Contract
DISCIPLINARE DI GARA |
PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA ED INSTALLAZIONE, IN ACCORDO QUADRO, DI SISTEMI PENSILI E LAMPADE SCIALITICHE PER LE SALE OPERATORIE E LE TERAPIE INTENSIVE DELL’AZIENDA USL DELLA ROMAGNA. IMPORTO COMPLESSIVO A BASE D’ASTA EUR 2.397.500,00 I.E. |
CIG LOTTO 1: 75174403BC CIG LOTTO 2: 7517448A54 CIG LOTTO 3: 7517491DCF |
1 PREMESSA
INDICE
2 DOCUMENTAZIONE DIGARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI
3 OGGETTO DELL’APPALTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI
4 DURATA, IMPORTO E OPZIONI DELL’APPALTO
5 SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA
6 REQUISITI GENERALI
7 REQUISITI SPECIALI E MEZZI DIPROVA
8 AVVALIMENTO
9 SUBAPPALTO
10 GARANZIA PROVVISORIA
11 SOPRALLUOGO
12 PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC
13 MODALITA’ DIPRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
14 SOCCORSO ISTRUTTORIO
15 CONTENUTO DELLA BUSTA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
16 CONTENUTO DELLA BUSTA “OFFERTA TECNICA”
17 CONTENUTO DELLA BUSTA “OFFERTA ECONOMICA”
18 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
19 SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” E RELATIVA VERIFICA
20 COMMISSIONE GIUDICATRICE
21 APERTURA DELLE BUSTE “OFFERTA TECNICA” E “OFFERTA ECONOMICA” E RELATIVA VALUTAZIONE
22 VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
23 AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
24 ULTERIORI DISPOSIZIONI
25 DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
26 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
1. PREMESSA.
Con determinazione a contrarre del Direttore dell’UO Acquisti Aziendali n. 2148 del 06/07/2018, la amministrazione ha deliberato di affidare la fornitura di Sistemi pensili e Lampade scialitiche per le sale operatorie e le terapie intensive dell’Azienda Usl della Romagna.
L’affidamento avverrà mediante procedura aperta e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 – Codice dei contratti pubblici (in seguito: Codice).
Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è la dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxx.
La presente procedura è interamente svolta attraverso una piattaforma telematica di negoziazione ai sensi dell’art. 58 del Codice, in particolare attraverso il Sistema per gli Acquisti Telematici dell’Xxxxxx Xxxxxxx (in seguito SATER) ai sensi della Delibera di Giunta della Regione Xxxxxx-Romagna 2194/2016, accessibile dal sito xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx (in seguito sito).
Il disciplinare di gara ed i relativi allegati derogano “Bando-tipo numero 1” al fine di adeguarlo alle modalità di espletamento della procedura di gara mediante utilizzo della piattaforma di e-procurement S.A.T.E.R. (Sistema Acquisti Telematici Xxxxxx Xxxxxxx) eliminando, altresì, la produzione di documentazione in forma cartacea.
Tramite il sito si accede alla procedura nonché alla documentazione di gara. Al fine della partecipazione alla presente procedura è indispensabile:
- un Personal Computer collegato ad internet e dotato di un browser;
- la firma digitale rilasciata da un certificatore accreditato e generata mediante un dispositivo per la creazione di una firma sicura, ai sensi di quanto previsto dall’art. 38 comma 2 del DPR n. 445/2000;
- la registrazione al SATER con le modalità e in conformità alle indicazioni di cui al successivo punto “Registrazione degli Operatori economici”.
Registrazione degli Operatori economici concorrenti.
Ai fini della partecipazione alla presente procedura è indispensabile essere registrati al SATER. La registrazione a SATER dovrà essere effettuata secondo le modalità esplicitate nelle guide per l'utilizzo della piattaforma accessibili dal sito: xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxx-xxx-xxxxxxx/xxxxx/
La registrazione al SATER deve essere richiesta unicamente dal legale rappresentante e/o procuratore generale o speciale e/o dal soggetto dotato dei necessari poteri per richiedere la registrazione e impegnare l’operatore economico medesimo. L’operatore economico, con la registrazione e, comunque, con la presentazione dell’offerta, dà per valido e riconosce senza contestazione alcuna quanto posto in essere all’interno del SATER dall’account riconducibile all’operatore economico medesimo; ogni azione inerente l’account all’interno del SATER si intenderà, pertanto, direttamente e incontrovertibilmente imputabile all’operatore economico registrato.
L’accesso, l’utilizzo del SATER e la partecipazione alla procedura comportano l’accettazione incondizionata di tutti i termini, le condizioni di utilizzo e le avvertenze contenute nel presente Disciplinare di gara, nei relativi allegati e le guide presenti sul Sito, nonché di quanto portato a conoscenza degli utenti tramite la pubblicazione nel Sito o le eventuali comunicazioni.
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI.
2.1. DOCUMENTI DI GARA.
La documentazione di gara comprende:
1) Capitolato Tecnico d’Appalto (di seguito Capitolato)
2) Bando di gara;
3) Il presente Disciplinare di gara (di seguito Disciplinare);
4) DUVRI;
5) Patto d’integrità;
6) Modello DGUE (da utilizzare per eventuali subappaltatori);
7) Domanda di partecipazione e Dichiarazioni integrative;
8) Schema dichiarazioni singole per soggetti art. 80 (eventuale);
9) Schede offerta economica di dettaglio;
10) Planimetrie;
11) Modello MP0102 (manutenzione in garanzia).
La documentazione di gara è disponibile sul sito internet: xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx e xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/xxxxx-xx-xxxx-x-xxxxxxxxx
2.2. CHIARIMENTI.
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare all’indirizzo esclusivamente a SATER secondo le modalità esplicitate nelle guide per l'utilizzo della piattaforma accessibili dal sito xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxx-xxx-xxxxxxx/xxxxx/ almeno 11 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte.
Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno sei giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione in forma anonima all’indirizzo internet dell'Ausl Romagna xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxx- trasparente/bandi-di-gara-e-contratti e saranno consultabili, altresì, tramite SATER/IntercentER.
Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
2.3. COMUNICAZIONI.
Ai sensi dell’art. 76, comma 6 del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice.
Salvo quanto disposto nel paragrafo 2.2 del presente disciplinare, tutte le comunicazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora effettuate mediante SATER all’indirizzo PEC del concorrente indicato in fase di registrazione.
È onere dell'Operatore economico concorrente provvedere tempestivamente a modificare i recapiti suindicati secondo le modalità esplicitate nelle guide per l'utilizzo della nuova piattaforma “Registrazione e funzioni base” e “Gestione anagrafica” accessibili dal sito xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxx-xxx- sistema/guide/
Eventuali problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate sia al SATER che alla Stazione Appaltante; quest'ultima, comunque, declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b e c del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i subappaltatori indicati.
3. OGGETTO DELL’APPALTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI.
La procedura di gara è suddivisa in n. 3 lotti aggiudicabili singolarmente con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Lotto 1: SISTEMI PENSILI per Terapia Intensiva Neonatale, di cui
• Rif. 1A:n.13 pensili a doppio stativo da installarsi presso la Terapia Intensiva Neonatale del PO di Rimini
• Rif. 1B: n. 5 pensili a stativo singolo da installarsi presso la Terapia Intensiva Neonatale del PO di Rimini
Lotto 2: SISTEMI PENSILI per Sala Operatoria, di cui:
• Rif. 2A: n.13 (q.tà massima) pensili anestesiologici di cui n. 4 rappresentano quantità certa e n. 9 quantità eventualmente acquistabile entro tre anni dall’ aggiudicazione
• Rif. 2B: n.29 (q.tà massima) pensili chirurgici di cui n. 9 rappresentano quantità certa e n. 20 quantità eventualmente acquistabile entro tre anni dall’ aggiudicazione
• Rif. 2C n. 10 (q.tà massima) pensili solo per le utenze, di cui n 5 rappresentano quantità certa e n. 5 quantità eventualmente acquistabile entro tre anni dall’ aggiudicazione
Lotto 3: LAMPADE SCIALITICHE PER SALA OPERATORIA, di cui:
• Rif. 3A: n. 3 (q.tà massima) lampade scialitiche di tipo gemellare, di cui n. 1 rappresenta quantità certa e
n. 2 quantità eventualmente acquistabile entro tre anni dall’ aggiudicazione;
• Rif. 3B: n. 19 (q.tà massima) lampade scialitiche di tipo gemellare complete di n. 1 braccio porta monitor, di cui n. 8 rappresentano quantità certa e n. 11 quantità eventualmente acquistabile entro tre anni dall’ aggiudicazione
• Rif. 3C: n. 3 (q.tà massima) lampade scialitiche di tipo gemellare complete di n. 2 bracci porta monitor, di cui n. 1 rappresenta quantità certa e n. 2 quantità eventualmente acquistabile entro tre anni dall’ aggiudicazione
• Rif. 3D: n. 12 (q.tà massima) lampada scialitica singola per sala parto/ambulatorio chirurgico, di cui n. 5 rappresentano quantità certa e n. 7 quantità eventualmente acquistabile entro tre anni dall’ aggiudicazione
• Rif. 3E: n. 2 lampada scialitica complete di braccio porta monitor per sala parto/ambulatorio chirurgico, eventualmente acquistabile entro tre anni dall’ aggiudicazione.
4. DURATA, IMPORTO E OPZIONI DELL’APPALTO.
L’accordo quadro ha la durata di tre anni dalla data di aggiudicazione e durante l’esecuzione dell’Accordo quadro l’amministrazione si riserva il diritto di stipulare contratti derivati aventi ad oggetto la fornitura dei beni elencati nell’articolo 3, oltre ai beni accessori di completamento di cui all’art. 4 e all’art. 1 del Capitolato (allegato 1).
I singoli contratti derivati, stipulati in conseguenza del contratto di accordo quadro, avranno la durata conseguente alla fornitura oggetto del contratto e della garanzia prevista dal capitolato e dell’eventuale ulteriore servizio post vendita offerto in gara dall’aggiudicatario.
Il valore dell’appalto posto a base d’asta, comprensivo delle opzioni, è quantificato in EUR 2.397.500,00, al netto dell’imposta sul valore aggiunto (I.V.A.) se dovuta.
