CAP HOLDING S.P.A.
CAP HOLDING S.P.A.
ACCORDO QUADRO PER L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA DI INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLE INFRASTRUTTURE D’ACQUEDOTTO – IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO DA POZZO - PER IL TRIENNIO 2015-2017
CODICE UNICO DI PROGETTO: I84H14000420000 C.I.G.: 6018302BE9
ARTICOLO 1 – OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO
L’appalto ha per oggetto l’affidamento, mediante procedura aperta, di un accordo quadro ai sensi dell’art. 222 del d. lgs. n. 163/2006 e dell’art. 14 della Direttiva 2004/17/CE, in base al quale CAP Holding S.p.A., quale Gestore del servizio idrico integrato, procederà all’affidamento della realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria, da eseguirsi presso le infrastrutture acquedottistiche presenti nei territori dei Comuni Soci, come meglio specificato più avanti, da eseguirsi in conformità al “Progetto-tipo”, disponibili sul profilo del committente xxx.xxxxxxxxxx.xx, nella sezione “gare e appalti”, unitamente alla restante documentazione di gara.
Gli interventi di manutenzioni straordinaria presso una qualsivoglia infrastruttura acquedottistica presente nei territori dei Comuni Soci riguarderanno lavorazioni in tutto o in parte descritte all’interno delle 15 Schede del “progetto-tipo”.
Gli interventi che costituiscono l’oggetto del presente accordo quadro sono determinabili anche attraverso la consultazione del “Piano d’Ambito - Piano degli Investimenti”, disponibile sul sito internet di CAP Holding S.p.A., Investimenti 2013- 2019
xxxx://xxx.xxxxxxxxxx.xx/Xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx/Xxxxxxxxxxxx00000000
Gli interventi che costituiranno i contratti applicativi nel periodo di vigenza del presente accordo quadro sono quelli che risultano contenuti nell’elenco di cui all’art. 2 - Determinazione e luogo di esecuzione dei lavori del C.S.A.
Le condizioni e le prescrizioni, che resteranno in vigore per tutta la durata dell’accordo quadro e che regoleranno i successivi contratti applicativi, sono stabilite dal Capitolato Speciale d’Appalto.
I singoli interventi saranno affidati secondo le procedure previste all’art. 59, comma 6, del d. lgs. n. 163/2006, senza avviare un nuovo confronto competitivo, secondo le modalità stabilite nel C.S.A. nonché nell’offerta tecnica del concorrente aggiudicatario.
ARTICOLO 2 – AMMONTARE DELL’ACCORDO QUADRO E MODALITÀ DI DETERMINAZIONE DEI CORRISPETTIVI
L’importo dell’accordo quadro è stabilito in complessivi netti € 6.000.000,00, così suddiviso:
⎯ € 5.699.209,26 per lavori a base di gara, soggetti a ribasso, di cui:
1. € 5.240.732,90 per gli impianti di sollevamento da pozzo con riferimento al “progetto-tipo”;
2. € 458.476,36 per altri lavori di manutenzione straordinaria su una qualsivoglia infrastruttura acquedottistica in gestione alla stazione appaltante.
⎯ € 300.790,74 per costi della sicurezza di cantiere, non soggetti a ribasso, di cui:
1. € 276.660,41 per gli impianti di sollevamento da pozzo con riferimento al “progetto-tipo”;
2. € 24.130,33 per altri lavori di manutenzione straordinaria su una qualsivoglia infrastruttura acquedottistica in gestione alla stazione appaltante.
Per il dettaglio della suddivisione degli importi come sopra specificati si rimanda alla tabella di cui all’art. 6 del Capitolato Speciale d’Appalto.
Il ribasso proposto in sede di gara verrà applicato, nei singoli contratti attuativi del presente accordo quadro, sull’importo dei lavori, al netto degli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza.
Per la definizione circa la tipologia degli interventi di cui al presente accordo quadro si rimanda al C.S.A.
La contabilizzazione dei lavori verrà effettuata a corpo, ai sensi dell’art. 53, comma 4, del D. Lgs. n. 163/2006.
L’importo dell’accordo quadro e di ogni contratto da esso derivante deve intendersi comprensivo degli oneri relativi alla realizzazione delle lavorazioni in sicurezza, ai sensi della vigente normativa in materia.
ARTICOLO 3 – REQUISITI DI QUALIFICAZIONE E SUDDIVISIONE DELLE LAVORAZIONI
Ai fini della partecipazione alla presente gara è richiesto il possesso della qualificazione S.O.A. nella Categoria Prevalente: OS 32 per una classifica almeno pari alla III-bis.
Si precisa che la classifica prevalente e le ulteriori categorie elencate nella tabella che segue, utile per la costituzione di raggruppamenti temporanei, sono proporzionate all’importo dei lavori che potranno essere assegnati contemporaneamente, come dettagliato all’art. 12 del Capitolato Speciale d’Appalto.
Tabella riepilogativa di 3 (tre) progetti realizzabili contemporaneamente
LAVORAZIONE | CAT. EX D.P.R. N. 207/2010 ART. 61, ALL. A | IMPORTO LAVORI, COMPRESA SICUREZZA | INC. % | INDICAZIONI SPECIALI AI FINI DELLA GARA | ||
PREVALENTE O SCORPORABILE | SUBAPPALTABILE (SI/NO) | |||||
Strutture in legno | OS 32 | € | 310.285,47 | 24,3697 | PREVALENTE | SI (30%) |
Edifici civili e industriali | OG 1 | € | 222.723,27 | 17,4926 | SCORPORABILE | SI (100%) |
Opere stradali | OG 3 | € | 200.863,23 | 15,7757 | SCORPORABILE | SI (100%) |
Reti idriche | OG 6 | € | 179.946,96 | 14,1329 | SCORPORABILE | SI (100%) |
Impianti di potabilizzazione | OS 22 | € | 168.442,44 | 13,2294 | SCORPORABILE | SI (100%) |
Lavorazioni individuate ai soli fini del subappalto | ||||||
Impianti elettrici | OS 30 | € | 85.431,21 | 6,7097 | SI (100%) | |
Impianti produzione energia elettrica | OG 9 | € | 99.000,00 | 7,7754 | SI (100%) | |
Verde e arredo urbano | OS 24 | € | 6.552,03 | 0,5146 | SI (100%) | |
Totale | € | 1.273.244,61 | 100% |
La qualificazione in una categoria abilita l’impresa a partecipare alla gara e ad eseguire i lavori nei limiti della propria classifica, incrementata di un quinto, come previsto dall’art. 61, comma 2, del D.P.R. n. 207/2010. In caso di imprese raggruppate o consorziate la medesima disposizione si applica con riferimento a ciascuna impresa raggruppata o consorziata, a condizione che essa sia qualificata per una classifica pari ad almeno un quinto dell’importo totale della suddetta tabella (€ 1.283.244,61); nel caso di imprese raggruppate o consorziate la disposizione non si applica alla mandataria ai fini del conseguimento del requisito minimo di cui all’art. 92, comma 2, del D.P.R. n. 207/2010.
In coerenza a quanto stabilito dall’A.V.C.P. (ora X.X.XX.) con deliberazione n. 75/2007, si precisa che la disposizione di cui sopra è applicabile alle mandanti soltanto se la classifica da queste posseduta è almeno pari al venti per cento dell’importo della classifica richiesta, alla mandataria soltanto se la classifica da questa posseduta è almeno pari al quaranta per cento dell’importo della classifica richiesta (cfr. art. 92, comma 2,
d.P.R. n. 207/2010).
Per le associazioni di imprese, per i consorzi ordinari di concorrenti, per le reti di imprese e per i G.E.I.E. di cui all’art. 34, comma 1, lett. d), e), e-bis) e f) del D. Lgs. n. 163/2006 di tipo orizzontale, i requisiti di qualificazione richiesti dal presente disciplinare di gara per le imprese singole devono essere posseduti dalla mandataria o da una impresa consorziata nella misura minima del 40%; la restante percentuale è posseduta cumulativamente dalle mandati o dalle altre imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 10% di quanto richiesto all’intero raggruppamento. L’impresa mandataria in ogni caso possiede i requisiti in misura maggioritaria rispetto a ciascuna delle mandanti.
Per le associazioni di imprese, per i consorzi ordinari di concorrenti, per le reti di imprese e per i G.E.I.E. di cui all’art. 34, comma 1, lett. d), e), e-bis) e f) del D. Lgs. n. 163/2006 di tipo verticale, i requisiti di qualificazione richiesti dal presente disciplinare di gara sono posseduti dalla mandataria nella categoria prevalente; nelle categorie scorporabili ciascuna mandante possiede i requisiti previsti per l’importo dei lavori della categoria che intende assumere e nella misura indicata per l’impresa singola. I requisiti relativi alle lavorazioni scorporabili non assunte dalle mandanti sono posseduti dalla mandataria con riferimento alla categoria prevalente.
I requisiti relativi alle lavorazioni riconducibili alla categoria prevalente e/o alle categorie scorporabili possono essere assunte da un raggruppamento di tipo orizzontale, costituendo un raggruppamento di tipo misto.
ARTICOLO 4 - DURATA DELL’APPALTO
Il presente accordo quadro avrà validità tre anni, pari a 1096 giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla data di sottoscrizione del primo ordine e comunque fino all’esaurimento dell’importo complessivo relativo al presente accordo quadro. L’accordo quadro potrà pertanto cessare di produrre effetti anche anticipatamente, qualora venisse raggiunto il tetto massimo di spesa.
ARTICOLO 5 – DOCUMENTAZIONE DI GARA
La documentazione di gara è costituita da:
1. Schema di Contratto e Capitolato Speciale d'Appalto
2. Allegato A: Avviso di gara,
3. Allegato B: il presente Disciplinare di gara,
4. Allegato C: Modelli fac-simile per la domanda di partecipazione e per le dichiarazioni sostitutive,
5. Allegato D: Protocollo di legalità tra Prefettura-U.T.G. di Milano e CAP Holding S.p.A., sottoscritto in data 26 settembre 2014,
6. Allegato E: Specifiche restituzione “as built” 2015-2017,
7. Allegato F: Fascicolo “Webgis”, costituito dai seguenti elaborati:
⮚ Manuale Webgis,
⮚ Manuale Modulo Cantieri,
⮚ Manuale Annotazioni,
8. Allegato G: Piano degli Investimenti (cfr. link sopra riportato),
9. Allegato H: Piano triennale manutenzione straordinaria impianti 2015-2017,
10. Allegato I: Territorio d’intervento,
11. Allegato J: Progetto Tipo Definitivo intervento di manutenzione straordinaria infrastrutture d’acquedotto impianto di sollevamento da pozzo per rete idrica,
12. Allegato K: Schede e Tavole relative alle altre soluzioni esecutive non opzionate nel PROGETTO TIPO,
13. Allegato L: Elenco Prezzi,
14. Allegato M: Piano di Sicurezza e Coordinamento con cronoprogramma, valutazione costi sicurezza, fascicolo dei lavori del Progetto Tipo,
15. Allegato N: Norme Tecniche d’Esecuzione,
16. Allegato O: Regolamento del Servizio Idrico Integrato A.T.O. Provincia di Milano e relativo disciplinare tecnico, afferente alle modalità di esecuzione dei ripristini stradali.
La documentazione di cui al presente art. 5 è disponibile e consultabile liberamente sul profilo del committente xxx.xxxxxxxxxx.xx – sezione “Gare e Appalti”.
ARTICOLO 6 – RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO E RICHIESTE DI CHIARIMENTI E/O INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
Il Responsabile Unico del Procedimento è individuato nell’xxx. Xxxxxx Xxxxxx.
Le informazioni e la documentazione di cui all’art. 71 dovranno essere richieste almeno dieci giorni prima della scadenza fissata per la ricezione delle offerte, esclusivamente in forma scritta, a mezzo posta elettronica, indirizzate ai seguenti indirizzi di posta elettronica: xxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx ovvero xxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.
Le informazioni di carattere tecnico potranno essere richieste, sempre nei termini di cui al paragrafo che precede ed esclusivamente in forma scritta ai seguenti indirizzi di posta elettronica: xxxxxx.xxxxxx@xxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx ovvero xxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.
I chiarimenti alla documentazione di gara saranno pubblicati sul sito internet aziendale.
È pertanto onere delle imprese concorrenti visitare il sito internet aziendale prima della spedizione del plico contenente la documentazione di gara, al fine di verificare la presenza di eventuali chiarimenti o precisazioni.
ARTICOLO 7 – CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE ED ELEMENTI DI VALUTAZIONE
L’affidamento del presente accordo quadro verrà effettuato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D. Lgs. n. 163/2006, da valutarsi mediante apposita Commissione, da nominarsi ai sensi dell’art. 84 del D. Lgs. n. 163/2006, sulla base dei seguenti elementi di valutazione:
DESCRIZIONE | PUNTEGGI | |
ELEMENTI QUALITATIVI | ||
A | OFFERTA TECNICA, così ripartita | 70 (settanta) |
A.1 | Sicurezza ed organizzazione del cantiere | Massimo 20 (venti) |
A.2. | Miglioramento prestazione termica dell’involucro dell’edificio “impianto di sollevamento da pozzo” | Massimo 20 (venti) |
A.3. | Miglioramento impianto antintrusione | Massimo 12 (dodici) |
A.4. | Processi per garantire strutture organizzative di controllo (Responsabilità Sociale dell’Impresa - Corporate Social Responsability) | Xxxxxxx 8 (otto) |
A.5. | Possesso certificazione ISO 14001:2004 – Sistema di Gestione | Massimo 5 (cinque) |
DESCRIZIONE | PUNTEGGI | |
Ambiente o impiego di misure equivalenti di garanzia della qualità | ||
A.6. | Possesso certificazione OHSAS 18001:2007 – Sistema di Gestione Sicurezza e Salute dei Lavoratori o impiego di misure equivalente di garanzia della qualità | Massimo 5 (cinque) |
B | OFFERTA ECONOMICA | 30 (trenta) |
TOTALE PUNTI | 100 (cento) |
L’aggiudicazione avverrà con il metodo aggregativo compensatore di cui all’Allegato G del D. P.R. n. 207/2010 e, quindi, con impiego della seguente formula:
con
𝒏
𝑪(𝒙) = ∑[𝑾𝒊 ∗ 𝑽(𝒙)𝒊]
𝒊=𝟏
𝑪(𝒙) = indice di valutazione dell’offerta 𝑥,
∑
𝒏
𝒊=𝟏
= sommatoria estesa a tutti gli 𝑛 requisiti di valutazione,
𝒏 = numero totale dei requisiti indicati alla tabella precedente, pari a 7,
𝑾𝒊 = peso attribuito al requisito 𝑖,
𝑽(𝒙)𝒊 = coefficiente della prestazione dell’offerta 𝑥 rispetto al requisito 𝑖 variabile tra 0 e 1.
I coefficienti 𝑽(𝒙)𝒊 sono determinati per elementi quantitativi e per elementi qualitativi.
Non verranno ammessi alla successiva fase di valutazione dell’offerta economica i concorrenti la cui offerta tecnica avrà ottenuto un punteggio tecnico inferiore a 40 (quaranta)/70.
Per elementi quantitativi
Prezzo (max punti 𝑾 = 𝟑𝟎) fino a 1 punto, che sarà attribuito all’offerta con prezzo più basso rispetto all’importo dei lavori a base di gara al netto degli oneri di sicurezza.
Il prezzo offerto deve essere espresso ai sensi degli artt. 82 e 86 del D.Lgs. n. 163/2006 mediante ribasso percentuale sull’elenco prezzi.
Non sono ammesse offerte al rialzo.
All’offerta con prezzo pari a quello a base di gara saranno attribuiti 0 punti. Alle altre offerte, verrà attribuito il seguente punteggio:
con
𝑹𝒙 = % di ribasso del concorrente 𝑥
𝑉(𝑥)1
= 𝑅𝑥
𝑅𝑀𝐴𝑋
𝑹𝑴𝑨𝑿 = % di ribasso massima.
Per elementi qualitativi:
Ogni commissario valuta quale dei due elementi che formano ciascuna coppia sia da preferire. Inoltre, tenendo conto che la preferenza tra un elemento e l’altro può essere più o meno forte, attribuisce un punteggio che varia da:
⮚ 1 (parità)
⮚ 2 (preferenza minima)
⮚ 3 (preferenza piccola)
⮚ 4 (preferenza media)
⮚ 5 (preferenza grande)
⮚ 6 (preferenza massima)
In caso di incertezza di valutazione sono attribuiti punteggi intermedi.
Per ciascuna coppia si indica chi è stato preferito con il relativo grado di preferenza, ed in caso di parità, si assegna un punto ad entrambe.
Una volta terminati i confronti a coppie per ogni elemento ciascun commissario somma i valori attribuiti a ciascun concorrente e li trasforma in coefficienti compresi tra 0 e 1 attribuendo il coefficiente 1 al concorrente che ha conseguito il valore più elevato e proporzionando ad esso il valore conseguito dagli altri concorrenti (𝑽(𝒙)𝒊); le medie dei coefficienti determinati da ciascun commissario (𝑽(𝒙)𝒊−𝒎𝒆𝒅) vengono trasformate in coefficienti definitivi, riportando ad 1 la media più alta e proporzionando ad essa le altre (𝑽(𝒙)𝒊−𝑫𝒆𝒇).
CAP Holding S.p.A. è in possesso della Certificazione Integrata Qualità (ISO 9001) nonché della ISO 14001 e OHSAS 18001. Nella valutazione delle proposte organizzative, pertanto, si atterrà metodologicamente alla verifica degli elementi previsti dalle anzidette norme per la definizione di procedure, istruzioni, etc.
Qui di seguito vengono dettagliati e meglio specificati i contenuti del criterio di valutazione e dei sottocriteri in cui gli stessi risultano articolati e che verranno applicati ai fini della valutazione dell’offerta tecnica.
A.1. Sicurezza ed organizzazione dei cantieri (PUNTI 20).
CAP Holding S.p.A. attribuisce grande importanza ai temi della sicurezza sul posto di lavoro. A tal fine si richiede di presentare una soluzione migliorativa in merito a:
✓ Cronoprogramma operativo dei lavori, vincolante contrattualmente, nel quale siano descritte precisamente le fasi di realizzazione dell’opera con incluse una serie di planimetrie relative alle diverse fasi di realizzazione dell’opera;
✓ Gestione dell’area di cantiere che deve essere contenuta all’interno del perimetro della nuova recinzione da realizzare e che deve tenere in considerazione;
✓ La riduzione progressiva dell’area di cantiere durante le fasi di avanzamento dei lavori e la riduzione della possibilità di movimentazione interna;
✓ Minimizzare le interferenze con la mobilità esterna, sia veicolare sia pedonale, in funzione dell’accesso in cantiere e dei mezzi d’opera;
✓ Provvedimenti e misure adottate per la riduzione del rumore e delle polveri causate dalle lavorazioni del cantiere per assicurare ogni tipo di protezione sia rispetto al personale operante in cantiere sia
con riferimento agli abitanti delle aree limitrofe, sia infine a terzi genericamente intesi (ad esempio passanti e traffico veicolare);
✓ Individuazione lavorazioni interferenti e accorgimenti per la loro soluzione soprattutto in riferimento alle due fasi di fornitura e posa in opera di carpenterie metalliche pesanti (dissabbiatore statico e filtri) oggetto di distinto appalto;
✓ Redazione di planimetrie relative ai punti su indicati (layout di cantiere);
✓ Organizzazione del cantiere con la composizione di un TEAM di gestione dello stesso al fine di avere una puntuale conoscenza sulla struttura e sulle modalità organizzative e di coordinamento delle attività di cantiere.
A tal fine il concorrente individua la composizione del TEAM di gestione del cantiere, con la specificazione delle figure professionali impegnate (senza individuarne i nominativi) e in possesso di adeguati titoli di studio e/o professionali (ad esempio: direttore tecnico; responsabile delle opere strutturali ed edili; responsabile delle opere elettromeccaniche e piping; responsabile delle opere elettriche; responsabile della sicurezza in cantiere; responsabile della contabilità lavori; eventuali preposti) per ognuna delle quali dovranno essere descritte attività e competenze.
A.2. Miglioramento della prestazione termica dell’involucro dell’edificio “impianto di sollevamento da pozzo” (PUNTI 20).
CAP Holding considera essenziale la prestazione termica dell’involucro dell’edificio locale impianto di sollevamento da pozzo per preservare nel tempo la strumentazione e le apparecchiature in esso contenute (dissabbiatore statico, piping, quadri elettrici) e garantire condizioni di salubrità migliori durante la saltuaria presenza del personale operante del GRUPPO CAP.
Le dimensioni e le quote esterne dell’edificio sono fisse. Le soluzioni migliorative richieste devono riguardare:
⮚ Prestazione termica della platea in c.a. di fondazione gettata in opera considerando anche la presenza di tronchetti in PEAD e PVC passanti tra interno ed esterno locale, cunicolo testata pozzo e cunicolo scarico di fondo dissabbiatore; la soluzione migliorativa può prevedere la realizzazione della fondazione con tecnologie costruttive diverse da quella a platea in c.a. gettata in opera prevista nel PROGETTO TIPO. La quota finita del pavimento non potrà essere variata, dovrà essere +0,05m come indicato nel PROGETTO TIPO.
𝑊
Coefficiente di trasmittanza termica max 𝑈 = 0,30 𝑚2∗𝐾
⮚ Prestazione termica delle pareti (queste realizzate con elementi prefabbricati con struttura portante in legno) evidenziando i vari strati e rivestimenti utilizzati – spessore max 25cm (misura comprensiva delle finiture interne ed esterne della parete).
Sono richieste due soluzioni per il rivestimento esterno delle pareti che CAP Holding ha condiviso negli anni con le amministrazioni comunali e con gli Enti Parco:
− rivestimento in muratura di mattoncini a vista
− rivestimento in intonaco termoisolante
𝑊
Coefficiente di trasmittanza termica max 𝑈 = 0,27 𝑚2∗𝐾
⮚ Prestazione termica e tipologia di infissi; nel PROGETTO TIPO sono previste finestre in PVC con doppio vetro basso-emissivo (complete di zanzariere e griglia) e porta d’accesso a singola anta blindata in PVC in Classe di sicurezza antieffrazione S3: il concorrente potrà proporre anche tipologie di infissi diverse senza modificare dimensioni, colore e architettura degli stessi.
𝑊
Coefficiente di trasmittanza termica max 𝑈 = 1,80 𝑚2∗𝐾
⮚ Prestazione termica del pacchetto di copertura (questa realizzata con elementi prefabbricati con struttura portante in legno) considerando anche la presenza della botola (nel PROGETTO TIPO la botola è prevista in acciaio inox AISI 304 con chiusura dall’interno del locale testata pozzo la quale,
⮚ nella proposta migliorativa richiesta, potrà essere prevista anche con soluzione tecnologica differente) da realizzare in asse con le colonne del pozzo, della passerella esterna di accesso, dell’impianto fotovoltaico e delle linee vita - spessore max pacchetto struttura portante e coibentazione 23cm (da questa misura sono esclusi gli elementi che costituiscono il pacchetto ventilazione copertura quali listelli, controlistelli e tegole di copertura tipo coppo di Francia).
𝑊
Coefficiente di trasmittanza termica max 𝑈 = 0,24 𝑚2∗𝐾
Si richiede al concorrente:
⮚ una relazione comprovante la risoluzione di tutti i ponti termici dell’involucro dell’edificio impianto di sollevamento da pozzo
⮚ di produrre, per entrambe le soluzioni dell’involucro edilizio previste (con rivestimento in muratura di mattoncini a vista e con rivestimento in intonaco termoisolante) un grafico con la sezione di ogni elemento sopra richiesto con una legenda di tutti gli strati che compongono l’elemento, tipi di materiali, spessori e simulazione della trasmissione del calore oltre allo sfasamento termico nelle condizioni di:
− estremo caldo (+30C° di temperatura esterna) e temperatura percepita interna all’edificio impianto di sollevamento da pozzo
− estremo freddo (-10C° di temperatura esterna) e temperatura percepita interna all’edificio impianto di sollevamento da pozzo
⮚ una relazione con il calcolo della media ponderata del coefficiente di trasmittanza termica
𝑚2∗𝐾
𝑈𝑚𝑒𝑑_𝑝𝑜𝑛𝑑 espresso in 𝑊 (le aree di intervento ricadono in zona climatica E) degli elementi
𝑊
dell’involucro edilizio che non deve superare il valore di 0,310 𝑚2∗𝐾 conseguente all’applicazione dei valori massimi di trasmittanza termica delle singole superfici del PROGETTO TIPO come si evince
dalla seguente tabella:
ELEMENTO | SUPERFICIE [m2] | Umax [W/m2K] | Incidenza [W/K] | Umed_pond [W/m2K] | NOTE |
Platea | 87,500 | 0,300 | 26,250 | Superficie calcolata lungo il perimetro esterno delle pareti escludendo la sporgenza di 1,00m e senza sottrarre l'area dei tronchetti annegati. | |
Pareti | 161,318 | 0,270 | 43,556 | Superficie calcolata lungo il perimetro esterno delle pareti e considerando la compenetrazione della parete all'interno del pacchetto struttura portante e coibentazione della copertura. Sono state sottratte le superfici degli infissi. | |
Infissi | 9,240 | 1,800 | 16,632 | Superficie della porta e delle 11 finestre. | |
Copertura | 90,880 | 0,240 | 21,811 | Superficie calcolata lungo il perimetro esterno delle pareti escludendo la sporgenza della gronda. Nel calcolo è stata ricompresa anche l'area ricoperta dall'impianto fotovoltaico. Non è stata sottratta l'area della botola. | |
348,938 | 108,249 | 0,310 |
Zone climatiche
Valori del coefficiente di trasmittanza 𝑈 massima applicabili dal 1 gennaio 2010 per tutte le tipologie di edifici.
Nel caso in cui anche un solo elemento dell’involucro edilizio risultasse avere coefficiente di trasmittanza termica U maggiore del rispettivo valore massimo previsto, sebbene il valore della media ponderata del coefficiente di trasmittanza termica Umed_pond risultasse inferiore al valore richiesto, al concorrente sarà attribuita una sconfitta con punteggio di 0-6 nei confronti di tutti gli altri concorrenti o di pareggio 1-1 nei
confronti degli altri concorrenti che non rispettassero parimenti il requisito richiesto.
A.3. Miglioramento impianto antintrusione (PUNTI 12).
CAP Holding per salvaguardare l’integrità dell’impianto da atti vandalici, furti e atti dolosi di contaminazione acqua, ha previsto nel progetto un impianto antintrusione così realizzato:
⮚ Porta d’accesso a singola anta BLINDATA in PVC (Classe di sicurezza antieffrazione S3 con apertura verso l'esterno);
⮚ Griglie antisasso poste all’esterno delle finestre;
⮚ Rivelatori a doppia tecnologia infrarosso e microonde per il controllo degli ambienti;
⮚ Contatti magnetici ad uso industriale per infissi in ferro (porta di accesso ai locali, botola in copertura, porta vano contatore ENEL). I contatti magnetici dovranno essere a triplo bilanciamento magnetico per rendere il sensore praticamente ineludibile da campi magnetici esterni che, se applicati, provocano l'apertura del contatto;
⮚ Centralina con almeno otto zone programmabili, Tamper anti-apertura e antistrappo, alimentatore completo di carica batterie e batterie con autonomia almeno 1 ora;
⮚ Combinatore telefonico GSM programmabile con almeno 4 messaggi preregistrati per chiamata vocale ed invio SMS;
⮚ Tastiera numerica con display alfanumerico per inserimento, disinserimento e programmazione allarme;
⮚ Sirena interna ad alto rendimento sonoro;
⮚ Sirena esterna blindata autoalimentata ad alto rendimento sonoro;
⮚ Conduttori di collegamento di adeguata sezione e quantità posati in vie cave realizzate con tubazioni sotto traccia o a vista in esecuzione stagna minimo IP55, compreso quota parte cassette di derivazione e quanto è necessario per dare l’impianto funzionante a regola d’arte;
A tal fine si richiede di presentare una soluzione migliorativa che prenda in considerazione, oltre all’edificio, anche l’area esterna all’edificio impianto di sollevamento da pozzo.
La soluzione migliorativa proposta dovrà indicare i costi di gestione, manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, sostituzione: nella valutazione si terrà conto della minore onerosità di tali soluzioni.
A.4. Adozione di processi per garantire forme di Responsabilità Sociale dell’Impresa (Corporate Social Responsability) o strutture organizzative di controllo per il rispetto della legalità e della trasparenza (PUNTI 8)
CAP Holding S.p.A. ha proceduto alla sottoscrizione del Patto di Legalità con la Prefettura di Milano nonché all’adozione del “Codice Etico” e del “Codice Etico degli Appalti”. A tale proposito ritiene elemento premiante la presentazione da parte dell'impresa di un progetto operativo (procedure e modalità) che consenta l’esecuzione dell’appalto in oggetto nel rispetto della responsabilità sociale dell’impresa stessa. A tal fine, il concorrente potrà fare riferimento, nella predisposizione del progetto di esecuzione dell’appalto, all’attuazione di comportamenti aziendali coerenti ai principi generali previsti dalla norma UNI EN XX 0000, ad eventuali codici etici individuali dell’impresa da contestualizzare rispetto all’esecuzione dell’appalto e/o a comportamenti che siano rispettosi della tutela sociale negli ambienti di lavoro.
A.5. Possesso certificazione ISO 14001:2004 Sistema di Gestione Ambiente (PUNTI 5)
La certificazione di qualità esprime ed assicura la capacità di un operatore economico di organizzare i propri processi produttivi e le proprie risorse al fine di corrispondere nel modo migliore alle richieste della committenza.
⎯ A tale proposito, costituisce elemento premiante il possesso della certificazione di qualità ISO 14001:2004 (art. 44 del D. Lgs. n. 163/2006) da parte del concorrente, che dovrà essere dimostrato mediante la produzione di copia conforme all’originale della certificazione richiesta rilasciata da organismi indipendenti. Alternativamente sono ammesse anche altre prove prodotte dal concorrente relative a misure equivalenti di garanzia della qualità e di gestione ambientale, ovvero procedure che dimostrino una organizzazione conforme alla norma ISO 14001:2004. Per il possesso di questo elemento verranno assegnati 3 punti.
⎯ Nell’ambito dell’elemento di valutazione di che trattasi, verranno attribuiti 2 punti ai concorrenti che presentano una dichiarazione con la quale si impegnano ad avvalersi di subappaltatori in possesso della certificazione di qualità di cui al presente punto A.5., ovvero che adottano misure equivalenti di garanzia della qualità e di gestione ambientale, ovvero procedure che dimostrino una organizzazione conforme alla norma ISO 14001:2004.
Detta dichiarazione, da rilasciarsi nella forma di dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, risulterà impegnativa in caso di aggiudicazione e costituirà parte integrante del contratto di appalto che verrà stipulato e risulterà vincolante per l’aggiudicatario in tutti i contratti applicativi del presente accordo quadro. In carenza del requisito di che trattasi nei confronti del subappaltatore, CAP Holding S.p.A. non procederà al rilascio dell’autorizzazione al subappalto di cui all’art. 118 del D. Lgs. n.163/2006.
A.6. Possesso certificazione OHSAS 18001:2007 Sistema di Gestione Sicurezza e Salute dei Lavoratori (PUNTI 5)
La certificazione di qualità esprime ed assicura la capacità di un operatore economico di organizzare i propri processi produttivi e le proprie risorse al fine di corrispondere nel modo migliore alle richieste della committenza.
⎯ A tale proposito, costituisce elemento premiante il possesso della certificazione di qualità OHSAS 18001:2007 (art. 44 del D. Lgs. n. 163/2006) da parte del concorrente, che dovrà essere dimostrato mediante la produzione di copia conforme all’originale della certificazione richiesta rilasciata da organismi indipendenti. Alternativamente sono ammesse anche altre prove prodotte dal concorrente relative a misure equivalenti di garanzia della qualità e di gestione sicurezza e salute dei lavoratori, ovvero procedure che dimostrino una organizzazione conforme alla norma OHSAS 18001:2007 o alle “Linee Guida UNI-INAIL per un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro 8SGSL) DEL 28.09.2001. Per il possesso di questo elemento verranno assegnati 3 punti.
⎯ Nell’ambito dell’elemento di valutazione di che trattasi, verranno attribuiti 2 punti ai concorrenti che presentano una dichiarazione con la quale si impegnano ad avvalersi di subappaltatori in possesso della certificazione di qualità di cui al presente punto A.6., ovvero che adottano misure equivalenti di garanzia della qualità e di gestione della sicurezza e salute dei lavoratori, ovvero procedure che dimostrino una organizzazione conforme alla norma OHSAS 18001:2007 o alle “Linee Guida UNI-INAIL per un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (SGSL)” del 28.09.2001.
Detta dichiarazione, da rilasciarsi nella forma di dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, risulterà impegnativa in caso di aggiudicazione e costituirà parte integrante del contratto di appalto che verrà stipulato e risulterà vincolante per l’aggiudicatario in tutti i contratti applicativi
del presente accordo quadro. In carenza del requisito di che trattasi nei confronti del subappaltatore, CAP Holding S.p.A. non procederà al rilascio dell’autorizzazione al subappalto di cui all’art. 118 del D. Lgs. n.163/2006.
Criteri motivazionali
Definiti i criteri e i sub-criteri di cui sopra nonché gli obiettivi che con gli stessi si intendono perseguire, si precisa che nel caso in cui le offerte da valutare siano inferiori a tre, i coefficienti sono determinati con il metodo di cui al n. 4 dell’Allegato G del D.P.R. n. 207/2010 (vale a dire: mediante la media dei coefficienti, variabili da “zero” a “uno”, attribuiti discrezionalmente da singoli commissari).
A tale proposito, i componenti della Commissione giudicatrice, nella propria valutazione discrezionale, utilizzeranno i seguenti criteri, tenendo conto delle risultanze dell’analisi dei singoli atti dell’offerta, se rispondenti o meno alle finalità ed ai parametri sopra indicati:
PESO | VALUTAZIONE |
0,0 – 0,2 | Assoluta carenza della documentazione presentata e/o riproduzione pedissequa di documenti; informazioni assenti; documentazione che contrasta con le finalità poste dalla S.A. nella illustrazione del criterio |
0,2 – 0,4 | Grave insufficienza della documentazione presentata, scarse informazioni e/o informazioni contraddittorie; documentazione che non risponde alle finalità poste dalla S.A. nella illustrazione del criterio |
0,5 – 0,6 | Documentazione appena sufficiente; informazioni limitate; documentazione da cui si ricava con sufficienza l’aderenza alle finalità poste dalla S.A. nella illustrazione del criterio |
0,7 – 0,8 | Buona presentazione della documentazione; informazioni adeguate; documentazioni da cui si ricava una moderata aderenza alle finalità poste dalla S.A. nella illustrazione del criterio |
0,9 – 1,00 | Ottima presentazione della documentazione; informazioni complete; documentazioni da cui si ricava una forte aderenza alle finalità poste dalla S.A. nella illustrazione del criterio. |
I concorrenti dovranno fornire con la propria offerta tecnica una adeguata descrizione utile per la comprensione della proprie proposte da parte della Commissione, con l’avvertenza che l’offerta tecnica complessiva non potrà superare le 100 cartelle dattiloscritte formato A4 (righe 25 carattere Times New Roman 12).
Si precisa fin d’ora che l’offerta tecnica presentata dall’operatore economico che risulterà aggiudicatario del presente accordo quadro diventerà un obbligo per l’appaltatore stesso con riguardo alle proposte e metodologie descritte, le quali assumeranno rilevanza di obbligo contrattuale.
La valutazione dell’offerta tecnica presentata dai concorrenti verrà effettuata in sedute riservate.
L’aggiudicatario verrà individuato nel concorrente la cui offerta avrà conseguito il punteggio complessivo più alto, fatta salva la verifica di cui all’art. 86, comma 2, del D. Lgs. n. 163/2006.
Nel caso di offerte con punteggio uguale (sia per l’offerta tecnica che per quella economica), si procederà con la richiesta di offerta migliorativa e – successivamente – nel caso di ulteriore pareggio, ovvero in caso di mancanza di offerte migliorative – a sorteggio, ai sensi dell’art. 77 del R.D. n. 827/1924.
ARTICOLO 8 – SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE ALLA PROCEDURA DI GARA
Alla procedura di gara possono partecipare i soggetti di cui all’art. 34, comma 1, del D. Lgs. n. 163/2006, nonché gli operatori economici stabiliti in stati diversi dell’Italia, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 47 del D. Lgs. n. 163/2006, in possesso dei requisiti di carattere generale e speciale, più avanti indicati.
In caso di partecipazione di operatori economici nelle forme di cui all’art. 34, comma 1, lett. d), e), f) del predetto d. lgs., dovranno essere rispettate le disposizioni di cui all’art. 92, comma 2, del D.P.R. n. 207/2010, così come sostituito dall’art. 12, comma 9, della legge n. 80/2014.
Per i soggetti di cui all’art. 34, comma 1, lett. d), e) ed f), del d. lgs. n. 163/2006, i requisiti di qualificazione richiesti dal presente disciplinare di gara devono essere posseduti nel rispetto di quanto previsto dall’art. 92, commi 2 e 3, del D.P.R. n. 207/2010.
È fatto divieto ad una medesima impresa di partecipare alla presente procedura in forma individuale e in forma associata (quale componente di un r.t.i. o di un consorzio), così come è fatto divieto ad una medesima impresa di partecipare in diversi r.t.i. o in diversi consorzi, pena, in ogni caso, l’esclusione dell’impresa e del/i concorrente/i in forma associata al quale l’impresa stessa partecipa.
Ai sensi dell’art. 37 (disposizioni antiriciclaggio) della Legge n. 122/2010, gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio in Paesi inseriti nelle cosiddette black list di cui al decreto del Ministero delle Finanze del 4.05.1999 e al decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 21.11.2001 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, sono ammessi a partecipare alla presente gara, previa autorizzazione rilasciata dal Ministero dell’Economia e delle finanze.
A tal proposito CAP Holding S.p.A. effettuerà le opportune verifiche attraverso la consultazione del sito internet del Dipartimento del Tesoro nel quale sono pubblicati gli elenchi degli operatori economici aventi sede nei paesi inseriti nelle black list di cui al D.M. 4.05.1999 e al D.M. 21.11.2001 in possesso dell’autorizzazione, ovvero di quelli che abbiano presentato istanza per ottenere l’autorizzazione medesima.
È ammessa la partecipazione di imprese temporaneamente raggruppate o da raggrupparsi con l’osservanza della disciplina di cui all’art. 37 del D. Lgs. n. 163/2006, ovvero per le imprese stabilite in altri Stati membri dell’U.E., nelle forme previste nei Paesi di provenienza.
E’ ammessa la partecipazione di Consorzi di imprese, con l’osservanza della disciplina di cui agli artt. 34, 35, 36 e 37 del predetto D. Lgs.
I consorzi di cui al comma 1, lett. b) e c), del richiamato art. 34 sono tenuti ad indicare in sede di partecipazione per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimo è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato. In caso di inosservanza di tale divieto, si applica l’art. 353 del c.p.. È altresì vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile.
Per quanto riguarda i consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. c), è necessario che i consorziati abbiano stabilito, con delibera dei rispettivi organi deliberativi, da produrre insieme alla documentazione amministrativa e con le modalità più avanti illustrate, di operare esclusivamente in modo congiunto per un periodo di tempo non inferiore a cinque anni.
In caso di partecipazione di reti di imprese di cui all’art. 34, comma 1, lett. e-bis), del D. Lgs. n. 163/2006 trovano applicazione, in quanto compatibili, le disposizioni di cui all’art. 37 del D. Lgs. medesimo. Sussiste, inoltre, il divieto di partecipare alla gara, anche in forma individuale, alle imprese che già partecipano per mezzo della aggregazione di imprese retiste, ai sensi del comma 7 dell’art. 37 del D. Lgs. n. 163/2006. Le reti di imprese partecipano alla gara con le modalità previste dall’A.V.C.P. con determinazione n. 3 del 23.04.2013.
A prescindere dai tre gradi di strutturazione della rete (1 - rete dotata di organo comune con potere di rappresentanza, ma priva di soggettività giuridica; 2 - rete dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza e rete sprovvista di organo comune; 3 - rete dotata di organo comune e di soggettività giuridica), tutte le imprese della rete che partecipano alla procedura di gara devono essere in possesso dei requisiti di cui all’art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006.
ARTICOLO 9 – AVVALIMENTO
Ai sensi e secondo le modalità e condizioni di cui all’art. 49 del D. Lgs. n. 163/2006, il concorrente – singolo, consorziato o raggruppato ai sensi dell’art. 34 del D. Lgs. n. 163/2006, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di qualificazione, avvalendosi di quelli di un altro soggetto. A tal fine, ed in conformità all’art. 49, comma 2, del predetto d. lgs., il concorrente che intende ricorrere all’istituto dell’avvalimento dovrà produrre, oltre alla propria documentazione indicata paragrafo 11 del presente disciplinare di gara, a pena esclusione, quanto segue:
1. una propria dichiarazione verificabile ai sensi dell’art. 48 del D. Lgs. n. 163/2006, attestante l’avvalimento dei requisiti di carattere economico – finanziario e tecnico - organizzativo necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e dell’impresa ausiliaria;
per l’impresa ausiliaria
2. una dichiarazione sottoscritta da parte del legale rappresentante dell’impresa ausiliaria attestante il possesso da parte di quest’ultima dei requisiti generali di cui all’art. 38, comma 1, del D. Lgs. n. 163/2006.
Con riferimento alle dichiarazioni di cui alle lett. b, c) e m-ter), si precisa che queste dovranno essere rese – oltre che dal legale rappresentante dell’ausiliaria, anche dai soggetti ivi previsti;
3. una dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria con cui quest’ultima si obbliga verso il concorrente e verso CAP Holding S.p.A: a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
4. una dichiarazione sottoscritta da parte del legale rappresentante dell’impresa ausiliaria con cui questa attesta che non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’art. 34 del
D. Lgs. n. 163/2006, né si trova in una situazione di controllo di cui all’art. 34, comma 2, con una delle altre imprese che partecipano alla gara;
5. originale o copia autentica del contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto, riportante in maniera puntuale gli elementi come sopra evidenziati all’art. 3 del presente disciplinare di gara (art. 88, D.P.R. n. 207/2010);
6. (solo nel caso di avvalimento nei confronti di un’impresa che appartiene al medesimo gruppo in luogo del contratto di cui al precedente punto 5) dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo, dal quale discendono i medesimi obblighi previsti dal comma 5 dell’art. 49 del D. Lgs. n. 163/2006 (antimafia);
Ogni documento sopra indicato (tranne per quello di cui al punto 5) dovrà essere redatto in forma di dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, alla quale dovrà essere allegata copia di documento di riconoscimento in corso di validità del soggetto sottoscrittore, pena la nullità dell’atto e la conseguente esclusione dal procedimento di gara del concorrente principale.
Si rammenta che la disciplina che regola l’avvalimento è quella prevista dal più volte richiamato art. 49 e pertanto i soggetti che se ne avvalgono ne sono pienamente assoggettati.
Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido delle obbligazioni assunte con la stipula dell’Accordo Quadro.
Non è ammesso il ricorso all’avvalimento per l’iscrizione alla C.C.I.A.A. (art. 39 del D. Lgs. n. 163/2006).
ARTICOLO 10 – TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Il termine di presentazione delle offerte è perentoriamente fissato per le ore 14,00 del giorno 12.02.2015. Saranno ritenuti validi i plichi predisposti con le modalità più avanti indicate, pervenuti con qualsiasi mezzo idoneo, entro e non oltre il termine tassativo sopra riportato, al seguente indirizzo: CAP Holding S.p.A. – Xxxxx xxx Xxxxxx, 0 – Palazzo U 10 – 00000 Xxxxxx (XX). Il recapito del plico, in qualsiasi forma prescelta, rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, lo stesso non dovesse pervenire a destinazione in tempo utile.
L’apertura delle buste verrà effettuata in seduta pubblica, a far tempo dalle ore 09,00 del giorno 13.02.2015 presso la sede di CAP Holding S.p.A., all’indirizzo sopra indicato. In questa seduta si procederà ad esaminare la documentazione amministrativa e a dare adempimento al sorteggio previsto dall’art. 48, comma 1, del d. lgs. n. 163/2006. Dell’esito della verifica di cui alla norma indicata verrà data comunicazione nella seduta pubblica di apertura delle offerte tecniche, che verrà comunicata ai concorrenti con adeguato anticipo, all’indirizzo segnalato in sede di gara.
ARTICOLO 11 – MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
L’offerta dovrà essere presentata in plico chiuso e sigillato con qualsiasi mezzo idoneo a garantirne la segretezza, recante l’oggetto della gara “Procedura aperta – Accordo quadro manutenzione infrastrutture – pozzi - triennio 2015/2017”. Il plico, riportante esternamente i dati identificativi del concorrente (se trattasi di a.t.i. dovrà essere indicata la sua composizione e la qualifica assunte da ciascuna impresa partecipante; in caso di avvalimento dovrà essere indicata l’impresa ausiliaria; in caso di reti di imprese dovrà essere indicata tipologia) dovrà contenere altri tre plichi sigillati con le stesse modalità di cui sopra riportanti – esternamente – le seguenti indicazioni:
• BUSTA “A” – DOCUMENTAZIONE (11.1.);
• BUSTA “B” – OFFERTA TECNICA (11.2.);
• BUSTA “C” – OFFERTA ECONOMICA (11.3.).
Nella Busta “A” – DOCUMENTAZIONE (11.1.) dovranno essere inseriti, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
11.1.1. DOMANDA DI PARTECIPAZIONE alla gara, redatta utilizzando il modulo denominato “DOMANDA DI PARTECIPAZIONE”, sottoscritta dal Legale Rappresentante o da un suo procuratore (in tal caso dovrà essere obbligatoriamente allegata copia conforme all’originale della relativa procura); nel caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti, consorzio ordinario non ancora costituito, rete di imprese, la domanda di partecipazione è sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento, consorzio, G.E.I.E., ovvero che costituiscono la rete di imprese.
Si precisa che, nel caso di partecipazione in associazione temporanea di imprese, di consorzio ordinario ovvero di rete di imprese, nella domanda di partecipazione dovranno essere indicate le quote/qualifiche di partecipazione al raggruppamento/consorzio nonché quelle di esecuzione di ciascun partecipante al raggruppamento o dai singoli operatori economici retisti.
A PENA DI ESCLUSIONE, TUTTE LE DICHIARAZIONI QUI DI SEGUITO INDICATE DOVRANNO ESSERE ACCOMPAGNATE DA FOTOCOPIA DI DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO DEL SOGGETTO SOTTOSCRITTORE, AI SENSI DELL’ART. 38 DEL D.P.R. N. 445/2000. A TALE PROPOSITO, SI RICORDA CHE LO STESSO DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO POTRÀ ESSERE UTILIZZATO DAL SOTTOSCRITTORE PER PIÙ DOCUMENTI PRESENTATI.
Ai sensi del comma 1-bis dell’art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006, le cause di esclusione previste da tale articolo non si applicano alle aziende o società sottoposte a sequestro o confisca ai sensi dell’art. 12- sexies del d.l. n. 306/2002, convertito con modificazioni, dalla Legge n. 356/1992, ovvero ai sensi degli artt. 20 e 24 del D. Lgs.
n. 159/2011, ed affidate ad un custode o amministratore giudiziario, limitatamente a quelle riferite al
periodo precedente al predetto affidamento. A TALE PROPOSITO IL CONCORRENTE CHE VERTE IN SIFFATTA SITUAZIONE DEVE PRODURRE ADEGUATA DOCUMENTAZIONE CHE CERTIFICHI LO STATO COME SOPRA DESCRITTO.
11.1.2. DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA UNIFICATA con la quale il Legale Rappresentante o un suo procuratore (in tal caso dovrà essere obbligatoriamente allegata copia conforme all’originale della relativa procura) attesta:
a. l’insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, lett. a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m-bis), m-ter) e m-quater) del D. Lgs. n. 163/2006, come puntualmente indicate nel modello allegato;
b. di non trovarsi in alcuna delle condizioni di incompatibilità di cui all’art. 53 - comma 16 ter - del
D. Lgs. n. 165/2001 nonché dell’art. 21 - comma 1 - del D. Lgs. n. 39/2013;
c. l’inesistenza nei propri confronti di provvedimenti assunti ai sensi dell’art. 14 del D. Lgs. n. 81/2008;
d. di accettare, senza condizione e riserva alcuna, tutte le norme e le disposizioni contenute nel disciplinare di gara, nel capitolato speciale d’appalto e che l’accettazione di che trattasi equivale al rilascio delle dichiarazioni contenute nell’art. 7 del predetto C.S.A., nonché nella restante documentazione di cui al precedente art. 5;
e. di impegnarsi ad eseguire gli interventi in condizioni di sicurezza, nel rispetto del D. Lgs. n. 81/2008;
f. di avere preso esatta cognizione della natura dell’accordo quadro e delle relative condizioni contrattuali, nonché di ogni altra circostanza che possa aver influito o che possa influire sulla determinazione dei prezzi e sull’esecuzione dei lavori, anche a fronte di eventuali maggiorazioni di costi che dovessero intervenire per lievitazione dei prezzi durante l’esecuzione, e la rinuncia a qualsiasi azione o eccezione in merito, avendo tenuto conto di tutto ciò nella determinazione del ribasso offerto;
g. di avere preso visione del Protocollo di Legalità sottoscritto tra la Prefettura – U.T.G. di Milano CAP Holding S.p.A., impegnandosi a:
⎯ denunciare all’Autorità Giudiziaria o agli organi di Polizia Giudiziaria ogni tentativo di estorsione, ogni illecita richiesta di denaro, di prestazioni o di altra utilità (quali pressioni per assumere personale o affidare lavorazioni, forniture o servizi), ogni atto intimidatorio ed ogni altra forma di condizionamento criminale che si manifesti nei confronti dell’imprenditore, dei componenti la compagine sociale, dei dipendenti o dei loro familiari, sia nella fase dell’aggiudicazione sia in quella dell’esecuzione. Della denuncia sarà tempestivamente informato il Prefetto, il quale, sentita l’Autorità Giudiziaria, e sulla base delle indicazioni da questa fornite, valuta se informare la stazione appaltante;
⎯ rispettare integralmente di tutto quanto previsto nel Protocollo di Legalità sottoscritto tra la Prefettura di Milano e CAP Holding S.p.A. in data 26.09.2014 e di essere pienamente consapevole e di accettare il sistema sanzionatorio ivi previsto;
⎯ dare comunicazione tempestiva alla Prefettura e all’Autorità Giudiziaria di tentativi di concussione che si siano, in qualsiasi modo, manifestati nei confronti dell’imprenditore, degli organi sociali o dei dirigenti dell’impresa. Il predetto adempimento ha natura essenziale ai fine della esecuzione del contratto e il relativo inadempimento darà luogo alla risoluzione espressa del contratto stesso, ai sensi dell’art. 1456 del c.c., ogni qualvolta nei confronti di pubblici amministratori che abbiano esercitato funzioni relative alla stipula ed esecuzione del contratto, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto previsto dall’art. 317 del c.p.;
h. di avere preso atto che CAP Holding S.p.A. si è impegnata ad avvalersi della clausola risolutiva espressa, di cui all’art. 1456 del c.c., ogni qualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei
componenti la compagine sociale, o dei dirigenti dell’impresa, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317, 318, 319, 319-bis, 319-ter, 319-quater, 320, 322, 322-bis, 346-bis, 353 e 353-bis del Codice Penale;
i. di aver preso atto dell’art. 5 del Protocollo di Legalità sottoscritto tra la Prefettura – U.T.G. di Milano CAP Holding S.p.A., con riferimento alle penalità previste in capo alle imprese appaltatrici nel caso di inosservanza degli obblighi di comunicazione previsti dall’art. 1 del Protocollo medesimo nonché degli ulteriori obblighi di cui all’art. 118 del D. Lgs. n. 163/2006;
j. di impegnarsi, ai sensi e per gli effetti dell’art. 6 – Piano di controllo coordinato nei cantieri – di cui al Protocollo di Legalità sottoscritto tra la Prefettura – U.T.G. di Milano CAP Holding S.p.A., ad individuare un “referente di cantiere” al quale compete l’inserimento, con le modalità e nei termini previsti, dei dati richiesti.
k. di aver preso conoscenza delle prescrizioni contenute nel Codice Etico adottato dalle rispettive Società del Gruppo CAP e del Codice Etico degli Appalti adottato da CAP Holding – facente parte integrante e sostanziale della documentazione del presente avviso di gara – e di accettarle integralmente astenendosi da comportamenti ad esse contrarie. Di essere consapevole che l’inosservanza di quanto disposto dal Codice Etico determina un inadempimento e costituisce motivo di risoluzione del contratto stesso ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 del Codice Civile; (si precisa che questa dichiarazione non è da considerarsi a pena di esclusione)
l. di avere preso xxxxxx e puntuale conoscenza degli elaborati di cui alle precedenti lett. F), G) dell’art. 5 del presente disciplinare, impegnandosi a dare adempimento a quanto in essi contenuto;
m. che l’impresa è iscritta alla C.C.I.A.A. A questo proposito dovranno essere indicati i seguenti dati:
⎯ provincia e numero e data di iscrizione,
⎯ durata,
⎯ forma giuridica,
⎯ attività esercitata,
⎯ codice attività,
⎯ le generalità del Legale Rappresentante, dei soci, degli eventuali Direttori Tecnici ovvero Responsabili Tecnici, degli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, dei soci accomandatari e del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza, in caso di società con meno di quattro soci e dei Procuratori con poteri di rappresentanza equiparabili agli amministratori di fatto in virtù del complesso delle attività svolte ovvero con poteri negoziali verso la pubblica amministrazione.
m-bis) (se del caso, per gli operatori economici non stabiliti in Italia) i dati di iscrizione nell’Albo o lista ufficiale dello stato di appartenenza (art. 47 del D. Lgs. n. 163/2006);
n. (nel caso di partecipazione di consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) del D. Lgs. n. 163/2006) per quali consorziati il consorzio concorre (relativamente a questi ultimi consorziati opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma - vedi art. 37 – comma 7). Al/i consorziato/i concorrente/i è fatto obbligo di presentare la dichiarazione di cui al presente punto 11.1.2;
o. (nel caso di partecipazione di consorzi stabili di cui all’art. 34, comma 1, lett. c), del D. Lgs. n 163/2006) per quali consorziati il consorzio concorre (a questi ultimi è fatto divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma – vedi art. 36, comma 5). Al/i consorziato/i concorrente/i è fatto obbligo di presentare la dichiarazione di cui al presente punto 11.1.2;
p. (nel caso di concorrente stabilito in altri stati aderenti all’U.E.) di possedere i requisiti di ordine speciale previsti dall’art. 62 del D.P.R. n. 207/2010, da dimostrarsi mediante la produzione della documentazione di cui al comma 2 dell’art. 47 del D. Lgs. n. 163/2006;
q. (se del caso) le prestazioni che ai sensi dell’art. 118, comma 2, del D. Lgs. n. 163/2006 intende subappaltare o concedere in cottimo;
r. (se del caso) di voler ricorrere all’avvalimento. In questa circostanza dovrà essere presentata la documentazione di cui al precedente art. 9 (Avvalimento);
s. (se del caso, e anche per cessione azienda, ramo d’azienda, incorporazione o fusione societaria) i nominativi dei soggetti cessati dalla carica nell’anno precedente la data di pubblicazione del presente bando di gara e di cui all’art. 38, comma 1, lett. c), del D. Lgs. n. 163/2006, nei confronti dei quali dovrà essere resa apposita dichiarazione, secondo le modalità più avanti indicate;
t. il domicilio eletto ai sensi dell’art. 79, commi 5-bis e 5-quinquies, del D. Lgs. n. 163/2006 per le comunicazioni e il numero di fax per l’invio delle stesse, corredato dall’espressa autorizzazione al suo utilizzo ai fini della validità delle comunicazioni stesse;
u. le parti dell’offerta che, ai sensi dell’art. 13, comma 5, lett. a) del D. Lgs. n. 163/2006, sono sottratte al diritto di accesso (si precisa che la mancata compilazione di questa dichiarazione non costituisce causa di esclusione);
v. (nel caso di società) che l’impresa rientra nella categoria delle “micro, piccole e medie imprese (pmi)” secondo i criteri definiti dall’art. 2 del titolo 1 – definizione delle microimprese, piccole imprese e medie imprese adottata dalla Commissione - della Raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/CE del 6.05.2003;
ovvero
che l’impresa non rientra nella categoria delle “micro, piccole e medie imprese (pmi)” secondo i criteri definiti dall’art. 2 del titolo 1 – definizione delle microimprese, piccole imprese e medie imprese adottata dalla Commissione - della Raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/CE del 6.05.2003.
Per consentire la corretta indicazione della dimensione d’impresa, si raccomanda la lettura del
D.M. 18.04.2005 (pubblicato in G.U.R.I. il 12.10.2005) con il quale è stato recepita la raccomandazione di cui sopra.
Si precisa che la mancata presentazione della dichiarazione di cui alla precedente lett. f. non costituisce causa di esclusione. In tal caso l’operatore economico, se sorteggiato e ancorché rientrante nella categoria delle “micro, piccole e medie imprese”, verrà sottoposto alla verifica di cui all’art. 48, comma 1, del d. lgs. n. 163/2006.
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Modalità di compilazione delle dichiarazioni art. 38 c. 1 lett. b), c) e m-ter) del d. lgs. 163/2006
Con riferimento le dichiarazioni da rendere e di cui al comma 1, lett. b) e c) dell’art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006 si precisa che:
⎯ il dichiarante ha l’obbligo di indicare tutte le condanne penali riportate, xxx comprese quelle per le quali abbia beneficiato della “non menzione”;
⎯ ai fini della dichiarazione di cui alla lett. b) l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il/i direttore/i tecnico/i se si tratta di società in nome collettivo; i soci accomandatari e il/i direttore/i tecnico/i se si tratta di società in accomandita semplice; gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, il/i direttore/i tecnico/i, il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro socio, se trattasi di altro tipo di società o consorzio. In caso di società con due soci con partecipazione al 50%, la dichiarazione deve essere resa da entrambi i soggetti.
La dichiarazione, dovrà essere resa anche dai procuratori speciali con poteri di rappresentanza equiparabili agli amministratori di fatto in virtù del complesso delle attività svolte ovvero che siano titolari di poteri gestori generali e continuativi ricavabili dalla procura (cfr. A.D. C.d.S. n. 23 del 16 ottobre 2013 e parere X.X.XX. n. 88/2014);
⎯ ai fini della dichiarazione di cui alla lett. c) l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il/i direttore/i tecnico/i se si tratta di società in nome collettivo; i soci accomandatari e il/i direttore/i tecnico/i se si tratta di società in accomandita semplice; gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, il/i direttore/i tecnico/i, il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro socio, se trattasi di altro tipo di società o consorzio. In caso di società con due soci con partecipazione al 50%, la dichiarazione deve essere resa da entrambi i soggetti. La dichiarazione, dovrà essere resa anche dai procuratori speciali con poteri di rappresentanza equiparabili agli amministratori di fatto in virtù del complesso delle attività svolte ovvero con poteri negoziali verso la pubblica amministrazione; a tal proposito si rimanda ai contenuti dell’adunanza plenaria del consiglio di stato n. 23 del 16 ottobre 2013;
⎯ l’esclusione e il divieto operano, altresì, nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno precedente alla data pubblicazione del bando di gara, qualora l’impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata.
In caso di cessione di azienda o di ramo d’azienda, incorporazione o fusione societaria, sussiste in capo alla società cessionaria, incorporante, o risultante dalla fusione, l’onere di presentare la dichiarazione relativo al requisito di cui alla lett. c) anche con riferimento agli amministratori e ai direttori tecnici che hanno operato presso la società cedente, incorporata o la società fusesi nell’ultimo anno ovvero che sono cessati dalla relativa carica in detto periodo, ferma restando la possibilità di dimostrare la cosiddetta dissociazione (cfr. C.d.S., adunanza plenaria, nn. 10 e 21 del 2012).
L’esclusione ed il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna xxxxxxxx. Pertanto, il dichiarante non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne per i reati depenalizzati, ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, né le condanne revocate, né quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione.
In relazione alle dichiarazioni di cui alla lett. c) del comma 1 del richiamato art. 38 del Codice dei Contratti Pubblici, si precisa che in coerenza con quanto stabilito dal comma 2 del medesimo articolo e ribadito dall’A.V.C.P. con determinazione n. 4/2012, devono essere indicate, a pena di esclusione, TUTTE le condanne penali riportate, indipendentemente dalla tipologia delle stesse, ivi comprese quelle per le quali abbia beneficiato della “non menzione”. Il concorrente non è tenuto ad indicare le condanne per reati depenalizzati ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, né le condanne revocate, né quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione. Nel caso in cui, a seguito di verifica dei requisiti, questa Stazione Appaltante rilevi l’esistenza di condanne penali non dichiarate, pur non riguardando le stesse, la tipologia di reati di cui all’art. 38, comma 1, lett. c), provvederà all’esclusione del concorrente.
Si rammenta che, ai sensi dell’art. 33 del D.P.R. n. 313/2002, il concorrente può effettuare una visura presso l’Ufficio del Casellario Giudiziale, senza efficacia certificativa, di tutte le iscrizioni a lui riferite, comprese quelle di cui non è fatta menzione nei certificati di cui agli artt. 24, 25, 26, 27 e 31 dello stesso
D.P.R. n. 313/2002.
Si segnala infine che tutti i soggetti di cui alla lett. b), comma 1, art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006, oltre ai Procuratori con poteri di rappresentanza equiparabili agli amministratori di fatto in virtù del complesso delle attività svolte ovvero con poteri negoziali verso la pubblica amministrazione, dovranno rendere la dichiarazione di cui alla lettera m-ter), comma 1 del predetto articolo.
11.1.3. DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA LETT. b), c) E m-ter) DEL COMMA 1 DELL’ART. 38 DEL D. LGS. N. 163/2006
(da rendersi esclusivamente dai soggetti di cui alle lett. b) e c) del comma 1 dell’art. 38, oltre ai oltre ai Procuratori con poteri di rappresentanza equiparabili agli amministratori di fatto in virtù del complesso delle attività svolte ovvero con poteri negoziali verso la pubblica amministrazione, e ad eccezione del solo soggetto che ha rilasciato la “DICHIARAZIONE UNIFICATA” di cui al precedente punto 11.1.2.) relativa all’insussistenza delle cause di esclusione in parola, in quanto già inserite nel modello della suddetta dichiarazione.
11.1.4. (se presenti alla lett. n della precedente dichiarazione unificata 11.1.2.) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA LETT. c) – COMMA 1 – DELL’ART. 38 DEL D. LGS. N. 163/2006 –“SOGGETTI CESSATI DALLA CARICA” relativa all’insussistenza delle cause di esclusione in parola nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del presente bando di gara.
In caso di sussistenza delle cause preclusive ivi descritte, il legale rappresentante dell’impresa deve dimostrare la completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata.
11.1.5. (se del caso) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA LETT. c) – COMMA 1 – DELL’ART. 38 DEL D. LGS. N. 163/2006 – CESSIONE AZIENDA, RAMO D’AZIENDA, INCORPORAZIONE O FUSIONE SOCIETARIA relativa all’insussistenza delle cause di esclusione in parola nei confronti degli amministratori e direttori tecnici di cui al comma 1, lett. c), dell’art. 38 che hanno operato nell’ultimo anno, decorrente dalla data di pubblicazione del presente bando di gara, presso la società ceduta, incorporata o risultante dalla fusione, ovvero che sono cessati dalla relativa carica in detto periodo, ferma restando la possibilità di dimostrare la cosiddetta dissociazione.
11.1.6. CERTIFICATO DI ATTESTAZIONE DI QUALIFICAZIONE in corso di validità in originale (o copia conforme all’originale, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000) per categorie e classifiche come indicate al precedente art. 3. Il possesso della qualificazione S.O.A. potrà essere attestato anche mediante presentazione di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, contenente le indicazioni riportate nella certificazione S.O.A., compreso il possesso dei requisiti di cui all’art. 63 del D.P.R. n. 207/2010, sottoscritta dal Legale Rappresentante ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, accompagnata da fotocopia del documento di riconoscimento valido del sottoscrittore.
11.1.7. CAUZIONE PROVVISORIA
Il concorrente dovrà costituire, a pena di esclusione, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 75 del D. Lgs. n. 163/2006, una garanzia fideiussoria pari al 2% dell’importo del presente accordo quadro, pari ad € 120.000,00.
La garanzia provvisoria, dovrà essere costituita preferibilmente mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa, ovvero con polizza rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D. Lgs. n. 385/1993 e che sia sottoposto a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161 del D. Lgs. 58/1998. La garanzia dovrà:
⎯ prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del c.c., nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta della stazione appaltante;
⎯ avere validità per almeno 180 giorni, decorrenti dalla data di presentazione dell’offerta, nel rispetto di quanto previsto dal comma 5 del richiamato art. 75;
⎯ essere corredata, a pena di esclusione, dell’impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto e di cui all’art. 113 del D. Lgs. n. 163/2006, qualora il concorrente risultasse affidatario.
L’importo della garanzia di cui al presente punto può essere ridotto del cinquanta per cento per gli operatori economici ai quali è stata rilasciata, da organismi accreditati ai sensi delle norme europee della serie Uni Cei En 45000 e della serie Uni Cei En/Iec 17000, la certificazione del sistema di qualità
conforme alle norme europee della serie Uni Cei Iso 9000. Per fruire del beneficio di che trattasi, dovrà essere accertata, attraverso l’attestazione S.O.A. il possesso della certificazione in corso di validità. In assenza, il concorrente dovrà presentare copia conforme all’originale ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 della certificazione del sistema di qualità.
Nel caso di costituendi raggruppamenti temporanei tra imprese e consorzi ordinari di tipo orizzontale la garanzia provvisoria dovrà essere intestata a tutti gli operatori facenti parte del raggruppamento o del consorzio ordinario. In tal caso, inoltre, la riduzione dell’importo è consentito solo se tutti gli operatori economici facenti parte del raggruppamento o del consorzio ordinario sono in possesso della predetta certificazione del sistema di qualità.
Nel caso di costituendi raggruppamenti temporanei tra imprese e consorzi ordinari di tipo verticale la garanzia provvisoria dovrà essere intestata a tutti gli operatori facenti parte del raggruppamento o del consorzio ordinario. In tal caso, inoltre, la riduzione dell’importo è consentito “in toto” se tutte le imprese facenti parte del raggruppamento sono in possesso della certificazione di qualità. Se solo alcune imprese sono in possesso della certificazione di qualità, esse potranno godere del beneficio della riduzione solo per la quota ad esse riferibile.
11.1.8. RICEVUTA in originale del pagamento del contributo di €. 200,00, da effettuarsi secondo le modalità previste dalla deliberazione A.V.C.P. (ora X.X.XX.) del 05.03.2014 e in conformità alle istruzioni pubblicate sul sito internet dell’Autorità (xxxx://xxx.xxxx.xx). Nella causale del versamento dovrà essere riportato il codice fiscale del concorrente e il numero di CIG relativo.
Per ogni ulteriore informazione in merito alla contribuzione dovuta si rinvia al sito Internet
dell’X.X.XX.
L’operatore economico dovrà collegarsi al servizio con le credenziali rilasciate dal servizio stesso ed inserire il codice C.I.G. che identifica la procedura alla quale l’operatore economico rappresentato intende partecipare. Il sistema consentirà il pagamento diretto mediante carta di credito, oppure la produzione di un modello da presentare a uno dei punti vendita Lottomatica Servizi, abilitati a ricevere il pagamento. Pertanto, sono consentite le seguenti modalità di pagamento della contribuzione:
⎯ on-line mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express. Per eseguire il pagamento sarà necessario collegarsi al “Servizio Riscossioni” e seguire le istruzioni a video. A riprova dell’avvenuto pagamento, l’utente otterrà la ricevuta di pagamento, da stampare e allegare all’offerta, all’indirizzo di posta elettronica indicato in sede di iscrizione. La ricevuta potrà inoltre essere stampata in qualunque momento accedendo alla lista dei “pagamenti effettuati” disponibile on-line sul “Servizio di riscossione”;
⎯ in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal “Servizio di riscossione”, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini. Lo scontrino rilasciato dal punto vendita dovrà essere allegato in originale all’offerta;
⎯ limitatamente ai soli operatori economici esteri è possibile effettuare il pagamento anche tramite bonifico bancario internazionale, sul conto corrente bancario n. 4807884806788, aperto presso il Monte dei Paschi di Siena (IBAN: IT 77 O 01030 03200 0000 04806788), (BIC: XXXXXXXXXXX) intestato all'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. La causale del versamento deve riportare esclusivamente il codice identificativo ai fini fiscali utilizzato nel Paese di residenza o di sede del partecipante e il codice CIG che identifica la procedura alla quale si intende partecipare.
11.1.9. (Per i raggruppamenti temporanei di concorrenti; consorzi ordinari, G.E.I.E., rete di impresa dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza o rete sprovvista di organo comune, già costituiti) MANDATO COLLETTIVO SPECIALE irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria con atto pubblico o scrittura privata autenticata, nel quale siano contenute le quote di
partecipazione di ciascun soggetto, ovvero atto costitutivo del consorzio ordinario, del G.E.I.E., della rete di impresa.
In caso di partecipazione di r.t. non ancora costituito, la dichiarazione di cui all’art. 37, comma 8, del D. Lgs. n. 163/2006, è contenuta del modello “domanda di partecipazione” di cui al punto
11.1.1. che precede.
11.1.10. (Per i consorzi stabili di cui alla lett. c) dell’art. 34 del D. Lgs. n. 163/2006) Dichiarazione sostitutiva, rilasciata dal Legale Rappresentante del consorzio stabile ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 contenente l’elenco dei soggetti consorziati.
11.1.11. (Per le reti di impresa, come da strutturazione indicata dall’A.V.C.P. con determinazione n. 3/2013)
⎯ Rete dotata di organo comune con potere di rappresentanza, ma priva di soggettività giuridica: copia autenticata del contratto di rete recante il mandato, redatto con atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del C.A.D.;
⎯ Rete dotata di organo comune e di soggettività giuridica: copia autenticata del contratto di rete, redatto con atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del C.A.D.
11.1.12 Protocollo di Legalità tra Prefettura – U.T.G. di Milano e CAP Holding S.p.A. ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata sottoscritto dal Legale Rappresentante dell’Impresa concorrente, ovvero dai Legali Rappresentanti delle Imprese concorrenti/consorziate/retiste in caso di a.t.i., di consorzio, di reti di imprese di cui all’art. 34, commi 1, lett. b), c), e, e-bis) ed f) del D. Lgs. n. 163/2006, allegato al presente disciplinare di gara. Si precisa che il Patto di Legalità dovrà essere sottoscritto, a pena di esclusione, anche dall’impresa ausiliaria.
LA DOMANDA DI CUI AL PRECEDENTE PUNTO 11.1.1. NONCHÉ LE DICHIARAZIONI DI CUI AI PUNTI 11.1.2. – 11.1.3. – 11.1.4. E
11.1.5. POTRANNO ESSERE REDATTE DAI CONCORRENTI UTILIZZANDO I MODELLI PREDISPOSTI DALLA SCRIVENTE STAZIONE APPALTANTE, ALLEGATI AL PRESENTE BANDO DI GARA.
IN CASO DI PARTECIPAZIONE DI SOGGETTI DI CUI ALLE LETT. B), C, ), D), E-BIS), F) DELL’ART. 34 DEL D. LGS. N. 163/2006 LE DICHIARAZIONE DI CUI AI PUNTI 11.1.2. – 11.1.3. – 11.1.4. - 11.1.5. – 11.1.6., DOVRANNO ESSERE PRESENTATE DA CIASCUN SOGGETTO PARTECIPANTE AL RAGGRUPPAMENTO, CONSORZIATO DESIGNATO QUALE ESECUTORE, OPERATORE ECONOMICO RETISTA, OPERATORE DI G.E.I.E.
Ai sensi del comma 5 dell’art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006 le Imprese dei Paesi appartenenti all’Unione Europea partecipano alla gara in base alla documentazione, prodotta secondo le normative vigenti nei rispettivi Paesi, attestante il possesso di tutti i requisiti prescritti per la partecipazione alle procedure concorsuali delle Imprese italiane.
Ai sensi dell’art. 39 della legge n. 114/2014, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale delle dichiarazioni e delle documentazioni previste a pena di esclusione nel presente bando e negli atti di gara, obbliga il concorrente che vi ha dato causa al pagamento – in favore della stazione appaltante – della sanzione pecuniaria in misura pari all’1‰ (unopermille) dell’importo a base di gara (€ 6.000,00).
Per quanto sopra CAP Holding S.p.A. assegnerà al concorrente un termine massimo di dieci giorni perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni/documentazioni previste negli atti di gara.
Unitamente alla produzione della documentazione di cui al paragrafo che precede, il concorrente dovrà altresì produrre assegno circolare – intestato a CAP Holding S.p.A. - pari a € 6.000,00, quale versamento della sanzione pecuniaria. Il mancato, l’inesatto o il tardivo adempimento alle richieste della stazione
appaltante, formulate ai sensi dell’art. 38 comma 2 bis e dell’art. 46, comma 1 ter, del D. Lgs. n. 163/2006 costituisce causa di esclusione, fermo comunque il pagamento della sanzione prevista.
Nella Busta “B” – Offerta Tecnica (11.2.) dovrà essere inserita, in triplice copia (un originale e n. 2 copie) quanto segue:
11.2.1. Relazione illustrativa nella quale dovranno essere descritti gli elementi oggetto di valutazione da parte della Commissione giudicatrice, suddivisi per argomento, come ripartiti e riportati ai punti A.1.
– A.2. – A.3. – A.4. del precedente art. 7. Il documento di cui al presente punto non potrà superare le 100 cartelle dattiloscritte UNI A 4 (righe 25 – carattere Times New Roman 12).
11.2.2. Certificazione “Sistema di Gestione Ambiente” – ISO 14001:2004 di cui al precedente art. 7 – punto
A.5. ovvero, in alternativa, le adeguate prove relative a misure equivalenti di garanzia della qualità e di gestione ambientale, ovvero procedure che dimostrino una organizzazione conforme alla norma ISO 14001:2004.
11.2.2bis. Dichiarazione sostitutiva, da rendersi con le modalità previste al precedente art. 7 – punto A.5. – con la quale il concorrente si impegna ad avvalersi di subappaltatori in possesso della certificazione di qualità di che trattasi, ovvero che adottano misure equivalenti di garanzia della qualità e di gestione ambientale, ovvero procedure che dimostrino una organizzazione conforme alla norma ISO 14001:2004.
11.2.3. Certificazione “Sistema di Gestione Sicurezza e Salute dei Lavoratori” – OHSAS 180012007 di cui al precedente art. 7 – punto A.6. ovvero, in alternativa, le adeguate prove relative a misure equivalenti di garanzia della qualità in materia di gestione della sicurezza e salute dei lavoratori, ovvero procedure che dimostrino una organizzazione conforme alla norma OHSAS 18001:2007 o alle “Linee Guida UNI-INAIL per un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (SGSL)” del 28.09.2001.
11.2.3bis. Dichiarazione sostitutiva, da rendersi con le modalità previste al precedente art. 7 – punto A.6. – con la quale il concorrente si impegna ad avvalersi di subappaltatori in possesso della certificazione di qualità di che trattasi, ovvero che adottano misure equivalenti di garanzia della qualità in materia di gestione della sicurezza e salute dei lavoratori, ovvero procedure che dimostrino una organizzazione conforme alla norma OHSAS 18001:2007 o alle “Linee Guida UNI-INAIL per un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (SGSL)” del 28.09.2001.
In caso di partecipazione di raggruppamenti temporanei tra imprese, consorzi ordinari, G.E.I.E., gli elementi di cui ai precedenti punti 11.2.2. e 11.2.3. saranno valutati esclusivamente se tutti i soggetti partecipanti al raggruppamento sono in possesso degli elementi premianti sopra descritti.
Ogni elaborato di cui sopra, e costituente l’offerta tecnica, dovrà essere sottoscritto dal Legale Rappresentante dell’impresa concorrente; se trattasi di costituenda a.t.i. gli stessi dovranno essere sottoscritti da tutti i Legali Rappresentanti dei soggetti facenti parte del raggruppamento; solo nel caso di
a.t.i. già costituita gli stessi saranno sottoscritti dal Legale Rappresentante dell’impresa mandataria. Nel caso di partecipazione di reti di imprese, solo nel caso di “rete con organo comune e soggettività giuridica” gli stessi sono sottoscritti dall’operatore economico che riveste le funzioni di rete comune.
Nella Busta “C” – Offerta Economica (11.3.) dovrà essere inserita, a pena di esclusione:
11.3. DICHIARAZIONE DI OFFERTA ECONOMICA contenente l’indicazione del ribasso unico percentuale (da esprimere al massimo con tre numeri decimali) da applicare sull’importo a base di gara, pari a € 5.699.209,26, al netto degli oneri previsti per l’attuazione dei piani di sicurezza (€ 300.790,74).
A pena di esclusione:
⎯ l’importo offerto dovrà essere espresso in cifre e lettere;
⎯ l’offerta dovrà essere sottoscritta dal Legale Rappresentante del concorrente e non potrà presentare correzioni che non siano dallo stesso confermate e controfirmate;
⎯ in caso di r.t.i. non ancora costituito, l’offerta dovrà essere sottoscritta da tutti i Legali Rappresentanti (ovvero dai procuratori già in precedenza richiamati) facenti parte del raggruppamento; in caso di raggruppamenti già costituiti, l’offerta dovrà essere sottoscritta dal Legale Rappresentante (o dal procuratore già in precedenza richiamato) del soggetto individuato quale mandatario.
In caso di difformità tra importo indicato in cifre e quello indicato in lettere, verrà ritenuto valido il ribasso espresso in lettere.
NON SARANNO AMMESSE OFFERTE IN AUMENTO O CONDIZIONATE.
L’aggiudicazione verrà effettuata in favore del concorrente che avrà ottenuto il miglior punteggio complessivo, ottenuto dalla somma di tutti i punteggi conseguiti per ogni elemento di valutazione qualitativo e quantitativo, come precisato all’art. 7.
ARTICOLO 12 – MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA DI GARA
Il procedimento di gara si svolge in tre fasi.
• Fase 1 – In seduta pubblica, all’ora e nella giornata prevista dall’art. 10 del presente disciplinare, il Seggio di gara, procederà all’apertura delle buste pervenute entro i termini come sopra stabiliti, con le seguenti modalità.
a. Verifica della regolarità dell’invio del plichi, l’integrità degli stessi e l’osservanza delle prescrizioni contenute nel presente disciplinare circa il rispetto delle modalità di presentazione delle offerte, anche con riferimento alle prescrizioni di cui alla determinazione
A.V.C.P. n. 4/2012.
b. Apertura ed esame della documentazione amministrativa contenuta nella “Busta A – Documentazione Amministrativa” e verifica rispondenza della documentazione alle prescrizioni della gara.
c. Ai concorrenti, se ritenuto necessario e nel rispetto della normativa vigente in materia (art. 38, comma 2 bis, art. 46 del D. Lgs. n. 163/2006 - “soccorso istruttorio”), potranno essere richiesti chiarimenti in ordine al contenuto delle dichiarazioni e/o dei certificati, ovvero documentazione integrativa.
L’apertura delle offerte tecniche contenute nella “Busta B – Offerta Tecnica”, come previsto dall’art. 120, comma 2, del D.P.R. n. 207/2010, ai soli fini della verifica documentale circa la presenza della prescritta documentazione, potrà essere effettuata in questa prima fase qualora non si rendesse necessario il “soccorso istruttorio” di cui alla precedente lett. c.
Al termine della Fase 1, il Presidente del Seggio di gara procede a ritirare tutta la documentazione di gara, esaminata e da esaminare, consegnando all’Ufficio Appalti e Gare le buste contenenti la documentazione amministrativa esaminata e le buste sigillate; il tutto viene depositato nell’armadio blindato dell’Ufficio Appalti e Gare. Le offerte tecniche (Busta “B” – Offerta Tecnica) dei concorrenti ammessi vengono consegnate alla Commissione Giudicatrice per il proseguo delle attività di valutazione.
• Fase 2 – La Commissione Giudicatrice, nominata ai sensi e per gli effetti del combinato disposto degli art. 84 e 120, rispettivamente del Codice dei Contratti e del D.P.R. n. 207/2010, in successive sedute riservate, procede all’esame e alla valutazione delle offerte tecniche.
I lavori della Commissione giudicatrice seguono le seguenti linee essenziali:
a. presa d’atto della documentazione costituente l’offerta tecnica, come richiesta dal disciplinare di gara;
b. operazioni di esame, valutazione e attribuzione dei punteggi. In una o più sedute riservate, la Commissione valuta le offerte tecniche e procede all’assegnazione dei punteggi, con le modalità previste dal precedente art. 7, mediante il confronto a coppie di cui all’allegato G del D.P.R. n. 207/2010. Gli esiti dei confronti a coppie eseguiti vengono riportati in fogli elettronici riassuntivi;
c. conclusione dei lavori. Ultimate le operazioni di valutazione, la Commissione Giudicatrice:
⎯ predispone la graduatoria delle offerte tecniche, con i relativi punteggi;
⎯ nell’ipotesi in cui abbia riscontrato motivi di esclusione (compreso il mancato raggiungimento della cosiddetta “soglia di sbarramento”) ne dà atto nei propri verbali, proponendo al Seggio di Gara l’esclusione dell’offerta;
⎯ trasmette i verbali delle sedute al Seggio di Gara, per la successiva fase.
• Fase 3 – Il Seggio di Gara, riunito in seduta pubblica a seguito di convocazione effettuata a cura dell’Ufficio Appalti e Gare, procede, sempre secondo l’ordine di cui al precedente art. 2, alla lettura dei punteggi tecnici assegnati a ciascun concorrente e all’eventuale esclusione dei concorrenti segnalati dalla Commissione Giudicatrice. Le attività del Seggio di Gara sono di seguito riassunte:
a. apertura delle offerte economiche e lettura dei ribassi contenuti delle dichiarazioni di offerta. Al termine di questa operazione viene eseguito il calcolo aritmetico – mediante utilizzo di foglio elettronico - del punteggio previsto al precedente art. 7 del presente disciplinare, sulla base dell’offerto ribasso proposto;
b. predisposizione della graduatoria finale e individuazione della migliore offerta cui seguiranno, se necessario, gli adempimenti di cui agli artt. 87 e 88 del D. Lgs. n. 163/2006.
Tutte le attività svolte dal Seggio di Xxxx e dalla Commissione di gara saranno verbalizzate ai sensi dell’art. 78 del D. Lgs. n. 163/2006.
L’aggiudicazione è subordinata all’accertamento dell’assenza delle condizioni ostative relative alla disciplina in materia di contrasto alla criminalità organizzata (antimafia) e di cui al D. Lgs. n. 159/2011, e alla comprova del possesso dei requisiti di cui all’art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006.
ARTICOLO 13 – MODALITÀ DI FINANZIAMENTO E DI PAGAMENTO
Le opere oggetto dell’accordo quadro saranno finanziate con mutuo della Banca Europea degli Investimenti.
L’appaltatore ha l’obbligo di informare tempestivamente la Banca di ogni eventuale contestazione, diffida, reclamo o notizia, che non sia manifestamente infondata relativa ad illeciti penali connessi al Progetto. Lo stesso ha altresì l’obbligo di custodire libri e documentazione di tutte le operazioni finanziarie e le spese relative al progetto.
La Banca avrà diritto, relativamente ad un presunto illecito penale, di analizzare i libri e la documentazione dell’appaltatore concernenti il Progetto e di estrarre copia dei documenti, nei limiti consentiti dalla legge.
Qualora CAP Holding S.p.A. ravvisi l’urgenza di realizzare taluni Interventi prima dell’assunzione di detto mutuo lo stesso provvederà al pagamento con propri fondi di bilancio.
Le modalità di pagamento sono contenute nel “Capitolato Speciale d’Appalto”, art. 23 – Contabilizzazione dei lavori e pagamenti.
ART. 14 – ANTICIPAZIONE DEL PREZZO
Ai sensi dell’art. 26-ter del D.L. n. 69/2013, convertito con modifiche nella legge n. 98/2013, è prevista in favore dell’appaltatore, e sino al 31.12.2014, la corresponsione di un’anticipazione pari al 10% dell’importo di ogni singolo contratto applicativo. Si applicano gli artt. 124, commi 1 e 2, 14, commi 2 e 3, del D.P.R. n.
207/2010. Nel caso di contratti di appalti relativi a lavori di durata pluriennale, l’anticipazione va compensata fino alla concorrenza dell’importo sui pagamenti effettuati nel corso del primo anno contabile. Nel caso di contratti sottoscritti nel corso dell’ultimo trimestre dell’anno, l’anticipazione è effettuata nel primo mese dell’anno successivo ed è compensata nel corso del medesimo anno contabile.
Articolo 15 - trattamento dei dati personali
Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196, si informa che:
a. il trattamento dei dati ha la finalità di consentire l’accertamento dell’idoneità dei concorrenti a partecipare alla procedura di affidamento del servizio di cui si tratta;
b. il trattamento dei dati personali avverrà presso gli Uffici di CAP Holding SpA, con l’utilizzo anche di sistemi informatici, nei modi e nei limiti necessari per conseguire la finalità predetta, e sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza;
c. il conferimento dei dati è obbligatorio per i soggetti che intendano concorrere alla gara;
d. l’eventuale mancanza del conferimento dei dati necessari ai fini dell’ammissione comporterà l’esclusione dalla gara;
e. i dati conferiti possono essere diffusi nell’ambito degli uffici di CAP Holding S.p.A: e comunicati ad altri enti pubblici (per es., Prefettura, Procura della Repubblica);
f. agli interessati sono riconosciuti i diritti di cui all’art. 7 del D. Lgs. n. 196/2003;
g. ai sensi del D. Lgs. n. 196/2003 si informa che i dati forniti dalle imprese saranno da CAP Holding
S.p.A. trattati per le finalità connesse alla gara di cui alla presente procedura di gara. Il Titolare del trattamento dei dati è il Presidente di CAP Holding S.p.A. Il Responsabile del trattamento dei dati è il Direttore Generale.
ARTICOLO 19 - ULTERIORI INFORMAZIONI
⎯ Tutta la documentazione inerente alla presente procedura di gara dovrà essere redatta in lingua italiana, ovvero – se presentata in lingua diversa – accompagnata da traduzione asseverata.
⎯ In conformità a quanto previsto dal combinato disposto del comma 9 dell’art. 75 e dell’art. 79 del d. Lgs. n. 163/2006, la garanzia fideiussoria prestata verrà automaticamente svincolata, senza obbligo di restituzione da parte del garantito, contestualmente alla comunicazione di avvenuta aggiudicazione definitiva dell’appalto.
⎯ Allo scopo di evitare la presentazione di dichiarazioni irregolari o incomplete, che potrebbero determinare l’esclusione del concorrente dalla procedura di gara, si invitano i concorrenti ad utilizzare i modelli predisposti dalla stazione appaltante. Nel caso in cui il concorrente non intenda far uso di detti modelli, le dichiarazioni di cui all’art. 12 dovranno comunque contenere tutti i dati ivi previsti.
⎯ Ai sensi dell’art. 140 del d. lgs. n. 163/2006, in caso di fallimento dell’aggiudicatario dell’appalto o di liquidazione coatta e concordato preventivo dello stesso o risoluzione del contratto ai sensi degli artt. 135 e 136 del d. lgs. medesimo, o di recesso del contratto ai sensi dell’art. 92, comma 4, del D. Lgs. n. 159/2011, CAP Holding S.p.A. si riserva la facoltà di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla gara, risultanti dalla relativa graduatoria, sino al quinto miglior offerente escluso l’originario aggiudicatario, al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento dei lavori alle medesime condizioni già proposte in sede di offerta dall’originario aggiudicatario in sede di offerta.
⎯ In caso di affidamento in subappalto, si applica l’art. 118 del D. Lgs. n. 163/2006. La stazione appaltante non provvederà a corrispondere direttamente al subappaltatore o cottimista l’importo dovuto per le prestazioni dagli stessi rese. Pertanto sarà fatto obbligo per l’aggiudicatario
trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato ai subappaltatori, copia delle fatture quietanzate, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
⎯ I soggetti partecipanti alla presente procedura di gara potranno svincolarsi dallo loro offerta decorsi 300 giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte.
⎯ CAP Holding S.p.A., ove lo ritenga necessario e senza che ne derivi un aggravio probatorio per i concorrenti, può effettuare, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000, verifiche della veridicità delle dichiarazioni presentate.
⎯ Il soggetto aggiudicatario, così come ogni altro soggetto giuridico a qualsiasi titolo interessato ai contratti di cui alla presente procedura di gara, sono impegnati ad osservare gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari, nel rispetto di quanto previsto dalla legge n. 136/2010. A tale proposito, tutte le movimentazioni finanziarie di cui ai contratti in argomento dovranno avvenire – fatte salve le deroghe previste dalla normativa in argomento, tramite bonifico bancario e riportare, relativamente a ciascuna transazione, il Codice Identificativo Gara (C.I.G.).
⎯ In caso di una sola offerta valida, la stazione appaltante si riserva, sin d’ora, di procedere ad aggiudicazione, sempre che l’offerta sia ritenuta conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
⎯ E’ fatta salva la facoltà prevista dal comma 3 dell’art. 81 del D. Lgs. n. 163/2006.
⎯ La presente procedura di gara non vincola in alcun modo la stazione appaltante, all’espletamento della gara, né alla successiva aggiudicazione. La stazione appaltante si riserva espressamente la facoltà di sospendere/revocare/annullare, in tutto o in parte, la presente procedura di gara, o di modificarne i termini e le condizioni, in qualsiasi momento, anche successivo all’aggiudicazione, o di non stipulare il contratto, senza incorrere in responsabilità di alcun tipo o titolo, né precontrattuale, né contrattuale, né extracontrattuale, e senza che i concorrenti possano avanzare alcuna rivendicazione, pretesa, aspettativa, risarcimento, indennizzo o richiesta di sorta.
⎯ Ai sensi dell’art. 34, comma 35, del d.l. n. 172/2012, convertito nella legge n. 221/2012, l’aggiudicatario dovrà rimborsare alla stazione appaltante, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione, le spese per la pubblicazione di cui al secondo periodo del comma 7 dell’art. 66 del D. Lgs. n. 163/2006.
⎯ Tutti i dati riferiti al cantiere come richiesto dal protocollo di legalità, dovranno essere inseriti a cura dell’aggiudicatario utilizzando il sistema webgis di CAP Holding S.p.A., come previsto nella documentazione “Fascicolo webgis”, utilizzando il “modulo cantieri” il quale verrà reso accessibile in scrittura. In riferimento alla trasmissione degli as built gli stessi dovranno essere redatti seguendo le direttive e le specifiche presenti nella documentazione di cui al precedente art. 5 e potranno essere trasmessi utilizzando esclusivamente il sistema webgis attraverso il “modulo annotazioni” [lettera
F) dell’art. 5].
⎯ La mancata dimostrazione, anche di uno solo, dei requisiti richiesti a pena di esclusione, fatto salvo quanto previsto dall’art. 38, comma 2 bis, e art. 46 del D. Lgs. n. 163/2006, determina l’esclusione del concorrente dalla graduatoria e le altre conseguenze previste dalla normativa vigente. Sulla base della graduatoria provvisoria è individuato, ove occorra, un nuovo aggiudicatario provvisorio al quale verrà richiesto, se del caso, di dimostrare a sua volta il possesso dei predetti requisiti.
⎯ Per quanto non espressamente previsto dal presente disciplinare, trovano automatica applicazione le disposizioni del D. Lgs. n. 163/2006 e del D.P.R. n. 207/2010.
⎯ CAP Holding S.p.A., prima di ogni pagamento di importo superiore a € 10.000,00, I.V.A. esclusa, procederà alla verifica di cui all’art. 48.bis, comma 1, del D.P.R. n. 603/1972, in coerenza a quanto stabilito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze con Decreto n. 40/2008.
⎯ In caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci verranno applicate, ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, le sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia, oltre alle conseguenze amministrative previste per le procedure relative ai contratti pubblici.
⎯ Xxxxx le spese inerenti e conseguenti alla stipulazione del contratto sono a carico dell’aggiudicatario.
⎯ Il contratto, ai sensi dell’art. 241, comma 1 bis, del D. Lgs. n. 163/2006 non conterrà la clausola compromissoria; pertanto, tutte le controversie derivanti dal contratto, previo esperimento dei tentativi di transazione e di accordo bonario ai sensi rispettivamente degli artt. 239 e 240 del predetto d. lgs. in quanto applicabili, qualora non risolte, saranno deferite alla competenza del Foro di Milano, con esclusione della giurisdizione arbitrale.
Il presente bando di gara è stato inviato in data 19.11.2014 all’Ufficio delle Pubblicazioni delle Comunità Europee per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee.
Assago, 25.11.2014
IL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE DEL SETTORE L.A.C.
(Avv. Xxxxxxx Xxxxxxx) (Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxx)