• modalità di sostituzione della parte di usura delle spazzole ( specificando materiale e vita utile attesa in ore di lavoro: è possibile indicare più materiali specificando per ognuno la vita utile)
Dovranno inoltre essere fornite tutte le altre informazioni necessarie per la completa individuazione del sistema di spazzole, evidenziando particolarità costruttive e requisiti che si ritengono peculiari e che comportano in particolare una maggiore funzionalità nel convogliamento dei rifiuti verso la bocca di aspirazione, aumentando l’efficienza in presenza di rifiuti di maggior volume o di grandi volume di foglie, la possibilità di trattare marciapiedi o cunette a differente livello, semplicità delle operazioni di manutenzione, ecc. .
Parte 3.c – Sistema di raccolta per aspirazione
• descrizione sistema
• portata aria e massima depressione
• bocca di aspirazione: descrizione – struttura - materiali impiegati
• collegamento bocca di aspirazione-cassone: descrizione – struttura - materiali impiegati
Dovranno inoltre essere fornite tutte le altre informazioni necessarie per la completa individuazione del sistema di aspirazione, evidenziando particolarità costruttive e requisiti che si ritengono peculiari e che comportano in particolare una maggiore funzionalità nella fase di spazzamento, aumentando l’efficienza in presenza di rifiuti di maggior volume, di piano stradale sconnesso, di superfici bagnate , di notevole presenza di foglie, ecc. .
Parte 3.d – Sistema di abbattimento polvere
• descrizione generale del sistema, con modalità di comando - controllo - regolazione
• serbatoio acqua : forma – posizione – volume – materiale ;
• modalità di riempimento del serbatoio;
• ubicazione ugelli;
• pompa e portata complessiva;
• griglie – filtri – modalità di pulizia
• parametri di resa alla filtrazione , specificando se certificati ed allegando in tal caso risultato delle prove rilasciato da ente di certificazione
Dovranno inoltre essere fornite tutte le altre informazioni necessarie per la completa individuazione del sistema di abbattimento polveri, evidenziando particolarità costruttive e requisiti che si ritengono peculiari e che comportano in particolare una maggiore efficienza del sistema di abbattimento ed una più agevole pulizia e manutenzione del sistema.
Parte 3.e – Sistema di controllo in continuo
• descrizione sistema di controllo con elencazione delle attività controllate;
• visualizzazione in cabina dei parametri controllati e possibilità di intervento e regolazione, allarmi visivi e sonori previsti;
• eventuale acquisizione di dati resi disponibili al manutentore e modalità di scarico dati e visualizzazione
Dovranno inoltre essere fornite tutte le altre informazioni necessarie per la completa individuazione del sistema di controllo, evidenziando particolarità costruttive e requisiti che si ritengono peculiari e che consentono un rapido e completo controllo dell’attività di spazzamento nonché la regolazione dei parametri stessi.
Parte 3.f – Impianto di idrolavaggio
• descrizione generale del sistema ( pompa–arrotolatore– tubo–lancia ) specificando materiali e modalità di comando - controllo – regolazione
• portata e pressione del getto
Dovranno inoltre essere fornite tutte le altre informazioni necessarie per la completa individuazione dell’impianto di idrolavaggio, evidenziando particolarità costruttive e requisiti che si ritengono peculiari e che comportano in particolare una maggiore efficienza e facilità d’uso dell’impianto proposto.
Parte 3.g – Tubo di aspirazione flessibile
• Descrizione generale del sistema (diametro e lunghezza tubo –supporto alla movimentazione) specificando materiali e modalità di movimentazione ed uso
Dovranno inoltre essere fornite tutte le altre informazioni necessarie per la completa individuazione del tubo di aspirazione, evidenziando particolarità costruttive e requisiti che si ritengono peculiari e che comportano in particolare una maggiore efficienza e facilità d’uso.
Parte 3.h – Dotazioni aggiuntive comprese nel prezzo
• Elencazione completa di tutte le dotazioni aggiuntive comprese nel prezzo, descrivendo materiali e caratteristiche e, quando necessario, specificandone l’utilizzo e la funzionalità.
Si precisa che sono considerate dotazioni aggiuntive anche semplici dotazioni quali:
⮚ la dotazione di strumenti per lo spazzamento manuale, purché la spazzatrice sia dotata di sistemi per il loro aggancio e trasporto;
⮚ la dotazione di scomparti esterni per raccogliere eventuali rifiuti voluminosi o alloggiare estintore e/o soffiatore.
Dovranno essere fornite tutte le altre informazioni necessarie per la completa individuazione delle dotazioni aggiuntive proposte, evidenziando particolarità costruttive e requisiti che si ritengono peculiari e che comportano in particolare una maggiore efficienza della macchina proposta.