Il valore di cui sopra, comprende una quota di forniture opzionali, per un ammontare massimo di EUR 1.197.500,00 secondo quanto di seguito specificato:
LOTTO 1: SISTEMI PENSILI PER TERAPIA INTENSIVA NEONATALE
• riferimento 1A: n. 13 Pensili a doppio stativo da installarsi nelle U.O. indicate nel seguente prospetto:
Ambito territoriale | Destinazione d’uso | Q.tà TOT. | Configurazione per singola postazione in zona intensiva | Configurazione per singola postazione in zona chirurgica | Configurazione per doppia postazione in zona intermedia |
Rimini | TIN | 13 | 8 | 1 | 4 |
• riferimento 1B: n. 5 Pensili a singolo stativo da installarsi nello U.O. indicate nel seguente prospetto:
Ambito territoriale | Destinazione d’uso | Q.tà TOT. | Configurazione per doppia postazione in zona intermedia | Configurazione per singola postazione in zona intermedia |
Rimini | TIN | 5 | 4 | 1 |
Importo base d’asta presunto complessivo Lotto 1: € 565.000,00 iva esclusa LOTTO 2: SISTEMI PENSILI PER SALA OPERATORIA
• riferimento 2A: n. 13 pensili anestesiologici da installarsi nello U.O. indicate nel seguente prospetto:
Ambito territoriale | Destinazione d’uso | Tipologia | Q. ta Minima garantita | Quantità opzionale |
Forlì | Blocco operatorio | Tandem con secondo lato per videoendoscopia | 1 | 9 |
Ravenna | Blocco Xxxxxxxxxx | Xxxxxxxxxxxxxxx | 0 | / |
Xxxxxx | Ginecologia ed Ostetricia | Anestesiologico con braccio portamonitor | 2 | / |
• riferimento 2B: n. 29 pensili chirurgici da installarsi nello U.O. indicate nel seguente prospetto:
Ambito territoriale | Destinazione d’uso | Tipologia | Q. ta Minima garantita | Quantità opzionale |
Forlì | Blocco operatorio | Chirurgico per attrezzature endoscopiche | 2 | 8 |
Ravenna | Blocco Operatorio | Chirurgico | 1 | / |
Ravenna | Sala 2 Ostetricia Ravenna | Idoneo per attrezzature endoscopia con secondo braccio porta monitor a tandem | 1 | / |
Ravenna | Sala 1 Ostetricia Ravenna | Chirurgico | / | 1 |
Ravenna | Endoscopia Lugo | Idoneo per attrezzature endoscopia con secondo braccio porta monitor a tandem | / | 2 |
Ravenna | Sala operatoria Oculistica Ravenna (n. 2 certi) e Lugo (n. 2 aggiuntivi) | Chirurgico | 2 | 2 |
Ravenna | Blocco operatorio Faenza | Chirurgico | / | 3 |
Rimini | Ginecologia ed Ostetricia | Chirurgico | 2 | / |
Rimini | TIN | Chirurgico | 1 | / |
Forlì | Pronto Soccorso | Chirurgico con scialitica | / | 4 |
• riferimento 2C: 10 pensili per le sole utenze da installarsi nello U.O. indicate nel seguente prospetto:
Ambito territoriale | Destinazione d’uso | Tipologia | Q. ta Minima garantita | Quantità opzionale |
Forlì | Sala Gessi | Pensili porta utenze | 1 | / |
Ravenna | Ginecologia | Pensili porta utenze | 2 | / |
Ravenna | Oculistica | Pensili porta utenze con braccio p.m. | 2 | / |
Ravenna | Blocco operatorio Faenza | Pensili porta utenze | / | 3 |
Ravenna | Sala op. Oculistica Lugo | Pensili porta utenze con braccio p.m. | / | 2 |
Importo base d’asta presunto complessivo Lotto 2 € 1.066.00,00, iva esclusa, di cui: € 335.000,00 per quantità certa + € 731.000,00 per quantità opzionale.
LOTTO 3: LAMPADE SCIALITICHE
• riferimento 3A: n. 3 lampade scialitiche gemellari da installarsi nelle U.O. indicate nel seguente prospetto:
Ambito territoriale | Destinazione d’uso | Q. ta Minima garantita | Q. ta opzionale | Descrizione |
Rimini | TIN | 1 | / | Gemellare |
Azienda USL Romagna | Sale operatorie | / | 2 | Gemellare |
• riferimento 3B: n. 19 lampade scialitiche gemellari, complete di braccio porta monitor, da installarsi nelle
U.O. indicate nel seguente prospetto:
Ambito territoriale | Destinazione d’uso | Q. ta Minima garantita | Q. ta opzionale | Descrizione |
Rimini | Sala parto | 2 | / | Gemellare con braccio portamonitor |
Forlì | Blocco operatorio | 2 | 8 | Gemellare con braccio portamonitor |
Ravenna | Sale oculistica e ORL | 3 | / | Gemellare con braccio portamonitor |
Ravenna | Sala 1 Ostetricia | 1 | / | Gemellare con braccio portamonitor |
Azienda USL Romagna | / | 3 | Gemellare con braccio portamonitor |
• riferimento 3C: n. 3 lampade scialitiche gemellari, complete di n. 2 braccio porta monitor, da installarsi nelle U.O. indicate nel seguente prospetto:
Ambito territoriale | Destinazione d’uso | Q. ta Minima garantita | Q. ta opzionale | Descrizione |
Ravenna | Sala 2 Ostetricia | 1 | / | Gemellare con n. 2 bracci portamonitor |
Azienda USL Romagna | / | 2 | Gemellare con n. 2 bracci portamonitor |
• riferimento 3D: n. 12 lampade scialitiche (singola cupola) per sala parto/ambulatorio, da installarsi nelle
U.O. indicate nel seguente prospetto:
Ambito territoriale | Destinazione d’uso | Q. ta Minima garantita | Q. ta opzionale | Descrizione |
Rimini | Sale parto | 4 | 2 | Scialitica ambulatoriale, singola cupola |
Forli | Sala gessi | 1 | / | Scialitica ambulatoriale, singola cupola |
AUSL Romagna | / | 5 | Scialitica ambulatoriale, singola cupola |
• riferimento 3E: n. 2 lampade scialitiche (singola cupola), complete di braccio porta monitor per sala parto/ ambulatorio,, da installarsi nelle U.O. indicate nel seguente prospetto:
Ambito territoriale | Destinazione d’uso | Q. ta Minima garantita | Q. ta opzionale | Descrizione |
Sale Op. Oculistica | / | 2 | Scialitica | |
Lugo | ambulatoriale, | |||
Ravenna | singola cupola con | |||
braccio porta | ||||
monitor |
Importo base d’asta presunto complessivo Lotto 3 € 766.500,00, iva esclusa, di cui: € 300.000,00 per quantità certa + € 466.500,00 per quantità opzionale.
Come previsto all’art. 1 del Capitolato l’amministrazione si riserva, inoltre, di acquistare, in relazione ad ogni lotto, beni accessori di completamento dei beni acquistati a seguito della presente procedura per un valore non superiore al 10% del valore posto a base di gara.
L’acquisto degli accessori avverrà a seguito di presentazione di un listino prezzi da parte dell’operatore economico nel quale dovrà essere indicato lo sconto da applicare, il quale non può essere inferiore allo sconto percentuale offerto in gara per il lotto di riferimento.
Pertanto, ai fini dell’art. 35, comma 4 del Codice, il valore massimo stimato dell’appalto, è pari ad € 2.637.250,00 al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze, così suddivisi:
Lotto 1: SISTEMI PENSILI per Terapia Intensiva Neonatale EUR 621.500,00;
Lotto 2: SISTEMI PENSILI per Sala Operatoria EUR 1.172.600,00;
Lotto 3: LAMPADE SCIALITICHE PER SALA OPERATORIA EUR 843.150,00.
5. SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA.
Sono ammessi alla gara gli operatori economici di cui all’art. 45 del D.Lgs. 50/2016.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in aggregazione di imprese di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.
Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b), c) ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
6. REQUISITI GENERALI.
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.
7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA.
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.
7.1. REQUISITI DI IDONEITÀ.
a) Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
7.2. REQUISITI DI CAPACITÀ FINANZIARIA.
Non viene richiesto alcun requisito di capacità finanziaria.
7.3. REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE.
a) Esecuzione negli ultimi tre anni delle seguenti forniture analoghe
Il concorrente deve aver eseguito e realizzato direttamente presso Aziende sanitarie pubbliche o private, nell’ultimo triennio decorrente dalla data di pubblicazione sulla GUUE del bando di gara, forniture analoghe per un importo complessivo nel triennio non inferiore a:
- Lotto 1 EUR 565.000,00, iva esclusa
- Lotto 2 EUR 335.000,00, iva esclusa
- Lotto 3 EUR 300.000,00 iva esclusa
Per forniture analoghe si intendono, forniture che abbiano avuto ad oggetto attrezzature analoghe a quelle oggetto di gara.
La comprova del requisito, è fornita secondo le disposizioni di cui all’art. 86 e all’allegato XVII, parte II, del Codice.
In caso di forniture a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici, per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti (oggetto, importo, periodo di esecuzione e n. e data di fattura).
In caso di forniture a favore di committenti privati, la comprova del requisito avviene mediante la acquisizione tramite AVCPASS da parte dell’operatore economico:
- dell’originale o copia autentica dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo, del periodo di esecuzione e n. e data di fattura.
7.4. INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI RETE, GEIE.
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub-associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al punto 7.1 lett. a) deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Il requisito di cui al punto 7.3 lett. a) deve essere posseduto:
- complessivamente dall’associazione; la mandataria deve possedere il requisito in misura maggioritaria.
7.5. INDICAZIONI PER I CONSORZI DI COOPERATIVE E DI IMPRESE ARTIGIANE E I CONSORZI STABILI.
I soggetti di cui all’art. art. 45 comma 2, lett. b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al punto 7.1 lett. a) deve essere posseduto da:
a. consorzio e ciascuna delle imprese consorziate esecutrici;
Il requisito di cui al punto 7.3 lett. a) deve essere posseduto:
a. per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) del Codice, direttamente dal consorzio medesimo;
b. per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. c) del Codice, dal consorzio, che può spendere, oltre ai propri requisiti, anche quelli delle consorziate esecutrici e, mediante avvalimento, quelli delle consorziate non esecutrici, i quali vengono computati cumulativamente in capo al consorzio.
8. AVVALIMENTO.
Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’art. 45 del Codice, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.
Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale.
Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti.
L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
L’ausiliaria di un concorrente può essere indicata, quale subappaltatore, nella terna di altro concorrente.
Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12 del Codice.
Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, la stazione appaltante impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
La mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’impresa ausiliaria non è sanabile in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
9. SUBAPPALTO.
A norma dell’art. 105 del D.Lgs. 50/2016 il subappalto è ammesso nel limite del 30% dell’importo totale dell’affidamento.
Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti del servizio che intende subappaltare o concedere in cottimo nei limiti del 30% dell’importo complessivo del contratto, in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del Codice; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato.
