Ministero dell’Istruzione
Ministero dell’Istruzione
Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali Direzione Generale
per la progettazione organizzativa, l’innovazione dei processi amministrativi, la comunicazione e i contratti
Oggetto: | Determina per l’indizione di una procedura volta all’affidamento diretto, ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. a), del D.L. n. 76/2020, mediante procedura comparativa, del “Servizio di supporto per lo svolgimento della cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico 2022/2023”, per un importo pari a € 137.000,00 (al netto di IVA). CIG: 933619797C |
IL DIRETTORE GENERALE | |
VISTO | il X.X. 00 novembre 1923, n. 2440, recante «Nuove disposizioni sull’amministrazione del Patrimonio e la Contabilità Generale dello Stato»; |
VISTO | il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante «Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59»; |
VISTA | la L. 241 del 7 agosto 1990, recante «Nuove norme sul procedimento amministrativo»; |
VISTO | la legge 7 giugno 2000, n. 150, recante la «Disciplina delle attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni»; |
VISTO | il D.Lgs. n. 165 del 30 marzo 2001, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e successive modifiche e integrazioni; |
VISTO | il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, concernente il riordino degli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle |
m_pi.AOODGPOC. REGISTRO dei DECRETI DIRETTORIALI.R.0000029.25-07-2022.h.17:19
informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni; | |
VISTO | il decreto-legge n. 1 del 9 gennaio 2020 recante «Disposizioni urgenti per il Ministero dell’istruzione e del Ministero dell’università e della ricerca», convertito in legge con modificazioni con L. 5 marzo 2020 n. 12; |
VISTO | il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 166 del 30 settembre 2020, con il quale è stato emanato il «Regolamento concernente l’organizzazione del Ministero dell’Istruzione»; |
VISTO | il D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recante «Codice dei contratti pubblici»; |
VISTO | in particolare, l’art. 32, comma 2, del D.Lgs. 50/2016, il quale prevede che «Prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte […]»; |
VISTO | l’art. 140 del D.Lgs. 50/2016 recante la disciplina delle norme applicabili ai servizi sociali e ad altri servizi specifici dei settori speciali; |
VISTO | altresì, l’Allegato IX, recante il codice cpv per i “Servizi di organizzazione di eventi”; |
VISTO | il D.L. 16 luglio 2020, n. 76, recante «Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale», convertito in L. 11 settembre 2020, n. 120; |
VISTO | in particolare, l’art. 1, comma 2, lett. a), del D.L. 76/2020, ai sensi del quale «Fermo quanto previsto dagli articoli 37 e 38 del decreto legislativo n. 50 del 2016, le stazioni appaltanti procedono all'affidamento delle attività di esecuzione di lavori, servizi e forniture, nonché dei servizi di ingegneria e architettura, inclusa l'attività di progettazione, di importo inferiore alle soglie di cui all'articolo 35 del decreto legislativo n. 50 del 2016 secondo le seguenti modalità: a) affidamento diretto per lavori di importo |
inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l'attività di progettazione, di importo inferiore a 139.000 euro. In tali casi la stazione appaltante procede all'affidamento diretto, anche senza consultazione di più operatori economici, fermi restando il rispetto dei principi di cui all'articolo 30 del codice dei contratti pubblici di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, e l'esigenza che siano scelti soggetti in possesso di pregresse e documentate esperienze analoghe a quelle oggetto di affidamento, anche individuati tra coloro che risultano iscritti in elenchi o albi istituiti dalla stazione appaltante, comunque nel rispetto del principio di rotazione»; | |
VISTO | in particolare, l’art. 1, comma 3, del D.L. 76/2020, il quale prevede che «Gli affidamenti diretti possono essere realizzati tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga gli elementi descritti nell'articolo 32, comma 2, del decreto legislativo n. 50 del 2016 […]»; |
VISTO | il D.L. 31 maggio 2021 n. 77, recante «Governance del Piano Nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure», convertito in Legge n. 108 del 29 luglio 2021; |
VISTE | le Linee Guida X.X.XX. n. 4, recanti «Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici»; |
VISTO | l’art. 1, comma 449, della L. 27 dicembre 2006, n. 296, come modificato dall’art. 1, comma 495, della L. 28 dicembre 2015, n. 208, il quale prevede che tutte le amministrazioni statali centrali e periferiche sono tenute ad approvvigionarsi utilizzando le convenzioni stipulate da Consip S.p.A.; |
VISTO | l’art. 1, comma 450, della L. 296/2006, come modificato dall’art. 1, comma 495, della L. 208/2015, il quale prevede che le amministrazioni statali centrali e periferiche, ad esclusione degli istituti e delle scuole di ogni ordine e grado, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 5.000 euro e al di sotto della |
soglia di rilievo comunitario, sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione di cui all'articolo 328, comma 1, del regolamento di cui al d.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207; | |
VISTO | l'art. 36, comma 6, ultimo periodo, del D.Lgs. 50/2016, ai sensi del quale, per lo svolgimento delle procedure di importo inferiore alla soglia comunitaria, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, avvalendosi di Consip S.p.A., ha messo a disposizione delle Stazioni Appaltanti il Mercato Elettronico delle Pubbliche Amministrazioni (MEPA) e, in particolare il Confronto di Preventivi; |
VISTO | l’art. 1, comma 583, della L. 27 dicembre 2019, n. 160, ai sensi del quale, fermo restando quanto previsto dal succitato art. 1, commi 449 e 450, della L. 296/2006, le amministrazioni statali centrali e periferiche sono tenute ad approvvigionarsi attraverso gli accordi quadro stipulati da Consip S.p.A. o il Sistema Dinamico di Acquisizione (SDAPA) realizzato e gestito da Consip S.p.A.; |
DATO ATTO | della necessità di affidare il «Servizio di supporto per lo svolgimento della cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico 2022/2023», che si terrà il 16 settembre 2022, presso l’Istituto d’Istruzione superiore “Curie – Vittorini”, in Xxxxx Xxxxxxxx 000 - 00000 Xxxxxxxxxx (XX); |
TENUTO CONTO | che il servizio di “Organizzazione e Gestione eventi” rientra tra i servizi previsti nell’allegato IX del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, codice cpv “servizi di organizzazione di eventi, 79952000-2”; |
CONSIDERATO | che il presente appalto avrà durata indicativamente dalla data di sottoscrizione del Contratto fino al 30 settembre 2022; |
CONSIDERATO | che gli oneri derivanti da rischi per interferenze sono quantificati in circa € 10.000,00, IVA esclusa, come saranno meglio descritti nel DUVRI che sarà prodotto dall’Istituzione Scolastica, come risultanti dal documento di valutazione dei rischi da interferenze; |
CONSIDERATO | che la spesa complessiva per il servizio in parola è stata stimata in |
€ 137.000,00, al netto di IVA; | |
TENUTO CONTO | che al fine di bilanciare le esigenze di celerità della procedura con il rispetto dei principi sanciti ex art. 30 d.lgs. n. 50/2016, si procederà all’affidamento diretto del servizio, previo esperimento di una idonea procedura comparativa, ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. a) del D.L. n. 76/2020; |
DATO ATTO | della non esistenza di Convenzioni Consip attive in merito a tale merceologia o comunque della non idoneità della Convenzione Consip a soddisfare il fabbisogno del Ministero dell’Istruzione per mancanza delle caratteristiche essenziali; |
DATO ATTO | che, nell’ambito degli Accordi Quadro stipulati da Consip S.p.A. e dello SDAPA realizzato e gestito da Consip S.p.A., non risultano attive iniziative aventi ad oggetto interventi comparabili con quelli da affidare con la presente procedura; |
DATO ATTO | che il servizio è presente sul Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA); |
RITENUTO | opportuno, al fine di garantire la massima trasparenza e imparzialità nell’affidamento del servizio, nel rispetto di quanto previsto dal D.L. 76/2020, esperire una idonea procedura comparativa tramite la trasmissione di n. 5 richieste di preventivo a n. 5 operatori economici individuati tramite la consultazione del catalogo elettronico del MEPA, per l’acquisizione di preventivi; |
CONSIDERATO | che nel procedere agli inviti questo Ministero avrà cura di rispettare il principio di rotazione degli inviti e degli affidamenti, evitando di reinvitare il contraente uscente o l’operatore economico invitato e non affidatario del precedente affidamento, e tenendo conto della diversa dislocazione territoriale delle imprese da invitare; |
ATTESO | che l’affidamento del servizio avverrà nei confronti dell’operatore economico che avrà presentato il preventivo maggiormente vantaggioso rispetto alle esigenze della Stazione Appaltante; |
CONSIDERATO | che, ai sensi dell’art. 1, comma 4, del D.L. 76/2020, «Per le modalità di affidamento di cui al presente articolo la stazione appaltante non richiede le garanzie provvisorie di cui all'articolo 93 del decreto legislativo n. 50 del 2016, salvo che, in considerazione della tipologia e specificità della singola procedura, ricorrano particolari esigenze che ne giustifichino la richiesta, che la stazione appaltante indica nell'avviso di indizione della gara o in altro atto equivalente. Nel caso in cui sia richiesta la garanzia provvisoria, il relativo ammontare è dimezzato rispetto a quello previsto dal medesimo articolo 93»; |
CONSIDERATO | che, pertanto, non si procederà a richiedere agli operatori economici la garanzia provvisoria di cui all'art. 93 del D.Lgs. 50/2016, non ricorrendo particolari esigenze che ne giustifichino la richiesta; |
CONSIDERATO | che l’operatore dovrà presentare al Ministero dell’Istruzione apposita garanzia definitiva ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. 50/2016, entro 5 giorni dalla stipula del contratto o comunque entro altro termine che sarà indicato dalla Stazione Appaltante; |
DATO ATTO | che il contratto, ai sensi di quanto stabilito dall’art. 1, comma 3, del D.L. 95/2012, sarà sottoposto a condizione risolutiva nel caso di sopravvenuta disponibilità di una convenzione Consip S.p.A. avente ad oggetto servizi comparabili con quelli oggetto di affidamento; |
TENUTO CONTO | che la verifica dei requisiti di carattere generale avverrà sull’affidatario solo laddove lo stesso non sia stato verificato a campione dal MEPA come previsto dall’art. 36, comma 6 ter, del D.Lgs. 50/2016; in tal caso la Stazione Appaltante procede esclusivamente alla verifica dei requisiti di carattere speciale di cui all’art. 83 del D.Lgs. 50/2016; |
TENUTO CONTO | che per espressa previsione dell’art. 32, comma 10, lett. b), del D.Lgs. 50/2016, non si applica il termine dilatorio di stand still di 35 giorni per la stipula del contratto; |
VISTO | l’art. 32, comma 8, del D.Lgs. 50/2016, ai sensi del quale «8. […] Nel caso di servizi e forniture, se si è dato avvio all'esecuzione del contratto in via d'urgenza, l'aggiudicatario ha diritto al rimborso delle spese sostenute per le prestazioni espletate su ordine del direttore dell'esecuzione. L'esecuzione d'urgenza di cui al presente comma è ammessa esclusivamente nelle ipotesi di eventi oggettivamente imprevedibili, per ovviare a situazioni di pericolo per persone, animali o cose, ovvero per l'igiene e la salute pubblica, ovvero per il patrimonio, storico, artistico, culturale ovvero nei casi in cui la mancata esecuzione immediata della prestazione dedotta nella gara determinerebbe un grave danno all'interesse pubblico che è destinata a soddisfare, ivi compresa la perdita di finanziamenti comunitari»; |
VISTO | l’art. 8, comma 1, lett. a), della Legge 11 settembre 2020, n. 120, così come modificato dall’art. 51, comma 1, lett. f) della Legge n. 108/2021, il quale dispone che «In relazione alle procedure pendenti disciplinate dal decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, i cui bandi o avvisi, con i quali si indice una gara, sono già stati pubblicati alla data di entrata in vigore del presente decreto, nonché, in caso di contratti senza pubblicazione di bandi o avvisi, alle procedure in cui, alla medesima data, siano già stati inviati gli inviti a presentare le offerte o i preventivi, ma non siano scaduti i relativi termini, e in ogni caso per le procedure disciplinate dal medesimo decreto legislativo avviate a decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino alla data del 30 giugno 2023: a) è sempre autorizzata la consegna dei lavori in via di urgenza e, nel caso di servizi e forniture, l’esecuzione del contratto in via d’urgenza ai sensi dell’articolo 32, comma 8, del decreto legislativo n. 50 del 2016, nelle more della verifica dei requisiti di cui all’articolo 80 del medesimo decreto legislativo, nonché dei requisiti di qualificazione previsti per la partecipazione alla procedura»; |
TENUTO CONTO | che, in considerazione dell’urgenza di provvedere e in ogni caso ai sensi di quanto previsto dall’art. 8, comma 1, lett. a), del D.L. 76/2020, la Stazione Appaltante procederà ad affidare il servizio all’affidatario nelle more della verifica dei requisiti di carattere generale e speciale, ai sensi di quanto stabilito dagli articoli 32, |
comma 8 del D.Lgs. 50/2016 e 8, comma 1, lett. a) della L. 120/2020, e che il contratto riporterà una clausola risolutiva espressa per il caso in cui, nel corso dell’esecuzione, dovesse riscontrarsi la carenza di uno dei suddetti requisiti; | |
VISTA | la legge del 30 dicembre 2021, n. 234, di approvazione del bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024 e, in particolare, l’articolo 8 relativo allo stato di previsione del Ministero dell’Istruzione; |
VISTO | il decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 31 dicembre 2021 recante «Ripartizione in capitoli delle Unità di voto parlamentare relative al bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e per il triennio 2022 – 2024»; |
VISTO | il decreto ministeriale n. 31 del 15 febbraio 2022 con il quale il Ministro ha assegnato ai titolari dei Dipartimenti in cui si articola l’Amministrazione centrale le risorse finanziarie iscritte, per l’anno 2022, nello stato di previsione del Ministero dell’istruzione e ha proceduto, contestualmente, alla determinazione dei limiti di spesa, per l’anno 2022, delle specifiche voci di bilancio interessate dalle norme di contenimento della spesa pubblica; |
VISTO | il decreto dipartimentale n. 17 del 9 marzo 2022 con il quale vengono assegnate e affidate alle Direzioni Generali le risorse finanziarie iscritte in bilancio e assegnate al Centro di Responsabilità n. 4 «Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali»; |
VISTO | il D.P.C.M. del 24 febbraio 2022, con cui lo scrivente è stato nominato Direttore Generale della «Direzione generale per la progettazione organizzativa, l’innovazione dei processi amministrativi, la comunicazione e i contratti» del Ministero dell’Istruzione; |
VISTO | l'art. 31, comma 1, del D.Lgs. 50/2016, il quale prevede l’individuazione di un responsabile unico del procedimento (RUP) per ogni singola procedura di affidamento; |
VISTE | le Linee guida X.X.XX. n. 3, recanti «Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni»; |
VISTO | l’art. 6 bis della L. 241/90, relativo all’obbligo di astensione dall’incarico del responsabile del procedimento in caso di conflitto di interessi, e all’obbligo di segnalazione da parte dello stesso di ogni situazione di conflitto (anche potenziale); |
VISTI | altresì l’art. 42 del D.Lgs. 50/2016 e le Linee Guida X.X.XX. n. 15, recanti «Individuazione e gestione dei conflitti di interesse nelle procedure di affidamento di contratti pubblici»; |
VISTO | l’art. 1, commi 65 e 67, della L. n. 266/2005, in virtù del quale il Ministero è tenuto ad acquisire il codice identificativo della gara (CIG) ordinario; |
TENUTO CONTO | che l’affidamento in oggetto dà luogo ad una transazione soggetta agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla L. 13 agosto 2010, n. 136 e dal D.L. 12 novembre 2010, n. 187; |
DATO ATTO | che si è provveduto, ai sensi dell’art. 1, commi 65 e 67, della L. n. 266/2005, all’acquisizione del CIG: 933619797C; |
CONSIDERATO | che gli importi di cui al presente provvedimento, pari ad € 137.000,00, al netto di IVA, trovano copertura nel bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2022; |
VISTI | gli schemi di xxx specialis allegati al presente provvedimento; |
nell’osservanza delle disposizioni di cui alla L. 6 novembre 2012, n. 190, recante «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità della Pubblica Amministrazione»,
DETERMINA
per i motivi espressi nella premessa, che si intendono integralmente richiamati:
▪ di autorizzare, ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. a), del D.L. 76/2020, come modificato dal
D.L. 77/2021, convertito nella Legge n. 108/2021, l’indizione della procedura volta all’affidamento diretto, previa procedura comparativa, del “Servizio di supporto per lo svolgimento della cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico 2022/2023”;
▪ di porre a base di procedura l’importo pari a € 137.000,00 (Euro centotrentasette/00), al netto di IVA e/o di altre imposte e contributi di legge, di cui circa € 10.000,00 per oneri di sicurezza per l’eliminazione dei rischi di interferenza, non soggetti a ribasso;
▪ di invitare alla procedura in questione gli operatori individuati nel catalogo elettronico sul MePA;
▪ di nominare il dirigente dell’Ufficio I della DGPOC quale Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 31, comma 1, del D.Lgs. 50/2016;
▪ di non richiedere agli operatori economici concorrenti, ai sensi dell’art. 1, comma 4, del D.L. 76/2020, la garanzia provvisoria di cui all’art. 93 del D.Lgs. 50/2016;
▪ di approvare a tal fine la documentazione di xxx specialis allegata;
▪ la spesa complessiva € 137.000,00, al netto di IVA, da imputare sul capitolo 1194-PG9 dell’esercizio finanziario 2022;
▪ che il presente provvedimento sarà pubblicato sul sito internet del Ministero dell’Istruzione ai sensi della normativa sulla trasparenza.
IL DIRETTORE GENERALE
Firmato digitalmente da: XXXXXXXX DI LIBERTO Data: 25/07/2022 17:13:12