In particolare i dati richiesti dovranno essere calcolati e/o dimostrati come nel seguito precisato:
a) Portata utile netta
L’effettiva portata utile , che sarà comunque oggetto di verifica all’atto della consegna del mezzo, quando possibile dovrà essere dimostrata inserendo in relazione copia della carta di circolazione di un mezzo analogo a quello offerto.
b) Volume utile del cassone
L’effettivo volume utile del cassone dovrà essere dichiarato, allegando un elaborato grafico dell’interno di cassone, opportunamente quotato, per consentire la verifica del volume.
Parte 4 – Livello delle sicurezze
Devono essere descritti tutti i sistemi e dispositivi di sicurezza previsti, con esplicito riferimento alla norma UNI EN 13019, evidenziando quelli ridondanti rispetto alle prescrizioni della norma.
Si dovranno descrivere altresì tutte le dotazioni e scelte progettuali che influenzano il livello di sicurezza della macchina, sia in fase di lavorazione che per la manutenzione e la pulizia, rendendo minimo il rischio residuo nell’utilizzo dell’autospazzatrice.
Le informazioni minime da fornire relative ai sistemi di sicurezza sono:
• sistema di segnalazione e sicurezza adottati per mezzo al lavoro e/o in retromarcia
• eventuali sistemi di sicurezza per la presenza di operatore a terra
• sistemi di visualizzazione sia in fase di guida che di lavoro
• eventuali sistemi di stabilizzazione per operazioni di scarico
• sistema di sicurezza per pulizia cassone e attrezzatura;
• dispositivi di sicurezza del sistema oleodinamico
In particolare si precisa che , al fine dell’attribuzione del punteggio relativo a “sistemi di sicurezza attivi e passivi in fase di lavorazione” sono considerati anche i sistemi luminosi o comunque di segnalazione che aumentano la visibilità del mezzo in fase di lavoro sia in movimento che fermo, anche con operatore a terra addetto al convogliamento dei rifiuti.
In generale, la relazione potrà essere completata con tutte le altre informazioni necessarie ad una migliore identificazione della macchina offerta, evidenziandone particolarità costruttive e specifici accorgimenti che si ritengono peculiari e che meglio definiscono o valorizzano l’autospazzatrice proposta.
In generale, le soluzioni tecniche proposte non possono essere difformi da quanto previsto all’art. 21 del presente Capitolato, che fissa le specifiche minime della fornitura, e ne definisce i requisiti tecnici non derogabili.
Qualora alcune caratteristiche derogassero alle specifiche minime del suddetto art. 21 nella Relazione Tecnica il Fornitore è tenuto ad evidenziare le motivazioni di tali deroghe, dimostrando che la soluzione proposta è tecnicamente migliorativa o comunque equivalente rispetto a quella richiesta .
ART. 6 - PREZZO OFFERTO
Il prezzo della fornitura è quello totale presentato in sede di gara dall’aggiudicatario. Tale prezzo è fisso ed invariabile ed indipendente da ogni eventualità.
Il prezzo é comprensivo, oltre che di tutti gli oneri previsti negli altri articoli del presente Capitolato Speciale d'Oneri e negli altri documenti costituenti il contratto, delle seguenti prestazioni:
• fornitura dell’autospazzatrice completa come da specifiche tecniche di Capitolato Speciale d’Oneri e di offerta, resa funzionante presso il cantiere X.X.XX. di Cerea;
• garanzia, non inferiore a 24 mesi dal collaudo provvisorio, e comunque pari al maggior periodo eventualmente offerto in sede di gara;
• n° 2 corsi di formazione, ciascuno della durata minima di 4 ore, svolti presso lo stesso cantiere X.X.XX. di Cerea in orario e giorni a scelta della Società (comunque in due differenti giorni ) , comprendente anche prove pratiche di durata non inferiore a 2 ore alle quali parteciperanno fino ad un massimo di 5 dipendenti di X.X.XX;
• ogni onere, compreso tasse locali, per l’immatricolazione e la messa su strada dell’autospazzatrice;
• fornitura di manuali per l’uso e la manutenzione dell’autospazzatrice ( sia autoveicolo che attrezzatura ), redatti nel rispetto delle norme vigenti ed in particolare della Direttiva 2006/42/CEE;
• fornitura dei certificati CE dell’autospazzatrice;
• relazione tecnica dell’autospazzatrice, necessaria ai fini dell'iscrizione all'Albo Gestori Rifiuti;
• collaudo M.C.T.C. ( se richiesto e necessario )
Tutti gli oneri ed obblighi specificati nel presente articolo, negli altri articoli del Capitolato Speciale d’Xxxxx e negli altri documenti costituenti il contratto si intendono quindi accettati dal Fornitore in base ai suoi calcoli di convenienza.
ART. 7 - CAUZIONE DEFINITIVA
Il Fornitore è tenuto a presentare, all’atto della stipula del contratto medesimo, garanzia fidejussoria costituita ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. 50/2016, di ammontare pari al 10% (dieci percento) dell’importo della fornitura oggetto del contratto.
Qualora l'offerta presenti un ribasso superiore al 10% l'importo della cauzione è determinato in accordo alle previsioni dell'art. 103 comma 1 del D. Lgs. 50/2016 .
Alla garanzia di cui al presente articolo si applicano tutte le riduzioni previste all’art. 93 comma 7 del D. Lgs. 50/2016.
La cauzione viene prestata a garanzia del perfetto adempimento degli impegni assunti con la sottoscrizione del contratto, per il risarcimento di eventuali danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più al Fornitore rispetto alla liquidazione finale, fatta comunque salva la risarcibilità del maggior danno subito dalla Società.
La garanzia coprirà inoltre gli oneri derivanti da inadempienze contributive e retributive del Fornitore , fatto salvo l’esperimento di altre azioni da parte della Società.
Tale garanzia, se non rilasciata con le modalità di cui all’art. 93 comma 2 del D. Lgs. 50/2016, potrà essere rilasciata da uno dei soggetti previsti all’art. 93 comma 3 del D. Lgs. 50/2016, con espressa dichiarazione che essa avrà validità fino a dichiarazione liberatoria scritta da parte della Società Appaltante, ovvero fino alla data del collaudo definitivo ai sensi del successivo articolo 12 del presente Capitolato Speciale d’Oneri.
Questa cauzione dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 del codice civile e l’operatività della cauzione stessa entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La dichiarazione liberatoria da parte della Società sarà rilasciata, entro 12 mesi dalla scadenza del contratto, ad avvenuta verifica del corretto assolvimento da parte del Fornitore degli obblighi contributivi e retributivi nei confronti del personale impiegato nell’appalto e verificata la non sussistenza di contenzioso in atto.
Il termine predetto deve intendersi come data effettiva di conclusione del rapporto contrattuale.
In caso di violazione delle norme e delle prescrizioni contrattuali, la cauzione potrà essere incamerata, totalmente o parzialmente, dalla Società.
La Società è autorizzata a prelevare dalla cauzione o dal corrispettivo tutte le somme di cui diventasse creditore nei riguardi del Fornitore per inadempienze contrattuali o danni o altro alla stessa imputabili. Conseguentemente alla riduzione della cauzione per quanto sopra, il Fornitore è obbligato nel termine di 10 giorni naturali consecutivi a reintegrare la cauzione stessa, pena la rescissione del contratto a discrezione della Società.
ART. 8 - AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA - TEMPO UTILE PER L'ESECUZIONE DELLA FORNITURA - PENALITÀ PER RITARDI
Il tempo utile per il completamento della fornitura sarà quello offerto in sede di gara, dallo stesso Fornitore, comunque non superiore al tempo massimo previsto di 120 giorni naturali consecutivi.
Tale termine decorrerà dal giorno successivo a quello di stipula del contratto.
Ai fini della corretta valutazione del tempo di consegna offerto, il Fornitore deve considerare che ad esito della procedura di gara sarà disposta l’aggiudicazione e da tale data decorrerà il termine dilatorio di 35 giorni previsto all’art. 32 comma 9 del D. Lgs. 50/2016, ricordando che in caso di presentazione di unica offerta non è peraltro previsto il suddetto termine dilatorio.
È intenzione della Società di far decorrere il tempo utile per l’esecuzione della fornitura anche prima dell’avvenuta stipula del contratto, alla scadenza del termine dilatorio (se previsto) di cui al precedente comma. Dopo la scadenza di tale termine, la Società provvederà a dare comunicazione al Fornitore, anche solo via fax, del giorno da cui decorre il tempo utile fissato per il completamento della Fornitura.
Con la partecipazione alla gara, il Fornitore accetta la possibilità che l’esecuzione della fornitura possa avvenire sotto le riserve di legge nelle more della stipula del contratto.
La fornitura si intende completata ad avvenuta consegna in cantiere di Cerea (VR) dell’autospazzatrice, già immatricolata e messa su strada; nei tempi della fornitura deve quindi intendersi compreso quello necessario alla sottoscrizione di eventuale leasing, con società indicata da X.X.XX srl . Dell’avvenuta e completata consegna si darà conto tramite sottoscrizione di verbale da parte di incaricato del Committente.
Solo con l’avvenuta sottoscrizione di tale verbale, l’autospazzatrice sarà presa in carico dalla Società.
La firma di documenti di trasporto, o del verbale di cui al precedente comma, da parte del personale o di collaboratori della Società non costituisce atto di accettazione dell’autospazzatrice, che si intenderà accettata solo ad esito positivo del collaudo provvisorio di cui al successivo articolo.
Per ogni giorno naturale di ritardo nel completamento della fornitura sarà applicata una penale pari a
€ 140 (euro centoquaranta)
Il ritardo nel completamento della fornitura superiore a 30 giorni, darà titolo alla Società di risolvere il contratto per grave inadempienza senza necessità di una formale diffida.
ART. 9 - COLLAUDO PROVVISORIO DELLA FORNITURA
Accertato con le modalità di cui al precedente articolo 8 il completamento della fornitura, un incaricato della società procederà entro sette giorni, alle verifiche del regolare funzionamento dell’autospazzatrice e della sua rispondenza alle specifiche di Capitolato e di contratto.
Qualora fossero rilevate delle carenze il Committente assegnerà al Fornitore un periodo idoneo, comunque non superiore a 15 giorni, per eseguire i necessari interventi di ripristino o adeguamento.
Il mancato rispetto del termine assegnato costituirà inadempienza contrattuale per la quale si procederà ai sensi del successivo art. 16 del presente Capitolato Speciale d’Oneri.
Le verifiche di cui al primo comma saranno ripetute al completamento degli interventi di ripristino /o adeguamento richiesti.
L’esito positivo di tali verifiche, verbalizzate dal Committente, costituisce collaudo provvisorio della fornitura. Nel caso in cui, nel periodo compreso tra il completamento della fornitura ed il collaudo provvisorio, si verificassero delle variazioni, ammaloramenti o dissesti della macchina fornita per fatto estraneo alle modalità di costruzione o di montaggio, il Fornitore ha l’obbligo di notificare dette variazioni od ammaloramenti alla Società entro cinque giorni dal loro verificarsi, o dal momento in cui il Fornitore stesso ne é venuto a conoscenza, affinché la Società possa procedere tempestivamente alle necessarie constatazioni.
All’atto del collaudo provvisorio l’autospazzatrice fornita dovrà apparire in stato di ottima conservazione, senza irregolarità o difetti.
Le prove di cui al presente articolo potranno anche essere effettuate presso le officine del Fornitore quindi prima della consegna; in tale caso resta inteso che il collaudo provvisorio è da intendersi compiuto alla consegna del mezzo accertata con le modalità di cui al precedente art. 8.
ART. 10 - PAGAMENTI
Il Fornitore procederà ad emettere fattura ad avvenuta sottoscrizione da parte della Società del verbale di collaudo provvisorio di cui al precedente articolo.
Il pagamento potrà avvenire a mezzo leasing, con istituto indicato dalla Società, che procederà alla liquidazione della fattura entro 30 giorni dal collaudo provvisorio e dalla consegna della documentazione integrativa della fornitura.
A propria insindacabile scelta la Società potrà optare per il pagamento diretto, che avverrà in tal caso entro 30 giorni dall’avvenuto collaudo provvisorio dell’autospazzatrice ai sensi del precedente art. 9 .
ART. 11 - GARANZIA E MANUTENZIONE DELL’AUTOSPAZZATRICE
Il Fornitore è tenuto a garantire l’autospazzatrice per un periodo minimo di 24 mesi decorrente dalla data del verbale di collaudo provvisorio di cui al precedente art. 9.
La garanzia sarà estesa, oltre ai 24 mesi di cui al comma precedente, per l’ulteriore periodo offerto in sede di gara dal Fornitore.
In vigenza di garanzia il Fornitore è tenuto ad intervenire per eliminare ogni rottura e malfunzionamento dell’autospazzatrice fornita o di una sua parte.
L’intervento deve avvenire entro 24 ore dalla segnalazione ricevuta via fax o e-mail. Per ognuno di questi interventi restano a completo carico del Fornitore i costi di manodopera, parti di ricambio, eventuale traino dell’autospazzatrice presso l’officina autorizzata ed ogni onere in genere direttamente o indirettamente collegato all’intervento restando inteso che la Società è tenuta indenne da qualsiasi onere.
Qualora l’intervento non fosse eseguito entro le 24 ore, o il maggior tempo concesso dalla Società, la Società procederà d’ufficio e la spesa, maggiorata del 10% per spese generali, andrà a debito del Fornitore stesso.
Qualora durante il periodo di garanzia, l’autospazzatrice si rendesse indisponibile per periodi superiori a 24 ore solari che, sommati, superino i 15 giorni solari, il periodo di garanzia deve intendersi prolungato di ulteriori 2 mesi, per ogni periodo di indisponibilità di 15 giorni.
La garanzia non opera qualora i guasti fossero dovuti alla normale usura, caso fortuito o di forza maggiore o improprio utilizzo da parte della Società: in tali casi l’onere della prova dell’esclusione della garanzia è a carico del Fornitore.
Per ogni intervento eseguito in garanzia il Fornitore è tenuto a consegnare un “Rapporto di intervento” riportante la descrizione della rottura, la causa presumibile, la riparazione eseguita, i pezzi sostituiti, data e durata dell’intervento.
Il Fornitore si impegna a detenere presso di sé in magazzino, qualora non altrimenti reperibile, parti di ricambio riferite alla fornitura effettuata per un periodo di almeno 8 anni dalla data dell’offerta.
ART. 12 - COLLAUDO DEFINITIVO
Alla scadenza del periodo di garanzia si procederà al collaudo definitivo.
All’atto del collaudo l’autospazzatrice oggetto della fornitura, compresi tutti i suoi componenti o accessori, dovrà apparire in stato di ottima conservazione, comunque compatibile con l’uso cui é stata assoggettata, senza irregolarità o difetti.
Con la sottoscrizione del verbale di collaudo definitivo sarà svincolata la cauzione definitiva prestata. Il costo di eventuali interventi di manutenzione eseguiti dalla Società con le procedure di cui al precedente articolo 11 sarà trattenuto, se necessario, incamerando la cauzione prestata.
Anche ad esito positivo del collaudo definitivo, restano salve le eventuali maggiori responsabilità del
Fornitore ai sensi e per gli effetti dei disposti degli artt. 1490, 1492, 1493 del Codice Civile.
ART. 13 - VARIANTI RICHIESTE DALLA SOCIETÀ
La Società potrà richiedere variazioni dell’autospazzatrice, dei singoli componenti o delle limitazioni o aggiunte alla fornitura, purché complessivamente non eccedenti il 20% in più o meno del valore del contratto.
ART. 14 - INVARIABILITÀ DEL PREZZO
Il prezzo offerto è fisso ed invariabile.
ART. 15 - RESPONSABILITÀ DEL FORNITORE VERSO LA SOCIETÀ APPALTANTE E VERSO TERZI
Il Fornitore risponderà totalmente ed incondizionatamente dell’esecuzione a regola d’arte della fornitura, tenendo sollevate ed indenni, da responsabilità sia civile che penale, per qualsiasi causa od infortunio connesso alla fornitura anche nei confronti di terzi, la Società Appaltante.
Il Fornitore è responsabile, a tutti gli effetti, dell'esatto adempimento delle condizioni di contratto e della perfetta rispondenza della macchina fornita alle prescrizioni del presente Capitolato ed alle norme vigenti in materia ed in particolare alla Direttiva 2006/42/CEE , restando inteso esplicitamente che le prescrizioni contenute nel presente Capitolato Speciale d’Oneri, sono dal Fornitore riconosciute idonee al raggiungimento di tali scopi; la loro osservanza non limita quindi, né riduce, comunque, la sua responsabilità. Il Fornitore sarà in ogni caso tenuto a rifondere i danni risentiti dalla Società, o da terzi, in dipendenza dell'esecuzione della fornitura ed a sollevare da ogni corrispondente richiesta sia la Società sia le persone che la rappresentano.
ART. 16 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
La Società ha facoltà di risolvere il contratto nei casi previsti all’art. 108 comma 1 del D. Lgs. 50/16 ed ha obbligo di risolvere il contratto nei casi ex art. 108 comma 2 del D. Lgs. 50/16.
La Società si riserva inoltre di di risolvere il contratto:
1) quando il Fornitore si rende responsabile di frode e grave inadempienza nella condotta della fornitura;
2) quando il Fornitore ceda il contratto per la fornitura oggetto del presente capitolato;
3) in caso di ritardo nell’esecuzione della fornitura superiore ai 30 giorni naturali consecutivi ;
4) quando il Fornitore, per sopravvenuti dissensi circa la condotta tecnica della fornitura, la sua compatibilità, o per contestazioni e/o altra causa, sospenda o rallenti l’esecuzione della fornitura.
La risoluzione per le cause appena esposte opera di diritto ai sensi dell’art. 1456 del codice civile.
Nei casi previsti ai punti 3) e 4) del comma precedente, perché la risoluzione possa essere dichiarata, la
Società dovrà procedere come di seguito specificato:
a) contesta il fatto al Fornitore, mediante fax o raccomandata R.R. o posta elettronica certificata (PEC), assegnando un tempo, salvo casi d’urgenza non inferiore a 10 giorni, per la regolarizzazione della situazione riscontrata;
b) il Fornitore, entro e non oltre 15 giorni dalla ricezione della contestazione, potrà comunque fornire le proprie controdeduzioni mediante fax o posta elettronica certificata (PEC);
c) la Società valuterà le eventuali controdeduzioni fornite e adotterà le decisioni conseguenti.
Trascorso il termine di cui al punto a) senza che il Fornitore abbia integralmente adempiuto a quanto prescritto e/o valutate negativamente le controdeduzioni di cui al punto b) la Società potrà dichiarare la risoluzione del contratto. In tal caso, la Società avanzerà richiesta di risarcimento per i danni subiti per la mancata esecuzione della fornitura e per altri motivi imputabili all’inadempienza del Fornitore.
ART. 17 - DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Tutte le vertenze che dovessero insorgere tra la Società ed il Fornitore saranno deferite, in via esclusiva, al Tribunale di Verona: è quindi espressamente escluso il ricorso ad arbitrato.
ART. 18 - SPESE DI CONTRATTO
Le spese dell’eventuale registrazione e di bollo del contratto di fornitura, dei suoi allegati e degli eventuali atti aggiuntivi, sono a carico del Fornitore.
ART. 19 - INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
In attuazione delle disposizioni previste dal D. Lgs. 30/6/2003 n. 196 in materia di protezione dei dati personali, ogni ditta partecipante alla gara è portata a conoscenza di quanto segue:
1. Le finalità per cui i dati concernenti l’azienda, i suoi legali rappresentanti o procuratori, i suoi direttori tecnici ed i suoi rappresentanti in genere, sono raccolti, registrati o memorizzati sono:
❖ compilazione di anagrafiche e statistiche interne
❖ adempimenti contabili e fiscali
❖ gestione del credito
❖ ricerche di mercato
❖ altri obblighi previsti da norme di legge civilistiche e fiscali
2. L’elaborazione dei dati avviene con mezzi informatici, manuali e telematici e con l’osservanza di ogni misura cautelativa della sicurezza e della riservatezza dei dati.
3. Il conferimento dei dati è obbligatorio ai sensi di legge ai fini della partecipazione alla gara d’appalto.
4. I dati acquisiti relativi ad ogni concorrente potranno essere comunicati, qualora la comunicazione risultasse necessaria o funzionale all’esecuzione delle procedure di gara o del contratto o allo svolgimento dell’attività di X.X.XX. Servizi Intercomunali Veronapianura s.r.l., ai seguenti soggetti:
❖ professionisti aventi ruolo nella gestione della gara e del contratto
❖ studi legali
❖ istituti di credito
❖ società di informazioni economiche
❖ società di revisione del bilancio
❖ Pubbliche Autorità od Amministrazioni
5. Il titolare del trattamento dei dati è X.X.XX. Servizi Intercomunali Veronapianura s.r.l. con sede a Xxxxxxx (XX), Xxx Xxxxxx, 00 che procederà alla conservazione dei dati per il tempo prescritto dalle norme civilistiche e fiscali.
6. In applicazione dell’art. 7 del D. Lgs. 196/2003, la ditta o i Suoi rappresentanti potrà ottenere dal titolare la conferma dell’esistenza o meno dei propri dati personali e che tali dati le siano messi a disposizione in modo intelligibile. La ditta potrà altresì chiedere:
❖ di conoscere l’origine dei dati e la logica e finalità del trattamento
❖ la cancellazione o trasformazione in forma anonima
❖ l’aggiornamento, la rettifica o l’integrazione dei dati
❖ di opporsi, per motivi legittimi, al trattamento dei dati stessi
SEZIONE B : SPECIFICHE TECNICHE
ART. 20 - NORME DI ACCETTAZIONE
Tutti i singoli componenti della fornitura dovranno essere rispondenti alle prescrizioni di progetto, di Capitolato o di contratto oltre che a tutte le norme cui sono assoggettati, siano esse richiamate o meno negli stessi documenti.
In mancanza di particolari prescrizioni i materiali dovranno essere della migliore qualità esistente in commercio.
Il Fornitore potrà approvvigionare i materiali ed i componenti ovunque lo ritenga opportuno, purché nel rispetto delle normative e dei vincoli di contratto.
È facoltà della Società di richiedere l’esecuzione di prove di laboratorio su alcuni materiali o componenti della fornitura per verificare il rispetto dei requisiti dichiarati.
La decisione della Società di omettere, in tutto o in parte, le prove su alcuni materiali o componenti, non esime in alcun modo il Fornitore dall’utilizzare materiali o componenti pienamente rispondenti ai requisiti richiesti.
L'esito favorevole delle prove e/o l'accettazione di materiali e componenti da parte della Società non esonera in alcun modo il Fornitore da ogni responsabilità qualora i materiali messi in opera non raggiungessero i requisiti richiesti; in tal caso, e fino a collaudo definitivo, è ancora diritto della Società di rifiutare i materiali o componenti, anche se già posti in opera, che non rispondessero ai requisiti minimi contrattuali.
Le difficoltà che si dovessero presentare al Fornitore per l'approvvigionamento di materiali e/o componenti aventi le caratteristiche minime da contratto sono sempre e comunque da ritenersi compensate dai prezzi offerti dal Fornitore.
ART. 21 - REQUISITI E PRESTAZIONI MINIME NON DEROGABILI DELLA SPAZZATRICE STRADALE ASPIRANTE
Oggetto della fornitura è una spazzatrice stradale aspirante, per la quale nel seguito si riportano i requisiti e le prestazioni minime richieste; tali requisiti e prestazioni sono da intendere come obbligatori e non derogabili.
Qualora alcune caratteristiche derogassero alle specifiche minime del presente articolo, nella Relazione Tecnica il Fornitore è tenuto ad evidenziare le motivazioni di tali deroghe, dimostrando che la soluzione proposta è tecnicamente migliorativa o comunque equivalente rispetto a quella richiesta.
MOTORE-MECCANICA-TELAIO
- potenza massima non inferiore 100 Kw
- Alimentazione a gasolio
- Emissioni EU 5 o superiore
- Guida a destra
- Impianto sterzante servoassistito idraulicamente
- Trasmissione idrostatica
- Freni anteriori e posteriori a disco o tamburo
- Freno di stazionamento
- Struttura telaio in acciaio
- Velocità di trasferimento omologata non inferiore a 40 Km/h
- Pendenza superabile non inferiore al 20%
- Portata utile netta non inferiore a 3.500 Kg ( con terza spazzola montata)
- Dispositivi di illuminazione e segnalazione visiva conforme alle norme vigenti sulle circolazione delle macchine operatrici, comunque dotata di n° 2 fari giallo-arancioni rotanti omologati posti su cabina uno anteriore ed uno posteriore
- Ad inserimento retromarcia attivazione di segnalatore acustico e visivo
CABINA DI GUIDA
⮚ Montata su supporti antivibranti
⮚ Chiusura ermetica per impedire ingresso di polveri
⮚ Dotata di aria condizionata con filtraggio polveri
⮚ Due sedili ammortizzati e regolabili
⮚ Ampia vetratura a pavimento che consenta visione diretta delle spazzole
⮚ Ampi specchi retrovisori in grado di consentire buona visione della zona retrostante
ALLESTIMENTO
CASSONE CONTENITORE RIFIUTI
- Capacità minima 4,0 mc ( con tolleranza 5%)
- Realizzato a tenuta stagna
- Realizzato in materiale resistente a corrosione ed abrasione
- Dotato di sportello di ispezione utilizzabile anche per caricamento di frazioni ingombranti
- Scarico in quota ad altezza minima di 1.500 mm dal piano stradale
- Sbalzo posteriore del cassone rispetto al telaio o ad altre parti fisse non inferiore a 30 cm ( o comunque tale da consentire scarico entro cassone di altezza 1.400 mm senza spandimento )
- Dotato di puntoni di sicurezza rispondenti alle vigenti normative per garantirne la stabilità in posizione di sollevamento
- I cilindri oleodinamici di sollevamento cassone e apertura portellone posteriore ( e ogni altro cilindro di sollevamento) devono essere dotati di valvole di sicurezza
SISTEMA DI RACCOLTA E SPAZZOLE
- Sistema di raccolta di tipo aspirante per depressione, con portata minima 12.000 mc/h
- Bocca di aspirazione realizzata in materiale resistente a corrosione ed abrasione, con ruote di supporto, con sistema automatico di apertura per la raccolta di rifiuti voluminosi, con dispositivi terminali in gomma o altro sistema che impedisca il danneggiamento in presenza di asperità o rilievi del terreno
- Condotta di aspirazione realizzata in materiale resistente a corrosione ed abrasione, per quanto possibile senza raccordi, e con portello di ispezione in cabina
- Sistema di spazzole costituito da
⮚ Due spazzole laterali anteriori, comandate idraulicamente, che convogliano il rifiuto verso la bocca d’aspirazione posta centralmente
⮚ Terza spazzola frontale, comandata idraulicamente, brandeggiante a 180 gradi da destra a sinistra, in grado di pulire cunette e marciapiedi posti a quota differente rispetto piano stradale
⮚ Possibilità di regolare velocità di rotazione, inclinazione e pressione sul terreno delle spazzole
⮚ Larghezza di spazzamento non inferiore a mm 2.000 con le due spazzole centrali, ampliabile fino ad almeno mm 2.600 con la terza spazzola;
IMPIANTO ABBATTIMENTO POLVERI
- Serbatoio di acqua pulita di capacità non inferiore a 600 litri, realizzato in materiale resistente alla corrosione;
- Livello di riempimento indicato da apposita spia sulla consolle di comando in cabina;
- Pompa che alimenta gli ugelli nebulizzatori posti in prossimità delle tre spazzole ed all’interno della bocca di aspirazione;
SISTEMA DI CONTROLLO IN CONTINUO
- I parametri fondamentali per la marcia e la fase di lavoro della spazzatrice devono essere controllati in continuo, attivando in automatico i necessari presidi per garantire l’incolumità degli addetti e di terzi nonché l’integrità della macchina e dell’ambiente circostante;
- La strumentazione in cabina deve obbligatoriamente consentire il rilevamento dei seguenti dati e rendere disponibili le seguenti segnalazioni:
⮚ Velocità di avanzamento
⮚ Ore di funzionamento
⮚ Ore di spazzamento
⮚ Km percorsi
⮚ Km spazzati
⮚ Spia ribaltamento contenitori rifiuti
⮚ Spia freno a mano inserito
⮚ Spia mancanza acqua abbattimento polveri
⮚ Cicalino retromarcia inserita
⮚ Monitor della telecamera posteriore;
ALTRE DOTAZIONI
- Tubo di aspirazione flessibile, posto nella parte superiore o posteriore su ralla con molle di bilanciamento con rotazione minima 300° e comandato manualmente, avente un diametro minimo di mm 120 e lunghezza non inferiore a 4 m;
- Gruppo lancia idrolavaggio ad alta pressione: composto da motore idraulico e pompa operante a pressione non inferiore a 100 bar e portata minima 10 l/min, tubo di lunghezza minima 10 m, con arrotolatore e lancia, con impugnatura per la regolazione dell’erogazione dell’acqua;
- Doppio faro supplementare a luce bianca per illuminazione zona di lavoro;
- Telecamera posteriore con monitor in cabina;
- Manichetta con attacchi per rifornimento da idranti stradali;
- Pannelli retroriflettenti a norma di legge.
Rispondenza a norme
L’attrezzatura proposta ed i dispositivi di sicurezza devono essere rispondenti a tutte le norme emanate ad esse riferibili anche se non richiamate nel presente Capitolato Speciale d’Oneri.
In particolare la spazzatrice deve essere rispondente alle norme e direttive di seguito richiamate:
alla seguente norme nazionali:
- D. Lgs. 9 aprile 2008, n° 81 Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro
- D. Lgs. 30 aprile 1992, n° 285 Nuovo codice della strada e smi
- D.P.R. 16 dicembre 1992, n° 495 Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada e smo
- D. Lgs. 4 settembre 2002 n. 262 Attuazione della direttiva 2000/14/CE concernente l’emissione acustica ambientale delle macchine ed attrezzature destinate a funzionare all’aperto
alla seguente direttive comunitarie:
- Direttiva 2006/42/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 maggio 2006
alla seguente norma UNI specifica per autospazzatrici:
- UNI EN 13019:2003 Macchine per la pulizia stradale - requisiti di sicurezza
- UNI EN 15429:2008 Spazzatrici stradali – parte 1 : classificazione e terminologia
alle seguenti norme generali di riferimento per la costruzione di macchinari:
- UNI EN ISO 12100-1 : 2005 Sicurezza del macchinario. Concetti fondamentali, principi generali di progettazione - Parte 1 : Terminologia di base, metodologia
- UNI EN 12100-2 : 2005 Sicurezza del macchinario. Concetti fondamentali, principi generali di progettazione. Parte 2: Principi tecnici.
- UNI EN ISO 13857 : 2008 Sicurezza del macchinario. Distanze di sicurezza per impedire il raggiungimento di zone pericolose con gli arti superiori e inferiori
- Norma CEI 44-5 - Sicurezza del macchinario - Equipaggiamento elettrico delle macchine - Parte 1 : Regole generali
Completamento fornitura
La fornitura comprende inoltre:
- Consegna dell’autospazzatrice presso il cantiere di Cerea (VR) della Società .
- Manuali d’uso e manutenzione e manuale ricambi .
- Collaudo M.C.T.C. ( se richiesto e necessario ) .
- Relazione tecnica del mezzo e dell’attrezzatura, richiesta per l'iscrizione del mezzo all'Albo Gestori Rifiuti .
- Immatricolazione e messa su strada .
- n° 2 corsi di formazione, ciascuno della durata minima di 4 ore, svolti presso lo stesso cantiere X.X.XX. di Cerea in orario e giorni a scelta della Società (comunque in due differenti giorni ) , comprendente anche prove pratiche di durata non inferiore a 2 ore alle quali parteciperanno fino ad un massimo di 5 dipendenti di X.X.XX.