Il concorrente è tenuto ad indicare nell’offerta obbligatoriamente tre subappaltatori.
Non costituisce motivo di esclusione ma comporta, per il concorrente, il divieto di subappalto:
- l’omessa dichiarazione della terna;
- l’indicazione di un numero di subappaltatori inferiore a tre;
- l’indicazione di un subappaltatore che, contestualmente, concorra in proprio alla gara.
È consentita l’indicazione dello stesso subappaltatore in più terne di diversi concorrenti.
I subappaltatori devono possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice e dichiararli in gara mediante presentazione di un proprio DGUE, utilizzando l’allegato 6 da compilare nelle parti pertinenti.
Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3 del Codice.
10. GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta è corredata da:
1) una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari al 2% del prezzo base dell’appalto per la parte certa e precisamente di importo pari a:
- lotto 1 € 11.300,00
- lotto 2 € 6.700,00
- lotto 3 € 6.000,00
salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice.
2) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del d. lgs. 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula della contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento presso il tesoriere dell'AUSL della Romagna CASSA DEI RISPARMI DI FORLI E DELLA ROMAGNA –
IBAN IT 26 F 06010 13200 100000300087 Intestato AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE DELLA ROMAGNA;
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
- xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2) indicare come soggetto beneficiario l’amministrazione aggiudicatrice;
3) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
4) essere conforme allo schema tipo approvato con decreto 19/01/2018 N. 31, del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
5) avere validità per 12 mesi dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
6) prevedere espressamente:
a) la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b) la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c) l’operatività della garanzia entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
7) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
8) essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia ai sensi dell’art. 93, comma 5 del Codice, su richiesta della stazione appaltante per ulteriori 6 mesi, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
- documento in originale informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante, corredato da: i) autodichiarazione sottoscritta con firma digitale e resa, ai sensi degli art. 46 e 76 del D.P.R. n. 445/2000 con la quale il sottoscrittore dichiara di essere in possesso dei poteri per impegnare il garante; ii) ovvero, da autentica notarile sotto forma di documento informatico, sottoscritto con firma digitale ai sensi del sopra richiamato Decreto;
- copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005). Il documento dovrà esser costituito: i) dalla cauzione sottoscritta dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante; ii) da autodichiarazione resa, ai sensi degli artt. 46 e 76 del d.P.R. n. 445/2000 con la quale il sottoscrittore dichiara di essere in possesso dei poteri per impegnare il garante; iii) ovvero, in luogo dell’autodichiarazione, da autentica notarile.
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia conforme dei certificati posseduti.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
11. SOPRALLUOGO
Poiché in alcuni ambiti territoriali i locali di installazione delle apparecchiature saranno soggetti a lavori di adeguamento/ristrutturazioni di fatto non ancora iniziati, e che potranno richiedere ancora diversi mesi prima della loro completa esecuzione, il sopralluogo è obbligatorio solo per le installazioni relative all’AT di Rimini, dove si rappresenta la situazione già più definita per i locali destinati all’installazione delle apparecchiature.
A questo proposito si evidenziano a seguire alcuni vincoli installativi che è già possibile definire per quanto riguarda le apparecchiature previste per questo ambito territoriale:
Ambito territoriale di Rimini:
Per quanto riguarda i vincoli di installazione del Lotto 1 per la Terapia Intensiva Neonatale del PO di Rimini (DEA 6° piano), sono stati definiti i centri di installazione dei pensili nel solaio di tipo predall esistente. Per il raccordo con le lavorazioni in corso, saranno disponibili per le ditte installatrici le forniture di gas, rete dati ed impianto elettrico in un'area libera da impianti di 150 cm x 150 cm attorno al centro d'installazione definito e verificabile durante il sopralluogo, per permettere alle ditte le lavorazioni di fissaggio dei supporti.
Pertanto le opere di chiusura e tamponamento del soffitto in cartongesso continuo a completamento dell'installazione saranno a carico della ditta. La ditta quindi dovrà inserire nelle lavorazioni le opportune botole per la manutenzione e l'intercettazione degli impianti.
Per quanto riguarda l'installazione del Lotto 2, solo relativamente all’AT di Rimini, per le sale di ginecologia- ostetricia (DEA 5° piano), si fa presente che i lavori sono stati ultimati e nelle due sale sono presenti gli impianti di fornitura gas, elettrica e dati. E' presente una copertura mista a pannelli a tenuta sganciabili e copertura in cartongesso continua. Qualora sia necessario per l'installazione apportare modifiche alla copertura la ditta si dovrà far carico del ripristino allo stato attuale.
Per il pensile chirurgico con destinazione Terapia Intensiva Neonatale dell’AT di Rimini (DEA 6° piano, RIF. 2B), si dovrà completare la copertura in cartongesso continuo con opportuna botola di intercettazione, per il tamponamento dell'area lasciata al fine di poter installare i supporti.
Per tutte le altre situazioni (AT Ravenna, AT Forlì), sono disponibili le planimetrie dei progetti relativi alla ristrutturazione dei comparti operatori (allegato 10).
La mancata effettuazione del suddetto sopralluogo è causa di esclusione dalla procedura di gara.
La richiesta di sopralluogo deve essere inoltrata all’UO Fisica Medica e Ingegneria Clinica – AT Rimini, Referente Xxx. Xxxxx Xxxxx; e-mail: xxxxx.xxxxx@xxxxxxxxxxx.xx xxx.xxxxxxxxxx.xx@xxxxxxxxxxx.xx e deve riportare i seguenti dati dell’operatore economico:
- nominativo del concorrente,
- recapito telefonico,
- indirizzo e-mail,
- nominativo e qualifica della persona incaricata di effettuare il sopralluogo.
La suddetta richiesta dovrà essere inviata entro le ore 18:00 del giorno 19/07/2018.
Data, ora e luogo del sopralluogo sono comunicati ai concorrenti con almeno 3 giorni di anticipo.
La calendarizzazione dei sopralluoghi verrà effettuata, nel rispetto della compatibilità con l’organizzazione delle proprie attività, nel rispetto della par condicio e dell’anonimato dei partecipanti.
Il sopralluogo può essere effettuato dal rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico in possesso del documento di identità o da soggetto in possesso del documento di identità e apposita delega munita di copia del documento di identità del delegante. Il soggetto delegato ad effettuare il sopralluogo non può ricevere l’incarico da più concorrenti.
La stazione appaltante rilascia attestazione di avvenuto sopralluogo.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti, GEIE, aggregazione di imprese di rete di cui al punto 5 lett. a), b) e, se costituita in RTI, di cui alla lett. c), in relazione al regime della solidarietà di cui all’art. 48, comma 5, del Codice, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega del mandatario/capofila.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, aggregazione di imprese di rete di cui al punto 5 lett. c) non ancora costituita in RTI, il sopralluogo è effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega di tutti detti operatori. In alternativa l’operatore raggruppando/aggregando/consorziando può effettuare il sopralluogo singolarmente.
In caso di consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice il sopralluogo deve essere effettuato da soggetto munito di delega conferita dal consorzio oppure dall’operatore economico consorziato indicato come esecutore.
La mancata allegazione della presa visione dei luoghi oppure del certificato rilasciato dalla stazione appaltante attestante la presa visione dello stato dei luoghi in cui deve essere eseguita la prestazione è sanabile mediante soccorso istruttorio ex art. 83, comma 9 del Codice.
12. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC.
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione per un importo pari a:
- lotto 1 CIG 75174403BC € 70,00
- lotto 2 CIG 7517448A54 € 140,00
- lotto 3 CIG 7517491DCF € 80,00
secondo le modalità di cui alla delibera ANAC n. 20/12/2017 n. 1300 pubblicata sul sito dell’ANAC nella sezione “contributi in sede di gara” e allegano la ricevuta ai documenti di gara.
In caso di mancata presentazione della ricevuta la stazione appaltante accerta il pagamento mediante consultazione del sistema AVCpass.
Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema, la mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la stazione appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara, ai sensi dell’art. 1, comma 67 della l. 266/2005.
13. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA.
Un concorrente può aggiudicarsi anche più di un lotto posto a base di gara.
Conformemente a quanto previsto dall’art.52 del D. Lgs. n.50/2016, l’offerta per la procedura e tutte le comunicazioni e gli scambi di informazioni relative alla procedura devono essere effettuate esclusivamente attraverso il Sater e quindi per via telematica mediante l’invio di documenti elettronici sottoscritti con firma digitale, fatto salvo il caso in cui è prevista la facoltà di invio di documenti con firma autografa.
La presentazione dell’offerta (documentazione amministrativa, offerta tecnica e offerta economica) deve essere effettuata sul SATER secondo le modalità esplicitate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma, accessibili dal sito xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxx-xxx-xxxxxxx/xxxxx/
Si raccomanda di seguire pedissequamente la procedura guidata riportata nelle guide, eseguendo le operazioni richieste nella sequenza riportata nelle stesse.
L’offerta dovrà essere collocata sul Sistema dal concorrente entro e non oltre il termine perentorio indicato nel Bando di gara e sul portale..
L'offerta è costituita da tre parti:
“A - Documentazione amministrativa” “B - Offerta tecnica”
“C - Offerta economica”
La presentazione dell’offerta mediante il Sater è a totale ed esclusivo rischio del concorrente, il quale si assume qualsiasi rischio in caso di mancata o tardiva ricezione dell’offerta medesima, dovuta, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, a malfunzionamenti degli strumenti telematici utilizzati, a difficoltà di connessione e trasmissione, a lentezza dei collegamenti o a qualsiasi altro motivo, restando esclusa qualsivoglia responsabilità dell’Azienda USL ove per ritardo, disguidi tecnici o di altra natura ovvero per qualsiasi altro motivo, l’offerta non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza.
Trattandosi di procedura gestita su piattaforma telematica, si raccomanda di avviare e concludere per tempo la fase di collocazione dell’offerta sul SATER e di segnalare tempestivamente sia al call-center di SATER che alla Stazione Appaltante eventuali problematiche tecniche.
In ogni caso il concorrente esonera l’Azienda USL da qualsiasi responsabilità per malfunzionamenti di ogni natura, mancato funzionamento o interruzioni di funzionamento del Sater, che provochino il tardivo o mancato caricamento dell’offerta.
È ammessa offerta successiva, purché entro il termine di scadenza, a sostituzione della precedente.
Prima della scadenza del termine perentorio per la presentazione delle offerte, l’Operatore Economico può sottoporre una nuova offerta che all’atto dell’invio invaliderà quella precedentemente inviata. A tale proposito si precisa che qualora, alla scadenza della gara, risultino presenti a sistema più offerte dello stesso Operatore Economico, salvo diversa indicazione dell’Operatore Economico stesso, verrà ritenuta valida l’offerta collocata temporalmente come ultima.
Ad avvenuta scadenza del termine sopra indicato, non sarà possibile inserire alcuna offerta, anche se sostitutiva a quella precedente.
Nessun rimborso è dovuto per la partecipazione all’appalto, anche nel caso in cui non si dovesse procedere all’aggiudicazione.
Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 445/2000; per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, ivi compreso il DGUE, le dichiarazioni integrative, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
Le dichiarazioni richieste possono essere redatte sui modelli predisposti e messi a disposizione all’indirizzo internet https: //xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxx-xxxxxx/xxxx e sul SATER.
Il dichiarante allega copia di un documento di riconoscimento, in corso di validità (per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti).
La documentazione, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autentica o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del d.p.r. 445/2000. Ove non diversamente specificato è ammessa la copia scansionata.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella busta A, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice.
Per la documentazione redatta in lingua inglese è ammessa la traduzione semplice.
Le offerte tardive saranno escluse in quanto irregolari ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. b) del Codice.
L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 12 mesi dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la stazione appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
Sottoscrizione:
La documentazione di gara è sottoscritta digitalmente dal rappresentante legale o da altro soggetto dotato di idonei poteri:
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila.
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
- nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. In particolare:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, dal solo operatore economico che riveste la funzione di organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, dall’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara.
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e
c) del Codice, dal consorzio medesimo. Il concorrente allega:
a) copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore;
b) copia conforme all’originale della procura oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura.
NB: Nel caso in cui per effettuare l’offerta si rendesse necessario inserire a sistema file compressi (tipo .zip), si raccomanda di NON sottoscrivere digitalmente il formato compresso, bensì i singoli file in esso contenuti non ulteriormente compressi.
14. SOCCORSO ISTRUTTORIO.
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio/fornitura ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
15. CONTENUTO DELLA BUSTA “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”
La busta “Documentazione Amministrativa” dovrà contenere:
15.1. DOMANDA DI PARTECIPAZIONE.
La domanda di partecipazione è redatta in bollo, preferibilmente secondo il modello Allegato 7 – “Domanda di partecipazione e dichiarazioni integrative” .
Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale l’impresa partecipa alla gara (impresa singola, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE).
In caso di partecipazione in RTI, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascuna impresa (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e
c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
15.2. DGUE – Documento di Gara unico Europeo sottoscritto, ai sensi del D.P.R. 445/2000, dal legale rappresentante dell’operatore economico.
Il DGUE è presente sul SATER ed è già “specializzato” ovvero sono editabili solo le parti da compilare. Solo in caso di subappalto, il DGUE da utilizzare per i subappaltatori, è l’allegato 6.
In particolare nel DGUE gli operatori economici dovranno:
A. indicare l’indirizzo PEC per tutte le eventuali comunicazioni post gara fuori SATER.
B. attestare il possesso dei requisiti minimi richiesti ovvero:
1. Il possesso dei requisiti generali di cui all’art. 80 D. Lgs. 50/2016;
2. aver eseguito e realizzato direttamente presso Aziende sanitarie pubbliche o private, nell’ultimo triennio decorrente dalla data di pubblicazione del bando di gara, forniture analoghe per un importo complessivo nel triennio non inferiore a:
▪ EUR 565.000,00, iva esclusa, per il LOTTO 1
▪ EUR 335.000,00, iva esclusa, per il LOTTO 2
▪ EUR 300.000,00 iva esclusa, per il LOTTO 3
così come richiesto al punto 7.3 del presente documento. A tal fine si chiede all’operatore economico di indicare presso quali committenti abbia realizzato tali forniture indicando: l’esatta ragione sociale del committente, l’oggetto del contratto, l’importo contabilizzato e la data di esecuzione del contratto.
C. In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C.
Il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento.
Il concorrente, per ciascun ausiliaria, deve caricare nella Busta documentazione:
1. DGUE, a firma dell’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI;
2. dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del Codice, sottoscritta dall’ausiliaria, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
3. dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7 del Codice sottoscritta dall’ausiliaria con la quale quest’ultima attesta di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata;
4. il contratto, firmato digitalmente, di avvalimento, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria;
5. PASSOE dell’ausiliaria;
D. In caso di ricorso al subappalto, compilare la sezione D;
Il concorrente, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, indica l’elenco delle prestazioni che intende subappaltare con la relativa quota percentuale dell’importo complessivo del contratto nonché, ai sensi dell’art. 105, comma 6 del Codice, la denominazione dei tre subappaltatori proposti.
Il concorrente, per ciascun subappaltatore, deve caricare nella Busta documentazione:
• DGUE (allegato 6), a firma del subappaltatore, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, sezioni A, C e D, e alla parte VI;
• PASSOE del subappaltatore
Il DGUE deve essere presentato:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
15.3 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E DOCUMENTAZIONE A CORREDO
Ciascun concorrente rende le seguenti dichiarazioni, anche ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, utilizzando il modello Allegato 7 “Domanda di partecipazione e dichiarazioni integrative” di cui al precedente paragrafo 15.1, con le quali:
1) Dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett. f-bis) e f-ter) del Codice;
2) considerato che, la dichiarazione in merito al possesso dei requisiti di cui all’art. 80, comma 1 e comma 2, da parte dei soggetti di cui al comma 3 del D. Lgs. 50/2016, può essere presentata dal legale rappresentante dell’impresa in nome e per conto delle seguenti altre figure indicate dalla Legge, ovvero:
a) in caso di ditta individuale: titolare e direttore tecnico;
b) in caso di società in nome collettivo: tutti i soci e direttore tecnico;
c) in caso di società in accomandita semplice: tutti i soci accomandatari e direttore tecnico;
d) in caso di altre società o consorzi: tutti i membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, ivi compresi institori e procuratori generali, dei membri degli organi con poteri di direzione o di controllo, del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci se si tratta di altro tipo di società o consorzio:
dichiara i dati identificativi dei suddetti soggetti (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza e carica rivestita, se in carica o, se cessato, la data di cessazione) ovvero indicazione della banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;
NB: in alternativa a questa dichiarazione, l’impresa può presentare singole autocertificazioni rese da parte di ciascuno dei soggetti sopra indicati (Modello allegato 8), in tal caso è ammessa la firma autografa;
3) dichiara di aver preso conoscenza e di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nel Bando, nel Disciplinare di gara, nel Capitolato Tecnico d’Appalto ed in tutta la documentazione gara, compresi tutti gli allegati e gli eventuali chiarimenti pubblicati nel corso della procedura stessa;
4) dichiara remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
1. delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere svolti i servizi/fornitura;
2. di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione dei servizi/fornitura, sia sulla determinazione della propria offerta;
5) accetta il patto d’integrità predisposto dall’AUSL Romagna ai sensi dell’art. 1, comma 17, della L.190/2012 – allegato 5;
6) dichiara di essere edotto degli obblighi derivanti dal codice di comportamento adottato dall’Azienda Unità Sanitaria Locale della Romagna, con delibera del Direttore Generale n. 209 del 30/05/2018 reperibile all’indirizzo: xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxx- trasparente/disposizioni-generali/atti-generali/codice-disciplinare-e-codice-di-condotta/item/427-nuovo- codice-comportamento e di impegnarsi, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori il suddetto codice.
7) Per gli operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia:
Dichiara di impegnarsi ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3 del d.p.r. 633/1972 e a comunicare all’AUSL la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
8) Qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”:
Autorizza a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara oppure non autorizza a rilasciare copia di parti dell’offerta tecnica ben specificate e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in caso di verifica sull’anomalia dell’offerta, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale
NB: la seconda ipotesi dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata e corredata delle specifiche parti dell’offerta da oscurare, ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice. A tal fine l’O.E. deve caricare in SATER nella busta tecnica una dichiarazione denominata “Segreti tecnici e commerciali;
9) Per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 000 xxx xxx XX 00 marzo 1942 n. 267:
Attesta gli estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare, rilasciati dal Tribunale, nonché, di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 della legge fallimentare;
10) (in caso di R.T.I o Consorzi Ordinari costituiti o costituendi):
Dichiara le parti di fornitura che saranno eseguite dai partecipanti al R.T.I./Consorzio e che in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori si impegnano ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai RTI o Consorzi ai sensi dell’art. 48 c. 8 del Codice, conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’operatore qualificato mandatario nel DGUE, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
11) (in caso di partecipazione in forma consortile):
Dichiara la forma di partecipazione consortile ovvero se consorzio fra società cooperative di produzione e lavoro di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) del D. Lgs. n. 50/2016, consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2, lett. c) del D. Lgs. n. 50/2016, consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 45, comma 2, lett. e) del D. Lgs. n. 50/2016, sia costituiti che costituendi, dichiara altresì la composizione del Consorzio e con quali imprese il consorzio concorre o di cui si avvale.
12) Si impegna all’assolvimento dell’onere di pagamento dell’imposta di bollo in modo virtuale in quanto in possesso di autorizzazione ai sensi dell’art.15 del DPR 642/1972 oppure mediante “contrassegno telematico rilasciato dall’intermediario” (Risoluzione n.89/E del 06/10/2016 Agenzia dell’Entrate) applicato sulla prima pagina della domanda di partecipazione e debitamente annullato, prima di procedere alla scansione del documento ed all’apposizione della firma digitale; (NB: caricare sul SATER la presente domanda firmata digitalmente dopo l’applicazione e l’annullamento del contrassegno in modo che lo stesso risulti visibile)
13) attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti del Regolamento UE/2016/679 (GDPR), che il trattamento dei dati personali conferiti nell’ambito della procedura o comunque raccolti dall’Azienda USL della Romagna a tale scopo, è finalizzato unicamente all’espletamento della procedura stessa, nonché delle attività ad essa correlate e conseguenti.
14) Dichiara il CCNL applicato.
15) Dichiara gli estremi della Direzione Provinciale del Lavoro di riferimento
15.4. CAUZIONE PROVVISORIA, come da art. 10 del presente Disciplinare.
Per gli operatori economici che presentano la cauzione provvisoria in misura ridotta, ai sensi dell’art. 93, comma 7 del Codice dovrà essere allegata al SATER
15.4.1 copia della certificazione di cui all’art. 93, comma 7 del Codice, che giustifica la riduzione dell’importo della cauzione, accompagnata da dichiarazione di conformità all’originale.
15.5 Impegno del fideiussore, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare, in caso di aggiudicazione, la garanzia fideiussoria definitiva per l’esecuzione del contratto, ai sensi del D. Lgs n. 50/2016 art. 93 comma 8. Tale dichiarazione può essere riportata all’interno della cauzione provvisoria sopra richiesta.
Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
Per il concorrente che partecipa a più lotti potrà essere accettato un unico impegno cumulativo che sommi il valore degli importi richiesti per i lotti ai quali il concorrente intende partecipare.
15.6. RICEVUTA DI PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC, come da art. 12 del presente Disciplinare.
15.7. codice “PASSOE”, relativo al concorrente, rilasciato dall’Autorità Nazionale Anticorruzione con le modalità previste dalla delibera n. 111 del 20/12/2012 dell’Autorità medesima.
Il PASSOE dovrà essere fornito, se del caso, anche per i mandanti (in caso di RTI), per la ditta ausiliaria (in caso di avvalimento) e per la terna dei subappaltatori (in caso di subappalto);
La mancata dichiarazione del Passoe in gara non costituisce motivo di esclusione né di sanzione, né oggetto di integrazione per tutti i concorrenti.
Ai fini della effettuazione delle verifiche il concorrente che non consegnasse in gara il PASSOE e risultasse aggiudicatario dovrà consegnarlo all’amministrazione in una fase successiva, a pena di revoca dell’aggiudicazione.
15.8 . (in caso di dichiarazioni o offerta sottoscritta da procuratore o institore non iscritti nel certificato della camera di commercio) originale o copia conforme della procura institoria o della procura speciale, nell’eventualità che l’offerta sia sottoscritta da tali rappresentanti del concorrente.
15.9. DUVRI - Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza - (Allegato 4) - in quanto rientrante tra gli “Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione” di cui all’art. 26, c. 1, D.Lgs. 81/2008. L’operatore economico deve presentare il DUVRI debitamente compilato conformemente a quanto indicato nei singoli documenti e in apposito articolo (“Sicurezza sul lavoro”) contenuto nel Capitolato e sottoscritto dal soggetto indicato come datore di lavoro.
15.10 Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
Copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata.
15.11 Per i consorzi ordinari già costituiti
Atto costitutivo e statuto del consorzio, in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capofila.
15.12 In caso di avvalimento
Nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del Codice, la documentazione richiesta al paragrafo 15.2 del presente disciplinare;
15.13 Attestazione di avvenuto pagamento dell’imposta di bollo,
dovuta sulla domanda di partecipazione, secondo quanto previsto dall’art.2, della PARTE I, dell’Allegato A – Tariffa, del DPR 26 ottobre 1972, n.642 “Disciplina dell’imposta di bollo” e dal D.L.26/04/2013, n.43, convertito con modificazioni dalla L.24/06/2013, n.71 tramite, alternativamente, le seguenti modalità: Dichiarazione, sottoscritta digitalmente dal Legale Rappresentante o da persona avente i poteri di impegnare la ditta o in possesso di Xxxxxxx, di autorizzazione all’assolvimento virtuale dell’imposta di bollo ai sensi dell’art.15 del DPR 642/1972 con estremi della relativa autorizzazione, (utilizzando l’allegato 7)
oppure
assolvimento dell’imposta di bollo mediante contrassegno con indicazione sull’offerta del codice numerico composto da 14 cifre e rilevabili dal “contrassegno telematico rilasciato dall’intermediario” (Risoluzione n.89/E del 06/10/2016 Agenzia dell’Entrate). In quest’ultimo caso, si chiede di inserire a sistema, copia del contrassegno applicato sulla prima pagina della domanda di partecipazione e debitamente annullato, con dichiarazione di conformità all’originale resa ai sensi del DPR 445/00, firmata digitalmente (utilizzando l’allegato 7). L’operatore economico conserverà il contrassegno utilizzato entro il termine di decadenza triennale previsto per l’accertamento da parte dell’Amministrazione finanziaria (articolo 37 del DPR n 642 del 1972).
15.14 Certificato di avvenuto sopralluogo.
16. CONTENUTO DELLA BUSTA “OFFERTA TECNICA”
La busta “Offerta tecnica” deve contenere a pena di esclusione, i seguenti documenti, oggetto di valutazione da parte della Commissione giudicatrice:
NB: i documenti sono da allegare sul SATER secondo le modalità esplicitate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma SATER accessibili dal sito xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxx-xxx- sistema/guide/:
PER CIASCUN LOTTO il concorrente, pena esclusione dalla valutazione, dovrà allegare:
16.1 Offerta tecnica:
a) l’offerta economica senza prezzi;
b) una relazione tecnica complessiva e una descrizione illustrativa del sistema offerto. La ditta potrà allegare anche depliants e materiale illustrativo aggiornato;
c) una relazione tecnica mirata in particolare alla descrizione puntuale del grado di rispondenza ai parametri che definiscono i criteri qualitativi di valutazione descritti in apposito articolo del disciplinare di gara, supportata da motivazioni di carattere tecnico.
NB: in relazione al criterio di valutazione “Estensione della garanzia” essendo un criterio di tipo Quantitativo e quindi con punteggi assegnati automaticamente dal sistema, oltre all’indicazione dell’eventuale estensione della garanzia nella relazione di cui sopra, dovrà essere compilato on-line il campo “NUMERO MESI DI ESTENSIONE DELLA GARANZIA. Nel caso in cui il concorrente non proponga una estensione della garanzia indicare 0.
d) Dichiarazioni atte a precisare, nel rispetto di quanto specificato all’art. 13 del Capitolato “Rispondenza alle normative”, a quali normative vigenti sia conforme il sistema offerto ed indicando le avvertenze e le precauzioni da prendere con riferimento ai diversi rischi nei quali l’utilizzatore può incorrere sia in condizioni normali sia in condizioni di guasto, compresi l’eventuale utilizzo di dispositivi di protezione individuale. A tal fine potrà allegare copia dei Certificati di Marchi di Qualità e Sicurezza del prodotto ottenuti da Enti o Istituti verificatori nazionali ed internazionali e una dichiarazione di rischio fotobiologico delle lampade utilizzate.
16.2 offerta servizi offerti e struttura organizzativa
Facendo riferimento agli articoli del Capitolato:
Art. | 7 | “Tempi di Consegna e Installazione” |
Art. | 8 | “Installazione e Collaudo” |
Art. | 9 | “Formazione” |
Art. | 10 | “Garanzia” |
le Ditte partecipanti dovranno fornire:
a) Documentazione, distinta per ciascun articolo, da cui si evincano le modalità di rispondenza a quanto descritto negli articoli sopracitati, dettagliando la struttura organizzativa atta a supportare le modalità di erogazione dei servizi richiesti. Si ricorda che i servizi relativi alla “formazione” e alla “garanzia” (durata e modalità di erogazione del servizio), essendo oggetto di valutazione potranno presentare caratteristiche migliorative rispetto a quanto richiesto.
b) Il Mod. MP0102e debitamente compilato (allegato 11), per ogni tipologia di apparecchiatura offerta;
c) La ditta dovrà inoltre dichiarare il proprio impegno a garantire, se richiesto a fine del periodo garanzia, l’eventuale stipula di contratto di manutenzione full risk di durata tale da coprire, unitamente al periodo di garanzia proposto, un periodo di assistenza di almeno 10 anni a decorrere dalla data di invio dei rispettivi ordini di acquisto. Dovrà in ogni caso essere garantita (anche in assenza di stipula di contratto di assistenza tecnica post garanzia) la fornitura, per lo stesso periodo di almeno 10 anni, di tutte le parti di ricambio e di consumo necessarie alla manutenzione e all’utilizzo dell’apparecchio.
d) Documento nel quale la ditta dovrà indicare la procedura con cui risponde al percorso di vigilanza dei dispositivi medici nel rispetto della direttiva europea;
e) La ditta dovrà altresì allegare una dichiarazione attestante la caratteristica di Latex Free delle attrezzature offerte.
Si precisa che la documentazione tecnica richiesta dovrà essere debitamente controfirmata da un legale rappresentante della Ditta.
16.3 Segreti tecnici e commerciali
Nel caso in cui nella “Domanda di partecipazione e dichiarazioni integrative” non si sia autorizzato il rilascio di copia di parti della documentazione di gara, il concorrente deve dichiarare quali informazioni fornite, inerenti all’offerta presentata, costituiscano segreti tecnici e commerciali, pertanto coperte da riservatezza (ex art. 53 del Codice).
In base a quanto disposto dall’art. 53, comma 5, del Codice, il diritto di accesso agli atti e ogni forma di divulgazione sono esclusi in relazione alle informazioni fornite dai concorrenti nell’ambito delle offerte che costituiscono, secondo motivata e comprovata dichiarazione del concorrente, segreti tecnici e commerciali.
A tal proposito si chiarisce che i segreti industriali e commerciali non devono essere semplicemente asseriti, ma devono essere effettivamente sussistenti e di ciò deve essere dato un principio di prova da parte del concorrente. La ditta concorrente deve quindi allegare nel SATER una dichiarazione in formato elettronico, firmata digitalmente e denominata “Segreti tecnici e commerciali”, nella sezione “Offerta tecnica”, contenente i dettagli dell’offerta coperti da riservatezza, accompagnata da idonea documentazione che:
- argomenti in modo approfondito e congruo le ragioni per le quali eventuali parti dell’offerta sono da secretare;
- fornisca un “principio di prova” atto a dimostrare la tangibile sussistenza di eventuali segreti tecnici e commerciali.
L’AUSL Romagna si riserva comunque di valutare la compatibilità dell’istanza di riservatezza con il diritto di accesso dei soggetti interessati.
Si precisa che l’AUSL Romagna non effettuerà ulteriori informative e procederà, su richiesta scritta del concorrente entro 15 (quindici) giorni a comunicare quanto previsto dall’art. 76, comma 2, del Codice (fermo restando quanto previsto dal comma 4 del medesimo articolo).
16.4 indice riepilogativo di tutti i documenti componenti l’offerta tecnica.
Tutti i documenti che compongono l'offerta tecnica, dovranno essere sottoscritti mediante firma digitale, dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore.
Nel caso di concorrenti associati, l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione all’art. 13 del presente Disciplinare.
La documentazione tecnica deve essere priva, a pena di esclusione, di qualsivoglia indicazione (diretta e/o indiretta) all’offerta economica.
17. CONTENUTO DELLA BUSTA “OFFERTA ECONOMICA”
La busta “Offerta economica” contiene, l’offerta economica ed è predisposta sul SATER secondo le modalità esplicitate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma SATER accessibili dal sito xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx- xxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxx-xxx-xxxxxxx/xxxxx/
La ditta concorrente, a pena di esclusione, deve compilare l’offerta economica a Sistema inserendo, per ciascun lotto cui intende partecipare:
a) Il RIBASSO PERCENTUALE sulla base d’asta complessiva al netto di Xxx e/o di altre imposte e contributi di legge;
Il ribasso dovrà essere inserito con non più di due cifre decimali.
In caso di offerta di una percentuale di sconto pari a zero (0,00) verranno attribuiti 0 punti all’offerta economica.
b) Nei campi “COSTI DELLA MANODOPERA” e “ONERI DI SICUREZZA”: rispettivamente, la stima dei costi della manodopera e la stima degli oneri aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, di cui all’art. 95, comma 10 del Codice, connessi con l’attività di impresa.
Detti costi relativi alla sicurezza connessi con l’attività d’impresa dovranno risultare congrui rispetto all’entità e le caratteristiche delle prestazioni oggetto dell’appalto.
c) La “Scheda offerta economica di dettaglio” per il lotto di riferimento, compilata sul modello Allegato 9 o documento similare contenente tutte le informazioni in esso richieste, deve indicare, per ciascun lotto:
• Descrizione della configurazione offerta, Nome commerciale/Modello, CND, Repertorio, Codice prodotto, classe di rischio, quantità, prezzo unitario e prezzo complessivo;
• il prezzo complessivo offerto per ciascun lotto, Iva esclusa;
• il ribasso, il ribasso percentuale offerto sull’importo complessivo posto a base di gara in cifre e in lettere;
• In caso di discordanza fra quanto indicato in cifre e quanto indicato in lettere, è ritenuto valido quello indicato in lettere.
d) Listino prezzi degli accessori e funzionalità disponibili, nel quale dovrà essere indicato lo sconto da applicare, il quale non può essere inferiore allo sconto percentuale offerto in gara per il lotto di riferimento, al fine di
quanto previsto all’art. 1 del Capitolato. Si evidenziano di seguito i principali accessori/funzionalità richiesti o di possibile interesse:
SISTEMI PENSILI (entrambi i lotti):
⮚ ripiani aggiuntivi e braccetti porta monitor
⮚ supporti per monitor cartella clinica (circa 20”) e tastiera
⮚ braccetto a doppio braccio basculante porta tastiera e porta terminale vesa
⮚ sistemi di fissaggio dei dispositivi a superfici quali ripiani o mensole. Questi sistemi devono garantire un prelievo facile e veloce delle apparecchiature da parte degli operatori
⮚ aste per aggancio pompe infusionali
⮚ monitor per bioimmagini
⮚ ulteriori accessori/funzionalità disponibili LAMPADE SCIALITICHE
⮚ Telecamera da installare sui corpi lampada, preferibilmente di tipo medicale. La risoluzione richiesta deve essere del tipo Full HD compatibile con i sistemi video presenti nel reparto di destinazione con uscita già digitale con trasmissione via cavo o wireless.
La telecamera deve essere gestibile in remoto attraverso i sistemi di integrazione richiesti dal reparto, pertanto completa delle interfacce necessarie. La telecamera deve essere facilmente spostabile da un sistema all’altro dagli operatori. La ditta dovrà pertanto indicare con quali sistemi di integrazione si può interfacciare per i controlli in remoto
⮚ Sistema di alimentazione tampone per garantire il funzionamento di almeno un’ora in caso di mancanza di corrente
⮚ Monitor per bioimmagini
⮚ Sistema di gestione segnali video
⮚ Ulteriori accessori/funzionalità disponibili
L’offerta economica, a pena di esclusione, è sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore.
Nel caso di concorrenti associati, l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate all’art. 13.
Si precisa che:
- Il valore complessivo offerto è calcolato automaticamente dal SATER;
- Sono inammissibili le offerte economiche che superino l’importo a base d’asta,
- con la presentazione dell’offerta, in caso di aggiudicazione, il concorrente si obbliga irrevocabilmente nei confronti del committente ad eseguire l’appalto in conformità a quanto indicato nell’Offerta tecnica e nell’Offerta economica. Gli oneri fiscali sono in conformità alle leggi vigenti.
18. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE.
La gara verrà aggiudicata con il criterio della offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’art. 95 del D. Lgs. 50/2016.
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi
PUNTEGGIO MASSIMO | |
Offerta tecnica | 70 (minimo 40) |
Offerta economica | 30 |
TOTALE | 100 |
18.1 OFFERTA TECNICA - Punteggio massimo attribuibile: 70 punti (minimo 40), così ripartiti:
Nella colonna identificata con la lettera D vengono indicati i “Punteggi discrezionali”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla commissione giudicatrice.
Nella colonna identificata con la lettera Q vengono indicati i “Punteggi quantitativi”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito mediante applicazione di una formula matematica.
LOTTO 1: “Sistemi pensili per Terapia Intensiva Neonatale”
Punteggio complessivo qualità massimo: 70 Punteggio complessivo qualità minimo: 40
ELEMENTI DI VALUTAZIONE | CRITERI DI VALUTAZIONE | Punteggio D max | Punteggio Q max |
01. Soluzione progettuale | Il criterio specifico verrà valutato preferenzialmente in riferimento ai seguenti elementi: • le più ampie possibilità di posizionamento e movimentazione • Angoli di rotazione più ampi possibili • ingombri adeguati in relazione al locale di destinazione e agli spazi di lavoro • ampia flessibilità delle configurazioni e degli allestimenti proposti • facilità di inversione lato monitoraggio e infusionale | 15 | |
02. Caratteristiche tecniche | Il criterio specifico verrà valutato preferenzialmente in riferimento ai seguenti elementi: • maggiore portata utile complessiva e dei singoli componenti (ove richiesta) • minori limitazioni di carico rispetto ai singoli componenti • maggior robustezza del materiale costruttivo • maggior efficacia dei sistemi frenanti • limitata rumorosità durante la movimentazione • dotazioni previste oltre a quanto richiesto | 15 | |
03. Ergonomia e sicurezza | Il criterio specifico verrà valutato preferenzialmente in riferimento ai seguenti elementi: • interfaccia utente amichevole • Miglior evidenza della modalità di blocco e sblocco degli snodi e facilità di movimentazione • Presenza di maniglie di comando aggiuntive • Illuminazione ambientale confortevole e preferibilmente regolabile • Facilità di sanificazione • Assenza di spigoli vivi • Ampia disponibilità di accessori | 15 | |
04. Componente pensile lato infusionale | Il criterio specifico verrà valutato preferenzialmente in riferimento ai seguenti elementi: • Soluzione proposte per l’alloggiamento, la movimentazione ed il fissaggio del supporto rack dei sistemi infusionali • Dotazioni e distribuzione delle prese gas, prese elettriche e prese dati • Maggior numero di lati attrezzabili per dotazioni e accessori • Accessibilità delle dotazioni | 8 |
05. Componente pensile lato monitoraggio- ventilazione | Il criterio specifico verrà valutato preferenzialmente in riferimento ai seguenti elementi: • Soluzione proposte per l’allestimento delle apparecchiature di ventilazione e monitoraggio • Dotazioni e distribuzione delle prese gas, prese elettriche e prese dati • Maggior numero di lati attrezzabili per dotazioni e accessori • Accessibilità delle dotazioni | 8 | |
06. Assistenza tecnica Post- Vendita e Formazione | Il criterio specifico verrà valutato preferenzialmente in riferimento ai seguenti elementi: • caratteristiche del servizio di assistenza tecnico proposto (organizzazione e dislocazione dei centri di assistenza tecnica, dotazione tecnici disponibili, tempi di approvvigionamento ricambi, intervento in reperibilità notturno e festivo. ecc) • Caratteristiche e modalità dei corsi di formazione proposti (contenuti, durata, possibilità di replica, ecc) | 5 | |
07. Estensione garanzia | Il criterio specifico verrà valutato assegnando il punteggio massimo al concorrente che proporrà la maggior estensione di garanzia; agli altri concorrenti il punteggio verrà assegnato in modo direttamente proporzionale alla durata • Estensione della garanzia full risk oltre a quanto richiesto (24 mesi). | 4 |
LOTTO 2: “Sistemi pensili per Sale Operatorie” Punteggio complessivo qualità massimo: 70 Punteggio complessivo qualità minimo: 40
ELEMENTI DI VALUTAZIONE | CRITERI DI VALUTAZIONE | Punteggio D max | Punteggio Q max |
01. Soluzione progettuale | Il criterio specifico verrà valutato preferenzialmente in riferimento ai seguenti elementi: • le più ampie possibilità di posizionamento e movimentazione • Angoli di rotazione più ampi possibili • ingombri adeguati in relazione al locale di destinazione e agli spazi di lavoro • ampia flessibilità delle configurazioni e degli allestimenti proposti | 13 | |
02. Caratteristiche tecniche | Il criterio specifico verrà valutato preferenzialmente in riferimento ai seguenti elementi: • maggiore portata utile complessiva e dei singoli componenti (ove richiesta) • minori limitazioni di carico rispetto ai singoli componenti • maggior robustezza del materiale costruttivo • maggior efficacia dei sistemi frenanti • dotazioni previste oltre a quanto richiesto | 13 |
03. Ergonomia sicurezza | Il criterio specifico verrà valutato preferenzialmente in riferimento ai seguenti elementi: • interfaccia utente amichevole • Miglior evidenza della modalità di blocco e sblocco degli snodi e facilità di movimentazione • Presenza di maniglie di comando aggiuntive • Facilità di sanificazione • Assenza di spigoli vivi • Ampia disponibilità di accessori | 13 | |
04. Componente pensile chirurgico | Il criterio specifico verrà valutato preferenzialmente in riferimento ai seguenti elementi: • Dotazioni e distribuzione delle prese gas, prese elettriche e prese dati • Maggior numero di lati attrezzabili per dotazioni e accessori • Ampia modularità nel posizionamento di ripiani e cassetti • Accessibilità delle dotazioni • Ampia escursione verticale • Ampia movimentazione e portata del braccio porta monitor (ove richiesto) | 8 | |
05. Componente pensile anestesiologico | Il criterio specifico verrà valutato preferenzialmente in riferimento ai seguenti elementi: • Maggior versatilità di aggancio/alloggiamento dei principali sistemi di anestesia • Ampia escursione verticale • Dotazioni e distribuzione delle prese gas, prese elettriche e prese dati • Maggior numero di lati attrezzabili per dotazioni e accessori • Ampia movimentazione e portata del braccio porta monitor (ove richiesto) • Accessibilità delle dotazioni | 8 | |
06. Caratteristiche pensile utenze | Il criterio specifico verrà valutato preferenzialmente in riferimento ai seguenti elementi: • Ampia escursione verticale • Dotazioni e distribuzione delle prese gas, prese elettriche e prese dati • Maggior numero di lati attrezzabili per dotazioni e accessori • Ampia movimentazione e portata del braccio porta monitor (ove richiesto) | 6 | |
07. Assistenza tecnica Post- Vendita e Formazione | Il criterio specifico verrà valutato preferenzialmente in riferimento ai seguenti elementi: • caratteristiche del servizio di assistenza tecnico proposto (organizzazione e dislocazione dei centri di assistenza tecnica, dotazione tecnici disponibili, tempi di approvvigionamento ricambi, intervento in reperibilità notturno e festivo. ecc) • Caratteristiche e modalità dei corsi di formazione proposti (contenuti, durata, possibilità di replica, ecc) | 5 |
08. Estensione garanzia | Il criterio specifico verrà valutato assegnando il punteggio massimo al concorrente che proporrà la maggior estensione di garanzia; agli altri concorrenti il punteggio verrà assegnato in modo direttamente proporzionale alla durata • Estensione della garanzia full risk oltre a quanto richiesto (24 mesi). | 4 |
LOTTO 3: “Lampade scialitiche” Punteggio complessivo qualità massimo: 70 Punteggio complessivo qualità minimo: 40
ELEMENTI DI VALUTAZIONE | CRITERI DI VALUTAZIONE | Punteggio D max | Punteggio Q max |
01. Caratteristiche generali, (Rif 3A,3B,3C) | Il criterio specifico verrà valutato preferenzialmente in riferimento ai seguenti elementi: • Soluzioni e modalità di installazione proposte • Basso livello di periodicità dei controlli necessari su dispositivi di fissaggio (da manuale) | 10 | |
02. Caratteristiche illuminotecniche delle lampade (Rif 3A,3B,3C) | Il criterio specifico verrà valutato preferenzialmente in riferimento ai seguenti elementi: • Maggior Valore dell’Intensità luminosa • Maggior valore dell’ indice di resa colore • Maggior variabilità della temperatura colore • Maggior profondità e larghezza del campo illuminato • Presenza di sistema di gestione ombre e grado di rispondenza alle normative specifiche | 15 | |
03. Caratteristiche funzionali dei sistemi offerti, (Rif 3A,3B,3C) | Il criterio specifico verrà valutato preferenzialmente in riferimento ai seguenti elementi: • La più ampia movimentazione possibile • Dichiarata compatibilità con i flussi laminari • Possibilità e modalità di comando da remoto • Ampia movimentazione e portata del braccio porta monitor (ove richiesto) • Dotazioni ed accessori aggiuntivi offerti oltre a quanto richiesto • Maggior durata LED • Xxxxxxxx xx xxxxxxxxxxxxxxxx xxx xxxxxxx | 00 | |
00. Ergonomia e Sicurezza, (Rif 3A,3B,3C) | Il criterio specifico verrà valutato preferenzialmente in riferimento ai seguenti elementi: • Interfaccia utente amichevole • Facilità di movimentazione della lampada e del braccio porta monitor • Facilità di sanificazione (assenza di spigoli e forme arrotondate e compatte) • Ampia possibilità di regolazione dell’intensità luminosa | 15 |
05. Caratteristiche lampada singola, (Rif. 3D,3E) | Il criterio specifico verrà valutato preferenzialmente in riferimento ai seguenti elementi: • Maggior valore dell’Intensità luminosa • Maggior profondità e larghezza del campo illuminato • Maggior valore dell’ indice di resa colore • Caratteristiche migliorative oltre a quanto richiesto | 6 | |
06. Assistenza tecnica Post- Vendita e Formazione | Il criterio specifico verrà valutato preferenzialmente in riferimento ai seguenti elementi: • caratteristiche del servizio di assistenza tecnico proposto ( organizzazione e dislocazione dei centri di assistenza tecnica, dotazione tecnici disponibili, tempi di approvvigionamento ricambi, intervento in reperibilità notturno e festivo. ecc) • Caratteristiche e modalità dei corsi di formazione proposti (contenuti, durata, possibilità di replica, ecc) | 5 | |
07. Estensione garanzia | Il criterio specifico verrà valutato assegnando il punteggio massimo al concorrente che proporrà la maggior estensione di garanzia; agli altri concorrenti il punteggio verrà assegnato in modo direttamente proporzionale alla durata • Estensione della garanzia full risk oltre a quanto richiesto (24 mesi). | 4 |
Per l’assegnazione del punteggio totale e la formulazione della graduatoria si utilizzerà il metodo aggregativo compensatore sulla base della seguente formula:
X = ∑n [Wi * V(a)i]
X = punteggio totale conseguito da ciascuna offerta.
∑ n = somma dei punteggi conseguiti nei vari criteri di valutazione da ciascuna offerta. W i = punteggio massimo attribuito al criterio ( i )
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta di riferimento rispetto al criterio (i), variabile tra 0 e 1.
A ciascuno degli elementi qualitativi cui è assegnato un punteggio discrezionale nella colonna “D” della tabella, è attribuito un coefficiente V(a)i, variabile tra 0 e 1 sulla base del metodo del confronto a coppie compilando un solo triangolo, per ciascun criterio di valutazione, costituito dal giudizio unanime dei componenti la Commissione.
Pertanto, per ciascun criterio di valutazione (i) discrezionale (colonna D), si procederà come segue:
1. Compilazione di un solo triangolo mediante attribuzione delle preferenze sotto indicate espresse, all’unanimità dalla Commissione, nei confronti a coppie delle offerte in gara e somma dei punteggi assegnati a ciascuna offerta:
PREFERENZA | 1 | = PARI |
PREFERENZA | 2 | = MINIMA |
PREFERENZA | 3 | = PICCOLA |
PREFERENZA | 4 | = MEDIA |
PREFERENZA | 5 | = GRANDE |
PREFERENZA | 6 | = MASSIMA |
2. Conversione dei punteggi totali assegnati a ciascuna offerta, riportando ad 1 (uno) il punteggio assegnato più alto e proporzionando ad esso i rimanenti punteggi, utilizzando la formula che segue:
Coefficiente V(a)i = Punteggio ottenuto da ciascuna offerta Punteggio ottenuto dall’offerta migliore
A ciascuno degli elementi cui è assegnato un punteggio quantitativo nella colonna “Q” della tabella, è attribuito un coefficiente sulla base del metodo direttamente proporzionale.
Pertanto per ciascun criterio di valutazione (i) quantitativo (colonna Q):
3. verrà assegnato il coefficiente massimo al concorrente che proporrà il valore migliore e proporzionando ad esso i rimanenti punteggi, utilizzando la formula che segue:
Coefficiente V(a)i = Valore offerto dal concorrente (a) per l’elemento (i) Valore massimo offerto per l’elemento (i)
4. Il coefficiente V(a)i, come sopra definito, sarà moltiplicato per il punteggio massimo (Wi) previsto per il criterio di valutazione in esame.
**********
Nel caso in cui le offerte da valutare siano inferiori a tre, i coefficienti sono determinati mediante l’attribuzione discrezionale di un coefficiente (da moltiplicare poi per il punteggio massimo attribuibile in relazione al criterio), variabile tra zero e uno
Nella attribuzione dei punteggi qualità la Commissione giudicatrice utilizzerà il seguente metodo:
La Commissione Giudicatrice unanimemente individuerà il coefficiente tra 0 e 1 da attribuire alla offerta del concorrente i-esimo.
GIUDIZIO | coefficiente |
➢ non idoneo | 0,00 |
➢ scarso | 0,20 |
➢ parzialmente adeguato | 0,40 |
➢ adeguato | 0,60 |
➢ buono | 0,80 |
➢ ottimo | 1.00 |
provvedendo ad esprimere collegialmente la sintetica motivazione di natura logico- argomentativa rispetto all’attribuzione del giudizio assegnato, al fine di consentire di comprendere la determinazione della valutazione
stessa; solo nel caso in cui l’assegnazione del giudizio non fosse unanime, si procederà a calcolare la media dei giudizi espressi dai diversi commissari.
Se al termine dell’attribuzione dei coefficienti a tutti i concorrenti, per ciascun elemento di valutazione, non sarà individuato il coefficiente massimo, la Commissione procederà alla riparametrazione facendo in modo che per ogni elemento di valutazione venga assegnato il massimo punteggio, ovvero assegnerà il coefficiente 1 alla migliore offerta procederà ad assegnare proporzionalmente i coefficienti alle restanti offerte.
Non verrà ammesso alla fase successiva il concorrente che, a seguito della somma dei punteggi di tutti gli elementi di valutazione qualitativa, abbia ottenuto un punteggio qualitativo complessivo inferiore a punti 40/70, dopo la suddetta riparametrazione.
La commissione giudicatrice potrà invitare i concorrenti a fornire chiarimenti/integrazioni in ordine ai documenti e alle dichiarazioni presentate nell’ambito della documentazione tecnica. La carenza sostanziale della documentazione tecnica complessivamente presentata dalle concorrenti, tale da non consentire la valutazione di quanto offerto da parte della commissione giudicatrice, comporta l’esclusione dalla gara.
18.2 OFFERTA ECONOMICA Punteggio massimo attribuibile: 30
Il punteggio relativo all’offerta economica verrà calcolato sulla base della Formula del “ribasso massimo non lineare”
Vi = (RIBi / RIBmax)α
Vi = coefficiente variabile fra 0 e 1 dell’iesimo concorrente; RIB(i)= ribasso percentuale dell’iesimo concorrente;
Rib(max)=ribasso percentuale più alto
α= 0,3
Il coefficiente come sopra definito a descritto sarà moltiplicato per il punteggio massimo previsto per l’elemento prezzo.
19. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” E RELATIVA VERIFICA.
La prima seduta pubblica avrà luogo il giorno 06/09/2018 alle ore 10:00 presso la sede dell’UO Acquisti Aziendali, in viale 1° maggio, 280 a Pievesestina di Cesena (FC) e vi potranno partecipare i legali rappresentanti/procuratori delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega. In assenza di tali titoli, la partecipazione è ammessa come semplice uditore.
Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti a mezzo SATER e sul sito dell’AUSL della Romagna almeno tre giorni prima della data fissata.
Parimenti le successive sedute pubbliche saranno comunicate ai concorrenti a mezzo SATER e sul sito dell’AUSL della Romagna xxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, nella sezione dedicata alla presente procedura almeno tre giorni prima della data fissata almeno tre giorni prima della data fissata.
Il RUP/seggio di gara procederà, nella prima seduta pubblica, a verificare la ricezione delle offerte collocate sul SATER, a sbloccare la documentazione amministrativa allegata in fase di sottomissione dell’offerta e a controllarne la completezza.
Successivamente il RUP/seggio di gara procederà a:
a) Verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
b) Attivare, se necessario, la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente paragrafo dedicato
c) Redigere apposito verbale relativo alle attività svolte;
d) adottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, provvedendo altresì agli adempimenti di cui all’art. 29, comma 1, del Codice, di tale informazione sarà contestualmente dato avviso ai concorrenti a mezzo PEC all’indirizzo comunicato in fase di registrazione al SATER.
Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la stazione appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC, con le modalità di cui alla delibera n. 157/2016.
20. COMMISSIONE GIUDICATRICE.
La commissione giudicatrice è nominata, ai sensi dell’art. 216, comma 12 del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero dispari pari a n.3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9, del Codice. A tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla stazione appaltante.
La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte tecniche (cfr. Linee guida n. 3 del 26 ottobre 2016).
La stazione appaltante pubblica, sul profilo di committente, nella sezione “amministrazione trasparente” la composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del Codice.
21. APERTURA DELLE BUSTE “OFFERTA TECNICA” E “OFFERTA ECONOMICA” E RELATIVA VALUTAZIONE.
Una volta terminato il controllo della documentazione amministrativa, la Commissione giudicatrice/Seggio di gara presieduto dal Presidente della Commissione giudicatrice, in seduta pubblica, procederà su SATER allo sblocco delle buste tecniche degli operatori economici ammessi alla fase di gara, all’apertura della busta concernente l’offerta tecnica di ciascun offerente ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
In una o più sedute riservate la Commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare.
La Commissione procederà alla riparametrazione dei punteggi secondo quanto indicato al precedente punto 18.
Terminata la fase di valutazione delle offerte tecniche da parte della Commissione, non dovendosi effettuare valutazioni in merito all’offerta economica ma trattandosi di una mera operazione matematica che viene svolta in automatico da SATER, il RUP/seggio di gara, in seduta pubblica, darà atto delle eventuali esclusioni dei
concorrenti dalla gara operate dalla commissione giudicatrice, darà lettura, da SATER, dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche.
Nella medesima seduta pubblica si procederà all’apertura della busta contenente l’offerta economica degli operatori economici ammessi.
Secondo i criteri e le modalità descritte al punto 18, SATER, in modalità automatica, attribuirà il punteggio alle offerte economiche e procederà all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del Codice.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio nell’offerta tecnica.
A parità di punteggio dell’offerta tecnica si procederà all’aggiudicazione nei confronti dell’operatore che ha ottenuto il punteggio più alto per l’elemento di valutazione “01” – per i lotti 1 e2 – e per l’elemento di valutazione “02” per il lotto 3.
Nel caso di ulteriore parità di punteggio si procederà all’aggiudicazione per sorteggio (R.D. 827 del 1924).
All’esito delle operazioni di cui sopra, in seduta pubblica, sarà redatta la graduatoria e si procederà ai sensi di quanto previsto al punto 23.
Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la commissione, chiude la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che procederà secondo quanto indicato al successivo punto 22.
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la commissione provvede a comunicare, tempestivamente al RUP - che procederà, sempre, ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice - i casi di esclusione da disporre per:
- mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nelle buste A e B;
- presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;
- presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. a) e c) del Codice, in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara.
22. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE.
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente articolo 23.
23. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO.
All’esito delle operazioni di cui sopra la commissione – o il RUP, qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale – formulerà la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.
La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 Codice, sull’offerente cui la stazione appaltante ha deciso di aggiudicare l’appalto.
Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 (ad eccezione, con riferimento ai subappaltatori, del comma 4) e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice. Tale verifica avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass.
Ai sensi dell’art. 95, comma 10, la stazione appaltante prima dell’aggiudicazione procede, laddove non effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta, alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice.
La stazione appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011.
Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 d.lgs. 159/2011 dalla consultazione della Banca dati, la stazione appaltante procede alla stipula del contratto anche in assenza di dell’informativa antimafia, salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del d.lgs. 159/2011.
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice.
Il contratto sarà stipulato con scrittura privata in modalità elettronica.
Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136.
Nei casi di cui all’art. 110 comma 1 del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento del servizio/fornitura.
Le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del Codice e del d.m. 2 dicembre 2016 (GU 25.1.2017 n. 20), sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione. In caso di suddivisione dell’appalto in lotti, le spese relative alla pubblicazione saranno suddivise tra gli aggiudicatari dei lotti in proporzione al relativo valore.
L’importo presunto delle spese di pubblicazione è pari a € 2.086,82 iva esclusa. La stazione appaltante comunicherà all’aggiudicatario l’importo effettivo delle suddette spese, nonché le relative modalità di pagamento.
Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
L’affidatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto, i contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’art. 105, comma 3, lett. c bis) del Codice.
24. ULTERIORI DISPOSIZIONI.
L’amministrazione si riserva di aggiudicare l’appalto anche in caso di una sola offerta valida pervenuta, purché risulti congrua in relazione all’oggetto del contratto.
L’Amministrazione si riserva di non procedere all’aggiudicazione nel caso in cui nessuna delle offerte pervenute venga ritenuta conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, ai sensi dell’art. 95, comma 12, del D. Lgs 50/2016, senza che l’OE possa reclamare indennità di sorta.
In relazione:
a) ad interventi di riorganizzazione che dovessero verificarsi prima dell’aggiudicazione della gara, che comportino modifiche dei protocolli e/o delle attività aziendali e/o dell'assetto organizzativo
b) a rivalutazione delle politiche aziendali di finanziamento;
c) al mancato perfezionamento delle procedure di finanziamento in caso di finanziamenti Regionali o Statali;
e) ad altre eventuali casistiche, motivatamente
l’AUSL della Romagna si riserva la facoltà di sospendere e/o revocare o annullare in tutto o in parte la gara senza che i concorrenti possano avanzare pretese o diritti.
25. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE.
Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di Ravenna, rimanendo espressamente esclusa la compromissione di arbitri.
26. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI.
Ai sensi del Regolamento UE/2016/679 (GDPR) si informa che il trattamento dei dati personali conferiti nell’ambito della presente procedura, o comunque raccolti dall’Azienda USL della Romagna a tale scopo, è
finalizzato unicamente all’espletamento della predetta procedura, nonché delle attività ad essa correlate e conseguenti.
In relazione alle descritte finalità, il trattamento dei dati personali avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici, con logiche strettamente correlate alle finalità predette e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi. I dati potranno essere trattati anche in base ai criteri qualitativi, quantitativi e temporali di volta in volta individuati.
Il trattamento dei dati giudiziari è effettuato esclusivamente per valutare il possesso dei requisiti e delle qualità previsti dalla vigente normativa in materia di acquisizione di beni e servizi ed avviene sulla base dell’autorizzazione generale al trattamento dei dati a carattere giudiziario da parte di privati, di enti pubblici economici e di soggetti pubblici, rilasciata dal Garante per la protezione dei dati personali.
Il conferimento dei dati è necessario per valutare il possesso dei requisiti e delle qualità richiesti per la partecipazione alla procedura nel cui ambito i dati stessi sono acquisiti; pertanto, la loro mancata indicazione può precludere l’effettuazione della relativa istruttoria.
Potranno venire a conoscenza dei suddetti dati personali gli operatori dell’Ausl della Romagna individuati quali Incaricati del trattamento, a cui sono impartite idonee istruzioni in ordine a misure, accorgimenti, modus operandi, tutti volti alla concreta tutela dei dati personali.
I dati raccolti potranno altresì essere conosciuti da:
Soggetti esterni, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, facenti parte della Commissione;
Soggetti terzi fornitori di servizi per l’Ausl della Romagna, o comunque ad essa legati da rapporto contrattuale, unicamente per le finalità sopra descritte, previa designazione in qualità di Responsabili del trattamento e comunque garantendo il medesimo livello di protezione;
Altre Amministrazioni pubbliche, cui i dati potranno essere comunicati per adempimenti procedimentali;
Altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara, secondo le modalità e nei limiti di quanto previsto dalla vigente normativa in materia;
Legali incaricati per la tutela dell’Ausl della Romagna in sede giudiziaria.
In ogni caso, operazioni di comunicazione e diffusione di dati personali, diversi da quelli sensibili e giudiziari, potranno essere effettuate dall’Ausl della Romagna nel rispetto di quanto previsto Regolamento UE/2016/679 (GDPR).
I dati personali non saranno trasferiti al di fuori dell’Unione Europea. I dati verranno conservati secondo i seguenti criteri:
per un arco di tempo non superiore a quello necessario al raggiungimento delle finalità per i quali essi sono trattati;
per un arco di tempo non superiore a quello necessario all’adempimento degli obblighi normativi.
A tal fine, anche mediante controlli periodici, verrà verificata costantemente la stretta pertinenza, non eccedenza e indispensabilità dei dati rispetto al perseguimento delle finalità sopra descritte. I dati che, anche a seguito delle verifiche, risultano eccedenti o non pertinenti o non indispensabili non saranno utilizzati, salvo che per l'eventuale conservazione, a norma di legge, dell'atto o del documento che li contiene.
In qualunque momento l’interessato può esercitare i diritti previsti dagli artt. 7 e da 15 a 22 del Regolamento UE/2016/679 (GDPR). In particolare, l’interessato ha il diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno dei propri dati e di conoscerne il contenuto e l’origine, di verificarne l’esattezza o chiederne l’integrazione o l’aggiornamento, oppure la rettifica; ha altresì il diritto di chiedere la cancellazione o la limitazione al trattamento, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, nonché di opporsi in ogni caso, per motivi legittimi, al loro trattamento ovvero revocare il trattamento. La relativa richiesta va rivolta all’Ausl della Romagna UO Affari Generali e Direzione Percorsi Istituzionali e Legali, sede legale Via De Gasperi, n. 6 – 00000 Xxxxxxx, oppure al Direttore della UO Acquisti Aziendali, Viale I Maggio n. 280 – 00000 Xxxxxx (XX).
L’interessato ha altresì il diritto di proporre reclamo all’autorità Garante per la protezione dei Dati personali (xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx).
Titolare del trattamento dei dati personali di cui alla presente informativa è l’Ausl della Romagna, con sede in Via De Gasperi n. 8 – 00000 Xxxxxxx, Tel. 0000.000000; Pec: xxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxx.xx
L’elenco aggiornato dei responsabili del trattamento designati dall’Ausl della Romagna è disponibile sul sito web:
L’Ausl della Romagna ha designato quale Responsabile della protezione dei dati (DPO) il dott. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx, email: xxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xx; Pec: xxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxx.xx.
PER LA STAZIONE APPALTANTE
Il Direttore dell’UO Acquisti Aziendali Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx
Il Responsabile del Procedimento Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxx